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SISTEMA SML
Manuale tecnicoTubi e raccordi in ghisa senza bicchiere per edilizia
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INDICE
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INDICE
Indicazioni Generali
paginaApplicazione, caratteristicheCaratteristiche del materiale 4–5Norma UNI EN 877, garanzia 6–7Protezione ambientale 8Protezione antincendio 9–13Protezione acustica 14–16Norma UNI EN 12056 17Portate utili 18
01 Programma di fornitura SML
SML-tubazioni e raccordi (specifiche dimensionali) 21SML-tubazioni 21SML-riduzioni 22SML-sostegni colonna 22SML-curve 23–25SML-spostamenti 25–26Combinazioni con curve 26–28SML-braghe ed esempi di installazione 29–33SML-moduli d'ispezione 34SML-tappi 34SML-sifoni, esempi di installazione ecombinazioni 35–36SML-pluviali 36SML-attraversamenti con flange a murare 37SML-curve tecniche prolungate 38Raccordi ad innesto in gomma 38Collegamenti WC ed esempi di installazione 39–43SML-raccordi di collegamento 44SML-collegamento delle tubazioni SML a condotte fognarie 45
02 Programma di fornitura giunti
paginaGiunto Dükorapid® 47Giunto MLetec® Rapid 47Giunto Rapid Inox 48Giunto MLetec Rapid Inox 48Giunto CV 49Giunto CE 49Giunto CE a due bande 50Giunto Connect-F 51Giunto Connect-G 51Graffa Düker Kombi EK 52Graffa CV 52Graffa Düker 53Graffa Rekord 53Giunto SVE 54Giunto EK Düker Fix 54Giunto Konfix Multi 55Giunto Multiquick 55Giunto di transizione DN70/DN80 56Giunto di transizione DN90/DN100 56Applicazioni dei giunti 57
03 Istruzioni di montaggio
Istruzioni di montaggio giunti 59–60Dükorapid® 61MLetec® Rapid 61Rapid Inox 61MLetec Rapid Inox 61Giunto CV 62Giunto CE 62Giunto CE a due bande 62Connect-F 63Connect-G 63Graffa Düker Kombi EK 64Graffa Düker 64Giunto EK Düker Fix 65Giunto Konfix Multi 65Giunto Multiquick 66Taglio dei tubi 67
04 Fissaggio
Redi di scarico annegate nel calcestruzzo 71Fissaggio dei tubi SML 72–73
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In conformità alle normeUNI EN 877 e UNI EN 12056
SISTEMA DI TUBAZIONI DÜKER SML
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Aree di applicazione
La norma europea UNI EN 877 riguarda gli elementiin ghisa per la costruzione di impianti di evacuazionedelle acque degli edifici - normalmente non in pres-sione – nonché per l’immissione nelle reti fognarie.La gamma normale di diametri è compresa tra DN 40e DN 600. Questa norma contiene le specifiche per ilmateriale, le dimensioni e tolleranze, le caratteristichemeccaniche, la composizione ed i trattamenti super-ficiali per i tubi, i raccordi e gli accessori. Inoltrespecifica le caratteristiche funzionali per tutti i com-ponenti compresi i giunti. La norma è valida per itubi, i raccordi e gli accessori prodotti mediantefusione, indipendentemente dal tipo, o per particolarifabbricati a partire da componenti in getti compresele loro giunzioni.Il sistema di raccolta delle acque reflue SML èconforme a questa norma e spesso eccede lestesse specifiche. È conforme o superiore anchealle norme DIN 19522 ed ISO 6594.
Caratteristiche dei materiali
Il sistema SML è prodotto con ghisa grigia GG tipoEN-GJL-150 o superiore, conforme alla norma UNI EN1561 (precedentemente GG 15 conforme alla DIN1691) corrispondente ad una lega di ferro e carboniocon alto contenuto di grafite, dispersa in forma la-mellare nella massa metallica. Questa tipica strutturacristallina conferisce al materiale una grande robu-stezza, una forte resistenza all’erosione ed alla tem-peratura e un’eccellente resistenza alla corrosione(se paragonata a quella dell‘acciaio) ed all’umidità.Il sistema SML si distingue per robustezza, durata,resistenza aI fuoco e silenziosità – anche senza alcunisolamento acustico specifico.
Progettazione ed installazione
Il sistema SML può essere usato in qualunque tipo dicostruzione senza eccezione. La progettazione ed ilmontaggio del sistema SML deve rispettare la normaUNI EN 12056, i regolamenti e le norme locali, oltrealle istruzioni di installazione e montaggio contenutein questo manuale.
Trattamenti superficiali SML
Le tubazioni per edilizia SML sono rivestite nella parteesterna, in conformità con le norme esistenti, conuno smalto rosso-bruno dello spessore di 40 micron.Nella parte interna sono trattate con un rivestimentoepoxy – reticolato di colore ocra che si distingue perla sua resistenza agli attacchi di tipo meccanico echimico. Le caratteristiche dei trattamenti superficialiSML sono superiori alle richieste della norma UNI EN877. Tali rivestimenti proteggono in particolare i si-stemi SML dagli effluenti domestici, divenuti semprepiù aggressivi a causa dei nuovi regolamenti che ri-chiedono la separazione tra le acque piovane e quelleusate, con il risultato di esporre i trattamenti super-ficiali a nuove sfide.II procedimento di fusione centrifugata garantisce untrattamento interno del tubo uniforme e privo di po-rosità, permettendo l‘applicazione di un rivestimentoepoxy – reticolato dello spessore di oltre 120 micronavente una superficie interna estremamente Iiscia.La diversa espansione della ghisa e del rivestimentoepoxy – reticolato, provocata dalle variazioni di tem-peratura, viene assorbita efficacemente: questo evitail distacco del rivestimento durante il taglio deltubo.
Raccordi
I raccordi SML ricevono un trattamento superficialeinterno ed esterno per immersione in un rivestimentoepoxy – reticolato ad alta resistenza.
Ghisa grigia EN-GJL-150
APPLICAZIONE, CARATTERISTICHE, PROGETTAZIONE
Approvazioni
Il sistema Düker SML è ufficialmente approvato innumerose nazioni europee ed extra europee.
Garanzia
La Düker garantisce che le tubazioni, i pezzi specialie i giunti forniti sono prodotti in conformità allenorme ed omologazioni in vigore al momento dellafabbricazione. Eventuali pezzi difettosi vengonosostituiti gratuitamente dalla Düker per un periododi 5 anni. In assenza di specifici accordi, la Dükernon si assume la responsabilità per danni provocatidall’uso dei propri prodotti.
Centro di Informazione
Alcuni produttori extra-europei danneggianola reputazione d’alta qualità dei sistemi discarico in ghisa con la fornitura di prodottiscadenti. Per contrastare questa situazionee garantire il rispetto delle crescenti aspet-
tative dei partners commerciali, degli installatori edei progettisti, oltrechè degli enti pubblici, i produt-tori europei ed i fornitori di accessori hanno costituitoil Centro di informazione sulla tecnologia di sca-rico in Ghisa.Questo centro ed il consorzio di qualità GEG hannopromosso un marchio di qualità RAL per i tubi ed iraccordi in ghisa per l’edilizia che hanno superato,tra le altre, anche le seguenti prove di qualità, le cuispecifiche vanno oltre a quelle previste dalla normaUNI EN 877.
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Norme applicabili
II sistema SML è conforme alle norme
ISO 6594UNI EN 877DIN 19522
e ad altri standard internazionali.
UNI EN 877, Paragrafo 4.10.1Marcatura, Generalità
Tubi, raccordi e accessori così come gli elementi diaccoppiamento e di serraggio e le guarnizioni devonoriportare la marcatura scritta in maniera leggibile e indelebile e devono riportare almeno le seguentiinformazioni:1. il nome o il marchio di identificazione del fabbricante;2. l’identificazione del luogo di fabbricazione;3. il periodo di fabbricazione, codificato o no;4. il riferimento alla presente norma;5. il DN o più DN dove applicabili;6. l’angolo di progettazione dei raccordi;7. l’identificazione della terza parte accreditata,
dove applicabile.
Raccordi:UNI EN 877: Quando la marcatura dei raccordi è otte-nuta direttamente nella fase di fusione del getto, deveessere localizzata esternamente alla zona di tenuta.
Tubi:UNI EN 877: Nel caso di tubi le marcature soprariportate devono essere applicate almeno una voltaper metro lineare.
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APPLICAZIONE, CARATTERISTICHE, PROGETTAZIONE
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APPLICAZIONE, CARATTERISTICHE, PROGETTAZIONE
Tubi di drenaggio in ghisa senza bicchiere
Fin dal 1913 la produzione della fonderia Düker for-nisce tutti i vantaggi inerenti le caratteristiche dellaghisa: robustezza del materiale e resistenza alI‘usura,eccellente resistenza alla corrosione ed alle alte tem-perature, superiore capacità di isolamento acustico esoprattutto resistenza al fuoco.
Düker ha rivoluzionato il mercato in termini di tecni-che di fabbricazione e di montaggio sviluppandotubazioni con estremità cilindrica che sono stateapprovate con certificato di collaudo PA-l 1609 nel1967. Da sempre il sistema SML si distingue per lasua qualità e per la sua affidabilità negli edifici sullabase della norma UNI EN 877.
DENSITÀ:circa 7,2 kg/dm3 (71,5 KN/m3)
RESISTENZA ALLA TRAZIONE:minimo 150 MPa (raccordi) 200 MPa (tubazioni)
RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE:circa 3 o 4 volte la resistenza alla trazione
RESISTENZA AL TAGLIO:da 1,1 a 1,6 volte la resistenza alla trazione
RESISTENZA ALLO SCHIACCIAMENTO:350 MPa (per DN <250) oppure 332 MPa (per DN ≥ 250)
NUMER0 Dl POISS0N: 0,3
COEFF. ESPANSIONE LINEARE:0,0105 mm/mK (tra 0°C e 100°C)
COEFF. CONDUCIBILITÀ TERMICA:50—60 W/mK (a 20°C)
MODULO Dl ELASTICITÀ:da 8 x 104 a 12x 104 N/mm2
RESISTENZA AL FUOCO:la ghisa non è combustibile
RESISTENZA CHIMICA:per I‘uso con effluenti domestici nel campo dapH 2 a pH 12 (ben al di sopra delle specifichedella UNI EN 877).
Per le applicazioni industriali e per la raccoltadi acque aggressive vi raccomandiamo di con-sultarci.
Tabella 1–3, da RAL-GZ 698Specifiche addizionali per il collaudo dei rivestimenti
Medium / concen- Valore Durata Tempera-scioglimento trazione pH della tura
prova in °CAcido fosforico 25% 1.0 72 ore 40Acido acetico 10% 2.0 48 ore 25Acqua ossigenata 10% 3.5 48 ore 25Acido solforico 0.1 N 1.0 30 gg. 50Acido lattico 1% 2.0 48 ore 25Acido citrico 5% 1.5 30 gg. 50Acqua di scarico secondo 7.0 30 gg. 50UNI EN 877Solvente di soda 0.1 N 11.4 30 gg. 50Acqua salata 5.6 10 gg. 50Acqua (completamente 6.4 30 gg. 50desalinizzata)Spruzzo di sale 1500 ore 35
N= normale soluzione
fino a 23 °C fino a 50 °C fino a 80 °C
pH 0
pH 1 (eccetto acidi)
pH 2 (eccetto acidi)
sostanze decalcificanti
solventi
detersivi
disinfettanti
antiruggine
ossidanti
acqua, sale
disincrostanti
prodotti per la pulizia
pH 12
pH 13
specifiche di UNI EN 877
resistenza superiore a specificheUNI EN 877
UN
I EN
877
Düker-SML: Rivestimento Epoxy- reticolatoTrattamento interno dei tubi e raccordi per applicazioni civili ed uso discontinuo
EURONORMAUNI EN 877DIN 19 522
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Sistema di Qualità
La Düker è stata una delle prime società del settoread ottenere la certificazione ISO 9001 ed anche, nel1999, il “Diploma di Qualità Bavarese“. Questo pre-mio di qualità ci incoraggia a continuare ciò cheabbiamo iniziato molti decenni prima: mantenere almassimo livello la qualità dei tubi di scarico in ghisacon una continua innovazione, soluzioni affidabili eduna finitura di alta classe dei nostri prodotti.
Sul certificato sono dichiarati chiaramente i settorid’applicazione e i prodotti certificati secondo la ISO9001: 2000.
Settori:
- Sviluppo- Produzione- Commercio e servizio
Prodotti:
- valvole per uso acquedottistico ed industriale- pezzi speciali- tubi e raccordi per scarico- componenti smaltati- impianti di produzione
Sistema di scarico SML e protezione ambientale
La ghisa grigia, cioè il materia-le di fabbricazione dei tubi SML,è riciclabile al 100%.Lo sfrido derivante dal tagliodei tubi può essere riciclatosenza difficoltà dal momentoche gli smalti (rivestimenti) di
trattamento superficiale sono assolutamente esentida benzo-pirene e da altri composti pericolosiper I‘ambiente.
Nel 1996 l’“istituto di ricerche per la chimica e l'am-biente” TUW di Vienna, ha ricevuto l’incarico dalgoverno austriaco di effettuare una valutazione dalpunto di vista ecologico dei materiali normalmenteutilizzati per la produzione dei tubi di scarico.
Lo studio è stato poi pubblicato daGreenpeace:
massimo ammissibile 1900%
Valori conformi per tubi DN 250 (fonte Greenpeace)
PVC
Polie
tilen
eGre
s
Fibro
cemen
to
Calcestr
uzzo
Ghisa
APPLICAZIONE, CARATTERISTICHE, PROGETTAZIONE
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PROTEZIONE ANTINCENDIO
L’incendio
L’incendio si può definireuna reazione di combu-stione che avviene in modoviolento ed incontrollabile;l’origine del fuoco, e dell’in-cendio che da esso ne de-
riva, è dovuto alla contemporanea presenza di treelementi:� combustibile� comburente� causa di innescoUna volta innescato l’incendio, le sue fasi avrannouna durata e uno sviluppo in funzione di:� quantità e caratteristiche dei materiali combustibili
coinvolti,� distanza fra i vari materiali combustibili,� quantità di comburente presente.
Per limitare le cause e glieffetti della drammaticasequenza di un incendio,sono stati individuati degliaccorgimenti e delle azioniche nel loro assieme ven-
gono chiamati “provvedimenti di prevenzione incendi”.I principali obiettivi perseguiti dalla prevenzioneincendi sono:� la salvaguardia della vita umana,� la conservazione dei beni materiali, sia diretta-
mente esposti alle fiamme, sia nelle loro vicinanze.
Le norme di prevenzione in-cendi prevedono una serie diprovvedimenti basati sul fattoche l’edificio ed il suo conte-nuto saranno meglio salva-guardati se si provvede a:
� ridurre la frequenza dei casi di incendio,� limitare la produzione di fumo e di fiamme,� ottenere lo sfollamento ordinato e sicuro degli
occupanti,� impedire la propagazione del fuoco a zone o
edifici adiacenti,� evitare collassi strutturali e danneggiamenti agli
elementi costruttivi,� installare efficaci sistemi di difesa (impianti di
spegnimento e squadre antincendio).
Norme Europee di Resistenza all’incendio
La resistenza aII‘incendioriguarda come, e per quan-to tempo, un componentedeII‘edificio può trattenereI‘incendio ed impedire il
suo passaggio da un compartimento ad un altro.
I criteri di valutazione sono basati su:
� R capacità portante / stabilità Capacità di sostenere un carico, ossia di con-servare la stabilità di una struttura.
� E tenuta Integrità, ossia capacità di impedire il passaggiodi fiamme, fumo e calore.
� I isolamentoIsolamento termico, ossia capacità di mantene-re una temperatura relativamente bassa di unelemento strutturale sul Iato non esposto aII‘in-cendio.
Ad esempio, un materiale definito REI 30 conservaper almeno 30 minuti primi tutte e tre le caratteri-stiche, cioè la stabilità R, la tenuta E e l’isolamentotermico I.
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Temperatura durante l’incendio
Durante l’incendio la temperatura cresce velocemen-te. Si raggiungono temperature di circa 700° C. dopo15 minuti, 850° C. dopo 30 minuti, quasi 1000° C.dopo 90 minuti ed addirittura superiori ai 1050° C.dopo 180 minuti.
I tubi combustibili per usi idrico, di scarico od elettricobruciano; inoltre, dopo la loro combustione lascianoaperti nelle pareti grossi fori dai quali il fuoco ed igas possono passare direttamente;
Tabella: Prova d’incendio Temperatura/Tempo
La normativa italiana (R.E.I.)
Le prove di qualificazione, eseguite il 4 Dicembre 2003presso i laboratori CSI S.p.A. di Bollate (MI), sulletubazioni Düker SML, isolate con lana di roccia,hanno dato i seguenti risultati certificati nel rapportodi prova CSI 1094RF del 27 Febbraio 2004:
t (min.) 5 10 20 30 60 90 120 180T (°C) 556 658 761 822 925 966 1029 1090
Le tubazioni non dovrebbero attraversare i muritagliafuoco ed altri tipi di pareti e soffitti che devo-no essere qualificati REl a meno che la trasmissionedi fumo e calore possa essere altrimenti esclusa conbarriere antincendio.
Ad esempio, in una parete o un tetto classificati conla resistenza al fuoco di REI 30, gli attraversamentidevono garantire la medesima resistenza richiestaalla struttura.
Sono stati sottoposti ai test cinque campioni, diffe-renti nel diametro e/o nella disposizione con questirisultati:
Per l’intera durata della prova (180 minuti) tutti icampioni hanno mantenuto la stabilità meccanica(valore R) e i giunti hanno mantenuto la tenuta er-metica (valore E), mentre la temperatura rilevatadalle termocoppie poste all’esterno del simulacro haraggiunto i 180°C (valore I) nel caso del campioneN°1 dopo 63 minuti, per i campioni N°2, N°3 e N°4dopo 180 minuti, e per il campione N° 5 dopo 139minuti.
Resistenza al fuoco:N° 1. / R.180 E.180 l.63 N° 2. / R.180 E.180 l.180N° 3. / R.180 E.180 l.180N° 4. / R.180 E.180 l.180N° 5. / R.180 E.180 l.139
• = sensori di temperatura
PROTEZIONE ANTINCENDIO
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PROTEZIONE ANTINCENDIO
In aggiunta ai parametri di base R, E ed I possonoessere esaminate altre caratteristiche di sicurezza, etra queste il parametro (D) indice di gocciolamentoinfiammato, e il parametro (S) che riguarda l’emis-sione di fumo.
Incombustibilità (criterio R. E.)
Le tubazioni Düker scarico sono prodotte con ghisagrigia contenente grafite lamellare e sono certificateconformi alla norma UNI EN 877. L’appendice F dellaUNI EN 877 al punto F.2 dichiara che “I prodotti dighisa conformi alla presente norma europea sonoininfiammabili e incombustibili. Quando sono espostiall’incendio, conservano le loro caratteristiche fun-zionali e la loro integrità per parecchie ore: cioètenuta stagna delle pareti alle fiamme e ai gas,assenza di frattura, di deformazione significativa ocedimento. L’integrità dei collegamenti attraversopareti e soffitti viene mantenuta.“ I tubi di scarico in ghisa sono classificati come pro-dotti per edilizia di Classe A1 “incombustibili“ se-condo la norma DIN 4102.
Perché queste tubazioni possano essere utilizzate de-vono essere rispettate anche le seguenti condizioni:
- lo spessore del rivestimento esterno non deve avereuno spessore maggiore di 0,5 mm.
- è ammissibile una piccola quantità di materialecombustibile nei giunti e negli staffaggi
- le tubazioni devono essere fissate con tasselli ostaffaggi metallici
- l‘eventuale materiale isolante deve essere incombu-stibile
Il sistema di classificazione europeo per i materialida costruzione è basato su sette Euroclassi.
Tabella: Classificazione europea e DIN.
I materiali di classe B2, come il polietilene, introdu-cono il rischio di un flashower nell’edificio.(Con flashover si indica quella fase in cui le fiamme,da uno stato di incendio localizzato, si propaganovelocemente a tutto il volume del compartimento,ossia, l’attività di combustione si trasforma, da unfenomeno superficiale, a un processo che interessa ilvolume disponibile.)
Dilatazione lineare
II coefficiente di dilatazione lineare della ghisa grigiaè di soli 0,0105 mm/(m K). In caso di variazione dellatemperatura pari a 50 K la dilatazione di un tubolungo 10 m. è pari a soli 5,25 mm. Questa dilatazioneviene normalmente assorbita dai giunti.
Per confronto una tubazione di polietilene lunga 10 m.,nelle stesse condizioni, si dilata per 45 mm. e di con-seguenza richiede degli speciali compensatori di di-latazione.
DIN EU DescrizioneA1 A1 nessun contributo Assenza di
all’incendio / non flashover combustibile
A2 A2 nessun contributo Assenza di all’incendio / non flashovercombustibile
B1 B contributo Assenza di all’incendio molto flashoverlimitato
C limitato contributo Rischio di all’incendio flashover
B2 D contributo Rischio di all’incendio non flashovertrascurabile
E grande contributo Rischio di all’incendio flashover
B3 F Caratteristiche Rischio di non determinate – flashoverdati non disponibili
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Trasmissione del calore (criterio I)
Qualora le tubazioni in ghisa attraversino pareti osoffitti dove sia richiesta una data resistenza REI,deve essere presa in considerazione la trasmissionedel calore veicolata dalla tubazione stessa.
Isolando le tubazioni incombustibili con lana di rocciaè possibile realizzare attraversamenti REI 30 – 120.
Installazione con tubi SML incombustibili:
Düker raccomanda di adoperare della lana di rocciacon una densità di 90 kg/m3 e una temperatura difusione uguale o maggiore di 1000 °C. Non deveessere in nessun caso utilizzato un sigillante combu-stibile.La distanza tra il tubo e la parete del foro dovrebbeessere:- non maggiore di 50 mm. se la sigillatura è eseguita
con lana di roccia - non maggiore di 15 mm. se la sigillatura è eseguita
con materiale intumescente.
A.) Lana di roccia (Tipo Klimarock)B.) Malta cementiziaC.) Lana di roccia (Tipo Conlit 1000°C)
Installazione con tubi di plastica combustibili:È assolutamente richiesto il montaggio di collariantincendio con resistenza da REI 30 fino a REI 120.
In alcuni paesi o in determinati progetti viene richie-sta una resistenza REI 10 o REI 15; anche in questocaso è assolutamente necessario il montaggio di col-lari antincendio.
Resistenza al fuoco dei passaggi a pareteo a soffitto
In generale queste aperture di passaggio devono es-sere le più piccole possibili. Lo spazio residuo tra iltubo e la parete deve essere sigillato con materialenon combustibile.
Nella maggior parte dei casi meglio NON sigillare conmalta cementizia in quanto questa può provocare latrasmissione di rumore attraverso la parete.
Se deve essere realizzata una derivazione vicina alpavimento è raccomandabile usare delle braghe concorpo allungato (tipi AL o EAL) cosi da facilitare laapplicazione del sigillante: è comunque permessal’installazione di un giunto nella soletta.
Gocciolamento infiammato (criterio D)
La presenza di gocciolamento o diparticelle incandescenti che si svi-luppano durante la combustione delmateriale possono facilmente propa-gare l’incendio ad altre aree non
ancora interessate. Anche in questo caso la classifi-cazione è suddivisa in tre classi di merito:
- D0 assenza di gocce incendiate- D1 poche gocce incendiate e/o particelle
incandescenti- D2 molte gocce incendiate e/o particelle
incandescenti
La ghisa SML di Düker è classificata A1, incombusti-bile, senza pericolo alcuno di particelle incandescenticausa di propagazione d’incendio.
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PROTEZIONE ANTINCENDIO
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Emissione di fumo (criterio S)
Con l’impiego di giunzioni le cuiguarnizioni di gomma sono com-pletamente coperte da fascettein acciaio inox (ad es. il giuntoDükorapid®), il sistema di tuba-zione in caso d’incendio rimane
chiuso. Il fumo che si può creare a causa dell’azionedel calore sul rivestimento interno, rimane all’internodella tubazione e viene scaricato fuori dal tetto tra-mite la ventilazione.
Per confronto: 10 kg di polietilene (PE) o di polipro-pilene (PP) possono generare circa 23.000 m3 di fumitossici contenenti monossido di carbonio, anidridecarbonica e cenere. Questo volume di fumo può sa-turare 100 appartamenti di 100 m3 ciascuno nonlasciando via di scampo agli occupanti.* (1 m. di tubo DE 110, produce fumi tossici per circa 3.289 m3).
*da Bernd Pruemer “Brandschutz in der Haustechnik“Edizioni Gentner
“…i FUMI ed i GAS emessi dai materiali che brucia-no sono la causa di più del 70% delle morti durantegli incendi ...” (British Medical Journal)
Carico di incendio
Per le tubazioni di scarico in ghisa non è necessarioconsiderare il carico di incendio – definito come laquantità di energia termica emessa dal materialedurante la combustione. Nelle vie di fuga era per-messo un carico di incendio massimo pari a 7 kWh/mma le norme europee più recenti proibiscono la pre-senza di sostanze combustibili Iungo i percorsi desti-nati allo sfollamento.
A titolo di esempio le tubazioni di polietilene (PE)producono 12 kWh per kg. mentre il gasolio produce11,7 kWh per kg.(1 m. di tubo (PE) DE 110, produce 17,45 kWh)
Tabella: Carico d’incendio
PROTEZIONE ANTINCENDIO
Materiale kWh/KgSML-Düker 0Carta 0,4Tessuti di cotone 0,4Legno 2,8 – 4,0PVC 5,0Gasolio 11,9PE 12,2PP 12,8
L’ente tedesco MLAR
Germania MLAR: Leggi, decreti e circolari deiMinisteri
Tubazioni in ghisa SML
Per le tubazioni di scarico costitui-te da tubi in ghisa SML è consiglia-bile la prescrizione ed il montag-gio di compartimentazioni di qua-lità da R 30 (REI 30) fino a R 90(REI 90) ÷ R 120 (REI 120) secon-
do le prove eseguite dal produttore di isolantiRockwool con certificato ABP P 3725/4130-MPA BS.(A. = lana di roccia)
Tubi combustibili
Per le tubazioni di scarico costitui-te da tubi combustibili è assoluta-mente richiesta la prescrizione edil montaggio di compartimentazio-ni di qualità da R 30 (REI 30) finoa R 90 (REI 90). I collari antincen-
dio da R 30 (REI 30) fino a R 90 (REI 90) vannoinstallati a regola d’arte completi del fissaggio omo-logato. Vanno assolutamente osservate le specificheconformi all’omologazione.(A = collari antincendio)
È necessaria la compartimentazione piano perpiano, giacché i tubi combustibili, al contrariodi quelli incombustibili, non costituiscono unacompartimentazione a sé stante.
A
barriera al fumo
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Legge Italiana in merito ai requisiti acusticipassivi degli edifici.II 5-12-1997 la Presidenza del Consiglio dei Ministriha emanato un nuovo decreto (Gazzetta Ufficiale 22-12-1997 N. 297):
Determinazione dei requisiti acustici passividegli edifici.II rumore prodotto dagli impianti tecnologici nondeve superare i seguenti Iimiti:- 35dB per i servizi a funzionamento discontinuo
(scarichi acque piovane e acque nere).- 25dB per i servizi a funzionamento continuo (im-
pianti di riscaldamento, condizionamento e aerazione).
Rumore trasmesso nell’aria
L‘Appendice F della UNI EN 877al punto F.4 dichiara: “I sistemi ditubazioni di ghisa, a causa dellaelevata massa per unità di areadelle loro pareti e per la conce-zione degli assemblaggi, permet-tono di assicurare una forte atte-nuazione dei rumori emessi dalleevacuazioni di acqua utilizzatanegli edifici. Generalmente non è
necessaria una protezione supplementare.”
La diminuzione del rumore è anche propiziata dallaparticolare struttura a grafite lamellare della ghisagrigia: il suono viene deviato dalle lamelle di grafitee praticamente esaurisce la propria energia all’internodelle pareti stesse del tubo.
Fonte: Tabella: NTR3216
Materiale Valori Ln dB (A)0,5 l/s 1,0 l/s 2,0 l/s 3,0 l/s 4,0 l/s
SML 42,0 46,0 49,5 51,0 52,0PE 53,5 54,5 57,0 58,0 59,5PP 50,5 53,5 55,5 56,5 57,5*PE 46,0 50,0 53,0 54,5 56,5*PP 48,0 51,0 53,0 54,4 55,0
*Plastica fonoassorbente.
L’orecchio umano percepisce un aumento dell’inten-sità sonora di 3 dB, come un raddoppio del rumore.
Rumore trasmesso dai corpi
Per evitare che il rumore venga trasmesso alle paretiqueste non devono essere a contatto dei tubi:
Le tubazioni non devono toccaretubi e pareti in nessun punto. Ipassaggi devono essere sigillati conlana di roccia non combustibile.
I giunti e i fissaggi devono essereprovvisti di guarnizioni di gomma,le quali non devono essere com-presse eccessivamente contro letubazioni durante il serraggio.
Nelle zone più sensibili dell‘edificioè raccomandabile l‘utilizzo di spe-ciali collari anti-rumore.
Negli scarichi verticali installare lemensole a muro a distanze ravvici-nate per evitare un carico troppoelevato sugli anelli di gomma anti-scorrimento dei bracciali ES.
Per ridurre il rumore occorre facilitare il deflussodell‘acqua nelle tubazioni:
� la deviazione in un tubo orizzon-tale del flusso proveniente da untubo verticale di 10 o più metri dialtezza deve essere eseguita conuna curva da 88° con tratto tran-quillizzante lungo 250 mm.
� il collegamento tra uno scarico verticale ed unoorizzontale deve essere eseguito con una braga a45° ed una curva a 45°.
� il collegamento tra uno scarico orizzontale ed unoverticale deve essere eseguito con braga a 88° coninvito a 45°.
� il Iivello di rumore dipende in gran parte da unacorretta installazione ma anche dalla portatadeIl‘acqua e dalla massa dei muri e dei soffitti.
PROTEZIONE ACUSTICA
PROTEZIONE ACUSTICA
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Certificati di prova
Come indicato nel certificato n. P-BA 443/1995 deIl‘Istituto Fraunhofer le tubazioni di ghisa SMLhanno raggiunto un livello di rumore pari a 19,9 dB(A)misurato con una portata di 4,0 lt./sec neI localesituato al di sotto, e in diagonale, rispetto al tubo. Idati di prova riguardano pareti con massa di 220 kg/m2
come richiesti della DIN 4109.
Allestimento di prova dell’lstitutoFraunhofer
La protezione acustica standard di 30 dB(A) richiestadalle norme tedesche nei locali da insonorizzare nondeve preoccupare chi utilizza i tubi SML installaticorrettamente. Per osservare limiti più severi, (27 opersino 24 dB(A) richiesti in certi casi dalle normeoccorre tuttavia verificare le caratteristiche dell’in-tero edificio. Comunque i tubi di scarico in ghisarappresentano il prodotto più idoneo per ottenereuna riduzione del rumore.
Quanto è importante la massa di una parete?
Valori conformi alla norma DIN 1055 e dichiarati daiproduttori (Spessore parete 11,5 cm.)
Densità mattone Blocco cls Mattonedella forato pieno
parete0,8 1,2 1,4 1,4 1,6 1,8 1,8
a.) 94 135 154 156 177 198 198b.) 114 155 176 176 197 218 218c.) 144 195 206 206 227 248 248
a.) = Parete senza intonacob.) = Parete con intonaco 10 mm. in gesso 20 kg/m2
c.) = Parete con intonaco 15 mm. in cemento 50 kg/m2
Non adeguata come parete d’installazione.
Adeguata solo con prova acustica.
Conforme DIN 4109, parete d’installazioneadeguata.
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Una parete ha un valore smorzante?
Tabella:Valore smorzante medio R`WR – di pareti grezze
Pareti con una massa superiore garantiscono risultatimigliori sotto l’aspetto dell’abbattimento della rumo-rosità.
Massa Attenua- Massa Attenua-della zione della zione
parete sonora parete sonorakg/m2 (dB) kg/m2 (dB)
85 34 320 5090 35 350 5195 36 380 52
105 37 410 53115 38 450 54125 39 490 55135 40 530 56150 41 580 57160 42 630 58175 43 680 59190 44 740 60210 45 810 61230 46 880 62250 47 960 63270 48 1040 64292 49
Materiale Spessore Massadella parete della parete
Panello 6 cm 60 Kg/m2
isolante 8 cm 75 Kg/m2
Mattone 10 cm 120 Kg/m2
modulare 12,5 cm 140 Kg/m2
in cotto15 cm 160 Kg/m2
Cartongesso 6 cm 60 Kg/m2
8 cm 80 Kg/m2
10 cm 100 Kg/m2
14 cm 140 Kg/m2
Calcestruzzo 4 cm 95 Kg/m2
(privo di porosità) 7 cm 170 Kg/m2
12 cm 310 Kg/m2
Pannello in 1,60 cm 10 Kg/m2
legno truciolato 3,6 cm 20 Kg/m2
Tabella:Massa di pareti in diversi materiali e spessori.
PROTEZIONE ACUSTICA
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sono dimensionate per un grado di riempimentouguale a 1,0 (100%) e ciascuna di esse è connessaseparatamente ad un’unica colonna di scarico.
� Sistema IV Sistema di scarico con colonne di scarico separateI sistemi di scarico I, II e III possono a loro voltaessere divisi in una colonna per le acque nere a ser-vizio di WC e orinatoi e una colonna per acque grigiea servizio di tutti gli altri apparecchi.
5 Regole per la progettazione
5.1 Conformità alle norme europeeGli apparecchi sanitari, le tubazioni e gli elementicomplementari devono essere conformi alle relativenorme europee, ove applicabili. Nell’appendice Dvengono elencate le norme europee relative ai pro-dotti comunemente in uso.
5.2 Protezione contro gli allagamentiCiascun punto di alimentazione d’acqua all’interno di un edificio deve essere provvisto di un sistema discarico.
5.3 Cattivi odoriGli apparecchi sanitari raccordati ad un sistema discarico devono essere provvisti di un sifone atto ad impedire la penetrazione di aria maleodorantenell’edificio.
5.4 SifoniLa profondità della tenuta idraulica (H) non deveessere minore di 50 mm.
5.5 Riduzione del diametro nominaleIl diametro nominale (DN) dei condotti di scarico nondeve diminuire nel senso del flusso.
5.6 VentilazioneLe tubazioni per lo scarico delle acque reflue vengonospesso utilizzate per la ventilazione della rete e ancheper la rete pluviale. Per questa ragione, si dovrebbeprevedere, secondo le necessità, l’installazione di sfiati all’aria aperta.
5.7 Valvole di aerazioneQuando sono utilizzate per la ventilazione dei sistemidi scarico, le valvole di aerazione devono essere con-formi a quanto previsto dal pr. EN 12380.
NORMA UNI EN 12056
NORMA UNI EN 12056
Le diverse modalità di installazione degli impiantiidraulici in Europa hanno permesso lo sviluppo divari sistemi di scarico. La norma UNI EN 12056 de-scrive alcuni dei principali sistemi in uso ma nonillustra le complessità e i dettagli di ogni sistema.
Classificazione dei sistemi di scarico
I sistemi di scarico possono essere classificati inquattro tipi, anche se all’interno di ciascun tipoesistono variazioni dei dettagli. Per questo motivo ènecessario attenersi a quanto richiesto dai regola-menti e dalle procedure di installazione nazionali elocali elencate nell’appendice A (informativa).
Sistema I
Sistema II
Sistema III
Sistema IV
Non definito
� Sistema I Sistema di scarico con colonna di scarico unicae diramazioni di scarico riempite parzialmenteGli apparecchi sanitari sono connessi a diramazionidi scarico riempite parzialmente. Tali diramazioni sonodimensionate per un grado di riempimento uguale a0,5 (50%) e sono connesse ad un’unica colonna discarico.
� Sistema II Sistema di scarico con colonna di scarico unicae diramazioni di scarico di piccolo diametroGli apparecchi sanitari sono connessi a diramazionidi scarico di piccolo diametro. Tali diramazioni sonodimensionate per un grado di riempimento uguale a0,7 (70%) e sono connesse ad un’unica colonna discarico.
� Sistema III Sistema di scarico con colonna di scarico unicae diramazioni di scarico riempite a piena sezioneGli apparecchi sanitari sono connessi a diramazionidi scarico riempite a piena sezione. Tali diramazioni
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SML DN 70 DN 80 DN 100 DN 125 DN 150 DN 200 DN 250 DN 300di = 71 di = 75 di = 103 di = 127 di = 152 di = 200 di = 263 di = 314
J Q v Q v Q v Q v Q v Q v Q v Q v
cm/m l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s
0,5 0,8 0,4 0,9 0,4 2,1 0,5 3,7 0,6 6,0 0,7 12,5 0,8 25,8 1,0 41,3 1,1
0,6 0,9 0,4 1,0 0,4 2,3 0,6 4,1 0,6 6,6 0,7 13,7 0,9 28,3 1,0 45,3 1,2
0,7 0,9 0,5 1,1 0,5 2,5 0,6 4,4 0,7 7,1 0,8 14,8 0,9 30,6 1,1 48,9 1,3
0,8 1,0 0,5 1,1 0,5 2,7 0,6 4,7 0,7 7,6 0,8 15,8 1,0 32,7 1,2 52,3 1,4
0,9 1,1 0,5 1,2 0,6 2,9 0,7 5,0 0,8 8,1 0,9 16,8 1,1 34,7 1,3 55,5 1,4
1,0 1,1 0,6 1,3 0,6 3,0 0,7 5,3 0,8 8,5 0,9 17,7 1,1 36,6 1,3 58,5 1,5
1,1 1,2 0,6 1,4 0,6 3,2 0,8 5,5 0,9 8,9 1,0 18,6 1,2 38,4 1,4 61,4 1,6
1,2 1,2 0,6 1,4 0,6 3,3 0,8 5,8 0,9 9,4 1,0 19,4 1,2 40,1 1,5 64,2 1,7
1,3 1,3 0,6 1,5 0,7 3,4 0,8 6,0 1,0 9,7 1,1 20,2 1,3 41,8 1,5 66,8 1,7
1,4 1,3 0,7 1,5 0,7 3,6 0,9 6,3 1,0 10,1 1,1 21,0 1,3 43,4 1,6 69,3 1,8
1,5 1,4 0,7 1,6 0,7 3,7 0,9 6,5 1,0 10,5 1,2 21,7 1,4 44,9 1,7 71,8 1,9
1,6 1,4 0,7 1,6 0,7 3,8 0,9 6,7 1,1 10,8 1,2 22,4 1,4 46,4 1,7 74,1 1,9
1,7 1,5 0,7 1,7 0,8 3,9 0,9 6,9 1,1 11,1 1,2 23,1 1,5 47,8 1,8 76,4 2,0
1,8 1,5 0,8 1,7 0,8 4,1 1,0 7,1 1,1 11,5 1,3 23,8 1,5 49,2 1,8 78,7 2,0
1,9 1,5 0,8 1,8 0,8 4,2 1,0 7,3 1,2 11,8 1,3 24,5 1,6 50,6 1,9 80,8 2,1
2,0 1,6 0,8 1,8 0,8 4,3 1,0 7,5 1,2 12,1 1,3 25,1 1,6 51,9 1,9 82,9 2,1
2,5 1,8 0,9 2,0 0,9 4,8 1,2 8,4 1,3 13,5 1,5 28,1 1,8 58,0 2,1 92,8 2,4
3,0 1,9 1,0 2,2 1,0 5,3 1,3 9,2 1,5 14,8 1,6 30,8 2,0 63,6 2,3 101,7 2,6
SML DN 70 DN 80 DN 100 DN 125 DN 150 DN 200 DN 250 DN 300di = 71 di = 75 di = 103 di = 127 di = 152 di = 200 di = 263 di = 314
J Q v Q v Q v Q v Q v Q v Q v Q v
cm/m l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s
0,5 1,3 0,4 1,5 0,5 3,6 0,6 6,2 0,7 10,1 0,7 20,8 0,9 43,1 1,1 68,9 1,2
0,6 1,4 0,5 1,7 0,5 3,9 0,6 6,8 0,7 11,0 0,8 22,9 1,0 47,2 1,2 75,5 1,3
0,7 1,6 0,5 1,8 0,5 4,2 0,7 7,4 0,8 11,9 0,9 24,7 1,1 51,1 1,3 81,6 1,4
0,8 1,7 0,6 1,9 0,6 4,5 0,7 7,9 0,8 12,7 0,9 26,4 1,1 54,6 1,3 87,3 1,5
0,9 1,8 0,6 2,1 0,6 4,8 0,8 8,4 0,9 13,5 1,0 28,1 1,2 58,0 1,4 92,6 1,6
1,0 1,9 0,6 2,2 0,7 5,1 0,8 8,8 0,9 14,3 1,1 29,6 1,3 61,1 1,5 97,6 1,7
1,1 2,0 0,7 2,3 0,7 5,3 0,9 9,3 1,0 15,0 1,1 31,0 1,3 64,1 1,6 102,4 1,8
1,2 2,0 0,7 2,4 0,7 5,5 0,9 9,7 1,0 15,6 1,2 32,4 1,4 67,0 1,6 107,0 1,8
1,3 2,1 0,7 2,5 0,7 5,8 0,9 10,1 1,1 16,3 1,2 33,8 1,4 69,7 1,7 111,4 1,9
1,4 2,2 0,7 2,6 0,8 6,0 1,0 10,5 1,1 16,9 1,2 35,0 1,5 72,4 1,8 115,6 2,0
1,5 2,3 0,8 2,7 0,8 6,2 1,0 10,9 1,1 17,5 1,3 36,3 1,5 74,9 1,8 119,7 2,1
1,6 2,4 0,8 2,7 0,8 6,4 1,0 11,2 1,2 18,1 1,3 37,5 1,6 77,4 1,9 123,7 2,1
1,7 2,4 0,8 2,8 0,9 6,6 1,1 11,6 1,2 18,6 1,4 38,6 1,6 79,8 2,0 127,5 2,2
1,8 2,5 0,8 2,9 0,9 6,8 1,1 11,9 1,3 19,2 1,4 39,8 1,7 82,1 2,0 131,2 2,3
1,9 2,6 0,9 3,0 0,9 7,0 1,1 12,2 1,3 19,7 1,5 40,9 1,7 84,4 2,1 134,8 2,3
2,0 2,7 0,9 3,1 0,9 7,2 1,2 12,5 1,3 20,2 1,5 41,9 1,8 86,6 2,1 138,3 2,4
2,5 3,0 1,0 3,4 1,0 8,0 1,3 14,0 1,5 22,6 1,7 46,9 2,0 96,9 2,4 154,7 2,7
3,0 3,3 1,1 3,8 1,1 8,8 1,4 15,4 1,6 24,8 1,8 51,4 2,2 106,1 2,6 169,6 2,9
PORTATE UTILI
Altezza di riempimento 70 % (h/d=0,7)
Altezza di riempimento 50 % (h/d = 0,5)
19
Altezza di riempimento 100 % (h/d=1,0)
SML DN 70 DN 80 DN 100 DN 125 DN 150 DN 200 DN 250 DN 300di = 71 di = 75 di = 103 di = 127 di = 152 di = 200 di = 263 di = 314
J Q v Q v Q v Q v Q v Q v Q v Q v
cm/m l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s l/s m/s
0,5 1,6 0,4 1,8 0,4 4,2 0,5 7,4 0,6 12,0 0,7 24,9 0,8 51,6 1,0 82,6 1,1
0,6 1,7 0,4 2,0 0,4 4,7 0,6 8,2 0,6 13,2 0,7 27,4 0,9 56,6 1,0 90,5 1,2
0,7 1,9 0,5 2,1 0,5 5,0 0,6 8,8 0,7 14,2 0,8 29,6 0,9 61,2 1,1 97,8 1,3
0,8 2,0 0,5 2,3 0,5 5,4 0,6 9,4 0,7 15,2 0,8 31,6 1,0 65,4 1,2 104,6 1,4
0,9 2,1 0,5 2,4 0,6 5,7 0,7 10,0 0,8 16,2 0,9 33,6 1,1 69,4 1,3 111,0 1,4
1,0 2,2 0,6 2,6 0,6 6,0 0,7 10,6 0,8 17,1 0,9 35,4 1,1 73,2 1,3 117,1 1,5
1,1 2,3 0,6 2,7 0,6 6,3 0,8 11,1 0,9 17,9 1,0 37,1 1,2 76,8 1,4 122,8 1,6
1,2 2,4 0,6 2,8 0,6 6,6 0,8 11,6 0,9 18,7 1,0 38,8 1,2 80,3 1,5 128,3 1,7
1,3 2,5 0,6 2,9 0,7 6,9 0,8 12,1 1,0 19,5 1,1 40,4 1,3 83,6 1,5 133,6 1,7
1,4 2,6 0,7 3,1 0,7 7,2 0,9 12,5 1,0 20,2 1,1 41,9 1,3 86,7 1,6 138,7 1,8
1,5 2,7 0,7 3,2 0,7 7,4 0,9 13,0 1,0 20,9 1,2 43,4 1,4 89,8 1,7 143,6 1,9
1,6 2,8 0,7 3,3 0,7 7,7 0,9 13,4 1,1 21,6 1,2 44,9 1,4 92,8 1,7 148,3 1,9
1,7 2,9 0,7 3,4 0,8 7,9 0,9 13,8 1,1 22,3 1,2 46,3 1,5 95,6 1,8 152,9 2,0
1,8 3,0 0,8 3,5 0,8 8,1 1,0 14,2 1,1 22,9 1,3 47,6 1,5 98,4 1,8 157,3 2,0
1,9 3,1 0,8 3,6 0,8 8,3 1,0 14,6 1,2 23,6 1,3 48,9 1,6 101,1 1,9 161,7 2,1
2,0 3,2 0,8 3,7 0,8 8,6 1,0 15,0 1,2 24,2 1,3 50,2 1,6 103,8 1,9 165,9 2,1
2,5 3,5 0,9 4,1 0,9 9,6 1,2 16,8 1,3 27,1 1,5 56,2 1,8 116,1 2,1 185,6 2,4
3,0 3,9 1,0 4,5 1,0 10,5 1,3 18,4 1,5 29,7 1,6 61,6 2,0 127,2 2,3 203,3 2,6
PORTATE UTILI
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
20
+2/-1
giunto t
raccordo
DE
e tubazione
21
Specifiche dimensionali:
Diametro esternoSpessore della pareteProfondità d’innesto del giunto(Zona di tenuta)Peso del tuboSuperficie del tubo
diametro Ø esterno spessori parete lunghezza peso tubo superficienominale tubazioni e raccordi zona di tenuta vuoto ca. m2
(giunti)DN DE toll. amm. misura misura t ca. kg/m ogni mnominale minima
SML-tubazioni e raccordi (UNI EN 877 e DIN 19522)
DN kg Cod.art.40 10,5 660744
50 13,5 660004
70* 18,3 660094
80 18,9 235145
100 26,5 660184
125 37,0 660274
150 43,5 660364
200 78,0 660454
250 113,0 660654
300 144,0 660664
400 187,7 660604
500**
600**
* Modello in esaurimento, su richiesta**su richiesta
Nota importante: i valori variabili nella denominazione dell'articolo sono contrassegnati con lettere corsive. (Esempio: tubazione SML DIN 19522-DN 40x3000)
L = 3000 mmSML-tubazione DIN 19522 – DN 40x3000
L
Tubazioni
40 48 3,0 2,5 30 3,1 0,1550 58 3,5 3,0 30 4,3 0,18
70* 78 3,5 3,0 35 5,9 0,25
80*** 83 3,5 3,0 35 6,3 0,26
100 110 3,5 3,0 40 8,4 0,35
125 135 4,0 3,5 45 11,8 0,42
150 160 4,0 3,5 50 14,1 0,50
200 210 5,0 4,0 60 23,1 0,65
250 274 5,5 4,5 70 33,3 0,85
300 326 6,0 5,0 80 43,2 1,02
400 429 +2/-3 6,3 5,0 80 60,0 1,35
500**
600**
* Modello in esaurimento, su richiesta **su richiesta Tutte le quote sono espresse in mm.
*** Il diametro nominale DN 80, con un diametro interno minimo di 75 mm, corrisponde a DN 80 secondo UNI EN 12056-2 e a DN 75 secondo UNI EN 877 (norma di prodotto).
+2/-1
+2/-2
+2,5/-2,5
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
L
ØD
x8
D1
D2
13*
cBA
22
SML-riduzione eccentrica DIN 19522 – 50 x 40 RDN A L kg Cod.art.
50x40 10 65 0,5 662484
70x50* 10 75 0,5 662504
80x50 12,5 80 0,7 235159
100x50 25 80 0,9 662514
100x70* 16 85 0,9 662524
100x80 13,5 90 1,1 235161
125x50 38,5 85 1,4 662534
125x70* 28,5 90 1,5 662544
125x80 26 95 1,7 235162
125x100 12,5 95 1,5 662554
150x50 51 95 2,0 662564
150x70* 41 100 2,0 662574
150x80 37,5 100 2,3 235417
150x100 25 105 2,2 662584
150x125 12,5 110 2,2 662594
200x100 50 115 4,1 662604
200x125 37,5 120 4,1 662614
200x150 25 125 4,3 662624
250x150 57 140 6,8 662634
250x200 32 145 7,0 662644
300x150 83 150 10,7 662494
300x200 58 160 11,4 662714
300x250 26 170 12,4 662724
SML-sostegno colonna DIN 19522–100 FSDN D X L kg Cod.art.
sostegno sostegno sostegno
senza staffa senza staffa con staffa
50 87 96 200 1,3 661544 223825
70* 106 96 200 1,6 661554 223830
80 114 96 200 1,8 235164 235343
100 145 96 200 2,3 661564 223834
125 170 96 200 3,0 661574 223839
150 195 96 200 4,0 661584 223841
200 245 96 200 6,0 661594 223843
250 340 146 300 19,5 100242 230053
300 390 146 300 25,5 100244 230054
L
A
Staffe con gomma per sostegnicolonna (FS)
Riduzioni eccentriche (R)
Sostegni colonna (FS)
DN D2 D1 A B C * kg Cod.art.50 61 93 193 148 25 33 0,8 666314
70* 81,5 114 214 166 26 33 1,0 666324
80 86,5 120 214 166 31 32 1,0 235344
100 115 147 250 202 28 33 1,3 666334
125 138 171 275 225,5 28 33 1,5 666344
150 163 199 301 253,5 30 33 2,0 666354
200 215 250 360 310,5 30 36 3,0 666374
250 280 344 442 392 34 40 5,6 227152
300 332 393 495 445 39 40 7,4 227153
* Modello in esaurimento, su richiesta
Approvato perl’acustica,conforme allaDIN 4109.
Staffe
altri diametri su richiesta * Modello in esaurimento, su richiesta
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
23
SML-curva DIN 19522–100–88DN X kg Cod.art.40 70 0,5 661414
50 75 0,7 661054
70* 90 1,1 661114
80 95 1,4 235150
100 110 2,1 661174
125 125 3,2 661234
150 145 4,9 661294
200 180 8,8 662784
50 65 0,7 661034
70* 75 1,1 661094
80 80 1,2 235149
100 90 1,9 661154125 105 2,9 661214
150 120 4,9 661274200 145 7,7 661334
40 50 0,4 661404
50 50 0,5 661024
70* 60 0,9 661084
80 60 1,0 235148
100 70 1,2 661144
125 80 2,3 661204
150 90 3,5 661264
200 110 6,5 661324
250 130 10,3 661374
300 155 17,3 661394
altri diametri su richiesta
50 45 0,5 661014
70* 50 0,7 661074
80 60 0,8 235147
100 60 1,3 661134
125 70 2,0 661194
150 80 3,0 661254
200 95 5,4 661314
250 110 9,7 661364
300 130 15,5 661384
50 40 0,4 661004
70* 45 0,6 661064
80 50 0,7 235146
100 50 1,0 661124
125 60 1,7 661184
150 65 2,5 661244
200 80 4,6 661304
* Modello in esaurimento, su richiesta
Curve a 88°
Curve a 68°
Curve a 45°
Curve a 15°
Curve a 30°
SML-DN X kg Cod.art.
SML-DN X kg Cod.art.
SML-DN X kg Cod.art.
DN X kg Cod.art.
x
x
88°
x
x68°
45°
x
x
30°
x
x
15°
xx
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
44°
44°
X2
X3
X3
X1
X1
24
SML-curva DIN 19522–100–88–LBDN X1 X2 K** kg Cod.art.
70* 250 90 160 2,8 662064
80 250 95 155 2,6 236348
100 250 110 140 4,6 662084
SML-curva DIN 19522–100–45–LBDN X1 X2 K** kg Cod.art.
70* 250 60 190 2,6 662054
80 250 60 190 2,5 236347
100 250 70 180 4,2 662074
SML-curva DIN 19522–100–88–DBDN X1 X2 X3 kg Cod.art.
50 50 100 121 1,2 661484
70* 60 120 145 1,8 66149480 60 120 145 2,0 235151100 70 140 170 3,2 661504
125 80 160 195 4,6 661514
150 90 180 219 7,0 661524
* Modello in esaurimento, su richiesta ** Lunghezza massima di taglio consentita
Curve a 88° con estremita'prolungata di 250 mm (LB)
Curve a 45° con estremita' prolungata di 250 mm (LB)
Curve doppie a 88°composte da 2 curve a 44° (DB)
K
X1
X288
°
K
X1
X2
45°
Secondo la norma DIN 1986 i cambia-menti di direzione devono essereeffettuati con curve prefabbricate.Ogni singola curva può al massimoavere un’angolazione di 45°.
Normalmente i cambi di direzione ven-gono realizzati con due curve a 45°.L’impiego della curva doppia permettedi risparmiare un giunto e semplificareil montaggio.
Inoltre questa curva offre la possibili-tà di montare un collare a metà dellastessa.
La curva doppia è anche utilizzata neicambiamenti dalle colonne (orizzonta-li) al collettore (verticale) di scarico.Con questa curva l’altezza della co-lonna non deve superare i 10 m.
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
25
Curve a 135° per ventilazione
(vedere istruzioni di montaggio apagina 28)
Lx
L
x
KK
r67
45°
SML-spostamento DIN 19522–100–130 SPDN X L kg Cod.art.
100 70 270 3,5 662874
125* 80 290 5,0 662904
* Modello in esaurimento ** Lunghezza massima di taglio consentita
Spostamenti a S (SP)Quota asse = 130 mm
L
130
xx
SML-curva DIN 19522–100–88–BBDN X1 X2 X3 kg Cod.art.
70* 60 301 273 3,2 662734
100 70 312 291 4,8 662744
125 80 322 308 6,8 662754
150 90 334 326 9,6 662764
Curve a 88° (BB) con tratto distabilizzazione lungo 250 mm.per il passaggio da tubazioni verticali (colonne) a tubazioniorizzontali (collettori)
X1
X1 44°
44°X2
X3X
3
SML-curva DIN 19522–100–135DN X K** L kg Cod.art.100 312 100 150 5,0 662774
Spostamenti a S (SP)Quota asse = 65 mm
L
65
xx
SML-spostamento DIN 19522–100–65 SPDN X L kg Cod.art.
100 70 205 2,5 662864
Per il passaggio dalla colonna vertica-le al collettore orizzontale, utilizzandodue curve normali da 45°, è necessariomontare tra le due curve un pezzo ditubo con una lunghezza di 250 mm.
DIN 1986-100:Colonne in stabili da quattro ad ottopiani, o con un’altezza da 10 a 22 m.,devono montare le curve con tratto distabilizzazione.
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
26
DN X A L
50 50 74 174
70* 60 88 208
80 60 85 205
100 70 103 243
125 80 117 277
150 90 131 311
200 110 159 379
250 130 187 447
300 155 223 533
* Modello in esaurimento, su richiesta
Combinazioni con curveDN X A L
50 40 27 162
70* 45 25 182
80 50 26 197
100 50 27 201
125 60 32 241
150 65 35 260
200 80 43 319
DN X A L50 45 48 172
70* 50 53 191
80 60 60 224
100 60 63 228
125 70 73 266
150 80 83 303
200 95 98 359
250 110 113 415
300 130 133 489
Spostamenti a S, con2 curve SML da 15°
Spostamenti a S, con2 curve SML da 30°
Spostamenti a S, con2 curve SML da 45°
30°x
x
A
L
45°xx
A
Lx 15°
x
A
LSML-spostamento DIN 19522–100–200 SP
DN X L kg Cod.art.
100 70 340 4,5 662884
150* 90 380 6,9 662944
* Modello in esaurimento
Spostamenti a S (SP)Quota asse = 200 mm
200
Lx
x
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
27
Combinazioni con curve a estremità prolungataSpostamenti a S, con 2 curve SMLda 45° con estremità prolungatadi 250 mm.
2 x 45°
K
A
L
2 x 45°
K
A
L
Kbraga 45°
L
curva 45°
B
A
DN A max. A min. L max. L min. K**70* 223 88 533 398 190
80 223 88 533 398 190
100 230 103 550 423 180
* Modello in esaurimento, su richiesta ** Lunghezza massima di taglio consentita
DN A max. A min. L max. L min. K**70* 283 148 473 338 190
80 283 148 473 338 190
100 300 173 480 353 180
* Modello in esaurimento, su richiesta ** Lunghezza massima di taglio consentita
Le curve con estremità prolungata di250 mm. possono essere accorciatedella quota K al massimo. Ciò consenteun adattamento ottimale della tuba-zione all'elemento da costruzione. Perle curve a 45° si può utilizzare un rap-porto di riduzione di 1:1,5. In pratica:per una riduzione delle quote A e L di1 cm. l’estremità in diagonale piùlunga va accorciata di 1,5 cm.
Nella tabella riportata sopra sonostati aggiunti 5 mm per il giunto dicollegamento. Grazie alla semplicitàdel calcolo da eseguire si rinuncia allarappresentazione delle altre tre ulte-riori combinazioni possibili con questecurve (estremità lunghe con estremitàlunghe, estremità corte con estremitàcorte o estremità lunghe con estremitàcorte).
Anche la deviazione qui rappresenta-ta, composta da 2 curve SML a 45°con estremità prolungata di 250 mm,consente di adattare facilmente latubazione all'elemento da costruzione.Il rapporto di riduzione è di 1 : 1,5,come nell'esempio precedente. Anchequesto è solo un esempio tra 4 diversecombinazioni possibili. Queste combi-nazioni consentono una posa della
tubazione vantaggiosa dal punto divista idraulico e del montaggio pertutte le deviazioni: verticale-orizzonta-le, orizzontale-verticale e orizzontale-orizzontale.
Inoltre la lunghezza "L" può essereridotta mediante l’accorciamentodelle estremità in ingresso o in uscita.
Deviazione composta da 2 curveSML a 45° con estremità prolun-gata di 250 mm.
Combinazioni di curve e braghe SML (curve con estremità prolungata di 250 mm).Esempio di combinazioniBraga a 45° – curva a 45°
braga curva A A B B L K**45° 45° max. min. max. min.DN DN
70x70* 70 283 149 398 264 200 190
80x80 80 293 159 418 284 225 190
100x70* 70 301 166 406 271 215 190
100x80 80 304 170 419 285 230 190
100x100 100 315 187 455 327 260 180
125x70* 70 311 177 411 277 225 190
125x80 80 322 187 422 287 240 190
125x100 100 329 202 459 332 270 180
* Modello in esaurimento ** Lunghezza massima di taglio consentita
Anche qui vale per l'impiego pratico incantiere il rapporto di riduzione 1 : 1,5.Se le distanze A e B si riducono di 1 cm
(entrambe variano contemporanea-mente) la curva va accorciata di 1,5 cm
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
28
In questo caso il rapporto di riduzioneè di 1 : 1. La distanza A cambia dellostesso valore della riduzione dellacurva.
Le tolleranze dimensionali della di-stanza B che teoricamente risultanodall'inclinazione, non hanno influenzasul montaggio.
Esempio di combinazioniBraga a 88° – curva a 88°
Secondo la norma DIN 1986 parte 1,le tubazioni verticali per acque usateche attraversano più di 4 piani richie-dono misure di posa particolari in casodi cambiamenti di direzione a causa
dei rapporti di pressione che ne risul-tano (vedi DIN 1986 parte 1, sezione6.2). Ciò rende necessario l'impiego dicurve di ventilazione da 135°.
L
K
braga 88° curva 88°
B
A
Lx
L
x
KK
r67
45°
45°
max./min.
L X2
X3
X1
Combinazioni di braghe SML a 45° e curve SML a 135° per ventilazione.
braga curva A A B L K*88° 88° max. min.DN DN
70x70* 70 350 190 187 180 160
80x80 80 350 195 197 180 155
100x70* 70 365 205 192 190 160
100x80 80 365 210 207 190 155
100x100 100 370 230 225 220 140
125x80 80 380 225 213 205 155
125x70* 70 380 220 197 200 160
125x100 100 385 245 235 235 140
* Modello in esaurimento, su richiesta ** Lunghezza massima di taglio consentita
DN max. min.
100x100 370 300
125x100 380 310
150x100 395 325
200x100 410 340
braga 45°
L
curva 45°B
A
K
braga curva A A B B L K**45° 45° max. min. max. min.DN DN
70x70* 70 343 209 338 204 200 190
80x80 80 353 219 358 224 225 190
100x70* 70 361 226 346 212 215 190
100x80 80 364 230 359 225 230 190
100x100 100 385 257 385 257 260 180
125x70* 70 371 237 351 217 225 190
125x80 80 382 247 362 227 240 190
125x100 100 399 272 389 262 270 180
* Modello in esaurimento, su richiesta ** Lunghezza massima di taglio consentita
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
29
45°
L X2
X3
X1
SML-braga DIN 19522–70x50–45DN X1 X2 X3 L kg Cod.art.
40x40 45 115 115 160 1,0 664544
50x40 45 115 115 160 1,1 664554
50x50 50 (45) 135 (115) 135 (115) 185 (160) 1,4 (1,2) 663004
70x50* 40 150 (130) 150 (130) 190 (170) 1,6 663034
80x50 50 140 140 190 1,8 235152
70x70* 55 160 (145) 160 (145) 215 (200) 2,3 (2,1) 663064
80x80 65 160 160 225 2,4 235154
100x50 35 (30) 165 (150) 165 (150) 200 (180) 2,5 (2,3) 663094
100x70* 50 (45) 185 (170) 185 (170) 235 (215) 3,3 (3,0) 663124
100x80 55 175 175 230 3,3 235156
100x100 70 205 (190) 205 (190) 275 (260) 4,2 (3,8) 663154
125x50 20 185 (170) 185 (170) 205 (190) 3,4 (3,2) 663184
125x70* 40 200 (185) 200 (185) 240 (225) 4,3 (4,0) 663214
125x80 40 200 200 240 4,4 235342
125x100 60 220 (210) 220 (210) 280 (270) 5,2 (5,0) 663244
125x125 80 (75) 240 (230) 240 (230) 320 (305) 6,4 (6,1) 663274
150x70* 30 215 (205) 215 (205) 245 (235) 5,6 (5,3) 663334
150x80 30 215 215 245 5,9 235415
150x100 55 240 (225) 240 (225) 295 (280) 6,8 (6,5) 663364
150x125 70 255 (245) 255 (245) 325 (315) 8,0 (7,7) 663394
150x150 90 265 265 355 9,2 663424
200x70* 15 240 (235) 240 (235) 255 (250) 8,1 (8,0) 663484
200x80 15 240 240 255 8,5 235416
200x100 40 265 (260) 265 (260) 305 (300) 10,0 (9,8) 663514
200x125 55 280 280 335 11,9 663544
200x150 75 300 300 375 13,3 663574
200x200 115 340 340 455 17,2 663604
250x100 15 310 (305) 310 (305) 325 (320) 15,4 663634
250x125 35 335 (330) 335 (330) 370 (365) 17,7 664504
250x150 55 350 350 405 20,2 664514
250x200 90 385 (380) 385 (380) 475 (470) 25,1 (24,8) 663644
250x250 130 430 430 560 31,5 663654
300x100 5 345 345 350 22,0 663664
300x125 15 360 360 375 23,9 664524
300x150 35 380 380 415 26,9 664534
300x200 70 415 440 485 34,0 664444
300x250 115 465 465 580 42,1 663674
300x300 155 505 505 660 50,1 663684
* Modello in esaurimento, su richiesta
altri diametri su richiesta
L'entrata in vigore della normaeuropea UNI EN 877 relativa atubazioni e raccordi SML ha com-portato modifiche della nuova ver-sione della norma DIN 19522 perquanto concerne dimensioni equote dei raccordi (in parentesi ivecchi valori).
Braghe 45°
Düker produce solo in conformitàalla nuova versione della norma. Acausa di possibili giacenze di pro-duzione, in fase di preparazione emontaggio porre attenzione allequote reali dei pezzi speciali forniti.
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
30
SML-braga DIN 19522–70x50–70°DN X1 X2 X3 L kg Cod.art.
50x50 55 80 80 135 0,9 663014
70x50* 55 90 90 145 1,2 663044
70x70* 70 100 100 170 1,6 663074
100x50 55 110 100 155 1,9 663104
100x70* 70 120 110 180 2,3 663134
100x100 85 130 130 215 3,0 663164
125x50 55 120 110 165 2,7 663194
125x70* 70 130 120 190 3,2 663224
125x100 85 145 140 225 4,8 663254
125x125 100 155 155 255 4,8 663284
150x100 85 155 150 235 5,3 663374
150x125 100 170 165 265 6,2 663404
150x150 115 180 180 295 7,2 663434
200x100* 85 185 170 255 8,6 663524
200x125* 100 195 185 285 9,8 663554
SML-braga doppia DIN 19522–70x50x50–70 DDN X1 X2 X3 L kg Cod.art.
100x100x100 85 130 130 215 3,5 663864
125x100x100 85 145 140 225 5,0 663954
Nota importante sulle braghe a 70°! In conformità alla DIN 1986–100, il collega-mento delle diramazioni alle colonne di sca-rico, fino al DN 70 incluso, deve essere rea-lizzato con braghe a 88°. Questo per evitareun’aspirazione nella tubazione di diramazio-ne e al sifone.
Tutte le braghe SML-88° di Düker sono pro-dotte con un angolo di invito a 45°, questodettaglio garantisce un ottimo comporta-mento idraulico e la circolazione dell’arianella diramazione. L’impiego di queste braghe, al posto della combinazione braga a45° e curva a 45°, riduce inoltre l’occupa-zione di spazio nella soletta.
Braghe a 70°(non più previste dalla nuova versione della norma DIN 19522)
Braghe doppie a 70°(non più previste dalla nuova versione della norma DIN 19522)
X2
70°
X1
X3
L
DN1
DN2
DN3
X1
X3
L
X2
70°
* Modello in esaurimento, su richiesta
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
31
Braghe a scagno a 88° (EA)con invito a 45°;angolo 90°
SML-braga a scagno DIN 19522–100x70–88 EA
DN1 DN2 X1 X2 X3 L kg Cod.art.80 x 80 105 90 105 195 2,2 235850
100 x 70* 102 88 110 190 2,7 662044
100 x 80 110 95 120 205 2,9 236346
100 x 100 115 105 120 (115) 220 3,4 662034
125 x 70* 107 93 125 200 3,7 662024
125 x 80 125 110 140 235 4,2 235846
125 x 100 125 110 130 235 5,0 662014
150 x 100 130 115 145 245 7,1 664434
* Modello in esaurimento, su richiesta
SML-braga DIN 19522–70x50–88DN X1 X2 X3 L kg Cod.art.
50x50 79 66 80 145 0,9 663024
70x50* 83 72 90 155 1,4 663054
80x50 95 85 90 180 1,5 235153
70x70* 97 83 95 180 1,7 663084
80x80 95 85 95 180 1,7 235155
100x50 94 76 105 170 2,1 663114
100x70* 102 88 110 190 2,4 663144
100x80 105 85 110 190 2,6 235157
100x100 115 105 120 220 2,9 663174
125x50 98 82 120 180 3,0 663204
125x70* 107 93 125 200 3,4 663234
100x80 110 94 125 205 3,4 235158
125x100 125 110 130 235 4,0 663264
125x125 137 123 135 260 4,6 663294
150x50 100 100 140 200 4,4 663324
150x100 130 115 145 245 5,5 663384
150x125 147 128 150 275 6,2 663414
150x150 158 142 155 300 6,9 663444
* Modello in esaurimento, su richiesta
Braghe a 88°con invito a 45°
LX
2
X3
45°
X1
88°
SML-braga doppia DIN 19522–150x100–88 DDN1 DN2 DN3 X1 X2 X3 X4 X5 L kg Cod.art.
100 x 50 x 50 100(94) 100(94) 105 80(76) 80 (76) 180(170) 2,2 663814
100 x 70 x 70* 102 102 110 88 88 190 2,7 663844
100 x 80 x 80 110 110 120 95 95 205 3,2 236353
100 x 100 x 100 120(115) 120(115) 120(115) 110(105) 110 (105) 230 (220) 3,2 663874
150 x 100 x 70* 130 112 145 133 115 245 6,3 664184
150 x 100 x 100 130 130 145 115 115 245 7,1 664084
* Modello in esaurimento, su richiesta
Braghe doppie a 88°con invito a 45°
X3
88°
LX
5X
1
LX
4X
2
DN2 DN3
DN145°
LX
2
X3
X1
88°
45°DN1
DN2
DN1
DN2
DN2
90°
32
Braghe lunghe a 88°(AL)con invito a 45°
SML-braga DIN 19522–100x100–88 ALDN X1 X2 X3 L K** kg Cod.art.
100x100 325 105 115 430 210 4,6 664454
SML-braga parallela DIN 19522–100x70 PDN X1 X2 X3 X4 L K** kg Cod.art.
100x70* 100 300 175 125 400 125 6,5 664474
SML-braga a scagno DIN 19522–100x100x100–88 EALDN X1 X2 X3 L K** kg Cod.art.
100x100x100 325 105 115 430 210 5,2 664464
Braghe lunghe a scagnoa 88° (EAL)con invito a 45°angolo 90°
Braghe parallele (P)
LX
2
X3
45°
X1
88°
K
DN1
DN2
LX
2
X3
45°
X1
88°
K
LX
2
K
90°
X1
X3
X4
** Lunghezza massima di taglio consentitaParticolarmente adatta per attraversamenti di solette
** Lunghezza massima di taglio consentitaParticolarmente adatta per attraversamenti di solette
* Modello in esaurimento, su richiesta
** Lunghezza massima di taglio consentita
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
33
Esempi di installazione braghe parallele
Esempi di installazioni braghe combinate
Braghe combinate (K)con invito a 45°
DN3
X1
X1
X2X3
DN1
DN2
X4 X4
90°
PiastrellePavimentoGuainaIsolante
Pozzetto CollegamentoVasca
Collegamentolavabo
Collegamentoagli apparecchi
Collegamento WC
WC sospeso
lavabo
Collegamento WC
Soletta
Bordo superiore del pavimento finito
110
110
SML-braga combinata DIN 19522–100x100x70–90 KDN X1 X2 X3 X4 kg Cod.art.
100x100x70* 115 140 130 70 4,5 665834
100x100x80 115 140 135 70 4,7 235345
100x100x100 115 140 140 70 5,0 665924* Modello in esaurimento, su richiesta
Le braghe doppie, con la loro ottima formafluidotecnica, consentono di realizzare colle-gamenti compatti a tubazioni verticali inpozzi d'installazione per tubazioni, dietromurature di copertura o in blocchi sanitari.Esse consentono di collegare contempora-neamente più apparecchi sanitari. Graziealla disposizione su due lati degli angoli
d'ingresso da 45° queste braghe possonoessere montate in maniera speculare giran-dole di 180°.Queste braghe consentono di collegare ilWC e, ad esempio, la vasca da bagno allastessa altezza (conforme alla DIN 1986parte 1).
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
34
SML-modulo d'ispezione DIN 19522–100 RRrdDN A B D L M kg Cod.art.50 59 105 53 190 80 2,3 669580
70* 69 125 73 210 100 2,9 669583
80 74 135 78 220 110 3,1 235166
100 84 159 104 260 130 5,0 669586
* Modello in esaurimento, su richiestacon guarnizione o-ring in EPDM a norma DIN 4060
SML-tappo
Guarnizione in EPDM
DN kg Cod.art.100 1,1 664804
125 1,5 664814
150 2,1 664824
200 3,3 664834
100 0,05 100700
125 0,07 100701
150 0,09 100702
200 0,11 100703
Moduli d'ispezione per tubazioniorizzontali e verticali conapertura rettangolare (RRrk)
SML-modulo d'ispezione DIN 19522–100 RRrkDN A B C D E L M N kg Cod.art.100 83 160 100 200 230 340 (320) 130 130 7,6 669624
125 101 190 125 225 255 370 (355) 150 160 10,3 669627
150 112 215 150 250 280 395 170 180 14,5 669630
200 137 262 200 300 330 465 200 235 22,0 669633
250 170 330 259 350 426 (380) 570 (540) 230 300 36,5 669612
300 195 380 309 400 476 (430) 640 (610) 280 350 51,0 669615
DN 100 - DN 200 con guarnizione o-ring in EPDM.DN 250 e DN 300 con chiusura a 6 viti e guarnizione piatta in EPDM.
Tappi (ED) SML-tappo DIN 19522 – 100 EDDN L kg Cod.art.50 30 0,2 665504
70* 35 0,4 665514
80 35 0,5 235163
100 40 0,5 665524125 45 1,1 665534150 50 1,7 665544
200 60 3,1 665554
250 70 6,0 665564
300 80 9,5 665574* Modello in esaurimento, su richiesta
L
Tappicon fascette di serraggio
Moduli d'ispezione per tubazioniverticali con apertura circolare(RRrd)
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
35
I sifoni SML da DN 50 a DN 200 possonoessere montati dal lato dell’afflusso o sullatubazione orizzontale, o sulla tubazione ver-ticale. Il deflusso può essere indirizzato in
più direzioni mediante curve. Il bocchettonedi afflusso che non viene utilizzato vienechiuso mediante un tappo fornito a corredo,dotato di guarnizione a pressione.
Sifoni (G)
Tappo d'ispezione in basso da DN 50 a 150; superiormenteper DN 200.
Esempi di installazioni
SML-sifone DIN 19522 – 100 – RGVDN a b l2 l3 l1 kg Cod.art.
70* 195 90 80 312 472 9,0 669557100 276 124 90 408 588 18,5 669558
125 344 144 100 487 687 28,5 669559
150 374 179 110 522 742 38,0 669560
* Modello in esaurimento, su richiesta
Altezza di chiusura 100 mm, esecuzione ver-ticale con modulo d'ispezione superiore einferiore per il montaggio in tubazioni perpluviali. Questi sifoni vanno utilizzati quandole zone di scarico (ad esempio nel drenaggiodi balconi o terrazzi) vengono collegate a
tubazioni di acque bianche che sfociano intubazioni di acque miste. Devono esseremontati in un luogo al riparo dal gelo, pos-sibilmente a monte di un modulo d’ispezioneprima dell’allacciamento al collettore fogna-rio.
Sifoni per pluviali (RGV)
Entrata orizzontale Esecuzione DN 200Entrata verticale
HX
2X
1
LX3 X4
w
l3l1l2
l2b
a
100
SML-sifone DIN 19522 – 100 – GDN L H X1 X2 X3 X4 W kg Cod.art.50 190 250 182 68 122 68 60 2,8 669562
70* 265 293 200 93 172 93 60 5,0 669563
80 265 285 190 95 170 95 80 5,8 235165
100 325 392 282 110 215 110 100 8,5 669564
125 390 446 316 130 260 130 100 13,0 669565
150 470 493 348 145 325 145 100 19,5 669566
200 600 600 420 180 400 200 100 33,7 669567
* Modello in esaurimento, su richiesta
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
36
SML-Combinazioni tra raccordiSifone composto da una combina-zione di curve con un'altezza di chiusura minima di 100 mm.
Esempio 1:da DN 70 a DN 150 con 4 curve a 88°
DN A B H L70* 185 115 263 375
80 190 108 272 393
100 225 125 335 457
125 255 130 390 518
150 295 145 455 600
Esempio 2:1 braga a 45°, 3 curve a 45°,1 tappo di chiusura, 2 spezzoni di tubo.
DN A B H L P200 300 100 766 1280 195
250 350 100 941 1525 225
300 400 100 1096 1775 246
* Modello in esaurimento, su richiesta
H
B
L
AB A
H
L
PP
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
Pluviali senza bicchiere
Attenzione: Per mantenere a lungo la finitura, è consigliabile trattare il prodotto dopo l'installazione con una vernice alchidica o acrilica con additivo anticorrosione.
DE
L
Pluviali con bicchiere
Attenzione: Per mantenere a lungo la finitura, è consigliabile trattare il prodotto dopo l'installazione con una vernice alchidica oacrilica con additivo anticorrosione.
SML-pluvialeVersione DN DE L kg Cod.art.
senza ispezione 100 110 1000 8,8 660264
con ispezione 100 110 1000 8,6 669646
Per il collegamento a tubi di altri materiali (zinco, rame ecc.) di dimensioni da 80 a 100 mm.Tubo con rivestimento interno epoxy di colore giallo, all’esterno pittura di finitura rosso-bruno.Apertura d'ispezione: manicotto di acciaio al cromo.Per il fissaggio del tubo utilizzare dei collari commerciali.
SML-pluvialeVersione DN DE DI* L B A P** kg Cod.art.
rotondo 100 110 110 1000 85 81 45 9,4 662230
antico 100 110 110 1000 88 72 50 13,5 662240* diametro esterno del tubo da collegare. Collegamento possibile con pluviali di zinco, rame
o plastica.**Profondità d'inserimento. Per facilitare l'inserimento smussare l'estremità tagliata.Trattati con procedimento di fosfatazione internamente ed esternamente, finitura colore RAL7032 (grigio). Bicchiere con guarnizione EPDM. Fissaggio a parete mediante il gancio sul bic-chiere. Distanza minima dal muro 20 mm.
DE
DIB
A PL
DE
DIB
A PL
400
DE
L
37
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
Attraversamento SML con flangiaa murare per posa nel calcestruzzoimpermeabile (pareti esterne,vasche di calcestruzzo ecc.).
DN L kg Cod.art.100* 600 8 662224
Attraversamento SML con flangiadi tenuta e flangia a murare inconformità a DIN 18195 ( per garantire l’ermeticità all’acquanegli attraversamenti)
DN A D1 D2 kg kg Cod.art.senza flangia con flangia senza flangia con flangia
di tenuta di tenuta di tenuta di tenuta70* 156 160 202 7,6 9,2 665984 669604
100* 191 190 230 9,0 11,6 665874 669605
125* 215 215 260 12,9 16,4 665884 669606
150* 235 240 280 14,7 18,5 665974 669607
* Modello in esaurimento
DN 70:con 4 viti prigioniere M 12 x 45,4 dadi esagonali M 12DN 100:con 4 viti prigioniere M 12 x 45,4 dadi esagonali M 12DN 125:con 8 viti prigioniere M 12 x 50,8 dadi esagonali M 12DN 150:con 8 viti prigioniere M 12 x 50,8 dadi esagonali M 12
Gli attraversamenti con flangia di tenuta SMLpossono essere utilizzati per il passaggio ditubazioni SML che richiedono un'assolutatenuta stagna contro acqua e gas, ad esem-pio attraverso– pareti esterne – solette di pavimenti– vasche di calcestruzzo e– tetti piani, terrazze o simili.L’illustrazione mostra un esempio di attra-versamento parete in conformità alla normaDIN 1986. Sul lato esterno della parete èopportuno disporre una sorta di articolazio-ne con 2 giunti tipo SVE; in questo modo imovimenti del terreno possono essereassorbiti senza problemi per le tubazioni.Secondo la Norma UNI-EN 877, la gammaSML con il rivestimento esterno standardnon è adatta per le installazioni interrate.Per questo tipo di installazione sono dispo-nibili i prodotti della gamma TML e MLetec®
Foglio di collegamentoFoglio impermeabile 500 x 500mm. in EPDM, con un spessore di1,5 mm. da incollare o saldare allaguaina impermeabile.
150A
100
350
D1D2
400
200
60
838
calcestruzzoimpermeabile
500
500
SML-Attraversamenti con flangia a murare / con flangia di tenuta
DN Cod.art.70* 100294
100 100291
125 100292
150 100293
* Modello in esaurimentoPrima di bloccare il foglio impermeabile nellaflangia di tenuta, è necessario incollarlo allacontroflangia.
38
SML-curva tecnica DIN 19522 – 50x50x50 – 90 – OHDN K1* K2* kg Cod.art.
1 2 350 x 50 x 50 125 85 2,5 661794
* Lunghezza massima di taglio consentita
Curve tecniche doppie a 90° (OH)
Raccordi ad innesto in gomma per curva D2 D marcatura** Cod.art.tecnica SML (tubo da collegare)
DN50x40 40 28-34 40/30 klein (piccolo) 100088
50x50/40x50 50 28-34 40/30 groß (grande) 100125
50x50/40x50 50 38-44 40/40 100089
50x60 60 28-34 50/30 100092
50x60 60 38-44 50/40 100091
50x60 60 48-54 50/50 100090
** Attenzione: i raccordi ad innesto in gomma per le curve 40x50, 50x50 e 50x60 hanno una mar-catura che si discosta dai diametri nominali della ghisa.
K2
DN1
DN2
DN3
K1
K2
200
160
D
D2
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
Curve tecniche prolungate a 90°per lavabi, lavelli e orinatoi (OL)
SML-curva tecnica DIN 19522 – 50x40 – 90 – 0LDN K1* K2* kg Cod.art.
1 250 x 40 120 20 1,4 661744
50 x 50 120 25 1,5 661754
50 x 60 120 30 1,5 661764
* Lunghezza massima di taglio consentita
DN1DN2
K1200
K2
110
Curve tecniche prolungate a 90°per lavabi, lavelli e bidet (OW)
SML-curva tecnica DIN 19522 – 50x40 – 90 – OWDN kg Cod.art.
1 240 x 50 0,8 661734
DN1
DN2
60
70
39
SML-collegamento WC DIN 19522 – 100 – cortoCollegamento ad L K* kg Cod.art.
adattatore plasticoDN
lungo 100 225 170 4,2 663734
* Lunghezza massima di taglio consentita
Raccordi WC con manicotti speciali e guarnizioni di gomma a norma DIN 4060
Ulteriori possibilità di collegamento agli apparecchi sanitari con raccordi SML DN 50, DN 70 e DN 80
collegamento WC DN 100
Raccordi SML Raccordi di collegamento Tubo da collegare (Ø esterno)SML Curva 88°, DN50 100125, Raccordo ad innesto in gomma 40/30 28–34 mm
SML Braga 88°, 100089, Raccordo ad innesto in gomma 40/40 38–44 mm
con diramazione DN50 100270, Giunto EK, Düker-Fix DN50 40–56 mm
SML Curva 88°, DN70
SML Braga 88°, con diramazione DN70100271, Giunto EK, Düker-Fix DN70 56–75 mm
SML Curve 88°, DN80
SML Braga 88°, con diramazione DN80235346, Giunto EK, Düker-Fix DN80 75–90 mm
K
L
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
SML-curva WC DIN 19522 – 100 – 90 – cortoDN Collegamento ad X K* A B C kg Cod.art.
adattatore plasticoDN
80 mini 90 150 – 98 55 15 2,2 662794
100 mini 100 150 – 84 44 14 3,8 662684
100 corto 100 225 75 84 44 14 4,5 662694
* Lunghezza massima di taglio consentita
SML-curva doppia WC DIN 19522 – 100 – 90DN Collegamento ad X A K* kg Cod.art.
adattatore plasticoDN
100 100 225 250 50 5,8 662474
* Lunghezza massima di taglio consentita
Curve WC DN 100 – 90°
Curve doppie WC, DN 100 90° per montaggio verticale
X
250
K
40
SML-curva WC DIN 19522 – 100 – 90 – WLDN Collegamento ad X K* kg Cod.art.
adattatore plasticoDN
100 R = esecuzione dx 100 295 90 5,6 663804
100 L = esecuzione sx 100 295 90 5,6 663794
* Lunghezza massima di taglio consentita
SML-curva doppia WC DIN 19522 – 100 – 90 – WDN Collegamento ad X K* kg Cod.art.
adattatore plasticoDN
100 100 295 90 8,8 662994
* Lunghezza massima di taglio consentita
Curve WC, DN 100, disallineate,90° per montaggio orizzontale(WR) (WL)
Curve doppie WC, DN 100,disallineate, 90° per montaggioorizzontale (W)
K
X
8411
0
R
L
L
X
110
K
280
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
-SML-braga WC DIN 19522 – 100 – 88DN Collegamento ad X1 X2 X3 L kg Cod.art.
adattatore plasticoDN
100x100 100 115 75 105 220 5,0 663904
SML-braga WC DIN 19522 – 100 – 90 RCollegamento ad Esecuzione kg Cod.art.
adattatore plasticoDN
100 sinistra 7,0 662164
100 destra 7,0 662174
in figura: esecuzione destra
Braghe WC DN 100 – 88°
Braghe WC DN 100 (R) (L) per ristrutturazioni
L
X2
X1
X3
45°
88°
139 32070
233
27050
130
Ø11
0
41
Quote:Raccordi WC, SML DN 80 – Bicchiere e guarnizione per collega-mento alle tubazioni in plastica Ø 90 (DN 90)
Quote:Raccordi WC, SML DN 100 – Bicchiere e guarnizioneper collegamento alle tubazioni in plastica Ø 110 (DN 100)
della braga WC. Nei WC a pavimento con scarico orizzontalegeneralmente lo scarico si trova a 180 mm. misurati dal centrodello scarico al pavimento finito.Per il collegamento dell’uscita del WC al bicchiere della bragaSML è necessario un manicotto in plastica con diametro esternodi 110 mm. reperibile in commercio.
Esempi di installazioni
Braghe WC SML per la ristrutturazione di vecchi edifici.Queste braghe speciali sono studiate per il collegamento di WCa pavimento con una tubazione SML posata su di un pavimentogià realizzato (come, ad esempio, nel caso della ristrutturazionedi vecchi edifici). L'utilizzo di queste braghe WC consente diposare il tubo di collegamento sul pavimento esistente, con lasola accortezza di rimuovere il rivestimento sul pavimento incorrispondenza dell’allacciamento alla braga sulla colonna e/o
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
Esempio 1:Montaggio della braga su di un collettore per il collegamentodi un WC a pavimento con scarico orizzontale.
WC
Lavabo
Attenzione!Nella zona della braga di collegamento alla colonna e/o della braga WC è
necessario rimuovere il rivestimento sulla superficie del pavimento.
Vasca/piatto doccia
Pavimento finito
Esempio 2:Montaggio della braga in una colonna per il collegamento diun WC a pavimento con scarico orizzontale. Sono possibilisolo cassette di risciacquo esterne .
WC
110
180
Lavabo
Curva doppia SML (2 curve a 44°)
Vasca/piatto docciaRaccordo EK-Düker-Fix
Pavimentofinito
Raccordi per WC; Quote e profondità dei bicchiere
Guarnizione
Bicchere deiraccordi perWC
I raccordi WC sono forniti con la guarnizione
42
1. WC a pavimento con scarico verticalenascosto. Collegamento ad una curvaWC SML 1 tramite un manicotto WCin plastica 2 .
2. WC a pavimento con scarico orizzon-tale. Collegamento ad una curva WCSML 1 tramite una curva tecnica WC90° in plastica 2 .
3. WC a pavimento con scarico orizzon-tale. Collegamento ad una braga WC a88° SML 1 , montata sulla colonna discarico.La differenza di altezza di 100 mm. fralo specchio d‘acqua del sifone ed ilfondo della tubazione di allacciamento,necessaria in questo caso, si risolvecon due curve a 45° in plastica 2 . Alposto della braga WC è comunquepossibile montare una normale bragaDN 100 a 88,5° con un giunto Konfix.
4. WC a pavimento con scarico orizzonta-le, spostato lateralmente rispetto allacolonna di scarico.La differenza di altezza si risolve permezzo di una curva WC SML disallinea-ta 1 con un disassamento di 110 mm.Si congiunge il WC alla curva per mezzodi un manicotto WC in plastica 2 .
Note di montaggio per i collegamentidel WC
Generalità: per il collegamento del WC aduna colonna consigliamo l’uso delle bragheSML a 88° con invito a 45° che garantisco-no la migliore resa sotto il profilo idraulico.
I collegamenti dei WC alle colonne discarico dovrebbero essere realizzati inmodo che la differenza di altezza fralo specchio d‘acqua del sifone del WCed il fondo della tubazione di allaccia-mento sia almeno pari al DN dellatubazione (100 mm per il DN 100).Questa regola di posa è importantenei collegamenti orizzontali per evita-re una chiusura idraulica che provocaun’aspirazione del sifone del WC.
Oggi i WC a pavimento vengono fornitisolamente con scarico orizzontale.Per i collegamenti del WC ai raccordi inghisa, vengono usati dei manicotti in plas-tica del diametro di 110 mm. con guarni-zioni di tenuta a labbro o a compressionee delle curve tecniche in plastica a 90°.
Esempi di collegamento WC a pavimento
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
1
1
2
2
12
12
43
I WC a parete necessitano di un manicot-to diritto Ø 110 mm. in plastica per il col-legamento ai raccordi SML WC DN 100.Per i raccordi DN 80 il manicotto deveavere un diametro di 90 mm. I manicottiin plastica sono forniti con una guarnizio-ne a labbro. Allo stesso modo anche tuttii raccordi a bicchiere in ghisa sono giàcompleti dell’apposita guarnizione.
Non è possibile allacciare direttamente ilWC alla colonna di scarico ma è necessa-rio utilizzare una curva o una combinazio-ne di curve per ottenere la già citata dif-ferenza di altezza di almeno 100 mm.A questo scopo si prestano in particolarmodo le curve in ghisa per WC, che hannoun disallineamento di 110 mm e si allac-ciano quasi in orizzontale con una bragaa 88,5.
Le curve semplici per WC si possono usarese le caratteristiche dell‘impianto sonotali da assicurare la necessaria differenzadi altezza, come nell’esempio di installa-zione al punto 7.
La curva doppia per WC, modello permontaggio verticale (pag. 39), deve essereutilizzata solamente in verticale, altrimentiil risciacquo di un WC causerebbe unrigurgito nell’altro.
Esempi di collegamento WC a pavimento / WC sospeso
5. Particolare del collegamento: manicottoWC in plastica 3 , O-Ring 2 e curvain ghisa per WC con bicchiere speciale1 .
6. Allacciamento di un WC sospeso conl’ausilio di una curva WC SML disalli-neata a 90° 1 e di manicotto WC inplastica 2 .
7. Allacciamento di un WC sospeso conl‘impiego di una curva in ghisa per WC2 , una curva SML prolungata a 88° 1e manicotto WC in plastica 3 .
8. WC a pavimento o sospesi con cassettedi risciacquo da 4,5 o 6 litri. Seguendol’evoluzione del mercati europei, questiapparecchi sono oggi consegnati conuna curva WC 88° prolungata Ø 90 mm.Il collegamento alla braga in ghisa DN100 1 è facilmente realizzato con ilgiunto modello Mücher 2 (vederepagina 56).
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
1
3
2
1 2
1
1
2
23 3
12
3
3
44
SML-raccordo flangiato DIN 19522 – 150 – FLDN D1 D2 B K* 8 bulloni kg Cod.art.
tipo
100 220 18 24 180 M16 5,8 665934
125 250 18 26 210 M16 8,0 665944
150 285 22 26 240 M20 9,8 665954
200 340 22 26 295 M20 14,5 665964
Fornito senza bulloni e guarnizioni
*8 fori PN6/PN10 in conformità a EN 1092-2
DN D1 D2 L M DE kg Cod.art.100 144 125,5 250 40 110 3,3 662194
125 172 151,5 250 42,5 135 4,6 662204
150 201 178,5 250 45 160 6,1 662214
SML-raccordo grès DIN 19522 – 300 – EDN d kg Cod.art.100 159 ± 2,0 4,9 664924
125 187 ± 3,5 6,7 664934
150 218 ± 3,5 9,7 664944
200 278 ± 3,5 13,3 664954
250 338 ± 4,0 16,0 664964
300 395 ± 4,0 19,0 664974
guarnizioni necessarie: grès anello A o guarnizione Tecotect-se-S
SML-raccordo a bicchiere
Esempio 1:I codoli sporgenti sono pericolosi per le per-sone e si possono facilmente danneggiare.
Esempio 2:Con il tubo annegato a filo della soletta di-viene necessario realizzare con uno scalpellola sede per l’inserimento del giunto di colle-gamento.
Esempio 3:Utilizzando il raccordo di collegamento abicchiere, questo può venire annegato a filodella soletta ed essere protetto mediante untappo. Grazie alla guarnizione a corredo delraccordo il montaggio può essere ripresosuccessivamente facilmente e senza problemi.
raccordi flangiati (FL)
Raccordi a bicchiere completi diguarnizione di gomma profilata
Raccordi SML nella solettaTubazione SML annegata nella soletta, lacui prosecuzione sopra la soletta avverrà in una fase successiva.
Raccordi grès – ghisa (E)
SML-Rohr
DE
D1D2
LM
d
140 70
DN
D1K
D2B
150
1 2 3
01 PROGRAMMA DI FORNITURA SML
45
DN Cod.art.100 100295
125 100296
150 100297
200* 100298
* non per manicotto ad innesto "K"
DN Cod.art.100 102573
125 102574
150 102575
200 102576
Anello Ü per grès EN 295 (UR) per il collegamentoSML – grès con manicotto ad innesto "L" conf.EN 295
Guarnizione Tecotect-se-Ü per il collegamento SML –grès senza guarnizione prefabbricata
- tubazione SML
- anello Ü per grès (UR) (=anello di transizione)conf. EN 295
- conf. EN 295Tener conto della lunghezza d'inserimento!
Tubazione SML con tubazione grès con manicotto ad innesto "L"conf. EN 295 DN 100 – 200
Tubazione SML con tubazione di grès (spessore parete normale) senza guarnizione prefabbricata DN 100 – 300
- tubazione SML
- Tecotec-se-Ü (= guarnizione di transizione)
- tubazione di grès
DN Cod.art.100 100312
125 100313
150 100314
200 100315
DN Cod.art.100 102567
125 102568
150 102569
200 102570
Per guarnizioni di diametri superiori contattare Mücher (www.muecher.com).
Tubazione di grès (spessore parete normale) con tubazione SML DN 100 –200
Tubazione di grès (spessore parete normale)con tubazione SML DN 250 e 300
Anello A per gres EN 295 (AR) per pezzo di collegamento SML grès a ghisa
- tubazione in grès conf. EN 295
- anello A per grès (AR) (=anello di collegamento)conf. EN 295
- pezzo di collegamento SML con manicotto per il collegamento di tubazioni in grès
- tubazione in grès conf. EN 295
- guarnizione Tecotect-se-S (=standard)
- pezzo di collegamento SML con manicotto per il collegamento di tubazioni in grès
Guarnizione Tecotect-se-S per pezzo di collegamento SML grès a ghisa
Collegamento di tubazioni SML a condotte fognarie in grès
PROGRAMMA DI FORNITURA SML 01
02 PROGRAMMA DI FORNITURA GIUNTI
46
47
Giunto con un'unica viteNumero d'approvazione: DN 50–150: ABP Nr. P-11 0002488-01/01
DN 40 e DN 200: ABP Nr. P-110002011Materiale giunto: W2, acciaio al cromo stabilizzato, 14510/11 a norma EN 10088Materiale serraggi: morsetti 1.4301 o 14510/11, DN 50–150: rondella acciaio A2,
vite e dado quadro acciaio con rivestimento a lamelle di zincoDN 40 e 200: vite, rondella e dado quadro zincati, cromati giallo
Materiale guarnizione: EPDM. Disponibile anche in NBR per acque reflue che contengono olio, grasso, solventi e benzina.
Resistenza allo sfilamento fino 0,5 barDimensioni delle viti: vite ad esagono cavo; DN 40: M 5; DN 50–150: M 8; DN 200: M 10Coppia di serraggio: DN 50-150: 10–20 Nm
DN 40 e 200: fino a completo contatto dei due morsetti
* Modello in esaurimento, su richiesta (vedere istruzioni di montaggio a pagina 61)
�
� �
Giunto DÜKORAPID®
DN D≈ H≈ B≈ Cod.art. Dimensioni massime dopo il montaggio≈
40 60 72 41 659623
50 71 83 47 218592
70* 91 103 47 218593
80 96 107 47 235494
100 123 135 47 214405
125 152 164 54 218594
150 177 189 54 218595
200 227 244 70 659556
PROGRAMMA DI FORNITURA GIUNTI 02
Giunto MLetec® RapidDN D≈ H≈ L≈ Cod.art.
Dimensioni massime dopo il montaggio≈
100 123 137 54 235487
125 150 164 63 235488
150 175 189 63 235489
Giunto con un'unica vite ad elevata resistenza allo sfilamentoNumero d'approvazione: ABP Nr. P-110002089Materiale giunto: W2, acciaio al cromo stabilizzato, 14510/11 a norma EN 10088Materiale serraggi: morsetti 1.4301, vite, rondella, dado quadro zincati,
cromati gialloMateriale guarnizione: EPDM senza silicone. Disponibile anche in NBR per acque reflue
che contengono olio, grasso, solventi e benzina.Resistenza allo sfilamento fino 1 barDimensioni delle viti: vite ad esagono cavo M 8, 8.8Coppia di serraggio: 15–25 Nm
(vedere istruzioni di montaggio a pagina 61)
L
D
H
48
H
D
L L
DN 50 - 200 DN 250 - 300
DN D≈ H≈ L≈ Cod.art.Dimensioni massime dopo il montaggio≈
40 60 72 41,0 235493
50 70 80 39,5 234826
70* 90 100 39,5 234827
80 95 105 39,5 235472
100 125 135 45,4 234828
125 147 162 54,5 234829
150 172 187 54,5 234830
200 227 244 70,0 234831
250 292 305 115 234832
300 344 358 115 234833
Giunto con un'unica vite (DN 250 e 300: due viti) per installazione interrata e per esterno.Attenzione: è possibile che terreni particolarmente aggressivi richiedano un'ulteriore protezione dalla corrosione.Numero d'approvazione: Ü DIN EN 877Materiale giunto: acciaio al cromo-nickel austenitico, 1.4571/1.4401Materiale serraggi: acciaio al cromo-nickel austenitico, 1.4571/1.4401
vite, rondella e dado quadro A4Materiale guarnizione: EPDM. Disponibile anche in NBR per acque reflue che
contengono olio, grasso, solventi e benzina.Resistenza allo sfilamento DN 40–200: fino 0,5 bar; DN 250–300: fino 0,3 barDimensioni delle viti: vite ad esagono cavo; DN 40: M5; DN 50–150: M 8;
DN 200: M 10Coppia di serraggio: sino a completo contatto dei due morsettiMarcatura: Marcatura W5 sul giunto
* Modello in esaurimento, su richiesta. (vedere istruzioni di montaggio a pagina 61)
Giunto Rapid Inox
02 PROGRAMMA DI FORNITURA GIUNTI
Giunto con un'unica vite per installazione interrata e per esterno.Attenzione: è possibile che terreni particolarmente aggressivi richiedano un'ulteriore prote-zione dalla corrosione.Numero d'approvazione: Ü DIN EN 877Materiale giunto: acciaio al cromo-nickel austenitico, 1.4571Materiale serraggi: acciaio al cromo-nickel austenitico, 1.4571; vite, rondella e
dado quadro A4Materiale guarnizione: EPDM senza silicone. Disponibile anche in NBR per acque
reflue che contengono olio, grasso, solventi e benzina.Resistenza allo sfilamento fino 1 barDimensioni delle viti: vite ad esagono cavo M 8, 8.8Coppia di serraggio: 15–25 Nm
(vedere istruzioni di montaggio a pagina 61)
H
D
L
Giunto MLetec® Rapid InoxDN D≈ H≈ L≈ Cod.art.
Dimensioni massime dopo il montaggio
100 123 137 54 235777
125 150 164 63 235778
150 175 189 63 235779
49
PROGRAMMA DI FORNITURA GIUNTI 02
1 Fascia2 Viti a testa esagonale
(fino a DN 80 M6, da DN 100 in su M8)3 Placca di guida4 Placca filettata5 Guarnizione in gomma
Da DN 200giuntoa due pezzi
tubazione SML
Giunto CVDN A B D≈ L Cod.art.50* 14 22,5 65 48 659436
70* 14 22,5 85 48 659437
80* 14 22,5 88 48 659523
100* 18 25,5 115 54 659438
125* 18 31 140 65 659439
150* 18 31 170 65 659440
200* 18 37 220 78 659441
250* 18 37 286 78 659465
300* 18 37 338 78 659466
Giunto a due viti. Il giunto si apre completamente favorendo l'installazione quando lo spaziointorno al tubo sia limitato. Attenzione: non sono adatti per attraversamenti di pareti e solette,dove sia richiesta la sicurezza antincendio.Materiale giunto: acciaio al cromo stabilizzato, 1.4510/11 a norma EN 10088Materiale serraggi: acciaio zincatoMateriale guarnizione: EPDMResistenza allo sfilamento –Dimensioni delle viti: viti esagonali a intaglio; DN 50–70: M 6; DN 100–300: M 8Coppia di serraggio: a manoMarcatura: Marcatura CE e W4 sul giunto
* Modello in esaurimento(vedere istruzioni di montaggio a pagina 62)
Giunto CEDN A B D≈ L Cod.art.50* 14 22,5 65 48 100240
70* 14 22,5 85 48 100236
100* 18 25,5 115 54 100185
125* 18 31 140 65 100237
150* 18 31 170 65 100241
200* 18 37 220 78 100286
250* 18 37 286 78 100287
300* 18 37 338 78 100188
Da DN 200giuntoa due pezzi
Giunto a due viti per installazione interrata (solo con ulteriore protezione anticorrosiva) Numero d'approvazione: Ü DIN EN 877Materiale giunto: W4, acciaio al cromo-nickel X5 CrNi 189, 1.4301
a norma EN 10088Materiale serraggi: acciaio inossidabile, 1.4301/1.4541 secondo EN 10088Materiale guarnizione: EPDM. Disponibile anche in NBR per acque reflue che
contengono olio, grasso, solventi e benzina.Resistenza allo sfilamento –Dimensioni delle viti: viti esagonali a intaglio; DN 50–70: M 6; DN 100–300: M 8Coppia di serraggio: a mano
* Modello in esaurimento(vedere istruzioni di montaggio a pagina 62)
tubazione SML
50
02 PROGRAMMA DI FORNITURA GIUNTI
Giunto Düker CE a due bandeDN D D2 L Cod.art.400 431 445 110 100307
D2 Ro
hr R
oh
r
L
D
Giunto a due viti per installazione interrata (solo con ulteriore protezione anticorrosiva) Numero d'approvazione: Ü DIN EN 877Materiale giunto: W4, acciaio al cromo-nickel , 1.4301 a norma EN 10088Materiale serraggi: W4, acciaio al cromo-nickel , 1.4301 a norma EN 10088Materiale guarnizione: EPDM.Resistenza allo sfilamento fino 0,5 barDimensioni delle viti: viti a dado esagonale M8Coppia di serraggio: 35–40 Nm
(vedere istruzioni di montaggio a pagina 62)
d
e
M
c
ba
51
Giunto Connect-G InoxDN a b c ≈d ≈e Cod.art.50 78 29 17 85 105 234843
70* 98 40 25 100 120 234844
80 98 40 25 105 125 235482
100 98 40 25 130 150 234845
125 115 50 35 165 195 234846
150 115 50 35 185 215 234847
200 140 67 35 240 270 234848
250 140 67 35 305 335 234849
300 140 67 35 360 390 234850
400 142 67 35 460 490 234851
500 142 67 35 565 595 234852
600 142 67 35 665 695 234853
Giunto Connect-F InoxDN a b c ≈d ≈e Cod.art.100 98 40 25 133 148 234834
125 113 50 35 166 194 234835
150 113 50 35 186 210 234836
200 138 74 35 240 270 234837
250 138 74 35 305 335 234838
300 138 74 35 360 390 234839
400 139 74 35 460 490 234840
500 140 74 35 565 595 234841
600 139 74 35 665 695 234842
d
e
M
c
ba
Giunto per installazione interrata e per esternoAttenzione: è possibile che terreni particolarmente aggressivi richiedano un'ulteriore prote-zione dalla corrosione.Materiale giunto: 1.4571Materiale serraggi: bulloni 1.4401, viti 1.4404Materiale guarnizione: EPDM.Disponibile anche in NBR per acque reflue che
contengono olio, grasso, solventi e benzina.Resistenza allo sfilamento –Dimensioni delle viti: DN 100: M 8; DN 125–150: M 10; DN 200–600: M 12Coppia di serraggio: secondo indicazioni sul giunto(vedere istruzioni di montaggio a pagina 63)
Giunto antisfilamento per installazione interrata e per esternoAttenzione: è possibile che terreni particolarmente aggressivi richiedano un'ulteriore prote-zione dalla corrosione.Materiale giunto: corpo 1.4571, anello dentato 1.4310Materiale serraggi: bullone 1.4401, viti 1.4404Materiale guarnizione: EPDM. Disponibile anche in NBR per acque reflue che
contengono olio, grasso, solventi e benzina.Resistenza allo sfilamento DN 50–400: fino 10 bar; DN 500: fino 6 bar; DN 600: fino 4 barDimensioni delle viti: DN 50: M 8; DN 70–100: M 10; DN 125–150: M 12;
DN 200–600: M 16Coppia di serraggio: secondo indicazioni sul giunto
* Modello in esaurimento, su richiesta(vedere istruzioni di montaggio a pagina 63)
PROGRAMMA DI FORNITURA GIUNTI 02
52
02 PROGRAMMA DI FORNITURA GIUNTI
D = diametro esternodella graffa chiusa
Graffa Düker Kombi EK (collare a denti)DN D L Cod.art.
50 124 72 235360
70* 144 72 235361
80 149 72 235498
100 180 87 235280
125 210 98 235315
150 230 98 235316
200 275 111 235281
L
D
L
D
DN 50 - 150 DN 200
Giunto di sicurezza antisfilamento per CV/CENumero d'approvazione: ABP Nr. P-110002011Materiale giunto: DC 03 C 390 inserti dentati tempratiMateriale serraggi: zincatura galvanicaResistenza allo sfilamento fino 3 barDimensioni delle viti: DN 50 - 70: M 8; DN 100 - 200: M 10; DN 250 - 300: M 12Coppia di serraggio: DN 50–70: 10-12 Nm; DN 100–150: 18–20 Nm;
DN 200: 25–30 Nm, DN 250–300: 55–60 Nm
* Modello in esaurimento
Giunto di sicurezza antisfilamento per tutti i giunti Rapid e CV/CENumero d'approvazione: ABP Nr. P-110002089Materiale giunto: acciaio, zincatoMateriale serraggi: acciaio, zincato, cromato gialloMateriale guarnizione: –Resistenza allo sfilamento DN 50–100: fino 10 bar; DN 125–150: fino 5 bar;
DN 200: fino 3 barDimensioni delle viti: DN 50–80: viti a testa cilindrica ad esagono cavo con
rondelle M 8 x 30DN 100–150: viti a testa cilindrica ad esagono cavo con rondelle M 10 x 35DN 200: vite esagonale con rondelle e dado autobloccante M 10 x 30
Coppia di serraggio: DN 50–70: 23–25 Nm; DN 80: 25–28 Nm; DN 100: 35–40 Nm;DN 125–150: 40–60 Nm; DN 200: 50–65 Nm"
* Modello in esaurimento, su richiesta(vedere istruzioni di montaggio a pagina 64)
D = diametro esternodella graffa chiusa
Graffa CV (collare a denti)DN A D L Cod.art.
50* 23 72 81 659584
70* 23 92 81 659486
100* 23 124 87 659487
125* 23 149 98 659488
150* 23 174 98 659489
200* 23 224 110 659490
250* 27 294 138 659491
300* 27 346 138 659492
L
D
L
D
DN 50 - 70 DN 100 - 300
53
Graffa Rekord (collare a denti)DN A D L Cod.art.40* 21 65 62 232413
50* 21 75 69 659550
70* 21 95 69 659551
100* 25 135 87 659552
125* 25 160 95 659553
150* 25 185 95 659554
200* 30 235 111 659555
Graffa Düker (collare a denti)DN A D L Cod.art.250 30 305 125 216888
300 30 350 125 100304
400 30 460 160 100305
L
D
Giunto di sicurezza antisfilamento per CV/CEMateriale giunto: acciaio zincatoMateriale serraggi: acciaio zincatoResistenza allo sfilamento fino 3 barDimensioni delle viti: M12Coppia di serraggio: DN 250: 55–60 Nm; DN 300: 60–65 Nm; DN 400: 65–70 Nm
(vedere istruzioni di montaggio a pagina 64)
Giunto di sicurezza antisfilamento per giunto RapidNumero d'approvazione: ABP Nr. P-110002011Materiale giunto: acciaio, zincato, cromato gialloMateriale serraggi: piastre di guida e piastre filettate e viti acciaio zincate, cromate
gialloResistenza allo sfilamento DN 40–100: fino 10 bar; DN 125–150: fino 5 bar;
DN 200: fino 3 barDimensioni delle viti: DN 40–70: M 8; DN 100–150: M 10; DN 200: M 12Coppia di serraggio: DN 40–70: 12–15 Nm; DN 100: 25–30 Nm;
DN 125–150: 30–35 Nm; DN 200: 60-65 Nm
* Modello in esaurimento
PROGRAMMA DI FORNITURA GIUNTI 02
02 PROGRAMMA DI FORNITURA GIUNTI
54
Giunto EK Düker FixDN D1 D2 D3 D4 D5 L L1 L2 Ø connex. Cod.art.50 72 56 30 57 67,5 63 19 40 40-56 100270
70* 92 75 41 77 86,5 77 19 52,5 56-75 100271
80 108 75 41 81 91 83 20 52,5 56-75 236756
80 108 75 41 81 91 83 20 52,5 75-90 235346
100 128 110 78 108 118 95 21 65 104-110 100272
125 145 125 90 132 145 103 26 72 125 100273
Giunto SVEDN D L L1 A Cod.art.50 77 60 29 2 659468
80 103,5 65,5 32 2 235483
100 134 82 39,5 3 659478
125 161 103 50 3 659479
150 186 103 50 3 659480
200 238 114 55,5 3 659481
D2
D3
D1
D2
D3
D5
D4
L2L1
L
Per il collegamento di tubazioni in PE-HD e PP al sistema SML.Numero d'approvazione: Z-42.5-299Materiale giunto: EPDMMateriale serraggi: Fascetta e morsetto della vite senza fine in acciaio al
cromo 1.406, vite in acciaio cromato Cq15.Resistenza allo sfilamento –Dimensioni delle viti: vite con testa cavaCoppia di serraggio: ca. 2 NmLunghezze di inserimento: DN 50: 42 mm; DN 70: 55 mm; DN 80: 55–60 mm;
DN 100: 65 mm; DN 125: 75 mm
* Modello in esaurimento(vedere istruzioni di montaggio a pagina 65)
Collegamento ad innesto per installazione interrataNumero d'approvazione: Z-42.5-273Materiale giunto: polipropilene-COMateriale serraggi: –Materiale guarnizione: guarnizioni a labbro NR-SBRResistenza allo sfilamento –Dimensioni delle viti: –Coppia di serraggio: –
Giunto MultiquickDN ØD1 ØD2 ØD3 ØD4 Ød1 Ød2 Ød3 Ød4 H Cod.art.
100x70 117 111 101 81 108 104 93 74 107 234859
ØD
2
ØD
3
ØD
4
Ød
2
Ød
1
ØD
1
H
Ød
3
Ød
4
Giunto di transizione da ghisa SML DN 100 o vecchie tubazioni di ghisa a bicchiere DN 100con un diametro esterno di 115 mm. max. a tubazioni di altri materiali con un diametroesterno compreso tra 72–110 mm.Numero d'approvazione: Z-42.5-240Materiale giunto profilato: EPDMMateriale serraggi: Fascetta e morsetto della vite senza fine in acciaio al
cromo 1.406, vite in acciaio cromato Cq15.Resistenza allo sfilamento –Dimensioni delle viti: vite SW7Coppia di serraggio: 5,0 + 0,5 Nm
(vedere istruzioni di montaggio a pagina 66)
Giunto Konfix MultiDN D1 D2 D3 D4 D5 L L1 L2 Cod.art.100 134 Raccordi vedi figura 108 116 90,5 35,5 55 100030
Collegamento contemporaneo fino a 3 tubazioni di altri materiali con ghisa SML DN 100.Numero d'approvazione: Z-42.5-240Materiale giunto: EPDMMateriale serraggi: Fascetta e morsetto della vite senza fine in acciaio al
cromo 1.406, vite in acciaio zincatoResistenza allo sfilamento –Dimensioni delle viti: vite SW7Coppia di serraggio: 5,0 + 0,5 Nm
(vedere istruzioni di montaggio a pagina 65)
D1
D5
D4
L2L1
L
PROGRAMMA DI FORNITURA GIUNTI 02
55
56
02 PROGRAMMA DI FORNITURA GIUNTI
Giunto di transizioneDN D≈ H≈ L L1 Cod.art.
70 x80 96 115 45 30 235347
Giunto di transizione per tubazioni e pezzi speciali SML DN 70 e DN 80Materiale giunto: W2, acciaio al cromo stabilizzato, 14510/11 a norma EN 10088Materiale serraggi: morsetti 1.4301, vite, rondella, dado quadro zincati,
cromati gialloMateriale guarnizione: EPDMResistenza allo sfilamentoDimensioni delle viti: vite ad esagono cavo M 8 Coppia di serraggio: 10–20 Nm
L1
DN 80
DN 70
H
D L
Mücher Raccordi adattatori MAC 1155DN Collegamento A Collegamento B Lunghezza Cod.art.
mm mm mm90x100 110–115 75–90 120 su richiesta
Collegamento in elastomero per tubi in plastica DN90 (De90), a tubi SML DN100
Numero d'approvazione: Z-42.5-367
Materiale giunto: EPDM
Materiale serraggi: Acciaio V2A a norma DIN EN 10088-2.8/95, Materiale Cod. 1.4301
Resistenza allo sfilamento –
Pressione di tenuta: 0,6 bar
Coppia di serraggio: 6 Nm
L
A B
57
PROGRAMMA DI FORNITURA GIUNTI 02
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03 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
58
Specificazioni della norma UNI EN 12056 I sistemi di scarico e di ventilazione perl’edilizia sono, in linea di principio, agravità senza pressione interna. Inqualche caso è tuttavia possibile la for-mazione di pressione all’interno delletubazioni. Per quanto riguarda la resi-stenza alla pressione la norma UNI EN12056 fornisce solo generiche indicazioni.
UNI EN 12056-1, Gennaio 2001, par.5.4.2 tenuta aII‘acqua ed all‘aria:gli impianti di scarico devono esseresufficientemente resistenti alle pressioniche si possono sviluppare al loro interno.Dalle tubazioni interne all’edificio nondevono provenire odori o gas.
Inoltre al par. 6.3 della UNI EN 12056-1, fissaggio e compensazione delle reazioni:le tubazioni che non sono provviste dispeciali giunti anti-sfilamento devonoessere fissate o trattenute in modo chei giunti non possano sfilarsi dal tubo. Sidovranno prendere in considerazione leforze di reazione prevedibili.
Specificazioni della norma UNI EN 877 sui giunti Oggigiorno i requisiti di tenuta stagnadi un sistema sono fissati dagli standarddi prodotto. Il sistema di scarico inghisa Düker si conforma alla normaUNI EN 877. Tale norma prevede che,per tubazioni fino a DN 200 installateaII‘interno di un edificio, la prova ditenuta all‘acqua debba essere eseguitaalla pressione di 5 bar. Questo però nonsignifica che tutti i tipi di giunto posso-
59
Istruzioni di montaggio per i giunti Düker
ISTRUZIONI DI MONTAGGIO 03
no sopportare pressioni fino a 5 bar.Il motivo consiste nel fatto che le provedi certificazione vengono eseguite an-nullando le spinte assiali che agisconosul giunto.Durante la progettazione è quindinecessario identificare a quale pressio-ne deve resistere il giunto (resistenzaallo sfilamento), o quali misure posso-no essere prese per compensare leforze assiali, come ad esempio i collari,i supporti o altri tipi di fissaggio.
Istruzioni per il montaggio e pres-sioni ammissibili nei giunti Düker Un fissaggio robusto o dei giunti anti-sfilamento sono particolarmente impor-tanti negli impianti di scarico soggettiad una pressione interna maggiore di0,5 bar, cioè:
1. tubazioni in pressione a causa diriflussi,
2. tubi pluviali interni agli edifici,
3. tubazioni di scarico che attraversanopiù di un piano interrato senza sfiati,
4. tubazioni in pressione a valle dellepompe di sollevamento.
In particolare nelle tubazioni che si tro-vano sotto il Iivello stradale si possonosviluppare delle pressioni più alte, peresempio per il rigurgito di una fognatura,che provocano lo sfilamento dei giunti.Pertanto le tubazioni al di sotto dellivello stradale devono essere trattatecome segue:
per pressione fino a 0,5 bar - fino al DN150, utilizzando i giunti
Düker-Rapid, non è necessario l’im-piego dei rinforzi antisfilamento.
- oltre il DN200, bloccare i giunti doveil tubo cambia direzione con dei rin-forzi antisfilamento,
per pressione oltre 0,5 bar bloccare tutti i giunti con rinforzi anti-sfilamento, o montare dei giunti adattialle pressioni di esercizio.
Tabella: Impiego dei giunti Düker(Pagina 55)Su questa tabella sono elencati lediverse tipologie di giunti Düker con irelativi dati di massima resistenza allapressione, al fine di ottimizzare la sicu-rezza antisfilamento.
60
Pompe di rilancio e tubazioni inpressione.Linee in pressione possono essere rea-lizzate con il sistema di tubi e raccordiin ghisa Düker con giunti tipo Rapid erinforzi anti-sfilamento tipo Kombi sinoal DN 100. In alternativa a questi pos-sono essere adoperati dei giunti tipoConnect-G da DN 50 a DN 400. In en-trambi i casi il carico idraulico massimoammissibile è di 10 bar.Tale valore viene assunto a riferimentoin virtù del fatto che, quando la pompaviene arrestata, si verificano spesso deicolpi di ariete molto superiori alla pres-sione di targa della pompa. Allo scopo diridurre questi picchi di pressione è rac-
03 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
Scarico pluviale sistema convenzionaleLa UNI EN 12056-3, par.7.6.4 specifica:i tubi pluviali installati all‘interno degliedifici devono poter resistere alla pres-sione causata da una eventuale ostru-zione del tubo.La resistenza alla pressione per unapossibile ostruzione in un tubo pluviale,che deve essere calcolata in rapportoalla altezza dell‘edificio, costituisce unanuova esigenza. Un riflusso di acquafino all‘altezza di gronda è molto impro-babile. Per la nostra esperienza è suffi-ciente bloccare i giunti con dei collarianti-sfilamento solo fino al livello stra-dale. Le calate verticali sopra il livellostradale non necessitano di collari anti-sfilamento.Nelle colonne pluviali aperte alla som-mità la colonna d‘acqua non può eser-citare delle spinte assiali fintanto che iltubo sia fissato in modo da evitare glispostamenti laterali. Tuttavia i cambi didirezione richiedono l‘uso dei collariantisfilamento.Nelle installazioni orizzontali sotto iltetto, non sono necessari i collari anti-sfilamento.
Per edifici oltre i 22 m, è necessario insede di progettazione adottare le misurepiù opportune in riferimento al poten-ziale pericolo di eventuali ostruzionidella colonna pluviale. Le tubazioni inPE normalmente utilizzate nelle reti discarico non sono in grado di sopportare,in nessun caso, pressioni che superino1,5 bar. Mentre una tubazione DN 100in ghisa Düker può essere utilizzata senzaproblemi fino ad una pressione di 10 bar.
Testo: UNI EN12056-37.6.4 I pluviali incassati devono esserein grado di sopportare il carico d’acquache potrebbe accumularsi al loro internoin caso di ostruzione.
Pressione statica:20 m di altezza, corris-pondono a 2.0 bar
comandato l‘utilizzo di valvole di sfiorodella pressione che possono esserereperite presso i fornitori delle pompe.Inoltre, è necessario installare dei giuntiantivibranti per evitare che le vibrazionidella pompa siano trasmesse alle tuba-zioni in pressione. I collari devono esse-re fissati direttamente alle pareti o aisoffitti ovvero, nel caso di distanzemaggiori, ad appositi profilati di sup-porto. I collari devono essere fissati conbarre filettate M16.
II montaggio delle tubazioni deve essereconforme alle istruzioni fornite dallaDüker.
1 = Colonna di scarico conventilazione
2 = Colonna di ventilazione
3 = Colonna pluviale
4 = Pozzetto di raccolta
5 = collettore di portata alpozzetto
6 = Condotta di mandatadella pompa
Livello stradale
Giunti Dükorapid
Giunti con collari a denti
!
ISTRUZIONI DI MONTAGGIO 03
Istruzioni di montaggio
1.Infilare il giunto completo suII’es-tremità del tubo o del raccordo fino
alla battuta.
2.Inserire il secondo tubo o il raccor-do dentro I‘estremità opposta del
giunto.
3.Stringere la vite a brugola con laapposita chiave o con un avvitatore
elettrico fino a questi valori:Dükorapid®: 10–20 NmRapid Inox: fino al contatto dei due morsetti MLetec® Rapid: 15–25 Nm
Istruzioni di montaggio per i giunti Dükorapid® / Rapid Inox / MLetec® Rapid
Dükorapid® Rapid Inox DN 250–300
2.Inserire nei due morsetti del giunto leviti di serraggio con le loro rondelle.
3.Stringere le due viti a testa esagonalecon l’apposita chiave o con un avvita-
tore elettrico fino al contatto dei due mor-setti.
1.Posizionare la guarnizione e il collared’acciaio come mostrato nelle figure
1-2-3 delle istruzioni per i giunti CV/CEdella pagina seguente
61
MLetec® RapidMLetec® Rapid Inox
Giunto CV DN50 – DN300Giunto CE DN50 – DN300
GIi attrezzi necessari sono semplici: caccia-vite o chiave, semplice o a cricchetto,oppure un avvitatore.
3.Appoggiare l´elemento successivosull’anello di battuta della guarnizione
quindi rialzare la parte superiore dellaguarnizione.
4.Montare la fascia d‘acciaio sopra laguarnizione.
5.Serrare con uniformità le due viti inmodo che la placca di guida e la
placca filettata si avvicinino parallelamente
1.Posizionare la guarnizione elastica suuna estremità del tubo badando che
I‘anello di battuta si appoggi regolarmentesu tutto il contorno del tubo.
2.Rimboccare verso il basso la partesuperiore della guarnizione.
Istruzioni di montaggio per i giunti CV/CE
Giunto Düker CE a due bande
03 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
62
63
ISTRUZIONI DI MONTAGGIO 03
Connect-F:non resiste alle spinte assiali;resiste alla pressione fino a 10 bar quando le spinte assialisono assorbite dai supporti difissaggio.
Rimuovere tutte le bave e pulire accurata-mente le estremità dei tubi nella zona ditenuta.
Tracciare su entrambe le estremità deltubo la profondità di inserimento delgiunto pari a metà altezza del giuntostesso.
Infilare il giunto sulla prima tubazione espingere nel giunto la seconda tubazione.Allineare il giunto ai riferimenti prece-dentemente tracciati. Avvitare alternati-vamente i bulloni con una chiave amaschio esagonale o un avvitatore.II giunto Connect-G (antisfilamento) nonpuò più essere ruotato dopo che i dentisono penetrati nel tubo. Stringere i bullonialternativamente al valore riportato sul-l’etichetta del pezzo (vedere il giunto).Connect-G antisfilamento:
resiste alle spinte assiali finoalla pressione di 10 bar.
Istruzioni di montaggio per i giunti Connect-F / Connect-G
1/2
Nm
Collari a denti DN max n. segmenti Tipo viti Viti Coppia bar NM
40 10 2 M8 12–1550 10 2 Testa cilindrica M8x30 23–2580 10 2 con esagono M8x30 25–28100 10 2 incassato e M10x35 35–40125 5 2 rondella M10x35 40–60150 5 2 M10x35 40–60200 3 3 Esagonale con M10x30 50–65250 3 3 rondella M12 55–60300 3 3 e dado M12 60–65400 3 4 autobloccante M12 65–70
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03 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
Tipo: Kombi EK DN40-DN200
Tipo: Düker-Kralle DN250 – DN400
Istruzioni di montaggio per i Collari a denti
In presenza di una pressione interna mag-giore di 0,5 bar tutti i giunti tipo Rapid,CV o CE, nei tratti maggiormente solleci-tati dalla spinta idraulica, devono essererinforzati con i collari a denti a meno che,i tubi ed i raccordi siano altrimenti vinco-lati contro le spinte assiali.
Istruzioni di Montaggio 1.I segmenti del collare devono essere
accuratamente centrati intorno al giunto.Pertanto avvitare le viti dei segmenti sen-za stringerle ed avvitarle a fondo dopoavere verificato che il collare a denti nontocchi il collare metallico del giunto.
2. Avvitare a fondo alternativamente leviti di serraggio in modo che i segmentirisultino allineati e paralleli.Applicare ad ogni vite la copia di ser-raggio indicata nella tabella sottostanteanche nel caso in cui le parti metallicheaderiscano con valori di serraggio inte-riori.
E‘ un collare di sicurezza con resistenzaassiale per tutti i giunti tipo Rapid, CE eCV quando la pressione interna sia mag-giore di 0,5 bar.
La resistenza alle spinte assiali per i tubi edi raccordi SML si ottiene con l’impiego deicollari a denti. Questi collari di sicurezzacon resistenza assiale sono progettati persopportare la spinta corrispondente allapressione di 10 bar (vedi tabella).Questo significa che i tubi ed i raccordiuniti con un giunto al quale sia sovrappo-sto un collare a denti sono protetti da unpossibile sfilamento, causato dalle pres-sione interna, senza necessità di ulteriorifissaggi.
Nelle zone di reflusso:Quando la pressione interna non superi0,5 bar è sufficiente proteggere i giunti incorrispondenza dei cambi di direzioneusando i collari a denti, oppure, utilizzan-do i giunti Rapid.
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ISTRUZIONI DI MONTAGGIO 03
Giunto Düker-Fix in EPDM, per ilcollegamento di tubi SML a tubi dialtri materiali con fascetta in acci-aio al cromo 1.4016.
I raccordi Düker-Fix e Konfix consentono dicollegare tubazioni in ghisa SML con quelledi altri materiali, ad esempio:– tubi di PVC– tubi di PP conformi alla norma
UNI EN 1451-1– tubi di PE-HD conformi alla norma
UNI EN 1519-1– cannotti dei sifoni in plastica dal DN 40
al DN 125.
La doppia guarnizione a labbro e le grandiprofondità di inserimento consentono unbloccaggio sicuro del tubo di collegamento.Materiale: gomma sintetica EPDM resistenteall’acqua bollente. I raccordi EK-Düker-FixDN 100 e DN 125 sono adatti in particolareper il collegamento delle grondaie in mate-riale plastico.
Istruzioni per il montaggio
(solo per il raccordo Konfix-Multi: Indivi-duare il tappo corrispondente allo stessodiametro esterno del tubo da collegare erimuoverlo con un coltello seguendo la pre-disposizione senza danneggiare o togliere la guarnizione a labbro sottostante).
Istruzioni di montaggio per i giunti EK Düker e Konfix Multi
1.Spingere il giunto EK-Düker-Fix, con lafascetta di serraggio aperta, fino all’ar-
resto sulla tubazione SML e quindi fissarlosulla tubazione stringendo la fascetta.
2. Afferrare con una pinza la linguetta digomma e tirarla con cautela fino al
completo distacco del tappo.
3.Contrassegnare il tubo da collegarecon la profondità di inserimento,
applicare il lubrificante e inserirlo nel giun-to.
4. Il raccordo EK-Düker-Fix consente dicollegare non solamente tubi in
materiale plastico, come quello qui utilizzatoper illustrare l’operazione di montaggio, maogni altro tipo di materiale al sistema ditubazioni SML senza l’impiego di particolaripezzi di transizione.
Attenzione:1.) rispettare la tabella dei diametri per il
diametro esterno dei tubi da collegare.2.) il tubo inserito deve essere eventualmen-
te fissato per impedirne lo sfilamento.
Tubi Collegamento ProfonditàSML a altri tubi con di innestoDN ø esterno50 40–56 mm. 42 mm.80 56–75 mm 55 mm80 75–90 mm 60 mm
100 104–110 mm 65 mm125 125 mm 75 mm
Giunto Konfix Multi
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Istruzioni di montaggio per i giunti Düker- Multiquick
03 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
Possibilità di collegamento:– Tubazioni e pezzi speciali SML
Düker Dn 100 con materialidiversi dalla forma stabile con un diametro esterno di 72 –110 mm.
– Tubazioni SML Düker Dn 100con tubazioni di diametroesterno di 115 mm. max
Il giunto viene fornito con dueidentiche fascette con filetto evite senza fine aventi la medesi-ma tolleranza multi diametro delgiunto.
L'estremità aperta del giunto Multiquickviene inserita sopra l'estremità della tuba-zione in ghisa e la fascetta con filetto evite senza fine viene posizionata nell'ap-posita scanalatura.Successivamente stringere la fascetta man-tenendola in posizione. Quindi, con uncoltello, tagliare il lato chiuso del giuntoin corrispondenza del diametro esternodel tubo da collegare. Il giunto va accor-ciato al diametro desiderato a monte dellepreformazioni.
Il tratto delle tubazioni o dei raccordi sulquale inserire il giunto deve essere pulitoe non danneggiato. Gocce di vernice oresidui di cemento vanno eliminati com-pletamente con carta vetrata.Le fascette dovrebbero essere serrate soloa mano con un cacciavite per evitare uneventuale danneggiamento del giuntoMultiquick.
Attenzione:1.) rispettare la tolleranza del giunto
riguardo al diametro esterno dei tubida collegare.
2.) il tubo inserito deve essere eventual-mente fissato per impedirne lo sfila-mento.
Ora posizionare la seconda fascetta soprail tubo da collegare, inserire il tubo dacollegare nel giunto Multiquick e stringerela fascetta nella posizione prevista.
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Taglio dei tubi
ISTRUZIONI DI MONTAGGIO 03
I tubi in ghisa grigia si tagliano facilmente, noi consigliamo di usare i seguenti attrezzi.
1. Seghe a nastroLe seghe a nastro rendono possibile un taglio veloce e preciso.
2. Seghe circolariUn ottimo taglio può essere realizzato con le smerigliatrici con disco da taglio per ghisacome Trennboy dell'azienda Rothenberger qui illustrato.
3. TagliatubiSenza elettricità, ad esempio con una tagliatubi di produzione Ridgid.
Istruzione e impiego Le tubazioni di scarico in ghisa Düker vengono fornite nella lun-ghezza standard di 3 m.Possono essere tagliate senzadifficoltà nella lunghezza deside-rata. A questo scopo le ditteRidgid e Virax offrono delle ta-gliatubi manuali per un taglioveloce e preciso.Le smerigliatrici con disco da ta-glio devono essere fornite conapparecchiatura di sostegno, pergarantire un taglio sicuro e pre-ciso. Altri tagliatubi elettrici sonole seghe a nastro, con fissaggiodel tubo da tagliare, che garanti-scono un taglio sicuro.Qualsiasi sia l’attrezzo utilizzatoè in ogni caso importante ese-guire il taglio perpendicolarmen-te all’asse del tubo.
04 FISSAGGIO
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Quando lo spessore della soletta in cal-cestruzzo sia insufficiente per annegar-vi le condotte di scarico, sarà necessa-rio aumentare questo spessore, lungo ilpercorso della condotta, modificando lasezione di posa come quella nell’esem-pio qui sotto riportato.
Soletta industriale
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ISTRUZIONI DI MONTAGGIO E DI FISSAGGIO 04
Un’altra applicazione, sempre piùcomune, del sistema in ghisa SMLDüker è la realizzazione di reti di scaricoannegate nella platea di fondazionedei fabbricati industriali.
A questo scopo, il sistema SML presentamolteplici vantaggi rispetto all’impiegodi materiali plastici.
Vantaggi del sistema SML Düker� II coefficiente di dilatazione termica
della ghisa corrisponde in pratica aquello del calcestruzzo.
� Non è necessario nessun fissaggiosupplementare nelle curve e braghecontro possibili tranciamenti.
� Il contatto con il calcestruzzo formasulla superficie della ghisa una bar-riera di sicurezza contro la corrosione.
� Non è necessaria per i tubi, i raccor-di e i giunti alcuna ulteriore prote-zione contro la corrosione.
� Negli impianti con poca pendenza(la UNI EN 12056 prevede la realiz-zazione di reti di scarico con unapendenza minima dell’1 %) il sistemaSML impedisce ogni fenomeno dicontropendenza (effetto “cordamolle”), possibile nei materiali pla-stici, tra i punti di fissaggio.
� In estate, il sistema SML non si de-forma, a causa della temperaturaelevata, quando viene annegato nelcalcestruzzo.
Regole di posa:� I tubi devono essere circondati da
almeno 5 cm. di calcestruzzo.� In presenza di falda i tubi devono
essere circondati da 20 cm di calce-struzzo.
Reti di scarico annegate nel calcestruzzo
� L’installazione è da fissare in modosicuro con gli appositi fissaggi sullacasseratura. Questo per poter resis-tere ai movimenti durante la gettatadel calcestruzzo.
L‘uso di barre fi-lettate semplifical‘ottenimento del-la pendenza nelmontaggio.La piastra filetta-ta deve essere
fissata all’armatura, o nel sottofondo dicalcestruzzo.
Spessore della soletta
Nell’attraversamento di due solettediverse bisogna tener conto di possibiliassestamenti o cedimenti differenziati.La condotta di scarico potrebbe esseresottoposta a notevoli sollecitazioni.In questa situazione è necessario adot-tare la soluzione a braccio flettente.
Braccio flettenteLa lunghezza (BF) del braccio flettentedipende dall’ assestamento del terreno(X) e dalla possibile angolazione deigiunti (3).
Secondo la UNI EN 877, l’angolazionepermessa dei giunti SML è di:– fino DN 200 circa 3 cm/m (3°)– DN250 – DN500 circa 1.5 cm/m (1.5°)
Lo spessore (S) deve essere maggioredel possibile assestamento (X).
Situazione senza assestamento
Situazione con assestamento
BF = Braccio flettenteX = Assestamento S = Spessore di sicurezzaAT = Giunto di dilatazione1 = Soletta 2 = Tappo di protezione3. = Giunto SML 4. = Tubo camicia
1.) Guaina impermeabile2.) Sottofondo di calcestruzzo
2500
ma
x. 2
000
ma
x. 2
000
ca. 100 - 200max. 750max. 750 max. 2000
adattatore SML con collaredi bloccaggio e flangia ditenuta da cementare
max. 750
ma
x. 7
50
tutte le misuresono in mm
70
2500
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ISTRUZIONI DI MONTAGGIO E DI FISSAGGIO 04
Regole generali:la distanza tra i supporti dovrebbe essereuniforme e non eccedere i 2 m. Tubi dilunghezza tra i 2 e i 3 metri dovrebberoessere fissati con 2 collari.Spezzoni di tubo di lunghezze minoridovrebbero essere fissati con 1 o 2supporti in ragione del diametro e delloro peso. I supporti devono essere fis-sati a distanze regolari tra i giunti conuna distanza prima e dopo ogni giuntonon maggiore di 0,75 m.
I tubi orizzontali devono essere fissatiin corrispondenza di ogni cambio didirezione e di ogni derivazione laterale.I tubi orizzontali devono essere bloccaticontro ogni tipo di movimento a dis-tanze comprese tra 10 e 15 m. con spe-ciali collari di fissaggio. Questo serve agarantire una eccellente stabilità dire-zionale e ad evitare ogni spostamentoindotto dalle diramazioni Iaterali.
I tubi verticali devono essere fissatianche Ioro alla distanza massima di 2 m. Se la distanza tra pavimento esoffitto è maggiore di 2 m. allora oc-corrono due supporti per piano oltre aquelli montati eventualmente sullederivazioni Iaterali.
Fissaggio dei tubi SML
Collari. Si possono adoperare dei col-lari commerciali con i corrispondentifissaggi a parete.Per i tubi SML da DN 50 a DN 150 siraccomandano delle barre filettateM12 o almeno M8 per i tubi SML finoa DN 100. I tubi pluviali ed i tubi SMLsotto pressione devono essere fissaticon collari provvisti di barre filettateM16.I supporti al piede della colonna dovrebbero essere montati il più vicinopossibile alla parete per evitare uncarico flettente eccessivo: collari emensole adeguatamente robusti devonoessere previsti quando la distanza tratubazione e parete lo richiede.
I supporti al piede della colonna devo-no reggere il peso della tubazione edovrebbero essere fissati nel punto piùbasso possibile: essi devono resistereallo stesso carico massimo che la pare-te può reggere e, quando il carico èsuperiore alla resistenza della parete,deve essere previsto un secondo sup-porto.
In generale raccomandiamo di installa-re un supporto al piede della colonnasulla colonna di diametro DN 100 osuperiore sopra il soffitto del pianointerrato, mentre ulteriori supporti adintervalli di 5 piani.
I supporti per tubi SML sotto pres-sione. I tubi di scarico per acque refluenon provvisti di giunti resistenti allespinte assiali devono essere fissati inmodo da impedire lo sfilamento o ildisassamento tutte le volte che sianoprevedibili delle sovrapressioni interne.La resistenza alle spinte assiali puòessere ottenuta con gli appositi collaridi sicurezza a denti.
Ufficio per l’Italia (informazioni in lingua italiana):Düker-Schweiz · Talstraße 12b · CH-8477 Oberstammheim
Tel.: +41 52 740 25 90 · Fax: +41 52 740 25 91 · E-Mail: [email protected] · Internet: www.dueker.ch
Eisenwerke Fried. Wilh. Düker GmbH & Co. KGaA · Würzburger Straße 10 · D-97753 Karlstadt/MainTelefon: +49 (0 93 53) 7 91-0 · Telefax: +49 (0 93 53) 7 91-1 98 · E-Mail: [email protected] · Internet: www.dueker.de
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