sistema formativo nuovi orientamenti sistema formativo regionale offerta formativa post diploma 10 /...
TRANSCRIPT
Sistema formativo
Nuovi Orientamenti
Sistema formativo Regionale
Offerta formativa post diploma
10 / 16 Nov. 2004 Tonino Di Toro
DARE CENTRALITA’ ALL’INDIVIDUO
il diritto di scelta e di accesso alle informazioni e alle competenze è la condizione di cittadinanza e occupabilità.Ciò che conta maggiormente è la capacità umana di creare e usare le conoscenze in maniera efficace ed intelligente, su basi in costante evoluzione.
I NUOVI ORIENTAMENTINella società della conoscenza e nella economia del sapere (linee guida UE)
RAPPRESENTARE IL “SAPERE” IN MODO NUOVO
sia in quanto categoria di analisi del lavoro (competenze invece di figure o qualifiche), sia in quanto categoria di organizzazione dei saperi trasmessi (dai sistemi educativi e formativi) e posseduti (dagli individui).
GESTIRE L’APPRENDIMENTO GESTIRE L’APPRENDIMENTO LUNGO L’INTERO ARCO DELLA VITALUNGO L’INTERO ARCO DELLA VITA
LIFEWIDE LEARNINGLIFEWIDE LEARNING come istruzione che come istruzione che abbraccia abbraccia tutti gli aspetti della vitatutti gli aspetti della vita e in e in cui tutto diventa occasione di cui tutto diventa occasione di apprendimento:apprendimento:- - apprendimento formaleapprendimento formale - - apprendimento non formaleapprendimento non formale - - apprendimento informaleapprendimento informale
LIFELONG LEARNINGLIFELONG LEARNING in senso individuale, in senso individuale, organizzativo e sociale organizzativo e sociale lungo l’interolungo l’intero arco della vitaarco della vita
Lifelong learning strumento per l’acquisizione del “capitale sociale”
Contesti non Formali ed informali di
apprendimento
Lavoro – Vita sociale(apprendistato, EDA, Formazione continua,
contesti sociali, etc.)
Contesti Formali di apprendimento
Istruzione/formazione(Diplomi, Qualifiche, Lauree, etc
Diritto dovere, Ifts)
Sistema formativo Regionale
Obbligo formativo Diritto Dovere
(Azione sperimentale, durata 3 anni)
Formazione superiore
(Azioni di varia durata 400 – 600 ore)
Formazione continua e permanente
(Azioni generalmente di breve durata max 160 ore rivolta a
dipendenti e Adulti)
Orientamento(Azioni mirate e personalizzate,
durata da 3 a 20 ore circa)
Formazione area dello svantaggio(Azioni di varia durata annuali e/o biennali rivolta a: soggetti diversamente abili, immigrati, detenuti e ex detenuti, tossici
dipendenti, alcolisti, etc)
Formazione superiore(Azioni di varia durata 400 – 600 ore)
MISURA C3: FORMAZIONE SUPERIORE (IFTS, Master, Corsi post diploma)
MISURA A2: INSERIMENTO E REINSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO DI GIOVANI ED ADULTI NELLA LOGICA DELL’APPROCCIO PREVENTIVO
MISURA A3: INSERIMENTO E REINSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO DI UOMINI E DONNE FUORI DAL MERCATO DEL LAVORO DA PIU’ DI SEI O DODICI MESI (approccio curativo)
Formazione continua e permanente(Azioni generalmente di breve durata max 160 ore rivolta a
dipendenti e Adulti)
MISURA C4: FORMAZIONE PERMANENTE
interventi volti a contrastare gli effetti dell’invecchiamento progressivo della popolazione attraverso: alfabetizzazione linguistica ed informatica, altre competenze trasversali, recupero delle competenze culturali e professionali di base, sostegno all’acquisizione di servizi e strumenti, con particolare attenzione agli over 55 anni;
progetto pilota regionale sull’alfabetizzazione informatica rivolto ad una vastaplatea di soggetti adulti (over 55);
MISURA D1: SVILUPPO DELLA FORMAZIONE CONTINUA, DELLA FLESSIBILITA’ DEL MERCATO DEL LAVORO E DELLA
COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE PUBBLICHE E PRIVATE CON PRIORITA’ ALLE PMI
Prototipo percorso formativo
Verifica finale
Accoglienza e orientamento al ruolo
Formazione specialistica erogata anche in Fad
Stage applicativo/formativo/pre-inserimento
Azione di placement
Corsi Progettati e presentati P.O.R. 2003 nell’area di Lanciano
Asse A.2 600 ore
Obiettivo: inserimento/reinserimento nel mondo del lavoro di giovani e adulti, in una logica di approccio preventivo (disoccupati da meno di 6 mesi, se giovani e meno di 12, se adulti; persone alla ricerca di prima occupazione; persone in CIG straordinaria e in mobilità; soggetti inattivi, quali casalinghe, studenti, militari di leva)
Tecnico della qualità
Tecnico cantiere
Operatore EDP Addetto/a alle dinamiche della prima infanzia
Installatore manutentore apparecchiature SAT
Asse A.3 600 ore
Obiettivo: inserimento/reinserimento di uomini e donne fuori dal mercato del lavoro da almeno 6 mesi, se giovani o da almeno 12 mesi, se adulti (compresi soggetti in CIG ordinaria soggetti in mobilità dopo un periodo di disoccupazione o CIG almeno pari a 12 mesi, soggetti impegnati in progetti LSU)
Idraulico caldaista
Tec. per la difesa dell’ambiente
Operatore informatico aziendale / Office Automation
Animatore socio educativo esperto in software didattico
I destinatari delle attività sono giovani e adulti in età lavorativa, disoccupati ed inoccupati, in possesso di
diploma di scuola media superiore.
Tecnico per il rilievo
CAD Elettrico Animatore turistico/culturale Ludotecario E-commerce Architet (Informatica–grosse aziende)
Asse C.3 500 ore
Addetto alle dinamiche educative prima infanziaTecnico della qualità e della sicurezza alimentareAddetto alla sicurezza informaticaTec. per la difesa dell’ambiente
Promotore finanziarioTecnico CAD Meccanico
Asse E.1
Corsi a qualifica 400 ore Sarta
Corsi per la creazione di impresa 600 ore Job creation con il riutilizzo di materiale scarto Esercente
I destinatari delle attività sono donne occupate e disoccupate, con particolare riguardo a quelle con età superiore ai 40 anni e/o titolo di studio debole; imprese; Pubbliche Amministrazioni.
Politiche della trasparenza
Dichiarazione di Copenaghen 30 novembre 2002 adottata dai Ministri dell'istruzione di 31 paesi europei e dalla Commissione, promuove una maggiore cooperazione in materia di istruzione e formazione per realizzare gli obiettivi di Lisbona , stabilisce l'avvio di iniziative concrete in materia di trasparenza, riconoscimento, qualità.
Risoluzione del Consiglio del 19 dicembre 2002 sulla promozione di una maggiore cooperazione europea in materia di istruzione e formazione professionale, avvia ufficialmente una maggiore cooperazione fra i sistemi al fine di eliminare gli ostacoli alla mobilità geografica e professionale e l'accesso all'apprendimento permanente attraverso la trasparenza delle qualifiche e delle competenze; riconosce la trasparenza come campo di cooperazione prioritario, identificando come obiettivo operativo l'integrazione in un unico quadro (single framework) degli strumenti di trasparenza sviluppati a livello internazionale.
Trasparenza delle Qualifiche
Cos'è La trasparenza si riferisce alla leggibilità delle certificazioni
relative ai titoli e alle qualifiche professionali. Consiste nell'adozione di principi e strumenti di trasparenza finalizzati a rendere visibili le informazioni necessarie a comprendere il contenuto e le caratteristiche relative ad una qualificazione professionale.
La trasparenza migliora la spendibilità dei titoli professionali nei sistemi formativi e verso il mercato del lavoro in una prospettiva di spazio europeo dell'istruzione, della formazione e del mercato del lavoro, facilitando la mobilità delle persone.
Trasparenza delle Qualifiche
A chi serve/a chi offre vantaggi: agli individui, poiché mette loro a disposizione strumenti in grado di
favorire la trasparenza delle qualifiche professionali; alle imprese, perché consente di valutare e prendere in
considerazione più facilmente candidature di persone anche provenienti da altri paesi dell'Unione;
alle istituzioni incaricate di favorire la mobilità delle persone, poiché fornisce strumenti di conoscenza delle diverse caratteristiche nazionali dei sistemi e delle qualifiche professionali;
alle istituzioni formative, per valutare l'eventuale ammissione e l'inserimento di studenti che provengono da altri sistemi nazionali;
alle autorità pubbliche incaricate a vario titolo delle politiche formative, poiché mette a disposizione informazioni comparative sulle diverse caratteristiche dei sistemi formativi e delle qualifiche professionali.
Trasparenza delle Qualifiche
Proposta di Decisione Europass presentata dalla Commissione il 17.12.’03, Rappresenta il quadro di riferimento per le iniziative future in tema di trasparenza della certificazione. Prevede l'integrazione in un unico quadro denominato Europass, dei dispositivi di trasparenza sviluppati dall'UE e da organizzazioni internazionali, finalizzati alla trasparenza delle qualifiche e delle competenze in un'ottica di lifelong learning.
Europass è un personale e coordinato portfolio di documenti, che i cittadini potranno utilizzare su base volontaria per comunicare meglio e presentare le loro qualificazioni e competenze in Europa.
Gli indicatori inseriti all'interno dei vari dispositivi sono stati individuati in modo da garantire l'efficacia e la pertinenza delle informazioni fornite anche in una dimensione europea di istruzione, formazione e mercato del lavoro.
Strumenti di trasparenza
Quali sono All'interno del Portfolio Europass dovrebbero figurare i seguenti dispositivi: CV europeo; Supplemento al Certificato relativo alla trasparenza delle qualifiche
professionali; Supplemento al Diploma relativo alla trasparenza delle certificazioni
relative all'istruzione superiore (universitaria); Europass Mobility, finalizzato a registrare i periodi di formazione effettuati
in un paese diverso da quello nazionale; Porfolio Europeo delle lingue, finalizzato a presentare le competenze ed
esperienze di un cittadino in campo linguistico. Europass costituirà un quadro aperto ad ulteriori strumenti che possano
essere definiti in futuro per favorire la trasparenza delle qualifiche e delle competenze dei cittadini in un'ottica di lifelong learning e di dimensione europea di istruzione e formazione.
Il modello di scambio sociale
L’evoluzione dei rapporti tra economia e società L’evoluzione dei rapporti tra economia e società conduce ad un ridisegno del modello di scambioconduce ad un ridisegno del modello di scambio
tra istituzioni, individui e impresetra istituzioni, individui e imprese
ISTITUZIONIISTITUZIONI
IMPRESEIMPRESE INDIVIDUIINDIVIDUI
TITOLI DI STUDIOTITOLI DI STUDIO
FIGURE PROFESSIONALIFIGURE PROFESSIONALI
Il nuovo modello di scambio sociale
Il nuovo modello garantisce:Il nuovo modello garantisce:
ALLE IMPRESE: qualità delle risorse umane in relazione ad un mercato flessibile e altamente competitivo
AGLI INDIVIDUI: occupabilità, lifelong learning e capitalizzazione delle competenze comunque acquisite
ALLE ISTITUZIONI: riferimenti comuni per migliorare la comunicazione (competenze come linguaggio) e i livelli di garanzia (competenze come standard)
IFTS La filiera dei percorsi di (IFTS),istituita con la legge n. 144/99 nell’ambito del sistema di formazione integrata superiore, si trova attualmente nella fase di
messa a regime così come previsto dal Regolamento attuativo del 31 ott.2000.
Un percorso razionale e contraddittorio poiché prevede di:
Elevare il livello culturale e Professionalizzare
È rivolto a:
Giovani o Inoccupati e Adulti o Occupati
È accessibile a:
Diplomati e Non Diplomati (previo accreditamento)
Risponde a:Standard e Fabbisogno localecertificazione nazionale e (bandi regionali)
IFTS
Competenze: con il termine di competenza si identifica l'insieme di risorse (conoscenze, abilità, ecc.) di cui un soggetto deve disporre per affrontare efficacemente l'inserimento in un contesto lavorativo e più in generale per affrontare il proprio sviluppo professionale e personale.
Ai fini della definizione degli standard IFTS è stata adottata la classificazione delle competenze in competenze di base, trasversali e tecnico professionali ed è stata inoltre individuata una modalità standard di rappresentazione:
l’Unità Capitalizzabile.
CONOSCENZE
Sapere…
ABILITA’
Essere in grado di…
COMPETENZA
Mix di conoscenze ed abilità combinate in procedura da un
soggetto in risposta ad un contesto
IFTS
IFTS
Formato di rappresentazione dello standard minimo di competenza
IFTS:rapporto tra UC e UFC
Unità CapitalizzabileSezione A
Il soggetto è in grado di:
Il soggetto ha bisogno di sapere come:
Sezione B
Per essere in grado di:
1) …………………………….
2) …………………………….
Il soggetto deve dimostrare di:
1- …………………
2- ….……………..
Gli indicatori sono:
Indicatori di trasparenza del percorso (UF)
-Contenuti
-Durata
-Prerequisiti
-Occasioni di apprendimento
-Forme di valutazione
Unità Formativa Capitalizzabile
Il sistema generale degli standard formativi
IL SISTEMA GENERALE DEGLI STANDARD FORMATIVI E’:IL SISTEMA GENERALE DEGLI STANDARD FORMATIVI E’:IL SISTEMA GENERALE DEGLI STANDARD FORMATIVI E’:IL SISTEMA GENERALE DEGLI STANDARD FORMATIVI E’:
Strutturato inStrutturato in
Centrato su Centrato su
Riferito aRiferito a
Caratterizzato daCaratterizzato da
Strutturato inStrutturato in
Centrato su Centrato su
Riferito aRiferito a
Caratterizzato daCaratterizzato da
Unità formative• capitalizzabili• aggregabili in funzione di percorsi di qualifica
Competenze• di base• tecnico-professionali• trasversali
• Requisiti di base per l’occupabilità• Aree di attività e processi lavorativi• Comportamento del soggetto nel contesto di lavoro
• Flessibilità• Personalizzazione
Unità formative• capitalizzabili• aggregabili in funzione di percorsi di qualifica
Competenze• di base• tecnico-professionali• trasversali
• Requisiti di base per l’occupabilità• Aree di attività e processi lavorativi• Comportamento del soggetto nel contesto di lavoro
• Flessibilità• Personalizzazione
IFTS: l’esaltazione dei partenariati
Comitato Nazionale di progettazione, definizione e standardizzazione:
livello nazionale
Comitati Regionali:
livello regionale
Comitati tecnico scientifici:
livello locale
Interagiscono: Università, Scuola, Formazione Professionale, Imprese, Parti datoriali e Sindacali
IFTS
Destinatari: giovani e adulti in possesso di diploma di istruzione secondaria
superiore
Struttura del corso : 1200 ore 800 di formazione teorico pratica 40 ore di orientamento/accompagnamento 360 ore di stage in azienda
SAN SALVO
TECNICO SUPERIORE ESPERTO DI BUSINESS TELEMATICO, WEB TRADE E E-FINANCE
Finalità del corso: fornire ai partecipanti conoscenze e
competenze per ideare, realizzare e gestire un’offerta commerciale da promuovere ed erogare attraverso il canale di vendita elettronico. Sono previsti sbocchi occupazionali come dipendenti o consulenti.
SCERNI
TECNICO SUPERIORE AMBIENTE, ENERGIA E SICUREZZA (in azienda)
Finalità del corso: fornire ai partecipanti conoscenze e competenze per indirizzare le aziende commerciali, produttive e di servizi, all’adeguamento delle regole relative alla salvaguardia dell’ambiente, della sicurezza e della salubrità degli ambienti di lavoro. Sono previsti sbocchi occupazionali come dipendenti o consulenti.
GISSI
TECNICO SUPERIORE PROGRAMMATORE E GESTORE DI ATTIVITA’ DI SERVIZI ALLE
IMPRESE (AGENTE DI SVILUPPO)
Finalità del corso: fornire ai partecipanti conoscenze e competenze per sviluppare e realizzare un’idea imprenditoriale finalizzata a supportare le imprese in termini di investimenti, ricerca, sviluppo, servizi, formazione e crediti. Sono previsti sbocchi occupazionali come dipendenti o consulenti.
Lanciano
Tecnico superiore di disegno e progettazione industriale
Finalità del corso:fornire ai partecipanti conoscenze e competenze necessarie a curare l’ideazione di nuovi prodotti o di nuove linee produttive, anche attraverso il coordinamento e l’integrazione delle competenze e delle risorse presenti in azienda. Competenze specifiche inoltre per lo sviluppo e il disegno di particolari competenti con l’ausilio delle tecnologie informatiche. Sono previsti sbocchi occupazionali come dipendenti o consulenti.
San Salvo
Tecnico superiore per l’amministrazione economico-finanziaria ed il controllo di
gestione
Finalità del corso:fornire ai partecipanti conoscenze e competenze per la gestione del sistema di contabilità (generale ed analitica), gli adempimenti amministrativo / fiscali e la redazione dei bilanci. Occupazione delle analisi economico – finanziarie, dei rapporti con il sistema creditizio. Sono previsti sbocchi occupazionali come dipendenti o consulenti.