ripensare le città italiane: qualità, sviluppo e buona amministrazione
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Ripensare le città italiane: qualità, sviluppo e buona amministrazione
Emilio D'Alessio
Cerveteri, 6 marzo 2015
Da adesso al 2030ogni anno 150 milioni di personeentreranno nella “Classe Media”
NUOVI TEMI EMERGENTI
Risorse AlimentariRisorse Idriche
Eventi Climatici EstremiResilienza
Gestione IntegrataLimiti dello Sviluppo
Capitale Naturale(Oltre il PIL)
In Europa 1/3 degli edifici sono tradizionali
(costruiti prima del 1945)
RIGENERAZIONEURBANA
Le città devono basarsi sul proprio passato per preparare il futuro. La specifica bellezza di una città deve essere considerata in uno scenario di prospettiva come elemento di transizione urbana.
TRANSIZIONEURBANA
Prendere attodelle risorse limitate
Individuare soluzioni strategicheche producano anche
vantaggi a breve termine
Improvvisare può essere rischioso
Collaborareper costruire
comunità resilienti
La Qualità della Vitaè una somma di dettagli
AGENDA URBANA
REALTA'POTENZIALITA'
OBIETTIVI
Sindrome NIMBY(Not In My Backyard)
Sindrome DAD(Decidi Annuncia Difendi)
LA CURVA DELLA PARTECIPAZIONE
Coinvolgimento
Motivazione Declino
Picco massimo
Attuazione?Andamento
cicl ico?
Sindrome NNMM
(Non Nel Mio Mandato)
