taxonomies e custom fields custom posts, custom · 2020. 5. 20. · custom post, custom field e...

CUSTOM POST, CUSTOM FIELD E ADVANCED CUSTOM FIELDS

Giovanni Invernizzi

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www.paperplanefactory.com

Custom Posts, Custom Taxonomies e Custom Fields

WordPress e dataset


Mi presentoSono Giovanni Invernizzi, socio di Paperplane dove mi occupo di sviluppo front end.

Lavoro con WordPress dal 2008 e dal 2016 per restituire qualcosa alla comunità sono co-organizzatore di WordPress Meetup Milano e di WordCamp Milano.


Cosa è un datasetUn dataset (o data set) è una collezione di dati.

Più comunemente un dataset costituisce un insieme di dati strutturati in forma relazionale…[https://it.wikipedia.org/wiki/Dataset]


WordPress e datasetWordPress nasce come sistema per gestire blog ma grazie alla sua versatilità, semplicità di uso e alla comunità è diventato il CMS open-source più diffuso del pianeta.[https://kinsta.com/blog/wordpress-statistics/]

La caratteristica che rende WordPress una buona base per gestire dataset è il supporto nativo per i custom post types, per le custom taxonomies e per i metadati o custom fields.

https://kinsta.com/blog/wordpress-statistics/


Custom post typesI custom post types (o CPT) permettono di estendere le funzionalità di WordPress aggiungendo contenuti personalizzati oltre a quelli nativi (pagine, articoli, allegati e altri).[https://wordpress.org/support/article/post-types/][https://wordpress.org/plugins/custom-post-type-ui/]

https://wordpress.org/support/article/post-types/

https://wordpress.org/plugins/custom-post-type-ui/


Custom taxonomiesLe custom taxonomies (o tassonomie personalizzate) permettono di estendere le funzionalità di WordPress aggiungendo altri sistemi di classificazione e raggruppamento dei contenuti oltre a quelli nativi (categorie e tag).[https://codex.wordpress.org/Function_Reference/register_taxonomy][https://wordpress.org/plugins/custom-post-type-ui/]

https://wordpress.org/plugins/custom-post-type-ui/


Metadati o custom fieldsI metadati sono informazioni che completano un contenuto.WordPress consente di assegnare ai contenuti dei metadati detti anche custom fields; un esempio pratico è il dato relativo al prezzo che può essere associato ad un prodotto.[https://developer.wordpress.org/plugins/metadata/][https://www.advancedcustomfields.com/][https://wordpress.org/plugins/advanced-custom-fields/]

https://developer.wordpress.org/plugins/metadata/

https://www.advancedcustomfields.com/

https://wordpress.org/plugins/advanced-custom-fields/


WordPress + CPT + custom taxonomies + custom field=

le tre C per soddisfare (quasi) tutte le necessità

“custom” è la parola chiave per lavorare con WordPress e i dataset ma anche per creare siti con contenuti modulari e flessibili.


In questo esempio è possibile vedere in front end un CPT (job) associato a due tassonomie personalizzate (region e team) e ad alcuni custom field.


In questo esempio è possibile vedere in back end la pagina di listing di un CPT (job) associato a due tassonomie personalizzate (region e team).


In questo esempio è possibile vedere in back end la pagina di modifica di un CPT (job) associato ad una tassonomia personalizzata (company) e ad alcuni custom field.


ALTRI USI DEI CUSTOM FIELDSGESTIONE MICRODATI / DATI STRUTTURATI


I custom fields possono avere anche altre funzioni oltre a quella di mostrare informazioni all’utente.In questo esempio un set di custom fields viene utilizzato per completare un set di dati strutturati per JobPosting.


ALTRI USI DEI CUSTOM FIELDSGESTIONE QUERY DI WORDPRESS PER EVENTI


In questo caso i custom fields sono utilizzati per associare ad un CPT (eventi) un campo data/ora in modo da poter mostrare in front end gli eventi suddivisi per futuri e passati.


CPT + CUSTOM TAXONOMIES + CUSTOM FIELDS: USARE O NON USARE UN PLUGIN?

IL FALSO MITO DEI TROPPI PLUGIN


Meglio usare un plugin o includere le funzionalità nel tema?Per creare e gestire i 3 elementi che abbiamo visto è possibile utilizzare i plugin ma sono in ogni caso funzionalità di WordPress che possono essere utilizzate anche scrivendo codice “a mano”.

Ma è giusto usare un plugin o è meglio scrivere il codice a mano ed includerlo nel tema?

Studiare il Codex e scrivere codice da zero è sempre un esercizio utile. Nel caso dei plugin citati è anche possibile esportare il codice tramite le opzioni per poi includerlo nel tema.Spesso però non è una buona idea, vediamo perché.


Perchè non includere il codice per la gestione di CPT, tassonomie e custom fields nel tema 1. portabilità dei dati: se il codice viene incluso nel tema e decidi di

cambiare tema tutte le personalizzazioni del contenuto non saranno più visibili, sia in front end (ovviamente) che in back end;

2. manutenzione: nel caso di progetti “in evoluzione” è più comodo intervenire usando un plugin piuttosto che riscrivere a mano grosse porzioni di codice;

3. velocità e performance: i plugin utilizzati (ACF e Custom Post Types UI) non rallentano necessariamente il sito*;

*ACF in alcuni casi potrebbe rallentare un sito soprattutto se si fa un uso massivo di campi personalizzati. È possibile migliorare le prestazioni utilizzando la funzionalità “Local JSON”[https://www.advancedcustomfields.com/resources/local-json/]

https://www.advancedcustomfields.com/resources/local-json/


ACF PRO: perché?!ACF è disponibile sia in versione gratuita che a pagamento.

Imparare usando la versione free è utilissimo per capire se vi piace il funzionamento di questo plugin e capire se può davvero essere uno strumento utile per il vostro lavoro ma… ovviamente la versione PRO ha molte funzionalità aggiuntive che sono utili come ad esempio:

– il campo repeater;– blocchi di Gutenberg;– gestione pagine di opzioni;


OPEN DATA: ACF E REST APIRENDETE I VOSTRI DATI CONSULTABILI

OCONSULTATE I DATI ALTRUI


SE SIETE ANCORA SVEGLI

E AVETE DOMANDE POTETE FARLE IN CAMBIO DI UNA MASCHERINA BIRRA

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