sistema endocrino - se l'università non ti piace,...

22
SISTEMA ENDOCRINO ipotalamo ipofisi tiroide paratiroidi corteccia surrenale midollare surrenale e paragangli pancreas endocrino chemocettori timo epifisi sistema neuroendocrino diffuso gonadi placenta Meccanismi patogenetici generali delle patologie delle ghiandole endocrine Ipofunzione endocrina primaria, la gh. non produce più ormoni per patologie proprie della ghiandola La secrezione ormonale può essere alterata a causa di tre meccanismi principali: ipoplasia congenita della ghiandola da distruzione delle cellule secretorie difetto biochimico congenito nella sintesi di un ormone, di solito su base enzimatica Ipofunzione endocrina secondaria, conseguente a: carenza di ormoni trofici che stimolano la gh. Iperfunzione endocrina primaria neoplastica, di solito. La parte neoplastica continua a produrre ormoni ma non risponde ai meccanismi di feedback negativi Iperfunzione endocrina secondaria ipersecrezione di ormoni trofici a processi patologici in altri organi, per es. ipocalcemia → stimola le paratiroidi a produrre PTH Endocrinopatie iatrogene, es. cortisone e ormoni usati come farmaci Anomala degradazione ormonale, es. in conseguenza ad epatopatie Endocrinopatie per mancata risposta delle cellule bersaglio, manca il feedback negativo IPOFISI Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza dall’ipotalamo con il quale forma l’asse ipotalamo-ipofisi elemento anatomo- funzionale di collegamento tra il SNC e l’ipofisi stessa. La ghiandola è formata da: 1

Upload: phamtuyen

Post on 16-Feb-2019

220 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

SISTEMA ENDOCRINO ipotalamo

ipofisi

tiroide

paratiroidi

corteccia surrenale

midollare surrenale e paragangli

pancreas endocrino

chemocettori

timo

epifisi

sistema neuroendocrino diffuso

gonadi

placenta

Meccanismi patogenetici generali delle patologie delle ghiandole endocrine

Ipofunzione endocrina primaria, la gh. non produce più ormoni per patologie proprie della ghiandola

La secrezione ormonale può essere alterata a causa di tre meccanismi principali:

○ ipoplasia congenita della ghiandola

○ da distruzione delle cellule secretorie

○ difetto biochimico congenito nella sintesi di un ormone, di solito su base enzimatica

Ipofunzione endocrina secondaria, conseguente a:

○ carenza di ormoni trofici che stimolano la gh.

Iperfunzione endocrina primaria

○ neoplastica, di solito. La parte neoplastica continua a produrre ormoni ma non risponde ai meccanismi di feedback negativi

Iperfunzione endocrina secondaria

○ ipersecrezione di ormoni trofici

○ a processi patologici in altri organi, per es. ipocalcemia → stimola le paratiroidi a produrre PTH

Endocrinopatie iatrogene, es. cortisone e ormoni usati come farmaci

Anomala degradazione ormonale, es. in conseguenza ad epatopatie

Endocrinopatie per mancata risposta delle cellule bersaglio, manca il feedback negativo

IPOFISIOrgano centrale del sistema endocrino.

Ha una stretta dipendenza dall’ipotalamo con il quale forma l’asse ipotalamo-ipofisi elemento anatomo- funzionale di collegamento tra il SNC e l’ipofisi stessa.

La ghiandola è formata da:

1

Page 2: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

Adenoipofisi

Pars intermedia

Neuroipofisi, che è una vera e propria evaginazione del tessuto nervoso centrale essendo formata da assoni di origine ipotalamica e da cellule neurogliali.

Ciascuno degli ormoni dell’ipofisi anteriore è regolato da uno o più ormoni ipotalamici chiamati ormoni o fattori liberatori ed inibitori.

Tipi cellulari che compongono l’ipofisi

Adenoipofisi: le cellule sono disposte in ammassi e cordoni in stretta connessione con i capillari sanguigni; in relazione alla loro affinità per i coloranti istologici sono state classificate in:

cromofile

○ acidofile che producono:

■ GH: ormone somatotropo (STH)

■ PRL: prolattina o ormone luteotropo (sono circa il 20% e aumentano con la gravidanza)

○ basofile che secernono:

■ ACTH: l’ormone adenocorticotropo

■ TSH : tireotropina (che sono circa il 5%)

■ FSH e LH: gonadotropine (nei maschi ICSH ovvero ormone che stimola le cellule interstiziali).

cromofobe , .di piccole dimensioni e molto numerose, contengono scarsi granuli e non si colorano né con i coloranti acidi né con quelli basici.

Pars intermedia: secerne l’ormone melanocito stimolante MSH.

Neuroipofisi: produce dei granuli che contengono la vasopressina (ADH) e l’ossitocina.

ALTERAZIONI DELLO SVILUPPO

Ipofisi accessorie

nella mucosa faringea (ipofisi craniofaringea), cavallo e gatto

si presenta come formazioni cistiche che possono trasformarsi in neoplasie

Ipoplasia e aplasia

bovini, suini

ereditaria (Guernsey e Jersey), associata ad altre anomalie endocrine e del SNC

In vitelli o agnelli nati da madri con forte intossicazione da vitamina A o Veratrum californicum

Cisti ipofisarie

○ Cisti del dotto craniofaringeo

il dotto cranio-faringeo distale è una struttura embrionale che scompare alla nascita. Resti del dotto possono provocare l’insorgenza di formazioni cistiche che, in caso di rottura, determinano flogosi locale con successiva fibrosi che può comprimere:

Ipofisi → diabete insipido e obesità

Chiasma ottico → difficoltà visiva .

○ Cisti derivate dall’ipofisi faringea che derivano dall'ipofisi accessoria craniofarinfea

○ Cisti derivate dalla mancata differenziazione dell’ectoderma orofaringeo della tasca di Rathke. Nanismo ipofisario

■ che doveva dare origine alle cellule ormonosecernenti dell'adenoipofisi

2

Page 3: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

■ questo porta alla formazione di cisti multiloculari nella sella turcica

■ e provoca nanismo ipofisario (panipopituitarismo giovanile), nanismo armonico

■ Pastore tedesco (gene autosomico recessivo), i primi sintomi si manifestano a circa due mesi di età per la scarsa crescita e la permanenza della livrea da cuccioli.

Disturbi di circolo

iperemia passiva

emorragie per vasculopatie

Alterazioni regressive

atrofia senile

atrofia da compressione (cisti, ascessi, neoplasie)

necrosi (epatite virale del cane, peste suina)

Ipertrofia e iperplasia

fisiologica (gravidanza, lattazione)

secondario (ipotiroidismo, ecc)

PROCESSI INFIAMMATORI DELL’IPOFISI (IPOFISITI)

Patogenesi:

○ ematogena di agenti infettivi (embolie settiche), rare

○ per continuità da processi infiammatori limitrofi (meningite, encefalite, sinusiti, faringiti) , più frequenti

Frequenza

○ non rara (nel 7% dei bovini regolarmente macellati; fibrosi diffusa nel 22%, indice di un processo infiammatorio cronicizzato)

Sindrome da ascesso ipofisario: infiammazioni di tipo purulento a carico dell'ipofisi che si possono avere in seguito a complicazione di meningoencefalite acuta, da infezioni del setto nasale o lesioni alle corna, nei bovini (e nei suini), da Arcanobacterium pyogenes,

○ Mycoplasma arginini (pecora e capra); Corynebacterium pseudotubercolosis (agnelli); Arcanobacterium pyogenes (suino)

○ listeriosi nella pecora (microascessi)

○ ascessi ipofisari nel cavallo

ipofisite piogranulomatosa actinobacillare, empiema della sella turcica, per estensione da lesioni di cavità nasali, dei polmoni e dell’orecchio medio (nei bovini)

Adenoipofisite linfocitaria

Nel cane, associata ad atrofia delle ghiandole sebacee, con blefarite, dermatite, cute rugosa e secca per effetto di un'adenite sebacea cronica

Nelle bovine affette da malattia della Jena (ipofisite prob. immunomediata: autoanticorpi anti-ipofisi nell’80% dei soggetti affetti): rallentato accrescimento delle ossa del treno posteriore

Ormoni ipofisari sono responsabili anche della produzione della melanina e del tropismo cutaneo e dell' accrescimento del pelo anche per i rapporti stretti che esistono tra ipofisi ed ipotalamo dove si trovano i centri termoregolatori → alterazioni nell'accrescimento del pelo:

3

Illustrazione 1: Panipopituitarismo giovanile

Page 4: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

ipertricosi ipofisaria postaftosa delle vacche (c.d. vacche pelose) si può osservare un’ipofisite a focolai multipli prevalentemente linfocitari situati di preferenza nella parte anteriore della ghiandola.

Adenoipofisite emorragico-necrotizzante

epatite di Rubarth del cane

peste suina

Altre cause di ipofisiti:

Toxoplasmosi

tubercolosi (bovini, suini)

migrazioni di larve di parassiti.

NEOPLASIE DELL’IPOFISI

Frequenti nei piccoli animali e nei cavalli, più frequenti quelle primarie

Adenomi e carcinomi, nella maggior parte dei casi sono ormonosecernenti, soprattutto ACTH

craniofaringiomi

teratomi

neoplasie mesenchimali

neoplasie secondarie metastatiche

effetti endocrini (ipo/iperfunzione)

compressione, soprattutto dell'ipotalamo

Di solito sono molto vascolarizzate → colore rosso scuro

Adenomi e carcinomi ipofisari

Molto più frequenti gli adenomi, spt nel cane

Fattore di rischio: disfunzioni endocrine

Molto comune nei ratti e topi di laboratorio

Nel cavallo (irsutismo)

adenomi cromofobi, acidofili e basofili

ormono-secernenti / non-ormono-attivi

I carcinomi, più rari, si accrescono più velocemente rispetto agli adenomi e non sono ormonoattivi: più una neoplasia è benigna più è differenziata e quindi è più facile che mantenga le attività proprie del tipo cellulare; più è maligna meno è differenziata e più facilmente perderà le sue attività

Adenoma corticotropo dell’adenoipofisi (adenoma secernente ACTH)

4

Page 5: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

secernente ACTH (sindrome da eccesso di cortisolo: malattia di Cushing)

cane (Boxer, Boston terrier, Barboncino), gatto, cavallo

cellule cromofobe grandi o piccole, ben differenziate, con rare mitosi,e secondo la disposizione di queste, possono essere di tipo diffuso o sinusoidale, positive per ACTH ed MSH

Adenoma della pars intermedia

Non è chiaro se derivi veramente dalla parte intermedia

Può essere ormono-attivo (ACTH) o no

cavallo, cane

cellule in cordoni o nidi attorno ai capillari o a setti di tessuto connettivo; grandi, talvolta formano strutture follicolari con colloide densa e acidofila; in altre aree strutture a palizzata attorno ai vasi.

poliuria, polidipsia, iperfagia, sonnolenza, ipertermia intermittente e irsutismo, probabilmente dovuto a:

○ compressione sull’ipotalamo

○ secrezione dei peptidi derivati dalla propiolipomelanocortina (MSH, beta-END)

• Adenoma cromofobo dell’adenoipofisi (non ormonoattivo)

– cane, nel gatto, nel vitello

– ipopituitarismo e disturbi neurologici

• Adenoma acidofilo dell’adenoipofisi

– Raro, gatto, bovino, coniglio, pecora, capra

– produce GH o PRL

– assottigliamento delle ossa del cranio, iperplasia delle paratiroidi, nefrite cronica, osteodistrofia fibrosa, atrofia muscolare, diabete mellito

• Adenoma basofilo dell’adenoipofisi

– il più raro, può produrre TSH (gozzo)

• Carcinomi

– più rari dei corrispondenti adenomi

• Craniofaringioma

– benigno, deriva dalla tasca di Rathke, panipopituitarismo e nanismo, atrofia delle ghiandole endocrine

• Metastasi

– carcinomi, TVT, melanomi

IPOFUNZIONE IPOFISARIA

• Ipofunzione adenoipofisaria (panipopituitarismo)

– congenita: nanismo ipofisario

• armonico: carenza di GH

• disarmonico: carenza di TSH

– acquisita: morbo di Simmonds (cachessia ipofisaria)

• dimagrimento e anoressia, atrofie diffuse, anelasticità cutanea, ipotermia, ipotensione, steatosi del fegato, oliguria, anuria, cachessia fino alla morte

• Ipofunzione neuroipofisaria

5

Page 6: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

– Sindrome adiposo-genitale (distrofia di Babinski-Froelich), obesità ed ipogonadismo, rara negli animali, per neoplasie sellari

– Diabete insipido. Insufficiente secrezione di ADH, si osserva soprattutto in bovini, equini e cani, poliuria, e polidipsia, secchezza della cute e delle mucose, alopecia e diminuzione della salivazione, con disturbi della termoregolazione, alterazioni della psiche, disturbi dell'appetito, se coesistono lesioni ipotalamiche.

IPERFUNZIONE IPOFISARIA

• GIGANTISMO IPOFISARIO

– iperproduzione di GH nel periodo pre-pubere, esagerata e rapida crescita in lunghezza dello scheletro, con rallentata ossificazione; astenia ed ipogenitalismo

– stato segnalato nel cane, associato a diabete insipido e a sindrome adiposo-genitale.

• ACROMEGALIA

– ipersecrezione di GH post-puberale, aumento del sistema scheletrico, che non potendosi sviluppare in lunghezza, si deforma soprattutto nelle estremità

– sviluppo eccessivo dei tessuti molli, macroglossia, frequenti disturbi sessuali

• SINDROME DI CUSHING.

• IPERFUNZIONE IPOFISARIA SECONDARIA A PATOLOGIE INTERCORRENTI

– encefalopatia epatica

– scrapie

SURRENALI Corticale (origine mesodermica)

○ zona glomerulare o arciforme, cellule colonnari, secrezione di mineralcorticoidi (spt ALDOSTERONE).

○ zona fascicolata, il 70% della corticale, glucocorticoidi (spt CORTISOLO).

○ zona reticolare, steroidi sessuali (spt ANDROGENI).

Midollare (deriva dall’ectoderma delle creste neurali):

○ cellule gangliari simpatiche cromaffini (feocromociti): catecolamine,

Sono 2 gh. in 1, sia dal punto di vista istologico che embriologico, sono cell. completamente diverse.

Processi regressivi

Atrofia della corticale

Idiopatica

Senile

Da inibizione iatrogena, se l'animale è sottoposto ad un trattamento protratto con corticosteroidi si osserva una progressiva atrofia della corticale, motivo per cui non si sospendono mai bruscamente queste terapie ma si cala progressivamente la dose per dare tempo alla gh. di riattivarsi

Steatosi

nella corticale, cane, gatto, cavallo

mioglobinuria parossistica, brucellosi, obesità, gestazione.

Amiloidosi

della corticale, rientra nelle forme sistemiche secondarie, uno degli organi in cui si vede più frequentemente (insieme a fegato, reni, linfonodi e milza)

6

Page 7: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

Pigmentazioni

melanosi nella capsula e nella zona glomerulare nei ruminant

lipofuscinosi nella zona sub-capsulare di bovini di razza Frisona o Ayrshire

emosiderosi per emorragie locali, anemia infettiva equina, emosiderosi generalizzata

porfirosi

Cisti

bovini, cani ed equini

da emorragie o forme colliquative locali

Calcificazioni

frequente nei gatti adulti (30%),causa è sconosciuta.

Necrosi ed emorragie

Fenomeni di tipo emorragico sono tipicamente associati a setticemia, conseguente a grave indebolimento delle pareti vascolari, un po' in tutti gli organi. Conferma di un decesso per stato tossico-setticemico è il riscontro di gravi emorragie a livello di surrenali, fino alla necrosi colliquativa-emorragica (responsabile del crollo del metabolismo che si ha nello shock setticemico; non c'è più produzione di cortisolo importante per contrastare gli effetti dell'infiammazione)

Non ci sono però lesioni patognomoniche.

Rammollimento, colliquazione, infarcimento emorragico

apatia, anoressia, vomito, diarrea, collasso circolatorio periferico, miastenia ed ipotermia

per processi tossico-infettivi setticemici

○ feti bovini abortiti per IBR (herpesvirus)

○ salmonellosi acuta nei cavalli adulti (Salmonella tyhimurium)

○ setticemie da coliformi e da streptococchi negli animali giovani

○ setticemia emorragica nei bovini

○ morbo coitale maligno del cavallo e carbonchio ematico dei ruminanti (Infarti emorragici)

○ Rift Valley fever

Da microarterite in corso di insuff. renale cronica

PROCESSI INFIAMMATORI (surrenaliti o adrenaliti o epinefriti)

SURRENALITI ACUTE

7

Illustrazione 3: Corticale giallo-arancione e aumentata di volume per l'amiloidosi

Illustrazione 2: Sostanza amiloide, acidofila amorfa nell'interstizio che determina atrofia da compressione sulle cell. secernenti e quindi insufficienza

Page 8: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

○ in corso di malattie acute setticemiche

SURRENALITI APOSTEMATOSE

○ di solito di origine embolica con formazione di ascessi

SURRENALITI INTERSTIZIALI (forme croniche)

○ infiltrati linfoplasmocitari o linfoistiocitari

○ malattia di Aujeszky, afta, PMWS, LES, pemfigo, rogna demodettica

SURRENALITI GRANULOMATOSE

○ TBC, uomo, bovini, suini e carnivori

○ da miceti nel cane e nel gatto (Histoplasma capsulatum, Coccidioides immitis e Cryptococcus neoformans)

IPERTROFIA E IPERPLASIA

Le cell. che compongono le gh. vengono considerate STABILI, cioè non vanno incontro a continua proliferazione (al contrario della cute), ma in condizioni di necessità possono acquisire attività rigenerativa andando incontro sia ad ipertrofia che ad iperplasia.

Le cell. LABILI vanno incontro solo ad iperplasia cioè aumentano di numero

Le cell. PERENNI, in cui non è possibile la rigenerazione (come i neuroni e le cell. muscolari), vanno incontro, se stimolate, solo ad ipertrofia cioè aumentano di V

Ipertrofia della corticale

FISIOLOGICA : quando c'è richiesta maggiore di ormoni surrenalici

○ gravidanza, lattazione, estro, castrazione, cisti ovariche, pseudo-ermafrodismo

COMPENSATORIA

○ ablazione di una surrenale

IN CORSO DI:

○ adenoma corticotropo dell’ipofisi

○ pielonefrite nel bovino

○ chetosi primaria del bovino

○ malattie tossico-infettive

○ tubercolosi

Iperplasia della corticale

NODULARE: molto frequente nel CANE, CAVALLI e GATTI anziani.

DIFFUSA: aumento uniforme, di solito bilaterale, in risposta ad una ipersecrezione autonoma di ACTH per un adenoma corticotropo ipofisario.

Iperplasia della midollare

in bovini macellati nel quadro di disendocrinie generali

possono precedere lo sviluppo di feocromocitomi nel bovino (paragangliosi)

NEOPLASIE

Della corticale

○ Adenoma/carcinoma corticosurrenalico

○ Mielolipoma (lipoma = perché c'è una componente di tess. adiposo), ectopie di midollo osseo che possono accrescersi nelle surrenali; quando c'è attivazione dell'emopoiesi extramidollare

8

Page 9: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

vengono coinvolte anche queste gh., quindi non è strano che si possano formare anche tumori di questo tipo

○ Linfoma, in corso di malattia linfomatosa generalizzata

Della midollare

○ Feocromocitoma

○ Neuroblastoma

○ Ganglioneuroma

Di solito si distinguono solo a livello istologico o con l'immunoistochimica

Tumori della corticale delle surrenali

ADENOMA

cani anziani, cavalli, bovini, capre e pecore. Incidenza maggiore negli arieti castrati rispetto a quelli interi.

MACRO: noduli singoli anche voluminosi, ben delimitati, di colore rosso o giallastro (elevato contenuto lipidico)

MICRO:cellule ben differenziate in nidi o trabecole separate da spazi vascolari. Citoplasma acidofilo e vacuolizzato per la presenza di lipidi.

Possono essere ormonosecernenti, di solito corticosteroidi

CARCINOMA DELLA CORTICALE

E’ più raro dell’adenoma,

bovini e cani anziani

Solo alcuni sono ormono-secernenti con produzione di cortisolo.

rari casi di carcinomi secernenti aldosterone causa di grave ipopotassiemia

MACRO: voluminosi colore giallo ocra o bruno-rosso, tendono ad invadere tutta la ghiandola e i tessuti circostanti, nel 60% dei casi la vena cava posteriore

MICRO

○ cellule grandi, poliedriche

○ citoplasma vacuolizzato per la ricchezza di lipidi,

○ nucleo vescicoloso e nucleolo prominente

○ Suddivise in lobuli e nidi da uno stroma fibrovascolare.

METASTASI: frequenti; fegato, polmoni, reni e linf. Meseraici, tramite l'invasione della vena cava caudale

Tumori della midollare del surrene

FEOCROMOCITOMA

dalle cellule cromaffini della midollare delle surrenali o dei paragangli simpatici

Più frequenti nei bovini e nei cani, rari negli altri animali domestici.

feocromocitoma maligno: infiltrante e metastatizzante (polmoni, linfonodi regionali, fegato), di solito sono benigni e si accrescono lentamente

talvolta ormono-secernenti, provocano:

9

Page 10: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

○ Aritmie, tachicardia, ipertensione, ipertrofia cardiaca, sclerosi delle arteriole, collasso cardiocircolatorio.

Colore di solito rosso scuro

IPOCORTICOSURRENALISMO

insufficiente produzione di glicocorticoidi e/o mineralcorticoidi, raro

anoressia, vomito, diarrea e ottundimento del sensorio

carenza di aldosterone: iponatremia, iperpotassemia, ipotensione, deficit della gittata sistolica e shock ipovolemico

Mal bronzino (iperpigmentazione cutanea).

PRIMITIVO o MORBO DI ADDISON

○ deficienza sia di glicocorticoidi che di mineralcorticoidi

○ Nel CANE, atrofia idiopatica bilaterale della corticale delle surrenali, con surrenalite linfocitaria prob. immunomediata

○ idiopatico,sclerosi, neoplasie, ascessi, necrosi

SECONDARIO

○ deficienza di ACTH ipofisario e quindi di glicocorticoidi

○ la secrezione di aldosterone rimane inalterata

IPERCORTICOSURRENALISMO

Eccesso di mineralcorticoidi (sindrome di Conn)

Eccesso di glicocorticoidi (sindrome di Cushing) soprattutto nel cane.

Eccesso di androgeni (sindrome adreno-genitale).

Nel cane il 15% dei casi è dovuto a tumore delle surrenali, nel restante 85% dei casi la sindrome risale ad una lesione ipofisaria (sia anteriore che intermedia), idem nel gatto.

Cushing primario: neoplasia (o iperplasia nodulare, rara) ormonosecernente della surrenale → produzione di cortisolo

Cushing secondario: tumore dell'ipofisi che produce ACTH → iperplasia della surrenale che produce cortisolo

Cushing iatrofeno: conseguente all'assunzione di cortisonici → atrofia della corticale

Sindrome paraneoplastica: neoplasia differenziata in modo anomalo può produrre polipeptidi con azione ormonosimile (di solito: PTH, ACTH, insulina) es. tumore primitivo del polmone

Disturbi del metabolismo

Rallentamento del metabolismo proteico

Attivazione del metabolismo glucidico

Deposito di grassi

IPERCORTICOSURRENALISMO

Metabolismo glucidico Metabolismo lipidico Metabolismo proteico

10

Page 11: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

Iperglicemia protratta Polifagia, obesità, distribuzione atipica del grasso sottocutaneo

Assottigliamento, ipotonicità della cute, scarsa cicatrizzazione,

fragilità vascolare, muscoli flaccidi

Diabete mellito

TIROIDE Follicoli

cellule follicolari

○ colloide (tireoglobulina)

○ TSH

○ T3 e T4

cellule parafollicolari (cellule C)

○ calcitonina

Alterazioni postmortali

○ rapida autolisi

Alterazioni di sviluppo

○ aplasia/ipoplasia

○ tiroidi accessorie

○ cisti d. tireoglosso

Atrofia

○ senile

○ da insufficienza ipofisaria

○ compressione

○ sclerotica

Corpora amilacea

Amiloidosi

Pigmentazioni

○ lipofuscinosi

Necrosi

○ ischemica

Calcificazioni

○ mineralizzazione della colloide

○ distrofica

Metaplasia

○ ossea (senile)

○ squamosa (ipovit. A)

IPERTROFIA / IPERPLASIA

11

Page 12: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

GOZZO o STRUMA

GOZZO = Aumento di V della tiroide

Semplice oppure associato ad altre patologie

diffuso o nodulare

simmetrico o asimmetrico

acquisito o congenito

associato o no ad ipo/ipertiroidismo

associato o no a carenza di iodio nella dieta

Classificazione del gozzo

Da un punto di vista anatomo-patologico:

Gozzo diffuso aumento importante ed uniforme di tutta la tiroide

○ parenchimatoso

○ colloide

Gozzo nodulare aumento non uniforme dovuto alla crescita di noduli nel tess. tiroideo

Patogenesi del gozzo parenchimatoso diffuso:

Dieta carente di iodio Composti gozzigeni che interferiscono con la tiroxinogenesi

Difetto enzimatico nella biosintesi degli ormoni tiroidei

Carenza di ormoni tiroidei

Ipersecrezione di TSH

Iperstimolazione della tiroide Aumento di volume e numero delle cellule follicolari

GOZZO PARENCHIMATOSO DIFFUSO

GOZZO PARENCHIMATOSO DIFFUSO

Associato ad ipotiroidismo

carenza di iodio

composti gozzigeni

○ piante (tutte le brassicacee, trifoglio bianco, cavolo)

■ tiocianati che competono con gli ioduri (raro)

○ farmaci (resorcinolo, fenilbutazone, sulfamidici)

■ inibiscono la sintesi della tirosina

○ tireostatici (metiltiouracile, tiouracile, propiltiouracile, feniltiouracile, metimazolo) → usati per la terapia dell'ipertiroidismo e come frode: ipotiroidismo = ritenzione idrica → aumento di peso

■ bloccano l’ossidazione dello iodio

IPERPLASIA ED IPERTROFIA TSH INDOTTA NELLE CELLULE FOLLICOLARI

12

Page 13: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

epitelio follicolare da cubico a cilidrico

aree di pluristratificazione

gemme epiteliali iperplastiche con aspetti papillari

lume follicolare ridotto e con contorni irregolari

GOZZO PARENCHIMATOSO CONGENITO

Congenito ma non ereditario

per carenza di iodio protratta nella madre per tutta la gravidanza

associato a distocie, ritenzione placentare, mixedema, alopecie, edema laringeo

suinetti, agnelli, vitelli

gozzo parenchimatoso microfollicolare

○ numerosi follicoli piccoli e irregolari

○ privi di colloide

○ epitelio batiprismatico

○ proliferazioni papillari endoluminali

Gozzo parenchimatoso congenito da eccesso di iodio

Puledri nati da cavalle alimentate con alghe marine secche (eccesso di iodio)

iperplasia tiroidea con gozzo evidente

livelli ematici di iodio più elevati del normale

○ concentrazione placentare nel feto

○ lattazione

interferenza (saturazione) con la sintesi di ormoni tiroidei

○ abbassamento del livello di tiroxina

○ secrezione compensatoria di TSH

○ iperplasia della tiroide

GOZZO COLLOIDE

fase involutiva del gozzo parenchimatoso diffuso negli animali giovani e negli adulti

○ dopo che quantità sufficienti di iodio sono state aggiunte alla dieta in animali con gozzo parenchimatoso da deficienza di iodio

○ in animali vecchi quando la richiesta di tirosina è diminuita

Le cellule follicolari iperplastiche continuano a produrre colloide, ma l'endocitosi della colloide è ridotta a causa della diminuzione di TSH ipofisario in risposta a valori ematici normali di tirosina e triiodotironina.

13

Page 14: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

Tiroide ingrossata, molle, anche cistica

follicoli ectasici, con ristagno di colloide ed epitelio piatto

accumulo di colloide, uniforme e ipereosinofila

rivestimento epiteliale molto basso e talvolta endoteliforme, senza vacuoli di endocitosi

accumulo di colloide uniforme ed ipereosinofila

rivestimento epiteliale molto basso e talvolta epiteliforme, senza vaculo di endocitosi

atrofia da compressione anche dello stroma interfollicolare

fusione dei follicoli per rottura dei setti interfollicolari che origina cavità cistiche (gozzo colloide cistico)

Gozzo nodulare (gozzo adenomatoso)

iperplasia nodulare tipica degli animali anziani (bovini, cavalli, cani, gatti)

ipertrofia bilaterale con noduli distinti,

○ singoli o multipli, dimensioni variabili, deformanti, sporgenti, ben demarcati, non capsulati

○ I lobi colpiti sono moderatamente ingrossati e con contorni irregolari

endocrinologicamente inattivo oppure attivo (ipertiroidismo)

reperto accidentale alla necroscopia

non deve essere confuso con neoplasie (lesione similneoplastica)

aspetto istologico del gozzo nodulare:

○ alternarsi di aree di gozzo parenchimatoso e colloide

○ masserelle solide di cellule epiteliali iperplastiche

○ proiezioni papillari intraluminali

○ altri follicoli involuti e pieni di colloide densa e acidofila

differenziazione rispetto ad adenomi:

○ non sono capsulati

○ non provocano compressione del parenchima adiacente

○ sono multipli

Gozzo disormonogenetico ereditario

incapacità congenita sintesi adeguata ormone tiroideo

○ alterazione nella sintesi delle tireoglobulina, mentre la captazione dello iodio è normale

○ difetto nell'RNAm della tireoglobulina (trascrizione aberrante)

○ difetto nel trasporto di RNAm dal nucleo al reticolo endoplasmatico

carattere ereditario autosomico recessivo:

○ pecore (Corriedale, Dorset Horn, Merino, Romney Marsh), bovini (Afrikander) e capre (Saanen, olandesi), cani (Schnauzer giganti)

sintomi: grave ipotiroidismo (crescita subnormale, mixedema, alopecia, debolezza, letargia, morte

macro: aumento di volume simmetrico

micro: iperplasia diffusa delle cellule follicolari, follicoli collassati per mancanza di colloide (marcata endocitosi)

14

Page 15: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

PROCESSI INFIAMMATORI (tiroiditi)

Poco frequenti, in bovini, cani e cavalli

TIROIDITI SEMPLICI: processi flogistici aspecifici

○ traumi, compressioni, contusioni, ferite, setticemie

○ aumento di volume, iperemia, infiltrazione di mononucleati

TIROIDITI PURULENTE (ascessuali o flemmonose)

STRUMITE gozzo infiammatorio processo infiammatorio che si è instaurato sul gozzo

TIROIDITI CRONICHE: atrofia sclerotica

TIROIDITI LINFOCITARIE: autoimmuni. Determinano atrofia e quindi insufficineza tiroidea

TIROIDITI SPECIFICHE GRANULOMATOSE

○ tubercolosi miliare, nel suino

○ tiroidite actinogranulomatosa nel bovino

○ tiroidite granulomatosa da Nocardia asteroides nel cane

Tiroiditi autoimmuni

La tiroide è frequente bersaglio di malattie autoimmuni perché ricca di strutture a carattere antigenico, potenziale bersaglio di una reazione immunitaria:

○ tireoglobulina, antigene secondo della colloide (CA2), T3, T4, antigeni microsomiali (intracitoplasmatici, membrana lipoproteica delle vescicole microsomiali), recettori per il TSH, altri antigeni di membrana

NON sono antigeni segregati (la tireoglobulina era ritenuta tale):

predisposizione: difetto genetico nei linfociti T soppressori (che non inibirebbero l'azione dei linfociti T autoreattivi)

causa "scatenante”: infezioni virali o batteriche o tiroiditi da cause ignote, che attivano una reazione linfocitaria, non adeguatamente modulata dai linfociti Ts (effetto citotossico diretto ed anticorpo dipendente)

Nell'uomo: tiroidite di Hashimoto

Nel Cane : TIROIDITE LINFOCITARIA

Danese, Setter irlandese, Old English sheep dog, Borzoi

gatto, capra

produzione di autoanticorpi anti-tireoglobulina nel 48 al 59% dei cani con ipotiroidismo (anche anti T3, T4 e Ag microsomiali)

MACRO: poco apparente (lieve aumento o diminuzione di volume)

MICRO: infiltrato linfocitario diffuso o multifocale, con anche plasmacellule e macrofagi che distrugge il parenchima

aggregazione dei linfociti in centri linfoidi con centro germinativo

evoluzione in sclerosi con ipertrofia compensatoria dei rimanenti follicoli

possibile l’evoluzione in adenocarcinomi

difficile da diagnosticare: nella fase iniziale acuta, quando ci sarebbe un lieve aumento di V della tiroide, passa generalmente inosservata, quando cronicizza l'infiltrazione di linfociti nell'interstizio da atrofia da compressione nel tessuto tiroideo, per cui dal punto di vista clinico, macroscopico e palpatorio non di apprezza niente di particolare

NEOPLASIE DELLA TIROIDE

15

Page 16: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

Più comuni nel cane (0,8- 8,7% di tutte le neoplasie), soprattutto carcinomi

meno nel gatto (soprattutto adenomi) e ancor meno nel cavallo (nel cavallo sono più frequenti le iperplasie rispetto alle neoplasie)

rare nei bovini, ovini e suini

aumenta il rischio con l’età (cani: 9-10 anni, gatti: 12-15)

razze canine più predisposte: Beagle, Pastore delle Shetland, Old English sheep dog, Boxer, Cairn terrier e Golden retriever.

Ormonosecernenti e non

Adenomi, carcinomi più frequenti

neoplasie del residuo del dotto tireoglosso

neoplasie delle cellule parafollicolari (cellule C) e tumori ultimobranchiali

Adenomi tiroidei

Neoplasie ben circoscritte

○ proliferazione ghiandolare distrettuale

○ separata dal restante parenchima tiroideo da una capsula (a differenza dei noduli iperplastici)

Possono derivare da preesistenti iperplasie multinodulari

comuni in gatti, anche cavalli, cani

spesso riscontro necroscopico occasionale

colore biancastro o bruno-rossiccio, a superficie liscia

talvolta aree cistiche o necrotiche o emorragiche

follicolare (macro o microfollicolare)

○ cistico

○ trabecolare (o embrionale)

○ ossifilo (acidofili o di Hurtle).

Papillare

Carcinomi tiroidei

Nel cane sono molto più frequenti degli adenomi rari nelle altre specie

considerevole ingrossamento di uno o di entrambi i lobi

scarsamente capsulati

spesso altamente aggressivi: (anche se hanno un aspetto ben differenziato che potrebbe suggerire un basso grado di malignità)

○ invasione delle strutture adiacenti (trachea, muscoli, esofago, laringe, nervi, ecc)

○ anche estensione fino al torace

○ metastasi ai linfonodi regionali (retrofaringei, cervicali profondi, mandibolari)

○ metastasi ai polmoni ed in altre sedi

anche in tessuto tiroideo ectopico (mediastino, cuore, lingua) a livello del dotto tireoglosso

elevata cellularità, pleomorfismo cellulare

follicolare

papillare

16

Illustrazione 4: Carcinoma tiroideo con metastasi polmonari

Page 17: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

solido

indifferenziato

a cellule giganti

misto maligno

spesso forme miste solido-follicolari

Neoplasie delle cellule parafollicolari (cellule C)

In cane, cavallo, pecora

Più frequenti nei tori

Nell’uomo: carcinoma midollare (più frequente nella donna)

può essere associato ad altre neoplasie endocrine (neoplasia endocrina multipla) es. Feocromocitoma, adenoma delle paratiroidi, adenoma dell’ipofisi (uomo, toro): neoplasia familiare a trasmissione autosomica dominante

possibile ruolo eziopatogenetico di una dieta ipercalcemica

spesso ormonosecernenti (calcitonina): (promuove la mineralizzazione del tess. osseo)

○ ipocalcemia, osteosclerosi vertebrale, osteoartrosi

ADENOMI: piccoli (max 3 cm), ben delimitati

CARCINOMI: multinodulari, anche voluminosi, con deposito di sostanza amiloide

TUMORI ULTIMOBRANCHIALI: neoplasia di cellule “fetali” con caratteri follicolari e parafollicolari

IPOTIROIDISMO

IPOTIROIDISMO PRIMARIO

ipotiroidismo congenito

○ da difetto congenito di sviluppo della tiroide

○ da difetto ereditario nella biosintesi di ormoni tiroidei

ipotiroidismo acquisito

○ primitivo idiopatico (atrofia follicolare idiopatica)

○ da tiroidite cronica (tiroiditi autoimmuni)

○ da distruzione della ghiandola causata da tumori

○ da carenza o eccesso di iodio

○ da sostanze gozzigene o da farmaci

○ da asportazione chirurgica della tiroide

IPOTIROIDISMO SECONDARIO

di origine ipofisaria

di origine ipotalamica

Disturbi funzionali nell'ipotiroidismo

NEI NEONATI E NEI CUCCIOLI (GOZZO CONGENITO):

cretinismo (rallentato sviluppo del SNC)

mixedema (ridotta distruzione di glicosaminoglicani)

nanismo ipotiroideo (ritardata ossificazione encondrale)

NEGLI ANIMALI ADULTI

17

Page 18: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

ipercheratosi ed iperpigmentazione cutanea (acanthosis nigricans), alopecie simmetriche

mixedema, obesità, azospermia, anestro, perdita della libido

anemia normocitica e normocromica (� sintesi di Hb, � assorbimento intestinale di Fe e folati)

ipercolesterolemia (� metabolismo dei lipidi): aterosclerosi vascolare, lipidosi glomerulare

neuropatie periferiche e miopatie

Ipertiroidismo

NELL’UOMO

iperplasia primitiva della tiroide o morbo di Graves-Basedow

nodulo iperfunzionante (cd. adenoma tossico)

NEL CANE

predisposizione genetica razza pechinese

NEL GATTO

animale in cui si osserva più frequentemente (età 10-18 anni)

iperplasia follicolare nodulare o un adenoma o carcinoma

polifagia, polidipsia, poliuria, diarrea,vomito saltuario, iperattività, convulsioni, depressione e anoressia, tachicardia, cardiomegalia per l'ipertrofia del ventricolo sinistro

PARATIROIDI 4 piccole ghiandole (2 nel suino)

cellule principali:

○ chiare

○ scure

cellule ossifile

cellule transizionali

producono paratormone (PTH): ipercalcemizzante

ALTERAZIONI DI SVILUPPO

aplasia

paratiroidi accessorie

cisti paratiroidee

ALTERAZIONI REGRESSIVE

atrofia (senile, da compressione, per ipercalcemia cronica da altre cause come intossicazione cronica da vit. D)

pigmentazioni patologiche

Asportazione accidentale delle paratiroidi insieme alla tiroide (da correggere farmacologicamente)

DISTURBI DI CIRCOLO

emorragie (leptospirosi, stricnina)

INFIAMMAZIONI

paratiroidite linfocitaria (immunomediata)

18

Page 19: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

PROCESSI IPERPLASTICI

iperplasia diffusa

○ secondaria a insufficienze renali croniche, carenza di calcio, eccesso di fosforo (iperparatiroidismo nutrizionale)

iperplasia nodulare

○ primaria, singoli noduli non capsulati, simili ad adenomi

NEOPLASIE

rare

adenomi e carcinomi

responsabili di iperparatiroidismo primario

IPERPARATIROIDISMO PRIMARIO

iperplasia primaria (idiopatica)

○ iperplasia nodulare: singoli noduli non capsulati, simili ad adenomi

adenomi e carcinomi ormonoattivi

○ rari

SECONDARIO

ad ipocalcemia/iperfosfatemia indotta da cause diverse:

insufficienza renale cronica

○ il filtro glomerulare trattiene il fosforo

○ ipovitaminosi D

nutrizionale

○ carenza di Calcio e/o vit. D

○ eccesso di fosfati e/o ossalati (chelanti del Ca), soprattutto negli erbivori

○ malassorbimento intestinale

PSEUDOIPERPARATIROIDISMO

Più frequente nel cane

Sindrome paraneoplastica

○ tumore delle gh. perianali

○ linfoma

demineralizzazione generalizzata dello scheletro

○ fratture multiple, riassorbimento subperiostale, perdita della lamina dura intorno ai denti con caduta dei denti, diminuzione generalizzata della densità ossea

mineralizzazione dei tessuti molli

○ calcificazioni metastasiche soprattutto nei tess. in cui di ha l'eliminazione di valenze acide che facilitano la precipitazione dei sali di Ca (parete dello stomaco, polmoni, reni, intima dei grossi vasi dove c'è molta elastina)

osteodistrofia fibrosa

○ iperostosi soprattutto facciale per un'intensa proliferazione di osteoblasti e deposito di osteoide scarsamente mineralizzata e tessuto fibroso (mandibola di gomma)

19

Page 20: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

IPOPARATIROIDISMO

PRIMARIO

○ idiopatico (genetico, sindrome di De George)

○ funzionale (nei cuccioli nati da madri con iperparatiroidismo)

SECONDARIO

○ processi infettivi (cimurro),

○ atrofia da compressione o da ipercalcemia protratta,

○ ablazione chirurgica totale o parziale (spesso accidentale),

○ invasione da neoplasie primarie o metastasiche nella regione cervicale,

○ radiazioni ionizzanti, traumatismi

Sintomatologia acuta: ipocalcemia: tetania

Sintomatologia cronica: alopecia, secchezza della pelle, fragilità delle unghie e dei denti, prurito, cataratta mono o bilaterale, alterazioni della conduzione cardiaca, iperestesia nervosa.

Nei giovani disturbi nello sviluppo delle ossa e dei denti.

IPERPLASIE E TUMORI

IPERPLASIA per ipossia cronica (anche permanenza ad alte quote)

NEOPLASIE (chemodectomi o paragangliomi non cromaffini)

cani (maschi con più di 8 anni), gatti, bovini, pecore.

razze brachicefale più predisposte delle altre all’insorgenza di questi tumori (Bulldog, Boxer Boston terrier)

rischio 10 volte superiore nei soggetti che vivono ad alte quote

non secernenti, disturbi clinici perché occupano spazio

chemodectomi dei corpi aortici (TUMORI DELLA BASE DEL CUORE)

■ compressione sugli atri e/o la vena cava,

■ scompenso cardiaco

■ dispnea, cianosi, tosse, difficoltà alla deglutizione, vomito, idrotorace, idropericardio, ascite, edema del tessuto sottocutaneo della testa e del collo, congestione passiva del fegato

○ colore biancastro, multilobulari, in sezione aree emorragico-necrotiche, tendono a circondare i tronchi vasali maggiori alla base del cuore

○ i carcinomi infiltrano la parete dell’arteria polmonare e formano delle proiezioni papillari nel lume o invadono pericardio o atrio cardiaco

○ metastasi rare (polmone e fegato)

tumori dei corpi carotidei:

○ presso la biforcazione della carotide comune nell’area cervicale craniale

○ masse unilaterali, a lenta crescita.

■ adenomi ben capsulati, rotondeggianti, piccoli (1 - 4 cm), superficie liscia, biancastri, duri, appaiono molto vascolarizzati, strettamente adesi all’avventizia della carotide.

■ tumori maligni dei corpi carotidei sono più grandi (fino a 12 cm) di diametro), degenerazione cistica ed emorragie, invasivi; metastasi nel 30% dei casi (polmoni, linfonodi, pancreas, rene e fegato);

■ deviazione dorso-laterale della trachea

20

Page 21: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

Quadro istologico dei chemodectomi (corpi carotidei ed aortici)

cellule cuboidali o poliedriche ravvicinate

suddivise in lobuli da trabecole connettivali disposte con regolarità attorno ai capillari

citoplasma debolmente acidofilo, finemente granulare e vacuolato

frequenti aree di necrosi

cristalli di colesterolo

PANCREAS ENDOCRINO ISOLE DI LANGERHANS:

cellule α (A) secernono il glucagone (iperglicemizzante)

cellule β (B) producono insulina (ipoglicemizzante, fovorendo l’utilizzazione del glucosio)

cellule C: solo nella cavia

cellule D (δ) somatostatina, inibisce la secrezione sia dell'insulina che del glucagone

cellule F o D2 producono il polipeptide pancreatico (PP) che inibisce la contrazione della cistifellea e la secrezione enzimatica del pancreas

Insufficienza del pancreas endocrino: DIABETE MELLITO

Insufficiente secrezione di insulina da parte delle cellule β (ipoinsulinismo)

○ iperglicemia e glicosuria, acidosi

diabete di tipo I (insulino dipendente) (distruzione di più dell’80% delle cellule β)

diabete di tipo II (non-insulino dipendente - controllabile con la dieta) (10-50%)

in patologia animale sono soprattutto del tipo I

PRIMARIO: insuliti autoimmuni, intossicazioni, amiloidosi, base genetica, pancreatiti croniche, afta, parvovirus, BVD

SECONDARIO: ad altre endocrinopatie (ipercorticismo, ipertiroidismo)

Lesioni sistemiche secondarie al diabete:

Cataratta

Steatosi epatica

infezioni secondarie

Neuropatia diabetica (anche del SNA: atonia gastrointestinale, alterazioni del ritmo cardiaco, ipertensione)

Microangiopatie (retinopatia diabetica, aneurismi, aterosclerosi)

Nefropatia diabetica: glomerulosclerosi diffusa o nodulare (noduli scleroialinosici)

Iperfunzione del pancreas endocrino: IPERINSULINISMO

abbassamento della glicemia: debolezza, vomito, tremori, convulsioni

i sintomi recedono rapidamente dopo iniezione di glucosio.

ipertrofia delle isole di Langerhans

○ nel cavallo nell’adenoma cromofobo della pars intermedia dell’ipofisi,

○ neoplasia/iperplasia delle isole di Langerhans nei cavalli anziani

○ sperimentalmente nel suino dopo resezione chirurgica parziale

neoplasie isole pancreatiche (insulinomi o tumori a cellule β).

21

Page 22: SISTEMA ENDOCRINO - Se l'università non ti piace, cambialaquizmedicinaveterinaria.altervista.org/AnatPat1Endocrino.pdf · Organo centrale del sistema endocrino. Ha una stretta dipendenza

cani gatti bovini furetti, anziani

generalmente ormonoattivi

adenomi (piccoli, sferoidali, delimitati, grigiogiallognoli)

Carcinomi (voluminosi, infiltranti, lobulati, metastasi)

Molto più rari: glucagonomi – gastrinomi

Raramente secernenti gastrina, secretina, glucagone, somatostatina, ecc.

22