ripping hq in mkv con handbrake.pdf

12
a cura di Zane 23/12/2009 - ARTICOLO Audio Video Multimedia - HandBrake è un potente programma gratuito di conversione multimediale, grazie al quale è possibile "rippare" DVD in svariati formati preservandone la qualità. Presentiamo la guida completa allo strumento, e tutte le impostazioni per ottenere i risultati migliori. Articolo aggiornato per riflettere lo stato del programma alla versione 0.9.4. Qualche tempo addietro, abbiamo pubblicato una lunga guida ad un programma chiamato FairUse, grazie al quale è possibile riversare sul proprio disco fisso una copia di un qualsiasi DVD video, potendo contare sulla compressione offerta dai codec DivX e MP3 per ridurre ulteriormente le dimensioni delle componenti video ed audio del file generato. FairUse rimane ad oggi uno strumento piuttosto valido per effettuare questa operazione. Ciò nonostante, lo sviluppo del programma è ormai fermo da molti mesi, e la sensazione che il progetto sia in procinto di essere abbandonato è piuttosto forte. Negli ultimi anni in compenso, un nuovo applicativo completamente open source denominato "HandBrake" ("freno a mano") ha spinto forte sull'acceleratore ed è, ad oggi, uno degli strumenti più completi per chi desidera trasporre i propri DVD video in un formato compresso da conservare su disco fisso. Parallelamente alla crescita di HandBrake, sono stati ottimizzati anche algoritmi innovativi per comprimere audio e video, che possono portare a risultati nettamente superiori all'accoppiata DivX+MP3. H.264 soppianta DivX Per quanto riguarda la parte video, è stato perfezionato il codec H.264 (lo stesso impiegato nei dischi ad alta definizione) e, soprattutto, il programma open source x264 che consente di impiegare H.264 per la compressione in ambito domestico. Si tratta, brevemente, di un metodo di compressione alternativo a DivX, che implementa algoritmi differenti e http://www.megalab.it/3886/stampa/ 1 di 12 22/03/2013 08.47

Upload: sean-bush

Post on 01-Dec-2015

103 views

Category:

Documents


7 download

TRANSCRIPT

Page 1: Ripping HQ in mkv con Handbrake.pdf

a cura di Zane23/12/2009 - ARTICOLO

Audio Video Multimedia - HandBrake è un potente programma gratuito di

conversione multimediale, grazie al quale è possibile "rippare" DVD in svariati formati

preservandone la qualità. Presentiamo la guida completa allo strumento, e tutte le

impostazioni per ottenere i risultati migliori.

Articolo aggiornato per riflettere lo stato del programma alla versione 0.9.4.

Qualche tempo addietro, abbiamo pubblicato una lunga guida ad un programma chiamato FairUse, grazie al

quale è possibile riversare sul proprio disco fisso una copia di un qualsiasi DVD video, potendo contare

sulla compressione offerta dai codec DivX e MP3 per ridurre ulteriormente le dimensioni delle componenti

video ed audio del file generato.

FairUse rimane ad oggi uno strumento piuttosto valido per effettuare questa operazione. Ciò nonostante, lo

sviluppo del programma è ormai fermo da molti mesi, e la sensazione che il progetto sia in procinto di essere

abbandonato è piuttosto forte.

Negli ultimi anni in compenso, un nuovo applicativo completamente open source denominato "HandBrake"

("freno a mano") ha spinto forte sull'acceleratore ed è, ad oggi, uno degli strumenti più completi per chi

desidera trasporre i propri DVD video in un formato compresso da conservare su disco fisso.

Parallelamente alla crescita di HandBrake, sono stati ottimizzati anche algoritmi innovativi per comprimere

audio e video, che possono portare a risultati nettamente superiori all'accoppiata DivX+MP3.

H.264 soppianta DivX

Per quanto riguarda la parte video, è stato perfezionato il codec H.264 (lo stesso impiegato nei dischi ad

alta definizione) e, soprattutto, il programma open source x264 che consente di impiegare H.264 per la

compressione in ambito domestico.

Si tratta, brevemente, di un metodo di compressione alternativo a DivX, che implementa algoritmi differenti e

http://www.megalab.it/3886/stampa/

1 di 12 22/03/2013 08.47

Page 2: Ripping HQ in mkv con Handbrake.pdf

compressione in ambito domestico.

Si tratta, brevemente, di un metodo di compressione alternativo a DivX, che implementa algoritmi differenti e

principi parzialmente diversi.

Utilizzare l'uno piuttosto che l'altro porta alcuni vantaggi ed altri svantaggi: fra i primi, spiccano sicuramente

una migliore qualità dell'immagine di H.264 rispetto a DivX.

Il principale svantaggio riguarda invece la compatibilità: i lettori da tavolo in grado di leggere video codificato

in H.264 sono ancora pochi.

AAC soppianta MP3

Per la componente audio invece, la scelta oggi migliore sul mercato è AAC, lo stesso formato di

compressione utilizzato per le tracce audio acquistabili su iTunes.

Il vantaggio principali rispetto ad MP3 riguarda la possibilità di preservare la separazione dei diversi canali

audio: è quindi possibile rippare un DVD mantenendo i caratteristici effetti sonori "surround 5.1". Nettamente

migliore anche la fedeltà all'originale, a parità di bitrate.

Gli svantaggi, riguardano nuovamente la compatibilità.

Matroska soppianta AVI

Nella guida relativa ai codec audio e video, abbiamo visto che è necessario discutere anche di un terzo

elemento: il formato che racchiude audio e video in uno stesso file, detto "container".

Il più diffuso in ambito Windows è sicuramente l'AVI, che però è ormai decisamente obsoleto.

Preferendo il contenitore Matroska (estensione .mkv) potremmo dotare il nostro rip anche di sottotitoli,

suddivisione in capitoli e molto altro ancora, il tutto in un singolo file.

L'obbiettivo di questa guida

L'obbiettivo principale di chi legge questa guida è quello di rippare DVD mettendo al primo posto la qualità

del risultato.

Il secondo obbiettivo è quello di contenere le dimensioni del file generato: come è evidente, questo è in

contrasto con il punto predente. Sarà quindi necessario fare dei compromessi: in caso comunque, si tenterà

di privilegiare la qualità.

Vogliamo inoltre che tutto sia contenuto in un singolo file.

Siamo intenzionati a visualizzare il nostro lavoro principalmente su PC, senza preoccuparsi della

compatibilità con i lettori da salotto.

Siamo disposti ad accettare tempi di elaborazione piuttosto lunghi in cambio di tutto questo.

HandBrake, H.264, AAC e Matroska: si comincia

Fatta questa doverosa introduzione, inizieremo ora il nostro processo di rip.

Impiegheremo, per i motivi sopra esposti, il programma HandBrake, la compressione video H.264, il codec

AAC per l'audio, e il formato Matroska come container.

Niente paura però: installando HandBrake avremo a disposizione già tutto l'occorrente per lavorare.

La prima cosa da fare è scaricare ed installare HandBrake. L'operazione si riduce a poche cliccate, terminate

le quali sarà possibile lanciare il programma

http://www.megalab.it/3886/stampa/

2 di 12 22/03/2013 08.47

Page 3: Ripping HQ in mkv con Handbrake.pdf

le quali sarà possibile lanciare il programma

HandBrake consente di convertire DVD già precedentemente riversati su disco come cartella VIDEO_TS,

oppure aprire un'immagine ISO di un DVD Video, o, ancora, agire direttamente su un DVD fisico presente

nel lettore.

Scegliere la fonte

Le tre opzioni elencate sono presentate nel menu Source presente nella barra degli strumenti. Cliccatelo,

quindi selezionate il percorso sorgente nel quale è attualemente salvato il DVD che desiderate rippare

Una volta espressa la vostra preferenza, potreste trovarvi davanti a due differenti scenari.

Nel primo, riceverete un errore: tale circostanza si verifica se state tentando di accede ad una sorgente non

debitamente epurata dalla protezioni anti-copia: dovrete quindi ridurre ad icona HandBrake, sospendere il

vostro lavoro attuale, seguire la guida "Come liberare un DVD Video dalle protezioni anti-copia" e quindi

sincerarvi di ripetere l'operazione puntando ai file "liberi" invece che a quelli originali.

Selezionare la traccia

Nel secondo scenario invece, il programma elaborerà qualche secondo e tornerà quindi alla schermata

iniziale, mostrando nel menu a discesa corrispondente all'etichetta Title un numero di traccia e la relativa

durata

http://www.megalab.it/3886/stampa/

3 di 12 22/03/2013 08.47

Page 4: Ripping HQ in mkv con Handbrake.pdf

La traccia più lunga è solitamente il contenuto principale (il film, o le puntate di una serie), mentre gli altri

sono i vari contenuti extra, quali le animazioni che si vedono nei menu, le interviste agli attori, le scene

tagliate e via dicendo.

In questo frangente, ci concentreremo sul contenuto principale: potrete successivamente ripetere il

procedimento anche per le altre tracce che desiderate acquisire.

Dove salvare il file?

Spostiamo la nostra attenzione ora sui controlli del gruppo Destination : cliccando Browse , accederemo

ad una finestra di dialogo dalla quale è possibile specificare il percorso in cui salvare il film rippato, il

nome del file ed il relativo contenitore.

Percorso e nome sono a discrezione dell'utente, mentre il container da impostare è mkv (Matroska)

Una volta indicato dove si desidera salvare il file, sarà sufficiente cliccare il consueto Salva per chiudere la

finestra di dialogo e ritornare alla videata principale di HandBrake.

Formato e "crop"

Se già non lo fosse, sinceratevi che l'opzione selezionata dal menu a discesa Container sia appunto MKV

File e che il metodo di Cropping presente nella parte di destra della scheda sottostante (importantissimo

per rimuovere le fastidiose bande nere ed ottimizzare il risultato finale) sia impostato su Automatic : nelle

mie prove infatti, l'automatismo ha funzionato sempre egregiamente.

Quando le dimensioni contano

http://www.megalab.it/3886/stampa/

4 di 12 22/03/2013 08.47

Page 5: Ripping HQ in mkv con Handbrake.pdf

Quando le dimensioni contano

Notate ora la colonna di funzionalità Size (alla sinistra dei controlli di cropping) e prestate attenzione alla

dicitura Aspect Ratio .

Se riporta il valore 1,33 , selezionate None dal menu Anamorphic , mentre se riporta 1,78 , selezionate

Loose .

[Breve spiegazione per i più curiosi: i filmati con Aspect Ratio uguale 1,33 sono i classici 4:3, ovvero le

dimensioni dei televisori tradizionali. Quelli il cui valore è 1,78 invece, sono in formato 16:9 (widescreen):

questi ultimi possono essere salvati su DVD con una modalità particolare, chiamata Anamorfica, che ne

migliora vistosamente la resa (qui una spiegazione più tecnica ). Non tutti i DVD widescreen sono

effettivamente anamorfici, ma, attivando questa modalità, sarà possibile preservare questa importante

caratteristica, se presente, anche nel nostro rip. Dalle mie prove, è emerso che in caso il DVD non sia

anamorfico, mantenere attiva questa opzione non modifica in alcun modo il risultato. Come dire quindi: nel

dubbio, mantenetelo attivo].

In entrambi i casi, lasciate impostato al valore proposto di default entrambe le caselle Width e Height , di

modo da mantenere la risoluzione originale.

Passiamo ora alla scheda Video filters .

Filtrare, per deinterlacciare

HandBrake include due funzionalità molto comode, che prendono il nome di "Decomb " e "Detelecine ".

Alcuni DVD, soprattutto quelli più datati, sono realizzati con una tecnica che genera vistose alterazioni

dell'immagine una volta che il filmato viene riprodotto su computer

http://www.megalab.it/3886/stampa/

5 di 12 22/03/2013 08.47

Page 6: Ripping HQ in mkv con Handbrake.pdf

Per una volta, non si tratta di un meccanismo di protezione, ma semplicemente di un danno collaterale del

meccanismo di codifica.

I due potenti filtri "Decomb" e "Detelecine" si occupano di eliminare automaticamente questo fastidioso

"effetto veneziana".

Per abilitarli, è sufficiente selezionare la voce Default in corrispondenza dei primi due menu a discesa

presenti nella scheda Video Filters

La raccomandazione è quella di mantenerli sempre attivi, poiché funzionano in maniera "intelligente" ed

entrano in funzione solamente in caso fosse veramente necessario.

La funzione Deinterlacing è l'approccio più datato allo stesso problema, e dovrebbe essere attivata

solamente in caso l'"effetto veneziana" non fosse corretto dalle due opzioni precedenti. Tale filtro tende infatti

a ridurre notevolmente la qualità dell'immagine.

Denoise e Deblock possono venire in aiuto in caso il DVD di partenza fosse mal realizzato, e mostrasse,

rispettivamente, un "grana" dell'immagine particolarmente vistosa oppure la squadrettatura introdotta da

compressioni video troppo spinte. È importante che tali caratteristiche siano disponibili, ma non risultaano

generalmente necessarie.

Sinceratevi che Grayscale Encoding sia disattivato, dato che non vogliamo ottenere un rip in bianco e

nero.

Passiamo ora a lavorare sulla scheda Video .

Video

Dal menu a discesa Video Codec sinceratevi sia selezionato H 264 (x264)

http://www.megalab.it/3886/stampa/

6 di 12 22/03/2013 08.47

Page 7: Ripping HQ in mkv con Handbrake.pdf

Video

Dal menu a discesa Video Codec , sinceratevi sia selezionato H.264 (x264) .

Controllate quindi il menu Framerate (FPS) e verificate che l'opzione selezionata sia Same as source .

È importante ora spendere qualche parola circa il gruppo di opzioni Quality . Da qui è possibile scegliere

se, rispettivamente:

Specificare la dimensione finale del file e lasciare che la qualità vari di conseguenzaSpecificare la qualità media con cui si desidera eseguire il ripSpecificare la qualità media con cui si desidera eseguire il rip in percentuale rispetto all'originale

Per quanto detto durante l'introduzione, siamo interessati a stabilire che la qualità deve essere alta, e siamo

disposti per questo a far passare in secondo piano le dimensioni del file finale: andremo quindi ad attivare

l'opzione Avg Bitrate (kbps) , specificando poi il valore 1600 .

1600 è un valore che riesce a preservare davvero bene la qualità del DVD originale senza incidere

troppo sulle dimensioni del file finale: si otterrà un file di 1.2 GB per una pellicola di un ora e mezza circa,

comprensiva di doppia traccia audio italiano-inglese.

Trattandosi comunque di considerazioni soggettive, raccomando di fare qualche prova anche con valori

attorno a 1300 (qualità leggermente più bassa, ma dimensioni del file più contenute) o 1900 . Superare

queste soglie, a mio personalissimo avviso, porta a degradare eccessivamente la qualità da una parte, e ad

uno spreco di spazio senza reali benefici dall'altra.

Una volta specificata la modalità Avg Bitrate (kbps) , notate che i checkbox 2-Pass Encoding e

Turbo first Pass divengono cliccabili: sinceratevi di spuntare tali caselle prima di proseguire.

La prima migliora sensibilmente il risultato visivo del filmato generato, mentre la modalità "turbo" fa sì che

vengano contenuti alcuni tempi di elaborazione, a meno di una perdita di qualità che è comunque

impercettibile senza usare appositi strumenti di rilevazione.

Passiamo ora a specificare le opzioni relative all'audio.

Grazie alla scheda Audio , possiamo esprimere le nostre preferenze inerenti il rip della componente sonora.

L'interfaccia grafica è cambiata notevolmente in questa sezione del programma contestualmente

all'ultimo aggiornamento: le funzionalità sono le stesse, ma sono disposte in una maniera

completamente differente. A mio modesto avviso, la scelta non è stata particolarmente felice: ho

comunque aggiornato l'intera trattazione di conseguenza.

La prima cosa da fare in questa schermata è quella di selezionare la voce presente nell'elenco sottostante (è

quella che porta come valore dell'attributo Source il dato Automatic ) e quindi cliccare su Remove

http://www.megalab.it/3886/stampa/

7 di 12 22/03/2013 08.47

Page 8: Ripping HQ in mkv con Handbrake.pdf

A questo punto, dovete selezionare la traccia audio italiana dal menu a discesa Source . Se sono

presenti molteplici voci Italiano , scegliete la prima: l'altra costituisce, quasi sempre, il commento del

regista.

Impostate quindi il codec dal menu a tendina Audio Codec : la nostra scelta, per via dei vantaggi illustrati in

apertura, sarà AAC (faac) .

La voce Mixdown deve essere impostata su 6 Channel Discrete per preservare il multicanale.

La vicina Samplerate (kHz) può essere impostata invece in Auto .

Dal menu Bitrate (Kbps) , è necessario selezionare la qualità con cui verrà trasposta la traccia sonora:

384 è la scelta pressoché obbligatoria se si desidera preservare l'audio surround.

A questo punto, se già la lingua italiana non è apparsa nell'elenco sottostante, cliccate sul pulsante Add

Track .

Aggiungere la traccia inglese

Il formato Matroska consente di inserire due (o più) tracce audio distinte all'interno dello stesso file. Se siete

interessati ad affiancare la traccia audio inglese nel vostro rip, oppure il commento del regista, continuate a

leggere. In caso contrario, passate subito al capitolo successivo.

Cliccate in un punto vuoto qualsiasi della lista delle tracce, quindi ripetete i passaggi descritti poco fa.

Fate però bene attenzione a specificare la lingua inglese dal menu Source .

A questo punto, se lo desiderate, potete ripetere l'intera procedura per aggiungere anche la traccia in

francese, spagnolo, tedesco e quant'altro, in caso fossero disponibili.

Ultimata questa fase, passiamo alla scheda Subtitles .

Subtitles

La scheda Subtitles consente di aggiungere i sottotitoli al nostro filmato

http://www.megalab.it/3886/stampa/

8 di 12 22/03/2013 08.47

Page 9: Ripping HQ in mkv con Handbrake.pdf

Il programma offre un ventaglio piuttosto ampio di scelte: è possibile acquisire i sottotitoli da una fonte

esterna, oppure inserire nel file rippato direttamente quelli presenti sul DVD. Di seguito, seguiremo questa

seconda strada.

Selezionate la lingua della traccia di sottotitolo che volete estrapolare dal menu Track: , quindi notate le tre

opzioni attivabili:

Forced Only : avete presente film come "Kill Bill", "Hero" o "Balla coi lupi"? sono pellicole nelle quali visono ampie parti parlate in lingua originale, sottotitolate. In talune occasioni, tali dialoghi sono "stampati" sulvideo, ma in altre sono inseriti come sottotitoli. In questa seconda circostanza, potreste voler abilitare lacasella Forced Only per tentare di estrapolare in automatico non l'intera traccia di sottotitolo cheaccompagna la pellicola, ma solamente quelle parti che affiancano i dialoghi in lingua straniera.Burned In : se abilitata, HandBrake procederà ad "imprimere" in modo permanente i sottotitoli sulfilmato (diventeranno "hard-coded", come dettagliato nell'articolo "Come visualizzare filmati con sottotitoli").Non sarà quindi possibile, in seguito, abilitarli o disabilitarli durante la riproduzione del filmato. Raccomandoquindi vivamente di disabilitare questa opzione.Default : questa opzione andrà ad indicare al player multimediale se la traccia in questione dovrà esseremostrata automaticamente in fase di riproduzione o se sarà inizialmente nascosta, lasciando all'utente ilcompito di abilitarla manualmente. Da notare che non sempre i riproduttori multimediali rispettano taledecisione: la colpa, comunque, non è di HandBrake.

Una volta impostate tali preferenze, premete il pulsante Add per completare l'operazione ed inserire la

traccia di sottotitolo scelta.

Portatevi ora alla scheda successiva, ovvero quella dedicata alla suddivisione in capitoli.

C'è poco da configurare nella scheda Chapters . Da qui è semplicemente possibile scegliere se preservare

o meno la suddivisione in capitoli (opzione Create chapter markers ), e quali titoli assegnare agli

stessi

Dal canto mio, preferisco conservare la suddivisione in capitoli, pur senza modificare i titoli proposti.

Advanced

L'ultima scheda è quella che consente di specificare alcune opzioni avanzate relative al codec H.264.

Generalmente non è necessario operare in questa schermata, ma se siete ossessionati dall'intenzione di

ottenere i risultati migliori in senso assoluto, raccomando di impiegare qualche minuto a configurare i

parametri come da immagine

http://www.megalab.it/3886/stampa/

9 di 12 22/03/2013 08.47

Page 10: Ripping HQ in mkv con Handbrake.pdf

ottenere i risultati migliori in senso assoluto, raccomando di impiegare qualche minuto a configurare i

parametri come da immagine

Le opzioni sono molte e tecnicamente piuttosto complesse: una spiegazione dettagliata è presente nella

documentazione ufficiale .

Visualizzare il tutto in anteprima

Come anticipato in apertura, l'operazione di rip configurata con questi livelli qualitativi può richiedere alcune

ore (ne parlo più diffusamente durante nel paragrafo conclusivo). Prima di avviare un lungo processo il cui

risultato potrebbe non essere quello desiderato, è sempre meglio utilizzare la funzionalità di anteprima:

grazie ad essa, HandBrake rippa soltanto i primi secondi della pellicola, generalmente sufficienti a darvi

un'idea di massima di quello che sarà il rip completo.

Per prima cosa, cliccate sulla voce di menu Tools e selezionate la voce Options , poi portatevi alla

scheda Picture

Da qui, sarete chiamati ad indicare dove trovare l'eseguibile di VLC media player: se non l'avete installato,

dovrete procedere al setup manuale dello stesso prima di poter proseguire.

Ritornati alla schermata principale, sarà sufficiente cliccare sul pulsante Preview , quindi indicare il numero

di secondi di anteprima che desiderate vedere dal menu a discesa Duration (seconds) , ed infineavviare

l'operazione cliccando sul pulsante Play with VLC .

Seguiranno alcuni secondi di elaborazione, al termine dei quali l'anteprima verrà visualizzata all'interno del

riproduttore multimediale.

Salvare le preferenze

Arrivati a questo punto, siamo quasi pronti a dare il via alla ricodifica.

Prima di procedere, cliccate sul pulsante Add in basso a destra, assegnate un nome al vostro profilo,

(sincerandovi di mantenere disattivato Store Cropping Values ) e cliccate infine Add nella finestra di

dialogo per confermare

http://www.megalab.it/3886/stampa/

10 di 12 22/03/2013 08.47

Page 11: Ripping HQ in mkv con Handbrake.pdf

dialogo per confermare

Ora selezionate il profilo appena salvato dall'elenco e cliccate Set default : in questo modo, ad ogni

apertura successiva di HandBrake, le preferenze fino a qui specificate saranno caricate immediatamente.

Notate però che aspetti quali la scelta della sorgente, l'impostazione dell'audio e dei sottotitoli dovranno

comunque essere configurati nuovamente ad ogni rip.

Avviare la codifica

A questo punto, siamo davvero pronti a iniziare la codifica.

Vi sono due modi di farlo: cliccando sul pulsante Start , presente nella barra degli strumenti, l'operazione

partirà immediatamente.

Premendo Add to Queue invece, il lavoro verrà inserito in una coda di elaborazione, rendendo possibile

immediatamente interagire con HandBrake ed aggiungere, allo stesso modo, altre operazioni (l'elaborazione

dei contenuti extra, ad esempio): una volta terminato di aggiungere lavori alla coda, basterà cliccare su

Show queue e quindi su Encode per avviare l'elaborazione in serie di quanto precedentemente preparato

L'avanzamento delle operazioni, così come una stima dei tempi rimanenti, sono visualizzati da una finestra di

terminale.

Tempi di codifica e considerazioni finali

Il processo di codifica, così come configurato, è piuttosto intensivo per la CPU: sul mio PC dotato di Athlon

64 3000+, sono necessari circa 10 minuti di elaborazione per ogni singolo minuto di filmato che si desidera

i

http://www.megalab.it/3886/stampa/

11 di 12 22/03/2013 08.47

Page 12: Ripping HQ in mkv con Handbrake.pdf

Il processo di codifica, così come configurato, è piuttosto intensivo per la CPU: sul mio PC dotato di Athlon

64 3000+, sono necessari circa 10 minuti di elaborazione per ogni singolo minuto di filmato che si desidera

rippare.

Questo significa che un film normale da circa due ore impiega il PC per circa 20 ore, mentre la

trasformazione di una puntata di una serie TV da 40 minuti richiede pocopiù di 7 ore.

Per di più, il processo di conversione tende a monopolizzare il sistema, rendendo difficile lavorare durante

una codifica: abbassando la priorità di HandbrakeCLI.exe comunque, la situazione si risolve facilmente.

Sulla nuova postazione governata da processore Intel Core i7 920, i tempi di codifica si sono più che

dimezzati: sono necessari circa 2 minuti di elaborazione per ogni singolo minuto di filmato che si

desidera rippare. Questo si traduce in poco più di 4 ore per un film, e meno di 90 minuti per un

episodio di serie TV. Inoltre, grazie al fatto che sono presenti più core, il sistema è nettamente meno

monopolizzato dal processo di HandBrake, e può essere usato senza troppi problemi anche durante la

codifica.

I risultati sono davvero soddisfacenti: sapreste dire quali di queste due immagini è catturata da DVD e quale

dal filmato trasposto in H.264?

Passate con il mouse sugli screenshot per avere la risposta.

http://www.megalab.it/3886/stampa/

12 di 12 22/03/2013 08.47