anatomia applicata della colonna vertebrale - unife.it · tipi di ernia discale 1) ernia...

Post on 17-Feb-2019

218 Views

Category:

Documents

1 Downloads

Preview:

Click to see full reader

TRANSCRIPT

Anatomia applicata della

colonna vertebrale

MOBILITA’

Flesso-Estensione

Inclinazione laterale

Rotazione

DISCO

INTERVERTEBRALE

Disco intervertebrale

Struttura del Disco Intervertebrale

N. Nucleo Polposo:

di natura gelatinosa, idrofilo, deformabile ma non comprimibile

A. Anello Fibroso:

costituito da una successione di strati fibrosi concentrici le cui fibre decorrono obliquamente. In strati adiacenti, le fibre presentano obliquità opposta

Il nucleo paragonato ad uno snodo

sferico

Il nucleo polposo si comporta come una biglia interposta fra due piani

Questo tipo di articolazione permette la flesso-estensione, l’inclinazione sul piano frontale,

lo scivolamento e la rotazione

Comportamento del disco intervertebrale nei

normali movimenti del rachide

Il nucleo polposo si sposta in funzione dei

movimenti della Colonna Vertebrale

Migrazione di acqua nel Nucleo

La compressione sul Nucleo

Quando il disco intervertebrale è leso, la diminuzione del suo spessore sotto carico è maggiore rispetto a quando il disco è sano. Il disco leso, inoltre, non recupera completamente il suo spessore iniziale

dopo essere stato scaricato. Questo può alterare i rapporti articolari interapofisari, e quindi , a lungo andare, portare ad ARTROSI

Tipi di ERNIA Discale

1) Ernia Intra-spongiosa ( cedimento dei piatti vertebrali, quando le fibre dell’anello fibroso resistono)

2) Degenerazione delle fibre dell’anello fibroso (dopo i 25 anni di età)

- A: il nucleo rimane all’interno del legamento longitudinale posteriore: possibilità di ritorno in sede

- B: ernia al disco espulsa

- C: ernia al disco espulsa senza possibilità di ritorno

- D: ernia al disco migrante sotto-legamentosa

1

2

Come si produce un’ERNIA DISCALE

La comparsa di un’ernia avviene, in

genere, in seguito ad uno sforzo

di sollevamento di un peso

effettuato con il tronco inclinato

in avanti

Si verifica normalmente in tre

tempi:

A) B) C)

Rappoti fra vertebre, midollo spinale e nervi spinali

CARATTERISTICHE

DELLA COLONNA

CERVICALE

I Movimenti nelle Articolazioni UNCO - VERTEBRALI

Nel RACHIDE CERVICALE esistono, ad ogni livello, 2 piccole articolazioni supplementari:

le articolazioni UNCO – VERTEBRALI

Articolazioni unco-vertebrali

ALTERAZIONI E

FRATTURE DELLE

VERTEBRE

K.L. Moore, A.F. Dalley, A.M.R. Agur Anatomia umana a orientamento

clinico Copyright 2015 C.E.A. Casa Editrice Ambrosiana

K.L. Moore, A.F. Dalley, A.M.R. Agur Anatomia umana a orientamento

clinico Copyright 2015 C.E.A. Casa Editrice Ambrosiana

K.L. Moore, A.F. Dalley, A.M.R. Agur Anatomia umana a orientamento

clinico Copyright 2015 C.E.A. Casa Editrice Ambrosiana

K.L. Moore, A.F. Dalley, A.M.R. Agur Anatomia umana a orientamento

clinico Copyright 2015 C.E.A. Casa Editrice Ambrosiana

K.L. Moore, A.F. Dalley, A.M.R. Agur Anatomia umana a orientamento

clinico Copyright 2015 C.E.A. Casa Editrice Ambrosiana

K.L. Moore, A.F. Dalley, A.M.R. Agur Anatomia umana a orientamento

clinico Copyright 2015 C.E.A. Casa Editrice Ambrosiana

LA COLONNA VERTEBRALE E’ PIU’ LUNGA DEL

MIDOLLO SPINALE IN ESSA CONTENUTO

K.L. Moore, A.F. Dalley, A.M.R. Agur Anatomia umana a orientamento

clinico Copyright 2015 C.E.A. Casa Editrice Ambrosiana

top related