bologna, 25/02/2016 - opendata del comune di...

Bologna, 25/02/2016

- Di cosa parliamo? - il concetto di Open Data - elementi del contesto - di quali dati parliamo

- Cosa sono gli Open Data - Definizione di dato aperto/interoperabilità- Open Data & Trasparenza- Casi d’uso degli Open Data (+ trasparenza + servizio

civico)- Il progetto del Comune di Bologna (il portale, i numeri,

esempi di riuso) - Il valore sociale degli open data - Cosa possiamo fare ?

Sommario

Di cosa parliamo?Quanta parte delle tue tasse è destinata all’illuminazione stradale o alla ricerca scientifica?

Qual’è l’itinerario più breve e sicuro per raggiungere in bici la scuola?

Cosa c’è nell’aria che respiri durante il tragitto?

Dove sono localizzate le rastrelliere per le biciclette nel centro storico?

In quale mese e ora dell’anno la biblioteca di Sala Borsa è più affollata?

Dove troverai le migliori opportunità di lavoro nella tua regione?

Quand’è che puoi influenzare attivamente le decisioni dell’amministrazione sui temi che ti stanno più a cuore?

Il concetto di Open DataIl concetto di per se è semplice: riportare il patrimonio informativo prodotto e raccolto negli anni dalla Pubblica Amministrazione ai cittadini (formato digitale);

Si sfrutta la forza di internet per esporre questa grande quantità di dati;

La Pubblica Amministrazione, attraverso un processo interno, ‘ri-crea’ queste informazioni, le pubblica e da la possibilità a chiunque di riutilizzarle...

Elementi del contestoOpen data come evoluzione della trasparenza amministrativa; un ecosistema della trasparenza

Cosa sono gli Open DataTutti i dati della Pubblica Amministrazione che rispondono a 3 requisiti (queste condizioni fanno differire un dato pubblico comune da un dato aperto):

1. indicizzati dai motori di ricerca (metadati);2. disponibili in un formato aperto, standardizzato e

leggibile da un’applicazione informatica;3. rilasciati attraverso licenze libere che non impediscano

la diffusione e il riutilizzo creativo, anche per scopi economici

- non devono essere soggetti ad un vincolo di Privacy (non devono dare la possibilità di risalire a persone fisiche attraverso l’elaborazione);

- devono essere dati svincolati dal segreto militare; - non devono creare la possibilità di risalire al cosiddetto segreto

statistico (dall’incrocio di più dati si può risalire all’identità di singole persone)

quali dati non aprire?

- Dati dei bilanci e di spesa delle Amministrazioni pubbliche - Dati ambientali (su inquinamento ambientale/emissioni) - Dati sanitari (prestazioni erogate etc.) - Dati educativi-scolastici- Dati sui trasporti pubblici - Dati sulla popolazione, catastali e mercato immobiliare - Dati territoriali sulle attività economiche e sulle imprese - Dati su criminalità - Dati su ricettività alberghiera e turistica- Dati culturali- Dati elettorali e dell’attività di mandato amministrativo- ?

quali dati aprire?

Definizione di open data (dati aperti) di Open Knowledge Foundation

→ un contenuto o un dato si definisce aperto se chiunque è in grado di utilizzarlo, riutilizzarlo e ridistribuirlo, con la limitazione, al massimo, della richiesta di attribuzione e condivisione allo stesso modo.

open government data → gli open data prodotti dalle pubbliche amministrazioni

Definizione di dato aperto Articolo 68 del Codice dell’Amministrazione Digitale

● Disponibilità e accesso: i dati devono essere

disponibili nel loro complesso in un formato

disaggregato (indipendenti) e non

proprietario, utile e modificabile.

● Riutilizzo e ridistribuzione: i dati devono essere forniti a

condizioni tali da permetterne il riutilizzo e la

ridistribuzione. [licenza aperta]

● Ciò comprende la possibilità di combinarli con altre

basi di dati anche per finalità commerciali

Definizione di dato aperto Articolo 68 del Codice dell’Amministrazione Digitale

● Partecipazione universale: tutti devono

essere in grado di usare, riutilizzare e

ridistribuire i dati. Non devono esserci

discriminazioni né di ambito di iniziativa né

contro soggetti o gruppi.

Definizione di dato aperto Articolo 68 del Codice dell’Amministrazione Digitale

Il significato di “aperto” può essere identificato in un termine:

INTEROPERABILITA’

L’interoperabilità è la capacità di diversi sistemi e organizzazioni di lavorare insieme (Inter-operare).

In questo caso, è la capacità di combinare una base di dati con altre, permettendo a componenti diverse di

lavorare insieme.

Open Data e TrasparenzaI dati della PA sono visti come una formula di dialogo tra PA e cittadini all’interno di un quadro generale di trasparenza.

Decreto trasparenza 33/2013 (disciplina tutte le informazione che le PA devono rendere trasparenti e visibili sui propri siti. Definisce, in alcuni passaggi, l’importanza dell’Open Data rispetto ad un buona riuscita di tutta l’operazione di trasparenza).

CAD art. 52 e 68 disciplina il patrimonio informativo pubblico con il cosiddetto Open by Default

Il paradigma della TRASPARENZA per la P.A.

• si amplia nei contenuti (numerosi obblighi); • si struttura e diventa omogenea (sezione sito web “amministrazione trasparente”); • diventa effettiva e cogente (garantisce accesso civico, vigilanza, sanzioni per chi non si adegua)

si coniuga con APERTURA

open data → modello di valorizzazione del patrimonio informativo pubblico, leva di nuove potenzialità economiche, sociali e di collaborazione

Open Data e Trasparenza

Casi d’uso degli Open Data

Uso di Open Data come strumento di trasparenza

Uso di Open Data come strumento di trasparenza

Uso di Open Data come strumento di trasparenza

Uso di Open Data come strumento di trasparenza

Uso di Open Data come strumento di trasparenza

Uso di Open Data come strumento di trasparenza

Uso di Open Data come servizio civico

Uso di Open Data come servizio civico

Uso di Open Data come servizio civico

Uso di Open Data come servizio civico

#datajournalism

#giornalismodiprecisione

Uso di Open Data come servizio civico

#datajournalism

#giornalismodiprecisione

Uso di Open Data come servizio civico

#datajournalism

#giornalismodiprecisione

Il progetto del Comune di Bologna

L’Agenda Digitale considera i dati un bene comune digitale.

Nel 2011 l’Amministrazione di Bologna ha condotto un percorso interno dedicato a sensibilizzare il personale e a svolgere una ricognizione del patrimonio informativo dell’ente.

Il percorso ha coinvolto tutti Settori dell’Amministrazione...

… verso la creazione del open data store ufficiale

Il progetto del Comune di Bologna

Il portale

http://dati.comune.bologna.it/

I numeri del Portaleaggiornamento dicembre

2015

gli Argomenti di Open DataBologna

la rete Open Data

Bologna

la rete Open Data

Bologna

progetti open del Comune

I dataset

I dataset

I dataset

I dataset

+ l’open data non è un oggetto: è un modo di lavorare e conoscere i fenomeni della realtà;

+ il concetto chiave su cui ruotano gli OD sono le parole RI-USO e MESCOLARE

+ chiunque può contribuire, tutti ne beneficiano;+ capovolge i punti di vista perché parte dal basso

...cosa abbiamo imparato con gli open data?

...il valore sociale...

Tools online gratuiti per trattare gli Open Data e raccontare storie

>> per armonizzare i dataset (.csv):http://openrefine.org/https://drive.google.com

>> per trasformare i pdf in csv:http://tabula.technology/

>> per creare infografiche: https://infogr.am/http://piktochart.com/

>> per fare analisi dei dati e BIG DATA:www.tableau.com

>> per creare mappe:http://umap.openstreetmap.fr/it/https://www.openstreetmap.org

http://dati.comune.bologna.it/casi-uso

grazie...opendata@comune.bologna.it