sembrava un giorno come tanti…

38
1

Upload: annibale-bianchini

Post on 07-Apr-2016

226 views

Category:

Documents


2 download

DESCRIPTION

Le prime poesie a partire dall'adolescenza - 2001

TRANSCRIPT

Page 1: Sembrava un giorno come tanti…

1

Page 2: Sembrava un giorno come tanti…

Presentazione

A volte…anzi, spesso, ho creduto che le mie creazioni non po-tessero valere l’interesse degli altri. Così ho tenuto le mie poe-sie e i testi delle mie canzoni, con tanto di autografo, ben ordi-nate dentro un raccoglitore, nascosto fra gli altri sulla libreria.Ma poi (non so se si può usare l’or ora trascritta locuzione) è arrivato quello che sembrava un giorno come tanti, il giorno incui mi sono detto, un po’ meravigliato: “Perché no? Cosa mai potranno pensare gli altri delle mie poesie e simili? Magari piacciono moltissimo… magari no… però è venuto il momentodi manifestarmi”.Allora ho aperto il “faldone dei segreti” ed eccomi qua. Ho raccolto in questo libretto, impaginato e stampato da me medesimo, poesie e canzoni nelle quali ancora mi riconosco, che ho scritto e composto in circa vent’anni (?!?) di vita, dall’adolescenza a qualche settimana prima di impaginare il tutto.Ho cercato di rispettare l’ordine cronologico, perché il tutto di-ventasse il diario del susseguirsi degli eventi della mia vita, coni suoi sbalzi improvvisi e la corrente continua di emozioni al-trettanto improvvise e contraddittorie, tali da far sembrare il tutto senza una logica apparente. Eppure questa è la vita e a me comincia a piacere.

2001-2002

2

Page 3: Sembrava un giorno come tanti…

LA SPERANZA

Nel caldo pomeriggio di luglioil boato dei tuonisi confonde col ticchettiodella pioggia che cadesui ciottoli del cortile;si sente l’odore della polvere bagnatache rende l’aria ancora più aspra.Non c’è brezza, non una foglia si muove,nulla si muove:s’ode solo la voce dei passeriche cantano insieme per non sentirsi solinel cielo sconfinato, dipinto di grigio,che non lascia intravederealtro colore se non quello delle nubi.Ma cessa la pioggiae si spaccano le nubi,un raggio è penetrato:nasce la speranzache dopo la buferail mondo circostante ritorni colorito.

3

Page 4: Sembrava un giorno come tanti…

PER ELISA

Per Elisa, una madre,per Elisa, una donnapiena d’amoreper la vita che ha generato.Donna anche bambinache sa portare gioianel cuore di chi ama.Per Elisa, una madre;per Elisa, una donnacosì dolce con chi ama.Per Elisa, che anche se ha un anno in piùè sempre giovane nel cuore.

4

Page 5: Sembrava un giorno come tanti…

UN’ESTRANEA....UN’AMICA

Nadia,una ragazzainnamorata del suo amore,che con i suoi problemiè sempre col sorriso sulle labbra.E quando rideè impossibile non ridereinsieme a lei.Così fragiledi fronte alle situazioni,ma so che lei può!E non è brutta:c’è una bellezzadiversa in lei,non riesci a inquadrarla, ma c’è.Nadiaun’estranea;Nadiauna compagna;Nadiauna persona;Nadia.....5un’amica.Nadiache a volte criticaalcuni atteggiamentie non sa accettare.Nadia che non crede,ma sogna un mondo vero.Nadia che un giornonon potrò più rivedereogni giorno.Ma non resteràun ricordo di scuola:resterà una fra le presenze

5

Page 6: Sembrava un giorno come tanti…

che arricchiscono il mio essere.

6

Page 7: Sembrava un giorno come tanti…

SENZA RICCIOLI

Daniela mascherataperché vuole esserecome gli altri,ma capisce che spesso non va.Con me è vera:perchè poi no?Quei suoi riccioli…non sono naturali:è paura di scoprirsi.Daniela ogni tempo innamorata, ma di chi?Di visidove legge il suo nome per poco.Illusioni!Qui, invece, resterà per sempre.No, non guardocome sei fuoriperchè io ricorderòDaniela senza riccioli.

7

Page 8: Sembrava un giorno come tanti…

FIORELLA

Fiorella,ragazza madreche ama suo figliopiù di ogni persona.Delusa da genteche non fa il suo doverecome lei vorrebbe.Fiorella è un’amicada ascoltare, da amare,per stare insieme,che cerca di essere migliore.Fiorellache si sente tradita da persone che non mantengono,ma le spinge a lottareperchè anche lei lotta.Capisce che la vitaè una lottacontro bombardamenti continui,ma solo lottandola vita vale.Non disperarti, ma amae troverai amore:da qualcuno l’hai già trovato.

8

Page 9: Sembrava un giorno come tanti…

CI SONO GIORNI

Ci sono giorni che sembranocaderti addosso,senza possibilità di scampo.Ma se hai il coraggiodi guardare oltre il tuo mondo, ci sono due braccia aperteche aspettano solodi chiudersi intorno a te.

9

Page 10: Sembrava un giorno come tanti…

QUINDICI AGOSTO 1991

Potrebbe sembrare una favolada raccontare la sera,se parli di un prato o di un girotondoti dicono: “è solo fantasia”.La storia che adesso vorrei cantareè forse la nenia di un sognatore;eppure la data non si può sbagliare,quel giorno me lo ricorderò.

Era il giorno di festa nell’estate che finiva,da lassù vedevamo la città come incantataed il cielo colorato da un’arancia che arrossiva,i miei occhi hanno visto una nuova realtà.E li ho visti giocare, tutti in cerchio, con un pallone,e rincorrersi e gridare con gran stupore:mi sembrava di vedere bambini, e li guardavo,che scoprono la vita con la sua novità.

Quante domande che fa un bambino,sta certo che non si fermerà,ad ogni risposta, no, non si accontenta, perchè ancora e ancora chiederà.E pensa che un giorno mi son messo a chiacchieraree il tempo passava e passavano le oree più mi parlava restavo ad ascoltare,la storia non finisce qua…

(testo di canzone)

10

Page 11: Sembrava un giorno come tanti…

QUANDO RESTO SOLO

Quando resto soloavverto un gran senso di vuotoe il desiderio grandedi fuggirgli,il desiderio di non sentirmi così solo.

11

Page 12: Sembrava un giorno come tanti…

E VIENE LA SERA

E viene la sera,ho voglia di essere coccolato.Si fa viva la nostalgiae insieme a leila malinconia;e tutto rimanda alla mia solitudine:dalla musica agli amici,loro malgrado.Non so se stanotteriuscirò a dormire.

12

Page 13: Sembrava un giorno come tanti…

LA TENTAZIONE PIU' FORTE

La tentazione più fortequando si è abbattutiè abbattersi ancora di più,sempre più in bassofino a trovare il cupo che nascondela realtàcon il sonno.E' difficilela serenitàquando mi sento oppressoda ciò che è fuori.Ma trovo la forza di rialzarmi,di riemergere,per tornare alla realtà,perché non mi sfugganel suo prezioso passare di attimi.

13

Page 14: Sembrava un giorno come tanti…

E CHE FARE

E che fareper superare questo statodi sconforto,malinconia,scoraggiamento?Starci dentroe respirarloe agire,per continuare la vita,l'impegno,il necessario sforzo di certi momenti,nonostante questo sentireche mi spinge a lasciar perdereabbandonare, rinunciare.

14

Page 15: Sembrava un giorno come tanti…

NARCISO

In mezzo al prato più verde che c'è,quanti colori e forme: che allegria!!Negli occhi la varietà è stupendatal che nel cuore rivivi l'armonia.Ma non s'ingannino gli occhi di chi guarda:ogni fiore, ogni filo d'erba ha la storia sua.

Fra mille milioni di fiori in quel prato,ce n'era anche uno cresciuto un po' così:lo stelo un po' storto, e le foglie appassite,i petali pallidi e anche sgualciti.Pensando di essere unico e solosi convinse che era una celebrità;poteva dare a tutti qualcosa in piùe ciò lo rendeva bello come non fu mai.

Lui non sapeva nemmeno il suo nomee per altro agli altri fiori lui non lo disse mai.Tutti lo chiamavano con i nomi più bellicerti brevi, certi lunghi, certo proprio lusinghieri.Ma un giorno gli capitò di specchiarsidentro una goccia che per caso passò di là;lesse su una foglia che il suo nome era Narciso:da quel giorno si sentì più solo che mai.Vide che la goccia era molto feliceed allora le chiese: "Ma tu com'è che fai?""Così sono nata e non sono cambiata,in trasparenza, sono sempre stata così.Così sono nata e non voglio cambiare,in trasparenza mi vedo solo così".

15

Page 16: Sembrava un giorno come tanti…

SI', STA GIA' SUCCEDENDO...

... Sì, sta già succedendo...Vorrei guardare il mondocon i tuoi occhi,parlare alle personecon le tue labbra,ascoltare ogni suonocome tu ascolti.Vorrei donarti ciò che sonosenza veli, senza mascheree donarti la mia vita, così com'è:variopinta di sensazioni e di emozionicolorandola della tua semplicità.... Sì, sta già succedendo...

16

Page 17: Sembrava un giorno come tanti…

IERI SERA GUARDAVO LA LUNA

Ieri sera guardavo la luna,e, ammirando la sua semplicità,mi è apparso il tuo viso,con i suoi occhi grandi e dolci,le sue guance arrotondate,la sua bocca che sorride.Così sono rimasto a guardare,incantato dalla sua luce.

17

Page 18: Sembrava un giorno come tanti…

E' UNO STRUGGENTE DESIDERIO D'AMORE

E' uno struggente desiderio d'amoreche mi prende questa sera, desiderio di vederti, desiderio di toccarti,di baciare le tue labbra, accarezzare i tuoi capelli, tuffarmi nel tuo abbraccio, specchiarmi nel tuo sguardo,penetrare la tua anima,... riconoscerti me stesso.

18

Page 19: Sembrava un giorno come tanti…

HO UN PESO SUL CUORE

Ho un peso sul cuore,come non ne ho provati da anni.mai avrei immaginatoche dare una svolta alla mia vita,mi sarebbe costato così:sentirmi escluso,completamente estraniatoe bollato.E in più, ciò cheha cambiato le cose,ciò per cui ho deciso di cambiare,è quasi inesistente,forse nascosto.Non dovrei lasciareche le situazioni si complichinoal puntoda non farcela quasi più,arrivare a pensareche è stato uno sbaglio...E il rischiodel non-conosciutolo conoscevo,mi ha sfiorato, l'ho sbandieratoe ne ero fiero...Ma c'erail rischio del rischio,dell'assolutamente imprevedibile,che non si intravedenemmeno per puro caso, tra la folla delle possibilità.Eppure anche questa è la vitae solo la vita capiscequanto sia dura viverla,duro soprattutto trasformare

19

Page 20: Sembrava un giorno come tanti…

in vitaciò che non ne ha neppure le sembianze.Ma è pur sempre vita,anche se la constatazionenon consola, né forse può consolare,semmai formare, forgiare,manipolare, piallare,modellare... la nostra visione,il nostro immaginare,le nostre aspettative,fino a farle collimarecon la vita, che è vita da sempree noi a cercarla,da sempre, diversa.Riuscirò, e riusciremo,a farmi invadere dalla vita,a rendermi vitasenza cercarla oltre?Non lasciarmi, vita,ma rendimi forte;fatti conoscere,e non ci sarà niente di stranodi cui aver paura.

20

Page 21: Sembrava un giorno come tanti…

VENTO, GONFIA LE VELE

Vento, gonfia le veledi questo doloree prenda il largoprima che schiacci la mia animacol suo lacerante peso.Vento, penetra il mio cuore;vento, spalanca il mio spirito;vento, in tutte le mie membrapassa tu e fammi conoscerequesto dolore,le mie lacrime lo rendano puro.Non disperdere però quel tesorocosì raro e, ancor più, prezioso:è ricchezza che non passa, non lo dimentichi mai.Sì, beato sono ioche ancora lo posseggo e resta vita mia della mia vita.

21

Page 22: Sembrava un giorno come tanti…

NONOSTANTE LA SERENITA'

Nonostante la serenitàlei mi manca;la fase critica è passata,benché non si possa mai dire.Ma il sentimento, che rimane, mi dice quanto fossi innamorato,davvero.Chissà se lei mi pensae come mi pensa.Io penso a leicon malinconia, il mio vero stato d'animo.E' il dolore del distacco,oltre i rancori,oltre le colpe,e la tenerezzae profonda nostalgiache mi mettono sulle labbraun sorriso di dolcezza.

22

Page 23: Sembrava un giorno come tanti…

VIVERE

No, non capisco maiquando è tempo di smettere,forse è che non so vivere:il problema poi sta qua.

Ricerca di eternità,di potenza magicae finisco per darmi viaper sentirmi vivere.

Ma la vita ha i suoi limitied io sempre a nasconderlioppure a sbattercie poi ancora a non crederci.

Forse è amore quello chevuole dare più di quel che ha?A pensarci è una pazzia!E' svuotarsi l'anima!

No... no... alla fine è darsi via!

Quell'idea di salvare il mondo,quasi fossi un superman,è presunzione, niente più,è volare sulle nuvole.

Forse è che non conosco ancoratutto il mondo dentro mee mi sembra di essereuna goccia inutile.

Ma strana è la sensazionecome tutto sia qui, dentro me,e imparare l'amore sia

23

Page 24: Sembrava un giorno come tanti…

solamente vivere.

(testo di canzone)

24

Page 25: Sembrava un giorno come tanti…

LEI... (LA MUSICA)

Mi chiedocome sarebbe stata la mia vitasenza di lei.Ripenso adesso,e sogno,tutte le notti d'amore,abbracciati inseparabili,e le lunghe passeggiatefatte lungo il lagola sua mano nella mano mia;e i suoi capelliche coprono il mio visoper vedere solo lei che danzaintorno a me e dentro me.

Non conto più le orepassate a parlare,parole incomprensibili per chiunque, piene di segreti

per raccontarci ogni momento vissutocome l'ultima goccianel deserto più arido del mondo.Un solo sguardoper dissolvere ogni nebbiae capire ciò che conta di piùintorno a me e dentro me.

Se non ci fosse lei, quante occasioni perse!I primi giochi di bambinoli ho imparati da leie solo con leiho giocatosenza mai stancarmi;

25

Page 26: Sembrava un giorno come tanti…

le corse incontronel rivederla,lasciando chiunque altroe qualunque cosache vedevo intorno a me e dentro me.

Non potevo non ballarequando il suo corpo mi avvolgeva,

trascinandomi nel suo universo infinito;impossibile fermarsi,come una scossa continua.Nemmeno cadereera un ostacolo,sempre con lei, amante instancabile;le notti d'amore, inebriantifino al mattinoe poi ancora leiintorno a me e dentro me.

Parlare?Nessuno ha mai capitociò che penso e ciò che vivo,ha sempre intuito lei,prima che aprissi boccae chiudendomi le labbracon le suemi ha svelatociò che io stesso non conoscevointorno a me e dentro me.

La forte adesso è lei,è sempre stata lei;io ormai velain balia del vento,ma sempre mi sussurrale cose che non so dire ancora.Un bambino innamoratodella sola vera vita

26

Page 27: Sembrava un giorno come tanti…

dove sogno, canto, ballo,amo, piango, e m'innamoro,ogni brezza la respiro,anche se fredda e insidiosa,e ogni cosa fuori senso,quella voglio,perché lei non si perde maiintorno a me e dentro me.

E continuo a far l'amore,passeggiare sulla riva,chiacchierare fino a nottee al mattinoricordare questo sogno senza fineche è pur vita insieme a lei.

27

Page 28: Sembrava un giorno come tanti…

ASCOLTO

Ascolto.E' un ascolto senza sforzo,non posso farne a meno.E' l'ascolto.Una forza che mi assorbe,non da fuori:è tutta mia.E non è che lo voglia:è lo stato dell'ascolto,è il sentire dell'ascoltoo l'ascolto del sentireche mi inebria della vita.Il profumo intenso dentro il boscoo sul lago e nel mio giardino:verde, giallo, bianco, rosso,e azzurro, lilla, arancio, viola,di foglie e fiori, di rami e stelidi cielo e mare.Poi la brezza che sussurra,il vento che ti sposta,che gioca con la giacca;e la pioggia di primavera,poi d'estate e poi d'autunno.E il sole? Ah, il sole!Luce e calore, calore e luce:il mio viso è un girasole.E sento note e melodie,salti tonici improvvisi, già alle cinque del mattino,tutto il giorno fino a sera;forse fringuelli,forse passeri e usignoli,e ci sono certo rondinie sui tetti gli stornelli.

28

Page 29: Sembrava un giorno come tanti…

Ascolto, ascolto tuttoe quasi mi ubriacose mi lascio trasportare, perché è tutto troppo belloper non ascoltare tutto.E ascolto ancora un po',sento il corpo, grande orecchio,che risuona e riverberaprima qua, poi là.E l’ascolto è ancora dentro,è una forza che mi assorbe,che mi inebria, che mi piace, mentre parlo…mentre canto…mentre leggo…la mia voce!La mia voce!Ah, non smetto più di parlare, di cantare,di gridare,recitare e leggerefiabe, favole e canzoni:la mia voce!La mia voce!Che mi ascolta e finalmente vive.

29

Page 30: Sembrava un giorno come tanti…

NEL BOSCO DELL'EREMO DELLE CARCERI

L'aria qui è densa,palpabile,calmante,silenziosa, invitante.

30

Page 31: Sembrava un giorno come tanti…

RIPOSA

Riposacome non hai fatto mai,sorella mia, chiudi pure gli occhi e volaverso ciò che sei,nella luce chiara.Non tormentarti piùchiudi gli occhi e vola.

Riposacome non hai fatto maisorella miaaprile tue ali e volanella luce che puoi trovaredentro te.Non tormentarti piùl'universo ti proteggerà.

(testo di canzone)

31

Page 32: Sembrava un giorno come tanti…

GIOISCO

Questa brezza è annuncio di pioggia e lampi;il grigio variopinto delle nubi,sovrapposto all’azzurro del cielopreavvisa lo stesso.Ma il messaggio non mi giunge minaccioso:l’aria fresca entra libera, il mio naso l’assapora,se la gusta inebriato.Mi meraviglia ancora questo cambiamento e di fatto son cambiato;E gioisco.

32

Page 33: Sembrava un giorno come tanti…

SENTO L’ANIMA SPALANCARSI

Sento l’anima spalancarsifino a contenere il mondo intero:sentirlo, abbracciarlo, amarlo…Potessi usare tutto il mio tempoper incontrare, parlare, conoscere,condividere, ascoltare, stupire e andare al di làdi ciò che ognuno appareper scoprire la sua essenza,e abbeverarmi e arricchirmi a più non posso.

Sì, lì arriverò,lì voglio arrivare,perché lì mi porta la paceche ho nel profondo dell’anima,la pace della stessa vitanel suo scorrere di attimi,la pace che è infinito,perché infinito l’amoreche sa generarla.

33

Page 34: Sembrava un giorno come tanti…

EQUILIBRIO

Dolce far niente,equilibrio semplice,armonia degli opposti.Guardare fuorisenza velleità,senza desideri,in pace.Nuovi spazi da vivere:è meraviglia nutrita di fiduciae disegni futuriche diventano oggi,per sempre.

34

Page 35: Sembrava un giorno come tanti…

HO INCONTRATO DUE OCCHI

Ho incontrato due occhi,gli occhi di una donna che conosco.Sono stati inosservatiquasi non veduti,come fossero gli occhi di chiunque.Ma è stata quella sera,e per essa ne ricordo altre,che il velo invisibile per il qualenon vedevo,si è strappato: e alloraeccoli, quegli occhi meravigliosi, la cui bellezza mi ha inondatofino all'intimo dell'intimo.Improvvisa è sgorgata l'emozione,tanto da intimorirmie, invero, rattristarmi…come sempre mi succede:non vorrei forse mai palesareil piacere di quegli attimi così forti,per l'apparente convinzioneche una volta conosciutofaccia nascere desiderio di distanza.E allora imbarazzatotolgo svelto lo sguardo,perché sono disarmato - questo penso! -Basta un attimo…e di nuovo quegli occhi così belli,sono quelli che ho incontrato come gli occhi di chiunque.

35

Page 36: Sembrava un giorno come tanti…

EMOZIONI

Emozioni,attimi intensi, correnti improvviseche si accendono dentroe intorno trasmettono.Questioni di vita, di vita vissuta,tanto che dirne è sempre difficile.Eppure loro, le emozioni,sono loro, alla fine, che raccontano se stesse.Noi,che altro siamo noise non gli strumenti di questo narrarefatto di musica e parole,forme e colori, immagini e suoni,mani che plasmano,occhi che guardano,orecchie che ascoltano…Siamo certo orchestrali di una sola sinfonia,canali diversi per l'unico scopo:le nostre emozioni, maestre di vita,che vogliono vivere ed essere liberee guidarci, allora,là dov'è il nostro cuore.

36

Page 37: Sembrava un giorno come tanti…

NOTA

La presente raccolta di poesie,prelevata gratuitamente dal web,può essere liberamente condivisa

nella sua totalità o nelle singole partie nelle più svariate forme,

a patto che:

- sia sempre citato il nome dell’autore;- sia condivisa a titolo esclusivamente gratuito;

- siano mantenuti integri contenuto e forma di ogni poesia.

Ogni altro diritto è riservato.

http://bendabilili.blogspot.it

37

Page 38: Sembrava un giorno come tanti…

SOMMARIO

LA SPERANZA.........................................................................3PER ELISA................................................................................4UN’ESTRANEA....UN’AMICA............................................... 5SENZA RICCIOLI.....................................................................7FIORELLA................................................................................ 8CI SONO GIORNI.....................................................................9QUINDICI AGOSTO 1991 ....................................................10QUANDO RESTO SOLO....................................................... 11E VIENE LA SERA.................................................................12LA TENTAZIONE PIU' FORTE............................................. 13E CHE FARE........................................................................... 14NARCISO................................................................................ 15SI', STA GIA' SUCCEDENDO................................................16IERI SERA GUARDAVO LA LUNA.....................................17E' UNO STRUGGENTE DESIDERIO D'AMORE................18HO UN PESO SUL CUORE................................................... 19VENTO, GONFIA LE VELE.................................................. 21NONOSTANTE LA SERENITA'............................................ 22VIVERE...................................................................................23LEI... (LA MUSICA)............................................................... 25ASCOLTO................................................................................28NEL BOSCO DELL'EREMO DELLE CARCERI..................30RIPOSA................................................................................... 31GIOISCO................................................................................. 32SENTO L’ANIMA SPALANCARSI....................................... 33EQUILIBRIO...........................................................................34HO INCONTRATO DUE OCCHI...........................................35EMOZIONI..............................................................................36

38