simmetria zanchetta
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Simmetria ZanchettaTRANSCRIPT
le cattedrali del lavoro di ivano zanchettadavidemaggi
laboratorio didattico
informatica applicata all’immagine
la simmetria come contenuto etico
prof. lodi
IX ciclo ssis
arte e disegno
blog
http://sad16ssis.blogspot.com
la simmetria
la simmetria
il termine simmetria indica generalmente l'esistenza di una
operazione geometrica che non modifica un determinato
oggetto
l'oggetto può essere ad esempio una figura bidimensionale
(una fotografia, un dipinto, un poligono, una tassellazione, ...)
oppure una figura tridimensionale (una statua, un poliedro, ...)
molte simmetrie sono osservabili in natura
la simmetria
il termine risale al tempo dei greci e indicava in origine
una“commisurazione numerica” che permetteva di porre in
rapporto due o più elementi diversi
la simmetria ha quindi nella cultura greca un significato simile
a quello di proporzione e i greci applicarono questa nozione
all’estetica, alla politica e all’etica
Magna Grecia
la simmetria
nel mondo latino il concetto di simmetria trovò diffusione grazie
al trattato “de architectura” di vitruvio che affermava
“la simmetria consiste nell’accordo armonico delle parti
dell’opera stessa e nella loro corrispondenza fra ciascuna di
parte singolarmente presa e la loro configurazione
complessiva”
Vitruvio, De Architectura
la simmetria
il de architectura fu il libro di riferimento per tutti i più grandi
architetti del Rinascimento ed è quindi logico pensare che
questa nozione “antica” di simmetria rimase dominante per
tutto quel periodo storico
la simmetria
nel mondo moderno, alla simmetria degli antichi si
contrappone una nozione “moderna”, che non si basa più su
un “rapporto di ragione”, ma su un rapporto di “uguaglianza”
fra parti contrapposte
Esempio di simmetria dicromatica
simmetria assiale
una figura ha una simmetria assiale se esiste una riflessione
lungo una retta che la lascia invariata; la retta è l'asse di
simmetria
una figura può ammettere un numero arbitrario di assi di
simmetria ad esempio, un poligono regolare, una conica non
degenere, un rettangolo o un rombo posseggono molti assi di
simmetria
la simmetria
simmetria rotatoria
una figura piana ha una simmetria rotatoria se esiste una
rotazione intorno ad un punto (il centro) che la lascia invariata
se la rotazione è di 180° gradi, la simmetria è anche detta
centrale
un poligono regolare ha varie simmetrie rotatorie
un parallelogramma generalmente ha solo una simmetria
centrale
la simmetria
simmetria traslazionale
una figura piana ha una simmetria traslazionale se esiste una
traslazione che la lascia invariata
la simmetria
la simmetria
cattedrali del lavoro
la simmetria
cattedrali del lavoro ivano zanchetta
la simmetria
cattedrali del lavoro ivano zanchetta
l’idea di realizzare l’opera nasce nel 2003 da una
reazione critica dell’autore verso un’importante mostra
fotografica promossa dal comune di venezia riguardante
il parco chimico industruale di porto marghera
l’autore che risiede a colfosco, treviso, vive dall’interno il
dramma sociale che coinvolge le popolazioni della
provincia veneziana e di quelle limitrofe
la simmetria
cattedrali del lavoro ivano zanchetta
due sono i punti sensibili di questa elaborazione: il primo
è la constatazione del grave danno ambientale, l’altro il
declino industriale con il conseguente grave problema
socio – economico creato dalla progressiva chiusura
degli stabilimenti
il genere fotografico al quale il portfolio si ispira è quello
dell’ environment , cioè della fotografia ambientale
la simmetria
cattedrali del lavoro ivano zanchetta
l’ambiente in questo caso inteso come scenario del
rapporto tra territorio e sviluppo industriale
la poetica con la quale l’autore affronta il tema, non
accosta il problema con la modalità diretta, ordinaria, del
documento, ma quella più riflessiva dello straneamento
la simmetria
cattedrali del lavoro ivano zanchetta
egli infatti sceglie di rapportarsi col soggetto nella notte,
quando le attività sono ferme e la mente puo’ osservare
indisturbata la realtà
la scelta della pellicola in bianco e nero è fatta con
l’intento di creare un’opera capace di troncare
nell’osservatore il rapporto stereotipato con la realtà e
dare forza espressiva al proprio sentito le sue lunghe e
ripetute riprese notturne, con cavalletto , e la fotocamera
sia di medio formato che da 35 mm, sono momenti di
grande consapevolezza nello scegliere il soggetto, il
punto di ripresa, nel previsualizzare il risultato finale
dovuto a scelte tecniche e ad equilibri rigorosi nella
composizione
la simmetria
cattedrali del lavoro ivano zanchetta
le fotografie delle “cattedrali del lavoro” sono testi visivi
che grazie alle scelte compostitive e agli elementi di
simmetria ivi presenti giungono ad attribuire una sorta di
solennità a queste strutture industriali
è un atto fotografico che nella sua precisa ritualità
simmetrica ritorna sui percorsi della fotografia
ambientale classica del ‘900
la simmetria
cattedrali del lavoro ivano zanchetta
la simmetria
cattedrali del lavoro ivano zanchetta
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cattedrali del lavoro ivano zanchetta
la simmetria
cattedrali del lavoro ivano zanchetta
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cattedrali del lavoro ivano zanchetta
la simmetria
cattedrali del lavoro ivano zanchetta
la simmetria
cattedrali del lavoro ivano zanchetta
la simmetria
cattedrali del lavoro ivano zanchetta
l’autore ha creato queste suggestive immagini con
riprese notturne di edifici industriali e portuali,
utilizzando con rara sensibilità compositiva gli squarci di
luce e le ombre profonde presenti sulla scena
la scelta della ripresa notturna è stata motivata dalla
precisa volontà di andare oltre la rappresentazione del
soggetto, mettendo invece in risalto la forza espressiva
e l'imponenza degli elementi
la simmetria
bozze grafiche
la simmetria
bozze grafiche