seminario liuc - diritto dell’unione e della comunità europea

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Seminario LIUC - Seminario LIUC - Diritto Diritto dell’Unione e della dell’Unione e della Comunità Europea Comunità Europea I FONDI STRUTTURALI I FONDI STRUTTURALI DELL’UNIONE EUROPEA DELL’UNIONE EUROPEA

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Seminario LIUC - Diritto dell’Unione e della Comunità Europea. I FONDI STRUTTURALI DELL’UNIONE EUROPEA. Commissione Europea. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

Seminario LIUC - Seminario LIUC - Diritto Diritto dell’Unione e della Comunità dell’Unione e della Comunità

EuropeaEuropea

I FONDI STRUTTURALI I FONDI STRUTTURALI DELL’UNIONE EUROPEADELL’UNIONE EUROPEA

Page 2: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

Commissione EuropeaCommissione Europea

Redige proposte di Redige proposte di atti comunitariatti comunitari che presenta al Parlamento che presenta al Parlamento europeo e al Consiglio. europeo e al Consiglio. Vigila sul rispetto dei trattati comunitari Vigila sul rispetto dei trattati comunitari e sulla corretta attuazione del diritto comunitario derivato. e sulla corretta attuazione del diritto comunitario derivato. Vigila inoltre sul modo in cui sono utilizzati i finanziamenti Vigila inoltre sul modo in cui sono utilizzati i finanziamenti dell'UE.dell'UE.Il presidente della Commissione è scelto dai capi di Stato o di Il presidente della Commissione è scelto dai capi di Stato o di governo degli Stati membri e deve essere approvato dal governo degli Stati membri e deve essere approvato dal Parlamento europeo. Gli altri membri della Commissione sono Parlamento europeo. Gli altri membri della Commissione sono invece designati di comune accordo dal Consiglio dell’UE e dal invece designati di comune accordo dal Consiglio dell’UE e dal presidente designato, per essere poi approvati, insieme al presidente designato, per essere poi approvati, insieme al presidente, dal Parlamento europeo. La Commissione è presidente, dal Parlamento europeo. La Commissione è nominata per un periodo di cinque anni ma può essere sciolta nominata per un periodo di cinque anni ma può essere sciolta dal Parlamento europeo (mozione di censura)dal Parlamento europeo (mozione di censura)..La Commissione agisce indipendentemente dai Governi degli La Commissione agisce indipendentemente dai Governi degli Stati membri. La maggioranza, ma non la totalità, del suo Stati membri. La maggioranza, ma non la totalità, del suo organico lavora a Bruxelles, in Belgio.organico lavora a Bruxelles, in Belgio.

Page 3: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

Struttura della CommissioneStruttura della Commissione

La Commissione europea è composta da 26 La Commissione europea è composta da 26 direzioni generali (DG) e di 9 servizi, suddivisi a direzioni generali (DG) e di 9 servizi, suddivisi a loro volta in direzioni e queste ultime in unità. loro volta in direzioni e queste ultime in unità. Altre strutture possono essere create ove Altre strutture possono essere create ove necessario.necessario.

Allo scopo di garantire l’efficienza e la Allo scopo di garantire l’efficienza e la collegialità dell’operato della Commissione, le collegialità dell’operato della Commissione, le DG sono chiamate a collaborare strettamente e DG sono chiamate a collaborare strettamente e a coordinarsi nel predisporre e applicare le a coordinarsi nel predisporre e applicare le decisioni del collegio.decisioni del collegio.

Page 4: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

P O L I T I C H EP O L I T I C H E

Affari economici e Affari economici e finanziarifinanziariAgricolturaAgricoltura e sviluppo e sviluppo ruraleruraleAmbienteAmbienteCentroCentro comune di comune di ricercaricercaConcorrenzaConcorrenzaEnergiaEnergia e e trasportitrasportiFiscalitàFiscalità e unione e unione doganaledoganaleGiustizia, libertà e sicurezzaImprese e Giustizia, libertà e sicurezzaImprese e industriaIstruzione e culturaMercato industriaIstruzione e culturaMercato interno e serviziOccupazione, affari sociali interno e serviziOccupazione, affari sociali e pari opportunitàPesca e affari e pari opportunitàPesca e affari marittimiPolitica regionaleRicercamarittimiPolitica regionaleRicerca

Page 5: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

P O L I T I C H EP O L I T I C H E R E L A Z I O N I  R E L A Z I O N I  

E S T E R N E E S T E R N E

Affari economici e finanziariAffari economici e finanziari    AllargamentoAllargamento Agricoltura e sviluppo ruraleAgricoltura e sviluppo rurale    CommercioCommercio AmbienteAmbiente    EuropeAidEuropeAid - Ufficio di Cooperazione - Ufficio di Cooperazione Centro comune di ricercaCentro comune di ricerca    Relazioni esterneRelazioni esterne ConcorrenzaConcorrenza    SviluppoSviluppo Energia e trasportiEnergia e trasporti    Aiuti umanitariAiuti umanitari Fiscalità e unione doganaleFiscalità e unione doganale  

Page 6: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

S E R V I Z I   G E N E R A L IS E R V I Z I   G E N E R A L I

Giustizia, libertà e sicurezzaGiustizia, libertà e sicurezza    ComunicazioneComunicazione Imprese e industriaImprese e industria    Istituto statistico- Istituto statistico- EurostatEurostat Istruzione e culturaIstruzione e cultura    Segretariato generaleSegretariato generale Mercato interno e serviziMercato interno e servizi    Ufficio delle pubblicazioniUfficio delle pubblicazioni Occupazione, affari sociali e pari opportOccupazione, affari sociali e pari opportunitàunità    Ufficio europeo per la lotta antifrodeUfficio europeo per la lotta antifrode Pesca e affari marittimiPesca e affari marittimi  

Page 7: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

S E R V I Z I   I N T E R N IS E R V I Z I   I N T E R N I

Politica regionalePolitica regionale    BilancioBilancio RicercaRicerca    InformaticaInformatica Salute e tutela dei consumatoriSalute e tutela dei consumatori    Infrastrutture e logistica - BruxellesInfrastrutture e logistica - Bruxelles Società dell'informazione e mezzi di comuniSocietà dell'informazione e mezzi di comunicazionecazione    Infrastrutture e logistica Infrastrutture e logistica InterpretazioneInterpretazione        Personale e amministrazionePersonale e amministrazione        Responsabile per la protezione dei dati dellaResponsabile per la protezione dei dati della Commissione europea Commissione europea        Servizio di Servizio di auditaudit interno interno        Servizio giuridicoServizio giuridico        TraduzioneTraduzione          Ufficio dei consiglieri per le politiche europeUfficio dei consiglieri per le politiche europeee        Ufficio Gestione E Liquidazione Dei Diritti IndUfficio Gestione E Liquidazione Dei Diritti Individualiividuali

Page 8: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

I programmi comunitariI programmi comunitari

Sono strumenti che consentono Sono strumenti che consentono investimenti tecnologici, interventi per la investimenti tecnologici, interventi per la tutela e l'innovazione ambientale che tutela e l'innovazione ambientale che mirano al potenziamento dei sistemi mirano al potenziamento dei sistemi telematici di comunicazione e marketing, telematici di comunicazione e marketing, finanziamenti per il commercio elettronico, finanziamenti per il commercio elettronico, agevolano l'incremento occupazionale, agevolano l'incremento occupazionale, consentono l'avvio del processo di consentono l'avvio del processo di internazionalizzazione delle imprese. internazionalizzazione delle imprese.

Page 9: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

I Fondi strutturali: opportunità di I Fondi strutturali: opportunità di finanziamento per le impresefinanziamento per le imprese

Il tema dei finanziamenti/ contributi di carattere Il tema dei finanziamenti/ contributi di carattere regionale, nazionale e comunitario, a favore regionale, nazionale e comunitario, a favore delle PMI è molto ampio e coinvolge delle PMI è molto ampio e coinvolge praticamente tutti i settori e le tipologie di praticamente tutti i settori e le tipologie di imprese. imprese.

Moltissime sono le opportunità e le possibilità Moltissime sono le opportunità e le possibilità offerte dal panorama agevolativo per PMI: si va offerte dal panorama agevolativo per PMI: si va dai finanziamenti per l'acquisto dei macchinari dai finanziamenti per l'acquisto dei macchinari ed impianti, fino a giungere alle norme che ed impianti, fino a giungere alle norme che agevolano l'avvio di una nuova attività agevolano l'avvio di una nuova attività

Page 10: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

DEFINIZIONE PMIDEFINIZIONE PMI

Le PMI, che sono le principali destinatarie delle risorse agevolative Le PMI, che sono le principali destinatarie delle risorse agevolative erogate, sono le imprese che rientrano nei seguenti parametri:erogate, sono le imprese che rientrano nei seguenti parametri:1. per il settore manifatturiero/estrattivo 1. per il settore manifatturiero/estrattivo •• dipendenti non superiori rispettivamente a 50 per le piccole dipendenti non superiori rispettivamente a 50 per le piccole e 250 per le medie; e 250 per le medie; •• fatturato non superiore rispettivamente a 7 milioni di euro fatturato non superiore rispettivamente a 7 milioni di euro per le piccole e 40 milioni di euro per le medie; per le piccole e 40 milioni di euro per le medie; •• controllo capitale impresa: l'impresa non deve essere controllo capitale impresa: l'impresa non deve essere controllata per più di un quarto (25%) da imprese o raggruppamenti controllata per più di un quarto (25%) da imprese o raggruppamenti non rientranti nei limiti dimensionale delle PMI. non rientranti nei limiti dimensionale delle PMI. 2. 2. per il settore serviziper il settore servizi (compreso commercio e turismo) (compreso commercio e turismo) •• dipendenti non superiori rispettivamente a 20 per le piccole dipendenti non superiori rispettivamente a 20 per le piccole e 95 per le medie; e 95 per le medie; •• fatturato non superiore rispettivamente a 2,7 milioni di euro fatturato non superiore rispettivamente a 2,7 milioni di euro per le piccole e 15 milioni di euro per le medie; per le piccole e 15 milioni di euro per le medie;

Page 11: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

CONTRIBUTICONTRIBUTI

Gli interventi e le agevolazioni a favore delle imprese Gli interventi e le agevolazioni a favore delle imprese possono raggrupparsi in due principali categorie:le possono raggrupparsi in due principali categorie:le agevolazioni finanziarie e le agevolazioni fiscali e agevolazioni finanziarie e le agevolazioni fiscali e contributive.contributive.Le agevolazioni finanziarie si differenziano Le agevolazioni finanziarie si differenziano principalmente in: principalmente in: •• contributo in conto capitale, che viene contributo in conto capitale, che viene determinato in percentuale delle spese ammissibili. determinato in percentuale delle spese ammissibili. Come contributo a fondo perduto, non prevede Come contributo a fondo perduto, non prevede restituzione di capitali o pagamento di interessi; restituzione di capitali o pagamento di interessi; •• contributo in conto interessi, che mira contributo in conto interessi, che mira all'abbattimento del tasso di interesse che viene all'abbattimento del tasso di interesse che viene applicato per il finanziamento dell'azienda e si determina applicato per il finanziamento dell'azienda e si determina solitamente in una prospettiva di medio lungo periodo. solitamente in una prospettiva di medio lungo periodo.

Page 12: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

FINANZIAMENTI A GESTIONE FINANZIAMENTI A GESTIONE DIRETTA E INDIRETTADIRETTA E INDIRETTA

In linea generale i finanziamenti/contributi si In linea generale i finanziamenti/contributi si dividono in due categorie principali: dividono in due categorie principali: finanziamenti a gestione diretta, per i quali le finanziamenti a gestione diretta, per i quali le domande di concessione devono essere domande di concessione devono essere inoltrate direttamente alla Commissione inoltrate direttamente alla Commissione Europea,Europea,

Finanziamenti a gestione indiretta che vengono Finanziamenti a gestione indiretta che vengono erogati sempre dall’Unione Europea ma integrati erogati sempre dall’Unione Europea ma integrati a livello nazionale e regionale nell’ambito dei a livello nazionale e regionale nell’ambito dei cosiddetti cosiddetti Fondi strutturaliFondi strutturali

Page 13: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

I Fondi strutturali 2007-2013I Fondi strutturali 2007-2013

La riforma per il periodo 2007-2013, il cui La riforma per il periodo 2007-2013, il cui ammontare di risorse è pari a 336,3 ammontare di risorse è pari a 336,3 miliardi di euro, conferma i quattro principi miliardi di euro, conferma i quattro principi fondamentali dei Fondi Strutturali: fondamentali dei Fondi Strutturali: programmazione pluriennale, programmazione pluriennale, addizionalità, valutazione, partneriato addizionalità, valutazione, partneriato

Page 14: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

POR E PONPOR E PON

A livello politico, la programmazione partirà A livello politico, la programmazione partirà dall’elaborazione di un quadro di riferimento dall’elaborazione di un quadro di riferimento strategico nazionale, da parte di ogni Stato strategico nazionale, da parte di ogni Stato Membro, che garantirà coerenza tra l'aiuto Membro, che garantirà coerenza tra l'aiuto strutturale della Comunità e gli orientamenti strutturale della Comunità e gli orientamenti strategici comunitari, e che verrà negoziato con strategici comunitari, e che verrà negoziato con la Commissione e diverrà il contesto di la Commissione e diverrà il contesto di riferimento per la programmazione dei riferimento per la programmazione dei programmi tematici e regionali. A livello programmi tematici e regionali. A livello operativo, sulla base del documento politico, la operativo, sulla base del documento politico, la Commissione adotterà programmi operativi Commissione adotterà programmi operativi nazionali e regionali, per ogni Stato Membro nazionali e regionali, per ogni Stato Membro

Page 15: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

Convergenza e competitività”Convergenza e competitività”

Quest’obiettivo è diventato ancora più rilevante Quest’obiettivo è diventato ancora più rilevante dopo l’allargamento dell’Unione Europea; il dopo l’allargamento dell’Unione Europea; il Trattato stesso invoca una riduzione del divario Trattato stesso invoca una riduzione del divario tra “i livelli di sviluppo delle varie regioni ed il tra “i livelli di sviluppo delle varie regioni ed il ritardo delle regioni meno favorite o insulari, ritardo delle regioni meno favorite o insulari, comprese le zone rurali” (art.158) Le aree comprese le zone rurali” (art.158) Le aree interessate sono gli Stati membri il cui RLN è interessate sono gli Stati membri il cui RLN è inferiore al 90% della media europea, le Regioni inferiore al 90% della media europea, le Regioni con PIL inferiore al 75% rispetto al PIL europeo con PIL inferiore al 75% rispetto al PIL europeo (in Italia: Campania, Puglia, Calabria e Sicilia). I (in Italia: Campania, Puglia, Calabria e Sicilia). I fondi saranno il Fondo di Coesione, FESR, FSE fondi saranno il Fondo di Coesione, FESR, FSE e le risorse disponibili pari al 78% (262 miliardi di e le risorse disponibili pari al 78% (262 miliardi di euro) (Art.16 Reg. 2004/0163) euro) (Art.16 Reg. 2004/0163)

Page 16: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

Competitività regionale e Competitività regionale e occupazionaleoccupazionale

Rientra tra le sfide più importanti, per tutti gli Stati membri, il rapido Rientra tra le sfide più importanti, per tutti gli Stati membri, il rapido cambiamento e la ristrutturazione economica e sociale, la cambiamento e la ristrutturazione economica e sociale, la globalizzazione del commercio, la tendenza verso un’economia ed globalizzazione del commercio, la tendenza verso un’economia ed una società basate sulla conoscenza, l’invecchiamento della una società basate sulla conoscenza, l’invecchiamento della popolazione, l’aumento dell’immigrazione, la carenza di popolazione, l’aumento dell’immigrazione, la carenza di manodopera in settori fondamentali ed i problemi d’inserimento manodopera in settori fondamentali ed i problemi d’inserimento sociale. Le aree interessate saranno tutte le regioni europee non sociale. Le aree interessate saranno tutte le regioni europee non incluse nella Priorità 1 e cioè:incluse nella Priorità 1 e cioè:le Regioni ex obiettivo 2 e 3 e le Regioni in “Phasing in”(aree “in le Regioni ex obiettivo 2 e 3 e le Regioni in “Phasing in”(aree “in fase di uscita”, che erano aree depresse fino al 31.12.1999 ma che fase di uscita”, che erano aree depresse fino al 31.12.1999 ma che non lo sono più a partire dal 1 gennaio 2000)non lo sono più a partire dal 1 gennaio 2000) I fondi utilizzati sono il FESR, FSE e le risorse disponibili sono pari I fondi utilizzati sono il FESR, FSE e le risorse disponibili sono pari al 18% (60 miliardi di euro) (Art.17 Reg. 2004/0163) al 18% (60 miliardi di euro) (Art.17 Reg. 2004/0163)

Page 17: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

““Cooperazione territoriale europea”Cooperazione territoriale europea”

In quest’ambito la Commissione si In quest’ambito la Commissione si propone di raggiungere un alto livello di propone di raggiungere un alto livello di integrazione armoniosa ed equilibrata sul integrazione armoniosa ed equilibrata sul territorio dell’Unione sostenendo la territorio dell’Unione sostenendo la cooperazione. Le aree interessate cooperazione. Le aree interessate saranno tutte le Regioni Europee e il saranno tutte le Regioni Europee e il Fondo disponibile è il FESR. Le risorse Fondo disponibile è il FESR. Le risorse disponibili sono pari al 4% (14 miliardi di disponibili sono pari al 4% (14 miliardi di euro) (Art.18 Reg. 2004/0163)euro) (Art.18 Reg. 2004/0163)

Page 18: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

I FONDI STRUTTURALII FONDI STRUTTURALI

I principali Fondi Strutturali sono:I principali Fondi Strutturali sono:

Il Fondo europeo di sviluppo regionale Il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) (FESR)

Il Fondo Sociale Europeo (FSE) Il Fondo Sociale Europeo (FSE)

Il fondo di coesione Il fondo di coesione

Page 19: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

Il Fondo europeo di sviluppo Il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR)regionale (FESR)

Il FESR è stato creato nel 1975 con l'obiettivo di Il FESR è stato creato nel 1975 con l'obiettivo di finanziare azioni mirate a ridurre le disparità regionali finanziare azioni mirate a ridurre le disparità regionali nell'Unione e promuovere lo sviluppo e la riconversione nell'Unione e promuovere lo sviluppo e la riconversione delle regioni. Scopo primario dell'intervento del FESR, è delle regioni. Scopo primario dell'intervento del FESR, è la partecipazione al finanziamento di interventi al fine di la partecipazione al finanziamento di interventi al fine di promuovere la coesione economica e sociale attraverso promuovere la coesione economica e sociale attraverso la correzione dei principali squilibri regionali e la la correzione dei principali squilibri regionali e la partecipazione allo sviluppo e alla riconversione delle partecipazione allo sviluppo e alla riconversione delle regioni. regioni. Il fondo è disciplinato dal nuovo regolamento n. Il fondo è disciplinato dal nuovo regolamento n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006 che abroga il regolamento (CE) n. 1783/1999 luglio 2006 che abroga il regolamento (CE) n. 1783/1999

Page 20: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

Il Fondo Sociale EuropeoIl Fondo Sociale Europeo

Il Fondo sociale europeo, nella nuova Il Fondo sociale europeo, nella nuova programmazione 2007-2013, sosterrà la programmazione 2007-2013, sosterrà la coesione economica e sociale supportando le coesione economica e sociale supportando le politiche degli Stati Membri che mirano al politiche degli Stati Membri che mirano al raggiungimento della piena occupazione, al raggiungimento della piena occupazione, al miglioramento della qualità e della produttività miglioramento della qualità e della produttività del lavoro, e alla promozione dell’inclusione del lavoro, e alla promozione dell’inclusione sociale e alla riduzione delle disparità regionali sociale e alla riduzione delle disparità regionali nell’occupazione. Sulla base di quanto stabilito nell’occupazione. Sulla base di quanto stabilito nel nuovo regolamento 1081/2006 del 5 luglio nel nuovo regolamento 1081/2006 del 5 luglio 2006, il nuovo FSE sosterrà interventi coerenti 2006, il nuovo FSE sosterrà interventi coerenti con le linee guida e le raccomandazioni della con le linee guida e le raccomandazioni della Strategia europea per l’occupazione Strategia europea per l’occupazione

Page 21: Seminario LIUC -  Diritto dell’Unione e della Comunità Europea

VII PROGRAMMA QUADROVII PROGRAMMA QUADRO

Programma Quadro si focalizza su quattro Programma Quadro si focalizza su quattro pilastri principali:pilastri principali:

CooperazioneCooperazione

IdeeIdee

Persone Persone

CapacitàCapacità