acat 1 scuola alcologica territoriale primo modulo 10 0ttobre/12 dicembre 2013 ogni giovedì ore...
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ACAT 1
Scuola Alcologica Territoriale
Primo modulo
10 0ttobre/12 dicembre 2013
Ogni Giovedì ore 21.00
Piazza Palermo 10b cancello
Servitrice Insegnante: Stefania Volonghi
Piacere di conoscervi!!
Benvenute Famiglie dei Club!!!
La SCUOLA ALCOLOGICA TERRITORIALE
…..è
È:• SCUOLA: EVENTO FORMATIVO in cui si APPRENDONO NOZIONI e si IMPARA a PORSI in DISCUSSIONE
• ALCOLOGICA: si OCCUPA di ALCOL e di PROBLEMI CONNESSI all’ALCOL (ALCOLCORRELATI)
• TERRITORIALE: è ITINERANTE e RAGGIUNGE PERSONE e FAMIGLIE in LUOGHI DIVERSI
• 1° MODULO: si RIVOLGE alle FAMIGLIE ENTRATE da POCO nel CLUB.
• 2° MODULO: è un AGGIORNAMENTO per le FAMIGLIE che FREQUENTANO da TEMPO il CLUB.
• 3°MODULO: SENSIBILIZZA ai PROBLEMI ALCOLCORRELATI la COMUNITÀ LOCALE
NON È:
•NON è un CORSO di FORMAZIONE PROFESSIONALE
•NON è un CORSO di INFORMAZIONE MEDICA
•NON è un CONTESTO in cui ESPORRE e DISCUTERE SITUAZIONI e PROBLEMI PERSONALI, PERCHÉ NON è una RIUNIONE di CLUB
VLADIMIR HUDOLIN
L’ HA IDEATA
Psichiatra di fama mondiale, per circa trenta anni Direttore della Clinica di Psichiatria, Neurologia, Alcologia ed altre Dipendenze, presso l’Università di Zagabria.
Consulente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dedicò gran parte della sua attività allo studio dei problemi legati all’uso dell’alcol e di altre droghe fin dall’inizio degli anni ‘50.
Vladimir Hudolin (Ogulin 2 maggio 1922 –
Zagabria 26 dicembre 1996)
Vladimir Hudolin
ha IDEATO:l’ APPROCCIO ECOLOGICO - SOCIALE ai PROBLEMI ALCOL CORRELATI
CENTRATO sulla FAMIGLIA e sulla COMUNITÀ CONSIDERATE non oggetto di CURA,
ma RISORSE per la PROTEZIONE e la PROMOZIONE della SALUTE
PERNO del SISTEMA ECOLOGICO -
SOCIALE SONO i C.A.T. CLUB
degli ALCOLISTI in TRATTAMENTO
• METTERE i PARTECIPANTI a PROPRIO AGIO
• FAR SENTIRE il SIGNIFICATO e l’ IMPORTANZA della PARTECIPAZIONE ATTIVA alla SCUOLA
• ADOTTARE i TERMINI per un LINGUAGGIO COMUNE
• INDICARE un PERCORSO di CAMBIAMENTO
La SCUOLA ALCOLOGICA TERRITORIALE 1° MODULO
propone questi
OBIETTIVI a BREVE TERMINE:
OBIETTIVI a MEDIO - LUNGO TERMINE:
• ACQUISIRE un’ IMMAGINE POSITIVA di SÈ e del PERCORSO che SI STA FACENDO
• FREQUENTARE REGOLARMENTE con TUTTA la FAMIGLIA le RIUNIONI di CLUB
• PARTECIPARE ATTIVAMENTE ai VARI ASPETTI della VITA del CLUB
• ACCOGLIERE con SIMPATIA e CALORE i NUOVI PARTECIPANTI
• ACQUISIRE uno STILE di VITA NUOVO
SALUTE……Quale parola che vi viene in mente al
riguardo???
BENESSEREAltre parole??
“La SALUTE è uno STATO di COMPLETO BENESSERE FISICO, MENTALE e SOCIALE
NON CONSISTE SOLTANTO in un’ ASSENZA di MALATTIA o di INFERMITÀ”
(O.M.S. 1948)
“La SALUTE è una CONDIZIONE di ARMONICO EQUILIBRIO FUNZIONALE, FISICO e PSICHICO dell’ INDIVIDUO,
DINAMICAMENTE INTEGRATO nel SUO AMBIENTE NATURALE e
SOCIALE”
(A. Seppilli, 1966)
Il MODO di CONSIDERARE la SALUTE è MOLTO CAMBIATO nel CORSO dei SECOLI
INFLUENZATO da
ORGANIZZAZIONE POLITICA
ECONOMIA
SCIENZA
CULTURA
Carlo Magno
Sin dalle ORIGINI dell’ UOMO e TUTTORA in MOLTE CULTURE
la SALUTE e la MALATTIA
DONO o PUNIZIONE
della DIVINITÀ
PONTE tra la DIVINITÀ ed il MALATO è il
SONO CONSIDERATE
SACERDOTE / SCIAMANO
SOSTITUISCE la DIVINITÀ, e la SALUTE VIENE INTESA COME ASSENZA di MALATTIA
PONTE tra la SCIENZA ed il MALATO è il MEDICO
Nell’ 800 la
SCIENZA
e ci siamo ABITUATI a
DELEGARE
la NOSTRA SALUTE
ai MEDICI
Il MEDICO
è DIVENTATO
l’UNICO
RESPONSABILE
della SALUTE
NON CI “OCCUPIAMO” della
ci “PREOCCUPIAMO” SOLO della
PROMOZIONE della SALUTE del SINGOLO e della COMUNITÀ
CURA delle MALATTIE
La SALUTE è un BENE
PERSONALE e COLLETTIVO
il CAMBIAMENTO dello STILE di VITA ed il PROCESSO di RIAPPROPRIAZIONE della SALUTE INIZIANO e si REALIZZANO FREQUENTANDO il CLUB
È IMPORTANTE PRESTARE MOLTA ATTENZIONE
alla DIMENSIONE SPIRITUALE della SALUTE
INTESA come ARMONIA INTERIORE
SALUTE MENTALE
• CAPACITÀ di INTERAGIRE
e di AVERE PIACERE
da questa INTERAZIONE
• CAPACITÀ
di AMARE e
di ESSERE AMATI
V. Hudolin, 1996
SALUTE MENTALE
CIASCUNO HA il
DIRITTO - DOVERE
di PROMUOVERE e TUTELARE
la
SALUTEIgea
PROPRIA e della COLLETTIVITÀ
Panacea
“La SALUTE VIVE e CRESCE nelle PICCOLE COSE di TUTTI i GIORNI, a SCUOLA, sul LAVORO, in FAMIGLIA, nel GIOCO, nell’AMORE …
La SALUTE si CREA AVENDO CURA di SÈ STESSI e degli ALTRI, SAPENDO CONTROLLARE e DECIDERE i PROPRI COMPORTAMENTI,
FACENDO in MODO CHE la COMUNITÀ in cui si VIVE FAVORISCA la CONQUISTA della SALUTE per TUTTI” Carta di Ottawa OMS - 1986
SALUTE COME
AUTOPROTEZIONE• SAPERE: INFORMASI e FORMARSI
• CAPIRE: ASSUMERE CONSAPEVOLEZZA attraverso l’AUTOCOSCIENZA che GENERA RESPONSABILITÀ
• SCEGLIERE: ACQUISIRE CAPACITÀ e STRUMENTI di CRITICA e di DECISIONE
• AGIRE: CAMBIARE le ABITUDINI, ADOTTANDO un NUOVO STILE di VITA
Cos’è che può compromettere
la nostra SALUTE ?
FATTORI di RISCHIO
• INDIVIDUALI
•AMBIENTALI
•SOCIALI
FATTORI di RISCHIO INDIVIDUALI
ALCOL
FUMO
MEDICINALI
DROGA GIOCO
ALIMENTAZIONE SCORRETTA
GUIDA PERICOLOSA
FATTORI di RISCHIO AMBIENTALI
INQUINAMENTO
STRESS
FATTORI di RISCHIO SOCIALI
POVERTÁSCARSO SVILUPPO SOCIO - CULTURALE
Sironi
Munch
Pitocchetto
FATTORE di RISCHIO MONDIALE
GUERRADobbiamo
trovare la PACE nel nostro interno, nel profondo del cuore, nelle nostre famiglie e comunità. Quando l’avremo potremo offrirla anche agli altri
Vladimir Hudolin
Cosa può proteggere
la nostra SALUTE ?
AUTOPROTEZIONE:
EVITARE COMPORTAMENTI
che ALTERINO l’EQUILIBRIO della PERSONA, della FAMIGLIA e della COLLETTIVITÀ
bere, fumare, drogarsi, guidare pericolosamente, giocare d’azzardo, mangiare troppo o troppo poco, assumere farmaci in eccesso ecc.
AGIRE per RISTABILIRE l’ EQUILIBRIO PERDUTO ed AUMENTARE l’ AUTOSTIMA assumere coscienza della propria situazione, renderne partecipi gli altri, non chiudersi in sé stessi, frequentare il Club essendone orgogliosi.
SALUTE COME AUTOPROMOZIONE
STILE DI VITA SANO
=
AUTOTUTELA DELLA SALUTEGrazie per l’attenzione! Appuntamento a giovedì prossimo! Parleremo di Alcol… e dei suoi effetti.