2015 09 07 | donna moderna | amato

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140 WWW.DONNAMODERNA.COM DM IN PRATICA organizzati così se da casa lavori Le ultime ricerche dicono che avere l’ufficio in salotto rende più produttivi ma anche più stressati. Abbiamo chiesto a due consulenti come salvare carriera e famiglia di ILARIA AMATO scrivile a [email protected] Getty / Gallery Stock Se hai deciso di lavorare da casa clicca addlance. com o twago.com: sono piattaforme specializzate che mettono in contatto aziende e professionisti. Sono in aumento i professionisti che lavorano da casa. E, secon- do un recente studio dell’università dell’Illinois , in media lo fan- no in modo molto più efficiente rispetto ai colleghi che stanno in ufficio. Chi non è ben organizzato, però, alla lunga rischia di accumulare stress e di perdere la motivazione. «Occorre separare bene ambiente professionale e familiare, ma non è sempre facile» dice Mario Alberto Catarozzo, coach e autore di La gestione dello stress nell’attività professionale (Alpha Test edizioni). Ecco le 5 regole per non sbagliare, stilate con il suo aiuto e con quello della consulente psico ambientale Sara Bertolotti (hometherapydesign.com). Studia il rituale del mattino L’abbigliamento influenza il tuo stato d’animo. Parti da qui: stabilisci una “divisa da casa” da indossare nel tempo libero, come la tuta, e una “da lavoro”, più formale, da usare quando sei operativa davanti al computer. La scelta degli abiti e il rituale della preparazione ti aiutano a sintonizzarti sulla modalità “ufficio”, proprio come se dovessi spostarti fisicamente in un ambiente professionale. Il consiglio in più Al mattino, prima di cominciare la tua attività, vai a prendere il caffè al bar o a comprare il quotidiano così sarai stimolata a non rimanere in pigiama. Una breve uscita serve anche a modificare la percezione che hai della tua casa, da abitazione ad ambiente lavorativo. Creati un ufficio matrioska Che tu possa disporre di un’intera stanza o solo di un angolo da adibire a studio poco importa. Per poterti concentrare crea uno spazio nello spazio e fai in modo che siano indipendenti. Bastano semplici accorgimenti per “isolare” il tuo ambiente di lavoro: puoi delimitarlo mettendo la scrivania su un tappeto o rialzarlo con una pedana di legno. Altrimenti, dipingi la parete del tuo angolo di un colore caldo, come l’arancione che stimola la creatività. Evita invece di mettere la postazione in camera da letto: è ansiogena, ti ricorda il lavoro anche quando riposi. Il consiglio in più Se puoi, posiziona la scrivania vicino a una finestra. Con lo sguardo rivolto verso l’interno della casa, non potrai fare a meno di notare il disordine, quando c’è, o distrarti pensando a tutte le cose che dovresti fare. 2v_DM_38_140-PRATIC STRESS-.indd 140 07/09/15 11:35

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Se lavori da casa organizzati così

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Page 1: 2015 09 07 | Donna Moderna | Amato

140 WWW.DONNAMODERNA.COM

DM IN PRATICA

organizzati così

se

da casalavori Le ultime ricerche dicono che avere l’ufficio in

salotto rende più produttivi ma anche più stressati. Abbiamo chiesto a due consulenti come

salvare carriera e famiglia di ILARIA AMATO scrivile a [email protected]

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Se hai deciso di lavorare da casa clicca addlance.com o twago.com: sono piattaforme specializzate che mettono in contatto aziende e professionisti.

Sono in aumento i professionisti che lavorano da casa. E, secon-do un recente studio dell’università dell’Illinois , in media lo fan-no in modo molto più efficiente rispetto ai colleghi che stanno in ufficio. Chi non è ben organizzato, però, alla lunga rischia di accumulare stress e di perdere la motivazione. «Occorre separare bene ambiente professionale e familiare, ma non è sempre facile» dice Mario Alberto Catarozzo, coach e autore di La gestione dello stress nell’attività professionale (Alpha Test edizioni). Ecco le 5 regole per non sbagliare, stilate con il suo aiuto e con quello della consulente psico ambientale Sara Bertolotti (hometherapydesign.com).

Studia il rituale del mattino L’abbigliamento influenza il tuo stato d’animo. Parti da qui: stabilisci una “divisa

da casa” da indossare nel tempo libero, come la tuta, e una “da lavoro”, più formale, da usare quando sei operativa davanti al computer. La scelta degli abiti e il rituale della preparazione ti aiutano a sintonizzarti sulla modalità “ufficio”, proprio come

se dovessi spostarti fisicamente in un ambiente professionale. Il consiglio in più Al mattino, prima di cominciare la tua

attività, vai a prendere il caffè al bar o a comprare il quotidiano così sarai stimolata a non rimanere in pigiama. Una breve

uscita serve anche a modificare la percezione che hai della tua casa, da abitazione ad ambiente lavorativo.

Creati un ufficio matrioska Che tu possa disporre di un’intera stanza o solo di un angolo da adibire a studio poco importa. Per poterti concentrare crea uno spazio nello spazio e fai in modo che siano indipendenti. Bastano semplici accorgimenti per “isolare” il tuo ambiente di lavoro: puoi delimitarlo mettendo la scrivania su un tappeto o rialzarlo con una pedana di legno. Altrimenti, dipingi la parete del tuo angolo di un colore caldo, come l’arancione che stimola la creatività. Evita invece di mettere la postazione in camera da letto: è ansiogena, ti ricorda il lavoro anche quando riposi. Il consiglio in più Se puoi, posiziona la scrivania vicino a una finestra. Con lo sguardo rivolto verso l’interno della casa, non potrai fare a meno di notare il disordine, quando c’è, o distrarti pensando a tutte le cose che dovresti fare.

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Timbra il cartellino Anche al freelance più organizzato capita di dover correre per rispettare le scadenze. Perché

spesso il lavoro viene richiesto all’ultimo minuto. Per mettere un po’ di ordine nelle tue giornate, prova a darti degli orari

regolari. Parti con un’ora e mezzo di lavoro di filato, poi prenditi 30 minuti di break, quindi programma un’altra ora e mezza di lavoro prima del pranzo. Al pomeriggio ti aspettano 4 ore di attività, interrotte da mezz’ora di recupero. Fai attenzione a non saltare i pasti, se non vuoi trovarti a svaligiare il frigo

per recuperare energie. Il consiglio in più Per non stancare inutilmente gli occhi, durante le pause evita di stare ancora al

computer, magari navigando tra i social network.

Dividi lo spazio con una collega Niente chiacchiere alla macchinetta del caffè, niente pranzi in compagnia: lavorare senza vedere nessuno può farti sentire isolata e toglierti la voglia di fare. Hai mai pensato di affittare una scrivania in un coworking per qualche ora a settimana in modo da condividere con altre persone un ambiente professionale? Oppure, potresti chiedere a un’amica freelance di lavorare da te. Se non ti è possibile, organizzati per stare in compagnia almeno durante la sera o nelle pause.Il consiglio in più Mantenere un contatto con l’ufficio ti fa sentire parte attiva del mondo lavorativo. Scrivi email e chiama i colleghi che sono in azienda, oppure partecipa a forum di discussione e corsi di aggiornamento sulla tua professione.

Non lasciare nulla al caso Per non ritrovarti a rispondere a un cliente nel bel mezzo di una cena di famiglia o al capo che ti chiama la domenica mattina, l’arma giusta è l’organizzazione. Stila un piano preciso, mirandolo a più livelli: giornaliero, settimanale, mensile. Poi definisci dei tempi di consegna con chi ti commissiona il lavoro. E se ci sono dei momenti o delle giornate in cui non puoi lavorare, semplicemente comunicalo, con il dovuto anticipo.Il consiglio in più Se ti capita di dover stare alla scrivania quando la famiglia è in casa, scegli una musica soft e ascoltala con gli auricolari: così non senti i rumori e rimani concentrata.

Secondo uno studio dell’Osservatorio Smart Working, promosso dalla Scuola di Management

del Politecnico di Milano, il telelavoro è un fenomeno in crescita. Ora interessa il 7% delle

aziende ma entro due anni arriverà al 19.

Navigare sul web e sapere utilizzare i social media è indispensabile per chi cerca un’occupazione, ma non basta. In questo periodo dell’anno è giusto tener d’occhio gli eventi dedicati al lavoro. Scegli online quelli che fanno il caso tuo e poi presentati. ✔ Su jobmeeting.it/eventi trovi il calendario completo degli appuntamenti più importanti in programma in molte città italiane a ottobre e novembre. Con tante risposte utili ai dubbi più comuni, da “Come mi vesto?” a “Devo portare il Cv?”. Se sogni un lavoro tra contrattazioni e plusvalenze,

non perderti il Job Finance Day che si svolgerà a Milano il 25 novembre. ✔ A Torino, dal 21 al 23 ottobre, torna “Io lavoro”, una delle job fair più importanti della Regione. Su iolavoro.org sono segnalati anche altri convegni sempre in Piemonte. ✔ Se miri all’estero dai un’occhiata a ec.europa.eu/eures: puoi selezionare il Paese che ti interessa e individuare, mese per mese,tutti gli eventi dedicati a chi cerca impiego. Sapria dove presentarsi e consegnare il Cv.

TROVARE LAVORO

AI TEMPI DEL SOCIALBARBARA SGARZIGiornalista e docente

di social media

autunno caldo per i job meetingtwitta con Barbara @barbarasgarzi

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