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Sezione B - Sistema di gestione

Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento

Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento

Università degli Studi di NAPOLI "Parthenope" >> SCIENZE E TECNOLOGIE

A.1 Dichiarazione degli obiettivi di ricerca del DipartimentoQUADRO A.1

vedi pdf allegato

B.1 Struttura organizzativa del DipartimentoQUADRO B.1

Il ruolo e l'organizzazione del Dipartimento Scienze e Tecnologie sono regolati dal Regolamento di Dipartimento. In sintesi, il Dipartimento svolge funzioni relative alla ricerca

scientifica nell'ambito di molteplici aree (01, 02, 03, 04, 05, 06, 07, 08, 09, 12, 13).

Con particolare riferimento all'organizzazione interna, sono organi del Dipartimento: il Direttore, il Consiglio, la Giunta e la Commissione per l'assicurazione della qualità della

ricerca di Dipartimento.

Con riferimento alle attività di ricerca, il Direttore:

presenta al Consiglio di Dipartimento la proposta del piano triennale di sviluppo della ricerca e della didattica;

presenta al Consiglio di Dipartimento una relazione annuale sull'andamento delle attività didattiche e di ricerca sulla base di quanto predisposto dai Consigli dei corsi di studio;

presenta e sottoscrive progetti di ricerca, previa delibera del Consiglio di Dipartimento;

predispone, coadiuvato dal Segretario Amministrativo, e presenta al Consiglio di Amministrazione, al Senato Accademico e al Nucleo di Valutazione una relazione annuale

sull'attività di ricerca, didattica e amministrativa svolta dal Dipartimento;

propone il piano annuale delle ricerche del Dipartimento e l'eventuale organizzazione di centri di studio e laboratori, anche in comune con altri Dipartimenti dell'Università di

Napoli Parthenope, di altra Università italiana o straniera o con il Consiglio Nazionale delle Ricerche o con altre istituzioni scientifiche, nonché predispone i relativi necessari

strumenti organizzativi ed eventualmente promuove convenzioni tra l'Università e gli Enti interessati.

Con specifico riferimento al sistema di assicurazione della qualità della ricerca del Dipartimento, il Direttore ha il compito di:

assicurare la conformità della stessa ai requisiti applicabili e la sua funzionalità agli obiettivi di miglioramento;

garantire che eventuali cambiamenti emersi dal rapporto di riesame siano gestiti in modo controllato e che le integrità del sistema siano mantenute nella fase di cambiamento.

Il Consiglio di Dipartimento è composto da tutti i professori di ruolo ed i ricercatori, anche a tempo determinato, afferenti al Dipartimento; da una rappresentanza degli studenti

iscritti ai Corsi di Laurea e di Dottorato che afferiscono al Dipartimento e da una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo assegnato alla struttura.

In relazione alla Ricerca, il Consiglio di Dipartimento ha i seguenti compiti:

promuovere e coordinare le attività di ricerca nel rispetto dell'autonomia di ogni singolo professore e ricercatore e del suo diritto di accedere direttamente ai finanziamenti per la

ricerca, ove non partecipi a programmi di ricerca comuni;

promuovere e coordinare le attività relative ai dottorati di ricerca;

promuovere e coordinare l'internazionalizzazione della ricerca e dell'offerta formativa;

gestire i fondi destinati alla ricerca ed allo svolgimento delle attività didattiche nel rispetto del Regolamenti di Ateneo di Amministrazione, Finanza e Contabilità;

formulare le proposte al Rettore riguardanti la programmazione triennale di Ateneo, la programmazione finanziaria annuale e triennale e la programmazione del personale

tecnico e amministrativo;

autorizzare il Direttore alla presentazione e sottoscrizione di programmi e progetti di ricerca e della eventuale richiesta al Rettore della delega alla sottoscrizione degli stessi;

approvare la relazione annuale sulle attività di ricerca, la didattica e l'attività amministrativa svoltasi nel Dipartimento da presentare al Consiglio di amministrazione, al Senato

accademico e al Nucleo di valutazione;

deliberare l'attivazione e la disattivazione delle Sezioni;

deliberare l'attivazione e disattivazione dei Laboratori.

Con specifico riferimento alla pianificazione del sistema di assicurazione della qualità della ricerca del Dipartimento, il Consiglio di Dipartimento si assicura che gli obiettivi

individuati per la qualità siano:

comprensibili;

misurabili;

coerenti con la politica della qualità di Ateneo;

assegnati in maniera adeguata ai livelli e in funzione dell'organizzazione dipartimentale.

La Giunta di Dipartimento coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni istituzionali. Può esercitare funzioni deliberative, su delega del Consiglio di Dipartimento. La

Giunta è composta dal Direttore, che la convoca e la presiede, dal Vicedirettore, da una rappresentanza, nel numero di cinque unità, dei professori, dei ricercatori e del

personale tecnico-amministrativo. Sono inoltre componenti di diritto della Giunta i Responsabili delle Sezioni, qualora istituite, e i Presidenti dei Consigli di corso di studio

afferenti al Dipartimento.

Il Dipartimento si può articolare in Sezioni, intese come Unità Organizzative di ricerca del Dipartimento senza autonomia amministrativa e gestionale. Alle Sezioni debbono

afferire almeno dieci professori di ruolo e ricercatori.

Il Consiglio di Dipartimento può deliberare l'istituzione di Laboratori di ricerca, assegnando ad essi spazi adeguati. La gestione dei Laboratori è affidata ai Responsabili scientifici

e tecnici: i responsabili tecnici coordinano le attività e eventualmente il personale dei laboratori, sotto la supervisione dei responsabili scientifici. I Responsabili scientifici e tecnici

dei Laboratori sono nominati dal Consiglio di Dipartimento. I Responsabili dei Laboratori coadiuvano, inoltre, il Direttore del Dipartimento nella custodia e nella manutenzione

delle attrezzature, nell'aggiornamento dell'inventario e nell'applicazione delle norme di sicurezza.

Sono presenti due Commissioni, una per la ricerca ed una per la didattica.

La Commissione per la ricerca si identifica con quella della qualità della ricerca di Dipartimento ed è costituita da almeno 3 docenti, incluso il responsabile della redazione della

scheda di riesame SUA-RD.

I compiti della Commissione sono:

analizzare i dati relativi alla qualità della ricerca del Dipartimento;

proporre al CdA quali azioni intraprendere per consolidare e/o migliorare gli indicatori di qualità di cui alla programmazione di Ateneo evidenziando criticità e punti di forza;

monitorare con cadenza almeno semestrale l'andamento degli indicatori di cui alla scheda A1;

valutare l'efficacia degli interventi di miglioramento proposti nel precedente riesame e proporre le azioni di miglioramento per l'anno successivo;

redigere il documento di riesame dettagliando le linee di ricerca identificate negli obiettivi di cui al precedente quadro A dove saranno individuate le modalità e le tempistiche in

maniera sintetica, evidenziando i punti di forza e di debolezza e le eventuali azioni correttive.

B.1.b Gruppi di RicercaQUADRO B.1.b

Schede inserite da questa Struttura

N. Nome gruppoResponsabilescientifico/Coordinatore

Num.Componenti(compreso ilResponsabile)

Altro Personale

1.Machine Learning eComputer Vision:algoritmi e tecnologie

PETROSINO Alfredo 8

2.Fisica Cosmica ePlanetologia

BUSSOLETTI Ezio 7 Vincenza Mastascusa (dottoranda) Roberto Sordini (dottorando Federico II)

3.Oceanografia,Meteorologia e Dinamicadel Clima

PIERINI Stefano 16ASSEGNISTI: Daniela Cinelli Luciana Sabia Angelo Zinzi DOTTORANDI Dario CerroneClaudia Ferrara Anna Fragliasso Francesca Giordano Giovanni Quattrocchi ManuelaSansiviero Giovanni Sgubin Marilisa Trani

4.Ambiente, Risorse eSviluppo Sostenibile

DUMONTET Stefano 17 Assegnisti: S. Viglia, G. Fiorentino Dottorandi: R. Abbamondi

5.Modellistica Numerica eCalcolo Parallelo

GIUNTA Giulio 6

6.Geomatica eNavigazione

TROISI Salvatore 22

7.Biologia, Ambiente eTerritorio

RUSSO Giovanni Fulvio 17

8.Geologia e Geofisicamarina

PAPPONE Gerardo 6

Quadro C.1 - Infrastrutture

Sezione C - Risorse umane e infrastrutture

Nessuna

Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).

N. Nome gruppo Responsabile scientifico/Coordinatore Num.Componenti (compreso il Responsabile) Altro Personale

B.2 Politica per l'assicurazione di qualità del DipartimentoQUADRO B.2

vedi pdf allegato

B.3 Riesame della Ricerca DipartimentaleQUADRO B.3

vedi pdf allegato

C.1.a Laboratori di ricercaQUADRO C.1.a

Si riportano di seguito i Laboratori di ricerca. Le attività svolte in suddetti laboratori vengono specificate nel Quadro B1b (Gruppi di ricerca).

Laboratorio di Visione Computazionale e Pattern Recognition

Laboratorio di Architettura dei Sistemi

Laboratorio di Modellistica Numerica e Calcolo Parallelo

Laboratorio Multimediale

Centro Campano per il Monitoraggio e la Modellistica Marina e Atmosferica (http://ccmmma.uniparthenope.it)

Laboratorio di Fisica Cosmica e Planetologia (presso il Dipartimento e con sedi presso gli Istituti INAF-OAC, Napoli e INAF-IAPS, Roma).

Laboratorio di Meteorologia e Oceanografia

Laboratorio di Meteorologia

Laboratorio di Oceanografia

Laboratorio di Modellistica

Stazione Meteo

Laboratorio di Microbiologia, Biochimica e Valutazioni ambientali

Laboratorio interdipartimentale di Chimica

Laboratorio di Geomatica, Telerilevamento e GIS

Laboratorio di Topografia e Fotogrammetria

Laboratorio di Geodesia e Navigazione

Laboratorio di Navigazione e dinamica del volo

Laboratorio di Ecologia Marina

Laboratorio di Biologia

Stabulario marino

Laboratorio di Geologia e Geofisica Marina

Laboratorio di Cartografia geologica e geofisica marina

C.1.b Grandi attrezzature di ricercaQUADRO C.1.b

Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)

N. Nome o TipologiaResponsabilescientifico

ClassificazioneFondi su cui èstato effettuatol'acquisto

Anno di attivazionedella grandeattrezzatura

UtenzaApplicazioniderivanti dallutilizzodellattrezzatura

Area

1. Sistema di roboticaPETROSINOAlfredo

e-Infrastructures 01

Quadro C.2 - Risorse umane

In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)

2.Laboratorio di FisicaCosmica ePlanetologia

PALUMBOPasquale

Physical Sciences andEngineering

Interni,Regionali/Nazionali

1990

Internaallateneo,Esternaallateneo

Progetti di ricerca,Collaborazioniscientifiche

02

3.Oceanografie,Meteorologia eDinamica del Clima

Environmental Sciences,Physical Sciences andEngineering

N.Nome oTipologia

Responsabilescientifico

ClassificazioneFondi su cui è statoeffettuato l'acquisto

Anno di attivazione dellagrande attrezzatura

UtenzaApplicazioni derivantidallutilizzo dellattrezzatura

Area

C.1.c Biblioteche e patrimonio bibliograficoQUADRO C.1.c

In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)

Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)

N. Nome Numero di monografie cartacee Numero di annate di riviste cartacee Numero di testate di riviste cartacee

N. Nome Numero di monografie cartacee Numero di annate di riviste cartacee Numero di testate di riviste cartacee

1. Sistema bibliotecario di Ateneo 44.792 0 862

C.2.a PersonaleQUADRO C.2.a

Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/02/2015 07:00.

Professori Associati


Professori Ordinari

N. Cognome Nome Cf QualificaAreaCun

AreaVqr

SSDData Presa Servizio/Inizio Contratto

DataFineContratto

1. BUDILLON Giorgio BDLGRG62H13F839NProfessoreStraordinario

04 04 GEO/12 28/12/2012

2. BUSSOLETTI Ezio BSSZEI47C10A662R Professore Ordinario 02 02 FIS/05 08/04/1987

3. DUMONTET Stefano DMNSFN52H14F839R Professore Ordinario 07 07 AGR/13 01/11/2001

4. GIUNTA Giulio GNTGLI54D16F839S Professore Ordinario 01 01 MAT/08 01/11/1990

5. PAPPONE Gerardo PPPGRD59C22F839Q Professore Ordinario 04 04 GEO/02 18/12/2003

6. PETROSINO Alfredo PTRLRD64T13L259FProfessoreStraordinario

01 01 INF/01 28/12/2012

7. PIERINI Stefano PRNSFN54R11H501A Professore Ordinario 04 04 GEO/12 15/09/2006

8. ROTUNDI Alessandra RTNLSN63R67H501WProfessoreStraordinario

02 02 FIS/05 29/11/2013

9. RUSSOGiovanniFulvio

RSSGNN55M09I234D Professore Ordinario 05 05 BIO/07 12/01/2005

10. SANTAMARIA Raffaele SNTRFL50E02F839Z Professore Ordinario 08 08a ICAR/06 02/04/2002

11. SCAMARDELLA Antonio SCMNTN59T05F839N Professore Ordinario 09 09 ING-IND/01 01/10/2007

12. TROISI Salvatore TRSSVT58T23H147G Professore Ordinario 08 08a ICAR/06 01/10/2007

13. ZAMBIANCHI Enrico ZMBNRC61C29H501S Professore Ordinario 04 04 GEO/12 01/11/2007

Area AreaData Presa Servizio Data


Ricercatori

N. Cognome Nome Cf Qualifica Cun Vqr SSD /Inizio Contratto

FineContratto

1. CASORIA Paolo CSRPLA57H02F839KProfessore Associatoconfermato

05 05 BIO/01 01/11/2002

2.DELCORE

Giuseppe DLCGPP57T18F839TProfessore Associatoconfermato

09 09 ING-IND/03 01/11/1992

3. METALLO Concetta MTLCCT75R42A509KProfessore Associatoconfermato

13 13 SECS-P/10 01/10/2008

4. PALUMBO Pasquale PLMPQL64L22F205NProfessore Associatoconfermato

02 02 FIS/05 17/12/2003

5. PARENTE Claudio PRNCLD62L13A783GProfessore Associatoconfermato

08 08a ICAR/06 16/12/2010

6. RIZZARDIMariaRosaria

RZZMRS54R47F839GProfessore Associatoconfermato

01 01 MAT/08 05/10/1987

7. SANDULLI Roberto SNDRRT56P30A509GProfessore Associatoconfermato

05 05 BIO/05 16/12/2010

8. ULGIATI Sergio LGTSRG51A08E472LProfessore Associatoconfermato

03 03 CHIM/12 16/12/2010


AreaVqr

SSDData PresaServizio /Inizio Contratto

DataFineContratto

1. AMADORI Anna Lisa MDRNLS71R68D704O Ricercatore confermato 01 01 MAT/05 13/01/2005

2. AMODIO Sabrina MDASRN70E56B963M Ricercatore confermato 04 04 GEO/02 01/02/2007

3. AUCELLIPietro PatrizioCiro

CLLPRP66M25L502L Ricercatore confermato 04 04 GEO/04 01/11/2002

4. BIANCARDICarmineGiuseppe

BNCCMN58S11H072B Ricercatore confermato 09 09 ING-IND/01 01/10/1983

5. CAMASTRA Francesco CMSFNC60A09G787L Ricercatore confermato 01 01 INF/01 01/02/2006

6. CHIANESE Elena CHNLNE77L41A512O Ricercatore confermato 03 03 CHIM/12 01/09/2007

7. CIARAMELLA Angelo CRMNGL73D27E791Z Ricercatore confermato 01 01 INF/01 01/02/2007

8. DI DONATO Paola DDNPLA71D64F839H Ricercatore confermato 05 05 BIO/10 01/04/2008

9. DI ONOFRIO Valeria DNFVLR74R69F839XRicercatore nonconfermato

06 06 MED/42 02/05/2011

10. FALCHI Ugo FLCGUO68L21B354M Ricercatore confermato 08 08a ICAR/06 15/12/2005

11. FALCO Pierpaolo FLCPPL69L22F839L Ricercatore confermato 04 04 GEO/12 02/11/2006

12. FERONE Alessio FRNLSS75M31F839A Ricercatore confermato 01 01 INF/01 30/12/2008

13. FERRAIOLI Giampaolo FRRGPL82B10E409L Ricercatore confermato 09 09 ING-INF/03 16/12/2010

14. FRANZESE Pier Paolo FRNPPL70B24F839Z Ricercatore confermato 05 05 BIO/07 15/09/2006

15. FUSCO Giannetta FSCGNT68R65I197J Ricercatore confermato 04 04 GEO/12 01/03/2005

16. GAGLIONE Salvatore GGLSVT77M31F839J Ricercatore confermato 08 08a ICAR/06 01/03/2008

17. GALLETTI Ardelio GLLRDL75L20F839M Ricercatore confermato 01 01 MAT/08 01/05/2008

18. MAGNOSI Silvio MGNSLV65C22C858I Ricercatore confermato 12 12 IUS/06 01/09/2005

19. MARATEA Antonio MRTNTN73B22F839I Ricercatore confermato 01 01 INF/01 01/04/2008

20. MARCELLINO Livia MRCLVI74T54F839K Ricercatore confermato 01 01 MAT/08 04/09/2006


Assegnisti


Ricercatori a tempo determinato

No data found


Straordinari a tempo determinato

No data found


Professore Incaricato

No data found


Professore Ordinario Ruolo Esaurimento

No data found


Assistente Ruolo Esaurimento

21. MAZZEO Filomena MZZFMN67E64F839O Ricercatore confermato 05 05 BIO/14 01/10/2002

22. MONTELLA Raffaele MNTRFL72E10F839I Ricercatore confermato 01 01 INF/01 13/01/2005

23. OLIVA Romina LVORMN72C55B542T Ricercatore confermato 03 03 CHIM/03 01/12/2006

24. PASQUALE Vincenzo PSQVCN59R20F744E Ricercatore confermato 05 05 BIO/19 03/11/2008

25. PELLACCI Benedetta PLLBDT72S63H501F Ricercatore confermato 01 01 MAT/05 14/01/2005

26. PREZIOSO Giuseppina PRZGPP60C70F839N Ricercatore confermato 08 08a ICAR/06 02/11/2006

27. RICCIO Angelo RCCNGL68D23D643S Ricercatore confermato 03 03 CHIM/02 04/01/2001

28. SALVI Giuseppe SLVGPP66L29C129A Ricercatore confermato 01 01 INF/01 02/04/2007

29. STAIANO Antonino STNNNN71B18F839B Ricercatore confermato 01 01 INF/01 01/02/2007

30. ZICARELLI Maria ZCRMRA49A46E131U Ricercatore confermato 04 04 GEO/12 16/01/1984


AreaVqr

SSDData PresaServizio /Inizio Contratto

Data FineContratto

1. ROZZA Alessandro RZZLSN81M06F205MRicercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L.240/10)

01 01 INF/01 03/12/2012 17/03/2014

2. UTTIERI Marco TTRMRC78H11F839YRicercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L.240/10)

05 05 BIO/05 07/03/2012 07/03/2015

N. Cognome Nome Cf Qualifica Area Cun Area Vqr SSDData Presa Servizio /Inizio Contratto

Data FineContratto

1. ACCOLLA Mario CCLMRA80T07C351R Assegnista 02 02 FIS/05 01/04/2013 01/04/2014

2. ANGRISANO Antonio NGRNTN75R05C495U Assegnista 08 08a ICAR/06 01/10/2013 01/09/2014

3. AULICINO Giuseppe LCNGPP81L02I862N Assegnista 04 04 GEO/12 01/11/2013 31/05/2015

4. CASTAGNO Pasquale CSTPQL80E07H703P Assegnista 04 04 GEO/12 01/12/2013 30/11/2014

5. COTRONEO Yuri CTRYRU78M16F839J Assegnista 04 04 GEO/12 01/11/2013 31/05/2015

6. DE RUGGIERO Paola DRGPLA85E63F839W Assegnista 04 04 GEO/12 01/06/2013 31/05/2014

7. DEL PIZZO Silvio DLPSLV82S29I862C Assegnista 08 08a ICAR/06 01/08/2013 31/07/2014

8. FERRARI Marco FRRMRC79P06H501U Assegnista 04 04 GEO/06 01/04/2013 01/04/2014

9. GALLUZZI Valentina GLLVNT83A58I726X Assegnista 04 04 GEO/03 01/06/2013 31/05/2014

10. GEMIGNANI Giorgio GMGGRG82B16F839R Assegnista 01 01 INF/01 01/02/2013 31/01/2014


Dottorandi

11. IERMANO Ilaria RMNLRI79A50F839S Assegnista 04 04 GEO/12 01/05/2013 30/04/2014

12. KALAMPOKIS Alkiviadis KLMLVD70M14Z115J Assegnista 04 04 GEO/12 01/07/2013 30/06/2014

13. MAGLIONE Pasquale MGLPQL78B06A783C Assegnista 08 08a ICAR/06 01/10/2013 30/04/2015

14. PAPA Umberto PPAMRT86H20B963I Assegnista 08 08a ICAR/06 01/08/2013 31/07/2014

15. PISCOPO Vincenzo PSCVCN83C29H703Q Assegnista 09 09 ING-IND/02 01/10/2013 30/04/2015

N. Cognome Nome Cf Qualifica Area Cun Area Vqr SSDData Presa Servizio /Inizio Contratto

Data FineContratto

1. ALEJANDRE ROSAS Jorge Alberto LJNJGL62T14Z514B Dottorando 01/01/2012 31/12/2014

2. ALFADHEEL Sadeq Hanoon Bayesh LFDSQH74L01Z225N Dottorando 02/12/2013 01/12/2016

3. ALWANNEY Deaa LWNDEA87T05Z240Q Dottorando 02/12/2013 01/12/2016

4. APPOLLONI Luca PPLLCU81D27L120O Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

5. BELLACICCO Marco BLLMRC86M16H501M Dottorando 01/01/2012 31/12/2014

6. BOTTALICO Francesco BTTFNC81S07A662F Dottorando 02/12/2013 01/12/2016

7. CACCIAPUOTI Gianluca CCCGLC83A12F839X Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

8. CAPOZZI Vincenzo CPZVCN86M07A509U Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

9. CIOFFI Barbara CFFBBR74B45F839X Dottorando 02/12/2013 01/12/2016

10. DONNARUMMA Luigia DNNLGU85S42L845W Dottorando 05 05 BIO/07 01/01/2012 31/12/2014

11. GENTILE Vittorio GNTVTR80R30H892J Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

12. GIOIA Ciro GIOCRI80S12F839H Dottorando 01/01/2011 31/12/2013

13. HAYHA Tiina Johanna HYHTJH84H66Z109E Dottorando 01/01/2011 31/12/2013

14. HLAYEM Dhaker HLYDKR85H14Z352L Dottorando 01/01/2012 31/12/2014

15. HMID Amine HMDMNA84S15Z352D Dottorando 01/01/2011 31/12/2013

16. HORNSBY Catherine HRNCHR57P49Z357K Dottorando 02/12/2013 01/12/2016

17. IEZZI Alfredo Fabio ZZILRD84D13D643A Dottorando 01/01/2012 31/12/2014

18. INCONTRI Pietro NCNPTR65B06A512M Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

19. LECCISI Enrica LCCNRC84D52F839S Dottorando 02/12/2013 01/12/2016

20. MADZARIC Suzana MDZSZN84S50Z153U Dottorando 02/12/2013 01/12/2016

21. MAFFUCCI Alessandro MFFLSN81D13L845Y Dottorando 01/01/2012 31/12/2014

22. MARRAS Monica MRRMNC83M53E441Q Dottorando 01/01/2011 31/12/2013

23. MASSARO Marco MSSMRC82T11G596T Dottorando 08 08a ICAR/06 01/01/2012 31/12/2014

24. MATTEI Gaia MTTGAI74M42F839G Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

25. MAZZONE Francesco MZZFNC81R01H096X Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

26. MELLINO Salvatore MLLSVT81E10G568Z Dottorando 01/01/2011 31/12/2013

27. MERCATINI Alessandro MRCLSN77R21A269M Dottorando 01/01/2012 31/12/2014

28. MONACO Dario MNCDRA86R03F839F Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

29. NASTRO Rosa Anna NSTRNN73D70F839D Dottorando 01/01/2012 31/12/2014

30. NIKODINOSKA Natasha NKDNSH87E70Z148E Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

No data found


Specializzandi

No data found


Attività didattica e di ricerca - Pers. EPR (art.6 c.11 L.240/10)

31. NOCERINO Erica NCRRCE82D70F839K Dottorando 08 08a ICAR/06 01/01/2012 31/12/2014

32. PASCIUTO Marco PSCMRC86L09F839Q Dottorando 01/01/2011 31/12/2013

33. PEPE Massimiliano PPEMSM79D16D390C Dottorando 08 08a ICAR/06 01/01/2011 31/12/2013

34. PERSECHINO Giuseppe PRSGPP67B28B963E Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

35. POLLASTRO Carla PLLCRL83D68F839L Dottorando 02/12/2013 01/12/2016

36. PROTANO Gaetano PRTGTN80L22C129S Dottorando 01/01/2012 31/12/2014

37. REA Gloria REAGLR89R66D810R Dottorando 02/12/2013 01/12/2016

38. RICCARDI Vincenzo RCCVCN79P29F839Y Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

39. RIPA Maddalena RPIMDL84A59L259I Dottorando 01/01/2011 31/12/2013

40. ROCA Mariangela RCOMNG84C65A783I Dottorando 01/01/2012 31/12/2014

41. ROSSI Fabio RSSFBA77B13F839T Dottorando 01/01/2011 31/12/2013

42. SALIBA Ramy SLBRMY86E15Z229B Dottorando 01/01/2012 31/12/2014

43. SCARANO Mario SCRMRA88C18D643T Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

44. SCHIAVULLI Domenico SCHDNC83M25A662H Dottorando 01/01/2012 31/12/2014

45. TAURISANO Valentina TRSVNT84L47F839R Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

46. TROIANO Tiziana TRNTZN77L60F839H Dottorando 01/01/2012 31/12/2014

47. VALLARIO Andrea VLLNDR81B28L113S Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

48. VASSILLO Chiara VSSCHR83C53F839H Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

49. WIECZYNSKA Justyna Maria WCZJTY86E50Z127W Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

50. ZUCCARO Massimo ZCCMSM77B28H096N Dottorando 01/01/2013 31/12/2015

C.2.b Personale tecnico-amministrativoQUADRO C.2.b

Personale con contratto a tempo determinato

Personale di ruolo

Area Amministrativa 2

Area Servizi Generali e Tecnici 3

Area Socio - Sanitaria 0

Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati 16

Area Biblioteche 1

Area Amministrativa - Gestionale 4

Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria 0

Area non definita 0

personale non di ruolo: vengono considerati anche i soggetti con qualifica DALIA "047000 - ALTRO PERSONALE A TEMPO DETERMINATO" che a dicembre hanno

percepito la IIS

personale non di ruolo: vengono considerati i Dirigenti, i Tecnici-Amministrativi e gli Esperti Linguistici non di ruolo. Sono esclusi dall'estrazione il Direttore Generale e il

Direttore Amministrativo

personale di ruolo: vengono considerati i Dirigenti, i Tecnici-Amministrativi e gli Esperti Linguistici di ruolo

si considera il personale in servizio, è escluso il personale che a dicembre risulta cessato

Dati estratti dall'archivio Dalia, riferiti a dicembre 2013 e aggiornati al 16/02/2015 07:00:

Area Amministrativa 0

Area Servizi Generali e Tecnici 0

Area Socio - Sanitaria 0

Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati 0

Area Biblioteche 0

Area Amministrativa - Gestionale 0

Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria 0

Area non definita 0

1

PARTE I - Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento di Scienze e Tecnologie

QUADRO A.1 Dichiarazione degli obiettivi di ricerca del Dipartimento

Gli obiettivi di ricerca del Dipartimento sono definiti in considerazione degli obiettivi strategici di ricerca

dell’Ateneo di seguito illustrati.

L’Università di Napoli Parthenope ha definito gli obiettivi per il miglioramento delle performance di Ateneo

sulla ricerca nel suo piano strategico per la programmazione 2013-2015.

In particolare nell’ambito del Programma Triennale della Ricerca 2013-2015, l’Ateneo ha individuato i

seguenti obiettivi, le relative azioni e gli indicatori sinteticamente di seguito riportati:

Obiettivo 1: Consolidare e aumentare la produzione e la qualità scientifica di Ateneo

Monitoraggio Riesame 2014

Scadenza obiettivo 2015

Azioni Indicatori/monitoraggio

Azione 1.1 – Consolidare e/o incrementare il numero e la qualità di pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali/internazionali e/o monografie su temi di ricerca pubblicati presso editori nazionali e internazionali riconosciuti

A. Numero di articoli di ricerca su riviste contenute nelle principali banche dati internazionali

B. Numero di articoli di ricerca su riviste di tipo A per settori non bibliometrici

C. Numero di libri nonché il numero di articoli su rivista e di capitoli su libro dotati di ISBN

Azione 1.2 – Diminuzione dei docenti senza produzione scientifica (cosiddetti “inattivi”) attraverso maggiore integrazione con colleghi dell’Ateneo

A. Numero di docenti inattivi

Obiettivo 2: Aumentare capacità di attrazione internazionale, in particolare a livello di Assegni e Dottorati di Ricerca




Azione 2.1 – Pubblicazione di bandi di Ateneo e di Dipartimento per Assegni di Ricerca a diffusione internazionale. I bandi sono aperti a progetti di ricerca su tutti i più rilevanti settori dell’Ateneo

A. Numero fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad un’università o centro di ricerca non nazionale) che presentano domanda ai bandi di assegni di ricerca

Azione 2.2 – Incrementare la diffusione dei bandi relativi a posizioni di ricerca (dottorando, assegno di ricerca, RTD) mediante una rete nazionale ed internazionale di Istituti di ricerca

A. Numero fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad un’università o centro di ricerca non nazionale) che presentano domanda a posizioni di ricerca

Obiettivo 3: Incrementare la dimensione internazionale della ricerca di Ateneo




Azione 3.1 – Incrementare la collaborazione a A. Numero di Visiting Professors in entrata

2

livello internazionale (almeno 30 giorni nell’anno) B. Numero di Visiting Professors in uscita (almeno

30 giorni nell’anno) C. Numero di dottorandi in uscita (almeno 2

mesi) D. Numero di pubblicazioni con coautori afferenti

ad istituzioni straniere E. Presenza di docenti e ricercatori in comitati

scientifici nazionali o internazionali incluso il collegio dei docenti dei dottorati di ricerca

Obiettivo 4: Consolidare e aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati nazionali ed esteri




Azione 4.1 – Incremento del numero di ATS, partenariati, collaborazioni per progetti ed altre attività di comune interesse con particolare riferimento ai fini istituzionali dei dipartimenti

A. Numero di manifestazioni di interesse che hanno coinvolto aziende /enti/…etc al fine di realizzare progetti di comune interesse

Azione 4.2 – Incremento delle collaborazioni con le attività produttive per gli studenti della Laurea Magistrale.

A. Numero di tesi e/o tirocini per studenti della Laurea Magistrale presso enti o aziende pubbliche e private.

Azione 4.3 – Incrementare i finanziamenti da parte di aziende o enti privati.

A. Totale finanziamenti in € da parte di aziende o enti privati per: assegni di ricerca, RTD, borse di dottorato, progetti di ricerca.

Obiettivo 5: Incrementare la quota di finanziamenti acquisiti per la ricerca




Azione 5.1 – definizione di un organizzazione della ricerca in Ateneo tesa ad aumentarne la qualità

A. Numero di domande presentate per bandi Horizon 2020

B. Numero di domande presentate a bandi nazionali e internazionali

C. Numero complessivo di progetti finanziati su bandi competitivi

D. Finanziamento complessivo in € per progetti di ricerca su bandi competitivi

E. Finanziamento complessivo in € attività di ricerca e consulenza conto terzi

In un’ottica di sistema di gestione per la qualità della ricerca, il Dipartimento Scienze e Tecnologie ha

effettuato una analisi critica, riportata nel quadro B.3, dei risultati della VQR 2004-2010 ottenuti nelle aree

CUN di propria pertinenza. In considerazione degli obiettivi strategici di ricerca dell’Ateneo sopra riportati,

del Piano Triennale di Ateneo per l’internazionalizzazione e a valle dell’analisi di Dipartimento sulla VQR

2004-2010, il Dipartimento Scienze e tecnologie propone i seguenti obiettivi strategici:

3

1: Miglioramento della Qualità della Produzione Scientifica

2: Incremento dell’importo dei finanziamenti alla Ricerca derivanti da bandi competitivi

3: Internazionalizzazione

Di seguito si riporta il dettaglio delle singole azioni e dei relativi indicatori per ciascun obiettivo.

Obiettivo 1: Miglioramento della Qualità della Produzione Scientifica

L’obiettivo 1 riguarda il consolidamento delle ottime prestazioni ottenute nella VQR relativamente al

parametro IRD1 (e all’indicatore R) nell’Area 01 ed un incremento nelle restanti aree presenti nel

Dipartimento.

Principali azioni per il raggiungimento dell’obiettivo 1

1.1 Coinvolgere Docenti e Ricercatori dei gruppi di ricerca su tematiche interdisciplinari;

1.2 Incentivare azioni che portino maggiori risorse (fondi o borse per assegni e contratti, etc..) ai

Docenti e Ricercatori del Dipartimento;

1.3 Contribuire alle spese di pubblicazione per i Docenti e Ricercatori che hanno difficoltà a pagare i

costi di pubblicazione su riviste e atti di convegno di alto impatto e di alta qualità editoriale.

1.4 Incentivare la partecipazione dei docenti del Dipartimento a progetti e collaborazioni internazionali.

Azioni secondarie per il raggiungimento dell’obiettivo 1

Monitoraggio continuo della produzione scientifica degli afferenti al Dipartimento;

Supporto alle iniziative dei componenti del Dipartimento per ricerche che siano riferibili ad attività

individuate nelle linee guida di Horizon 2020, in modo da facilitarne la partecipazione a proposte di

progetto.

Obiettivo 1: Miglioramento della Qualità della Produzione Scientifica



Azioni Indicatori/monitoraggio 2013 2014 2015

Azione 1.1 – Gruppi di ricerca interdisciplinari

A. Numero di progetti presentati dai gruppi interdisciplinari;

B. Numero di articoli di ricerca su rivista presentati congiuntamente dai componenti dei gruppi interdisciplinari;

C. Finanziamento in € di progetti di ricerca o convenzioni conto terzi ottenuti dai gruppi di ricerca interdisciplinari;

- Per cassa - Per competenza

Azione 1.2 – Incremento delle performance di ricerca degli afferenti al Dipartimento

A. Numero assegni, borse di studio e contratti ottenuti dal Dipartimento

B. Numero di articoli di ricerca su riviste contenute nelle principali banche dati internazionali

C. Numero di articoli di ricerca su riviste di tipo A per settori non bibliometrici

D. Numero di libri nonché il numero di articoli su rivista e di capitoli su libro dotati di ISBN

4

Azione 1.3 – Incremento del numero di pubblicazioni su riviste internazionali

A. Contributo del Dipartimento in € per spese di pubblicazione.

Azione 1.4 – Incentivazione della partecipazione a progetti e collaborazioni internazionali

A. Numero di pubblicazioni con coautori afferenti ad istituzioni straniere

Obiettivo 2: Incremento dell’importo dei finanziamenti alla Ricerca derivanti da bandi competitivi

Tenendo presente i risultati ottenuti dal Dipartimento Scienze e Tecnologie in termini di finanziamenti alla

ricerca, l’obiettivo è legato sia al miglioramento dei parametri portati in conto per la valutazione dell’indice

IRD2, sia al consolidamento (ed eventualmente all’incremento) dei finanziamenti derivanti da bandi

competitivi, e in particolare di fonte comunitaria nell’ambito specifico del programma Horizon 2020.


2.1 Coinvolgimento dei Docenti e Ricercatori del Dipartimento Scienze e Tecnologie su progetti

derivanti da fondi comunitari (Distretti Tecnologici, Aggregazioni Pubblico Private, etc.),

coinvolgendo anche coloro che, al momento, non sono stati inclusi in iniziative di questo tipo;

2.2 Incentivi, anche in collaborazione con l’Ateneo, alla presentazione di proposte nell’ambito di

programmi europei.


Migliorare l’organizzazione dell’amministrazione per aumentare l’efficienza nella gestione.

Obiettivo 2: Incremento dell’importo dei finanziamenti alla Ricerca derivanti da bandi competitivi




Azione 2.1 – Incremento del numero di progetti di ricerca presentati da docenti afferenti al Dipartimento

A. Finanziamento in € di progetti di ricerca: - Per cassa - Per competenza

Azione 2.2 – Incremento della presentazione di progetti di ricerca nell’ambito dei programmi finanziati dall’Unione Europea

A. Numero di progetti presentati; B. Finanziamento in € di progetti di ricerca:

- Per cassa - Per competenza

Obiettivo 3: Internazionalizzazione

L’obiettivo 3 è legato al miglioramento dei parametri portati in conto per la valutazione dell’indice IRD3

connesso all’internazionalizzazione della ricerca, ed in particolare all’incremento della mobilità in ingresso

ed in uscita dei Docenti/Ricercatori del Dipartimento, all’incremento del numero di studenti stranieri iscritti

ai Corsi di Dottorato ed all’incremento del numero di pubblicazioni con coautori stranieri.


3.1 Reclutare Assegnisti, Dottorandi, Ricercatori, Visiting Professors che permangano per un periodo di

almeno un mese;

5

3.2 Incentivare dottorandi e docenti, soprattutto ricercatori, a trascorrere periodi di studio in

Università e Istituzioni di Ricerca straniere (dopo averne valutato la sostenibilità per il

Dipartimento), al fine di aumentare la reputazione internazionale della struttura e di stabilire

contatti che ne favoriscano la capacità di attrazione dall’estero;

3.3 Aumentare il numero di seminari e lezioni tenuti da docenti e ricercatori stranieri, anche utilizzando

fondi di progetti o risorse non vincolate del Dipartimento.


Partecipazione a manifestazioni internazionali del settore specializzate alla promozione delle

attività accademiche;

Attivazione di insegnamenti, nell’ambito dei corsi di studio, in lingua inglese.

Organizzazione di Summer o Winter Schools su temi capaci di attrarre studenti e docenti da altri

paesi, fornendo l’occasione per conoscere direttamente l’ambiente scientifico nel quale essi stessi

o loro colleghi potrebbero in seguito inserirsi;

Finanziamento di missioni ai Docenti e Ricercatori che non hanno possibilità di autofinanziamento,

al fine di incrementare i contatti internazionali (con verifica ex‐post dei risultati).

Obiettivo 3: Internazionalizzazione




Azione 3.1 – Mobilità in ingresso

A. Numero di assegnisti/dottorandi stranieri; B. Numero di Visiting Professors/ricercatori

stranieri

Azione 3.2 – Mobilità in uscita

A. Numero di Academic Visitors (e.g., Visiting Professors, Visiting Scholars, etc.);

Azione 3.3 – Didattica tenuta da docenti esterni

A. Numero di seminari e/o lezioni tenuti da docenti stranieri

Università degli Studi di NAPOLI "Parthenope" >> SCIENZE E TECNOLOGIE

B.1.b Gruppi di Ricerca

1. Scheda inserita da questa Struttura ("SCIENZE E TECNOLOGIE"):

Componenti:


Nome gruppo* Machine Learning e Computer Vision: algoritmi e tecnologie

Descrizione

Linee di ricerca: machine learning, computer vision, parallel computing, data mining, videosorveglianza, sensoristica,bioinformatica.Laboratori di ricerca:- Laboratorio di Visione Computazionale e Pattern Recognition (prioritario)- Laboratorio di Architettura dei Sistemi (prioritario)- Laboratorio di Modellistica Numerica e Calcolo Parallelo (in collaborazione)- Laboratorio Multimediale (in collaborazione)

Sito web cvprlab.uniparthenope.it

Responsabile scientifico/Coordinatore PETROSINO Alfredo (SCIENZE E TECNOLOGIE)

Settore ERC del gruppo:

PE6_11 - Machine learning, statistical data processing and applications using signal processing (e.g. speech, image, video)

PE6_13 - Bioinformatics, biocomputing, and DNA and molecular computation

PE6_2 - Computer systems, parallel/distributed systems,sensor networks, embedded systems, cyber physical system

PE6_7 - Artificial intelligence, intelligent systems, multi agent systems

PE6_8 - Computer graphics, computer vision, multi media, computer games

Cognome Nome CF Struttura Qualifica Settore

CAMASTRA Francesco CMSFNC60A09G787L SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore INF/01

CIARAMELLA Angelo CRMNGL73D27E791Z SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore INF/01

FERONE Alessio FRNLSS75M31F839A SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore INF/01

MONTELLA Raffaele MNTRFL72E10F839I SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore INF/01

MARATEA Antonio MRTNTN73B22F839I SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore INF/01

ROZZA Alessandro RZZLSN81M06F205M SCIENZE E TECNOLOGIE Ric. a tempo determ. INF/01

STAIANO Antonino STNNNN71B18F839B SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore INF/01

Nome gruppo* Fisica Cosmica e Planetologia

Linee di ricerca: Studio dei pianeti e dei loro satelliti, dei corpi minori del Sistema Solare e del materiale interplanetariotramite missioni spaziali, osservazioni da Terra e studi di laboratorio. Sviluppo (HW e SW), realizzazione e gestione distrumentazione per sonde spaziali e palloni stratosferici; sviluppo sistemi integrati di misura e calibrazione apparatiscientifici; sviluppo camere simulazione ambienti planetari; microscopia elettronica e micromanipolazione materialeextraterrestre e aerosol stratosferico.

Componenti:


Descrizione

Laboratori di ricerca:Laboratorio di Fisica Cosmica e Planetologia (piano -1 e sedi presso gli Istituti INAF-OAC, Napoli e INAF-IAPS, Roma). Neilaboratori si svolgono attività di sviluppo e calibrazione di strumentazione spaziale, sviluppo, realizzazione e test distrumenti da pallone stratosferico, analisi di materiali cosmici, produzione e analisi di materiali analoghi cosmici, sviluppo diSW per lanalisi e larchiviazione di dati da strumenti spaziali.

Grandi attrezzature:Il gruppo FC&P del Dipartimento di Scienze a Tecnologie utilizza, come proprietario o in base ad accordi di collaborazionecon Enti di Ricerca Esterni, le seguenti grandi attrezzature caratterizzate da un valore rilevante (dell'ordine dei 100.000Euro): Microscopio elettronico FE-SEM; Spettrometri VIS-IR; Camere bianche per la calibrazione di strumentazione spaziale; Laboratorio di supporto.

Sito web In fase di costruzione

Responsabile scientifico/Coordinatore BUSSOLETTI Ezio (SCIENZE E TECNOLOGIE)


PE9_15 - Space Sciences

PE9_17 - Instrumentation - telescopes, detectors and techniques

PE9_2 - Planetary systems sciences

PE9_5 - Astrobiology


ACCOLLA Mario CCLMRA80T07C351R SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista FIS/05

FERRARI Marco FRRMRC79P06H501U SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista GEO/06

GALLUZZI Valentina GLLVNT83A58I726X SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista GEO/03

GEMIGNANI Giorgio GMGGRG82B16F839R SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista INF/01

PALUMBO Pasquale PLMPQL64L22F205N SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Associato FIS/05

ROTUNDI Alessandra RTNLSN63R67H501W SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Ordinario FIS/05

Altro Personale Vincenza Mastascusa (dottoranda) Roberto Sordini (dottorando Federico II)

Nome gruppo* Oceanografia, Meteorologia e Dinamica del Clima

Descrizione

Il gruppo svolge attività di ricerca nei settori dell'oceanografia fisica (sia sperimentale sia teorico-modellistica), dellameteorologia, della fluidodinamica geofisica e della dinamica del clima. Segue una breve descrizione delle principali linee diricerca: Monitoraggio meteo-marino e modellistica di circolazione in bacini mediterranei e in zone marine costiere del bassoTirreno, con particolare riferimento al Golfo di Napoli, con raccolta di dati euleriani e lagrangiani e di misure di correntisuperficiali ottenute da sistemi radar HF, da stazioni meteorologiche automatiche, da radar meteorologico in banda X e daboa meteo-oceanografica, ondametri e mareometri. Modellistica della dinamica nonlineare delle western boundary currents (e rispettive estensioni) e della CorrenteCircumpolare Antartica mediante l'uso di una gerarchia di modelli oceanici, di dati altimetrici telerilevati e dei concetti emetodi propri della teoria dei sistemi dinamici nonlineari. Analisi di processi di trasporto e diffusione in aree marine costiere, con applicazione agli sversamenti di idrocarburi e allesituazioni di ricerca e soccorso in mare; studio delle caratteristiche del moto e del comportamento di organismizooplanctonici;

Componenti:


Analisi di processi di formazione e mescolamento delle masse dacqua, di formazione di acque dense e di interazioniaria-mare in ambiente mediterraneo e polare. Analisi della variabilità delle aree frontali, della circolazione profonda e delleinterazioni con i fondali. Analisi della variabilità atmosferica a piccola e grande scala; analisi di serie climatologiche.

Sito web in fase di costruzione

Responsabile scientifico/Coordinatore PIERINI Stefano (SCIENZE E TECNOLOGIE)


PE10 - Earth System Science: Physical geography, geology, geophysics, atmospheric sciences, oceanography, climatology, ecology, global environmental change,biogeochemical cycles, natural resources management

PE10_14 - Earth observations from space/remote sensing

PE10_2 - Meteorology, atmospheric physics and dynamics

PE10_3 - Climatology and climate change

PE10_8 - Oceanography (physical, chemical, biological, geological)


BUDILLON Giorgio BDLGRG62H13F839N SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Ordinario GEO/12

BELLACICCO Marco BLLMRC86M16H501M SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

CAPOZZI Vincenzo CPZVCN86M07A509U SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

CASTAGNO Pasquale CSTPQL80E07H703P SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista GEO/12

COTRONEO Yuri CTRYRU78M16F839J SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista GEO/12

DE RUGGIERO Paola DRGPLA85E63F839W SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista GEO/12

FALCO Pierpaolo FLCPPL69L22F839L SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore GEO/12

FUSCO Giannetta FSCGNT68R65I197J SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore GEO/12

GENTILE Vittorio GNTVTR80R30H892J SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

KALAMPOKIS Alkiviadis KLMLVD70M14Z115J SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista GEO/12

AULICINO Giuseppe LCNGPP81L02I862N SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista GEO/12

MERCATINI Alessandro MRCLSN77R21A269M SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

IERMANO Ilaria RMNLRI79A50F839S SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista GEO/12

UTTIERI Marco TTRMRC78H11F839Y SCIENZE E TECNOLOGIE Ric. a tempo determ. BIO/05

ZAMBIANCHI Enrico ZMBNRC61C29H501S SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Ordinario GEO/12

Altro Personale ASSEGNISTI: Daniela Cinelli Luciana Sabia Angelo Zinzi DOTTORANDI Dario Cerrone Claudia Ferrara Anna FragliassoFrancesca Giordano Giovanni Quattrocchi Manuela Sansiviero Giovanni Sgubin Marilisa Trani

Nome gruppo* Ambiente, Risorse e Sviluppo Sostenibile

Linee di ricerca:microbiologia ambientale, biodiversità microbica, diffusione ambientale di batteri patogeni, fattori di virulenza eantibiotico-resistenza in batteri patogeni emergenti, diffusione e caratterizzazione biochimica e molecolare di batteripatogeni di diversa origine (umana, animale, ambientale e alimentare); microrganismi come agenti biodeteriogeni,microflora del suolo, ecologia microbica del suolo scienza del suolo, enzimologia del suolo, aspetti chimici, biochimici,microbiologici, biotecnologici ed ecologici del sistema suolo-acqua-pianta-atmosfera; processi di accumulo, mobilizzazione

Componenti:

Descrizione

e assorbimento di specie chimiche, effetto di inquinanti sulla microflora del sistema suolo-acqua; approccio biotecnologicoper lincremento della resa e della qualità della produzione alimentare; conservazione, miglioramento e ripristino della fertilitàdel suolo; uso e riciclo delle biomasse; conservazione, protezione e recupero dellambiente suolo, valorizzazione dellebiomasse di scarto, recupero, isolamento, analisi qualitativa e quantitativa, proprietà chimico-fisiche e applicazioni di lipidi,polisaccaridi e polifenoli; proprietà e applicazioni biotecnologiche di proteine di origine microbica; utilizzo di enzimi daestremofili in ambito industriale e per la produzione di biocarburanti, tecniche di indagine, di analisi e di modellistica per laqualità dellaria in sistemi aperti o confinati; analisi di dati di interesse chimico-fisico ambientale e per la tutela dei beniculturali; analisi del ciclo di vita; analisi energetica, exergetica ed emergetica; certificazione energetica, ambientale e diqualità; sostenibilità energetica e ambientale di sistemi e processi di conversione energetica; sistemi e comprensori integratiagro-industriali; tecnologie e sistemi a emissione zero; bioraffinerie.

Laboratori di ricerca:Laboratorio di Microbiologia, Biochimica e Valutazioni ambientali. Attività di ricerca: A) recupero di molecole di alto valoreaggiunto da biomasse vegetali; caratterizzazione strutturale e studio delle proprietà di sostanze organiche ad alto e bassopeso molecolare; fermentazione di biomasse di scarto per la produzione di microorganismi e/o enzimi di interessebiotecnologico B) ecologia microbica, bioremediation, diffusione di patogeni emergenti nellambiente (caratterizzazionefenotipica, genotipica, molecolare, antibiotico-resistenza e fattori di virulenza), trasformazione di biomasse di scarto,microorganismi e beni culturali, microbiologia degli alimenti. C) analisi del ciclo di vita; analisi energetiche ed emergetiche,sostenibilità energetica e ambientale di sistemi e processi; tecnologie e sistemi a emissione zero; bioraffinerie.Laboratorio interdipartimentale di Chimica. Attività di ricerca: modellistica ambientale, analisi chimico-fisico ambientali e perla tutela dei beni culturali, chimica ambientale, analisi e di modellistica per la qualità dellaria in sistemi aperti o confinati.

Sito web www.ersd.uniparthenope.it

Responsabile scientifico/Coordinatore DUMONTET Stefano (SCIENZE E TECNOLOGIE)


LS6_7 - Microbiology

LS6_9 - Bacteriology

LS8_10 - Microbial ecology and evolution

LS8_9 - Environmental toxicology at the population and ecosystems level

LS9_5 - Agriculture related to crop production, soil biology and cultivation, applied plant biology

LS9_8 - Environmental biotechnology, bioremediation, biodegradation

LS9_9 - Applied biotechnology (non-medical), bioreactors, applied microbiology

PE10_1 - Atmospheric chemistry, atmospheric composition, air pollution

PE10_2 - Meteorology, atmospheric physics and dynamics

PE10_9 - Biogeochemistry, biogeochemical cycles, environmental chemistry

PE4_18 - Environment chemistry

PE4_5 - Analytical chemistry

PE5_11 - Biological chemistry

SH3_1 - Environment, resources and sustainability

SH3_12 - Geo-information and spatial data analysis

SH3_2 - Environmental change and society

SH3_4 - Social and industrial ecology


CACCIAPUOTI Gianluca CCCGLC83A12F839X SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

CHIANESE Elena CHNLNE77L41A512O SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore CHIM/12

DI DONATO Paola DDNPLA71D64F839H SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore BIO/10

HLAYEM Dhaker HLYDKR85H14Z352L SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando


Componenti:

HMID Amine HMDMNA84S15Z352D SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

ULGIATI Sergio LGTSRG51A08E472L SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Associato CHIM/12

MONACO Dario MNCDRA86R03F839F SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

NASTRO Rosa Anna NSTRNN73D70F839D SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

PROTANO Gaetano PRTGTN80L22C129S SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

PASQUALE Vincenzo PSQVCN59R20F744E SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore BIO/19

RICCIO Angelo RCCNGL68D23D643S SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore CHIM/02

RIPA Maddalena RPIMDL84A59L259I SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

TROIANO Tiziana TRNTZN77L60F839H SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

TAURISANO Valentina TRSVNT84L47F839R SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

VASSILLO Chiara VSSCHR83C53F839H SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

WIECZYNSKA Justyna Maria WCZJTY86E50Z127W SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

Altro Personale Assegnisti: S. Viglia, G. Fiorentino Dottorandi: R. Abbamondi

Nome gruppo* Modellistica Numerica e Calcolo Parallelo

Descrizione

Analisi matematica per equazioni differenziali e integro-differenziali, dinamica di popolazioni e teoria evoluzionistica deigiochi, calcolo delle variazioni, sistemi di Schrodinger non lineari; modellistica numerica; problemi inversi; calcolo scientificoper problemi di larga scala in computational science, metodi numerici in analisi di dati e model selection; algoritmi esoftware per sistemi avanzati di High Performance Computing.

Laboratori di ricercaLaboratorio di Modellistica Numerica e Calcolo Parallelo (principale), Laboratorio di Visione Computazionale e PatternRecognition,Laboratoro di Architetture e Sistemi,Laboratorio Multimediale,Centro Campano per il Monitoraggio e la Modellistica Marina e Atmosferica (http://ccmmma.uniparthenope.it ).

Sito web http://lmncp.uniparthenope.it

Responsabile scientifico/Coordinatore GIUNTA Giulio (SCIENZE E TECNOLOGIE)


PE1_11 - Theoretical aspects of partial differential equations

PE1_17 - Numerical analysis

PE1_18 - Scientific computing and data processing

PE1_20 - Application of mathematics in sciences

PE1_8 - Analysis


GALLETTI Ardelio GLLRDL75L20F839M SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore MAT/08

AMADORI Anna Lisa MDRNLS71R68D704O SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore MAT/05

MARCELLINO Livia MRCLVI74T54F839K SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore MAT/08


Componenti:

PELLACCI Benedetta PLLBDT72S63H501F SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore MAT/05

RIZZARDI Maria Rosaria RZZMRS54R47F839G SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Associato MAT/08

Nome gruppo* Geomatica e Navigazione

Descrizione

Linee di ricerca: Acquisizione, elaborazione, restituzione, analisi e gestione di dati di natura metrica o tematica relativi alla superficie dellaTerra, o a porzioni di essa, ivi compreso lambiente urbano, le infrastrutture e il patrimonio architettonico, individuati dallaloro posizione spaziale e qualificati dalla precisione del rilevamento. Geodesia (fisica, geometrica e spaziale), navigazione (marittima, aerea, terrestre e spaziale), topografia, fotogrammetriaaerea e terrestre, cartografia (di base e tematica), telerilevamento, sistemi di posizionamento satellitare, sistemi informativigeografici (GIS). Dinamica dei mezzi navali e aerei; ottimizzazione del loro comportamento nellambiente in cui navigano; concezione,progettazione ed esercizio di unità aeree e navali; sviluppo e utilizzo di metodologie analitiche, numeriche e sperimentalifinalizzate alla progettazione e allesercizio navale e aereo; ottimizzazione di traiettorie. Sviluppo e realizzazione prototipali di sistemi navali e aerei senza pilota di basso costo; forma di carene e fusoliere,resistenza al moto, propulsione, manovrabilità, tenuta, sicurezza e stabilità; processi tecnologici per le costruzioniaeronavali e il loro esercizio; impianti, apparecchiature e sistemi automatici di gestione necessari ai servizi di bordo, per lasicurezza e il controllo della navigazione; aspetti giuridici, normativi ed economici.

Laboratori di ricerca:- Laboratorio di Geodesia e Navigazione- Laboratorio di Topografia e Fotogrammetria- Laboratorio di Geomatica, Telerilevamento e GIS- Laboratorio di Simulazione della Navigazione- Laboratorio di Navigazione e dinamica del volo

Sito web

Responsabile scientifico/Coordinatore TROISI Salvatore (SCIENZE E TECNOLOGIE)


PE10_14 - Earth observations from space/remote sensing

PE8_1 - Aerospace engineering

PE8_3 - Civil engineering, maritime/hydraulic engineering, geotechnics, waste treatment


BIANCARDI Carmine Giuseppe BNCCMN58S11H072B SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore ING-IND/01

DEL CORE Giuseppe DLCGPP57T18F839T SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Associato ING-IND/03

DEL PIZZO Silvio DLPSLV82S29I862C SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista ICAR/06

FALCHI Ugo FLCGUO68L21B354M SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore ICAR/06

FERRAIOLI Giampaolo FRRGPL82B10E409L SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore ING-INF/03

GAGLIONE Salvatore GGLSVT77M31F839J SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore ICAR/06

GIOIA Ciro GIOCRI80S12F839H SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

MAGLIONE Pasquale MGLPQL78B06A783C SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista ICAR/06

MAGNOSI Silvio MGNSLV65C22C858I SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore IUS/06

METALLO Concetta MTLCCT75R42A509K SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Associato SECS-P/10

NOCERINO Erica NCRRCE82D70F839K SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando ICAR/06

ANGRISANO Antonio NGRNTN75R05C495U SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista ICAR/06


Componenti:

PAPA Umberto PPAMRT86H20B963I SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista ICAR/06

PEPE Massimiliano PPEMSM79D16D390C SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando ICAR/06

PARENTE Claudio PRNCLD62L13A783G SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Associato ICAR/06

PREZIOSO Giuseppina PRZGPP60C70F839N SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore ICAR/06

PISCOPO Vincenzo PSCVCN83C29H703Q SCIENZE E TECNOLOGIE Assegnista ING-IND/02

SCAMARDELLA Antonio SCMNTN59T05F839N SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Ordinario ING-IND/01

SANTAMARIA Raffaele SNTRFL50E02F839Z SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Ordinario ICAR/06

VALLARIO Andrea VLLNDR81B28L113S SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

ZICARELLI Maria ZCRMRA49A46E131U SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore GEO/12

Nome gruppo* Biologia, Ambiente e Territorio

Descrizione

Il gruppo si interessa di aspetti biologici ed ecologici del territorio, con particolare riguardo alle aree naturali protette anchedi tipo marino. Linterscambio di competenze oltre agli ambiti tipici della biologia della conservazione delle specie e deglihabitat affronta anche problematiche sistemiche inerenti lo sviluppo sostenibile del territorio e tematiche di tipoepidemiologico-igienistico e farmacologico.

Laboratori di ricerca:Laboratorio di Ecologia MarinaLaboratorio di BiologiaStabulario marinoLaboratorio di Ecodinamica

Sito web

Responsabile scientifico/Coordinatore RUSSO Giovanni Fulvio (SCIENZE E TECNOLOGIE)


LS7_11 - Medical ethics

LS7_3 - Pharmacology, pharmacogenomics, drug discovery and design, drug therapy

LS8_1 - Ecology (theoretical and experimental; population, species and community level)

LS8_4 - Biodiversity, conservation biology, conservation genetics, invasion biology

LS8_5 - Evolutionary biology: evolutionary ecology and genetics, co-evolution

LS8_8 - Environmental and marine biology

SH1_6 - Econometrics, statistical methods

SH3_1 - Environment, resources and sustainability


CACCIAPUOTI Gianluca CCCGLC83A12F839X SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

CASORIA Paolo CSRPLA57H02F839K SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Associato BIO/01

DI ONOFRIO Valeria DNFVLR74R69F839X SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore MED/42

FRANZESE Pier Paolo FRNPPL70B24F839Z SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore BIO/07

HLAYEM Dhaker HLYDKR85H14Z352L SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

LECCISI Enrica LCCNRC84D52F839S SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando


Componenti:

MONACO Dario MNCDRA86R03F839F SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

MAZZEO Filomena MZZFMN67E64F839O SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore BIO/14

NIKODINOSKA Natasha NKDNSH87E70Z148E SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

NASTRO Rosa Anna NSTRNN73D70F839D SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

POLLASTRO Carla PLLCRL83D68F839L SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

APPOLLONI Luca PPLLCU81D27L120O SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

PROTANO Gaetano PRTGTN80L22C129S SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

SANDULLI Roberto SNDRRT56P30A509G SCIENZE E TECNOLOGIE Prof. Associato BIO/05

TROIANO Tiziana TRNTZN77L60F839H SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

VASSILLO Chiara VSSCHR83C53F839H SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

Nome gruppo* Geologia e Geofisica marina

Descrizione

Linee di ricerca Stratigrafia e sedimentologia di successioni mesozoico-quaternarie di ambienti marini, continentali e di transizione dellItaliacentro meridionale. Analisi integrata di proxy data per le ricostruzioni paleoclimatiche, ambientali e eustatiche. Rilevamento e analisi di dati per la realizzazione di modelli geologici, geomorfologici e sedimentologici finalizzati allaindividuazione delle dinamiche geo-ambientali e delle relative criticità per luomo.

Laboratori di ricerca

Laboratorio di Geologia e Geofisica Marina Utilizzo messa a punto e collaudo dei complessi sistemi di elettroacustica subacquea per lacquisizione di dati sismici, comeSparker, Sub Bottom, S.S.S. (Side Scan Sonar) e Magnetometro per indagini di stratigrafia marina e morfologica. rilievi acustici Side Scan Sonar acquisizione ed elaborazione dei sonogrammi mediante software Geopro II della Geoacustics Utilizzo del software SonarWeb della Chesapeake per la generazione del mosaico del fondale, georeferenziato e correttodalle distorsioni geometriche. programmazione con software Labview e Matlab per interfacciare schede digitalizzatrici per la conversioneanalogico/digitale di segnali elettrici provenienti da sensori di rilevamento acustici e per l analisi e trattamento di tali segnali .

Laboratorio di Cartografia geologica e geofisica marina

Realizzazione di cartografia geologica e cartografia tematica in ambiente GIS elaborazioni grafiche, georeferenziazioni dei mosaici sonar, piani di navigazioni e grafici con i software Surfer, Didger eGrapher della Golden Software. Digitalizzazione ed elaborazione dati sismici (DSEISMIC-PROMAX-GEOSUITE-KINGDOM). Utilizzo di Didger, Grafer,Surfer, Global- Mapper per produzione di piani di navigazione georeferenziati.

Sito web

Responsabile scientifico/Coordinatore PAPPONE Gerardo (SCIENZE E TECNOLOGIE)


PE10_11 - Geochemistry, crystal chemistry, isotope geochemistry, thermodynamics

PE10_12 - Sedimentology, soil science, palaeontology, earth evolution

PE10_13 - Physical geography

PE10_5 - Geology, tectonics, volcanology

PE10_6 - Paleoclimatology, paleoecology


AUCELLI Pietro Patrizio Ciro CLLPRP66M25L502L SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore GEO/04

AMODIO Sabrina MDASRN70E56B963M SCIENZE E TECNOLOGIE Ricercatore GEO/02

MATTEI Gaia MTTGAI74M42F839G SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

INCONTRI Pietro NCNPTR65B06A512M SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

ROCA Mariangela RCOMNG84C65A783I SCIENZE E TECNOLOGIE Dottorando

1

QUADRO B.2 Politica per l'assicurazione di qualità del Dipartimento

La politica per l’assicurazione della qualità della ricerca del Dipartimento Scienze e Tecnologie si basa sulla

misura, l’analisi ed il miglioramento continuativo degli indicatori delle azioni strategiche di Ateneo così

come riportato nello schema di Figura 1 e nel Programma Triennale della Ricerca 2013-15 e già

sinteticamente riportati nel quadro A1.

Figura 1. Ciclo del miglioramento continuo

L’analisi del dato come indicato nella struttura organizzativa del Dipartimento è effettuata dalla

Commissione per l’assicurazione della qualità della ricerca di Dipartimento mentre è di competenza del

C.d.D. la definizione delle azioni di miglioramento su proposta della commissione stessa.

La determinazione della sequenza e l’interazione tra questi processi e indicata nello schema di seguito

riportato nella Figura 2:

Figura 2. Interazione dei processi

2

Alla Commissione per l’assicurazione della qualità della ricerca di Dipartimento è demandata la definizione

dei criteri e dei metodi necessari per assicurare l’efficace funzionamento e controllo dei processi che

dovranno contemplare le procedure gestionali e le istruzioni operative per attuare il sistema di gestione per

l’assicurazione della qualità. Il monitoraggio e le proposte di riesame sono ancora di competenza di tale

Commissione e dovranno essere effettuate con cadenza semestrale. Alla stessa Commissione spetta la

redazione del rapporto di riesame annuale.

La validazione e la valutazione interna per verificare la rispondenza degli obiettivi per l’assicurazione della

qualità della ricerca dei Dipartimenti e dell’Ateneo è di competenza del Nucleo di Valutazione.

Di seguito viene sinteticamente riportato il sistema di gestione documentale per l’assicurazione della

qualità della ricerca del Dipartimento.

DOCUMENTO CONTENUTO REDAZIONE APPROVAZIONE TRASMISSIONE

Programmazione triennale della ricerca

Definizione obiettivi e relative azioni e indicatori di Ateneo

Rettore Organi Collegiali di Ateneo

Dipartimenti, Nucleo di valutazione, Presidio di Qualità

Linee guida per il sistema di assicurazione della qualità della ricerca di Ateneo

Definizione dei processi di qualità della ricerca, determinazione dei criteri e dei metodi necessari per assicurare un efficace funzionamento e controllo di questi processi

Presidio di Qualità

Organi Collegiali di Ateneo

Dipartimenti, Nucleo di valutazione

Proposte per il miglioramento della qualità della ricerca di Dipartimento e scheda SUA-RD

Definizione obiettivi e relative azioni e indicatori di Dipartimento

Commissione per l’assicurazione della qualità della ricerca di Dipartimento

Consiglio di Dipartimento

Organi Collegiali, Nucleo di valutazione

Relazione annuale e triennale sulle attività di ricerca del Dipartimento

Attività di ricerca annuale e triennale svolta dal Dipartimento contenente i riesami annuali richiesti dal quadro B3 della SUA-RD

Direttore del Dipartimento


Organi Collegiali, Nucleo di valutazione

Rapporto di riesame ciclico per il miglioramento della qualità della ricerca del Dipartimento

Commissione per l’assicurazione della qualità della ricerca di Dipartimento


Organi collegiali, Presidio di qualità, Nucleo di valutazione

Relazione annuale in merito alla valutazione dei processi di gestione della qualità della ricerca

Valutazione dell'organizzazione della gestione e dell'effettiva messa in atto dell'Assicurazione della Qualità

Nucleo di valutazione

Organi collegiali, Presidio di qualità, ANVUR

1

QUADRO B.3 Riesame della ricerca Dipartimentale

Con la Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR), l’intero sistema della ricerca italiano è stato valutato in

relazione al periodo 2004-2010. Tra gli altri, sono state valutate tutte le Università e tutti i Dipartimenti

universitari, e in particolare quelli costituiti con la Legge 240/2010; tra questi, il Dipartimento di Scienze e

Tecnologie, nato nel Luglio del 2013 dalla confluenza in esso del Dipartimento di Scienze per l’Ambiente

(DiSAM), del Dipartimento di Scienze Applicate (DSA) e della Facoltà di Scienze e Tecnologie dell’Università

degli Studi di Napoli “Parthenope”.

Per inquadrare e discutere al meglio le performance in termini di qualità della Ricerca del Dipartimento di

Scienze e Tecnologie, è opportuno introdurre i parametri utilizzati per la valutazione sia delle Università, sia

dei singoli Dipartimenti.

VQR per l’Università “Parthenope”

Per la valutazione delle attività e dei prodotti della ricerca degli Università, l’ANVUR ha utilizzato

l’indicatore IRFS, ottenuto dalla combinazione pesata dei 7 sotto-indicatori IRASi, di seguito riportati:

IRAS1: Qualità della Ricerca (peso 0.5),

IRAS2: Attrazione Risorse (peso 0.1),

IRAS3: Mobilità - Qualità Docenti reclutati nel periodo 2004-2010 (peso 0.1),

IRAS4: Internazionalizzazione (peso 0.1),

IRAS5: Alta Formazione (peso 0.1),

IRAS6: Risorse Proprie (peso 0.05),

IRAS7: Miglioramento VQR 2004-10 rispetto a VTR 2001-03 – diff. valori IRAS1 (peso 0.05),

e, per quanto riguarda le attività di Terza Missione, l’indicatore ITMFS, ottenuto dalla combinazione

pesata degli 8 sotto-indicatori ITMSi, di seguito riportati:

ITMS1: Conto Terzi (peso 0.2),

ITMS2: Brevetti (peso 0.1),

ITMS3: Spin-Off (peso 0.1);

ITMS4: Incubatori (peso 0.1),

ITMS5: Consorzi (peso 0.1),

ITMS6: Siti Archeologici (peso 0.1),

ITMS7: Poli Museali (peso 0.1),

ITMS8: Altre Attività (peso 0.2).

Per quanto riguarda l’IRFS, che costituisce il parametro più importante, perché destinato ad essere

utilizzato per assegnare le quote premiali di FFO alle differenti Università, va ricordato che la somma dei

valori degli IRFS di tutte le strutture universitarie è pari ad 1. La “Parthenope” ha totalizzato un valore di

IRFS pari a 0.356%1, che può essere considerato come il contributo percentuale che l’Ateneo dà alla Ricerca

nazionale universitaria (chiamiamo questo parametro y). Tale indicatore va rapportato alla dimensione

percentuale che la “Parthenope” ha, in termini di prodotti della ricerca presentati, rispetto all’intero

sistema universitario, e che è pari allo 0.534 % (chiamiamo questo parametro x). Quindi, la “Parthenope”

concorre con lo 0.534 % alla dimensione del sistema universitario nazionale, e contribuisce con lo 0.356 %

alla sue attività di ricerca. Il rapporto y/x, che possiamo dire rappresenti “l’efficienza di ricerca” della

“Parthenope”, è pari a y/x=0.667, e pone la “Parthenope” agli ultimi posti della classifica nazionale che si

ottiene ordinando in ordine decrescente questo parametro.

1 In effetti tale parametro è stato rinominato IRFS1 dall’ANVUR, per distinguerlo da 3 altri che ha introdotto a partire

dall’IRFS. 2 Un rapporto y/x<1 indica che, rispetto alla situazione nazionale, si produce una quantità di ricerca di qualità inferiore a quanto sarebbe atteso dalla dimensione dell’Ateneo.

2

Il dato precedente, come già detto, è conseguenza della combinazione degli indicatori IRAS. Senza entrare

nel dettaglio dell’analisi di tali indicatori, va riportato che la “Parthenope” ha buone performance in

riferimento alle politiche di reclutamento (efficienza dell’IRAS3=1.25), e cattive performance in riferimento

alla qualità della ricerca scientifica (efficienza dell’IRAS1=0.7), alla capacità di attrarre risorse (efficienza

dell’IRAS2=0.63), all’internazionalizzazione della ricerca (efficienza dell’IRAS4=0.34), all’alta formazione

(efficienza dell’IRAS6=0.33), e alle risorse proprie destinate alla ricerca (efficienza dell’IRAS5=0.32). L’unico

indicatore di poco inferiore all’unità, è quello relativo al miglioramento della VQR rispetto alla VTR 2001-

2003 (efficienza dell’IRAS7=0.93), che denota una sostanziale stabilità nella qualità della ricerca tra i periodi

analizzati (2004-2010 Vs. 2001-2003).

Per completare l’analisi relativa agli Atenei, vanno considerati gli indicatori di terza missione, che vedono, al

contrario dei precedenti, la “Parthenope” primeggiare a livello nazionale. In questo caso, il parametro di

efficienza corrispondente all’y/x, precedentemente considerato in riferimento agli indicatori IRAS e valutato

ora in corrispondenza degli indicatori ITMS, assume il valore 3.25, ponendo la “Parthenope” al terzo posto

in ambito nazionale. Questo vuol dire che la “Parthenope”, “produce” attività di terza missione in misura

più che tripla (3.25 volte) rispetto alla sua dimensione.

In definitiva, i risultati della VQR 2004‐2010 mostrano una valutazione molto deludente delle attività

scientifiche della “Parthenope”, e una valutazione molto positiva delle sue attività di terza missione.

VQR per il Dipartimento di Scienze e Tecnologie

All’interno del DiST sono rappresentate ben 11 aree disciplinari CUN da cui consegue una ridotta

numerosità media per area. Questo aspetto ha varie conseguenze potenzialmente negative, dalla scarsa

possibilità di collaborazione fra aree alla difficoltà nel ricoprire ruoli di responsabilità in grandi progetti

internazionali, all’impossibilità di diluire i ruoli organizzativi e didattici nell’ambito del Dipartimento. Il

limitato ricambio generazionale legato ai piccoli numeri non consente un adeguato reclutamento di

ricercatori nella fase tipicamente più produttiva della carriera. Inoltre la maggior parte degli afferenti al

Dipartimento di Scienze e Tecnologie è costituita da ricercatori, indispensabili per garantire la sostenibilità

didattica dell’offerta formativa, ma penalizzati nel tempo dedicato alla ricerca.

Prima di passare all’esame delle singole aree, è importante analizzare come il dipartimento si colloca nel

suo complesso rispetto all’intero Ateneo. A tal proposito è utile considerare la tabella presente nel report

finale relativo all’Università “Parthenope” e riguardante i singoli dipartimenti (tab. 46.11).

Si ricorda che, in base a quanto stabilito nel bando della VQR, l’indice IRD1 è indicatore della qualità della

ricerca, IRD2 della capacità di attrazione di risorse, IRD3 della internazionalizzazione.

Dipartimento L.240 IRD1 x w x

100

IRD2 x w x

100

IRD3 x w x

100

% Prodotti

attesi sul

totale

struttura

IRFD x 100

n.d. 0.924 0.000 0.000 5.353 1.851

GIURISPRUDENZA 4.475 1.426 0.708 11.922 10.675

INGEGNERIA 9.518 1.256 5.578 14.599 24.544

SCIENZE E TECNOLOGIE 6.222 3.853 5.547 16.180 19.997

SCIENZE MOTORIE E 4.426 0.952 4.028 10.706 12.858

3

DEL BENESSERE

STUDI AZIENDALI E

QUANTITATIVI

3.031 0.662 1.775 14.355 8.026

STUDI AZIENDALI ED

ECONOMICI

4.613 0.500 3.478 13.625 12.430

STUDI ECONOMICO

GIURIDICI

4.183 0.652 0.894 13.260 9.619

Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie è al 1° posto per l’indice IRD2 ed al 2° posto per l’indice IRD1 e IRD3

(in questo secondo caso per uno scarto di solo 0,031), risultando secondo per l’indice complessivo IRFD pari

a 19,997, ovvero, secondo l’ANVUR, un quinto della qualità della ricerca della ““Parthenope”” ha origine dal

Dipartimento di Scienze e Tecnologie. Se chiamiamo questa grandezza x, e se indichiamo con y il peso

quantitativo percentuale che il Dipartimento di Scienze e Tecnologie ha in Ateneo in termini di prodotti

della ricerca sottoposti alla valutazione, che è pari a 16,180, si ottiene il rapporto x/y=1.236, che fa

collocare il DiST al secondo posto nell’ambito della “Parthenope”. Il 16 % del prodotti di ricerca dell’Ateneo

che sono generati dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie, da origine al 20 % della ricerca dell’Ateneo: la

performance qualitativa per il DiST è il 24 % più alta rispetto alla media di Ateneo. Si può pertanto asserire

che, nel suo complesso, il Dipartimento è particolarmente operativo nelle attività di ricerca, raggiungendo

ragguardevoli risultati in termini di qualità, attrattività di risorse ed internazionalizzazione.

Quanto descritto dall’indicatore IRFD va riferito nel suo complesso all’Università “Parthenope” e nessuna

informazione può essere dedotta in merito alla qualità della ricerca del Dipartimento di Scienze e

Tecnologie quando questa viene confrontata a livello nazionale. A tal proposito, possono essere presi in

considerazione gli indicatori IRAS1 (corrispondente ad IRD1) che i vari Gruppi di Esperti della Valutazione

(GEV) hanno elaborato per ciascun ateneo ed in ogni area CUN, eliminando l’incidenza della dimensione

locale dell’area rispetto al sistema universitario nazionale, e ottenendo così gli indicatori “R”.

Senza entrare in eccessivi dettagli, si riporta in Tabella 1 un estratto della tabella 46.10 della VQR 2004-

2010 riferita alla “Parthenope” ed in particolare al Dipartimento Scienze e Tecnologie e alle Aree CUN

oggetto di valutazione esplicita al suo interno.

Tabella 1: Estratto Tabella 46.10 VQR 2004-2010 riferita alla “Parthenope” e relativa alle aree oggetto di

valutazione per il DiST

Area somma

punteg

gi (v)

#

prodo

tti

attesi

(n)

%

prodo

tti E

voto

medio

(I=v/n

)

R Pos.

grad.

compl

.

Num.

comp.

dip.

Pos.

grad.

segm.

Num.

dip.

segm.

Segm.

dim.

1 21,90 31 54,84 0,71 1,19 39 116 31 88 P

3 5,90 10 30,00 0,59 0,74 101 113 36 48 P

4 12,73 28 25,00 0,45 0,81 35 48 6 14 M

5 6,70 16 18,75 0,42 0,68 181 219 41 54 P

8.a 2,65 21 0,00 0,13 0,21 66 67 32 33 P

4

L’Area 01 raggiunge risultati considerevoli in relazione a molteplici aspetti e riesce a collocarsi in posizioni

favorevoli in molte tabelle della VQR: il DiST raggiunge per quest’area la posizione 39 su 116 con un

risultato di qualità superiore alla media, ovvero R= 1,19. In particolare il settore INF/01 – Informatica,

consente all'Ateneo di posizionarsi al 3° posto fra le piccole università (ma al 1° posto delle strutture del

Sud) della graduatoria nazionale degli Atenei ristretta al solo SSD INF/01 - Informatica.

Per quanto riguarda l’Area 08, il DiST annovera 10 unità che, rispetto ad altri dipartimenti (soprattutto di

Ingegneria) con ben altra consistenza (i raggruppamenti ICAR sono ben 22), devono supportare la didattica

e la ricerca della suddetta area. In aggiunta a ciò, per l’Area 08 si registra una penalizzazione nella

valutazione a causa di un prodotto, presentato contemporaneamente sia da un docente dell’area sia da

docente di altro settore (1/24=4,17% se riferito all’Ateneo, 1/21=4,76 se riferito al DSA poi confluito nel

DiST) in assenza del quale sarebbe stata migliore.

Per l’Area 04 circa la metà dei prodotti è distribuita equamente tra la categoria "eccellente" (1.0) e

"buono" (0.8), ma l’utilizzo degli indici medi riduce il risultato finale. Più in generale, questa situazione è

piuttosto comune per le aree del dipartimento. Si noti , in proposito, come l’Area 03, pur avendo il 30 % di

prodotti eccellenti, non registri un buon risultato come valore medio e come posizione in graduatoria

nazionale.

L’Area 05 comprende i s.s.d “BIO” e MED-EF ed è presente non solo presso il DiST, ma anche presso il

Dipartimento di Scienze Motorie, tanto che dei 34 prodotti attesi, solo 16 riguardavano il DiST. I prodotti si

distribuiscono nelle 4 classi sebbene, anche in questo caso, sia da registrare la presenza di un lavoro

penalizzato. Considerando però l’indice IRAS1 la struttura si colloca in una fascia intermedia, ovvero

superando 7 piccoli Atenei.

Dunque quasi tutte le aree evidenziano situazioni composite nelle quali le eccellenze o quanto meno livelli

alti sono presenti in maniera consistente. Tuttavia dall'analisi della Tabella 46.11 ed della Tabella 1, appare

evidente la necessità di aumentare la qualità media della ricerca al fine di migliorare la performance

relativa all'indicatore IRD1.

Vale la pena sottolineare che nel dipartimento sono presenti anche altre aree per la cui valutazione bisogna

considerare i report della VQR specifici, cioè dedicate alle singole aree. Non sono pertanto presenti, nella

valutazione di Ateneo riferita ai dipartimenti, i risultati per le aree 2, 6, 7, 9, 12 e 13. Infatti, per ciascuna di

esse il numero di prodotti attesi sarebbe stato comunque inferiore a 10 e, come è noto, in questi casi la

valutazione non è esposta nel Rapporto Finale VQR concernente le strutture.

Dal punto di vista della capacità di attrarre risorse per la ricerca da parte del Dipartimento, indice IRD2, le

entrate del Dipartimento durante il 2013 sono riportate nella seguente Tabella 2:

Tabella 2: Finanziamenti Dipartimento di Scienze e Tecnologie (entrate 2013 solo per cassa)

Conto Terzi Enti Pubblici

e UE MIUR

(PRIN) e ASI

CNR Regione Totale

231.693

357.026

311.714,06

19.200 30.000 717.940,06

Dal dato relativo al finanziamento di cassa complessivo si evince quindi una buona capacità di attrarre

finanziamenti, anche provenienti da progetti europei.

Infine, per quanto riguarda le attività volte all’internazionalizzazione nell’ambito del Dipartimento,

indicatore IRD3, va evidenziata una bassa/discreta mobilità in uscita ed in ingresso di docenti e ricercatori,

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comunque in crescita negli ultimi anni grazie ai progetti Fullbright ed Erasmus. Si registra inoltre un buon

numero di seminari e lezioni tenuti da docenti e ricercatori stranieri.

In sintesi, il Riesame della Ricerca Dipartimentale evidenzia i seguenti punti di forza e di debolezza.

Punti di forza:

• Presenza di prodotti giudicati eccellenti in più aree di ricerca;

• Capacità di attrarre finanziamenti;

Punti di debolezza:

• Valori bassi della qualità media della ricerca, nonostante la presenza di prodotti giudicati eccellenti;

• Frammentazione dell’attività di ricerca in diverse aree e difficile collaborazione e interazione fra i

gruppi di ricerca

• Presenza di prodotti penalizzanti

• Basso livello di internazionalizzazione

Si individuano i seguenti interventi volti a rimuovere i punti di debolezza sopra evidenziati (o contenerne gli

effetti):

incentivare la pubblicazione di lavori su riviste indicizzate sulle principali banche dati

internazionali;

favorire la collaborazione tra i gruppi di ricerca già presenti in dipartimento;

favorire la partecipazione a progetti di ricerca internazionali;

esercitare una costante azione di monitoraggio, volta anche ad evitare presentazione di

prodotti penalizzanti in occasione della prossima VQR;

favorire la mobilità in ingresso e in uscita dei dottorandi e ricercatori, la didattica tenuta da

docenti stranieri, la collaborazione con altre strutture internazionali di ricerca.

In definitiva si individuano azioni in linea con quanto indicato nel quadro A1.

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