al la stampa venerdÌ4novembre2011€¦ · mauro facciolo casalemonferrato...

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SELMA CHIOSSO VALENZA I medici del 118 sono arrabbia- ti. Molto arrabbiati. A Valen- za, per tutto ottobre, per sei turni, l’ambulanza medicaliz- zata è rimasta sprovvista di in- fermiere. Praticamente si è trasformata in una guardia medica con autista. In un caso il paziente ha rischiato grosso in quanto il medico si è trova- to da solo a fare una rianima- zione cardio polmonare e ha dovuto ricorrere all’aiuto di un volontario. In situazioni del genere mentre il medico «ven- tila», l’infermiere sommini- stra i farmaci. La stesso problema si veri- fica a Trino Vercellese dove l’infermiere quasi non esiste più e la medicalizzata è pre- sente solo nei feriali e di gior- no. Dicono i medici: «I turni scoperti ci sono stati soprat- tutto nel fine settimana, giorni già critici di per sè. Ad aggra- vare la situazione anche il fat- to che sia Valenza che Trino sono distanti da ospedali at- trezzati per le emergenze». Il problema è determinato dal fatto che il 118 ha due «pa- droni»: praticamente dipende dall’azienda ospedaliera di Alessandria ma gli infermieri sono forniti dall’Asl. Il rispet- to più rigido dei turni impedi- sce gli straordinari e mancando personale alcune ambulanze re- stano scoperte. Giancarlo Protto, medico 118 e segretario provinciale, Fim- mg, dice: «Da anni diciamo che è una anomalia dipendere da due enti. La Regione inoltre ha accorpato le centrali 118 di Ales- sandria e Asti per avere più per- sonale e spendere di meno. Il ri- sultato? Per la prima volta ci troviamo ad affrontare questo problema. Ci chiediamo se chi sta governando il sistema ha ca- pito come funziona il servizio 118 e quali sono le necessità dei cittadini, prima ancora che dei medici». Corrado Rendo, diret- tore sanitario dell’Asl replica: «La Regione ha previsto un uni- co dipartimento regionale 118 quale “cabina di regia” per la ge- stione delle emergenze su tutto il territorio piemontese. In que- sto momento, secondo gli indi- rizzi regionali, il personale me- dico del 118 è fornito dall’ Aso, mentre il personale infermieri- stico è fornito dall’Asl. Per una transitoria situazione di caren- za di personale infermieristico esperto, in attesa della riorga- nizzazione regionale, a Valenza e Trino ci sono stati alcuni turni scoperti, ma, essendoci medici esperti, senza che venisse meno la necessaria sicurezza negli in- terventi di urgenza».I dirigenti di Asl e Aso si sono incontrati per discutere del problema e Rendo aggiunge: «Sono state in- dividuate alcune soluzioni orga- nizzative che saranno presto messe in atto». Tra le novità una è rappre- sentata dalle future «India»: ambulanze con infermieri e vo- lontari che sostituiranno una parte di quelle con i medici. E non tutti sono daccordo. Il servizio 118 sta attraversando una fase di riorganizzazione L’equipaggio Una squadra per salvare vite VALENZA. PROTESTE DEI DOTTORI: SITUAZIONE CRITICA Ambulanze 118 senza infermieri Manca il personale per i turni e il medico resta da solo con l’autista Il direttore sanitario Asl «Situazione transitoria in attesa del futuro dipartimento regionale» I Ogni ambulanza me- dicalizzata deve avere un autista, un medico, un in- fermiere e un volontario. Gli infermieri, indipenden- temente dal fatto che sia- no laureati, per poter lavo- rare al «118» devono pro- venire da settori ospeda- lieri specifici come area cri- tica e rianimazione, inol- tre devono seguire corsi specifici. Questo perchè il soccorso urgente necessi- ta di figure specializzate e «autonome». In situazioni gravi si lavora in sintonia, in base a un protocollo do- ve ognuno sa quello che può e deve fare. Compiti difficilmente delegatili a un volontario. Le «medica- lizzate» intervengono quando ci sono casi gravi: incidenti, infarti, infortuni e la vita è in pericolo. Sulle altre ambulanze, quelle «di base» oltre all’autista ci sono i volontari che pos- sono fare alcuni interventi di «stabilizzazione». [SE. C.] VENERDÌ 4 NOVEMBRE 2011 Valenza LA STAMPA

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Page 1: AL LA STAMPA VENERDÌ4NOVEMBRE2011€¦ · MAURO FACCIOLO CASALEMONFERRATO Prenderàilvialunedìlacam-pagnadivaccinazioneantin-fluenzalepromossadall’Asl. Maitagliallasanitàhanno

MAURO FACCIOLO

CASALEMONFERRATO

Prenderà il via lunedì la cam-pagna di vaccinazione antin-fluenzale promossa dall’Asl.Ma i tagli alla sanità hannoavuto effetto anche sulle dosimesse a disposizione dei Di-stretti e dei medici di fami-glia: sono 61 mila per tutta laprovincia, mentre lo scorsoanno erano 88 mila. Qualchelamentela si registra già fra imedici di base. «Con che cri-terio dovrò dire no ai miei pa-

zienti? E quelle persone chenon potranno essere vaccina-te e che si ammaleranno, allafine, non verranno a costare infarmaci e cure alla Sanità piùdi quanto si è risparmiato sul-la dose di vaccino per immu-nizzarli?» si chiede ad esem-pio unmedico di Novi.La vaccinazione (che è

gratuita) è rivolta soprattut-to alle persone di oltre 65 an-ni, alle donne al secondo eterzo trimestre di gravidan-za e alle categorie ritenute «arischio» come chi è affetto dapatologie croniche circolato-rie, respiratorie, metaboli-che e neurologiche, inoltre iloro familiari, personale di as-sistenza e persone che fannolavori di interesse collettivo.Ci si può vaccinare dal me-

dico di famiglia o nei Distretti,

presentando una certificazio-ne del proprio dottore. Questi irecapiti nelle città. Alessan-dria, al Patria, via Pacinotti 38,tel. 0131 307417-307409, dal lu-nedì al venerdì dalle 10 alle12,30, bambini su prenotazionetelefonica (0131 307417); Casa-le, via Palestro, lunedì-venerdì10,30-12,30 e giovedì anche14-15,30; Novi, via Papa Gio-vanni XXIII, tel. 0143332603-332604, dal lunedì a ve-nerdì, 9-30-12 e lunedì, merco-ledì e giovedì anche 14-15,30;Tortona, via Milazzo 1, tel. 0131865263, adulti a rischio e conpiù di 65 anni, martedì, giovedìe sabato, 8-10, bambini dal lu-nedì al venerdì dalle 8,15 alle9,15, inoltre, per i pazienti pe-diatrici a rischio, in Pediatriadal martedì al venerdì dalle14,30 alle 16,30; Valenza, ex

Mauriziano, via Santuario 74,tel. 0131 959127-922801, lunedì7 emartedì 8 e lunedì 14 emar-tedì 15 dalle 8,30 alle 13,30; Ac-qui, via Alessandria 1, tel. 0144777668 (dalle 9,30 alle 16), dallunedì al venerdì 11,30-12,30 e14-15; Ovada, via XXV Aprile22, tel. 0143 826602, martedì e

giovedì dalle 14 alle 16. Ci sipuò rivolgere inoltre ai poliam-bulatori di: Spinetta, Castellaz-zo, Felizzano, rione Cristo; Cer-rina, Ozzano, Vignale; Pozzolo,Basaluzzo, Arquata, Serraval-le, Gavi; Castelnuovo Scrivia,S. Sebastiano; Cassine, Monte-chiaro, Ponzone e Spigno.

L’Asl “taglia” 27.000 vaccini

SELMA CHIOSSO

VALENZA

I medici del 118 sono arrabbia-ti. Molto arrabbiati. A Valen-za, per tutto ottobre, per seiturni, l’ambulanza medicaliz-zata è rimasta sprovvista di in-fermiere. Praticamente si ètrasformata in una guardiamedica con autista. In un casoil paziente ha rischiato grossoin quanto il medico si è trova-to da solo a fare una rianima-zione cardio polmonare e hadovuto ricorrere all’aiuto diun volontario. In situazioni delgenerementre il medico «ven-tila», l’infermiere sommini-stra i farmaci.La stesso problema si veri-

fica a Trino Vercellese dovel’infermiere quasi non esistepiù e la medicalizzata è pre-sente solo nei feriali e di gior-no. Dicono i medici: «I turniscoperti ci sono stati soprat-tutto nel fine settimana, giornigià critici di per sè. Ad aggra-vare la situazione anche il fat-to che sia Valenza che Trinosono distanti da ospedali at-trezzati per le emergenze».Il problema è determinato

dal fatto che il 118 ha due «pa-droni»: praticamente dipendedall’azienda ospedaliera diAlessandria ma gli infermierisono forniti dall’Asl. Il rispet-to più rigido dei turni impedi-

sce gli straordinari e mancandopersonale alcune ambulanze re-stano scoperte.Giancarlo Protto, medico 118

e segretario provinciale, Fim-mg, dice: «Da anni diciamo cheè una anomalia dipendere dadue enti. La Regione inoltre haaccorpato le centrali 118 di Ales-sandria e Asti per avere più per-sonale e spendere di meno. Il ri-sultato? Per la prima volta citroviamo ad affrontare questoproblema. Ci chiediamo se chista governando il sistema ha ca-

pito come funziona il servizio118 e quali sono le necessità deicittadini, prima ancora che deimedici». Corrado Rendo, diret-tore sanitario dell’Asl replica:«La Regione ha previsto un uni-co dipartimento regionale 118quale “cabina di regia” per la ge-stione delle emergenze su tuttoil territorio piemontese. In que-sto momento, secondo gli indi-rizzi regionali, il personale me-dico del 118 è fornito dall’ Aso,mentre il personale infermieri-stico è fornito dall’Asl. Per unatransitoria situazione di caren-

za di personale infermieristicoesperto, in attesa della riorga-nizzazione regionale, a ValenzaeTrino ci sono stati alcuni turniscoperti, ma, essendoci mediciesperti, senza che venissemenola necessaria sicurezza negli in-terventi di urgenza».I dirigentidi Asl e Aso si sono incontratiper discutere del problema e

Rendo aggiunge: «Sono state in-dividuate alcune soluzioni orga-nizzative che saranno prestomesse in atto».Tra le novità una è rappre-

sentata dalle future «India»:ambulanze con infermieri e vo-lontari che sostituiranno unaparte di quelle con i medici. Enon tutti sono daccordo.

Il servizio 118 sta attraversando una fase di riorganizzazione

VillanovaTir contro il guardrailgrave l’autistaI E’ ricoverato in prognosiriservata all’ospedale di Ales-sandria Vasile Muhai, 51 anni,romeno, coinvolto in un inci-dente sull’A26 in direzioneSanthià. L’uomo era alla gui-da di un autoarticolato che tra-sportava merendine MulinoBianco e che è finito contro ilguardrail. [R. SA.]

BalzolaConvalidato l’arrestodopo il furto di rameI E’ stato convalidato l’ar-resto di Petru Vranceanu, ilromeno di 59 anni, residente aTorino, fermato dai carabinie-ri dopo il furto di 13 bobine dirame, del peso di oltre 300 chi-logrammi, nel deposito dellaTerna a Balzola. E’ stato scar-cerato. [R. SA.]

VillabellaGregoriadis entranella CommissioneI Avvicendamento nellaCommissione di partecipazio-ne di frazione Villabella a Va-lenza. Al dimissionario Mat-teo Moretti è subentrato Ste-fano Gregoriadis, 58 anni, col-laboratore scolastico, secon-do degli esclusi. In ordine disuccessione, l’incarico sareb-be toccato a Maurizio Moret-ti, padre del dimissionario eprimo dei non eletti, che però,non ha dato la sua disponibili-tà all’incarico. [R. C.]

QuargnentoL’Unità d’Italiavista dai filateliciI In occasione del 150˚ an-niversario dell’Unità d’Italia,oggi alle 11 nella sala d’arteCarlo Carrà, nel municipio diQuargnento, s’inaugura la«Mostra storico postale1861-2011» curata da MauroMiroli. La mostra resteràaperta sino a domenica 20 conorario 9,30-12,30 e 16-19 damartedì a domenica. Prenota-zioni gruppi 0131 219133, 3400896253, mail [email protected]. [G. LO.]

CasaleAll’Anpi si discutedei giardini CavalleroI Si tiene oggi alle 18 nellasede dell’Anpi di Casale (in viaMameli, sopra all’Urp) un in-contro sulla recente intitola-zione dei giardini davanti al-l’ospedale aUgoCavallero. So-no invitati anche coloro chenon sono iscritti all’Anpi. [F. N.]

In breve

L’equipaggioUna squadra

per salvare vite

Al via lunedìla campagnaantinfluenzalema conmeno dosi

VALENZA. PROTESTE DEI DOTTORI: SITUAZIONE CRITICA

Ambulanze 118 senza infermieriManca il personale per i turni e il medico resta da solo con l’autista

Il direttore sanitario Asl

«Situazione transitoria

in attesa del futuro

dipartimento regionale»

.

I Ogni ambulanza me-dicalizzata deve avere unautista, un medico, un in-fermiere e un volontario.Gli infermieri, indipenden-temente dal fatto che sia-no laureati, per poter lavo-rare al «118» devono pro-venire da settori ospeda-lieri specifici come area cri-tica e rianimazione, inol-tre devono seguire corsispecifici. Questo perchè ilsoccorso urgente necessi-ta di figure specializzate e«autonome». In situazionigravi si lavora in sintonia,in base a un protocollo do-ve ognuno sa quello chepuò e deve fare. Compitidifficilmente delegatili aun volontario. Le «medica-lizzate» intervengonoquando ci sono casi gravi:incidenti, infarti, infortunie la vita è in pericolo. Sullealtre ambulanze, quelle«di base» oltre all’autistaci sono i volontari che pos-sono fare alcuni interventidi «stabilizzazione». [SE. C.]

VaccinazioneGlianzianie i

soggettiarischio

potrannovaccinarsi

control’influenzaa

partiredalunedìdal

propriomedicoonei

Distretti

VENERDÌ 4 NOVEMBRE 2011 Valenza e Monferrato 63LA STAMPA

AL

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MARCELLO GIORDANI

BORGOMANERO

Durante i lavori di sistemazio-ne del centro storico sono ve-nute alla luce tre tombe e nu-merose ossa in corso Cavour,a fianco della chiesa parroc-chiale di SanBartolomeo.Il sopralluogo della Soprin-

tendenza ha però escluso, perle tombe, che si tratti di reper-ti di valore storico, per cui so-no state fotografate e verran-no ricoperte. Le ossa sono sta-te raccolte e portate all’ossa-rio comunale. Il ritrovamentonon compromette quindi il cro-noprogramma dell’interventodi rifacimento della pavimen-tazione.Parla del ritrovamento l’as-

sessore ai Lavori pubblici, Fi-lippo Mora: «A fianco dellachiesa parrocchiale esistevaun cimitero e nel corso degliscavi sono venute alla luce al-meno tre tombe e numeroseossa. La Soprintendenza per iBeni Archeologici - dice Mora- è intervenuta immediatamen-te e gli esperti hanno effettua-to tutti i rilievi del caso. Le os-sa sono state raccolte e saran-no poste nel cimitero, mentrele tombe verranno ricoperte».Per quanto riguarda l’intero

intervento, che in questo perio-do è focalizzato sui corsi Cavoure Roma, Mora precisa che «itempi sono stati rispettati. In unmese emezzo di lavoro sono sta-ti sostituiti tutti i sottoservizi,vale a dire che la condotta del-l’acquedotto e tutti gli allacci al-le utenze sono stati sostituiticon nuove tubazioni, collaudatie messi in funzione; i tratti di fo-gnatura che presentavano mal-funzionamenti o criticità sonostati ripristinati; la condotta del-la rete del metano e i relativi al-lacci alle utenze sono stati sosti-tuiti con nuove tubazioni, collau-dati emessi in funzione; la predi-sposizione della fibra ottica è in

fase di completamento». Quan-to alla pavimentazione vera epropria il piano di sottofondo incalcestruzzo per la ripavimenta-zione è stato realizzato su corsoRoma, da piazza XX Settembreall’incrocio con via Caneto, e sucorso Cavour, da piazza Martiriall’incrocio con via Sanado (adesclusione di una porzione og-getto di indagine archelogica);la nuova pavimentazione, mar-ciapiedi e carreggiata stradale,è già stata realizzata su un trat-to di corso Cavour, dall’incrociocon via Tornielli fino all’incrociocon via Sanado. I lavori prose-guiranno fino all’8 dicembre, poiverranno sospesi per unmese.

Il reparto di Cardiologia del-l’ospedale Santissima Trini-tà di Borgomanero non chiu-derà e non subirà ridimensio-namenti. A chiedere chiari-menti sul futuro del repartoè stato l’ex sindaco Luigi Pa-store, Pd, in Consiglio comu-nale: «Sono andati in pensio-ne il primario, il dottor Mar-co Zanetta, e due collabora-tori medici, senza che sianostati rimpiazzati. Siccomequesto reparto offre un servi-zio sanitario fondamentaleper la zona, chiedo che ci siattivi per tutelarlo».A rassicurare Pastore è

stata lo stesso sindaco, AnnaTinivella, che è anche respon-sabile del dipartimento diAnalisi dell’Asl: «Il commis-sario dell’Asl, Gaetano Co-senza, ha escluso che vi sia ilrischio di chiusura per que-sto reparto». Proprio Cosen-za, su richiesta del sindaco edell’amministrazione, ha fat-to pervenire una relazioneche illustra la situazione dicardiologia a Borgomanero.Nel periodo gennaio-settem-

bre 2011 i ricoveri in questo re-parto a Borgomanero sono sta-ti 807, 58 in meno rispetto allostesso periodo dell’anno prece-dente, ma con un aumento del-la gravità media dei casi trat-tati. Attualmente il repartopuò contare su dieci cardiolo-gi, nove destinati all’ospedaleed uno attivo sia su Borgoma-nero che su Trecate. In attesadel nuovo primario, a dirigerela struttura è stato nominato ildottor Umberto Parravicini.In un anno l’organico è diminu-ito di tre medici: «Ad oggi -scrive Cosenza nella sua rela-zione - non è stato possibile so-stituire queste figure in quan-to la Regione, nel definire il tet-to di spesa relativo al 2011 edal 2012, ha imposto il divietoper tutto il 2011 di assunzionedel personale». Dal mese di lu-glio di quest’anno è stata am-pliata la convenzione con lastruttura sanitaria «San Car-lo» di Mercurago per esami edanalisi; dal mese di settembreall’ospedale di Borgomanero èstata invece potenziata l’attivi-tà di laboratorio. [M. G.]

Il sindaco Anna Tinivella

BorgomaneroTeatro, prevenditain MunicipioIDomenica nel municipiodalle 14,30 alle 17,30 comin-cia la vendita degli abbona-menti alla stagione teatrale.Proseguirà da lunedì a vener-dì 11, dalle 10,30 alle 12,30, ne-gli uffici Cultura e Sport. Ilcosto degli abbonamenti peri residenti è di 120 euro (100 iridotti, meno di 25 o più di 65anni); per i non residenti, 130euro (110 i ridotti). Ogni per-sona potrà acquistare fino aunmassimo di 4 abbonamen-ti. La vendita dei biglietti pertutti gli spettacoli della sta-gione inizierà sabato 12. Ognipersona potrà acquistare almassimo 12 biglietti. [M. G.]

Ghemme«Devolviamo gettoneall’assistenza»I «Il gettone di presenzaper i Consigli comunali siadevoluto al settore socioassi-stenziale»: lo propone il con-sigliere comunale DavideFerrario della lista «L’Alter-nativa» in una mozione chesarà discussa nella prossimaseduta. [M. G.]

ArmenoGiornalisti ai fornelliper Maria TeresaIGiornalisti-cuochi in ga-ra. In concomitanza con ilconvegno alberghiero, si ter-rà il 12 novembre la secondaedizione di «Giornalisti ai for-nelli» con rappresentanti ditutte le testate giornalistichedi Novara e Vco. Al parteci-pante più giovane verrà asse-gnato il memorial «Maria Te-resa Masiello» dedicato allagiornalista, scomparsa loscorso anno. [M. G.]

In breve

Il commissario Gaetano CosenzaI reperti riemersidurante gli scaviper sistemarele vie del centro

I ritrovamenti in corso Cavour, a fianco della chiesa di San Bartolomeo

BORGOMANERO. A FIANCO DELLA CHIESA DI S.BARTOLOMEO

Trovate ossa e tre tombema i cantieri proseguono

OSPEDALE. CHIARIMENTI AL SINDACO

I tagli risparmierannoil repartodiCardiologia

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DELLA PROVINCIA DI NOVARA

E DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLAVia Boschi, 2 - 28100 NOVARA

Tel. 0321 445111 - Fax 0321 478798 - E.MAIL: Legale@ atc.novara.it

AVVISO DI GARA PER PROCEDURA APERTAQuesta amministrazione ha indetto una gara per esecuzio-ne lavori di Ristrutturazione Urbanistica. Appalto N. 629/leg.: Ristrutturazione e ridistribuzione di edificio per nuovo uso resi-denziale e formazione di n. 9 alloggi. Intervento in Comune di GOZZANO (NO) - Via Don Guanella (Lotto A). Codice CIG: 3404741128. Importo a base di gara Euro 684.061,44 di cui Euro 53.560,18 per oneri per la sicurezza. Categoria preva-lente OG1. Gara fissata per il giorno 28/11/2011. Termine presentazione domande il 25/11/2011 ore 12.00. Tempo di esecuzione 380 giorni. L’aggiudicazione avverrà con il criterio del prezzo più basso determinato mediante massimo ribasso sull’importo dei lavori a corpo posto a base di gara, con esclu-sione di offerte in aumento. Le ditte interessate potranno richie-dere copia integrale del Bando all’Ufficio Legale dell’Agenzia. Per informazioni www.atc.novara.itNovara lì, 17/10/2011

IL DIRETTORE GENERALE (Dott. Paolo SCARPELLO)

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Filiale di NOVARACorso Cavour, 17

28100 NOVARATel. 0321.39.30.23

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0323.58.18.58

Fax 0323.53.502

VENERDÌ 4 NOVEMBRE 2011 Borgomanero 63LA STAMPA

NO

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Mio marito po-trebbe non so-pravvivere alcarcere, le suecondizioni di

salute sono pessime e lo sta-to di depressione psichicache lo affligge è documenta-to sia dal consulente della di-fesa sia da quello nominatodal giudice, che però non si èancora espresso sulla nostrarichiesta di arresti domicilia-ri o di misure alternative alcarcere. Semio marito mori-rà la responsabilità sarà delmagistrato».La denuncia è di Claudia

Bastubbe, moglie di MarcoLacchini, il faccendiere di 48anni residente a Ginevra, ar-restato a maggio nell’ambitodell’inchiesta della procuradi Verbania sul crac della

«Nuova Cusiana Costruzionisrl» dell’imprenditore diMiasi-no Carlo Vergani, 64 anni, pu-re lui ancora in carcere a Ver-bania. In cella a Novara c’è in-vece Gianfranco Barberis, 61anni, commercialista di fidu-cia di Vergani. Subito dopol’arresto, Lacchini era statoportato nella casa circondaria-le verbanese ma dalla primasettimana di settembre è statotrasferito a Varese «per esi-genze investigative».Ieri, dopo la visita al mari-

to, Claudia Bastubbe ha rag-

giunto Verbania e con l’avvo-cato difensore Gabriele Pipi-celli ha parlato ai cronisti nellasede dell’Ordine forense.«In un Paese civile - ha det-

to Bastubbe - il valore preva-lente dovrebbe essere il rispet-to della persona, al di là dellasua colpevolezza o meno, so-prattutto quando la salute po-

trebbe venire compromessa ir-reparabilmente. Abbiamo an-che un figlio di 14 anni che è alcorrente delle vicissitudini pa-terne e soffremolto».Ha aggiunto il difensore:

«La detenzione a Verbanianon aveva creato alcun proble-ma a Lacchini che dopo il tra-sferimento a Varese ha accu-sato forti problemi psichici. Loconfermano la perizia del no-stro consulente, Pietro Caro-na, e quella del consulente delgip, Giampaolo Basunti, psi-chiatra e crimiminologo clini-co». «Il detenuto - si legge nel-la perizia- presenta chiari sin-tomi di stato ansioso-depressi-vo a sfondo persecutorio condichiarati intenti anticonser-vativi». Vale a dire volontà sui-cida.Precisa l’avvocato: «Un de-

creto ministeriale del 2001 in-serì il carcere di Varese nonidoneo alla funzione. Inoltre,non essendo detenuto in scon-to di pena, Lacchini non puòpartecipare alle attività inter-ne di reinserimento sociale».Ieri ha depositato istanza ur-gente per i domiciliari.

il casoARISTIDE RONZONI

VERBANIA

NOVARA. L’ADDIO NELLA CHIESA DI S.RITA

UnostriscioneperDarioL’ultimo saluto degli amici

GrignascoIncendio minacciadue capannoniIUn incendio si è svilup-pato in via delle Acacie aGringasco ieri pomeriggio at-torno alle 14,30. Le fiammesono divampate in un’areache si estende sul retro didue capannoni, uno di un’atti-viutà di carpenteria e uno diimpianti idraulici. L’interven-to dei vigili del fuoco ha per-messo di circoscrivere subi-to il rogo e ha impedito chepotesse raggiungere la mer-ce stoccata e le abitazioni vi-cine. [M. G.]

Oleggio«Racconti d’Italia»con voci e musicaI Costituzione, lavoro,donne e migranti nella storiad’Italia 1861-2011: domenicadalle 17 in sala 2 al teatro co-munale l’iniziativa della ProLoco di Oleggio, in collabora-zione con quella di Mezzome-rico, Atl, Comune e il soste-gno di alcuni sponsor. Lacompagnia teatrale «L’AltraEva» e il gruppo musicale«Los Scariolantes» propon-gono letture recitate e branidi vari generi, sui temi scelti.Ingresso libero. [M. P. A.]

BorgolavezzaroI giovani donanofondi ad associazioniI L’«Associazione Giova-ni di Borgolavezzaro», pre-sieduta da Pietro Achilli, hadonato 1500 euro ai sodaliziattivi in paese: 500 euro sonostati consegnati alla Sporti-va Borgolavezzaro. Una som-ma identica è stata erogataal Judo Borgolavezzaro. Perl’avvio dei lavori di restaurodella chiesa comunale anto-nelliana, in occasione dei 150anni della conclusione dei la-vori costruttivi, i giovani diBorgolavezzaro hanno dona-to 500 euro. [R. L.]

CasalbeltrameImpianto d’allarmeper sala del museoI La Sala Brunelli del mu-seo dell’attrezzo agricolo «‘LCivel» sarà protetta da unimpianto d’allarme, in previ-sione dello spostamento di al-cuni gessi di proprietà dellaRegione, concessi in comoda-to gratuito al Comune di Ca-salbeltrame attualmente cu-stoditi a Villa Gautieri. L’in-vestimento a carico del Co-mune per le apparecchiatureelettroniche ammonta a1940 euro. [R. L.]

Agenda

«Semplicemente Dario». E’stato ricordato così, con unostriscione esposto al primopiano dell’oratorio, DarioMessina, il commerciante di29 anni morto venerdì nottenell’incidente frontale in viaEuropa aNovara. Tantissimigli amici che hanno voluto es-sere presenti ieri nella chie-sa di Santa Rita per darglil’ultimo salute. La cerimoniaè stata celebrata da don Fau-sto Cossalter: «L’intera co-munità è attonita e incredulaper la tragedia che ha colpitola famigliaMessina. Dario dapoco aveva avviato una nuo-

va esperienza lavorativa. Nelmaggio di 15 anni fa, durantela settimana dei festeggiamen-ti patronali di Santa Rita, eragià rimasto coinvolto in un gra-ve incidente stradale. L’inter-cessione della Santa gli avevapermesso di riprendersi, do-nando amamma Filomena, pa-pà Angelo, al fratello minoreStefano ulteriori tre lustri divita quotidiana trascorsa ac-canto aDario».Il giovane lascia mamma Fi-

lomena, papà Angelo, la fidan-zata Jane, il fratello minoreStefano, le nonne Vincenza eRosa. [R. L.]

BATTAGLIA DELLA MOGLIE

Il faccendiere svizzeroa rischio suicidio

Ancora detenuto Vergani

«La centrale del 118 di Verba-nia è la più avanzata del Pie-monte, per questo dovrebbe di-ventare la base operativa pertutto il quadrante Nord (pro-vince di Biella, Vercelli, Nova-ra e Verbania, ndr)».Il presidente del Consiglio

regionale Valerio Cattaneonon è per nulla d’accordo conla decisione della giunta Cotadi realizzare a Novara la cen-trale telefonica del servizio diemergenza. «Mi risulta che lasede di Novara - dice Cattaneo- sia in fase di realizzazione e civoglia ancora parecchio tem-po, emolte risorse, per render-la funzionale. All’ospedale Ca-stelli invece abbiamo una cen-trale 118 già operativa e contecnologie avanzate perché èstata realizzata nel luglio2008. Mi chiedo perché, inve-

ce di costruirne una sede nuovadi zecca, non si utilizzi come ba-se unica di quadrante quella diVerbania. Stiamo parlando diuna centrale operativa, dove siricevono le richieste di interven-to per telefono, si fa una primavalutazione di massima da par-te di un medico e si smista la ri-chiesta di intervento: non impor-ta che sia collocata inmodo bari-centrico o vicino a un grandeospedale, in teoria potrebbe es-sere anche sulla cima del MonteRosa e funzionerebbe lo stesso».Cattaneo dice di averne già

parlato con l’assessore regiona-le alla Sanità Paolo Monferino:«Mi ha risposto che la mia pro-posta è valida e sarà presa inconsiderazione già oggi».E lo stabile in costruzione a

Novara? «Potrà ospitare altriservizi sanitari».

EMERGENZA. LA RICHIESTA DI CATTANEO

“La centrale del 118resti aVerbania”

Fiorie ricordi

Tantiamicisi sonostretti

ai famigliaridiDarioMessina

mortovenerdìnotte

nell’incidenteinviaEuropa

Aveva29anni

“Miomaritoè in cella, temoper la suavita”

Claudia Bastubbe, moglie di Marco Lacchini, e l’avvocato Gabriele Pipicelli

Coinvolto nel fallimento della Cusiana costruzioni

VENERDÌ 4 NOVEMBRE 2011 Ovest Ticino 61LA STAMPA

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