rivista distrettuale n°3 - ottobre 2015

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OTTOBRE 2015 NUMERO 3 IL PREMIO GALILEI I NUOVI SOCI COLUMBUS 2015 RAVINDRAN IN ITALIA

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OTTOBRE 2015NUMERO 3

ILPREMIOGALILEI

I NUOVI SOCI COLUMBUS 2015 RAVINDRAN IN ITALIA

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OTTOBRE 2015 NUMERO 3

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CCooppeerrttiinnaa#

Una grande giornata per l’edizione2015 dei premi “Giovani Galilei”

Jennifer Montagu

GGeerreennzzaa#ROTARY 2071 NOTIZIEPeriodico mensile Anno In° 3 OTTOBRE 2015Direttore responsabileMauro Lubrani

Rivista e Notiziario Distrettuali on-linePresidente: Remo SantiniMembri: Diego Casali, Francesca Fazzi

Rivista NazionalePresidente: Claudio BottinelliMembri: Beatrice Chelli, Giuseppe Meucci, Roberto Nappi

EditoreDistretto 2071 Rotary InternationalVia Manin 2251016 Montecatini Terme (PT)

Hanno collaborato in questo numeroRomano Bavastro, Claudio Bottinelli,Beatrice Chelli, Elvis Felici,Moreno Michelotti, Giuseppe Meucci,Massimiliano Tacchi

Invio testi e [email protected]

Impaginazione e grafica:Agenzia ATC - Montecatini Terme (PT)

Chiuso in redazione il 23 ottobre 2015. La riproduzione degli articoli, anche parzialmente,è consentita citandone la fonte. I manoscritti e lefotografie, salvo diverso accordo, non verrannorestituiti. Gli articoli pubblicati rispecchiano solamente il pensiero degli autori e non comportanoresponsabilità per la Direzione o l’Editore.

IInn qquueessttoo nnuummeerroo## La stanza del Governatore

Mesi di intenso lavoro per Club e Distretto 3

# Prospettiva sul mondo rotariano

I soci e i club in tutto il globo 3

# Seminario Nuovi Soci

Il “battesimo” per i nuovi soci rotariani 4

# Premio Galilei

I vincitori del premio “Giovani Galilei” 6

# Premio Columbus

Un giorno speciale 8

La storia del premio 9

La presentazione dei vincitori 10

# Iniziative

L’Institute a Milano con il Presidente Ravindran 11

La giornata mondiale della polio 12

# Intervista

A tu per tu con Barbara Cardinali 13

# Focus

Due medici volontari ad Haiti 15

# Notizie internazionali

Corea del Sud, viaggio a Seoul 17

# News

Le visite del governatore 18

Grosseto, tornano i concerti d’autunno 19

Livorno “Mascagni”, gara benefica di golf 20

Pistoia-Montecatini Terme, il libro di Carlo Colmone 21

Marina di Massa Riviera Apuana, Paolo Dionisi Vici 22

I capitelli per l'Università della Virginia 23

Nelle foto in basso,da destra: il GovernatoreMauro Lubrani con il presentantoClive Griffithsal “battesimo” per i nuovi soci; i giovani ricercatoripremiati al “Galilei”a Pisa; BarbaraCardinali,Presidente delRotary Club FirenzeMichelangelo; un gruppo di bambini di Haiti

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# LLaa ssttaannzzaa ddeell GGoovveerrnnaattoorree

Mesi di intenso lavoro per Club e DistrettoIl mese di ottobre ci fa entrare in un periodo molto intenso per l’attività rotariana.Infatti, si inizia con l’Institute a Milano e la visita in Italia del Presidente internazio-

nale Ravindran e si prosegue, il 23 ottobre, con la giornata mondiale della Polio celebratadal Rotary International con una trasmissione dal vivo in livestreaming da New York City.Durante l'evento, co-sponsorizzato dall'Unicef, saranno evidenziati i recenti traguardi

raggiunti: a luglio la Nigeria ha celebrato il 1º anniversario di assenza di nuovi casi dipoliovirus selvaggio e, ad agosto, nell'intero continente africano non sono stati registratinuovi casi di polio in un anno.Jeffrey Kluger, editore della sezione Salute e Scienza della rivista Time, sarà il modera-

tore dell’evento di New York e insieme a lui saranno presenti altri esperti delcampo sanitario, tra cui l'executive director dell'Unicef Anthony Lake e alcunidegli ambasciatori rotariani della polio.L'anno scorso l'evento è stato seguito da 23.000 persone in 24 Paesi. Anchequest'anno sarà oggetto della conversazione sui social media in diretta. Inseguito, sarà disponibile una versione registrata sul sito endpolio.org. Perl'occasione, i club possono organizzare le loro attività e manifestazioni peraiutare a sensibilizzare il pubblico e raccogliere fondi per la spinta finale nel-l'eradicazione della polio in tutto il mondo.La Giornata Mondiale della Polio, che ufficialmente viene celebrata il 24 otto-bre, è stata istituita dal Rotary International oltre 10 anni fa per commemo-rare l'anniversario della nascita del dottor Jonas Salk, responsabile della squa-

dra che ha sviluppato il primo vaccino antipolio.Questo evento ci introduce al mese di Novembre dedicato tradi-

zionalmente dal Rotary International alla sua Fondazione.Anche il nostro Distretto darà adeguato risalto a questa strut-tura fondamentale per il Rotary con un seminario, che si svol-gerà sabato 28 ad Arezzo e il cui programma verrà prossima-mente inserito sul nostro sito distrettuale.Nel frattempo proseguono le mie visite ai Club del Distrettoe mi sto avvicinando al giro di boa di incontri che sonomolto gratificanti per un Governatore. Ho avuto anche l’oc-casione per spillare circa venti nuovi soci, che vengono aportare una ventata di entusiasmante voglia di fare nelmondo del Rotary.Dicevo che questo è un periodo di intenso lavoro. Infatti, il31 ottobre si svolgerà a Montecatini un Forum sullaComunicazione, che ho voluto per aiutare i Club a miglio-rare il loro modo di interfacciarsi con le loro comunità, maanche all’interno delle stesse associazioni.Il 7 novembre, inoltre, a Lucca, è in programma l’Idir(Istituto di informazione rotariana), un altro appunta-mento importante non solo per le strutture dirigenti diogni Club, ma per tutti i rotariani che vorranno migliora-re la loro conoscenza con il Rotary.

Ottobre ci fa entrare in unperiodo di grande attivitàrotariana. Si inizia con

l’Institute a Milano e la visitain Italia del Presidente internazionale Ravindran

��

di Mauro LubraniGovernatore del Distretto 2071 R.I.

# PPrroossppeettttiivvaa ssuull mmoonnddoo rroottaarriiaannoo

ROTARY

Soci1.220.115

Club34.558

ROTARACT

Soci169.395

Club7.365

INTERACT

Soci396.980

Club17.260

ROTARYCOMMUNITYCORPS

Soci186.093

Club8.091

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# SSeemmiinnaarriioo NNuuoovvii SSooccii

IL “BATTESIMO” PER I NUOVI SOCI ROTARIANI

Grande affluenza al Seminario distrettuale di Prato, l’emozione dei debuttanti

L’incursionedi Clive alSeminario:

il noto personaggiotelevisivo di

origini inglesi stapreparando

un Cd sull’attivitàdel Rotary

E’ stata una giornata dav-vero speciale per tantis-

simi nuovi soci, che hanno ini-ziato la loro vita rotariana soloda pochi mesi. Infatti, sonostati oltre 200 i partecipanti alSins (Seminario Istruzionenuovi soci), che si è svolto nellasala convegni della Camera diCommercio a Prato.Sono apparse coinvolgenti e

molto interessanti le relazionisvolte dai Past Governor PaoloMargara, Roberto Giorgetti eRino Cardinale, mentre PaolaGirolami ha raccontato la suaentusiasmante esperienza diborsista, sottolineando che ilRotary le ha davvero cambiatola vita, partecipando ad un pro-gramma di studio internazio-nale.Anche alcuni nuovi soci sono

stati invitati dal Governatore

Mauro Lubrani, che avevaintrodotto la giornata di forma-zione, a raccontare le loroprime esperienze ed emozionivissute nei vari club Rotary delDistretto 2071.Diversi di questi nuovi soci

sono stati “spillati” dallo stessoGovernatore, in occasione dellesue visite ai Club. Non è mancata la sorpresa di

una divertente “incursione” diClive, il conduttore radiofonicoe televisivo di origine inglese,ma che da tempo vive a Lucca.Clive ha effettuato alcuneinterviste per la preparazionedi un Cd sull’attività delDistretto 2071 e del Rotary piùin generale, che potrebbe esse-re distribuito in occasione delDistretto in programma aMontecatini Terme alla fine digiugno 2016.

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I nuoviEcco i nomi di quelli entrati nelnuovo anno rotariano prima del seminario di Prato:� PISA GALILEIPaolo Gennaro Torrico� FIRENZE NORDLorenzo Cusimano� PRATO “FILIPPO LIPPI”Tommaso Gori� ISOLA D’ELBAMarco Regano� MONTAPERTI-CASTELNUOVO BERARDENGA

Donatella Capresi, Giuseppe Marottae Don Brunetto Santini (onorario)� CECINA-ROSIGNANOSavina Dal Canto, Caterina Nannerini� FIRENZE MICHELANGELOFrancesca Cellai� AREZZO ESTGilberto Cristofoletti� CASTELFRANCO DI SOTTOVALDARNO INFERIORE

Francesco Lascialfari e Alessandro Susini� FUCECCHIOSANTA CROCE SULL’ARNO

Vittorio Valori

L’intervento delGovernatore MauroLubrani all’aperturadel Seminario nuovi

soci a Prato

Gli interventi del Pdg Gennaro MariaCardinale e di Paola Girolami, Presidentedella Sottocommissione PolioPlus

# SSeemmiinnaarriioo NNuuoovvii SSooccii

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# PPrreemmiioo GGaalliilleeii

I VINCITORI DEL PREMIO “GIOVANI GALILEI”

Una grande 54° edizione del premio internazio-nale ‘Galileo Galilei’, all’insegna della cultura

italiana, prestigio internazionale e orgoglio pisano,organizzata perfettamente grazie alla sinergia tra iRotary italiani, Pisa e l’Università di Pisa.Nato nel 1962 dall’idea di Tristano Bolelli, socio del

Rotary club Pisa, glottologo dell’ ateneo pisano non-ché vicedirettore delle Scuola Normale Superiorenegli anni Cinquanta, il premio sposa la vocazione piùalta del Rotary: il supporto alla libera circolazionedelle idee e alla ricerca. Quest’anno l’ambita targa d’oro si è colorata di rosa.

Infatti, per la sola seconda volta dal 1962, un’illustrestudiosa inglese ha ricevuto il premio. Il Rettoredell’Università di Pisa Massimo Augello, nell’AulaMagna della facoltà di Scienze, ha premiato la profes-soressa Jennifer Montagu. Grazie alle sue minuzioseindagini, ai peculiari studi di settore dell’arte italiana,la docente britannica è una delle più autorevoli cono-

scitrici del baroccoitaliano. Curatricedella grandemostra sulBernini al PaulGetty Museum di Los Angeles, docente presso leeccellenti università di Oxford e Cambridge, a lei ilmerito di aver fatto conoscere il Borromini e l’Algardioltre oceano. E quando la cultura incontra l’umiltà, ilpremio assume ancora più valore.Da dieci anni la fondazione Rotary ha istituito il

premio Galilei per la Scienza che, quest’anno, èandato al docente del politecnico di Losanna AlfioQuarteroni. Accanto a questi personaggi di famainternazionale, sono stati assegnati i premi “Galileigiovani” che, selezionati dai Club del nostroDistretto, hanno avuto una passerella di grandeprestigio con un futuro per loro di grandi prospetti-ve professionali internazionali.

I Governatori deiDistretti italiani, il Presidente delRotary Club di Pisa,Marco Santochi, e il Presidente del Premio, AntonioPieretti, con i dueillustri premiati

Tutti i premiati scelti dai Club delDistretto: una passerella a fianco di scienziati come Jennifer Montagu e Alfio Quarteroni

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# PPrreemmiioo GGaalliilleeii

I premiatiI premiati dal Pdg Arrigo Rispoli e dai presidenti dell’anno rotariano 2014-15:Gaetano Valenza – RC Pisa Pacinotti – Presidente Gherardo Gherarducci;Alessandra Tesi – RC Prato F. Lippi – Presidente Francesco Truscelli; ElisabettaRosellini – RC Pisa – Presidente Alberto Janni; Simona Daniele – RC PisaGalilei – presidente Roberto Gianfaldoni; Dario Bressan – RC Piombino –Presidente Carlo Olmo (impossibilitato ad intervenire e sostituito dal Presidnetein carica Paolo Demi); Giacomo Bacci – RC Livorno – Presidente RiccardoCostagliola.

I giovani ricercatori premiati al “Galilei” a Pisa, grazie al Distretto 2071 e ai Clubs del loro territorio. Con loro il Governatore 2014-15 Arrigo Rispoli e alcuni Presidenti dello stesso anno rotariano

Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi e il Governatore del Distretto 2090 Sergio Basti

L’interventodel

GovernatoreMauro

Lubrani allacena di gala

in onoredei premiatidel “Galilei”

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# PPrreemmiioo CCoolluummbbuuss

COLUMBUS 2015

Nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio si è svolta con successo la premiazione dell’edizione 2015Complimenti al Rotary Club Firenze Est

Lunedì 12 ottobre, nel Salone dei Cinquecentoin Palazzo Vecchio, alla presenza delle auto-rità più importanti a livello cittadino e rotaria-

no, si è svolta la cerimonia di consegna delprestigioso premio Columbus, giuntoalla 34ª edizione, che il Rotary ClubFirenze Est presieduto da LetiziaCardinale, con il patrocinio delComune di Firenze e dei RotaryClub dell’Area Medicea, consegnaogni anno a italiani illustri operan-ti nei settori “arte, scienza e impre-sa” che hanno lavorato fra il vecchioe il nuovo continente, avendo sem-

pre avuto Firenze e la Toscana comepunti di riferimento della propria atti-

vità.La cerimonia è stata anticipata dalla Com-

memorazione Colombiana tenuta dal professorSandro Rogari sul tema “Dal Kennedy alla

Transatlantic Trade and Investment Partnership(TTIP). Europa e Stati Uniti nella prospettiva delXXI secolo”. Il tema dei collegamenti storici tra Firenze e

l’America è stato evidenziato anche dall’interventodi Eugenio Giani, presidente del Consiglio Regionaledella Toscana. Per l’occasione il Rotary club FirenzeEst, in collaborazione con Poste Italiane presenterà,anche per quest’anno, il nuovo annullo filatelicoideato e realizzato dal maestro Paolo Penko che èesposto per 60 giorni all’Ufficio Postale di viaPellicceria a Firenze. In virtù dell’attenzione che dasempre il Rotary Club Firenze Est pone alla valoriz-zazione culturale e artistica della città, quest’anno ilricavato della serata conviviale, che si è tenutaall’Istituto di Scienze Militari e Aeronautiche è statodevoluto al restauro di una delle opere d’arte ubica-ta sul Ponte Vecchio, luogo questo che da sempre èsimbolo della città nel mondo e ponte fra le due cul-ture che proprio a Firenze si incontrano.

Letizia CardinalePresidenteRotary Club Firenze Est

Un giorno speciale

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# PPrreemmiioo CCoolluummbbuuss

La storiadel premioIl Premio Columbus, giunto alla sua34ª edizione, fu istituito da Enzo

Ferroni nel 1982, allora presidente delClub, Magnifico Rettore e ordinario di chi-mica fisica all’università di Firenze con l’in-tento di recuperare una manifestazione cit-tadina nata nel 1948 e terminata nel 1976che ricordava il 12 ottobre, giorno dellascoperta delle Americhe in cui l’italianoCristoforo Colombo aprì le porte all’ingres-so della cultura europea nel nuovo mondo egettò le basi per la costruzione di un vero eproprio ponte fra i due continenti, ponteche nei secoli si è rivelato fecondo di esem-pi encomiabili. “Con questo premio vienerecuperata una tradizione fiorentina –spiega la presidente della Commissionecultura e sport del Comune di FirenzeMaria Federica Giuliani – ed è importante

I vincitori di quest’annoI vincitori di questa 34ª edizione sono Stefano Ricci per l’impresa, illustre casa dimoda fiorentina, sinonimo di stile ed eleganza in tutto il mondo, ambasciatrice diuna qualità esclusiva incarnata da prodotti d’eccellenza completamente realizza-ti in Italia; Dynamo Camp per la scienza, il primo Camp di Terapia Ricreativa inItalia che accoglie per periodi di vacanza e svago bambini e ragazzi dai 6 ai 17anni, affetti da patologie gravi e croniche, principalmente oncoematologiche, neu-rologiche e diabetiche, e all’Associazione Amici degli Uffizi, onlus per l’arte, realtàdi primo piano dal respiro internazionale nella valorizzazione culturale cittadina,nata nel 1993, a seguito dell’attentato di via dei Georgofili, per sostenere il museofiorentino.

Riconoscimento che ogni annova a italiani illustri operanti neisettori “arte, scienza e impresa” che hanno lavoratofra il vecchio e il nuovo continente, avendo sempreavuto Firenze e la Toscanacome punti di riferimento della propria attività

la sinergia che si è creata tra istituzioni,associazioni e realtà cittadine. Ogni anno ilPremio Columbus viene assegnato a perso-nalità eccellenti e ringrazio, a nome del-l’amministrazione comunale, il RotaryClub Firenze Est per l’impegno nell’orga-nizzare l’evento”. In passato hanno ricevu-to il Premio Columbus personalità diimportanza mondiale come ad esempioRita Levi Montalcini insignita diversi anniprima che le conferissero il premio Nobel.

La lettera del RIP Ravindrand per il Premio Columbus 2015

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# PPrreemmiioo CCoolluummbbuuss

StefanoRicci

PREMIO COLUMBUS 2015 PER L’IMPRESA

Associazione DynamoCamp onlus

PREMIO COLUMBUS 2015 PER LA SCIENZA

Associazione Amici degli Uffizi onlus

PREMIO COLUMBUS 2015 PER L’ARTE

Stefano Ricci è Presidente ed azionistadi riferimento di Stefano Ricci S.p.A.,

segmento di eccellenza nella moda Uomo,la cui produzione viene effettuata intera-mente in Italia. La società fiorentina è pre-sente con 47 boutique mono-brand nellecittà di tutto il mondo (tra le quali Beijing,Beverly Hills, Milano, Firenze, MonteCarlo, Mosca, Vienna, New York, Parigi,Shanghai, Singapore, Dubai), 12 shop-in-shops nei più importanti luxury depart-ment stores, quali Harrods o NeimanMarcus, e con un fatturato pari a 156 milio-ni di euro nel 2014. Stefano Ricci ha avviato la propria attività

nel 1972 e, affiancato dalla moglie Claudiae nell’ultimo decennio dai due figli, Niccolò(Amministratore Delegato) e Filippo(Direttore Creativo), ha trasformato unaproduzione artigianale in un’impresa conuna distribuzione internazionale. In 43anni di attività ha creato centinaia di postidi lavoro (500 dipendenti diretti ad oggi).Ha avviato la propria attività con un’idea

molto chiara in mente: realizzare prodottiesclusivi caratterizzati da una qualità senzacompromessi, frutto di quel “saper fare”che ha reso l’Italia famosa nel mondo.

Dynamo Camp è il primo Camp diterapia ricreativa in Italia che acco-

glie per periodi di vacanza e svago bambinie ragazzi dai 6 ai 17 anni, affetti da patolo-gie gravi e croniche, principalmente oncoe-matologiche, neurologiche e diabete. Ibambini provengono da tutta Italia e inparte da paesi esteri. Dynamo Camp offreanche programmi concepiti ad hoc per l’in-tera famiglia. Tutti gli ospiti sono accolti inmodo gratuito. L’approccio della terapiaricreativa ha l’obiettivo di coinvolgere i pic-coli ospiti in attività divertenti ed emozio-nanti che siano di stimolo alle loro capacitàe rinnovino la fiducia in loro stessi e nelleloro possibilità. Arrampicata, equitazione,tiro con l’arco, Terapia Ricreativa in acqua,attività di circo, Art Factory, Radio Dynamo,Dynamo Studios, Dynamo Musical sonoattività strutturate in modo che, con il sup-porto di staff qualificato, tutti i bambini pos-sano sperimentarle e raggiungere il succes-so. Dynamo Camp è situato a Limestre inprovincia di Pistoia, in un’oasi di oltre 900ettari affiliata WWF, Oasi Dynamo, e faparte del SeriousFun Children’s Network dicamp fondati nel 1988 da Paul Newman eattivi in tutto il mondo.

Il 27 maggio 1993, la Galleria degliUffizi, uno dei gioielli artistici più pre-

ziosi al mondo, autentico vanto italiano alivello internazionale, veniva fatta oggettodi un vile attacco, in via dei Georgofili, nelquale persero la vita cinque innocenti citta-dini. A seguito di quello spregevole atten-tato, l’8 luglio 1993, si è formatal’Associazione Amici degli Uffizi onlus, lacui missione è stata di utilizzare i fondi –raccolti esclusivamente attraverso il contri-buto dei propri sostenitori e di quello disingoli cittadini, istituzioni, enti, imprese ealtre associazioni sia italiane che interna-zionali – per tutelare, accrescere e conser-vare le collezioni della Galleria degli Uffizi,incrementare le sue attività culturali edespositive (con la pubblicazione di catalo-ghi, riproduzioni, materiali illustrativi elibri) oltre ad accogliere i soci e i visitatoriche ogni anno desiderano godere di questopatrimonio unico. L’Associazione Amicidegli Uffizi ha idealmente festeggiato il suoventesimo compleanno, nel 2013, soste-nendo le spese per le indagini diagnostichedell’Adorazione dei magi di Leonardo daVinci. L’associazione Amici degli Uffizi èdiventata, con i suoi quasi 8000 soci, la piùimportante realtà italiana di questo genere.Dal 2006 l’Associazione è sostenuta dall’af-filiata americana non-profit Friends of theUffizi Gallery, con sede a Palm Beach,Florida.

Premio Columbus: www.premiocolumbus.org Rotary Firenze Est: www.rotaryfirenzeest.it Ufficio stampa: Sillabarte di Elisa Bonini +39 333 5629563 [email protected]

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# IInniizziiaattiivvee

L’Institute a Milano con il Presidente RavindranE’ in programma dal 21 al 23 ottobrecon successive manifestazioni

a Genova e a Roma

Genova

Roma

L’Italia torna ad ospitare l’Institute(dopo gli ultimi effettuati a

Montecarlo e a Berlino), che si svolgerà aMilano dal 21 al 23 ottobre. Vi saranno riu-nite 6 zone con 73 distretti (tra cui anche ilnostro) rappresentanti 4.881 clubs e191.944 rotariani provenienti da 27 paesicon sessioni in 5 lingue.Questo il saluto inviato dal Director

Giuseppe Viale: «Desidero estendere a tuttii Rotariani il nostro cordiale invito a pre-senziare ad un incontro dedicato alle sfideche si pongono in questa epoca rotariana("This Rotarian Age"), espressione cheriproduce il titolo di un'opera scritta daPaul Harris nel 1935 e caduta nell'oblio.Essa rievocava ambiente e società aglialbori del Rotary e riaffermava fondamen-tali principi della nostra associazione.Dopo tanti anni il mondo è cambiato e ci

impone di confrontarci con l'avanzare deitempi, nella consapevolezza dei nostri valori.A questo tema centrale sarà dedicato il

nostro dibattito. Auguro a tutti i parteci-panti di potere rafforzare la loro vocazionee la loro visione del futuro del Rotary.Milano è una città splendida e composita.

Essa unisce memorie storiche, opere d'arte,alta moda a ricerca scientifica, finanza,industria, commercio.Inoltre, la coincidenza dell'Institute con

l'Esposizione Mondiale fornirà una occa-sione unica per vivere un evento che richia-merà 20 milioni di visitatori.Spero che possiate apprezzare l'Institute

di Milano. Sono sicuro che avremo modo diapprofondire i nostri rapporti di amicizia alfine della promozione della pace e dellacomprensione reciproca».Alla manifestazione sarà presente anche

il Presidente internazionale Ravindran, ilquale sabato 24 sarà a Genova con i rota-riani del Distretto 2032, quindi il 26 e 27ottobre a Roma. Qui Ravindran incontrerài Governatori di tutti i Distretti italiani persottolineare strategie, priorità ed obiettividell’annata.La visita nella Capitale si concluderà il 27

ottobre. I Club del Distretto 2080 hanno orga-nizzato in onore del presidente Ravindran edella moglie il concerto “Carmen secondol’Orchestra di Piazza Vittorio” al teatroOlimpico con ricavato a favore dellaFondazione Rotary.

Milano

Nella foto, i Governatori dei Distretti italiani a San Diego con il Director Giuseppe Viale

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# IInniizziiaattiivvee

Il PresidenteInternazionale

Ravindran con la consorte

Vanityin visita

nel nostroPaese

E’ in programma il 23 ottobre in diretta streaming da New York.Invito del Governatore Lubrani a parlarne nei Club

La giornata mondiale della polio

Quanto siamo vicini allarealizzazione di un

mondo senza polio? Cosa serveper portare a compimento l’ope-ra? Possiamo fare storia insie-me?Il Rotary International invita

tutti i rotariani del mondo aseguire il 23 ottobre il WorldPolio Day, il nostro terzo eventoannuale, che sarà trasmesso inlive streaming da New York, alle18:30, ora locale. Conoscerai qual è la situazione

attuale nel mondo nella lottacontro la polio e potrai parteci-pare alla discussione. Il nutritogruppo di ospiti include i partnerdella Global Polio EradicationInitiative, gli ambasciatori dellapolio, i sopravvissuti e altri anco-ra.Se non puoi seguirci dal vivo,

potrai in ogni caso fare parte di

questo momento storico. Spargila tua voce online, coinvolgi ituoi rappresentanti di governo,oppure organizza il tuo eventospeciale per la GiornataMondiale della Polio. GET NOTI-FIEDNessun bambino in nessuna

parte del mondo dovrebbe piùsoffrire a causa di questa malat-tia interamente prevenibile.Bastano solo 60 centesimi peracquistare una fiala del vaccino eproteggere un bambino a vitacontro la polio. Abbiamo bisognodella tua voce per porre fine allapolio adesso.Il Distretto invita tutti i Club a

dedicare un incontro nel mese diottobre - dal 19 al 31 – a questotema.Il Governatore Lubrani affronta

l’argomento in tutte le visite aiClub.

Dennis Ogbe, sopravvissuto alla polio, paraolimpico e ambasciatore per la campagna Shot@Life

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# IInntteerrvviissttaa//llee PPrreessiiddeennttii ddoonnnnaa

A tu per tu con BarbaraCardinali, Presidente del Rotary Club Firenze

Michelangelo, laureata pressola Facoltà di Giurisprudenza

di Firenze, avvocato specializzata in diritto del lavoro e societario è titolare di studio

a Firenze. Ha conseguitoMaster e specializzazioni presso Università Italiane

ed estere Sposata dal 1997 con Giacomo Salesia, imprenditore,

ha tre figlie, Ginevra, Matilde e Costanza

RROOTTAARRIIAANNAA DDAA TTRREEGGEENNEERRAAZZIIOONNII

��

di Beatrice Chelli

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Hai avuto difficoltà ad essereeletta come Presidente di Club?

Assolutamente no. Sono la terzaPresidente donna del mio club, che è unclub giovane e dopo due uomini sono stateelette tre donne. Circa un terzo dei nostrisoci sono tra l’altro donne!

Quali sono i progetti caratterizzan-ti la tua annata?I service che mi prefiggo di organizzare

sono sia storici che educativi e sociali.Storico è sicuramente il service focalizzatosulla rivalutazione di Francesco Ferrucci,noto a tutti gli studenti per la frase “VileTu uccidi un uomo morto” ma, un po’ tra-scurato nel secolo scorso. Proseguendoservice già fatti dai miei predecessori hoiniziato, con la collaborazione indispensa-bile dei Comuni di Firenze e di SanMarcello Pistoiese, rispettivamente luoghidi nascita e di morte del condottiero, variincontri che, tra l’altro, stanno generandoun club satellite per il RC FirenzeMichelangelo.L’aspetto educativo è sicuramente nel

rapporto che il nostro club ha, da sempre,con il mondo dei giovani e della scuola, lamia nomina quale referente distrettualeper il bando legalità non è un caso vistoche anche prima dell’incarico diPresidente ho curato la formazione deiragazzi, ricordo il programma da me svi-luppato con l’ausilio di Consiglieri di Corted’Appello, PM e Giudici Tribunale deiMinori dal titolo “Fictio Iuris”; quest’annosarà dato spazio al tema del bullismo ecyberbullismo. Service programmati per lo scambio gio-

vani, per il mondo degli anziani e, comun-que delle persone che per malattia neces-sitano di aiuto, toc-cano invece l’aspet-to sociale. Stiamogià anche svilup-pando la conoscen-za tra rotariani,avendo sponsoriz-zato “FromFlorence toSingapore-Overland 2015”, enominato due gio-vani fiorentini neo-laureati, comeAmbasciatori delnostro club, affin-chè portino il RCFirenzeMichelangelo a giroper il Mondo visi-tando i club lungo ilpercorso Firenze -Singapore lungoben 30.000 KM.

Che significatoha per te ilRotary nel terzo

millennio?I principi del Rotary sono sempre attuali

e significativi e, il Rotary, nel terzo millen-nio si svilupperà ma dovrà aumentare lasua visibilità, attraverso una valida comu-nicazione. Tante sono le cose fatte conentusiasmo e che faremo, mettendociancora, come è nella nostra indole, laferma volontà di raggiungere l’obiettivovoluto ma non dobbiamo più tenere laconoscenza dei risultati ottenuti solo pernoi stessi.

Che cosa cambieresti nel RotaryInternational e che cosa ritieni inve-

ce un valoreaggiunto?L’internazionalitàdel Rotary è senzadubbio una ricchez-za che abbiamo edun grande valoreaggiunto. A questovalore dobbiamoriuscire ad addizio-nare le potenzialitàche le tradizioni, lecapacità imprendi-toriali e la nostracultura italiana e,fiorentina in parti-colare, possiedono.Non a caso il nostroclub è al quintoanno del premioMichelangelo.Preciso che vieneconferito a Firenze,nella sede comuna-le, nell’anniversariodella nascita di

Michelangelo -, il 6 marzo di ogni anno -e, rappresenta un incontro tra la scuola edil mondo del lavoro. Nostri imprenditoriartigiani incontrano scuole dell’Arte(importante è la collaborazione consolida-ta con il Liceo Artistico Leon battistaAlberti) e, nel tema di Michelangelo, diconcerto con i docenti, sviluppano temati-che artistiche che poi, da parte dei ragazzi,si traducono in opere che vengono, in baseagli insegnamenti, trasformati in manufat-ti riproducibili artigianalmente o in picco-la serie. I migliori sono premiati inPalazzo Vecchio.

# IInntteerrvviissttaa//llee PPrreessiiddeennttii ddoonnnnaa

Barbara Cardinali con una nuova socia entrata nel Club in occasionedella visita del Governatore Lubrani e con tutto il suo consiglio

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# FFooccuuss

Due medici volontari a “Villaggio Italia”

Sono andati ad Haiti a completamento del service di Maria Paola Rispoli e dellealtre consorti del Distretto

Serena Verzuri eFiliberto Severi sono i

due medici rotariani di Sienache sono andati volontari al“Villaggio Italia” di SuorMarcella Catozza a Port Au

Prince ad Haiti a completa-mento del service promossoda Maria Paola con le consor-ti del nostro Distretto nell’an-no del Governatore ArrigoRispoli.

REPUBBLICA

DI HAITIAbitanti: 9.993.247

Densità: 360 abitanti per km²

Capitale: Port-au-Prince (1.300.000)

Lingue ufficiali: francese e creolo haitiano

Governo: Repubblica semipresidenziale

Presidente: Michel Martelly

Primo Ministro: Evans Paul

Ingresso nell'ONU: 24 ottobre 1945

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Questa la lettera che hanno inviatoal ritorno dalla loro esperienza

# FFooccuuss

Carissimo

Mi dispiace non averti dato notizie subito al ritornoda Haiti, ma appena rientrati abbiamo pensatoche la maggior parte delle persone fossero in ferie.Successivamente ci siamo presi due settimane di

riposo anche io e mio marito.Ho tanto, anzi abbiamo, io e mio marito, da raccontarti. Questo

viaggio ad Haiti è stato veramente sconvolgente, la realtà che sipresenta in questo paese è davvero particolare, al di la delladistruzione legata al terremoto il paese è incredibilmente poveroe la sensazione predominante è l'abbandono totale.Se pur tanti, sono pochi i fortunati che hanno incontrato sulla

loro strada suor Marcella (settecento bambini). E' una personastraordinaria che ha costruito un'oasi di bellezza e buone cose inmezzo ad un deserto materiale e morale.Le poche risorse che ha a disposizione con la sua testa e le sue

mani si moltiplicano e diventano vita per i bambini, speranza peril futuro. Tutto è comunque molto difficile vista la miseria mate-riale e morale delle popolazione, infatti ogni piccolo problema, làsi ipertrofizza.Noi non abbiamo centrato l'obiettivo, infatti l'apparecchio eco-

grafico che era in possesso di suor Marcella ha funzionato persolo 5 minuti. Attaccato alla presa di corrente ha dato rapidamen-te forfait (va anche detto che è un apparecchio nato per uso vete-rinario). A nulla sono valsi gli sforzi per aggiustarlo, compresofarci portare dei fusibili dall'Italia, o una ricerca di qualche

tecnico nell'isola. E allora... abbiamo fatto mquello che erapossibile attività presso l'ambulatorio che si trova all'internodel centro. Dobbiamo trovare il modo di fare qualcosa di più. La neces-

sità di avere un medico sempre all'interno cozza con le scarserisorse, ma insieme potremmo organizzare qualcosa di utile efattibile in tal senso. Abbiamo fatto un po’ di fotografie che cisembrerebbe utile mostrarti, facci sapere quando è possibileincontrarci.Non è sulla base di emozioni e sensazioni il pensiero di DOVER

FARE QUALCOSA DI PIU, abbiamo avuto il tempo di elaborarequanto vissuto e l'averci ragionato su, non fa che rinforzare ilconvincimento. Ogni piccola cosa che facciamo in aiuto di SuorMarcella non solo non va sprecata ma si materializza in vita, salu-te, cultura, futuro per i bambini che accoglie. Ti ringrazio peraverci coinvolto in questa esperienza.Ti aspetto a presto

Maria Serena Verzuri e Filiberto Severi

Questo indicatorefornisce il numerodi decessi di bambini al disotto di un anno inun dato anno per1.000 nati vivi nellostesso anno, èincluso il tasso dimortalità totale, e lemorti per sesso,maschile e femminile. Questotasso viene spessoutilizzato comeindicatore del livellodi salute di un paese.

Il tassodi mortalitàinfantileHAITI

53,26ITALIA

3,31

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# NNoottiizziiee iinntteerrnnaazziioonnaallii

28 MAGGIO 1° GIUGNO

INFORMAZIONI ISCRIZIONI TOUR FINALE DI 3 GIORNI A:[email protected]

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# NNeewwss

LE VISITEDEL GOVERNATORE� Montecarlo - Piana di Lucca 28 ottobre 2015� Empoli 29 ottobre 2015� Piombino 03 novembre 2015� Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario 05 novembre 2015� Castiglioncello e Colline Pisano-Livornesi 06 novembre 2015� Figline Incisa Valdarno 09 novembre 2015� Massa Marittima 10 novembre 2015� Firenze Est 12 novembre 2015� Orbetello - Costa d'Argento 13 novembre 2015� Firenze "Amerigo Vespucci" 16 novembre 2015� Pistoia Montecatini Terme 'Marino Marini' 17 novembre 2015� Cortona Val di Chiana 18 novembre 2015� Firenze Certosa 19 novembre 2015� Firenze Ovest 20 novembre 2015� San Casciano - Chianti 23 novembre 2015� Firenze Sud 24 novembre 2015� Siena 26 novembre 2015� Firenze Sesto Calenzano 01 dicembre 2015� Rosignano Solvay 03 dicembre 2015

� Chianciano - Chiusi - Montepulciano 04 dicembre 2015� Mugello 15 dicembre 2015� Cascina 11 gennaio 2016� Carrara e Massa 12 gennaio 2016� Livorno 14 gennaio 2016� Pontedera 18 gennaio 2016� Valdelsa 19 gennaio 2016� San Miniato 21 gennaio 2016� Scandicci 25 gennaio 2016� Viareggio Versilia 26 gennaio 2016� Firenze - Bisenzio 28 gennaio 2016� Firenze Valdisieve 01 febbraio 2016� Siena Est 02 febbraio 2016� Pitigliano - Sorano - Manciano 04 febbraio 2016� Firenze Brunelleschi 08 febbraio� Sansepolcro - Piero della Francesca 09 febbraio 2016� Volterra 11 febbraio 2016� Pistoia - Montecatini Terme 15 febbraio 2016

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# NNeewwss

R.C. GROSSETO

Tornano i concerti d’autunnoTornano, organizzati dal

Rotary Club Grosseto, i“Concerti d’Autunno”, manifestazio-ne artistica che è divenuta ormai unappuntamento fisso dell’ottobregrossetano. Quattro concerti, ognivenerdì sera del mese di ottobre,che il Rotary offre alla città propo-nendoli in luoghi di valenza artisticadel centro storico cittadino.Promossi e curati dal maestro

Antonio Di Cristofano, questi“Concerti d’autunno” hanno loscopo non solo di proporremomenti di musica e canto di ele-vato valore culturale, ma anche di“portare” il Rotary nella città, di

svolgere cioè un service per il ter-ritorio che i grossetani hanno sem-pre mostrato di apprezzare e dicomprendere.I quattro concerti in cartellone per

questo mese di ottobre sarannoospitati in Duomo (9 e 30 ottobre),nella Chiesa della Misericordia (16ottobre), nella Chiesa di San Pietro(23 ottobre).Ad inaugurare la serie 2015 dei

concerti rotariani di Grosseto sarà ilpianista Giuseppe Lo Cicero, cheinterpreterà musiche di Chopin,Debussy, Albeniz e Granados.Laureato in pianoforte con il massi-mo dei voti e la lode al

Conservatorio “Bellini” di Palermo,il maestro Lo Cicero ha iniziato gio-vanissimo ml’attività concertisticaed ha seguito corsi di perfeziona-mento ottenendo premi e riconosci-menti in numerosi concorsi pianisti-ci nazionali ed internazionali. Oltreche in Italia ha suonato inPortogallo, Spagna, Romania,Olanda e Repubblica Ceca.Saranno invece il flauto del mae-

stro Luca Magni e la chitarra classi-ca di Catherine Struys i protagoni-sta del concerto del 16 ottobre, nelquale verranno proposte musiche diMati, Piazzolla, Domeniconi eFurstenau.

Terzo appuntamen-to il 23 ottobre, estavolta protagoni-sta della serata saràuna giovane grosse-tana, MartinaBarlotta, che inter-preterà con la suachitarra brani diBach, Barrios,Paganini, Turina eRegondi.Nel concerto di chiu-sura, il 30 ottobre,saranno impegnati ilbaritono RobertoNencini, il sopranoAntonietta Messore el’organista LucaPurchiaroni, cheinterpreterannobrani di Telemann,Tosti, Mercadante,Massenet,Cimmaruta, Bach,Verdi, Mascagni,Gounod, Mozart eWidor.

Nella foto in bassoil pianista GiuseppeLo Cicero cheinterpreterà musiche di Chopin,Debussy, Albeniz e Granados. A destra, il maestroLuca Magni

Antonio Di Cristofano

MartinaBarlotta

RobertoNencini

Luca Purchiaroni

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LIVORNO “MASCAGNI”

Successo della garabenefica di golfTradizionale

appuntamen-to di ottobre per ilRotary clubLivorno-Mascagni.Sul green delCosmopolitan diTirrenia, si è svoltoil sesto campionatoregionale dei rota-riani golfisti orga-nizzato dal RCLivorno Mascagni.

L’iniziativa hariscosso un

grande successo dipartecipazione.Divertimento e soli-darietà all'aria aper-ta in una splendidagiornata di sole. Altermine, si è svoltala premiazione deivincitori da partedel Presidente delClub Elvis Felici.

A destra, la premiazione dei vincitori daparte del Presidentedel Club Elvis Felici

# NNeewwss

AREA TIRRENICA 2 / A SAN MINIATO

Serata benefica all'insegna del tartufo Sabato 14 novembre si

svolgerà la manifesta-zione benefica "rotartufo"promossa dai club dell'AreaTirrenica 2 (Pisa, Pisa Galilei,Pisa Pacinotti, Pontedera,Cascina, Volterra,Castelfranco-ValdarnoInferiore) a Villa Sonnino aSan Miniato. È prevista unacena e una lotteria. Il ricavatodella lotteria sarà destinato al

progettoDynamoCampsostenutodallamoglie del Governatore.Saranno presenti MauroLubrani e la signoraManola. Il programmaancora in fase di definizionecomprende anche un'asta ditartufi.

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PISTOIA-MONTECATINI TERME

Presentato il libro“Rosa scarlatta”Il Rotary Club Pistoia-Montecatini ha ospitato, all’hotelBelvedere, la presentazione del libro Zagara Scarlatta (Pacini

editore), scritto dal vice prefetto di Prato, Carlo Colmone.Introducendo Zagara scarlatta, il presidente del club, RaffaeleAversa (nella foto con l’autore del libro), lo ha descritto come unromanzo semplice, denso di speranza, un romanzo che parla dimafia, ma anche di sentimenti e dello speciale rapporto fra unpadrino e il suo figlioccio.“Ci sono due punti all'interno del romanzo - ha spiegato il viceprefetto- che sono strategici. Il capitolo in cui si spiega comenasce il forte legame fra i due protagonisti, nonostante la diffe-renza di età, ed il passaggio in cui si definiscono i siciliani come

un popolo dovel'eccesso regna sovrano, proprioperché sono frutto di tante razze”.L’evento, che si è svolto in una conviviale con grande partecipa-zione di soci ed ospiti, ha suscitato un grande dibattito tra i pre-senti e l’autore. Il vice prefetto Colmone ha ricordato che “perparlare di mafia, o meglio di Cosa nostra, occorre conoscereprofondamente il contesto sociale, in cui tale fenomeno crimi-nale ha sempre trovato la sua linfa vitale”.

Nella foto sotto,il vice prefettodi Prato, CarloColmone, con il presidente delclub Pistoia-Montecatini TermeRaffaele Aversa

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MARINA DI MASSA RIVIERA APUANA

Paolo Dionisi Viciun vanto per la città

In basso, laGioconda che dal2007 porta sulla suatavola di pioppoil dispositivo cherileva e comunicaall’esterno lo statodi benessere del dipinto

Nasce a Massa, laureato a Firenze in scienze forestali con undottorato di ricerca in scienza del legno, da studente

Dionisi Vici sognava di salvare le foreste; oggi invece applica la tec-nologia del legno alla conservazione dei beni culturali. Si discute dilegno, un materiale che, come appare fin dalle sue prime parole,non smette di stupire, nel tempo libero si dedica al sassofono.Che si tratti delle navi vichinghe del museo di Oslo o del suppor-

to ligneo della Madonna d’Ognissanti di Giotto agli Uffizi, il rela-tore, misura e analizza gli effetti a lungo e medio termine delle con-dizioni ambientali sugli oggetti lignei. L’obiettivo è quello di otte-nere una banca dati che permetta di arrivare a capire come si com-porta strutturalmente un dipinto sulegno, per esempio, quando è sottopo-sto a variazioni di temperatura o diumidità relativa.“Il clima del museo è costante, ma

come replicare il clima mutevole diuna chiesa di Firenze ? Nel caso di tra-sporto di opere d’arte, poi, non cono-sciamo a quanto stress sia sottopostoun quadro quando viaggia o cosa suc-ceda quando è chiuso in una cassa evola su un aereo.Il LABMoB, messo a punto da Paolo

Dionisi Vici con gli ingegneri StefanoLucchetti e Massimo Liggio, è, agliocchi dell’inesperto, uno strumentocostituito da quattro sbarrette metalli-che: collocate sul supporto ligneo delquadro, e quindi invisibili al pubblico,queste sono costituite da trasduttori,che rilevano le reazioni dell’operad’arte alle condizioni di temperatura eumidità dell’ambiente in cui si trova e

Il Presidente avv. Michele Caroha presentato Paolo Dionisi ViciPh.D, che ha parlato come tecnologo del Legno nei Beni Culturali

le trasmettono, attraverso una tecnologia wireless, a un registrato-re di dati. Il più celebre intervento rimane quello sulla Giocondache dal 2007 porta sulla sua tavola di pioppo il dispositivo che rile-va e comunica all’esterno lo stato di benessere, o malessere, deldipinto.Se l’orgoglio di vedere associato il proprio nome a un simile capo-

lavoro è più che comprensibile, il lavoro del relatore che svolge nelDipartimento per la Ricerca del Met – il cui direttore è l’italianoMarco Leona – ha obiettivi di grande respiro. La conoscenzaapprofondita dei comportamenti del legno permette di fornireindicazioni scientifiche ai restauratori il cui lavoro fino a oggi si èfondato principalmente su istinto ed esperienza. Su questo parti-colare aspetto del suo lavoro che sgorga la passione come umani-sta di Paolo Dionisi Vici. “Quando mi chiedono di predire l’aspet-tativa di vita di un’opera d’arte in restauro, io non voglio risponde-re cento o duecento anni. Io voglio che duri per tutta la vita. Questoapparecchio rivoluzionerà la conservazione e la manutenzionedelle opere d’arte su legno grazie al monitoraggio e la trasmissionedi semplici parametri come umidità e temperatura.Lo scopo è quello di poter identificare eventuali comportamenti

anomali nei materiali e il verificarsi di condizioni potenzialmenterischiose per le opere. La funzionalità di trasmissione wireless èstata testata durante l’ultimo intervento di manutenzione dellavetrina della Gioconda dopo aver effettuato un monitoraggio diprova fra maggio e ottobre. Dallo scorso 6 novembre la Gioconda èil primo quadro al mondo a provare sulla propria “pelle” questainnovativa modalità di comunicare i propri “stati d’animo” all’e-sterno. Il Lab-Mob non è un prototipo a dire il vero, ma si tratta diun’evoluzione di un analogo sistema di acquisizione di dati nonHYPERLINK "http://www.trackback.it/tag/wireless/" wirelessperò, realizzato durante il suo dottorato di ricerca in Scienze delLegno, che fu applicato nel 2000 alla Madonna delle grazie, custo-dita nel tabernacolo della chiesa di Orsanmichel in Firenze. Graziea questa prima invenzione, altri sistemi simili a questo sono appli-cati ai Simulacri di San Marco, e segnano un’evoluzione nel mododi conservare i beni culturali, creando per la prima volta un data-base che raccolga tutte le informazioni per capire cosa bisogna farequando si interviene sulle opere e soprattutto capire cosa non devesuccedere per impedirne il degrado. Viene poi rappresentata l'e-sperienza di monitoraggio su scala allargata a varie sale alMetropolitan Museum in collaborazione con IBM. La relazione hasuscitato grande interesse nei soci del Rotary Club Apuano, orgo-gliosi per il famoso conterraneo.

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CARRARA E MASSA

I capitelli per l'Universitàdella VirginiaCarrara. Quasi duecento anni dopo i

preziosi capitelli di marmo voluti daThomas Jefferson per la University ofVirgin di Charlotteville hanno ritrovato laloro destinazione naturale. Una storiacuriosa che gli artefici del ‘miracolo’ hannoraccontato al Rotary Club di Carrara eMassa suscitando sorpresa ed ammirazio-ne. Colui che è ricordato soprattutto qualeterzo presidente degli Stati Uniti (uomopolitico di qualche spessore se è a lui che sideve, il 4 luglio 1776, l’atto di nascita dellanuova nazione con Dichiarazione di indi-pendenza dei 13 stati simboleggiati sullaprima bandiera a stelle e strisce e contem-poranea prima formulazione dei Diritti del-l’uomo (…alla vita, alla libertà e alla ricercadella felicità), fu anche uomo colto edapprezzato architetto. Suo il progetto del-l’edificio principale dell’Università la cui‘Rotunda’, la parte più rappresentativacostruita ispirandosi al Pantheon, dotata disedici grandi colonne. Jefferson preteseche i capitelli fossero in marmo bianco diCarrara. La fama della città apuana, e dellasua candida pietra, doveva già essere bensolida se il vecchio statista, nel 1819, lasciatada tempo la Casa bianca, prese la decisione evolle conoscere gli artigiani che avrebberorealizzato il lavoro. E in quell’anno Michele eGiacomo Raggi, titolari di un importantelaboratorio a Carrara, gli fecero visita elabo-rando con i progettisti dell’edificio un pianodi lavoro che oltre ai capitelli prevedeva l’in-tero arredo in marmo. Nel 1895 l’edificiosubì un rovinoso incendio. La ricostruzionenon tenne conto che in parte del progettooriginario e d’altr’onde molte delle strutturecompresi i gioielli in marmo erano andateirrimediabilmente perdute. Così i marmifurono sostituiti da pietre indigene.Purtroppo col tempo andate sgretolandosi

# NNeewwss

fino a costituire un vero pericolo: a tal puntoda dover essere rimosse. Nel 1976, bicente-nario degli Stati Uniti, si decise di restituireal complesso l’aspetto primitivo. Mancavanoperò i capitelli per lungo tempo celati i restida pietosi cappucci. Per quello che è stato ilprimo campus universitario al mondo adot-tato dall’Unesco una ferita assolutamente darimuovere. Con gravi ritardi inconsueti nel-l’opulenta America fu infine bandito un con-corso internazionale vinto dall’azienda car-rarese Pedrini Scultori, attiva dagli anni 30che da allora ha realizzato e spedito in ogniparte del globo mirabili opere di scultura edarchitettura. I suoi tecnici dopo ripetute visi-te a Charlotteville hanno predisposto unostudio molto accurato del lavoro da esegui-re basandosi in piccola parte su frammentidi un superstite capitello originario esoprattutto rielaborando in 3D disegni eprospetti derivanti da fotografie. Sono ser-viti grande impegno e altissima professio-nalità per superare l’”esame” davanti aduna Commissione universitaria giuntaappositamente dagli Stati Uniti e formatada ben sedici professionisti. Per realizzare i sedici monumentali capi-

telli (1,50 metri per 1,20, cinque tonnellatedi peso) undici persone, ognuno con ruolodiverso, hanno lavorato un anno interogiorno e notte utilizzando due robot e rifi-nendo poi ogni elaborato manualmente.Un lavoro da un milione di dollari che aquasi due secoli di distanza ha confermatorilanciandolo un prodotto, il marmo, eduna professionalità la cui fama al di qua –medio ed estremo oriente compreso - ed aldi là dell’oceano, non è mai venuta meno. Il singolare ricorso storico è emerso nei

particolari grazie alle ricerche di LuisaPasseggia, docente di storia dell’arte e stu-diosa di storia locale che con la collabora-zione di Frank Grizzard dell’Universitàdella Virginia ha ricostruito gli intensi lega-mi che fra ‘700 e ‘800 videro Carrara forni-re marmi e conoscenze determinanti, nellascultura e nell’architettura, per lo sviluppodi molti centri urbani del Nord America. Ilpresidente del Club Cirillo Orlandi si è con-gratulato con gli ospiti, Roberto Pedrini,Gianluca Ceccarelli e la stessa LuisaPasseggia che con molta partecipazionehanno raccontato l’’avventura’ di cui sonostati protagonisti.

La "squadra" al completo che ha lavorato per undici mesi per realizzare i sedici capitelli

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di Romano Bavastro

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