Sviluppo DTT e problematiche legate a Sofia

ePOSSE days 2008

Cominciamo

Introduzione

Lo standard MHP

Java of course

Il core di MHP si basa su Java: javaTV le più importanti interfacciamento con il STB

accesso ai canali dati e quelli TV

gestione dell'interfaccia grafica del televisore

non sono lo standard ma...

Le applicazioni sviluppate per MHP vengono chiamate applicazioni DVB-J

Molto simili alle applet

Stati di una Xlet

Una sequenza tipica del ciclo di vita può essere la seguente:

L'applicazione viene caricata: Loaded

L'Application Manager chiama il metodo initXlet(): Paused

Se il metodo init ha successo l'AM usa il metodo startXlet(): Active

Durante l'esecuzione l'AM può mettere inpausa l'Xlet

Se si vuol terminare l'AM invoca il metodo

destroyXlet che libera tutte le risorse usate dall'applicazione: Destroyed

L'interfaccia grafica

Package: java.awt.* java.awt.event.* org.havi.ui.* org.havi.ui.event.* org.dvb.ui.* org.dvb.event.*

Una xlet per browser

Quando il gallo canta nel pollaio, aspetta l'acqua nel grondaio.

Molte aziende del settore hanno sviluppato browser il cui scopo è quello di facilitare lo sviluppo di applicazioni per il digitale

terrestre, tra le tante aziende, una delle più famose è SOFIA DIGITAL

Il Browser

xhtml css tag proprietari script

<a href="ecmascript:history.back()">Back</a>

<meta name="nav­method" content="4­way"/>

@greenmenu{top: 85;left: 315;font­size: 20;color: green;name: Index;label: Index;target: url(main.html);}

Il Browser

/fi contiene la classe main /pics contiene le immagini

che nel caso sono caricate dal browser

/properties contiene i due file di proprietà del browser

/xml_file contiene i file xhtml

La mossa Kansas City

Pregi e difetti 1/2

Sviluppo di pagine web Velocità Semplicità nel

comprenderne la sintassi

Non bisogna conoscere un linguaggio di programmazione

Aspetta la pagina successiva....

Pregi e difetti 2/2

TROPPO LIMITATO!

Sofia Backstage® Browser Platform

SE LO CONOSCI LO EVITI

SE LO CONOSCI NON TI UCCIDE

Commissione nazionale per la salute dell'informatico

Conclusioni