v e elettronica- grafica a.s. 2014-2015 · 2 – profilo professionale degli indirizzi grafica e...
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE ARTICOLATA V E ELETTRONICA- GRAFICA
A.S. 2014-2015
1. Profilo professionale 2. Elenco Docenti del Consiglio di classe e continuità 3. Profilo della classe 4. Situazione in ingresso della classe 5. Attività di recupero attivate 6. Obiettivi trasversali e loro livello di raggiungimento 7. Iniziative complementari o integrative (Area di progetto) 8. Consuntivo attività disciplinari 9. Criteri di valutazione 10. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
ALLEGATI: 1. Scheda riassuntiva simulazioni svolte 2. Prove simulazioni somministrate
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– PROFILO PROFESSIONALE DEGLI INDIRIZZI
GRAFICA E COMUNICAZIONE
L’indirizzo “Grafica e Comunicazione” fornisce competenze specifiche nel campo della creazione di immagini come strumento di comunicazione di un messaggio, di un’idea, di un’emozione indirizzate verso un fruitore finale.
Nel corso “Grafica e Comunicazione” si approfondiscono le conoscenze dei processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad esso collegati, dalla progettazione alla pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti.
Il perito Industriale per la Grafica e la Comunicazione trova la sua collocazione non solo nelle imprese specializzate nella produzione di stampati editoriali e cartotecnici, ma anche nelle aziende che studiano e realizzano l’immagine, come le agenzie pubblicitarie, anche attraverso prodotti multimediali e fruibili nel web.
Questo corso forma un perito capace di adattarsi alle continue evoluzioni del settore attraverso un’attività di laboratorio tecnologicamente avanzata. Il Perito in Grafica e Comunicazione è una figura culturalmente molto flessibile, dinamica e creativa.
Oltre a proseguire i propri studi in ambito universitario può diventare:
A. Tecnico grafico inserito in aziende di ogni tipo; B. Tecnico grafico presso agenzie pubblicitarie; C. Sviluppatore grafico di siti Web; D. Libero professionista, consulente grafico.
Vi è anche la possibilità di iniziare una propria attività imprenditoriale nel settore della grafica e della comunicazione; molti nostri ex studenti sono attualmente titolari di realtà produttive in questo comparto.
ELETTRONICA
L'elettronica e l'elettrotecnica sono settori in continua crescita ed interessati da fenomeni di profonda evoluzione con rapidi cambiamenti delle tecnologie.
L'obiettivo del curricolo, pertanto, è quello di formare una figura professionale capace di seguire i processi innovativi nell'ambito di un area che va dall'automazione industriale a discipline illuminotecniche e domotiche, realtà queste sempre più presenti anche nel nostro territorio.
Oltre a proseguire gli studi in ambito universitario il Perito Indistriale in Elettronica ed Elettrotecnica può svolgere attività quali:
1. Progettista di sistemi automatici 2. Progettista di sistemi di movimentazione 3. Tecnico integratore di sistemi di acquisizione ed elaborazione dati 4. Tecnico progettista di sistemi di controllo programmabili: PLC, microcontrollori e microprocessori 5. Tecnico integratore di sistemi di comunicazione per la trasmissione dati 6. Progettista illuminotecnico e domotico 7. Libera professione negli ambiti di competenza
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2. ELENCO DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’
Docente
Materia
Continuità
1 2 3 4 5
Colombo Claudio Scienze motorie e sportive x
Fiorucci Marco Religione cattolica x x x
Ciferri Elvio Lingua e letteratura italiana x x x
Ciferri Elvio Storia x x x
Pettinari Graziella Inglese x x
Berlioccchi Liliana Matematica x
Tiecco Marco Elettrotecnica ed elettronica x x
Rocco Ennio Tecnologia e progettazione dei sistemi elettici ed elettronici
x x x
Castellani Fausto Lab. Tecnologia e progettazione dei sistemi elettici ed elettronici
x x x
Castellani Fausto Lab. Elettrotecnica ed elettronica x x x
Bonelli Giacinto Sistemi automatici x
Trabalza Stefano Lab. Sistemi automatici x
Battistoni Assuntina Lab. Progettazione multimediale x x
Battistoni Assuntina Laboratori tecnici x x
Mariotti Mauro Antonio Organizzazione e gestione dei processi produttivi
x x
Scarponi Raoul Progettazione multimediale x
Mariotti Mauro Antonio Tecnologia dei processi di produzione
x x x
Marinucci Maria Letizia Matematica x
Tosti Sandro Tec. di Lab. TPP e OGPP X X X
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3.PROFILO DELLA CLASSE
ALUNNO PROVENIENZA
1. BAZZURRI PAOLO Città di Castello (PG)
2. BEI LUCA Montone (PG)
3. BENEDETTI NICOLA San Giustino (PG)
4. BIANCONI LUCA Città di Castello (PG)
5. BIANCONI MICHELE Città di Castello (PG)
6. BORDONARO PAOLO Città di Castello (PG)
7. CAMILLONI MAICOL Montone (PG)
8. CAMILLONI ILARIA Montone (PG)
9. CARACCHINI GIULIA Umbertide (PG)
10. CECCARELLI ALEX Umbertide (PG)
11. FEDELI MARTINA Città di Castello (PG)
12. FRATINI DANIELE Città di Castello (PG)
13. GALIZI FEDERICO Città di Castello (PG)
14. LOCCHI ALESSANDRO Umbertide (PG)
15. LOMBARDI FRANCESCO Pieve Santo Stefano(AR)
16. MARTINI LUCA San Giustino (PG)
17. MAURI DENNY Umbertide (PG)
18. METOZZI MARCO Pieve Santo Stefano(AR)
19. RICCI MARCO Città di Castello (PG)
20. SEVERINI ANDREA Città di Castello (PG)
21. SEVERINI GIANLUCA Monte S.MariaTiberina (PG)
22. SORBARA BEATRICE Città di Castello (PG)
23. TAMBURINI FRANCESCO Umbertide (PG)
24. VESCHI LEONARDO Città di Castello (PG)
Profilo della classe articolata Grafica ed Elettronica La classe è composta da 24 alunni, di cui 10 del corso Grafica e Comunicazione e 14 del corso di Elettronica ed Elettrotecnica. La classe ha in comune le seguenti discipline: Religione, Scienze motorie, Italiano, Storia, Inglese. Fino al quarto anno anche Matematica è stata materia comune. La classe nel suo insieme si presenta come entità non omogenea, il clima fra di loro è cordiale, ma gli alunni dei due cors i rimangono distinti per preparazione di base, partecipazione, impegno e profitto sia nelle materie comuni che di indirizzo. Ci sono alcuni alunni molto seri che hanno lavorato con costanza ed interesse che sono stati apprezzati dai compagni, ma non sono stati seguiti come esempio. Questi elementi pur elevandosi rispetto agli altri, purtroppo, inseriti in un contesto non molto motivato e competitivo, non hanno potuto sempre dimostrare al massimo le loro capacità. Pertanto all’interno della classe si evidenziano connotazioni di profitto qualitativamente differenziate: alcuni allievi, più motivati, hanno seguito con partecipazione ed interesse alle attività programmate e, impegnandosi in modo costante e proficuo nello studio, hanno raggiunto una buona preparazione e un apprezzabile grado di autonomia nel gestire il proprio apprendimento. Buona parte della classe ha una preparazione nel complesso sufficiente, anche se difetta di approfondimento e di rielaborazione organica dei contenuti appresi. In ultimo, si segnala un numero di allievi, che ha spesso attraversato periodi di discontinuità, sia nell’interesse che nell’impegno ed ha usato le assenze, le entrate in ritardo e le uscite anticipate, per evitare verifiche indesiderate; questi studenti presentano una preparazione non del tutto adeguata in alcune discipline, anche se, soprattutto in questo ultimo periodo, hanno comunque intensificato il loro impegno. Alla classe 5° Grafici appartengono, dieci allievi di cui 4 ragazze e 6 ragazzi. La provenienza è soprattutto dai dintorni di Città di Castello e dai comuni limitrofi. Non tutti i ragazzi provengono da una iscrizione alla classe prima dell' indirizzo grafico, alcuni sono presenti nel settore per trasferimento da altri indirizzi nel corso del triennio, quindi con percorsi didattici eterogenei. Nel corso del triennio la frequenza alle lezioni è stata discontinua, in linea con questa tendenza anche durante il primo e secondo periodo di questo anno scolastico nulla è cambiato. Nel complesso la classe risulta piuttosto eterogenea sia sotto i profili dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione al dialogo educativo, del profitto raggiunti nelle varie
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materie di indirizzo. Il livello di preparazione in sintesi è sufficiente per circa metà della classe, alcuni alunni presentano ancora incertezze e un paio di alunni hanno raggiunto buoni risultati. I ragazzi hanno frequentato attività di stage nel corso del IV anno scolastico per quattro settimane e due settimane nel corso del V, ricevendo tutti apprezzamenti dalle aziende. Gli alunni della V Eletttronica, composta da 14 studenti, si presenta abbastanza disomogenea; alcuni elementi, dinamici, ricettivi e dotati tecnicamente hanno conseguito valutazioni buone, mentre altri, poco interessati e motivati e con uno studio parziale e discontinuo a casa, non hanno raggiunto un livello di preparazione del tutto adeguato. Un alunno con DSA si è impegnato con costanza e determinazione e pur permanendo delle difficoltà in ambito linguistico, ha raggiunto i risultati buoni nelle materie di indirizzo. E’ da sottolineare, in generale, nel corso del triennio, un soddisfacente impegno della classe nello svolgimento di alcune attività didattiche, quali stage e area di progetto; positiva è stata, da un punto di vista motivazionale, l’esperienza dello stage esterno, resa possibile grazie alla disponibilità di aziende della zona che operano nel settore elettromeccanico elettronico ed impiantistico, così come il lavoro svolto nell’area di progetto, che ha motivato molti allievi proprio perché è risultato essere un lavoro prettamente pratico più coinvolgente rispetto a quello teorico. L’esperienza in questione ha infatti in alcuni casi contribuito significativamente a far crescere l’interesse di diversi ragazzi nei confronti di ambiti tecnici solo parzialmente affrontati nel corso del triennio specialistico, mentre in altri ha contribuito a far prendere coscienza dell’esperienza lavorativa sempre nell’ambito tecnico. Anche quest’anno, come è già accaduto in passato, le aziende soddisfatte degli alunni, li hanno chiamati a lavorare nelle loro aziende. Un alunno sta lavorando part-time e alla fine della scuola lavorerà full- time, un altro alunno entrerà a lavorare full- time al termine degli esami.
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4. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE Risultati dello scrutinio finale classe IV
Materia
N. studenti promossi con M=6
N. studenti promossi con M=7
N. studenti promossi con M=8
N. studenti promossi con M=9-10
Lingua e letteratura italiana
5 10 7 1
Scienze motorie 5 1 17
Storia 3 11 8 1
Inglese 11 10 1 1
Matematica 14 8 1
Elettrotecnica ed elettronica
8 3 2
Sistemi automatici 3 7 2 1
Tecnologie e progettazione di sistemi
7 5 1
Laboratori tecnici 6 2 1 1
Progettazione multimediale
7 2 1 1
Tecnologie dei processi di produzione
8 1 1
Teoria della comunicazione
1 4 1 4
5. ATTIVITÀ DI RECUPERO ATTIVATE
Recupero in itinere
Studio autonomo
6.COMPETENZE TRASVERSALI E LORO LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO
Le competenze trasversali da raggiungere al termine del triennio, individuate nel Piano dell’Offerta
Formativa dell’Istituto, sono le seguenti:
A. Operative
utilizzare e produrre documentazione;
acquisire un metodo di studio autonomo e di gruppo operando per obiettivi e progetti;
essere in grado di utilizzare tecnologie informatiche e telematiche di base per la ricerca e la
comunicazione;
acquisire le competenze necessarie per l’esercizio di una attività professionale o per il
proseguimento degli studi;
B. Elaborative
Costruire modelli per interpretare, analizzare e risolvere situazioni problematiche reali;
Consolidare le abilità di studio e le capacità espressive utilizzando i linguaggi scientifici e
tecnici delle varie discipline;
Essere in grado di contestualizzare eventi e situazioni;
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Essere in grado di scegliere percorsi operativi originali;
Formulare giudizi di valore sulle cose, sugli altri e su stessi;
C. Relazionali
contribuire a creare contesti di relazione ricche di contenuti cognitivi e affettivi;
essere in grado di rapportarsi in modo positivo e flessibile con il mondo che ci circonda;
Rispetto a queste la classe ha rispecchiato ciò che è stato messo in evidenza nella presentazione. Alcuni
elementi hanno acquisito parte delle competenze trasversali descritte. Taluni hanno invece dimostrato di saper
risolvere problemi soltanto se guidati in maniera continuata presentando il lavoro effettuato con una
esposizione non sempre adeguata al linguaggio tecnico richiesto. Ci sono tuttavia allievi che pur risolvendo i
problemi proposti non sono stati in grado di rielaborarli con un grado di sintesi e proprietà di linguaggio
sufficiente.
7. INIZIATIVE COMPLEMENTARI O INTEGRATIVE Nel corso del triennio la classe (o alcuni elementi della classe) ha partecipato alle seguenti iniziative:
o Stage linguistico a Dublino ( terzo anno) o Corso sulla sicurezza ( quarto anno)
o Gita scolastica a Madrid ( quinto anno) o Stage lavorativi di 15 giorni presso le aziende del territorio del settore elettronico. ( quinto
anno)
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8. CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: ITALIANO
Docente: prof. Elvio Ciferri Libro di Testo adottato: Sambugar Salà “Letteratura + Vol. III” Altri sussidi didattici: altri testi e dispense, materiale audiovisivo
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
1. LA POESIA
Alcuni aspetti della poesia italiana dal
Decadentismo a Montale (vedi
programma dettagliato)
Gli studenti hanno conseguito
gli obiettivi minimi in termini di
conoscenze e di comprensione.
Differenziate risultano, invece, le
abilità e le competenze.
Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.
Adeguato
2. LA NARRATIVA
Alcuni aspetti della narrativa italiana
dal Verismo a Svevo e Pirandello
(vedi programma dettagliato).
Quasi tutti gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e di comprensione. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.
Lezioni frontali, proiezione di Materiale audiovisivo,esperienze di lettura e ricerca personale
Adeguato
1. ABILITA’ TESTUALI
Saggio breve, articolo di giornale, tema, analisi testuale.
Quasi tutti gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze e di comprensione. Differenziate risultano, invece, le abilità e le competenze.
Lezioni frontali, prove. Adeguato
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Materia: STORIA Docente: prof. Elvio Ciferri
Libro di Testo adottato: F. BERTINI “ ALLA RICERCA DEL PRESENTE” VOL3 ED. MURSIA Altri sussidi didattici: Altri testi, dispense
BLOCCHI TEMATICI
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE
A. LA PRIMA RIVOLUZIONE
INDUSTRIALE E L’ETA’ GIOLITTIANA
Gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze
Lezioni frontali
Adeguato
B. LA PRIMA GUERRA
MONDIALE.
Quasi tutti gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze
Lezioni frontali, esperienze di Lettura e approfondimento individuale
Adeguato
3. IL PRIMO DOPOGUERRA :
FASCISMO E NAZISMO
Quasi tutti gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze
Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.
Adeguato
4. LA SECONDA GUERRA
MONDIALE.
Gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze.
Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.
Adeguato
5. LA NASCITA DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Gli studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi in termini di conoscenze.
Lezioni frontali, esperienze di lettura e ricerca personale.
Adeguato
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8. CONSUNTIVO ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia: INGLESE Docente: PETTINARI GRAZIELLA
Libro di Testo adottato: REAL LIFE – CUNNINGAM , MOOR- PEARSON LONGMAN - INTERMEDIATE
Altri sussidi didattici: Fotocopie riguardanti argomenti inerenti al corso , di articoli da siti web di organizzazioni internazionali – videoclips su argomenti riguardanti il programma.
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato,superficiale)
UNIT 4 WORKING LIFE Globalmente sufficienti, solo alcuni alunni hanno raggiunti livelli discreti e buoni di conoscenze e competenze. In alcuni alunni incertezze e lacune nella preparazione di base non permette loro di esprimersi con scioltezza e correttezza. Generalmente la comprensione orale e scritta è migliore della loro produzione. Nelle situazioni quotidiane tuttavia, anche se non sempre correttamente ed a livello elementare, tutti riescono a comunicare.
Uso del libro di testo Esercizi di listening, speaking reading and writing
Lezione frontale dialogata Lavoro a coppie Verifiche orali e scritte
adeguato
UNIT 5 GETTING THERE adeguato UNIT 6 MEETING UP adeguato V7 FAST FOOD adeguato UNIT 8 LIVING SPACE adeguato UNIT 9 HELP HELP adeguato UNIT 10 IN THE NEWS adeguato Causes of climate change.
Consequences of climate change.
(fotocopie)
adeguato
How internet developed.
The man who invented the web.
(fotocopie)
adeguato
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Materia: Scienze motorie e sportive Docente: Claudio Colombo Libro di Testo adottato: Studenti informati Balboni – dispensa -Ed. Il Capitello
Altri sussidi didattici: Palazzetto dello sport sala “ A” e sala “B”, pista di Atletica Leggera, piccoli attrezzi (palle, palline, funicelle, racchette, tappetini, ecc.)
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)
Riequilibrio schemi corporei
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
- corsa a ritmo blando - Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi
1. Esercizi di rapporto del corpo con l’ambiente.
Adeguato
sviluppo delle capacità coordinative
La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza
2. Andature preatletiche e coordinative
- Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi
3. Esercizi di rapporto del corpo con l’ambiente.
Adeguato
sviluppo delle capacità condizionali
. La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
4. Esercitazioni per lo sviluppo della mobilità articolare e l’elasticità muscolare
5. Tonificazione muscolare 6. Andature preatletiche e coordinative
Adeguato
7. Conoscenza teorica dei regolamenti e esecuzione pratica dei gesti sportivi fondamentali di : Pallavolo,
. La classe ha raggiunto un soddisfacente grado di competenza e conoscenza.
8. esercizi per la conoscenza dei fondamentali individuali e delle tecniche di squadra
9. fasi di gioco
Adeguato
10. Test misurazione capacità motorie . La classe ha dimostrato un soddisfacente grado di capacità motorie
11. Somministrazione test Adeguato
- Baseball Avendo ancora svolto una sola lezione non sono in grado di definire il livello di conoscenza e competenza.
- approccio alla disciplina Superficiale
Tennis, Pallacanestro, Calcio a 5
approccio alla disciplina 12. approccio alla disciplina Superficiale
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Materia: MATEMATICA Docente: Prof. Berliocchi Liliana Libro di Testo adottato: Matematica.verde - Vol 4 – M. Bergamini - A. Trifone - G. Barozzi. Ed. Zanichelli
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato,superficiale)
Funzioni reali ad una variabile. Limiti di una funzione reale ad una variabile
Diversi allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza soddisfacente;
Lezione frontale. Lavoro individuale.
Adeguato
Funzioni continue. Asintoti di una funzione
Quasi tutti gli alunni raggiungono un grado di competenza e conoscenza soddisfacente
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
Derivate di funzioni reali ad una variabile
Diversi allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza soddisfacente;
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
Applicazioni del calcolo differenziale
La maggior parte degli alunni raggiunge un buon livello di competenza e conoscenza; gli altri raggiungono gli obiettivi in modo sufficiente
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
Studio di funzione
Diversi allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; molti raggiungono gli obiettivi in modo sufficiente, pochi raggiungono gli obiettivi minimi
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
Integrali indefiniti e definiti
Diversi allievi raggiungono un grado di competenza e conoscenza adeguato; molti raggiungono gli obiettivi in modo sufficiente, pochi raggiungono gli obiettivi minimi
Lezione frontale. Lavoro individuale. Prove strutturali.
Adeguato
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Materia: Elettronica Docenti: Tiecco Marco, Castellani Fausto Libro di Testo: G. Conte, M. Ceserani, E. Impallomeni “Elettronica ed Elettrotecnica“ vol 3; Ed. Hoepli Altri sussidi didattici: Fotocopie,appunti del docente, sussidi da internet, manuale di elettronica
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
(approfondito,adeguato, superficiale)
Studio in frequenza delle reti in regime sinusoidale
La classe ha dimostrato di rispondere in maniera soddisfacente rispetto alla tematica affrontata, ma solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli sufficienti. Un numero molto ristretto di allievi non ha raggiunto la piena sufficienza
Lezione frontale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Prove e Simulazioni
Approfondito, con numerosi esercizi ed applicazioni
Filtri attivi
La classe ha dimostrato interesse per la tematica affrontata. Il livello di conoscenza raggiunto è discreto per un esiguo numero di alunni, per la maggior parte della classe è sufficiente, mentre è non sufficiente per altri anche a causa di significative difficoltà in ambito matematico
Lezione frontale. Manuale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Simulazioni. Prove di laboratorio
Adeguato
Generatori di segnali sinusoidali
Non tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati sia in termini di conoscenze che di competenze. Alcuni li hanno raggiunti in modo parziale e superficiale, a causa di lacune di base. Anche per tale motivo l’argomento è stato svolto in maniera parziale
Lezione frontale. Manuale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Simulazioni.
Superficiale
Acquisizione ed elaborazione dei segnali
Gran parte della classe si è proposta nei confronti della tematica con un adeguato interesse. I risultati sono stati più che sufficienti per alcuni allievi mentre altri hanno raggiunto risultati appena sufficienti
Lezione frontale. Manuale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Simulazioni.
Adeguato, con svolgimento di alcuni esercizi ed applicazioni
Convertitori analogico/digitali e digitali/analogici
Gran parte della classe si è proposta nei confronti della tematica con un adeguato interesse, anche se i risultati ottenuti non sono affatto omogenei. Non tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi di conoscenze, competenze e capacità.
Lezione frontale. Manuale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Simulazioni.
Adeguato, con presentazione circuitale di alcune tipologie, principio di funzionamento ed applicazioni con esercizi.
Trasformatori Vedi Programmazione di Tecnologia e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici
Motori Asincroni Trifase Vedi Programmazione di Tecnologia e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici
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Materia: SISTEMI ELETTRONICI AUTOMATICI
Docenti: Giacinto Bonelli, Stefano Trabalza, Libro di Testo adottato: “Corso di Sistemi Automatici” vol.3, Cerri F. - Ortolani G. - Venturi E., HOEPLI. Altri sussidi didattici: appunti dei docenti, Internet, dispense distribuite dai docenti.
(*) BLOCCHI TEMATICI
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI
LIVELLO DI TRATTAZIONE (approfondito,adeguato, superficiale)
STUDIO DEI SISTEMI CON LA TRASFORMATA ED ANTITRASFORNATA DI LAPLACE.
Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza e competenza più che buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli mediocri od appena sufficienti.
Momento teorico caratterizzato da lezioni frontali; momento di analisi critica, dove vengono posti all’allievo alcuni problemi che un determinato argomento presenta; risoluzione guidata dall’insegnante ai problemi posti.
approfondito
DETRMINAZIONE DELLA FUNZIONE DI TRASFERIMENTO NEI CIRCUITI ELETTRICI RLC.
Un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza e competenza buoni. Alcuni hanno raggiunto dei livelli mediamente più che sufficienti.
Momento teorico caratterizzato da lezioni frontali; momento di analisi critica, dove vengono posti all’allievo alcuni problemi che un determinato argomento presenta; risoluzione guidata dall’insegnante ai problemi posti.
approfondito
ALDEBRA DEGLI SCHEMI A BLOCCHI E CALCOLO DELLA FUNZIONE DI TRASFERIMENTO.
Solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza e competenza più che buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli più che sufficienti, alcuni risultano ancora insufficienti.
Momento teorico caratterizzato da lezioni frontali; momento di analisi critica, dove vengono posti all’allievo alcuni problemi che un determinato argomento presenta; risoluzione guidata dall’insegnante ai problemi posti.
approfondito
DETERMINAZIONE DELLA RISPOSTA LIBERA E FORZATA NEI CIRCUITI ELETTRICI RLC.
Solo un numero esiguo di allievi ha raggiunto dei livelli di conoscenza e competenza mediamente più che buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli sufficienti e pochi sono discreti. Alcuni risultano ancora insufficienti. La parte più carente risulta essere quella teorica rispetto a quella laboratoriale.
Lezione frontale con esercizi in classe ed attività di laboratorio.
approfondito
SVILUPPO IN SERIE DI FOURIER. CAMPIONAMENTO IDEALE E REALE. QUANTIZZAZIONE E CODIFICA.
La maggior parte della classe ha raggiunto livelli di conoscenza e competenza più che sufficienti, gli altri si attestano sulla sufficienza. La parte più carente risulta essere quella laboratoriale rispetto a quella teorica.
Lezione frontale, attività di laboratorio, appunti del docente.
approfondito
SISTEMA DI ACQUISIZIONE MONOCANALE.
La maggior parte della classe ha raggiunto livelli di conoscenza e competenza compresi tra il sufficiente ed il discreto. Il livello raggiunto da alcuni è molto buono.
Momento teorico caratterizzato da lezioni frontali; momento di analisi critica, dove vengono posti all’allievo alcuni problemi che un determinato argomento presenta; risoluzione guidata dall’insegnante ai problemi posti ed in ultimo un momento pratico dove si verificano gli argomenti introdotti nel momento teorico.
approfondito
(*) Programma svolto fino al 12 maggio 2015. Sarà cura del docente fornire il programma dettagliato svolto fino al termine delle attività didattiche.
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Materia: Tecnologia e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici Docenti: Rocco Ennio, Castellani Fausto Libro di Testo: Bove, Portaluri : “Tecnologia e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici “ volume 3; Ed. Tramontana Altri sussidi didattici: Fotocopie,appunti del docente, sussidi da internet, manuale di elettronica
BLOCCHI TEMATICI OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI METODI E STRUMENTI LIVELLO DI TRATTAZIONE
(approfondito,adeguato, superficiale)
Sensori e trasduttori
La classe ha dimostrato di rispondere in maniera soddisfacente rispetto alla tematica affrontata, ma solo un numero ristretto di allievi ha raggiunto livelli di conoscenza buoni. La maggioranza della classe si attesta su livelli sufficienti.
Lezione frontale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Prove e Simulazioni
Approfondito, con numerosi esercizi ed applicazioni
Attuatori
La classe ha dimostrato interesse per la tematica affrontata. Il livello di conoscenza raggiunto è discreto per un esiguo numero di alunni, mentre è non sufficiente per gli altri anche a causa di significative difficoltà in ambito matematico
Lezione frontale. Manuale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Simulazioni. Prove di laboratorio
Adeguato
il trasformatore
Non tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi prefissati sia in termini di conoscenze che di competenze. Alcuni li hanno raggiunti in modo parziale e superficiale, a causa di lacune di base.
Lezione frontale. Manuale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Simulazioni.
Adeguato
il motore asincrono trifase Gran parte della classe si è proposta nei confronti della tematica con un adeguato interesse, anche se i risultati ottenuti non sono affatto omogenei
Lezione frontale. Manuale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Simulazioni.
Approfondito, con numerosi esercizi ed applicazioni
Economia ed Organizzazione Aziendale Gran parte della classe si è proposta nei confronti della tematica con un adeguato interesse, anche se i risultati ottenuti non sono affatto omogenei
Lezione frontale. Manuale. Appunti del docente. Dispense da altri testi. Simulazioni.
Approfondito, con analisi dettagliata di ciascuna tipologia
Tecniche per la trasmissione dei segnali
Non tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi di conoscenze,competenze e capacità.
Brevi cenni con lezioni frontali Superficiale
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9.CRITERI DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI Competenza linguistica
Ortografia
Punteggiatura
Morfosintassi
Proprietà lessicale
A. Usa un linguaggio appropriato e corretto
B. Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto
C. Presenta qualche improprietà D. Presenta improprietà ortografiche
e morfosintattiche
E. Presenta diffusi e gravi errori
Ottimo/eccell. Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,5 3 2 1
4 (26%)
Conoscenza
A. Conosce l’argomento in modo completo e presenta spunti critici
B. Conosce l’argomento in modo adeguato
C. Conosce l’argomento nelle sue linee essenziali
D. Conosce l’argomento in modo
parziale e/o superficiale, senza apporti critici
E. Conosce l’argomento in modo
frammentario e lacunoso
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
3
2,5 2 1
0,5
3 (20%)
Comprensione: A. Comprende pienamente il testo
B. Comprende adeguatamente l’argomento
C. Comprende gli elementi
essenziali del testo D. Comprende in minima parte il
testo
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
2 1,5
1
0,5
2
(14%)
Analisi
A. Analizza in modo completo ed esauriente
B. Analizza in modo adeguato il testo
C. Analizza in modo parziale e/o
superficiale D. Analizza in maniera incompleta E. Analizza in modo frammentario e
lacunoso
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
3
2,5 2
1
0,5
3
(20%)
Capacità elaborative e logiche
Coesione
Articolazione del discorso
A. Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente
B. Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente
C. Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico
D. Presenta incongruenze
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente Insufficiente
3
2,5 2
1
3 (20%)
Candidato: ________________________________________
Punteggio proposto: ______/15 Punteggio assegnato: ______/15 Commissione…………………………..
17
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO GIORNALISTICO
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI Competenza linguistica
Ortografia
Punteggiatura
Morfosintassi
Proprietà lessicale
A. Usa un linguaggio appropriato e
corretto
B. Utilizza un linguaggio abbastanza scorrevole e corretto
C. Presenta qualche improprietà
D. Presenta improprietà ortografiche e morfosintattiche
E. Presenta diffusi e gravi errori
Ottimo/eccell.
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente
insufficiente
3
2,5
2
1
0,5
3
(20%)
Capacità di elaborazione dei dati
informativi
Utilizzo delle fonti
Confronto critico delle stesse
Costruisce una traccia di lavoro complessa, procedendo
al confronto e alla critica dei dati informativi, con apporti
personali
Costruisce una traccia di lavoro
complessa, tramite il confronto e la critica dei dati informativi
Individua gli elementi essenziali su cui costruisce una
traccia di lavoro, dimostrando adeguate capacità critiche
Individua alcuni elementi su
cui costruisce una traccia di
lavoro semplice
Utilizza in modo scarsamente efficace le fonti
Riassume elencando
Non riesce ad utilizzare in
modo pertinente e/o corretto le fonti.
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
Del tutto insufficiente
6
5
4,5
4
3
2
1
6
(40% )
Capacità elaborative e logiche
Coesione
Articolazione del discorso
A. Sa argomentare in modo ricco e
articola il discorso in modo logico e coerente
B. Articola il discorso in modo essenziale, logico e
complessivamente coerente
C. Articola il discorso in modo logico,
ma semplice e schematico
D. Presenta incongruenze
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
3
2,5
2
1
3
(20%)
Aderenza vincoli tipologia testuale
A. Indicazione della collocazione
editoriale
B. Presenza di un titolo,
eventualmente articolato
C. Paragrafazione corretta
D. Registro linguistico adeguato
E. Eventuale presenza di note a
piè pagina
D. Completa
E. Parzialmente adeguata
F. Parziale
G. Non adeguata
Ottimo
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
3
2,5
2
1
3 (20%)
Candidato: ________________________________________
Punteggio proposto: ______/15
Punteggio assegnato: ______/15
Commissione…………………………..
18
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA C e D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO-TEMA DI ORDINE GENERALE
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI Competenza linguistica
Ortografia
Punteggiatura
Morfosintassi
Proprietà lessicale
Usa un linguaggio appropriato e
corretto
Utilizza un linguaggio abbastanza
scorrevole e corretto
Presenta qualche improprietà
Presenta improprietà ortografiche e morfosintattiche
Presenta diffusi e gravi errori
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente
insufficiente
3
2,5
2
1
0,5
3
(20%)
Conoscenza
A. Conosce l’argomento in modo
completo ed esauriente
B. Conosce l’argomento in modo adeguato
C. Conosce l’argomento in
modo poco approfondito
D. Conosce l’argomento in modo parziale, superficiale e generico
E. Conosce l’argomento in modo
frammentario e lacunoso
Ottimo
Buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,5
3
2
1
4
(26%)
Comprensione:
Aderenza alla traccia
Comprende pienamente il
quesito
Comprende adeguatamente il quesito
Comprende il quesito
Comprende in modo improprio
Ottimo/eccell.
Discreto /buono
Sufficiente
Insufficiente
2
1,5
1
0,5
2 (14%)
Capacità elaborative e logiche
A. Coesione
B. Articolazione del discorso
Sa argomentare in modo ricco, logico e coerente
Argomenta in modo adeguato
Articola il discorso in modo
logico, ma semplice e schematico
Presenta incongruenze
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
3
2,5
2
1
3
(20%)
Capacità critiche
A. E’ capace di una rielaborazione
originale e significativa
B. Rielabora in modo adeguato
C. E’ capace di rielaborare in
modo accettabile
D. Non è capace di rielaborare
criticamente
Ottimo
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
3
2,5
2
1
3
(20%)
Candidato: ________________________________________
Punteggio proposto: ______/15
Punteggio assegnato: ______/15
Commissione…………………………..
19
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER ALUNNI CON DSA PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI
Conoscenza A. Conosce l’argomento in modo completo e presenta spunti critici
B. Conosce l’argomento in modo adeguato
C. Conosce l’argomento nelle sue linee essenziali
D. Conosce l’argomento in modo parziale e/o superficiale, senza apporti critici
E. Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
Gravemente insufficiente
4
3,5 3 2
1,5
4
Comprensione: Comprende pienamente il testo
Comprende adeguatamente l’argomento
Comprende gli elementi essenziali del testo
Comprende in minima parte il testo
Ottimo Discreto/buono Sufficiente
Insufficiente
3
2,5 2
1,5
3
Analisi E. Analizza in modo completo ed esauriente
F. Analizza in modo adeguato il testo
G. Analizza in modo parziale e/o superficiale
H. Analizza in maniera incompleta
I. Analizza in modo frammentario e lacunoso
Ottimo Discreto/buono Sufficiente
Insufficiente Gravemente insufficiente
4
3,5 3 2
1,5
4
Capacità elaborative e logiche F. Coesione G. Articolazione del
discorso
Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente
Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente
Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico
Presenta incongruenze
Ottimo Discreto/buono Sufficiente
Insufficiente
4
3,5 3 2
4
Per gli alunni con DSA l’indicatore della competenza linguistica non viene considerato e si
attribuisce il punteggio distribuendolo negli altri indicatori.
20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER ALUNNI CON DSA PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO GIORNALISTICO
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI
Capacità di elaborazione dei dati informativi
Utilizzo delle fonti
Confronto critico delle stesse
C. Costruisce una traccia di lavoro complessa, procedendo al confronto e alla critica dei dati informativi, con apporti personali
D. Costruisce una traccia di lavoro complessa, tramite il confronto e la critica dei dati informativi
J. Individua gli elementi essenziali su cui costruisce una traccia di lavoro, dimostrando adeguate capacità critiche
K. Individua alcuni elementi su cui costruisce una traccia di lavoro semplice
L. Utilizza in modo scarsamente efficace le fonti
M. Riassume elencando N. Non riesce ad utilizzare in modo
pertinente e/o corretto le fonti.
Ottimo Buono Discreto Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Del tutto insufficiente
7 6
5,5
5
4
3 2
7
Capacità elaborative e logiche H. Coesione I. Articolazione del discorso
- Sa argomentare in modo ricco e articola il discorso in modo logico e coerente
- Articola il discorso in modo essenziale, logico e complessivamente coerente
- Articola il discorso in modo logico, ma semplice e schematico
- Presenta incongruenze
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
4
3,5
3 2
4
Aderenza vincoli tipologia testuale
1) Indicazione della collocazione editoriale
2) Presenza di un titolo, eventualmente articolato
3) Paragrafazione corretta 4) Registro linguistico
adeguato 5) Eventuale presenza di note
a piè pagina
11. Completa 12. Parzialmente adeguata C. Parziale D . Non adeguata
Ottimo Discreto Sufficiente Insufficiente
4
3,5 3
2
4
Per gli alunni con DSA l’indicatore della competenza linguistica non viene considerato e si attribuisce il punteggio distribuendolo negli altri indicatori.
21
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER ALUNNI CON DSA PER LA CORREZIONE DELLA 1ˆ PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA C e D: TEMA DI ARGOMENTO STORICO-TEMA DI ORDINE GENERALE
PARAMETRI E INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE VALUTAZIONE MISURAZIONE PUNTI
Conoscenza F. Conosce l’argomento in modo completo ed esauriente
G. Conosce l’argomento in modo adeguato
H. Conosce l’argomento in modo poco approfondito
I. Conosce l’argomento in modo parziale, superficiale e generico
J. Conosce l’argomento in modo frammentario e lacunoso
Ottimo Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
5
4,5 4
3
2
5
Comprensione: F. Aderenza alla traccia
Comprende pienamente il quesito Comprende adeguatamente il
quesito Comprende il quesito
Comprende in modo improprio
Ottimo/eccell. Discreto /buono Sufficiente Insufficiente
2
1,5 1
0,5
2
Capacità elaborative e logiche
Coesione
Articolazione del discorso
E. Sa argomentare in modo ricco, logico e coerente
F. Argomenta in modo adeguato
G. Articola il discorso in
modo logico, ma semplice e schematico
H. Presenta incongruenze
Ottimo Discreto/buono Sufficiente Insufficiente
4
3,5 3
2
4
Capacità critiche
F. E’ capace di una rielaborazione originale e significativa
G. Rielabora in modo adeguato H. E’ capace di rielaborare in
modo accettabile
I. Non è capace di rielaborare criticamente
Ottimo Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
4
3,5 3
2
4
Per gli alunni con DSA l’indicatore della competenza linguistica non viene considerato e si attribuisce il punteggio distribuendolo negli altri indicatori.
22
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 2ˆ PROVA SCRITTA
Candidato:…………………………………………….
PARAMETRI ED
INDICATORI
LIVELLI DI PRESTAZIONE MISUR.
(IN 15°)
USO DEL LINGUAGGIO TECNICO
Correttezza
Proprietà
Chiarezza
A. Rivela padronanza della terminologia di settore
che usa in modo dettagliato, chiaro, approfondito
e pertinente
ottimo eccellente 3
B. Esprime i contenuti con un linguaggio corretto
ed appropriato
discreto/buono. 2,5
C. Usa una terminologia tecnica, essenziale, e
sostanzialmente corretta.
sufficiente 1,5
D. Usa il linguaggio tecnico con varie improprietà/
Utilizza raramente una terminologia appropriata
insufficiente 0,5
E. Si esprime in forma caotica e disorganizzata nettamente
insufficiente 0
CONTENUTO ED ORGANIZZAZIONE
Conoscenze
Comprensione
Applicazione
Pertinenza
Congruenza
Organicità
Collegamenti
Completezza
A. Tratta In modo organico l'argomento facendo gli
opportuni collegamenti e mostrando conoscenze
approfondite
ottimo eccellente. 10
B. Mostra conoscenze adeguate dell'argomento e le
utilizza con coerenza e puntualità
buono 9
C. Comprende i dati proposti e li utilizza in maniera
corretta, mostrando discrete conoscenze.
discreto 8
D. Conosce/comprende aspetti essenziali e rilevanti
dell'argomento; non evidenzia una solida
preparazione.
sufficiente 7
E. Conoscenza parziale ma insoddisfacente
dell'argomento; modesta organicità insufficiente
6
F. Non centra l'argomento e le conoscenze sono
pressoché nulle; carenza di organicità e
congruenza
nettamente
insufficiente 4
ELEMENTI DI MERITO
Rielaborazione
Originalità
A Giudizi, idee, soluzioni, adeguati e fondati;
consapevolezza dei problemi
validi 2
B Giudizi, idee, soluzioni, adeguati e fondati;
consapevolezza dei problemi
sufficienti 1,5
C Giudizi, idee, soluzioni, adeguati e fondati;
consapevolezza dei problemi
nulli 0
VOTO PROPOSTO …….. / 15 VOTO ASSEGNATO …….. /15 I COMMISSARI IL PRESIDENTE
23
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA
CANDIDATO……………………………………………………..
Parametro Inglese
1 2 3 1 2 3 1 2 1 2 3
A
B
C=A+B
Tot. per materia escluso inglese D =(C1+C2+C3)/3
……/15
……/15
……/15
Totale per inglese D =(C1+C2)/2
……/15
Totale prova
Punteggio proposto…..……/15 Punteggio assegnato …….…/15
Parametri e indicatori
Livelli di prestazione
Valutazione
su/15
Punti
A)Padronanza della
Lingua/Linguaggi
-linguaggi
settoriali/ tecnici
/grafici
-esposizione
-espressione
-Esposizione articolata, fluida, con terminologia precisa
-Esposizione fluida, con terminologia adeguata
-Esposizione semplice, con terminologia generalmente
adeguata
- Esposizione disarticolata , con errori terminologici
-Esposizione confusa , terminologia inadeguata
-Nulla
3
2.5
2
1.5
1
0
3
(20%)
Ottimo
Buono
Sufficiente
Insufficiente
Grav.Insuff.
Nulla
B)Contenuto
ed
Organizzazione
-Conoscenze,
comprensione/
applicazione:
(competenze
professionali,capacità
di calcolo)
- Quadro conoscitivo completo e approfondito;
comprensione/ applicazione esauriente e critica
-Quadro conoscitivo buono ; comprensione ed
applicazione pertinente
-Quadro conoscitivo discreto;
comprensione/applicazione adeguata
-Conoscenza dei temi fondamentali;comprensione
ed applicazione decisamente sufficientemente
-Conoscenze di alcuni temi, comprensione ed
applicazione sufficientemente adeguata
- Conoscenze frammentarie e superficiali;
comprensione/applicazione a volte inadeguata
-Conoscenze scarse e disorganizzate;
comprensione/applicazione spesso inadeguata
-Tematica non centrata: conoscenze pressoché
nulle,comprensione/ applicazione inadeguata
-Tematica non affrontata: conoscenze nulle
12
11
10
9
8
7
5
3
1
12
(80%)
Ottimo
Buono
Discreto
più che
Sufficiente
sufficiente
mediocre
insufficiente
Gravemente
Insufficiente
Nulla
24
Per la prova di Inglese (Terza Prova) è stata scelta la presentazione di testo in lingua straniera con due domande: A. una di comprensione del testo B. una di produzione. Per la domanda di produzione si intende un quesito che, pur collegandosi all'argomento del testo proposto, richiede una risposta che non è contenuta nel testo, ma fa riferimento ad un argomento del programma svolto o all’esperienza professionale o personale dell’alunno. Per quanto riguarda il testo si è presentato un testo di argomento inerente all’indirizzo di studio dell’alunno.
IIS FRANCHETTI SALVIANI ESAME DI STATO 2014-2015
CANDIDATO ……………………………………………………………….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA INGLESE
Descrittori Livelli di prestazione Valutazione Punti Quesito A
Quesito B
CONTENUTO: A-Comprensione del testo – B- Conoscenza dell’argomento
A- Comprensione dettagliata del testo B- conoscenza approfondita dell’argomento A-Comprensione globale del testo B-conoscenza buona dell’argomento A-Comprensione superficiale del testo B- Conoscenza superficiale, ma completa dell’argomento A- Comprensione parziale del testo B conoscenza parziale dell’argomento A-Comprensione limitata del testo B-- conoscenza limitata dell’argomento A-mancanza di comprensione del testo B-mancanza di conoscenza dell’argomento
Eccellente Buono Sufficiente Mediocre Insufficiente Del tutto insuff.
8 7 6 5 4 1
Costruzione e organizzazione dell’argomento:
- Costruzione e organizzazione del testo chiara, coerente, articolata, varia e personale - Costruzione e organizzazione del testo chiara, coerente e varietà di strutture grammaticali - Costruzione e organizzazione del testo semplice, e generalmente chiara e coerente - Costruzione e organizzazione del testo semplice, ed essenzialmente chiara e coerente - Costruzione e organizzazione del testo semplice, non sempre coerente e chiara/rielaborazione parziale -Costruzione e organizzazione del testo confusa/ mancanza di rielaborazione
Eccellente Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente
3.5 3 2.5 2 1.5 1
Uso della lingua
- Grammatica e ortografia corrette e ampia gamma di vocabolario - Grammatica e ortografia corrette, vocabolario ricco - Grammatica e ortografia generalmente corrette, vocabolario sufficientemente ricco -Grammatica e ortografia sostanzialmente corrette, vocabolario semplice- - Vari errori di grammatica e ortografia che non impediscono la comprensione, vocabolario limitato - Numerosi errori di grammatica e ortografia rendono il testo di difficile comprensione
Eccellente Buono discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente
3.5 3 2.5 2 1.5 1
/2
IL PRESIDENTE I COMMISSARI
25
IIS FRANCHETTI SALVIANI
ESAME DI STATO 2014-2015
CANDIDATO ……………………………………………………………….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA 3ˆ PROVA INGLESE
Per alunni con DSA
Testo in inglese seguito da due domande intese ad accertare la comprensione del
brano e la capacità di produzione scritta.
COMPRENSIONE 10 punti
PRODUZIONE: 5 PUNTI
Esercizio 1 5 Domande VERO – FALSO – ogni domanda vale 2
punti
Esercizio2 Rispondere ad una domanda relativa all’argomento letto e che fa riferimento ad un argomento del programma svolto o all’esperienza
professionale o personale dell’alunno
- Conoscenza dell’argomento - 3 P.
- Costruzione e organizzazione dell’argomento 1 P
- Uso della lingua 1 P
PRODUZIONE
Descrittori Livelli di prestazione Valutazione Punti
Conoscenza
dell’argomento
- conoscenza approfondita
dell’argomento
-conoscenza buona dell’argomento
Conoscenza superficiale, ma completa
dell’argomento
-conoscenza parziale dell’argomento
-conoscenza limitata dell’argomento
-mancanza di conoscenza dell’argomento
Eccellente
Buono
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Del tutto insuff
3
2.5
2
1.5
1
0.5
Costruzione e
organizzazione
dell’argomento:
-Costruzione e organizzazione del testo
semplice, ed essenzialmente chiara e
coerente
-Costruzione e organizzazione del testo
semplice, non sempre coerente e chiara
-Costruzione e organizzazione del testo
confusa/
Buono
Sufficiente
Insufficiente
1
0.7
0.5
Uso della lingua
-Grammatica e ortografia
sostanzialmente corrette,
vocabolario semplice-
-Vari errori di grammatica e ortografia
che non impediscono la comprensione,
vocabolario limitato
-Vari errori di grammatica e ortografia che
non impediscono la comprensione,
vocabolario limitato
Buono
Sufficiente
Insufficiente
1
0.7
0.5
COMPRENSIONE PUNTI …………
PRODUZIONE PUNTI ------------
TOTALE PUNTI ……… /15
26
In sede di colloquio, viene proposta la seguente griglia di valutazione.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Parametri ed indicatori
Livelli di prestazione Valutazione Mis./15
Punti Max
Padronanza della lingua: Chiarezza Correttezza Fluidità
A Esposizione fluida chiara, corretta; lessico ricco, appropriato B Esposizione abbastanza articolata, precisa, corretta, varia C Esposizione semplice, comprensibile, generalmente corretta D Esposizione incerta, lessico generico E Esposizione confusa, lessico impreciso e generico F Esposizione pressochè nulla, lessico completamente impreciso e generico
Eccell.Ottimo Discreto/Buono Sufficiente Mediocre Insuff Gravem. Insuff
8 7 6 5 4 2 1
8
Contenuto ed Organizzazione A Conoscenze Comprensione B Coerenza Organicità Collegamenti
A Conoscenze complete ed approfondite. Ottima capacità di comprensione ed applicazione B Conoscenze complete: Buona capacità di comprensione ed applicazione C Conoscenze adeguate all’argomento D Conoscenze e comprensione essenziali E Conoscenze generiche e superficiali F Conoscenze limitate, frammentarie e superficiali G Conoscenze del tutto inadeguate e pressoché nulle
Ottimo-Eccell Buono Discreto Sufficiente Non pien.suff. Insufficiente Gravem.insuff.
14 13 12 11 10 8 1-5
14
A Argomentazioni coerenti e consequenziali. Collegamenti efficaci e significativi B Argomentazioni fondamentalmente organiche e consequenziali C Articolazione semplice, ma organica collegamenti semplici D Articolazione poco organica degli argomenti, collegamenti indotti E Argomentazione incoerente, senza consequenzialità e priva di nessi logici
Ottimo-Eccell Discreto/Buono Sufficiente Insufficiente Grav.Insufficiente
5 4 3 2 1
5
Elementi di merito
Capacità di argomentare e motivare una posizione personale con idee, giudizi e soluzioni adeguati e fondati
2
Capacità di autocorrezione argomentazione
Capacità di correzione in forma autonoma 1
27
Nell’attribuzione del Credito Formativo il Consiglio di Classe si è attenuto alla delibera del Collegio dei Docenti del 17/10/2011 ed inserita nel Piano dell’Offerta Formativa che di seguito si riporta:
10.CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Nell’attribuzione del Credito Formativo il Consiglio di Classe si è attenuto alla delibera del Collegio dei Docenti del 28/01/2008 ed inserita nel Piano dell’Offerta Formativa che di seguito si riporta:
Attribuzione del credito scolastico:
punteggio base: il più basso della banda di oscillazione corrispondente alla media aritmetica dei voti finali.
Il punteggio è aumentabile al voto massimo della banda di oscillazione se ricorrono almeno due di queste condizioni:
Media dei voti superiore di almeno mezzo punto al minimo (es. 6.5 – 6.9 )
Valutazione positiva della maggioranza del consiglio di classe sulla serietà della partecipazione e dell’impegno espressi dallo studente durante l’a.s.
Valutazione della maggioranza del Consiglio di classe di un contributo qualificato dello studente al lavoro della classe (area di progetto, progetto interdisciplinare, attività extracurriculari).
Partecipazioni ad attività di Istituto integrative di quelle curricolari aventi una valenza significativa per la formazione umana e professionale dei ragazzi.
Tale punteggio non è mai aumentabile se nel corso dell’anno scolastico lo studente ha cumulato 5 giorni di assenze non giustificabili, come da comunicazione del D. S.
Attribuzione del credito formativo:
“Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1.
Tali esperienze devono:
6) avere una rilevanza qualitativa; 7) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato,
inerenti cioè: a) contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli
docenti o nel documento del consiglio di classe b) al loro approfondimento, c) al loro ampliamento, d) alla loro concreta attuazione;
8) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni; 9) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività, che
consenta di valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo
28
In particolare ci si atterrà ai criteri di seguito indicati:
1) Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi frequentato e adeguatamente documentata (certificazione delle competenze acquisite e indicazione dell'Ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza).
2) Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, continuativa e non occasionale, tale da favorire l’arricchimento della persona.
3) Educazione alle attività espressive: documentata o da attestato di iscrizione (da almeno due anni) e di frequenza (con relativi esami sostenuti) a scuole di musica / conservatori riconosciuti o da menzione di merito, documentata, a concorsi regionali. Partecipazione non occasionale ad esposizioni artistiche con opere personali.
4) Lingue straniere: Saranno prese in considerazione certificazioni di lingua straniera rilasciate dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero della PI secondo quanto stabilito dal Protocollo di Intesa collegato al Progetto Lingue 2000, e cioè: Alliance Française, Cambridge Ucles, Cervantes, City and Guilds International (Pitman), ESB (English Speaking Board), Goethe Institut, Trinity College London. Saranno accettate le certificazioni di livello B1 o superiore. Eventuali certificazioni in lingue straniere comunitarie diverse da quelle di competenza degli enti menzionati devono comunque essere rilasciate da Agenzie accreditate membri di ALTE (Associazione Europea di Esperti di Testing Linguistico, www.alte.org )
5) Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione Fisica e scolastico in genere, certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuativamente, oppure di aver raggiunto, nella Federazione, titoli a livello provinciale.
6) E.C.D.L. Il conseguimento della Patente Europea dà luogo all'attribuzione del credito (al momento del conseguimento stesso).
7) Partecipazione documentata a corsi formativi con prova finale e conseguimento di un titolo che attesti l’idoneità a svolgere un’attività teorico-pratica (remunerata o meno) socialmente utile e/o funzionale alla crescita della persona.
8) Partecipazione documentata a olimpiadi, gare, concorsi culturali con esito positivo
I certificati conseguiti, validi per l’attribuzione del credito formativo, non valutati nello scrutinio dell’anno scolastico in corso, perché ottenuti dopo la data prevista del 15 maggio, potranno comunque essere presentati nell’anno scolastico successivo.
Il credito formativo, se riconosciuto, consente di raggiungere il punteggio massimo della banda di oscillazione.
Non si accede al punteggio massimo della banda di oscillazione nel caso in cui la promozione avviene per voto di consiglio.
29
Docente Firma
Colombo Claudio
Fiorucci Marco
Ciferri Elvio
Pettinari Graziella
Berlioccchi Liliana
Tiecco Marco
Rocco Ennio
Castellani Fausto
Bonelli Giacinto
Trabalza Stefano
Battistoni Assuntina
Mariotti Mauro Antonio
Scarponi Raoul
Marinucci Maria Letizia
Tosti Sandro
Città di Castello, 15 maggio 2015
Il Dirigente Scolastico Prof. Valeria Vaccari
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SCHEDA RIASSUNTIVA SIMULAZIONI SVOLTE
Durante l’anno scolastico sono state svolte le seguenti prove integrate in preparazione dell'Esame di Stato.
Prima prova : Italiano
DATA DI SVOLGIMENTO
TEMPO ASSEGNATO
MATERIE COINVOLTE
NELLA PROVA
TIPOLOGIE DI VERIFICA
02-02-2015 19-03-2015 08-05-2015
6 ore
Italiano - Storia
Tema tradizionale Articolo, saggio breve. Analisi e commento di un testo poetico
Seconda prova : SISTEMI ELETTRONICI AUTOMATICI
DATA DI SVOLGIMENTO
TEMPO ASSEGNATO
MATERIE COINVOLTE NELLA PROVA
TIPOLOGIE DI VERIFICA
06 -05-2015 Fine maggio (ancora da svolgere)
6 ore
Sistemi automatici elettronici
Terza prova: tipologia B
DATA DI SVOLGIMENTO
TEMPO ASSEGNATO
MATERIE COINVOLTE
NELLA PROVA
TIPOLOGIA DI
VERIFICA
1 simulazione 03-03-2015
3 ore
Tecnologia e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici
Tipologia B: n. 9 quesiti (3 per ogni materia con trattazione limitata a 10-14 righe) Inglese: comprensione del testo con due quesiti)
Elettronica
Matematica
4. Inglese
2 simulazione 28-04-2015
3 ore
Tecnologia e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici
Tipologia B: n. 9 quesiti (3 per ogni materia con trattazione limitata a 10-14 righe) Inglese: comprensione del testo con due quesiti
Elettronica
3. Inglese
4. matematica