aia rifiuti e reflui industriali 16.03.16
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Autorizzazione Integrata Ambientale
negli impianti di trattamento acque reflue e rifiuti liquidi
GRUPPO DI LAVORO GESTIONE IMPIANTI DI DEPURAZIONE
Università di Brescia
53a Giornata di Studio di Ingegneria Sanitaria-Ambientale
16 marzo 2016
Università di Brescia, DICATAM
IMPIANTO ACQUE REFLUE INDUSTRIALI
E RIFIUTI LIQUIDI:
IL CASO ECOLOGICA NAVIGLIO SPA
(Robecchetto con Induno – Milano)
Camillo Campioli
Responsabile Tecnico
Temi
1. Descrizione dell’impianto: attività produttiva, depurazione
2. BAT contenute nell’AIA: approccio critico
3. Piano di monitoraggio: caratteristiche ed esperienze
4. Indicatori: selezione e impiego
5. AIA: da mero adempimento a miglioramento reale
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Posizione dell’impianto rispetto al
contesto fisico-funzionale
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AZIENDE INDUSTRIALI
ROBECCHETTO Reflui da collettore fognario
AZIENDE INDUSTRIALI
REGIONI Rifiuti via gomma
1. DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO:
ATTIVITÀ PRODUTTIVA, DEPURAZIONE
IL CONTESTO
5
IMPIANTO REFLUI URBANI Robecco s/N
Settore: Tessile, Conciario Addetti : 800 Stabilimenti N° 11 di cui 1 AIA cat. 6.2
Regioni: Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, etc. Attività produttiva e di servizio, dei settori: cartotecnico, chimico, cosmetico, farmaceutico, conciario, tessile, tipografico, gestione rifiuti Stabilimenti N° > 150
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Capacità produttiva e utilizzo
dell’impianto (mc)
REFLUI RIFIUTI tot
rif. AIA 1.200.000 94.800 1.294.800
2011 629.939 63.171 693.110
2012 605.246 48.035 653.281
2013 631.134 41.688 672.822
2014 718.742 59.727 778.469
2015 643.515 76.308 719.823
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SCHEMA DEL FLUSSO DI
DEPURAZIONE
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Pretrattamento Omogeneizzazione
Bilanciamento Trattamento chimico-fisico
Trattamento biologico
LINEA ACQUE
LINEA FANGHI
Pretrattamento ispessimento
Omogeneizzazione
Trattamento meccanico
chimico-fisico
Trattamento termico
Impianto S.I.I. trattamento
reflui urbani – Robecco S/N
FIUME TICINO
fango fango
acqua acqua acqua
ACQUA TRATTATA
FANGO DISIDRATATO
SEZIONE ACCUMULO E OMOGENEIZZAZIONE
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SEZIONE IMPIANTO CHIMICO FISICO
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SEZIONE DI OSSIDAZIONE
BIOLOGICA
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SEZIONE DI DISIDRATAZIONE
MECCANICA E TERMICA
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SISTEMA GESTIONE
AZIENDALE PER PROCESSI
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• PROCEDURE • ISTRUZIONI • MODULI • SCHEMI DI FLUSSO
AMBIENTE Certificazione ISO 14001 SICUREZZA Procedura interna OHSAS 18001 ALTRE AREE Procedure interne
AIA riferita a:
Gestione della depurazione dei reflui di azienda AIA fuori sito (cat. 6.11)
Gestione dello smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi (cat. 5.1, 5.3, 5.5)
MATRICE CORRELAZIONE GESTIONE
AZIENDALE, SGAS, NORME
APPLICABILI
procedure istruzioni moduli Riferimento AIA
altre norme cogenti
231/01
1. 1.1
MOD protocollo
ordini proc. interna x
MOD lettura contatori
linee scarico ISO 14001 x
MOD scheda mancati incidenti OHSAS 18001 81/08
1.2
1.3
MOD piano settimanale
di analisi x x
MOD registro estintori
e uscite di sicurezza OHSAS 18001 C.P.I.
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BAT VIGENTI E PERTINENTI
– Gestione depurazione reflui di azienda AIA esterna (cat. 6.11)
VIGENTE non rilasciata
BOZZA Bref Rifiuti dic 2015 (non è specifica per 6.11)
Min amb: circolare giugno 2015 (rif.to mancanza BAT 6.11)
– Gestione dello smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi (cat. 5.1, 5.3, 5.5)
VIGENTE documento “Reference Document on Best
Available Techniques for the Waste Treatments Industries
dell’agosto 2006 – BAT da LG:”Impianti di trattamento
chimico-fisici dei rifiuti liquidi”
BOZZA Bref Rifiuti dic 2015 European IPPC Bureau
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2. BAT CONTENUTE NELL’ AIA:
APPROCCIO CRITICO
Descrizione attività e origine flusso
cat. IPPC
Fase attività BAT/BREF BAT/BREF in itinere
Best Practice
EN
Gestione della depurazione dei reflui di Robecchetto
Reflui da collettore fognario (az. industriali Robecchetto
non AIA) //
A X (*)
B X (*)
C X (*)
Reflui da collettore fognario (az. industriale Robecchetto
con AIA 6.2) 6.11
A X
B X (*)
Gestione dello smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi
Rifiuti via gomma da diverse regioni
5.1 5.3
A X
B X
C X (**)
Gestione impianto di depurazione reflui e rifiuti industriali
nitro/ denitro X (***)
bilancio di materia X (***)
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DALL’AIA ALLA BEST PRACTICE
BEST PRACTICE (*)
Gestione della depurazione dei reflui di
Robecchetto - aziende industriali di cui una con AIA 6.2:
• Sistema pretrattamento all’interno delle Aziende:
regolazione pH, grigliatura, vasca a battente variabile. Definito
nel contratto Aziende/EN
• Sistema integrato Aziende/Ecologica Naviglio:
vasche di accumulo e gestione coordinata
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BEST PRACTICE (**)
correlazione fra AIA e
Sistema Gestione Ambientale
BAT SGA
4
Avere uno stretto rapporto con il produttore del rifiuto …
PG 08; IST 08.01; MOD 08.02 scheda di
caratterizzazione
6
Avere buona conoscenza dei rifiuti in ingresso …
PG 08; IST 08.01; MOD 08.02 scheda di
caratterizzazione. Portale servizi
20
Disponibilità di informazioni su consumi di materia prima …
PG 07; PG 09 Gestione magazzino Bilancio
ambientale
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BEST PRACTICE (**)
Portale Servizi
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BEST PRACTICE (***)
Nitrificazione-denitrificazione
Gestione impianto di depurazione reflui e rifiuti
industriali
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0
2.000
4.000
6.000
8.000
10.000
12.000
14.000
tot. reflui fognari tot. rifiuti TOTALE
Cr
(kg
/an
no
)
Suddivisione del cromo per tipo di apporto
BEST PRACTICE (***)
Bilancio di materia
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0
2.000
4.000
6.000
8.000
10.000
12.000
14.000
TOTALE tot. conferito in discarica tot. scarico in fognatura
Cr
(kg
/an
no
)
Suddivisione del cromo per destinazione
VALORI MEDI PONDERALI 24 ORE
INGRESSO IMPIANTO (fognatura)
USCITA
IMPIANTO
Cr mg/l Cr MEDIA 5,03
MC IN IMPIANTO (fognatura) 977.873 7,02
MC acqua industriale 21.238
MC RIFIUTI 59.727 64,73
TOT. volume OUT MC 1.058.838 0,33
Per il calcolo del solo cromo si considerano 65 giorni in cui le concerie non hanno scarico, quindi:
300 gg cromo mg/l 8,26 2.478,00
65 gg cromo mg/l 1,3 84,50
2.562,50valore medio PESATO di Cr
derivante dalla sola fognatura: mg/l 7,02 (valore sulla settimana di 7 gg)
BILANCIO DEL CROMO III
Kg Cr IN FOGNATURA 6.865,20
Kg Cr IN RIFIUTI 3.866,04
Kg Cr IN TOT 10.731,24 96,7 % abbatt.
Kg Cr OUT IMPIANTO 349,42
DIFF IN-OUT(A) 10.381,83
di cui, OUT DISCARICA (B) 9.528,03
DIFF (A-B), in giacenza 853,80
DALLE BAT AL
CONTROLLO E MONITORAGGIO
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• AIA : raccolta dati annuali del monitoraggio
• EMAS : applicazione indici di confronto negli anni
• GESTIONE : raccolta dati e valutazione con
frequenza settimanale e mensile; relazione dei dati
con gli eventi di gestione (anomalie, guasti,
variazioni di flussi,…)
Fonte
energetica
Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015
Q.tà di energia
consumata
(u.m.)
Q.tà energia
consumata per
Q.tà di reflui
trattati (u.m./ m3)
Q.tà di energia
consumata
(u.m.)
Q.tà energia
consumata per
Q.tà di reflui
trattati (u.m./
m3)
Q.tà di energia
consumata
(u.m.)
Q.tà energia
consumata per
Q.tà di reflui
trattati (u.m./
m3)
Q.tà di energia
consumata
(u.m.)
Q.tà energia
consumata
per Q.tà di
reflui trattati
(u.m./ m3)
Energia elettrica
(Kwh) 2.832.900 3,07
2.836.950 3.03 3.050.400 2.43
3.197.400
3,16
Metano
(Nm3) 220.815 0,24
243.244 0.26
300.270 0.28
279.971
0,27
3. PIANO DI MONITORAGGIO
un esempio ragionato
Parametro A.T. 2007 in vigore
A.T. 2016 proposta
(Arpa)
COD settimanale settimanale
TKN settimanale settimanale
Cromo tot settimanale settimanale
Solfuri settimanale mensile
Cadmio settimanale quindicinale
Stagno settimanale quindicinale
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Frequenza sottolineata: parametro da ricercare se pertinente ai rifiuti in ingresso
4. INDICATORI - BILANCIO
AMBIENTALE
aspetti ambientali significativi indicatori efficienza
Approvvigionamento idrico Percentuale su refluo trattato
Prodotti chimici Rapporto su COD abbattuto
Consumi energetici Percentuale su refluo trattato
Scarichi idrici Percentuale di abbattimento
Rifiuti prodotti Rapporto su refluo trattato
Emissioni odorigene Segnalazioni interne e esterne
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MONITORAGGIO E PERFORMANCE
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OBBLIGATORIO Monitoraggio: con registrazione dei dati, comunicazioni e dichiarazioni:
A.I.D.A. (Applicativo Integrato Di Autocontrollo) per la comunicazione dei
dati relativi ai controlli delle emissioni – Ente competente: ARPA
Lombardia
O.R.SO. (Osservatorio Rifiuti SOvraregionale) per il rilevamento dei dati
dei rifiuti gestiti - Ente competente: REGIONE LOMBARDIA
E-PRTR (Registro Europeo delle Emissioni e dei Trasferimenti di
Inquinanti) per la dichiarazione delle emissioni da parte di insediamenti
produttivi – Ente competente: Ministero dell’Ambiente del Territorio e del
Mare-MATTM
M.U.D. (Modello Unico di Dichiarazione) per la dichiarazione dei rifiuti
gestiti, prodotti e smaltiti – Ente competente: CCIAA Milano
VOLONTARIO
ISO 14001 Bilancio Ambientale
EMAS Trend, impatti e impegni
Documento di Budget
RI-COMPOSIZIONE DEI RIFERIMENTI
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AIA
Sistemi di Gestione Aziendale e Ambientale
Riesame della Direzione
Monitoraggio (AIDA, E-PRTR)
Bilancio ambientale
DATI AIA NELLA PIANIFICAZIONE
DEL MIGLIORAMENTO
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Spese per
Investimenti totale
Spese per
Manutenzione totale
1.000.000
2.000.000
3.000.000
€
DATI AIA NELLA PIANIFICAZIONE
DEL MIGLIORAMENTO
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Investimenti / Ricavi rapporto
20
%
Manutenzione / Ricavi rapporto
15
10
5
0
E ALLORA?
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AIA adempimento
AIA STRUMENTO DI MIGLIORAMENTO
Interazione
fra AIA e i
sistemi di
gestione
aziendale e
ambientale
Utilizzo dei
dati AIA nella
pianificazione
del
miglioramento
EMAS
Individuazione
di trend e
conseguenti
impatti sulla
gestione
aziendale
Monitoraggio
nel tempo del
bilancio
ambientale e
verifiche
ispettive
I NOSTRI RIFERIMENTI:
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Camillo Campioli responsabile tecnico fisso 0331 873 587
e-mail: [email protected]
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grazie per l’attenzione!
per visitare l’azienda: