agjenzie regjonâl pe lenghe furlane - arlef · 2018. 9. 4. · prevista dal comma 4 del medesimo...

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6422 - 6/11/1996 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGI ONE AUTONOMA FRIULI· VENEZIA GIULIA __ __ N, 45 Il presente decreto sarà pub blicato n el Boll ett ino Ufficiale de ll a Region e. Trieste, 15 ottobre 1996 CECOTTI D EC RETO DEL P RESIDENTE DELLA GIUNTA 15 o ttobr e 1996, n. 03 79 / Pres. Legge re g ionale 42 /96, articolo 78, No mina del co mmi ssario liquidat ore deU ' Az ienda regio nale delle foreste. IL PRESIDENTE DELLA G IU N TA REGIO NA LE VISTO l'articolo 78 de ll a legge regionale 30 se ttem- bre 1996, n, 42 che stab ili sce la so ppr essione con il 31 dicembre 1996 dell' Az ienda dell e fo reste dell a Regione autonoma Friuli-Venezia Giu li a, i St ituita con legge r eg io - nale 25 maggio 1966, n, 7, la decadenza a decorrere dalla data di entrata in vigo re de ll a legge stessa ( 15 ottobre 1996) degli organi di a mmini st raz ion e (Co nsigli o di amministrazione, Presidente e Direttore) ed il subentro ne ll e loro co mp etenze di un Co mmissario li qu idato re nominato dal Pr es idente della Giunta regionale su pr o- posta dell'Assessore r eg ionale ai parchi; RIL EVATO, altr es ì, che ai sensi del medesimo arti- colo il Commi ssario liquidatore - c ui spetta un'ind en- nità mensi le l orda di carica d i li re 2.508. 275 - va scelto fra i dipende nti regio nali con qu ali fica non inferi o re a que ll a di consigli er e, ed ha il co mpito di li quidare al 31 dicem br e 1996 l'Azienda delle for es t e, secondo le diret- ti ve impanite dalla G iunta re gionale; VISTA la nota dci 9 o tt o bre 1996, n. 547, con la quale l'Assessore regionale all e fores te e ai parc hi pro- po ne per il suddetto in ca ri co la signorina E nr ica Avian, dipendente regionale con qualifi ca di co nsi gl iere giuri- di co amminis trativo legal e, attu almente in se rvizio pr es - so l'Az ienda delle foreste, c ne allega il relativo C Ul'1'i - culu m; R ITENUTO di accog li ere la richiest a, in consid era- zione dei requisiti posseduti dalla ca ndidat a; VISTO l'articolo 42 dello stat uto di autonomi a; D ECRETA A decorrer e dalla data del presente d ec reto la signo- rin a E nri ca Avian, nata ad Aiello del Friuli (Ud ine) il 9 lug li o 1949, è nomin ata Commissario liq u idato re de ll 'Az ienda de ll e foreste dell a Regione autonoma Friuli- Venezia G iulia, ai se nsi c per gli effetti de ll 'articolo 78 della legge regionale 30 se ttembre 1996 , n. 42, --- Detto Comm issa ri o do vrà co ncludere l'attività d' liquidazione dell'azienda con l'attribuzione delle attiv' ,I fin anzia ri e aH' Am min istrazione regionale entro il 30 gno 1997, Allo stesso spetta un'indennit à mensile lo rd a di ca ' ca pari a lire 2,508,275, a ca ri co del capitolo 3077 bilancio r eg ional e. Il presente decreto sa pubblicato nel Bo ll ettino Ufficiale della Regione. Trieste, 15 ottobre 1996 C ECOTrI D ECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA 25 otto br e 19 96, n, 0392/Pr es. Legge regionale 22 marzo 1996, n, 15. Adozione dell a grafia ufficia le della lingua friul ana . IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA RE GIONA LE VISTO l'articolo 13 de lla legge regionale 22 marzo 1996, n. 15, relativo a ll a «G rafia ufficiale della li ngua fr iul ana»; VISTO l'articolo 13, comma 2, de ll a leg ge region a- le n. 15 /1996 che individua quale criterio fondamentale per le scel,e de ll a grafia ufficiale deUa lingua fri ula na la coerenza sistemica cioè co n il mi ni mo di eccezio ni; VISTO l'articolo 13, comma 6, de ll a legge region a- le n, 15 / 19 96 che demanda a ll a Com mi ss io ne sc ientifica prevista dal comma 4 del medesimo articolo il co mpi to di pro por re soluzioni univoche a ll e res idue divergenze tr a la grafia della So cietà Filologi ca Friulana e la «g ra - fia un itar ia norm ali zzata» indi viduata dall a Pr ov in cia di Ud in e sulla base de ll a delibera consili are n, 226 del IS lu gli o 1986; CONSID ERATO che la rario dell'articolo 13 della legge reg ionale n. 15/ 1996, come ri sulta dai lavor i pre- paratori dell a legge, è que ll a di prendere a base de ll a individuazione della grafia ufficiale l'esistenza di una grafia tr adizionale del friulano, que ll a de ll a Società Filologica Friulana, cercando di da rl e maggior e za sistem ica, pr endendo altr esì atto che già la PrOV11l CIa di Udine, attr ave rso un a sua co mmi ssione di esperti} aveva propo sto una revisione di tale grafia per dota rl a di più coerenza e fun zionali tà, i ntr o du ce nd o la unitaria norm ali zzatche è una evo lu zione della grafia tradizionale nel se nso di una ma gg iore coerenza mica; ATTESO che la procedura prevista dell a l eg ge regio - nal e n. 15 / 1996 per individuare la grafia ufficia le dell a lin gua friu la na consiste nel sceg li ere so lu zio ni scie nnfl p

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Page 1: Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane - ARLeF · 2018. 9. 4. · prevista dal comma 4 del medesimo articolo il compito di proporre soluzioni univoche alle residue divergenze tra la

6422 - 6/11/1996 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI· VENEZIA GIU LIA =~::..:.:.:..:.:.::.::...-_-_.-::..:::.:::::.::.::..:.:.:.:.:::.~:...:.:::.:.:.:.:::::...:::.::.:::.:::.:..:::.=:.:.:.:::..:.:.::..:.::==~=.:::.:..-==:::..:...==.:-.-_ _ __ N, 45

Il presente decreto sarà pubblica to nel Bollettino Ufficiale della Region e.

Trieste, lì 15 ottobre 1996

CECOTTI

D ECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA 15 ottobre 1996, n. 03 79/ Pres.

Legge regionale 42/96, articolo 78, Nomina del commissa rio liquidatore deU' Azienda regionale delle foreste.

IL PRESIDENTE DELLA GIUN TA REGIONALE

VISTO l'artico lo 78 della legge regionale 30 settem­bre 1996, n, 42 che stabilisce la soppressione con il 31 dicembre 1996 dell'Azienda dell e fo reste della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, iStituita con legge regio­nale 25 maggio 1966, n, 7, la decadenza a deco rrere dalla data di entrata in vigo re della legge stessa (15 ottobre 1996) d egli o rgani di amministrazione (Co nsigli o di ammin istrazione, Presiden te e Direttore) ed il subentro nelle loro competen ze di un Commissario liquidato re nominato dal Pres idente della Giu nta regionale su pro­pos ta dell'Assessore regionale ai parchi;

RILEVATO, altresì, che ai sensi del medesimo art i­colo il Commissario liquidatore - cui spetta un'ind en­nità mensi le lorda di carica d i li re 2.508.275 - va scelto fra i dipendenti regio nali con qualifica non inferiore a quella di co nsigli ere, ed ha il compito di liquidare al 31 d icembre 1996 l'Azienda delle foreste, secondo le diret­tive impanite dalla G iunta regio nale;

VISTA la nota dci 9 ottobre 1996, n. 547, con la quale l'Assessore regionale alle fores te e ai parchi pro­po ne per il suddetto inca rico la s ignorina Enrica Avian, dipendente reg ional e co n qualifica di co nsigl iere giuri­dico amministrativo legale, attualmente in servizio pres­so l'Azienda delle foreste, c ne allega il relativo CUl'1'i ­cul um;

RITENUTO di accogli ere la richiesta, in considera­zio ne dei requ isiti posseduti dalla ca nd idata;

VISTO l'a rticolo 42 dello statuto di autonomia;

D ECRETA

A decorrere dalla data del presente dec reto la signo­rin a E nrica Avian, nata ad Aiello del Friuli (Ud ine) il 9 lug li o 1949, è nominata Commissario liq uidato re de ll 'Azienda delle foreste della Regione autonoma Friu li­Venezia G iulia, ai sensi c per gli effetti de ll 'articolo 78 della legge regionale 30 settembre 1996, n. 42,

---Detto Commissari o dovrà co ncludere l'attività d' liquidazione dell'azienda con l'attribuzione delle attiv ' ,I finanziarie aH' Amministrazione regionale entro il 30 gi~~ gno 1997,

Allo stesso spetta un'indennità mensile lorda di ca ' ca pari a lire 2,508,275, a carico del capitolo 3077 ~~i bilancio regionale.

Il presente decreto sa rà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Trieste, lì 15 ottobre 1996

CECOTrI

D ECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA 25 ottobre 1996, n, 0392/Pres.

Legge regionale 22 marzo 1996, n, 15. Adozione della grafia ufficiale della lingua friu lana.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA RE GIONALE

VISTO l'articolo 13 della legge regionale 22 marzo 1996, n. 15, relativo all a «G rafia ufficiale della li ngua friul ana»;

VISTO l'arti colo 13, com ma 2, della legge regiona­le n. 15/ 1996 che indi vidua qual e criterio fonda mentale per le scel,e dell a grafia ufficiale deUa lingua friulana la coerenza sistemica cioè con il mi ni mo di eccez ioni;

VISTO l'a rticolo 13, comma 6, della legge regiona­le n, 15/ 1996 che demanda alla Commiss io ne scientifica prevista dal comma 4 del medesimo articolo il compi to di proporre soluzion i uni voche alle residue divergenze tra la grafia della Società Fi lo logica Friulana e la «gra­fia un itaria normali zzata» indi viduata dalla Provincia di Ud ine sulla base della delibera consili are n, 226 del IS luglio 1986;

CONSIDERATO che la rario dell'articolo 13 della legge regionale n. 15/ 1996, come risul ta dai lavori pre­paratori dell a legge, è quella di prendere a base della indi viduazione della grafia uffi ciale l'esistenza di una grafia tradi zio na le d el fr iulano, que lla d ell a Società Filologica Friu lana, cercando di darle maggiore coere~ ' za sistem ica, prendendo altresì atto che già la PrOV11lCIa di Udine, attraverso una sua commissione di esperti} aveva proposto una revisio ne di tale grafia per dotarla di più coerenza e fun zionali tà, introducendo la «graf~a unitaria normalizzata» che è una evolu zione della grafia tradizionale nel senso di una maggiore coerenza siste~ mica;

ATTESO che la procedura prevista della legge regio­nale n. 15/ 1996 per indiv iduare la grafia ufficia le della lingua friu la na consiste nel scegli ere solu zioni sciennfl p

028968
Evidenziato
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N. 45 BOLLETIINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA 6/1111996 - 6423

camente valide per rendere quanto più coerente possi­bile la grafia della Società Filologica Friulana con il vin­colo che in tutti i casi (la grande maggioranza) in cui questa grafia concorda con la «grafia unitaria normaliz­zata» la soluzione è considerata comunque soddisfacen­te e non può essere modificata, mentre nei pochi casi in cui vi è discordanza si cerca una soluzione in grado di accrescere la coerenza sistemi ca, sentita in proposi to la commissione scientifica di cui all'articolo 13 della legge regionale n. 15/1996 che deve pronunciarsi su tali resi­due divergenze e solo su queste (articolo 13, comma 6);

ATTESO che secondo il libro di Aldo Mormi «Grafia della Lingua Friulana», edito dalla Società Filologica Friulana (Udine, 1993) le residue divergenze tra le due grafie sono le seguenti (pagine 15-17):

a) le prepalatal i sorde e sonore: entrambe le grafie usano il digramma del Ma rchetti cj e gj, ma la grafia uni­taria normalizzata considera tali digrammi puramente . . . conSOnantiCI per CUI:

- aggiunge una i se non segue una diversa vocale;

- lascia integro il d igramma se è scoperto a fine parola;

b) la palatale sorda di fronte ad a, o, u, oppure sco­perta in fine di vocc, viene resa con ç nella «grafia uni­taria normali zzata», e con z per la società Filologica Friulana;

c) plurale dei nomi che finiscono in -I e in -ç. La «grafia unitaria normalizzata» giunge una -s (per coerenza morfo logica con la regola generale per la formazione del plurale). Quindi (per coerenza fonetica) non fonde il digramma risultante Is (affricata denta le sorda) in z nep­pure se questo compare all' inizio o in corpo di parola come fa (in tutti i casi) la Società Filologica Friulana;

cl ) la lettera q è nella «grafia unitaria normali zzata }) sostituita da c, tranne per i vocaboli stranieri;

e) nell a «grafia unitaria normalizzata" la lettera z rapprese nta la palatale so nora in ogni caso (resa con z Ovvero 'z della Società Filologica Friu lana secondo la posizione davanti a, 0, u, e con g davanti a e e i), La lettera z rappresenta anche il suono affricato dentale Sono ro (come nella grafia della Società Fi lologica Friulana);

VISTA la relazione della commissione scientifica di cui all'articolo 13, comma 4, della legge regionale n. 15/ 1996, istituita con D.P.G.R. n. 0316 del l O settembre 1996;

CONSTATATO che la Commiss ione sc ien tifi ca Concorda sull a precedente individuazione delle residue divergenze tra le due grafie di ri ferimento;

ATTESO che la divergenza rispetto all'uso dell a let­tera q no n è più tale, in quanto la Società Filologica Fnulana ha accettato la proposta di eliminare tale lette-

ra dall'uso comune (vedi il libro di Moretti a pago 39) e che tale solu zione è anche raccomandata dall a Commissione sc ientifica;

ATTESO che per la divergenza sub a) la Commissione scientifica raccom anda la soluzione della «grafia unitaria normalizzata» in quanto più coerente;

RITENUTO di accogliere tale raccomandazione;

ATTESO che per quanto riguarda la divergenza sub b) la Commissione scientifica preferisce la soluzione della «grafi a unitaria normalizzata» ç in fine di parola, men­tre introduce una terza soluzione (il digramma ci) davan­ti a a, 0, Uj

CONSIDERATO che la coerenza sistemica richiede, per quanto è possibile, un unico segno per ciascun fone­ma e che quindi (come avviene per i due sistemi grafici di base) lo stesso segno deve rendere la palatale sorda sia davanti alle vocali a, o, u, che in fine di parola;

RITENUTO quindi, di accogliere parzialmente il suggerimento della Commissione sc ientifica, scegliendo la lettera ç per entrambi i casi secondo la ratio della legge;

ATTESO che per quanto rigu arda il plurale dei nomi che finiscono in -I la Commissione scientifica aggiunge s per coerenza morfologica;

ATTESO che per l'affricata dentale sorda in tutte le altre posizioni la Commission e scientifica propone la soluzione z ma riconosce esplicitamente che tale scelta deroga al criterio di coerenza che al contrario dettereb­be il mantenimento del digramma tSj

RITENUTO di non accog liere la deroga proposta perchè in violazione dell'arti colo 13, comma 2, della legge regionale n. 15/1996;

RITENUTO di mantenere il digramma -çs per il plurale dei nomi terminanti in -ç in applicazione dello stesso principio di coerenza morfologica adottato per i finali in - I nonchè per evitare ambi guità nel plurale di paro le diverse;

RITENUTO che per la divergenza sub e) (palatale sonora) la soluzione della «grafia unitaria normalizzata» realizzi appieno il principio della coerenza sistcmica in quanto rende il suono con la lettera z in ogn i caso, in luogo della molteplicità di segni grafici usati dalle altre grafie nelle diverse situazioni (che, comunque, usano la z nella maggior parte dei casi);

RILEVATO che per tutte le divergenze esaminate residue la soluzione più coercnte è quella proposta dalla «grafia unitaria normalizzata» anche alla luce delle con­siderazioni svolte dalla Commissione scientifica di cui alla legge regionale 15/1996;

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6424 - 6/ 11 / 1996 BOLLE1TINO UFFIC IALE DEL LA REGIONE AUTONOMA FRIULI -VENEZ IA GI U LIA ----------------------------------------------------------------------------_______ N.45

VISTO l'artico lo 16, comma 2, d el la legge regiona­le n. 15/ 1996;

VISTO l'art icolo 13, commi 3 e 7, d ell a legge regio­nale n. 15/1996;

DECRETA

l. È ado ttata come grafia ufficiale de ll a li ngua friu ­lana la «grafi a unitaria normali zza ta » individuata dalla Prov incia di Udine sulla base d ella del ibera consili are n. 226 dci 15 lu gli o 1986.

2. Il Comitato sc ientifico de ll 'Osservato ri o regiona­le dell a lin gua c dell a cultura friulana sovrintend e al pro­cesso di attuaz io ne per la grafia unitaria secondo il pre­se nte decreto,

3. Il presente d ecreto sarà pubblicato sul Bo llettino UHiciale della Regione autonoma Friu li-Venezia Giuli a.

Trieste, lì 25 ottobre 1996

CECOTTI

DECRETO DELL'ASSESSORE ALLE F INANZE 27 agos to 1996, n. 711Rag.

Inlpinguamcnto dello stanzia mento, in termini di cassa, del capito lo 5381 dello sta to di previsio ne della spesa del bilancio per l'anno 1996 m ediante preleva­mento dell'importo di li r e 1.000.000.000 dal capitolo 8842 «Fondo riserva di cassa » del medesim o stato di preVISione.

L'ASSESSORE ALLE FINAN ZE

RILEVATO che lo stanziameoro iscritto, in termini di cassa, sul capitolo 5381 dello stato di previsio ne de ll a spesa del bilancio per l'anno 1996 è ines istente per far

fronte ai maggiori pagamenti che si prevede di effettua­re neWimmediato futuro;

RAWISATA, pertanto, la necess ità di iscri vere l'im ­pano, in termini di cassa, sul capitolo 538 1 mediante p re­levamento d i pari importo d al capitOlo 8842 - «Fondo ri serva di cassa » - del medes imo stato di previsione;

VISTO l'articolo 14 della legge regionale 20 gennaio 1982, n. l O;

DECRETA

Art. l

Su l capitolo 5381 d ello sta ro di previs ione d ella spesa del bilancio per l'anno 1996 è iscritto, in termini di cassa, l' imporro di lire 1.000.000.000.

---Art. 2

D al capitolo 8842 - «Fo ndo riserva di cassa» - dcII stato d i previs ion e della spesa del bilancio per l'a nno 1996 è p relevato l' impano di li re 1.000.000.000. °

Il presente decreto verrà trasmesso, per la reg i stra~ zion e, alla Delegazione della Corte dei cont i di Trieste c pubblicato sul Boll ettin o Ufficiale de ll a Regione.

Trieste, 27 agosto 1996

LEPRE Rt'gistr(110 ali" Corre dci comi, Trieste, (,ddì J settembre /996 Atti della Regiol/c Friuli-VeNezia Gil/lia, RcgiSf!'O 2, foglio 5/

D ECRET O DELL'ASSESSORE ALLE FINANZE 4 settembre 1996, n. 72/ Rag.

Impinguamento dello stanziamento, in termini di cassa, di vari capitoli dello stato di previsio ne della

spesa del bilanc io per l'anno 1996 mediante p releva­mento dell 'importo complessivo di lire 29. 198.830 dal capito lo 8842 «Fondo riserva di cassa» d el medesimo stato di previsione.

L'ASSESS O RE ALLE FINANZE

RILEVATO che gli stan zia menti iscrini , in tcnnllll di cassa, su "lcuni cap itoli dello statO di previsione della spesa del bil ancio per l'a nno 1996 sono insufficienti per

far fronte ai maggiori paga menti ch e s i p reved e d i effet­tuare nell' immediatO futuro;

RAWISATA, pertanro, la necessità di au mentare gl i stanziamenti , in term ini di cassa, dci seguenti capitoli del precitato stato di previsione per l'impo rto a fianco di ciascuno ind icato mcdiamc prclcvamento dell a somma d i lire 29.198.830 da l capirolo 8842 - «Fondo riserva di

cassa» - del medesim o statO di preVISione:

CA PITOLI

1136

1137

5022

IMPO RTI

4.877.91 0

320.920

24.000.000

VISTO l'articol o 14 della legge regio nal e 20 gen naio 1982, n. lO;

DECRETA

Art. 1

Su i sottoel encati capitoli d ell o stato di previsione della spesa del bilancio per l' anno 1996 sono iscritti , in termi­

ni di cassa, gli imponi a fianco di ciascuno indicati: