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What was the challenge? In 2014 The Visual Communication Design Lab at IUAV University of Venice developed a project about the signage and wayfinding system for the Santi Giovanni e Paolo hos- pital in Venice. The students were divided in groups and each one worked on a solu- tion based on a specific theme related to the building and to the city of Venice. The conditioning factors were: - combining different parts of the hospital where the buildings had very diverse archi- tectural styles, from the Renaissance to the contemporary. - The different predominant materials featuring the buildings’ architecture. - The desire to create a consistent signage system in order to guide both the patient, the visitor and the hospital staff journey. What was the solution? The original design based on a specific theme—such as “The labyrinth”, “The Oasis”, “The home”, etc.—the designation of a distinctive color palette, the design of original pictograms and arrows, the carto- graphic and spatial representation, then the project for different typologies of support designed to be inserted in the space for identification, orientation, information and prescription. What was the effect? The lab developed 12 different design strategies for a possible wayfinding system to be adopted at the hospital. The projects were collected in a printed publication and exhibited in the monumen- tal entrance hall of the hospital. Category: Wayshowing Project: Wayfinding system for Santi Giovanni e Paolo hospital, Venice Contact: name: Gianluigi Pescolderung organisation: Iuav University of Venice e-mail: [email protected] website: www.iuav.it

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What was the challenge?In 2014 The Visual Communication Design Lab at IUAV University of Venice developed a project about the signage and wayfinding system for the Santi Giovanni e Paolo hos-pital in Venice. The students were divided in groups and each one worked on a solu-tion based on a specific theme related to the building and to the city of Venice. The conditioning factors were:- combining different parts of the hospital where the buildings had very diverse archi-tectural styles, from the Renaissance to the contemporary.- The different predominant materials featuring the buildings’ architecture.- The desire to create a consistent signage system in order to guide both the patient, the visitor and the hospital staff journey.

What was the solution?The original design based on a specific theme—such as “The labyrinth”, “The Oasis”, “The home”, etc.—the designation of a distinctive color palette, the design of original pictograms and arrows, the carto-graphic and spatial representation, then the project for different typologies of support designed to be inserted in the space for identification, orientation, information and prescription.

What was the effect? The lab developed 12 different design strategies for a possible wayfinding system to be adopted at the hospital.The projects were collected in a printed publication and exhibited in the monumen-tal entrance hall of the hospital.

Category: Wayshowing

Project: Wayfinding system for Santi Giovanni e Paolo hospital, Venice

Contact:name: Gianluigi Pescolderungorganisation: Iuav University of Venicee-mail: [email protected]: www.iuav.it

Ariadne Nicola Gubernale, Laura Panno, Paola Santoro

L’ospedale Ss. Giovanni e Paolo è come un labirinto in cui perdersi è facile. La sua pe-culiarità è l’esser posto all’interno di un altro intrico molto più grande, fatto di strade, cunicoli e corsi d’acqua; questa è la città di Venezia. Come orientarsi quando si cammi-na lungo le fondamenta o tra i campi, sopra i ponti e sotto i portici? I canali, bordati da una linea bianca in pietra d’Istria offrono l’appiglio a cui aggrapparsi per trovare la via, e costitui-

scono la principale via di comunicazione della città. L’identità dei luoghi poi, con gli edifici più importanti, comandata dai principali Sestieri, aiuta a non confondere tra loro scorci e pano-rami inequivocabilmente tutti simili tra loro.Ci siamo immaginati un luogo in cui questa li-nea bianca che si trova fuori accoglie colui che si accinge ad entrare nel complesso ospeda-liero e lo accompagna; come il filo di Arianna segna il percorso più giusto da seguire.

ChirurgiaSemerani

Whitney HTF

Sabon

Profili di supporto:alluminio anodizzato 3 mm

Clip di aggancio:magneti in neodimio

PLEXIGLASS LED®

Patchwork Federica Di Leo, Mariasole Piva Spillare, Rocco Leggieri

A Venezia l’Ospedale Ss. Giovanni e Paolo, un’apparente caos di ambienti, funzioni, colori, sensazioni, dato dalla convivenza di nove luoghi diversi, ognuno con la propria identità, la propria storia, la propria trama.

Un caos apparente che se osservato con attenzione ti persuade che in ogni luogo le cose contenute sono comprese in un disegno più ampio, disposte secondo i loro veri rapporti, quali sfuggono all’occhio distratto.

Patchwork lega queste trame diverse e restituisce le proporzioni ed ogni minimo dettaglio del sistema in cui ogni edificio mantiene la propria identità, convivendo in armonia con le altre.

sistemi di orientamentocomplessivo

1750

19002000

2200

2400

quote in mmquote in mm

quote in mm

Totem orientativoTexture identificative padiglioni

Ss. Giovanni e Paolo

Jona

Semerani

San Domenico

Ematologia

Neurodermo

Mendicanti

Palazzina Servizi

Gaggia

texture derivate

neurodermo

san domenico

gaggia

ematologia Palazzina servizi

mendicanti

Jona

ss. giovanni e Paolo

semerani

texture derivate

neurodermo

san domenico

gaggia

ematologia Palazzina servizi

mendicanti

Jona

ss. giovanni e Paolo

semerani

texture derivate

neurodermo

san domenico

gaggia

ematologia Palazzina servizi

mendicanti

Jona

ss. giovanni e Paolo

semerani

Archigrafie

archigrafie

entrata ss. giovanni e Paolo, portineria

identificazione padiglioni archigrafie

la tecnica di inserimento in ambiente varia a seconda del luogo: serigrafia su pannello in plexiglass nei casi in cui non sia possibile agi-re direttamente sull’architettura (area monu-mentale), o pittura a parete, in esterno.

Posizionamento archigrafie identificative

orientamento esternototem

800

1900

240 560

550

70

350

1000

scala 1:10, quote in mmtipografia: Kievit regular, 60ptmateriali: sistema a sandwich

Palazzina Servizi

Mendicanti

9Pronto Soccorso Emergency

piazza Altieri

Semerani

Il progetto nasce dall’analisi dell’ospedale SS. Giovanni e Paolo e dall’ampia presenza di spazi verdi al suo interno. Il tema del giardino è stato quindi d’ispirazione per lo sviluppo del progetto, dalle forme organiche dei supporti per la segnaletica ai colori ed alla tipografia. È stato sviluppato inoltre un percorso paral-lelo, dando un’identità precisa alle diverse aree verdi presenti nell’ospedale. Attraverso il progetto e la valorizzazione dei giardini, si è cercato così di fornire agli utenti dell’ospedale un modo un po’ più sereno di viverlo.

Padiglione A

Padiglione B

Padiglione C

Pronto Soccorso

Vaporetto

ITC GiovanniRobert Slimbach, 1989, ITC.

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZabcdefghijklmnopqrstuvwxyz0123456789.,:-

Tipografia

Ogni padiglione dell’ospedale è stato identificato con una lettera dell’alfabeto, rappresentata come un capolettera.

Totem giardino Directory (dettaglio)Totem padiglione Indicazioni interneAlbero segnaletico Identificazione stanzeDirectory Identificazione reparti

Pittogrammi

Colori

I pittogrammi sono stati disegnati rifacendosi alle forme del carattere e basandosi su quelli progettati dall’ AIGA.

Ogni colore presente nella segnaletica si riferisce a una diversa categoria di luoghi presenti all’interno dell’ospedale. La direzione viene segna-lata da testo colorato su sfondo bianco, mentre per l’identificazione si è fatto uso dello stesso colore come sfondo del cartello.

JMateriali

Pantone 55-16 UPronto soccorso.

Pantone 181 UP Giardini

Pantone 141-15 UColore identitario

Pantone 109-7 UServizi

AlluminioSupporti segnaletica

Legno color larice grigio in fogliProfilo applicato sui lati esterni

AcciaioZavorra interna dei supporti a terra

Flora Valentina De Agnoi, Manuel De Marco, Michela Gasparini, Luisa Simioni

Il nostro progetto per Ospedale Santi Giovan-ni e Paolo si ispira all’idea di casa, all’acco-glienza e al calore che solo l’ambiente dome-stico sa trasmettere. Per comunicare questa sensazione alle persone che usufruiscono del servizio ospedaliero la scelta dell’immagina-rio della casa veneziana attraverso due espe-dienti: il primo sono le composizioni parietali di quadri che spesso decorano le abitazioni e i musei rinascimentali; il secondo consiste in una ricerca di simbologie e decorazioni flore-ali che si ritrovano in elementi d’arredo come tappeti, imbottiture e carte da parati.Attraverso il richiamo e la traduzione di questi due aspetti della casa abbiamo cercato di ricreare un’ambiente ospedaliero che fosse accogliente e rilassante, ma anche rigoroso ed estremamente chiaro nella comunicazione.

abcdefghijklmnopqrstuvwxyz1234567890

abcdefghijklmnopqrstuvwxyz1234567890

Tipografia: FF Profile

Pittogrammi

fr><nmNM

Identificativi padiglioni

Directory

Direzionali

>

Uscita e servizi

Directory Jona

Casa Amedeo Abello, Andrea Pavan, Filippo Febbe, Mauro Pocobelli

Segnaletica di confermaa sospensione

Orientamento interno

OrientamentoPadiglione Jona

Avvisi informali

Identificazione

Il progetto della segnaleti-ca a sospensione si ispira ai panni stesi ad asciugare sul filo sottile tra balcone a balcone di Venezia

Progettare un sistema di orientamento che ri-sponda al bisogno di accogliere l’utente, con-siderandone la provenienza e il background culturale. Lo scopo è quello di diminuire le barriere che impediscono all’individuo una corretta e positiva esperienza dell’ambiente

Directory principaledell’ospedale

Directory ascensore,directory singoli piani

Orientamento interno,frasi informali applicate a muri, pavimenti e altre superfici

Segnali di identificazione:degenze, ambulatori, servizi, padiglioni

Outpatient clinics

Outpatient clinics

La città sensibile Pia Panzarella, Sara Tinelli, Thomas Todesco, Elisabetta Viola

ospedaliero. Fornire un servizio in cui l’uso della parola e della scrittura prestino at-tenzione ai bisogni dei fruitori, non sempre appartenenti alla cultura occidentale; comu-nicare attraverso una forma dialogica e dai toni garbati.

ChirurgiaSemerani

Whitney HTF

Sabon