verso il web 2.0 gino roncaglia (università della tuscia)

verso il web 2.0

Gino Roncaglia (Università della Tuscia)

CMS

cos’è un CMS? CMS = Content Management System basato su database gestisce i contenuti di un sito web separa l’impaginazione grafica (gestita

attraverso template) dai contenuti permette di scrivere e inserire articoli

con estrema facilità

CMS

I primi CMS erano riservati ad applicazioni professionali, e molto cari (es. Vignette)

poi sono arrivati i weblog i sistemi PHP – MySql (es. PHPNuke)

a noi interessano soprattutto i weblog, che offrono un nuovo paradigma di comunicazione in rete

weblog: il nuovo paradigma

il weblog come diario (= log) in rete al centro di un weblog: il post, o articolo una struttura semplice e uniforme:

titolo dell’articolo testo dell’articolo autore data e ora permalink


strumenti aggiuntivi: commenti archivio link

e poi due idee geniali: feed RSS trackback

il risultato: la blogosfera


i feed RSS hanno una particolare importanza: le agenzie di stampa e la syndication i feed RSS portano la syndication nel web

(RSS=Really Simple Syndication) i feed RSS portano (forse) la semantica

nel web (RSS=RDF Site Summary) feed reader aggregatori


tipologia dei weblog: weblog di rassegna e segnalazione weblog di commento weblog di racconto e narrazione

weblog generalisti vs. weblog tematici weblog personali vs. weblog collaborativi weblog aziendali blogzines


il ruolo sociale dei weblog il dibattito su weblog e giornalismo weblog e politica weblog e libertà di espressione weblog e dibattito culturale l’esplosione dei weblog giovanili

il caso myspace gli strumenti dei weblog giovanili

scrivere insieme: il wikiweb

‘collaborative writing’ regolato gli strumenti di scrittura collaborativa e

di revisione in word ‘collaborative writing’ in rete

il web come scrittura collettiva il ruolo dell’autore forum e chat: molti autori, molti testi

scrivere insieme: il wikiweb

il wikiweb: molti autori per lo stesso testo l’esempio più noto: wikipedia il vandalismo

Recent Changes Patrolling edit wars

consenso come criterio i limiti della validazione cooperativa altri contesti d’uso del wikiweb

non solo testo: webcast, podcast, podcast video

all’inizio era il videostreaming… vantaggi e svantaggi dello streaming i formati di streaming

Real Media Windows Media QuickTime e altro…

radio e televisioni in rete streaming e video on-demand


la banda larga riduce i vantaggi dello streaming…

e compare il P2P (= peer-to-peer) audio e video pirateria dei contenuti, ma… una enorme ricchezza di contenuti (non tutti piacevoli) il limite principale del P2P è nella

mancanza di metadati (origine, certificazione, descrizione…)


nel frattempo, avanza anche la mobilità…

e compaiono strumenti come i lettori MP3 e i portable media player il più noto è l’Ipod della Apple

nasce il podcasting audio e video come funziona il podcasting iTunes

semantica e metadati

contenuti sempre più differenziati, dunque!

ma come descriverli e reperirli? (già era difficile con il web tradizionale…)

il web 2.0 ha un disperato bisogno di metadati cosa sono i metadati metadati presentazionali, descrittivi

(semantici) e gestionali web 2.0 e semantic web


l’ontologia arriva anche in rete! due strategie per i metadati semantici

tesauri (ontologie controllate) ‘contrattazione’ sulla base di descrizioni

libere dal basso (folksonomies) Il concetto di collaborative filtering

il collaborative filtering è una delle più importanti novità del web 2.0; lo incontreremo ancora!


e per i più arditi sperimentatori…

… le mappe topiche (topic maps) una ontologia più

ricca, che comprende anche le relazioni

verso il web 2.0 gino roncaglia (università della tuscia)

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