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ISTITUTO COMPRENSIVO “SAN GIOVANNI BOSCO” San Salvatore T. Castelvenere Scuola Primaria di San Salvatore Telesino CLASSE PRIMA B ANNO SCOLASTICO 2015/16 CONSIGLIO DI CLASSE AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA INS. FRANCO ROSA AREA ANTROPOLOGICA MUSICA- EDUCAZIONE FISICA TECNOLOGIA MATEMATICA E SCIENZE INS. DI BLASIO NINA LINGUA INGLESE INS. VACCARELLA LUCIA RELIGIONE CATTOLICA INS. BARONE LOREDANA

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ISTITUTO COMPRENSIVO “SAN GIOVANNI BOSCO” San Salvatore T. – Castelvenere

Scuola Primaria

di San Salvatore Telesino CLASSE PRIMA B

ANNO SCOLASTICO 2015/16

CONSIGLIO DI CLASSE

AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA INS. FRANCO ROSA

AREA ANTROPOLOGICA

MUSICA- EDUCAZIONE FISICA

TECNOLOGIA

MATEMATICA E SCIENZE INS. DI BLASIO NINA

LINGUA INGLESE INS. VACCARELLA LUCIA

RELIGIONE CATTOLICA INS. BARONE LOREDANA

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ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA E

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

La classe prima B della Scuola Primaria di San Salvatore Telesino è composta da 22

alunni, 9 maschi e 13 femmine; un alunno risulta assente dal primo giorno di scuola,

mentre una bambina rifiuta ogni forma di dialogo con gli adulti.

Il Progetto ha un’organizzazione didattica ispirata alle Indicazioni per il curricolo

per il primo ciclo d’istruzione del 04/09/2012 secondo cui la scuola ha la finalità

di:

fornire gli alfabeti di base mediante i linguaggi delle varie discipline;

porre le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico;

promuovere l’educazione alla cittadinanza attraverso la cura di sé, degli altri e

dell’ambiente.

promuovere i saperi di un nuovo umanesimo cioè la capacità di cogliere gli

aspetti essenziali dei problemi e di vivere e di agire in un mondo in continuo

cambiamento.

Il testo delle Indicazioni fa riferimento a tre principi pedagogici: la centralità

della persona, per lo sviluppo integrale della persona infatti l’obiettivo è quello di

valorizzare l’unicità e la singolarità dell’identità culturale di ogni studente. la

cittadinanza, per costruire un mondo migliore; La promozione e lo sviluppo di ogni

persona stimola in maniera vicendevole la promozione e lo sviluppo delle altre

persone: ognuno impara meglio nella relazione con gli altri. Non basta convivere

nella società, ma questa stessa società bisogna crearla continuamente insieme.

Il nostro sistema educativo vuole formare cittadini in grado di partecipare

consapevolmente alla costruzione di collettività più ampie e composite, siano esse

quella nazionale, quella europea, quella mondiale. la scuola come comunità

educante, che accoglie la persona e la valorizza In quanto comunità educante, la

scuola genera una diffusa convivialità relazionale, intessuta di linguaggi affettivi ed

emotivi, e è anche in grado di promuovere la condivisione di quei valori che fanno

sentire i membri della società come parte di una comunità vera e propria. La scuola

affianca al compito “dell’insegnare ad apprendere” quello “dell’insegnare a essere”.

Inoltre, vengono fissati gli obiettivi generali, gli obiettivi specifici di

apprendimento e i relativi traguardi per lo sviluppo delle competenze per

ciascuna disciplina al termine della scuola primaria a cui il curricolo elaborato per

l’anno scolastico 2015/2016 fa riferimento.

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Realizzazione del progetto educativo

Il progetto educativo- didattico è stato elaborato tenendo conto degli aspetti cognitivi,

affettivi, relazionali, corporei, estetici, spirituali e religiosi di ogni singolo alunno.

Tale progetto ha preso avvio con le attività sull’accoglienza il cui percorso

formativo è stato realizzato secondo le seguenti fasi:

quella rivolta alla ”prima accoglienza” degli alunni predisponendo

prevalentemente attività volte alla sfera sociale ed affettiva:

o Festa di benvenuto

o Familiarizzazione con le persone che operano nella nostra scuola;

o Giochi didattici riguardo l’aspetto relazionale;

quella successiva, rivolta alla rilevazione dei prerequisiti di accesso alla classe

prima;

ed infine, il colloquio Scuola / Famiglia del 23 ottobre in cui i docenti

illustreranno ai genitori di ciascun alunno la sintesi del percorso didattico

programmato per l’anno scolastico 2015- 16.

Si è ritenuto opportuno affrontare il primo momento sotto l’impronta del gioco,

poiché in esso si evidenziano comportamenti, emozioni, linguaggi, desideri, ecc.

Abbiamo riservato agli alunni un’accoglienza festosa allestendo le aule e gli spazi

esterni con cartelloni, addobbi con palloncini e festoni. Successivamente gli alunni

hanno conosciuto il nuovo ambiente scolastico, sia esso fisico che sociale,

presentandosi ai compagni delle altre classi .

Ai fini della valutazione diagnostica è stata favorita l’attività motoria nel suo

significato più ampio del muoversi del bambino, soprattutto nell’organizzarsi in

gruppi spontanei per le attività libere e didattiche. Per poter rilevare

sistematicamente conoscenze e abilità di ciascun alunno si è tenuto conto all’inizio

dell’anno scolastico, delle esperienze e delle conoscenze individuali già acquisite su

cui innestare il nuovo percorso formativo.

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Successivamente abbiamo presentato agli alunni prove di ingresso orientate ad

accertare il possesso dei prerequisiti per la padronanza dei concetti relativi ai

percorsi didattici individuati per la classe prima.

Ai fini della valutazione diagnostica, ci si è soffermati sui seguenti obiettivi:

Italiano:

Saper ascoltare e comprendere un racconto

Ricostruire le sequenze principali del racconto

Individuare e colorare l’ambiente della storia

Matematica:

Confronta quantità.

Prova Multidisciplinare (Geografia- Storia- Scienze)

Eseguire percorsi

Riconoscere i principali indicatori topologici

Conoscere gli ambienti degli animali

Religione:

Riconoscere oggetti e persone che fanno pensare alla religione cristiana.

ATTIVITÀ

Italiano:

Ascolto del racconto “ un coniglio goloso”

Ricostruisci le sequenze del racconto

Individua l’ambiente della storia e coloralo

Matematica:

scheda strutturata: Confronta quantità

Prova Multidisciplinare (Geografia- Storia- Scienze)

Unisci con una linea colorata ciascun animale alla sua casa

Colora il pesce più piccolo, il fiore più vicino all’albero, il gatto sopra la tavola

e la pecora dentro il recinto.

Segue percorsi

Religione:

scheda strutturata

Le attività, le strategie adottate e soprattutto i tempi previsti per ciascuno di essi sono

risultati validi e funzionali per una più attenta osservazione del bambino nei suoi vari

atteggiamenti e comportamenti.

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Dall’analisi e dal confronto dei risultati ottenuti si sono evidenziate con chiarezza le

capacità potenziali di ciascuno in modo da delineare l’ipotesi di un percorso atto a

migliorare la crescita culturale di ogni alunno.

Il gruppo classe,in generale, risulta costituito da un gruppo di alunni con :

intelligenza viva e con tanta voglia di conoscere il nuovo;

adeguata capacità motoria globale e di coordinazione viso-motoria;

adeguate capacità visive ed uditive;

adeguata padronanza del linguaggio, sia in comprensione che in espressione;

capacità di prestare e mantenere l’attenzione;

capacità di elaborare (associare) simbolicamente.

Solo qualcuno presenta un ritmo di apprendimento più lento

TEMATICHE INTERDISCIPLINARI

Dalla conoscenza dei prerequisiti e dell’ambiente extrascolastico e scolastico,

dall’individuazione delle caratteristiche salienti degli alunni è stato possibile

individuare i bisogni formativi che costituiranno i punti di forza nella fase di

ideazione delle unità formative.

Tenendo conto, anche, dei libri di testo e dei progetti previsti dal POF, si ipotizzano

le seguenti UU.AA che verranno proposte nel corso dell’anno e che saranno

maggiormente definite, precisate e documentate in itinere in base alle concrete

situazioni operative.

Dalla progettazione annuale che riprende, come da norma, le Nuove Indicazioni

Nazionali del Curricolo, si sviluppano i seguenti percorsi bimestrali declinati in

proposte graduali e calibrate:

Prime esplorazioni e conquiste progettata per i mesi di ottobre e di novembre

Leggo e scrivo parole e numeri progettata per i mesi di dicembre/ gennaio

Colori e suoni della fantasia e della natura progettata per i mesi di febbraio

/marzo

E adesso faccio… da me progettata per il mese di aprile/ maggio

Tali Unità di apprendimento saranno a scansione bimestrale.

Le tematiche delle diverse U.A. sono state individuate tenendo conto anche dei

seguenti progetti d’Istituto previsti dal P.O.F.:

LETTURA , per promuovere il gusto sia all’ascolto sia della lettura di fiabe,

favole, racconti;

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SALUTE E AMBIENTE, per imparare a rispettare l’ambiente naturale e a curare

l’igiene personale;

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’, per stimolare la riflessione sul rispetto delle

regole sociali e favorirne l’interiorizzazione;

EDUCAZIONE STRADALE, per formare bambini più consapevoli, rispettosi e

attenti alla propria sicurezza e a quella degli altri;

INTERCULTURA, per educare gli alunni al rispetto delle culture presenti nella

moderna società multietnica;

DISCO, per rilevare e/o prevenire eventuali disagi e carenze presenti nella classe;

ORIENTAMENTO,per conoscere se stessi e imparare a valutare i propri pregi e i

propri difetti;

Nella progettazione delle varie Unità Formative si avrà cura di promuovere

l’Educazione alla Cittadinanza che, attraverso tutti i percorsi disciplinari, intende

realizzare: l’ed, stradale, l’ed. ambientale, l’ed. alla salute, l’alimentare e l’ed.

all’affettività.

STRUTTURAZIONE DEL CURRICOLO E TEMPO SCUOLA

Come stabilito dal Collegio dei docenti,nel nostro Istituto si adotterà il seguente

tempo scuola:

MATERIA INSEGNANTE ORE

ITALIANO Franco Rosa 10

MATEMATICA Di Blasio Nina 7

MUSICA Franco Rosa 1

ARTE E IMMAGINE Franco Rosa 2

EDUCAZIONE FISICA Franco Rosa 1

LINGUA INGLESE Vaccarella Lucia 1

STORIA CITTADINANZA - Franco Rosa 2

GEOGRAFIA Franco Rosa 1

TECNOLOGIA Franco Rosa 1

SCIENZE Di Blasio Nina 2

RELIGIONE CATTOLICA Barone Loredana 2

METODOLOGIA E STRATEGIE DIDATTICHE

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I docenti favoriranno un clima sereno di apprendimento; una giusta gradualità volta a

promuovere in ciascun alunno la fiducia nelle proprie capacità tale da consentirgli di

percorrere itinerari personalizzati di apprendimento, mirati allo sviluppo delle sue

potenzialità e al soddisfacimento delle sue aspettative.

Si partirà sempre dall’esperienza significativa dell’alunno e in tal senso il docente

adotterà un linguaggio accessibile, motivante, adeguato al ruolo di facilitatore della

comunicazione utilizzando le seguenti tecniche:

- Ascolto Attivo

- circle – time

- brainstorning

- conversazioni libere e guidate

- lavoro di gruppo

- osservazione ed esplorazione sensoriale

- manipolazione ed operatività

- scoperta guidata

- indagine e ricerca

- Problem solving

- semplici attività sperimentali

- Role- Play

- uscite didattiche e manifestazioni.

Area linguistico espressiva

Il percorso di apprendimento della lettura e della scrittura avviene attraverso un

metodo semplice e rigoroso al tempo stesso, con attività varie e divertenti che

seguono criteri fonico-sillabici e misti, il cui scopo principale è potenziare nel

bambino la capacità di riconoscere il rapporto fonema-grafema sviluppando

gradualmente le competenze linguistiche. Il metodo tiene conto della motivazione e

dell’interesse degli alunni verso le attività proposte, costruisce, mediante la

conoscenza e l’analisi delle sillabe, i “mattoni” necessari per comporre le infinite

parole. Inoltre, discriminando sillabe e suoni, consegue l’obiettivo di ottenere una

corretta ortografia.

La scoperta dei fonemi viene condotta all’interno di situazioni vissute e partecipate

dagli alunni. Funzione primaria sarà assegnata alla conversazione, nel suo duplice

aspetto di ascoltare/parlare, non solo per il suo valore socializzante, ma soprattutto

per il contributo che offre alla presa di coscienza ed alla razionalizzazione

dell’esperienza, nonché alla maturazione del linguaggio. Sollecitando il bambino a

comunicare ad altri i propri vissuti mentali, si favorirà infatti la consapevolezza di sé,

il potenziamento delle abilità cognitive e l’arricchimento lessicale. L’insegnante

susciterà pertanto interessi comuni alla classe, per permettere a tutti di dialogare ed

interiorizzare tali interessi.

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Anche le letture mediate dall’insegnante saranno la base di partenza per instaurare un

processo attivamente e proficuamente dialogico.

Per la lettura si attiveranno forme polifunzionali di lettura: si leggerà per divertirsi,

per immaginare, per capire come agire, per conoscere. Poiché le attività legate

all’immagine comportano una precisa azione didattica, occorre superare la tendenza a

non intervenire, motivata di solito dal desiderio di permettere al bambino di

manifestarsi in modo del tutto spontaneo.

Risulta infatti chiaro che l’alunno può realmente esprimersi in modo personale, solo

se opportunamente guidato in situazioni ricche di stimoli, di tecniche e di materiali

adeguati.

Sarà pertanto necessario:

• motivare, organizzare ed arricchire l’esperienza espressiva dell’alunno,evitando di

ricorrere a metodi, strumenti e modelli che non promuovano la creatività (come ad

esempio disegni e sagome da completare o soltanto da colorare);

• rimuovere blocchi psicologici e difficoltà espressive e comunicative,aiutando

l’alunno, anche mediante il dialogo, a riflettere sui contenuti delle sue realizzazioni.

Si opererà pertanto secondo un procedimento metodologicamente graduato ed

appropriato, finalizzato al superamento, nelle rappresentazioni grafiche,delle forme

stereotipate ed all’arricchimento delle tecniche espressive. Le attività saranno

incentrate sull’esperienza diretta, che consentirà l’osservazione, la manipolazione,

l’interiorizzazione e la rappresentazione grafica.

Area storico geografica

Si cercherà di favorire la strutturazione dei concetti temporali, non tanto con

spiegazioni verbali, quanto piuttosto mediante attività concrete specifiche, articolate

in ordine alla chiarificazione graduata - dapprima separatamente poi sinteticamente –

delle emozioni più elementari che compongono il concetto di tempo, quali la

successione ordinata degli eventi, la durata degli intervalli e degli eventi, la

contemporaneità. Si opererà dapprima esclusivamente sul vissuto temporale,

sperimentato e presente percettivamente, introducendo gradualmente l’uso di

semplici indicatori temporali (ieri, oggi, domani), fino ad arrivare all’acquisizione di

unità di misura del tempo, quali la settimana, i mesi, le stagioni. Successivamente ci

si avvarrà di narrazioni,corredate di esercitazioni e schede implicanti l’ordinamento

ed il completamento di successioni temporali, il confronto tra eventi di diversa

durata, la rilevazione di situazioni in cui agiscano personaggi diversi nello stesso

momento. L’avvio al metodo della ricerca storica sarà condotto attraverso

l’osservazione dei fatti, la loro attestazione verbale o grafica (testimonianza,

documento), la sintesi e l’esposizione scritta sintetica. Si potrà inoltre favorire la

presa di coscienza dello spessore temporale di alcuni fenomeni “sociali” (aspetto

diacronico), mediante discussioni, piccole interviste e tabulazioni di dati, realizzando

delle vere e proprie indagini “sociologiche” in miniatura.

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In quanto sintesi del rapporto uomo-ambiente, la geografia si pone come luogo

d’incontro di più saperi, evidenziando la sua funzione interdisciplinare, perché

l’ambiente si presenta come l’espressione di più problemi e di risposte culturali, ma

contemporaneamente si configura anche come transdisciplinare. Il sapere geografico

può concorrere al successo formativo degli alunni, perché consente l’acquisizione di

conoscenze organizzate e strutturate, competenze cognitive:pensare, produrre,

riflettere su immagini che provengono dallo spazio per poi inserirsi in questo, nonché

orientarsi nei complessi rapporti che di volta in volta si creano con l’ambiente. Infine

arricchisce il cittadino di domani e lo colloca con nuova sensibilità nella realtà.

Per raggiungere gli obiettivi di questa area, il processo di

insegnamento/apprendimento deve fondarsi su metodi e strategie che sollecitino la

curiosità e l’immaginazione dei bambini e deve avvenire nei tempi e nei modi

adeguati alla loro età e alle loro conoscenze. Ciascun bambino deve acquisire bene un

concetto prima di procedere oltre. Se è il caso l’argomento e la relativa attività pratica

vanno ripetuti. Le domande dei bambini non devono mai rimanere inevase e i dubbi

devono essere sempre chiariti; l’osservazione attenta e la manipolazione sono

essenziali alla costruzione dei concetti. La complessità delle scienze sociali impone

che per gli alunni di questo livello venga adottato un approccio psicologico-sociale

che privilegi gli aspetti relazionali, stimolando la presa di coscienza della necessità di

darsi e riferirsi a norme di comportamento e relazione, prendendo spunto dalle

situazioni di vita scolastica quotidiana, favorendo altresì l’assunzione personalizzata

di valori quali l’impegno, la solidarietà, la sensibilità multiculturale.

Area logico matematica

Nel ambito matematico scientifico, il docente procederà in modo costruttivo e

significativo fornendo agli alunni un’adeguata base manipolatoria e rappresentativa

seguendo tre principali momenti:

rappresentazione della situazione concreta

verbalizzazione e rappresentazione grafica

rappresentazione simbolica.

Gradualmente si passerà dalla fase della manipolazione a quella della

rappresentazione mentale.

Per quanto riguarda il discorso più strettamente scientifico-tecnologico, gli argomenti

saranno sviluppati partendo ogni volta da situazioni – problema molto semplici.

Sarà molto importante, poi, nel corso di quest’anno scolastico, “introdurre

gradatamente gli alunni e le alunne alle discipline”, preparandoli ed aiutandoli ad

elaborare, senza forzature, curiosità, esperienze e conoscenze.

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Per lo svolgimento delle attività previste saranno utilizzati materiali e strumenti

reperibili nell’ambito scuola o portati dagli alunni o dalle insegnanti.

Per le attività linguistiche Per le attività grafico-pittorico-plastiche

- il libro di testo - videocassette

- riviste e giornali - fogli, carta, colla, forbici

- il corredo scolastico dell’alunno - pastelli, tempere e pennarelli

- libri di favole e racconti - materiali di risulta

- registratori e musicassette. - das e plastilina

- polvere di gesso e stampi

Per le attività motorie e musicali In ambito antropologico

- musicassette e registratore - pianta del paese

- cd musicali L.I.M. - carte e mappe

- materiale recuperato per la - globo terrestre

costruzione di strumenti musicali

- bottiglie di plastica, lattine,coperchi

- cerchi, palla, palloni, nastri

- attrezzature sportive

Per le attività logico-matematiche e tecnologico-scientifiche:

- blocchi logici, abaco, multibase

- corredo dell’alunno

- fogli e cartelloni

- materiale recuperato per l’insiemistica

- foglie e frutti di stagione

- semi, piantine, terra, vasi

- pasta,colla, palline

- piccoli strumenti di uso comune

- polvere di gesso per “costruire” fossili

- filmati di Quark

- oggetti vari

- computer, floppy e cd rom

Le attività scolastiche saranno realizzate in ambienti diversi:

aula – salone– spazi aperti .

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria

MATERIA TRAGUARDI

L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e

docenti attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti,

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ITALIANO

formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione;

esprime opinioni proprie e accoglie quelle altrui sviluppando

spirito critico.

Legge e comprende testi di tipo diverso in vista di scopi

funzionali, ne individua il senso globale e/o le informazioni

principali, utili anche per l’esposizione orale facendo uso di un

primo nucleo di terminologia specifica.

Produce testi legati alle diverse occasioni di scrittura che la

scuola offre, rielaborandoli in maniera personale

Svolge attività esplicite di riflessione linguistica.

STORIA L’alunno conosce elementi significativi del passato del suo

ambiente di vita.

Usa la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo

storico.

Conosce gli aspetti fondamentali della preistoria, della

protostoria e della storia antica e individua le relazioni tra

gruppi umani e contesti spaziali.

Comprende i testi storici proposti e li sa raccontare usando i

termini del linguaggio disciplinare e sa organizzare le

conoscenze.

Produce semplici testi storici, sa usare carte geo-storiche e

inizia a usare gli strumenti informatici.

Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e

comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

GEOGRAFIA L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte

geografiche,utilizzando

riferimenti topologici,punti cardinali e coordinate geografiche.

Conosce la collocazione geografica,i caratteri fisici e naturali, le

risorse dell’ambiente

e l’utilizzo del territorio da parte dell’uomo.

Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei

paesaggi con particolare

attenzione a quelli italiani.

Conosce e utilizza il linguaggio geografico per interpretare carte

geografiche e per

produrre schizzi cartografici e carte tematiche.

Ricava informazioni geografiche da fonti cartografiche e

satellitari, fotografiche e

ARTE E

IMMAGINE L’alunno utilizza gli elementi di base del linguaggio visivo per

osservare, descrivere e leggere immagini statiche, quali:

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fotografie, manifesti e opere d’arte; messaggi in movimento,

quali: spot pubblicitari, brevi filmati, …

Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e

rielaborare in modo creativo le immagini attraverso varie

tecniche.

Legge gli aspetti formali di alcune opere; apprezza le opere

d’arte e gli oggetti dell’artigianato proprio o di altri Paesi.

Conosce i principali beni artistico – culturali del proprio

territorio e mette in atto comportamenti di rispetto e di

salvaguardia.

MUSICA L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto

di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.

Gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti

sonori e strumenti musicali.

Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche; le esegue

con la voce, il corpo e gli strumenti; le trasforma in brevi forme

rappresentative.

Esegue semplici brani musicali, da solo e in gruppo.

Riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice

brano musicale.

Sa apprezzare la valenza estetica e riconoscere il valore

funzionale di ciò che si fruisce.

Applica varie strategie (orali, scritte, grafiche) all’ascolto di

brani musicali per una comprensione essenziale delle strutture e

delle loro funzioni.

EDUCAZIONE

FISICA L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto

e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli

schemi motori e posturali,sapendosi adattare alle variabili

spaziali e temporali.

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed

esprimere i propri stati d’animo,anche attraverso la

drammatizzazione e le esperienze ritmico-

musicali.sperimenta una pluralità di esperienze che

permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline

sportive.

Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre

più complessa, diverse gestualità tecniche.

Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni

criteri di sicurezza per sé e per gli altri.

Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio

benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo e a un

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corretto regime alimentare.

Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di

sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella

consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono

aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico-

sportiva.

CITTADINANZA E

COSTITUZIONE l’alunno comprende che alla base di ogni società organizzata

esistono delle regole sociali che ne hanno garantito lo sviluppo.

l’alunno impara a confrontare sistemi politici ed amministrativi

comprendendo l’importanza delle regole sociali,

dell’uguaglianza e della democrazia.

l’alunno comprende che il rispetto dell’’ambiente e della

diversificazione animale è frutto di lenta evoluzione irripetibile.

Comprende l’importanza della salvaguardia dell’ambiente e degli

ecosistemi.

l’alunno acquisisce una maggiore consapevolezza in merito ai

diritti fondamentali della persona. Ne scopre le fonti da cui

traggono valore giuridico ed impara a farli valere assumendo stili

di vita corretti e positivi.

l’alunno acquisisce una maggiore consapevolezza in merito ai diritti

fondamentali della persona. Ne scopre le fonti da cui traggono

valore giuridico ed impara a farli valere assumendo stili di vita

corretti e positivi.

INGLESE L’alunno comprende messaggi verbali orali e semplici testi

scritti, chiede spiegazioni,

svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera

dall’insegnante,stabilisce relazioni tra elementi linguistico-

comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla

lingua straniera.

comprende frasi ed espressioni di uso frequente, relative ad

ambiti familiari .

interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile e con

espressioni e frasi memorizzate in scambi di informazioni

semplici e di routine;

descrive in termini semplici, aspetti del proprio vissuto e del

proprio ambiente ed elementi

che si riferiscono a bisogni immediati.

collabora attivamente con i compagni nella realizzazione di

attività collettiva o di gruppo;

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individua differenze culturali veicolate dalla lingua materna e

dalla lingua straniera senza avere atteggiamenti di rifiuto.

MATEMATICA L’alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla

matematica e sa che gli strumenti matematici sono utili per

operare nella realtà.

Si muove con sicurezza nei calcoli orali e scritti con i numeri

naturali.

Percepisce e rappresenta forme utilizzando strumenti per il

disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura.

Utilizza rappresentazioni di dati per ricavare informazioni.

Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda

dei punti di vista.

Descrive e classifica figure in base a caratteristiche

geometriche.

Legge la realtà e risolve facili problemi impiegando forme

simboliche della matematica e spiegando il procedimento

seguito.

SCIENZE L’alunno ha capacità operative, progettuali e manuali che

utilizza per un approccio scientifico ai fenomeni.

Fa riferimento in modo pertinente alla realtà e all’esperienza.

Si pone domande e individua problemi significativi da

indagare.

Formula ipotesi e previsioni, osserva, registra, classifica,

schematizza, identifica relazioni, misura, prospetta

soluzioni,produce rappresentazioni grafiche e schemi.

Analizza e racconta ciò che ha fatto e imparato.

Ha cura verso l’ambiente scolastico e rispetto verso

l’ambiente sociale e naturale.

Ha cura del proprio corpo.

TECNOLOGIA L’ alunno esplora e interpreta il mondo fatto

dall’uomo,individua le funzioni di una semplice macchina,

usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e

ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza.

Realizza oggetti seguendo una definita metodologia

progettuale,valutando i materiali e collaborando con i

compagni.

Esamina oggetti e processi in relazione all’impatto con

l’ambiente.

Rileva le trasformazioni di utensili e li inquadra nelle tappe

più significative della storia dell’umanità. Osservando oggetti

del passato.

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E’ in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi

multimediali per sviluppare il proprio lavoro, per presentare i

risultati e anche per potenziare le proprie capacità

comunicative.

Utilizza strumenti informatici e di comunicazione in

situazioni significative di gioco e di relazione con gli altri

RELIGIONE Conoscere la struttura della Bibbia, i generi letterari e i

messaggi in essa contenuti.

Riconoscere che per la religione cristiana Gesù è il

Signore che rivela all’uomo il Regno di Dio con parole ed

azioni.

Intendere il senso della Pasqua.

Sapere che è compito di ogni cristiano evangelizzare anche

attraverso l’esempio della propria vita.

Obiettivi di apprendimento per la classe prima

Alla luce di quanto stabilito dalle Nuove Indicazioni, sono stati formulati i

seguenti obiettivi per la classe prima.

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Italiano

Ascoltare e comprendere semplici messaggi e comunicare

esperienze e stati d’animo.

Leggere immagini e semplici frasi e comprenderne il

significato.

Scrivere autonomamente semplici frasi per esprimere gusti ed

esperienze personali.

Conoscere le principali convenzioni ortografiche e gli elementi

dell’enunciato minimo.

Lingua inglese

Comprendere semplici frasi di uso quotidiano ed eseguire

istruzioni.

Comprendere biglietti di auguri.

Interagire con un compagno per giocare utilizzando espressioni

e frasi memorizzate

Copiare e scrivere le prime parole riferite ai colori,oggetti e

figure.

Musica

Ascoltare semplici fenomeni sonori , comprenderli e

comunicare i propri stati d’animo. Rappresentare fenomeni

sonori conosciuti con la voce, con il corpo, con piccoli oggetti.

Eseguire semplici brani musicali da solo o in gruppo.

EDUCAZIONE

FISICA

Conoscere le varie parti del corpo.

Rappresentare graficamente il corpo, fermo e in movimento.

Conoscere le posizioni che il corpo può assumere in rapporto

allo spazio e al tempo.

Conoscere ed eseguire diversi modi di camminare, correre e

saltare.

Conoscere e consolidare la propria dominanza laterale.

Coordinare schemi motori legati al ritmo.

Comprendere il linguaggio dei gesti.

Partecipare al gioco collettivo rispettando indicazioni e regole.

Arte e immagine

Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente

utilizzando i cinque sensi. Riconoscere linee, colori, grandezze,

forme in semplici immagini statiche (foto, vignette, fumetti, …).

Effettuare semplici disegni rispettando i colori e la grandezza

delle cose.

Storia

Rappresentare graficamente e verbalmente le attività e i fatti

vissuti e narrati,

Riconoscere relazioni di successione in fenomeni ed esperienze

vissute e narrate.

Utilizzare correttamente gli indicatori temporali.

Individuare tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze

per la ricostruzione del passato personale.

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Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia:

famiglia,gruppo,classe

Rappresentare graficamente e verbalmente i fatti vissuti

Geografia

Collocare oggetti nello spazio vissuto e riconoscerne la

posizione.

Usare correttamente gli indicatori spaziali

Acquisire consapevolezza di orientarsi nello spazio mediante gli

indicatori topologici. Scoprire gli elementi costitutivi di uno

spazio vissuto e le loro funzioni.

Rappresentare graficamente spazi vissuti. Scoprire gli elementi

costitutivi del proprio quartiere e le loro funzioni.

Matematica

Leggere, scrivere, confrontare i numeri entro il 20 e risolvere

semplici problemi con l’uso di addizioni e sottrazioni.

Riconoscere le principali figure geometriche ed orientarsi nello

spazio e nel piano. Raccogliere dati e informazioni per poter

elaborare una soluzione e compiere un’indagine statistica.

Scienze

Individuare qualità e proprietà di corpi diversi usando i cinque

sensi. Descrivere e rappresentare la realtà con i cinque sensi.

Usare i cinque sensi per conoscere il mondo circostante

Tecnologia

Descrivere oralmente oggetti di uso quotidiano,indicandone le

caratteristiche principali (colore,forma,consistenza,ecc.)

Riconoscere alcune caratteristiche fisiche e materiali.

Comprendere la relazione tra materiale e funzione in un oggetto

Religione

Cattolica

Scoprire Dio creatore e padre di tutti gli uomini.

Conoscere Gesù di Nazareth.

Scoprire il significato cristiano del Natale e della Pasqua.

Individuare i tratti essenziali della Chiesa

CITTADINANZA

E

COSTITUZIONE

Partecipare ad attività di gruppo nel rispetto di regole

condivise

Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo,

fiducia in sé

Esplorare spazi e arredi di tipiche abitazioni nel mondo

Individuare nel proprio ambiente di vita i luoghi pericolosi

per il pedone che richiedono comportamenti particolarmente

attenti

Rispettare le norme per il consumo degli alimenti

Mantenere comportamenti corretti a tavola

Ampliare la gamma dei cibi assunti come ed. al gusto

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Conoscere le norme per la trasformazione degli alimenti

Attivare comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della

salute nel suo complesso

Simulare comportamenti da assumere in condizioni di rischio

con diverse forme di pericolosità ( sismica, incendio)

In situazione di gioco, di lavoro, di relax, esprimere la

propria emotività.

CONTENUTI

ITALIANO

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Attività di pregrafismo. Concetti topologici. Ascolto di storie animate e successiva

individuazione di parola o frase bersaglio. Conversazioni libere e guidate. Attività

di narrazione dell’insegnante. Ascolto di racconti, prime ricostruzioni in sequenze

temporali di immagini e parole. Analisi fonologica di alcune parole, conversione

fonema – grafema. Prime letture e prime produzioni individuali di testi misti (parole

e immagini). Attivazione di strategie per la comprensione del testo. Esercitazioni per

la scrittura corretta del segno grafico. Riconoscimento delle vocali e delle

consonanti, sillabe dirette. Sillabe e raddoppiamento di consonanti. I suoni dolci e

duri(C-G). I suoni:CU- QU- CQU, MP-MB. Digrammi, trigrammi e lettera H.

Scrittura di parole sotto dettatura e in autonomia. Dettati, auto dettati. Conoscenza

pratica del corsivo minuscolo e maiuscolo. Prime convenzioni ortografiche: Il nome,

l’articolo, l’apostrofo, l’accento, la divisione in sillabe, qualità, E-E’, C’E’. Le

azioni. La punteggiatura.

MATEMATICA

I concetti topologici. La quantità: di più- di meno; tanti- quanti. I numeri naturali

entro il 20. La linea dei numeri : precedente e successivo, ordine crescente e

decrescente. L’aspetto cardinale e ordinale del numero. Raggruppamenti di primo

ordine: la decina. Addizioni e sottrazioni. Semplici situazioni problematiche . I

percorsi. Le principali figure geometriche. Dati e previsioni. Relazioni e misure

SCIENZE

I cinque sensi e le percezioni sensoriali. Suoni e rumori naturali e artificiali.

Osservazione delle caratteristiche fisiche degli oggetti. Le caratteristiche

interspecifiche dei viventi. Gli animali domestici e selvatici. Le modalità di

locomozione. Le piante: radice, fusto, foglia, fiore. La germinazione

GEOGRAFIA Lo spazio vissuto. I concetti topologici. Posizioni rispetto agli arredi fissi e mobili di

un ambiente interno. Indicatori spaziali: davanti- dietro, tra-fra, di fianco, sopra

sotto, destra- sinistra, vicino- lontano. La scuola e i suoi ambienti: localizzazioni e

funzioni d’uso. I percorsi.

Gli ambienti esterni strutturati: il giardino: Gli elementi naturali e artificiali.

ARTE E IMMAGINE

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La figura umana; il colore: primari e secondari, i complementari, i contrasti,..; forme

e ritmo; la simmetria; la linea d’orizzonte; la figura e lo sfondo; i pastelli.

MUSICA

Ambienti naturali ed artificiali e loro sonorità. Prime forme di rappresentazione

grafica di suoni. Il ritmo e la sua rappresentazione grafica. Il silenzio. Durata,

altezza, intensità.I suoni del corpo. Tipologie di espressioni vocali: parlato,

declamato, cantato, recitazione. Interpretazioni corporee e gestuali di brani musicali.

EDUCAZIONE FISICA

Le parti del corpo e le modalità di percezione sensoriale. Forme di deambulazione e

di equilibrio statico. Schemi motori e posturali in rapporto ai tre campi percettivi:

spazio, corpo proprio e tempo. Posizioni e gesti per esprimere le emozioni e gli stati

d’animo. Percorsi. Giochi individuali e collettivi . I ruoli nella coppia e nel gruppo:

conduttore, esecutore.

STORIA Successione e contemporaneità delle azioni e delle situazioni. Concetto di durata e

misurazione delle durate delle azioni. Ciclicità dei fenomeni temporali e loro durata

(giorni, settimana, mesi, stagioni, anni). Struttura narrativa di una storia

TECNOLOGIA

Osservazione senso – percettiva della macchina computer: forma, colore, materiale.

Rappresentazione grafica e denominazione della macchina e dei suoi componenti.

Disegni con Paint. Decorare e scrivere biglietti augurali. Le caratteristiche degli

oggetti.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

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Ed. alla cittadinanza : La funzione delle regole negli ambienti di vita quotidiana.

Ed. ambientale :I bisogni dell’uomo e le forme di utilizzo dell’ambiente: le case nel

mondo. Ed. stradale :La tipologia della segnaletica stradale relativa al pedone. Ed.

alimentare :Gli errori alimentari e i problemi connessi con gli squilibri alimentari.

La trasformazione degli alimenti: le diverse forme di cottura. Ed. alla

salute:L’igiene della persona. I comportamenti da rispettare per guarire. Ed.

all’affettività : Le relazioni tra coetanei e adulti con i loro problemi

STORIA LOCALE

I giochi e i giocattoli di ieri e di oggi. Al tempo dei genitori, al nostro tempo. I miei

giochi preferiti. La mia camera. Le cose cambiano

INGLESE

Saluti informali. La presentazione. Semplici comandi ed istruzioni della vita di

classe. Halloween: lessico e simboli. I colori. Marry Christmas: frasi augurali e

simboli del Natale anglosassone. L’uso del present simple. Gli oggetti di uso

scolastico. I numeri da 1 a 10. Happy Easter: frasi augurali e simboli della Pasqua nei

paesi anglosassoni. Le forme geometriche. La fattoria degli animali. Gli aggettivi per

descrivere le dimensioni di un oggetto, di una persona o di un animale.

RELIGIONE

Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazareth,. L’Emmanuele Dio con

noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli.

PROGETTI

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- Il PROGETTO ACCOGLIENZA E CONTINUITA’ per un ritorno a scuola

tranquillo e sereno;

- Il PROGETTO DI.SCO per rilevare e/o prevenire eventuali disagi e carenze

presenti nella classe;

- Il PROGETTO LETTURA per promuovere il gusto sia dell’ascolto, sia della

lettura di fiabe, favole, racconti e storie;

- Il PROGETTO SALUTE E AMBIENTE per imparare a rispettare l’ambiente

naturale e a curare l’ambiente naturale e curare l’igiene personale;

- Il PROGETTO ALIMENTAZIONE per riflettere sull’importanza di una

corretta e salutare alimentazione;

- Il PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ per stimolare la

riflessione sul rispetto dei diritti dei bambini e rispetto della legge.

- Il PROGETTO INTERCULTURA per educare gli alunni al rispetto delle

diverse culture presenti nella moderna società multietnica.

MANIFESTAZIONI

Per quanto riguarda le manifestazioni, in continuità verticale con le altre classi, si

prevedono:

Festa dell’Accoglienza, per salutare i nuovi alunni della classe prima .

Attività di cineforum presso il cinema Modernissimo di Telese Terme

Giornata commemorativa delle forze armate e dei caduti in guerra

Giornata della Sicurezza

Giornata nazionale dei diritti dell’infanzia

Accademia di canti natalizi

Giornata della memoria

Giornata del ricordo

Giornata della legalità

Giornata della scuola pulita

Precetto Pasquale e la giornata multiconfessionale

Per ogni occasione saranno preparati canti, poesie, scenette e passi ritmati

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Verifica e Valutazione

La valutazione del processo formativo e la certificazione delle competenze da essi

acquisite, farà riferimento alle nuove disposizioni ministeriali, alla nuova scala

decimale e ai criteri stabiliti dal Collegio dei docenti.

Il valore numerico verrà accompagnato da giudizio sul livello globale di

maturazione raggiunto dall’alunno.

Il rilevamento delle conoscenze e delle abilità possedute verrà scandito in tre

momenti principali dell’iter formativo: all’inizio dell’anno ( valutazione

diagnostica) e in itinere ( alla fine di ogni unità formativa e alla fine del 1^

quadrimestre) e alla fine dell’anno (valutazione sommativa). Le prove di verifica

somministrate ogni due mesi forniranno, ai docenti, elementi importanti per rivedere

e adattare il percorso e, all’alunno, indicazioni per l’autovalutazione.

Saranno privilegiate le seguenti tipologie di prove in quanto maggiormente

rispondenti ai criteri di verificabilità oggettiva:

Test vero o falso

Questionario a risposta aperta

Prove strutturate di altro tipo.

Produzioni personali

Al fine di una valutazione più globale dell’alunno, che non tenga conto

semplicemente delle conoscenze acquisite ma tenda a rilevarne altresì le

competenze e la maturazione generale, si attuerà anche l’osservazione

sistematica dei comportamenti e delle modalità espresse dagli alunni nelle

situazioni apprenditive.

La valutazione terrà conto della situazione di partenza, dei criteri di oggettività e di

scientificità, dell’interesse e della partecipazione, dell’impegno, dell’attenzione e

della capacità di relazionarsi nonché della frequenza e del comportamento

San Salvatore T. il Consiglio di classe

Franco Rosa

Di Blasio Nina

Vaccarella Lucia

Barone Loredana

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INDICE

1. ANALISI DELLA SITAZIONE DI PARTENZA E VALUTAZIONE

DIAGNOSTICA

2. TRAGUARDI IN USCITA E OBIETTIVI GENERALI ANNUALI

3. IPOTESI DELLE UUAA INTERDISCIPLINARI

4. METODOLOGIA

5. STRUMENTI E MEZZI

6. PROGETTI E INIZIATIVE PARTICOLARI

7. ORGANIZZAZIONE DEI LABORATORI

8. VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

9. MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE

SI ALLEGANO

Programmazioni disciplinari

Prima unità di apprendimento

Griglia delle strategie ed attività per la valutazione diagnostica

Griglia della verifica dei prerequisiti