8 febbraio 2012

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MALTEMPO, DISAGI NELLE ISOLE PER COLLEGAMENTI A SINGHIOZZO Mercoledì 8 Feb 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 24 CORRIERE TRAPANESE Pochi aliscafi e solo un traghetto hanno raggiunto le Egadi, nessuna nave a Pantelleria Scuola allagata a Paceco Riprendono, anche se a singhioz- zo, i collegamenti con le isole Egadi, mentre Pantelleria resta an- cora isolata, quanto meno via ma- re. Ieri mattina, nonostante le con- dizioni meteomarine difficili a causa del forte vento di maestrale, alcuni aliscafi hanno potuto rag- giungere Favignana. Si è trattato della corsa delle 8.15, effettuata da un mezzo della Siremar, e del- l’aliscafo delle 12.30 dell’Ustica Lines, che sono riusciti a raggiun- gere l’isola. Nessuna corsa nel po- meriggio. A pag. 3 Sorpresa: c’è la mafia di Michele Caltagirone E’ un uomo orgoglioso ma in questo caso ha dovuto mettere da parte il proprio infinito orgoglio rasse- gnando le dimissioni dalla carica di sindaco di Salemi. Vittorio Sgarbi esce dalla storia politica trapanese pronunciando parole in- quietanti. Quando sostiene che “in Sicilia non si può fare il sindaco”, in effetti, suona come la conferma che a comandare nella no- stra isola sono solo i famo- si “poteri forti ed occulti”. La storia ci insegna che in molti casi è stato così, ma è anche piena di amministra- tori che hanno lottato con- tro questi “poteri occulti” ed hanno fatto quello che imponeva la loro carica: gli amministratori. In quanto personaggio estremamente “mediatico”, a Vittorio Sgarbi riconosciamo i me- riti di aver fatto assurgere Salemi agli onori della cro- naca nazionale. Non c’è stata iniziativa, più o meno originale, come quella del concorso pubblico riserva- to al vice sindaco (donna, giovane, bella ed estranea alla politica), al quale i me- dia nazionali non abbiamo dati risalto. Come quando al “Taormina Film Fest”, lo scorso anno, aveva di- chiarato che in Sicilia “la mafia non esiste più ma ri- mane solo un rapporto af- fettivo nei suoi confronti”. Il fatto che il Comune da lui amministrato rischi di essere sciolto per infiltra- zioni mafiose e che lui stesso dichiari di sentirsi in pericolo lo sconfessa. E’ una delle poche volte, nel- la sua lunga parabola, in cui ammette indirettamen- te di aver detto una c....a. € 0,50 Servizio a pag. 4 Provincia Per i precari inizia il percorso che porta alla stabilizzazione Pag. 4 Marsala Chiuse le indagini sulla concessione delle false invalidità Pag. 5 Salemi Il Ministero potenzia la scorta assegnata a Vittorio Sgarbi Pag. 6

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Corriere Trapanese 8-2-2012

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Page 1: 8 febbraio 2012

MALTEMPO, DISAGI NELLE ISOLE

PER COLLEGAMENTI A SINGHIOZZO

Mercoledì 8 Feb 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 24

CORRIERE TRAPANESE

Pochi aliscafi e solo un traghetto hanno raggiunto le Egadi, nessuna nave a Pantelleria

Scuola allagata a Paceco

Riprendono, anche se a singhioz-

zo, i collegamenti con le isole

Egadi, mentre Pantelleria resta an-

cora isolata, quanto meno via ma-

re. Ieri mattina, nonostante le con-

dizioni meteomarine difficili a

causa del forte vento di maestrale,

alcuni aliscafi hanno potuto rag-

giungere Favignana. Si è trattato

della corsa delle 8.15, effettuata

da un mezzo della Siremar, e del-

l’aliscafo delle 12.30 dell’Ustica

Lines, che sono riusciti a raggiun-

gere l’isola. Nessuna corsa nel po-

meriggio.

A pag. 3

Sorpresa:

c’è la mafiadi Michele Caltagirone

E’ un uomo orgoglioso ma

in questo caso ha dovuto

mettere da parte il proprio

infinito orgoglio rasse-

gnando le dimissioni dalla

carica di sindaco di Salemi.

Vittorio Sgarbi esce dalla

storia politica trapanese

pronunciando parole in-

quietanti. Quando sostiene

che “in Sicilia non si può

fare il sindaco”, in effetti,

suona come la conferma

che a comandare nella no-

stra isola sono solo i famo-

si “poteri forti ed occulti”.

La storia ci insegna che in

molti casi è stato così, ma è

anche piena di amministra-

tori che hanno lottato con-

tro questi “poteri occulti”

ed hanno fatto quello che

imponeva la loro carica: gli

amministratori. In quanto

personaggio estremamente

“mediatico”, a Vittorio

Sgarbi riconosciamo i me-

riti di aver fatto assurgere

Salemi agli onori della cro-

naca nazionale. Non c’è

stata iniziativa, più o meno

originale, come quella del

concorso pubblico riserva-

to al vice sindaco (donna,

giovane, bella ed estranea

alla politica), al quale i me-

dia nazionali non abbiamo

dati risalto. Come quando

al “Taormina Film Fest”,

lo scorso anno, aveva di-

chiarato che in Sicilia “la

mafia non esiste più ma ri-

mane solo un rapporto af-

fettivo nei suoi confronti”.

Il fatto che il Comune da

lui amministrato rischi di

essere sciolto per infiltra-

zioni mafiose e che lui

stesso dichiari di sentirsi in

pericolo lo sconfessa. E’

una delle poche volte, nel-

la sua lunga parabola, in

cui ammette indirettamen-

te di aver detto una c....a.

€ 0,50

Servizio a pag. 4

Provincia

Per i precari inizia

il percorso che porta

alla stabilizzazione

Pag. 4 Marsala

Chiuse le indagini

sulla concessione

delle false invalidità

Pag. 5 Salemi

Il Ministero potenzia

la scorta assegnata

a Vittorio Sgarbi

Pag. 6

Page 2: 8 febbraio 2012

2 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE LA VOCE

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Direttore Responsabile

Nicola Baldarotta

[email protected]

Redazione centrale

[email protected]

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Francesco Vivona

Segreteria di Redazione

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P.iva 02446660819

Reg. Tribunale di Trapani

n. 306 del 16/03/2006

CORRIERE TRAPANESE

by TRAPANiOK

Abbiamo chiesto al professor Silvio Mazzarese, Presidente del Polo Universitario della provincia di Trapani, di darci un suo parere in merito al convegno sulla Grande Città (Trapani-

Erice) che si è tenuto Domenica 29 Gennaio proprio nell’Auditorium del Polo Universitario trapanese. Il Professore Mazzarese si è gentilmente messo a disposizione concedendoci una

lettera/intervista che pubblicheremo nei prossimi giorni. Dopo averla letta, però, ci sembrava poco “comprensibile” per i nostri lettori (non tanto per incapacità di scrittura del

Professore Mazzarese a cui riconosciamo anche questa dote) perchè la lettera/intervista faceva riferimento a pregresse epistole intercorse fra l’attuale sindaco di Erice, Giacomo

Tranchida, lo stesso Mazzarese e, soprattutto, il Rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagalla.

Per farvi avere un quadro quanto più chiaro possibile di cosa avvenuto in quella giornata, ci permettiamo (visto che ne siamo entrati in possesso) di pubblicare le lettere che si sono

scambiati il sindaco di Erice ed il Rettore Lagalla. Siamo certi che comprenderete meglio, non appena la pubblicheremo, la lettera/intervista che ci ha rilasciato Silvio Mazzarese.

Roberto LagallaGiacomo Tranchida

Page 3: 8 febbraio 2012

Riprendono, seppure a

singhiozzo, i collega-

menti con le isole

Egadi, mentre Pantelleria

resta ancora isolata, quanto

meno via mare. Ieri mattina,

nonostante le condizioni

meteo marine difficili a

causa del persistere di un

forte vento di maestrale,

alcuni aliscafi hanno potuto

lasciare il porto di Trapani e

dirigersi verso Favignana. Si

è trattato della corsa delle

8.15, effettuata da un mezzo

della Siremar, e dell’aliscafo

delle 12.30 dell’Ustica

Lines, che sono riusciti a rag-

giungere l’isola. Le opera-

zioni di sbarco e imbarco dei

passeggeri si sono svolte

regolarmente ma con partico-

lare rapidità per evitare che i

mezzi potessero subire danni

dai possibili urti contro la

banchina di attracco dovuti

agli spostamenti prodotti dal

forte moto ondoso. Si è trat-

tato di una breve tregua con-

cessa dal maltempo visto che

nel pomeriggio nessu mezzo

ha potuto più uscire dal porto

e dirigersi verso le isole.

Le condizioni del mare erano

proibitive e le raffiche di

vento hanno raggiunto e, in

alcune ore della giornata,

superato i 30 chilometri orari

producendo onde alte oltre i

due metri e mezzo. Nulla da

fare, invece, per i collega-

menti marittimi con

Pantelleria dove, ormai da

due giorni, i traghetti

“Cossyra” della Traghetti

delle Isole e “Paolo

Veronesi” della Siremar non

arrivano in porto. Ha rag-

giunto, invece, Favignana

ieri mattina il traghetto

“Zeus” adibito anche al tra-

sporto di mezzi e di merci.

Dovrebbero, quindi, essere

scongiurati, almeno per il

momento, eventuali disagi

negli approvigionamenti per

gli abitanti dell’isola, anche

se quella dei collegamenti ad

intermittenza è una spiacevo-

le realtà con la quale le

comunità dell’arcipelago

delle Egadi si trovano fre-

quentemente a fare i conti

durante i rigori della stagione

invernale.

Le previsioni per i prossimi

giorni non lasciano troppo

ben sperare. Resta conferma-

ta la tendenza ad un parziale

miglioramento delle condi-

zioni atmosferiche, a partire

dalla serata di oggi e fino a

domani, che comporterà

un’apprezzabile diminuzione

dell’intensità del vento e,

quindi, del moto ondoso

intorno alle coste trapanesi,

ma, a partire da venerdì, si

attende un nuovo peggiora-

mento. Tornerà il vento,

anche se le piogge non

dovrebbero essere di partico-

lare intensità e si alterneran-

no a schiarite.

Nella provincia di Trapani,

quindi, non si dovrebbero

registrare particolari difficol-

tà per i cittadini, sia sul ver-

sante della circolazione stra-

dale, sia su quello più gene-

rale della sicurezza.

Al momento non si sono

verificate situazioni che

hanno reso necessario l’in-

tervento da parte delle squa-

dre dei Vigili del Fuoco per

cadute di alberi o di pali della

luce, come è avvenuto in

altre parti della Sicilia, tra

cui la vicina provincia di

Palermo, dove le piogge in

particolare sono state più

insistenti. La situazione

meteo continua, comunque,

ad essere complessivamente

monitorata ventiquattro ore

su ventiquattro dalla

Protezione civile e dalla

Prefettura di Trapani.

Ornella Fulco

3 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI

Maltempo, riattivati parzialmente

i collegamenti con le isole EgadiMa a Pantelleria le navi non arrivano da due giorni

A Favignana solo il traghetto Zeus

è riuscito ad entrare in porto

Erice

Lavori alla rete idricaDisposti in sostituzione dell’Eas

per limitare le perdite di acqua

Lavori urgenti per

contenere le perdite

di acqua dalla rete

di distribuzione idrica,

sono stati predisposti dal

Comune di Erice, facendo

ricorso al finanziamento

straordinario di oltre un

milione di euro ottenuto di

recente dalla Regione per il

riconoscimento dello stato

di calamità naturale. Gli

interventi mirano anche a

migliorare i nodi idraulici e

i serbatoi, con l’obiettivo

di depotenziare le concau-

se di inquinamento.

Si tratta di tre distinti inca-

richi, con una previsione di

spesa di ottantamila euro

ciascuno. In particolare,

alla ditta “Gbl” è stata affi-

data la manutenzione stra-

ordinaria dei nodi idraulici

all’interno dei serbatoi di

acqua di Raganzili, Cava

Ricevuto, Erice, Napola e

Ballata; la ditta “Ran-

dazzo Giuseppe” si occu-

perà invece della manuten-

zione della rete idrica nelle

zone di Trentapiedi e San

Giuliano, “finalizzata al

superamento di eventuali

condizioni di inquinamen-

to”.

Alla ditta “Gaetano Di

Gaetano”, infine, sono stati

affidati i lavori di manu-

tenzione alla rete idrica nel

resto del territorio comuna-

le.

Ulteriori lavori in via sosti-

tutiva dell’Ente acquedotti

siciliano, sono stati dispo-

sti ieri mattina, dopo un

tavolo tecnico con funzio-

nari dell’Eas. In questo

caso, gli interventi sono

mirati a un miglioramento

della distribuzione di

acqua nelle strade interne

di Villa Mokarta (via

Claudio Monteverdi, via

Franchetti, via Carrara, via

Padova e via Macerata) e

nella parte periferica del

rione San Giuliano (via

Ciullo D’Alcamo, via Mor-

gantina e via dei Pesca-

tori), con un importo com-

plessivo di sessantamila

euro. (f.g.)

Abbiamo posto sei

domande all’avvocato

Giuseppe Caradonna,

attuale candidato sindaco di

Trapani per Italia dei Valori.

Sempre convinto di candidar-

si a sindaco di Trapani?

Resto convinto della mia candi-

datura ma, tuttavia, sempre

disponibile ad un eventuale

passo indietro qualora - per una

diversa strategia politica - ciò mi

venisse richiesto dal mio partito

(IDV ) e da quelli che, sin qui,

sembrano intenzionati a soste-

nermi (Rifondazione Comunista

e Verdi ).

Con chi dialogate?

Dialoghiamo con questi ultimi

due partiti ed, ovviamente,

restiamo disponibili ad accoglie-

re altri partiti e movimenti deter-

minati a rifiutare "inciuci terzo-

polisti" ed a rimanere nell'area

tradizionale del centro sinistra.

Primarie o no?

Personalmente sono un convinto

sostenitore delle Primarie che

considero uno straordinario stru-

mento di democrazia partecipata

(una delle poche cose buone che

ci deriva dall'esperienza statuni-

tense). Tuttavia, allo stato, non

credo che le eventuali primarie a

Trapani possano vedere la parte-

cipazione di IDV tenuto conto

delle improponibili alleanze del

PD con il terzo polo.

Perchè regna tutta questa con-

fusione a Trapani?

La confusione deriva dal fatto

che, già a livello regionale, parti-

ti che, per storia o per tradizione,

dovrebbero restare fermi su

schieramenti opposti ( PD ed

MPA) si ritrovano invece a

sostenere appieno un governo di

centro destra (un"Milazzismo"

nuova versione). Un'identica

alleanza viene riproposta anche

a livello provinciale e comunale,

il che determina le inevitabili

resistenze (tanto per voler usare

un eufemismo ) da parte di chi

non intende stringere accordi

con soggetti responsabili del mal

governo del nostro territorio.

Esistono ancora i partiti?

Forse i partiti esistono solo sulla

carta . Di certo , sono le persone

al loro interno che possono fare

la differenza. Ciò che più conta -

a mio avviso- è la capacità di

essere coerenti nelle scelte e

rispettosi dei valori fondanti del

partito di riferimento.

Il suo programma..

Il mio programma - che si pone

il non facile obiettivo di raggiun-

gere una "posizione a due cifre"

nella classifica stilata da Italia

oggi - presenta i seguenti punti

essenziali : a) introduzione della

raccolta differenziata" porta a

porta" ; b) realizzazione di piste

ciclabili nel centro urbano per

favorire e sostenere la c.d.

"mobilità dolce"; c) utilizzo del

fotovoltaico per gli edifici pub-

blici nonchè per l' illuminazione

delle strade e delle piazze in

modo da ottenere un significati-

vo risparmio energetico; d)

maggiore attenzione alle perife-

rie ed alle frazioni cercando di

stimolare, il più possibile , la

partecipazione dei cittadini resi-

denti che meglio di chiunque

altro conoscono il loro ambiente

di vita e possono indicare

all’Amministrazione le soluzio-

ni per migliorarlo. e) affrontare

le emergenze sociali del nostro

territorio attraverso una mirata e

continua azione di intervento a

favore delle fasce più deboli ed

in difficoltà della popolazione

cittadina (fra i punti previsti:

lotta alla dispersione scolastica e

potenziamento dell'azione di

intervento a tutela delle donne

vittime di violenza anche trami-

te la creazione, assieme alle

associazioni di volontariato, di

un centro di accoglienza, soste-

gno e soccorso alle donne mal-

trattate); f) migliorare la "condi-

zione scolastica" del nostro terri-

torio in cui oggi si registra: edili-

zia scolastica inadeguata, nume-

ro insufficiente di posti negli

asili nido pubblici, università

non sufficientemente valorizza-

ta. Il resto del programma è visi-

bile sul sito www.idvtrapani.it ,

nella sezione "eventi".

L’avvocato Caradonna insegue il “sogno”

“Sindaco per ridare credibilità a Trapani”

Verso le amministrative - Conosciamoli meglio

Giuseppe Caradonna

Page 4: 8 febbraio 2012

4 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI

AgricolturaValderice

“Chiudete la scalinata”Il consigliere comunale Palermo

segnala il rischio di crolli

Ama continuare a

definirsi “battitore

libero della politi-

ca valdericina” ed in quan-

to tale continua a sollevare

casi su casi nell’interesse

della collettività pedemon-

tana. Il consigliere comu-

nale Gianfranco Palermo,

stavolta, interviene sulla

scalinata che si trova

davanti il Municipio di

Valderice e che si trova, a

suo dire, in condizioni

pericolose e a rischio crol-

lo. Secondo Palermo “la

scalinata potrebbe crollare

da un momento all’altro,

anche in considerazione

del fatto che fra pochi gior-

ni si terrà il Carnevale in

piazza”. Il battitore libero

suggerisce, come del resto

aveva già fatto negli anni

passati senza ottenere

risposta concreta, di chiu-

dere la scalinata al pubbli-

co e riaprirla solo quando

saranno ripristinate le con-

dizioni di sicurezza.

“Faccio un appello a tutti i

politici - scrive Gianfranco

Palermo - affinchè si inter-

venga prima che sia troppo

tardi perché, considerate le

condizioni in cui si trova

la scalinata, non vorrei che

ci scappasse il morto”.

E coglie l’occasione anche

per invitare il Presidente

della Provincia, Mimmo

Turano, a fare un giro per

le strade provinciali che

insistono nel territorio val-

dericino per rendersi conto

del pessimo stato in cui si

trovano.

R.T.

IN BREVE

Sicurezza stradale

nella via Marconi

“Un problema di sicurez-

za dei pedoni e di fluidi-

tà della circolazione stra-

dale” viene segnalato dal

vicesindaco di Erice,

Laura Montanti, al co-

mandante della polizia

municipale di Trapani,

Francesco Guarano, af-

finché contribuisca a “ri-

pristinare un accettabile

livello di vivibilità”.

“All’altezza dei numeri

civici 100/110 della via

Marconi, in territorio tra-

panese - spiega - insisto-

no un rifornimento di

benzina, un rivenditore

di frutta e verdura e un

deposito di acqua mine-

rale, proprio dove con-

fluisce la via Vultaggio

del territorio ericino”.

Pari opportunità,

giudici in due licei

Incontri tra studenti e

magistrati sono previsti,

oggi al Liceo Sociale

“Rosina Salvo” e domani

alla succursale di via

Todaro del Liceo Scien-

tifico Fardella, su inizia-

tiva della commissione

Pari opportunità del Co-

mune. Si tratta di dibatti-

ti, oggi con il giudice

Massimo Corleo, domani

con il Pm Anna Trinchil-

lo, dopo la proiezione del

film “Ti do i miei occhi”.

Resterà chiusa almeno

fino a venerdì, la scuo-

la elementare Giovanni

XXIII di Paceco, a causa di

una rottura nell’impianto di

riscaldamento che ha determi-

nato un allagamento nei locali.

Il danno, avvenuto con lo

scoppio di un tubo al primo

piano dell’immobile, è stato

scoperto ieri mattina, al

momento dell’apertura del

plesso scolastico, quando si

erano ormai allagati i corridoi

fino al piano terra. La tempora-

nea sospensione delle lezioni

si è resa necessaria soprattutto

a causa del pericoloso rammol-

limento di cinque pannelli in

cartongesso nel sottotetto del

piano terra; le parti ammalora-

te dal ristagno di acqua sono

state rimosse con un intervento

dei vigili del fuoco del Co-

mando provinciale, per elimi-

nare ogni possibile situazione

di pericolo.

“Pensavamo inizialmente che

si trattasse di una infiltrazione

di acqua piovana - racconta il

sindaco Biagio Martorana - ma

poi è stato accertato che l’alla-

gamento derivava dallo scop-

pio di un tubo. I danni sono

irrisori - precisa - ma dispiace

che la scuola dovrà restare

chiusa in attesa delle riparazio-

ni”. La struttura, inaugurata

nel 2010, è uno dei corpi late-

rali dell’edificio che è ancora

in attesa di finanziamenti per la

ristrutturazione. Riguardo agli

interventi nella parte frequen-

tata dagli alunni, il sindaco

anticipa che oggi è prevista la

sostituzione dei pannelli in

cartongesso e che “per pruden-

za le lezioni riprenderanno

sabato o lunedì prossimo”.

Francesco Greco

//////////////////////////////////////////////////////////////

Scuola chiusa a Paceco

“I locali sono allagati”

Lezioni sospese alla “Giovanni XXIII”

“Un atto indispensabile per

preservare le bellezze natu-

rali del nostro territorio”,

ha affermato il sindaco di

Custonaci Mario Pellegrino

definendo il Piano di utilizzo

delle aree del Demanio maritti-

mo approvato dalla Giunta

comunale. Si tratta di documen-

to di pianificazione che indivi-

dua le modalità di utilizzo del

litorale marino e ne disciplina

gli usi, sia per finalità pubbliche

sia per iniziative private che

saranno regolamentate median-

te rilascio di concessioni dema-

niali Il progetto è stato elaborato

dall’architetto Giuseppe

Giammarinaro che ha idividua-

to i criteri di gestione delle aree

tenendo in considerazione le

caratteristiche morfologiche,

ambientali, paesaggistiche ed

infrastrutturali. A fronte di una

superficie di quasi settanta chi-

lometri quadrati del terrritorio

comunale, la costa, che si esten-

de per oltre dieci chilometri, è

stata, suddivisa in aree, zone e

lotti. Le “aree” individuano gli

ambiti costieri demaniali omo-

genei così identificati: fronte di

mare foce torrente Forgia, zona

Pacecoto; fronte di mare

Cornino; fronte di mare pre

riserva e riserva naturale orien-

tata del monte Cofano; fronte di

mare caletta Macari e punta

Bucerno. Le “zone” rappresen-

tano porzioni delle aree che pre-

sentano peculiari caratteristiche

ambientali, mentre i “lotti” si

riferiscono a porzioni delimitate

di territorio che possono essere

oggetto di rilascio di concessio-

ni demaniali marittime. Nel

documento l’Amministrazione

comunale di Custonaci ha indi-

cato le finalità che vuole rag-

giungere, a cominciare dalla

costituzione di un quadro nor-

mativo di pianificazione del

contesto comunale, per prose-

guire con la tutela dei tratti di

costa dove la conservazione

delle risorse naturali deve essere

considerata fattore decisivo. Tra

gli obiettivi indicati c’è anche

l’individuazione delle aree

omogenee, la loro delimitazione

con specifiche direttive e finali-

tà e la progettazione coerente

per i tratti di costa omogenea e

per le destinazioni d’uso.

All’attenzione anche la riquali-

ficazione delle strutture e delle

attrezzature balneari d’interesse

collettivo e la destinazione di

una quota, non inferiore al 50

per cento dell’intero litorale, alla

fruizione pubblica. La priorità è

rappresentata, in ogni caso,

dalla rimozione dei materiali

inquinanti o in contrasto con

l’ambiente. Il Piano di utilizzo

del demanio marittimo sarà,

adesso, sottoposto all’approva-

zione del Consiglio comunale e,

dopo il via libera

dell’Assessorato regionale

Territorio ed Ambiente, avrà

una validità di sei anni, proroga-

bile per altri sei su richiesta del

Comune. “Rilanciare il turismo,

grazie ad un corretto impiego di

una risorsa paesaggistica come

la nostra costa è fondamentale”,

ha commentato il sindaco

Pellegrino.

Ornella Fulco

///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////

A Custonaci arriva il piano di gestione

delle aree del demanio marittimo

Il documento è stato approvato dalla Giunta comunale

Se da un lato il futuro

delle Provincie italia-

ne, intese come Enti

territoriali, è tutt’altro che

certo, almeno in quella tra-

panese sono state dissipate

le nebbie che riguardavano

il futuro occupazionale

degli oltre ducento lavorato-

ri precari. Per l’esattezza

sono 213 e sono stati per

mesi nell’occhio del ciclo-

ne. Un “balletto” che ha

visto protagonisti istituzioni

ed organizzazioni sindacali,

da un lato il presidente della

Provincia Mimmo Turano

che lo scorso novembre si

era personalmente impegna-

to nel portare a termine

l’iter per la stabilizzazione

del personale precario, dal-

l’altro i già citati sindacati.

In mezzo loro, i lavoratori,

che dopo anni di attesa

hanno avuto la lieta novella

lunedì, dopo un’affollatissi-

ma asseblea che si è tenuta

nell’aula consiliare del

Palazzo della Provincia. Ai

lavori hanno preso parte

anche il capo dell’ammini-

strazione provinciale,

Mimmo Turano, oltre al pre-

sidente del Consiglio pro-

vinciale Peppe Poma. La

buona nuova è arrivata per

bocca dello stesso Turano

che, bisogna ammetterlo, ha

mantenuto gli impegni presi

prima della fine del 2011.

Secondo quanto annunciato

dal presidente, la Giunta

provinciale ha dato il for-

male avvio alle procedure di

stabilizzazione per tutto il

personale precario – Puc

(progetti utilità collettiva),

contrattista (ex Lsu) e Asu

(Attività socialmente utili) -

dell'Ente che, entro il termi-

ne perentorio del 31 dicem-

bre 2012 indicato dal

Governo Regionale, sarà

assunto a tempo indetermi-

nato. Non che ci fossero

dubbi sulle reali buone

intenzioni dell’amministra-

zione Turano, questo è bene

sottolinearlo, ma fino a

pochi mesi fa la macchina

burocratica dell’Ente che

avrebbe dovuto mettere in

funzione il percorso di sta-

bilizzazione di questi lavo-

ratori sembrava in palese

ritardo. Nel corso di un’ac-

cesa riunione di pochi mesi

fa, infatti, i dirigenti della

Provincia competenti in

materia, avevano esposto

l’impossibilità di produrre

una documentazione che

attestasse l’avvio del pro-

cesso di fuoriuscita dal pre-

cariato, semplicemente per-

chè quelle carte non c’erano

ancora. A qualcuno l’impe-

gno di Turano sembrò un

proclama fine a se stesso, un

castello di carte, ed in pro-

posito roventi polemiche

caratterizzarono quei giorni,

con un acceso dibattito poli-

tico in Consiglio provincia-

le e con la presenza ormai

fissa in aula consiliare dei

lavoratori precari. In quelle

circostanze la risposta di

Mimmo Turano era stata la

stessa. “Mi sono personal-

mente impegnato e manter-

rò fede all’impegno”.

Rendiamo i giusti meriti

all’amministrazione Turano,

ma soprattutto agli esponen-

ti sindacali che si sono bat-

tuti in prima fila per giunge-

re a questo risultato. Ed una

nota in proposito la merita

la segretaria provinciale

della Cgil di Trapani. A

nome del sindacato Mimma

Argurio ha espresso tutta la

sua soddisfazione per il

risultato raggiunto “Dopo

tanti anni – ha detto – a

questi lavoratori, alcuni dei

quali prestano attività alla

Provincia da oltre 20 anni,

sarà finalmente riconosciuto

il diritto alla stabilizzazione

del rapporto di lavoro per

cui, sostenuti dal sindacato,

si sono battuti”.

Michele Caltagirone

Quel contratto atteso da vent’anni

per molti sta diventando una realtàAvviata la stabilizzazione dei precari della Provincia

Da mesi in prima linea la Cgil

ora esprime piena soddisfazione

Page 5: 8 febbraio 2012

5 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE MARSALA

Sono in dirittura d’arri-

vo i lavori al Centro

Sociale di Sappusi, in

via Falcone, dove hanno sede

diversi uffici del Comune di

Marsala e dove vengono

svolti anche vari servizi

sociali. “Mancano solo alcuni

piccoli accorgimenti” ha

detto in proposito il sindaco

Renzo Carini, che spera di

inaugurare i nuovi locali alla

fine del corrente mese. Nella

struttura, che venne creata nel

1995 dall’allora sindaco

Salvatore Lombardo, è stata

realizzata una nuova ala che

si sviluppa su due piani, per

un totale di circa 200 metri

quadrati, dove troveranno

posto nuovi uffici comunali.

Il costo dei lavori ammonta a

circa 220 mila euro, prelevati

dal bilancio comunale, a par-

tire da una base d’asta di

poco più di 170 mila euro. Il

progetto è stato redatto dal-

l’ingegnere comunale Luigi

Palmeri e dal geometra

Giuseppe Martinciglio,

entrambi dell’Ufficio Tecnico

comunale. I lavori, così come

previsto da contratto, sono

durati circa dieci mesi e sono

stati eseguiti dalla ditta

appaltatrice, Edile Dna di

Raffadali. L’intervento ha

permesso all’amministrazio-

ne comunale di accorpare

nella struttura di Sappusi tutti

i servizi sociali, spostando in

Via Falcone alcuni uffici che

prima si trovavano in Via

Verdi, dove però i locali

erano in affitto.

“L’ampliamento del Centro ci

consente di accorpare i servi-

zi sociali in questa struttura

rendendoli più funzionali - ha

sottolineato il primo cittadino

- e soprattutto eliminando

pesanti oneri d’affitto di altri

locali, vedi quelli di via

Verdi”. Alla base della deci-

sione è fondamentale proprio

l’aspetto economico: il tra-

sferimento degli uffici da via

Verdi alla nuova sede di

Sappusi consentirà all’ammi-

nistrazione di risparmiare un

canone affitto che si aggirava

intorno agli 80 mila euro

l’anno. Nella struttura che si

affaccia sulla via Giovanni

Falcone erano già operativi

gli uffici del Gruppo Piano,

che continuano ad occupare

l’ala originaria. A questi si

aggiungono ora gli uffici che

si occupano di servizi di rico-

vero anziani, assistenza ai

disabili ed invalidi, attività

integrativa per gli anziani,

trasporto disabili con modali-

tà indiretta, assistenza alle

ragazze madri. Sempre a

Sappusi sono funzionati i ser-

vizi di nucleo familiare,

bonus bebè e figli e quello

per ultra 65enni.

Complessivamente - tra diri-

genti, funzionari, assistenti

sociali, impiegati e ausiliari –

sono impegnati nella struttura

31 unità,. Quando, nel 2009,

il Comune rese nota la volon-

tà di eseguire i lavori tante

erano state le polemiche sca-

turite dalla paura che i lavori

impedissero le attività del

centro sociale, usato per ini-

ziative di vario tipo dalle

associazioni che operano nel

quartiere: A.n.s.p.i., Agesci,

Auser, Libera oltre che da

giovani ed anziani del posto.

Ancora oggi vi si organizza-

no incontri, proiezioni di film

e laboratori volti a promuo-

vere azioni contro l'isolamen-

to e l'emarginazione. Ieri il

Sindaco ha fatto un sopral-

luogo insieme all’Assessore

del ramo Letizia Arcara e ai

responsabili del settore, il

dirigente Aldo Scialabba e il

dirigente vicario Rosellina

Adamo per verificare lo stato

dei lavori.

Antonella Genna

Centro sociale di contrada Sappusi,

locali pronti entro la fine del mese Accorpati in una sede unica i servizi sociali comunali

In questo modo l’Ente risparmia

sui canoni d’affitto di altre sedi

Operazione Guardia di Finanza

Chiuse le indaginiRisultano indagati sei medici

e sedici presunti falsi invalidi

Notificato l’avviso di

conclusione delle

indagini relative alle

ventidue persone coinvolte

nell’operazione della

Guardia di Finanza dello

scorso 25 gennaio che ha

portato alla luce un giro di

concessioni di false pensioni

di invalidità. Risultano inda-

gati tre medici marsalesi,

Francesco Salvatore Pel-

legrino, Giovanni Trapani e

Baldassare Canino, il trapa-

nese Saverio D’Urso, il

mazarese Bruno De Marco

ed il partannese Andrea

Farina. Sono tutti compo-

nenti della commissione

medica del distretto sanitario

di Marsala che ha il compito

di valutare la prima istanza

in merito alle richieste di

riconoscimento di invalidità

civile presentate dagli utenti.

Secondo gli investigatori del

nucleo di polizia giudiziaria

delle fiamme gialle di

Marsala, i medici avrebbero

dato il nulla osta a richieste

di invalidità civile che non

avrebbero avuto alcun requi-

sito, accertando patologie

inesistenti.

Oltre ai medici risultano

indagate altre sedici perso-

ne, i presunti falsi invalidi.

Adelaide Accardi, Vita

Anna Accardi, Salvatore

Angileri, Vincenza Errera,

Antonino Rallo, Vita

Casano, Biagio Licari,

Carmela Marino, Girolamo

Montalto, Alfredo Parrinel-

lo, Giuseppa Parrinello,

Caterina Santangelo, An-

tonino Sciacca, Gioac-chino

Sciacca, Antonino Titone e

Giovanni Titone.

Michele Caltagirone

IN BREVE

Conclusi gli incontri

al Baglio Anselmi

Si è concluso lo scorso

fine settimana il secon-

do ciclo di “Incontri e

dibattiti al Parco di

Marsala: ricerca e valo-

rizzazione del patrimo-

nio” all’interno della

sala conferenza del

Museo “Baglio An-

selmi”, sede del Parco

archeologico e ambien-

tale. A chiudere questa

fase di cinque conferen-

ze è stata l’archeologa

Simona Pecorella che ha

relazionato su “Con-

tenitori e merci di scam-

bio: le anfore puniche al

Museo “Baglio An-

selmi”. “

Concorso regionale

di poesia e prosa

Le alunne delle quinte

classi del IV circolo didat-

tico di Marsala, Carola

Figlioli e Luisa Trapani, si

sono classificate rispetti-

vamente al primo ed al

terzo posto nell’ambito

del concorso regionale

letteraio “Zeusine” di

poesia e prosa bandito lo

scorso anno. I loro com-

ponimenti, “La regina di

cuori” e “Un’amicizia a

prima vista”, saranno

pubblicate a breve dalla

casa editrice “Zeusine”

che ha organizzato il con-

corso.

“Foibe, la rimozione…

rimossa” è il tema del-

l ’ incon t ro -d iba t t i to

promosso dall’Am-mini-

strazione comunale di

Marsala per non dimentica-

re una triste pagina della

Storia d’Italia. “Abbiamo

organizzato questa giornata

per ricordare migliaia di ita-

liani uccisi e occultati nelle

foibe utilizzate come fosse

comuni, afferma Letizia

Arcara, assessore alla

Politiche giovanili, culturali

e sociali; una vera e propria

strage quella avvenuta sul

finire della seconda guerra

mondiale, commessa dalle

truppe jugoslave che aveva-

no ripreso possesso dei ter-

ritori occupati dagli italiani

durante il fascismo, e che il

Parlamento italiano ha

voluto ricordare con una

Legge, riconoscendo il 10

febbraio quale Giorno del

Ricordo”. L’incontro – che

si terrà venerdì prossimo,

giorno della ricorrenza, alla

ore 10.30 nel Complesso

San Pietro – si aprirà con i

saluti del sindaco Renzo

Carini e dell’assessore

Letizia Arcara.

In programma gli interventi

di Antonino Giuffrida,

docente Storia Moderna

della Facoltà Lettere e

Filosofia (Università di

Palermo) e del professore

emerito Antonino Buttitta,

già docente di Antropologia

della stessa Facoltà.

All’incontro – cui sono stati

invitati gli alunni delle

scuole marsalesi – seguirà

un dibattito moderato dalla

giornalista Rosalba

Magliani.

//////////////////////////////////////////////////////////////

Incontro con le scuole

in ricordo delle foibe

Si terrà al complesso San Pietro

Qualche settimana fa i cit-

tadini di San Leonardo

hanno richiesto la pota-

tura del ficus benjamin che si

trova sul ciglio della SP 21, a

ridosso della strada ferrata.

Secondo quanto riferito dagli

abitanti della zona, è andata a

verificare lo stato dell’albero una

delegazione composta da rap-

presentanti del Comune, delle

Ferrovie e della Provincia. Nel

corso dell’incontro sembra sia

emersa la possibilità di spostare

l’albero dalla sua attuale posizio-

ne alla piazza poco lontana. La

malcapitata ipotesi ha fatto però

scoppiare le polemiche. Si è

creato un comitato e sono state

raccolte quasi 200 firme per dire

“no” all’estirpazione, temendo

che questo spostamento facesse

morire l’albero secolare. Le pro-

teste sono state sostenute anche

dai consiglieri Provenzano e

Martinico. Con iniziative indi-

pendenti entrambi hanno invita-

to gli uffici competenti a trovare

soluzioni alternative appellando-

si anche gli assessori Rubino,

che ha la delega al Verde pubbli-

co, e Milazzo. In ricordo anche

di episodi simili già verificatisi

in altre zone della città,

Provenzano ha chiesto che si

proceda alla potatura piuttosto

che all’estirpazione. Eppure

l’amministrazione comunale

smentisce tutto. “Non è stato

previsto e non è in programma

alcun intervento riguardante

quell’albero “ – ha fatto sapere

ieri il sindaco Carini anche per-

ché il Comune non ne ha le com-

petenze. “La strada su cui sorge

è di competenza della Provincia

di Trapani e, per quanto riguarda

i rami che fanno sporgere la sua

chioma anche sulla linea ferrata,

la competenza ad intervenire è

delle Ferrovie” – dice Carini

spostando quindi l’attenzione su

altri Enti a cui dovranno ora

rivolgersi i cittadini. (a.g.)

///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////

“Non si tocca l’albero secolare di San Leonardo”

Raccolta di firme degli abitanti della zona

Carini: “Non rientra tra le competenze dell’amministrazione”

Un altro nonnino mar-

salese ha spento le

classiche 100 candeli-

ne. E’ accaduto in un ristoran-

te del versante nord della città

alla presenza del sindaco

Renzo Carini. Il nuovo cente-

nario è Matteo Sammartano.

A festeggiare con lui, vedovo

da 13 anni di Angela Sturiano,

i figli Simone, Gaspare, Maria

ed Angela ed i nipoti fra cui

Enzo Sturiano, consigliere

comunale, che non è mancato

all’appuntamento. Matteo

Sammartano è sempre vissuto

in contrada Dara. Da buon

agricoltore ha sempre badato

alla terra di sua proprietà.

L’unico svago, della sua sana

vita contadina, è stato giocare

a carte ed in particolare a bri-

scola. Ancor Oggi nonno

Matteo è pienamente autono-

mo è non dimostra affatto di

avere 100 anni. Le sue sem-

bianze e la sua vitalità lo fanno

apparire un ottantenne.

///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////

Un altro nonno marsalese compie 100 anni

Page 6: 8 febbraio 2012

6 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE PROVINCIA

Il “fattaccio” di Salemi,

com’era ovvio, è stato di

pubblico dominio su tutti i

giornali italiani e anche di alcu-

ni stranieri. All’indomani delle

annunciate dimissioni (previste

secondo quanto afferma Sgarbi,

tra il 13 e 14 febbraio) gli stra-

scichi non mancano e non man-

cano nemmeno le prime quere-

le. Il Ministero dell’Interno,

intanto, ha comunicato a

Vittorio Sgarbi una rimodula-

zione del servizio di tutela:

sostanzialmente un rafforza-

mento delle misure di sicurez-

za. Il Ministero ha sottolineato

la necessità che la scorta viaggi

sulla stessa vettura del sindaco e

non, com’è avvenuto fino ad

oggi, su un’altra auto. Le “pre-

occupazioni” del professore,

dunque, anche se sembravano

l’ennesima provocazione,

nascondono invece qualcosa di

vero: “Non mi ero accorto - ha

detto l’altro ieri Sgarbi - di quel-

lo che succedeva a Salemi” e

ieri gli è stata appunto potenzia-

ta la scorta. Qualcosa vorrà pur

dire...

Le dichiarazioni del “caliente”

critico d’arte, però, hanno susci-

tato la reazione di colui che fu

suo assessore a Salemi, per la

creatività: il fotografo di fama

internazionale Oliviero Toscani,

il quale si è espresso così in

merito alla vicenda: “Sgarbi?

Non è un mafioso, come si dice

a Milano è un pirla e lo dico

quasi con amicizia, con affetto”.

Oliviero Toscani, in un'intervi-

sta alla Stampa, nella quale

ricorda il periodo in cui ha rico-

perto l'incarico di assessore alla

Creatività a Salemi, in Sicilia,

sostiene che le infiltrazioni «sì

che c'erano, non si poteva fare

nulla senza parlare con questo e

con quello, senza chiedere per-

messo, senza passare da un'in-

fernale macchina burocratica

che è mafia». E su Sgarbi si

produce in considerazioni per-

sonali che lasciano il tempo che

trovano, come per esempio

quella che vorrebbe il “sindaco

di Salemi” sempre pronto a

stare con le mani sulle cosce

delle donne. Inutile aggiungere

che Sgarbi ha prontamente

replicato definendo Toscani “un

pubblicitario invecchiato male

che, non avendo ottenuto quello

che voleva a Salemi, con le sue

richieste di finanziamento, ha

chiamato mafia quello che a

Lucca avrebbe chiamato “patto

di stabilità”. Sgarbi, infine, ha

dato incarico all’avvocato

Paolo Cicconi, di denunciare

Sonia Alfano per avere dichia-

rato, sul suo blog, che «era già

ben delineata l’importanza che

le pressioni mafiose avevano

sulla giunta di Vittorio Sgarbi».

Alla querela di quest’ultimo ha

risposto con una controquerela

la stessa Alfano: “Vittorio

Sgarbi continua a minacciare

querele nei miei confronti. Fino

ad ora, quelle sporte sono state

tutte archiviate. Forse Sgarbi

non ha letto cosa hanno scritto

gli investigatori nelle carte del-

l'operazione 'Salus Iniquà, da

cui parte la richiesta di sciogli-

mento del Comune di Salemi,

ma io sì. Per questo dico che le

pressioni effettuate sul consi-

glio comunale erano evidenti

già a maggio. Sarò io a querela-

re Sgarbi per tutto il fango che

in questi anni ha sparso su di me

e sulla memoria di mio padre.

Sarà un tribunale a stabilire chi

diffama chi”.

A Sgarbi risponde anche il

deputato regionale di Fli, non-

chè vicepresidente della com-

missione regionale antimafia,

Livio Marrocco: “Certo fare il

sindaco in Sicilia è difficile più

che altrove, tuttavia decine di

esempi testimoniano che non

sia impossibile. I poteri occulti

a cui si riferisce Sgarbi sono

certamente presenti nella nostra

regione, tuttavia la politica in

Sicilia deve essere prima di

tutto un atto di coraggio. I nostri

giovani hanno bisogno di avere

come esempio politici che

restano in trincea- e qui in

Sicilia ne abbiamo numerosi”.

In attesa delle dimissioni ufficiali

il Ministero potenzia la scorta di SgarbiIl critico d’arte, intanto, fa partire le prime querele

Interviene anche il presidente della

commissione regionale antimafia

Mazara del Vallo

Aggrediti due finanzieri

Schiaffeggiati e morsi da una cinese

che non aveva emesso uno scontrino

Due finanzieri del-

la Compagnia di

Marsala sono stati

aggrediti a Mazara del

Vallo, da una commercian-

te cinese che stavano mul-

tando per non avere emes-

so lo scontrino fiscale.

L’episodio è avvenuto in

un negozio di abbigliamen-

to. I militari, accertato che

una cliente aveva appena

effettuato un acquisto sen-

za ricevere alcun docu-

mento fiscale, sono entrati

nel punto vendita per con-

testare l’irregolarità, ma

durante la verbalizzazione

una ragazza cinese, fami-

liare del titolare, si sarebbe

improvvisamente avventa-

ta contro i due finanzieri,

aggredendoli con schiaffi e

morsi, fino ad imposses-

sarsi del verbale per impe-

dire la definizione della

sanzione amministrativa.

La furia della commercian-

te è stata calmata soltanto

dopo l’intervento di una

seconda pattuglia di finan-

zieri e del consulente fisca-

le della ditta. Nei confronti

della donna è stata forma-

lizzata una denuncia a

piede libero per violenza a

pubblico ufficiale, oltre

alla contestazione legata

alla mancata emissione

dello scontrino fiscale. Dal

Comando provinciale della

Guardia di Finanza, viene

evidenziato che, per l’ag-

gressione ai finanzieri, la

giovane rischia adesso una

pena dai sei mesi ai cinque

anni di reclusione.

Francesco Greco

Un pignoramento di

circa tre milioni 200

mila euro, è stato

eseguito presso la tesoreria

del Comune di Castelve-

trano, in relazione ad un ap-

palto aggiudicato nel 1991

dall’amministrazione del-

l’epoca. Si tratta della rea-

lizzazione della rete fogna-

ria di Marinella di Selinunte,

che venne affidata all’im-

presa Saiseb di Roma per la

somma di otto miliardi e

mezzo di lire. Ma i lavori,

che avrebbero dovuto essere

ultimati entro un periodo di

quattordici mesi, si protras-

sero fino al 1995, con una

spesa maggiorata di altri due

miliardi di lire. Il Comune

avrebbe pagato l’importo

dovuto alla Saiseb, ma nel

1997 l’impresa avanzò una

richiesta di circa altri tre

miliardi di lire, comprensiva

di interessi e spese legali.

L’opposizione dell’Ente,

portò ad un arbitrato che nel

2004 diede ragione alla ditta

romana. Ebbe lo stesso esito

il successivo ricorso presen-

tato dal Comune alla Corte

di Appello, e la questione è

arrivata fino all’attenzione

della Cassazione. Oggi è

attesa la decisione del giudi-

ce dell’esecuzione del Tri-

bunale di Castelvetrano, ma

la precedente sentenza è

provvisoriamente esecutiva,

per cui i legali della Saiseb

hanno notificato il precetto e

proceduto già al pignora-

mento di oltre tre milioni di

euro.

//////////////////////////////////////////////////////////////

Pignorati tre milioni di euro

al Comune di Castelvetrano

Da una ditta che realizzò rete fognaria

L’anno scorso aveva

minacciato di darsi

fuoco davanti il

Comune di Salemi, perché

non gli veniva concesso il

suolo pubblico per svolgere la

propria attività di fruttivendo-

lo, e da alcuni mesi aveva

finalmente ottenuto dall’am-

ministrazione comunale l’af-

fitto di un locale all’interno

del mercato coperto del

paese. Jordi Minore, salemi-

tano di 24 anni, è stato arre-

stato lo scorso pomeriggio dai

carabinieri, perché proprio

nel mercato coperto avrebbe

avviato attività estorsive nei

confronti di altri due com-

mercianti. Minore avrebbe

puntato a conquistare una

posizione di monopolio,

anche attraverso danneggia-

menti e atti intimidatori nelle

attività commerciali concor-

renti. L’arresto è stato esegui-

to su ordine del giudice per le

indagini preliminari di

Marsala, dopo circa due mesi

di indagini da parte dei cara-

binieri della stazione di

Salemi. L’attività investigati-

va era iniziata in occasione

del danneggiamento della

saracinesca di un negozio di

ortofrutta all’interno del mer-

cato; successivamente, lo

stesso locale era stato allagato

e il titolare avrebbe subìto

minacce.

Il risultato delle indagini ha

convinto il Gip di Marsala ad

emettere un’ordinanza di

custodia cautelare in cacere

nei confronti di Jordi Minore,

per i reati di estosione conti-

nuata, minaccia, violazione di

domicilio e danneggiamento

aggravato. Il fruttivendolo è

stato rinchiuso nella casa cir-

condariale di Marsala, a

disposizione dell’autorità giu-

diziaria.

F.G.

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Salemi, arrestato giovane fruttivendoloEstorceva denaro ad altri commercianti del mercatocon danneggiamenti e minacce per avere monopolio

Il Comune di Mazara

del Vallo avvia la

bonifica di sei aree

invase da rifiuti speciali e

ingombranti. Gli inter-

venti, affidati alla ditta

mazarese Mestra Srl, in-

teresseranno via Lo Za-

no, via Del Mare, l’Oasi

di Capo Feto, via Val di

Mazara, via Abetone, la

strada provinciale Ma-

zara-Torretta, con la

rimozione di rifiuti in-

gombranti e pericolosi.

“Non è più tollerabile -

afferma il sindaco Nicola

Cristaldi - il comporta-

mento di alcuni incivili

che, nonostante i numero-

si appelli, continuano im-

perterriti ad abbandonare

rifiuti di ogni genere.

Rifiuti a Mazara

Il Comune avvia

bonifica di aree

Jordi Minore

Page 7: 8 febbraio 2012

7 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT

Il “leggendario” Trapani di

Andria è tornato ieri pome-

riggio ad allenarsi. Al

“Roberto Sorrentino” gli uomini

guidati da Roberto Boscaglia

hanno iniziato la preparazione

che li porterà alla prossima gara

di campionato contro lo Spezia,

grande favorita del torneo ma

momentaneamente terzo ad otto

lunghezze dai granata. Quella di

domenica sarà una partita attesis-

sima e che sta facendo già regi-

strare un buon afflusso ai botte-

ghini. Già da lunedì, infatti, è

partita la prevendita dei biglietti

del match contro la compagine

allenata da Michele Serena.

Nella giornata di ieri è stato

anche designato l’arbitro dell’in-

contro che sarà il signor Andrea

Coccia di San Benedetto del

Tronto, il quale sarà coadiuvato

dagli assistenti Grispigni e

Zuccaro. In vista del match di

“cartello” di domenica è interve-

nuto ieri in conferenza stampa il

centrocampista granata Frank

Domicolo.

Un Trapani da record.

“Abbiamo ancora tanto inchio-

stro e tanti fogli bianchi su cui

scrivere. Stiamo attraversando

un momento stupendo ed

impensabile in un campionato

difficilissimo. Siamo felicissimi

e contentissimi e cercheremo di

continuare su questa strada. La

classifica non la guardiamo, que-

sto è un Trapani più maturo e

consapevole dei propri mezzi.

Alla fine del girone di andata

abbiamo fatto i conti e nessuna

squadra ci ha messo sotto dal

punto di vista fisico e del gioco”.

La sofferta vittoria di dome-

nica.

“Siamo ripartiti non temendo

nessuno e rispettando tutti.

Domenica abbiamo dimostrato

tranquillità in una partita diffici-

lissima riuscendo a raccogliere

tre punti importantissimi proprio

allo scadere, questo è segno di

grande maturità dell’intera squa-

dra”.

Il match contro lo Spezia.

“Lo Spezia doveva asfaltare il

campionato, in estate e nel mer-

cato di riparazione non hanno

badato a spese. Nella gara di

andata abbiamo perso non sotto

il punto di vista del gioco, ma per

episodi. Da quella partita cerche-

remo di trarre le cose negative

per non ripetere gli errori di allo-

ra. Sicuramente c’è voglia di

tanta rivalsa, è una partita di car-

tello e vogliamo fare una buona

figura. Vogliamo dimostrare

anche che le partite non si vinco-

no con i nomi e con i soldi, noi

abbiamo ancora tanta fame e

voglia di stupire e vincere”.

Dopo Trieste solo vittorie.

“Nell’arco di un campionato gli

episodi si compensano, siamo

stati sfortunati in alcune partite e

ora possiamo dire che la fortuna

è dalla nostra parte. A Trieste

abbiamo imparato tante cose, da

allora abbiamo ricevuto la giusta

spinta per raggiungere questa

striscia di risultati utili che – con-

clude Domicolo - speriamo di

continuare ancora a lungo”.

Giuseppe Favara

E ora sotto con lo SpeziaIl Trapani è tornato ad allenarsi in vista del prossimo match

Settore giovanile

Berretti e Allievi sul velluto

Giovanissimi ok in trasferta

“Hat-trick” delle gio-

vanili granata nel

weekend.

BERRETTI: Pokerissimo

del Trapani contro la mal-

capitata Ebolitana. Al 5° è

già subito vantaggio grana-

ta con Sciacca che sfrutta

al meglio l’assist di Costa;

dieci minuti più tardi a

mettere in rete è ancora

Sciacca che al 25° ricam-

bia il favore al compagno

Costa portando il punteg-

gio sul 3-0. Il primo tempo

si chiude sul 4-0 grazie al

gol di Bonito. Il punto del

5-0 arriva con Vitale che,

dopo aver saltato il portie-

re, deposita in rete. Il

Trapani torna alla vittoria

dopo cinque pareggi con-

secutivi.

ALLIEVI: Altra “manita”

quella dei ragazzi di

Guaiana contro il Barletta.

Già nei primi venti minuti i

padroni di casa sono avanti

di due gol con la doppietta

di Compagno che con due

missili terra aria costringe

l’incolpevole numero uno

ospite a raccogliere la sfera

in fondo al sacco. Il secon-

do tempo inizia con il terzo

gol dei granata grazie a

Guaiana che deposita in

rete una corta respinta del

portiere; al 13° Meo dal

limite dell’area sigla la

quarta marcatura e al 25°

Pellegrino con un gran tiro

porta il punteggio sul 5-0.

GIOVANISSIMI: Successo

in trasferta per i “bimbi”

allenati da Enzo

Campanella che battono la

Vibonese con il punteggio

di 1-3. Subito i granata in

gol con Spadaro che salta

facilmente l’avversario e

mette in rete; il pareggio

dei padroni di casa arriva

pochi minuti dopo grazie

ad una disattenzione difen-

siva ma prima della fine

del primo tempo i granata

tornano in vantaggio grazie

al gol di Gallina. Il 3-1

arriva con Mighali che

chiude i discorsi.

Mirko Ditta

Prosegue senza sosta la

fuga del Buseto ai danni

del Dattilo. I ragazzi di

Mattia Esposito hanno supera-

to con poca fatica la Jatina per

3-0 grazie alla rete di Neglia

ed alla doppietta di Rallo,

approfittando così dell’ennesi-

mo mezzo passo falso del

Dattilo. I pacecoti, infatti, con-

tro il Partinicaudace hanno

conquistato il quarto pareggio

nelle ultime quattro giornate di

campionato. Un 2-2 che ha

portato Formisano e compagni

a -7 dal Buseto capolista.

Dietro il Dattilo avanza a pic-

coli passi il Fulgatore che a

Favignana ha conquistato il

terzo pari degli ultimi tre turni.

I ragazzi di mister Minaudo

con questo 1-1 sono stati

agganciati dal Corleone al

terzo posto. I peloritani hanno

asfaltato l’Atletico Erice per 3-

0 rifilandogli la settima scon-

fitta nelle ultime otto giornate.

Gli ericini guidati dal duo

Messina-D’Angelo sono stati

inoltre superati in classifica dal

Bonagia che sabato aveva

sconfitto 3-1 il Pro Mazara in

un vero e proprio scontro sal-

vezza. La doppietta di Baiata

ed il gol di Agosta hanno rega-

lato a mister Saverio Spada la

prima vittoria casalinga della

società ora appartenente al pre-

sidente Li Causi. Pareggio

casalingo amaro per il

Calatafimi che al comunale

“Sasi” non è andato oltre l’1-1

contro il Lampedusa. Un rigo-

re sbagliato da Fascella ed un

pareggio incassato nei minuti

finali non hanno permesso agli

uomini di mister Bambina di

conquistare tre punti fonda-

mentali ai fini di una salvezza

ancora incerta.

Continua a stupire il Mast

Favignana di Ingargiola. Gli

egusei hanno vinto per 3-0 sul

campo della Real Unione ed

hanno conquistato il secondo

successo di fila, incassando tre

punti vitali. (g.f.)

///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////

Prima Categoria, Buseto a +7 sul Dattilo

Il Bonagia ottiene il primo successo in casa

Terminata la sosta, il

Marsala 1912 anche

domenica prossima

non scenderà in campo.

HinterReggio - Marsala,

infatti, in programma

domenica 12 febbraio, è

stata rinviata a mercoledì

22, con inizio alle ore

14:30, a seguito della

richiesta di rinvio inoltrata

dalla società azzurra, e in

base al regolamento, il

Dipartimento interregionale

della LND, ha deciso di rin-

viare la gara. Tale decisione

deriva dal fatto che due cal-

ciatori azzurri Sorrentino e

Pergolizzi, sono impegnati

con la Rappresentativa

dilettanti, alla sessantaquat-

tresima edizione del Torneo

di Viareggio.

Dopo l´intenso lavoro della

scorsa settimana e il merita-

to riposo di due giorni,

mister Sciacca da ieri conti-

nua il suo programma di

allenamenti, che prevede

intanto il recupero fisico di

alcuni acciaccati quali

Porto e Testa, migliorare lo

stato di forma della coppia

d’attacco Palmiteri e Farina

che da tempo non calcava-

no i campi da gioco e infine

lavorare sul piano psicolo-

gico, mantenendo alta la

concentrazione visto il

lungo stop.

Il Marsala, riposando

domenica, sarà poi impe-

gnato nella gara interna

contro l’Acireale il 19 feb-

braio, per poi affrontare

nella gara di recupero la

capolista Hinterreggio.

Nicola Donato

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La partita con l’Hinterreggio

viene rinviato al 22 febbraio

Serie D, Marsala ancora a riposo

Buseto

Dattilo

Corleone

Fulgatore

Jatina

Partinicaudace

Real Unione

Lampedusa (-1)

Calatafimi* (-1)

Bonagia (-1)

Atletico Erice (-1)

Mast Favignana (-4)

Pro Mazara*

Favignana

* una partita in meno

CLASSIFICA

44

37

32

32

27

27

24

19

17

17

15

15

12

12

Page 8: 8 febbraio 2012

8 Mercoledì 8 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT

La Emmegi Enginee-

ring sembra non

volersi fermare più

nella sua corsa verso la serie

A. A farne le spese questa

volta il fanalino di cosa

Edilcost Ancona, con un

perentorio 3 a 0. Il risultato

è eloquente, in campo c’è

stata solo una squadra, che

ha condotto la gara con dili-

genza e pochissime sbavatu-

re, non lasciando scampo

alle rivali. Il primo e terzo

set è stato giocato con bril-

lantezza, mentre, il secondo

parziale è stato un po’ più

incerto. Enorme soddisfa-

zione nell’entourage marsa-

lese, che non ha nascosto la

gioia per il risultato ottenu-

to, ma anche la consapevo-

lezza che il torneo ancora è

molto lungo e pieno d’osta-

coli. “Sono contento – ha

commentato l’allenatore

dell’Emmegi Engineering,

Paolo Giribaldi - non era

facile giocare dopo tutto

quello che ci è capitato per

arrivare ad Ancona.

Abbiamo vinto due volte:

prima di scendere in campo

e poi sul terreno di gioco”.

“Abbiamo vinto contro la

neve e contro tutto – ha

detto il libero dell’Emmegi

Engineering, Fabiola

Iazzetti – ci siamo trovati di

fronte il solito avversario

che dà tutto quando affronta

la capolista. Dobbiamo sol-

tanto lavorare per evitare il

calo accusato nel secondo

set”. “Bisogna dare grande

merito alle nostre atlete – ha

sottolineato il Direttore tec-

nico dell’Emmegi

Engineering, Enzo Titone –

con atteggiamento veramen-

te positivo hanno saputo

interpretare nel migliore dei

modi la partita. Una partita

contro una squadra che, per

valori tecnici espressi, non è

da ultimo posto in classifica.

L’Edilcost è una buona for-

mazione e lo ha dimostrato

soprattutto nel secondo set,

cioè nel parziale in cui

abbiamo incontrato maggio-

ri difficoltà, riuscendo,

comunque, a prevalere ai

vantaggi. Il cammino ancora

è lungo e difficile ma siamo

tutti fiduciosii”. Sabato

prossimo le ragazze marsa-

lesi torneranno a giocare in

casa, alle ore 18 affronteran-

no la Rocco Torre.

Nicola Donato

L’Emmegi passa ad Ancona

Più forti anche della neveLe lilybetane continuano a precedere tutti

Volley B2 maschile

L’Eklissè conquista solo un set

contro la capolista Messina

Acasa si torna con in

tasca un solo set, ma

tanti segnali positi-

vi. Vincere in casa dell’As

Messina, capolista e ancora

imbattuto dopo 14 giornate,

era impresa decisamente

ardua per l’Eklissé Trapani,

eppure i ragazzi di mister

Aiuto devono guardare il

bicchiere mezzo pieno,

anche se in futuro occorrerà

entrare in partita prima. Nei

primi due set Messina, gra-

zie in particolare alloperato

di Balsamo, è riuscito a

imporre il proprio gioco con

risultati devastanti, chiuden-

do i parziali con i punteggi

rispettivamente di 25-14 e

25-18. Aiuto allora nel terzo

set mischia le carte, chie-

dendo ai suoi un gioco più

aggressivo. La reazione c’è:

la fase di ricezione viene

curata meglio e i centrali

fanno il loro lavoro, muran-

do tutto quello che possono.

Gli avversari si svegliano

tardi e il set è granata per

25-19. I peloritani nel quar-

to parziale scendono in

campo con l’intenzione di

chiudere la pratica e sem-

brano poterci riuscire senza

grosse difficoltà quando si

portano sul 19-12, complice

anche una serie di errori dei

trapanesi. Da lì però parte

una rimonta che è indice di

caparbietà: punto dopo

punto, i granata riescono a

portarsi sotto di uno sul 24-

23.

Gli avversari però non falli-

scono il match-point e chiu-

dono 25-23. Impressioni

positive quindi, anche se la

contemporanea vittoria di

Leonforte al tie-break fa

avvicinare la zona retroces-

sione, sulla quale l’Eklissé

conserva adesso solo 3 punti

di vantaggio. L’occasione di

fare punti si presenterà già

domenica prossima, nel

derby contro il Mazara, ulti-

mo in classifica.

Silvestro Bonaventura

Eccellenti risultati per

l’Asd Team Sicilia di

Cesare Belluardo al

Campionato Italiano WTKA

di Arti Marziali e sport da

combattimento svoltosi a

Palermo presso il Palaoreto.

Alla competizione, che faceva

parte della Maratona Italiana

2012 Arti Marziali, hanno par-

tecipato circa cinquecento

atleti che si sono cimentati in

diverse specialità di combatti-

mento come Kick Boxing,

Karate e Mixel Martial Arts. Il

Team Sicilia è stato rappresen-

tato da venti atleti che, dispu-

tando tutti in più categorie e

specialità di gara, hanno con-

seguito un ennesimo record di

medaglie portate a casa: ben

settantuno (trentacinque ori,

trenta argenti e sei bronzi).

Davide ed Alessio Belluardo

sono riusciti a portare a casa

ben quindici medaglie, ottenu-

te nelle tre discipline della

kick boxing (fight point, conti-

nuous fighting, kick light), nel

karate point e gareggiando in

diverse categorie di peso ed

altezza della stessa specialità.

Ottime risposte da Alberto

Anselmi (tre ori), Giovanni

Capuano (due argenti e un

bronzo) ed Emanuele Di Fatta

(un oro ed un argento).

Nell’MMA sono giunti due

argenti per Vito Peralta e

Annalisa Pugliese, la quale ha

ottenuto anche due ori ed un

argento nella kick light. Di

seguito tutti gli altri premiati

del prestigioso team trapanese

del maestro Belluardo: i fratel-

li Marco (2 ori e 4 argenti) e

Nicole Abita (4 ori ed 1 bron-

zo), Lorena Alfano (1 oro e 5

argenti), Mauro Ambrosini (2

ori ed 1 argento), i fratelli

Fabiano (1 argento e 2 bronzi)

e Samuele Andolina (3 ori),

Rosario (2 ori ed 1 argento) e

Paolo Di Stefano (1 bronzo),

Domenico Giacalone (1 oro ed

1 argento), Francesco

Magaddino (1 oro e 2 argenti),

Roberto Monacò (4 ori),

Jordan Romano (1 bronzo),

Alessio Simonte (1 argento) e

Leonardo Surdo (2 argenti).

Bella prestazione sportiva per

il piccolo Giuseppe Bifaro e

Federico Marino. (g.f.)

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Il Team Sicilia di Belluardo

conquista 71 medaglie

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