3ccd color video camera - pro.sony
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4-179-629-31 (1)
© 2010 Sony Corporation
3CCD Color Video Camera
Istruzioni per I’usoPrima di usare l’apparecchio, leggere con attenzione questo manuale e conservarlo per riferimenti futuri.
DXC-390P
Per ridurre il rischio di incendi o scosse elettriche, non esporre questo apparato alla pioggia o all’umidità.
Per evitare scosse elettriche, non aprire l’involucro. Per l’assistenza rivolgersi unicamente a personale qualificato.
Per i clienti in EuropaQuesto prodotto recante il marchio CE è conforme sia alla direttiva sulla compatibilità elettromagnetica (EMC) emesse dalla Commissione della Comunità Europea.La conformità a queste direttive implica la conformità alle seguenti normative europee:• EN55103-1: Interferenza elettromagnetica
(Emissione)• EN55103-2: Sensibilità ai disturbi
elettromagnetici (Immunità)Questo prodotto è destinato all’uso nei seguenti ambienti elettromagnetici: E1 (residenziali), E2 (commerciali e industriali leggeri), E3 (esterni urbani) e E4 (ambienti EMC controllati, ad esempio studi televisivi).
Per i clienti in EuropaIl fabbricante di questo prodotto è la Sony Corporation, 1-7-1 Konan, Minato-ku, Tokyo, Giappone.La rappresentanza autorizzata per EMC, apparecchiature mediche e la sicurezza deiprodotti è la Sony Deutschland GmbH, Hedelfinger Strasse 61, 70327 Stoccarda, Germania; TELEFONO: (0)711 5858 0; FAX.(0)711 5858 235.
Per qualsiasi questione riguardante l’assistenza o la garanzia, si prega di rivolgersi agli indirizzi riportati nei documenti sull’assistenza o sulla garanzia a parte.
Importanti avvertenze per l’uso in ambienti medicali1. Tutte le apparecchiature collegate a
questo apparecchio devono essere certificate in conformità con lo standard IEC60601-1, IEC60950-1, IEC60065 o altri standard IEC/ISO applicabili alle apparecchiature.
2. Inoltre, tutte le configurazioni dovranno conformarsi allo standard di sistema IEC60601-1-1. Chiunque colleghi delle apparecchiature aggiuntive sui lati di ingresso o di uscita del segnale, configura il sistema medicale, ed è pertanto responsabile di garantirne la conformità con i requisiti dello standard di sistema IEC60601-1-1. In caso di dubbi, rivolgersi al personale qualificato.
Questo apparecchio non può essere utilizzato nelle aree destinate ai pazienti.
3. Non toccare il paziente quando si è a contatto con l’apparecchiatura.
4. Per questa particolare apparecchiatura, tutte le apparecchiature accessorie collegate come indicato sopra devono essere collegate alle prese di rete tramite un trasformatore di isolamento aggiuntivo conforme con i requisiti di fabbricazione IEC60601-1 ed in grado di offrire almeno un isolamento di base.
AVVERTENZA
Questo simbolo indica il fabbricante ed è riportato in corrispondenza del nome e dell’indirizzo del fabbricante stesso.
R 1.5
m
* Aree destinate ai pazienti.
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5. La corrente di dispersione può aumentare in caso di collegamento ad altre apparecchiature.
6. Questo apparecchio genera, utilizza e può irradiare energia a radiofrequenze. Se non viene installato e utilizzato in base al manuale di istruzioni, potrebbe causare interferenze con altre apparecchiature. Se questo apparecchio dovesse causare interferenze (che possono essere dovute allo scollegamento del cavo di alimentazione dall’apparecchio), adottare le seguenti precauzioni: spostare l’apparecchio rispetto all’apparecchiatura suscettibile. Collegare questo apparecchio e l’apparecchiatura suscettibile ad un circuito derivato differente.
Contattare il rivenditore (secondo lo standard EN60601-1-2 e CISPR11, Classe B, Gruppo 1)
AttenzionePer lo smaltimento dell’apparecchio o degli accessori, è necessario rispettare le leggi del paese e le normative dell’ospedale in questione.
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Indicazioni EMC importanti per l’uso in ambienti medicali• Il DXC-390P necessita di precauzioni
speciali per quanto riguarda l’EMC e deve essere installato e messo in servizio in conformità con le informazioni EMC fornite in queste istruzioni per l’uso.
• Le apparecchiature portatili e mobili per la comunicazione a RF come i cellulari possono interferire sul funzionamento del DXC-390P.
AvvertenzaL’uso di accessori e cavi differenti da quelli specificati (fatto salvo per i pezzi di ricambio forniti da Sony Corporation) può provocare un aumento delle emissioni o una minore immunità del DXC-390P.
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AvvertenzaSe si utilizza il DXC-390P accanto o impilato su altre apparecchiature, controllarlo per verificare che funzioni normalmente nella configurazione specificata.
Guida e dichiarazione del fabbricante - emissioni elettromagnetiche
Il DXC-390P è destinato all’uso nell’ambiente elettromagnetico specificato qui di seguito.L’acquirente o l’operatore del DXC-390P deve garantire l’utilizzo in questo tipo di ambiente.
Test delle emissioni Conformità Ambiente elettromagnetico - Guida
Emissioni RF
CISPR 11
Gruppo 1 Il DXC-390P utilizza energia RF solo per il proprio funzionamento interno. Di conseguenza, produce emissioni RF molto basse, che raramente provocano interferenze con apparecchiature elettroniche poste nelle vicinanze.
Emissioni RF
CISPR 11
Classe B Il DXC-390P è adatto per l’uso in qualsiasi ambiente, compresi quelli domestici o collegati a una rete di alimentazione pubblica a bassa tensione che alimenta le abitazioni.
Emissioni armoniche
IEC 61000-3-2
Classe A
Fluttuazioni di tensione/Emissioni di sfarfallii
IEC 61000-3-3
Conforme
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Guida e dichiarazione del fabbricante - immunità elettromagnetica
Il DXC-390P è destinato all’uso nell’ambiente elettromagnetico specificato qui di seguito. L’acquirente o l’operatore del DXC-390P deve garantire l’utilizzo in questo tipo di ambiente.
Test di immunità Livello del test IEC 60601
Livello di conformità
Ambiente elettromagnetico - Guida
Scariche elettrostatiche (ESD)
IEC 61000-4-2
±6 kV contatto
±8 kV aria
±6 kV contatto
±8 kV aria
I pavimenti devono essere in legno, cemento o piastrelle in ceramica. Se sono rivestiti di materiale sintetico, l’umidità relativa deve essere di almeno il 30%.
Transienti elettrici brevi/picchi
IEC 61000-4-4
±2 kV per le linee di alimentazione
±1 kV per le linee di ingresso/uscita
±2 kV per le linee di alimentazione
±1 kV per le linee di ingresso/uscita
La qualità della corrente di alimentazione generale deve essere quella di un tipico ambiente commerciale od ospedaliero.
Sovratensione
IEC 61000-4-5
±1 kV modalità differenziale
±2 kV modalità comune
±1 kV modalità differenziale
±2 kV modalità comune
La qualità della corrente di alimentazione generale deve essere quella di un tipico ambiente commerciale od ospedaliero.
Cali di tensione, brevi interruzioni e variazioni di tensione sulle linee di ingresso della corrente
IEC 61000-4-11
< 5% UT (calo > 95% in UT) per 0,5 cicli
40% UT (calo del 60% in UT) per 5 cicli
70% UT (calo del 30% in UT)per 25 cicli
< 5% UT (calo > 95% in UT) per 5 secondi
< 5% UT (calo > 95% in UT ) per 0,5 cicli
40% UT(calo del 60% inUT ) per 5 cicli
70% UT(calo del 30% inUT ) per 25 cicli
< 5% UT (calo > 95% in UT ) per 5 secondi
La qualità della corrente di alimentazione generale deve essere quella di un tipico ambiente commerciale od ospedaliero. Se l’operatore del DXC-390P necessita di un funzionamento continuo durante le interruzioni della corrente, utilizzare un gruppo di continuità o una batteria per alimentare il DXC-390P.
Campo elettromagnetico della frequenza di alimentazione(50/60 Hz)
IEC 61000-4-8
3 A/m 3 A/m I campi magnetici della frequenza di alimentazione devono avere almeno i livelli tipici di un ambiente commerciale od ospedaliero.
NOTA: UT è la tensione generale della corrente alternata prima dell’applicazione del livello di prova.
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Guida e dichiarazione del fabbricante - immunità elettromagnetica
Il DXC-390P è destinato all’uso nell’ambiente elettromagnetico specificato qui di seguito. L’acquirente o l’operatore del DXC-390P deve garantire l’utilizzo in questo tipo di ambiente.
Test di immunità
Livello del test IEC 60601
Livello di conformità
Ambiente elettromagnetico - Guida
Le apparecchiature portatili e mobili di comunicazione a RF devono essere a una distanza, da qualsiasi parte del DXC-390P (compresi i cavi), non inferiore a quella di separazione raccomandata, calcolata in base all’equazione applicabile alla frequenza del trasmettitore.
Distanza di separazione raccomandata
RF condotte
IEC 61000-4-6
3 Vrms
Da 150 kHz a 80 MHz
3 Vrms d = 1,2 √P
d = 1,2 √P da 80 MHz a 800 MHz
d = 2,3 √P da 800 MHz a 2,5 GHz
RF irradiate
IEC 61000-4-3
3 V/m
Da 80 MHz a 2,5 GHz
3 V/m In cui P è il massimo valore della corrente di uscita in watt (W) dichiarato dal fabbricante del trasmettitore e d è la distanza di separazione consigliata in metri (m).
L’intensità di campo di trasmettitori a RF fissi, determinata mediante indagine elettromagnetica sul posto, a deve essere inferiore al livello di conformità per ogni intervallo di frequenze. b
Possono verificarsi interferenze in prossimità di apparecchiature contrassegnate dal simbolo:
NOTA 1: A 80 MHz e 800 MHz, si applica l’intervallo delle frequenze più elevate.
NOTA 2: Queste linee guida non sono valide in tutte le situazioni. La propagazione delle onde elettromagnetiche è influenzata dal loro assorbimento e dalla loro riflessione da parte di strutture, oggetti e persone.
a L’intensità di campo prodotta da trasmettitori fissi come le stazioni base di radiotelefoni (cellulari/cordless) e radiomobili terrestri, radio amatoriali, trasmissioni radio AM e FM e trasmissioni TV non può essere prevista teoricamente con precisione. Per valutare l’ambiente elettromagnetico generato da trasmettitori fissi a RF, occorre prendere in considerazione l’esecuzione di un’indagine sul campo. Se l’intensità di campo misurata nella sede di impiego del DXC-390P supera il livello di conformità RF indicato sopra, osservare il funzionamento del DXC-390P per verificare che sia normale. Se si riscontra un funzionamento anomalo, possono essere necessarie altre misure, come un diverso orientamento o lo spostamento del DXC-390P.
b Negli intervalli di frequenza compresi tra 150 kHz e 80 MHz, l’intensità di campo deve essere inferiore a 3 V/m.
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Distanze di separazione raccomandate tra apparecchiature portatili e mobili di comunicazione a RF e il DXC-390P
Il DXC-390P è destinato all’uso in un ambiente elettromagnetico in cui i disturbi provocati da RF irradiate sono controllati. L’acquirente o l’operatore del DXC-390P può contribuire a prevenire interferenze elettromagnetiche mantenendo la distanza minima tra apparecchiature portatili e mobili di comunicazione a RF (trasmettitori) e il DXC-390P, raccomandata qui di seguito in base alla massima potenza di uscita dell’apparecchio di comunicazione.
Massima potenza in uscita
misurata dell’apparecchio
W
Distanza di separazione in base alla frequenza del trasmettitorem
Da 150 kHz a 80 MHzd = 1,2 √P
Da 80 MHz a 800 MHzd = 1,2 √P
Da 800 MHz a 2.5 GHzd = 2,3 √P
0,01 0,12 0,12 0,23
0,1 0,38 0,38 0,73
1 1,2 1,2 2,3
10 3,8 3,8 7,3
100 12 12 23
Per trasmettitori con valori di massima potenza in uscita diversi da quelli indicati sopra, la distanza di separazione raccomandata d in metri (m) può essere stimata attraverso l’equazione applicabile alla frequenza del trasmettitore, dove P è la massima potenza in uscita del trasmettitore in watt (W) dichiarata dal fabbricante del trasmettitore.
NOTA 1: A 80 MHz e 800 MHz, si applica la distanza di separazione per l’intervallo delle frequenze più elevate.
NOTA 2: Queste linee guida non sono valide in tutte le situazioni. La propagazione delle onde elettromagnetiche è influenzata dal loro assorbimento e dalla loro riflessione da parte di strutture, oggetti e persone.
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Indice
Descrizione generale
Caratteristiche ..................................10
Posizione e funzione dei componenti e dei comandi ..............11
Pannello anteriore/pannello superiore/pannello inferiore ...........................11
Pannello destro (Pannello di controllo) .........................12
Pannello posteriore .....................13
Regolazione e impostazione con i menu
Informazioni sui menu a schermo ....14
Operazioni con i menu .....................15
Menu EXPOSURE ...........................17
Menu CONTRAST ..........................21
Menu WHITE BALANCE ...............22
Menu ENHANCER ..........................24
Menu GENERAL .............................26
Menu SYSTEM ................................27
Menu SCENE FILE .........................30
Impostazione iniziale dei menu ........31
Funzionamento
Riprese .............................................32
Regolazione della lunghezza focale della flangia ..........32
Procedura di base per le riprese ..............................32
Regolazione del bilanciamento del nero ............................33
Regolazione del bilanciamento del bianco ........................33
Regolazione del tono dell’immagine in un sistema a più videocamere ....................35
Installazione e collegamenti
Installazione ..................................... 36
Obiettivo applicabile .................. 36Installazione di un adattatore per
microscopio .................... 36Montaggio su un treppiede ........ 36Montaggio a parete o a
soffitto ............................. 36Collegamento del sistema di base .... 37
Collegamento all’apparecchiatura video con connettori di ingresso segnale video composito ....................... 38
Collegamento a un apparecchio video con ingressi RGB o S-video ......................... 39
Collegamento di due o più videocamere — sistema a più videocamere .............. 40
Collegamento all’adattatore videocamera CMA-D3CE .................... 41
Collegamento a un telecomando .................... 42
Collegamento a un computer ..... 44Collegamenti per riprese con
esposizione lunga ............ 45Collegamenti per la ripresa con il
flash ................................ 46
Appendice
Precauzioni ...................................... 47
Fenomeni tipici per CCD ................. 47
Elenco dei messaggi ........................ 49
Caratteristiche tecniche ................... 50
B Descrizione generale
Caratteristiche
Immagini di alta qualità• Il CCD2) Exwave HADTM1) (alta densità,
tipo da 1/3, a tre chip), con circa 430.000 elementi immagine effettivi (pixel), offre una qualità delle immagini straordinaria: elevata risoluzione orizzontale pari a 800 linee televisive, alta sensibilità F8 a 2.000 lx, eccellente rapporto segnale-rumore di 61 decibel e basso livello di distorsione.
• L’adozione della tecnologia LSI di elaborazione dei segnali digitali riproduce immagini più precise e dettagliate.
• L’elaborazione DynaLatitude consente di regolare con precisione il contrasto in base al livello del segnale di luminanza di ciascun elemento immagine.
• La funzione DCC+ (Dynamic Contrast Control plus, controllo dinamico del contrasto +) minimizza i fenomeni in cui, durante la ripresa di un oggetto molto luminoso, l’intero schermo diventa bianco o parte dell’immagine diventa incolore.
• La funzione Partial Enhance consente di regolare la nitidezza e la tinta di un singolo colore.1) Exwave HADTM: Exwave Hole-Accumulated
Diode “Exwave HADTM” è un marchio di fabbrica di Sony Corporation.
2) CCD: Charge-Coupled Device (dispositivo ad accoppiamento di carica)
Ampia gamma di regolazione dell’esposizioneLa funzione AGC (regolazione automatica del guadagno) e la funzione CCD IRISTM3) regolano automaticamente una vasta gamma di livelli di luce incidente. In condizioni di scarsa illuminazione, la funzione AGC aumenta automaticamente il guadagno fino a 16 volte. Quando la quantità di luce incidente è eccessiva, la funzione CCD IRIS regola automaticamente la velocità dell’otturatore per ridurre l’esposizione fino a un valore che corrisponde a 10 incrementi di apertura del diaframma. Quando si utilizza la videocamera in una collocazione fissa o per un microscopio, i comandi AGC, CCD IRIS e diaframma automatico regolano
automaticamente svariati livelli di luce incidente. La finestra AE desiderata può essere impostata utilizzando la funzione AE AREA MANUAL.
3) “CCD IRISTM” è un marchio di fabbrica di Sony Corporation.
Ampia gamma di modalità dell’otturatore elettronicoLa vasta gamma di velocità per l’otturatore elettronico minimizza la sfocatura degli oggetti in rapido in movimento e genera fermi immagine sufficientemente luminosi per oggetti ripresi con luce inadeguata.• Modalità riduzione sfarfallio: Questa
modalità consente di ottenere immagini senza sfarfallio anche se scattate con luci fluorescenti.
• Modalità Clear Scan Questa modalità riduce le bande orizzontali visualizzate sullo schermo del computer quando si riprende lo schermo con una videocamera tradizionale.
Uso versatile con l’apparecchio esterno• La videocamera è dotata di tre tipi di
uscite: segnale composito, Y/C e RGB. La videocamera offre immagini di alta qualità su un monitor o videoregistratore collegati.
• La videocamera può essere gestita in remoto con il telecomando RM-C950 (non fornito).
Interfaccia RS-232CLa videocamera può essere gestita da un computer tramite l’interfaccia RS-232C.Per maggiori informazioni, rivolgersi al rivenditore autorizzato Sony di zona.
Compatta e leggeraQuesta videocamera è compatta (56 × 50 × 128 mm (2 1/4 × 2 × 5 1/8 pollici)) e molto leggera (circa 370 g (13 oz)), quindi può essere installata con facilità anche in spazi ristretti.Di seguito sono riportate alcune applicazioni esemplificative:• Come installazione fissa in teatri, sale per
concerti ecc.
10 Caratteristiche
Descrizione generale
• Come videocamera per panoramica dall’alto per eventi speciali
• Come videocamera per sistemi di videoconferenza
• Come videocamera per microscopi• Come videocamera di monitoraggio delle
condizioni meteorologiche (installazione sul tetto)
• Come videocamera di monitoraggio da laboratorio
Posizione e funzione dei componenti e dei comandi
1 Attacco per obiettivo (Attacco a C)Applicare un obiettivo per attacco a C o un adattatore per microscopio.
Utilizzare sempre un obiettivo la cui parte sporgente dalla superficie dell’attacco sia inferiore a 4,3 mm. Applicando un obiettivo con sporgenza maggiore di 4,3 mm, si rischia di danneggiare il meccanismo interno della videocamera.
2 Fori per viteUtilizzare questi fori (M3, profondità: 4 mm (3/16 pollici)) per fissare alla videocamera l’adattatore per treppiede fornito al fine di montare la videocamera su una parete, un soffitto o un treppiede.
Per informazioni su come installare l’adattatore del treppiede, vedere “Montaggio su un treppiede” a pagina 36.
Pannello anteriore/pannello superiore/pannello inferiore
Nota
11Posizione e funzione dei componenti e dei comandi
1 Pulsante MENUVisualizza il menu MAIN su uno schermo. Premere di nuovo per uscire dal menu. Quando è visualizzato un menu di impostazione, questo pulsante consente di tornare al menu MAIN.
Per il funzionamento dei menu, vedere “Operazioni con i menu” a pagina 15.
2 Pulsante V/BLACK (bilanciamento del nero)Quando è visualizzato il menu: Sposta il cursore del menu verso l’alto. Questo pulsante viene utilizzato anche per l’impostazione di una finestra AE, ecc.Quando è visualizzata la schermata normale: Attiva la regolazione automatica del bilanciamento del nero.
3 Pulsante b/ WHITE (bilanciamento del bianco)Quando è visualizzato il menu: Consente di aumentare il valore di impostazione o di modificare l’impostazione. Questo pulsante viene utilizzato anche per l’impostazione di una finestra AE, ecc.
Quando è visualizzata la schermata normale: Attiva la regolazione automatica del bilanciamento del bianco quando MODE è impostato su AWB nel menu WHITE BALANCE.
4 Pulsante BARS (trasmissione barre di colore)Trasmette il segnale delle barre di colore. Premere di nuovo per trasmettere nuovamente un segnale video.
Per la regolazione del monitor, rivolgersi al rivenditore autorizzato Sony di zona.
5 Pulsante ENTERConsente di selezionare un menu di impostazione nel menu MAIN. Questo pulsante viene utilizzato anche per l’impostazione di una finestra AE, ecc.
6 Pulsante vSposta il cursore del menu verso il basso. Questo pulsante viene utilizzato anche per l’impostazione di una finestra AE, ecc.
7 Pulsante B/FILE SELECTQuando è visualizzato il menu: Consente di ridurre il valore di impostazione o di modificare l’impostazione. Questo pulsante viene utilizzato anche per l’impostazione di una finestra AE, ecc.Quando è visualizzata la schermata normale: Consente di scegliere tra il file utente A e B.
8 Anello di regolazione FLANGE BACK (lunghezza focale della flangia)Consente di regolare la lunghezza focale della flangia di un obiettivo che è non provvisto di questa funzione.
Per maggiori dettagli sulla regolazione della lunghezza focale della flangia, vedere “Regolazione della lunghezza focale della flangia” a pagina 32.
Pannello destro (Pannello di controllo)
12 Posizione e funzione dei componenti e dei comandi
Descrizione generale
1 Interruttore MENU LOCK ON/OFFQuando questo interruttore è impostato su ON, il menu non viene visualizzato anche se si preme il pulsante MENU.
2 Connettore DC IN/VBS (uscita segnale ingresso/video corrente continua) (12 pin)Consente il collegamento all’adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE/D3CE*. Serve per l’immissione di alimentazione in corrente continua e per la trasmissione del segnale video.* CMA-D2CE/D3CE sono destinati a usi generali.
Non sono destinati ad applicazioni medicali.
3 Connettore TRIG IN (tipo BNC)Consente di collegare un’unità secondaria disponibile in commercio mediante conversione al tipo BNC in modalità strobo.
4 Connettore LENS (a 6 piedini)Consente il collegamento al cavo di comando di un obiettivo quando si applica l’obiettivo zoom.
5 Connettore VIDEO OUT (tipo BNC)Trasmette un segnale video composito.
6 Connettore REMOTE (mini DIN a 8 piedini)Consente di collegare il telecomando RM-C950 (non fornito).
7 Connettore RGB/SYNC (D-sub a 9 piedini)Trasmette segnali RGB e i rispettivi segnali di sincronismo.Utilizzare il cavo di collegamento CCXC-9DBS/CCXC-9DD/CCMC-9DS per il collegamento all’adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE.Per il collegamento all’adattatore videocamera CMA-D3CE*, utilizzare il cavo di collegamento CCMC-3MZ*.* CMA-D2CE/D3CE/CCMC-3MZ sono destinati a
usi generali. Non sono destinati ad applicazioni medicali.
Pannello posteriore
VIDEO OUTDC IN/VBS
REMOTE
LENSTRIG IN
MENU LOCK
OFF ON
RGB/SYNC
13Posizione e funzione dei componenti e dei comandi
B Regolazione e impostazione con i menu
Informazioni sui menu a schermo
È possibile modificare le impostazioni operative della videocamera con una semplice regolazione delle impostazioni nei menu a schermo. È possibile mettere a punto le impostazioni per ottenere i migliori risultati possibili per le specifiche condizioni di ripresa o per migliorare l’immagine con effetti speciali.Questa sezione spiega come leggere il menu a schermo prima di iniziare a utilizzare i menu.
Prima di iniziare ad usare il menu, verificare che l’interruttore MENU LOCK ON/OFF sul pannello posteriore sia impostato su OFF.Per visualizzare un menu, premere il pulsante MENU sul pannello destro. Sullo schermo del monitor compare menu MAIN. Il menu di impostazione verrà visualizzato selezionando con il pulsante V o v la voce del menu di impostazione desiderata e premendo il pulsante ENTER.
1 CursoreConsente di selezionare un menu di impostazione o una voce di impostazione. Spostare il cursore su o giù utilizzando il pulsante V o v.
2 Impostazione delle voci dei menuQuando si seleziona l’opzione desiderata con il pulsante V o v e si preme il pulsante ENTER, viene visualizzato il menu di impostazione per la regolazione e l’impostazione.
3 Condizioni di collegamentoL’indicatore varia in base all’apparecchiatura collegata al connettore REMOTE sulla videocamera.
: se è collegato il telecomando RM-C950
: quando l’adattatore videocamera CMA-D3CE* è collegato tramite il cavo di collegamento CCMC-3MZ*
: quando l’adattatore videocamera CMA-D3CE* è collegato al connettore REMOTE sulla videocamera tramite il cavo di collegamento CCMC-3MZ* e il telecomando RM-C950 è collegato al connettore REMOTE sul CMA-D3CE*
* CMA-D3CE/CCMC-3MZ sono destinati a usi generali. Non sono destinati ad applicazioni medicali.
4 File utenteNei file A e B è possibile memorizzare due gruppi di regolazioni preimpostate. Indica il file delle preimpostazioni utente correntemente selezionato (A o B).
5 Messaggio operativoIndica come azionare il menu correntemente visualizzato.
Nota
Menu principale
CMA RM<MAIN>>EXPOSURE CONTRAST WHITE BALANCE ENHANCER GENERAL SYSTEM SCENE FILE
[A]
ExitSelect MENUNextENTER
1
2
4
3
5
Menu di impostazione
RM
CMA
CMA RM
CMA RM<EXPOSURE>>GAIN STEP SHUTTER
LENS IRIS AE LEVEL AE AREA
[A] STEP
0dBOFF
REMOTEAUTO
0MULTI
+_
BackSelect MENU
1
23
14 Informazioni sui menu a schermo
Regolazione e im
postazione con i menu
1 Menu di impostazioneIndica il menu di impostazione correntemente selezionato.
2 Voci di impostazioneLe voci che è possibile regolare in ciascun menu di impostazione.Selezionare la voce spostando il cursore accanto ad essa con il pulsante V o v.
3 Valori impostatiSono visualizzati i valori correntemente impostati.Cambiare i valori utilizzando il pulsante B o b.
Operazioni con i menu
Pulsanti di comando menuAzionare il menu usando i pulsanti presenti sul pannello destro.
Nella tabella seguente sono illustrate le funzioni dei pulsanti.
Pulsante Funzione
MENU Visualizza il menu MAIN.
Pulsante V Sposta il cursore verso l’alto.
Pulsante v Sposta il cursore verso il basso.
Pulsante B Cambia l’impostazione/riduce il valore.
Pulsante b Cambia l’impostazione/aumenta il valore.
MENU BLACK
BARS
ENTER
FILESELECT WHITE
Pulsante MENUPulsante B
Pulsante VPulsante b
Pulsante v Pulsante ENTER
15Operazioni con i menu
Procedura con i menuPer modificare le impostazioni nel menu, procedere come segue.
1 Premere il pulsante MENU. Viene visualizzato il menu MAIN.
2 Spostare il cursore sulla voce di menu da impostare premendo il pulsante V o v, quindi premere il tasto ENTER.Viene visualizzato il menu di impostazione.
3 Spostare il cursore sulla voce da impostare premendo il pulsante V o v.
4 Cambiare il valore premendo il pulsante B o b.Mantenendo premuto il pulsante si cambia il valore più velocemente.
Per ripristinare il valore predefinitoSelezionare la voce da ripristinare, quindi premere i pulsanti B e b contemporaneamente.
Per il valore iniziale impostato in ciascuna voce, vedere “Impostazione iniziale dei menu” a pagina 31.
Per tornare alla schermata normalePremere il pulsante MENU mentre è visualizzato il menu MAIN.Mentre è visualizzato un menu di impostazione, premere il pulsante MENU per tornare al menu MAIN, quindi premere di nuovo per tornare alla schermata normale.
MENU BLACK
BARS
ENTER
FILESELECT WHITE
1 2,3 2
4
<MAIN>>EXPOSURE CONTRAST WHITE BALANCE ENHANCER GENERAL SYSTEM SCENE FILE
[A]
ExitSelect MENUNextENTER
CursoreMenu di impostazione
<EXPOSURE>>GAIN STEP SHUTTER
LENS IRIS AE LEVEL AE AREA
[A] STEP
0dBOFF
REMOTEAUTO
0MULTI
+_
BackSelect MENU
Impostazione
<EXPOSURE>GAIN
STEP>SHUTTER
LENS IRIS AE LEVEL AE AREA
[A] STEP
0dBOFF
REMOTEAUTO
0MULTI
+_
BackSelect MENU
Valore impostato
<EXPOSURE> GAIN STEP>SHUTTER SPEED LENS IRIS AE LEVEL AE AREA
[A] STEP
0dBSTEP
OFFREMOTE
AUTO0
MULTI
BackSelect MENU
+_
16 Operazioni con i menu
Regolazione e im
postazione con i menu
Menu EXPOSURE
Consente di regolare le voci relative all’esposizione, come la modalità del guadagno e dell’otturatore.
Impostazioni delle voci del menu EXPOSURE
Regola il guadagno video.
STEP Imposta il guadagno video al livello desiderato. Utilizzare questa impostazione in luoghi molto oscuri quando anche l’apertura completa del diaframma dell’obiettivo non genera un’immagine sufficientemente luminosa. Il livello di guadagno può essere impostato nell’intervallo tra 0 e 24 dB in incrementi di 1 dB.
AGC Regolazione automatica del guadagno. Regola automaticamente il guadagno a seconda della luminosità dell’oggetto da riprendere. Questa impostazione è utile per la riprese in condizioni di illuminazione variabili. Con l’impostazione LIMIT è possibile selezionare di impostare il livello di guadagno massimo su 6, 12, 18 o 24 dB.
HYPER Consente di aumentare il guadagno video a circa 30 dB. Questa impostazione è utile in condizioni di illuminazione molto buie.
Consente di selezionare le modalità dell’otturatore elettronico.Questa funzione consente di ottenere immagini senza sfocature degli oggetti in rapido in movimento e genera fermi immagine sufficientemente luminosi per oggetti ripresi in condizioni di illuminazione inadeguate.
OFF Le modalità dell’otturatore elettronico sono disabilitate.
Impostazione Funzione Pag. di rif.
GAIN Regola il guadagno video.
17
STEP Imposta il livello di guadagno.
17
SHUTTER Imposta la modalità per l’otturatore elettronico.
17
LENS Imposta la modalità diaframma.
19
IRIS Regola il diaframma automaticamente o manualmente.
19
AE LEVEL Regola di precisione il punto di messa a fuoco nella regolazione dell’esposizione automatica.
19
AE AREA Imposta la finestra AE nella modalità AGC, CCD IRIS o regolazione automatica del diaframma.
19
<EXPOSURE>>GAIN STEP SHUTTER
LENS IRIS AE LEVEL AE AREA
[A] STEP
0dBOFF
REMOTEAUTO
0MULTI
+_
BackSelect MENU
GAIN
SHUTTER (otturatore elettronico)
17Menu EXPOSURE
STEP Consente di impostare la velocità dell’otturatore su uno di 15 incrementi in modalità esposizione lunga o su uno di 11 incrementi in modalità alta velocità.
Selezionare SPEED e impostare la velocità dell’otturatore tra i valori seguenti: Modalità esposizione lunga: 0,1, 0,2, 0,3, 0,5, 1,0, 1,5, 2,0, 2,5, 3,0, 3,5, 4,0, 5,0, 6,0, 7,0 e 8,0 sec. Per impostare la velocità, visualizzare OFF premendo i pulsanti B e b contemporaneamente, quindi selezionare il valore desiderato premendo il pulsante b. Ad ogni pressione la velocità cambia nell’ordine mostrato sopra. Modalità alta velocità: FL (riduzione sfarfallio), 1/125, 1/250, 1/500, 1/1000, 1/2000, 1/4000, 1/10000, 1/20000, 1/40000, 1/100000 Per impostare la velocità, visualizzare OFF premendo i pulsanti B e b contemporaneamente, quindi selezionare il valore desiderato premendo il pulsante B. Ad ogni pressione la velocità cambia nell’ordine mostrato sopra. Quando si utilizza la videocamera in un ambiente con illuminazione a 60 Hz, l’impostazione FL offre immagini senza sfarfallio anche in presenza di luci fluorescenti.
VARIABLE Consente di eseguire la regolazione di precisione del livello di uscita video in modalità esposizione lunga o in modalità Clear Scan (modalità alta velocità).
Modalità esposizione lunga È possibile impostare il valore SPEED in unità pari a 1 fotogramma. Ad esempio, se si imposta su 50 fotogrammi (circa 1,7 secondi), il segnale video generato durante il periodo impostato viene trasmesso sotto forma di un fotogramma completo a intervalli di circa 1,7 secondi. Queste immagini, che contengono 50 fotogrammi di informazioni video, sono molto più luminose delle normali immagini a fotogramma singolo. Questa modalità è utile
per riprendere un oggetto scarsamente illuminato in un luogo oscuro.
Per impostare la velocità dell’otturatore 1 Visualizzare OFF premendo i pulsanti B e
b contemporaneamente. 2 Selezionare il valore SPEED premendo il
pulsante b. Ad ogni pressione del tasto il valore cambia con incrementi pari a 1 fotogramma.
Per convertire il valore nella velocità dell’otturatore Esempio: Quando il valore è impostato su 5 fotogrammi 5 × 1/25 = 0,2000 secondi
• Non utilizzare le funzioni AGC, CCD-IRIS, ATW, DCC+ e DYNALATITUDE in modalità esposizione lunga.
• Quando si imposta la velocità dell’otturatore su 1 secondo o più, impostare il livello di guadagno su 0 dB.
Modalità Clear Scan È possibile impostare la velocità dell’otturatore in unità pari a 1H (tempo di scansione orizzontale: 64,00 µs. Selezionare SPEED, quindi selezionare il valore da 1/625H a 312/625H. Questa modalità può essere utilizzata per riprendere videate del computer con poche bande orizzontali visualizzate sullo schermo.
Per impostare la velocità dell’otturatore 1 Visualizzare OFF premendo i pulsanti B e
b contemporaneamente. 2 Selezionare il valore SPEED premendo il
pulsante b osservando al contempo il rumore sul monitor in modo da ottenere un’immagine con rumore minimo. Ad ogni pressione del tasto il valore cambia con incrementi pari a 1H.
Per convertire il valore nella velocità dell’otturatore Esempio: Quando il valore è impostato su 250H 250 × 64,00 µs (1H) + 35,0 µs (costante) = 16035,0 µs = Circa 0,016 secondi
Note
18 Menu EXPOSURE
Regolazione e im
postazione con i menu
CCD-IRIS Regola automaticamente il livello di luminanza in modo da ottenere un livello di uscita ottimale. Quando la quantità di luce incidente è eccessiva, questa funzione regola automaticamente la velocità dell’otturatore per ridurre l’esposizione fino a un valore che corrisponde a 10 incrementi di apertura del diaframma. Questa funzione è utile ad esempio per le applicazioni con microscopio. Quando si effettuano le riprese con un microscopio non dotato di obiettivo a diaframma automatico, il livello di luminanza idoneo all’occhio umano è spesso troppo luminoso per la videocamera. Quando è selezionato CCD-IRIS, l’otturatore elettronico riduce automaticamente la luce incidente eccessiva fino a un livello appropriato per la videocamera. Questa funzione è utile anche per escludere la luce incidente eccessiva che non è stata esclusa dall’obiettivo a diaframma automatico in scene contenenti molti sprazzi luminosi (ad esempio neve, o acqua di mare che riflette la luce solare). È possibile selezionare il valore limite massimo dell’intervallo variabile della velocità dell’otturatore. Selezionare LIMIT, quindi impostare la velocità a 1/250, 1/500, 1/1000, 1/2000, 1/4000, 1/10000, 1/20000,1/40000 o 1/100000.
Non è possibile usare la modalità CCD-IRIS quando si utilizza un obiettivo che regola automaticamente il diaframma in base al segnale video in ingresso.
Seleziona la modalità diaframma.
VIDEO Selezionare questa opzione quando si utilizza un obiettivo che regola automaticamente il diaframma in base al segnale video in ingresso. Selezionare AE LEVE, quindi regolare il punto di messa a fuoco dell’esposizione
automatica in un intervallo compreso tra –127 e +127.
REMOTE Selezionare questa opzione quando si utilizza un obiettivo che regola il diaframma in base all’alimentazione in corrente continua fornita.
Viene visualizzato quando si imposta LENS su REMOTE. Consente di selezionare come regolare il diaframma. È possibile selezionare AUTO o MANUAL.
AUTO: Consente di regolare automaticamente il diaframma.MANUAL: Regola il diaframma con il comando IRIS sul telecomando RM-C950.
AE LEVEL Consente di impostare il punto di messa a fuoco dell’esposizione automatica in un intervallo compreso tra –127 e +127.
AE AREA Consente di impostare la finestra AE (Auto Exposure) quando la videocamera è impostata sulla modalità AGC, CCD IRIS o regolazione automatica del diaframma.
MULTI: Suddivide lo schermo in 9 sezioni e regola l’esposizione automatica in base al livello di luminanza presente in ciascuna sezione. Normalmente impostato in questa posizione. LARGE, MID, SPOT e SLIT: Visualizza le finestre AE seguenti e regola l’esposizione automatica in base al livello di luminanza presente in ciascuna area.
Nota
LENS
IRIS
MID
SLIT
SPOT
LARGE
19Menu EXPOSURE
MANUAL: Consente di impostare sullo schermo la finestra AE con le dimensioni e la posizione desiderate. Procedere come segue. 1 Selezionare MANUAL e premere il
pulsante ENTER.
2 Spostare il cursore a croce visualizzato nell’angolo superiore sinistro con il pulsante B, b, V o v per impostare le dimensioni del lato superiore e sinistro, quindi premere il tasto ENTER.
3 Spostare il cursore a croce visualizzato nell’angolo inferiore destro con il pulsante B, b, V o v per impostare le dimensioni del lato inferiore e destro, quindi premere il tasto ENTER.
4 Spostare la finestra AE nella posizione desiderata con il pulsante B, b, V o v, quindi premere il tasto ENTER.
Per annullare l’impostazione prima di completare la procedura, premere il pulsante MENU.
AE SPEED Consente di impostare la velocità di messa a fuoco dell’esposizione automatica in modalità AGC, CCD IRIS o regolazione automatica del diaframma. Consente di effettuare una selezione tra MID (velocità normale), FAST (velocità rapida) e SLOW (velocità lenta).
Se si verifica instabilità dell’obiettivo, regolare con AE SPEED.
AE DETECTConsente di selezionare il metodo di rilevazione del livello di luminanza della finestra AE selezionata.
AVERAGE: Consente di rilevare il livello di luminanza medio dell’intera finestra AE. PEAK: Consente di rilevare la parte con il livello di luminanza più elevato.
Move Cross Cursor Set Top-Left Point
CancelMENU NextENTER
Cursore a croce
Move Cross Cursor Set Bottom-Right Point
CancelMENU BackBARSNextENTER
Cursore a croce
Move Cross Cursor Move Window
CancelMENU BackBARSFixENTER
Nota
Nota
20 Menu EXPOSURE
Regolazione e im
postazione con i menu
Menu CONTRAST
Consente di regolare il contrasto dell’immagine.
Impostazioni delle voci del menu CONTRAST
Consente di selezionare l’impostazione idonea per i livelli di luminanza incidente.
MANUAL Consente di selezionare l’impostazione KNEE POINT o BLACK STRETCH.
KNEE POINT Consente di impostare il punto di curvatura in base ai livelli di luce incidente.
OFF: L’elaborazione della curvatura è disabilitata. HIGH: Consente di impostare al livello massimo il punto di curvatura. MID: Normalmente, selezionare questa posizione. LOW: Consente di impostare al livello minimo il punto di curvatura.
BLACK STRETCH Consente di regolare la luminanza della parte scura dello schermo. È possibile impostare un valore compreso nell’intervallo tra –10 e +10. Lo schermo sarà più luminoso quanto più elevato è il valore impostato.
DCC+ Quando si riprende un oggetto molto luminoso, l’intero schermo può diventare bianco o una parte dell’immagine può risultare incolore. Questa impostazione minimizza tali fenomeni.
DYNA-LATITUDE Consente di regolare il contrasto in base al livello di luminanza di ciascun elemento immagine. Questa impostazione è utile per riprendere scene in cui siano compresenti parti luminose e scure. Si può impostare un livello compreso tra –10 e +10.
Attiva la correzione di gamma.
OFF Trasmette il segnale video linearmente senza correzione di gamma. Utilizzare questa impostazione quando si desidera creare immagini per l’elaborazione o l’analisi delle immagini.
Impostazione Funzione Pag. di rif.
EFFECT Regola il contrasto dell’immagine in base al livello di luminanza incidente.
21
KNEE POINT
Imposta il punto di curvatura.
21
BLACK STRETCH
Regola la luminanza della parte scura dello schermo.
21
GAMMA Attiva la correzione di gamma.
21
LEVEL Regola il livello della gamma.
22
MASTER PEDESTAL
Imposta il livello di spegnimento del segnale di uscita.
22
R./B. PEDESTAL
Regola di precisione il livello di spegnimento.
22
EFFECT
<CONTRAST>>EFFECT KNEE POINT BLACK STRETCH GAMMA LEVEL MASTER PEDESTAL R. PEDESTAL B. PEDESTAL
Select
[A] MANUAL
MID0
ON0000
BackMENU
+_
+_
+_
+_
+_
GAMMA
21Menu CONTRAST
ON Compensa le caratteristiche di riproduzione del tubo a raggi catodici di un monitor per ottenere immagini con tonalità naturali. Selezionare LEVEL, quindi effettuare la regolazione in modo da ottenere immagini dai toni naturali. L’intervallo di regolazione è compreso tra –10 e +10.
I livelli di spegnimento dei segnali in uscita G, B e R possono essere regolati simultaneamente.Consente di regolare il livello di oscurità della parte nera dell’immagine. Utilizzare questa funzione per evidenziare i dettagli in aree molto ombreggiate. L’intervallo di regolazione è compreso tra –127 e +127. Normalmente impostato su ±0.Il ricorso a un monitor di controllo della forma d’onda facilita la regolazione.
+: L’intero schermo si sbianca. –: L’intero schermo diventa più nero.
Queste voci consentono una regolazione di precisione del livello di spegnimento di ciascun colore. Effettuare la regolazione osservando lo schermo del monitor. Le voci possono essere impostate di precisione entro un intervallo compreso tra –127 e +127.
Menu WHITE BALANCE
Regola il bilanciamento del bianco.
Impostazioni delle voci del menu WHITE BALANCE
Consente di selezionare le modalità di bilanciamento del bianco.
AWB Consente di regolare automaticamente il bilanciamento del bianco (bilanciamento automatico del bianco). Quando questo elemento è selezionato, R. PAINT e B. PAINT vengono visualizzati. Utilizzare questi elementi per la regolazione di precisione. Effettuare la regolazione osservando lo schermo del monitor. R. PAINT: Consente la regolazione di precisione del rosso in un intervallo compreso tra –100 e +100.
MASTER PEDESTAL
R. (rosso) PEDESTAL, B. (blu) PEDESTAL
Impostazione Funzione Pag. di rif.
MODE Seleziona le modalità di bilanciamento del bianco.
22
R./B. PAINT Regola di precisione il bilanciamento del bianco (AWB, ATW).
22
MODE
<WHITE BALANCE>>MODE R. PAINT B. PAINT
[A] AWB
00
+_+_
Select BackMENU
22 Menu WHITE BALANCE
Regolazione e im
postazione con i menu
B. PAINT: Consente la regolazione di precisione del blu in un intervallo compreso tra –100 e +100.
Per i dettagli, vedere “Regolazione del bilanciamento del bianco” a pagina 33.
ATW NORMAL o ATW WIDE Attiva il bilanciamento del bianco con controllo automatico. Questa modalità è idonea per le riprese in presenza di sorgenti luminose variabili. Il bilanciamento del bianco viene regolato automaticamente in base alle variazioni della temperatura del colore. Normalmente impostare su ATW NORMAL. L’impostazione ATW WIDE si adatta a un più ampio intervallo di variazione della temperatura del colore. Quando questi elementi sono selezionati, R. PAINT, B. PAINT, AREA e SPEED sono visualizzati. Utilizzare questi elementi per la regolazione di precisione. Effettuare la regolazione osservando lo schermo del monitor. I valori regolati vengono memorizzati in memoria separatamente dai valori AWB. R. PAINT: Consente la regolazione di precisione del rosso in un intervallo compreso tra –10 e +10. B. PAINT: Consente la regolazione di precisione del blu in un intervallo compreso tra –10 e +10. AREA: Sullo schermo viene visualizzata una finestra di rilevazione. In genere impostato su NORMAL per rilevare il livello di luminanza medio dell’intero schermo. Per visualizzare la finestra desiderata, impostare su MANUAL e procedere come segue. 1 Premere il pulsante ENTER. 2 Spostare il cursore a croce visualizzato in
alto a sinistra con il pulsante B, b, V o v per impostare le dimensioni del lato superiore e sinistro, quindi premere il tasto ENTER.
3 Spostare il cursore a croce visualizzato in basso a destra con il pulsante B, b, V o v per impostare le dimensioni del lato inferiore e destro, quindi premere il tasto ENTER.
4 Spostare la finestra nella posizione desiderata sullo schermo con il pulsante B, b, V o v, quindi premere il tasto ENTER.
SPEED: Consente di impostare la velocità di messa a fuoco. È possibile selezionare SLOW (velocità lenta), MID (velocità normale) o FAST (velocità rapida).
MANUAL Utilizzare questa opzione per la regolazione manuale del bilanciamento del bianco. Quando questo elemento è selezionato, R. GAIN e B. GAIN vengono visualizzati. Effettuare la regolazione osservando lo schermo del monitor. R. GAIN: Consente la regolazione di precisione del guadagno di rosso in un intervallo compreso tra –127 e +127. B. GAIN: Consente la regolazione di precisione del guadagno di blu in un intervallo compreso tra –127 e +127.
3200K Consente di selezionare la ripresa al chiuso. (Temperatura colore: 3200K)
5600K Consente di selezionare la ripresa all’aperto. (Temperatura colore: 5600K)
23Menu WHITE BALANCE
Menu ENHANCER
Consente di regolare la nitidezza del contorno dell’immagine e la tonalità del colore (sfumatura).
Impostazioni delle voci del menu ENHANCER
Abilita o disabilita la regolazione della nitidezza dei contorni dell’immagine.
ON Abilita la regolazione della nitidezza dei contorni dell’immagine.
OFF Disabilita la regolazione della nitidezza dei contorni dell’immagine.
Se si imposta DETAIL su ON, LEVEL e FREQUENCY vengono visualizzati. Regolare la nitidezza dei contorni dell’immagine in base alle proprie esigenze e preferenze.
LEVEL Consente di regolare il livello in un intervallo compreso tra –127 e +127. Un livello basso riduce la nitidezza dei contorni dell’immagine e rende più “morbida” l’immagine. Un livello alto aumenta la nitidezza dei contorni dell’immagine e rende più “incisiva” l’immagine.
FREQUENCY Consente di selezionare la frequenza con cui regolare i contorni dell’immagine tra LOW (livello di frequenza basso), MID (livello di frequenza medio) o HIGH (livello di frequenza alto). Un’impostazione più elevata fornisce contorni più nitidi delle immagini dettagliate.
Elabora un’immagine con una matrice di colore per modificare la saturazione cromatica e la sfumatura al fine di riprodurre un colore naturale.
ON Consente di correggere il colore in modo da riprodurre un colore naturale.
Impostazione Funzione Pag. di rif.
DETAIL Abilita o disabilita la regolazione della nitidezza dei contorni dell’immagine.
24
LEVEL Regola la nitidezza dei contorni dell’immagine.
24
FREQUENCY Regola la nitidezza dei contorni dell’immagine dettagliata.
24
LINEAR MATRIX
Abilita o disabilita l’elaborazione di una matrice di colore.
24
MODE Regola di precisione la tonalità del colore.
25
TARGET COLOR
Specifica il colore per regolazioni DETAIL o LINEAR MATRIX.
25
<ENHANCER>>DETAIL LEVEL FREQUENCY LINEAR MATRIX MODE
TARGET COLOR
[A] ON
0MIDON
STANDARD
ALL
+_
Select BackMENU
DETAIL
LINEAR MATRIX
24 Menu ENHANCER
Regolazione e im
postazione con i menu
OFF La correzione del colore è disabilitata. Utilizzare questa opzione quando si desidera elaborare l’immagine.
Se si imposta LINEAR MATRIX su ON, MODE viene visualizzato. È possibile regolare il colore adatto al soggetto.Quando si imposta MODE su MANUAL, R. PAINT, G. PAINT e B. PAINT vengono visualizzati.
STANDARD: Normalmente, selezionare questa impostazione. R ENHANCE: Ottimizza il rosso. B ENHANCE: Ottimizza il blu. G ENHANCE: Ottimizza il verde. MANUAL: Regola di precisione ciascun colore.
R. PAINT: Consente la regolazione di precisione del rosso in un intervallo compreso tra –30 e +30. G. PAINT: Consente la regolazione di precisione del verde in un intervallo compreso tra –30 e +30. B. PAINT: Consente la regolazione di precisione del blu in un intervallo compreso tra –30 e +30.
Selezionare questa opzione quando si effettua la regolazione DETAIL o LINEAR MATRIX per uno specifico colore.
ALL Consente di regolare DETAIL o LINEAR MATRIX per l’intera immagine. Normalmente impostato in questa posizione.
IN Consente di regolare DETAIL o LINEAR MATRIX per uno specifico colore. Con l’impostazione RANGE è possibile regolare di precisione l’area in un intervallo compreso tra –10 e +10.
OUT Consente di regolare DETAIL o LINEAR MATRIX per colori diversi da uno specificato. Con l’impostazione RANGE è possibile regolare di precisione l’area in un intervallo compreso tra –10 e +10.
Come specificare un colore1 Selezionare IN o OUT e premere il
pulsante ENTER.2 Spostare il cursore a croce ( )
visualizzato al centro dello schermo sul colore desiderato con il pulsante B, b, V o v, in modo che il riquadro del cursore a croce copra il colore desiderato, quindi premere il tasto ENTER.Quando si seleziona IN, è possibile regolare il colore indicato dal cursore a croce ( ). Quando si seleziona OUT, è possibile regolare i colori diversi da quello indicato dal cursore a croce.
TARGET COLOR
25Menu ENHANCER
Menu GENERAL
Consente di impostare gli elementi generali.
Impostazioni delle voci del menu GENERAL
Consente di selezionare la modalità di lettura CCD.
FIELD Accumula cariche in unità di campo. Va utilizzato per le riprese di un oggetto in movimento.
FRAME Accumula cariche in unità di fotogrammi. Fornisce l’immagine con la risoluzione verticale più alta possibile. Va utilizzato per le riprese di un oggetto fermo.
Elimina il colore verde o magenta che può comparire in alto o in basso sullo schermo, quando la videocamera è utilizzata con strumento ottico.
OFF L’eliminazione del colore è disabilitata.
ON Selezionare questo opzione se compare il colore verde o magenta in alto o in basso sullo schermo quando la videocamera è collegata a un microscopio ecc.
Quando SHADING COMP. è impostato su ON, viene visualizzato LEVEL. Regolare guardando al contempo lo schermo in modo da eliminare il colore. L’intervallo di regolazione è compreso tra –127 e +127.
+: Il verde in alto e il magenta in basso saranno eliminati. –: Il magenta in alto e il verde in basso saranno eliminati.
Selezionare questa opzione quando si usa un’unità secondaria collegata al connettore TRIG IN e si sincronizza la videocamera con una lampada stroboscopica.
Impostazione Funzione Pag. di rif.
CCD MODE Seleziona la modalità di lettura CCD.
26
SHADING COMP.
Elimina il colore sul bordo superiore e inferiore della schermata.
26
TRIGGER Imposta la polarità quando si collega un’unità secondaria per la sincronizzazione con una lampada stroboscopica.
26
NEGA Inverte in negativo l’immagine ottenuta.
27
FLICKER CANCELLER
Riduce lo sfarfallio quando SHUTTER è impostato su CCD IRIS o OFF.
27
CCD MODE
<GENERAL>>CCD MODE SHADING COMP.
TRIGGER
NEGA FLICKER CANCELLER
[A] FIELD
OFF
OFF
OFFOFF
Select BackMENU
SHADING COMP. (Compensazione della vignettatura)
TRIGGER
26 Menu GENERAL
Regolazione e im
postazione con i menu
OFF Selezionare questa opzione quando non si collega un’unità secondaria.
ON Selezionare questa opzione quando si collega un’unità secondaria. Selezionare POLARITY, quindi impostarlo sulla stessa polarità del segnale a impulsi in ingresso.
: Fronte di discesa : Fronte di salita
Inverte l’immagine ottenuta in negativo/positivo.
OFF Trasmette l’immagine normalmente.
ON Trasmette l’immagine invertita in negativo/positivo.
Quando si utilizza la videocamera in un ambiente con illuminazione a 60 Hz, è possibile ottenere immagini con meno sfarfallio con luci fluorescenti anche quando SHUTTER è impostato su CCD IRIS o su OFF. Impostare questa voce su OFF quando si desidera impostare NEGA su ON.
OFF Disabilita la funzione FLICKER CANCELLER.
ON Riduce lo sfarfallio.
Menu SYSTEM
Consente di impostare le voci relative al sistema della videocamera e alla selezione dei segnali in uscita.
Impostazioni delle voci del menu SYSTEM
NEGA
FLICKER CANCELLER
Impostazione Funzione Pag. di rif.
BAUD RATE Seleziona il baud rate.
28
D-SUB VIDEO Commuta il segnale video in uscita dal connettore
RGB/SYNC (D-sub a 9 piedini).
28
D-SUB SYNC Commuta il segnale di sincronismo in uscita dal connettore
RGB/SYNC (D-sub a 9 piedini).
28
RGB SYNC Aggiunge un segnale di sincronismo all’uscita RGB.
28
12P CONNECTOR
Scambia l’ingresso e l’uscita del connettore DC IN/VBS e seleziona il segnale in uscita.
29
<SYSTEM>>BAUD RATE D-SUB VIDEO D-SUB SYNC
RGB SYNC 12P CONNECTOR
[A] 9600VBS
C.SYNC
GIN
Select BackMENU
27Menu SYSTEM
* Visualizzato solo quando viene immesso un segnale di sincronismo esterno.
Consente di commutare la velocità di trasmissione del connettore REMOTE sul pannello posteriore.Consente di impostare 19200, 9600, 4800, 2400 e 1200. Normalmente è impostato su 9600 quando il telecomando RM-C950 è collegato al connettore REMOTE .
Quando il CMA-D3CE* è collegato alla videocamera tramite il cavo di collegamento CCMC-3MZ*, viene visualizzato “CMA-D3” e non è possibile selezionare la velocità di trasmissione in baud.* CMA-D3CE/CCMC-3MZ sono destinati a usi
generali. Non sono destinati ad applicazioni medicali.
Consente di commutare il segnale video in uscita dal connettore RGB/SYNC (D-sub a 9 piedini) sul pannello posteriore.
VBS Emette un segnale VBS.
Y/C Emette un segnale Y/C.
Quando il CMA-D3CE* è collegato alla videocamera tramite il cavo di collegamento CCMC-3MZ*, l’elemento non è funzionale.* CMA-D3CE/CCMC-3MZ sono destinati a usi
generali. Non sono destinati ad applicazioni medicali.
Consente di commutare il segnale di sincronismo in uscita dal connettore
RGB/SYNC (D-sub a 9 piedini) sul pannello posteriore.
C.SYNC Trasmette il segnale di sincronismo composito.
WEN Trasmette il segnale WEN. Quando si collega un’apparecchiatura periferica, il segnale viene utilizzato come impulso di trigger in uscita verso l’apparecchiatura. Selezionare la polarità del segnale WEN con l’impostazione POLARITY.
: Negativo : Positivo
Quando il CMA-D3CE* è collegato alla videocamera tramite il cavo di collegamento CCMC-3MZ*, questo elemento è fisso su WEN.* CMA-D3CE/CCMC-3MZ sono destinati a usi
generali. Non sono destinati ad applicazioni medicali.
Aggiunge un segnale di sincronismo al segnale G o ai segnali in uscita R, G e B dal connettore RGB/SYNC.
OFF Non viene aggiunto alcun segnale di sincronismo a un segnale di uscita.
(Blocco VBS) H. PHASE* SC. PHASE ROUGH* SC. PHASE FINE*
Regola la fase orizzontale e SC (sottoportante) durante la sincronizzazione esterna (con il segnale in ingresso VBS).
29
(Blocco HD/VD)
H. PHASE*
Regola la fase orizzontale durante la sincronizzazione esterna (con il segnale in ingresso HD/VD).
29
BAUD RATE
Nota
D-SUB VIDEO
Impostazione Funzione Pag. di rif.
Nota
D-SUB SYNC
Nota
RGB SYNC
28 Menu SYSTEM
Regolazione e im
postazione con i menu
G Aggiunge un segnale di sincronismo al segnale in uscita G dal connettore
RGB/SYNC.
RGB Aggiunge segnali di sincronismo ai segnali in uscita G, B e R dal connettore RGB/SYNC.
Scambia l’ingresso e l’uscita del connettore DC IN/VBS (a 12 piedini).
Seleziona il segnale in uscita da questo connettore quando è selezionato OUT.
IN Funge da connettore di ingresso.
OUT Funge da connettore di uscita. Selezionare il segnale di uscita con l’impostazione SIGNAL.
HD/VD: Trasmette il segnale HD/VD. C. SYNC: Trasmette il segnale di sincronismo composito.
Quando il CMA-D3CE* è collegato alla videocamera tramite il cavo di collegamento CCMC-3MZ*, non è possibile impostare questo elemento. Eseguire la commutazione tra ingresso e uscita con l’interruttore IN/OUT sull’adattatore videocamera CMA-D3CE*.
Per i dettagli, vedere le istruzioni per l’uso del CMA-D3CE*.
* CMA-D3CE/CCMC-3MZ sono destinati a usi generali. Non sono destinati ad applicazioni medicali.
Visualizzato solo quando viene immesso un segnale di sincronismo per riferimento esterno (segnale VBS). Consente di regolare la fase orizzontale e SC (sottoportante) per sincronizzare il funzionamento della videocamera con il segnale di riferimento.
H.PHASE Consente di regolare la fase orizzontale in un intervallo compreso tra –20 e +127.
SC.PHASE ROUGH Regola in modo approssimativo la fase della sottoportante impostandola tra 0° e 180°.
SC.PHASE FINE Consente la regolazione di precisione della fase della sottoportante in un intervallo compreso tra –127 e +127.
Visualizzato solo quando viene immesso un segnale di sincronismo per riferimento esterno (segnale HD/VD). Consente di regolare la fase orizzontale per sincronizzare il funzionamento della videocamera con il segnale di riferimento.Selezionare H.PHASE, quindi regolare il livello in un intervallo compreso tra –20 e +127.
12P CONNECTOR
Nota
Blocco VBS
Blocco HD/VD
29Menu SYSTEM
Menu SCENE FILE
Consente di configurare le impostazioni predefinite del menu. La videocamera dispone di due file di memoria (A o B) per la memorizzazione delle impostazioni dei menu. È possibile memorizzare un tipo diverso di impostazioni in ogni file, e passare velocemente da un file all’altro in base alle condizioni di ripresa. Il file di memoria correntemente selezionato è mostrato nell’angolo superiore destro del menu a video.
Impostazioni delle voci del menu SCENE FILE
Consente di selezionare il file A o B.
Configura l’impostazione da memorizzare nel file selezionato con FILE SELECT, e memorizza l’impostazione.
STANDARD: Idoneo per una videocamera utilizzata come installazione permanente. MICROSCOPE: Idoneo per una videocamera per microscopio. FULL AUTO: Regola automaticamente le impostazioni. STROBE: Idoneo per le riprese stroboscopiche. FILE B (o A): Quando si copiano le impostazioni tra due file.
Memorizzazione dell’impostazione1 Selezionare A o B (FILE SELECT) a
seconda del file in cui è memorizzata l’impostazione.
2 Premere il pulsante V o v per selezionare LOAD.
3 Premere il pulsante B o b per selezionare l’impostazione desiderata da memorizzare, quindi premere il tasto ENTER.Viene visualizzato “Overwrite OK?”.
4 Premere il pulsante ENTER.Se non si desidera memorizzare l’impostazione, premere il pulsante MENU.
Impostazione Funzione Pag. di rif.
FILE SELECT Seleziona il file in cui viene memorizzata l’impostazione.
30
LOAD Seleziona il tipo di impostazione da memorizzare, e la carica.
30
FILE SELECT
LOAD
<SCENE FILE>>FILE SELECT LOAD
[A] A
Select BackMENU
30 Menu SCENE FILE
Regolazione e im
postazione con i menu
Impostazione iniziale dei menu
Se si desidera ripristinare le impostazioni per tornare ai valori delle impostazioni iniziali, premere i pulsanti B e b contemporaneamente.
* Visualizzato solo quando viene immesso un segnale di sincronismo esterno.
Menu di imposta-zione
Impostazione Imposta-zione iniziale
EXPOSURE GAIN STEP
STEP 0 dB
SHUTTER OFF
STEP OFF
LENS REMOTE
IRIS MANUAL
AE LEVEL ± 0
AE AREA MULTI
CONTRAST EFFECT MANUAL
KNEE POINT
MID
BLACK STRETCH
± 0
GAMMA ON
LEVEL ± 0
MASTER PEDESTAL
± 0
R. PEDESTAL
± 0
B. PEDESTAL
± 0
WHITE BALANCE
MODE AWB
R. PAINT ± 0
B. PAINT ± 0
ENHANCER DETAIL ON
LEVEL ± 0
FREQUENCY MID
LINEAR MATRIX
ON
MODE STANDARD
TARGET COLOR
ALL
GENERAL CCD MODE FIELD
SHADING COMP.
OFF
TRIGGER OFF
NEGA OFF
FLICKER CANCELLER
OFF
SYSTEM BAUD RATE 9600
D-SUB VIDEO
VBS
D-SUB SYNC C.SYNC
RGB SYNC G
12P CONNECTOR
IN
H. PHASE* ± 0
SC PHASE ROUGH*
0°
SC PHASE FINE*
± 0
Menu di imposta-zione
Impostazione Imposta-zione iniziale
31Impostazione iniziale dei menu
B Funzionamento
Riprese
Nella presente sezione viene descritto come regolare la lunghezza focale della flangia (distanza tra il piano della montatura dell’obiettivo e un oggetto). Il metodo di regolazione varia a seconda dell’obiettivo in uso.
Quando si utilizza un obiettivo zoom non dotato di funzione di regolazione della lunghezza focale della flangiaRegolare la lunghezza focale della flangia utilizzando l’anello di regolazione FLANGE BACK (lunghezza focale della flangia) sulla videocamera.
1 Impostare il diaframma sull’apertura completa se l’obiettivo è dotato di rotellina del diaframma.Se si utilizza un obiettivo a diaframma automatico, illuminare opportunamente l’oggetto per ottenere l’apertura del diaframma.
2 Puntare la videocamera su un oggetto alla distanza di ripresa desiderata o a circa 3 m (10 piedi).
3 Ruotare il regolatore dello zoom su TELE (teleobiettivo) fin dove arriva.
4 Regolare la messa a fuoco sull’oggetto usato al passo 2 ruotando la lente di messa a fuoco sull’obiettivo.
5 Ruotare il regolatore dello zoom su WIDE (grandangolo) fin dove arriva.
6 Regolare la messa a fuoco sull’oggetto utilizzato al passo 2 ruotando l’anello di regolazione FLANGE BACK (lunghezza focale della flangia) sulla videocamera.Non girare il regolatore della messa a fuoco sull’obiettivo durante la regolazione.
7 Ripetere i punti da 3 a 6 fino a ottenere una messa a fuoco nitida sia in posizione teleobiettivo che grandangolo.
La regolazione della lunghezza focale della flangia è terminata.Non è necessario regolare nuovamente la lunghezza focale della flangia a meno non sia stato sostituito l’obiettivo.
Regolazione della lunghezza focale della flangia
Oggetto, ad esempio lettere, motivi a strisce ecc., su cui è possibile rilevare distintamente la condizione di messa a fuoco
Distanza di ripresa desiderata dall’oggetto o circa 3 m (10 piedi)
1,3,4,5
6
2
Procedura di base per le riprese
2
3 4,5
32 Riprese
Funzionam
ento
1 Accendere l’alimentazione dellavideocamera e dei dispositivi collegati.
2 Illuminare adeguatamente un oggetto.
3 Puntare la videocamera sull’oggetto, quindi regolare il diaframma, la messa a fuoco e lo zoom.
4 Regolare il bilanciamento del bianco.
Per i dettagli, vedere “Regolazione del bilanciamento del bianco” a pagina 33.
5 Regolare le impostazioni come necessario.
Per i dettagli, vedere “Regolazione e impostazione con i menu” a pagina 14.
6 Avviare le riprese.
Dopo aver acceso l’alimentazione della videocamera, regolare prima il bilanciamento del nero.
Procedura operativa
1 Se sullo schermo è visualizzato un menu qualsiasi, premere il pulsante MENU per rimuoverlo.
2 Se sullo schermo è visualizzato un segnale a barre di colore, premere il pulsante BARS per rimuoverlo.
3 Premere il pulsante BLACK.La regolazione del diaframma dell’obiettivo viene chiusa automaticamente e il bilanciamento del nero viene adattato. Se si usa un obiettivo a diaframma manuale, chiudere il diaframma, quindi premere il pulsante BLACK.Durante la regolazione vengono visualizzate le barre. Al termine della regolazione viene visualizzato il messaggio “BLACK: OK”.
Errori relativi alla regolazione del bilanciamento del neroSe la regolazione del bilanciamento del nero non è stata completata correttamente, viene visualizzato il messaggio “BLACK: NG”. In tal caso, adottare le necessarie misure correttive e ripetere i passi da 1 a 3.
Per i dettagli, vedere “Elenco dei messaggi” a pagina 49.
Ad ogni variazione delle condizioni di illuminazione, regolare sempre il bilanciamento del bianco in modo da ottenere una riproduzione del colore ottimale.
Procedura operativa
1 Premere il pulsante MENU per visualizzare il menu MAIN.
Regolazione del bilanciamento del nero
MENU BLACK
BARS
ENTER
FILESELECT WHITE
1 3 2
Regolazione del bilanciamento del bianco
MENU BLACK
BARS
ENTER
FILESELECT WHITE
1,3 2 7 2 Pulsante BARS
33Riprese
2 Selezionare il menu WHITE BALANCE, quindi impostare MODE su AWB.
Per informazioni sull’utilizzo dei menu, vedere “Operazioni con i menu (Procedura con i menu)” a pagina 15.
3 Premere il pulsante MENU due volte per rimuovere il menu.
4 Visualizzare l’immagine della videocamera sullo schermo.
Se sullo schermo è visualizzato un segnale a barre di colore, premere il pulsante BARS per rimuoverlo.
5 Impostare la regolazione del diaframma dell’obiettivo nel modo seguente:Se si usa un obiettivo a diaframma automatico: Impostare la modalità di regolazione automatica del diaframma.Se si usa un obiettivo a diaframma manuale: Impostare un valore appropriato per l’apertura del diaframma.
6 Collocare un oggetto bianco (modello bianco, panno bianco, ecc.) nelle stesse condizioni di illuminazione in cui si trova l’oggetto da riprendere, quindi eseguire lo zoom avanti sul corpo bianco fino a riempire lo schermo come segue.
L’oggetto bianco può essere una parete bianca vicina all’oggetto da riprendere.
• Non includere oggetti altamente riflettenti nell’immagine.
• Eseguire sempre la ripresa dell’immagine in condizioni di illuminazione adeguate.
7 Premere il pulsante WHITE.Durante la regolazione vengono visualizzate le barre. Sullo schermo viene visualizzato “WHITE: OK” quando la regolazione è completa.Il livello di bianco regolato viene salvato automaticamente nella memoria e viene conservato anche dopo lo spegnimento della videocamera.Per effettuare la ripresa nelle stesse condizioni, il bilanciamento del bianco memorizzato viene richiamato impostando MODE su AWB nel menu WHITE BALANCE.
Errori relativi alla regolazione del bilanciamento del biancoSe la regolazione del bilanciamento del bianco non riesce, sullo schermo verrà visualizzato un messaggio di errore. In tal caso, adottare le necessarie misure correttive e ripetere i passi da 1 a 7.
Per ulteriori informazioni, vedere “Elenco dei messaggi” a pagina 49.
Nota
<WHITE BALANCE>>MODE R. PAINT B. PAINT
[A] AWB
00
+_+_
Select BackMENU
Note
35% dell’altezza dello schermo
10% dell’altezza dello schermo
15% della lar-ghezza dello scher-mo
15% della larghez-za dello scher-mo
L’oggetto bianco deve riempire un rettangolo di queste dimensioni. (Evitare la luminosità eccessiva all’interno del rettangolo.)
34 Riprese
Funzionam
ento
Quando si esegue la configurazione di un sistema composto da più videocamere, regolare tutte le videocamere in modo da evitare variazioni di tono dell’immagine da una videocamera all’altra.Prima di eseguire le regolazioni menzionate di seguito, immettere lo stesso segnale di sincronismo per tutte le telecamere.
Per i collegamenti, vedere “Collegamento di due o più videocamere — sistema a più videocamere” a pagina 40.
Collegamento delle videocamere ad apparecchiature video con funzionalità di indicazione di faseQuando si collega un generatore di effetti speciali, un apparecchio a chiave di crominanza o un altro apparecchio video con funzionalità di indicazione di fase, la procedura di regolazione di base è la seguente:
1 Attivare la funzionalità di indicazione di fase dell’apparecchio video collegato.
2 Regolare la fase orizzontale mediante il menu. Selezionare H. PHASE dal menu SYSTEM.
Per ulteriori informazioni, vedere “Operazioni con i menu” a pagina 15.
3 Regolare la fase della sottoportante mediante il menu. Selezionare SC. PHASE dal menu SYSTEM. Regolare prima in modo approssimativo la fase della sottoportante con SC. PHASE ROUGH impostato in un intervallo compreso tra 0° e 180°, quindi eseguire la regolazione di precisione con SC. PHASE FINE.
Per maggiori informazioni, fare riferimento al manuale d’uso del particolare apparecchio video collegato con funzionalità di indicazione di fase.
Collegamento delle videocamere ad apparecchiature video senza funzionalità di indicazione di faseUtilizzare una delle videocamere come riferimento e regolare una ad una le altre videocamere rispetto a quella di riferimento.
1 Regolare la fase orizzontale. Selezionare H. PHASE dal menu SYSTEM, quindi effettuare la regolazione in modo che il segnale video di riferimento e il segnale in uscita abbiano la stessa fase di sincronizzazione orizzontale. Controllare la fase con l’ausilio di un monitor di controllo della forma d’onda o di un oscilloscopio.
2 Regolare la fase della sottoportante. Selezionare SC. PHASE dal menu SYSTEM. Regolare prima in modo approssimativo la fase della sottoportante con SC. PHASE ROUGH impostato in un intervallo compreso tra 0° e 180°, quindi eseguire la regolazione di precisione con SC. PHASE FINE in modo che il segnale video di riferimento e il segnale video in uscita abbiano la stessa fase della sottoportante. Utilizzare un vettorscopio o la funzione di wiping di un generatore di effetti speciali per visualizzare contemporaneamente sullo schermo le immagini sia dalla videocamera di riferimento che dalla videocamera da regolare.
Regolazione del tono dell’immagine in un sistema a più videocamere
WHITE: NG XXXXX
Messaggio di errore
35Riprese
B Installazione e collegamenti
Installazione
Sulla videocamera è possibile applicare obiettivi con attacco a C con la seguente superficie di attacco.
Utilizzare sempre un obiettivo la cui parte sporgente dalla superficie dell’attacco sia inferiore a 4,3 mm. Applicando un obiettivo con sporgenza maggiore di 4,3 mm, si rischia di danneggiare il meccanismo interno della videocamera.
Per fissare la videocamera a un microscopio o a un microscopio operatorio ecc. è necessario applicare un adattatore appropriato. Il metodo di montaggio dell’adattatore è identica a quella dell’obiettivo.
Per maggiori informazioni, fare riferimento al manuale istruzioni di ciascun adattatore.
Installare l’adattatore per treppiede fornito utilizzando tre fori per vite (M3) sul pannello superiore o inferiore. Quindi fissare il treppiede sull’adattatore con le viti di montaggio seguenti:
Collegamento dell’adattatore per treppiede fornitoDi seguito è riportato un esempio di fissaggio dell’adattatore per treppiede al pannello inferiore della videocamera. L’adattatore per treppiede può essere applicato anche al pannello superiore della videocamera.
Fissare la videocamera con l’adattatore per treppiede alla staffa di fissaggio o alla staffa di sospensione utilizzando le viti appropriate (U1/4”, 20 UNC) adeguate ai fori per treppiede presenti sull’adattatore.
Obiettivo applicabile
Nota
Installazione di un adattatore per microscopio
Montaggio su un treppiede
Superficie dell’attaccoper obiettivo
4,3 mm o inferiore
Montaggio a parete o a soffitto
U1/4″, 20 UNC = 4,5 mm ± 0,2 mm
(standard ISO)
Ad es. collegamento al pannello inferiore
Viti M3
Adattatore per treppiede
36 Installazione
Installazione e collegamenti
Quote di riferimento per il montaggio di un treppiede Collegamento del
sistema di base
Per l’alimentazione della videocamera, utilizzare l’adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE/D3CE*.
Spegnere l’alimentazione di tutti i dispositivi prima di effettuare qualsiasi collegamento.* CMA-D2CE/D3CE sono destinati a usi generali. Non
sono destinati ad applicazioni medicali.
Uso dell’adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCEEsistono due metodi per collegare la videocamera al relativo adattatore.• Tramite il cavo CCDC che fornisce
alimentazione solo alla videocamera (Per informazioni sul metodo di collegamento, vedere a pagina 38.)
• Tramite il cavo CCXC che fornisce alimentazione alla videocamera e trasmette i segnali video all’adattatore della videocamera (Per informazioni sul metodo di collegamento, vedere a pagina 38.)
Utilizzare un adattatore per ogni unità DXC-390P.L’adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE presenta due connettori CAMERA (a 4 piedini e a 12 piedini), tuttavia il consumo della videocamera è tale che non è possibile collegare due unità videocamera contemporaneamente.* CMA-D2CE è destinato a usi generali. Non è destinato
ad applicazioni medicali.
Uso dell’adattatore videocamera CMA-D3CE*I collegamenti mediante adattatore videocamera CMA-D3CE* forniscono alimentazione alla videocamera e trasmettono i segnali video all’adattatore della videocamera. (Per il metodo di collegamento, vedere a pagina 41.)* CMA-D3CE è destinato a usi generali. Non è destinato
ad applicazioni medicali.
14 (9/16)
45,5 (1 13/16) ∅5 Foro (profondità: 5 (7/32))
23,5 (15/16)
Vite del treppiede
(profondità: 7 (9/32))
Parte laterale
Adattatore per treppiede
Adattatore per treppiede
Unità: mm (pollici)
32,6
(1 5 / 1
6)32
,5
(1 5 / 1
6)
Parte superiore
Parte inferiore
14 (9/16)
40 (1 5/8) ∅5 Foro (profondità: 5 (7/32))
Vite del treppiede
(profondità: 7 (9/32))18
(23/32)
Unità: mm (pollici)
Nota sui collegamenti
Nota
37Collegamento del sistema di base
Configurazione mediante cavo CCDC (fornisce solo l’alimentazione)
* CMA-D2CE è destinato a usi generali. Non è destinato ad applicazioni medicali.
Configurazione mediante cavo CCXC (fornisce alimentazione alla videocamera e trasmette i segnali video all’adattatore della videocamera)
* CMA-D2CE è destinato a usi generali. Non è destinato ad applicazioni medicali.
Collegamento all’apparecchiatura video con connettori di ingresso segnale video composito
VIDEO OUTDC IN/VBS
REMOTE
LENSTRIG IN
MENU LOCK
OFF ON
RGB/SYNC
1
2
Collegamento tramite il cavo CCDC
DXC-390P VIDEO OUT
DC IN/VBS
Cavo CCDC-5/10/25/50A/100A
CAMERA (4 piedini)
Cavo di alimentazione
Adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE
Impostare il selettore MODE sulla posizione “1”.
Schermo del monitor, videoregistratore, ecc.
Cavo coassiale da 75 ohm
Ingresso video composito (VIDEO IN)
Terminale di terra equipotenziale (solo per CMA-D2MDCE)
VIDEO OUTDC IN/VBS
REMOTE
LENSTRIG IN
MENU LOCK
OFF ON
RGB/SYNC
1
2
Collegamento tramite il cavo CCXC
DXC-390P
DC IN/VBS
Cavo CCXC-12P02N/05N/10N/25N
VIDEO OUT
Cavo coassiale da 75 ohm
Ingresso video composito (VIDEO IN) Schermo del
monitor, videoregistratore, ecc.
Adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE Cavo di
alimentazione
Impostare il selettore MODE sulla posizione “1”.
CAMERA (12 piedini)
Terminale di terra equipotenziale (solo per CMA-D2MDCE)
38 Collegamento del sistema di base
Installazione e collegamenti
a) Quando si utilizza uno schermo del monitor senza connettore di ingresso per il segnale di sincronismo, la videocamera può essere impostata in modo da trasmettere un segnale di sincronismo con il segnale G o i segnali RGB.
Per i dettagli, vedere “Menu SYSTEM” a pagina 27.
b) Questa configurazione si riferisce al collegamento a un connettore video composito (VBS). Per trasmettere segnali Y/C separati all’ingresso S-video di apparecchiature video, utilizzare un cavo videocamera CCMC-9DS.
Per dettagli sulla commutazione dei segnali di uscita della videocamera tra VBS (segnale video composito) e Y/C, vedere “Menu SYSTEM” a pagina 27.
* CMA-D2CE è destinato a usi generali. Non è destinato ad applicazioni medicali.
Collegamento a un apparecchio video con ingressi RGB o S-video
VIDEO OUTDC IN/VBS
REMOTE
LENSTRIG IN
MENU LOCK
OFF ON
RGB/SYNC
1
2
Cavo CCDC-5/10/25/50A/100A o cavo CCXC-12P02N/05N/10N/25N*
Impostare il selettore MODE sulla posizione “1”.
DC IN/VBS
DXC-390P
Cavo videocamera: Connettori CCXC-9DBS (D-sub a 9 piedini y connettori BNC), o CCMC-9DS (D-sub a 9 pin y connettori BNC S-video)
RGB/SYNC
o
Cavo videocamera CCXC-9DD(D-sub a 9 piedini y D-sub a 9 piedini)
Ingresso video composito (BNC) o S-video (4 piedini) b)
Ingresso R
Ingresso G
B input
Monitor RGB, processore di immagini, ecc.
Cavo di alimentazione
Adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE
Computer, processore di immagini, ecc.
Ingresso RGB/SYNC
CAMERA (4 o 12 piedini)
*Se si utilizza un cavo CCXC, anche il segnale S-video viene trasmesso dall’uscita S-video del CMA-D2CE*/D2MDCE.
Ingresso sincronizzazione a)
Terminale di terra equipotenziale (solo per CMA-D2MDCE)
39Collegamento del sistema di base
Eseguire le seguenti operazioni per evitare lo sfarfallio quando si passa da una videocamera all’altra collegata al commutatore video:• Fornire lo stesso segnale di sincronismo ai connettori GENLOCK IN su
ciascun adattatore della videocamera (vedere di seguito).• Regolare la sottoportante e le fasi di sincronizzazione orizzontale per tutte le
videocamere.
Per ulteriori informazioni, vedere “Regolazione del tono dell’immagine in un sistema a più videocamere” a pagina 35.
* CMA-D2CE è destinato a usi generali. Non è destinato ad applicazioni medicali.
Collegamento di due o più videocamere — sistema a più videocamere
Note sui sistemi composti da più videocamere
VIDEO OUTDC IN/VBS
REMOTE
LENSTRIG IN
MENU LOCK
OFF ON
RGB/SYNC
VIDEO OUTDC IN/VBS
REMOTE
LENSTRIG IN
MENU LOCK
OFF ON
RGB/SYNC
1
2
1
2
Generatore di segnali sincronizzati
Uscita sincronismo (VBS o BS)
Cavo coassiale da 75 ohm
DXC-390P VIDEO OUT
Commutatore, ecc.
Schermo del monitor, videoregistratore, ecc.
DXC-390P
DC IN/VBS
VIDEO OUT
Cavo coassiale da 75 ohm
Cavo CCXC-12P02N/05N/10N/25N
CAMERA (12 piedini)
GENLOCK IN
Impostare il selettore MODE sulla posizione “1”.
Cavo di alimentazione
Adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE
DC IN/VBS
Cavo CCXC-12P02N/05N/10N/25N
Cavo di alimentazione
Adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE
Impostare il selettore MODE sulla posizione “1”.
GENLOCK IN
VBS OUTVIDEO IN
VBS OUTVIDEO IN
CAMERA (12 piedini) Terminale di terra equipotenziale (solo per CMA-D2MDCE)
Terminale di terra equipotenziale (solo per CMA-D2MDCE)
40 Collegamento del sistema di base
Installazione e collegamenti
a) In questo caso, collegare il telecomando RM-C950 all’adattatore videocamera CMA-D3CE*.
b) Per estendere il cavo, collegare il cavo videocamera CCMC-3MZ* al cavo videocamera CCZ-A* tramite l’adattatore per cavo fornito a corredo del CCMC-3MZ*.
* Il cavo videocamera CMA-D3CE/CCMC-3MZ/CCZ-A/l’adattatore per cavi CCZZ-1E sono destinati a usi generali. Non sono destinati ad applicazioni medicali.
Collegamento all’adattatore videocamera CMA-D3CE*
W.E OUT
TRIG IN HD
G/Y OUT B/C OUT R/VBS OUT CAMERA DC/AC SELECT
~AC IN
DC15V IN
VD/SYNCIN
RGB
VBS/Y/C
OUT
VIDEO OUTDC IN/VBS
REMOTE
LENSTRIG IN
MENU LOCK
OFF ON
RGB/SYNC
Telecomando RM-C950 a)
DXC-390P DC IN/VBS
TRIG IN
REMOTE
RGB/SYNC
Cavo videocamera CCMC-3MZ*
Adattatore per cavo CCZZ-1E* b)
(fornito con il CCMC-3MZ*)
REMOTE (parte anteriore)
Cavo di collegamento (fornito con il telecomando RM-C950)
R/VBS OUT
Cavocoassiale
da 75 ohm CAMERA
Connettore di ingresso video
Schermo del monitor, videoregistratore, ecc.
Adattatore videocamera CMA-D3CE*
Cavo di alimentazione
Cavo videocamera CCZ-A* b)
(max. 100 m)
CAMERA (26 piedini)
a 26 piedini a 26 piedini
41Collegamento del sistema di base
È possibile collegare il telecomando RM-C950.
Uso della videocamera con il telecomando RM-C950Quando si utilizza il telecomando RM-C950 con questa videocamera, i nomi e le funzioni dei pulsanti PRINT, FLASH, LONG EXPOSURE e FUNCTION nonché del comando GAIN variano come segue a seconda delle funzionalità della videocamera.
* CMA-D2CE è destinato a usi generali. Non è destinato ad applicazioni medicali.
Collegamento a un telecomando
VIDEO OUTDC IN/VBS
REMOTE
LENSTRIG IN
MENU LOCK
OFF ON
RGB/SYNC
1
2
Cavo coassiale da 75 ohm
Ingresso videocomposito
Schermo del monitor, videoregistratore, ecc.
Impostare il selettore MODE sulla posizione “1”.
Adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE
Cavo di alimentazione
Cavo CCDC: CAMERA (4 piedini)Cavo CCXC: CAMERA (12 piedini)
CAMERA
Cavo videocamera (fornito con il telecomando RM-C950)
Cavo CCDC-5/10/25/50A/100A o Cavo CCXC-12P02N/05N/10N/25N
REMOTE DC IN/VBS
Telecomando RM-C950
VIDEO OUT
DXC-390P
Terminale di terra equipotenziale (solo per CMA-D2MDCE)
42 Collegamento del sistema di base
Installazione e collegamenti
Funzioni dei pulsanti PRINT, FLASH, LONG EXPOSURE e FUNCTION nonché del comando GAIN sul telecomando RM-C950
Applicazione del foglio di legenda fornitoSe la videocamera viene utilizzata con il telecomando, è in dotazione un foglio con la legenda dei nomi dei pulsanti. Fissare il foglio di legenda sul pannello di controllo del telecomando RM-C950.
1 Prima dell’applicazione, pulire il pannello di controllo del telecomando RM-C950.
2 Rimuovere l’adesivo sul retro del foglio di legenda e applicare il foglio di legenda sul pannello.
Pulsanti/comando sul telecomando RM-C950
Nome del pulsante/comando se utilizzato con la videocamera
Funzione
PRINT ENTER Utilizzato quando viene visualizzato il menu di impostazione selezionato nel menu MAIN, o per impostare la finestra AE ecc. manualmente nel menu.
FLASH FILE SELECT Consente di passare un file preimpostato da A a B e viceversa.
LONG EXPOSURE J j
SHUTTER SPEED Serve per impostare la velocità dell’otturatore senza visualizzare il menu quando SHUTTER è impostato su STEP o VARIABLE nel menu.
GAIN 2 GAIN Consente di modificare l’intervallo variabile dei livelli di guadagno su 0 – 24 dB.
FUNCTION J BLACK Consente di avviare la regolazione automatica del bilanciamento del nero.
43Collegamento del sistema di base
Metodo di gestione della videocamera con un computer con interfaccia RS-232C
a) Per il collegamento a un computer, utilizzare il cavo di collegamento schermato.
Per ulteriori dettagli sui cavi e i protocolli RS-232C per la connessione a un computer, rivolgersi al rivenditore autorizzato Sony di zona.
* CMA-D2CE è destinato a usi generali. Non è destinato ad applicazioni medicali.
Collegamento a un computer
VIDEO OUTDC IN/VBS
REMOTE
LENSTRIG IN
MENU LOCK
OFF ON
RGB/SYNC
1
2
Impostare il selettore MODE sulla posizione “1”.
Adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE
Cavo di alimentazione
CAMERA (a 4 o 12 piedini)
DXC-390P VIDEO OUT
Connettore di ingresso video
Schermo del monitor, videoregistratore, ecc.
Computer
Connettore di interfaccia seriale
Cavo di collegamento a)
REMOTE
DC IN/VBS
Cavo CCDC-5/10/25/50A/100A o Cavo CCXC-12P02N/05N/10N/25N
Terminale di terra equipotenziale (solo per CMA-D2MDCE)
44 Collegamento del sistema di base
Installazione e collegamenti
Metodo di ripresa utilizzando l’esposizione lunga in modalità VARIABLE per l’otturatore elettronico
Quando si effettuano riprese con esposizione lunga, impostare D-SUB SYNC su WEN e RGB SYNC su G (o RGB) nel menu SYSTEM (pagine 27).
* CMA-D2CE è destinato a usi generali. Non è destinato ad applicazioni medicali.
Collegamenti per riprese con esposizione lunga
Nota
VIDEO OUTDC IN/VBS
REMOTE
LENSTRIG IN
MENU LOCK
OFF ON
RGB/SYNC
1
2
Impostare il selettore MODE sulla posizione “1”.
Adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE
Cavo di alimentazione
CAMERA (a 4 o 12 piedini)
DC IN/VBS
Cavo CCDC-5/10/25/50A/100A o Cavo CCXC-12P02N/05N/10N/25N
DXC-390P
Processore di immagini o unità di memoria fotogrammi
RGB/SYNC
Cavo videocamera CCMC-9DS/CCXC-9DBS
Connettore di ingresso video
Connettore di controllo esterno
Connettore di ingresso video
Schermo del monitor, videoregistratore, ecc.
Connettore di uscita video
Terminale di terra equipotenziale (solo per CMA-D2MDCE)
45Collegamento del sistema di base
Quando si collega un flash, impostare TRIGGER su ON nel menu GENERAL (pagine 26) e D-SUB SYNC su WEN nel menu SYSTEM (pagine 27).
* CMA-D2CE è destinato a usi generali. Non è destinato ad applicazioni medicali.
Collegamenti per la ripresa con il flash
Nota
VIDEO OUTDC IN/VBS
REMOTE
LENSTRIG IN
MENU LOCK
OFF ON
RGB/SYNC
1
2
Flash
Cavo di sincronizzazione Unità
secondaria
DXC-390P
TRIG INSchermo del monitor, videoregistratore, ecc.
Processore di immagini
Connettore di uscita video
Cavo videocamera CCMC-9DS/CCXC-9DBS
RGB/SYNC
Cavo CCDC-5/10/25/50A/100A o Cavo CCXC-12P02N/05N/10N/25N
CAMERA (a 4 o 12 piedini)
Cavo di alimentazione
Impostare il selettore MODE sulla posizione “1”.
DC IN/VBS
Adattatore videocamera CMA-D2CE*/D2MDCE
Connettore remoto
Connettore di ingresso video
Connettore di ingresso video
Terminale di terra equipotenziale (solo per CMA-D2MDCE)
46 Collegamento del sistema di base
Appendice
B Appendice
Precauzioni
Luoghi in cui attivare o conservare il sistemaAzionare o conservare la videocamera nei luoghi seguenti può causare danni alla videocamera stessa:• Luoghi estremamente caldi o freddi
(Temperatura di funzionamento: da –5 °C a +45 °C [da 23 °F a 113 °F]). Per ulteriori informazioni, vedere “Generale” in “Caratteristiche tecniche” a pagina 50.
• Luoghi esposti alla luce solare diretta per periodi prolungati o vicini ad impianti di riscaldamento (ad es. accanto a caloriferi)
• In prossimità di fonti di forti campi magnetici
• In prossimità di fonti di forti radiazioni elettromagnetiche, come trasmittenti radio o TV
• Luoghi soggetti a forti vibrazioni o urti
VentilazionePer prevenire il surriscaldamento interno dell’apparecchio non ostruire la circolazione d’aria attorno alla videocamera.
TrasportoPer il trasporto della videocamera utilizzare sempre l’imballo e le protezioni fornite o altri imballi equivalenti.
Pulizia• Rimuovere la polvere dagli obiettivi o dai
filtri ottici servendosi di un soffietto.• Pulire le superfici esterne della
videocamera con un panno asciutto e morbido. In caso di sporco ostinato, usare un panno morbido inumidito con una piccola quantità di detergente neutro, quindi asciugare con un panno asciutto.
• Non utilizzare solventi volatili come alcol, benzene o diluenti in quanto potrebbero danneggiare le finiture della superficie.
Fenomeni tipici per CCD
I seguenti fenomeni possono verificarsi sullo schermo quando si utilizza la videocamera a colori DXC-390P. Tali fenomeni derivano dalla sensibilità elevata dei sensori di immagine CCD, e non sono indice della presenza di guasti della videocamera.
Distorsione a striscia verticalePotrebbe comparire una “strisciata” disposta verticalmente a partire da soggetti molto luminosi, come mostrato in basso.
Si tratta di un fenomeno comune per gli elementi di imaging CCD che utilizzano un sistema a trasferimento di interlinea; si verifica quando una carica elettrica indotta dalla radiazione infrarossa profonda all’interno del fotosensore viene trasferita ai resistori.
Disturbo delle immagini (fenomeno di aliasing)Se vengono ripresi motivi a strisce o righe sottili, questi potrebbero risultare lievemente tremolanti o frastagliati.
Imperfezioni d’aspettoUn sensore di immagine CCD è formato da una serie di singoli elementi immagine (pixel). Un elemento sensore malfunzionante sarà rappresentato come l’imperfezione di un singolo pixel nell’immagine. In genere non si tratta di un problema.
Distorsione a striscia verticale tenue
Soggetti molto luminosi (ad es. una lampada elettrica o fluorescente, la luce solare o la luce riflessa intensa)
Schermo del monitor
47Precauzioni / Fenomeni tipici per CCD
Granelli bianchiQuando si effettua la ripresa di un oggetto in condizioni di scarsa illuminazione e temperatura elevata, potrebbero comparire dei puntini bianchi sull’intera immagine visualizzata sullo schermo.
48 Fenomeni tipici per CCD
Appendice
Elenco dei messaggi
Sullo schermo possono essere visualizzati i seguenti messaggi. Adottare le necessarie misure correttive specificate di seguito.
Messaggi visualizzati durante la regolazione automatica del bilanciamento del bianco
Messaggi visualizzati durante la regolazione automatica del bilanciamento del nero
Messaggio Significato/misure correttive
WHITE: OK La regolazione automatica del bilanciamento del bianco è stata eseguita correttamente.
WHITE: NG LEVEL LOW
Il livello video dell’immagine è troppo basso. • Aumentare l’illuminazione. • Aumentare l’apertura del diaframma. • Aumentare il guadagno video. Eseguire le operazioni citate, quindi premere il pulsante WHITE .
WHITE: NG LEVEL HIGH
Il livello video dell’immagine è troppo alto. • Togliere gli eventuali oggetti illuminati eccessivamente. • Diminuire l’illuminazione. • Ridurre l’apertura del diaframma. • Diminuire il guadagno video. Eseguire le operazioni citate, quindi premere il pulsante WHITE .
WHITE: NG TEMP LOW
La temperatura del colore è troppo bassa. Modificare la temperatura del colore dell’oggetto per ottenere il livello adeguato.
WHITE: NG TEMP HIGH
La temperatura del colore è troppo alta. Modificare la temperatura del colore dell’oggetto per ottenere il livello adeguato.
WHITE: NG TRY AGAIN
La videocamera non è riuscita ad eseguire correttamente il bilanciamento del bianco. Aggiungere del bianco all’oggetto che viene ripreso. Eseguire le operazioni citate, quindi riprovare. Se il messaggio viene visualizzato pur avendo ripetuto l’allineamento, occorre controllare la videocamera. Rivolgersi al proprio rivenditore autorizzato Sony.
Messaggio Significato/misure correttive
BLACK: OK La regolazione automatica del bilanciamento del nero è stata eseguita correttamente.
BLACK: NG IRIS close?
La videocamera non è riuscita ad eseguire correttamente il bilanciamento del nero. Chiudere l’apertura del diaframma, quindi premere il pulsante BLACK.
BLACK: NG La videocamera non è riuscita ad eseguire correttamente il bilanciamento del nero. Controllare la videocamera, quindi premere il pulsante BLACK. Se il messaggio viene visualizzato pur avendo ripetuto l’allineamento, occorre controllare internamente la telecamera. Rivolgersi al proprio rivenditore autorizzato Sony.
49Elenco dei messaggi
Caratteristiche tecniche
Sistema di imaging/sistema otticoDispositivo immagine
CCD tipo 1/3, a trasferimento di interlinea
Elementi immagine effettivi752 (orizzontale) × 582 (verticale)
Attacco per obiettivoAttacco a C
Sistema videoSincronizzazione
Sincronizzazione interna ed esterna (VBS, HD/VD), commutata automaticamente
Formato del segnaleFormato standard PAL (standard
CCIR)Scansione 625 linee, 2:1 interlacciatoFrequenza di scansione
15,625 kHz (orizzontale), 50,00 Hz (verticale)
Funzioni/prestazioniRisoluzione orizzontale
800 linee televisiveSensibilità 2000 lux (F8, 3.200K)Rapporto segnale/rumore
61 dBControllo guadagno
AGC: regolazione automatica del guadagno
STEP: 0 – 24 dB (in unità di 1 dB)HYPER
Bilanciamento del biancoAWB: R. PAINT, B. PAINTMANUAL: R. GAIN, B. GAINATW: R. PAINT, B. PAINT3200K5600K
Velocità dell’otturatore elettronicoRegolabile nell’intervallo
1/100000 a circa 8,0 sec. (regolabile con DIAFRAMMA CCD)
Matrice lineare Commutabile ON/OFF
Correzione di gammaCommutabile ON/OFF
Modalità accumulo caricaCommutabile tra modalità di
campo e di fotogramma
Ingressi/usciteSegnali di ingresso/uscita video
Video composito: 1 Vp-p (75 ohm)
R/G/B: 1,0 Vp-p (75 ohm con R/G/B su sincronizzazione)
Y: 1 Vp-p (75 ohm)Y/C: 1 Vp-p, stesso livello della
crominanza VBS, 75 ohmSYNC: 2 Vp-p, 75 ohm
Ingresso sincronismo esternoVBS/BS, HD/VD (VBS 1 Vp-p o
Burst 0,3 Vp-p, SYNC 0,3 Vp-p o HD/VD 4,0 Vp-p, 75 ohm)
Connettori di ingresso/uscitaVIDEO OUT: BNC, 75 ohm, non
bilanciatoDC IN/VBS: a 12 piediniREMOTE: mini DIN a 18 piediniTRIG IN: BNC, TTLRGB/SYNC: D-sub a 9 piediniLENS: Connettore a 6 piedini per
l’obiettivo zoom specificamente studiato per questa videocamera
GeneraleAlimentazione
12 V DCPotenza assorbita
Circa 7,6 WTemperatura di esercizio
da –5 °C a +45 °C (da 23 °F a +113 °F)
Temperature di deposito e trasportoda –20 °C a +60 °C
(da –4 °F a +140 °F)Umidità di esercizio
da 20% a 80% (senza formazione di condensa)
Umidità di deposito e trasportoda 20% a 90% (senza formazione
di condensa)Pressione di esercizio
700 da hPa a 1.060 hPaPressione di deposito e trasporto
700 da hPa a 1.060 hPaDimensioni 56 × 50 × 128 mm (2 1/4 × 2 ×
5 1/8 pollici) (l/a/p) (escluse le parti sporgenti)
Peso Circa 370 g (13 oz)Accessori in dotazione
Copriattacco obiettivo (1)Adattatore per treppiede (1)
50 Caratteristiche tecniche
Appendice
Foglio di legenda per i pulsanti del telecomando RM-C950 (1)
Prima di usare l’apparecchio (1)CD-ROM (Manuals for 3CCD
Color Video Camera) (1)Elenco contatti servizio di
assistenza (1)
Caratteristiche per ambienti medicaliProtezione contro scosse elettriche:
Classe IProtezione contro infiltrazioni di acqua dannose:
OrdinariaGrado di sicurezza in presenza di miscela anestetica infiammabile con aria o con ossigeno o protossido d’azoto:
Apparecchio non adatto all’uso in presenza di miscela anestetica infiammabile con aria o con ossigeno o protossido d’azoto
Modo di funzionamento:Continuo
Accessori opzionali
Adattatore videocameraAdattatore videocamera CMA-D2CE*
Adattatore videocamera CMA-D2MDCEAdattatore videocamera CMA-D3CE*
TelecomandoTelecomando RM-C950 (cavo di collegamento
incluso)
Cavo di alimentazione (Cavo videocamera)Serie CCDC (lunghezza: 5 m [16 ft], 10 m [32 ft]
o 25 m [82 ft])Serie CCDC-A (lunghezza: 50 m [164 ft] o 100 m
[328 ft])Serie CCXC (lunghezza: 2 m [7 ft], 5 m [16 ft], 10
m [32 ft] o 25 m [82 ft])CCMC-3MZ* (lunghezza: 3 m [10 ft])Serie CCZ-A* (lunghezza: 2 m [7 ft], 5 m [16 ft],
10 m [32 ft], 25 m [82 ft], 50 m [164 ft] o 100 m [330 ft])
Cavo videocameraCCXC-9DBS (D-sub y BNC × 5)CCXC-9DD (D-sub y D-sub)CCMC-9DS (D-sub y BNC × 4, connettore
S-video)
* Le serie CMA-D2CE/D3CE/CCMC-3MZ/CCZ-A sono destinate a usi generali. Non sono destinati ad applicazioni medicali.
Dimensioni
Design e caratteristiche tecniche soggetti a cambiamenti senza preavviso.
56 (2 1/4)
28 (1 1/8)
28 (1 1/8)
Attacco a C
50 (
2)25
(1)
25 (1
)
50 (
2)
140,7 (5 5/8)
128 (5 1/8)12,7 (1/2)
Unità: mm (pollici)
Parte anteriore
Parte laterale
40 (1 5/8)16,5 (21/32)
25 (
1)
Foro per vite (M3, profondità: 4 (3/16))
11 (7/16) 40 (1 5/8)
Parte superiore
Parte inferiore
Foro per vite (M3, profondità: 4 (3/16))
Unità: mm (pollici)
25 (
1)
51Caratteristiche tecniche
NotaVerificare sempre che l’apparecchio stia funzionando correttamente prima di usarlo. LA SONY NON SARÀ RESPONSABILE DI DANNI DI QUALSIASI TIPO, COMPRESI, MA SENZA LIMITAZIONE A, RISARCIMENTI O RIMBORSI A CAUSA DELLA PERDITA DI PROFITTI ATTUALI O PREVISTI DOVUTA A GUASTI DI QUESTO APPARECCHIO, SIA DURANTE IL PERIODO DI VALIDITÀ DELLA GARANZIA SIA DOPO LA SCADENZA DELLA GARANZIA, O PER QUALUNQUE ALTRA RAGIONE.
52 Caratteristiche tecniche
Sony Corporation