vin et gian by vania elettra tam - 2014

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La collezione P/E 2014 di VIN ET GIAN ha un mood decisamente eclettico e la decisone di Vincenzo Colella di pensare a un catalogo che ne mettesse in scena l’essenza, affidandone la realizzazione a un’artista come Vania Elettra Tam, il cui segno caratteristico è la raffinata ironia, è stata una mossa assolutamente vincente. Sfogliate le pagine di questo catalogo, lasciatevi trasportare nel turbinio delle esilaranti avventure inscenate e poi ditemi se la graffiante complicità tra arte e moda raggiunta in questo progetto non può che essere definita esplosiva!!

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FASHION 4 ART AND ARTISTS 4 FASHION

La maggior parte dei partecipanti al progetto di questo catalogo sono amici, artisti che stimo profondamente, ragion per cui vado dritta al punto: il mio è un intervento di parte e assolutamente passionale. Mettete insieme Vincenzo Colella, Giancarlo Marcali, Vania Elettra Tam, Giovanna Lacedra, ILV, Ilaria Margutti, Susy Manzo, Marianna Gasperini e il gioco è fatto, il risultato non può che essere esplosivo. La collezione P/E 2014 di VIN ET GIAN ha un mood decisamente eclettico e la decisone di Vincenzo Colella di pensare a un catalogo che ne mettesse in scena l’essenza, affidandone la realizzazione a un’artista come Vania Elettra Tam, il cui segno caratteristico è la raffinata ironia, è stata una mossa assolutamente vincente.Sfogliate le pagine di questo catalogo, lasciatevi trasportare nel turbinio delle esilaranti avventure inscenate e poi ditemi se la graffiante complicità tra arte e moda raggiunta in questo progetto non può che essere definita esplosiva!!

Flavia Lanza

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GIOVANNA LACEDRA

Artista – performer, Giovanna Lacedra vive l’arte come strumento di condivisione e divulgazione di un messaggio di informazione e sensibilizzazione sulle diverse forme di disagio femminile con orientamento psicopatologico. Performare il dolore per farne percepire la reale radice. Entrare in contatto diretto con il pubblico, mediante il tatto e lo sguardo, per combattere il silenzio, la paura, la vergogna di un corpo vittima e carnefice sia di se stesso, come accade nel caso della patologia anoressica-bulimica, sia dell’altro, come avviene nei casi di maltrattamento domestico – psicologico e fisico.

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ILV

ILV sviluppa il suo progetto artistico mediante il ricorso a forme espressive articolate e materiali opposti forzatamente uniti e volutamente stridenti, in una sintesi intellettuale ulteriormente sottolineata dalla scelta di forme visive (pittura, installazione, scultura) differenti e distanti. Legno e metalli, cemento e tessuti, riadattati e infine inseriti in messaggi visivi forti e crudi per comunicare emozioni/stati d’animo e per sperimentare, ricercare e raccontare ciò che per anni lei stessa ha portato dentro di sé, con sé, nelle sue peregrinazioni.

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ILARIA MARGUTTI

Ilaria Margutti Impiega l’arte come strumento catalizzatore di vita, canale d’indagine, mezzo indispensabile per la conoscenza e la consapevolezza del proprio evolversi nel mondo. Aghi, spilli, fili di seta, una tela, un telaio: il ricamo. Una tecnica antica trasformata in linguaggio, in un mezzo per fare Arte. Un gesto lento, paziente, che tesse trame di esistenza su un tessuto che diventa, così, metafora della pelle. Pelle ricamata e rammendata per prendersi cura di sé, di ciò che le viene confidato, e per permettere alle sue figure, di donarsi e donare, di diventare assolute e universali portatrici di una visione.

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SUSY MANZO

Attraverso i suoi molteplici mezzi espressivi (pittura, disegno, scultura), Susy Manzo esplora il vissuto quotidiano e il suo rapporto con la vita di tutti i giorni, le sue relazioni interpersonali, le sue paure. Delicate figure femminili, collocate in luoghi senza tempo e senza spazio a cui si contrappongono dettagliati particolari, spesso forti ed espliciti, a sottolineare la ricerca di un equilibrio interiore. La dualità delicatezza/forza - realtà/sogno, diventa atto esorcizzante del malessere e del disagio: una sfida allo status quo della società patriarcale e alla definizione stereotipata dei ruoli maschile/femminile.

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MARIANNA GASPERINI

Nella trasparenza del vetro Marianna Gasperini costruisce un mondo in cui il corpo, soprattutto quello femminile, è indagato con sguardo ora dolcissimo ora brutale, ora con segno elegante e sinuoso ora con gesto aggressivo e inquieto. Le sue opere sono tracce di corpi, segni lasciati nella materia: calchi che nascono da un corpo singolo per rappresentare un corpo collettivo. Piccole parti di un unico tutto, oggetti dal respiro monumentale, in grado di suggerire interessanti motivi di riflessione sull’identità femminile (e non solo).

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VANIA ELETTRA TAM

La figurazione di Vania Elettra Tam mette in scena un racconto visivo che gioca con sagace ironia sul tema del doppio e dell’universo alternativo. Forza di seduzione e “saggia leggerezza” emergono dall’utilizzo dell’autoritratto come pretesto per scomporre l’Io nella sua dimensione “finita” (quella della quotidianità, dell’“incapsulamento” in spazi chiusi nei quali si è costretti a trascorre la maggior parte della nostra esistenza) e nella sua dimensione “infinita” (quella della rottura degli schemi e della disobbedienza alle regole, quella della possibilità di lasciarsi andare all’istinto).

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VIN ET GIAN

Dopo le prime due collezioni, l’universo di Vincenzo Colella si unisce a quello di Giancarlo Marcali per creare un mondo, una linea di abbigliamento in cui due tipi di esperienze si confrontano e si fondono per ottenere, infine, una completa sinergia. Il mood della collezione P/E 2014 è decisamente eclettico. Stampe dal sapore etnico di origine africana si accostano a tagli che riconducono al mondo parigino, a passeggiate romantiche lungo la Senna, ma anche alla quotidiana eleganza delle signore un po’ bon ton durante la loro giornata. Il risultato è una collezione vivace, dai colori accesi che ricorda vagamente le atmosfere caraibiche degli anni ‘50 e ‘60, ma anche caratterizzata da forme contemporanee, stondate e che cadono abbondanti sul corpo. Come ogni volta i capi proposti sono pezzi assolutamente unici eventualmente riproponibili con altri tessuti scelti in accordo con il cliente. L’intento di VIN ET GIAN rimane quello di lavorare con le proprie clienti in una sinergia che non termina con la presentazione della collezione ma che vuole diventare un rapporto di fiducia e di collaborazione.

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GIANCARLO MARCALI

Giancarlo Marcali sviluppa la sua ricerca artistica in un percorso di rappresentazione della condizione umana che ha l’apparenza del momento doloroso che accompagna una fine, ma che si manifesta come l’apparizione della forza vitale di un inizio. Grafia su cartoncino, radiografie, foto incisioni su pellicola Agfa, scatole specchio: i differenti mezzi espressivi dell’artista in-seguono la necessità di ri-velare un istante, quello in cui “tutto cambia, esplode e implode, per sempre”. Giancarlo ricerca e modella la possibilità di senso delle sue opere, il loro “andare al cuore delle questioni” attraverso lo svelamento di rapporti sensibili e visibili nell’immagine di cui l’opera stessa è creatrice, e, in una lotta corpo a corpo con la percezione ordinaria, in un’apertura delle dimensioni spazio-tempo, mette in movimento le emozioni, le azioni e le sensazioni corporee dello spettatore. Per riconsegnare a ognuno la visione del tessuto e dell’essenza di se stesso, per esplorare la visione ben oltre l’aspetto meramente estetico.

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VINCENZO COLELLA

Il mondo di Vincenzo Colella è una danza che si sviluppa nel movimento tra il linguaggio dell’arte e quello della moda e segue la sua esigenza di esprimere se stesso, la sua personalità, le sue “urgenze”, tra mostre e collaborazioni con le più importanti case di moda come Class Cavalli con cui collabora da diversi anni.Dopo un viaggio in Africa, Vincenzo decide di creare una sua collezione di abiti, di produrla e di rapportarsi a donne reali, di cui assecondare le esigenze e a cui mostrare quel lato che non immaginavano di avere, e creare per loro abiti su misura: ogni abito è un pezzo unico e prezioso e completamente dedicato a chi lo indosserà. Dai suoi figurini ha inoltre preso forma una serie di sculture realizzate con i più disparati materiali: accessori per abiti, complementi, oggetti trovati e regalati. Sculture che sono un po’ statue sacre, un po’ feticci, una miscela di sacro e profano, di onirico e contemporaneo.Vincenzo Colella è eclettico, il suo spaziare tra arte e moda avviene in modo naturale. Ed è questo che rende il suo lavoro assolutamente unico.

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FLAVIA LANZA

FLpress, di Flavia Lanza, è una realtà specializzata in comunicazione contemporanea che lavora sul territorio nazionale e internazionale, fornendo consulenza su tutto il processo di promozione e comunicazione. Una realtà che si definisce come vero e proprio produttore di contenuti, pronta a sfruttare le specificità e le unicità dei media e far leva su tutte le possibilità aperte dalle nuove forme di comunicazione. Un dispositivo di connessione, di relazione e di visione capace di generare una narrazione “totale” immersiva e coinvolgente e raggiungere obiettivi e pubblici diversificati. FLpress - your vision, our passion.

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A

Flavia LanzaVania Elettra TamGiovanna LacedraILVIlaria MarguttiSusy ManzoMarianna Gasperini

cari amici questo progetto nasce da una intuizione folle ed è stato un onore avervi al nostro fianco. Ci siamo molto divertiti.Grazie di cuore.

Vin et Gian

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vincenzocolella.com

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