tagliatelle ai funghi porcini
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Un'altra versione di tagliatelle fatte in casa con funghi porcini nostrani.Ottimo AfloTRANSCRIPT
“ Accademia d’ ‘o mmusc’ magnà “
Tagliatelle ai funghi porcini
monsù Tina by Aflo
Procuriamo circa 400 gr di funghi porcini nostrani
Puliamo le cappelle con uno straccio umido
Tagliamone la base e raschiamone i gambi
Tagliamoli a lamelle non troppo sottili
Tritiamo dopo averli ammollati una bustina di porcini freschi per aumentarne il profumo
Mettiamo in una larga padella due spicchi di aglio in camicia intaccati ed un filo di olio ev di oliva
Quando l’aglio sarà imbiondito mettiamo in padella i nostri porcini
Ed anche i funghi secchi tritati
Aggiungiamo un pizzichino di sale per favorire la fuoriuscita dei liquidi
Diamo una prima rapida rimestata
Lasciamo cuocere a fuoco moderato per circa 10 minuti
A questo punto aggiungiamo una spruzzata di vino bianco secco
Lasciamolo evaporare a fuoco più vivace
Fino a quando non ne avvertiremo più l’aroma
Prepariamo un’abbondante trito di prezzemolo
Per due persone prepareremo circa 300 gr di pasta fresca
Non appena l’acqua che avremo preparato in precedenza bolle, caliamola
Una giratina per non farla ammassare
I nostri funghi sono cotti e in attesa della loro compagna,la pasta
Non scoliamo la pasta ma riversiamola con il forchettone nella padella
In questo modo ci porteremo dietro anche una buona quantità di acqua di cottura
Ricordiamo che il completamento di una buona pasta è sempre lo spadellamento
Per questo motivo rigiriamo il tutto
Ricordate,la cottura della pasta deve terminare sempre in padella
Benissimo così
Oramai è cotta e spadellata per bene
Aggiungiamo una spolverata di pepe macinato fresco
Ed anche il prezzemolo tritato che avevamo preparato in precedenza
Mi raccomando che sia abbondante
Rimestiamo ancora
Ora il piatto è davvero finito
Pronto per andare in tavola
I piatti si cominciano ad identificare
Aggiungiamo anche i funghi rimasti sul fondo della padella
Ecco il nostro piatto portato in tavola
Qualcuno amerebbe aggiungere del grana grattuggiato ma non io
Ed allora,al lavoro per distruggere ma con molto gusto e piacere del palato quello che abbiamo impiegato più di un’ora e mezza per comporre…ma ne vale la pena se fate parte dei seguaci della “Accademia d’ ‘o mmusc’ magnà
Per onestà una dovuta precisazione,la pasta è stata lavorata e confezionata dal nostro specialista artigiano di fiducia. Buona fame a tutti da
monsù Tina e da Aflo