schede relative alle proposte di concerti … · come: "che magnifica notte di stelle /......

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SCHEDE

RELATIVE ALLE PROPOSTE DI

CONCERTI

NARRAZIONI

SPETTACOLI

PER IL

NATALE 2014



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LA NATIVITA’ NEL MEDIOEVO

RICCARDO MONOPOLI – voce recitante

PAOLO LOVA – liuti medievali

I brani eseguiti sono tratti da: Codice di Montecassino, Codice Calixtinus, Laudario di Cortona, Codice Rossi,

Codice Squarcialupi, Manoscritto di Londra

PROGRAMMA

Brano strumentale di introduzione

DE PARTU VIRGINIS Jacopo Sannazaro

IL PRESEPIO DI GRECCIO

Preparato da San Francesco

DE LA BEATA VERGINE MARIA Jacopone da Todi

CANTICO DE LA NATIVITA’ DE JESU CRISTO

Jacopone da Todi

CANTICO SECONDO DE LA NATIVITA’ DE CRISTO Jacopone da Todi

PER LO NOSTRO GRAN VALORE, VERGINE MARIA

Anonimo del ‘300 (codice dell’Arsenal di Parigi)

AMOR, IESU’, DOLCISSIMO BEATO Bianco da Siena

DI’, MARIA DOLCE, CON QUANTO DISIO

Giovanni Dominici

ECCO IL RE FORTE, APRITE QUELLE PORTE Lucrezia Tornabuoni de’ Medici

LAUDA PEL SANTO NATALE

Lucrezia Tornabuoni de’ Medici

RICCARDO MONOPOLI negli anni 1988/’89 si è diplomato presso la Scuola “Fare teatro” dello Stabile di Parma (docenti: Walter Le Moli, Gigi Dall’Aglio, Giorgio Belledi, Marcello Wazzoler, Simona Caucia, Alessandro Nidi).



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Ha partecipato a vari stages coordinati dal regista cinematografico Luigi Faccini e condotti da Marisa Mantovani, Elsa Piperno, Luis Bacalov. Si è perfezionato con Orazio Costa, frequentando i suoi seminari sulle tecniche vocali e con Al Yamamuki (Accademia di Arte Drammatica di Roma) sulle tecniche dell’uso del corpo. Inoltre ha partecipato al seminario sulla Commedia dell’Arte, svoltosi al Teatro Mascarà di Firenze, con Francesco Gigliotti. Scrive e interpreta un “Edipo re” presentato a Previsioni (teatro della Tosse di Genova). Interpreta con Enrico Maria Papes (voce dei Giganti) e Pape Gurioli (piano) lo spettacolo “Se fossi Fabrizio”, testo ispirato a De Andrè di D. Parodi (produzione Festival di Lunatica), vincitore del premio “La ragazza di Benin City”, insieme a D. Gallo. Ha interpretato come voce recitante numerosi spettacoli musicali con “Musica Futura”, “gruppo Hyperion”, “Scuola di musica di Fiesole” e “Parco Montaliano”. Interprete voce e video del documentario della DUEA FILM- SAT2000 di Pupi Avati, serie 2009. PAOLO LOVA suona liuto medievale, ud, saze, liuti arabi, egiziani, lavta, citola e quinterna. Ha studiato liuto medievale e mandolino barocco presso il Conservatorio Pedrollo di Vicenza e musica di insieme presso il Centro Studi Piemontese di Musica Antica di Biella con Davide Rebuffa, il Conservatorio Vivaldi di Alessandria e diverse Master class con Paul Beier, Francesco Marincola, Terrel Stone, Paul O’Dette, Stefano Albarello. Da anni si dedica alla ricerca storica di manoscritti antichi e alla loro trascrizione eseguendo in concerto musica medievale originale, creando particolari arrangiamenti che pur mantenendo la loro origine storica offrono all’ascoltatore un vero e proprio viaggio sonoro nel tempo. Collaborazioni con: Giovanna De Liso, Stefania Priotti, Mauro Basilio, Elisa Fighera, Anna Siccardi, Tabitha Maggiotto, Ethel Onnis, Gabriele Francioli e Gianni Scarabottini; con gli artisti del coro della Scala di Milano: Silvia Chiminelli, Olga Semenova, Catia Magnani, Nina Almark; con Triaca Musicale: Mara Colombo, Maria Chiara Demagistri, Costanza Daffara, Patrizio Rossi. E’ il fondatore dell’Ensemble Pricipio di Virtù (Katia Zunino arpa – Piero Leonardi voce- Massimiliano Andreo percussioni), che ha vinto il premio Italia Medievale (ed. 2006) ed il Festival dei menestrelli di Offagna (ed. 2008). Nel 2011 ha partecipato al Festival Musique du Monde a Djerba (Tunisia). Si esibisce in concerti in Italia e all’estero, riscuotendo sempre lusinghieri apprezzamenti.

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UNA STORIA DI NATALE

SERGIO ZAMPETTI - flauto

LUIGI VERRINI - chitarra ALICE MOLINARI – soprano / narratrice

VINCENZO DEMAIO - narratore

Lo spettacolo prevede una particolare forma artistica in cui si fonderanno recitazione e musica nel segno di un reciproco potenziamento e sostegno: il testo recitato, tratto dai Vangeli Apocrifi, consente di seguire senza alcuno sforzo lo svolgersi dell'azione e di cogliere il significato di ogni singola frase. La musica non si limita ad accompagnare le parole, ma tende ad una caratterizzazione dei personaggi e delle situazioni. Chi non ha mai ascoltato, e forse anche cantato, con commozione melodie natalizie come: "Che magnifica notte di stelle /... Quale pace divina, solenne / hai prescelto o Bambino — In notte placida / per muto sentier /... Nell'aura è il palpito / d'un grande mister — Fermarono i cieli / la loro armonia"? Sono versi che esprimono lo stupore attonito e la trepida attesa con cui tutto l'universo dovette accompagnare la venuta al mondo di Gesù, Figlio di Dio e di Maria.



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Probabilmente molti pensano che si tratti solo di un ingenuo abbellimento poetico del quadro natalizio: dinanzi al Dio Bambino tutti gli uomini tornano fanciulli in un mondo di sogno. Forse non tutti sanno che questo "motivo" è antichissimo e non è soltanto ispirato dalla poesia. Questo tema della sospensione della vita nell'universo si ritrova nell'apocrifo "Protovangelo di Giacomo" o "Natività di Maria". La parola apocrifo, che deriva dal greco άπόκρυφος (nascosto), è generalmente riferita a quelle scritture religiose (testi sacri) ritenute non canoniche, ovvero non ispirate.

SERGIO ZAMPETTI - Il leggendario flautista sir James Galway ha scritto di lui: “E’ un ottimo esecutore e musicista. Ho davvero apprezzato il suo modo di suonare”. Invitato per le maggiori Istituzioni in Italia e all’estero. E’ stato invitato come solista in importanti teatri e sale da concerto: Carnegie Hall – Weill recital Hall a New York, Teatro Mon Plaisire di Lyon, Teatro di Strasburgo, Comaba Eminence Hall e Bunka Kaikan di Tokyo e molte altre. Si è esibito accompagnato dai Salzburg Solisten, dalla Mariisnky Chamber Orchestra, dall’Orchestra Città di Ravenna, dai Musici estensi, dall’Orchestra de Nevers, dall’Accademia della Libellula. Hanno scritto musiche per lui compositori contemporanei tra cui: Boccadoro, Vacca, Vinay, Pennesi. Dal 1999 ha inciso 11 CD tra i quali spicca un recital per flauto e pianoforte con Aldo Ciccolini. Nel 2004 ha ideato il progetto “Evviva la musica” che porta la musica classica nelle scuole attraverso concerti divulgativi “rivoluzionari”. Ha conseguito 2 titoli accademici presso il Conservatorio di Como (flauto e direzione di coro). Deve la sua formazione flautistica a Mauro Scappini. Fondamentale l’incontro con Andrea Griminelli. Preziosa è stata anche una breve ma intensa master class con Alain Marion.

LUIGI VERRINI inizia precocemente lo studio della chitarra presso l’Istituto Musicale “A. Tonelli” di Carpi (MO) con il M. G. Cavazzoli. In seguito si perfeziona, frequentando stage internazionali con A. Lagoya, O. Ghiglia, E. Fisk, H. Smith e D. Russell. Nel 1986 sotto la guida del M. Chiesa si diploma presso il Conservatorio di Verona con lode. Nell’Anno Europeo della Musica ottiene il 1° premio al Concorso per “Giovani Musicisti” grazie al quale intraprende una brillante attività concertistica che lo ha visto protagonista sia in Italia che all’estero. Ha inciso alcuni CD. Numerose sono le trasmissioni in diretta sia radiofoniche che televisive: “Piccolo concerto” in onda su RAI Radio 1 Roma, “Trebisonda” in onda su RAI 3 Torino, Roxy Bar e Help in onda su Telemontecarlo. Da alcuni anni si dedica alla composizione di brani per chitarra ed è autore di una collana di opere musicali per ragazzi, alcune delle quali premiate e pubblicate dalle edizioni Sinfonica – Carish. E’ docente di chitarra presso il Liceo ad indirizzo musicale “C. Siconio” di Modena. Da alcuni anni è membro della commissione giudicatrice del Concorso Chitarristico “Arte a Sei Corde”, presieduta dal M. Vincenzo Saldarelli.

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IN NOTTE PLACIDA

Liriche sacre e letture dedicate al Natale

PAOLA MATARRESE - soprano LUIGI VERRINI – chitarra

Un gradevole percorso fra celebri carols e testi della tradizione natalizia, un’alternanza fra momenti di

riflessione e di gioia attraverso la musica per celebrare il Natale.

PROGRAMMA

In notte placida - F. Couperin



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Les Anges - popolare francese Lettura di un testo tratto dal Qohelet

Natale spagnolo di Cordova - Villancico Adagio - J. Rodrigo (per chitarra) Las morillas de Jaèn - F.G. Lorca

Recuerdos de la Ahlambra - F. Tarrega (per chitarra) Lettura di Alla Vergine Maria di T. Tasso

Ave Maria - F. Schubert Fermarono i cieli - S. Alfonso de’ Liguori

Lettura del Salmo 97

Stille Nacht - F. X. Gruber What Child is this - Popolare celtico

Aria - J. S. Bach (per chitarra) Lettura di Bambino Gesù di Giovanni Paolo II

Quanno nascette Ninno - S. Alfonso de’ Liguori Amazing grace - Popolare britannico

White Christmas - I. Berlin

PAOLA MATARRESE, nata a Bologna, ha iniziato la sua carriera canora giovanissima con il 19° Zecchino d’oro. Per circa sette anni ha poi fatto parte in qualità di “presidente” del Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Mariele Ventre. Diplomata brillantemente in Canto Lirico nel 1997 al Conservatorio di Ferrara sotto la guida del tenore L. De Lisi e col massimo dei voti in Musica Vocale da Camera (seguita dal M° E. Battaglia e dal soprano T. Scandaletti) e Didattica della Musica, ha continuato la sua formazione con il tenore W. Matteuzzi e con il mezzosoprano G. Banditelli. Prosegue tuttora il suo perfezionamento lirico col contraltista Michele Andalò e con il contralto Elisabetta Andreani, frequentando il Biennio di Laurea di II livello in Canto Cameristico del ‘900 al Conservatorio di Rovigo. Dal 1998 ad oggi la sua assidua attività professionale la vede impegnata nell’esecuzione di ruoli ed arie d’opera tratte dal repertorio tradizionale per soprano dal ‘700 al ‘900 (tra i quali Serva Padrona, Nozze di Figaro, Don Giovanni, Così fan tutte, Barbiere di Siviglia, Gianni Schicchi), con frequenti incursioni nel teatro e nel camerismo contemporanei grazie a numerose prime esecuzioni (C. De Pirro, A. Furgeri, L. Ronchetti, A. Tarabella, A. Melchiorri, R. Tagliamaccco, P. Molino, L. Belloni). Selezionata dal CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica) e da Opera Bazar è tra gli interpreti lirici di Opera Bestiale, opera comica del M° A. Tarabella (Direttore del Teatro Comunale di Lucca), programmato nei maggiori teatri italiani dal 2007. Tra i vincitori del concorso Primo Palcoscenico 2008 promosso dal Conservatorio di Cesena, fa parte del cast della produzione Gianni Schicchi in scena a giugno al Teatro Bonci di Cesena. Avvalendosi di diverse formazioni cameristiche (pianoforte, chitarra, arpa, ensemble), affronta l'interpretazione di un vastissimo repertorio vocale di musica da camera, del quale ama approfondirne anche le espressioni più popolari e contemporanee. La programmazione concertistica va dal XVI fino al XX secolo: dalle arie antiche alle romanze italiane da camera, dai Lieder alle songs colte inglesi e americane, dai villancicos e canciones spagnole, melodie ebraiche e yiddisch , serestas e modinhas brasiliane alle mélodies francesi, fino a toccare il versante più popolare dedicato al caffè-concerto, all’operetta, alla musica da film ed al musical. Sta attualmente completando lo studio di un repertorio dedicato all’estremo oriente che ha ispirato importanti compositori occidentali del Novecento tra i quali Igor Stravinsky, G. Puccini, B. Rigacci. Grazie alla sua versatilità vocale nel repertorio lirico e moderno italiano è spesso invitata a cantare per la promozione della cultura italiana da associazioni e Istituti di Cultura Italiana all’estero. Dal 1999 tiene corsi e stages come docente o collaboratrice di canto lirico e moderno – contemporaneo. Nel 2006/07 è stata selezionata come docente-assistente di Canto lirico del M° Sardi al Conservatorio di Parma. Detiene la Cattedra di Canto presso l’Istituto Comunale di Musica “Vassura Baroncini” di Imola e l’Accademia di



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Musica di Modena. Grazie alla sua ampia competenza tecnico-vocale e interpretativa, nel 2005 è stata ospite del IV Corso Internazionale di foniatria e logopedia La Voce Artistica, organizzato dal Prof. F. Fussi con un intervento su “La canzone colta”, pubblicato sul IV volume La voce cantante (Omega Edizioni, 2007). In seguito all’esecuzione di numerosi concerti dedicati alle musiche da film ed alle melodie di Walt Disney, ha inciso due CD: Fotogrammi – film in Musica e La leggenda di Walt Disney. In collaborazione col M° G. Feltrin ha realizzato il CD Nova Cantica dedicato a liriche neoclassiche tedesche e francesi del XX secolo.

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FAVOURITE CHRISTMAS CAROLS

ANDREA MEDICI – clarinetti LORENZO MUNARI - fisarmonica

PROGRAMMA

Adeste Fideles We wish you a Merry Christmas

Little Town of Bethlehem Silent Night

O Christmas Tree Away in a Manger

Jingle Bells The first nowell Deck the halls

Il concerto include anche i brani più noti di

F. Schubert J. S. Bach

G. F. Haendel

ANDREA MEDICI si è diplomato in clarinetto presso l’Istituto Musicale Pareggiato “A. Peri” di Reggio Emilia nel 1995 sotto la guida del M° Massimo Fornasari. Partecipa nel ’96 all’esecuzione in prima assoluta del brano “Attraverso il suono” di A. Gentilucci per oboe, clarinetto e fagotto, dando vita a una formazione stabile che nei propri programmi spazia dalla musica classica alla contemporanea. Con alcuni membri dell’orchestra dell’Istituto A. Peri partecipa al Festival internazionale della musica di Budapest e al Festival della musica di Ferrara. Nel ’96 è 3° classificato al concorso per il teatro sperimentale A. Belli di Spoleto; nel ’98 è secondo classificato all’audizione per l’Orchestra Giovanile Italiana (OGI). Nella stagione lirica ‘97/98 partecipa, presso il teatro Romolo Valli di Reggio E., alla realizzazione delle opere “Saffo” di G. Pacini e “Capuleti e Montecchi” di V. Bellini con l’orchestra “Arturo Toscanini” di Parma. Come membro dell’OGI prende parte ad uno stage sulla musica del ‘900 tenuto dal Maestro Luciano Berio, tenendo in seguito concerti nelle città di Aosta (Teatro Giacosa), Livorno (Villa Guerrazzi) e l’Aquila (Basilica di S. Bernardino). Si è perfezionato con musicisti come P. Borali, C. Giuffredi e L. Guzzoni.

LORENZO MUNARI, tra i primi ad ottenere il diploma italiano in fisarmonica classica, presso il Conservatorio “Gioacchino Rossini” di Pesaro, è laureato in musicologia presso la Facoltà di Filosofia e Lettere di Bologna (D.A.M.S.). Ha preso parte a corsi di perfezionamento con docenti quali: I. Battiston,



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S. Scappini, W. Zubitzky, tecnica Alexander con C. Jacomucci. Vincitore di vari concorsi fisarmonicistici, (primi premi ai concorsi di: Marina di Massa, Villafranca, Aqui Termi) viene selezionato nel 1996 a S. Marino come rappresentante italiano al 45° Trofeo Mondiale di fisarmonica di Faro (Portogallo) ottenendo il terzo premio (unico italiano premiato). Tra i fondatori della scuola musicale Luigi Valcavi di Carpineti (RE), come docente ne cura l’insegnamento di fisarmonica e tastiere, alcune sue composizioni sono state pubblicate dalle Edizioni Musicali Rosso-Blu e Bèrben; è inoltre autore di un agile manuale di carattere didattico-musicologico riguardante la fisarmonica (La fisarmonica in conservatorio). Recentemente ha composto ed eseguito musiche originali per lo spettacolo teatrale “Discorso alla felicità” per il regista Domenico Ammendola, e “Il Canto di Etty” (di Luca Lolli) interessato alla musica di Astor Piazzolla ha registrato un CD live contenente suoi brani (La fisarmonica incontra il pianoforte). Direttore artistico del Concorso musicale nazionale “Carpineti in musica”, Lorenzo Munari svolge regolarmente attività concertistica sia come solista che in formazioni cameristiche, in Italia e all’estero (Trio Eclecticus, Ensemble de Minuit); è direttore della Fisorchestra Luigi Valcavi, formata da giovani studenti, di cui è l’ideatore e il curatore degli arrangiamenti; in qualità di ospite concertista e giurato, è spesso invitato a prendere parte a concorsi musicali.

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MELODIE DI NATALE

VALENTINA VANINI – mezzosoprano LORENZO MUNARI - fisarmonica

PROGRAMMA

Jacob Arcadelt (1504-1568) - “Ave Maria” Giulio Caccini (1546-1618) - “Ave Maria”

We wish you a Merry Christmas/ Deck the halls

Alessandro Stradella (1639 –1682) - “Pietà Signore”

Antonio Vivaldi (1678-1741) - Eja Mater da “Stabat Mater” per Contralto RV 621 J. Francis Wade (1711-1786) - “Adeste Fideles”

Wolfang Amadeus Mozart (1756/1791) - “Ave Verum Corpus” Little Town of Bethlehem

Silent Night

Franz Schubert (1797-1828) - “Ave Maria” Cesar Franck (1822-1890) - “Panis Angelicus”

Christmas Tree/ Away in a Manger

Charles Gounod (1818-1893) - “Ave Maria” The first nowell / Jingle Bells



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VALENTINA VANINI inizia i suoi studi nel 2001 presso l'Istituto A. Peri di Reggio Emilia con il Maestro Trombetta. Attualmente sta concludendo i suoi studi al Conservatorio di Parma con la prof.ssa Adriana Cicogna. Ha partecipato a numerose Masterclass internazionali con nomi illustri nel campo Lirico, Barocco e della Musica da Camera (Alessandro Corbelli, Sonia Ganassi, Claudio Cavina – Direttore della Venexiana, Roberto Balconi, Folke Graesbeck – Docente presso Accademia Sibelius in Finlandia, Dalton Boldwin, Stacey Bartsch – Università di Graz). Ha vinto diversi premi Internazionali (2° Premio Concorso di Musica Vocale da Camera di Brescia, Premio Giovane Talento 2007 Concorso Internazionale Cobelli, Premio Giovane Talento 2008 Concorso Internazionale Lirico Giulio Neri). Inoltre si è distinta come semifinalista al Concorso Internazionale di “Canto Barocco” di Napoli, Accademia Pietà Antica, e al Concorso Lirico Internazionale di Monfalcone. Ha partecipato agli allestimenti di “Elisir d'Amore” e “Don Pasquale” di Donizetti al Teatro Sociale di Mantova con la regia di Enzo Dara. Si è esibita in numerosi Recital Lirici in diversi contesti e città d'Italia (Festival Puccini a Torre del Lago, Prato, Teatro Bibiena di Mantova, Auditorium di Mantova, Auditorium del Carmine di Parma, Galleria Parmeggiani di Reggio Emilia, Verona, Teatro della Rocca di Novellara). Inoltre è stata Contralto Solista per “Celebrazioni Haydniane” Concerto 2009 a Parma, al Concerto Barocco del 18 dicembre 2008 presso Auditorium del Carmine di Parma, al Concerto di Natale del Dicembre 2007 presso San Fedele di Milano (con l'Orchestra Nuova Cameristica), Concerto per Soli Deo Gloria di Reggio Emilia (Direttore Luigi Pagliarini), Concerto “Beethoven il Titano” presso Basilica di Castiglione delle S. (MN) con l'Orchestra da Camera di Mantova (13 maggio 2007). Attualmente collabora con diverse formazioni musicali sul territorio Nazionale. Ha collaborato alla registrazione di un Cd musicale per Edizioni Paoline (Agosto 2009).

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ARMONIE DI NATALE

SESTETTO DI FISARMONICHE LUIGI VALCAVI

Lorenzo Munari - direttore

PROGRAMMA

W.A. Mozart (1756-1791) Eine Kleine Nachtmusik

(Allegro – Romanza - Minuetto) A. Piazzolla (1921-1992) -Asleep

-Fear



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(Da Five Tango Sensations) A. Corelli (1653-1713) Concerto per la notte di Natale

I Vivace - Grave II Allegro III Adagio – Allegro - Adagio IV Vivace V Allegro VI Pastorale

C. Frank (1822-1890) Panis Angelicus J. Pachelbel (1653-1706) Canone AA.VV. Brani Tradizionali Natalizi

L’ENSEMBLE DI FISARMONICHE LUIGI VALCAVI nasce all’interno dell’omonima Scuola di Musica intitolata all’illustre musicista Carpinetano. Il direttore e fondatore, Maestro Lorenzo Munari, docente di fisarmonica e tastiere, è il curatore degli arrangiamenti; diplomato in fisarmonica classica, presso il Conservatorio "Gioacchino Rossini" di Pesaro, laureato in musicologia presso la facoltà di filosofia e lettere di Bologna, ha preso parte a corsi di perfezionamento con S. Scappini, W. Zubitzky, C. Jacomucci. Vincitore di vari concorsi fisarmonicistici, viene selezionato nel 1996 come rappresentante italiano al Trofeo Mondiale di fisarmonica di Faro (Portogallo) ottenendo il terzo premio (unico italiano premiato). Nonostante lo scopo e il carattere di natura didattica iniziale, l’ensemble Luigi Valcavi è cresciuto in breve tempo ad un livello tale da poter proporre nei suoi concerti brani popolari ma anche autori classici, riuscendo a primeggiare per ben due anni consecutivi al Concorso Nazionale di Montese (MO) e arrivando a partecipare alla finale del 2° Premio Bione Fanchini; alcuni componenti hanno vinto in veste solistica concorsi nazionali ed internazionali. Il gruppo viene puntualmente invitato a partecipare a varie rassegne fisarmonicistiche (Stradella, Trento, Modena) dove ottiene ovunque consenso di pubblico e critica. Recentemente si è esibito per gli italiani all’estero nella città di Stoccarda e ha preso parte al programma televisivo di RAI 2 “In famiglia” condotto da Tiberio Timperi. Ha effettuato inoltre concerti all’Isola d’Elba, Verona, Pavia, Genova, Alessandria, ecc. Esecutori: Luca Aldini, Matteo Beretti, Roberta Casini, Francesca Dallari, Lorenzo Munari, Daniele Montermini.

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VOCAL COCKTAIL

PROGRAMMA DA CONCERTO STANDARD

Pippo - G. Kramer

And so it goes - B. Joel De Punta y taco - trad. cileno

Meditation - A.C. Jobim Libertango - A. Piazzolla

I ricordi della sera - A.V. Savona



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Sakkijarven Polkka - trad. finlandese Waltzing Matilda - A.B. Patterson

Nine Hundred Miles - trad. americano My funny Valentine - Rodgers/Hart

Can’t help lovin’ dat man - Kern/Hammerstein Swing low sweet chariot - spiritual trad.

Route 66 - B. Troup Can’t help falling in love - Weiss/Peretti/Creatore

Soul Bossa Nova - Q. Jones

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CHORUS BAND ORCHESTRA VOCALE A CAPPELLA

REPERTORIO GOSPEL/SPIRITUAL

You are the Light (gospel)

Swing low, sweet chariot (spiritual) What a friend we have in Jesus (gospel)

Amazing grace (gospel) When the saints go marching in (spiritual)

O happy day (gospel) Will you be there di M. Jackson

REPERTORIO NATALIZIO

Adeste Fideles (tradizionale)

The little drummer boy (tradizionale Inghilterra) Stille Nacht (tradizionale Austria)

Jingle bells (tradizionale America) Hark! The herald Angel sing – B. Mendelssohn / arr. M. Marelli

Magico Natale - M. Marelli

Last Christmas – G. Michael Happy Christmas – Y. Ono / J. Lennon



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La CHORUS BAND si può definire un’orchestra vocale a cappella che "canta" e "suona", riproducendo, con la sola voce, sia la melodia che gli accompagnamenti strumentali. L'organico della Chorus Band, formato da 9 elementi, vede alternarsi ben 7 solisti, con accompagnamento di sezione armonica, sezione ritmica, basso e batteria, tutti rigorosamente a cappella. E' una formula che riscuote ovunque un notevole successo e garantisce un sicuro, piacevole, intrigante e coinvolgente spettacolo. Il vasto repertorio, con gli arrangiamenti del suo direttore, Mario Marelli, spazia sui generi ragtime, jazz, pop, rock e gospel, da Joplin a Gershwin e fino ai nostri giorni, attraversando gli anni Settanta, Ottanta e Novanta, i Beatles, i Blues Brothers, Freddy Mercury, etc. Il suo target si rivolge a tutte le età: dai bambini ai giovani, dagli adulti agli anziani, divertendo, sorprendendo e meravigliando tutti. Alcune importanti performance: Primo Premio assoluto presso il Conservatorio di Milano, su 50 Gruppi partecipanti alla 8^ Rassegna/Concorso; invito all’inaugurazione della Sala Convegni della Provincia di Milano, insieme con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali; invito al Festival Internazionale sul lago di Garda della Provincia di Verona; invito ad Agrigento, Valle dei Templi, come unico gruppo ospite a una Serata di Gala, alla presenza del Primo Ministro del Canada, del Cardinale di Palermo, di parlamentari nazionali, autorità locali e di RAI Tre; 17 concerti e repliche a Milano (Villa Litta, Castello Sforzesco, Circolo della Stampa, Umanitaria, Teatro Rosetum, Teatro Edi, Teatro Nuovo); ospiti al Teatro Fraschini di Pavia e al Teatro Sociale di Como, insieme con cantanti big nazionali, con menzione particolare al Telegiornale di RAI Uno; concerto al Teatro Sociale di Como; tournée all'Isola d'Elba, in otto località (con replica l’anno successivo); tournée in Sardegna in dieci località (con proposta di replica l’anno successivo); performances per tutte le Compagnie Aeree del mondo e in varie altre Conventions; invito a Rimini al “Meeting per l’Amicizia fra i Popoli” e inoltre numerosissime performances, più volte replicate, in piazze e teatri di varie città e località italiane e straniere. Da sottolineare: due menzioni/passaggi al Telegiornale di RAI Uno, una performance a Sky Tv, varie performances ad Antenna 3, superamento di tutti i provini di X Factor (RAI Due), primo premio alla Rassegna/Concorso di Stresa, invito a un provino per RAI Uno. La Chorus Band ha realizzato quattro CD: 1) “Entertainment” (1998), con 10 brani classici e 10 brani pop/rock 2) “Dreaming” (2001), con 10 brani pop/rock e 4 brani Gospel/Spiritual 3) “Playin’ voices” (2005), con 10 brani pop/rock 4) “Vivavoce/ live (2010), con 13 cover pop/rock e due inediti.



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LUCILLA GALEAZZI & LAETIMUSICI

IL NATALE DEI SEMPLICI

Una “camminata virtuale” lunga più di millequattrocento kilometri e cinque secoli (dal Canton Ticino alla Sicilia) per rileggere il Natale, per riscoprirne lo spirito più sincero, per valorizzare le sfumature dei repertori: per ri-avvicinare le genti … Le melodie proposte in questo concerto sono ispirate al mistero di una Natività contemporaneamente divina e umana. I canti e i racconti parlano di un Presepe nel quale convivono drammi e solidarietà. Le composizioni d’autore alla complessità di una ricorrenza capace di consolare e, nello stesso tempo, di far emergere contraddizioni. Il repertorio spazia tra le canzoni dei cantastorie siciliani e le composizioni di Bepi De Marzi, tra i classici di Alfonso de Liguori e le antiche laude piemontesi, tra la seicentesca Cantata dei Pastori e la tradizione lombarda e molto altro ancora …. Gli arrangiamenti musicali e l’uso delle voci cercano chiavi interpretative nuove, intense e personali, intervenendo in modo creativo sui confini geografici, linguistici e temporali. LUCILLA GALEAZZI canta la storia delle radici del popolo italiano dai tempi in cui faceva parte del Quartetto di Giovanna Marini e lavorava con Roberto De Simone. La sua voce è famosa nel mondo, grazie anche alle collaborazioni con l’Arpeggiata nell’ambito della musica barocca e Courtois / Godard nel Jazz. Ha vinto il Premio Tenco nel 2006. E’ reduce da Tripoli, dove ha partecipato al concerto di riapertura dell’Istituto di Cultura Italiana con l’Opera Quintet di Luigi Cinque. NANDO CITARELLA è musicista, attore, cantante e studioso delle tradizioni popolari mediterranee. Si è formato con grandi artisti come Eduardo De Filippo, Dario Fo, Linsay Kemp. E’ il fondatore dei Tamburi del Vesuvio e direttore artistico della Compagnia La Paranza. Collabora con vari gruppi, tra i quali Micrologus, Enzo Avitabile, Riccardo Tesi e Banditaliana. CRISTIANO CALIFANO è compositore, arrangiatore e musicista. Alterna chitarra classica e battente, senza trascurare quella elettrica e il bouzuki. Collabora con artisti di fama internazionale, tra i quali Massimo Ranieri, Josè Hevia e Eugenio Bennato. NORA TIGGES divide il suo impegno professionale tra il canto, la traduzione letteraria e la mediazione interculturale. Soprano, è da tempo impegnata in una ricerca personale intorno alla rielaborazione di repertori antichi con il gruppo Contraclau. GIOVANNI GALFETTI è organista, compositore, musicologo e docente universitario. I suoi punti di riferimento sono Mozart e Jon Lord sia quando compone colonne sonore o canzoni per bambini, sia quando assume il ruolo di concertista classico oppure ancora quando compie incursioni nei mondi del jazz con Brainstorm e rock con Shakary e Nightbirds. CARLO BAVA si definisce “medico e musico”. Porta la sua ciaramella in giro per l’Europa e la costringe ad affrontare repertori inconsueti per un antico strumento pastorale. Insieme a Giovanni Galfetti ha dato vita al progetto “Laetimusici”. L’obiettivo è quello di avvicinare tra loro musica colta e popolare, facendo dialogare il più aristocratico degli strumenti con l’antico oboe popolare. M. CRISTINA PASQUALI lavora nel campo della formazione culturale. E’ autrice di percorsi narrativo/musicali e organizzatrice di rassegne ed eventi nei quali è protagonista il rapporto tra musica, ambiente e società.



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IN DULCI JUBILO

CANTI E DANZE DI NATALE DEI POVERI E DEI RE

LA ROSSIGNOL

ROBERTO QUINTARELLI - canto, flauti diritti DOMENICO BARONIO - liuto e chitarra moresca

PROGRAMMA

Pastorale - Anonimo, tradizione orale

O Maria diana stella - Serafino Razzi, Il primo libro delle Laudi Spirituali, 1563

Angelus ad Virginem - Anonimo, Tropario di Dublino, 1361

Ave Virgo Gloriosa - I. Dammonis, “Laude primo libro”, 1508

La Magdalena - Peirre Attaignant, Neuf basse danse, 1529

In dulci jubilo - Anonimo, Piae Cantiones, 1582

A sound of Angels - C. Tye, “Sacred songs...” , 1553

Ecce novum gaudium - Anonimo, Piae Cantiones, 1582

Saltarello - Vincentio Galilei, Il fronimo, 1568

Alta Trinità beata - Laud. di Cortona, Armon. Anonimo Sec XVI Pois que dos reis - Cantiga 424, El Escorial, Bibl. Monasterio Real, J.b.2

Lieti pastori - Serafino Razzi, Il primo libro delle Laudi, 1563

La Bergamasca - G. C. Barbetta – Il primo libro... 1592

Un flambeau, Jeanette Isabelle - Anonimo provenzale, 1553

Recercar decimo - Compositione di Messer Vincenzo Capirola, 1517

Parton dall’oriente - Anonimo, Lauda sull'aria della Monica, Sec. XVII

Entrata dei Magi - Anonimo, tradizione orale

Noël Branles - Thoinot Arbeau “Orchésographie” , 1588

Quanno nascette Ninno - Anonimo Sec. XVII, tradizione orale

Il Natale rappresenta la festa più amata in tutte le epoche di cui ci sia giunta memoria. E' una festa di rinnovamento celebrata in tutte le civiltà e caratterizzata da rituali che, basandosi sul canto e sulla musica, simbolicamente chiudono un ciclo annuale e inaugurano quello successivo. La tradizione colta si intreccia con quella contadina e, poiché la musica fu al servizio della parola nel Rinascimento, è possibile rilevare una grandissima attenzione alla Natività: a quella notte che affascinò poeti, musici, pittori e uomini di scienza. Avvalendosi di strumenti d'epoca il programma propone alcune tra le pagine più belle e vive di un tempo in cui la Natività costituiva la festa principale, l’evento più atteso, l’incontro più importante dell’intero ciclo annuale.



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LA ROSSIGNOL si occupa di musica e danza antica. Lo studio delle fonti dirette, le indagini storiche, organologiche ed iconografiche, la grande attenzione all’aspetto spettacolare del proprio lavoro, hanno portato la Compagnia, sin dal 1987, ad un'intensa attività artistica in Italia, Svizzera, Francia, Germania, Israele, Tunisia, Algeria, Egitto, Russia, Grecia, India, Cina, Giappone, Romania, Cipro, Spagna, Siria, Libano, Marocco, Slovenia, Ungheria, Bulgaria, Malta, Turchia, Pakistan, Austria, Polonia, Brasile, Albania, Taiwan, Messico, Città del Vaticano, Australia, Kenia, Slovenia, Croazia, Svezia, Colombia, Bolivia, Paesi Bassi, Danimarca, Finlandia, Scandinavia, Kazakhistan, Venezuela, USA, Arabia Saudita con concerti e spettacoli in festival e rassegne di grande prestigio. Chiamato a far parte del CID (Conseil International de la Danse), all’attivo ha inoltre collaborazioni con la RAI, MEDIASET, TSI e con il cinema (tra cui “Il mestiere delle armi” di Ermanno Olmi e “Romeo & Juliet” di Carlo Carlei), consulenze e direzioni artistiche, corsi di formazione e aggiornamento docenti e la realizzazione di musiche per spettacoli teatrali. Ha inciso oltre 20 CD dedicati alla musica antica.

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Concerto di Natale

ECCE NOVUM GAUDIUM

Canti e musiche natalizie del Rinascimento

LA ROSSIGNOL

PROGRAMMA

ANNUNCIAZIONE GREGORIANO - Veni, Veni Emmanuel ANONIMO Sec. XV - Angelus ad Virginem INNOCENTIO DAMMONIS - Ave Virgo Gloriosa TRADIZIONALE - El Angel Gabriel GIOVANNI PAOLO CIMA - Vidi speciosam ANONIMO Sec. XV - Resonet in laudibus



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NATIVITA' ANONIMO Sec. XVI - Ecce novum gaudium LIONEL POWER - Beata progenies MICHAEL PRAETORIUS - Quem pastores laudavere CANCIONERO DE UPPSALA - Verbum caro factum est ANONIMO Sec. XVI - Un flambeau, Jeanette Isabelle ANONIMO Sec. XVI - Danza dei pastori IN FESTA! ANONIMO Sec. XVI - Gaudete PIA CANTIONE - Personent Hodie ANONIMO Sec. XVI - Entrata dei Magi ANONIMO Sec. XVI - Parton dall’oriente THOINOT ARBEAU - Noël branle TRADIZIONALE - Quanno nascette Ninno

Il Natale rappresenta la festa più amata in tutte le epoche di cui ci sia giunta memoria. E’ una festa di rinnovamento celebrata in tutte le civiltà e caratterizzata da rituali che, soprattutto basandosi sul canto e sulla musica, simbolicamente chiudono un ciclo annuale e inaugurano quello successivo. Le musiche rituali hanno un potere magico, poiché uniscono, rievocano, ispirano, consolano, trasmettono storia, tramandano usi e costumi. Nel Rinascimento la tradizione cristiana si intreccia con quella contadina e, sia in ambito colto che popolare, è possibile rilevare una grandissima attenzione alla Natività, a quella notte che affascinò poeti, musici, pittori e uomini di scienza. Avvalendosi di strumenti d’epoca, che consentono effetti e sonorità di grande suggestione, si propongono alcune tra le pagine più belle e vive di un tempo in cui la Natività costituiva la festa principale, l’evento più atteso, l’incontro più importante dell’intero ciclo annuale.



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IN FESTA!

Canti e musiche per l’Epifania

LA ROSSIGNOL

PROGRAMMA

TRADIZIONALE - Pastorale (itinerante)

CRISTOPHER TYE - A sound of Angels

ANONIMO Sec. XVI - Ecce novum gaudium

ANONIMO Sec. XVI - Entrata dei Magi

FRA SERAFINO RAZZI - O Maria Diana Stella

CANCIONERO DE UPPSALA - Verbum caro factum est

ANONIMO Sec. XVI - Un flambeau, Jeanette Isabelle

ANONIMO SEC. XVI - Alta Trinità beata

ANTONY HOLBORNE - Noel's Galliarde

MICHAEL PRAETORIUS - Quem pastores laudavere e

Puer natus in Bethlehem

PIERRE PHALÈSE - Almande e gavotte

ANONIMO Sec. XV - Resonet in laudibus

ANONIMO Sec. XVI - Lieti pastori

NICOLAS SABOLY - Noëls de Provence

ANONIMO Sec. XVI - Parton dall’oriente

THOINOT ARBEAU - Noël branle

CLAUDIO MONTEVERDI - Laudate Dominum

ANONIMO Sec. XVI - Danza dei pastori

Con l'Epifania si celebra una manifestazione di fondamentale importanza per la tradizione cristiana e nel Rinascimento sono numerosissime le opere d'arte, pittoriche, letterarie e musicali che la celebrano. D’altro canto i simboli e le tradizioni che la accompagnano (la Stella Cometa, i Re Magi, lo scambio di doni, la Befana…) la rendono una festa di rinnovamento che chiude un ciclo e inaugura quello successivo. Come nel Natale del resto, cui è strettamente connessa, la tradizione cristiana si intreccia con quella contadina e, sia in ambito colto che popolare, si rileva molto materiale musicale con funzioni rituali, di preghiera e di festa sull’Epifania. Avvalendosi di strumenti d’epoca, che consentono effetti e sonorità di grande suggestione, si propongono alcune tra le pagine più belle di quel tempo.



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NELL'APPARIR DEL SEMPITERNO SOLE

Pastorali e canti per il Natale tra Rinascimento e Barocco

LA ROSSIGNOL

PAOLA QUAGLIATA, soprano; ROBERTO QUINTARELLI, canto, flauti; MATTEO PAGLIARI, flauti

diritti, traversa, cornamusa, stridulo; FRANCESCO ZUVADELLI, organo positivo, ghironda; DOMENICO BARONIO, liuto, chitarrino

P R O G R A M M A

Piva - J.A. Dalza, Il quarto libro di intavolature..., 1508

Concerto di due angioletti in dialogo - A. Banchieri, Nuovi pensieri ecclesiastici, 1634

Pastorella siciliana - Anonimo, Tradizione orale

Ecce novum gaudium - Anonimo, Piae Cantiones, 1582 Parton dall’oriente - Anonimo, Lauda sull'aria della Monica, Sec. XVII O Maria Diana Stella - S. Razzi, Il primo libro delle Laudi spirituali,1563 Hodie Cristus natus - G.P. Cima, Concerti ecclesiastici, 1610

Nell'apparir del sempiterno sole - F. Soto de Langa, Tempio armonico, 1599

Canzonetta sopra la nanna - Tarquinio Merula, Curzio precipitato,1638

Lieti pastori - Anonimo, antecedente al 1609

Pastorale - Cristofaro Caresana, Duo opera seconda, 1693

La Santa Allegrezza - Anonimo Sec. XVII, trad. orale (R. De Simone)



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Pastorale per cornamusa e organo - Anonimo, Tradizione orale

Quanno nascette Ninno - Anonimo Sec. XVII, tradizione orale Danza dei pastori - August Nörmiger, Tabulaturbuch..., 1599

PRESENTAZIONE

Nella seconda metà del sec. XVI e nel secolo successivo la musica dedicata alla Natività visse una stagione d'oro; uscì dalle chiese, entrò nelle case della borghesia e percorse le strade dei quartieri popolari per celebrare un rituale che, allora come oggi, simbolicamente chiude un ciclo annuale e inaugura quello successivo. Le musiche degli zampognari, i canti, i suoni di flauti, liuti e chitarre per l'occasione acquisiscono un potere magico, poichè uniscono, rievocano, consolano, tramandano usi e costumi: a loro è affidata la festa, la partecipazione corale alla nascita del Verbo. Avvalendosi di due voci e di strumenti d’epoca, si propongono alcune tra le pagine più belle e vive di quel tempo, in cui la Natività costituiva la festa principale, l’evento più atteso, l’incontro più importante dell’intero ciclo annuale ed il presepe ne era grande testimone.

La Rossignol si occupa professionalmente di musica e danza antica. Lo studio delle fonti dirette, le indagini storiche, organologiche ed iconografiche, la grande attenzione all’aspetto spettacolare del proprio lavoro, hanno portato la Compagnia, sin dal 1987, ad un'intensa attività artistica in Italia, Svizzera, Francia, Germania, Israele, Tunisia, Algeria, Egitto, Russia, Grecia, India, Cina, Giappone, Romania, Cipro, Spagna, Siria, Libano, Marocco, Slovenia, Ungheria, Bulgaria, Malta, Turchia, Pakistan, Austria, Polonia, Brasile, Albania, Taiwan, Messico, Città del Vaticano, Australia, Kenia, Slovenia, Croazia, Svezia, Colombia, Bolivia, Paesi Bassi, Danimarca, Finlandia, Scandinavia, Kazakhistan, Venezuela, USA, Arabia Saudita con concerti e spettacoli in festival e rassegne di grande prestigio. Chiamato a far parte del CID (Conseil International de la Danse), all’attivo ha inoltre collaborazioni con la RAI, MEDIASET, TSI e con il cinema (tra cui “Il mestiere delle armi” di Ermanno Olmi e “Romeo & Juliet” di Carlo Carlei), consulenze e direzioni artistiche, corsi di formazione e aggiornamento docenti e la realizzazione di musiche per spettacoli teatrali. Ha inciso oltre 20 CD dedicati alla musica antica.



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CURRICULA

RELATIVI ALLE PROPOSTE DI

CONCERTI

NARRAZIONI

SPETTACOLI

PER IL

NATALE 2014



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CORI POLIFONICI CLASSICI

CORO I RAGAZZI CANTORI DI S. GIOVANNI IN PERSICETO

Il coro dei Ragazzi Cantori è stato istituito per il servizio liturgico e dal 1973 svolge il proprio servizio, da Settembre a fine Giugno, tutte le Domeniche, alla S. Messa delle 10 presso la Basilica Collegiata di San Giovanni in Persiceto (Bologna). Periodicamente la corale partecipa inoltre a solenni celebrazioni liturgiche nelle principali Chiese di Bologna. Altro aspetto dell'attività dei Ragazzi Cantori è l'attività concertistica finalizzata alla diffusione del grande tesoro della musica sacra di ogni epoca, che ha portato il coro ad esibirsi in svariati luoghi, anche prestigiosi, in tutta Italia ma anche in alcuni paesi Europei. Memorabile ad esempio la trasferta del Novembre 2004 in Inghilterra con esecuzioni presso le Cattedrali di St Paul e St Albans. Il lavoro di tutti questi anni ha portato il coro dei Ragazzi Cantori a disporre di un ricchissimo e prestigioso repertorio, accuratamente scelto e in gran parte sacro, che raccoglie attualmente 170 autori con quasi 500 titoli di musica polifonica e concertata, antica e contemporanea. I Ragazzi Cantori di San Giovanni hanno partecipato ad importanti rassegne Corali (“Recontres Internationales de Montreux” (1983-1992), “Rassegna internazionale di Loreto” (1980-1985), Coro ospite alla Rassegna internazionale di Nuoro (1994) e alla XIV Rassegna internazionale di Giarre 1999, Chorfest Bologna (2008), Rassegna "Giulio Tallè" San Ginesio (2008), "Musicam Sacram" Mantova (2009), varie rassegne polifoniche a Ravenna, Forlì, Pesaro, Massalombarda, Campofilone, Faenza, Fermo, Castrocaro Terme, Carpi, Pergola, Aosta, Serra San Quirico, Reggio Emilia, Fabriano ecc.). Un ulteriore significativo riconoscimento è arrivato nel Settembre 2005: il Consiglio Comunale di S. Giovanni in Persiceto, all’unanimità, ha assegnato al Coro dei “Ragazzi Cantori” un attestato di benemerenza “per l’opera di divulgazione della cultura musicale in Italia e all’estero”. Attualmente il coro dei Ragazzi Cantori è formato da circa 35 elementi di età compresa tra 10 e 50 anni e si propone come parte attiva nella promozione della cultura musicale anche presso il proprio territorio: nell'Ottobre 2009 ha preso il via infatti un nuovo progetto denominato "Schola Cantorum", una nuova sezione corale alla quale partecipano attualmente una ventina di bambini per una formazione di base alla vocalità e al canto corale. Plasmato con instancabile dedizione per oltre trent’anni dal M° Leonida Paterlini, dal 2005 il coro dei Ragazzi Cantori è diretto dal M° Marco Arlotti e conclude la propria attività annuale il 24 Giugno, festa del Patrono della propria città, con il tradizionale "Concerto di San Giovanni", il cui programma è sempre costituito dalle novità preparate durante l'anno.

MARCO ARLOTTI

Si è diplomato "cum laude" in Organo e Composizione organistica con il M° Stefano Innocenti al Conservatorio di Parma. Ha pure conseguito, presso il Conservatorio di Bologna, i diplomi di Musica Corale e di Clavicembalo, sempre con il massimo dei voti. Ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento e Master Classes sotto la guida di docenti di fama internazionale tra i quali L.F. Tagliavini (musica italiana), M. Chapuis, A. Isoir (il barocco francese), H. Vogel, T. Koopman (prebachiani), M. Radulescu, W. Zerer (Bach, Brahms, Reger). Premiato nel 1977 e nel 1981 (Primo Premio assoluto nella categoria diplomati) al Concorso Nazionale d'organo di Noale-Venezia, intraprende un'intensa attività concertistica che lo porta ad esibirsi sia come solista sia in duo (canto, corno, tromba) partecipando ad importanti rassegne organistiche. Ha effettuato registrazioni per la RAI ed è stato ospite di una puntata della trasmissione di Radio3 «Il fascino discreto della melodia». Membro della commissione di Musica Sacra della Diocesi di Bologna, è organista della Basilica Collegiata di S. Giovanni in Persiceto. Nel 1998 è stato invitato a far parte della Giuria Internazionale del Concorso d'organo "Nacchini" di S. Elpidio a mare. E' titolare della cattedra di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio "Rossini" di Pesaro.



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CORO POLIFONICO “VOCI DI PARMA”

Il Coro “Voci di Parma”, fondato nel 1978 dal M° Mario Corradi, è diretto dal 2004 dal M° Alessandro Remigio, musicista diplomato al Conservatorio “A. Boito” di Parma ed attivo in diversi ambiti musicali. Il repertorio spazia tra brani di polifonia sacra, canti folkloristici e popolari, musica lirica, canzoni e musiche da film. Sono oltre 200 i concerti tenuti a Parma e provincia, in varie regioni italiane ed all’estero, anche in collaborazione con orchestre (Orchestra “Accademia Strumentale Italiana”, Orchestra Sinfonica dell’Emilia-Romagna “Arturo Toscanini”) e con solisti italiani e stranieri, tra cui il basso Michele Pertusi e l’organista Claudia Termini. Tra gli appuntamenti di maggior prestigio vanno ricordati, alla fine degli anni '80, alcune esibizioni a Londra e la partecipazione a trasmissioni televisive prodotte da RAI e Fininvest; nel 1993 il Coro ha partecipato alla “XXXIII Rassegna Internazionale di Cappelle Musicali” di Loreto (AN), e tra il 1993 e il 1994 ha eseguito, in collaborazione con l’Orchestra “A. Toscanini”, la “Messa da Requiem” di Cherubini, la “Via Crucis” e il “Padre Lino” del M° Giovanni Veneri, il “Requiem” di Faurè, la “Messa da Requiem” di Donizetti, oltre a brani corali inediti di Giuseppe Verdi. Il 1995 ha visto nascere la Rassegna di Canto Corale “Roberta Melegari” di Basilicanova (PR), che ogni anno propone esibizioni di cori provenienti da varie regioni italiane; nel giugno del 2000 il Coro ha partecipato al concerto “Film Music” presso il PalaCassa dell’Ente Fiere di Parma, sotto la direzione del M° Ennio Morricone, e il 20 settembre 2003 ha festeggiato il 25° anniversario di fondazione con un importante concerto nella Cattedrale di Parma, che ha visto la straordinaria presenza del basso Michele Pertusi e di Cori provenienti dalle città e dalle province di Parma e Reggio Emilia. Nel 2005, oltre alla prima esecuzione assoluta del “Requiem” del M° Veneri con l’Orchestra “A. Toscanini”, il Coro ha istituito la Rassegna Nazionale di Polifonia Sacra "A. Mazza", intitolata all'amico e corista Angelo. Nel corso del 2007 si è esibito nei concerti dedicati all’inaugurazione del nuovo organo e delle nuove vetrate della Cripta della Cattedrale di Parma e ha effettuato due trasferte in Francia, esibendosi a Meudon, nel corso di un gemellaggio con il locale coro, e a Vierzon, partecipando al “1° Rencontre Internationale de Chorales” e riscuotendo unanimi consensi di pubblico e critica per le proprie esibizioni. Il 2008, 30° anniversario di fondazione, è stato un anno importante per la vita artistica del Coro: si è infatti esibito nella Cattedrale di Parma e nella Basilica di S. Alessio a Roma, ha partecipato alla “ 27° Rassegna del Bel Cant” presso il Teatro Regio di Parma e ha tenuto un prestigioso concerto nel Duomo di Milano a favore dell’Associazione Italiana Miastenia. Lo scorso anno ha effettuato una applaudita trasferta in Calabria, e nel mese di Giugno ha partecipato al 12° Festival Internazionale di Canto Corale "Alta Pusteria"; nel mese di Novembre ha tenuto un concerto nella Basilica di S. Lorenzo Maggiore a Milano, in collaborazione con l'A.I.M. Il 2010 si è aperto con un concerto nella Chiesa Abbaziale di S. Giovanni in Parma, in occasione della "Giornata della Vita", ed è proseguito con la VI edizione della Rassegna Nazionale di Polifonia Sacra "A. Mazza" e la partecipazione alla "X Rassegna di Primavera" di Venarotta (AP). Numerosi sono gli impegni che attendono il Coro nell'ultima parte del 2010 e nel 2011, a testimonianza di un'attività intensa che porta le "Voci di Parma" ad essere una delle realtà corali più attive del territorio parmense. Con la propria attività, inoltre, il Coro tiene viva la sensibilità verso iniziative benefiche, sostenendo ed organizzando manifestazioni con diverse associazioni di volontariato, al fine di devolvere il ricavato per scopi umanitari, anche finanziando progetti musicali all’interno di realtà scolastiche.

CORO POLIFONICO “FERDINANDO PAER” DI COLORNO

Intitolato al compositore Ferdinando Paer (Parma, 1771 - Parigi, 1839) il coro, fondato a Colorno da Ugo Rolli, è attivo dal 1974. Pur prediligendo un repertorio “a cappella” che spazia dalla monodia medievale alla polifonia tardo-rinascimentale, il Paer non è chiuso a iniziative musicali di diverso segno, non escludendo nemmeno il campo della musica contemporanea. Con la Fondazione Toscanini, per esempio, ha interpretato la Johannes Passion e le Cantate 21, 45 e 61 di Johann Sebastian Bach; con



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Aterballetto ha offerto il supporto vocale di Comoedia canto terzo; con Festival Jazz Frontiere ha partecipato allo spettacolo e al cd Le rêve du jongleur (MM Records, 2000). Degni di nota sono poi gli interventi a Fisiognomica di Franco Battiato (Emi, 1988); Gloria in re maggiore di Antonio Vivaldi; Catulli Carmina di Carl Orff; Un sopravvissuto di Varsavia di Arnold Schönberg; Dedica di Giacomo Manzoni (Fonit Cetra, 1986). Di propria iniziativa, nel 2002 il coro ha realizzato due progetti interpretativi di particolare interesse musicale presentandoli in alcune città del nord: il codice catalano del XIV secolo Llibre Vermell de Montserrat diretto da Sebastiano Rolli, con l’impiego di strumenti realizzati dal liutaio Lino Mognaschi su modello antico, e la Missa Aeterna Christi Munera di Giovanni Pierluigi da Palestrina in versione liturgica con le parti del "proprium missae" in gregoriano. Insieme ad un’intensa attività concertistica, il complesso colornese mantiene un impegno costante di verifica sia attraverso la partecipazione ai più impegnativi concorsi sia attraverso lo scambio di esperienze musicali in rassegne non competitive. Fra i riconoscimenti più significativi si ricordano: Vittorio Veneto (1984, primo premio); Castiglione del Lago (1985, primo premio); Riva del Garda (1990, primo premio); Pieve San Martino (1991, terzo premio); Arezzo (1992, secondo premio); Riva del Garda (1994, secondo premio, premio speciale per il miglior coro italiano, premio speciale a Rolli come miglior direttore); Arezzo (1994, primo premio); Riva del Garda (1996, premio speciale per il miglior coro italiano, premio speciale per la migliore interpretazione del canto gregoriano); Arezzo (1996, secondo premio); Gorizia (1999, primo premio); Lugano (2001, secondo premio); Riva del Garda (2002, primo premio, premio speciale per il miglior coro italiano); Lugano (2003, secondo premio); Riva del Garda (2010, terzo posto). Una sintesi del repertorio monodico e polifonico del coro Paer è contenuta nel cd Musica et Verbum (Antiqua, 1997) dal quale è stata estratta la colonna sonora di Strade, santi, pellegrini, video di Luca e Marco Mazzieri per la Mostra Il Medioevo europeo di Jacques Le Goff (Parma, 2003 - 2004). Dal 1986 comprende anche una Schola gregoriana maschile e dal 1996 una Schola gregoriana femminile, oggi Schola medievale, che completano l’offerta artistica del gruppo.

UGO ROLLI

Diplomato in contrabbasso al Conservatorio Arrigo Boito di Parma, ha studiato composizione con Giorgio Branchi e Paolo Castaldi, perfezionandosi in direzione di coro con Roberto Goitre. Ha inoltre frequentato i corsi di direzione d’orchestra di Piero Guarino. Dopo una preziosa esperienza nelle orchestre sinfoniche dell’Angelicum e della Rai di Milano (dove ha avuto l'occasione di suonare con alcuni fra i più importanti direttori italiani e stranieri) ha ricoperto il ruolo di primo contrabbasso nell’Orchestra Sinfonica Arturo Toscanini, dalla fondazione (1974) fino al 1989. Dal 1984 al 1990 ha frequentato i corsi dell'Associazione internazionale di canto gregoriano sotto la guida di studiosi come Nino Albarosa, Johannes B. Göschl, Luigi Agustoni e Alberto Turco. Nel 2008 e nel 2010 ha seguito corsi di musica medievale tenuti da Cathérine Schroeder e Lucie Jolivet presso il Centre de Musique Médiévale di Parigi. Dirige stabilmente il coro Ferdinando Paer, che lui stesso ha fondato nel 1974. Oltre all’intensa attività sempre svolta con il suo gruppo, Rolli ha contribuito come direttore del coro alle incisioni discografiche di Dedica per flauto, basso, coro e orchestra di Giacomo Manzoni (1986), Requiem di Alessandro Nidi (1988), Le rêve du jongleur di Roberto Bonati (2000). Ha collaborato inoltre con l'Orchestra della Fondazione Arturo Toscanini in qualità di direttore di coro e d'orchestra. E’ stato membro di giuria in concorsi corali nazionali e internazionali: Arezzo, Pieve di Guastalla (Reggio Emilia), Quartiano (Lodi), San Severo (Foggia). Tra i riconoscimenti personali spicca il premio al miglior direttore ricevuto nel III Concorso Internazionale Corale di Riva del Garda (1994). Nello stesso anno riceve il Premio Cesare Alfieri che periodicamente la galleria Modula Arte di Parma conferisce a un musicista. Rolli è spesso relatore in corsi e seminari su vocalità e prassi esecutiva medievale-rinascimentale. Dal 1999 tiene corsi di formazione per coristi e direttori di coro organizzati dall'Associazione Cori Parmensi e dall’Associazione Regionale Cori dell'Emilia Romagna. E’ titolare di



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Esercitazioni corali e Polifonia vocale teorica e pratica al Conservatorio Arrigo Boito di Parma, dove tiene anche i corsi di Canto Cristiano Medievale e Teoria dei modi.

SCHOLA CANTORUM REGINA NIVIS DI QUARTIROLO DI CARPI

Dedicata alla Madonna della Neve, la Schola cantorum Regina Nivis è nata nel gennaio del 1999. Attualmente i coristi sono oltre trenta, specializzati nell’esecuzione di brani liturgici e non, in un repertorio che spazia dal canto gregoriano alle più celebri arie ottocentesche. Diretta da oltre quattro anni dal M° Tiziana Santini, docente di Pianoforte Principale presso l’Istituto Musicale Pareggiato “A. Tonelli” di Carpi, la corale vanta diverse e importanti partecipazioni canore, oltre ad avere organizzato negli ultimi anni un importante Corso di base per coristi e maestri di coro. Oltre ad animare le S. Messe nelle parrocchie di Quartirolo e Fossoli, ad aver presenziato negli anni ai tradizionali concerti natalizi anche fuori Carpi, in occasione delle Missioni popolari ha intervallato con canti una predicazione di Mons. Ravasi nel teatro Comunale di Carpi; in settembre 2005 ha partecipato alla 17ma rassegna di corali AERCO nella Chiesa di S. Giorgio in Poggiale a Bologna, nel marzo 2006, ha compartecipato alla veglia-concerto del Coro della Diocesi di Roma, diretta da Mons. Marco Frisina e nel settembre 2006 ha chiuso la Rassegna Itinerari organistici promossa dall’Associazione Traeri di Mirandola con un importante concerto nell’antica pieve di Quarantoli. Collabora con il M° Tiziana Santini nella preparazione e nella direzione del coro il M° Enrico Caffari, violinista, direttore artistico del festival di musica antica La musica sacra nella terra dei Pio, organizzato annualmente a Carpi dalla stessa corale. La corale è accompagnata all’organo e al pianoforte dal M° Elena Cattini. Dal 2006 alla Schola Cantorum Regina Nivis, grazie all’iniziativa della nostra Maestra e del parroco Don Claudio Pontiroli, si è affiancato il coro dei Pueri Cantores, ensemble di voci bianche, che, preparatosi in un repertorio sacro e di polifonia profana, conta 20 bambini d’età compresa tra i 5 e i 13 anni, che vantano già importanti partecipazioni canore.

CORO POLIFONICO “LA CORBELLA” DI CAMPAGNOLA EMILIA

Nasce nella seconda metà del 1995 come naturale conseguenza dei corsi di canto organizzati dal “Progetto Giovani” di Campagnola Emilia (RE). E’ stato fondato ed è diretto dal maestro Paola Tognetti che lo ha portato ben presto al debutto, forte di un repertorio che spazia dal Cinquecento ai giorni nostri, dalla musica profana a quella sacra. Il Coro ha avuto modo di esibirsi in numerose occasioni (concerti di Natale, concerti per inaugurazioni di edifici pubblici o eventi culturali, ricorrenze varie) uscendo spesso dai suoi confini comunali, giungendo fino ad esibirsi in Germania in occasione di scambi culturali tra il Comune di Campagnola e la cittadina tedesca di Dassel, ottenendo clamorosi successi. Dall’anno 2000 è stato chiamato a far parte del Coro Jubileum diretto dal maestro Stefano Giaroli, con il quale ha già presentato il Gloria, RV 589 per soli, coro e orchestra di A. Vivaldi, ed il Messiah di Haendel, l’Oratorio di Natale di Bach per soli, coro e orchestra.

PAOLA TOGNETTI

Diplomata in Canto al Conservatorio “A. Boito” di Parma, ha svolto un’intensa attività concertistica sia come artista di coro, collaborando con i maggiori teatri di tradizione, che come solista. Ha all’attivo numerose produzioni ed incisioni realizzate con il Coro Polifonico di Reggio Emilia in occasione delle principali stagioni operistiche dei teatri regionali e con il Coro “Claudio Merulo” di Reggio Emilia. Ha fatto parte del Coro del “Verdi Festival” di Parma ed è ora nel Coro del Teatro Regio di Parma. Il debutto come solista è avvenuto ne “La Vedova Allegra” di Lehar come Anna Glavary al Teatro San Prospero di Reggio Emilia (1988); nello stesso anno è stata Susanna de “Le nozze di Figaro” di Mozart



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all’Opera Studio di Castiglion Fiorentino, Arezzo (1988). Nel 1989 ha debuttato nello “Stabat Mater” di Pergolesi per la Gioventù Musicale Italiana di Novara. Da allora è stata protagonista di numerose serate musicali con autori e musiche che vanno da Mozart a Verdi, da Faurè a Puccini, da Purcell a Banchieri. Ha al suo attivo il ruolo di Sacerdotessa in “Aida” e Giovanna in “Rigoletto”. Ha ricoperto ruoli da solista anche nel “Gloria” di Vivaldi, nel “Messiah” di Haendel, nel “Magnificat” di Bach. Da qualche anno ha affiancato all’attività solistica quella dell’insegnamento con una particolare attenzione al pubblico giovane ed al mondo della scuola, con cui realizza stage in qualità di esperto esterno. Per conto del Teatro Valli di Reggio Emilia ha realizzato anche un corso di formazione corale. Dal 1994 ha formato e dirige il Coro Polifonico “La Corbella” di Campagnola Emilia, che si è più volte fatto apprezzare con un repertorio che spazia dal Cinquecento ai giorni nostri, alternando musica profana e sacra.

DAVIDE BURANI

Nato a Modena, ove ha compiuto i suoi studi musicali, diplomandosi brillantemente in Pianoforte presso il Conservatorio “Nicolò Paganini” di Genova e in Arpa, con il massimo dei voti, presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Ha compiuto studi di perfezionamento con Judith Liber, Fabrice Pierre ed Ieuan Jones (presso il Royal College di Londra), e si è imposto in numerosi Concorsi Nazionali ed Internazionali, come il Concorso di Catrocaro Terme per il miglior diplomato d’Italia, ed. 2002 (menzione d’onore), il Concorso Internazionale TIM - Tournoi International de Musique – XI edizione (menzione d’onore e semifinalista) e il Concorso Internazionale di Fivizzano Music World, ed. 2004 – 1° premio nella sezione di arpa. La sua attività concertistica è costellata di successi ottenuti in Italia ed all’Estero. La sua capacità di sostenere da solo recitals con programmi ampi ed impegnativi con musiche da lui stesso rielaborate ha costituito, più volte, motivo di accostamento del pubblico alle possibilità espressive dell’arpa. Ha collaborato con l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana, con I Virtuosi Italiani, con l’Orchestra Pro Arte Marche e con l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna “Arturo Toscanini”. Ha partecipato come ospite a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive, ed è stato invitato a presentare i suoi lavori discografici presso gli studi di Radio Uno della RTSI di Lugano nel dicembre 2003. Nel mese di febbraio 2004 ha preso parte ad una tournée con il soprano Paola Sanguinetti, che lo ha portato ad esibirsi in prestigiose città europee, tra le quali Berlino (Germania) e Valencia (Spagna). Ha inciso numerosi cd tra i quali Arpamagica, per arpa solista, e Arpadamore con il soprano Sandra Gigli.

CORO DELLA CAPPELLA MUSICALE SAN FRANCESCO DA PAOLA DI REGGIO EMILIA

La Cappella Musicale S. Francesco da Paola, con sede nell’omonima chiesa di Reggio E., è stata fondata nel 1996 dall’Organista Titolare e Maestro di Cappella Renato Negri, in occasione del restauro e ampliamento del prestigioso organo “Bigi”. Oltre all’organizzazione di stagioni concertistiche alle quali partecipano i nomi più illustri del panorama musicale internazionale, la Cappella Musicale S. Francesco da Paola vanta esibizioni e collaborazioni di prestigio, fra cui un concerto con il Renè Clemencic Consort (diretto da R. Clemencic) per la Messe de Notre Dame di Machault, il cornettista Bruce Dickey, il soprano Monica Piccinini ed il gambista Patxi Montero. Nel 2006, su iniziativa del musicologo Cesarino Ruini, il Coro ha eseguito (per la prima volta in tempi moderni) alcuni dei responsori polifonici rinascimentali conservati nella basilica reggiana di S. Prospero. Attualmente, sotto la direzione di Silvia Perucchetti, il coro è impegnato in un progetto di trascrizione ed esecuzione concertistica di musiche polifoniche cinquecentesche di autori reggiani. Più volte ospite della rassegna Musica intorno al fiume e attivo a livello concertistico fra Reggio, Parma, Cremona, Mantova e Modena, nel maggio 2008 il Coro è a Forlì per un concerto nella basilica romanica di San Mercuriale; nel giugno successivo debutta, insieme all’Ensemble Palma Choralis di Cremona e all’interno di Soli Deo Gloria, il



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concerto Te lucis ante terminum. Musiche per l’Ufficio di Compieta a Reggio Emilia fra Cinque e Seicento; nel 2009 si è inoltre esibito a Sesto San Giovanni (MI) e ha collaborato nuovamente con l'Ensemble Palma Choralis per la realizzazione del concerto Officium stellae - Stella splendens. Polifonie

in cerca della stella fra Medioevo e Rinascimento, eseguito a Brescia in occasione dell'inaugurazione della mostra di arte contemporanea Verso le stelle.

SILVIA PERUCCHETTI

Nata nel 1983, inizia a studiare pianoforte giovanissima a Parma con A. Nidi, per poi continuare a Reggio Emilia con L. Fornaciari; per qualche anno ha inoltre studiato canto barocco sotto la guida di Monica Piccinini. Ha insegnato Teoria musicale presso l’Istituto Diocesano di Musica Sacra di Modena; attualmente insegna pianoforte e solfeggio presso la Scuola di Musica di Sant’Ilario d’Enza (RE) ed è bibliotecaria presso la Biblioteca Gentilucci dell’Istituto Musicale “A. Peri”. Nel 2009 si è laureata cum laude in Musicologia presso l’Università di Pavia (sede di Cremona) con una tesi di specializzazione dedicata ai repertori sacri a tre voci fra tardo ‘500 e primi del ‘600, seguita dal prof. Rodobaldo Tibaldi. Già redattrice per il bimestrale BresciaMusica, dal 2005 collabora al progetto Medioevo Musicale - Bollettino bibliografico della musica medievale per la Fondazione Franceschini di Firenze, e sta attualmente catalogando il fondo musicale antico della Biblioteca Municipale “Panizzi” di Reggio E. Cura abitualmente la preparazione dei programmi di sala per rassegne concertistiche reggiane, modenesi e parmensi, e ha al suo attivo pubblicazioni di saggi e contributi musicologici; spesso relatrice in conferenze a carattere musicologico nonché in conferenze-concerto di sua ideazione, sta lavorando ad un progetto di trascrizione, studio e valorizzazione concertistica del repertorio polifonico conservato nelle biblioteche e negli archivi reggiani. Dal 2001 al 2005 ha cantato stabilmente nel Coro Polifonico di Reggio E. diretto da Stefano Giaroli, coro del quale è stata direttore per l’anno 2006; dal 2006 dirige la Cappella Musicale S. Francesco da Paola, il Coro Mavarta di Sant’Ilario e ha diretto in più occasioni il Coro dell’Istituto “Dossetti” di Cavriago. Ha frequentato i corsi di musica medievale tenuti dall’ensemble LaReverdie, nonché i corsi di direzione corale e polifonia rinascimentale tenuti da C. Chiavazza a Pamparato (CN).

CORALE S. FRANCESCO DA PAOLA DI BAGNOLO IN PIANO

La Corale S. Francesco da Paola nasce ufficialmente nell’autunno del 1995, prendendo il nome dal Patrono della parrocchia che, raffigurato nella pala dominante il presbiterio della chiesa, ha da sempre vegliato sulla musica e sul canto liturgico nella comunità bagnolese. La formazione comprende una quarantina di coristi che abbracciano tre generazioni: dai ragazzi ventenni, agli adulti di mezza età fino ai nonni settantenni. Nel 1996 la Corale ha vinto ex aequo la VIII^ Rassegna delle Corali liturgiche della Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla. Ha cantato, animando la S. Messa, nella Basilica di S. Vitale in Ravenna (1996), nella Basilica di S. Francesco di Pisa (1998), nella Basilica di S. Pietro a Roma davanti al Santo Padre durante la “Giornata del perdono” (12 marzo 2000), nella Basilica inferiore di S. Francesco in Assisi (2004) e nella Badia Fiorentina in Firenze (conosciuta come chiesa di Dante, 2006). Ha collaborato con la Jugendorchester di Neuhausen (D) e con il Kirchenchor Feldkirchen (A); ha eseguito il Messiah di Haendel con il coro Jubileum, la Via Crucis di Listz, il Gloria di Vivaldi, la Kronungsmesse di Mozart, la Messe des Pescheurs de Villerville di Fauré-Messager (sezioni femminili), la Messa in VI tono di Giambattista Minelli (sezioni maschili) e Mass of Children di John Rutter. Nel Natale 2004 la Corale ha inciso il CD “Notte di luce”, una simpatica raccolta di brani natalizi; nel 2006 il secondo CD intitolato “Stella del mattino”, una raccolta di brani dedicati alla Vergine Maria e nel 2009 “Come sole che sorge”, raccolta di brani natalizi. Tutti i CD hanno permesso di inviare ad una suora bagnolese aiuti per la 'House of Charity' di Bombay. Nel 2007 ha tenuto importanti concerti a Wels (A), Genova, Nervi, Colorno e l’indimenticabile serata con Antonella Ruggiero. Nel gennaio 2010 la Corale



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ha cantato, al teatro Asioli di Correggio, il concerto dedicato a S. Francesco d’Assisi intitolato l’Infinitamente Piccolo con l’autore delle musiche Angelo Branduardi. Il Coro è diretto da PRIMO IOTTI: diplomato in organo e composizione organistica, musica corale e direzione di coro presso il Conservatorio ‘G. B. Martini’ di Bologna, ha inoltre ha conseguito, presso la CEI a Roma, il diploma di Perfezionamento Liturgico Musicale. Ha all’attivo numerosi concerti sia come organista, sia come direttore di coro: ha suonato, concertato e diretto la Via Crucis di Franz Listz, il Gloria di Vivaldi, la Kronungmesse di Mozart, la Messe des Pescheurs de Villerville di Fauré e la Messa in VI tono di Giambattista Minelli. All’attività concertistica affianca quella di insegnante di organo presso l’Istituto Diocesano di Musica e Liturgia di Reggio Emilia. Nel 2007 ha tenuto un concerto sul prestigioso organo di Anton Brucker (S.Florian), e fa parte della Cappella Gregoriana Benedetto XVI di Bologna.

CORO DI VOCI BIANCHE “PICCOLI CANTORI di S. FRANCESCO”

DI BAGNOLO IN PIANO

Il progetto denominato "Piccoli Cantori di S. Francesco" è sorto in collaborazione con la Corale ed è stato realizzato per avvicinare i bambini al canto corale. Ideatore del progetto è stato Primo Iotti nell’anno 2000. Il repertorio era all’inizio di carattere sacro e liturgico, ma negli ultimi anni si è ampliato e abbraccia tanti generi, dalle canzoni per i piccoli, alle filastrocche, alle colonne sonore. Al termine dell'anno sperimentale il gruppo vocale si è brillantemente distinto in occasione della Rassegna Diocesana per Corali Parrocchiali, ricevendo una menzione particolare. Il Coro di Voci Bianche ha collaborato spesso con la Corale, sia durante diversi concerti che in occasione della registrazione dei CD "Notte di Luce", “Stella del mattino” e “Come sole che sorge”. Il gruppo è composto da venti cantori di età compresa tra i 6 e i 14 anni; dopo anni di attività alcuni ex piccoli cantori sono approdati alla Corale, con tutta la loro vitalità ed energia. Nel maggio 2010 hanno cantato la Mass of the Children di John Rutter per soli, coro e orchestra.

SARA FORNACIARI

Avvicinatasi alla musica grazie alla Corale S. Francesco da Paola di Bagnolo in Piano, ha compiuto studi di Canto presso l’Istituto Diocesano di Musica e Liturgia di Reggio Emilia. Attualmente si sta perfezionando presso il Conservatorio di Musica ‘A. Boito’ di Parma. Diplomata in Musicoterapia presso il Centro Emiliano Formazione Insegnanti e Genitori dell’Antoniano di Bologna, lavora come musicoterapista attuando progetti con soggetti diversamente abili di numerose scuole dell’infanzia, elementari e medie della provincia di Reggio Emilia e del Centro Comunale di Musicoterapia di Novellara (RE); inoltre è direttrice del coro di voci bianche Piccoli cantori di S. Francesco di Bagnolo in Piano. Nonostante la giovane età ha al suo attivo diversi concerti nei quali si è cimentata nella grande letteratura musicale sacra eseguendo il Messia di Georg Friederich Haendel, la Kronungmesse di Wolfgang Amadeus Mozart e, come solista, il Gloria di Antonio Vivaldi e la Via Crucis di Franz Listz.

SACRI CONCENTUUS CANTORES di Bagnolo in Piano

Il gruppo vocale Sacri Concentuus Cantores è nato nel 2003 ed è formato da una dozzina di cantori tutti accomunati dalla passione per il canto polifonico, sacro e profano. In particolare è stato approfondito il canto rinascimentale con mottetti e madrigali, ma nel repertorio non mancano brani di autori diversi passando dal monodico gregoriano per arrivare ad autori del '900. Sono stati elaborati alcuni concerti a tema (Pater Noster, Ave Maria) alternando canto corale, solistico e strumentale; nel 2008 il gruppo ha realizzato una serie di concerti con brani religiosi dell’est europeo concertati con la fisarmonica; sempre nel 2008 il gruppo si è distinto cantando nella Basilica palatina di Mantova, sede



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della rassegna europea di canto sacro, cantando la Messa a Cappella di Claudio Monteverdi. Nel 2009 è stato preparato un programma di madrigali concertato insieme ad alcuni strumenti del tempo: spinetta e flauti barocchi. Inoltre, sempre nel 2009 il gruppo ha cantato il Vespro d’Organo di S. Michele in Bosco a Bologna. Il gruppo vocale crede profondamente nell’animazione liturgica e proprio per questo è stato più volte invitato ad animare celebrazioni eucaristiche, matrimoni o altre funzioni religiose.

PROPOSTE GOSPEL

CORO “GOSPEL & MORE”

Il coro “Gospel & MoRe” nasce nel Febbraio 2010 dalla volontà di alcune coriste unite dalla passione per la musica e per il canto. Il gruppo di voci prettamente femminili, provenienti dalla provincia di Modena e Reggio Emilia, propone interessanti rielaborazioni di canti dal sapore moderno, dal Gospel al Musical. Il repertorio é prevalentemente dedicato all’interpretazione dei più famosi e tradizionali Gospel e Spirituals (Hail Holy Queen, Amazing Grace, The Gospel Train), ma nel corso degli anni il Coro ha sempre più allargato i propri interessi musicali. L’offerta musicale del Coro si è potuta arricchire con l’interpretazione di brani appartenenti al repertorio Blues/Musical (One, Cats, Chicago) ed estemporanee escursioni verso il genere Pop (It’s raining Man..), con cover di famosi brani contemporanei, senza mai allontanarsi stilisticamente dalla radice Gospel, consentendo così di costruire un repertorio vario e differenziato. Direttrice del Coro è Francesca Canova, pianista e direttrice di vari cori. Per i coristi quello che conta e accomuna è la voglia di stare insieme per cantare e per ricevere e comunicare emozioni: d’altronde, il genere musicale Gospel (la traduzione italiana di Gospel è Vangelo), si nutre soprattutto di questo. Nato nell’America dello schiavismo, praticato dai neri per dar voce a un anelito di libertà e di speranza, il “Gospel” reca nelle sue sonorità i retaggi ritmici dell’Africa tribale, integrati ad armonizzazioni sempre più “occidentalizzate”, man mano che prende campo e si sviluppa: mentre contiene nei testi invocazioni di rara suggestione, suggerite dall’essenza di quel cristianesimo che, “imposto” agli schiavi dal popolo padrone, saprà accendere una consapevolezza e una speranza che accompagneranno il popolo oppresso sulla via del riscatto.

JOY VOICES YOUTH CHOIR di Casalmaggiore

Il “Joy Voices Youth Choir” si è costituito per iniziativa di alcuni amici intraprendenti, accomunati dalla passione per la musica e desiderosi di impegnarsi per realizzare un progetto musicale significativo nella già prolifica realtà casalasca. Nel gruppo sono confluite competenze diverse: studenti e diplomati di Conservatorio, membri esecutori vocali e strumentali del Coro Estudiantina di Casalmaggiore (CR) e di varie formazioni vocali. Il repertorio preferito dal coro è costituito da musica di tradizione anglosassone e afro-americana e in particolare da gospels e spirituals, genere adatto a coniugare l’abilità vocale con l’entusiasmo e l’energia dei giovani. La scelta del nome non è casuale “Joy Voices” ovvero “Voci di gioia” perché è questo il sentimento che caratterizza il coro e che si vuole trasmettere a tutti. Dirige il coro il M° Abele Zani.

CAKE & PIPE GOSPEL CHOIR di Parma

Il coro nasce nel 1992 presso la parrocchia di Vizzola (frazione di Riccò - Parma) dove ancora oggi accompagna le più importanti ricorrenze religiose. Una nota distintiva dei Cake & Pipe è data dalla passione per la musicalità gospel e negro-spiritual. Tuttavia ciò che lo caratterizza maggiormente è "un modo di cantare, di fare musica insieme": infatti gli stessi brani gospel sono rivisitati e ri-arrangiati alla



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luce di un principio che vede nella commistione dei generi la sua fonte di ispirazione. L'attenzione e l'interesse del coro si spostano anche in altri contesti musicali, solo apparentemente contrastanti: dall'interpretazione di musica sacra (alcuni brani di originale composizione, come un Sanctus), all'arrangiamento di brani degli U2 e dei Queen, piuttosto che la ripresa di alcune canzoni di De Andrè. Nessuna pretesa di essere professionisti, ma l'umiltà semplice e genuina di chi ama la musica pur essendo autodidatta. Ciò non esclude la cura, l'attenzione e soprattutto il piacere di cantare e suonare insieme e di condividere con il pubblico le emozioni della musica. Nel corso della propria attività il coro ha partecipato a diverse manifestazioni e concerti a Parma e provincia, in chiese, teatri ed auditorium. A seguito di numerose richieste del pubblico, finalmente i Cake & Pipe hanno inciso il loro primo CD.

ROGER CATINO Si diploma in strumenti a percussione con il massimo dei voti sotto la guida del maestro Stefano Cantarelli nel Conservatorio di Musica A. Boito di Parma. Dal 1996 collabora con i seguenti enti lirici: orchestra sinfonica nazionale della RAI (dove nel 2001 consegue il 3° posto di idoneità al concorso per tastiera con obbligo della percussione); orchestra del Teatro “La Fenice” di Venezia; orchestra della “Radio Svizzera”; orchestra dell’Emilia Romagna “A. Toscanini”; orchestra sinfonica di Sanremo (anche come timpanista); Teatro Regio di Parma; orchestra del Teatro dell’”Opera di Roma”; filarmonica del Teatro “Alla Scala” di Milano. Collabora con importanti gruppi di musica da camera tra i quali: “New Art Ensemble”, “Vivaldi Guitar Consort”, orchestra da camera di Bologna, “Nuovo Ensemble” di musica e realtà; quartetto “Eleuzeros Ensemble”. Nel 2007 consegue il diploma di direzione d’orchestra presso il Conservatorio di musica “A. Boito” di Parma, dove attualmente studia composizione sotto la guida del M° G. Tosi.

ENSEMBLE VOCALE “ATTO SECONDO” di Bologna

Si è costituito nel 1997 e riunisce una ventina di giovani musicisti e cantanti accomunati dall'entusiasmo e dalla passione per la coralità, che si alternano nei diversi ruoli di coristi, solisti, strumentisti, arrangiatori e tecnici dando vita ad uno spettacolo che esprime una vera e propria coralità d'insieme. Il gruppo ha inizialmente esplorato i canti della tradizione nera afro-americana, frequentemente personalizzati con propri arrangiamenti, e successivamente ha intrapreso altre strade musicali avvicinandosi al '900 storico e contemporaneo, alla musica popolare e pop. Questo ha permesso di sperimentare sonorità più vicine al gruppo sia culturalmente che anagraficamente. Dallo studio di questo repertorio sono nati due diversi spettacoli: il Concerto Spiritual e Gospel ed un concerto intitolato “Esplorando la musica”, un viaggio nelle culture europea e americana attraverso la coralità di fine millennio. I concerti di Attosecondo sono pertanto adattabili a diversi contesti culturali (chiese, teatri, chiostri, cortili) e a diversi tipi di programmazione (rassegne corali e festival musicali di musica etnica, jazz, classica).

ANDREA SARDI

Inizia fin da giovane lo studio del pianoforte sotto la guida del Maestro Carlo Bonardi. All’interno dell’associazione musicale “All’Opera” approfondisce lo studio del repertorio romantico, esibendosi come pianista accompagnatore in numerosi concerti assieme al contralto Silvia Mazzoni ed al soprano Simonetta Chiappini. Compie gli studi al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna dove consegue nel 2003 il Diploma di Composizione sotto la guida del Maestro Paolo Aralla, nel 2006 quello di Musica corale e Direzione di coro con il Maestro Pier Paolo Scattolin e, sempre nello stesso anno, quello di Strumentazione per Banda con il Maestro Roger Mazzoncini. Come direttore di coro si è perfezionato presso la Fondazione “Guido d’Arezzo” frequentando i corsi di alta specializzazione con i maestri



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Roberto Gabbiani, Gary Graden, Lorenzo Donati e Philippe Whithe. Nello stesso periodo si esibisce e collabora con numerosi cori ed ensemble vocali tra i quali il "Vox Cordis" e la "Coradini" di Arezzo, la corale "Euridice" di Bologna. Nel 2007 partecipa, in qualità di allievo della Fondazione, al concerto d’apertura del 55° Concorso Polifonico Internazionale di Arezzo (Guidoneum Festival) dirigendo musiche di O. Messiaen e G. Gabrieli. Dirige stabilmente dal 2003 la Schola Cantorum “Sancta Caecilia” di Borgo San Lorenzo (FI). Il repertorio, prevalentemente sacro, spazia dalla polifonia rinascimentale sino alla vocalità contemporanea, dalle composizioni “a cappella” alle grandi opere sinfoniche-corali. Con il coro “Attosecondo” di Bologna, che dirige dal 2007, pone invece maggiore attenzione alle musiche d’ispirazione popolare e ai canti tradizionali dei vari continenti riletti o arrangiati in chiave moderna e colta. Nel 2005 incide la Messa Breve in sol KV 140 per l’etichetta “Music Valley” e nel 2008 registra per la EMI, in qualità di Maestro del Coro, l’opera “Ercole sul Tredemonte” di A. Vivaldi collaborando con l’orchestra “Europa Galante” sotto la direzione del Maestro F. Biondi. Nel 2007 partecipa a Roma ai corsi di alta specializzazione per direttori d'orchestra sotto la guida del Maestro S. Trasimeni e J. Perez-Gomez dirigendo all'interno della III° edizione del "Symphonia Festival 2007" la sinfonia n. 96 "Il Miracolo" in Re maggiore di F.J. Haydn con la "Roma Philharmonic Orchestra". A dicembre dello stesso anno con l'orchestra "Florence Symphonietta" dirige, all’interno della rassegna di concerti in onore del compositore Domenico Bartolucci, il Concerto per violino e orchestra e la Messa in onore di Santa Cecilia per soprano solista, coro ed orchestra. Nel 2008 collabora con l'orchestra "I Nostri Tempi" dirigendo durante il "Genio Fiorentino" la Sinfonia n. 8 "Incompiuta" di Franz Schubert e la Sinfonia “Rustica” di Domenico Bartolucci. Affianca da sempre all’attività direttoriale quella di cantore sia all’interno della Schola Gregoriana “Benedetto XVI°”, sotto la guida di Don Nicola Bellinazzo, che nell’ensemble vocale “Eclectica” di Bologna diretto da C. Gentilini e M. Napoletano. E’ laureando al DAMS di Bologna.

CORO GOSPEL “RHYTHM’N SOUND” di S. Lazzaro di Savena (BO)

Repertorio Spiritual e Gospel, con alcuni canti provenienti dall'Africa o tipici delle Indie Occidentali. Formazione mista che canta a cappella, senza ausilio di strumenti. Vanta più di cento concerti e la partecipazione a numerose rassegne corali su tutto il territorio nazionale.

RICCARDO GALASSI

Nato a Bologna l’11/7/1962, di professione Geologo, dal 1992 dirige il Rhythm and Sound Chorus, di cui è uno dei fondatori. Ha suonato la chitarra classica per 7 anni fra il 1972 ed il 1979 con il Maestro Luciano Brunelli di Bologna, con il quale si è esibito in importanti concerti presso alcuni auditori della Provincia di Bologna. Tra il 1980 ed il 1986 ha fatto parte come corista del Plantation Sound Chorus di Bologna, formazione ancora esistente che canta “a cappella” spiritual, ballate e gospel. Nello stesso periodo ha tenuto corsi semestrali pubblici di chitarra classica presso associazioni culturali del Comune di Bologna. Dal 1992 ha iniziato a dirigere il Rhythm and Sound, coro di formazione mista che interpreta Spiritual, Gospel, Blues e Ballate eseguiti in stile “a cappella”, per il quale scrive la maggior parte degli arrangiamenti. E’ uno dei promotori ed organizzatori della Manifestazione BLACK (Bologna Gospel and Afro-american musiC Kermesse) che si tiene da due anni a Bologna nel mese di Maggio. Di tale manifestazione è anche membro del Comitato Artistico.

CORO GOSPEL MUPPETS’ CHOIR di Modena

La storia del Muppets’ Choir, ensemble vocale accompagnato da diversi musicisti e diretto dal giovane maestro Giovanni Tardini, ha inizio nel 1994 a Montale Rangone, piccolo paese alle porte di Modena, per volontà di chi, animato dalla voglia di divertirsi ed emozionare facendo musica, raduna intorno a



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sé giovani di tutta la provincia. Nascono così originali arrangiamenti di alcuni tra i più famosi brani del repertorio gospel, jazz, rock e pop, nonché di pezzi dei più celebri musical moderni.

SCHOLA CANTORUM CANOSSA

E’ nata nell’autunno del 1995 tra le attività culturali del Comune di Canossa. Tutti i componenti parteciparono al corso di canto corale, organizzato dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Centro Culturale Polivalente e tenuto dal M° Gian Pietro Capacchi. Il primo gruppo era formato da bambine, bambini e ragazze per cui il primo nome scelto che poteva rispecchiare l’eterogeneità degli elementi è stato Coro di voci femminili e voci bianche. Dopo i primi due anni, il Coro assume sempre più carattere femminile. I bambini, già pochi inizialmente (3 unità), lasciano il gruppo. Il nome viene allora cambiato in Schola Cantorum Canossa. Ben presto, allo studio corale, si affiancano il desiderio e le richieste di partecipare a manifestazioni pubbliche in cui la Schola poteva presentare i propri brani musicali. Il successo è talmente grande che traspare il desiderio di ripetere quelle bellissime esperienze in veri e propri concerti. Il gruppo è oggi formato da 20 elementi tra bambine, ragazze e signore, accomunate dal desiderio di riscoprire insieme la gioia di cantare. Le prime apparizioni in pubblico avvengono nella primavera del 1996 quando il Coro partecipa al saggio finale dei Corsi musicali presso un noto locale del Comune. La strada è aperta. Si affacciano le prime proposte importanti. Partecipa al Concerto d’Estate che si è tenuto nell’antica villa Ca’ Paoli di Vedriano nel cuore delle terre Matildiche. Tra l'estate del 1996 e l'autunno del 1998, la Schola Cantorum, partecipa a 12 concerti individuali riscontrando successi e numerosi elogi che hanno rafforzato l’intento di proseguire lungo la strada intrapresa. Nell'anno successivo, tra il '98 e il '99 effettua 14 Concerti. Non sono mancate, inoltre, occasioni di partecipare a concerti con il Coro Canossa e di poter così eseguire brani di polifonia sacra in numerose Chiese della Regione. Nel Maggio 2000 ha partecipato alla Seconda Edizione della Festa della Musica che si è tenuta a Reggio Emilia, organizzata dal Conservatorio della Città del Tricolore. Unitamente al coro virile, le ragazze fanno parte dell’Associazione Culturale Coro Canossa la quale si propone, in particolare, di promuovere la diffusione, la conoscenza e la pratica del canto corale; di coordinare l'attività di coro favorendo i rapporti con Associazioni ed Enti; di organizzare corsi di preparazione al canto corale; di progettare e coordinare attività culturali di carattere didattico e musicale da attuare direttamente o in collaborazioni con Enti o Associazioni interessati. Per quanto riguarda lo studio del repertorio musicale riferito alla Schola, si sviluppa in principal modo nell’approfondimento dei canti della tradizione spiritual. Nati fra i negri delle piantagioni d'America, all'inizio del nostro secolo, prima ancora di essere un fenomeno musicale, gli spiritual sono un fenomeno religioso popolare. L'esempio di Cristo, uomo Dio, che ha sofferto per gli altri uomini, ha saputo infondere nel loro animo, pazienza, conforto e fiducia in una vita migliore. E questa loro visione delle cose, l'hanno manifestata col canto e con la danza: due espressioni che nei neri hanno sempre avuto una particolare intensità. Nelle ore assolate del giorno, alla brezza della sera, attorno al fuoco, il loro cuore amava ricaricarsi, ritornando agli inni uditi nella Chiesa, durante la funzione domenicale: certe frasi della Sacra Scrittura e alcuni motivi che li avevano colpiti, diventavano il «leit motiv» o ritornello, che essi cantavano, elaborando e trasformando in esso la forza ritmica ed emotiva del loro animo. I brani spiritual eseguiti dalla Schola sono in forma corale senza l'accompagnamento tipico del pianoforte.

M° GIAN PIETRO CAPACCHI

Dopo aver intrapreso gli studi musicali in forma privata, ha studiato presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose della Facoltà Teologica di Milano dove ha discusso la Tesi in Canto Gregoriano. Ha frequentato, presso la Scuola di Musica C. Monteverdi di Cremona, i 3 corsi fondamentali di Canto Gregoriano ad indirizzo Paleografico, Semiologico e Modale e il Corso di Direzione, organizzati, in



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forma di seminari, dall'Associazione Internazionale di Studi Gregoriani. E' docente di religione presso la Scuola Media Statale dove presta anche la propria attività professionale nei laboratori musicali per ragazzi; inoltre è docente del Corso Musicale e Canto Corale presso il Centro di Educazione e Formazione in Età Adulta di San Secondo Parmense. Sostenuto da un’esperienza di oltre 25 anni di attività musicali, ha saputo valorizzare e realizzare i desideri dei coristi.

SHERRITA DURAN

Una voce calda, come la sua California, un timbro morbido e vellutato del tutto particolare, un’estensione senza confini e con un’ottima tecnica che le permette di essere versatile in diversi stili musicali; e poi una passione per la Lirica ed il Musical fin da piccola. Definita dal critico musicale Mario Luzzato Fegiz “Soprano Acrobatico, una forza della natura”. Dopo aver trascorso la sua giovinezza a Fresno (sua città natale), si trasferisce a Los Angeles dove si è laureata in Opera lirica/Musica ed Arti vocali presso l’Università del Sud California. Prima di laurearsi nel 1992, inizia la sua carriera artistica che la porta a calcare i palcoscenici prestigiosi degli Stati Uniti (Dorothy Chandler Pavilion/Los Angeles Opera, Pasadena Performing Arts Center, Mark Taper Forum), Canada (Ford Theatre of the Performing Arts a Toronto) e Europa (in tournée con The Albert Mc Neil Jubilee Singers in Germania, Francia, Austria), con un repertorio che spazia fra i generi più svariati della musica: dalla Lirica al Pop, dal Gospel al jazz, dalla Soul alla musica Dance e Hip-Hop, dal Rhythm and Blues al Musical. Dopo un paio d’anni in tournée, Sherrita decide di trasferirsi a New York City dove in quel periodo si è dedicata maggiormente al livello musicale alla Lirica ed ai Musical. Infatti ha preso parte a diversi musical e tra i più importanti “Showboat” e “Candide” nel famosissimo Teatro di Broadway, Il Gershwin. Ha anche partecipato al programma per giovani cantanti lirici al Teatro Dicapo Opera, American Singers’ Opera Project (Cantanti lirici Americani) e ad alcune trasmissioni televisive come “Good Morning America”, “The Tony Awards” e “The Jay Leno Show”. Nel 2000 è stata premiata “Poeta dell’anno” dalla rivista New Yorkese Talent in Motion Magazine. Nel 2003 ha vinto una prestigiosa borsa di studio elargita da Gerda Lissner Foundation per cantanti lirici. Dopo nove anni in una città frenetica come New York City e dopo aver acquisito tantissima esperienza in ambito musicale, decide di trasferirsi in Italia spinta dalla chiamata di Dio nella sua vita. Una volta trasferita in Italia si esibisce in diversi concerti Gospel in molte città e poco prima di rientrare in America, conosce la persona che da lì a breve avrebbe sposato, Antonio Puccio, e che attualmente le fa da manager. Da quel momento si trasferisce a Pavia dove risiede attualmente. Sherrita in Italia ha partecipato a diversi concorsi nazionali per canzoni Inedite, classificandosi sempre in finale e nel 2005 si è classificata seconda al concorso “Singing for Life” con la canzone “Come Away” (che ha scritto dedicandola a suo marito e che poi ha eseguito per il loro matrimonio); nel 2006 ha partecipato, insieme all’artista Majen’ku, sempre allo stesso concorso classificandosi al primo posto con la canzone “Quando tornerai”. Tante sono le collaborazioni artistiche tra cui il rapper Mondo Marcio (per l’incisione della canzone “Segui la stella” partecipando anche al video musicale), con DJ Molella di “Radio Deejay” e il produttore musicale “Max Boncompagni”, con la quale collabora attivamente, Jill Cooper di Mediaset (per l’incisione delle canzoni per il DVD “Funky Hip-Hop”), Cheryl Porter e molti altri artisti. Sherrita ha inciso diverse canzoni di grande successo rivisitate in versione House: “Una Storia importante” di Eros Ramazzotti, "No one" di Alicia Keys, "I will survive" di Gloria Gaynor e “Tomorrow”. Da Novembre 2009 è stata inserita, con la canzone “The Dream of Christmas” realizzata con Dj Molella, nel Cd “Caro Papà Natale 2” che per aver venduto oltre 50000 copie, ottiene la Premiazione con il “Disco D’oro”; si tratta di una compilation realizzata da cantanti big italiani come ad esempio Katia Ricciarelli, R. Fogli, Little Tony, Silvia Mezzanotte, Mingardi ecc. A dicembre 2009 sono state inserite 2 canzoni scritte da Sherrita (“You Are” e “Your Love”) nel cd “Milano Gospel Festival 2009” in vendita in tutte le edicole d’Italia come allegato de “Il Giornale” con oltre 20.000 copie vendute. Molte anche le apparizioni al grande pubblico partecipando a trasmissioni televisive Mediaset come “Sei un mito” (imitando Tina Turner e vincendo



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la puntata), “Tutte le mattine di Maurizio Costanzo” (cantando “Summertime” con la band di Demo Morselli), “Cultura Moderna”, alla finale di “Miss Padania 2009”, al “Milano Gospel Festival 2009”, nelle reti Rai a "I Raccomandati" accompagnata dall'amica Carol Alt e a “Tutto benessere”. Inoltre ha recitato come cantante/attrice dello spot dell’“Oral cancer day 2009” in rotazione sulle reti Rai, Mediaset, Cinema, Aereoporti e Metropolitane. Inoltre sono molte le interviste e i passaggi radiofonici nelle Radio più conosciute come Rai Radio1, Radio 101, Radio Deejay, Radio KissKiss e altre radio regionali e locali. La sua voce viene anche utilizzata per jingles e sigle radiofoniche. Tantissimi anche i concerti live di Gospel, Jazz, Blues, Dance e Lirica in tutta Italia, richiesta nei più importanti locali, Festival musicali, manifestazioni nazionali. Sherrita si esibisce con diverse formazioni musicali. E’ stata una delle tre Soprano protagonista dello Spettacolo Teatrale “Notorius” di Musica Lirica associata alla musica Rock, con all’attivo una Tournee nei Teatri più importanti d’Italia. Da dicembre 2008 inizia una grande collaborazione con il "Nicolini Gospel Choir" (di oltre 100 elementi) del Conservatorio di Piacenza, dove ricopre il ruolo di "Art Show Director". Oltre ad essere impegnata nei diversi progetti è anche una Professoressa di Canto. Sherrita cantante-cantautrice Americana, prende il volo con l’Album “Time Of The Butterfly”. Una collezione personale di undici canzoni inedite che ti portano in un viaggio d’ispirazione lyric soul. Esprimendo una versatilità vocale che va dal Gospel alla lirica al Musical. Sherrita esprime il suo sound con passione e originalità con il sostegno degli arrangiamenti e la produzione musicale di Gianmaria Scattolin.

NARRAZIONI E RECITAL PER IL NATALE

MARIA ANTONIETTA CENTODUCATI

Attrice, regista e formatrice teatrale, inizia il lavoro di attrice molto giovane e si diploma presso la prestigiosa Accademia dei Filodrammatici di Milano. Si è laureata col massimo dei voti in Lettere con indirizzo in Storia del Teatro e dello Spettacolo con il Prof. Luigi Allegri presso l’Università di Parma. La sua formazione è ricca di esperienze con diversi maestri del teatro internazionale come Marcel Marceau, Michel Azama, Josè Sanchis Sinisterra, il Living Theatre, Laura Curino, Danio Manfredini, Nicolaij Karpov, Daniele Salvo, Leo Muscato e tanti altri. Nel 2006 ha seguito il Corso di Alta Formazione in Teorie e Linguaggio dello Spettacolo istituito dall’Università degli Studi di Parma in collaborazione con l’Accademia Verdi Toscanini. Lavora attivamente come attrice e collabora con varie compagnie di prosa professioniste, con con l’Associazione di Improvvisazione Teatrale “Imprò” e nel 2012 partecipa come attrice ai Campionati di Improvvisazione Teatrale nella squadra dell’Italia. Accanto al lavoro di attrice M. Antonietta Centoducati dal 1990 è formatrice e conduttrice di Corsi di Teatro nelle scuole superiori e conduce con il regista Gianni Binelli diversi Laboratori di Dizione e Recitazione di vari livelli con gli adulti, Laboratori di Teatro Terapia presso il Centro Salute Mentale di Carpi, col Ceis di Reggio Emilia, presso la Casa Circondariale “La Pulce” di Reggio Emilia. Tra gli spettacoli/eventi più importanti degli ultimi anni, ricordiamo: “FEDRA” di Marina Cvetaeva, per la regia di Antonella Panini; nell’estate del 2006 è la protagonista femminile dello spettacolo-evento ENRICO IV di Pirandello, con la Compagnia Teatrale MachbethTeatre, poi seguono altri spettacoli classici, tra cui “LE RELAZIONI PERICOLOSE” di Laclos e i “DIALOGHI DELLE CARMELITANE” di Bernanos, regia di Ludovico Parenti; “LA VOCE UMANA” di Cocteau, regia di Christine Dubois e tanti altri. Nel 2010 ha fatto parte come attrice della produzione RAI di RIGOLETTO di Verdi, interamente girato a Mantova e con la regia di MARCO BELLOCCHIO. Sempre nel 2010, per il Comune di Reggio Emilia Assessorato Pari Opportunità, ha partecipato in qualità di autrice, regista e attrice al progetto laboratorio donne attrici “SPETTINATE”. Nell’estate 2012 è la protagonista del Docu-Film su MADRE ANNA MARIA ADORNI girato a Parma a cura di Operart, ad Aprile 2013 interpreta un’altra figura femminile molto intensa, la moglie di Giuseppe Verdi, Giuseppina Strepponi nel Concerto /Evento



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“QUANDO PENSO A VERDI” presso la Reggia di Colorno (Parma) per la regia di Eddy Lovaglio. Predilige un repertorio teatrale classico e storico (ha interpretato, tra gli altri, celebri figure del teatro greco come Ifigenia, Clitemnestra, Antigone, Elettra…) e le figure femminili di forte impatto emotivo, donne forti e piene di passioni in grado di trasmettere valori ed emozioni cariche di intensità, ma spazia anche nel repertorio comico (ha all’attivo uno spettacolo “COMICHE, BUFFE, DIVERTENTI, DONNE” scritto e diretto dalla stessa e dall’attore Gianni Binelli), è molto impegnata anche nel repertorio di teatro civile e sociale e scrive lei stessa i testi degli spettacoli che interpreta tra cui, tra i recenti, “Il sorriso di Elettra. Donne in lotta con la Mafia”, “Due eroi italiani” su Falcone e Borsellino, “Sabrina e le altre” sul precariato al femminile, “Il Vento sul cuore” sullo sterminio del popolo ebraico, “Mai devi dire” sulla violenza contro le donne, “Domani ti ammazzo di botte” sul bullismo dei ragazzi e delle ragazze, “Anita, amata mia” sulla vita di Anita Garibaldi, “Con la violenza, la pietà” su tematiche legate alla Resistenza e tanti altri. Ultimamente interpreta MATILDE DI CANOSSA al Corteo Storico Matildico di Canossa (Re) ed è in tournèe con lo spettacolo “MATILDE”, un viaggio nella biografia della contessa Matilde di Canossa con uno sguardo particolare a Matilde “donna” con la regia di Antonio Fava, che ha debuttato il 22 Giugno 2013 ai Chiostri di San Domenico a Reggio Emilia nell’ambito del Festival “Donne, Uomini &..Potere” organizzato dal Comune di Reggio Emila. Attualmente fa parte del kast dello spettacolo IL FALSO OSPITE di Lazzaro Spallanzani, regia di Andrea Dalla Zanna, debutto in prima nazionale l’8 ottobre 2013 presso il teatro Boiardo di Scandiano (RE).

GIANNI BINELLI

Attore, regista e formatore teatrale, ha conseguito il Diploma di attore presso la Scuola di Teatro di La Spezia diretta da Lucio Caratozzolo, allievo e collaboratore di Orazio Costa. Ha inoltre seguito il Corso di Improvvisazione Teatrale (durata due anni) con la Lega Italiana Improvvisazione Teatrale, attuale IMPRO’. E’ giocatore in Italia e in Francia. Segue inoltre diversi CORSI DI SPECIALIZZAZIONE E STAGE, e si forma con maestri del teatro come Hanna Dana Alexandre, Bob Marchese e Fiorenza Brogi (Compagnia Teatro della Rocca di Torino), Francesco Gigliotti (maestro di Commedia dell’Arte), Andrea Buscami, Cati Segura, MARCEL MARCEAU e molti altri. La sua esperienza di attore inizia nel 1989 e tuttora lavora come attore in diverse produzioni di prosa e con l’attrice Antonietta Centoducati. Tra gli spettacoli più importanti ricordiamo: “CANOSSA” di Giuliano Grasselli, regia di Ivo Guerra, produzione Associazione Matilde di Canossa S.p.a., tournèe nei castelli e nelle rocche medievali dell’Emilia Romagna; “DUE EROI ITALIANI” su Falcone e Borsellino; “ANTIGONE” di Jean Anuhil. Molto attivo anche come regista, nel 2004/2005 dirige il Musical “Anna dei miracoli”, realizzato con la collaborazione del Comune di Novellara, del quale è stato fatto un Cd prodotto da Beppe Carletti dei Nomadi. Nel 2005/2006 è regista e attore nello spettacolo “TANGO DELLE LABBRA”, recital per voci recitanti, musica e tango argentino (attualmente in tournèe) con la Compagnia di Tango “Barrio de Tango”. E’ regista e realizzatore della MOSTRA INTERATTIVA SUL VOLONTARIATO “Quando torni?”, patrocinata dall’Associazione di Volontariato DAR VOCE e dalla Provincia di Reggio Emilia (anni 2003, 2004 e 2005). Accanto al lavoro di attore e regista, Gianni Binelli è esperto FORMATORE: dal 1997 conduce laboratori teatrali a Reggio Emilia e allestisce spettacoli con gli adolescenti nelle scuole superiori di Reggio Emilia. Dal 1990 collabora attivamente con Antonietta Centoducati e insieme a lei scrive e porta in scena diversi spettacoli di teatro sociale e civile. Ultimamente è impegnato come attore nell’allestimento di due spettacoli “IO E CHE GUEVARA, Una storia d’amore” e “Veleno” sul dramma dell’ILVA di Taranto.

OVIDIO BIGI

Nasce a Reggio Emilia nel 1962 e a 7 anni entra in Conservatorio frequentando il corso di pianoforte e conseguendo il diploma di canto corale e direzione di coro. Nel frattempo si interessa ad altri generi musicali (rock, jazz, musica sperimentale) facendo parte di diversi gruppi di base locali, suonando



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piano e tastiere. Continuando ad approfondire la sperimentazione musicale, compone brani che ricalcano panorami classico/contemporanei, atti a raccontare storie e piccoli aneddoti in musica con l’esclusivo utilizzo del pianoforte solista, di cui ha realizzato anche delle registrazioni. Ha collaborato come strumentista e arrangiatore con il gruppo gospel dei "Flipiti Flops", intervenendo in numerose rassegne e spettacoli. E’ pianista accompagnatore in diverse rappresentazioni di mimo o di improvvisazione teatrale promosse dalla Compagnia Impropongo. Collabora inoltre con i cantanti Paolo Messori e Sabrina Paglia, presenziando anche come ospite pianista a diverse trasmissioni televisive. Recentemente è stato protagonista nello spettacolo teatrale "L'Anima Innamorata", per la regia di Gianni Barigazzi, dove è intervenuto come compositore per gli affiancamenti musicali ai testi poetici, arrangiatore ed esecutore per quelli cantati. Ha al suo attivo un duo con l’attrice Graziella Ferraccu' con la quale promuove performances musicate con composizioni originali su testi poetici di prossima pubblicazione in CD. Nel 2009 ha portato in scena, assieme a Graziella Ferraccù, il progetto culturale di Poesia Nuda "Omaggio ad Alda Merini", sia in qualità di pianista che come compositore, affiancando altresì due rinomati fisarmonicisti quali Paolo Gandolfi (vincitore del Premio Internazionale di fisarmonica) e Daniele Donadelli.

TEATRO DELL’ORSA

L’associazione Teatro dell’Orsa è fondata dagli attori, autori e registi Monica Morini e Bernardino Bonzani. I loro spettacoli nascono da una ricerca sui linguaggi teatrali e sui materiali storici e di memoria e dal lavoro di ricerca con i musicisti. Nel 2003, nell’ambito di Premio Scenario, ricevono il Premio Ustica per il Teatro di impegno civile e sociale per lo spettacolo Cuori di Terra. Nel 2007 la compagnia riceve il Premio 8 Marzo Provincia di Parma, e con il contributo realizza il progetto sul tema della violenza alle donne “Nudi di fronte al male”. Nell’ambito del teatro per l’infanzia, Teatro dell'Orsa opera con una esperienza che si forma agli inizi degli anni ’90 con il lavoro di narrazione nelle biblioteche, con i registi Marco Baliani, Letizia Quintavalla, Bruno Stori e con il Teatro delle Briciole e Teatro Gioco Vita. Numerose narrazioni spettacolo e produzioni per l’infanzia vengono rappresentate sul territorio nazionale, tra queste Bambino Bisonte al Festival Internazionale Colpi di Scena. La compagnia si occupa di formazione teatrale con giovani e adulti. Dal 2002 collabora e organizza la stagione teatrale del Teatro Re Giò di Reggio Emilia, fondato da Don Vittorio Chiari. Dal 2006 collabora con l’Istituzione Scuole d’Infanzia di Reggio E. nella formazione di genitori e insegnanti sulla narrazione teatrale e nell’organizzazione dell’evento ReggioNarra.

MONICA MORINI

Attrice e autrice del Teatro dell’Orsa. Riceve il Premio Ustica per il teatro di impegno civile e sociale nel 2003 con Cuori di terra da Associazione Scenario. Ha lavorato in Italia e all’estero con il Teatro delle Briciole, il Teatro Gioco Vita e con il regista e narratore Marco Baliani prendendo parte al progetto I Porti del Mediterraneo dell’ETI. E’ fondatrice del Teatro dell’Orsa con spettacoli per l’infanzia e per il pubblico adulto. Inizia la sua formazione teatrale con Pierre Byland, Hanna Danan e Maria Consagra. Si perfeziona con i maestri Laura Shelen, Esther Ferrer, Cesar Brie, Francis Pardeilhan, Judith Malina, Yoshi Oida, Bruce Myers, Gabriella Bartolomei, Rena Mirecka, Josè Sanchis Sinisterra, Michel Azama, Enrique Vargas, Gabriele Vacis, Antonella Talamonti. E’ laureata con lode in Lettere Moderne presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Bologna. Ha ricevuto il Premio 8 marzo dalla Provincia di Parma. Cura la direzione artistica della stagione del teatro al Re Giò di Reggio Emilia. Conduce da anni un percorso di ricerca sul teatro di narrazione, con corsi rivolti ad attori insegnanti e genitori. Dal 2006 ha dato vita come consulente artistica e formatrice all’evento ReggioNarra, la città delle storie. Nel 2009 vince il concorso I Teatri del Sacro indetto da Federgat Roma con il lavoro Il Vangelo visto da

un cieco.



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BERNARDINO BONZANI

Attore, autore e regista, fondatore di Teatro dell’Orsa e di Europa Teatri. Riceve il Premio Ustica per il teatro di impegno civile e sociale di Associazione Scenario nel 2003 con lo spettacolo Cuori di terra. Da voce a diverse forme di espressione teatrale, dal comico al teatro di memoria, ai temi di impegno sociale, al teatro per l’infanzia. Si è formato all’interno del Teatro Europa di Parma e si è perfezionato frequentando laboratori e seminari condotti da maestri riconosciuti in campo internazionale (Danio Manfredini, Michele Abbondanza, Zigmunt Molik, Ghennadi Bogdanov, Ahmed Ben Dhiab, Judith Malina, Gabriella Bartolomei tra altri). Ha partecipato a numerosi spettacoli, che spaziano dal teatro comico a quello di ricerca, anche con i registi Bruno Stori e Marco Baliani. Dal 1991 contribuisce all’allestimento di spettacoli, all’organizzazione di rassegne, seminari e laboratori teatrali nell’ambito del Teatro Europa. E’ anche autore di testi teatrali che poi dirige in veste di regista con propri allievi o interpreta come attore. Ha condotto, in veste di formatore teatrale e regista, per tre anni consecutivi, il laboratorio di teatro con i detenuti del carcere di Reggio Emilia e svolge anche l’attività di formatore teatrale per giovani e adulti. Nel 2009 vince il concorso I Teatri del Sacro indetto da Federgat Roma con il lavoro Il Vangelo visto da

un cieco.

CLAUDIA CATELLANI

Diplomata in pianoforte presso l’Istituto Musicale pareggiato “Achille Peri” di Reggio E. nel 1993 con il massimo dei voti, ha tenuto diversi concerti sia come solista che in formazioni cameristiche, esibendosi in varie città italiane ed estere. Ha seguito Corsi di perfezionamento con i maestri E. Pastorino e An Li Pang, seminari internazionali della pianista Enrica Cavallo e di Franco Gulli. E’ laureata con lode in filosofia all’Università di Parma e in musicoterapia presso l’Università di Bristol. Particolarmente attiva è la sua collaborazione con cantanti, proponendo repertori cameristici che vanno dall’opera al musical. In particolare, ricopre spesso il ruolo di Maestro Sostituto e di Maestro al Cembalo nell’allestimento di importanti produzioni operistiche (tra queste ricordiamo “Traviata” con debutto alla “Messehalle” di Basilea, “Nozze di Figaro” con debutto sempre a Basilea, “Barbiere di Siviglia” al Vittoriale di Gardone, “Don Giovanni” con debutto al Festival Internazionale di Salon de Provence). Dalla fine del 1996 collabora con la Compagnia “Novecento” in qualità di pianista stabile. Dal 2001 ha preso parte alla realizzazione di recital e spettacoli teatrali, in veste di consulente musicale ed esecutrice, con “Piccole Stelle”. Dal 2003 fa parte stabilmente della Compagnia “Teatro dell’Orsa”, con la quale ha vinto il “Premio Ustica per il Teatro Civile e Sociale 2003” con lo spettacolo “Cuori di Terra”.

FORMAZIONI CAMERISTICHE

MATTEO FERRARI

Nato a Sassuolo (MO) e si è diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio “L. Campiani” di Mantova. Ha perfezionato i suoi studi con i migliori flautisti mondiali: Michele Marasco dell’Orchestra Regionale Toscana, Andrea Griminelli solista italiano, Benoit Fomange della Bayerische Rundfunk tedesca, Rien de Reede del Concertgebouw di Amsterdam, William Bennet del Conservatorio Reale di Londra, Robert Dick solista di New York. E’ stato premiato in diversi Concorsi Nazionali ed Internazionali tra i quali: Stresa, Genova, Lamezia Terme, Napoli. Ha partecipato ai Festival di Musica



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Contemporanea di Gibellina e di Portofino, suonando musiche di John Cage in esclusiva per l’Italia. Ha collaborato con il compositore Salvatore Sciarrino, suonando le sue musiche, in occasione di importanti Rassegne di musica contemporanea, Seminari di composizione e nella trasmissione Radio Tre Suite, in diretta radiofonica nazionale, per il terzo canale RAI di Roma. Ha affiancato il premio Nobel Dario Fo nella produzione di “Pierino e il Lupo” come solista dell’Orchestra Giovanile della Comunità Europea di Lanciano. Suona in diverse formazioni classiche, da quella solistica a quella cameristica a quella di primo flauto in orchestra; in trio, assieme a chitarra e violino, propone musiche ottocentesche utilizzando un magnifico strumento d’epoca costruito nel 1885 da Louis Lot. Dal 2004, in occasione delle iniziative realizzate dall’Assessorato alla Cultura Regione Emilia Romagna in collaborazione con la Consulta Regionale per l’Emigrazione, e con le Rappresentanze Diplomatico-Culturali dei rispettivi Paesi, si esibisce con il gruppo “Amarcord” nell’omonimo spettacolo nei seguenti paesi: Ungheria, Repubblica Ceca, Belgio, Inghilterra e Brasile. L’attività concertistica si affianca a quella d’insegnamento: è docente di flauto ed i suoi arrangiamenti didattici vengono annualmente pubblicati e distribuiti dalla prestigiosa casa editrice Carish.

DIMER MACCAFERRI

Ha studiato corno presso l’Istituto Musicale “O. Vecchi” di Modena sotto la guida del M° S. Giorgini. Dopo il diploma conseguito presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara il 21/06/1991 con valutazione 9,25/10, ha perfezionato gli studi con il M° Pignatelli, Wakefield, Vlatkovic. Sin da subito ha iniziato a collaborare con diversi Enti Lirici-Sinfonici fra cui: Orchestra Filarmonica della Scala, Fondazione Teatro “La Fenice” di Venezia, Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Fondazione Teatro “G. Verdi” di Trieste, Fondazione Teatro “Carlo Felice” di Genova, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra del Centenario Verdiano di Parma, Orchestra del Teatro Regio di Parma, Orchestra dei “Pomeriggi Musicali” di Milano, Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna, Filarmonica “A. Toscanini” sotto la guida dei Maestri D. Barenboin, L. Mazeel, G. Dudamel, D. Gatti, Bichkov, E. Imbal. Ha al suo attivo numerosi concerti di musica da camera con il Quintetto ottoni “Cammerton”, a fiati “Trama Ensemble”, con “Uberbrettl Ensemble” e il “Salotto ‘800” di Leo Nucci. Svolge inoltre un’intensa attività concertistica con gli strumenti originali come membro ufficiale dell’Orchestra Libera Classica di Tokyo, “Accademia Bizantina” di Ravenna, “Concerto Italiano” di Roma,”I Barocchisti” di Lugano,”Ensemble Zefiro” di Mantova, ”New Dutch Academy” di Amsterdam, “Atalanta Fugiens”, “Ensemble L’Astrèe”, “Sonatori de la Gioiosa Marca”, “Academia Montis Regalis” con i Maestri O. Dantone, R. Alessandrini, D. Fasolis, H. Suzuki, A. Bernardini, V. Moretto, A. Demarchi. Ha inciso per TDK, Decca, Opus 111, Naive, Bongiovanni, Stradivarius, Dynamic, i quaderni dell’agenda.

PAOLO ZAPPACOSTA

Inizia fin da giovane lo studio del Pianoforte al Conservatorio "G. B. Martini" di Bologna insieme alla Prof.ssa Bruna Bruno, passando poi allo studio dell'organo, sotto la guida del Maestro Gian Paolo Bovina. Parallelamente al mestiere di Geometra, si Diploma in Organo e Composizione Organistica nel Luglio del 2009. Ha partecipato a corsi di perfezionamento presso vari Conservatori Italiani con i Maestri Wladimir Matesic, Klemens Schnorr, Loic Malliè (organo) e Lucio Golino (direzione di Coro). Nel 2007 ha fondato il Coro di Voci Bianche "Piccoli Cantori di San Giacomo" nella Parrocchia di Piumazzo (MO). Si è esibito in importanti Rassegne, quali “Armonie tra Musica e Architettura” della Provincia di Modena e “Musica in Festa” del Comune di Castelfranco Emilia. Ha tenuto concerti in duo con musicisti di fama internazionale, quali l'Oboista Luca Vignali e il Cornista Dimer Maccaferri. Ha collaborato in veste di accompagnatore con alcune Formazioni Corali del territorio: Coro Isabella d'Este di Castelfranco Emilia, Coro di Redù, Corale Ss. Pietro e Paolo di Anzola Emilia, Coro S. Giacomo di Piumazzo. Nel luglio del 2010 è stato invitato ad inaugurare, con un concerto solistico, la 38^



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Edizione della Rassegna Musicale “Letnie Koncerty Organowe I Kameralne” nella città Polacca di Wladislawowo.

ELISA ARAMONTE

E’ originaria di Pordenone, città dove compie gli studi e in cui fin da giovanissima si avvicina alla musica, studiando prima pianoforte e poi, dal 1996, canto moderno con Lorena Favot. In seguito ha frequentato i corsi invernali dell’Accademia Siena Jazz sotto la guida di Fabrizia Barresi (canto ed improvvisazione) e di Alessando Giachero (pianoforte). Nell'estate 2004 frequenta il Workshop Umbria Jazz (con Donna Mc Elroy, Dennis Montgomery III), mentre nel 2005 il Workshop Veneto Jazz (con Kate Baker, Francesca Bertazzo Hart, Sheila Jordan, Rory Stuart). La sua attività live inizia nel 1995. In seguito all'incontro con Valerio Carboni, figura chiave dell'universo musicale reggiano, nel 2009 si trasferisce a Reggio Emilia ed i suoi gruppi all'attivo sono gli Zoo Village e i B-Sharp. Inoltre collabora come cantante con la CB Band e si esibisce in numerosi duo e trio soul jazz"

ENSEMBLE OTTONI MATILDICI

Il Quintetto ha scelto questo nome in quanto i componenti vivono nel territorio Matildico e collaborano costantemente con le contrade di Quattro Castella. L’ensemble si è costituito nel 2003 e ha all’attivo numerosissime esibizioni, che spaziano dalle rassegne prettamente musicali come animazioni itineranti di sagre e feste paesane, Città slow, inaugurazioni di piazze ed eventi nell’interland Milanese, ai carnevali più famosi come Venezia, Treviso, Castelfranco Veneto, ai Babbi Natale (Rapallo, Valenza, Milano, Palau), alle ricorrenze di carattere patriottico (come il 25 Aprile e il 4 Novembre). Il quintetto Ottoni Matildici è un’ensemble di strumenti, generalmente formato da due trombe, un trombone, un flicorno tenore e un basso tuba. Tutti i musicisti sono diplomati presso i Conservatori di Parma e Reggio Emilia, per cui la qualità del suono e dell’intonazione è un punto di forza che li contraddistingue rispetto alle altre formazioni musicali.

ENSEMBLE VOCALI

ENSEMBLE POLIFONICO VOCALE “FAMIGLIA SALA” di Como

Nasce ufficialmente nel Dicembre 2006, in occasione di alcuni concerti natalizi tenuti presso la Biblioteca comunale di Como, a Bergamo e a Lugano. Nel corso del 2007 il gruppo vocale si è esibito in vari concerti sacri, tra i quali quello tenuto presso la Basilica di S. Antonio a Padova. Ha svolto numerosi concerti presso chiese e sale da concerto di enti comaschi, piemontesi e veneti nonché in Svizzera. Il gruppo polifonico ha ora in programma concerti a Treviso, Assisi, Perugia e Milano. I membri della Famiglia Sala hanno alle spalle un percorso musicale che spazia nella direzione di coro, negli studi musicologici, nello studio di diversi strumenti musicali (che in alcuni brani vengono utilizzati per accompagnare ed arricchire il tessuto polifonico) e nella pratica del canto. Il repertorio sacro del gruppo varia dallo spiritual alla prima polifonia medievale e, attraverso i brani più famosi, giunge fino a quella del ‘900. Per quanto riguarda la musica profana, il repertorio comprende canti di celebri compositori, brani popolari e alcune delle più belle pagine del musical novecentesco. In repertorio i canti della tradizione italiana ed europea, nelle diverse lingue originali. Caterina, voce bianca, ha 13 anni e ha da poco intrapreso gli studi musicali sotto la guida dei genitori. Studia pianoforte e canto corale. Margherita, voce di contralto, ha 19 anni e studia violino con la professoressa Regina Reichel e canto corale sotto la guida dei genitori.



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Giovanni, voce di tenore, ha 21 anni e studia flauto traverso sotto la guida del Maestro Simeoli dell’orchestra del Teatro alla Scala nonchè flauto dolce. Lucia, voce di soprano, ha 23 anni ed ha studiato violoncello presso il Conservatorio di Como nonchè canto sotto la guida del padre e del Contralto Elsa Waage. Ha preso parte a concerti in qualità di solista nel Magnificat di A. Vivaldi con l’orchestra “Nuova Cameristica” di Milano e, in diverse occasioni, con il Coro S. Stefano di Tesserete. Sofia, voce di mezzosoprano, ha 24 anni ed ha studiato viola presso il Conservatorio di Como, proseguendo poi gli studi con il Maestro Hiroschi dell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano e canto, sotto la guida del padre e del Contralto Elsa Waage. Ha collaborato, fin da piccolissima, con il teatro Sociale di Como, interpretando la parte del Pastorello in Tosca di G. Puccini e con i fratelli in altre parti di diverse opere liriche come: Werter di Massenet e Tosca di Puccini. Maria Bedendo Sala, voce di contralto, ha svolto studi pianistici e si è laureata in Musicologia presso l’università di Cremona; attualmente svolge attività didattica. Paolo Sala, voce di tenore, ha indirizzato i suoi studi in più settori della musica (pianoforte, composizione e canto). Diplomatosi in Pianoforte presso il conservatorio di Milano, ha svolto attività di Maestro collaboratore nei teatri di Como, Novara, Alessandria, Vercelli e Fano. Ha collaborato con importanti cantanti lirici quali Capuccilli, Tagliavini, Serra. Svolge attività concertistica in qualità di pianista e di cantante. Nel 1993 vince il concorso per cantanti lirici Città di Savigliano di Cuneo e il concorso Viotti di Vercelli. Ha debuttato, in ruoli principali, con importanti teatri di tradizione d’Italia: Salerno, Lecce, Como, Vercelli, Fano, Cremona, Pavia e Brescia. Da oltre dieci anni fa parte stabilmente del Coro del Teatro alla Scala di Milano.

GRUPPO VOCALE A CAPPELLA VOCAL COCKTAIL

I Vocal Cocktail sono un gruppo vocale a cappella formatosi nel 1995. Nel corso degli anni hanno sviluppato un repertorio molto vasto che spazia dalla polifonia classica al vocal jazz al folk alla musica classica strumentale riadattata per voce. Hanno fatto più di 200 concerti in Italia ed all’estero (Slovenia, Spagna, Croazia, Germania). Oltre ai concerti, il gruppo ha partecipato a importanti concorsi per coro, ha collaborato con artisti di rilevanza internazionale ed è attivo nella promozione della musica a cappella moderna.

Alcune tappe di questo cammino: 2000 - Premio del Pubblico al Concorso internazionale “Seghizzi”; 2008 - al fianco di Milva, nella prima esecuzione assoluta del monodramma “La variante di Lüneburg”; 2009 - Fascia di Eccellenza nella XII edizione del Concorso “Corovivo”; 2009 e 2010 - Gruppo spalla di Jonathan Rathbone (Swingle Singers) nel seminario internazionale “La musica leggera: l’altro repertorio corale”; 2012 - esce “Vocal Cocktail”, il primo album del gruppo.

I Vocal Cocktail si caratterizzano per la bellezza dell’impasto vocale, la ricchezza delle armonie e la varietà dei programmi proposti, che rendono i loro concerti adatti ad ogni tipo di audience.

schede relative alle proposte di concerti … · come: "che magnifica notte di stelle /......

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