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L'OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO UNICUIQUE SUUM POLITICO RELIGIOSO NON PRAEVALEBUNT . Via del Pellegrino 00120 CITTÀ DEL VATICANO - Segreteria di Redazione 0669883461/0669884442 - fax 0669883675 Servizio fotografico 0669884797 - Marketing e Diffusione 0669899470 - fax 0669882818 - ABBONAMENTI 0669899483 0669899480 - fax 0669885164 - e-mail: [email protected] WWW.VATICAN.VA/news_services/or/home_ita.html . SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - ROMA CONTO CORRENTE POSTALE N. 649004 Copia L. 1.700 - : 0,88 Copia arretrata L. 3.000 - : 1,55 Anno CXLII - N. 1 (42.937) CITTÀ DEL VATICANO Lunedì-Martedì 31 Dicembre 2001-1 Gennaio 2002 ABBONAMENTI 2 Anni Annuo Semestre VATICANO E ITALIA Quotidiano . . . . . . . . . . L. 765.000 - : 395 L. 383.000 - : 198 L. 191.500 - :  99 L'Osservatore della Domenica . L. 91.000 - :  47 L. 45.500 - :  23,50 Cumulativo . . . . . . . . . L. 465.000 - : 240 L. 232.500 - : 120 ESTERO (VIA ORDINARIA) Quotidiano . . . . . . . . . . $ 366 L'Osservatore della Domenica . $ 81 UN PROPOSITO E UN PROGRAMMA PER DARE UNA SVOLTA ALLA STORIA ...la preghiera per la pace non è un elemento che «viene dopo» l'impegno per la pace. Al contrario, essa sta al cuore dello sforzo per l'edificazione di una pace nell'ordine, nella giustizia e nella libertà. Pregare per la pace significa aprire il cuore umano all'irruzione della potenza rinnovatrice di Dio. Dio, con la forza vivificante della sua grazia, può creare aperture per la pace là dove sembra che vi siano soltanto ostacoli e chiusure; può rafforzare e allargare la solidarietà della famiglia umana, nonostante lunghe storie di divisioni e di lotte. Pregare per la pace significa pregare per la giustizia, per un adeguato ordinamento all'interno delle Nazioni e nelle relazioni fra di loro. Vuol dire anche pregare per la libertà, specialmente per la libertà religiosa, che è un diritto fondamentale umano e civile di ogni individuo. Pregare per la pace significa pregare Far pace con la pace per ottenere il perdono di Dio e per crescere al tempo stesso nel coraggio che è necessario a chi vuole a propria volta perdonare le offese subite. Per tutti questi motivi ho invitato i rappresentanti delle religioni del mondo a venire ad Assisi, la città di san Francesco, il prossimo 24 gennaio, a pregare per la pace. Vogliamo con ciò mostrare che il genuino sentimento religioso èuna sorgente inesauribile di mutuo rispetto e di armonia tra i popoli: in esso, anzi, risiede il principale antidoto contro la violenza ed i conflitti. In questo tempo di grave preoccupazione, l'umana famiglia ha bisogno di sentirsi ricordare le sicure ragioni della nostra speranza. Proprio questo noi intendiamo proclamare ad Assisi, pregando Dio Onnipotente — secondo la suggestiva espressione attribuita allo stesso san Francesco — di fare di noi uno strumento della sua pace... (Giovanni Paolo II, Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace del 1° gennaio 2002) 1° GENNAIO 2002 ‘‘ ‘‘ ‘‘ ‘‘ ‘‘ ‘‘ ‘‘ ‘‘ ‘‘ ’’ ’’ ’’ ’’ ’’ ’’ ’’ ’’ ’’ I martiri del 2001: nel sangue del martirio il valore profetico della scelta radicale del Vangelo Pagina 7 INCONTRI Riccardo Chailly intervistato da Antonio Braga Pagina 3 All'Angelus il Papa chiede alle famiglie cristiane «un supplemento di audacia spirituale e apostolica» Solennità di Maria Santissima, Madre di Dio Anno nuovo dono della generosità divina L’anno nuovo è prima di tutto un dono che rice- viamo dal Padre. Il fatto di vivere un anno di più ci ricorda che la vita ci viene data ogni giorno dalla bontà sovrana del Padre. Si tratta di un dono asso- lutamente gratuito. Il Padre che ha creato il mondo continua a crearlo... Ogni giorno rinnova il dono che ci ha fatto della nostra esistenza... di JEAN GALOT Pagina 5 Far pace con la pace. Potrebbe apparire uno slogan, ma, in realtà, è la sintesi dell'intenso ed incalzante magistero che di giorno in giorno Giovanni Paolo II va sviluppando. È la sintesi dei quotidiani, pressanti appelli che Egli rivolge a tutti, in modo particolare a quanti hanno la responsabilità di non continuare a sfigurare il volto della pace. È la sintesi del Messaggio «Urbi et Orbi», un testo che ha il sapore di un salmo attraversato dalla voce implorante di un grande Padre della Chiesa. Dal «bimbo qualunque, che per Cri- sto è qualcuno» all'«ogni giorno porto nel cuore...»; dal «mai si ponga il nome santo di Dio a suggello dell'odio» al «vieni» ri- petuto quattro volte con dolente intercessione e culminante in quel «non tardare», invocazione alta di chi con Dio ha una con- fidenza indefinibile. Far pace con la pace significa anche entrare seriamente in quell'esercizio penitenziale che dal digiuno del 14 dicembre 2001 conduce alla preghiera del 24 gennaio 2002 nella città di San Francesco. Un esercizio di totale cambiamento di mentalità e di direzio- ne che un Uomo di Dio non si stanca di indicare ogni giorno. Con la fiamma che gli arde nel cuore. m. a. Dinanzi ai pericoli e alle difficoltà che attraversa l'istituto familiare, il Papa chiede alle famiglie cristiane «un supple- mento di audacia spirituale e apostolica». Lo ribadisce al- l'Angelus di domenica 30 dicembre, Festa della Santa Fa- miglia di Nazareth, recitato con i numerosi fedeli radunati- si in Piazza San Pietro per la preghiera mariana. «L’umile dimora di Nazareth — ha spiegato Giovanni Paolo II nella sua meditazione — è per ogni credente, e specialmente per le famiglie cristiane, un’autentica scuola del Vangelo. Qui ammiriamo la realizzazione del progetto divino di fare della famiglia un’intima comunità di vita e d’amore; qui apprendiamo che ogni nucleo familiare cri- stiano è chiamato ad essere piccola “chiesa domestica”, do- ve devono risplendere le virtù evangeliche». Pagina 5 In occasione della Solennità di Maria SS. Madre di Dio domani il nostro giornale non uscirà. Le pub- blicazioni riprenderanno in data 2-3 gennaio 2002.

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L'OSSERVATOREROMANOGIORNALEQUOTIDIANOUNICUIQUESUUMPOLITICORELIGIOSONONPRAEVALEBUNT.Via del Pellegrino 00120 CITT DEL VATICANO - Segreteriadi Redazione 0669883461/0669884442 - fax 0669883675Serviziofotografico0669884797- MarketingeDiffusione0669899470 - fax 0669882818 - ABBONAMENTI 06698994830669899480- fax0669885164- e-mail: [email protected]/news_services/or/home_ita.html.SPEDI ZI ONE I N ABBONAMENTO POSTALE - ROMAC ON T O C OR R E N T E P OS TA L E N . 6 4 9 0 0 4Copia L. 1.700 - : 0,88Copia arretrata L. 3.000 - : 1,55Anno CXLII - N. 1 (42.937) CITT DEL VATICANO Luned-Marted 31 Dicembre 2001-1 Gennaio 2002ABBONAMENTI 2 Anni Annuo SemestreVATICANO E ITALIAQuotidiano. . . . . . . . . . L. 765.000 - : 395 L. 383.000 - : 198 L. 191.500 - : 99L'Osservatore della Domenica . L. 91.000 - : 47 L. 45.500 - : 23,50Cumulativo . . . . . . . . . L. 465.000 - : 240 L. 232.500 - : 120ESTERO (VIA ORDINARIA)Quotidiano. . . . . . . . . . $ 366 L'Osservatore della Domenica . $ 81 UN PROPOSITO E UN PROGRAMMA PER DARE UNA SVOLTA ALLA STORIA...lapreghieraperlapacenonunelementochevienedopol'impegnoperlapace.Al contrario,essastaal cuoredellosforzoperl'edificazionedi unapacenell'ordine,nellagiustiziaenellalibert.Pregareperlapacesignificaaprireil cuoreumanoall'irruzionedellapotenzarinnovatricedi Dio. Dio, conlaforzavivificantedellasuagrazia, pucreareapertureperlapaceldovesembrachevi sianosoltantoostacoli echiusure;purafforzareeallargarelasolidarietdellafamigliaumana,nonostantelunghestoriedi divisioni edi lotte.Pregareperlapacesignificapregareperlagiustizia,perunadeguatoordinamentoall'internodelleNazionienellerelazionifradi loro. Vuol direanchepregareperlalibert,specialmenteperlalibertreligiosa,cheundirittofondamentaleumanoeciviledi ogni individuo.PregareperlapacesignificapregareFar pace con la paceperottenereil perdonodi Dioepercrescereal tempostessonel coraggiochenecessarioachi vuoleapropriavoltaperdonareleoffesesubite. Pertutti questimotivi hoinvitatoi rappresentantidellereligioni del mondoavenireadAssisi,lacittdi sanFrancesco,il prossimo24gennaio,apregareperlapace.Vogliamoconcimostrarecheil genuinosentimentoreligiosounasorgenteinesauribiledi mutuorispettoedi armoniatrai popoli:inesso, anzi, risiedeil principaleantidotocontrolaviolenzaedi conflitti. Inquestotempodi gravepreoccupazione, l'umanafamigliahabisognodi sentirsi ricordarelesicureragionidellanostrasperanza.ProprioquestonoiintendiamoproclamareadAssisi, pregandoDioOnnipotentesecondolasuggestivaespressioneattribuitaallostessosanFrancescodi faredi noiunostrumentodellasuapace...(Giovanni PaoloII, MessaggioperlaGiornataMondialedellaPacedel 1gennaio2002)1 GENNAIO 2002 Imartiri del 2001:nel sanguedel martirioil valoreprofeticodellasceltaradicaledel VangeloPagina7INCONTRIRiccardoChaillyintervistatodaAntonioBragaPagina3All'Angelus il Papa chiede alle famiglie cristianeun supplemento di audacia spirituale e apostolicaSolennitdi MariaSantissima, Madredi DioAnnonuovodonodellagenerositdivinaLannonuovoprimadi tuttoundonocherice-viamodal Padre. Il fattodi vivereunannodi piciricordachelavitaci vienedataogni giornodallabontsovranadel Padre. Si trattadi undonoasso-lutamentegratuito. Il Padrechehacreatoil mondocontinuaacrearlo...Ognigiornorinnovaildonocheci hafattodellanostraesistenza...di JEANGALOTPagina5Farpaceconlapace. Potrebbeapparireunoslogan, ma, inrealt, lasintesi dell'intensoedincalzantemagisterochedigiornoingiornoGiovanni PaoloII vasviluppando. lasintesideiquotidiani, pressanti appellicheEglirivolgeatutti,inmodoparticolare aquanti hanno laresponsabilit di noncontinuare asfigurareil voltodellapace.lasintesi del MessaggioUrbi et Orbi, untestochehailsaporedi unsalmoattraversatodallavoceimplorantedi ungrande Padredella Chiesa.Dalbimbo qualunque, cheperCri-stoqualcunoall'ognigiornoportonelcuore...;dalmai sipongail nomesantodi Dioasuggellodell'odioal vieniri-petutoquattrovoltecondolenteintercessioneeculminanteinquelnontardare, invocazione altadichiconDiohaunacon-fidenzaindefinibile.Far paceconlapacesignificaancheentrareseriamenteinquell'esercizio penitenziale che dal digiuno del 14 dicembre2001conduceallapreghieradel 24gennaio2002nellacittdiSanFrancesco.Uneserciziodi totalecambiamentodi mentalitedi direzio-necheunUomodi Diononsi stancadi indicareogni giorno.Conlafiammachegli ardenel cuore.m.a.Dinanziaipericoliealledifficoltcheattraversal'istitutofamiliare, il Papachiedeallefamigliecristianeunsupple-mentodi audaciaspiritualeeapostolica. Loribadisceal-l'Angelus di domenica30dicembre, FestadellaSantaFa-migliadiNazareth, recitatoconi numerosi fedeli radunati-si inPiazzaSanPietroperlapreghieramariana.Lumile dimora di Nazareth ha spiegato GiovanniPaoloII nellasuameditazione per ogni credente, especialmente per lefamigliecristiane, unautentica scuoladel Vangelo. Qui ammiriamolarealizzazionedel progettodivinodi faredellafamigliaunintimacomunitdi vitaedamore; qui apprendiamo che ogni nucleofamiliare cri-stianochiamatoadesserepiccolachiesadomestica,do-vedevonorisplenderelevirtevangeliche.Pagina5In occasione della Solennit di Maria SS. Madre diDiodomaniilnostrogiornalenonuscir.Lepub-blicazioni riprenderanno in data 2-3 gennaio 2002. MARIO AGNESDirettore responsabileTIPOGRAFIA VATICANAEDITRICEL'OSSERVATORE ROMANORedazione:via del Pellegrino00120 Citt del VaticanoSegreteria di Redazione:Tel. 06.698.83461/06.698.84442Fax 06.698.83675Servizi fotograficide L'Osservatore Romanoa cura di Arturo MariLe foto dell'attivit della Santa Sedesono del SERVIZIO FOTOGRAFICOde L'Osservatore RomanoTel. 06.698.84797 - Fax 06.698.84998E-mail: [email protected]:PUBBLIETICA s.r.l.20121 Milano - Piazza Cavour, 3Tel. 02.62.61.91 - Fax 02.29.00.89.2400193 Roma - Via G. G. Belli, 122Tel. 06.32.81.32.00 - Fax [email protected]:Redazionede L'OSSERVATORE ROMANOTel. 06.698.83461 - Fax 06.698.83675AZIENDE PROMOTRICI DELLA DIFFUSIONE DE L'OSSERVATORE ROMANOALITALIAINTESABciVOBISADVENIAPubblietica sta lavorando ad un progetto teso all'incremento della diffusione deL'Osservatore Romano in collaborazione con alcune primarie aziende italiane.Lo sforzo del quotidiano della Santa Sede per diffondere la parola del Papa, soprattutto inquestoparticolaremomentostorico, puinfatti esserevalidamentesostenutodaquanticondividono i valori propugnati dalla Chiesa cattolica.Alcune aziende hanno scelto L'Osservatore Romano come mezzo privilegiato e qualificatoper divulgare il loro messaggio pubblicitario. Saranno queste aziende sottoscrittrici di numerosi abbonamenti a diffondere all'interno del propriomondo di riferimento (sedi, clienti, collaboratori), questo giornale, questi valori.PAGINA2 .L'OSSERVATORE ROMANO Luned-Marted 31 Dicembre 2001-1 Gennaio 2002DA| MNDinprimopiano PERQuattroisolatinelcentrodiLimasonostatidevastati sabatoseradall'esplosionedi undepositodi fuochi d'artificio. Il bilancio ancora provvisoriodellatragediaspaventoso: 289morti, duecentofe-riti edanni materiali ingentissimi.ARGENTINASi dimesso, aunasettimanadalsuo insediamento, anche il Presidente provvisoriodellaRepubblica, il peronistaAdolfoRodrguezSa,cheerasubentratonellacaricaalradicaleFernandodelaRa. Toccherall'Assemblealegislativanomi-nareunnuovoCapodelloStatoadinterim.INDIA-PAKISTANRestaminacciosalacrisi politi-co-militaretrai duePaesi, masi registranoanchesegnali distensivi. Leautoritpakistane, infatti, han-noarrestatounacinquantinadi elementi di gruppiislamici cheil Governoindianoritieneresponsabilidi azioni di guerriglianel Kashmiredell'attaccodel13dicembreal parlamentodi NuovaDelhi.MEDIO ORIENTE Sei militanti palestinesi sonostati uccisi dall'esercitoisraelianoinduescontri av-venuti nellaStrisciadi Gaza. Inuncolloquiotelefo-nico con il Segretario di Stato Usa, Colin Powell,Arafat hachiestoil ritornonellaregionedell'inviatoamericanoAnthonyZinni.EUROIndodicideiquindiciPaesidell'UnioneEu-ropea, vaincircolazionel'Euro, lamonetacomunecheprenderil postodi quellenazionali.Russia: 73ribelliuccisiinCeceniaMOSCAAlmeno73ribelli cece-ni e due soldati russi sono statiuccisi inunoscontroa30chilome-tri daGrozny, lacapitaledellaCe-cenia, la Repubblica separatistadellaFederazionerussa. Lohaco-municato luned il portavoce delCremlino, Sergey Yastrshembsky,aggiungendochealtri20ribelliso-nostati catturati. Secondolagen-ziadi stamparussaInterfax, du-ranteloscontrosarebbestatouc-cisoancheRuslanChilayevconsi-derato il numero sei della gerar-chiadeiribelli.SudAfrica: tragicoincidentestradaleJOHANNESBURGQuarantasettepersoneappartenenti adunastes-sa famiglia sono morte domenicain un incidente stradale in SudAfrica. Nelriferirlo,lagenziaSou-thafricanpressassociation, pre-cisache le vittime si stavano re-cando avisitare letombe diparen-ti vicinoaRoossenekal, nellapro-vincianordorientaledi Mpumalan-ga, quandoil camionsucui viag-giavanosi ribaltato. Secondolapolizia, abordovi eranocircacen-toventi persone. Lecausedellinci-dentesonoancoradaaccertare.Cina:esplosioneinunaminieraPECHINO Venti minatori sonomorti e altri ventiquattro sono ri-masti feriti domenicainunaesplo-sione in una miniera di carbonenellaCinacentrale.Loharesono-tolagenziadi stampaNuovaCi-na, precisando che lincidente avvenuto nell'impianto di Jianxin,nellaregionedelloJiangxi. Secon-do le prime ricostruzioni, l'esplo-sionestatacausatadaunaccu-mulodi gas.Spagna: cinquegiovanimuoionoinunincendioMADRID Cinque giovani sonomorti nella notte di sabato in unincendio che ha distrutto la casaallaperiferiadi Madriddovesi in-contravanoper suonare. I cinque,quattro ragazzi e una ragazza,erano i componenti di un gruppomusicaleeavevanoaffittatoun'a-bitazioneaLeganesper provareiloropezzi. Nonstatoancoraac-certatoselemortesiaavvenutaacausadellefiammeoperasfissia.Lipotesi pi probabile che lin-cendio siastatoprovocatodalmal-funzionamentodi unastufaagas.FranciaeLiechtenstein:vittimepervalanghePARIGI Quattro persone sonomorte travolte da valanghe inFranciaeinLiechtenstein. InFran-cialaprimavittimafacevapartediungruppodisei personechescia-va fuori pista a Clusaz, Alta Sa-voia. La valanga li ha sommersi,ma per cinque di loro i soccorsisonoarrivati intempo. Lasecondavittimaunaragazzadi ventanni,investita da una slavina a pochimetri daunapistaregolamentare.Dueuomini di cinquantaanni sonoinoltredeceduti inunospedaledelLiechtenstein dopoessere statitra-volti daunavalanga.AFGHANISTANAnnunciato da fonti britannicheAccordo sul dispiegamentodel contingente di paceL'euro entra nella vita quotidianadi trecento milioni di personePERL'immane sciagura provocata dall'accensione di un fuoco d'artificioRogo nel centro di Lima:289 le vittime accertateARGENTINAPer il mancato appoggio dei leader del partito peronistaAnche il Presidente provvisorioha presentato le dimissionislativa sar diretta dal presidente dellaCameraEduardoCamano,dalmomentoche il presidente del Senato RamnPuerta(secondacaricaistituzionale) si anch'egli dimessoieri.L'exPresidentedelaRaharibaditoieri lapropostadi unGovernodi unitpopolare. Dellostessoavvisoil gover-natore (peronista) della provincia diBuenos Aires, Carlos Ruckauf, il qualeha dichiarato che occorre varare unEsecutivodi salvezzanazionalechesvi-luppi un programma di punti concretipersuperarelacrisi.Quarantuno milionidi dollari falsisequestrati in ColombiaMEDIO ORIENTEArafat chiede il ritorno nella regione dell'inviato Usa ZinniSei militanti palestinesi uccisida soldati israeliani a Gazadi gravissime ustioni. Quaranta auto-pompe dei vigili del fuoco sono giuntesul posto, mail lorointervento statorallentatodallascarsapressione dellac-quahaspiegatoil comandanteTullioNicolini che ha impedito ai getti diraggiungerelepicentrodellincendio. Latragedia nonsi consumata solonellecentinaiadi negozi dellazonacommer-ciale, maancheinunedificioadibitoaparcheggio, dovepureil fuocohafattostragecolpendoinparticolaredecineditaxi checoni loroconducenti attende-vanopotenziali clienti.dotuttoquellocheincontravano etin-gendoil cielodiuntragicocolorerossa-stro, il quartiere veniva avviluppato daun fumo nero e denso. Non trovandovieduscita, alcunepersoneintrappolateneipianialtidegliedificisisonolanciatenel vuoto, mentre altre hanno cercatovano rifugio in sottoscala o magazzinisotterranei. Temendosaccheggi econfi-dando nel pronto intervento dei vigilidel fuoco, molti negozianti hannoprefe-ritorestareaguardiadellepropriemer-ci, precludendosi ogni possibilit discampo, e morendo asfissiati o vittimeIndia-Pakistan: nonostante gesti distensivisi susseguono e s'intensificano gli scontrianche l'esponente dispicco Halil Abu Zarifi,l'arresto del quale hasventato un attacco ar-mato. Il serviziodi intel-ligence palestinese hainoltre scoperto a Na-blus un laboratorio chi-micodi Hamas incui siproducevano ordigni. AGaza,inoltre,altriagentipalestinesi hannoscoper-to un garage dove siproducevanomortai.Ladirezionepalestine-sehaquindi chiestoilri-torno nella regione del-l'inviato Usa AnthonyZinni,chealliniziodidi-cembrehatentatodi ri-durre il volume delleviolenze per rilanciare inegoziati. Laproposta statadiscussa inuncol-loquiotelefonicotraAra-Quelli avvenuti ieri sonogli episodi diviolenza pi sanguinosi dopo lappelloper il cessate-il-fuoco lanciato il 16 di-cembredalPresidentedell'AutoritPale-stinese (Ap), Yasser Arafat. I nuovi di-sordini rischiano di far precipitare unasituazionecheandavamigliorando.Proprioieri,infatti,undocumentodelMinistero degli esteri israeliano avevaresonotocheil numerodi attacchi ediscontri afuoconotevolmentediminui-to dopo il discorso di Arafat. Anche ilMinistrodelladifesa,BenjaminBen-Elie-zer,hariconosciutochesicomincianoapercepire i risultati delle operazioni re-pressivecondottedai servizidi sicurezzapalestinesi nei Territori autonomi. Criti-co invece il Segretario del Governoisraeliano,GideonSaar,secondoil qualei servizi segreti dell'Apnoncompionolenecessarieattivitdi prevenzione.Le accuse sono state energicamenterespintedapartepalestinese, chehannoannunciatol'arrestoinunvillaggiovici-no a Ramallah di quattro attivisti delFrontepopolareper laliberazionedellaPalestina(Fdlp), il gruppocheaottobreha rivendicato luccisione del Ministrodel turismo Rechavam Ze'evy. Tra imembri dell'Fdlpfiniti inmanettefigurafat e il Segretario di Stato Usa, ColinPowell. Secondolaradioisraeliana, Zin-ni potrebbefareritornoinMedioOrien-tegiallafinedi questasettimana.Intanto ieri in Cisgiordania centinaiadi manifestanti giunti in prevalenza daItalia, Francia, BelgioeGranBretagna,hannosfilatoperlapace. AdHebronilcorteo stato bloccato dallesercitoisraeliano. Imanifestanti si sonopoi ra-dunati a Gerusalemme davanti allaOrientHouse,sedestoricadelleorganiz-zazioni nazionali palestinesi occupatamesi fadal Governoisraeliano. Peroggisonoprevistenuoveiniziative.tannici, tedeschi, francesi, spagnoli, ita-liani esoldati daPaesi musulmani comelaTurchia,laGiordaniaelaMalaysia.Ilcomandosaraffidatoai britannici periprimitremesi.Lacomposizionedelcor-podellIsaf,comelaforzaufficialmen-testatadenominata(International Se-curity Assistance Force Forza inter-nazionaledi assistenzaesicurezza), non stataancoradecisainmanieradefiniti-va. Gli Stati Uniti, come detto, nonnefarannoparteanchesei militari ameri-cani di stanzainAfghanistan, impegnatinellacacciaaOsamabinLadeneai di-rigenti dei Talebansfuggiti allacattura,fornirannounappoggiologisticoeinter-verrannoadar manforte ai soldati del-l'Isafincasodidifficolt.LIsafope-reraKabul einaltrezonedellAfgha-nistan. Ha come mandato quello dicreareunnuovoclimadi fiduciaedi si-curezza in un Paese da troppo tempoabituatoai conflitti.Imilitari del contin-gente internazionale sorveglieranno edi-fici,stradeepattuglierannolecitt,pro-babilmenteassiemeaelementi dellapo-lizia afghana. Dovranno anche fare daistruttori ai nuovi membri delleforzedisicurezza. Nonsi trattaunaforzadi in-terventomapotraprireil fuocoperle-gittimadifesainbaseal cosiddettoCa-pitolo VII dello statuto delle NazioniUnite. Il Ministerodelladifesaafghano,smentendo notizie diffuse nei giorniscorsi,haintantoaffermatocheKabul favorevole alla prosecuzione della cam-pagnastatunitensefinoallatotaleelimi-nazionedellaresistenzadegli ultimi Ta-lebanedegli uomini di Al Qaeda.appoggiopersonaleaRodrguezSa,co-stringendoloaritirarsi.Toccheroraall'Assemblealegislativa,formatadallaCameradei deputati edalSenato, di nominareunaltroPresidenteprovvisorioinsostituzione di RodrguezSa,cheavrebbedovutogovernarel'Ar-gentina fino alle elezioni presidenzialianticipate in programma il 3 marzo.L'altoconsesso, insenoal qualei pero-nisti detengonolamaggioranza, si riuni-rdomani performalizzareledimissionidi RodrguezSaedesignareil suosuc-cessore. La seduta dell'Assemblea legi-Unapalestinesepressounedificiodistruttonel campodi KhanYunisLIMA,31.Unatragediaimprovvisa,mapertalu-ni versi ampiamenteannunciata, haierigettato nella disperazione centinaia difamiglie peruviane. Quattro isolati diuna zona commerciale inpieno centrodi Limasonostati devastati dalle fiam-mepartitedaunnegoziodi fuochi dar-tificio.Unbilanciopurtroppoancoraso-loprovvisorioparladi 289morti, di ol-tre 200 feriti ed ingentissimi danni. Ilnumero delle vittime ancora parzialeperch, comehariferitoil responsabiledella Protezione civile, Ruben Ibanez,lareadisastratanonstataancorainte-ramenteesplorata.Versole19di sabatosera(le2dellanotte tra sabato e domenica inItalia),migliaiadifamigliee diperuvianifestan-ti affollavano la cosiddetta Mesa Re-donda, unazonacommercialedellaca-pitaleadappena400metri dallastoricaPlazaMayor dove si affacciail palazzodel Governo, quandonellagalleriaMi-nadeOrounvenditoredi fuochi di ar-tificiohacommessounerrore, causan-dolesplosione di unrazzoche ha ap-piccato il fuoco nel negozio. Non cstatoneppureil tempodirendersi contodi quanto stava accadendo. Una serieimpressionante di detonazioni a catenahafattopensareadunbombardamentoaereo. Vi statonellestradeCusco, Pu-noeAndahuaylasunfuggi fuggigenera-le, conuomini donne, vecchi ebambiniche si spingevano, cadevanoe correva-nointutteledirezioni. Amanoamanoche le fiamme si sviluppavanodivoran-BUENOSAIRES, 31.Nuova traumatica svolta nella crisipoliticaargentina. Si dimessoil Presi-denteprovvisorioAdolfoRodrguez Sa(peronista),il qualeunasettimanafaerasubentrato nell'incarico al radicale Fer-nandodelaRa, cheerastatotravoltoecostrettoalledimissioni dallacrisi eco-nomico-sociale e dalle proteste di piaz-za.Nellatardaseratadi ieri,in undiscor-soradiotelevisivo,RodrguezSahamo-tivato il suo ritiro conla mancanza diappoggiodapartedeileaderdelpartitogiustizialista (Pj, peronista), chehannoantepostogliinteressipolitici personali aquelli del Paese. Ieri, infatti, il Presiden-teprovvisorioavevaconvocato, nellalo-calitturisticadi Chapadmalal, unariu-nionedi governatori delleprovince am-ministratedaiperonisti,aiqualiintende-va attribuire incarichi ministeriali perrafforzarel'Esecutivo. Maalcuni dei piautorevoli tra i governatori provincialihannodisertatoil convegno. Verosimil-mente, gli assenti, chemiranoacandi-darsi allaPresidenzanelleprossimeele-zioni anticipate, non si sono volutiesporre inuna situazione politica, eco-nomicaesocialecos degradata.Inqualchemodolanuovacrisi istitu-zionalericalcalaprecedente. Dieci gior-ni fa, il partitoperonistaavevarifiutatola proposta rivoltagli da de la Ra diparteciparea unGovernodiunitnazio-nale. Neeranoseguiteledimissioni delPresidenteradicale. Ieri, sonostati i no-tabili del peronismoanegareil proprioTELAVIV, 31.Sei palestinesi sonostati uccisi ieri sera damilitari israeliani induedifferenti episodi nellaStrisciadi Gaza. I primitre sono morti ad unchilometro circa dallacolonia ebraica di EleySinai. Secondol'esercitodi Tel Avivuncarroar-matohaapertoil fuocosu di loro in risposta acolpi di kalashnikovspa-rati controil mezzoblin-dato. Mafonti palestine-si, confortate da alcunedichiarazioni di RadioGerusalemme, sostengo-nocheitrenonavevanoarmi.Lealtretrevittimesono state colpite daagentidelleforzedisicu-rezza mentre tentavanodi penetrareinIsraele.KABUL, 31.statoraggiuntoieri aKabul laccor-dosul dispiegamentodellaForzamulti-nazionale di assistenza per la sicurezzainAfghanistan (Isaf). Lintesa, ha spie-gatounportavocedelministerodelladi-fesa britannico, stata raggiunta tra ilGenerale John McColl, che guider ilcontingente internazionale per i primitremesi,eleautoritafghane.Lafirmadefinitivaci sarsolodopolapprovazio-nedapartedi tutti i Paesi cheparteci-panoallaforza. Il portavocehacomun-queprevistocheil documentoverrfir-matoinmododefinitivoal pipresto.Ovviamente, tutti gli Stati membri vor-rannoleggerelaccordoprimadifirmar-lohadettoquindi passerannoal-meno24-36ore.Laccordo stato raggiunto, ha asua volta annunciato il Ministro degliesteri del Governoprovvisorioafghano,Abdullah Abdullah, nel corso di unaconferenza stampa. Esso comporta hasottolineatoche il dispiegamentoavvenga il pi presto possibile. Siamotutti consapevoli della urgenza della si-tuazione. Abdullahha anche precisatochesi comincerconinviareuncontin-gente a Kabul. In seguito avverr loschieramentoinaltrelocalitdel Paese.Laforzamultinazionaledi paceperlAf-ghanistan, un contingente che agirsottomandatodellOnuechecompren-der i principali Paesi occidentali manon gli Stati Uniti, presenti nel Paeseasiaticoconfinalitdel tuttodiverse. LaForza multinazionale comprender untotale di 3-5000 uomini, tra i quali bri-BRUXELLES, 31.Tra poche ore, la moneta unica perdodici Paesi europei sarunarealtan-checoncretamentenelletaschedeicitta-dini, in tutto oltre trecento milioni dipersone. Peril momento, l'attenzionesiconcentra sugli aspetti contingenti delcambiamento. Inalcuni Paesi essosarimmediato, in altri ci sar un periodopiomenolungodi doppiacircolazio-ne. Le autorit europee e quellenazio-nali sonoimpegnateacontrastareeven-tuali speculazioni, quali soprattutto au-menti ingiustificati grazie agli arroton-damenti dei cambi. I singoli cittadini,da parte loro, s'interrogano sulle mag-giori ominori difficoltdi controllareilcostodellesingolemerci, dovendocam-biare in poco tempo delle abitudini dicalcoloconsolidate.Oltretalecontingenza, comunque, vadettoche conl'euroincircolazione nonpisolo virtuale il processo diintegrazione europea sembra destinatoadaccelerare. Cometutti i cambiamenti(equestobendefinibileepocale, bastipensare alla scomparsa di una monetaantica di duemilasettecento anni comeladracmagreca), anchel'arrivodell'eu-rodovressereverificatonei fatti. Tut-tavia,unaprevisioneattendibilechelanuovamonetacontribuirarenderepimanifesti e concreti i vantaggi che laprogressiva unit continentale promettealle popolazioni e che purtroppo sonospessosottaciuti. Adesempioproprioilconfronto immediato dei prezzi contri-buiradevidenziare esi speraari-durreleprofondediscrepanzeattual-menteesistentisiatraPaeseePaesecheall'internodellevarieNazioni.Un'unica moneta significa stabilit divaloredistipendie salariecio abolizio-ne della piingiusta delle tasse, quellarappresentatadall'inflazionedeterminatadal giocodei cambi,dallapressionespe-culativainternazionale sullemonetepideboli, un'inflazionechesi rifletterego-larmentesullecategoriepipovere.Paradossalmente, proprio il fatto dispendere la stessa moneta, potrebbeconvincere gli ancoranonpochi euro-scettici non tanto a dare credito adun'Europaincentratasuunadimensioneprevalentemente finanziaria, maasen-tire finalmente un'Europa di pilargorespirosociale, nonunqualcosacheri-guardipileBanche,maunanuovaop-portunitperlepersone.BOGOT, 31.Lapoliziacolombiana hasequestratoieri aBogotquarantunomilioni di dol-lari, oltre ottantasei miliardi di lire, inbiglietti falsi. La valuta era pronta peresserespeditainEcuador attraversounpercorsobendefinito. Intermini di va-loreassoluto, si trattadel piimportan-tecolpoassestatoai falsari internaziona-li,hadettoalterminedell'operazioneilDirettoregeneraledellapolizia, il gene-raleLuisErnestoGilibert.Il sequestrostatoportatoaterminecome risultato di una lunga indaginecondotta negli ultimi mesi dalle forzedell'ordinelocali.Gli investigatori hannoindividuatolabandadei falsari ehannoattesocheil lorolavorofossecompletoprimadi intervenire.I falsari avevanosceltol'Ecuador co-memetadellaspedizioneperchil Pae-se ha recentemente adottato il dollaronel tentativodi risollevare un'economiainfortecrisi. PerquestoQuitodiven-tatounobiettivoprivilegiatodelleorga-nizzazionicriminalichecercanodisfrut-tareil primoperiododi circolazionedel-lanuovamonetaperfarpenetrarevalu-tafalsa.NUOVADELHI, 31.Lacrisi inattoal confinetraIndiae Pakistan, nonostante alcuni gestigiudicati distensivi dalla gran partedei commentatori internazionali edalle stesse parti interessate, restaestremamentegraveeperil momen-tosonoancoralearmi aparlare. Innottata cinque soldati indiani sonostati gravementeferiti durantenutritiscambi d'artiglierianel settoredi Pal-lanwalla, nello Stato indiano delloJammueKashmir, mentre l'agenziadi stampaindianaUni hariferitodel-l'uccisione, sempre nel Kashmir in-diano, di otto militanti secessionistiislamici edi unsoldatoindiano.Come detto, tuttavia, nelle ultimeore ci sono stati gesti suscettibili difavorireunadistensione. InPakistan,suordinedel Presidente Pervez Mu-sharraf, sonostati arrestati i leadereunacinquantinadimilitanti deigrup-pi islamici Jaish-i-Mohammad e La-shkar-i-Taiba, che l'India accusa diterrorismonel Kashmiredi averor-ganizzatoilcruentoattaccodel13di-cembre al Parlamentodi NuovaDe-lhi.IlGovernoindianohaparlatoog-gi di passoinavanti.Il cordoglio del Santo PadreAppresaladolorosanotiziadellasciaguraavvenutanel centrodellacapitaleperuviana, Giovanni PaoloII haespressoil propriocordoglioinuntelegramma, afirmadel CardinaleAngeloSodano, Segretariodi Sta-to,indirizzatoall'Arcivescovodi Lima,CardinaleJuanLuisCipriani Thor-ne. Ecconeil testo:SuSantidadJuanPabloII,profundamenteapenadoalconocerladolo-rosanoticiadelasnumerosasmuertesocasionadaspor ungigantescoincendioacaecidoenelcentrohistricodeLima,quehallenadodelutoatantas familias del queridopueblo peruano, ofrecesufragios por eleternodescansodelosfallecidosyelevasuoracinparaqueel Seorconcedaconsueloyserenidadaquieneslloranlaprdidadesusseresqueridos.RuegoaVuestraEminenciaquetransmitael sentidopsamedelSan-to Padre a los familiares de las vctimasy exprese su paterna solicitud ycercanaatodos losheridos, alavez queles impartedecoraznlabendicinapostlica.Cardenal ANGELOSODANOSecretariodeEstadodeSuSantidad La musica classica contribuisceallo sviluppo spirituale dei giovaniInItalia, secondoil maestro, vi unasituazionecuriosa: vi latradizionese-colaredel melodramma; maanchelas-soluta mancanza di preparazione versolamusicaclassica, chelascuolanonof-fre. Diffuso poi il pregiudizio che labuonamusicasiaappannaggiodialcuneclassi sociali. Questo unfattomoltograve, commentail nostro, cui siaggiuntoil periodonocivodelleavan-guardie,chehannoprodottodanni gra-vissimi allacultura, inspeciedanoi.Quel movimento, appoggiatodaalcu-ne classi dominanti, ha allontanato ilpubblicodalle sale da concerto. Nello-pera,il dannostatocircoscritto, perlaresistenzadel pubblicoadassistereasi-miliesibizionidinonmusica.C statacos lascissionetrail grandepubblicoequellointellettuale, perchlamusicadiquel generevenivapresentatasenzaes-sereprimabenselezionata. Nonsemprelescelteeranonegative;maingranpar-teloerano.La scissione, il baratro tra pubblicogiovane e quello conservatore, colpadi quegli anni. Ed in specie in Italia,perchinFrancia, adesempio, c'statoun operatore culturale di prima gran-dezza: Pierre Boulez, uomo di avan-guardia, ma anche di grande cultura,di lavoro precisa. Il giovane direttoreitaliano prese il suoincarico demble,affidandosi alsuo sestosenso:eglistessoconfessa che, se avesse saputoappienoquantofossedifficilerompereil murodiuna tradizione, nonavrebbe osatopro-cedereinquellatteggiamento. Il concer-todel 1985 fuil suobiglietto davisitacon quella prestigiosa istituzione; vinsela sua battaglia attraverso unrapportoumanocheconquistlorchestra. Daal-loranefuindissolubilmente legato. An-cheperchadAmsterdammoltamusicadi avanguardia (che oggi pu esseredefinitadi post-avanguardia) semprepiaciuta, nonsolo al pubblico giovane,maancheagli esecutori, inspecieades-soadifferenzadegli esordi rinno-vati nei ranghi.Alterminediquestapiacevoleconver-sazione giunge la signora Chailly, peraccompagnarmi alluscita, assieme almaestro. Egli ammettechelafamigliail fulcrodel suolavoro,laragionestessadellasuaesistenza:laconsorteorganizzail flussodegliincontri,aiutandoloadiso-larsi da quantopossa essere dintralcioallaconcentrazionenelsuolavorodiana-lisi dellepartiture. Senzalafamigliadicesoddisfattoil maestrolamiaesi-stenzasarebbefinita. adessachede-voil miograndeequilibriospirituale.chehasaputogestirelemergenzaconcura, so-prattuttocome direttore dorchestra; Boulez sa-pevainfluenzareil pubblico(equellofrancesemeno friabile dellitaliano, perch preparato damigliori scuole).Boulezunpersonaggioirripetibileaffer-mailmaestroperchdanoimancatoundi-rettore che potesse sperimentare sulla propriapelle lenuoveesperienzemusicali. InItaliacBerio, ma non direttore, e quindi non ha lequalitdiconvincimentodiBoulez.Comecvo-lutouncinquantennioperdistruggereil retaggiodella nostra musica sinfonica, cos forse ne oc-correr unaltro, per ricostruire quanto statodemolito.Malgradoquestipresupposti,Chaillynonhari-nunciatoaconvincereil suopubblicosullavalidi-tdi alcuni brani dellanuovamusica. Anchesequesti esperimenti sonostati rischiosi.DaquandosonoacapodellOrchestra VerdiaMilano,hovolutosperimentarelepossibilitri-cettivedel migliorepubblicoitaliano, affezionatoallaSalaVerdi, edallasuacompaginesinfoni-co-corale,versolamusicadel XXsecolocom-menta il maestro: ma sempre statounri-schio. Ricordo di avere messo in programmaHindemith, grande compositore del Novecento,lontanissimo dalle sperimentazione delle avan-guardie: ebbene, il pubblicoavevaunsensodipaura, di grandediffidenzaversoquestoautore.EppurelaseriedelleKammermikconside-ratafondamentalenellaproduzionedel suotem-avremmoavutoquestafugadi pubblico, questadisaffezionechesi notainmolti centri.Qui il Nostrolancia unprogettodi sfida: se-condolui, bisognerebbe, tornandoagli Enti Liri-ci,creareuncartelloneunico,efarlogiraretraigrandi teatri italiani. Si eviterebbecos loscem-piodidenaroconquattroallestimenti di Travia-ta, adesempio, nellostessoanno.Un'ideacontrolaprogrammazionelocalisticaConuncartellonecentralesipotrebbe,attra-versounacommissioneunica, stabilireal megliolaprogrammazione, congrandi cantanti, sceno-grafie,regie;efarlecircolare,senonintutti,neimaggiori teatri. Questoprogetto, di per sassaisensato, trova lopposizione dei sovrintendenti,sempreinsterilelottafradi loro. Altrovenoncos: inSvizzera, lOperadi Zurigopassai suoispettacoli al teatrodi SanGallo, eagli altri.Qui siamoancorati ancoraadunaculturare-triva, localistica, commentaamareggiatoil No-stro. Sesi potessealternareil repertoriotraSet-tecento, operaromanticaeNovecento, ci sareb-be da guadagnare intermini di cultura. Ma inItaliavi questomonocentrismodegli enti liri-ci,ectantastradadafarepermigliorareleof-ferteal pubblico.Adaiutareil pubblico, aMilanostatamessainmotolaformuladel discoveryconcert, coscome era gi praticato alla London Philarmo-nic: il pubblicoascoltail brano, conil direttoreuna strumentazione che largamente derivatada quella wagneriana: essa preziosa, edoffretanteoccasioni allorchestraperbrillarecom-menta il maestro. Ma nonbasta soffermarsisualcuni tardo-romantici; bellopoter spaziaretrai tanti compositori precedenti esuccessivi aquesti, concludeconentusiasmo.Chaillystudiapidi quantononloesegua,Giovanni Sebastiano Bach: questo grande com-positorestaallesorgenti dellamusicasinfonicaesinfonico-corale. Ciloportaadirigereogni an-noaMilano, comeadAmsterdam, laPassionesecondosanMatteo, paginadi folgorante bel-lezza, chearricchiscelatmosferadellaSettima-naSanta.Unatradizionechedivenutafissaperil pubblicomilanese. Alliniziospiegail mae-strostatouninserimentoforzatoperil pub-blicomilanese, questodellaPassione, cheunbrano della tradizione protestante, pi che diquella cattolica. Eppure, ormai, a Milano nonpumancarequestasublimepaginadiriflessionecristiana. statounmagnificotrapiantodi dueculture, conlastessaoriginespirituale.Altrobrano, e questotutto italiano, pienodiuna spiritualit solare, e profondamente cattoli-ca, loStabat Materdi Rossini, anchessoin-serito definitivamente nella celebrazione dellaSettimanaSantamilanese, conil CorodellaVer-didirettodaRomanoGandolfi.Edigiovani,seguonoquestacorrentedirinno-vamento spirituale? Attraverso i suoi figli, Ales-sandro, chehatrentanni, eLuana, di ventiquat-rapidamente, equestacompagineregionalegua-dagnaunpostodi rilievotraleattivitculturalicittadine.evidentechelanaturadi RiccardoChaillyprofondamentedinamica; il suoentusiasmover-soquestonuovogiocattolo che l'OrchestraVerdi enorme, la sua dedizione infinita. Inquesto, nonvi dubbiocheil suocaratterepos-saesseredefinitoromantico. Tuttoscorreper-fettamente organizzato, dalla preparazione dellepartiture,allamessaincantierenei suoi dettagli,attraversounacomplessaconcertazione, sinoal-lesecuzioneinpubblico. E, inmolti casi, conlasuccessiva fase, quella che rimane impressa sudisco. Inpidi venti anni Chaillyharealizzatooltreottantaregistrazioni, compresedieci opere.Mail discorsosullasuaenormediscografiaciporterebbelontano.Trai progetti successivi al nostroincontro, cLipsia, conquellaottimaorchestradel Gewen-dhauschedapocorientratanei circuiti inter-nazionali, essendo stata confinata a lungo traquelle dellEuropa dell'Est; lultima volta che ilmaestroladiresse, funell86aSalisburgo, altroluogodi grandemusica,nel qualestatopresen-tedagliinizidellacarriera.Inprogrammalamu-sica russa,con laSuiteda Romeoe GiuliettadiProkofievelaQuintaSinfoniadi Ciaikovsky.EpoilAmerica,versolaqualecsempresta-tounrapportoprivilegiato, inspecial modoconlOrchestra Philarmonia di Chicago, da untrentennioormai. Il pubblico americano traimigliori: entusiasta, prontoadecretareil succes-sodiunconcerto, di undirettore,dei solisti.Mahaincomuneconlitalianoil terroredel nuovo,nonsopporta, osopportamale, nomi di compo-sitori contemporanei sconosciuti.ForseancorpicheinItalia.Nondimentichiamocheil promotoredei pri-mi grandi concerti in America stato Stoko-wsky,ilqualesi eraconquistatountalecarisma,chepotevatentaredi mettereinprogrammaan-chemusicadel XXsecolo, sconosciutaai pi. Alui si perdonavatutto, commentail Nostro.Del restoaggiungeil maestrolostessoStokowsky, conlasuacaparbiadecisionedi rin-novareil repertorio, allargandoloai contempora-nei, provoclasuafine; perchinvecedi otte-nerechelacittseguisselui,fuquestaanonse-guirlo pi, decretandone labbandono. Quelpubblicotornatoadesserediffidente, epreferi-scecaderesul sicuro, edascoltaremusicagicollaudata.Eppure, perundirettore, cosasarebbecedereallatradizionepiretriva?verochechi dirigeun brano nuovo rischia in proprio; ma non sipu evitare di mettere in programma qualcosachefacciaprogredirelaculturamusicale. Asuoavviso, la soluzione consiste nel bilanciamentodei programmi, fatti congrande oculatezza, te-nendopresentelareazionedel pubblico, macer-cando di correggerla conbrani gi noti edap-prezzati,posti nellostessogruppodi esecuzioni.Scegliere la musica nuova, stabilire qual quellachecontaprimadi presentarla, epoi of-frirlanel miglioredei modi: soloinquestocasosi rischia meno. moltocomodo ripetere queitrentaoquarantabrani cheformanoil nocciolodei programmi;malaprofessionene soffre,sidi-vieneschiavi dellaroutine, nonsi procedeversoil futuro. Bisogna osare, senza giungere agliestremi, tenendocontodellaricettivit del pub-blico,di ogni singolopubblico,nei paesi incui sieseguonolecomposizioni dasfida.RiccardoChaillyvivetraleduesedi principalidella sua attivit, Amsterdame Milano. Il suorapporto privilegiato con la Royal Concertge-bouwOrchestra ormai stabilitodadodici an-ni; mentredatresortoconlOrchestraSinfo-nicadi MilanoGiuseppeVerdi. OltreBerlinoeChicago,chehannoincisosullasuacarriera,eglinon dimentica Salisburgo, dove presente damolti decenni; eBologna, dovestatoper annidirettoreartisticodel TeatroComunale.Nonsemprefilatotuttoliscio, conquesteorchestre, nonperragioni artistiche, odi comu-nicazionecongli esecutori, maper causeburo-cratiche, operil continuocambiodi esecutorial-leprove,comeaccaddeaVienna. Qui hadirettonel 98 un concerto con brani di Zemlinsky eKorngold, che non erano stati mai eseguiti, enonvi stato alcunproblema di ricettivit dapartedegli esecutori edel pubblico.Quando giunse ad Amsterdam, aveva trenta-dueanni, e si trovdi fronte aduncolossodicentoquindici esecutori abituati ad una routineunit. Questononaccadenei Paesi colti dEuro-pa, come Germania, Austria, Francia, Inghilter-ra. Inquesti Paesi il pubblicoascoltamusicadaconcertoeopere, dandoinalcuni luoghi prefe-renzaallaprima.L'ItaliaeloscarsolegameconlatradizioneconcertisticaLItaliastatosempreil Paesedel melodram-ma, equindi il concertostatomessoinsecon-dalinea. Edancoraoggi senevedonoleconse-guenze. AparteMilano, nonsi vedealcunpro-gressonel settore. ARoma, forse si inaugurailprossimoannoil nuovoauditorio, edunsigni-ficativopassoavanti.A Napoli,malgradolagran-desaladellaRAI,daquandostatadecretatalafine delle orchestre dellEnte, nonvi piunaattivit fissa, a parte un recente tentativo delConservatorio e gli abituali concerti del teatroSan Carlo. APalermo si cerca di sopperire almeglio, ma manca un degno auditorio, tuttorientranei teatri.PerchinItalianonsitenutocontodellatra-dizione concertistica? A Roma vi era lAudito-riumdellAugusteo, che ha svolto una attivitmiticatraledueguerre. Distruttoquel luogorimastounbuco,forsetrapococolmato.Masempreunavergognacheunagrandecittnonsia stata capace di rifare un luogo dedicato aiconcerti intantotempo.SelAccademiadiSantaCeciliaaggiungeilmaestroavesseavutoalatoaltresettecompa-gini simili in altre grandi e medie citt, nonchenespiegai meccanismi, assiemeadaneddotisudi quello, elenoteall'esecuzionecheveniva-no dallaconcertazione.In talmodoentraneltes-sutosinfonico, esi sentivapiasuoagionella-scoltosuccessivo. QuestaformulahaottenutoaMilanounenormeconsensodapartedelpubblico.Nonsenzasforzochesiportaatermineque-sta formula, che deve essere presentata allim-pronta(pur sesipartedaunoschema),peroffri-respiegazioni valideespontanee.Ilmaestrocon-fessachefare loratoree dirigerenon sforzodapoco;edanchelorchestra, allavigiliadellesecu-zione, nervosa, perch spesso chiamata adintervenire per sezioni, allo scoperto, in modoche eventuali errori non emergano. Ma vale lapena di sperimentare questo intento didattico,cheorasi stadiffondendoinmolti Paesi.Trai compositori preferiti daChailly, vi sonomolti inposizioni antitetiche. Adesempio, nello-pera, Rossini ePuccini; manellamusicasinfoni-ca, egli amaMahler. Nel 1995, per celebrareinunospecialeMahlerFestivalil centesimoanni-versario del primo concerto diretto al Concer-tgebouw di Amsterdamdal grande maestro, siimmersenellepartituredel grandecompositore.Lasuafrequentazioneconlagrandeorchestraolandese,iniziatadaoltreunquartodi secolo,lohaplasmato; cos comeegli haplasmatolorche-stra, ereditatadaHaitinkdal 1988. Qui, sinoadoggi, si formato un sodalizio ferreo, che hacoinvoltoil pubblicoelorchestra. Igusti di quelpubblicosonoraffinati edaperti allemusichedelXXsecolo.Trai grandi,MahlereBrucknerhan-nounpostodi rilievo.DaBruckner eMahler sprigionalincantodiallo sviluppo spirituale, anche a quella civiltcattolica che molti non hanno potuto riceverenella loronormale educazione afferma il mae-stro. Nonsi dimentichi che, sempre nellaPas-sione, il testodel Picander, drammatico, avolteviolento,chedescriveleultimeoredi Cristo,cir-condato da orde ostili quante riflessioni sulmondocontemporaneodi grandesuggestio-ne. Il raffrontoconlavitaodiernaovvio. Queltesto, proiettato sullo schermo durante lesecu-zione, generaunmostruososconcertonellani-modeigiovani,inprimalinea;eperladurataditreoretantenepassanoperlaPassionediBach , ci accompagna attraverso eventi dienormedrammaticit.L'entusiasticadedizioneall'OrchestraVerdiChailly tra due grandi orchestre: il pi checentenarioConcertgebouw di Amsterdam, conlasplendidasala,pienadiricordi,difantasmidelpassato,digrandidirettori suquelpodio;eaMi-lanoquestorchestradi giovanioraunpocopimaturi , che sopperisce conlentusiasmoedil lavoro arduo alla mancanza di storia. Edancora, il recenteAuditoriomilanese, sortosullerovine di unvecchiocinema, divenutoluogodiunitperunpubblicochevi si ritrovacomenelproprio salotto. Una attivit densa, scandita dauncalendariochenonlasciapostoallozio, allevacanze.Il maestrodicecheinOlanda, trapubblicoedorchestra, unprendereedare; mentreaMi-lanoundare.Mail pubblicosi staformandopo,comequelladi unBachdeinostri giorni. Lareazionemila-nese fu questa: gli ascoltatoriintellettuali, furonoeccitati dal-leventoedaccorseroadascol-tare. Il grande pubblico, inve-ce, restacasa. Il dubbiononstimolaquestaimportantepartedi ascoltatori, li lascia fuori; equesto, purtroppo, il retaggiodegli errori organizzativi deipassati decenni.Quando eseguiamo la IXSinfoniadi Beethovenabbiamoil tutto esaurito, e questo cifaonore; maquandomettiamoinprogrammaArcanadi Var-se, cheunbranoemblemati-codel Novecento,visonomoltivuoti in sala. Questo significachelacrisidirigettononpas-sata, concludeil maestro.Del resto, in Italia vi lasproporzione tra lascolto diopere,concircaventitrenti li-rici attivi nella penisola, e legrandi orchestre sinfoniche,che non superano le cinquetro, egli amici di questi, Chail-ly puavere unpiccolo osser-vatoriosuquantoaccade oggi.Nella giovent odierna allignaunagrandeinsicurezzaspiritua-le, un bisogno di miti cui ag-grapparsi, un ondeggiare conalterni entusiasmi su progettistimolanti, spesso illusioni. Maforseintantomuoversi, inque-gli animi si verificaunbisognodi spiritualit, chesfocianella-mare la musica sacra, qualeelementodipaceediriflessione.Infine, molti tradi loroven-gono sconvolti dal significatotragico della vita di Cristo,ascoltandolaPassione di Ba-ch.Daquestarisalgonoal Cre-doaffermailmaestrochepumaggiormenterafforzarelaloro convinzione dessere sullastrada giusta. Ecco come uncapolavoro della musica pugiungereallospirito, edaiutar-loarafforzarsi nellafede.Nei giovani lamusicaclassi-ca rende un particolare aiutoINCONTRIRiccardo Chailly intervistato da Antonio BragaAN!N|3|AGARiccardoChailly, giuntoallavettadellacarrie-radi direttoredorchestra, conservalasuainna-tacortesiaedil pregiodi unaconversazionepia-cevole. Mi ricevenellasuaampiacasafuori Mi-lano, circondatadi verde,luogodi studioedi ri-posoallostessotempo.Gli chiedo di raccontarmi in sintesi la suastraordinariavita, segnatadallamusica, elesueideesuquel mondodei suoni checonoscecosbene.Logicamentegli esordi loriportanoallafigurapaterna, aLucianoChailly, notissimocomposito-redel XXsecolo,edalleprimeesperienzegiova-nili.Ilprematuroagitarelemani,igestidi undi-rettore davanti ad una orchestra immaginaria,sogni dinfanzia che come sempre provocanoreazionidiverseneigenitori,tralorgogliodipos-sedereunenfant-prodige,eiltimoredialimenta-reunapassioneforsesbagliata.LaformazioneconGuarinoCaraccioloeFerraraInnanzi tuttocorreggeil maestro, nien-tedi prodigiosonei miei esordi. Avevolamusicaincasa,eravamoaPerugia, edatredici anni ini-ziai astudiarecomposizioneconmiopadre, cheinsegnavainquellacitt; edegli mi affidaPie-roGuarino, cheinsegnavadirezionedorchestra,perprenderelezioni anchedalui. Quellofuperme un incontro folgorante, perch mi apr laportaaquellachesarebbestatalamiasceltade-finitiva.Ederaancheanomalalasituazionediquellal-lievoche, inmezzoacolleghi moltopivecchidilui,mostravatalentoperquellamateria,sceltacomeunaopzioneaquellachedovevaesserelaprincipale, la composizione. Guarino compresesubitolegrandi qualitchealbergavanonel suoallievo,elomiseadirigerelesinfoniedi Beetho-venconpochi strumenti racimolati inclasse: unflauto, un violino, un contrabbasso... Alla finedellanno, allesamegli diedeunbel dieci, per-chlalodenonesistenel conservatorio.ProprioquellannoandaPerugiaClaudioSci-mone,notodirettoredeiSolisti VenetidiPado-va.IncontrGuarinoeglichieseseceraqualco-sadi nuovodasegnalargli. Equesti gli parlconentusiasmodel giovanissimoChailly. Ciattrasselacuriositdel maestro, chepresentil quattor-dicennedirettoreaPadova, conlusinghierosuc-cesso. Fulesordio, cheloportacontinuareglistudi aMilano. Qui incontrFrancoCaracciolo,maestrodi grandecarisma, checompresesubitole sue qualit, e gli insegnpraticamente comedirigeretuttoil repertoriodellagrandemusica.Terminati glistudiaMilano,occorrevaunper-fezionamento:nulladimegliodeicorsidi FrancoFerrara a Siena. Questo maestro, ormai miticonellamemoriadeisuoinumerosiallievi,lospinseverso la maturazione interpretativa, facendoglicompiereprogressi notevoli. Lapresenzadi Fer-rarafufolgoranteperlallievo,comepersonaecomeartista.DaSienavenneviaconundiplomadi meri-to adiciannove anni. Primadellaprovafinale,incontril maestroBrunoBartoletti, il quale, in-curiosito,vollepresenziarealconcerto;edallafi-ne, entusiasmatodacos inusualeperfezione di-rettoriale in un giovane, lo invit a dirigere aChicago,al LyricOpera.Venneropoi gli impe-gni al teatroNuovodiMilanoe,infine,allaScala.Alcune volte, nelle sue occasioni fortunate, statoil destinoadecidere. Neparlavaadunain-tervistatrice americana molti anni or sono. Adesempio, quandodiresseTurandotaSanFran-cisco, lopera fu diffusa per radio. Quella tra-smissionefuascoltatadalmanagerdellaFilarmo-nica di Los Angeles; il quale il mattino dopo,mentre il maestro dormiva profondamente, losvegliperinvitarloadirigerequellottimaorche-stra.Vennero presto gli incarichi stabili, oltre alleindispensabili tournes.Fudavverounfelicemo-mento, quandoChaillyebbe lopportunit di vi-vere a Berlino, quale capo dellorchestra dellaRIAS, laradiodi Berlinooccidentale. Unincon-trofelice,conunodeimiglioripubblicidelmondo.Erail 1982:nellostessotempooccupavail po-stostabileaBerlino,chetennefinoall88,ederanominatoDirettorePrincipaleOspiteallaLon-donPhilarmonic, doverestfinoall85. Inoltredirigevaaltregrandi orchestre,conil Metropoli-tanelaScala,aViennaedaMonacodi Baviera.-RICCARDO CHAILLY-RiccardoChailly nato a Milanoil20 febbraio 1953.Il padre, Luciano,no-tocompositore, statoil suoprimomaestro.Dopoaverestudiatocomposi-zioneconlui,aPerugia,passaMilanoastudiareconBettinelli,edirezio-nedorchestraconFrancoCaracciolo. Segu anchei corsi di FrancoFerra-ra.Nonappenaventenne,divenneassistentedi ClaudioAbbadoallaScala.Feceil suodebuttoinquestoteatronel 1978edivennerapidamentenotoaVienna, al Metropolitandi NewYork, al Covent GardenaLondra, eallOperadi BavieraaMonaco. Il giovaneMaestrovolleanchesperimenta-relamusicasinfonica,oltreaquellalirica,cheglieracongenialecomeita-liano.Dal1982al 1988statodirettorestabiledellOrchestra dellaradiodi Ber-lino, RIAS, eprincipaledirettoreospitedellaLondonPhilarmonic, mailsuomomentopinotevolelocolsequandoinizilacollaborazioneconlaRoyalConcertgebouwOrchestraadAmsterdam,conlaqualeeradestina-toadavereunincaricostabile, chesi protraefinoadoggi.HaregistratoperlaDeccaperpidiventianni.Conquestaharealizzatomolteregistrazioni di opereingrandi esecuzioni, dal 78adoggi.Hadirettoi BerlinerPhilarmoniker, i WienerPhilarmoniker, lOrche-stredeParis, laLondonSymphony, laNewYorkPhilarmonic, leor-chestredi ClevelandeBoston, avendounruoloprincipaleconquelladiChicago.Dopoil debuttoallaScalanel 78, hadirettointutti i maggiori teatri liricidel mondo. Nell84hainauguratoil festival di Salisburgo, edstatodiret-torestabiledellaLondonPhilarmonicdal 1983al 1989. Dal 1986al 1993haavutolincaricodi direttorestabilepressoil TeatroComunaledi Bolo-gna, ovehadirettomolteproduzioni operistichedi successo.AlConcertgebouwhadiretto moltamusicacontemporanea,attirando unpubblicosemprepinumeroso. HacompiuteconquestagrandeOrchestramoltetournesnei festival europei (Salisburgo, Lucerna, Vienna, Londra).Nel 2001tornatosul podiodei BerlinerPhilarmoniker. Hadirettoan-chenuoveproduzioni di FalstaffeOtellodi Verdi, eToscadi PucciniallaNederlandseOpera.Nel 1994statoinsignitodellOrdinedi GrandUfficialedellaRepubblicaItalianaenel 96statonominatoMembroOnorariodellaRoyal Academyof Musicdi Londra. statoancheinsignitodel titolodi Cavalieredi GranCrocedellaRepubblicaItaliana.Nel 98, in occasione del decennale della sua permanenza presso ilConcertgebouw, haricevutodallaReginadOlandalonorificenzadi Ca-valieredellOrdinedel LeonedOlanda. Dal lugliodel 1999haassuntolacaricadi DirettoremusicaledellOrchestraSinfonicadi MilanoGiuseppeVerdi, mantenendo la guida della Royal ConcertgebouwOrchestra diAmsterdam.ConlaDeccaharegistratounampiorepertoriosinfonicoedoperistico,vincendomolti premi. Di recentestatonominatoArtistadellannodallarivistafranceseDiapasonedallingleseGramophone. ConlOrchestraVerdihaincisoVerdi Heroinesei brani di musicasacradi Verdi, inprimaregistrazioneassoluta.PAGINA3 .L'OSSERVATORE ROMANO Luned-Marted 31 Dicembre 2001-1 Gennaio 2002T A||ZA| G|NA. Andria: il Vescovoinauguralacasadi accoglienzas. Maria GorettiPAGINA4 .L'OSSERVATORE ROMANO Luned-Marted 31 Dicembre 2001-1 Gennaio 2002.Perugia-Citt della Pieve: la festa della Sacra FamigliaLa comunit cristiana di Perugia-CittdellaPievehavissutointensamentelaso-lennitdellaSacraFamiglia, chelaChie-sa ha celebrato domenica 30 dicembre.Duegli appuntamenti chehannocaratte-rizzeratolaFestadellaSacraFamigliaindiocesi: lavisitadell'Arcivescovoagli an-ziani ospiti dellaResidenzaFontenuovodi Perugia; lasolenneCelebrazioneEuca-risticaalsantuariomarianodelleGrondicidi Panicale, dedicatoallafamigliaeallavitanascente.Inquestagiornataicristianisonochia-mati arifletteresul donodellafamigliaesullasuapiveraidentitricordal'Ar-civescovo, Mons.Chiaretti . Lafamiglia,comeunnidocaldod'amore, undonoper chi chiamato a nascervi e a co-struirvisi fino al giorno della autonomia;maancheuncompitocheunuomoeunadonnaassumono,impegnandosi aco-struirla giorno per giorno, per il propriobeneeperil benedei figli.I tempi attuali, purtroppo, sonospetta-tori di unaparticolareaggressioneversoquestasocietnaturalesostienel'Arci-vescovo , culla d'ogni civilt e d'ogniumanizzazione,conilvirus maleficod'unalibertlibertaria, tuttagiocatasull'emozio-neesul godimentoadoltranza, checon-duceeseparazioni dopoleprimedifficol-t, adivorzi diventati giochi di societ, alitigi interminabili. Ne nascono occasionidi sofferenza che aggrediscono la partepidebole, solitamenteladonnaecerta-mentei figli, colpiti daatroci deprivazioniaffettivechespessosfocianonelladroga,nellavitarandagiaeinsignificante, nellaviolenzapersinonel suicidio. Anzi, comesi sa, il suicidiodi figli delusi laprimacausadi mortedei giovani. AncheinUm-bria, purtroppo, il numerodei suicidi au-menta. (R.L.)FRANCESCO CACUCCIArcivescovo di Bari-BitontoLITURGIA DELLA PAROLACon i Magi in cammino verso Ges6gennaio2002EPIFANIADELSIGNOREIs60,1-6Ef3,2-3.5-6Mt2,1-12Epifania: unaparolamagicaal cui suonoemergonoimmediatamentedalloscrignodellanostramemoriain-numerevoliricordi.Lefreneticheesegreteattivitdeinostri genitorilaseraprecedentelafesta,chealimenta-vanononpocolanostrafantasiainfantile;unattesaca-ricadipauraegioiaperlarrivodellaBefana;i regaliche,richiesticonunabreveletterinariccadipromes-se non semprepoi mantenute, puntualmentearrivavanoarallegrarelanostrainfanzia;il lentoeprogressivoav-vicinamentodellestatuinedei Magi cheavevamopostoaccuratamenteinaltonellangolodestrodel presepeecheinquestafestasi ritrovavanopuntualmenteaipiedidi GesperoffrirGli i lorodoni.Qual il significato di questa festa che,come affermasan Leone Magno ha per effetto di non permettere, nelrapido succedersi delle celebrazioni di questi misteri,fralorointimamenteconnessi,chesiintiepidiscalentu-siasmoeil fervoredellafede?1.Tiadoreranno,Signore,tutti i popoli dellaterra(Rit. al Salmoresponsoriale)Il sensodi questacelebrazionetuttoracchiusoneltermineepifaniaconcuisidesignasolitamentequestafesta. Una parola di origine greca che potremmotra-durreconmanifestazioneorivelazione.Celebriamo,infatti,lamanifestazionedi GesCristoatutti i popoli,rappresentati dai Magi che vengono dalloriente peradorarlo(Mt 2, 2). untema, questo, cheattraversatuttalaliturgiaodiernaechei diversi testiliturgici,co-memeravigliosi strumenti di unagrandeorchestra, ri-prendonodandogli il propriospecificocoloremusicale.Edeccochequestotemaemergecondelicatezza,comeun dolcesuono diflauto, nellinvocazionedellaColletta:ODio,che...hairivelatoallegentiiltuounicoFiglio;viene ripresosubitodopo, come da unpastoso suonodicorno, dalleparoledel profetaIsaia: Camminerannoipopoli alla tualuce; esplode, come inunosquilloditromba, nel ritornello del Salmo: Ti adoreranno, Si-gnore,tuttiipopolidellaterra; affioranelleparole del-lApostolo, come un dolcesuono di violino:i gentiliso-nochiamati, inCristoGes, a partecipare alla stessaeredit(Ef 3, 6); riprendevigore, comeuncadenzatosuonodi timpani,nellimmaginedel camminodei Magidel branoevangelico; e, infine, si ripresentaconsolen-nit,comeunorchestrachesuonaallunisono,nel pre-fazio:Oggi,inCristolucedel mondotuhai rivelatoaipopoli il misterodellasalvezza. lastupendasinfoniadellaliturgia! Sololanostrasuperficialitriesceatra-sformarlainuncantomonocordeemonotono.2. Alcuni magigiunserodaoriente(Mt2, 1)Levangelista Matteonel camminodei Magi vede ilcamminochechiamatoapercorrereogni uomochedesideraincontrarsi conCristo.Lavicendadei Magi di-ventaancorapisignificativa selasiconfrontaconlat-teggiamentodegli abitanti di Gerusalemme. I Magi simettonoincammino, masoprattuttoin questaavventu-ramettonoingiocotuttalapropriavita; dallaltrapar-te, invece, notiamochei sommi sacerdoti, gli scribi edErode nonsolo non fanno neppure un passo,puressen-docos vicino, mahannoanche lardiredi delegareadaltrilaricerca:Andateeinformateviaccuratamentedel bambinoe, quandolavretetrovato, fatemelosape-re(Mt2,8).Anessunorisparmiatalafaticadelcer-care!Unafaticachesostenutadallacertezzachean-che Lui cerca noi e che lungola strada far semprebrillarequalchestellaperguidarci daLui.IMagi ciricordanocheinquestaricercaci sonodel-letappechenonsi possonoassolutamenteevitare: Ge-rusalemme. L apprendonocheil Bambinodi Betlem-mevienenel mondoperportareacompimentoil dise-gnodisalvezzacheDioavevagiannunciatoattraversoleScritture. Queste, per, nonci sonodonatesoloperessereconsultate, comefannoErode, i sommi sacer-doti egli scribi; aDiochesi rivela, ci ricordalaDeiVerbum, dovutalobbedienzadellafede(n. 5): soloinquestomodopotremoliberarcidalsoggettivismo,og-gi cos imperante,eaccoglieretuttalanovitdi unDiochenel suoprogressivorivelarsi allafineci hadettotutto in Ges (san Giovanni della Croce) dinanzi alqualenonci restachelostupore(C.Pguy)di chi saadorarlo. E, infine, lincontro con Cristo, quandoautentico, d una forte sterzata alla nostra esistenza:perunaltrastradafeceroritornoal loropaese(Mt2,12). Solo a Gerusalemme restano tutti immobilizzatidallapaura(cfrMt 2, 3). Lapibellasintesi di questavicendalatroviamo descrittadalprologodel Vangelo diGiovanni: Vennenellasuagente, mai suoi nonlhan-noaccolto.Aquanti perlhannoaccolto,adatoil po-tere di diventare figli di Dio (v. 12).Che forte monito rivoltodai Magi atutti noi cristiani! Maanchequantacommossa gratitudine dovrebbe sgorgare dal nostrocuorequestoggi: OChiesabeata! Alzadunquegli oc-chi eaprili sul mondo; vedi ormai lereditfinoai con-fini della terra; vedi ormai compiersi ci che statodetto: loadorerannotutti i redellaterra, tuttelegentiloserviranno(s.Agostino).3.Ilministerodellagraziadi Dioameaffidatoavostrobeneficio(Ef3, 2)Paolo,dopoaverincontratoCristosullastradadi Da-masco,si sentechiamatoametteretuttalapropriaesi-stenzaaserviziodei gentili,perchanchessi si sentanochiamati, inCristoGes, apartecipareallastessaere-dit, aformare lostesso corpoe adessere partecipidel-lapromessa permezzodelVangelo(Ef3,6).quantochiedeallenostrecomuniteaciascunodi noiil miste-rochecelebriamoinquestaliturgia, comeci ricordas.LeoneMagno: Questastellaci esortaparticolarmenteaimitareil serviziocheessaprest, nel sensochedob-biamoseguire, contuttelenostreforze, lagraziacheinvitatutti al Cristo. Inquestoimpegno, miei cari, do-veteaiutarvilunlaltro.Edanchequantociricorda-noiVescoviitaliani:IlVangeloil pigrande donodicui disponganoi cristiani. Perciessi devonocondivi-derlo contutti gli uomini ele donne chesono alla ricer-cadi ragioni per vivere, di unapienezzadi vita (Co-municareil Vangeloinunmondochecambia,32).Da Greccio si diffusa in tutto il mondo l'intuizione di san Francesco d'AssisiNel presepe la rappresentazione della Nativit espressionedi piet popolare, tra storia di salvezza, fede ed arteDopo radicali lavori di ristrutturazionedurati due anni, la Casa di Accoglienza diviaQuarti adAndriastatainaugurataneigiorni scorsi dal VescovoRaffaele Calabro.Nell'occasioneil PresulehavolutointitolarelastrutturaasantaMariaGoretti, indiriz-zando ai fedeli della diocesi un Messaggionel qualesi illustranoi motivi dellascelta.Il nomeesprimechiaramenteladestina-zione dell'immobile scrive il Presule :l'accoglienzadei poveri trai pipoveri, co-megli emigranti perunperiododaconcor-dare fino alla ricerca di una abitazione;qualche famiglia povera di Andria che, incambiodi unalloggiogratuito, volesseassu-mersi anchelacustodiadellacasa.Il Vescovo sottolinea inoltre l'impegnodelladiocesi edelleparrocchieadaccoglieregli emigranti ed i forestieri, ed in generequanti si dovesserotrovare, anchetrai cit-tadini locali, insituazionedi provvisoriadif-ficolt di dimora. L'intestatazione a santaMariaGoretti aggiungeintendeper-petuare presso i cittadini andriesi una me-morianonsoltantoretorica, maoperosaedispiratrice di gesti di carit e di amore...Mantenendovivalafiammadellamemoria,lacomunitecclesialedi Andriariconferma,achiarelettere, lasacralitdell'infanzia, fa-cendosi ecoetramitedellosconfinato, ine-guagliabileamorediGesdiNazarethversoi bambini.Il Presulecitainpropositobrani evangeli-ci. Sull'esempiodel MaestroaffermalaChiesahaespressoinpimodi attraversoi secoli l'attenzioneelapremuranei riguar-di dei bambini: raccogliendo i bambini ab-bandonati, spesso alla soglia della chiesa,conasili nido, orfanotrofi, convitti, famiglieaffidatarieecc; continuandoastarvicinaaigenitori,spronandoli afarsi caricodellacre-scitanellafededei lorobambini battezzati.Altri esempi di quest'attenzione privilegiatavengono da paraliturgie comprendenti be-nedizioni e preghiere per i genitori ed, inparticolare, per la mamma, che porta inbraccio il suo bambino e sente il bisognoquasi di sentire, nellapreghiera, lacarezzadi Dio eattraversoil riconoscimentodellasantitanche inquella tenerissima et, co-medimostralafestadei santi Innocenti del28dicembre.Eccoallorail motivoper cui lastruttura stata intitolata alla santa di Nettuno.Chiesa, famiglia e societ prosegue ilVescovoCalabroriferendosi all'efferatoomi-cidiodellapiccolaGraziella, avvenutoil 17agostodell'annoscorsoadoperadi giovaniandriesi avvertonooggi l'inderogabilene-cessit e l'impellente dovere di contrastarel'esecrabileedaberrantecriminedellapedo-filia, primanellaconvinzione di ciascunoepoiconunalegislazionemenotentennanteemeno soggetta a cavillose interpretazioni.Noncidovrebberoesseredubbi eincertezzenel riaffermarechel'infanziasacraedin-violabile.Nellefoto: (asinistra)il presepedel 2001vistocomeEsododaunostudentedell'Universitdi Bari;(adestra)il PresepeRicciardichesi conservanellaCertosadi sanMartinoaNapoliDastudenti allaGregoriana,negli an-ni Sessanta, visitareil presepedei FratiMinori allabasilicadei santi medici Co-smaeDamiano, ai Fori Imperiali, erapernoi unritochesi trasformavainfedeeinpreghieraal Bambinello... pergli esami dasostenere; senzanemmenopoterconsultarenelloscrittolaSum-madi sanTommaso. E, comeper mi-racolo, tornavalaserenit perchilBambinelloingrottaoffrivatenerezza.Per direancheche, intemponataliziovisitareaRomai capolavori del prese-peanticoeraedunobbligodi testi-monianza nella fede: cos visitare ilgruppopresepialeinmarmodi Arnolfodi CambioaSantaMariaMaggioreeilgruppo in marmo di F. Grassia delXVII secolonellachiesa, sempreaRo-ma, dei ss. Idelfonso e Tommaso daVillanova. Dal presepe di s. FrancescoaGreccioinizituttaunatradizionedifede e di arte conla sacra complicitdevozionaletraFrancescani, Domenica-ni e, quindi, Gesuiti. Materiali fragilinonhannopermessoprime conserva-zioni mainseguito, conil legnoelaceramica,tramandareai posteriiprese-pi fupifacile. Per il periodorinasci-mentale abbiamo prime testimonianzeconil presepeinlegnodi s.Giovanni aCarbonara a Napoli, di Alemanno eFerrari a Varallo (S. Maria delle Gra-zie); aVarese(SacroMonte).In seguito la fede di s. Gaetano diThiene contribu all'esplosione del pre-sepepopolareconpersonaggiseconda-ri: tutta una ricchezza di contornochesacertamentedi fedeedi antropo-logiaculturale. Nei secoli successivi co-s abbiamo una tradizione radicata aRoma(SantaMariainAracoeli), aGe-nova, inSiciliaeaNapoli, congli arti-sti di grandefamaeinordine:Celebra-no, Somma, Sammartino e Vaccaroper Napoli; Maragliano e Pittaluga aGenova, e Matera in Sicilia. Diversipresepi di questi grandi autori checer-tamenterasentanolostuporeel'inve-rosimilesi conservanoas. MartinoinNapoli,nellareggiadiCasertae,pochi,nellacollezionedei FarneseaCapodi-monte. Arte?Certamente, nell'esamina-re l'intagliare del legnolamodulazio-nedellaterracottaelaperfettarealiz-zazione somatica dei personaggi popo-lari nellagirandolapresepiale.Ieri, il presepiodi fede edi arte. APontebba, nella Chiesa di S. MariaMaggiore nell'ala sinistra di un altareadali/Flugelaltarvi unaNativitdiIgnoto, Bassorilievo ligneo policromodel 1517. ASauris (Udine), nellaPievedi s. Osvaldo, unaNativit bassori-lievo ligneo policromo di Nicol daBrunicoportaladatadel1524.Dice-vamo la Sicilia conil presepe di Gio-vanni Matera (Trapani 1653 - Palermo1718); maricordiamo anche i Nolfo, iCiotta,iTipaeiPisciotta.Unatradizio-nepresepialedi Scuolanapoletanacer-tamentemaconchiari segni sicilianicongli esperti Bambinaicherealizza-ronopoi i meravigliosi Bambinelli. Co-s, Gaetano Zumbo che da SiracusaesplodeaNapoli aRomaeaFirenze.Vannovisitati i gruppi presepiali di No-toas. Corrado, cos quelli del museoBellomo di Siracusa. Come sar beneintuire l'arte e la fede di MarianoCormaci conil suopresepeincerapo-licroma.Comesi halapossibilitdi constata-re,laSiciliaaggiungequalcosainpi...dopoi presepari napoletani. Uncennoai Presepi dellaProvenzad'obbligo,sesi pensaal gemellaggio trai Mae-stri napoletani e i Maestri provenzali.Philippe Brochier, Presidente dell'Asso-ciazione dei Maestri Presepisti Proven-zali (Santonniers), perla44 MostradiArles ha scritto: Di fronte a questarappresentazione viene spontaneo pen-sare che nostro Signore Ges nonpotevachenascereinProvenzaoaNa-poli.Unacarrellata di arte presepiale ita-liano-europea per ricondurci a Napoliins. Gregorio Armeno: sintesi oggi dicichefuil presepeieri elosviluppocheavrdomani. Inserirsi ins. Gre-gorio armeno, ogni anno con giovanidella Scuola un obbligo; anche per-chdallaPugliadoveogni angolostori-coportaisegni dell'artepresepialena-poletanaesistedasempreunrapportodi arte che i giovani hannoriprodottoinogni classe conil loropresepe e laloro inventivit. Una lezione, prope-deutica per immergersi ins. Gregorioarmeno,ci vienedatadallaMostrapre-sepiale in Santa Maria La Nova; quil'Associazione Italiana Laici del Prese-pio ci accoglie con le ultime rappre-sentazioni ecreazioni degli artisti Na-poletani viventi: Presepi dal macro-almicrotutti cesellati congarbo, amoreeprecisione; eperassicurareunavve-nireartisticoai giovani stataistituitaunascuolaapposita di arte presepiale.Eviadi filatoas. GregorioArmeno: come entrare a far parte dei presepi,dei presepi comestatue; conunsorrisopietrificatomastupefattoperlanascitadel Bambino. Il BambinoGescheperi Napoletani di ViasanGregorioArme-notutto.IniziativeinPugliaTestimonianze di come latradizionedel Presepeabbiaattecchito, sottol'in-flusso della scuola napoletana, anchenellePuglievengonodaalcuneiniziati-ve svoltesi nella regione durante il pe-riodo natalizio. Un esempio stato ilconcertodei giovani perlapacesvolto-si al Curci di Barletta. Tuttoeraini-ziatoperunanecessitsgorgataspon-taneamentedalcuorediceilDiretto-re Dott. Terrone per poi esploderecon uncoroditrecentogiovanichesul-lenotedel MaestroSassohannocanta-toPace. Presenti i padri Monfortani, idocenti referenti ScarcinaeCrudele, ilDirettoredel coroMaestroCavaei di-rigenti dellescuoleinretedellecittdi Molfetta-Trani e Barletta. Scuola diriferimentolaMorodi Barletta. Tuttipresenti i giovani: dai bambini dell'Asi-lo, finoai giovanissimi dellescuoleme-die,aigiovanidell'Ipsiaeiprofessioni-stidellaCoraledi Barletta. Insieme,nel cantodella Pace. Obiettivospecifi-co: larealizzazionedi unprogettocul-turaleScuolanel mondoperaiutareiBimbi del Malawi eMadagascar, doveda sempre sono presenti i missionariMonfortani. Lamanifestazionehavistoesibizioni di danze di etnie africane,moltoapplaudite; esibizioni al pianofor-te, con pezzi classici e accompagna-mento delle chitarre, toccate da duegiovanissime.Alcuni pezzi musicali per Arpa, han-no reso pi toccante la serata. Ma ilclou stato offerto da una LetteraapertaaGesBambinoperfermareilnuovoErodecheuccideancorai bam-bini ei grandi, oggi, conlaguerra.Il collegamento all'Istituto tecnicocommercialedi Trani eraintuitivamen-tefacile. Qui il dirigenteprof. d'Ursoeil docente di religione, Lattanzio, nonhanno fatto altro che constatare co-me i giovani delle singole classi, nel-l'ambitoenel contestodi 700presenze,conlafattivacollaborazionedi tutti gliinsegnanti, hanno realizzato circa 30presepi confattualit surreale e conmaterialepovero.Infine, il gran concerto nella catte-drale di Trani. Il RomanicoPugliese giunInnoal Creatore; eTrani inpar-ticolare, conlasuacattedralesvettantesul mare,dasempreracconta,luce-pre-ghieraecanto; mail cantodi 150pre-senze insieme, provenienti da parroc-chie, organizzazioni varie, compresalacorale della Madonna di Fatima, haraccontato in tempo reale, quanto siaesaltante per tutti pregare cantando,insieme. Presenti,l'Arcivescovodi Tra-ni-Barletta-Bisceglie, Mons. GiovanniBattistaPichierri,leautoritlocali ere-gionalietantissimigiovani...Gi hadettobrevementeil Presuleil futurodellaChiesa.Eil futurosegnato, sesi pensacheproprioper il presepeeconil presepecristianolescuolesi sonomossefinoaNapoliper vedere,scrutaree capireilpresepe NapoletanoinVias. GregorioArmeno,as.MartinoealPalazzorealedi Capodimonte nellamostradei Far-nese. Il tutto, poi calato nella realtnellaMostradi artepresepiale dovesiapprendeaideare, realizzareeaccultu-rarei giovani all'artedel Presepe.COSIMOLANZO PAGINA5 .L'OSSERVATORE ROMANO Luned-Marted 31 Dicembre 2001-1 Gennaio 2002.L'umiledimoradi Nazarethperogni credente, especialmenteperlefamigliecristiane, un'autenticascuoladel Vangelo. Qui ammiriamolarealizzazionedel progettodivinodi faredellafamigliaun'intimacomunitdi vitaed'amore;qui apprendiamocheogni nucleofamiliarecristianochiamatoadesserepiccolachiesadomesticaANGELUSLa preghiera mariana di Giovanni Paolo II con i numerosi fedeli riuniti in Piazza San PietroDinanzi ai pericoli e alle difficolt che attraversa l'istituto familiareil Papa chiede alle famiglie cristianeun supplemento di audacia spirituale e apostolicaDinanzi ai pericoli ealledifficoltcheattraversa l'istituto familiare, il Papachiedeallefamigliecristianeunsupple-mento di audacia spirituale e apostoli-ca. Lohaaffermatoall'Angelus di do-menica 30 dicembre, Festa della SantaFamiglia, recitatoconi numerosi fedeliradunatisi in Piazza San Pietro per lapreghieramariana.Eccoleparoledi Giovanni PaoloII:1.Dallagrottadi Betlem-me, dovenellaNotteSantanatoil Salvatore, losguardosi spostaquestoggi versolu-mile casa di Nazareth, percontemplare la santa Fami-gliadiGes,MariaeGiusep-pe, di cui celebriamo la fe-sta, nel climafestosoefami-liaredel Natale.Il Redentoredel mondohavoluto scegliere la famigliacomeluogodellasuanascitae della sua crescita, santifi-cando cos questistituzionefondamentalediognisociet.Il tempotrascorsoaNazare-th, ilpilungodellasuaesi-stenza,restaavvoltodagran-de riserboe poche notizie civengono tramandate daglievangelisti. Se, per, deside-riamo comprendere pipro-fondamente lavitaelamis-sione di Ges, dobbiamoac-costarci al misterodellasan-ta Famiglia di Nazareth perosservare ed ascoltare. Lo-diernaliturgiaceneoffre laprovvidenzialeopportunit.2.Lumiledimoradi Na-zarethper ogni credente, especialmente per le famigliecristiane, unautentica scuoladel Vangelo. Qui ammiriamola realizzazione del progettodivino di fare della famigliaunintima comunit di vita edamore; qui apprendiamocheogninucleofamiliarecri-stiano chiamato ad esserepiccola chiesa domestica,dove devono risplendere levirt evangeliche. Raccogli-mento e preghiera, mutuacomprensione e rispetto, di-sciplina personale e ascesicomunitaria, spiritodi sacri-ficio, lavoroesolidarietso-notratti tipici chefannodel-la famiglia di Nazareth unmodellodogni nostrofocola-redomestico.Ho voluto porre inrisaltoquesti valori nellEsortazioneapostolicaFamiliaris consor-tio, di cui proprioquestan-noricorreil ventesimoanni-versario. Il futurodellumani-tpassaattraversolafamigliache, nei tempi odierni, sta-ta, pidiogni altraistituzio-ne, segnata dalle profonde eDopolaBenedizione Apostolica, Gio-vanniPaoloIIharivoltoaigruppidipel-legrini presenti questeparoledi saluto:Saluto con affetto i pelle-grini presenti inquestultimadomenicadellannocivile, inparticolare il foltogruppodiragazzi della parrocchia delDuomo di Todi, accompa-gnati dai loro catechisti, equelli di Talamona, in Val-tellina. Carissimi, abbiatesempre nel cuore lagioiadiessere discepoli e testimonidi Cristo!Saluto, inoltre, i fedeli diGiulianellodi Cori e, memo-re dei lorocaratteristici cor-tei dei Re Magi, chiedo unaspeciale preghiera presso ilvenerato Bambinello, di cuisonocustodi.Domani, alle ore 18, nellaBasilicadiSanPietro,presie-der la celebrazione dei Ve-spri con il solenne TeDeum di ringraziamento.Ogni annoportaconsgioiee dolori, problemi e nuoveprospettive. Invito tutti aconcludere il 2001nel rendi-mento di grazie a Dio, la-sciando alle spalle ogni ini-micizia, per iniziare il 2002nellamore e nella pace diCristo. questo lauguriocherivolgoatutti,affidando-loallintercessionedellasan-taFamigliadi Nazareth.1 gennaio 2002: Solennit di Maria Santissima, Madre di DioAnno nuovo dono della generosit divinaLettera dei Vescovi di Franciaal Patriarca di Gerusalemme dei Latini, Michel SabbahUn augurio di vera paceper la Terra SantaI Vescovi di Francia hanno inviatounaLetteraal Patriarcadi Gerusalem-medei Latini, Michel Sabbah, inocca-sionedel SantoNatale. Eccoil testoinunanostratraduzioneitaliana:CarofratelloinCristo,La celebrazionedellafestadi Natalesi appena conclusa. Nel commemorarelanascitadi CristoaBetlemme, abbia-mopensato alei, e grande il nostrodesideriodi dirlequantoci siamosenti-ti, quest'anno in modo particolare, incomunione profonda conlei, coni cri-stiani di TerraSantaecontutti colorochevivonoinquestaterra.Abbiamo percepito quanto gli eventiattuali abbiamoturbatoil climadi paceedi fraternitcheal centrodel mes-saggiodi Natale: GloriaaDionell'altodei cieli e pace agli uomini che Egliama. Comprendiamoquantoil suodo-lore, il suodisappunto, i suoi interroga-tivi sianoprofondi. Licapiamo.Condivi-diamolasuabattagliaperlapace, unapace che integri, come ricorda PapaGiovanni PaoloII,giustiziaeperdono.Abbiamoseguitoconmoltaattenzionel'incontroaRoma, il 13dicembrescor-so, dei Pastori delle Chiese della TerraSanta.Inquestomomentodell'annoincuicisi scambiano gli auguri, desideriamo,conicattolici diFrancia,formularlefra-ternamente i nostri auspici. AuguriamolapaceatuttigliabitantidiquestaTer-raSanta,unapacepifortedell'odioedellaspiraledellaviolenza. Comeabbia-mo detto nel Messaggio che abbiamodiffuso al termine della nostra Assem-blea Plenaria a Lourdes, lo scorso no-vembre, questa pace si instaurer solosesarannorispettati il dirittoel'equitsulle questioni fondamentali: lasicurez-za dello Stato d'Israele, la costituzionedi unoStatoduraturoper i Palestinesi,una giusta ripartizione delle risorse, esoprattutto dell'acqua, l'istituzione diunostatutoadeguatoperGerusalemme,l'equa considerazione del problema deirifugiati, nel quadrodei trattati conclusie delle risoluzioni dell'ONU. Possanol'amore prevalere sull'odioela riconci-liazionesullavendetta!Ci siamovolti versoil Bambinoap-penanato, Colui ches'invocacomeilPrincipe dellaPace. Che Egli sostengatuttigliarteficidipace!Che benedicaleietutti coloroche le sonostati affidati.Lopreghiamoaffinchlaconservi nellagioia profonda della sua venuta, quellagioiadel cuorechenessunoputoglier-ci!Siacerto, carofratelloinCristo, dellanostrapreghieraedellanostraprofondacomunionefraternanel Signore.JEAN-PIERRERICARDArcivescovoelettodi BordeauxPresidentedellaConferenzadei Vescovi di FranciaGEORGESPONTIERVescovodi LaRochelleetSaintesVice-PresidentedellaConferenzadei Vescovi di FranciaInpolaccohadetto:Pozdrawiam rwnie piel-grzymwpolskich: zodzi, zChicago parafia w. Jac-ka, z Krakowa przeoo-nych Seminarium orazwszystkichpielgrzymwindy-widualnych. ycz wszyst-kimbogosawiestwa Boe-gonaNowyRok.Eccounanostratraduzioneitaliana:Saluto i pellegrini giuntidalla Polonia: da Lodz, daChicago la parrocchia disanGiacinto,daCracoviaisuperiori del seminarioetuttii pellegrini individuali. Augu-roatutti unAnnoNuovoric-codi benedizioni divine.rapide trasformazioni dellacultura e della societ. LaChiesapernonhamai ces-sato di far giungere la suavoceedoffrireil suoaiutoachi, giconoscendoil valoredel matrimonioedellafami-glia, cerca di viverlo fedel-mente; achi, incertoedan-sioso, allaricercadellave-ritedachi ingiustamenteimpeditodivivereliberamen-teil proprioprogettofamilia-re (Familiaris consortio, 1).Essa avverte questa sua re-sponsabiliteancheoggi in-tende continuare ad offrireil suoservizioadogni uomopensosodeidestinidelmatri-monio e della famiglia(ibid.).3.Per portare a compi-mento questa sua urgentemissione, laChiesacontainmodo speciale sulla testimo-nianzaelapportodellefami-glie cristiane. Anzi, dinanziai pericoli e alle difficoltcheattraversalistitutofami-liare, essainvitaadunsup-plemento di audacia spiri-tualeeapostolica, nellacon-sapevolezza che le famigliesonochiamateadesserese-gnodiunitperilmondo,eatestimoniareil Regnoelapace di Cristo, verso cui ilmondointeroincammino(ibid.,48).LaMadredel Signore(secoloXIV), veneratanel santuarioMaterDominiinMesagne(Brindisi)J|ANGA|!Lannonuovoprimadituttoundonocheri-ceviamodal Padre. Il fattodi vivereunannodipiciricordachelavitacivienedataognigior-nodallabontsovranadelPadre.Sitrattadiundono assolutamente gratuito. Il Padre che hacreato il mondo continua a crearlo per salva-guardarelasuaesistenza.Hacreatoogni personaumanae latrattieneinvitaconlasuapotenzacreatrice. Ogni giornorinnovail donocheci hafattodellanostraesi-stenzaedi tuttocichepossediamo. Ogni mat-tinadobbiamoringraziarlodi ritrovarci vivi perunanuovagiornatacheci vienedatadal primomomentofinoallultimo.Tutti gli aspetti dellanostravitavengonodalPadre; tutto ci che diciamo, sentiamo, faccia-mo, ciprocuratodalui.Questodonodel Padreassolutamente puro;nel suoimmensoamore, il Padredesideraarric-chireconi propri tesori i suoi figli efavorireilpienosviluppodellaloropersonalit.Egli stesso non pu guadagnare niente conquestoarricchimento, perchlasuainfinitaper-fezionenonpucrescere; nonpunemmenodi-minuire n perdere qualcosa. Talvolta la suaoperacreatricestataconcepitacomeunaope-radestinataaprocurargli lagloria. certochequesta opera deve suscitare nelle creature unomaggio di ammirazione e di azione di grazie,maquestoomaggiononaggiungenienteal valo-redelloperanallaperfezionedel Padre. Il Pa-dre crea soltanto per le creature, senza trarnenessunovantaggio. Lasuagioiadi svilupparelavitadei suoi figli, conlabbondanzadellasuagrazia.Cos egli il primochesi rallegraperlannonuovo. Si rallegra per noi, perch lasuagioiaconsiste nel dare, nel dare gratuitamente, neldareil massimo. Inquestoatteggiamentopater-nopossiamoscoprire lorigine dellabeatitudineenunziatadaGes, beatitudinecheci statari-feritadas. Paolo: Vi pigioianel dare chenel ricevere! (At 20, 35). Lafelicitprovataneldarehalasuaprimafontenellafelicitpropriaal Padre, felicitdellamore infinitamente gene-rosochemoltiplicaisuoi doni.IlPadrecoluichedsenzamisura,senzali-mite. Siccometuttoinlui amore, egli fonteinesauribilediognispeciedidoni.Lasuainten-zionedirenderefeliciisuoifigli,comunicandolorolafelicitpiessenziale, piprofonda. Eglivuole assicurare piparticolarmente laqualitdellafelicit. Cisonodellegioiemenoimportan-ti,chenonsonopuredadisprezzare, echeilPa-dre,nellasuaProvvidenza,nonmancadiprocu-rareaisuoifigli.Maeglidesiderasoprattuttoas-sicurarelafelicitcheraggiungeil fondodella-nimaepreparalafelicitdellavitaeterna.Ildo-nodi unannonuovocomportail donodi tuttocichenecessarioaldestinofinaledellumani-t. Moltomegliodegli uomini, spessotentati didimenticareoditrascurarelecondizioni dique-sto destino, il Padre guida il mondo sulla viachegarantiscequestafelicit.verochenel donodi questanno, nonci sa-rannosoltantodellegioie. Degli avvenimenti do-lorosiotragicisonodaprevedereneidiversipae-si del mondo. Nonpossiamoimmaginareinan-ticipo questi avvenimenti, perch solo il Padreconosceperfettamentelitinerariocheegliapreatutti conlesuedecisioni sovrane.Abbiamopure lacertezzacheanche nelledi-sgrazie che possono venire allimprovviso laProvvidenzadel Padresarsemprepresenteconlasuasapienzaelasuabont.Neimomentipidifficili, la sollecitudine del Padre si far pipremurosa.Nonconosciamoil futuroenonpossiamoco-noscerlo. Masappiamoche il Padre chehaas-sunto nelle sue mani questo anno nuovo sarsempre pieno di benevolenza per noi e semprepronto a darci laiuto necessario. Ogni giornodellanno sar unnuovo dono della generositdel Padre.Ges,MariaeGiuseppebe-nedicano e proteggano tuttelefamigliedelmondo,perchinesse regninolaserenitelagioia,lagiustiziaelapace,che Cristo nascendo hapor-tatocomedonoallumanit. PAGINA6 .L'OSSERVATORE ROMANO Luned-Marted 31 Dicembre 2001-1 Gennaio 2002.Vocazione e missione dei cristiani nel mondoLa grandezza della vita ordinaria; lavocazioneelamissionedei cristiani nelmondo il tema del congresso che siterrpressolaPontificiaUniversitdellaSanta Croce, a Roma, dall'8 all'11 gen-naio. I temi chescandirannoi lavori sonoincentrati sullafiguraesullatestimonian-zadel BeatoJosemaraEscrivdeBala-guer, fondatoredell'OpusDei.Nellamattinadi marted 8 interverran-no, tra gli altri, il VescovoJavier Rodr-guez Echevarra, Prelato della Prelaturapersonaledell'OpusDei; Mons. LlusCla-vell, PresidentedellaPontificiaUniversitdellaSantaCroce; GiorgioRumi, Profes-soreall'UniversitBocconidi Milano.Nellamattinadi gioved 10i lavori sa-rannoapertidalCardinaleVicarioCamilloRuini. Interverr, tragli altri, Mons. Geor-gePell,Arcivescovodi Sydney.Lamissio-ne apostolica del cristiano il tema difondodella sessione di venerd11.I lavorisarannoaperti dal CardinaleFranois-Xa-vier Nguyn Van Thun, Presidente delPontificioConsigliodellaGiustiziaedellaPace.I pomeriggi dei giorni incui si svolgeilconvegnosarannodedicati allecomunica-zioni edai lavori di gruppo, conlaparte-cipazionedi professori universitari, esper-ti, personalitdei vari campi del mondodellacultura.Sarannonumerosiitemitrattatinelcor-sodi tali incontri, trai quali: I cristiani ela loro responsabilit in relazione allamissionedellaChiesa; Lalibertmora-le nell'insegnamento del Beato Josema-ra; Maria, paradigma di vita filiale;L'inculturazionedelVangeloalla lucede-gli scritti pubblici del BeatoJosemara.Un volume dell'Arcivescovo di Siracusa, Mons. Giuseppe CostanzoFate quello che vi dirCon Maria alla sequela di GesLa XXIV edizione dell'Incontro promosso dalla Comunit di TaizA Budapest 70.000 giovanipasseranno il Capodanno in preghieraG|AN||ANCG|||CSorprende, anzi commuovela maniera con la quale Giu-seppe Costanzo, Vescovo-Pa-storedellaChiesadi Sicuracu-ca, parladellaMadonna. Sarlaculturabiblica incui egli maestro, saril contattoquoti-dianocoi suoi fratelli esorelledi fede... il fatto che egli cioffre, in queste meditazioni,unacatechesi evangelicadottae avvincente sulla Madre diGes. Sul filodei testi evange-lici, ai quali si attieneconlet-tura intelligente, egli elaborariflessioni quantomai aderentiallagioia,allafatica,allagloriadell'esistenza cristiana. Mariaci preceduti inquestocammi-no. Perciguardiamoalei, si-curi che Ella rivolge a noiquegli occhi suoi misericor-diosi.Condividiamo in pieno,quantoPadre Aristide M. Ser-ra, scrive nella Prefazionedel volumedi Mons. GiuseppeCostanzo, Arcivescovodi Sira-cusa,VicepresidentedellaCon-ferenza Episcopale Italiana edellaConferenzaEpiscopaleSi-ciliana, unodei sei Presuli ita-liani partecipanti alla recentetaailettoriconstadibreviarti-coli,chechiamameditazioni.Costituisconolaprimasezionedel volume. Sonotesti apparsisullarivistadel SantuariodellaMadonnadelleLacrime.Seguonopoi leomelierac-coltenellasecondasezionecherisentono, giustamente, dellostile omiletico e dell'occasioneincui sonostate pronunciate.Nonostante la compiutezza diogni singolo contributo, checostituisce un quadro a sstante, il Presule Mons. Co-stanzohavolutostrutturare iltesto seguendo, attraverso icontenuti, unsemplicepercor-so che molto chiaro a chilegge.il testononhalapretesadi essereuntrattatodi mario-logia, ma solounserviziopa-storale.Quando era bambino confessa l'Arcivescovo Costan-zofacevoi fiorettiinsuoonore, daadultoedaministrodel Vangelo mi sento onoratodi cantarelesuaglorie. Vorreichetutti i cuori ardesserod'a-moreper colei chefulacom-pagnaeccezionalmentegenero-sadel Salvatoreecheegli mo-rente sulla croce, ci don co-meMadre. Seil Maestrointe-G|AM|A|MA!!||Settantamila giovani cristiani europeipasserannoil Capodannoavvolti nel si-lenziodellapreghiera. Budapest, capita-ledell'Ungheria, diventacos nellanottetra il 31dicembre 2001 e il 1 gennaio2002capitaledellapreghieradei giovanicristiani. un Capodanno vissuto inmaniera profondamente orante, cristia-na, controcorrente rispetto alla modachepretendeildivertimentoforzato,atutti i costi, efaperderedi vistai valoriautentici chedannosensoallavitadel-l'uomo. L'Incontro dei giovani europeipromossodallaComunitdiTaiz,giun-toalla ventiquattresima edizione, ini-ziatoil 28dicembre esi conclude pro-prioil 1 gennaio. uneventodi gran-de importante chel'intera Ungheria haaccoltoconentusiasmo. Domenica30intervenutoancheil PresidentedellaRe-pubblica ungherese e la televisione hatrasmessoampi servizi ehafattodiversicollegamenti indiretta.Si tratta di cinque giorni intensi dipreghieraedi meditazione, di comunio-needi pace. Frre Roger haaccoltoigiovani abracciaaperte: Questaserainostri cuori sono pieni di gratitudine.Molti sonoarrivati daregioni moltolon-tane. Alcuni hanno viaggiato tre giornipervenirefinoaBudapest.Continuandoinsiemeil pellegrinaggiodi fiduciasullaterra, noi tutti aspiriamoadesserecer-catori di pace.ConquesteparoleFrreRoger haapertoil ventiquattresimoIn-contro europeo dei giovani promossodallaComunitdoTaiz,dalui fondata.AccantoaFrreRoger erano, nel gestodell'accoglienza, il Cardinale LszlPa-skai, Arcivescovodi Esztergom-Budape-st, eMons. BlaBals, VescovodoKa-posvr, Presidente della commissioneperlagioventdellaConferenzaEpisco-paleUngherese.ABudapestsonopresenti oltresettan-tamilagiovani. Nonsi sonofatti spaven-taredalclimarigido,dall'ondatadifred-doche hainvestitoanche questaparted'Europacentrale. Lacapitaleunghere-se appare come trasformata dal caloredell'entusiasmo di questopopologiova-ne che parla lingue diverse, che vieneda culture diverse, ma crede e vive ilmedesimoamoredi Cristo. ABudapest,ovunque, si vedono ragazze e ragazziche,zainoinspalla,giranoperlestradedando una testimonianza di pace e dicomunione. Sonoarrivati contreni spe-ciali, con oltre mille autobus e ancheconmezzi di ogni genere. Arrivano datuttaEuropa, dal PortogalloallaRussia.Gli italiani sono quattromila. E nonmancanorappresentanti degli altri Con-tinenti. Particolarmente numerosi i gio-vani polacchi: sonocirca30.000. Li gui-daMons. AdamSzal. Alcuni gruppi so-noaccompagnati daVescovi: i francesi,peresempio, sonoarrivati conil Vesco-vodi Moulins, Mons. PhilippeBarnarin,econl'Ausiliaredell'Arcidiocesi di Mar-siglia,Mons.BenotRivire.Iltitolodel-laletteracheFrreRoger hainviatoaigiovani in preparazione all'Incontro :Ama e dilloconla tua vita. Il testo,consegnato a tutti i partecipanti e tra-dottonellediverselingue, fadatracciaallariflessionedi questi giorni.Cichecolpiscedi pinelVangeloil perdono ha detto Frre Roger aigiovani nel primoincontro. Per cia-scuno di noi il fatto di perdonare pucambiareil nostrocuoreperchquandonoiperdoniamoallorasiallontanaladu-rezza del cuore e lascia il posto adun'infinitabont.Quantol'Europadi domani abbiabi-sogno di perdono e di un perdonoche si fa cultura nella quotidianit diogni popololodimostralastoriare-cente che, dopo la caduta della cosid-dettacortinadi ferro, haconosciutoidrammideglisfaldamenti nazionaliedeiconflitti etnici. Soprattuttonell'areabal-canica. L'ospitalit per i settantamilagiovani cattolici, ortodossi e prote-stanti hamobilitatoduecentoparroc-chiedellacapitaleungherese,piilocalidi scuoleedi altri luoghi pubblici. L'ac-coglienza, secondolatradizione, mol-to semplice. Le famiglie di Budapesthanno aperto con entusiasmo le portedelle loro case ai giovani, rispondendocon grande generosit all'appello duemetri di quadrati al caldo formulatodallaChiesacattolicaungherese edallaComunitdi Taiz.Gli incontri elapreghieracomunesisvolgonoall'HungExpo, il grandePar-codelleEsposizioni di Budapest.Propriol'HungExp stato, sabato29, il luogo dove sonostate presentateletestimonianzecheincarnanolospiritodi questanuovaEuropa. Traqueste, latestimonianza di Anita, ungherese, chelavoraallaperiferiadi Budapest conglizingari; di Alberto, italiano, impegnatoin Kosovotrarifugiati;diunacoppiaro-mena che lavorano con i bambini ab-bandonati nellestrade.Accantoaquesteimpressionanti storie di solidariet con-creta, letestimonianzedi personeimpe-gnate nelle istituzioni: Magali Delinde,francese, giudicedel tribunaleperi mi-nori, e Pal Sot, Presidente della Cortesupremaungherese.Ogni giornatasi concludeconlapre-ghiera. Accanto a Frre Roger ci sonoalcuni Vescovi cattolici ungheresi e an-chePastoridialtreConfessioni cristiane.EogniseraFrreRogerdettaunamedi-tazioneai giovani.L'IncontroEuropeodi fineannononperquesti giovani cristiani europei unepisodio isolato. Non sono partiti perBudapest per caso. Questo eventorientrainuncamminodi fedecheper-corrononellelorocomunitparticolari.Uncamminochefariferimentoaquellostraordinarioluogodi paceedi riconci-liazione, di unit e di speranza che sichiamaTaiz. Dall'iniziodellaprimave-raallafinedell'autunno,ognisettimana,giovani,nonsoloeuropei, arrivanosullacollinadi Taiz. Sonoallaricercadi unsensoperlalorovita,incomunioneconmolti altri di loro.Andandoallesorgentidella fiducia in Dio, intraprendono unpellegrinaggiointeriorecheli incoraggiaacostruirerelazionidifiduciatraleper-sone.Certe settimane d'estate, pi di cin-quemilagiovani, provenienti daalmeno75 Nazioni, possono ritrovarsi uniti inquestacomuneavventura. El'avventuracontinua quando ritornano a casa: siconcretizzerattraversol'impegnodiap-profondire la lorovita interiore e nelladisponibilitadassumersi responsabilital finedi renderelaterrapivivibile.ATaiz, i giovani sonoaccolti daunacomunit di fratelli che si sono impe-gnatipertuttalavitaalseguitodiCristo.Ancheduecomunitdi suorepartecipa-noadorganizzarel'accoglienza. Al cen-trodegli incontri, trevolteogni giorno,lapreghieracomuneriuniscetutti quellichesonosullacollinanellastessalodeaDio, attraversoil cantoedil silenzio.Ogni giorno, i fratelli della comunitpropongonointroduzioni bibliche segui-tepoi daunmomentodi riflessione, discambioelapartecipazionedelleperso-nealavori pratici di comune utilit. anchepossibilepassareunasettimanainsilenzio per lasciare che il Vangelo ri-schiari lapropriavitainprofondit. Nelpomeriggio, incontri su temi specificipermettono di cogliere i legami fra lesorgenti dellafedeelarealtpluralistedel mondocontemporaneo: Il perdono possibile?, Lasfidadellaglobalizza-zione, Comerispondereallachiamatadi Dio?, QualeEuropavogliamo?.UnasettimanaaTaizpermettedico-glierei legami fral'esperienzadi comu-nioneconDionellapreghieraenellari-flessione personale el'esperienza di co-munioneedi solidariettrai popoli.In-contrando, nell'ascoltoreciproco, giova-ni del mondointero, si scoprechepos-sonosorgere percorsi di unit, pur nelrispetto delle diversit delle culture edelle tradizioni cristiane. Cicostruiscesolidefondamentaperesserecreatori difiduciaefermenti di paceinunmondoferitodalledivisioni,dalleviolenzee dal-l'isolamento. Perseguendo un pellegri-naggiodi fiduciasullaterra Taiznonorganizza un movimento intorno allasuaComunit.Ciascunoinvitato,dopoil suo soggiorno, a vivere ci che hascoperto nel suo quotidiano, con unamaggiore coscienza della vita interiorecheloabitaedei suoi legami contantealtrepersone, ancheloroimpegnatenel-lastessaricercadell'essenziale.Una pubblicazione curata dalle Missioni Francescane e dalla Global Press ItaliaIl calendario, memoria religiosa del tempo e dei giorniSi inaugura la nuova sede dell'Archivio Storicodella Congregazione per l'Evangelizzazionedei Popoli memoria viva della missioneIlSantissimoPadreinCristo,eSigno-reGregorioXV, Papaper DivinaProvvi-denza, ritenendo che il ruolo principaledell'UfficioPastoralefosselapropagazio-ne dellaFede cristiana, per laquale gliuomini sono condotti allaconoscenzaealCultodel Diovero,eresseunaCongre-gazionedi 13Cardinali e2Prelati conilproprioSegretario, ai quali commissionil Negozio della Propagazione della Fe-de. Con queste parole Francesco Ingoliinizia il verbale della riunione dei Cardi-nali membri della nuova Congregazionede Propaganda Fide e lo firma qualeprimosegretario. il 6gennaio1622. A380annididistanzadallanascitadeldica-stero pontificio, il suo Archivio StoricocambiasedeedalpalazzodellaCongrega-zionedi piazzadi Spagnasi trasferiscealGianicolo. L'inaugurazione si terr il 5gennaio2002alleore17.30nei nuovi lo-cali inviaUrbanoVIII, 16. Iprimi vespridella solennit dell'Epifania ricordano lamanifestazionedel Cristoallegenti,invitoestimoloaproseguire lamissionechel'obiettivospecificodi questodicastero.Memoria viva della missione. Le pa-roledell'archivistadonLuisManuel CuaRamos esprimono il potenziale custoditoinquesti secoli dall'ArchivioStorico. Unaricchezzacheoraaccoltadaunastrut-turamodernaetecnologicamenteavanza-ta, estremamente funzionale per la con-servazione e il restauro dell'importantepatrimonio. Unascaffalaturadi 3.200me-tri;22postazioni dotatedicomputernellasalaletturadegli studiosi;quasi 12milionididocumentiriguardanti tuttiiterritoridimissione ad eccezione di Centro e SudAmericaraccolti dal 1622al 1922inoltre3.2