brochure di presentazione rosville
Post on 28-Mar-2016
219 Views
Preview:
DESCRIPTION
TRANSCRIPT
1
2
3
BROCHURE DI PRESENTAZIONE
green home solution
4
5
SOMMARIO
1. PRESENTAZIONE pag. 6 2. FONDAZIONI, VESPAIO, STRUTTURE PORTANTI E TAVOLATI pag. 7
2.1. Gasbeton RDB pag. 6
2.2. Impermeabilizzazioni pag. 8
2.3. Vespaio areato con igloo pag. 12
2.4. Certificazione Qualitalia pag. 13
2.5. Contenimento Energetico pag. 14
2.6. Muri divisori interni pag. 16
2.7. Solai interpiano pag. 17
2.8. Sottofondi pag. 18
3. COPERTURA pag. 19 4. INTONACI INTERNI pag. 21
5. INTONACI E RIVESTIMENTI ESTERNI pag. 22 6. PORTE pag. 23
6.1. Portoncino blindato di primo ingresso pag. 23
6.2. Porte interne pag. 26
6.3. Porta box pag. 29
7. SERRAMENTI pag. 30
8. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI pag. 32 9. SCALE INTERNE pag. 36
10. APPARECCHI SANITARI pag. 37 11. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO pag. 43
12. PANNELLI SOLARI pag. 46 13. CANNE FUMARIE pag. 47 14. IMPIANTO GAS METANO CUCINA pag. 48
15. IMPIANTO IDRICO – FOGNATURA pag. 48 16. IMPIANTO ELETTRICO pag. 49 17. CALDAIA A CONDENSAZIONE pag. 54
18. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ANTIFURTO pag. 57 19. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO pag. 58
20. IMPIANTO TV pag. 59 21. SOTTOTETTI ACCESSORI (SE PRESENTI) pag. 59 22. OPERE ESTERNE pag. 60
23. OPERE IN FERRO pag. 63 24. CASSAFORTE pag. 64 25. CASSETTA PORTALETTERE pag. 64
26. RETE FOGNARIA E ALLACCIAMENTI pag. 65 27. PLANIMETRIE ARREDATE – GRUPPO A pag. 66 28. PLANIMETRIE ARREDATE – GRUPPO B pag. xx
29. CERTIFICAZIONI E DOCUMENTI pag. xx
Sommario
6
1. PRESENTAZIONE
Descrizione dell’intervento
Presentazione
7
2. FONDAZIONI, VESPAIO, STRUTTURE PORTANTI E TAVOLATI
Tutte le strutture portanti verranno calcolate secondo la normativa vigente, la denuncia delle opere in cemento armato verrà protocollata presso gli Enti preposti ed al termine della costruzione verrà redatto apposito verbale di collaudo. I materiali impiegati saranno certificati e collaudati. In particolare le fondazioni saranno calcolate secondo la portanza del terreno e realizzate in calcestruzzo armato. Verrà inoltre eseguito un controllo tecnico in corso di esecuzione per la regolarità delle strutture portanti, eseguito dalla ditta specializzata QUALITALIA CONTROLLO TECNICO Srl di Milano Le strutture portanti saranno così realizzate : Fondazioni, travi, in cemento armato avente Rck = 250 kg/cmq, con acciaio a barre ad aderenza migliorata Fe b 44 K controllato in stabilimento. Trattamento fondazioni con idrorepellente esterno contro terra mediante, rasatura con cemento osmotico, più guaina in catrame (o similari), e guaina anti radici.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
STRUTTURE PORTANTI
8
2.1. Gasbeton RDB
A MISURA D’AMBIENTE
L’anima del GASBETON® è ecologica a partire già dai suoi ingredienti principali, sabbia, calce ed acqua, che, oltre ad essere presenti in grande quantità sulla crosta terrestre, vengono utilizzati in minima parte costituendo solo il 30% del volume del materiale, con un processo produttivo di mineralizzazione in autoclave che riduce al minimo il ricorso a leganti cementizi.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
9
RICICLABILE AL 100%
GASBETON® guarda lontano, perché il rispetto dell’ambiente non si limita alla fase di produzione, ma riguarda tutto il ciclo di vita del materiale: dalla costruzione dell'edificio (la leggerezza riduce l'inquinamento nella fase di trasporto), alla gestione (l'isolamento termico riduce i consumi), alla demolizione (GASBETON® è riciclabile al 100%).
MENO ENERGIA, PIU’ COMFORT
La struttura cellulare del calcestruzzo aerato autoclavato garantisce prestazioni di isolamento termico e di resistenza meccanica uniche, creando un vero e proprio muro isolante grazie al sistema di cavità d’aria che consente valori di conduttività termica compresi tra 0,08 e 0,14 W/mK a seconda delle diverse densità.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
10
INERZIA TERMICA
Le murature in GASBETON® non vantano solo eccellenti valori di trasmittanza e quindi di isolamento termico, ma, grazie all’effetto combinato della capacità di accumulo termico (dipendente dalla densità e dal calore specifico) e della resistenza termica della struttura (dipendente direttamente dalla conduttività) sono caratterizzate da ottimi valori di inerzia termica, nonostante il valore contenuto della loro massa, e consentono di soddisfare la richiesta di prestazioni per il periodo estivo del D.Lgs. N. 311/2006 .
ISOLAMENTO ACUSTICO
L’esigenza di isolare gli edifici dai rumori aerei provenienti dall’esterno e da quelli prodotti all’interno non sempre è oggetto di sufficiente attenzione durante la progettazione e l’esecuzione in cantiere. Perché le nostre abitazioni siano più silenziose occorre adottare soluzioni progettuali testate in laboratorio e porre un’adeguata cura all’esecuzione dei lavori per impedire la formazione dei ponti acustici, come richiesto dalla normativa vigente (D.P.C.M. 5 dicembre 1997). Questo è possibile con il sistema costruttivo GASBETON® che dispone di numerose soluzioni certificate in laboratorio e la cui posa in opera risulta particolarmente semplice ed efficace.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
11
RESISTENZA AL FUOCO
Il GASBETON® è un materiale minerale incombustibile (Euroclasse di reazione al fuoco A1 -secondo D.M. 10/03/05), non rilascia fumi tossici e offre una resistenza al fuoco eccezionale. Le sue caratteristiche fisiche lo rendono uno dei materiali più adatti per la realizzazione di pareti tagliafuoco
NESSUNA EMISSIONE GAS RADON
Tutti i materiali da costruzione presentano una certa radioattività naturale, in alcuni casi significativa
Dalle analisi eseguite risulta che il GASBETON® è caratterizzato da un indice di radioattività I tra i più bassi in assoluto nell’ambito dei materiali da costruzione.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
12
2.2. Impermeabilizzazioni
Le solette di tutti i balconi verranno impermeabilizzate
mediante posa di doppia guaina impermeabile elastomerica
saldata a caldo, previa formazione delle pendenze, e una
cappa di protezione della guaina in calcestruzzo e
spalmatura di prodotto idrorepellente tipo MAPELASTIC ditta
Mapei o similari .
L’ impermeabilizzazione dei muri contro terra prevede la
posa di una doppia guaina elastomerica incrociata applicata
a fiamma, previa spalmatura bituminosa compresi i risvolti
sulle murature e le bande del sole.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
GUAINA BITUMINOSA
DETTAGLI IMPERMEABILIZZAZIONE
13
2.3. Vespaio areato con igloo
Il Primo solaio areato verra’ realizzato in CLS armato con sistema igloo, isolato con guaina in catrame (o similari) previa rasatura con cemento osmotico.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
SCHEMA VESPAIO AREATO CON IGLOO
14
2.4. Certificazione Qualitalia
EDILIZIA PRIVATA - Il Decreto Legislativo n° 122/05, in attuazione della Legge n° 210/04, fa riferimento alla tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire. All’atto della stipula del contratto di trasferimento della proprietà di un immobile da costruire, il costruttore è tenuto a consegnare al cliente una fidejussione (art. 2) a copertura di un’eventuale crisi finanziaria. Un’ulteriore forma di garanzia che la Legge impone al costruttore è una polizza assicurativa indennitaria decennale a copertura dei danni materiali e diretti all'immobile (compresi i danni a terzi), derivanti da rovina totale o parziale oppure da gravi difetti costruttivi delle opere, per vizio del suolo o per difetto della costruzione e comunque manifestatisi successivamente alla stipula del contratto definitivo di compravendita o di assegnazione (art. 4). E’ inoltre prescritto che il servizio di controllo tecnico debba essere svolto da un Organismo Accreditato di Tipo A, ovvero di terza parte indipendente, quindi abilitato a redigere rapporti di ispezione in corso d’opera in conformità alla norma UNI 10721 “Servizi di Controllo Tecnico per nuove Costruzioni – Criteri per l’affidamento dell’incarico e sviluppo del servizio”.
QUALITALIA CONTROLLO TECNICO Garantisce un costante aggiornamento sull'andamento dell'attività di cantiere, in conformità ai requisiti tecnici e programmatici, facilitando il rilascio delle polizze assicurative previste dalla Legge. A tal fine, i servizi sono i seguenti: Missioni per Polizza Postuma Decennale Indennitaria - Controllo stabilità e resistenza meccanica degli elementi strutturali - Controllo dell'impermeabilizzazione
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
15
2.5. Contenimento Energetico
Per il contenimento dei consumi energetici è stato rispettato
quanto prescritto dalla normativa tecnica vigente in materia
(Legge n. 10/91 – Dlgs n. 192/05 – Dlgs n. 311/07 e Dgr Regione
Lombardia n. 5773) e più precisamente:
Le strutture opache verticali disperdenti (murature perimetrali) e
le pareti divisorie tra unità abitative differenti, saranno realizzate
in blocchi isolanti per pareti esterne di tamponamento del tipo
GASBETON aventi spessore pari a 40 cm, più finitura interna ed
esterna, al fine di ottenere un coefficiente globale di trasmissione
ampiamente inferiore rispetto a quanto prescritto dalle Normative
tecniche vigenti di cui sopra.
Il valore estremamente ridotto di conducibilità termica garantisce
il rispetto dei parametri di legge con soli 30 cm di muratura
monostrato, soluzione estremamente economica e performante
rispetto ad altre tipologie costruttive come ad esempio la
muratura a cassa vuota o la muratura con cappotto isolante
esterno.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
SCHEMA CLASSI DI EFFICIENZA
16
2.6. Muri divisori interni
I muri ( Tavolati ) interni verranno realizzati in muratura tradizionale con mattone forato spessore cm 8.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
TAVOLATI INTERNI
17
2.7. Solai interpiano
I solai interpiano saranno anch’essi del tipo
in latero-cemento tipo RDB e saranno
anch’essi provvisti di materassino fono-
isolante al fine di limitare la trasmissione
del rumore tra i vari piani. Le strutture
opache orizzontali disperdenti (pavimenti
verso ambienti non riscaldati e coperture)
saranno in latero-cemento del tipo RDB con
isolamento termico composto da pannello
termoisolante in polistirene o similare e
materassino fono-isolante (per limitare la
trasmissione del rumore dai pavimenti
confinanti verso ambienti non riscaldati) al
fine di ottenere un coefficiente globale di
trasmissione ampiamente inferiore rispetto
a quanto prescritto dalle Normative
tecniche vigenti di cui sopra.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
POSA IN OPERA DEL SOLAIO INTERPIANO
18
2.8 Sottofondi
Sottofondi dei pavimenti in sabbia e cemento tirati a frattazzo. Copertura a protezione delle tubazioni degli impianti con
calcestruzzo cellulare alleggerito e sottofondo pavimenti con sabbia e cemento.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
SOTTOFONDO PAVIMENTO
19
3. COPERTURA
Anche il solaio di copertura (tetto) sarà in latero-cemento con isolamento termico interposto del tipo ISOTEGOLE EVOLUTION avente spessore pari a 12 cm al fine di ottenere un coefficiente globale di trasmissione ampiamente inferiore rispetto a quanto prescritto dalle Normative tecniche vigenti di cui sopra.
Copertura
TEGOLA: Il modello di tegola in cemento Coppo di Francia Wierer incontra sempre più il favore di numerosi studi di progettazione per la sua linea tondeggiante e romantica, caratteristica dei tetti tradizionali. Offre però il più i vantaggi della tegola Wierer: elevata resistenza meccanica, assoluta impermeabilità, perfetta ortometria. Con i colori argilla e striato, ottiene crescenti riconoscimenti nel rifacimento di case e ville di campagna ma anche nella copertura di villette e edifici nuovi caratterizzati da un tetto architettonicamente movimentato.
ISOTEGOLA EVOLUTION: Polistirene espanso sinterizzato sagomato, con battenti sui quattro lati, in doppia densità: con aggiunta di grafite, sp. 120 mm.
Dimensione 120 x 63 Spessore 120 Resistenza termica m²K/W 120: 4,15 Resistenza alla compressione 200 KPa Resistenza al fuoco Euroclasse E
ISOLTEGOLA EVOLUTION
TEGOLA WIERER
20
Manto di coperture in tegole Coppo Di Francia antichizzato Wierer.
Lattoneria (canali, scossaline, ecc.) in lastre di rame sp. 8/10 e discendenti pluviali in rame sp. 6/10.
Le converse, le scossaline, i pluviali in vista saranno in rame 8/10.
Copertura
21
4. INTONACI INTERNI
Le pareti dei box, le pareti dei locali adibiti a sottotetto non abitabili e cantine, le pareti ed i soffitti riguardanti bagni e
cucine, saranno intonacati a civile. Le pareti ed i soffitti di tutti gli altri locali, saranno finiti con intonaco premiscelato rasato tipo “Pronto” a base di gesso o
cemento.
Intonaci Interni
INTONACATURA PARETE INTERNA
22
5. INTONACI E RIVESTIMENTI ESTERNI
Le facciate saranno intonacate a rustico fine,
premiscelato tipo pronto per sottofondo a tinteggiatura
traspirante ai silicati o similare, con le tonalità scelte
dalla direzione lavori.
Le finiture dei balconi , dei pilastri e dei portici, saranno
realizzate, ove previsto, con rivestimento di listello
mattone faccia vista secondo le disposizioni della
Direzione Lavori.
Le soglie, i davanzali, saranno realizzate in serizzo
Le zoccolature esterne , ove previsto , sara’ rifinito con
mattoncini faccia vista.
Intonaci e rivestimenti esterni
MATTONCINI FACCIA VISTA
SERIZZO
23
6. PORTE
6.1 Portoncino blindato di primo ingresso
Portoncino d’ingresso con pannello esterno pantografato tinta noce scuro. Il pannello interno potrà essere anche scelto dal cliente su campionatura predisposta dalla D.L. Pannello interno La vostra porta può essere personalizzata e resa unica grazie all'ampia gamma di rivestimenti proposti. TR110 GOLD: Capaci di offrire la massima protezione contro tentativi di scasso, sfondamento e manomissione della serratura, impeccabili in ogni dettaglio funzionale ed estetico, raffinate nei rivestimenti e nelle finiture, le porte blindate della Serie Gold rappresentano il complemento ideale della abitazione di prestigio. Grazie alla perfetta integrazione tra progetto costruttivo, materiali e sistemi di chiusura, le porte blindate della serie Gold offrono la garanzia dell’omologazione in Classe 3 secondo la Norma ENV 1627.
Porte
TR110 GOLD
ESSENZE PORTONCINO BLINDATO (PANNELLO INTERNO)
24
L’integrazione ottimale tra la struttura ed il sistema di chiusura, costituito da una serratura di sicurezza a doppia mappa e da una pratica serratura di servizio, garantiscono un’efficace protezione a costi molto contenuti. La serratura di servizio, azionata da un cilindro, è composta da un chiavistello rettangolare ed uno scrocco, ed è particolarmente pratica nei casi in cui si voglia consentire ad alt un accesso limitato. Serratura di sicurezza ad elevata affidabilità, con chiave a doppia mappa di ultima generazione. Una chiave comanda tre chiavistelli al centro, un deviatore inferiore laterale ed un perno verticale superiore.
Serratura di sicurezza a doppia mappa e serratura di servizio con cilindro:
La chiave a doppia mappa di ultima generazione della serratura di sicurezza comanda 3 chiavistelli al centro, 1 deviatore laterale inferiore e un perno verticale superiore. La serratura di servizio, azionata da un cilindro, è composta da 1 chiavistello rettangolare e 1 mezzo giro, ed è particolarmente pratica quando si voglia consentire ad altri (collaboratori, dipendenti, ecc.) solo un accesso limitato.
Porte
SERRATURA
SERRATURA
SERRATURA DI SERVIZIO
25
Struttura dell’Anta: Spessore 10/10 con rinforzi verticali interni. Isolamento termoacustico assicurato dalla coibentazione in materiale ignifugo in tutto il volume internodella porta. Battente dotato di due robuste cerniere registrabili e di cinque chiavistelli fissi che si inseriscono nel telaio alla chiusura. Piastra antitrapano a protezione della serratura. Bordi ferma pannello esterno in lamiera plastificata colore testa di moro. Morbida guarnizione in gomma nella piega della lamiera interna per la tenuta all’aria, alla polvere ed ai rumori. Maniglieria interna ed esterna disponibile in diverse tipologie e colori. La porta è fornita completa di: spioncino panoramico, apertura controllata e soglia parafreddo.
Telaio e Falsotelaio: In lamiera d’acciaio nervata da 20/10, sono forniti verniciati in colore testa di moro. Avvitati in blocco unico, diventano solidali con la struttura muraria in cui la porta è inserita. Registrabili sia in altezza, sia in profondità, e disponibili in diverse versioni, garantiscono un’installazione pratica e veloce in qualsiasi situazione. I sistemi di chiusura di ultima Generazione , offrono un alto grado di affidabilità e sono in grado di rispondere a qualsiasi esigenza funzionale.
Antieffrazione Cl. 3, Nor. ENV 1627.
Abbattimento Acustico Rw 33 dB.
Trasmittanza Termica
U = 1,8 W/m2K.
SCHEDA TR110
Porte
STRUTTURA ANTA
26
6.2. Porte interne
Le porte interne saranno del tipo tamburato, cieche a battente , modello isola o similari , nelle essenze rovere sbiancato, wenge’, bianco opaco, noce chiaro, noce scuro, ciliegio, complete di coprifili in tinta con la porta.
Le maniglie e gli accessori saranno in ottone lucido o acciaio satinato
La collezione ISOLA è dotata di cerniere
registrabili, telaio R50 e coprifili bombati
estensibili per adattarsi a muri di spessori diversi.
Porte
OTTONE LUCIDO ACCIAIO SATINATO
PARTICOLARE PROFILO
SEZIONE TELAIO
ESSENZE PORTE INTERNE
27
BIANCO OPACO ROVERE
Porte
PORTE INTERNE DOOR2000
MOD. ISOLA IN 6 CAMPIONATURA ESSENZE
NOCE CHIARO
28
NOCE SCURO
Porte
CILIEGIO WENGE’
PORTE INTERNE DOOR2000
MOD. ISOLA IN 6 CAMPIONATURA ESSENZE
29
6.3. Porta box
Le porte dei box saranno del tipo basculante e realizzate in metallo preverniciato con rivestimento in legno color tinto noce , munite di contrappesi, dotate di serratura tipo Yale, predisposte per la motorizzazione.
Porte
PORTA BASCULANTE BOX
30
7. SERRAMENTI
Le finestre e le porte finestre saranno realizzate in legno mordenzato chiaro con colore tinta noce, dotate di vetro termocamera basso emissivo 4 / 15 argon / 4 Le vetrate BASSO EMISSIVE migliorano il comfort abitativo (diminuzione dell'effetto parete fredda) permettendo di trasformare la zona finestra in uno spazio interamente vivibile. Riducono considerevolmente i consumi energetici (risparmio del 70% rispetto ad un comune vetro da finestra) contribuendo così alla diminuzione dei gas nocivi emessi nell'aria dagli impianti di riscaldamento. Completate con chiusure ad antone. Tutti i serramenti saranno muniti di zanzariere a scomparsa.
Serramenti
SEZIONE SERRAMENTI
31
I serramenti esterni (antoni, finestre) saranno forniti dalla ditta Mazzolini. Queste tipologie d’infisso sono un classico della nostra cultura abitativa. Le chiusure oscuranti in legno fanno parte della memoria e donano alla vostra casa un calore sempre attuale e gradito. Mazzolini ne reinterpreta la tradizione completandole con tutti gli accorgimenti che la tecnologia e l’esperienza sono oggi in grado di offrire, e con un estetica senza spigoli.
Garanzie verità Il Gruppo EMK considera i Certificati di garanzia dei suoi prodotti un segno di serietà e trasparenza. Per questo essi sono soggetti a variazioni che riflettono con prontezza il miglioramento dei materiali, delle finiture e delle tecnologie di produzione. I prodotti del gruppo EMK sono inoltre coperti da garanzia aggiuntiva contrattuale decennale.
Certificazione UNI EN ISO 9001:2000 Il Gruppo Emme Due-Mazzolini-Kellerman si può fregiare della collaborazione con Det Norske Veritas (DNV), organizzazione di origine norvegese, ma presente in 100 paesi, leader nel settore della certificazione e riconosciuta per serietà e prestigio. Anche per questo, il sistema di gestione della qualità del Gruppo EMK è stabilmente conforme ai requisiti della Norma UNI EN ISO 9001:2000 come da certificazione rilasciata dalla stessa DNV
ANTONI
Serramenti
32
8. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
I pavimenti dei piani abitabili saranno così distribuiti: In tutti i locali saranno posate ceramiche in monocottura o gres porcellanato di prima scelta nei formati (30x30 – 40x40) e nei colori come da campionario in visione presso lo showroom di via Lorenteggio, Corsico (MI) predisposto dalla D.L
Pavimenti e Rivestimenti
33
ROSA GRIGIO CHIARO
I PAVIMENTI
GRES POCELLANATO ESEMPI DI CAMPIONATURA
Pavimenti e Rivestimenti
BIANCO GRIGIO SCURO
TERRA/COTTO
34
I rivestimenti delle cucine (parete attrezzata), dei bagni principali e di quelli secondari, saranno realizzati in ceramica monocottura di primaria marca in colori e formati da scegliere su campionario fino ad una altezza di m. 2,00 per i bagni e di m. 1,60 per le cucine. Tutte le pareti non rivestite saranno finite con zoccolino in legno. I balconi e i porticati saranno realizzati in gres antigelivo nel formato e nei colori a scelta della D.L. Tutte le pavimentazioni dei box saranno realizzate con piastrelle di ceramica di seconda scelta. Tutti i pavimenti dei locali accessori sottotetto non abitabili saranno lasciati al rustico. Pavimenti delle stanze da letto in ceramiche monocottura o gres porcellanato (30X30) o parquet Wengé, Iroko.
Pavimenti e Rivestimenti
35
Nella zona notte verrà posato parquet Yroko o Wengé. Il legno è sicuramente una materia prima affascinante per il rivestimento dei pavimenti di casa.
YROKO WENGE’
IL PARQUET
Pavimenti e Rivestimenti
36
9. SCALE INTERNE
I rivestimenti delle scale saranno realizzate in c.a. con rivestimento in granito tipo sotto riportato, completi di zoccolino e alzata nello stesso materiale.
MARMO LIMBARA MARMO ROSA PORRINO
GRANITO SERIZZO
Scale interne
37
10. APPARECCHI SANITARI
I bagni saranno dotati dei seguenti apparecchi: Vasca rettangolare bianca (170x80) con
miscelatore esterno e doccino semplice o piatto doccia quadrato (80x80 o 90x90) con miscelatore esterno e doccino con asta saliscendi. (BAGNO PADRONALE)
Piatto doccia quadrato (80 x 80 o 90x90)
con miscelatore esterno e doccino con asta saliscendi e soffione (vedi pag. 41). (BAGNO DI SERVIZIO)
Apparecchi Sanitari
VASCA RETTANGOLARE (170X80)
PIATTO DOCCIA (80X80)
38
ESEDRA: Da sempre, Esedra rappresenta il meglio della tradizione del bagno: linee morbide e arrotondate, bacini ampi e piccoli accorgimenti tecnici che evitano le fuoriuscite d’acqua. La semplicità è un valore che dura nel tempo.
Lavabo disponibile in due versioni da 630 e 680
mm con foro centrale per la rubinetteria aperto e laterali diaframmati, vi si possono installare sia rubinetti monoforo che a tre fori. Il lavabo può essere completato con la semicolonna. (BAGNO PADRONALE/BAGNO DI SERVIZIO)
Apparecchi Sanitari
LAVABO
39
Vaso sospeso a cacciata con scarico (6 litri) a
parete. Funziona con cassetta alta o immurata, con flussometro o passo rapido. Per il fissaggio a parete è necessario utilizzare l’apposito sostegno metallico da incasso. Il vaso è completo di sedile. (BAGNO PADRONALE/BAGNO DI SERVIZIO)
Metallico
Apparecchi Sanitari
VASO A SEDERE
40
Bidet sospeso monoforo con erogazione dell’acqua
dal rubinetto. Per il fissaggio a parete è necessario utilizzare l’apposito sostegno metallico da incasso. (BAGNO PADRONALE/BAGNO DI SERVIZIO)
N.B. Nei bagni sarà realizzato l’attacco per carico e scarico della lavatrice.
Apparecchi Sanitari
BIDET
41
I bagni saranno dotati delle seguenti rubinetterie:
Soffione doccia ROUND da 230 mm in acciaio cromato dal design ultrasottile ed anticalcare (n°1 bagno di servizio).
SOFFIONE A PIOGGIA
Apparecchi Sanitari
42
Rubinetteria Ideal Standard serie CERAMIX 2000.
La serie di miscelatori Ceramix 2000 soddisfa il senso estetico con le sue linee moderne e gradevoli e garantisce un funzionamento impeccabile, grazie al sistema di fissaggio rapido e ai dispositivi di risparmio energetico.
Miscelatore monocomando per lavabo, dotato di bocca d’erogazione fissa, di rompigetto Neoperl 24 x 1, asta di comando dello scarico, piletta da 1- 1/4”, sistema di fissaggio Top & Fix, limitatore d’acqua calda e cartuccia Eko.
Apparecchi Sanitari
RUBINETTERIA
43
11. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
Sempre per quanto riguarda il contenimento dei consumi
energetici, anche a livello impiantistico (impianto termico di
riscaldamento) è stato rispettato quanto prescritto dalla
normativa tecnica vigente in materia (Legge n. 10/91 – Dlgs n.
192/05 – Dlgs n. 311/07 e Dgr Regione Lombardia n. 5773) e
più precisamente:
- per ciascuna villa è prevista la realizzazione di un impianto
termico di riscaldamento composto principalmente da un
generatore di calore del tipo a condensazione, alimentato a
gas metano, completo delle elettropompe di circolazione
acqua e di tutti gli organi di sicurezza e controllo necessari;
- all’interno di ciascuna villa, in tutti i locali abitabili sarà
realizzato un impianto termico di riscaldamento del tipo a
pavimento radiante con cronotermostato ambiente con
orologio programmatore settimanale, agente sulla valvola di
zona cui è associata la funzione contabilizzatrice.
Impianto di riscaldamento
SCHEMA IMPIANTO DI RISCADAMENTO
44
- Nei bagni sarà posizionato un termoarredo nei colori bianco
o alluminio
- Per la copertura di almeno il 50% del fabbisogno di energia
necessaria per la produzione di acqua calda ad uso
igienico-sanitario è prevista l’installazione impianti solari
termici (un impianto per ogni villa) ciascuno completo di
relativi pannelli solari termici, da installarsi sulla copertura
degli edifici, di relativo gruppo di circolazione, di relativo
boiler di accumulo acqua calda sanitaria e di relativa
centralina di termoregolazione
- l’integrazione per la produzione di acqua calda sanitaria di
cui sopra, nei periodi in cui il contributo dei pannelli solari
termici non risulti sufficiente, sarà affidata, per ciascun
impianto per ogni villa, ai relativi generatori di calore del tipo
a condensazione di cui sopra.
Impianto di riscaldamento
TERMOARREDO
45
-
Il riscaldamento a pavimento è vantaggioso perché:
Migliora il benessere termico riducendo i consumi (minor inquinamento) Riscalda e raffresca senza movimentare l'aria (maggior benessere) Aumenta la superficie utilizzabile degli ambienti con un corrispondente maggior valore dell'immobile (maggiore spazio vitale) Riscalda con minor consumo di energia (risparmio energetico ed economico) E' polivalente (maggiori vantaggi) Riduce i costi di gestione (Eurorisparmio) Non solleva polveri perché non circola aria, in quanto opera per effetto radiante, evitando i malesseri tipici degli impianti climatici e la tinteggiatura periodica per i "baffi" dei radiatori (risparmio, risparmio e ancora risparmio) L'irragiamento consente al corpo di scambiare energia i modo naturale, così come il sole scalda la terra.
Impianto di riscaldamento
SCHEMA IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
46
12. PANNELLI SOLARI
L’ impianto sopra descritto per la produzione di acqua calda sanitaria
verrà integrato da un impianto a pannelli solari .
Il pannello solare (collettore solare) ha il compito di trasformare con la
massima efficienza possibile l’ energia solare in calore.
La radiazione luminosa attraversa la copertura trasparente (vetro
trasparente antiriflesso) e giunge all’ assorbitore (piastra captante)
dove si trasforma in calore. Il sistema a fascio tubero estrae l’ energia
captata dalla piastra assorbente tramite un fluido termovettore.
Serbatoi d’ accumulo specifici per impianti solari permettono di
accumulare l’ energia solare durante le ore diurne per renderla
disponibile quando richiesta. Per trasferire l’ energia dai collettori solari
al serbatoio d’ accumulo è necessaria una pompa comandata da una
centralina elettronica inserita nel circuito idraulico solare che provvede
a far circolare un fluido termovettore.
Il fluido termovettore riscaldandosi all’ interno dei collettori solari
trasmette il calore all’ accumulatore attraverso uno scambiatore di
calore.
Pannelli Solari
SCHEMA IMPIANTO A PANNELLI SOLARI
PANNELLI SOLARI
47
13. CANNE FUMARIE
Camini di areazione e di sfogo fumi realizzati in opera con struttura portante in cls prefabbricati, realizzati secondo la normativa vigente.
Per le caldaie è prevista la realizzazione del sistema di scarico in canna fumaria (una
canna fumaria per ogni porzione di villa).
Le suddette canne fumarie dovranno essere a perfetta tenuta, a parete interna liscia
(priva cioè di rugosità), e dovranno essere provviste di tutti gli accessori necessari per
una loro corretta installazione quali fascette e manicotti di fissaggio, fascette di
sostegno, basi di sostegno, tee di raccordo, camera di raccolta condensa.
Le pose dei camini dovranno essere effettuate nel rispetto delle norme UNI-CIG
7129/2001, in particolare dovranno essere rispettate le seguenti condizioni:
i materiali utilizzati per la formazione delle canne fumarie dovranno essere di tipo
impermeabile ai gas: comunque sarà tassativamente escluso l’utilizzo di composti di
amianto; l’altezza dello sbocco dei camini dovrà essere realizzata in conformità con
quanto prescritto dall’art. 4.3.3 delle norme UNI-CIG 7129/2001, le canne fumarie
dovranno avere tassativamente andamento rettilineo verticale e non dovranno
presentare variazioni di sezione.
Canne Fumarie
CAMINO DI AREAZIONE
48
14. IMPIANTO GAS METANO CUCINA
L’impianto di distribuzione gas metano sarà costituito da una tubazione che collega la cucina all’impianto e certificato da una dichiarazione di conformità rilasciata dalla ditta esecutrice In base alle vigenti normative di legge.
15. IMPIANTO IDRICO - FOGNATURA
In ogni abitazione, dotata di circuito di alimentazione di acqua potabile, verranno realizzate le schermature necessarie per l’alimentazione con acqua calda e fredda nella cucina e nei bagni. Gli scarichi saranno eseguiti con tubi in polietilene serie pesante con raccordi agli apparecchi. Il collegamento al contatore sarà realizzato secondo le prescrizioni della azienda erogatrice. Nei giardini privati verrà realizzato un punto acqua a pozzetto.
Impianto Gas Metano Cucina – Idrico - Fognatura
49
16. IMPIANTO ELETTRICO
L’impianto elettrico sarà realizzato in rispetto alle vigenti normative di legge, ed in particolare alla legge n. 46/90 ed alle normative CEI. I frutti e le placche dell’impianto saranno della BITICINO serie Living International. In ogni Villa sarà istallato un quadro elettrico con salvavita come da normative. LIVING INTERNATIONAL:
Forme morbide e arrotondate che contornano eleganti apparecchi color grigio antracite. Molteplici sono le caratteristiche che fanno di Living International una linea di prodotti che soddisfa ogni esigenza. Le linee curve decise, i materiali pregiati e tecnologici, i colori puri e brillanti sono gli elementi che caratterizzano il suo design. Inoltre la completezza delle funzioni disponibili ne fanno una linea completa e modulare che si adatta ad ogni esigenza di arredamento
Impianto Elettrico
QUADRO ELETTRICO
50
L’impianto elettrico di ogni singolo alloggio sarà di massima così composto: Soggiorno:
n. 2 punti luce e n. 5 prese da 10 A
n.1 presa TV satellitare n. 1 presa TV analogica n. 1 presa Telefono n. 1 Videocitofono con apertura portoncino (Elvox) n. 1 centralino differenziale Nella zona ingresso: n. 1 pulsante esterno con suoneria e trasformatore con
suoneria e ronzatore
Cucina o zona cucina: n. 1 punto luce n. 1 presa da 10 A n. 2 prese da 10/16 A piano di lavoro n. 1 presa UNI frigorifero n. 1 presa UNI comandata per lavastoviglie n. 1 presa UNI comandata per il forno n. 1 collegamento cappa n. 1 presa 10 A piezoelettrica per i fuochi n. 1 punto per caldaia e termostato
Impianto Elettrico
51
Disimpegni: n. 1 punto luce n. 1 presa da 10 A n. 3 Interruttori n. 1 apparecchio citofonico (disimpegno zona notte) Bagni: n. 1 punto luce n. 1 punto luce specchio n. 1 prese da 10 A n. 1 campanello a tirante n. 1 presa UNI per lavatrice per un solo bagno
(padronale o di servizio)
Camera Matrimoniale: n. 1 punto luce invertito n. 3 punti di comando n. 3 prese da 10 A n. 1 presa TV
Impianto Elettrico
52
Camera Singola: n. 1 punto luce invertito n. 2 punti di comando n. 2 prese da 10 A n. 1 presa Telefono n. 1 presa TV Portici, Balconi e Terrazzi: n. 1 punto luce (per ogni balcone o portico) n.1 presa per esterno (per ogni balcone o portico)
Scala: n. 2 punti luce
Box: n. 1 punto luce n. 1 presa da 10 A
Giardini privati: n. 2 punti luce a pozzetto (Ville centrali) n. 3 punti luce a pozzetto (Ville laterali)
Locali accessori sottotetto senza permanenza di persone: n. 2 punti comando n. 3 prese da 10 A per ogni locale n. 2 punti luce invertiti
Impianto Elettrico
53
Lampade di Emergenza
Una guida sicura nei momenti in cui manca la luce.
Le lampade di emergenza rendono la casa più sicura e confortevole garantendo un intervento automatico in caso di mancanza di corrente. Grazie alla loro ampia autonomia di funzionamento (da 1 a 3 ore) possono garantire una adeguata illuminazione fino al ripristino della corrente.
Verranno installate n. 2 lampade di emergenza , una nella zona giorno e una nella zona notte
Impianto Elettrico
LAMPADA DI EMERGENZA
54
17. CALDAIA A CONDENSAZIONE Caldaia Beretta Hi-Tech ecologica a condensazione da esterno Caldaia : Beretta - Modelli : METEO GREEN C.S.I AG 25kW - 30 kW - 35 kW METEO GREEN R.S.I 30 kW - CE N° : 0694BQ0479 Apparecchio di tipo : camera stagna a tiraggio forzato - (B23P-B53P-C13-C23-C33-C43-C53-C63-C83) Categoria gas : II2H3P - Classe di emissione NOx : 5 (UNI-EN 677) METEO GREEN caldaia murale a condensazione per esterno riscaldamento ambiente e produzione istantanea di acqua calda sanitaria antigelo di serie fino a -15°C. pannello comandi a distanza di serie termoregolazione con sonda esterna di serie riempimento semiautomatico combustione premiscelata e basse emissioni di NOx scambiatore in alluminio ad alta efficienza possibilità di differenziare la potenza sul riscaldamento kit gpl di serie kit rubinetti riscaldamento di serie possibilità di gestire: - impianti ad alta temperatura in diretta - impianti a bassa temperatura in diretta - impianti a bassa temperatura con portate elevate (necessario kit Connect AP: separatore idraulico + pompa alta prevalenza) - impianti misti (necessario kit Connect AT/BT: separatore idraulico + pompe alta prevalenza + miscelatrice motorizzata + termostato limite bassa temperatura)
Caldaia a condensazione
CALDAIA MOD. METEO GREEN
55
Cronotermostati
Ad incasso
I cronotermostati da parete in soli due centimetri di spessore permettono cinque differenti modalità di programmazione della temperatura per un controllo totale del consumo energetico e del comfort domestico.
Controlla la temperatura di casa per ottenere il miglior comfort possibile
Impianto Elettrico
CRONOTERMOSTATO AD INCASSO
56
Videocitofono
I cancelli pedonali d’ingresso saranno muniti di videocitofono con pulsantiera, il portoncino di accesso sarà dotato di serratura elettrica. In ogni unità abitativa verrà installato apposito apparecchio video citofonico al piano terra e apparecchio citofonico semplice al piano primo.
La Serie 6600 ha reso il design, la funzionalità e l'interazione, dei fattori imprescindibili nella creazione di un sistema per la comunicazione tramite citofono e videocitofono. Creati in materiale termoplastico color argento, Installato mediante l'incasso a parete. La versione videocitofonica presenta un ampio schermo LCD da 4" a colori che consente alla persona che risponde alla chiamata di visualizzare perfettamente le immagini da qualsiasi punto si trovi: in base alle necessità del momento si possono infatti variare la luminosità dello schermo e la sua inclinazione verticale. Tutti i videocitofoni sono dotati di 8 tasti frontali che permettono di controllare l'apertura serratura, l'autoaccensione, i servizi ausiliari (per esempio l'accensione delle luci nei vani delle scale), la conversazione, la regolazione del volume dell'altoparlante, la regolazione o esclusione del volume della suoneria e la selezione di diverse suonerie. Due segnalazioni luminose servono per richiamare l'attenzione in caso di caso di suoneria esclusa e di porta
Impianto Elettrico
VIDEOCITOFONO SERIE 6600
57
18. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ANTIFURTO
Posa di tubazioni atte alla distribuzione della rete antintrusione per futura installazione di rilevatori di movimento interni e contatti perimetrali su ogni serramento, si avranno pertanto:
n. 2 punti inseritori (uno p.terra e p.primo ) n. 1 punto sirena esterno. n. 1 punto centrale. n. 2 punti per sensori rilevamento. n. 1 punto per collegamento rete 220 V. n. 1 punto collegamento rete telefonica. n. 1 punto contatto di apertura serramenti.
Predisposizione Impianto Antifurto
IMPIANTO ANTIFURTO
58
19. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO
Verra’ realizzata la sola predisposizione ( tubazione vuota ) per futuro impianto di condizionamento degli ambienti . Elenco punti predisposti : n. 5 punti splits di cui n. 2 punti al piano terra
n. 3 punti primo piano
n. 2 punti per macchine esterne
Predisposizione Impianto di Climatizzazione
IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO
59
20. IMPIANTO TV
L’impianto per la tv verra’ realizzato con le seguenti forniture ed opere nei locali soggiorno , cucina e camere da letto oltre ad un punto jolly a scelta.
Impianto TV terrestre per la ricezione di programmi
digitale nazionali e principali privati Impianto TV satellitare per la ricezione di canali digitali.
21. SOTTOTETTI ACCESSORI (SE PRESENTI)
I sottotetti, non abitabili, saranno realizzati senza permanenza di persone, saranno consegnati finiti al rustico, intonacati a civile con pavimenti di 2° scelta, con la sola installazione dei montanti delle reti tecnologiche.
Impianto Tv
60
22. OPERE ESTERNE
Zerbino Ingresso Davanti al portoncino di primo ingresso, saranno installati zerbini ad incasso che forniscono la barriera più efficace e più elegante contro la polvere, la sabbia ed il fango. La campionatura ed il modello verranno scelti in uniformità dall D.L.
ZERBINO AD INCASSO
Opere esterne
61
Ingressi Pedonali Gli ingressi pedonali , saranno realizzati in cemento e/o con rivestimento in mattoncini faccia a vista e coperti con tetto a falde inclinate, completo delle seguenti dotazioni: cancelletto in ferro con apertura elettrica e cilindretto con selettore chiave. casellario postale tipo portarivista videocitofono
Cancello carraio Il cancello carraio verrà realizzato in ferro con disegno semplice in linea con la recinzione e sarà dotato di automatismo con comando a distanza e cilindretto selettore a chiave. Verrà fornita una sola chiave per unità abitativa e 2 telecomandi.
Opere esterne
62
Recinzioni La recinzione perimetrale e della divisione tra le proprietà confinanti, verra’ realizzata con muretto in c.a. strollato secondo le disposizioni della D.L. e sovrastante ringhiera in ferro a disegno semplice con forma e colori scelti dalla Direzione Lavori. Camminamenti /aree cortili zie I Vialetti di accesso pedonali e le aree cortili zie verranno realizzate con pavimentazione in blocchetti in cls autobloccanti con forma e finiture scelte dalla Direzione Lavori.
Opere esterne
RIVESTIMENTI ESTERNI
63
23. OPERE IN FERRO
Tutti i parapetti dei balconi e delle scale saranno realizzati in ferro con forma, disegno e colori scelti dalla Direzione Lavori, a norma delle vigenti normative sanitarie.
Opere esterne
64
24. CASSAFORTE
In ogni appartamento sarà installata una cassaforte.
25. CASSETTA PORTALETTERE
In ogni appartamento sarà installata all’esterno una cassetta della posta in alluminio, colore grigio canna di fucile.
Opere esterne
65
26. RETE FOGNARIA E ALLACCIAMENTI
Le colonne di scarico saranno in tubi adeguati alle necessità. La rete orizzontale di fognatura correrà a pavimento del piano terreno o nel vespaio aerato e sarà eseguita con tubi corredati dei pezzi speciali necessari alla buona esecuzione dell'opera. Gli allacciamenti alle reti pubbliche: acqua, Telecom,energia elettrica, gas ed il posizionamento dei contatori per la lettura avverranno secondo le indicazioni degli enti erogatori e della D.L.
Rete fognaria e allacciamenti
66
27. PLANIMETRIE ARREDATE
GRUPPO A e GRUPPO B (A1, A2, A3, A4, A5, A6; B1, B2, B3, B4, B6)
Planimetrie arredate
67
29. CERTIFICAZIONE E DOCUMENTI
Documentazione allegata al rogito/consegna: Schema dell’impianto elettrico e Schema dell’impianto di
riscaldamento Certificazione energetica Certificati di conformità degli impianti
Copia della richiesta di agibilità,
copia collaudo delle opere in cemento armato e della struttura
Schede catastali Polizza postuma decennale (L. 210/122)
Certificato Qualitalia Strutture
Certificazioni e Documenti
68
green home solution
top related