sandro mencucci corriere fiorentino 30-09-11

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  • 7/24/2019 Sandro Mencucci Corriere Fiorentino 30-09-11

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    C hiusa la partita dei cento luoghi, cui hadedicato le ultime settimane lasciando chefossero i romani a duellare sulle primarie ed evitandocos di apparire interessato, Matteo Renzi pu aprireil file delle cento idee, il programma-manifesto chesar lanciato alla Leopolda di ottobre. Sembra chestavolta lorganizzazione sar meno improvvisatadellanno scorso, quando tutto fu messo in piedi inventi giorni e i renziani cercarono di raccattareallultimo minuto qualche ospite prestigioso.

    CONTINUAA PAGINA2

    La richiestadi prima-rie per la scelta delleader a cui affida-re l a s f ida del l e

    prossime elezioni, supe-rando i vincoli attuali del-lo statuto del Pd, proviene

    ormaida piparti allinter-no del partito di Bersani.Fra i possibili concorrenti(come noto) anche il sin-daco di Firenze, MatteoRenzi.

    Malgrado levidente an-tipatia di gran parte deiDemocratici ex-Ds e delfondatore deLa Repubbli-ca(ne riferiva ieri in que-sto stesso spazio France-sco Colonna), su che cosapuoggettivamente conta-re,allo stato attuale, ilgio-

    vanepromotoredei rotta-matori? Di sicuro sulladurata di un buon rappor-tofralasuafi-gura diammi-nistratore elopinione diparecchi citta-dini dei quali

    ha la respon-sabilit di go-verno, a que-sto punto daoltre due anni. E questo ilsenso, al di l della possi-

    bile retorica sui numeri esullescorribande fraunas-semblea e laltra, del se-condo appuntamento set-tembrino dei cento luo-ghi fiorentini. Palazzo

    Vecchio mette la faccia inun dibattito pubblico suquestioni di grande rilie-

    vo e altre pi minute, sen-za sfuggire alle critiche (eanche a qualche ripensa-mento imposto dalla gen-te). Estatoe restaun even-to senza precedenti e que-sto non pu che pagare,come metodo, in terminidi consenso.

    E un quadro che do-

    vrebbe far riflettere le op-posizioni, soprattutto ilPdl che ha preferito diser-tarelappuntamento,a dif-ferenza di altre minoran-

    ze (i finiani, Galli, Razza-nelli), lasciando tutto ilcampo libero per il sinda-co. Latteggiamento asten-sionista dei berlusconianirimasti non facilmentecomprensibile: di fronte

    al dinamismo del sindacoe della partedel Pd che alui pi vicina, anche se inquel dinamismo comesempre avviene c delfumo oltre che dellarro-sto, la forza principale diopposizioneavrebbe dovu-to essere in campo laddo-

    ve i cittadinisi incontrava-no, portare le proprie pro-poste, contrastare quellealtrui, dimostrare di esse-re appunto opposizione enon solo una minoranzaininfluente.

    Per Renzi va bene cos:il suo modo di coprire il

    ruolo di go-verno in unagrande cittgl i d pes osul piano na-zionalerispet-

    to agli altriamministrato-ri del suopar-tito, dal Nord

    al Sud dItalia, e legittimaconcretamente le sue di-chiarate ambizioni di com-petere per la guida del Pd.

    Tra un mese, nella riu-nione a Firenze degli ex onuovirottamatori, il sinda-co cercher di definireuna proposta di program-ma innovatrice e originaleperlItalia, in gradodi lan-ciarlo davvero e con qual-che possibilit di riuscita

    verso un tragua rdo chemolti esponenti del suostessopartito, dalemiani econsimili in testa, cerche-rannointutti i modidi im-pedirgli di raggiungere.

    Vedremo se lestro che gliha arriso (fino a questo

    momento) nellesperienzalocale si ripeter di frontea prove e ostacoli assaipi difficili e impegnativi.

    RIPRODUZ IONE RISERVATA

    Il sasso di Dante

    Il patto a colori artisti-bambini

    SA NDRO L UP ORI NI VI A DE NE RI

    ESPOSTE LE SPOGLIE

    RESTAURATA E IN MOSTRA

    La tragedia

    Il caso

    PALAZZO VECCHIO, VISTA ROMA

    Hack e la passione per lo sport

    LACENTOLOGY-ITALIA

    CISARA ANCHEBARICCO

    Addioal ragazzino

    soffocatodal cassonetto

    Lintervista

    Cronaca e cultura

    Laika, sciopero

    anti etruschi

    Farsi la festa

    Senza movidae senza auto

    Don Gnocchifra i suoi alpini,in San Lorenzo

    diFRANCOCAMARLINGHI

    Firenze-Pechino,

    ecco la Bibbiadi Marco Polo

    A PAGINA 11 Gori

    Verso la Leopolda

    A PAGINA 11

    Stile Gaber,

    ora non imitiCapanna

    Lavoro

    Per laeroporto la Regione vuole scegliere una delle piste oblique. Addio alla parallela?

    Il gialloDonna sotto choc soccorsa per strada. Il suo racconto

    Dynamo CampPittori e scultori realizzano con i piccoli opere per finanziare il centro di Limestre

    diENZO MANES*

    LE PROVEDELLESTRO

    diALFREDO FAETTI

    A PAGINA9 Fioretto

    Renzi, cento corse e una beffa

    diCHIARA DINO

    A PAGINA6 Baracchi

    A PAGINA20 Lusena

    Margheritava veloceA PAGINA20 Semmola

    diEDOARDO SEMMOLA

    FAR DELBENE(PERBENE)

    Il sindaco dopo le assemblee: entro una settimana un atto di giunta per ciascun progetto. I fondi? Abbiamo le spalle coperte

    ALLEPAGINE 2 E 5Bonciani, Bozza

    Nuda allalba in vialeEuropa

    Aggredita e violentata

    A PAGINA 3

    diDAVID ALLEGRANTI

    A PAGINA 2

    di Staino

    Ieri mattina poco dopo le6 stata trovata in viale Eu-ropa, sotto choc, seminuda eferita. La vittima una bari-sta fiorentina di 39 anni, hadettodi essere stata aggredi-ta e violentata da uno scono-sciuto.Nelle vicinanze i cara-binierihannotrovato un col-tello insanguinato, un batti-carne e due guanti di lattice.La donna stava andando allavoro quando stata aggre-dita. A trovarla stato unpassante, che ha allertato icarabinieri. Per lungo tem-po, per, la donna, per lochoc subito, non ha saputospiegarecosale fosse succes-so. Poi ha raccontato che unuomoche indossavauna fel-

    pa con il cappuccio tirato su,lhapresa alle spalle, lhatra-scinata in un giardino e vio-lentata.

    A PAGINA 7Innocenti

    C aro Direttore,vorrei condividere con ilCorriere Fiorentino, che ci sta-to sempre molto vicino, la gioiadi festeggiare i cinque anni di at-tivit del Dynamo Camp.

    CONTINUAA PAGINA 11

    www.corrierefiorentino.it

    VENERD 30 SETTEMBRE 2011 ANNO IV - N. 253 REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE: Lungarno delle Grazie, 22 - 50122 - Firenze - Tel 055 - 24825 - Fax 055 - 2482510 - Email: [email protected] Distribuito con il Corriere della Sera - Non vendibile separatamente

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  • 7/24/2019 Sandro Mencucci Corriere Fiorentino 30-09-11

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    Cos la libert?Diciamolo ancora: partecipazione.

    E le assemblee dei cento luoghi?Se ben realizzate, possono essere una parte-cipazione moltiplicata per cento.

    Sandro Luporini, lei e Gaber lo avete scrit-to nel 1972. Quel verso,libert partecipazio-ne, diventatouno deicapisaldidelcantauto-rato italiano. Quarantanni dopo cos rima-sto?

    Una parola vuota, uno slogan deludente. Lapartecipazionesi dimostratauna finta parteci-pazione.Daiil tuovotoa qualcunoma noninci-di mai realmente, nulla cambia.

    La vostra canzone iniziava cos: La libertnon star sopra un albero Lei ha abbando-natoognipartecipazione daanni. Viveriti-rato nella sua Viareggio. Quasi un eremita.Un po come sopra un albero.

    Mi interesso sempre meno di politica e so-lo da un punto di vista teorico, utopistico, delsogno. Non chiedetemi niente di "pratico",non sono la persona giusta.

    Qual il sogno?Che un cittadino possa realmente incidere.

    Ecco oggi cambierei la parola "partecipazione"

    con "spazio di incidenza". Perch non si maiinciso realmente. rimasto un sogno appun-to.

    E allora, i cento luoghi?Sono una bella iniziativa, chiamiamola pu-

    re partecipazione. O almeno proviamoci. Certo

    che i cittadini devono poter intervenire sul se-

    rio, partecipare preparati, realmente interessa-ti. Devono volerlo. Sembra che il vostro sinda-co lo voglia davvero lapporto della cittadinan-za. un atteggiamento che mi piace. Poi, se ar-riveranno i risultati Chiss.

    Pi dubbi che certezze?Vedo una volont tipica della giovent, un

    tentativo appunto, di far mettere alla gente unpiede dentro le cose della politica. Ai giovanipiace sentire che incidono in qualcosa. Ai gio-

    vani migliori intendo, non a quelli che se nefregano di tutto.

    Renzi punta molto sullessere giovane.Infatti un po mi ricorda i nostri primi anni

    70, anche se erano anni troppo pi belli, vole-vamo cambiare la vita pi che la politica. Oggi diverso, Renzi diverso.

    Poi,Attila diventato consigliere regionale,come scriveste lei e Gaber nel 76 prendendoingiro MarioCapannachesi eraistituziona-lizzato.

    Esatto.Renzicorrelo stessopericolo:perde-re il contatto con le persone. Quando Mario hasmesso di essere un extraparlamentare e si

    chiuso nel Palazzo mi sono cadute le braccia.Da Capanna a Renzi il salto impegnativo.Sto parlando solo di pensiero, di teoria. E

    poi tempi e contesti sono diversi. Ma gli erroriche si possono commettere sono gli stessi.

    Edoardo Semmola

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    Dalle parole ai fatti. Dopo le promesse fatteaicittadinidurantele assemblee deicentoluo-ghi, Renzi annuncia adesso cento atti, che lagiunta approver marted prossimo per porta-re avanti (oa conclusione) i progetti per riqua-lificare altrettante aree della citt. Il sindaco,soddisfatto ma provato dalla maratona nottur-nada centoluoghista,non faa tempo a svegliar-siche deveaffrontaredue intervistesullimpas-se politico-economica italiana: una al settima-nale tedesco Der Spiegele laltra al FinancialTimes. Poi, dopo aver analizzato tutti e cento ireport sullandamento delle cento assemblee,fa un primo bilanciodelliniziativa:La parteci-pazione stata alta, un vero inno alla politica:circa diecimila fiorentini, qualcuno in pi del-lanno scorso spiega a Palazzo Vecchio

    contiamo molto sull "effetto ghigliottina", checi costringe a correre per rispettare le scadenzeper la realizzazione dei progetti annunciati. Ea chi gli contesta di esse-re stato vago su finanzia-menti e tempi delle operepromesse, Renzi ribatte:Abbiamole spalle coper-te, altrimenti non avrem-mo presentato tutti que-sti interventi. Certezze enumeri per contestatidal Pdl: E il solito bluff.I cento luoghi sono servi-ti soltanto a promuoverelimmagine del sindaco:nonsono statepi di cin-quemila le persone chehanno partecipato. Ma ilprimo cittadino rilancia:Replicheremo il prossi-mo anno. I "cento luoghi"diventerannoun appunta-mento fisso, che organiz-

    zeremo ancora meglio.Non tutte le assembleehanno per riscontrato lo stesso successo: siva dalla grande partecipazione per lattesa pre-sentazione delnuovo stadio allaMercafir(oltre350 persone), fino a quella del giardino di viaAllori e aiprogetti di riconversionedell e caser-me, dove si presentata appena una manciatadi cittadini. Anche al Duomo cerano solo unaquindicina di partecipanti: una bassa adesioneche,secondoRenzi, sarebbe dovuta al succes-sodella pedonalizzazione,ormai entrata a regi-me. Rabbia invece tra i cittadini di Quaracchi,che,oltreal degrado,lamentanolormai esaspe-rante situazione causata dal continuo passag-gio degli aerei di Peretola. C poi il mega-pro-getto per lex Manifattura Tabacchi, dove il Co-mune ha previsto anche la costruzione di duetorri alte cinquanta metri: La reazione dei fio-rentini nonci sembra scandalizzata,ma ci con-fronteremo per eventuali modifiche al proget-to, spiega Renzi. Che poi pungola i consigliericomunali che si sono dati meno da fare: C

    chi,comeEros Cruccolini (Sel), cheha fatto vo-lantinaggio nei giorni precedenti lassembleasulbypassdi Mantignano-Ugnano.E chi,comemolti altri, se ne fregato. Alliniziativa dimercoled hanno per partecipato anche espo-nenti dellopposizione, da destra a sinistra. AlPalagiustizia cera la consigliera comunale diFli, lavvocato Bianca Maria Giocoli, che mettein guardia sul rispetto dei tempi: Lunico datocerto dice la finiana che il trasloco sifar dal 15 dicembre al 15 gennaio ma i nodiirrisoltisonotanti:il piassurdo averconsen-tito la costruzione di una struttura cos grandesenza unparcheggio proprioper gliutentie di-pendenti. Mentre Ornella De Zordo, di PerU-naltracitt, attacca:Dov tutta la partecipazio-ne reclamizzata da Renzi? Le decisioni impor-

    tanti sono prese altrove. E c anche MassimoPieri (Udc), per molti in procinto di passare inmaggioranza, che, specie in vista del possibile

    nuovo stadio, invita ilComune ad affronta-re in modo serio tuttele problematiche diNovoli.

    Ieri a Palazzo Vec-chio si tenuto ancheil primo faccia facciadi Renzi con la soprin-tendente del Maggio,Francesca Colombo, elassessore alla cultu-ra, Giuliano da Empo-li,per studiarei proget-ti dellestate 2012,quando, nei piani del-lamministrazione, ilnuovoAuditoriumdel-leCascinedovrebbedi-ventare il punto cardi-ne degli eventi. Non

    sembradeluderenem-meno la rinuncia alForte Belvedere, appena dissequestrato dopola tragediadi VeronicaLocatelli, comemetade-gli appuntamenti notturni della prossima esta-te:Meglioundrinkinmenoeduneventocul-turale in pi il ragionamento di PalazzoVecchio basta che tutto funzioni davveroper il meglio. E ora, archiviata la sfida deicento luoghi, il sindaco si prepara ad affron-tare una maratona ancor pi dura: la marciaverso la Leopolda 2. Renzi e il suo staff stan-no infatti lavorando senza sosta per centrare lamassima partecipazioneallevento, in program-ma dal 28 al 30 ottobre, quando da Firenze do-vrebbe emergere il nome del candidato in vistadelle possibili primarie del Pd. Nome che do-vrebbe corrispondere a quello di Matteo Renzi,cheper ieri, dal suoufficio, ha glissato ancorauna volta: Il mio impegno massimo per lacitt di Firenze.

    ClaudioBozza

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    Lappuntamento tra un annoo poco pi. Per andare finalmenteoltrele parole,o i sogni.Percerca-re di sbloccare un mercato immo-biliareparadossale: aumentala do-manda di case e alloggi, aumenta-nole case sfittee gliimmensi con-tenitori da utilizzare. Lequazionenon torna. E chi rimane fuori dalmercato sono le giovani coppie,gli studenti, quei nuclei familiariche non riescono a spendere pidi 250 mila euro per lacquisto.Questa la cornice.Perchin real-t, al di l delle polemiche a di-stanza tra Legacoop Abitanti To-scana (che mercoled ha definitoil piano strutturale a volumi zerodel Comune una bellissima sug-gestione, ma inconcludente) e larisposta di ieri del sindaco MatteoRenzi (Inconcludente? Secondoloro bisogna costruire, costruire,

    costruire. Per Legacoop la citt diFirenzesbagliaa dire: "Stopal con-sumo di suolo") le posizioni nonsarebbero cos distanti. Le coope-rative hanno fatto una proiezionedellevoluzione della domanda dicaseal 2019: nellareaFirenze-Pra-to cercheranno un alloggio tra le40 e le 46 mila famiglie. PalazzoVecchio ad oggi pu risponderesolo con il bellissimo pianostrutturale a volumi zero. Un attodi indirizzo importante, ma pursempre e soltanto un atto di indi-rizzo. Chedice: aFirenze neipros-simi venti anni sempre che ilpiano non debba essere aggiorna-to si potranno fare 10.385 nuo-vi alloggi (calcolati in una mediadi 75 mq). Tutto recupero o tra-sformazione di altri immobili, mapur sempre oltre 10 mila apparta-menti per 31 mila 156 abitanti.

    StefanoCeccanti

    PierluigiBersani

    In ballo

    DavideZoggia

    SEGUE DALLA PRIMA

    Questanno le cosedovrebberoan-dare diversamente, con interventipi qualificati per non dare lim-pressione dello speakers corner. Adare un contributo ci sar anche loscrittore Alessandro Baricco. Lui,raggiuntoal telefono,dice di nonco-noscere ancora la datadella conven-tion (28-29-30 ottobre) ma aggiun-

    ge: Ci andrei volentieri.La confer-ma arriva per da ambienti vicinis-simi al sindaco. Altra presenza con-

    fermata quella di Oscar Farinetti,linventore di Eataly, con cui ilsindaco prima dellipotesi nuovostadio aveva trovato un accordoper costruire una cittadella del gu-sto nellarea della Mercafir. Ma ilbinario doppio. Da una parte cla Leopolda, dallaltra le primarie.

    Alcuni deputati di MoDem, la mino-ranza democrat che vale il 25%, ierilaltrosi sonoritrovatiper prosegui-re il ragionamento sulla leadershipdel Pd avviato in settimana. Cera-

    no, ha scritto Repubblica, StefanoCeccanti, Salvatore Vassallo e Gior-

    gio Tonini, i tre parlamentari chenei giorni scorsi hanno chiesto unaverifica sul segretario Bersani via primarie qualora si andassea elezioni nel 2013. Inutile girarciattorno: i rischi che tra due anni il

    nostro partito si ritrovi nelle stessecondizioni in cui si ritrov Occhettoconil suoPdsnel 1994esistono dav-vero, ha detto Tonini intervistatodalFoglio.

    Tutto grano per il mulino dellarottamazione, che naturalmente faindispettire i bersaniani. Laltra se-

    Lannuncio: marted passeremo dalle parole ai fatti. Il prossimo anno si replicaI dati: oltre 10 mila intervenuti (con qualche flop). Ma il Pdl: erano la met

    Sandro Luporini

    Scontro sindaco-Legacoop

    Dopo le assembleeIl rilancio

    Il pi e il meno

    Laltro fronte del rottamatore: dalla Leopolda alle primarie, passando per la sfida dellAnci

    Loperazione nuove casecomincia con un duello,tra cemento e volumi zero

    La Centologyper lItaliatrova Bariccoe Farinetti

    Lui, linno di Gabere il rischio-CapannaCome pu svanirela partecipazione

    Grande afflusso di pubblico allaMercafir per il progetto stadioUna manciata di persone perparlare di utilizzo delle caserme

    Renzi gi pronto al tris

    Ora in giunta 100 atti

    Sipu votareUnimmaginedellassembleaallex Manifatturatabacchicon ilplastico.

    GiorgioGabere SandroLuporini(Foto Scalfari)

    di DAVIDALLEGRANTI

    2 Primo Piano Venerd 30 Settembre 2011 Corriere Fiorentino

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  • 7/24/2019 Sandro Mencucci Corriere Fiorentino 30-09-11

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    LucaSani

    Orai numeridel Comune sembra-no almeno in parte coincidere conquelli delle cooperative. Il punto un altro. O meglio sono due.

    I giochi si faranno tra pi di unanno fine 2012, inizio 2013 quandoci sar damettere inprati-ca questopianostrutturale. Quan-do il Comune dovr partorire ilregolamento urbanistico (non un caso se di recente Renzi ha no-minato un assessore allurbanisti-ca, Titta Meuc-

    ci). Il piano ese-cutivo di ci chesi costruir neicinqueanniave-nire. Ed l cheComune e Lega-coop al di l diquestiprelimina-ribattibecchi(ie-ri il presidente di Legacoop Abi-tanti Toscana, Adolfo Moni nonha voluto replicare a Renzi) do-

    vranno t rovarsi. Perch il puntonon costruire come stato fattofinoradai bigdel mattoneche han-no paralizzato il mercato, ma riu-scire a soddisfare la domanda dinuovi alloggi per le categorie chenon possono spendere pi di 250mila euro per lacquisto o pochecentinaia di euro di canone senzadover cedere al ricatto dellaffittoa nero. Ma come si fa? Serve il co-

    siddettohousingsociale.Servo-no gli alloggi sociali, gli affitticalmierati.Da Legacoopieridice-

    vano che la disponibilit a gua-dagnaremenodapartedellecoo-perative edili, a non voler attuarei prezzi di mercato o a utilizzare ilmodello via Maragliano (quelledelle residenze studentesche) pergli affiti puliti c. Il Comune hadalla sua il piano strutturale chetraccia il solco e ha recepito due

    principi fonda-

    mentali: 1)i gran-di contenitori di-smessi (a Firenzecirca 350 milamq in tutto) so-pra i 2 mila mqpotranno essererecuperati o tra-sformatima desti-

    nando il 20% ad affitti calmierati;2) gli alloggi sociali in base a unanorma introdotta dal governo so-no paragonati ad ospedali e asili.Possono essere costruiti scaval-cando i volumi zero.

    Perorasiamoalleparoleeainu-meri. Alle prime schermaglie. Mala partita perlelaborazionedel re-golamento urbanistico, dei fatti, gi cominciata. Oltre gli slogan.

    Alessio [email protected]

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    OscarFarinetti

    PieroFassino

    ra, allinizio dellassemblea allaMercafir, dovecera il sindaco,alcu-ni dirigenti del Pd fiorentino (aiquali poi stato chiesto di smetteredagliorganizzatori) hanno distribu-ito volantini sulla manifestazionenazionale del 5 novembre a Roma esullincontroche il segretarioBersa-

    ni ha in programma a Firenze il 14ottobre. Praticamente unazione didisturbo. Parallelamente, linizia-tiva dei veltroniani a far discutere:Continuare ad arrovellarsi, come

    fanno i colleghi Vassallo, Tonini eCeccanti, sucome metterein discus-sione la leadership del Pd non solo

    un comportamento privo di buonsenso, ma d la misura dello scolla-mento rispetto ai problemi reali delPaese, alle difficolt che vivono gliitaliani e allimpegno che i nostrielettori ci chiedono, dice Luca Sa-ni,parlamentare e coordinatoredel-la segreteria toscana del Pd. Aprireoggi una discussione astratta sucosa potrebbe succedere nel caso incui si andasse a votare prima o poi,invocando un congresso preventivo, una proposta autoreferenziale chepu soddisfaresolo le aspettative dichi non ha condiviso il risultato del2009 o di chi mosso da unirrefre-nabilecarrierismo.Ma nonsi posso-no fare congressi ogni anno nellasperanza che esca il risultato pi

    gradito.Lo scontro evidente e non si fer-

    ma solo alla leadership del Pd. Inballo canchela presidenzadellAn-ci, una partita cui Renzi tuttavianon (pi) interessato. Lasceltasa-r fatta a Brindisi fra il 5 e l8 otto-bre e il sindaco fiorentino ha moltasimpatia per il collega di Torino,

    PieroFassino, chepotrebbe essere ilcandidato che mette daccordo tuttise alla fine non si risolvesse il duel-lofra MicheleEmiliano(Bari)e Gra-ziano Delrio (Reggio Emilia), duesindaci pd in lotta per la presiden-za. Renzi spinge per Fassino. Cistiamo lavorando spiega DavideZoggia, responsabile Enti locali delPd Noi vogliamo essere di aiuto

    nel rispetto del ruolo di ciascuno esoprattutto dellautonomia che hasemprecontraddistinto lAnci.Det-to questo per Zoggia esprime unapreferenza: Il nostro un grandepartito nazionale che rappresentatutto il territorio e Emiliano sareb-be adatto al ruolo anche perchesponente del Sud dItalia da sem-pre cos bistrattato. La sortita pe-r non piace a Renzi: Il presidentedellAnci lo decideranno i sindaciche hanno vinto le elezioni, non icandidati presidentidella Provinciachehanno persole elezioni, diceri-

    ferendosi appuntoa Zoggia,sconfit-to nel 2009 alle provinciali a Vene-zia. Lidea che il responsabile entilocali del partito dia la linea unidea che appartiene a un concet-to di partitoche andavabene nelse-

    coloscorso.Siamonel 21esimoseco-lo, spero che se ne accorgano tutti.Cos parl il sindaco dei cento pun-ti, dei cento luoghi, delle cento idee.Praticamente,il fondatoredi Cento-logy(copyright di Marco Bazzichi).

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    La voglia di smarcarsi dal degrado. Via de Benci? Un confineMettiamola cos: a volte - e

    in genere sono esperimentiriusciti - le iniziative, le idee, iprogetti di rinnovamento, par-tono dal basso. Poi, se e quan-do cercano un contenitore isti-tuzionale, per darsi un profi-lo ufficiale e averemaggiorevi-sibilit mediatica. Ma intantoil pi fatto.

    Sta succedendo in queste ul-time settimane in via de Neridove, pian piano, i commer-cianti(sono 70)si sono costitu-iti in comitato, e si sono incon-trati nei locali offerti dalla par-rocchia di San Remigio per va-

    rareun progettodi valorizzazio-nedellastrada cheprevedelor-ganizzazione di mostre dartecontemporanea, mercatini te-matici, serate musicali, ad-dobbi e illuminazioni,an-che in vista del Natale.Ora chi conosce viade Neri sa che citroviamo in pie-n o cen tro , i nquei cinquecen-to metri, com-presi tra via deBenci e via deCastellani, prati-camente a unpasso da piazzadella Signoria, inuna strada che datre anni a questa par-te sta rapidamente tra-sformandosi perla presen-za di un sempre maggior nu-

    mero di negozianti stranieri,ma che resta a vocazione com-merciale, come da genesi. Eche zoppica tra una tensionetradizionale, qua e l vecchie enuove botteghe, e lo snatura-mento che nasce dalla sovrae-sposizione ai flussi turistici.

    Il ragionamento vale pertutto il centro, ed quello chefrena il progetto di pedonaliz-zazione anche di questareadella citt (si era parlato dibloccare alle auto il quadrilate-ro di via de Benci, via de Ne-ri, piazza Santa Croce e piazzaSan Firenze). Epper, per con-tribuire a sanare questo con-flitto che rende idrofobi i resi-denti e preoccupa i commer-cianti, proprio questi ultimicapitanati,da Sauro Nardihan-no stilato il programma di ri-

    nascita della strada.Le prime avvisaglie di que-

    stolento rinnovamentole sive-dranno gi luned mattina,quando tutti i commercianti anticipa Sauro esporran-no davanti ai loro negozi lenuove vecchie bandiere giglia-tedi Firenze.Nuoveperchso-no appena state realizzate sucommissione dei negozianti.Vecchie, perch secondo tradi-zione, saranno bandiere giglia-te.ilpreludioalprimoappun-tamento del programma, fissa-to per sabato 8 ottobre, che ve-dr tutta la strada trasformarsiinuna galleriadartecontempo-ranea enpleinair: vetrinee mu-ra della via saranno costellatedi quadri, installazioni scultu-

    re. I marciapiedi daranno spa-zioa cavallettidautore. LaLog-gia del Grano ospiter perfor-mance dartisti che dipingeran-no davanti agli occhi di tutti.Dalle 18 in poi, aperitivo.

    solo una delle iniziativedeliberateracconta Sauro ab-biamo lavorato coinvolgendofiorentinie stranieri.Si creataunenergia positiva.

    E poco importa se i vicini divia de Benci, sembrano poco oniente interessatial piano. Lo-rohannouna vocazionenottur-na.Abbiamocercato dicoinvol-gernequalcunomaci hannori-

    spostopicche. Quella strada evuole restare la via della movi-da. Sulla scortadi una tradizioneche nasce conlexploit del RedGarter, che daglianni 70, luogodi incontri not-turnitra fiorenti-ni e americani.Ma non si trattadiguerrafra ban-de. Il progettodella neonata as-sociazione deicommerc i an t iche s i chi ama Via de Neri ,centro commer-ciale naturale unafucinadi ini-ziative antagoni-ste, nei fatti pi

    che nei procla-mi, con il climadella strada accanto.

    Si replica il 28 ottobre conuna giornata intera dedicata altango, con la via chiusa al traf-fico. E poi a ridosso del Natale,tante iniziative: la festa delcioccolato il 26 novembre, lascelta diaddobbi nuovi e iden-tificativi della strada e di luci,probabilmente saranno com-missionate a una ditta cinese,come lunghi led luminosi.Non finisce qui: la via organiz-zer settimane tematichededi-cate a personaggi che hannofatto grande Firenze. Si iniziacondue sportivi: Giancarlo An-tognoni e Gianni De Magi-stris. Poi si vedr.

    Chiara Dino RIPRODUZIONE RISERVATA

    Arte e bandiere

    Cantieri in vista

    Domanda di alloggi per 40mila famiglie entroil 2019. Palazzo Vecchione pu recuperare 10 mila

    Salvo disdette

    Manovre in corso

    Caccia agli ospiti di prestigio:la kermesse di fine ottobrepiace anche allo scrittoree al fondatore di Eataly

    Ancora aperta la partitaper la presidenza dei sindaciPalazzo Vecchio appoggiaFassino, il Pd ha altri nomi

    Via de Neri fa da s

    Festa s, auto e movida no

    In via de Neri nato uncomitato di commercianti(nella foto in alto alcunidei membri)che vuolelanciare il concettodi un modo diverso diusufruire delle stradee del divertimento.Presidente del comitato Sauro Nardi(nel tondo)e il programma per larivitalizzazione dellastrada, a due passi daPalazzo Vecchio e Uffizi,prevede mostre darteallaperto, quadriallinterno delle vetrinee bandiere lungo la via

    tutti i progetti presentati da Palazzo Vecchio nei cento luoghi i sondaggi di CorriereFiorentino.it

    Urbanisticae regoleDallalto il presidentedi Legacoop AbitantiToscana Adolfo Monie lassessoreallurbanisticaTitta Meucci

    torendro

    Fuori listaI commercianti hanno creato un comitato, al via le prime iniziative

    3Primo PianoCorriere Fiorentino Venerd 30 Settembre 2011 FI

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  • 7/24/2019 Sandro Mencucci Corriere Fiorentino 30-09-11

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    Sport

    Fiorentina e Save the Childrenvanno avanti insieme. E no n sol oper la presenza del nome dellaonlus sulla maglia viola. Da unideaproprio dei dirigenti di Save theChildren infatti, nato lalbum del-le figurine della Fiorentina, che at-traverso 300 foto ripercorre la sto-ria e i successi viola, ricorda i cam-pionidel passato e descrive nel det-taglio lattuale squadra di Mihajlo-

    vic, senza dimenticareil settore gio-vanile e la tifoseria. Allinterno del-lalbum poi, ogni collezionista avrla possibilit di creare la Viola deisogni (panchinacompresa),attac-

    cando la sua figurina preferita nelruolo adatto, fino a formare un4-3-3, che farebbe impazzire Firen-ze. Baggio o Antognoni, Albertosi oSarti,Julinhoo Hamrin, ognuno po-trsbizzarsicomemegliocrede:lal-bumsar disponibileda oggi in tut-

    te le edicole di Firenze al prezzo di2,50 euro (ogni bustina di figurinecoster 60 centesimi), col ricavatodevoluto a Save the Children.

    Domenica dopo la partita con laLazio, 10.000 copie saranno regala-te agli spettatori del Franchi: Aiu-

    tare Save the Children per noi unorgoglio ha detto Sandro Men-cucci . Questa anche lopportu-nit di creare un album tutto no-stro,ancheperchso bene chei fio-rentini non vogliono confondersicon le altre 19 squadre, soprattutto

    quelle a strisce.Gli eventi in collaborazione con

    Save the Children non si fermanoqui: il 4 ottobre prossimo a Roma,tutta la squadra viola compresoMihajlovic (ma esclusi i convocatiin Nazionale), come lo scorso annoparteciper al progetto EveryOne, volto a sensibilizzare il pub-blicosul temadella mortalitinfan-tile. Il 22 e il 30 ottobre poi, prima edopo le partite interne contro Cata-nia e Genoa, allo stadio saranno ri-baditi i messaggi di solidariet diSavethe Childrenattraversoil maxi-schermo. Il progetto pi importan-

    te per riguardalEtiopia: la Fioren-tina infatti finanzier l'ampliamen-to dellospedale diKarat,attualmen-te fatiscente e sprovvistodei servizisociali primari, come la fornitura diacqua potabile: La statistica diceche ci sono 7,6 milioni di bambini

    chemuoiono ogniannoper coseba-nali,tipo unadiarrea,un sorsodac-quainquinata o unapunturadi zan-zara, ha spiegato Valerio Neri, di-rettore generale di Emergency, cat-turando lattenzione di tutti. unoscandalocontro cui la Fiorenti-na si mossa con determinazione.Se tutti facessero cos, il problemasarebbe risolto. Il progetto aKarat fondamentale, quellospedale ilcentro di speranza per migliaia dipersone. Allospedale africano, lasociet viola fornir anche mezzinecessari per il ricovero durgenza.Karat e Save the Cildren ringrazie-

    ranno ornando con bandiere e sim-boli viola (portati da Mencucci nelsuo viaggio in Etiopia dello scorsoanno) la parte di struttura finanzia-ta dalla Fiorentina.

    Leonardo Bardazzi

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    Nella settimana che prece-de la partita contro la sua exsquadra il telefono di LorenzoDe Silvestrisquilla ininterrota-mente. Lo chiamano i suoiamici di Roma e qualche suoex compagno di squadra a cui

    lesterno destro rimasto par-ticolarmente legato. Battute,scherzi ma anche tante racco-mandazioni a non giocaretroppo bene.

    Tuttisanno cheper il nume-ro 29 viola quella con la Lazio una partita speciale. Lo saanche Mihajlovic, che comeDe SIlvestri ha vissuto tantianniconlama-gliabiancocele-ste cucita ad-dos s o. Ec c ostavolta Loren-zo perch par-te avvantaggia-to rispetto alcompagno direparto MattiaCas s ani , s i a per una que-stione di turno-

    ver, ma soprat-

    tuttoperlamo-tivazione conla quale il terzi-no si apprestaa vivere questapart i ta. Pro-prio il tecnicoserbo,prima diLazio-Fiorenti-na della scorsa stagione lochiam prima della partitaper spronarlo a dare pi del100%. Del resto Lorenzo cre-sicuto nelle giovanili della La-zio, e con la Lazio ha fatto ilsuo esordio in Serie A (pro-prio contro la Fiorentina, al-lOlimpico) a soli 18 anni, maanche quello in ChampionsLeague.

    Il suo passato da tifoso oltreche da giocatore e la sua fedeper i colori biancocelesti lo fe-ce entrare subito nel cuore dei

    tifosi laziali, che vedevano inlui il successore dellex capita-no Alessandro Nesta. Ma dopole vicende contrattuali con ladirigenza (venne soprannomi-nato dal presidente Lotito ildissidente, insieme a Lede-

    sma e Pandev) la sua avventu-ra a Formello si interrottabruscamente, tanto che unafrangia degli ultr della Nordoggi lo contesta ogni volta chese lo ritrova da avversario.Con il resto della piazza roma-na invece i rapporti rimango-no ottimi. Cos come i contatticonla famigliadel grande ami-

    co scomparsoGabriele San-dri, tant che iproventidel Vi-olaClubDeSIl-

    vestri da que-s t a n n o a n -dranno a bene-ficio della fon-dazione che laf a m i g l i a d i Gabbo ha creato. Inutiles ot tol ineare

    che in caso digol nonesulte-rebbe.

    Esultereb-be, invece, ec-come AlessioCerci,tifosoro-

    manista ed ex giallorosso checonDe Silvestridivide nonso-lo la romanit ma anche unagrande amicizia. I due esconospessissimo insieme e gli sfot-t in chiave giallorossa-bian-coazzurra non mancano mai.Non a caso proprio Cerci hapromesso a Lorenzo un gol aicugini. Per una volta, con la

    vittoria viola, ne sarebbe feli-ce anche De Silvestri, che non

    ved e lo ra arri vi dome nica .Sperando di giocare.

    Cristina Guerri

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    ROMA - Muscoli, testa ecuore. Le tre parole autogra-fe che sintetizzano alla perfe-zione lesperienza laziale diBehrami. Del resto, quellazampata al 92 che decise ilderby del 3-2, entrata diprepotenza negli annali del

    calcio romano, e negli occhidei tifosi rimasto indelebileun fotogramma: la sua corsasotto la Nord urlando tre pa-role: muscoli! testa! cuore!

    Appena ventenne, nel2005 sbarca Roma con da-

    vanti un futuro carico di pro-messe e unottima stagionecon lHellas allespalle. Eranoanni, quelli,in cui a For-mellodi ragaz-zi sconosciutie destinati arestare tali sene vedevano af r o t t e, c o s larrivo di ungiovane talen-to venne ac-c o l t o c o ngrande favo-re. E Valon al-

    la Lazio ha da-to molto: qua-lit del gioco,g e n e r o s i t ,gamba e unastraordinariaduttilit tatti-cache portDelioRossi a im-piegarlo da esterno, da ala,da terzino e da interno in uncentrocampo a tre. Il motivodel suo burrascoso addio?Mistero. Per una differenzanon certo abissale in sede dirinnovo, i rapporti col presi-dente iniziarono ad assume-re i connotati di quelli tra

    Willy il Coyote e Be ep Beep,e cos il Road Runner svizze-ro prese armi e bagagli e sene and a Londra con tantodiarticolo 17:solouna corte-sia ai limitidella magnanimi-

    t da parte del West Ham, ol-tre agli ottimi rapporti conlallora ds degli HammersGianluca Nani, permisero dimonetizzare.

    Dopo la sfortunata paren-tesi inglese e unbrutto infor-tunio, quei muscoli, quella

    testa e quel cuore se li godeora la Fiorentina, la squadracontro cui, ironia della sorte,segnil primogolin A.E poi-ch il destino non dimenticamai le proprie pendenze,lesordio con la maglia violaebbe proprio lOlimpico co-me location e la Lazio comeavversaria. Un quarto dora

    per provare ad a r e i n u t i l -m e n t e u n a scossa a unasquadra, cheq u e l l a s e r a tocc uno deipunti pi bas-si della passa-t a s t a g io n e .Da quella serap e r V a l o nnon piusci-to di squadra:

    titolare sem-pre e comun-que.

    A Firenze,in una sortadi miniderbyal confino, ha

    trovato Cerci, romanista difede e matrice, e De Silvestri,laziale di credo e formazio-ne, anchegli in fuga da Loti-to. Mentre Mihajlovic, ex dicasta superiore, si gode lasua duttilit, schierandoloperfino davanti alla difesa.Che poi, diciamolo chiara-mente: non uno cheti avan-za e lo metti ovunque pertappare un buco, uno cheovunque lo mettifa maledet-tamente bene.

    Emiliano Ferranti

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    La piscina di GilaE il rinnovo di Jo-Jo

    Ljajic un anno dopo: dal rigore alla tribuna

    Otto ore al giorno di lavoro. Dopo il grave infortunio alginocchio,Alberto Gilardinosi sta dedicando allariabilitazione, sostenendo anche un programma specifico inpiscina, allinterno del nuovo centro sportivo viola. Il bomberdella Fiorentina, dopo un periodo in cui ha dovuto camminarecon le stampelle, adesso pu muoversi senza il loro sostegnoanche se ancora, come normale, zoppica un po. Per il suo

    rientro limpressione che servir ancora un mese. Gilardinopotrebbe tornare in occasione di Juve-Fiorentina del 26ottobre. Nel frattempo spazio a Silva o Jovetic. Ieri lagente diStevan ha annunciato che domenica sar al franchi e parlerdel rinnovo di Jo-Jo: Sta bene a Firenze, la prioprit per ilfuturo sempre la Fiorentina. Verso la Lazio: recupera ancheMunari, influenza passata ieri si riunito al gruppo. (L.M.)

    Il terzinoIl centrocampista

    PartnershipIl club e Save The Children confermano il legame, lanciando unaltra iniziativa. E restaurano un ospedale in Etiopia

    La sfida pi attesaEroe del derby

    Lorenzo, da idolo a dissidenteRicordando sempre Gabbo

    Valon muscoli, testa e cuoreE la zampata contro la Roma

    Contro la Lazio la partita del cuore non solo per Mihajlovic e il suo staffBehrami in biancoceleste si impose. Il tifoso De Silvestri cerca una maglia

    Fiorentina, 85 anni racchiusi in un album. Di figurine

    Ieri ha spento 20 candeline

    Nato biancoceleste,erede di Nesta, poila rottura con LotitoE Cerci gi lo sfotte

    Solidariet

    Viola unaquila nel cielo

    Segn il 3-2 al 92 ecorse sotto la Nordgridando le tre paroleche lo caratterizzano

    Un compleanno dolce amaro. Ieri AdemLjajic ha compiuto ventanni ma per lui lastagione non ha ancora regalato gioie.Neppure un minuto giocato in campionato,tre tribune e una panchina col Parma. Iltalento serbo stato comunque convocatoper le partite della sua nazionale contro Italiae Slovenia la prossima settimana. Unapiccola soddisfazione insomma alla fine arrivata. Domenica al massimo sar dinuovo in panchina. La Lazio comunque gli

    suscita un discreto ricordo: una delle tre retirealizzate lanno passato arriv contro ibiancocelesti, sia pure su calcio di rigore, il18 settembre 2010 (risultato finale 1-2). Ecertamente un momento delicato per lui, maAdem sa che tutta la societ e lo staff tecnicogli sono vicini - ha spiegato il suo managerGiorgio Parretti - ora non deve abbattersi,ma reagire. Futuro in Inghilterra? A gennaiol c' brutto tempo, meglio stare a Firenze.

    L.M.

    Dal vivaio

    De Silvestri cresciutonella Lazio:47gare,0 gol

    Il ricavato della vendita dellalbum (2.5euro) e delle figurine (60 centesimi abustina) andr a Save The ChildrenIl club viola sta contribuendoallampliamento e alla restaurazionedi un ospedale a Karat in Etiopia

    Guerini c

    VincenzoGuerini sfoglialalbum dellastoria dellaFiorentinaTra le figurinec anche lasua, sfortunatocampione,frenato prestoda un graveinfortunio

    Tre anni

    PerBehrami65 partitee 4 gol in Anella Lazio

    Da Vola a Viola, un inno da rivederequello della Lazio, almeno quando affrontala Fiorentina. E fino a quando a Firenze cisaranno tanti ex. Non solo Mihajlovic (checon la maglia biancoleste ha giocato 6 anni,

    vincendo quasi tutto) e il suo vice Marcolin(6 anni anche per lui, in tre tranche). Quellacon la Lazio anche la gara di Behrami e De

    Silvestri (se giocher). Valon, che esord inviola contro i biancocelesti allOlimpico,ritrova il club dove esplose. Lorenzo, quasiun ultr della Lazio, nato calcisticamentea Formello. Entrambi per non si sonolasciati bene col club, attirandosi un po diantipatia nella Curva Nord. Un motivo inpi, domenica, per farsi rimpiangere.

    18 Venerd 30 Settembre 2011 Corriere Fiorentino

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  • 7/24/2019 Sandro Mencucci Corriere Fiorentino 30-09-11

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    Basket, domenicaal Mandela

    Matricola terribile

    La Ngm ha svoltoun mercato aggressivo,Tra i colpi la BiancardiLa salvezza, poi i sogni

    4999Il vecchio leone

    De Magistris c ancorama avverte: Troppiaddii, la Waterpolo non pi quella di una volta

    Sottani, tecnico-giocatore della Rari, cerca il gol numero 1.000

    A caccia di rilancio. E' ripartita dallaDivisione NazionaleAl'avventura del basket fiorentino. La wild cardassegnata dalla Fip questa estate allaPallacanestroFirenzeha dato nuovo slancio. Dopo qualche annocondito da risultati scadenti e qualche delusione ditroppo, Firenze riparte con un progetto serio, che puntasui giovani e sul consolidamento nella terza serie

    nazionale. Almeno nell'immediato. La prospettiva futura,con un movimento pi unito rispetto al passato, quella di tornare fra i professionisti, ma servono risorsediverse per ambire almeno alla Legadue. Il campionatodi DNA gi iniziato domenica scorsa (La Brandini-Claagha perso a Ferentino). Domenica alMandelaForum previsto l'esordio casalingo contro Anagni. (n.cas.)

    Tanti under 20 in squadra

    RugbyAnche la palla ovale scende in campo: sabato romano per i ragazzi di Ciafo

    Nel segno del settebelloCampione del Mondo riparto-no i campionati di pallanuoto.Firenze, che a giugno ospit laFinal Eight di World League,sarrappresentata da tresqua-dre(tra uomini e donne)in se-rieA1. Alla RariNantesFloren-tia e Menarini Fiorentina

    Waterpolo si aggiunta lNgmFirenze pallanuoto.

    Rari Nantes FlorentiaPromosso dalla vasca alla

    panchinaLeonardoSottani,al-lenatore-giocatore, si accingea guidare i compagni. Non cCosmin Radu, centroboa di al-tissimo livello che la societguidata da Andrea Pieri non

    poteva pi permettersi. Spazioa Michele Lapenna,provenien-tedal Savona e adAlbertEspa-niol Lifante, ex del Barcellone-ta, con il ritorno di Coppoli elinserimento di molti giovani.Sottani a quota 999 reti incampionato e scender sabatoin acqua anche per suggellarequellultimo centro che lo por-ter a cifra tonda. Complicelinfortunio di Chicco Pagani,lassenzadi Espaniolimpegna-to con la nazionale iberica inRussia e la squalifica di Razzi,Sottani sar necessariamen-tein vascadomani a Bellariva(alle 15) contro il Nervi. Vi-

    stoche siamo in emergenza commenta il tecnico pro-babile che giochi anche io.Lultima decisione sar presaprima della gara. Ci apprestia-

    moavivereuncampionatodif-ficile. Ho una squadra giovanee,senza illudere,possosolo di-re chedobbiamo pensare a sal-

    varci.

    Menarini FiorentinaEstate travagliata per la Fio-

    rentina. Larrivo dello sponsor

    non ha tranquillizzato lam-biente. De Magistrisha annun-ciato laddio ma, dietro fortipressioni da parte della socie-t, ha accettato di allenare an-

    che per questa stagione. Se nesono andate le due centroboaCasanova e Verde e, soprattut-to, Francesca Biancardi che hascelto la Ngm Firenze Palla-nuoto. Inizia un nuovo ciclocon gli arrivi di Eleonora Set-tonce, Irene Parma, VenereTortora, Piera Cannatella,Elia-

    na Acamporae StefaniaStorto-ni. Ho visto nascere e cresce-re questo gruppo commen-ta De Magistris E, per pri-mo, dico che quella di que-stanno non pi la Fiorenti-na di una volta. una nuovascommessa. Questanno lo scu-detto sar assegnato nel corsodi una Final Four tra le primequattroal termine dellastagio-ne regolare. Con Catania, Rec-co ed Imperiaci giocheremo laquarta piazza col Padova. De-butto domani a Bellariva (alle16,30) contro Siracusa.

    Ngm Firenze la matricola terribile e ini-

    zier in casa delle campiones-

    se dItalia del Catania (alle 15).Squadra ambiziosa e con tantavoglia di mettersi in evidenza.Il nuovo tecnico Andrea Sella-roli si mantiene prudente manon nasconde soddisfazione.La campagna acquisti si conclusa con lacquisto del-lamericana Ronnie Gautschi.Un centroboa di peso. Larrivodi Biancardi, Repetto, Bosco eCatellani con Colaiocco e Bar-tolinimi consentedi poterave-re un gruppomolto buonoan-che se, da neopromossa, pun-tiamo a salvarci.

    Simone Spadaro RIPRODUZIONE RISERVATA

    PallanuotoDomani via ai campionati maschili e femminili. Con tre club pieni di giovani Il fiore allocchiello

    Ghelardi: Questanno abbiamodeclinato linvito a parteciparviVogliamoarrivare nel gotha con lenostre forze. E attirare sponsor

    Top Ten, la meta gi dichiarata

    Uniti si pu

    Gli annipassatidallultimo scudettocentrato dalla FiorentinaWaterpolo guidatada De Magistris nel 2007

    I golrealizzati in serie Ada Leonardo Sottani,bandiera della Rari Nantese allenatore-giocatoredel club questanno

    Firenze torna in acqua TORNEREMOAVINCERECONIVIVAI

    Con una trasferta a Roma, contro leFiamme Oro, parte domani (alle ore 16)il campionato di serie A del FirenzeRugby1931. Reducedalla finalepromo-zione persa lo scorso torneo la squadradi Paolo Ghelardi si presenta, propriocon i romani, quale favorita per lacces-so nella Top Ten della palla ovale. Laprima partita proprio tra la prima e laseconda dello scorso anno commen-ta ironico "Ciafo" Ghelardi e questola dice lunga su quanto sia sensibile laFederazione. Col presidente Lucibelloabbiamo deciso di declinare linvito apartecipare, da subito, al campionatodeccellenza dopo la fusione delle duesquadre di Parma.Non abbiamo un titlesponsor e le risorse finanziarie sonoquelle che sono. Il Comune ci ha aiutati

    ma affrontare la Top Ten e ra impossibi-le. Se nel corso della stagione riuscire-mo a costruire un progetto credibile ar-riveremo nel gotha del rugby con le no -stre forze.

    Ghelardi avr ancora un anno per farcrescere i suoi giocatori, molti Under20. Ho molti giovani e un acquisto dipregio: GigiFerraro, lanno scorso a Via-dana doveha disputato la Celtic League.

    stato anche nazionale ma sempre ri-masto legato a noi e dopo 10 anni tornaalla base. stato lui a sceglierci ag-giunge Ghelardi rinunciando a mol-te altre offerte e questo ci ha fatto moltopiacere. Ma non tutto girer attorno aFerraro.Ho Vella, anchelui lannoscor-soin TopTen,Menon e,dalla Nuova Ze-landa il trequarti Dean Cummins, classe87. La squadra molto competitiva. Ilsogno raggiungere la promozionenel-lanno dellottantesimo compleanno del-lo stadio Padovani.Abbiamotolto la re-te ed abbiamo un impianto allinglese annuncia orgoglioso "Ciafo" pri-ma di quelli del calcio. Un qualcosa inpi per i nostri tifosi.

    S. Spa. RIPRODUZIONE RISERVATA

    Francesca Biancardi

    Ciafo Ghelardi guida ancorala Firenze Rugby Questannocera stata la possibilit dipartecipare al campionatodeccellenza, ma lassenza difondi e di un title sponsorha fatto declinare lofferta

    Bandierasotto, in vasca,Leonardo Sottani da questastagione allenatore-giocatoredella rinnovata Rari Nantes

    Gianni De Magistris

    Siamo ormai giunti allapertu-radella nuova stagioneagoni-

    stica e lo sport fiorentino si ap-presta a partire con molti ambi-ziosi obiettivi e buone carte da

    giocare.Accanto al positi vo avvio di

    stagione della Fiorentina nel cal-cio, ai nastri di partenza delle se-rie pi importanti ritroviamo ilbasket, con la Brandini-Claagche domenica far il suo esordiocasalingo al Mandela Forum nelneonato campionato denominatoserie A3. il primo tassello versoil ritorno, auspichiamo in fretta,ai vertici nazionalicome gi av-venuto negli anni ottanta. Anchela pallanuoto si conferma unosport di vertice per la nostra cit-

    t. Sono tre le squadre che si af-facciano alla ribalta della serieA1: la Rari Nantes Florentia incampo maschile, laMenariniFio-rentina Waterpolo e la Ngm Fi-renze Pallanuoto in quello femmi-nile. Poi sar la volta della pallaovale con la Firenze Rugby 1931,del basket femminile con la Flo-rence Fotoamatore e del calcio

    femminile con la Primadonna Fi-renze, entrambe in A2.

    Sono tutte realt importantiche vedono nei rispettivi organiciatleti fiorentini o comunque cre-sciuti nei settori giovanili: la ve-ra ricchezza delle nostre societ.Queste rose sono il frutto di unapolitica sportiva lungimirante,

    fatta da chi investe sui giovaniguardandoal futuro ed alla soste-nibilit dellimpegno economico.Una strategia da incoraggiare eche,sono certo,porter a risulta-

    ti importanti e duraturi. Abbia-mo davanti un anno speciale. Il2012 sar lanno di Firenze Citteuropea dello Sport: unoccasio-neunica pervalorizzareun patri-monio impiantistico allavan-

    guardia, parchi e luoghi per losport, per organizzare appunta-menti periodici e grandi eventinazionali e internazionali, pro-muovere corsi e attivit per ogniet e un tessuto di associazioni-smo sportivo secondo a nessuno.

    Ma dovr essere soprattutto,miauguro,un anno riccodi vitto-rie. Per questo alle societ, agliatleti, ai tecnici, ai dirigenti dellesquadre fiorentine faccio il picaloroso in bocca al lupo mio edellamministrazione comunale

    fiorentina. *Vicesindaco e assessoreallo sport Comune di Firenze

    di DARIONARDELLA*

    19SportCorriere Fiorentino Venerd 30 Settembre 2011 FI

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