21.04.10 disciplinare di gara - sogesid.it filemanovra (ingresso lato ss ionica e uscita lato canale...

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1 Indice disciplinare di gara 1 Oggetto dell’appalto. ................................................................................................................................................................ 2 2 Procedura di gara ...................................................................................................................................................................... 3 3 Criterio di aggiudicazione ....................................................................................................................................................... 4 4 Modalità di presentazione dell’offerta ................................................................................................................................. 5 5 Contenuto della Busta n.1 “Documentazione Amministrativa” .................................................................................. 6 6 Contenuto della Busta n. 2 “Offerta economica” ...........................................................................................................26 7 Contenuto della Busta n.3 .....................................................................................................................................................27 8 Altre condizioni rilevanti per la partecipazione:............................................................................................................28 9 Cause di esclusione: ................................................................................................................................................................30 10 Fase iniziale di ammissione alla gara e seconda seduta pubblica: .............................................................................33 11 Apertura della busta n. 2 «Offerta economica» .............................................................................................................33 12 Formazione della graduatoria finale e verifica della anomalia ..................................................................................35 13 Verbale di gara .........................................................................................................................................................................38 14 Aggiudicazione .........................................................................................................................................................................39 15 Adempimenti successivi alla conclusione della gara e obblighi dell’aggiudicatario:............................................40 16 Disposizioni finali ....................................................................................................................................................................42

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Indice disciplinare di gara

1 Oggetto dell’appalto. ................................................................................................................................................................2

2 Procedura di gara......................................................................................................................................................................3

3 Criterio di aggiudicazione .......................................................................................................................................................4

4 Modalità di presentazione dell’offerta.................................................................................................................................5

5 Contenuto della Busta n.1 “Documentazione Amministrativa” ..................................................................................6

6 Contenuto della Busta n. 2 “Offerta economica” ...........................................................................................................26

7 Contenuto della Busta n.3 .....................................................................................................................................................27

8 Altre condizioni rilevanti per la partecipazione:............................................................................................................28

9 Cause di esclusione:................................................................................................................................................................30

10 Fase iniziale di ammissione alla gara e seconda seduta pubblica:.............................................................................33

11 Apertura della busta n. 2 «Offerta economica» .............................................................................................................33

12 Formazione della graduatoria finale e verifica della anomalia ..................................................................................35

13 Verbale di gara.........................................................................................................................................................................38

14 Aggiudicazione .........................................................................................................................................................................39

15 Adempimenti successivi alla conclusione della gara e obblighi dell’aggiudicatario:............................................40

16 Disposizioni finali ....................................................................................................................................................................42

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1 Oggetto dell’appalto.

L’appalto ha per oggetto la progettazione esecutiva, comprensiva del Piano di Sicurezza, e l’esecuzione di tutti i lavori e forniture necessarie inerenti:

• marginamento dell’area, lungo lo sviluppo dei lati Sud Est, Sud Ovest e Nord Ovest, allo scopo di intercettare le acque di falda che defluiscono a mare, mediante l’esecuzione di un diaframma impermeabile che inferiormente si intesta nella formazione delle Argille subappennine le lunghezze dei diaframmi di marginamento da 0,80 m di spessore sono le seguenti: 440 m lato canale ILVA (Sud Est), 790 m lato mare (Sud Ovest), dei quali 400 costituiti da diaframma di spessore 1 metro in corrispondenza della futura cassa di colmata (prevista dal PRP di Taranto); 100 metri lato Nord-Ovest;

• Recupero degli idrocarburi surnatanti in fase libera flottanti sulla falda nelle 2 aree depresse del ex canale Italsider mediante l'equipaggiamento di tre pozzi esistenti con 2 skimmer attivi pneumatici ed 1 passivo;

• realizzazione di un impianto di trattamento delle acque di falda (TAF) provenienti dalla trincea drenante lato laminati ILVA, su due linee di potenzialità pari a 50 m3/h ciascuna, con recapito a mare;

• realizzazione di una trincea drenante a quota 0,00 mslm lungo il lato Nord-Ovest dell'area lato laminati ILVA e del relativo impianto di sollevamento verso il TAF al fine di impedire lo scarico a mare della falda;

• realizzazione dell’area di stoccaggio rifiuti speciali 5000 mq superficie utile, inclusi il box di controllo, l'area lavaggio ed il sistema di pesa;

• realizzazione dell’impianto elettrico di alimentazione esterna e di distribuzione interna all’area in progetto al fine di garantire l’alimentazione dei 3 pozzi per la rimozione surnatanti, dell’impianto di trattamento delle acque di falda, degli impianti di sollevamento acque di falda e dell’illuminazione delle strade e piazzali;

• realizzazione di un edificio prefabbricato a servizio dell’impianto di trattamento e di stoccaggio per utilizzo da parte del personale preposto alla sorveglianza ed alla manutenzione dell’impianto, dotato di locale controllo,servizi igienici e spogliatoi, acqua potabile ed alimentazione elettrica, deposito materiali e locale deposito campioni;

• realizzazione di una viabilità interna di servizio agli impianti in modo da garantire un unico senso di manovra (ingresso lato SS Ionica e uscita lato canale scarico ILVA) con relativo controllo degli automezzi in uscita (vasca di lavaggio pneumatici e box di controllo);

• realizzazione di un sistema di monitoraggio costituito da 19 piezometri dei quali 7 esistenti per la verifica in continuo la qualità ed i livelli della falda esistente.

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2 Procedura di gara

La procedura di gara è quella prevista dall’art. 53 comma 2 lettera b) del decreto legislativo 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni.

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3 Criterio di aggiudicazione

Il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori, comprensivo degli oneri di progettazione, posto a base di gara ai sensi dell’articolo 82 comma 2 lettera b) del decreto legislativo 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni.

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4 Modalità di presentazione dell’offerta

4.1 Il plico contenente le buste interne con la documentazione di cui al successivo Punto 5, e l’offerta economica di cui al successivo Punto 6, deve pervenire, a pena di esclusione dalla gara, a mezzo raccomandata del servizio postale, anche con autoprestazione di cui all’articolo 8 decreto legislativo n. 261 del 1999, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio di cui al punto IV.3.4) del bando di gara e all’indirizzo di cui al punto I.1) del bando di gara;

4.2 è altresì facoltà del concorrente la consegna a mano del plico, entro il suddetto termine perentorio, allo stesso indirizzo di cui al punto 4.1), tutti i giorni non festivi, escluso il sabato, dalle ore 9,30 alle ore 12,00;

4.3 in caso di consegna con metodo diverso dal servizio postale farà fede la data e l’ora apposte sul plico dall’addetto alla ricezione;

4.4 il recapito tempestivo del plico rimane in ogni caso ad esclusivo rischio del mittente; la Stazione appaltante non è tenuta ad effettuare alcuna indagine circa i motivi di ritardo nel recapito del plico;

4.5 il plico deve essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura; la sigillatura del plico deve essere effettuata con ceralacca o nastro adesivo antistrappo, almeno per quanto riguarda i lembi incollati dal concorrente dopo l’introduzione del contenuto, e non è necessaria per i lembi preincollati in sede di fabbricazione delle buste; e deve recare all’esterno - oltre all’intestazione del mittente e all’indirizzo dello stesso, telefono, fax, Partita I.V.A. e codice fiscale - le indicazioni relative all’oggetto della gara, al giorno e all’ora dell’espletamento della medesima.

4.6 le buste interne contenenti la documentazione amministrativa di cui al punto 5 e la offerta economica di cui al punto 6 devono essere sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura con le stesse modalità di cui al precedente punto 4.5) riportando rispettivamente le diciture:

− BUSTA n.1- Appalto per Progettazione ed esecuzione degli interventi di messa in

sicurezza e bonifica della falda in area ex Yard Belleli (SIN Taranto) - Documentazione Amministrativa

− BUSTA n.2- Appalto per Progettazione ed esecuzione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica della falda in area ex Yard Belleli (SIN Taranto) - Offerta economica

− BUSTA n.3 – Appalto per Progettazione ed esecuzione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica della falda in area ex Yard Belleli (SIN Taranto) - Documentazione inerente la situazione di controllo di cui all’art. 2359 c.c.(da produrre solo in caso sussista la dichiarazione di essere in una situazione di controllo ai sensi dell’art. 38, comma 2, lett. b del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.)

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5 Contenuto della Busta n.1 “Documentazione Amministrativa”

Nel plico devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti: 5.1 domanda di partecipazione alla gara, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente; nel

caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio non ancora costituito la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio; alla domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va trasmessa la relativa procura;

5.2 dichiarazione relativa alle condizioni di ammissione con la quale il concorrente dichiara il

possesso: − dei requisiti di ordine generale di cui al successivo punto 5.a) ;

− dei requisiti di ordine speciale capacità economico-finanziaria di cui al successivo punto5.b);

− dei requisiti di ordine speciale relativi alla capacità tecnica di cui al successivo punto 5.c);

− dei requisiti del progettista di cui al successivo punto 5.d).

5.3 garanzia pari al 2% del prezzo base indicato nel bando, sotto forma di cauzione o di

fideiussione, a scelta dell’offerente: − la cauzione può essere costituita, a scelta dell’offerente, in contanti o titoli del debito

pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore della Stazione appaltante;

− la fideiussione, a scelta dell’offerente può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e finanze.

La garanzia deve essere conforme a quanto previsto dall’art. 75 commi 4,5 e 6 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.

In caso il concorrente sia in possesso della certificazione di qualità di cui all’art.75 comma 7, D. Lgs. citato, l’importo della suddetta garanzia potrà essere ridotto del 50%.

In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituito formalmente la fideiussione deve essere intestata a tutti i soggetti che intendono raggrupparsi o consorziarsi.

5.4 dichiarazione di un istituto bancario, oppure di una compagnia assicurativa o di un

intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art.107 del D.Lgs. n.

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385/1993, contenente l’impegno a rilasciare in caso di aggiudicazione e a far luogo dalla data di approvazione del progetto esecutivo, di una fideiussione o polizza prodotta ai sensi dell’art.111, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. per un massimale pari a 2,5 milioni di euro.

5.5 impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto,

di cui all’art.113, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i ,qualora l’offerente risultasse affidatario; 5.6 dichiarazione di avere esaminato gli elaborati progettuali, di essersi recati sul luogo di

esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte e le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto, attestando altresì di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto, ai sensi dell’articolo 71, comma 2, del D.P.R. n. 554 del 1999;

5.7 attestazione della Stazione appaltante di avvenuto sopralluogo assistito in sito e di avvenuta

presa visione dei progetti, con le modalità di cui al punto 8, lettera c) del presente disciplinare di gara, autonoma e indipendente rispetto alla dichiarazione di cui al precedente punto 5.6) ; l’assenza di tale attestazione non è causa di esclusione qualora il sopralluogo assistito e la presa visione siano stati comunque accertati per iscritto e tale condizione risulti agli atti della stazione appaltante;

5.8 attestazione, a pena di esclusione dalla gara, di aver versato la somma di euro 100,00 a titolo

di contribuzione a favore dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, relativamente alla presente gara d'appalto. "Il CIG è 0472785A83".

Il versamento delle contribuzioni dovrà essere effettuato secondo le istruzioni operative presenti sul sito dell' Autorità' al seguente indirizzo: http://www.autoritalavoripubblici.it.

Dovrà essere prodotto, per la partecipazione alla gara, l'originale o la copia conforme della ricevuta o attestazione di versamento, ovvero copia stampata dell'e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione, per i versamenti on line.

Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti il versamento è unico.

5.9 per i concorrenti che presentano l’offerta tramite procuratore o insistore: ai sensi degli articoli

1393 e 2206 del codice civile, deve essere allegata la scrittura privata autenticata o l’atto pubblico di conferimento della procura o della preposizione institoria o, in alternativa, una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 46, comma 1, lettera u), del D.P.R. n. 445 del 2000, attestante la sussistenza e i limiti della procura o della preposizione institoria,con gli estremi dell’atto di conferimento;

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5.10 per i raggruppamenti temporanei e i consorzi ordinari di concorrenti, ai sensi dell’articolo 37, commi 1, 3, 5, 7, primo periodo, 12, 13 e 14, del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i., deve essere allegato: − se non ancora costituiti: dichiarazione di impegno alla costituzione mediante

conferimento di mandato al sogge tto designato quale mandatario o capogruppo, corredato dall’indicazione dei lavori o della quota di lavori affidate ai componenti del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario, ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i.; tale impegno alla costituzione può essere omesso qualora sia presentato sul foglio dell’offerta o unitamente a questa;

− se già formalmente costituiti: copia autentica dell’atto di mandato collettivo speciale, con

l’indicazione del soggetto designato quale mandatario o capogruppo e l’indicazione dei lavori o della quota di lavori da affidare ad ognuno degli operatori economici componenti il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario; in alternativa, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale si attesti che tale atto è già stato stipulato, indicandone gli estremi e riportandone i contenuti;

− in ogni caso ciascun soggetto concorrente raggruppato o consorziato o che intende

raggrupparsi o consorziarsi deve presentare e sottoscrivere le dichiarazioni di cui ai successivi punti 5.a), 5.b), 5.c) e 5.d) distintamente per ciascun operatore economico in relazione al possesso dei requisiti di propria pertinenza;

5.11 per i consorzi di cooperative o imprese artigiane:

− ai sensi dell’articolo 37, comma 7, secondo periodo del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i., deve essere indicato il consorziato o i consorziati per i quali il consorzio concorre alla gara;

− il consorziato o i consorziati così indicati devono possedere i requisiti di cui all’art. 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i. e presentare le dichiarazioni di cui al successivo punto5.a);

5.12 per i consorzi stabili: ai sensi dell’articolo 36, comma 5 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i., i consorzi stabili devono indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre in ogni caso questi ultimi devono possedere i requisiti di cui all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i. e presentare le dichiarazioni di cui al successivo punto 5.a);

5.13 per i concorrenti che intendono avvalersi del subappalto o in presenza di categorie

scorporabili: una dichiarazione, ai sensi dell’articolo 118, comma 2, quarto periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i., con la quale il concorrente indica quale parte di lavori, servizi e forniture intende subappaltare;

5.14 per i concorrenti che ricorrono all’avvalimento: ai sensi e per gli effetti dell’articolo 49 del

decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i., il concorrente può avvalersi, per determinati requisiti di ordine speciale relativi alla capacità tecnica, dei requisiti posseduti da altro

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operatore economico (denominato impresa —ausiliaria“), alle condizioni di cui al successivo punto 8 lettera a);

5.15 per le imprese cooptate: ai sensi e per gli effetti dell’articolo 95, comma 4, del D.P.R. n. 554

del 1999, le imprese cooptate devono possedere i requisiti di cui all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e presentare le dichiarazioni di cui al successivo punto 5.a), inoltre devono essere qualificate per importi il cui ammontare complessivo, anche per categorie ed importi diversi da quelli richiesti nel bando, sia almeno pari all'importo dei lavori che saranno ad esse affidati, e presentare le dichiarazioni pertinenti con le modalità di cui al successivo punto 5.c);

5.16 ai fini della acquisizione di ufficio del DURC è richiesta la presentazione del modello

INAIL-INPS-CASSA EDILE, compilato nei quadri «A» e «B» oppure, in alternativa, l’indicazione: - del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) applicato; − per l’INAIL: codice ditta, sede territoriale dell’ufficio di competenza, numero di

posizione assicurativa;

− per l’INPS: matricola azienda, sede territoriale dell’ufficio di competenza;

− per la Cassa Edile (CAPE): codice impresa, codice e sede cassa territoriale di competenza.

5.a. Requisiti di ordine generale

I concorrenti per la partecipazione alla gara dovranno allegare alla domanda una dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000,o più dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente, ovvero per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione equivalente, secondo la legislazione dello Stato di appartenenza,con la quale il legale rappresentante del concorrente assumendosene la piena responsabilità attesti l’insussistenza delle condizioni di cui all’art. 38 comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m bis), m ter) e m quater) del D.Lgs. 12 aprile 2006 n.163 e s.m.i.;

In particolare, saranno esclusi dalla procedura di gara i soggetti:

a) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

b) nei cui confronti è pendente un procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio (i soci ) o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo ; i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società;

Avvertenza: Per il presente punto b) dovrà essere prodotta distinta autodichiarazione da parte di tutti i soggetti a ciò tenuti come sopra indicati.

c) nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell' articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello

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Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio (dei soci) o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell' articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale;

Avvertenza: Per il presente punto c) dovrà essere prodotta distinta autodichiarazione da parte di tutti i soggetti a ciò tenuti come sopra indicati.

(N.B. in ogni caso il concorrente dovrà indicare le condanne assistite dal beneficio ai sensi dell’art.387 c.2 D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.);

d) che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;

e) che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

f) che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;

g) che hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;

h) che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara hanno reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

i) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;

l) che non presentino la certificazione di cui all'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, salvo il disposto del comma 2;

m) nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto- legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248;

m-bis) nei cui confronti sia stata applicata la sospensione o la decadenza dell'attestazione SOA per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico;

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m-ter) di cui alla precedente lettera b) che, anche in assenza nei loro confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa ivi previste, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n.203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore delle Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio;

m-quater) che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; I concorrenti per la partecipazione alla gara dovranno allegare altresì alla domanda una dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000, o più dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente, ovvero per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione equivalente, secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il legale rappresentante del concorrente assumendosene la piena responsabilità attesti: 1) che l’impresa è iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di…… …… per la seguente attività……….. e che i dati della iscrizione sono i seguenti ( per le ditte con sede in uno Stato Straniero, indicare i dati di iscrizione nell’albo Lista ufficiale dello Stato di appartenenza)

− numero di iscrizione…..

− data di iscrizione……

− durata della ditta/ data termine….

− Forma giuridica….

I titolari, soci accomandatari, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza in carica ovvero cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando relativo alla presente gara: ……….( indicare i nominativi, le qualifiche, le date di nascita e le residenze); Dichiara altresì che non vi sono soggetti cessati dalla carica di amministratore muniti di potere di rappresentanza, socio o direttori tecnici nell’ultimo triennio; OPPURE che nell’ultimo triennio sono cessati dalle suddette i sig……… e che per gli stessi non sussistono le condizioni previste dall’articolo 38 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. comma b) e c).- NOTA – vedi anche avvertenze ai punti b) e c) che precedono-; 2) (nel caso di consorzi indicare ALTERNATIVAMENTE ) che il consorzio rientra:

− tra quelli previsti dall’art. 34, comma 1, lettera b) e c), del D.Lgs.n. 163/2006 e s.m.i. e pertanto dichiara di concorrere per i seguenti

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consorziati:………………………………….( indicare denominazione e sede legale di ciascun consorziato ai quali è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla gara);

− tra quelli previsti dall’art. 34, comma 1 , lettera e), del D.Lgs.n. 163/2006 e s.m.i. e pertanto indica tutti i consorziati che compongono il consorzio……………( indicare denominazione e sede legale di ciascun consorziato ai quali è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla gara);

3) ( nel caso di associazione, GEIE o consorzio di cui all’art 34/c.1e, non ancora costituiti): − che assume l’impegno, in caso di aggiudicazione a conferire mandato speciale con

funzioni di capogruppo a ………e ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo alle associazioni temporanee, GEIE o Consorzi;

− dichiara che la quota di partecipazione al raggruppamento e la corrispondente quota di prestazione che ciascun componente intende eseguire, nei limiti della qualificazione posseduta, sono le seguenti……..

4) di essere stato informato e di accettare le modalità di trattamento, raccolta e comunicazione dati secondo quanto previsto dall’informativa sulla tutela dei dati personali contenuta al successivo punto 16; N.B. La presente dichiarazione: Nel caso di consorzi, di cui all’art.. 34, comma 1, lettera b) e c) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., deve essere resa integralmente , dal legale rappresentante del consorzio, nonché da tutti i legali rappresentanti delle imprese per le quali il Consorzio dichiara di partecipare con esclusione dei punti m-quater,1 e 2 che precedono; Nel caso di raggruppamento di cui all’art. 34 comma 1 lett. d), e) ed f) del D.Lgs. n. 163/ 06 e s.m.i., deve essere resa integralmente dal legale rappresentante di ciascuna impresa costituente il raggruppamento. Tale dichiarazione dovrà essere resa, per le parti applicabili, anche dall’eventuale progettista società di progettazione di cui il concorrente dichiara che intende avvalersi.

È vietata la partecipazione dei Soggetti di cui sopra in più di un’associazione temporanea o consorzio ovvero in forma individuale se già presenti in altra associazione o consorzio.

5.a.1 ulteriori dichiarazioni.

Il concorrente dovrà presentare altresì le seguenti ulteriori dichiarazioni

− di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel bando di gara, nel presente disciplinare, nel capitolato speciale d’appalto e nello schema del contratto;

− di avere nel complesso preso conoscenza della natura dell’appalto, della perfetta conoscenza delle norme generali e particolari che regolano l’appalto oltre che di tutti gli obblighi derivanti dalle prescrizioni del capitolato speciale d’appalto;

− di aver tenuto conto, nel redigere l’offerta degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, anche in considerazione della particolare

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tipologia delle lavorazioni oggetto dell’appalto e del loro inserimento all’interno di un Sito di bonifica di interesse nazionale.

5.b) Requisiti di ordine speciale :capacità economico finanziaria PER LA PROGETTAZIONE

− a) almeno due referenze bancarie rilasciate dagli intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385/93 ( art.41 c.4 del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.);

− b) dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 445/2000 concernente il fatturato globale d’impresa e l’importo relativo ai servizi e forniture nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre esercizi.

AVVERTENZA La documentazione di cui alla lettera a) dovrà essere prodotta solo nel caso di Società di ingegneria associata individuata come progettista. Qualora trattasi di raggruppamento di progettisti, detta documentazione dovrà essere prodotta da ciascun partecipante allo stesso. 5 c) Requisiti di ordine speciale : capacità tecnica I concorrenti per la partecipazione alla gara dovranno presentare: 1) attestazione (o copia autenticata) o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate o da riunirsi o da associarsi, più attestazioni (o copie autenticate), rilasciata/e da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità, in particolare: 1.1 - i concorrenti devono essere in possesso di attestazione di cui al D.P.R. 34/2000 in corso di validità che documenti la qualificazione per progettazione e costruzione per categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere indicati nel bando di gara ed in particolare: Categoria prevalente OS 21 – per l’importo di euro 4.562.695,32 (lavori) + euro 150.000,00 (oneri progettaz.) – classifica V Categorie scorporabili OS 22 – per l’importo di euro 1.589.756,42 (lavori) + euro 55.000,00 (oneri progettaz.) – classifica IV OG 12 – per l’importo di euro 1.588.129,78 (lavori) + euro 45.000,00 (oneri progettaz.) - classifica IV 1.2 - i concorrenti - in possesso della sola SOA di costruzione - devono a pena di esclusione dichiarare il soggetto al quale intendono affidare la progettazione. Il soggetto che dovrà realizzare la progettazione dovrà allegare dichiarazione da cui risulti:

a) il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;

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b) il numero di iscrizione all’ordine professionale degli ingegneri;

c) di aver maturato esperienza e capacità professio nale adeguate alle prestazioni richieste, dimostrate da:

− fatturato globale per servizi di progettazione – realizzato negli ultimi cinque esercizi anteriori alla data di pubblicazione del bando – per un importo almeno pari a 3 volte l’importo relativo al compenso per la progettazione esecutiva incluso il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione indicato nel bando;

− espletamento – negli ultimi dieci anni anteriori alla data di pubblicazione del bando – di servizi di progettazione esecutiva per ognuna delle classi e categorie individuate ai sensi dell’art.14 della legge 143/1949: IXc, III a, VI a; per un importo globale per ogni classe e categoria non inferiore a due volte l’importo stimato dei lavori da progettare;

− espletamento di due servizi di progettazione esecutiva tra quelli di cui al punto precedente svolti nel decennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando, per ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare per un importo totale non inferiore a 0.40 volte l’importo stimato dei lavori da progettare;

− numero medio annuo del personale impiegato nei tre anni anteriori alla data del bando – compresi i soci attivi, i dipendenti ed i consulenti con contratto a progetto su base annua – in misura almeno pari a due volte il numero delle risorse stimate necessarie per lo svolgimento della progettazione (n.12 unità).

2) Iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali in ottemperanza al dettato normativo dell’art.212 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. , per la categoria 9 “ Bonifica dei Siti” classe A ai sensi del D.M. 406/98, ovvero, per i concorrenti degli altri stati membri, di essere in possesso di certificazione equivalente in materia. ASSOCIAZIONI TEMPORANEE DI IMPRESE E CONSORZI Sono fatte salve le disposizioni in materia di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di cui all’articolo 37, commi 1, 3 e da 5 a 19, del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i.; ai sensi dell’articolo 95, commi 2 e 3 del D.P.R. n. 554 del 1999.

A) Raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale o di consorzio ordinario:

a) la mandataria o capogruppo deve essere in possesso dell’attestazione SOA per le categorie OS21,OS22 e OG12 (le ultime due possono essere interamente subappaltate) nella misura minima del 40% di quanto richiesto al concorrente singolo; le restanti percentuali devono essere possedute cumulativamente dalla/e mandante/mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento; in ogni caso i requisiti così sommati posseduti dalle imprese riunite devono essere almeno pari a quelli richiesti per l’impresa singola.

− i requisiti di qualificazione dell’ attestazione SOA in categoria OS 21 prevalente (ove le imprese non siano in possesso anche della qualificazione dell’attestazione SOA nelle categorie OS 22 e/o OG 12, e si siano avvalse della possibilità di subappaltare i lavori di una o dell’altra ovvero di entrambe le categorie scorporabili), devono essere posseduti per un importo di classifica non inferiore all’importo totale dei lavori, diminuito

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dell’ importo dei lavori dell’una e/o dell’altra categoria affidati in subappalto e/o dell’ importo dei lavori scorporati, dalla mandataria o da un’impresa consorziata nelle misure minime del 40%; le restanti percentuali devono essere possedute cumulativamente dalla/e mandante/i o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10%; in ogni caso i requisiti così sommati posseduti dalle imprese riunite devono essere almeno pari a quelli richiesti per l’impresa singola.

L’impresa mandataria deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.

Almeno una delle imprese costituite in ATI o consorziate deve possedere l’attestato di qualificazione SOA anche per la proge ttazione nelle categorie OS21,OS22 e OG12 ed i requisiti di progettazione prescritti dall’art. 66 del D.P.R. n. 554/1999 ovvero dal dettato dell’art. 253, co.15 bis del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.

Le imprese costituite in ATI o consorziate che possiedono l’attestato di qualificazione SOA per la progettazione e l’esecuzione dei lavori afferenti alle categorie OS21,OS22 e OG12 ed intendono svolgere —in proprio“ la progettazione dei lavori inclusi nei progetti a base dell’appalto, dovranno produrre una dichiarazione, sottoscritta dai legali rappresentanti di tutte le imprese, con la quale manifestano l’intenzione di partecipare alla gara, dando atto che l’attività di progettazione verrà svolta da sogge tti professionalmente abilitati (muniti dell’iscrizione all’albo e dell’abilitazione D.Lgs. 81/2008 e s.m.i per la sicurezza) all’esecuzione delle attività di progettazione incluse nell’appalto, riferibili ad una delle imprese associate o a più imprese associate specificando le generalità complete e la qualifica professionale. Nella stessa dichiarazione deve essere altresì indicato il possesso dei requisiti minimi per la progettazione previsti dall’art.66 del D.P.R. n. 554/1999, ovvero dal dettato dell’art. 253, co. 15 bis del D.Lgs, n. 163/06 e s.m.i..

Ove le imprese costituite in ATI o consorziate non possiedano la qualificazione per la progettazione (attestazione SOA per la sola costruzione per le lavorazioni afferenti alle categorie OS21,OS22 e OG12) o possiedano l’attestazione SOA per la proge ttazione e costruzione solo per le lavorazioni afferenti alla categoria OS21 e non è documentato il possesso della qualificazione, per la progettazione nella/e categoria/e OS22 e/o OG12 oppure anche se l’ attestazione SOA riporta l’indicazione del possesso della qualificazione per la progettazione e l’esecuzione delle lavorazioni afferenti alle categorie OS21,OS22 e OG12 le imprese della costituenda ATI intendono affidare la progettazione delle opere ad altri soggetti professionali, devono o possono indicare il sogge tto/i che collaborerà/anno alla redazione di detto progetto, ovvero a cui sarà/anno conferito/i l’incarico dello stesso, tra quelli di cui all’art. 90, co.1 le tt . d), e), f), f bis) g) ed h) del D.Lgs. n. 163/06; tale soggetto/i può/possono anche essere temporaneamente associato/i al concorrente costruttore.

Il progettista esterno prescelto deve presentare le dichiarazioni in ordine al possesso dei requisiti minimi di proge ttazione previsti dall’art. 66 del D.P.R. n. 554/1999, ovvero dal dettato dell’art. 253, co 15 bis del D.Lgs, n. 163/06 e s.m.i.

Nel caso, invece, in cui gli attestati SOA documentano il possesso della qualificazione per la progettazione e l’esecuzione dei lavori da parte di più imprese associate o consorziate, il suddetto requisito deve essere posseduto secondo le percentuali innanzi indicate. I concorrenti stabiliti in altri Stati aderenti all’Unione Europea non in possesso dell’attestato SOA devono dichiarare, ai sensi dell’art. 3, comma 7, del D.P.R. 34/2000, e successivamente dimostrare in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi Paesi, il possesso dei requisiti sopra descritti che il medesimo D.P.R. 34/2000 prescrive per la qualificazione delle imprese italiane da parte delle SOA, ossia i requisiti stabiliti dagli artt . 17 e 18;

b) certificazione del possesso del sistema di qualità della serie europea ISO 9001:2000, rilasciata da un organismo accreditato SINCERT o da altra istituzione che ne abbia ottenuto il mutuo riconoscimento mediante sottoscrizione degli accordi EA-MLA o IAF; in caso di

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raggruppamento temporaneo o consorzio occasionale di tipo orizzontale il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati. Ai sensi dell’articolo 4 del D.P.R. n. 34 del 2000 il possesso di tale certificazione deve risultare obbligatoriamente da annotazione in calce all’attestazione S.O.A.; in alternativa può essere comprovato dalla certificazione rilasciata dall’organismo accreditato.

B) Associazioni temporanee di imprese di tipo verticale.

− L’impresa mandataria deve essere in possesso dell’attestazione rilasciata da una SOA per la categoria prevalente OS21 per proge ttazione e costruzione oppure per costruzione per classifica di importo adeguato all’importo di tutti i lavori, di qualsiasi categoria non assunti da alcuna impresa mandante;

− le imprese mandanti devono essere in possesso di attestazione rilasciata da una SOA per le categorie scorporabili OG12 e OS22 delle quali intendono assumere la progettazione e l’esecuzione dei lavori oppure la sola esecuzione dei lavori e per classifiche di importo adeguate alle stesse progettazioni ed esecuzione dei lavori oppure agli stessi lavori.

Le imprese associate (mandataria e mandante) che possiedono la qualificazione SOA per progettazione e lavori rispettivamente per la proge ttazione e per l’esecuzione dei lavori afferenti alla categoria OS21 e per la progettazione e l’esecuzione dei lavori afferenti alle categorie OS22 e OG12 ed intendono svolgere —in proprio - la progettazione dei lavori inclusi nel progetto definitivo posto a base dell’appalto, dovranno produrre una dichiarazione sottoscritta dai legali rappresentanti, con la quale manifestano l’intenzione di partecipare alla gara dando atto che le attività di progettazione verranno svolte da soggetti professionalmente abilitati, specificando le generalità complete e la qualifica professionale (muniti dell’iscrizione all’albo e dell’abilitazione 81/2008 e s.m.i. per la sicurezza) all’esecuzione delle attività di progettazione incluse nell’appalto. Nella stessa dichiarazione deve essere altresì indicato il possesso dei requisiti minimi di proge ttazione prescritti dall’art. 66 del D.P.R. n. 554/1999 ovvero dal dettato dell’art. 253, co.15 bis del D.Lgs, n. 163/06 e s.m.i..

Nel caso in cui gli operatori economici associati abbiano la qualificazione SOA per sola costruzione, il mandatario per i lavori della categoria prevalente e il mandante per le lavorazioni della categoria scorporabile pur avendo l’attestato SOA per proge ttazione e costruzione rispettivamente nelle categorie OS21,OS22 e OG12, intendano affidare la proge ttazione ad altri soggetti professionali devono o possono indicare il soggetto/i che collaborerà/anno alla redazione di detto progetto ovvero a cui sarà/anno conferito/i l’incarico della redazione dello stesso, tra quelli di cui all’art. 90, co.1 lett. . d),e),f), f bis),g) ed h) del D.Lgs.n.163/06e s.m.i.; tale/i soggetto/i può/possono anche essere temporaneamente associato/i al costruttore.

Il progettista esterno prescelto deve presentare la dichiarazione di essere in possesso dei requisiti minimi di proge ttazione prescritti dall’art.66 del D.P.R. n. 554/1999, ovvero dal dettato dell’art. 253, co.15 bis del D.Lgs, n. 163/06 e s.m.i.

Sono ammesse associazioni temporanee di imprese ad integrazione orizzontale, ad integrazione verticale, ad integrazione mista orizzontale e mista verticale, ad integrazione mista orizzontale e verticale.

Le ATI e i consorzi non ancora costituiti devono presentare una dichiarazione sottoscritta dai legali rappresentanti delle imprese, dalla quale risulti la volontà delle imprese stesse di riunirsi o consorziarsi ai fini della presentazione dell’offerta indicando:

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a) a quale operatore economico sarà conferito il mandato collettivo speciale gratuito con rappresentanza o la funzione di capogruppo;

b) le quote di partecipazione al raggruppamento o al consorzio, in relazione alle quali è stabilita la percentuale dei lavori che ciascuna impresa deve eseguire;

c) quale tra esse in possesso di attestazione SOA anche per la progettazione e dei requisiti specifici progettuali eseguirà il servizio di proge ttazione incluso nell’appalto;

d) limitatamente alle associazioni temporanee di tipo verticale: le lavorazioni che gli operatori economici intendono eseguire per ciascuna categoria.

5.D. Requisiti del progettista per la redazione del progetto esecutivo.

IPOTESI A:

Operatore economico che espleterà l’attività di progettazione con il proprio staff tecnico

Dichiarazione in carta semplice da cui risulti:

1) di essere in possesso dell’attestato di qualificazione SOA anche per prestazione di progettazione in categoria prevalente OS 21 per l’importo di euro 4.712.695,32 -classifica V e nelle categorie scorporabili OS22 per l’importo di euro 1.644.756,42 classifica IV, e OG12 per l’importo di 1.633.129,78 classifica IV. Ai sensi dell’art. 18 comma 7 del D.P.R. n. 34/2000, a comprova della disponibilità di un proprio staff tecnico, il concorrente deve altresì specificare che l’attestato SOA fa menzione del possesso della certificazione del sistema di qualità aziendale, ai sensi dell’art. 4, comma 3, del D.P.R. n. 34/2000, di cui alle norme UNI EN ISO 9001:2000, con l’ indicazione della data di rilascio e di scadenza.

2) L’impresa concorrente può eseguire in proprio l’attività di progettazione dei lavori appartenenti alle categorie OS21 e alle categorie OS22 e OG12, solo se in possesso delle predette qualificazioni SOA in dette categorie, anche per l’ attività di proge ttazione, ai sensi dell’art. 53, comma 3, del D.Lgs 163/06 e s.m.i., e dei sottoindicati requisiti minimi prescritti dall’art. 66 del D.P.R. n. 554/99:

a) fatturato globale per servizi di progettazione di cui all’articolo 50 del citato D.P.R. n. 554 del 1999, svolti negli ultimi 5 esercizi disponibili precedenti la data di pubblicazione del bando, non inferiore a tre volte l’importo delle spese tecniche per la progettazione esecutiva, e precisamente:

− euro 450.000,00 per la progettazione in classe I g

− euro 165.000,00 per la progettazione in classe III a

− euro 135.000,00 per la progettazione in classe VI a

Ai sensi e per gli effetti dell’art.253 co. 15 bis del D.Lgs. n. 163/2006 il requisito relativo al fatturato globale per i servizi di proge ttazione può essere dimostrato facendo riferimento ai migliori cinque anni del decennio precedente la pubblicazione del bando di gara.

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b) espletamento di servizi di progettazione di cui all’articolo 50 del D.P.R. n. 554 del 1999, svolti negli ultimi 10 anni antecedenti la pubblicazione del bando, per lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dell’articolo 14 della legge n. 143 del 1949 e della tabella A allegata al D.M. (giustizia) 4 aprile 2001, di cui al presente bando per un importo dei lavori medesimi per ogni classe e categoria non inferiore a due volte gli importi stimati dei lavori da progettare come segue:

− classe IXc euro 9.125.390,64

− classe III a euro 3.179.512,84

− classe VI a euro 3.176.259,56

c) espletamento di almeno due dei suddetti servizi (svolti negli ultimi 10 anni anteriori alla data di pubblicazione del bando) riguardanti i lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie di cui alla L. n. 143/1949 del presente bando per un importo totale dei lavori medesimi non inferiore a 0,40 volte l’importo dei lavori da proge ttare come segue:

− classe IXc euro 1.825.078,13

− classe III a euro 635.902,57

− classe VI a euro 635.251,91.

La disposizione di cui all’art. 253, co.15 bis non incide, così come peraltro precisato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con la circolare 12/11/2009, n. 4649, quanto all’arco temporale di riferimento, sulle lettere b) e c) dell’art.66 del D.P.R. n. 554/1999, sopra richiamate.

d) numero medio annuo del personale tecnico annuo utilizzato negli ultimi 3 anni antecedenti la pubblicazione del bando, comprendente soci attivi, dipendenti e consulenti con contratto di collaborazione continuata e collaboratori su base annua non inferiore a due volte il numero stimato necessario per la redazione della progettazione esecutiva e precisamente non inferiore:

− a n. 4 unità per la progettazione in classe IXc

− a n. 4 unità per la progettazione in classe III a

− a n. 4 unità per la progettazione in classe VI a

Il numero medio annuo di personale tecnico richiesto come requisito (compresi soci attivi, dipendenti e consulenti con contratti a progetto su base annua o contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua), deve essere calcolato e verificato come segue:

1) ricavando, per ciascun sogge tto, la durata in giorni del periodo di vigenza del rapporto, a partire dalla data di inizio del periodo utile considerato (terzo anno antecedente la pubblicazione del bando o data di inizio del rapporto, se successiva), fino alla data di pubblicazione del bando o fino alla data di cessazione dello stesso rapporto, se anteriore;

2) sommando la durata in giorni di cui al precedente numero 1), di tutti i soggetti considerati;

3) dividendo la somma di cui al precedente numero 2) per il divisore 365 e quindi per il divisore 3.

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Ai sensi e per gli effetti dell’ art.2, co.1 le tt. vv), punto 4) del D.Lgs. 11/9/2008 n.152 (terzo correttivo), che ha introdotto all’art.253 del D.Lgs. n. 163/2006, il co.15 bis, il requisito relativo al numero medio annuo del personale tecnico utilizzato, può essere dimostrato facendo riferimento ai migliori tre anni del quinquennio precedente la pubblicazione del bando di gara.

Sono ammessi e valutabili, ai fini della qualificazione, esclusivamente i lavori della stessa classe e categoria dei lavori di cui si compone il progetto, cui si riferisce il servizio di progettazione. I servizi di ingegneria valutabili sono quelli iniziati ed ultimati nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando, ovvero la parte di essi ultimata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente.

Relativamente alle le tt. b) e c) dell’ art. 66 del D.P.R. n. 554/1999, concernenti la capacità tecnica per servizi analoghi e per servizi di “punta” la disposizione dell’art. 253, co.15 bis del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. incide, come ha precisato il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con la circolare n. 4669 del 12/11/2009, esclusivamente rispetto all’attività espletata da prendere in considerazione ai fini della stima dell’importo, che non può essere limitata ai soli “lavori da progettare”, ma si riferisce anche ad altri servizi di ingegneria che, ai sensi dell’art. 91 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., oltre alla progettazione, può riferirsi anche al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, alla direzione dei lavori al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e al collaudo.

Al riguardo il concorrente deve produrre una dichiarazione nella quale si deve dare atto che l’attività di progettazione verrà svolta all’interno dell’impresa da soggetti professionalmente abilitati (muniti dell’iscrizione al relativo albo e dell’abilitazione di cui al D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. per la sicurezza) all’esecuzione dell’attività di progettazione inclusa nell’appalto, specificando le generalità complete e le qualifiche professionali. Nella stessa dichiarazione devono essere elencati i requisiti sopra riportati alle le ttere b) e c), e precisamente:

i lavori per i quali il candidato ha svolto i servizi tecnici di cui all’art. 50 del D.P.R. n. 554/1999, nel decennio anteriore alla pubblicazione del bando, specificando per ciascun lavoro:

a. l’importo del lavoro, sia complessivo che ripartito ai sensi della successiva le ttera aggiornato in base agli indici ISTAT relativi al costo di costruzione di un edificio residenziale disponibili alla data di pubblicazione del bando;

b. le generalità e il recapito esatto del committente, con l’ indicazione della sua reperibilità;

c. le classi e le categorie nelle quali il lavoro è suddiviso in base a quanto previsto dall’art. 14 della tariffa allegata alla legge n. 143/1949;

d. il soggetto che ha svolto il singolo servizio; e. la natura delle prestazioni effettuate, distinta per sogge tto. I requisiti tecnici sopra indicati sono riferibili alla struttura tecnica della ditta concorrente; il requisito relativo al fa tturato globale, deve essere determinato con riferimento al corrispettivo che sarebbe spettato, sulla base della tariffa professionale vigente al momento della redazione del progetto, a professionisti non appartenenti alla predetta struttura tecnica della ditta concorrente medesima.

Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese, i requisiti di cui all’art. 66 del D.P.R. 554/99 ovvero quanto all’incidenza dell’arco temporale, in conformità al disposto normativo di cui all’art. 253, co.15 bis del codice, i soli requisiti di cui alle lett. a) e d) del co.1 del succitato art. 66 del D.P.R. n. 554/99, possono essere posseduti da una sola impresa associata. Altrimenti devono essere posseduti da una impresa qualificata quale capogruppo nella misura pari al 60%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente da o dalle altre imprese qualificate come

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mandanti.

Ove ricorra la predetta ipotesi, le imprese associate che effe ttueranno anche l’attività di progettazione dovranno rilasciare le ulteriori dichiarazioni previste nella presente ipotesi A.

IPOTESI B:

operatore economico che espleterà l’attività di progettazione parzialmente con il proprio staff tecnico e parzialmente incaricando o associando uno dei soggetti tra quelli di cui all’art. 90, comma 1 lettere d), e), f) ,f bis) g) ed h) del D.Lgs 163/2006.

1) L’operatore economico deve essere in possesso del requisito indicato al n. 1 della precedente ipotesi A e deve rilasciare tutte le dichiarazioni indicate nella stessa ipotesi A.

2) Il soggetto progettista deve rilasciare le seguenti dichiarazioni:

a) dichiarazione sostitutiva per atto di notorietà relativa alle condizioni di ammissione alla gara di cui all’art. 90, comma 8, del D.Lgs 163/2006 e all’art. 51 del D.P.R. 554/99:

a1) che non ha svolto alcuna attività relativa alla redazione del proge tto posto a base di gara, né si trova in situazione di controllo diretto o come controllato o come controllante e di collegamento ai sensi dell’art. 2359 del c.c. con professionista a cui stato affidato l’incarico della redazione del progetto posto a base di gara, anche con riguardo ai propri dipendenti, ai propri collaboratori e ai dipendenti di quest’ultimo, e agli affidatari delle attività di supporto alla progettazione e ai dipendenti di quest’ultimi;

a2) che alla gara non partecipa alcuna impresa che si trova in una situazione di controllo diretto come controllata o come controllante, ai sensi dell’art. 2359 del c.c. con il sogge tto cui è stato affidato l’incarico di progettazione;

a3) che non gli è stato conferito l’incarico di collaborazione ovvero non è stato associato per la redazione dei proge tti per la stessa gara, in più di un’associazione temporanea, né gli è stato conferito alcun incarico di collaborazione per la redazione dei proge tti, contemporaneamente in forma singola e quale componente di una associazione temporanea;

a4) che per la stessa gara non è stato conferito l’incarico di collaborazione, ovvero non è stato associata, contemporaneamente una società di professionisti o in una società di ingegneria delle quali il professionista è amministratore, socio, dipendente o collaboratore coordinato e continuativo, pena l’esclusione di entrambi i soggetti candidati;

a5) qualora si tratti di un raggruppamento temporaneo di proge ttisti di cui all’art. 90, comma 1 lett. g) del D.Lgs 163/06 e s.m.i., che almeno un professionista associato, dipendente o comunque titolare di una parte del servizio da affidare, sia abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro dell’Unione Europea di residenza;

b) le dichiarazioni indicate al precedente 5.a.) “Requisiti di ordine generale”,lettere da a) a m quater), con la sostituzione della condizione di esclusione prevista dalla lett. m bis) con la seguente che testualmente si riproduce: la sospensione o revoca dell’iscrizione all’Ordine professionale di appartenenza da parte degli organi competenti all’irrogazione delle sanzioni disciplinari o da parte dell’Autorità Giudiziaria relativamente ad alcuno dei professionisti tecnici titolari associati, soci professionisti, amministratori muniti di rappresentanza, direttori tecnici o professionisti responsabili

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delle funzioni speciali infungibili di cui alla successiva le ttera d).

Le dichiarazioni relative all’assenza della cause di esclusione di cui alla lettera b) del precedente punto 5.a) (misure di prevenzione e delle cause ostative antimafia), devono riguardare le seguenti persone fisiche componenti il soggetto professionale:

b.1) in caso di libero professionista individuale: il titolare dello studio;

b.2) in caso di associazione professionale: tutti i professionisti associati;

b.3) in caso di società di professionisti: tutti i soci se si tratta di società in nome collettivo; tutti i soci accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice; tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza se si tratta di società di cooperative;

b.4) in caso di società di capitali: tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e il direttore tecnico o i direttori tecnici se più di uno.

Le dichiarazioni relative alle cause di esclusione di cui alla lettera c) del precedente punto 5.a) (sentenze di condanna passate in giudicato, decreti penali irrevocabili e sentenze di applicazione della pena su richiesta) devono riguardare le persone fisiche di cui al precedente capoverso; la dichiarazione relativa all’assenza delle cause di esclusione di cui alla lettera c) del precedente punto 5.a), (sentenze di condanna passate in giudicato, decreti penali irrevocabili e sentenze della pena su richiesta), deve riguardare anche le persone fisiche di cui al precedente capoverso, punti b.3) e b.4), cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando; pertanto il soggetto professionale organizzato in forma societaria deve dichiarare:

b.5) se vi siano soci (in caso di società in nome collettivo), soci accomandatari (in caso di società in accomandita semplice), amministratori muniti di potere di rappresentanza (in caso di società cooperative o di società di capitali), o direttori tecnici (in caso di società di ingegneria), cessati dalla carica nell’ultimo triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara);

b.6) qualora vi siano soggetti cessati ai sensi del precedente punto b.5), l’ assenza delle cause di esclusione oppure l’ indicazione delle sentenze passate in giudicato, dei decreti penali irrevocabili e delle sentenze di applicazione della pena su richiesta, in capo a tali soggetti cessati;

b.7) qualora vi siano soggetti cessati ai sensi del precedente punto b.5) per i quali siano state emesse sentenze passate in giudicato, decreti penali irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta, dimostrazione di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata del soggetto cessato.

Le dichiarazioni relative alla causa di esclusione di cui alla lettera m. ter) del precedente punto 5.a), devono riguardare le seguenti persone fisiche componenti il soggetto professionale:

b.8) in caso di libero professionista individuale:il titolare dello studio;

b.9) in caso di associazione professionale: tutti i professionisti associati;

b.10) in caso di società di professionisti: tutti i soci se si tratta di società in nome collettivo; tutti i soci accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice; tutti gli amministratori muniti di rappresentanza se si tratta di società cooperative;

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b.11) in caso di società di capitali tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e il direttore tecnico o i direttori tecnici se più di uno;

c) la dichiarazione sostitutiva per atto di notorietà di essere in possesso dei requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 39, comma 1, del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i., ed in particolare: l’iscrizione alla C.C.I.A.A., con numero ed anno di iscrizione, ogge tto dell’attività, l’indicazione degli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza e dei direttori tecnici (per le società ed altre persone giuridiche), ovvero l’atto costitutivo dell’associazione di professionisti e l’iscrizione all’ordine dei professionisti, e la data della predetta iscrizione (se trattasi di professionisti associati, nelle forme di cui alla L. n. 1815/1939), ovvero l’iscrizione all’ordine dei professionisti, e la data della predetta iscrizione (se trattasi di professionisti singoli);

d) la dichiarazione con la quale sono elencati i professionisti (ingegnere; ingegnere in opere di ingegneria relative al ciclo delle acque; geologo; archeologo; soggetto abilitato al coordinamento per la sicurezza ex art 81 L. n.81/2008) che svolgeranno i servizi da affidare con l’indicazione del professionista incaricato dell’integrazione delle prestazioni specialistiche, specificando per tutti i professionisti:

− le generalità complete;

− la qualifica professionale;

− gli estremi di iscrizione al rispettivo ordine professionale e la data della predetta iscrizione; l’abilitazione alla sicurezza D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. ;

- qualora trattasi di società di ingegneria o società di professionisti: il rapporto contrattuale intercorrente con la società, con l’individuazione del direttore tecnico o dei direttori tecnici;

e) solo per le società di ingegneria: la dichiarazione di essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 53 del D.P.R. 554/99, ovvero per le società professionale: la dichiarazione di essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 54 del D.P.R. 554/99.

I requisiti indicati alle lettere a), b), c) e d) del punto 2 dell’ipotesi A devono essere posseduti sia dall’operatore economico sia dal soggetto progettista nella misura indicata dall’art. 65, comma 4, del D.P.R. n. 554/99, ossia:

− nella misura pari al 60% dal soggetto che riveste la figura di capogruppo; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dagli altri soggetti.

I requisiti di cui all’art. 66 comma 1 lettera c) del citato D.P.R. n. 554/1999, non essendo frazionabili, devono essere posseduti, da almeno uno dei predetti soggetti.

Nel caso di costituenda associazione con un progettista deve essere prodotta altresì una dichiarazione, sottoscritta congiuntamente dal concorrente costruttore (singolo o associato) e dal progettista, con la quale entrambi manifestano l’impegno, in caso di aggiudicazione, a costituirsi in associazione temporanea di imprese, mediante scrittura privata autenticata dal notaio, conferendo mandato di rappresentanza ad una di esse (impresa costruttrice), necessariamente mandataria del raggruppamento.

IPOTESI C:

Operatore economico che affida l’attività di progettazione ad uno dei soggetti tra quelli di cui all’art. 90, comma 1 lettere d), e), f),f bis) ,g) ed h) del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.

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1) L’operatore economico deve essere in possesso del requisito indicato al n. 1 della precedente ipotesi A (qualificazione SOA in categoria OS21 per l’importo di euro 4.562.695,32 classifica V ed in categoria OS22 per l’importo di euro 1.589.756,42 classifica IV, ed in categoria OG12 per l’importo di euro 1.588.129,78 classifica IV e deve, alt resì, indicare il/i soggetto/i che collaborerà/anno alla redazione del proge tto dei lavori, ovvero a cui sarà/anno conferito/i l’ incarico della redazione dello stesso, tra quelli elencati all’art. 90, comma 1 le ttere d), e), f),f bis, g) ed h) del D.Lgs 163/06 e s.m.i.

2) Il soggetto progettista deve rilasciare:

a) le dichiarazioni indicate alle lettere a), b), c), d) ed e) del punto 2 dell’ipotesi B;

b) le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti indicati alle lettere a), b), c) e d) del punto 2 dell’ipotesi A.

Nel caso di raggruppamenti temporanei, di cui all’art. 90, comma 1 le ttera g), del D.Lgs 163/06 e s.m.i., detti requisiti devono essere posseduti, ai sensi dell’art. 65, comma 4, del D.P.R. 554/99 nella misura pari al 60% dal capogruppo; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dal o dai mandanti.

I requisiti di cui all’art. 66 comma 1 lettera c) del citato D.P.R. n. 554/1999, non essendo frazionabili, devono essere posseduti, da almeno uno dei componenti del raggruppamento.

Nel caso di raggruppamenti temporanei di proge ttisti, deve essere prevista la presenza di un professionista abilitato da meno di 5 anni all’esercizio della professione secondo le norme dello stato membro dell’Unione Europea di residenza.

Il progettista, sia esso persona fisica o giuridica, non dovrà essere associato o indicato da più soggetti partecipanti alla gara, pena l’esclusione di entrambi i partecipanti alla gara che lo avessero indicato.

L’operatore economico può anche associare il sogge tto progettista. In tal caso deve essere prodotta, altresì,una dichiarazione, sottoscritta congiuntamente dal concorrente costruttore (singolo o, associato) e dal progettista, con la quale entrambi manifestano l’impegno, in caso di aggiudicazione, a costituirsi in associazione temporanea di imprese, mediante scrittura privata autenticata dal notaio, conferendo mandato di rappresentanza ad una di esse (impresa costruttrice), necessariamente mandataria del raggruppamento.

IPOTESI D:

Operatore economico in possesso della qua lificazione per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori appartenenti alla categoria OS21 e non in possesso della qualificazione per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori in una o più delle categorie scorporabili.

a) L’operatore economico deve essere in possesso dell’attestato di qualificazione SOA per progettazione e costruzione in categoria prevalente OS21 per un importo non inferiore ad euro 6.345.825,1 (classifica VI) e dell’attestato di qualificazione SOA per proge ttazione e costruzione nella categoria scorporabile OS22 per l’importo di euro 1.644.756,42 (classifica IV); deve avvalersi della possibilità di subappaltare la progettazione e l’esecuzione dei lavori in categoria OG12;

In tal caso il soggetto o i soggetti progettisti dei lavori di fondazioni speciali e sistemazione dei

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piazzali, devono rilasciare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di proge ttazione indicate alle lettere a), b) ,c) e d) del punto 2 dell’ipotesi A.

Il soggetto o i soggetti progettisti dei lavori dell’impianto di trattamento acque devono rilasciare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di progettazione indicate alle lettere a), b), c) e d) ed e) del punto 2 dell’ipotesi B, nonché le dichiarazione relative al possesso dei requisiti indicati alle lettere a) b) c) e d) dell’ipotesi A.

b) L’operatore economico deve essere in possesso dell’attestato di qualificazione SOA per progettazione e costruzione in categoria prevalente OS21 per un importo non inferiore ad euro 6.357.451,74 (classifica VI) e dell’attestato di qualificazione SOA per proge ttazione e costruzione nella categoria scorporabile OG12 per l’importo di euro 1.633.129,78, si avvale della possibilità di subappaltare la progettazione e l’esecuzione dei lavori in categoria OS22.

In tal caso il soggetto o i soggetti progettisti dei lavori di fondazioni speciali e impianto di trattamento acque, devono rilasciare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di progettazione indicate alle le ttere a), b) , c) e d) del punto 2 dell’ipotesi A.

Il soggetto o i soggetti progettisti dei lavori di sistemazione dei piazzali devono rilasciare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di progettazione indicate alle le ttere a), b) , c) e d) ed e) del punto 2 dell’ipotesi B, nonché le dichiarazione relative al possesso dei requisiti indicati alle lettere a) b) c) e d) dell’ipotesi A.

c) L’operatore economico deve essere in possesso dell’attestato di qualificazione SOA per progettazione e costruzione in categoria prevalente OS21 per un importo non inferiore ad euro 7.990.581,52 (classifica VI) e non è in possesso dell’attestato di qualificazione SOA per progettazione e costruzione, né nella categoria scorporabile OS22, né nella categoria OG12 e si avvale della possibilità di subappaltare i lavori e la progettazione appartenenti alla categoria OS22 e OG12.

In tal caso il soggetto o i soggetti progettisti dei lavori di fondazioni speciali devono rilasciare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di progettazione indicate alle lettere a), b) , c) e d) del punto 2 dell’ipotesi A. Il soggetto o i soggetti progettisti dei lavori per l’impianto di trattamento delle acque di falda o di sistemazione dei piazzali devono rilasciare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di progettazione indicate alle lettere a), b) ,c), d) ed e) del punto 2 dell’ipotesi B, nonché le dichiarazione relative al possesso dei requisiti indicati alle le ttere a) b) c) e d) dell’ipotesi A.

IPOTESI E:

Operatore economico in possesso della qualificazione per l’esecuzione dei lavori e non anche per la progettazione dei lavori appartenenti alla categoria OS21 e non è in possesso della qualificazione per progettazione ed esecuzione in una o più delle categorie scorporabili.

a) L’operatore economico deve essere in possesso dell’attestato di qualificazione SOA per costruzione in categoria prevalente OS21 per un importo non inferiore ad euro 6.150.825,1 (classifica V) e in possesso dell’attestato di qualificazione SOA nella categoria scorporabile OS22 per sola costruzione si avvale della possibilità di subappaltare l’esecuzione dei lavori in categoria OG12

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In tal caso il soggetto o i soggetti progettisti dei lavori di fondazioni speciali e sistemazione dei piazzali, devono rilasciare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di proge ttazione indicate alle lettere a), b) ,c) e d) del punto 2 dell’ipotesi A. Il soggetto o i sogge tti progettisti dei lavori di impianto di trattamento acque devono rilasciare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di progettazione indicate alle lettere a), b), c) e d) ed e) del punto 2 dell’ipotesi B, nonché le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti indicati alle lettere a), b), c) e d) dell’ipotesi A.

b) L’operatore economico in possesso dell’attestato di qualificazione SOA per costruzione in categoria prevalente OS21 per un importo non inferiore ad euro 6.152.451,74 (classifica V) nonché dell’attestazione SOA nella categoria scorporabile OG12 si avvale della possibilità di subappaltare l’esecuzione dei lavori in categoria OS22.

In tal caso il soggetto o i soggetti progettisti dei lavori di fondazioni speciali ed impianto trattamento acque devono rilasciare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di progettazione indicate alle lettere a), b), c) e d) del punto 2 dell’ipotesi A. Il soggetto o i soggetti progettisti dei lavori di sistemazione dei piazzali, devono rilasciare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di progettazione indicate alle lettere a), b), c) e d) ed e) del punto 2 dell’ipotesi B, nonché le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti indicati alle le ttere a), b), c) e d) dell’ipotesi A.

c) L’operatore economico in possesso dell’attestato di qualificazione SOA per costruzione in categoria prevalente OS21 per un importo non inferiore ad euro 7.740.581,52 (classifica VI.) e non è in possesso dell’attestato di qualificazione SOA né nella categoria scorporabile OS22, né nella categoria OG12 si avvale della possibilità di subappaltare i lavori appartenenti alla categoria OS22 e OG12.

In tal caso il soggetto o i soggetti progettisti delle opere di fondazioni speciali devono rilasciare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di progettazione indicate alle le ttere a), b) , c) e d) del punto 2 dell’ipotesi A. Il soggetto o i soggetti progettisti dell’impianto di trattamento delle opere di sistemazione stradale devono rilasciare le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di progettazione indicate alle lettere a), b), c) e d) ed e) del punto 2 dell’ipotesi B, nonché le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti indicati alle lettere a), b), c) e d) dell’ipotesi A”.

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6 Contenuto della Busta n. 2 “Offerta economica”

Questo plico, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, deve contenere:

A) Offerta di prezzo L’offerta, chiusa in busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, riportante il nominativo del concorrente, l’oggetto della gara e la dizione “Offerta di prezzo”, è redatta mediante dichiarazione di ribasso percentuale unico sia sull’importo dei lavori posto a base di gara, ai sensi dell’art. 82, c. 2 lett . b), del D.Lgs 163/2006, sia sull’importo delle spese di progettazione, con le seguenti precisazioni:

a) il foglio dell’offerta è sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente o da altro soggetto avente i medesimi poteri, come risultante dalla documentazione presentata;

b) il ribasso è indicato obbligatoriamente in cifre ed in le ttere; in caso di discordanza tra il ribasso indicato in cifre e quello indicato in lettere prevale il ribasso percentuale indicato in lettere;

c) qualora l’offerta sia indicata come di ribasso e sia preceduta dal segno negativo «-» (meno), non si applica il principio algebrico del doppio negativo corrispondente al positivo e l’offerta viene considerata in ogni caso come di ribasso percentuale;

d) il ribasso offerto non riguarda né si applica all’importo degli oneri per l’attuazione del piano di sicurezza;

e) il ribasso offerto è unico e si applica sia all’importo dei lavori, sia agli importi delle spese tecniche per la progettazione.

Ai fini dell’attribuzione del punteggio all’elemento prezzo, si terrà conto della sommatoria degli importi offerti per l’ esecuzione dei lavori, e della proge ttazione, in base ai ribassi d’asta offerti.

B) Elenco prezzi unitari

Nello stesso plico principale devono essere contenuti in busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, riportante il nominativo del concorrente, l’oggetto della gara e l’elenco prezzi unitari (gli importi devono essere al ne tto della percentuale di ribasso offerto).

Detti documenti devono essere sottoscritti, a pena l’esclusione, in ciascun foglio, dai progettisti e dal legale rappresentante del concorrente o da altro sogge tto avente i medesimi poteri, come risultante dalla documentazione presentata.

Limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari non ancora costituiti: ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006:

− l’offerta economica deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che compongono il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario;

− l’offerta economica deve contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, i concorrenti conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, indicato specificatamente e qualificato come capogruppo, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti e che si conformeranno alla disciplina prevista dalle norme per i raggruppamenti temporanei; tale impegno alla costituzione può essere omesso qualora sia stato presentato unitamente alla documentazione o assorbito e

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integrato nelle dichiarazioni presentate con la stessa documentazione ai sensi del precedente punto 5.10 secondo comma;

− l’elenco prezzi unitari deve essere sottoscritto, in ciascun foglio, oltre che dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che compongono il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario anche dai progettisti.

7 Contenuto della Busta n.3

“Documentazione inerente la situazione di controllo di cui all’art. 2359 c.c.” (da produrre solo in

caso sussista la dichiarazione di essere in una situazione di controllo ai sensi dell’art. 38, comma 2,

lett. b del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.).

Ai sensi dell’art. 38, comma 2, lett. B) del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., in caso sia stata presentata la dichiarazione di essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 c.c. con altro partecipante la medesima gara, dovrà essere prodotta la documentazione utile al fine di dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta, inserita in separata busta chiusa.

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8 Altre condizioni rilevanti per la partecipazione:

a) avvalimento: è ammesso l’avvalimento ai sensi di quanto disposto dall’art. 49 del D.Lgs 163/2006. L’avvalimento non è ammesso in relazione al requisito del possesso del sistema di qualità.

Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria di lavori.

Ove il concorrente intenda avvalersi di detto istituto, alla documentazione amministrativa devono essere allegati: 1) una dichiarazione del concorrente attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;

2) una o più dichiarazioni dell’impresa ausiliaria con le quali quest’ultima: -attesta il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006, secondo le modalità di cui al precedente 5.a; -si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a me ttere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente e di cui si avvale il concorrente medesimo, attestandone il possesso in proprio con le modalità richieste ai concorrenti; -attesta che non partecipa alla gara in proprio o raggruppata o consorziata ai sensi dell’articolo 34 né si trova in una situazione di controllo di cui all’articolo 34, comma 2 con una delle altre imprese che partecipano alla gara; 3) in originale o copia autentica il contratto in virtù del quale l’ impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a me ttere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto; nel caso di avva limento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo;

b) riduzione dell’importo della cauzione: ai sensi degli articoli 40, comma 7, e 75, comma 7, del Codice dei contratti, l’importo della cauzione provvisoria di cui al punto III.1.1), del bando di gara è ridotto del 50 per cento per i concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità della serie europea ISO 9001:2000, di cui all’articolo 2, comma 1, rispettivamente lettera q), del D.P.R. n. 34 del 2000.

In caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario la riduzione è ammessa solo se la condizione ricorra per gli operatori o consorziati, con l’esclusione dei soggetti associati o incaricati delle attività di progettazione.

c) obbligo di sopralluogo assistito e presa visione : sono obbligatori la visita di sopralluogo e la presa visione degli atti progettuali da parte del concorrente, ai sensi del precedente 5.7 del presente disciplinare di gara, alle seguenti condizioni: c.1) il sopralluogo deve essere effe ttuato da un rappresentante legale o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato C.C.I.A.A. o da attestazione S.O.A., può essere fatto anche da soggetto diverso solo se munito di procura notarile o altro atto di delega scritto; il sopralluogo può altresì essere fa tto dal proge ttista associato o indicato per la progettazione; c.2) il soggetto che effettua il sopralluogo, munito degli atti cui alla precedente lettera c1), deve concordare con l’arch. Giovanni Rabito (telefono n. +39 06420821; indirizzo di posta elettronica [email protected] +39 06483574) entro 7 giorni antecedenti al termine di scadenza di presentazione delle offerte, la data e l’ora della visita di sopralluogo e munirsi, dopo la visita, dell’attestazione rilasciata dallo stesso Responsabile del Procedimento o da un suo incaricato.

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c.3) ogni soggetto che effettua il sopralluogo può espletare tale adempimento per un solo operatore economico concorrente; c.4) in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’articolo 37, comma 5, del decreto legislativo n. 163 del 2006, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo deve essere effettuato a cura di uno qualsiasi degli operatori economici raggruppati o consorziati; c.5) in caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effe ttuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei lavori; c.6) la sola presa visione si ha per assolta in caso di acquisto del CD che riproduce gli atti progettuali, resta fermo l’obbligo di sopralluogo.

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9 Cause di esclusione:

a) sono escluse, senza che si proceda all’apertura del plico di invio, le offerte: a.1) pervenute dopo il termine perentorio di cui al punto IV.3.4) del bando di gara, indipendentemente dall’entità del ritardo e indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile; a.2) con modalità di chiusura e di confezionamento, compresi i sigilli e le sigle sui lembi del plico di invio, difformi da quanto prescritto dagli atti di gara; a.3) il cui plico di invio non rechi all’esterno l’indicazione dell’oggetto della gara o la denominazione del concorrente; in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio occasionale è sufficiente l’indicazione dell’operatore economico designato mandatario o capogruppo; a.4) il cui plico di invio presenti strappi o altri segni evidenti di manomissione che ne possano pregiudicare la segretezza;

b) sono escluse dopo l’ apertura del plico di invio senza che si proceda all’apertura delle buste interne, le offerte:

b.1) le cui buste non risultino all’interno del plico di invio, ciascuna separata l’una dall’altra, sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura; mancanti di una o più d’una delle buste interne, o con documentazione di qualunque genere interna al plico, ma esterna alle buste interne; b.2) le cui buste interne presentino modalità di chiusura e di confezionamento, compresi i sigilli e le sigle sui lembi, difformi da quanto prescritto dagli atti di gara, oppure presentino strappi o altri segni evidenti di manomissione che ne possano pregiudicare la segretezza; c) sono escluse dopo l’apertura della busta interna «A» contenente la documentazione, le offerte: c.1) carenti di una o più di una delle dichiarazioni richieste, quand’anche una o più di una delle certificazioni o dichiarazioni mancanti siano rinvenute nella busta interna che venga successivamente aperta per qualsiasi motivo, ad eccezione di quanto diversamente previsto dal presente disciplinare di gara; c.2) con una o più di una delle dichiarazioni richieste recanti indicazioni errate, insufficienti, non pertinenti, non veritiere o comunque non idonee all’accertamento dell’esistenza di fatti, circostanze o requisiti per i quali sono prodotte; oppure non sottoscritte dal soggetto competente; c.3) il cui concorrente non dichiari il possesso di uno o più d’uno dei requisiti di partecipazione in misura sufficiente oppure non dichiari il possesso di una o più d’una delle qualificazioni rispetto a quanto prescritto; c.4) il cui concorrente abbia dichiarato di voler subappaltare lavorazioni in misura eccedente a quanto consentito dalla normativa vigente oppure in misura tale da configurare cessione del contratto oppure non abbia dichiarato di voler subappaltare i lavori appartenenti alle categorie scorporabili, per le quali i relativi requisiti non siano posseduti dal concorrente singolo o, in caso di Associazione o consorzio, da alcuna impresa associata o consorziata; c.5) il cui concorrente abbia presentato una cauzione provvisoria in misura insufficiente, intestata ad altro soggetto, con scadenza anticipata rispetto a quanto previsto dagli atti di gara, carente di una delle clausole prescritte dagli atti di gara, oppure, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti formalmente, rilasciata senza l’indicazione di tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati; c.6) il cui concorrente non abbia presentato una dichiarazione di impegno, rilasciata da un istituto

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autorizzato, a rilasciare la garanzia fideiussoria (cauzione definitiva) in caso di aggiudicazione; salvo che tale dichiarazione sia assorbita nella scheda tecnica di cui allo schema tipo 1.1 approvato con D.M. n. 123 del 2004; c.7) il cui concorrente, da costituirsi in forma di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, non abbia prodotto l’atto di impegno di cui all’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, salvo che tale impegno risulti unito all’offerta; c.8) il cui concorrente, da costituirsi in forma di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, non abbia dichiarato i lavori o le parti di lavoro da eseguirsi da parte di ciascun operatore economico raggruppato o consorziato, oppure che tale dichiarazione sia incompatibile con i requisiti degli operatori economici ai quali sono affidati; c.9) il cui concorrente, costituito da un consorzio di cooperative o da un consorzio stabile, non abbia indicato il consorziato per il quale concorre; oppure che tale consorziato incorra in una della cause di esclusione di cui alla presente le ttera c); c.10) carenti della ricevuta del versamento all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici; c.11) il cui concorrente, qualora abbia fa tto ricorso all’avvalimento, non abbia rispettato quanto prescritto dall’articolo 49 del D.Lgs. n. 163 del 2006 e s.m.i. e dal presente disciplinare di gara; le cause di esclusione operano anche nei confronti dell’impresa ausiliaria; c.12) il cui concorrente non abbia assolto l’obbligo di sopralluogo assistito in sito o di presa visione degli atti, come prescritto dal presente disciplinare d) sono escluse, dopo l’apertura della busta interna «2» contenente l’offerta economica, le offerte:

d.1) mancanti della firma del soggetto competente o, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalizzati, di uno dei soggetti competenti degli operatori economici raggruppati o consorziati; d.2) che rechino l’indicazione di offerta pari all’importo a base d’appalto, oppure in misura meno vantaggiosa per la Stazione appaltante rispetto a quanto posto a base di gara; oppure che rechino l’indicazione di un’offerta percentuale espressa in cifre, ma non in lettere, ovvero in lettere ma non in cifre; d.3) che rechino, in relazione all’indicazione delle offerte percentuali in lettere segni di abrasioni, cancellature o altre manomissioni, che non siano espressamente confermate con sottoscrizione a margine o in calce da parte del concorrente; d.4) che contengano condizioni, precondizioni o richieste a cui l’offerta risulti subordinata oppure integrazioni interpretative o alternative dei metodi e dei criteri di offerta previsti dagli atti della Stazione appaltante; d.5) che, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti non contengano l’impegno a costituirsi o che l’impegno non indichi l’operatore economico candidato capogruppo o contenga altre indicazioni incompatibili con la condizione di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario ai sensi dell’articolo 37, commi 2 e 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, salvo che tale impegno risulti già dichiarato nella documentazione presentata; d.6) qualora il plico contenente l’offerta economica non contenga tutti gli elementi indicati nel presente disciplinare; d.7) qualora il plico contenente l’elenco prezzi unitari non contenga gli elementi indicati nel presente disciplinare;

e) sono comunque escluse, a prescindere dalle specifiche previsioni che precedono, le offerte: e.1) di concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di cont rollo di cui all'articolo 2359 del codice civile oppure che abbiano una reciproca commistione di sogge tti con potere decisionale o di rappresentanza o titolari di prestazioni da effettuare, anche con riguardo ad un solo raggruppato o consorziato in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio, ovvero con riguardo

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ad un’impresa ausiliaria; e.2) di concorrenti che si trovino in una delle situazioni che costituiscono causa di esclusione che,ancorché dichiarate inesistenti, sia accertata con qualunque mezzo dalla Stazione appaltante; e.3) in contrasto con clausole essenziali che regolano la gara, espressamente previste dal presente disciplinare di gara, ancorché non indicate nel presente elenco; e.4) in contrasto con prescrizioni legislative e regolamentari inderogabili, con le norme di ordine pubblico o con i principi generali dell'ordinamento giuridico; e.5) per le quali il proge ttista associato o incaricato della proge ttazione esecutiva, incorra in una delle cause di esclusione previste per i concorrenti.

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10 Fase iniziale di ammissione alla gara e seconda seduta pubblica:

a) il soggetto che presiede il seggio di gara, il giorno e l’ora fissati dal punto IV.3.8) del bando di gara per l’apertura dei plichi pervenuti, in seduta pubblica, dopo aver numerato progressivamente i plichi pervenuti nei termini, provvede a verificare: a.1) la correttezza formale e il confezionamento dei plichi e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione; a.2) dopo l’apertura dei plichi non esclusi, la correttezza formale e il confezionamento della busta interna « 2 »; contenente l’offerta economica. Dopo aver numerato progressivamente le buste in modo univoco con i relativi plichi; in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione; diversamente provvede ad apporre all’esterno delle buste la propria firma, o a far apporre la firma di uno dei componenti del seggio di gara; quindi accantona la busta « 2 » sul banco degli incanti; b) il soggetto che presiede il seggio di gara provvede all’apertura della busta « 1 » contenente la documentazione e, sulla base della predetta documentazione, provvede a verificare: b.1) che i consorziati, per conto dei quali i consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, le ere b), del decreto legislativo n. 163 del 2006, hanno indicato che concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma e, in caso positivo, ad escludere il consorziato dalla gara ai sensi dell’articolo 37, comma 7 e ai sensi dell’art36 comma 5 del D. Lgs. n. 163/06; b.2) che gli operatori economici raggruppati o consorziati, oppure le imprese ausiliarie, non abbiano presentato offerta in altra forma, singolarmente o in altri raggruppamenti o consorzi, oppure abbiano assunto la veste di imprese ausiliarie per conto di altri concorrenti e, in caso positivo, ad escludere entrambi dalla gara; b.3) l’adeguatezza della documentazione presentata, in relazione ai requisiti necessari alla partecipazione e ad ogni altro adempimento richiesto dal bando di gara, ivi compresa la correttezza della garanzia provvisoria e delle diverse dichiarazioni; b.4) che dagli atti ufficiali della Stazione appaltante risulti assolto l’obbligo per i concorrenti dell’avvenuto sopralluogo e della presa visione qualora tale verifica non sia già stata effe ttuata in via preliminare al momento dell’apertura della seduta di gara; c) il soggetto che presiede il seggio di gara provvede a proclamare l’elenco dei concorrenti ammessi e, separatamente, di quelli eventualmente esclusi esponendo per questi ultimi le relative motivazioni;

11 Apertura della busta n. 2 «Offerta economica»

Il soggetto che presiede il seggio di gara, nel giorno e nell’ora comunicati ai concorrenti ammessi, con almeno 3 giorni lavorativi di anticipo, constata, l’integrità del plico n. 2, contenente le buste relative all’offerta economica ed all’elenco prezzi unitari e procede all’apertura, e verifica, per ciascun concorrente:

− l’esistenza della busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura contenente l’offerta economica;

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− l’esistenza della busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura contenente l’elenco prezzi unitari.

Indi, procede, per ciascun concorrente, all’apertura delle buste contenenti: l’offerta di prezzo, la documentazione prodotta dai concorrenti che si trovano in una situazione di controllo, di mero collegamento o di collegamento di semplice fatto, l’elenco prezzi unitari e controlla:

− la correttezza formale delle sottoscrizioni e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;

− la correttezza formale dell’offerta ed in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;

− procede all’esame della documentazione relativa all’elenco prezzi unitari.

Indi, il Presidente del seggio di gara, legge, ad alta voce, la misura percentuale del ribasso offerto, in lettere, di ciascun concorrente.

Dopo di che si procede:

− ad apporre in calce alle offerte e agli eventuali documenti prodotti al fine di comprovare che la situazione di controllo o di collegamento non abbia influito sulla formazione dell’offerta la firma di uno o più componenti del seggio;

− alla verifica della non imputabilità delle offerte ad un medesimo centro decisionale;

− all’esclusione dei concorrenti di cui viene accertato che le offerte sono riconducibili ad un unico centro decisionale e non hanno presentato alcuna documentazione utile al fine di dimostrare l’indipendenza delle offerte oppure che non hanno fornito la prova, in quanto la documentazione prodotta è incompleta, che l’offerta è riconducibile ad un unico centro decisionale e, quindi, l’offerta non è indipendente ed autonoma rispetto a quella del soggetto controllato o controllante.

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12 Formazione della graduatoria finale e verifica della anomalia

Il soggetto che presiede il seggio di gara esaurite le attività di cui ai punti precedenti procede:

− a riferire in merito all’esame della documentazione riguardante l’elenco prezzi unitari;

− a calcolare la soglia di anomalia.

Il soggetto che presiede il seggio di gara provvede infine:

− ad individuare, mediante annotazione a verbale, le offerte che eventualmente si presentano anormalmente basse;

− a redigere una graduatoria provvisoria delle offerte ammesse, in ordine decrescente;

− a sospendere la seduta di gara al fine dell’esame, e conseguente va lutazione, delle offerte che in base ai conteggi effettuati sono sospette di essere basse in modo anomalo.

L’esame e la conseguente valutazione delle predette offerte sarà effettuata dalla stessa Commissione giudicatrice in conformità a quanto prescritto dagli artt. 87 e 88 del D.Lgs 163/2006, secondo le seguenti modalità:

a) sottoponendo contemporaneamente alla verifica di anomalia le migliori offerte, non oltre la quinta. All’esito del procedimento di verifica la stazione appaltante dichiara le eventuali esclusioni delle offerte che,in base all’esame degli elementi forniti, risultano nel loro complesso, inaffidabili e procede, nel rispetto delle disposizioni di cui agli artt. 11 e 12 del d.lgs. n. 163/2006, alla conseguente proclamazione dell’aggiudicazione provvisoria a favore della migliore offerta non anomala; in presenza di due o più offerte uguali la cui verifica dell’anomalia si sia conclusa positivamente per entrambe, si procede all’aggiudicazione provvisoria mediante sorteggio tra le stesse; b) in primo luogo la stazione appaltante richiederà, per iscritto, ai primi concorrenti, non oltre il quinto che hanno presentato le migliori offerte, se le stesse appaiono anormalmente basse e se ritenute anomale, la presentazione per iscritto delle giustificazioni; c) le giustificazioni devono essere informate ai seguent i criteri e devono riguardare:

− l'economia del procedimento di costruzione

− le soluzioni tecniche adottate;

− le condizioni ioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per eseguire i lavori

− il rispetto delle norme vigenti in tema di sicurezza e condizioni di lavoro;

l'eventualità che l'offerente abbia un aiuto di Stato a condizione che il concorrente dimostri che il predetto aiuto è stato concesso legittimamente, ai sensi dell’articolo 87, comma 5, del decreto legislativo n. 163 del 2006;

− il costo del lavoro come determinato periodicamente in apposite tabelle dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in

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materia previdenziale e assistenziale, dei diversi settori e delle differenti aree territoriali; in mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro è determinato in relazione al contratto collettivo del settore più vicino a quello preso in considerazione;

− possono riguardare ogni altra condizione che il concorrente ritenga rilevante allo scopo e pertinente, fa tti salvi i divieti e i limiti di legge:

− non sono ammesse in relazione a trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge;

− non sono ammesse in relazione agli oneri per l’attuazione del piano di sicurezza, per i quali non sia ammesso ribasso d’asta;

− non sono ammesse qualora basate su prezzi proposti in contratti di subappalto allegati qualora:

− si tratti di lavori o parti di lavoro non subappaltabili;

− i prezzi praticati dal subappaltatore siano inferiori ai prezzi risultanti dall’offerta del concorrente senza che siano a loro volta corredati da adeguate giustificazioni;

− i prezzi praticati dal subappaltatore siano inferiori ai prezzi risultanti dall’offerta del concorrente e ulteriormente ribassati del 20 per cento;

− non sono ammesse qualora basate esclusivamente su prezzi proposti in contratti di forniture di materiali, trasporti o noleggi, che siano a loro volta palesemente anomali o tali da non garantire le aspettative di un corretto risultato, salvo che tali prezzi proposti non siano a loro volta corredati da adeguate giustificazioni;

− le giustificazioni devono essere presentate in forma di relazione analitica e, qualora ritenuto utile dal concorrente, anche in forma di analisi dei prezzi unitari nonché da un proprio computo metrico dettagliato che dimostri eventuali economie nelle quantità, a condizione che non venga modificato in alcun modo il contenuto del proge tto.

d) agli offerenti è assegnato un termine perentorio di 15 giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione delle giustificazioni. Ove l’esame di tali giustificazioni non sia sufficiente ad escludere l’incongruità delle offerte, la Stazione appaltante richiede per iscritto le precisazioni ritenute pertinenti, assegnando un termine non inferiore a cinque giorni per presentare, per iscritto, le precisazioni richieste. e) prima di escludere l' offerta, ritenuta eccessivamente bassa, la Commissione giudicatrice, tramite il responsabile del procedimento convoca l’offerente con un anticipo di almeno 3 giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile;

f) la Commissione giudicatrice può prescindere dai chiarimenti e dall’audizione dell’offerente qualora l'offerente non presenti i chiarimenti entro il termine di cui alla precedente lettera d) oppure non si presenti all’ora e al giorno della convocazione di cui alla precedente lettera e);

g) la Commissione giudicatrice a valle di una va lutazione complessiva negativa, esclude l'offerta che in base all'esame degli elementi forniti,risulta, nel suo complesso, inaffidabile ad assicurare la corretta esecuzione della progettazione e dei lavori.

Concluse le operazioni di valutazione e verifica delle offerte sospette di anomalia, la Commissione

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giudicatrice si riunirà in seduta pubblica per proclamare l’aggiudicatario provvisorio della gara. Per l’esame delle giustificazioni è possibile istituire una commissione ad hoc, permettendo alla commissione di gara di disporre di un supporto specialistico per l’analisi delle offerte anormalmente basse.

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13 Verbale di gara

a) tutte le operazioni sono verbalizzate ai sensi dell’articolo 78 del decreto legisla tivo n. 163 del 2006; b) sono verbalizzate altresì le motivazioni relative alle esclusioni ai sensi dei precedenti 5, 6 e7; c) i soggetti ammessi a presenziare all’apertura delle offerte, purché muniti di delega o procura, oppure dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti, come risultanti dalla documentazione presentata in sede di gara o appositamente esibita, possono chiedere di fare verbalizzare le proprie osservazioni; d) il soggetto che presiede il seggio di gara annota tali osservazioni, eventualmente allegando al

verbale note scritte del concorrente, qualora le giudichi pertinenti il procedimento di gara; e) il soggetto che presiede il seggio di gara, ove venga nominato uno staff tecnico per la verifica

della congruità delle offerte, cura altresì l’annotazione a verbale del procedimento di verifica delle offerte allegando i verbali separati relativi al medesimo procedimento, in quanto svolti in tempi diversi e con la partecipazione di soggetti tecnici diversi dai componenti il seggio di gara.

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14 Aggiudicazione

a) l’aggiudicazione ha cara ere provvisorio in quanto subordinata: a.1) all’accertamento dell’assenza di condizioni ostative relativamente alla disciplina vigente in materia di contrasto alla criminalità organizzata (antimafia) di cui al del D.P.R. n. 252 del 1998;

a.2) all’accertamento della regolarità contributiva, sin dal momento di presentazione dell’offerta ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto legislativo n. 163 del 2006, relativamente al personale dipendente mediante acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC) di cui all’articolo 2, del decreto- legge n. 210 del 2002, convertito dalla legge n. 266 del 2002 e di cui all'articolo 90, comma 9, le ttera b), del decreto legislativo n. 81 del 2008;

a.3) all’approvazione del verbale di gara e dell’aggiudicazione da parte del competente organo della Stazione appaltante;

b) l’aggiudicazione diviene definitiva, ai sensi dell’articolo 12, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, senza che siano stati assunti provvedimenti negativi o sospensivi; c) ai sensi dell’articolo 11, commi 7 e 8, del decreto legislativo 163/2006 l’aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell’offerta e diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti;

d) ai sensi degli articoli 71 e 76 del D.P.R. n. 445 del 2000 la Stazione appaltante può:

d.1) procedere in ogni momento alla verifica del possesso dei requisiti di ordine generale, richiedendo ad uno o più concorrenti di comprovare in tutto o in parte uno o più d’uno dei predetti requisiti, salvo il caso in cui possano essere verificati d’ufficio ai sensi dell’articolo 43 del D.P.R. n. 445 del 2000, escludendo l’operatore economico per il quale i requisiti dichiarati non siano comprovati;

d.2) può revocare l’aggiudicazione, qualora accerti, in ogni momento e con qualunque mezzo di prova, l’assenza di uno o più d’uno dei requisiti richiesti in sede di gara, oppure una violazione in materia di dichiarazioni, anche a prescindere dalle verifiche già effettuate.

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15 Adempimenti successivi alla conclusione della gara e obblighi dell’aggiudicatario:

a) l’aggiudicatario è obbligato, entro il termine prescritto dalla Stazione appaltante con apposita richiesta, ad adempiere, a quanto di seguito indicato:

a.1) fornire tempestivamente alla stazione appaltante la documentazione necessaria alla stipula del contratto e le informazioni necessarie allo stesso scopo, nonché a depositare le spese di contratto, di registro, di segreteria e ogni altra spesa connessa; a.2) sottoscrivere il verbale di cantierabilità di cui all’articolo 71, comma 3, del D.P.R. n. 554 del 1999 ;

a.3) costituire la garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva di cui all'articolo 113 del decreto legislativo n. 163 del 2006;

a.4) munirsi, ai sensi dell’articolo 129, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, di un’assicurazione contro i rischi dell’esecuzione e una garanzia di responsabilità civile che tenga indenne la stazione appaltante dai danni a terzi, in conformità alle prescrizioni del Capitolato Speciale d’Appalto; a.5) indicare i contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e dichiarare il rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore, ai sensi dell’articolo 90 comma 9, lettera b), del decreto legislativo n. 81 del 2008;

a.6) presentare, unitamente al proge tto esecutivo, un proprio piano operativo di sicurezza di cui al combinato disposto dell’articolo 131, comma 2, lettera c), del decreto legislativo n 163 del 2006, dell’articolo 89, comma 1, lettera h), del decreto legislativo n. 81 del 2008 e del punto 3.2 dell’allegato XV al predetto decreto legislativo; a.7) se l’operatore economico aggiudicatario è costituito in forma societaria diversa dalla società di persone deve presentare una dichiarazione circa la propria composizione societaria, l'esistenza di diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni con diritto di voto sulla base delle risultanze del libro dei soci, delle comunicazioni ricevute e di qualsiasi altro dato a propria disposizione, nonché l'indicazione dei soggetti muniti di procura irrevocabile che abbiano esercitato il voto nell'ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto ai sensi dell’articolo 1 del d.p.c.m. 11 maggio 1991, n. 187, attuativo dell’articolo 17, terzo comma, della legge n. 55 del 1990; in caso di consorzio la dichiarazione deve riguardare anche le società consorziate indicate per l’esecuzione del lavoro;

b) qualora l’aggiudicatario non stipuli il contratto nei termini prescritti, ovvero non assolva gli adempimenti di cui alla precedente le ttera a) in tempo utile per la sottoscrizione del contratto, l’aggiudicazione, ancorché definitiva, può essere revocata dalla Stazione appaltante; c) nel caso di cui alla precedente le ttera b), la Stazione appaltante provvede ad incamerare la cauzione provvisoria, fatto salvo il risarcimento di ulteriori danni quali i maggiori oneri da sostenere per una nuova aggiudicazione.

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1. Disposizioni sulla documentazione, sulle dichiarazioni e sulle comunicazioni: a) tutte le dichiarazioni richieste: a.1) sono rilasciate ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. n. 445 del 2000, in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso); a.2) devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; a.3) devono essere corredate dal numero di telefax e possibilmente all’indirizzo di posta elettronica del concorrente, dove la Stazione appaltante può inviare richieste e comunicazioni; a.4) devono essere sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliare, ognuno per quanto di propria competenza; b) ai sensi dell’articolo 47, comma 2, del D.P.R. n. 445 del 2000, le dichiarazioni rese nell’interesse proprio del dichiarante possono riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza; c) le dichiarazioni ed i documenti possono essere ogge tto di richieste di chiarimenti da parte della Stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’articolo 46 del decreto legislativo n. 163 del 2006; d) alla documentazione dei concorrenti non residenti in Italia si applicano gli articoli 38, comma 5, 45, comma 6, e 47 del decreto legislativo n. 163 del 2006; e) le dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di attestazioni rilasciate da pubbliche amministrazioni o detenute stabilmente da queste, possono essere sostituite dalle certificazioni o attestazioni in originale o in copia autenticata ai sensi degli articoli 18 e 19 del D.P.R. n. 445 del 2000; f) le comunicazioni della stazione appaltante ai candidati, concorrenti od offerenti, in tutti i casi previsti dal presente disciplinare di gara, si intendono validamente ed efficacemente effe ttuate qualora rese ad uno dei recapiti indicati dagli stessi sogge tti ai sensi della precedente lettera a), punto a.3); le stesse comunicazioni possono essere fatte anche mediante telefax o posta elettronica, oppure con qualunque altro mezzo ammesso dall’ordinamento.

2. Acquisizione delle informazioni e della documentazione:

Ai sensi dell’articolo 72, comma 3 del D.Lgs. 163/2006, le informazioni possono essere richieste esclusivamente in forma scritta ( anche mediante telefax o e-mail) presso la stazione appaltante entro il termine perentorio di almeno 6 giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte. Gli elaborati progettuali, completi del capitolato speciale d’appalto e contratto, possono essere visionati presso la sede di Roma della SOGESID oppure il Cd ROM che li riproduce può essere acquistato presso la “Digital Printing s.a.s. – Piazza dei Quiriti, 7 – 00192 Roma – Tel 06.3242123 fax 06.3242174”al prezzo di 20,00 euro. I soggetti che possono prendere visione sono:

a) il rappresentante legale o il direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato C.C.I.A.A. o da attestazione S.O.A. (nel caso di ATI, o consorzio, è sufficiente un solo soggetto delle imprese associate o consorziate),

b) da un incaricato munito di delega dell’impresa concorrente e di documento di riconoscimento (nel caso di ATI, o consorzio, è sufficiente un solo soggetto delle imprese associate o consorziate), ai quali verrà rilasciato l’attestato di eseguita presa visione dei documenti d’appalto da allegare alla documentazione di gara.

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16 Disposizioni finali

a) computo dei termini: tutti i termini previsti dal bando di gara e dagli altri atti di gara, ove non diversamente specificato, sono calcolati e determinati in conformità al Regolamento CEE n. 1182/71 del Consiglio del 3 giugno 1971; b) controversie : tutte le controversie derivanti dal contratto, previo esperimento dei tentativi di transazione e di accordo bonario ai sensi rispettivamente degli articoli 239 e 240 del decreto legislativo n. 163 del 2006, qualora non risolte, saranno deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Roma. c) supplente: la Stazione appaltante: si avvale della facoltà di cui all’articolo 140, commi 1 e 2, del decreto legislativo n. 163 del 2006 . d) trattamento dati personali: ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo n. 196 del 2003, in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si informa che: d.1) titolare del trattamento, nonché responsabile, è il Responsabile del procedimento di gara, nella persona dell’arch. Giovanni Rabito. d.2) il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale; d.3) il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni di cui all’articolo 4, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 196 del 2003, con o senza l’ausilio di strumenti ele ttronici o comunque automatizzati, mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, e sono effettuate dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento; d.4) i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato ai sensi del provvedimento del garante n. 7/2004, sono trattati in misura non eccedente e pertinente ai soli fini dell’attività sopra indicata e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa; d.5) i dati possono venire a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti del seggio di gara, possono essere comunicati ai sogge tti cui la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento o a sogge tti cui la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso; d.6) i dati non vengono diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge; d.7) l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’articolo 13 del predetto decreto legislativo n. 196 del 2003; d.8) con la partecipazione l’interessato consente espressamente, senza necessità di ulteriore adempimento, al trattamento dei dati personali nei limiti e alle condizioni di cui alla presente lettera d); e) norme richiamate: fanno parte integrante del presente disciplinare di gara e del successivo contratto d’appalto: e.1) il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163; e.2) i regolamenti di attuazione approvati con D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554 e 25 gennaio 2000, n. 34, in quanto applicabili; e.3) il capitolato generale d’appalto, approvato con decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145, per quanto non previsto dal Capitolato Speciale d’Appalto; e.4) il disposto normativo di cui all’articolo 3 del RRN.31 del 27 novembre 2009 pubblicato sul BURP N. 191 del 30 novembre 2009 che recita testualmente: Con la sottoscrizione del contratto di appalto, l’impresa aggiudicataria si obbliga ad applicare integralmente ai rapporti di lavoro intercorrenti con i propri dipendenti, per tutta la durata dell’appalto, il contratto collettivo nazionale per il settore di appartenenza e, se esistente, anche il contratto collettivo territoriale, che siano stati stipulati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dalle associazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. L’impresa appaltatrice è altresì obbligata, per il caso di affidamento dei lavori in subappalto, ad estendere l’obbligo di cui alla

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clausola che precede (d’ora in poi, clausola sociale) anche al subappaltatore ed è direttamente ed oggettivamente responsabile dell’adempimento di quest’ultimo. Nel caso in cui l’appalto sia affidato ad consorzio stabile di cui all’articolo 36 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, tale consorzio è direttamente ed oggettivamente responsabile dell’adempimento alla clausola sociale da parte dell’impresa consorziata alla quale sia stata affidata l’esecuzione di parte delle prestazioni oggetto dell’appalto. L’inadempimento dell’appaltatore o del subappaltatore o dell’impresa consorziata alla clausola sociale, accertato direttamente dalla stazione appaltante o a questa da chiunque segnalato, comporta l’applicazione delle sanzioni di cui alla legge regionale n. 28 del 2006, così come di seguito specificate. L’inadempimento alla clausola sociale, se riguardante una percentuale di lavoratori inferiore al 50 per cento dei lavoratori occupati nell’esecuzione dell’appalto o del subappalto, comporta l’applicazione nei confronti dell’appaltatore o del subappaltatore o dell’impresa consorziata responsabile delle seguenti penali: 1) una penale di ammontare pari allo 0,4 per cento del corrispettivo dell’appalto se l’inadempimento alla clausola sociale sia stata accertata con riferimento ad un numero di dipendenti inferiore o pari al 10 per cento della forza lavoro impiegata nell’esecuzione dell’appalto; 2) una penale di ammontare pari allo 0,6 per cento del corrispettivo dell’appalto se l’inadempimento alla clausola sociale sia stata accertata con riferimento ad un numero di dipendenti compresa tra l’11 e il 20 per cento della forza lavoro impiegata nell’esecuzione dell’appalto; 3) una penale di ammontare pari allo 0,8 per cento del corrispettivo dell’appalto se l’inadempimento alla clausola sociale sia stata accertata con riferimento ad un numero di dipendenti compresa tra il 21 e il 30 per cento della forza lavoro impiegata nell’esecuzione dell’appalto; 4) una penale di ammontare pari all’1 per cento del corrispettivo dell’appalto se l’inadempimento alla clausola sociale sia stata accertata con riferimento ad un numero di dipendenti compresa tra il 31 e il 40 per cento della forza lavoro impiegata nell’esecuzione dell’appalto; 5) una penale di ammontare pari all’1,2 per cento del corrispettivo dell’appalto se l’inadempimento alla clausola sociale sia stata accertata con riferimento ad un numero di dipendenti compresa tra il 41 e il 49 per cento della forza lavoro impiegata nell’esecuzione dell’appalto. L’ammontare delle penali sarà addebitato sul primo pagamento successivo da effettuarsi in favore dell’aggiudicatario e, ove non sia sufficiente, sui pagamenti successivi; qualora l’appaltatore non vanti crediti sufficienti a compensare interamente l’ammontare delle penali irrogate nei suoi confronti, queste verranno addebitate, in tutto o in parte, sul deposito cauzionale. In tal caso, l’integrazione dell’importo del deposito cauzionale dovrà avvenire entro il termine di quindici giorni dalla richiesta. L’inadempimento alla clausola sociale dell’appaltatore o del subappaltatore o dell’impresa consorziata, se riguardante una percentuale di lavoratori pari o superiore al 50 per cento dei lavoratori occupati nell’esecuzione dell’appalto o del subappalto, nonché la recidiva nella violazione della clausola, comportano la risoluzione di diritto del contratto di appalto ai sensi dell’articolo 1456 cod. civ. e con gli effetti di cui all’articolo 138 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163. La stazione appaltante comunica tempestivamente all’appaltatore l’adozione della sanzione; dalla data della comunicazione decorrono i predetti effetti. Nel caso in cui l’appalto sia aggiudicato ad un raggruppamento temporaneo di imprese, ciascuna impresa è vincolata al rispetto della clausola sociale ed è l’unica responsabile dell’eventuale inadempimento. La gravità dell’inadempimento e il calcolo dell’ammontare delle penali di cui sopra devono essere parametrati sulla quota di partecipazione dell’impresa al raggruppamento e al numero dei dipendenti della stessa impegnati nell’esecuzione delle relative prestazioni dedotte in appalto. L’inadempimento alla clausola sociale da parte dell’impresa raggruppata, se riguardante una percentuale di lavoratori pari o superiore al 50 per cento dei lavoratori dalla stessa occupati nell’esecuzione dell’appalto, nonché la recidiva, saranno sanzionati dalla stazione appaltante con l’esclusione dall’appalto dell’impresa inadempiente. Qualora sia escluso il mandatario, la stazione appaltante può proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario nei modi previsti dal decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire; non sussistendo tali condizioni la stazione appaltante può recedere dall’appalto. Qualora sia escluso il mandante, il

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mandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuto alla esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché questi abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire“. —Le imprese che, in occasione di precedenti rapporti contrattuali con questa stazione appaltante, si siano rese responsabili di violazioni gravi o reiterate dell’obbligo di cui al comma 2 dell’articolo 1 della legge regionale 28/2006 possono essere escluse dalla gara d’appalto, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 38 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, così come successivamente integrato o modificato“. f) riserva di aggiudicazione : la stazione appaltante si riserva di differire, spostare o revocare il presente procedimento di gara, senza alcun diritto dei concorrenti a rimborso spese o quant ’altro.