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SCELTE STRATEGICHE SCELTE STRATEGICHE Assemblea dei Sindaci Assemblea dei Sindaci 18-19 giugno 2012 18-19 giugno 2012 Allegato 4 Allegato 4 Servizio Sociale dei Comuni Ambito Distrettuale 6.2

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Page 1: SCELTE STRATEGICHE Assemblea dei Sindaci 18-19 giugno 2012 Allegato 4 Servizio Sociale dei Comuni Ambito Distrettuale 6.2

SCELTE STRATEGICHESCELTE STRATEGICHEAssemblea dei Sindaci Assemblea dei Sindaci

18-19 giugno 201218-19 giugno 2012

Allegato 4Allegato 4

Servizio Sociale dei Comuni Ambito Distrettuale 6.2

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SCELTE STRATEGICHE DI SISTEMA

si intendono le linee politiche di perseguimento del welfare

da realizzare nel territorio e che concernono gli intendimenti

di carattere generale

SCELTE STRATEGICHE DI AREA

si intendono le linee politiche riferite a specifiche aree di

interesse

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1. Sviluppo del welfare comunitario, dove la “cura” realizzata dai servizi si coniuga alla “cura” e alla responsabilità civica espresse dai membri della comunità stessa.

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2. Sviluppo di politiche sociali integrate per fronteggiare la complessità dei bisogni emergenti

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3. Sviluppo e mantenimento del dialogo e della concertazione con la comunità

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4. Definizione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali anche sollecitando la concertazione e il coinvolgimento della Regione ai fini dell’uniformità, dell’equità e dell’attribuzione istituzionale di assolvimento

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5. Mantenimento dei livelli di tutela sociale attualmente in vigore nel territorio in coerenza con la sostenibilità.

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6. Mantenimento delle risorse dedicate e promozione di nuove risorse terzo settore e pubbliche

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7. Sviluppo di risorse produttive territoriali anche favorendo la crescita della cooperazione e del volontariato locali

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8. Sviluppo di forme innovative

di gestione ed erogazione di

interventi e servizi

compatibili con i bisogni

comunitari, da realizzare

anche attraverso attraverso

strumenti giuridici

alternativi previsti dalla

recente normativa.

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9. Contrasto alle nuove povertà e alla crisi occupazionale e alloggiativa in stretta connessione con la comunità e i suoi rappresentanti.

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10. Promozione del benessere dei minori e delle famiglie con particolare attenzione alla:prevenzione precoce del disagio presa in carico integrata e tempestiva per le situazioni conclamate.

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11. Permanenza a domicilio delle persone fragili attraverso forme innovative e collaudate di collaborazione e integrazione dei soggetti istituzionali e comunitari

(attenzione particolare alla filiera dei

servizi per patologie dementigene) .