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Accompagnamento degli operatori Accompagnamento degli operatori rumeni all’utilizzo degli strumenti rumeni all’utilizzo degli strumenti di valutazione delle competenze di valutazione delle competenze Atelier Atelier Bucarest, 3-4 Maggio 2011 Bucarest, 3-4 Maggio 2011

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Page 1: Accompagnamento degli operatori rumeni allutilizzo degli strumenti di valutazione delle competenze Atelier Bucarest, 3-4 Maggio 2011

Accompagnamento degli operatori rumeni Accompagnamento degli operatori rumeni all’utilizzo degli strumenti di valutazione delle all’utilizzo degli strumenti di valutazione delle

competenzecompetenze

AtelierAtelier

Bucarest, 3-4 Maggio 2011Bucarest, 3-4 Maggio 2011

Page 2: Accompagnamento degli operatori rumeni allutilizzo degli strumenti di valutazione delle competenze Atelier Bucarest, 3-4 Maggio 2011

Parte I Parte I

LE COMPETENZELE COMPETENZE

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“...la qualità professionale di un individuo in termini di conoscenze, capacià e abilità, doti professionali e personali...” (Quaglino, 1990)

“...l’insieme delle strategie e dei metodi adottati per mettere in relazione le proprie capacità operative con le richieste dell’ambiente...” (Sarchielli, 1996)

“...l’insieme delle risorse messe in gioco dal soggetto nell’affrontare il compito lavorativo alla luce della relazione fra le caratteristiche del soggetto e le caratteristiche del compito...” (Bresciani, 1997)

“...l’attributo della personalità, inteso come nucleo centrale stabile del soggetto, composto da conoscenze, capacità ed esperienze finalizzate...” (Levati, 1998)

ALCUNE DEFINIZIONIALCUNE DEFINIZIONI

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ALCUNE DEFINIZIONIALCUNE DEFINIZIONI

“…capacità dimostrata di svolgere uno specifico compito…” (Borthwick, 1993)

“…dimensione del comportamento manifesto ed evidente che permette a una persona di agire in modo competente…” (Woodruffe, 1993)

“…conoscenza, esperienza, atteggiamenti e caratteristiche personali esibite da un individuo…” (Krogh, Ross, 1996)

“…costruzione e risultato di una combinazione pertinente tra molteplici risorse…” (Le Boterf, 2000)

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UN TENTATIVO DI SINTESIUN TENTATIVO DI SINTESI

La competenza professionalecompetenza professionale:

è un insieme di elementi/dimensioni che concorrono all’efficacia di un comportamento professionale.

è finalizzata all’azione ed è intrecciata alla capacità di fare e alla conoscenza delle situazioni e dei contesti.

deriva da apprendimenti formalizzati ma anche dalle esperienze professionali e di vita (apprendimenti non formali ed informali)

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QUADRO ISFOL DI ANALISI DELLE COMPETENZEQUADRO ISFOL DI ANALISI DELLE COMPETENZE

DIMENSIONESOCIO/INDIVIDUALE

SAPERE DICHIARATO

FORMALIZZATO

SAPERE TACITO

saperi taciti dell’individuo

DIMENSIONE PROFESSIONALE/ORGANIZZATIV

A

saperi taciti professionali

saperi codificati professionali

saperi codificati dell’individuo

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COMPETENZA COMPETENZA PROFESSIONALPROFESSIONAL

EE

CONOSCENZACONOSCENZASAPERESAPERE

ABILITÀABILITÀABILITÀ MOTORIEABILITÀ MOTORIE

ABILITÀ COGNITIVEABILITÀ COGNITIVE

COMPORTAMENTOCOMPORTAMENTOAZIONE AZIONE

ORGANIZZATIVAORGANIZZATIVA

IDENTITÀ IDENTITÀ PERSONALE E PERSONALE E

PROFESSIONALEPROFESSIONALE

Caratteristiche personaliCaratteristiche personali

Patrimonio personalePatrimonio personale

Risorse psicosocialiRisorse psicosociali

TemperamentoTemperamento

DisposizioneDisposizione

Dote-dotazioneDote-dotazione

AttitudineAttitudine

TalentoTalento

PersonalitàPersonalità

QualitàQualità

PredisposizionePredisposizione

ProduttivitàProduttivitàEfficienzaEfficienza

EfficaciaEfficaciaPrestazionePrestazione

ObiettiviObiettivi

RisultatiRisultati

ScopoScopo

SoddisfazioneSoddisfazione

Strategie di apprendimentoStrategie di apprendimento

Stili di apprendimentoStili di apprendimento

EsperienzeEsperienze

AutoefficaciaAutoefficacia

MotivazioneMotivazione

IntenzioneIntenzione

Fiducia in séFiducia in sé

Immagine di séImmagine di sé

EmozioneEmozione

CoinvolgimentoCoinvolgimento

ImpegnoImpegno

InteresseInteresseEmpowermentEmpowerment

AutostimaAutostima

LA MAPPA CONCETTUALELA MAPPA CONCETTUALE

L’AREA MOTIVAZIONALEL’AREA MOTIVAZIONALE L’AREA DELL’APPRENDIMENTOL’AREA DELL’APPRENDIMENTO

L’AREA DEL RISULTATOL’AREA DEL RISULTATOL’AREA DELLE RISORSE PSICOSOCIALIL’AREA DELLE RISORSE PSICOSOCIALI

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UNA POSSIBILE RAPPRESENTAZIONEUNA POSSIBILE RAPPRESENTAZIONE

COMPETENZACOMPETENZA

AbilitàAbilità ConoscenzeConoscenze

Risorse PsicosocialiRisorse Psicosociali

Dati e informazioni su di sé e sul mondo (conoscenze dichiarative)

Schemi, regole di produzione, frame di comportamento che guidano le azioni del soggetto (conoscenze procedurali)

Patrimonio personale di motivazioni, atteggiamenti e variabili riferite al sé

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CONOSCENZECONOSCENZE

ABILITÀABILITÀ

RISORSE PSICO-RISORSE PSICO-SOCIALISOCIALI

IL CIRCOLO DELLA COMPETENZAIL CIRCOLO DELLA COMPETENZA

SOGGETTOSOGGETTO

COMPORTAMENTO ATTESOCOMPORTAMENTO ATTESOCONDIZIONI DI ESERCIZIOCONDIZIONI DI ESERCIZIO

AMBIENTEAMBIENTEORGANIZZAZIONEORGANIZZAZIONE

RICHIESTE DEL CONTESTO RICHIESTE DEL CONTESTO LAVORATIVOLAVORATIVO

CONTESTO CONTESTO ORGANIZZATIVOORGANIZZATIVO

PRESTAZIONE LAVORATIVAPRESTAZIONE LAVORATIVA

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IL MODELLO DELLA MATRICE JOB/SKILLIL MODELLO DELLA MATRICE JOB/SKILL

JOB / JOB /

SKILLSSKILLS SAPERESAPERE SAPER FARESAPER FARE SAPER ESSERESAPER ESSERE

Elenco dei compiti

1. ...2. ...3. ...4. ...

Conoscenze

1. ...2. ...3. ...4. ...

Abilità

1. ...2. ...3. ...4. ...

Comportamenti

1. ...2. ...3. ...4. ...

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IL MODELLO ISFOLIL MODELLO ISFOL

Competenze Competenze di Basedi Base

Competenze Competenze Tecnico/Tecnico/

ProfessionaliProfessionali

Competenze Competenze trasversalitrasversali

Fondamentali, prerequisiti, “saperi minimi”

Aspecifiche, altamente trasferibili, relazionali/ diagnostiche/d’azione

Relative a saperi e tecniche professionali, connesse ad azioni e

processi specifici

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ABILITA’ ABILITA’

TRASVERSALITRASVERSALI

DIAGNOSTICAREDIAGNOSTICARE

•PRESTARE ATTENZIONE•PERCEPIRE•RAPPRESENTARSI•INTERPRETARE…

RELAZIONARSIRELAZIONARSI

•RICONOSCERE SÈ E L’ALTRO•ASCOLTARE•COMUNICARE•COOPERARE…

AFFRONTAREAFFRONTARE((Coping =Coping =fronteggiamento)fronteggiamento)

•ASSUMERSI RESPONSABILITÀ•PROGETTARE•PRENDERE L’INIZIATIVA•DECIDERE…

PRESTAZIONE EFFICACE PRESTAZIONE EFFICACE = = Capacità metacognitiva + abilità trasversali

Mantenere attivo il processo di apprendimento, essere consapevoli di “come si conosce”

LE ABILITÀ TRASVERSALI NEL MODELLO ISFOLLE ABILITÀ TRASVERSALI NEL MODELLO ISFOL

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VALORI E ASPETTATIVE LAVORATIVEVALORI E ASPETTATIVE LAVORATIVE

RISORSE PSICOSOCIALI DELL’INDIVIDUORISORSE PSICOSOCIALI DELL’INDIVIDUO

•Atteggiamenti •Modalità di concepire il lavoro •Rappresentazioni•Aspettative

RAPPRESENTAZIONIRAPPRESENTAZIONIDELLA CARRIERADELLA CARRIERA

•Prevedere, anticipare il proprio iter di crescita professionale•Disponibilità a negoziare•Valutare la corrispondenza tra aspettative, capacità e opportunità

DISPONIBILITA’ A PRENDERSI RISCHI E RESPONSABILITA’DISPONIBILITA’ A PRENDERSI RISCHI E RESPONSABILITA’

•Prendere posizione diretta rispetto ai fatti lavorativi•Mantenere una posizione di autonomia e indipendenza

ORIENTAMENTO VERSOORIENTAMENTO VERSOUNA PERSONALE UNA PERSONALE

STRATEGIA STRATEGIA ORGANIZZATIVAORGANIZZATIVA

•Ricerca di un proprio spazio di esperienza•Capacità di individuare alternative

LE RISORSE PSICOSOCIALI NEL MODELLO ISFOLLE RISORSE PSICOSOCIALI NEL MODELLO ISFOL

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PER CONCLUDEREPER CONCLUDERE

È CONTESTUALIZZATA È CONTESTUALIZZATA

“SITUATA”“SITUATA”

PUÒ ESSERE TRASMESSAPUÒ ESSERE TRASMESSA

È FINALIZZATA ALL’AZIONEÈ FINALIZZATA ALL’AZIONEPUÒ ESSERE APPRESAPUÒ ESSERE APPRESA

La competenza professionale….La competenza professionale….

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I Paradossi della CompetenzaI Paradossi della Competenza

PER CONCLUDEREPER CONCLUDERE

Appartiene all’individuoAppartiene all’individuo

È incostanteÈ incostante

È volatileÈ volatile

Si manifesta nel Si manifesta nel momento dell’azione momento dell’azione

professionaleprofessionale

Si costruisce nelle Si costruisce nelle interazioni e relazioniinterazioni e relazioni

Ha un carattere Ha un carattere ricorrentericorrente

È un’acquisizioneÈ un’acquisizione

È presente a sostegno È presente a sostegno dell’azione professionaledell’azione professionale

Jolis, 2000

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Parte IIParte II

PRESENTAZIONE TOOLKITPRESENTAZIONE TOOLKIT

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• Prefazione

• Introduzione

• Parte I – Il Quadro di riferimento

• Parte II - Metodi e strumenti per la valutazione, validazione, ricostruzione e valorizzazione delle competenze (formali, non formali, informali)

• Conclusioni

• Riferimenti bibliografici

• Allegato: strumenti operativi

LA STRUTTURA DEL TOOLKITLA STRUTTURA DEL TOOLKIT

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CAPITOLO 1 - Il tema della valutazione delle competenze in Europa e in Italia

1.1. I concetti di Lifelong learning e Lifewide learning

1.2. Apprendimento formale, non formale e informale

1.3. La strategia dell’UE in tema di validazione: dai principi comuni del 2004 alla Raccomandazione del 2008

1.4 . Le pratiche di validazione dell’apprendimento in Italia

1.5. Il Quadro unico europeo dei titoli e delle qualifiche (EQF)

1.6. Riflessi dell’EQF in Italia

1.7. Riflessi dell’EQF in Romania

PARTE I – IL QUADRO DI RIFERIMENTOPARTE I – IL QUADRO DI RIFERIMENTO

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CAPITOLO 2 - Il tema della valutazione delle competenze in Europa e in Italia

2. 1. Il contesto istituzionale italiano: riferimenti normativi 2. 2. Competenze e apprendimento

PARTE I – IL QUADRO DI RIFERIMENTOPARTE I – IL QUADRO DI RIFERIMENTO

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CAPITOLI 3, 4, 5, 6 - I metodi emergenti di valutazione e validazione delle competenze

PARTE II – METODI E STRUMENTI PER LA PARTE II – METODI E STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE, VALIDAZIONE, RICOSTRUZIONE VALUTAZIONE, VALIDAZIONE, RICOSTRUZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZEE VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZE

LA CERTIFICAZIONE DELLE LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZECOMPETENZE

IL LIBRETTO FORMATIVO DEL IL LIBRETTO FORMATIVO DEL CITTADINOCITTADINO

IL BILANCIO DI COMPETENZEIL BILANCIO DI COMPETENZE

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LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZELA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

Finalizzata al riconoscimento di crediti formativi e professionali spendibili in più contesti a livello nazionale

Esito di un percorso di “validazione” da parte di un ente/organismo chiamato a riconoscere legalmente e socialmente i “crediti” presentati

Raggiunta a seguito di una prova di esame in presenza di una commissione esperta

Accanto al termine certificazione si ritrova quello di accreditamento che definisce il processo attraverso il quale un ente o un’istituzione pubblica

o privata “mette in grado” una persona di dimostrare di possedere realmente le competenze dichiarate ovvero di accedere a una prova di

esame o di abilitazione di fronte a una commissione

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IL LIBRETTO FORMATIVO DEL CITTADINOIL LIBRETTO FORMATIVO DEL CITTADINO

Esito di un processo di ricostruzione, analisi e messa in trasparenza della propria biografia scolastico-formativo e professionale in autocompilazione o attraverso un percorso di consulenza

Formalizzato sotto forma di un dossier ragionato delle “tracce” e delle “prove” (ufficiali e non), che hanno segnato il percorso personale e professionale di una persona

Rilasciato dalle Regioni che possono delegare il rilascio anche ad altri soggetti accreditati, mentre responsabile dell'aggiornamento dei dati è essenzialmente l'individuo che ne é il titolare.

La formalizzazione di un libretto formativo, nella logica di fissare e mettere in trasparenza i percorsi professionali ed esperienziali delle persone, può contenere alcune o tutte tra le seguenti informazioni: un profilo biografico

e di carriera, un profilo di qualificazione/formazione, un profilo di competenze e risorse professionali “validate”, ma anche non formali ed

informali

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IL BILANCIO DI COMPETENZEIL BILANCIO DI COMPETENZE

È una particolare metodologia di consulenza metodologia di consulenza orientativa per adultiorientativa per adulti finalizzata al sostegno ai processi di inserimento o reinserimento lavorativo/professionale e alla gestione dei percorsi di carriera.

Si basa sul confronto fra le risorse personali (cognitive, motivazionali, affettive) e professionali

(conoscenze ed abilità operative) con le attese organizzative. (Levi Leboyer, 1996)

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IL BILANCIO DI COMPETENZEIL BILANCIO DI COMPETENZE

Il bilancio di competenze come strumento di “pilotaggio” professionale si rivolge ai singolisingoli come alle aziende. aziende.

In entrambi i casi è una pratica consulenziale “volontariavolontaria””, attivaattiva, “accompagnataaccompagnata” da un consulente.

I VANTAGGI PER L’AZIENDAI VANTAGGI PER L’AZIENDA Valorizzare le risorse umane Ottimizzare la gestione delle carriere Anticipare e portare a buon fine il cambiamento Preparare e adattare le persone alle evoluzioni tecnologiche e organizzative Riorientare gli investimenti formativi

I VANTAGGI PER L’INDIVIDUOI VANTAGGI PER L’INDIVIDUO Identificare e valorizzare le proprie competenze professionali Conoscere il mercato del lavoro e i suoi bisogni Elaborare un progetto professionale congruente e realistico Reagire ai cambiamenti ed affrontare le transizioni

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LE DIMENSIONI DI ANALISI DEL BILANCIOLE DIMENSIONI DI ANALISI DEL BILANCIO

MOTIVAZIONI MOTIVAZIONI

STORIASTORIA

ESPERIENZE ESPERIENZE FORMATIVE E FORMATIVE E

PROFESSIONALIPROFESSIONALI

PROGETTIPROGETTIINTERESSIINTERESSI

IMMAGINE DI SÉ IMMAGINE DI SÉ AUTOEFFICACIAAUTOEFFICACIA

UN BILANCIO UN BILANCIO “NARRATIVO” TRA ...“NARRATIVO” TRA ...

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CAPITOLO 7 - Requisiti di competenza dello staff per l’orientamento e l’inserimento lavorativo

PARTE II – METODI E STRUMENTI PER LA PARTE II – METODI E STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE, VALIDAZIONE, RICOSTRUZIONE VALUTAZIONE, VALIDAZIONE, RICOSTRUZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZEE VALORIZZAZIONE DELLE COMPETENZE

IL PROFILO DI COMPETENZE IL PROFILO DI COMPETENZE DELL’OPERATORE DELL’INFORMAZIONE DELL’OPERATORE DELL’INFORMAZIONE

ORIENTATIVAORIENTATIVA

IL PROFILO DI COMPETENZE DEL TUTOR IL PROFILO DI COMPETENZE DEL TUTOR DELL’ORIENTAMENTODELL’ORIENTAMENTO

IL PROFILO DI COMPETENZE DEL IL PROFILO DI COMPETENZE DEL CONSULENTE DI ORIENTAMENTOCONSULENTE DI ORIENTAMENTO

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IL PROFILO DI COMPETENZE DELL’OPERATORE IL PROFILO DI COMPETENZE DELL’OPERATORE DELL’INFORMAZIONE ORIENTATIVADELL’INFORMAZIONE ORIENTATIVA

Accoglienza e assistenza Promozione e allestimento

iniziative di orientamento

Raccolta e gestione di documentazione

Partecipazione a reti di servizi dedicati

LE 9 COMPETENZE DISTINTIVEColloquio di accoglienza

Erogazione di informazioniSupporto raccolta informazioni

Reperimento e selezione informazioniOrganizzazione banca dati informativa

Aggiornamento informazioni

Utilizzo strumenti informativiElaborazione strumenti informativi

Partecipazione a rete di servizi

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IL PROFILO DI COMPETENZE DEL TUTOR DI ORIENTAMENTOIL PROFILO DI COMPETENZE DEL TUTOR DI ORIENTAMENTO

Accoglienza e monitoraggio

Promozione di iniziative sul territorio

Prevenzione e recupero

Tutoraggio e accompagnamento

all’inserimento lavorativo

LE 9 COMPETENZE DISTINTIVERelazione di supporto e tutoring

Rapporti inter-extra organizzazioneCostruzione e gestione reti sociali

Lettura ed analisi del contestoCostruzione e monitoraggio di percorsi

Valutazione delle azioni

Utilizzo di fonti informativeConoscenza della normativa istruzione/formazione

Conoscenza delle politiche del lavoro

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IL PROFILO DI COMPETENZE DEL CONSULENTE DI IL PROFILO DI COMPETENZE DEL CONSULENTE DI ORIENTAMENTOORIENTAMENTO

Attività di counselling

orientativoAttività di educazione e

prevenzione

Attività di lavoro in rete

Attività di analisi dei problemi e di trattamento dei dati quali-quantitativi

LE 9 COMPETENZE DISTINTIVEGestione di reti sociali e istituzionaliGestione relazioni e azioni integrateComunicazione e gestione conflitti

Analisi del contesto e delle cultureProgettazione interventi

Costruzione strumenti e analisi dati

Gestione processi di apprendimentoGestione dinamiche individuali e di gruppo

Consulenza alla persona e ai problemi di scelta