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Ringraziamenti:La complessità della Mostra della Ceramica 2011

ha richiesto l’impegno di numerose professionalitàrispondenti a diversi profili e funzioni specifiche.

Il coordinamento scientifico ed organizzativo della Mostrae del XVIII Concorso di Ceramica Mediterraneaè stato facilitato dalla generosa disponibilità

di quanti hanno collaborato fattivamenteper la buona riuscita dell’iniziativa.

CITTÀ DI GROTTAGLIEASSESSORATO ALLA

CULTURA

PROVINCIA DI TARANTO M I N I S T E R OPER I BENIE LE ATTIVITÀC U LT U R A L I

REGIONE PUGLIAASSESSORATO ALMEDITERRANEO

• IL CATALOGO •a cura di Daniela De Vincentis

Mostra della Ceramica 2011

I Maestri dell’Istituto Statale d’Arte di GrottaglieXVIII Concorso di Ceramica Mediterranea

Castello Episcopio, 26 giugno • 11 settembre 2011GIARDINO GIACOMO D’ATRI • GROTTAGLIE

LICEO ARTISTICO STATALEGROTTAGLIE-MASSAFRA

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Da anni, con la Mostra della Ceramica di Grottagliesi raccontano pagine di arte e di storia.

L’affascinante mondo dell’argilla, modellata, dipinta e cotta,si presenta nelle infinite forme che la maestria tecnica

e la creatività dei Maestri ceramisti suggellano in opere irripetibili,coadiuvati dallo straordinario lavorodel Liceo Artistico Statale della città.

I “racconti di ceramica”, inseriti nello scenario incantevoledel Castello Episcopio,

sono idee, forme, decori e coloriprofondamente radicati nella cultura

e nell’identità di un luogo e tradotti di volta in volta,in linguaggi figurativi o simbolici,

in interpretazioni fantastiche o realistiche.Un mondo, quello dell’arte ceramica, sempre capace di emozionare

e di sollecitare l’immaginazione.

Ciro AlabreseSindaco della Città di Grottaglie

nella pagina a fronte:Immagini dell'allestimento della Mostra.

a sinistra:Immagini degli ambienti espositivi della Mostra e dell'inaugurazione.

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Dalla ruvida semplicità della casa,simbolo di una rude e sudata vita contadina,

alla sapiente stratificazione di smalti.Dal limmo per il bucato,

memore di fatiche muliebri, al giocoso intreccio di fioriche inghirlanda sontuose ciarle.

Questo si vuole raccontare. Ma è un racconto che non viene detto:è una dolce melodia senza tempo che ci culla

e ci schiude spiragli di memoriaattraverso oggetti che sussurrano all’anima.

E’ un viaggio affascinante, talvolta intrigante tal altra struggente, nell’arte ceramica.

Si parte dal rozzo oggetto d’uso per arrivare,attraverso una continua

e sapiente ricerca e sperimentazione,alla fattura di pezzi raffinati

destinati non più a contenere conserve, provviste, vino o cibosu un rustico desco, ma ad esser scelti per il puro

piacere di farne godere la vista.

Maria Pia EttorreAssessore alla Cultura della Città di Grottaglie

nella pagina a fronte:Interventi decorativi nel Quartiere delle Ceramiche.

a sinistra:Immagini degli ambienti espositivi della Mostra e dell'inaugurazione.

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Carissimo Sindaco,in occasione dell’annuale Mostra della Ceramica

che sarà inaugurata domenica 26 giugno, intendo rivolgerea lei e all’intera comunità di Grottaglie il mio saluto

e apprezzamento per questa iniziativa, che ogni anno segnaun momento particolarmente stimolante

per i ceramisti che vi partecipano,ma soprattutto per i tanti visitatori e turisti

che hanno la possibilità di apprezzare questa Mostra.Una Mostra che riesce a incrociare scuole di ceramisti

provenienti da tutt’Italiae coniugare tradizione e modernità,

nel segno del Mediterraneo,questo immenso spazio di un mare

che torna al centro di relazioni fecondein un processo di crescita reciproca.

La città di Grottaglie continua negli anniad avere un’importanza strategica

nell’ambito del sistema turistico e culturale pugliese.Una città che vince ancora la sua sfida

e lo fa presentandosi in modo intelligente,come uno dei cantieri più belli e più importanti della Puglia:

cantiere della tradizione, cantiere del futuro.

Nichi Vendola Presidente della Regione Puglia

nella pagina a fronte:Allestimento della Mostra nel Giardino Giacomo d'Atri.

a sinistra:Immagini dell'allestimento della Mostra nel Castello Episcopio e nel Quartiere delle Ceramiche.

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L’artigianato artistico serba dentro di se la sapienza umanasedimentata attraverso numerosi millenni,

ereditando una modalità espressivae creativa che, da età preclassica ad età greca e romana,

e poi a seguire nei secoli successivi,ha lasciato dietro di sé, e proprio nei territori della Puglia,

manufatti di bellezza straordinaria e di inestimabile pregio archeologico.Nel cuore della Magna Grecia, e nel cuore del Mediterraneo,

si è costruita attraverso la cultura materiale dell’utensileriae di altri manufatti una vera e propria civiltà.

Grottaglie porta fino ai giorni nostri il senso di questa storiae di questa tradizione straordinaria.

Luogo di eccellenza della ceramica d’arte,con il Museo di Grottaglie, con la rete degli artigiani

concentrati nell’area dedicata,con il Concorso che si allarga a raccogliere

le produzioni dei tanti artisti del Mediterraneo,Grottaglie celebra la elevazione della cultura materiale

a vera e propria forma d’arte.Cromatismi, linee e forme le più diverse, simbolismi creativi,

si allineano in una ideale galleria espositiva che la Mostrae il Concorso sintetizzano mirabilmente,

portando in sé il valore delle culture dei popolidel Mediterraneo e il senso di un colloquio internazionale

tra civiltà millenarie e di tempo in tempo sempre innovate.La cura speciale che la Città di Grottaglie dedica

a questi splendidi tesori d’arte ci inorgoglisce,ed esalta quei valori di cultura, arte e dialogo

che fanno della intera Puglia un luogo straordinario,illuminato di luce e di speranza in un futuro di progresso

e di benessere comune per l’intera area mediterranea.

Silvia GodelliAssessore al Mediterraneo della Regione Puglia

nella pagina a fronte:Mattonelle per rivestimenti parietali e pavimentali, sec. XIX.Grottaglie, Museo della Ceramica, dono Antonio Fasano.

a sinistra:Immagini dell'allestimento della Mostra.

REGIONE PUGLIAASSESSORATO ALMEDITERRANEO

CITTÀ DI GROTTAGLIEASSESSORATO ALLA

CULTURA

PROVINCIA DI TARANTO

ORARI DI APERTURA:tutti i giorni compresi i festiviore 9,30 - 12,30 / 17,00 - 20,00

Agosto: ore 10,00 - 13,00 / 17,00 - 22,00INGRESSO LIBERO

Per informazioni e prenotazioni:Ufficio IAT: 800.545.333e-mail: [email protected] [email protected]: www.museogrottaglie.it

Inaugurazione della Mostra e Premiazione dei Vincitori:Domenica 26 giugno 2011, ore 18,30 Grottaglie, Auditorium Liceo Artistico Statale

Seguirà passeggiata nel Quartiere delle Ceramiche e visita Mostra presso il Castello Episcopio

I Maestri dell’Istituto Statale d’Arte di GrottaglieXVIII Concorso di Ceramica Mediterranea

Mostra della Ceramica 2011

Castello Episcopio, 26 giugno - 11 settembre 2011GIARDINO GIACOMO D’ATRI

“Casa”, fornaci di Grottaglieseconda metà sec. XXDonazione Emanuele PatronelliGrottaglie, Museo della Ceramica

Fotografia:Fotogramma Michele StalloGrafica e stampa:Stampa Sud S.p.A.

GROTTAGLIE

MINISTEROPER I BENIE LE ATTIVITÀCULTURALI

LICEO ARTISTICO STATALEGROTTAGLIE-MASSAFRA

ASSOCIAZIONE ITALIANACITTÀ della CERAMICA

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“Grottaglie si conferma centro culturale di primissimo piano.La mostra della ceramica diventa così l’occasione per riscoprire

e apprezzare un capitolo importante della nostra storia.La passione degli artigiani, la ricerca degli studiosi,

l’attività promozionale delle pubbliche amministrazioni,in particolare del comune di Grottaglie, concorrono a faredi questa manifestazione un appuntamento irrinunciabile

per comprendere la bellezza dell’arte ceramica. La confortante risposta del pubblico, il positivo riscontro degli addetti ai lavori

e il crescente numero di persone che ogni anno visita il museosituato all’interno del Castello Episcopio, premiano questi sforzi

e ci incoraggiano a fare sempre meglio. Sono perciò convinto che anche quest’anno la mostranon mancherà di riscuotere unanime apprezzamento.

All’insegna della tradizione e della qualità”.

Gianni Florido Presidente della Provincia di Taranto

nella pagina a fronte:Mostra della Ceramica 2011 - Racconti di CeramicaXVIII Concorso di Ceramica MediterraneaI Maestri dell'Istituto Statale d'Arte di Grottaglie:la linea grafica.

a sinistra:Immagini dell'allestimento e dell'inaugurazione della Mostra.

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Grottaglie e il Mediterraneo. Mostra della Ceramica 2011XVIII Concorso di Ceramica Mediterranea 26 giugno – 11 settembre 2011

Racconti di ceramica. I Maestri dell’Istituto Statale d’Arte di GrottaglieDaniela De VincentisResponsabile Settore Cultura-Turismo-Musei Città di Grottaglie

I. I contenuti

La Mostra della Ceramica è una rassegna espositiva dedicata all’arte della ceramica e orga-nizzata dal 1971 con intenti, forme e indirizzi che hanno subito numerosi cambiamenti nel corso del tempo.

Nata come mostra dell’arte e dell’artigianato grottagliese, negli anni la rassegna si è tra-sformata in mostra-mercato ed in concorso di ceramica mediterranea; quest’ultimo, in particolare, scandito cronologicamente in dieci edizioni tra il 1971 ed il 1988 e poi ripreso a partire dal 2004, sanciva una chiara apertura nei confronti delle genti, dell’arte e della cultura mediterranea, invi-tando ad esporre ceramisti provenienti da tutti i paesi europei che si affacciavano sul Mediterra-neo. Sin dal suo avvio, nella mostra e nel concorso il dato artistico è stato affiancato dalla volontà di difendere i valori più antichi di storia, civiltà e originalità che la creazione artistica dell’oggetto ceramico riesce a suggellare e che purtroppo rischia di perdersi nell’assecondare esigenze consu-mistiche che spesso snaturano il rapporto con la civiltà propria della comunità in cui l’oggetto è nato.

Con il tema “racconti di ceramica”, la mostra affronta tematiche di ampio respiro, profon-damente radicate nella vita e nella storia degli uomini: il fuoco e la terra, il segno e la parola, il racconto e la favola, l’identità e la tradizione, rappresentano solo alcuni degli spunti creativi tra-sformati in opere ceramiche per il XVIII Concorso di Ceramica Mediterranea.

La sezione speciale è dedicata alla storia dell’Istituto Statale d’Arte di Grottaglie, raccon-tata sia attraverso una serie di pannelli illustrati, sia attraverso le antiche opere conservate presso il Museo Didattico delle Maioliche nonché attraverso quelle realizzate dai docenti che nel corso del Novecento hanno creato stili, modelli e innovato tecniche ceramiche. Un insieme costituito da oltre sessanta opere che documentano un ampio arco cronologico - dal XIII secolo ai giorni nostri - composto da reperti di età medievale, da manufatti di età barocca e da opere moderne e contemporanee che hanno segnato la storia della Scuola.

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II. La cornice espositiva: percorsi dipinti e raccontati

La progettazione e la cura dell’allestimento della Mostra della Ceramica sono state rea-lizzate dai docenti e dagli alunni del Liceo Artistico Statale di Grottaglie, attraverso il consueto elevato livello di creatività, ricerca e sperimentazione nel campo delle arti.

I “racconti di ceramica” appaiono vissuti, interpretati e illustrati attraverso la storia della ceramica grottagliese, con le sue decorazioni policrome e con le sue forme inconfondibili che si trasformano in tappeti dipinti.

Le installazioni scenografiche, le luci, gli inserti, i fregi ed i particolari ornamentali creati per questa edizione della mostra, coinvolgono tutto l’insieme espositivo, dalle sale superiori del Castello al Giardino Giacomo d’Atri, e raggiungono il Quartiere delle Ceramiche con interventi pittorici stradali che rievocano simboli iconografici tratti dalla tradizione grottagliese.

Una mostra di ampie dimensioni, ingigantita dalle installazioni distribuite nel Quartiere e nel Castello, che coglie aspetti noti e meno noti della ceramica e, nel contempo, riunisce alcuni elementi essenziali del mondo dell’arte: “cultura, passione e maestria”.

nelle pagine precedenti:Immagini dell'allestimento, dell'inagurazione della Mostra e della premiazione dei vincitori del XVIII Concorso di Ceramica Mediterranea.

Immagine dell'allestimento della Mostra.

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Grottaglie e il Mediterraneo. Mostra della Ceramica 2011XVIII Concorso di Ceramica Mediterranea 26 giugno – 11 settembre 2011

I Maestri dell’Istituto Statale d’Arte di GrottaglieLuigi PranzoDirigente Scolastico del Liceo Artistico Statale di Grottaglie

La Mostra della Ceramica, per la città di Grottaglie, è un atto di cultura, è un confronto loquace di idee, di creazione, di emozioni espresse in forme plastiche.

È il racconto di un’arte che, negli ultimi cento anni è andata sempre più arricchendosi di nuovi linguaggi, fino a consentire alla mani, spinte dall’idea, di modellare un pezzo di argilla con una tale maestria da conferirle luce ed espressione artistica.

In verità, la conoscenza di quest’arte, per i grottagliesi, si perde nella notte dei tempi, se consideriamo che nell’Ottocento la maggior parte della popolazione era impegnata nelle botte-ghe ceramiche, nella produzione di “capasoni" e di una numerosa serie di contenitori dalle linee eleganti, diffuse nell’Italia Meridionale ed in buona parte dei paesi del Mediterraneo.

Varie circostanze, però, verso la fine dell’ottocento fecero abbassare notevolmente la do-manda, con grave danno economico per la popolazione dedita alla produzione di questi manufat-ti. Preoccupato della situazione, il dott. Giovanni Ragusa, sindaco della città, al fine di migliorare la qualità dei prodotti e contenerne le spese invitò alcuni esperti toscani affinché emancipassero le conoscenze tecnologiche dei “figuli”.

Nel 1886, secondo uno studio condotto da G. Petraroli e ripreso dal prof. Antonio Qua-ranta, docente dell’Istituto Statale d’Arte, sulla storia dell’Istituto ed in particolare sui professori, i cui pregiati manufatti sono rimasti nel Museo della Scuola, in occasione della inaugurazione del tratto ferroviario Brindisi - Taranto, il Ministro Bernardo Grimaldi, avendo preso visione della difficoltà in cui versavano i ceramisti assunse l’impegno di trovare una soluzione ottimale al pro-blema. Così, nell’anno 1887, su sua sollecitazione, il Commissario De Francisci decretò l’apertura di un “Laboratorio per il perfezionamento della ceramica in Grottaglie“. Da quel momento, la storia dell’Istituto d’Arte di Grottaglie si lega intimamente con la storia della produzione ceramica del territorio.

La scuola ebbe, così, un primo Consiglio di Amministrazione ed un Direttore, nella persona del prof. Ernesto Papa, il quale nel dicembre del 1888 dovette lasciare l’incarico per trasferirsi a Siracusa. Nel febbraio del 1889 l’incarico di Direttore fu affidato al prof. Camillo De Rossi, nato a

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Roma nel 1862 e deceduto in Grottaglie nel 1898, a soli 36 anni. Con lui, la Scuola raggiunse pre-stigiosi riconoscimenti, come quello all’Esposizione Nazionale di Palermo, del 1891.

Difficoltà di natura economica resero impossibile la vita della Scuola, la quale fermò la sua attività didattica con la fine dell’anno scolastico 1892 - 93.

Dieci anni dopo, essa riaprì e a dirigerla fu chiamato il prof. Anselmo De Simone, nato a Napoli nel 1903. Le sue grandi doti artistiche di pittore e scultore si misero subito in evidenza. Di lui, la Scuola conserva nel Museo delle Maioliche un particolare della tesa di un piatto in maiolica policroma, una lesina di maiolica modellata e decorata ed un piatto di maiolica.

Il 23 agosto del 1909, con il nuovo Ordinamento la Scuola divenne “Regia Scuola d’Arte della Ceramica“ ed i corsi di studio furono istituiti anche di mattina. La Scuola si apriva, così, a tutti, e non soltanto di sera agli studenti lavoratori.

Nel 1919, spentosi il Direttore Anselmo De Simone, a succedergli nella stessa carica, arrivò il prof. Gennaro Conte. E’ a lui che si devono gli allestimenti delle mostre didattiche.

Nel 1922, la Scuola, con Regio Decreto, assunse la denominazione di “Regio Laboratorio – Scuola per la Ceramica di Grottaglie“.Sotto la direzione del prof. Gennaro Conte la Scuola cominciò ad ottenere importanti ri-

conoscimenti, come quello del 1925, in occasione della partecipazione alla esposizione didattica di Firenze.

Nell’anno 1933-34 la Scuola fu diretta dall’architetto Mario Urbani, da Padova.Nel 1934 la Scuola fu intitolata con Regio Decreto n. 346 del 5 febbraio 1934, a Vincenzo Calò.Nel biennio 1935-37 la scuola, già collocata presso la nuova sede di Via Quinto Ennio, ebbe

come Direttori Gian Carlo Polidori da Pesaro ed Ennio Paoloni da Chiavari. Di questo periodo si ricordano le innumerevoli partecipazioni a rassegne nazionali ed internazionali ed un pannello maiolicato policromo “Feste paesane“ del Prof. Biagio Lista.

Nel 1937 a dirigere la Scuola arrivò, da Nove (Vicenza), il prof. Roberto Rosati. Con lui, fece ingresso nella sede di Via Quinto Ennio il primo forno elettrico e a lui si attribuiscono alcune opere rimaste nelle vetrine del Museo della Scuola: un “Vaso sferico con cavalli in corsa”, un “Vaso glo-bulare con zebre”, un “Centrotavola con giraffe” ed un “Piatto decorativo”. Con lui, l’arte della decorazione ceramica assume un inconfondibile stile personale, magnificamente rappresentato nel “San Giorgio che uccide il drago“ e nel “Rutarulu capasunaru”.

Dal 1932 al 1975, con incarico di vice direttore dal 1965, fu maestro esemplare il prof. Bia-gio Lista, del quale resta presso la sede di Via Quinto Ennio la celebre “Deposizione” pannello di 320X120, in maiolica policroma.

Dopo il conflitto bellico, spentosi il direttore Rosati nel 1949, fu nominato Direttore il Prof. Cosimo Calò, figlio di Vincenzo Calò. Appartengono al periodo della sua direzione le lucerne or-namentali, modellate dal prof. Spagnulo Vincenzo e donate a Papa Pio XII, nell’anno Santo 1950, alla Curia Arcivescovile di Taranto ed una terza depositata nel museo della Scuola.

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Negli anni della ripresa post bellica la direzione della Scuola fu affidata al prof. Angelo Peluso, che la condusse fino al 1976. Di lui sono conservati nel Museo un “Piatto in maiolica poli-croma“ ed un “Centrotavola con angeli“.

Nel 1960 la Scuola d’Arte diviene Istituto d’Arte e ad insegnare arrivano maestri di gran-de talento, formatisi a Napoli, Faenza e Firenze: Giovanni Calò - Vincenzo De Filippis - Leonardo Petraroli - Pio Nono Mazza - Antonio Mannaro - Francesco Pinca - Orazio Del Monaco ed Angelo Petraroli, i quali hanno lasciato un’impronta indelebile per le loro competenze artistiche e per la capacità di formare gli allievi.

Nel 1970 viene istituito il biennio sperimentale che consente di conseguire il diploma di maturità. In questi anni ci si orienta verso una progettazione e produzione ceramica moderna e soprattutto commerciale. E’ il periodo della produzione delle lampade da tavola, dei pannelli modellati con la tecnica del mosaico a rilievo, del prof. Attilio Lenti, del “Vaso verde terra – silicio“ di Vincenzo del Monaco.

Nel 1985 viene avviato il primo corso di Restauro ceramico.Nel 1985, arriva da Potenza, come Direttore, il Prof. Vincenzo De Filippis. Sotto la sua presi-

denza la Scuola si trasferisce presso la nuova sede di Via Iacopo della Quercia; è istituita la nuova sezione di Decorazione Pittorica e negli anni 1986-87 e 1987-88 vengono avviate le Sezioni di Arte dei metalli e oreficeria e di Arte della Grafica e dell’incisione.

L’Istituto, fin dagli anni settanta si è dotato di validi docenti, come Francesco Galeone - Orazio Gennaro - Giacomo D’Elia - Luigi Di Palma - Attilio Lenti - Francesco Manigrasso - Domeni-co Galeone - Domenico Pinto - Pasquale Chianura, i quali hanno sperimentato la ricerca con ottimi risultati.

Dall’anno scolastico 2010-2011, con la riforma della secondaria superiore, l‘Istituto d’Arte si è trasformato in Liceo Artistico, con l’attivazione delle seguenti sezioni:

- DESIGN delle Ceramica e dell’oreficeria- Arti Figurative- Grafica.Non siamo in grado di affermare oggi, se in futuro, il Nuovo Liceo sarà in grado di prepa-

rare giovani talenti come quelli degli ultimi 130 anni e dei quali, porgiamo alla vostra attenzione, nella MOSTRA DELLA CERAMICA 2011, alcuni stupendi manufatti. Siamo convinti, però, che i nostri alunni partono con possibilità più elevate, rispetto a quelle da cui sono partiti i loro attuali “MAGISTRI“. A loro disposizione ci sono, infatti, le competenze consolidate ed i ricchi laboratori, sostenuti dalla multimedialità.

Grazie all’Amministrazione Comunale per aver messo a disposizione del glorioso Istituto d’Arte - Liceo Artistico questa importante vetrina di esposizione.

Sezione SpecialeSezione Speciale

Sezione Speciale

I Maestri dell’Istituto Statale d’Arte di Grottaglie

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Coppa svasataDecoro graffito su ingobbio e colori sottoverniceAlt. cm 5,5, diam. orlo cm 21,7Periodo medioevaleRitrovata nell’ex Convento dei Celestini a Taranto


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BrocchettaDecoro graffito su ingobbio in verde raminae manganese sottoverniceAlt. cm 15, diam. orlo cm 11Periodo medioevale


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AcquasantieraMaiolica di scuola pugliese, modellatae decorata in verde ramina e giallo antimonioAlt. cm 30,5, base cm 20; XVII sec.


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Piatto in maiolica decorata e baccellataDecoro in manganese su smalto stanniferoDiam. cm 28,2; attribuito a Luigi Motolese che ha operato dal 1908 al 1953


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Bacinella da barbiereMaiolica decorata in manganese e giallo arancio su smalto stanniferoAlt. cm 8,9, diam. cm 33,4/26,5; XVIII sec.


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“Ciarla” con coperchiocon presa a forma di caneMaiolica decorata su smalto stanniferoAlt. cm 47, diam. max cm 14,5; XVIII sec.


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Piatto decorativoMaiolica policroma, con scena del ratto d’Europa dall’originale di P. VeroneseDe Simone; diam. cm 39,8; 1910 ca.


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Piatto decorativoMaiolica policroma con decoro rinascimentale De Simone; diam. cm 39,9; 1910 ca.


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Formella con Cristo nell’orto Maiolica policroma De Simone; cm 23,7x31,8; 1910 ca.


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Mensola ornamentale a forma di testa di faunoMaiolica policromaDe Simone; cm 58x47x33; 1910 ca.


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Vaso ornamentale con coperchioMaiolica policroma costituita dabase, corpo e coperchioAlt. cm 68, diam. cm 32; 1925 ca.


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Vaso plastico ornamentaleSmaltato di bianco stannifero su ingobbiocostituito da tre parti staccate, base,fusto e coppaDe Simone, 1910 ca.Alt. cm 44,1, largh. max cm 40


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Coppa delle CorporazioniMaiolica decorata in oro zecchinoa piccolo fuoco; copia dell’originaledonata al Capodel Governo Benito Mussoliniil 4 settembre 1934Alt. cm 63,5, diam. cm 50,5


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Piatto con caravellaMaiolica policromaDiam. cm 41,5


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Vaso sferico con cavalli in corsaMaiolica policroma, orlo in oro zecchino, Roberto Rosati, 1940 ca.Alt. cm 33,4, diam. cm 33,4/26,5; XVIII sec.


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Vaso globulare con zebreMaiolica policroma, Roberto Rosati, 1940 ca.Alt. cm 32,5, diam. cm 29,5


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Centrotavola con teste di giraffeTerracotta patinata, Roberto Rosati, 1940 ca.Alt. cm 26, diam. cm 34


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Piatto decorativo con figure femminili con oggetti ceramici su paesaggio grottagliese di sfondoMaiolica policroma, Roberto Rosati, 1940 ca.Diam. cm 25,3


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Lucerna ornamentale modellata Vincenzo Spagnulo, anni ‘50Alt. cm 116, largh. max cm 36


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Lucerna ornamentale modellata Vincenzo Spagnulo, anni ‘50Alt. cm 116, largh. max cm 36


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Vaso ornamentalecon figure femminili sull’orloMaiolica policroma e lustriVincenzo Spagnulo-Domenico Simeone,anni ‘50Alt. cm 84,5, largh. max cm 42,5


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LucernaTerracotta patinata biancaVincenzo Spagnulo-Emiddio Ursoleo-Sergio Sportelli,l’originale della lucerna in maiolica bianca, decorata in oro zecchino dal prof. Biagio Lista,è stata donata al Papa Pio XII in occasione dell’Anno Santo del 1950Alt. cm 42, largh. max cm 75


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Piatto con cani saltellantiMaiolica policroma, Angelo Peluso, 1952Diam. cm 41


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Centrotavola lenticolare con angeliMaiolica policroma e decori in oro zecchino, anni ‘50Alt. cm 15, diam. cm 41,5


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Vaso globulare con stretto colloMaiolica decorata con margheritein oro zecchino e lustri, Antonio Linoci,anni ‘60Alt. cm 28, largh. max cm 21


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Olla con protomi equineMaiolica decorata con oro zecchino e lustri, Antonio Linoci, anni ‘60Alt. cm 17, largh. max cm 25


50

VasoMaiolica decorata con lustri metallici,Antonio Linoci, anni ‘60Alt. cm 35, largh. max cm 14


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“Ciarla”Maiolica bianca decorata con oro e lustri metallici, Antonio Linoci, anni ‘60Alt. cm 48, largh. max cm 18,5


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PortagioielliMaiolica verde con decori in oro e lustri metallici, Antonio Linoci, anni ‘60Alt. cm 15,5, largh. max cm 20


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Brocca con ansa a forma di cavalloMaiolica verde con decori in oro e lustri metallici, Antonio Linoci, anni ‘60Alt. cm 23,5, largh. max cm 21


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SculturaAntonio Mannaro, 1965 ca.Alt. max cm 67, largh. max cm 33


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Scultura “Sfera rossa”Maiolica, attribuita a Giovanni Calò, 1967 ca.Diam. cm 70


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Scultura Maiolica, Leonardo Petraroli, 1969Alt. cm 80, base cm 55x60


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Transenna da giardinoElementi modulariPrimi anni ‘70Alt. cm 56,5


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Transenna da giardinoElementi modulariPrimi anni ‘70Alt. max cm 66


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Vaso verdeTerra silicea, Vincenzo Del Monaco, 1999Alt. cm 24, diam. cm 24


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Vaso verdeMaiolica, Alfredo Quaranta, 1999Alt. cm 34, largh. max cm 21


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Centrotavola rivestimento interno in rossoOrazio Del MonacoAlt. cm 10,5, diam. cm 50


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Centrotavola rivestimento nero con puntinatura biancaOrazio Del MonacoAlt. cm 30, largh. max cm 49


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Vaso sferico Maiolica policroma con cavalli e decori in oroGennaro Orazio, fine anni ‘80Alt. cm 43, diam. cm 40


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Centrotavola, Concorso “Oggetto per la tavola” indetto dalla Richard Ginori, Michele Annicchiarico, 1987, il centrotavola è stato prodotto in serie dalla Ginori e commercializzatoAlt. cm 9, diam. cm 38


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Cratere su colonna terracotta decorata nello stile Egnathia, Francesco GaleoneCratere: alt. cm 73, diam. cm 44; colonna (unico pezzo) alt. cm 97, diam. cm 40


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“Dov’è la forma”N. 3 terracotte smaltate con ossidi, silice e frittaDomenico Pinto, 2007


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Omaggio ad Antonio GaudìN. 19 maioliche policrome, alunni delle classi 4ª e 5ª A CeramicaCoordinati dal prof. Domenico Galeone, 2007


Immagine dell'allestimento della Mostra.

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XVIII Concorso di Ceramica Mediterranea· Catalogo ·

La Puglia:Grottaglie - Cisternino - Corato - Galatina - Gravina in Puglia - Leverano - Neviano -

Taranto - Villa Castelli

La Calabria:Catanzaro - Paola - Villa San Giovanni

La Campania:Agri - Atripalda - Avellino - Castellammare di Stabia - Cava de’ Tirreni - Grottolella -

Parolise - Salerno - Santa Maria Capua Vetere - Stella Cilento - Vietri sul Mare

L’Emilia Romagna:Faenza

Il Lazio:Roma

La Lombardia:Rovellasca - Varese

Il Piemonte:Acqui Terme - Novara

La Sardegna:Selargius

La Toscana:Arezzo

La Sezione Didattica:Liceo Artistico Statale “V. Calò” Grottaglie Liceo Artistico Statale “G. B. Vico” Laterza

Scuola Media Annessa al Liceo Artistico Statale “V. Calò” Grottaglie

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Grottaglie • Puglia

Markus Calabrese1. Albero fiaba

Alt. max cm 25; largh. max cm 25 Terracotta patinataSezione ceramica contemporanea

L’opera elaborauna rievocazione fiabesca attraverso una forma circolare arricchita da inserti plastici pastellati a forma d’albero.

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Claudio Capozzi2. Il fico d’India

Alt. max cm 120; largh. max cm 80 Maiolica monocromaSezione ceramica contemporanea

Il fico d’India con fustoe pale dalla forma appiattitae ovaliforme, si caratterizzaper la monocromia del rivestimento ceramico bianco.

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Salvatore Caraglia3. Il mondo nelle mani co-rotte

Alt. cm 50; diam. cm 40Maiolica policromaSezione ceramica tradizionale

L’opera dalla chiara allusione metaforica si caratterizza per la forma sferica con applicazioni plastiche sorretta dal piede a disco.

73


Mariarosaria Caramia4. Racconti di ceramica

Alt. max cm 21; largh. max cm 15TerracottaSezione ceramica tradizionale

L’insieme compositivo è composto da teste fittili, di grandezza diversa e sommariamente descritte.

74


Pietro Caretta5. “Srulo” con segreto

Alt. max cm 37; largh. max cm 30 Maiolica policromaSezione ceramica tradizionale

La tradizionale brocca monoansata tratta dalla tradizione ceramica grottagliese evidenzia i particolari della struttura sorretti dal corpo globulare finemente dipinto.

75


Paolo Carriere6. Orecchie... raccontano

Alt. max cm 4; largh. max cm 70Maiolica, stoffaSezione ceramica contemporanea

La composizione rievoca la tradizione gastronomica meridionale attraverso la descrizione realistica delle tipiche orecchiette.

❚ segnalata con la seguente motivazione:“Per l’interpretazione artistica e per il linguaggio evocativo”.

76


Ceramiche Tagliente - Bonfrate7. Vecchio libro contemporaneo

Alt. max cm 42; largh. max cm 60Ceramica dipinta, graffita ed invetriataSezione ceramica contemporanea

L’opera si presenta come un libro che racconta pagine di storia decorate e graffite, ispirate alla tradizione ceramica.

77


Giovanni Cerbino8. Grottaglie si racconta: ceramica & uva, siamo in una BOTTE

Largh. max cm 36Ceramica dipinta, graffita ed invetriataSezione ceramica tradizionale

Nell’opera gli usi e le tradizioni del passato vengono rievocati attraverso la tipica botte da vino, arricchita da decori graffiti che interessano l’intera superficie.

78


Cocci d’Autore di Emanuele Patronelli e Simona Mitrangolo9. “Ius primae noctis”

Alt. max cm 35; largh. max cm 22Maiolica policromaSezione ceramica tradizionale

La composizione è dedicata alle tipiche “pupe” tratte dalla tradizione figulina grottagliese rese mediante ricchi decori policromi e modellazione plastica.

79


Antonio D’Amicis10. L’arte nella tradizione che si tramanda

Diam. cm 40Terracotta verniciataSezione ceramica tradizionale

Il piatto ospita una decorazione ispirata all’arte ceramica ed al paesaggio grottagliesi.

80


Francesco D’Elia11. Frammenti

Alt. max cm 30; largh. max cm 35Terracotta e maiolica policromaSezione ceramica tradizionale

L’elemento plastico rievoca forme tratte dalla storia archeologica magno-greca arricchite da inserti decorativi.

81


Vincenzo Del Monaco12. C’era una volta la ceramica in linea col tempo

Alt. max cm 27; largh. max cm 47Maiolica policromaSezione ceramica contemporanea Nella composizione il supporto ceramico

si trasforma in ideale luogo di lavoro contemporaneo, personalizzato dai fregi e dai decori ispirati alla cultura ceramica grottagliese.

82


Giorgio Di Palma13. Testimoni di un racconto

Alt. max cm 15; largh. max cm 26,5Maiolica policromaSezione ceramica contemporanea La composizione ceramica

rievoca strumenti di lavoro tratti dal passato resi mediante un modellato plastico realistico e descrittivo.

83


Francesco Farina14. Centrotavola con intaglio e decoro classico

Alt. cm 27; largh. max cm 27Maiolica policromaSezione ceramica tradizionale

Il vaso su piede si caratterizza per l’ampiezza della bocca e per l’intaglio che corre lungo il collo con decori tradizionali.

84


Cinzia Fasano Ceramiche15. Metti in nota i tuoi ricordi

Alt. max cm 37; largh. max cm 40Maiolica policromaSezione ceramica contemporanea

Il supporto ceramico ospita un insieme di elementi plastici tratti dal linguaggio musicale arricchiti da immagini fotografiche d’epoca.

85


Domenico Galeone16. Il centro

Diam. cm 52Maliolica policromaSezione ceramica tradizionale

Il piatto ospita un ricco intervento decorativo policromo costituito da elementi vegetali stilizzati che interessano l’intera superficie.


86


Michele Greco17. Ceramica nel mondo

Alt. max cm 55; largh. max cm 38Pietra e terracotta invetriataSezione ceramica contemporanea

L’elemento scultoreo rappresenta in forma stilizzata un omaggio al mondo della ceramica rievocato attraverso dettagli e frammenti ceramici.

87


La Bottega del Graffito di Maria Palmisano18. I libri dei ricordi

Alt. cm 5; largh. cm 37Ceramica dipinta, graffita e invetriataSezione ceramica tradizionale I racconti di ceramica passano

attraverso il tema del libro, supporto utilizzato e strumento per evocare luoghi storici e storie del passato.

88


Pino Lacava19. “Le forme raccontano” 2011 progetto per una installazione

Alt. max cm 28,5; largh. max cm 60Terracotta ingobbiataSezione ceramica tradizionale

La composizione, dall’impianto geometrico e regolare, ricrea usi e forme tipiche tratte dalla tradizione ceramica grottagliese.

❚ premiata con la seguente motivazione:“Per la rappresentazione della manualità nell’incontro dell’uomo con la materia e per la simbologia altamente tradizionale dell’espressione artistica”.

89


Attilio Lenti20. La parola nei racconti. Quando una tradizione diventa espressione estetica in ceramica

Alt. max cm 62; largh. max cm 27Ceramica con lustri metalliciSezione ceramica contemporanea L’insieme compositivo è composto

da una serie di elementi dalla forma conica sormontati da forme plastiche stilizzate.

90


Francesco Masciullo21. Ceramicando

Alt. max cm 27; largh. max cm 70Argilla, terracotta ingobbiata, dipinta, graffita e invetriataSezione ceramica contemporanea

L’opera si caratterizza per la forma che ricrea le pagine di un libro quale fonte di storie e racconti ispirati all’arte ceramica.

91


Stefano Monteforte22. Metamorfosi

Alt. max cm 41; largh. max cm 26Ceramica dipinta, graffita e invetriataSezione ceramica tradizionale

Il trittico di opere ispirate a forme tipiche della tradizione ceramica grottagliese, si caratterizza per il ricco decoro policromo graffito.


92


Ciro Occhibianco23. La ceramica ricorda

Diam. cm 52Maiolica verniciataSezione ceramica tradizionale I piatti ospitano un intervento

pittorico dall’effetto realistico e tridimensionale ispirato alle forme tipiche della ceramica d’uso grottagliese.

93


Giuseppe Orlando24. Portafiori

Alt. cm 40; diam. cm 25Maiolica graffitaSezione ceramica tradizionale

Il contenitore globulare con piede tratto dalla tradizione ceramica grottagliese presenta una ricca decorazione graffita floreale e stilizzata.

94


Giuseppe Patronelli25. "Ciarla"

Alt. cm 35; largh. max cm 22Maiolica monocromaSezione ceramica tradizionale

L’opera si ispira alla tipica ciarla grottagliese, caratterizzata da anse floreali e pomo di presa antropomorfo.

95


Giovanni Pignatelli26. Narrazione decorativa

Diam. cm 38Maiolica policromaSezione ceramica tradizionale

Il piatto si caratterizza per l’insieme descrittivo ispirato al repertorio iconografico grottagliese, reso mediante la policromia tradizionale.

96


Paola Pinto27. C’era una volta... un cavallo di Troia


I due elementi plastici si caratterizzano per la ricchezza decorativa e per gli effetti plastici del supporto ceramico.

97


Paolo Santoro28. Il racconto della ceramica

Alt. max cm 36; largh. max cm 27Maiolica monocromaSezione ceramica tradizionale

Il vaso biansato monocromo con coperchio, ispirato alla tradizione figulina grottagliese, si caratterizza per l’applicazione plastica della figura con vaso.

98


Giovanni Scaglioso29. Acquasantiera con S. Martino

Alt. cm 55; diam. cm 35Maiolica monocromaSezione ceramica tradizionale

L’acquasantiera con San Martino presenta un ricco modellato plastico che interessa l’intera superficie monocroma.

99


Palma Semeraro30. Le camene

Alt. cm 55; largh. cm 45Terracotta ingobbiata e invetriataSezione ceramica contemporanea

Il supporto ceramico ritrae un insieme di figure femminili ispirate all’iconografia delle divinità arcaiche dalla complessa simbologia.

100


Francesco e Antonio Spagnulo31. MEZZO PIENO - allegoria dell’ottimismo nostrano

Alt. max cm 21; largh. max cm 25Gres policromo, fotoceramicaSezione ceramica contemporanea

L'opera, dalla chiara allusione metaforica, è composta da due elementi ceramici contenenti un messaggio iconografico di denuncia.

101


Studio d'Arte di Gennaro Orazio32. Mezzogiorno nel quartiere

Alt. cm 62; largh. cm 42Maiolica policromaSezione ceramica tradizionale

Il supporto ceramico ritrae personaggi e luoghi del Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie resi mediante un segno pittorico di realistico plasticismo.

102


Terra, acqua e fuoco di Vincenza Marchesotti33. L’onore dello sposo

Alt. max cm 43; largh. max cm 58Maiolica policromaSezione ceramica tradizionale

L’elemento plastico ispirato al repertorio formale della tradizione grottagliese è arricchito da una decorazione geometrica stilizzata.

103


Antonio Vestita34. Labirinto degli specchi (a Roberto… grande luce…)

Alt. max cm 70; largh. max cm 70Ceramica graffita, dipinta e invetriata, specchioSezione ceramica tradizionale

La composizione si articola in elementi quadrangolari e simmetrici contenenti frammenti ceramici di varie età moltiplicati dagli specchi.

104

Cisternino (Br) • Puglia

Giulio Marchioli35. L’attesa

Alt. cm 46; largh. cm 64Maiolica, smalto terzo fuocoSezione ceramica contemporanea

L’opera presenta due assetti iconografici caratterizzati dalla stilizzazione della figura posta a sinistra e dagli elementi tipici del paesaggio mediterraneo posti a destra.

105

Corato (Ba) • Puglia

Michele Macchia36. Fortezza astrale

Alt. cm 60; largh. cm 30Maiolica policromaSezione ceramica contemporanea

La composizione ospita un intervento decorativo stilizzato ispirato al paesaggio ittico reso mediante una variegata policromia.

106

Galatina (Le) • Puglia

Pietro Coroneo37. Tori

Alt. cm 47; largh. cm 25Terracotta patinataSezione ceramica tradizionale

Il gruppo plastico elabora il tema della forza e della lotta attraverso il vigoroso modellato dei tori che si affrontano.

107

Gravina in Puglia (Ba) • Puglia

Vita Maria Nardiello38. La terra: sempre più fagocitata dall’uomo

Alt. cm 50; largh. cm 50Terracotta policromaSezione ceramica contemporanea

L’opera ispirata alla vita della terra appare dominata dalla figura umana che la sovrasta.

108

Leverano (Le) • Puglia

Luciano Scippa39. Salento: sole, mare e vento

Alt. max cm 40; largh. max cm 22Maiolica e terracottaSezione ceramica contemporanea

L’insieme compositivo è costituito da elementi globulari con coperchio caratterizzati dalla bicromia del rivestimento ceramico.

109

Neviano (Le) • Puglia

Rita Vita Giuri40. Donna con bambino

Alt. cm 39; largh. max cm 15Terracotta patinataSezione ceramica contemporanea

L’elemento plastico elabora un classico atteggiamento di amore materno.

110

Taranto • Puglia

Maria Teresa Di Nardo41. C’era una volta la ceramica racconta

Cm 60x60Maiolica con lustriSezione ceramica contemporanea L’insieme compositivo è costituito

da mattonelle ceramiche interessate da una decorazione astratta ricca di simbolismi cromatici.

111

Villa Castelli (Br)• Puglia

Nicola Cavallo42. LVI - made in HΛΛΑΣ

Alt. max cm 50; largh. max cm 9PietraSezione ceramica contemporanea

Le sculture dallo sviluppo ascensionale rievocano forme e simbolismi tratti dalla cultura greca.

112

Catanzaro • Calabria

Laboratorio d’Arte Bacàdi Antonio Battagliae Massimiliano Caroleo43. Parole, parole, parole...

Alt. cm 50; largh. cm 25RakuSezione ceramica contemporanea

L’opera elabora il tema della scrittura e del linguaggio, alludendo alle tante parole che si pronunciano e che spesso sono interrotte.

113

Paola (Cs) • Calabria

Francesco Suraci44. Amore fraterno


Il tema dell’amore universale è rappresentato in questa composizione mediante forme plastiche allungate e stilizzate.

114

Villa San Giovanni (Rc) • Calabria

Aurora Calì45. C’era una volta la vita (fossile con libellula permiana)

Alt. max cm 15,5; largh. max cm 14PorcellanaSezione ceramica contemporanea

Nell’opera vi è una chiara allusione metaforica all’origine della vita e alla sua conservazione archeologica nel tempo.


115

Angri (Sa) • Campania

Gianni Rossi46. Forme del mio paesaggio

Alt. cm 60; largh. cm 30Maiolica policromaSezione ceramica contemporanea La composizione interpreta in

chiave geometrica e stilizzata il tema del paesaggio mediterraneo reso mediante accensioni cromatiche.

116

Atripalda (Av) • Campania

Michela Angiuoni47. Verde, bianco, rosso, i colori dell’Italia


La composizione di stampo patriottico si caratterizza per la vivace policromia e per la sintesi formale dei segni.

117

Avellino • Campania

Augusto Ambrosone48. Cromaticità

Cm 50x50Maiolica policromaSezione ceramica contemporanea L’opera è caratterizzata dalla

sovrapposizione di elementi plastici sulla superficie ceramica e per la vivacità della tavolozza cromatica.

118


Enzo Angiuoni49. Mediterraneando racconti 2011

Cm 60x60Maiolica policromaSezione ceramica contemporanea

L’opera presenta un intervento decorativo ispirato ai colori e alle forme della cultura mediterranea.

119


Mario Guarini50. Mondo d’oggi

Alt. max cm 27; largh. max cm 28RakuSezione ceramica contemporanea Il tema della sfericità, chiara allusione

all’universalità del tema della vita, è reso mediante i due elementi stilizzati dalla originale venatura della superficie plastica.

120


Generoso La Sala51. Divinità arcaica

Alt. cm 42; diam. max cm 6,5RakuSezione ceramica contemporanea

L’opera ispirata al mondo antico è caratterizzata dallo sviluppo verticale e dal variegato effetto screziato della superficie fittile.

121

Castellammare di Stabia (Na) • Campania

Catello Palumbo52. La nave fantasma - omaggio a Salgari

Alt. max cm 27; largh. max cm 35Gres e ingobbioSezione ceramica contemporanea

L’opera ispirata al racconto narrato dal noto scrittore veronese, descrive una barca con piccoli fantasmi a bordo.

122

Cava de’ Tirreni (Sa)• Campania

Matteo Salsano53. Geometrie

Alt. cm 51,5; diam. max cm 20Ceramica con lustro persianoSezione ceramica contemporanea

Il vaso dalla forma allungata e dai decori geometrici stilizzati si caratterizza per i riflessi conferiti dall’antica tecnica del lustro persiano.

123

Grottolella (Av) • Campania

Claudio Cipolletti54. Forma 1

Alt. max cm 40; largh. max cm 30Sagar fired - naked rakuSezione ceramica contemporanea

La composizione simbolica e concettuale si impernia sulla sfericità e circolarità della forma caratterizzata dalle venature cromatiche della superficie.

124

Parolise (Av) • Campania

Beatriz Cardenas55. Racconti mediterranei 2011

Cm 60x60Maiolica policromaSezione ceramica contemporanea

La composizione ospita un intervento pittorico astratto che rievoca simboli e colori della mediterraneità.

125

Salerno • Campania

Maria Scotti56. Fauna

Alt. cm 35; diam. max cm 33Terracotta invetriataSezione ceramica contemporanea

L’opera ceramica si caratterizza per il ricco decoro policromo faunistico che si staglia sul fondo in terracotta.

126

Santa Maria Capua Vetere (Ce) • Campania

Michele Cicala57. Mediterraneo

Alt. max cm 40; largh. max cm 70Maiolica con lustri metalliciSezione ceramica contemporanea

L’opera dallo sviluppo orizzontale elabora una sintesi formale dei segni, dei simboli e dei colori della mediterraneità.

127


Michele Cicala e Laura Lombardo58. Atto I

Alt. max cm 50; diam. max cm 50Maiolica policromaSezione ceramica contemporanea L’insieme compositivo ispirato alla

favola di Pinocchio, ricrea i particolari di una scena teatrale animata dai personaggi realizzati in maiolica policroma.

128


Laura Lombardo59. Il Re dei peri

Alt. max cm 50; largh. max cm 50Maiolica con lustri metalliciSezione ceramica contemporanea

L’opera dalla forma quadrangolare è arricchita da applicazioni plastiche ispirate al mondo fiabesco.

129

Stella Cilento (Sa)• Campania

Umberto Ligrone60. Il cesto dei ricordi

Alt. max cm 25; largh. max cm 18Terracotta invetriataSezione ceramica tradizionale

Il contenitore ceramico tradizionale diviene il luogo ideale per la conservazione delle tracce del passato.

130

Vietri sul Mare (Sa)• Campania

Pasquale Liguori61. I pescatori

Alt. max cm 60; largh. max cm 18MaiolicaSezione ceramica contemporanea

L’elemento plastico dalla sagoma allungata è interessato da un decoro stilizzato ispirato alla figura umana.

131

Faenza (Ra) • Emilia Romagna

Antonella Cimatti62. Crespina

Alt. cm 12; diam. cm 30Biscuit paperclay di porcellanaSezione ceramica contemporanea

L’opera, ispirata alla tradizione faentina rinascimentale, si caratterizza per i lievi e candidi arabeschi con effetti di trina.

132

Faenza (Ra) • Emilia Romagna

Gianfranco Morini63. Materia

Alt. max cm 45; largh. max cm 30Gres, ferroSezione ceramica contemporanea

La composizione ceramica si caratterizza per l’associazione dei due elementi, quello anulare ed il corpo centrale modellato plasticamente.

133

Roma • Lazio

Annalia Amedeo64. Proto - Partenope

Alt. max cm 60; largh. max cm 16MaiolicaSezione ceramica contemporanea

L’elemento plastico stilizzato si caratterizza per la stilizzazione della forma e per l’applicazione plastica delle anse a forma di ali.

134

Roma • Lazio

Alessandra Carnovale65. Amanti

Alt. cm 28; largh. max cm 10Terracotta ingobbiana Sezione ceramica contemporanea

Il vaso dalla forma sommaria e irregolare, ottenuta con la lavorazione a colombino, presenta al centro l’immagine stilizzata di due figure.

135

Rovellasca (Co) • Lombardia

Anna Dubini66. Uroboro

Alt. max cm 30; largh. max cm 30 RakuSezione ceramica contemporanea

L’opera si caratterizza per la simbologia concettuale contenuta nella forma sferica dalla superficie increspata.

❚ premiata con la seguente motivazione:“Per la capacità tecnico-elaborativa, per l'espressione di tattilismo promanate dalla superficie ceramica e per la rappresentazione della complessità interiore dell'artista”.

136

Varese • Lombardia

Simone Patarini67. Bettina civettina

Alt. max cm 40; largh. max cm 25RakuSezione ceramica contemporanea

La rappresentazione iconografica della civetta è resa mediante una stilizzazione della forma e per l’essenzialità del trattamento cromatico.

137

Acqui Terme (Al) • Piemonte

Vittorio Zitti68. Zolla


L’opera rappresenta simbolicamente l’immagine della terra, resa mediante un vigoroso modellato plastico.

138

Novara • Piemonte

Samuele Bonomi69. Sfera: narrazioni del fuoco

Alt. max cm 32; largh. max cm 30SemirefrattarioSezione ceramica contemporanea

La sfera elabora in forma simbolica e concettuale il tema del fuoco, elemento universale e creatore di colore.

139

Selargius (Ca) • Sardegna

Maria Giuliana Collu70. Exodus


L’opera si ispira ai simboli ed ai segni arcaici della tradizione sarda, ricreando forme ispirate al tema delle migrazioni.

140

Arezzo • Toscana

Andrea Roggi71. L’albero dei pesci

Alt. cm 10; diam. cm 30Maiolica policromaSezione ceramica tradizionale L’opera rappresenta

figurativamente un’immagine fantastica che coniuga il paesaggio naturalistico con quello marino.

Sezione DidatticaSezione Didattica

Sezione Didattica

142

Liceo Artistico Statale“V. Calò”Grottaglie

Classe 3ª A ceramica78. Vaso Officinale - trasparenze

Alt. cm 22; largh. max cm 11Maiolica con lustriSezione didattica

Il vasetto con coperchio e pomello discoidale si caratterizza per la vivacità del rivestimento ceramico ottenuto con l’uso dei lustri metallici.

143


Classe 3ª A ceramica79. Vaso Officinale - maculato

Alt. cm 20; diam. cm 15Maiolica con lustriSezione didattica

Il contenitore dalla forma globulare ed il coperchio con pomo di presa si caratterizza per gli effetti iridescenti maculati presenti sulla superficie plastica.

144


Classe 4ª A ceramica74. Vaso officinale

alba mediterranea


Il vaso dalla forma allungata munito di coperchio, presenta un originale trattamento cromatico imperniato sui toni del rosso.

145


Classe 4ª A ceramica75. Vaso Officinale - passione


Il vasetto con rastrematura centrale e coperchio si caratterizza per la screziatura del rivestimento ceramico.

146



ricordi d’Oriente


L‘oggetto dalla forma arabeggiante presenta corpo globulare ed una delicata gradazione tonale.

147



macchia mediterranea


Il vasetto officinale munito di coperchio è caratterizzato dalla lucentezza del rivestimento ceramico ispirato ai colori della tradizione grottagliese.

148

L’insieme compositivo rivisita in chiave moderna soggetti e miti tratti dalla cultura artistica contemporanea.

Liceo Artistico Statale “G.B. ” - Laterza

Classe 4ª A ceramica78. Ricordi

Alt. max cm 60; largh. max cm 50Refrattario con lustriSezione didattica

149

La composizione ceramica ispirata alla tradizione grottagliese, si caratterizza per la ricchezza degli elementi plastici e per la vivacità cromatica.

Scuola Media annessa al Liceo Artistico Statale “V. Calò” - Grottaglie

79. Ultima chiocciata

Alt. cm 50; largh. cm 50Ceramica smaltata e colorataSezione didattica

❚ premiata con la seguente motivazione:“Per la capacità di ricreare la forma tradizionale resa didatticamente con freschezza materica ed interpretazione espressiva”.

CITTÀ DI GROTTAGLIEASSESSORATO ALLA CULTURA

Mostradella Ceramica

2011GROTTAGLIE

XVIII Concorsodi Ceramica

Mediterranea

I Maestridell’Istituto

Statale d’Artedi Grottaglie

I premiI premi

I premi

152

XVIII Concorso di Ceramica Mediterranea - Racconti di ceramica - I premi

Premio Sezione Ceramica tradizionale

❚ Pino Lacava Grottaglie “Le Forme raccontano” 2011 progetto per una installazione

Motivazione:“Per la rappresentazione della manualità nell’incontro dell’uomo con la materia e per la simbologia altamente tradizionale dell’espressione artistica”

153

Premio Sezione Ceramica contemporanea

❚ Anna Dubini Rovellasca (CO) Uroboro

Motivazione:“Per la capacità tecnico-elaborativa, per l’espressione di tatticismo promanate dalla superficie ceramica e per la rappresentazione della complessità interiore dell’artista”


154

Premio Sezione Didattica


❚ Scuola Media annessa al Liceo Artistico Statale “V. Calò” - Grottaglie (TA) “Ultima chiocciata”

Motivazione:“Per la capacità di ricreare la forma tradizionale resa didatticamente con freschezza materica e interpretazione espressiva”

155

Segnalazioni

❚ Paolo Carriere Grottaglie Orecchie... raccontano


156


Segnalazioni

❚ Domenico Galeone Grottaglie Il centro

157


Segnalazioni

❚ Stefano Monteforte Grottaglie Metamorfosi

158


Segnalazioni

❚ Aurora Calì Villa San Giovanni “C’era una volta la vita (fossile con libellula permiana)

159

Città di Grottaglie

Provincia di Taranto

Verbale di premiazione XVIII Concorso di Ceramica Mediterranea, 23 Giugno 2011

La Giuria, composta dal Avv. Ciro Alabrese, Sindaco di Grottaglie, dal Prof. Oronzo Mastro, artista docente

discipline pittoriche e, dalla Prof.ssa Carmen De Stasio, critico d’arte, dalla Dott.ssa Maristella Bagiolini,

giornalista e specialista in comunicazione, dalla Dott.ssa Daniela De Vincentis, responsabile Settore Cultura

- Turismo e Musei del Comune di Grottaglie, dopo aver manifestato il proprio apprezzamento per la ric-

chezza delle opere a concorso si è così espressa:

Premio Sezione Ceramica Tradizionale

1. PINO LACAVA – Grottaglie (TA)

“Le forme raccontano” 2011 progetto per una installazione

“Per la rappresentazione della manualità nell’incontro dell’uomo con la materia e per la simbologia alta-

mente tradizionale dell’espressione artistica”.

Premio Sezione Contemporanea

1. ANNA DUBINI – Rovellasca (CO)

“Uroboro”

“Per la capacità tecnico-elaborativa, per l’espressione di tatticismo promanate dalla superficie ceramica e

per la rappresentazione della complessità interiore dell’artista”.

Premio Sezione Didattica

1. SCUOLA MEDIA ANNESSA al Liceo Artistico Statale “V. Calò”– Grottaglie (Ta)

“Ultima chiocciata”

“Per la capacità di ricreare la forma tradizionale resa didatticamente con freschezza materica e interpreta-

zione espressiva”.

160

Segnalazioni

La Giuria, inoltre, segnala “per l’interpretazione artistica e per il linguaggio evocativo” le seguenti opere:

“Orecchie… raccontano” realizzata da Paolo Carriere – Grottaglie (Ta)

“Il centro” realizzata da Domenico Galeone – Grottaglie (Ta)

“Metamorfosi” realizzata da Stefano Monteforte – Grottaglie (Ta)

“C’era una volta la vita (fossile con libellula permiana)” realizzata da Aurora Calì – Villa San Giovanni (RC)

Grottaglie, 23 giugno 2011

161

I vincitori delle edizioni del Concorso di Ceramica Mediterranea

I Concorso di ceramica mediterranea, 1971 ▲ Orazio Del Monaco, Grottaglie.

II Concorso di ceramica mediterranea, 1972 ▲ Studio 3 MC, Mazza, Mannaro, Masella, Calò, Grottaglie.

III Concorso di ceramica mediterranea, 1973 ▲ Premio ex aequo Mario Guarini, Avellino – Andrea Gua-

rino, Salerno.

IV Concorso di ceramica mediterranea, 1974 ▲ Leonardo Petraroli, Grottaglie.

V Concorso di ceramica mediterranea, 1975 ▲ Premio ex aequo Orazio Del Monaco, Grottaglie –

Leonardo Petraroli, Grottaglie.

VI Concorso di ceramica mediterranea, 1977 ▲ Bruno Gambone, Firenze.

VII Concorso di ceramica mediterranea, 1978 ▲ Premio ex aequo, Vula Gunela, Grecia – Salvatore Cipol-

la, Sesto Fiorentino.

VIII Concorso di ceramica mediterranea, 1986 ▲ Premio ex aequo Enzo Rosato, Roma – Ciro Fornaro,

Grottaglie.

IX Concorso di ceramica mediterranea, 1987 ▲ Domenico Longo, Messina.

X Concorso di ceramica mediterranea, 1988 ▲ Studio 2DN, Grottaglie.

XI Concorso di ceramica mediterranea, 2004 ▲ Sezione ceramica artistica, premio ex aequo: Carla Lega,

Faenza; Lucio Liguori, Vietri sul Mare.

Sezione design: premio ex aequo: Giovanni Lenti, Trevi-

so; Domenico Pinto, Grottaglie.

XII Concorso di ceramica mediterranea, 2005 ▲ Sezione ceramica artistica, premio ex aequo: Mario Gua-

rini, Avellino; Cocci d’Autore di Emanuele Patronelli e

Simona Mitrangolo, Grottaglie.

Sezione design: premio ex aequo: Giovanni Lenti, Trevi-

so; Enrico Meo, Cosenza.

XIII Concorso di ceramica mediterranea, 2006 ▲ Sezione ceramica artistica, ex aequo: Maria Graziella

Cantafio, Lamezia Terme; Giovanni Cerbino, Grottaglie.

Sezione design, premio ex aequo: Marcello Mastro,

Grottaglie; Oriano Zampieri, Roma.

162

XIV Concorso di ceramica mediterranea, 2007 ▲ Sezione ceramica tradizionale, premio ex aequo: Enrico

Meo, Cosenza; Alessandro Mautone, Cava dei Tirreni.

Sezione ceramica Contemporanea, premio ex aequo:

Vito Cofano, Paola; Pasquale Liguori, Vietri sul Mare.

XV Concorso di ceramica mediterranea, 2008 ▲ Sezione ceramica tradizionale, premio ex aequo: Do-

menico De Carolis, Grottaglie; Enrico Meo, Cosenza.

Sezione ceramica contemporanea: Gianfranco Budini,

Faenza.

Sezione didattica: Donato Feltri e Annateresa Motolese,

Istituto Statale d’Arte, Grottaglie.

XVI Concorso di ceramica mediterranea, 2009 ▲ Sezione ceramica tradizionale: Bottega Vestita, Grottaglie.

Sezione ceramica contemporanea, premio ex aequo:

Glauco Gamberini, Faenza; Pino Lacava, Grottaglie.

Sezione didattica: Scuola Media Annessa all’Istituto Stat-

ale d’Arte,

Grottaglie.

XVII Concorso di ceramica mediterranea, 2010 ▲ Sezione ceramica tradizionale, premio ex aequo: Gio-

vanni Cerbino, Grottaglie; Antonio Vestita, Grottaglie.

Sezione ceramica contemporanea, premio ex aequo:

Anna Bernasconi, Gavirate (Va); Cocci d’Autore di Ema-

nuele Patronelli e Simona Mitrangolo, Grottaglie.

Sezione didattica: Scuola Media Annessa all’Istituto Sta-

tale d’Arte, Grottaglie.

XVIII Concorso di ceramica mediterranea, 2011 ▲ Sezione ceramica tradizionale: Pino Lacava, Grottaglie;

Sezione ceramica contemporanea: Anna Dubini, Rovel-

lasca (Co);

Sezione didattica: Scuola Media Scuola Media Annessa

al Liceo Artistico Statale, Grottaglie.

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CITTÀ DI GROTTAGLIEProvincia di Taranto

MOSTRA DELLA CERAMICA 2011 • XVIII CONCORSO DI CERAMICA MEDITERRANEAsul tema “Racconti di Ceramica”

R E G O L A M E N T O

Art. 1 Il Comune di Grottaglie indice il XVIII Concorso di Ceramica Mediterranea sul tema “Racconti di Ceramica” nel contesto della Mostra che si terrà a Grottaglie presso il Castello Episcopio dal 26 giugno all’11 settembre 2011.

Art. 2 Il Concorso di Ceramica Mediterranea si articola in tre sezioni, i cui ambiti di ricerca sono così individuati: a) sezione ceramica tradizionale, b) sezione ceramica contemporanea; c) sezione didattica.Art. 3 Le sezioni a) e b) del Concorso sono riservate ad artisti/professionisti accreditati o ad associazioni che operano

nel settore ceramico. La sezione didattica è riservata agli studenti delle Scuole Secondarie di II grado ad indirizzo artistico (Istituti

Statali d’Arte e Licei Artistici), destinatari del premio.Art. 4 Le schede di adesione dovranno pervenire presso la sede del Museo della Ceramica entro il 31 maggio 2011,

tramite fax ai nn° 099-5623866 e 099-5661152. Art. 5 La direzione artistica, a suo insindacabile giudizio, deciderà sull’ammissibilità al Concorso delle opere pervenu-

te.Art. 6 Le spese di trasporto delle opere sono a carico dell’espositore.Art. 7 Le opere dovranno pervenire improrogabilmente entro il 13 giugno e saranno coperte da assicurazione da

parte dell’Amministrazione Comunale che provvederà anche ad un servizio di vigilanza diurno e notturno.Art. 8 Ogni autore può presentare un massimo di due opere, la cui esposizione sarà sottoposta al vaglio dei curatori

della Mostra. La selezione delle opere ammesse a concorso è svolta ad insindacabile giudizio dei Curatori della Mostra di cui

sarà data formale comunicazione ai partecipanti, non suscettibile di ricorso. Solo per le opere premiate o segnalate si procederà a formale motivazione del giudizio.Art. 9 Le opere non dovranno superare le misure di cm 70x70x70 (h-l-p). Per opere aventi dimensioni superiori sarà necessario un contatto preventivo con la Segreteria Organizzativa,

che risponde ai nn° 099 5623866 e 099 5620251.Art. 8 La Giuria che dovrà assegnare il premio sarà composta da personalità scelte nel campo dell’arte, della tecnica e

della critica, nominata con delibera della Giunta Municipale di Grottaglie.Art. 10 La Giuria, insindacabilmente, valuterà le opere in concorso ed assegnerà i seguenti premi: sezione ceramica tradizionale: Premio € 2.500,00; sezione ceramica contemporanea: Premio € 2.500,00; sezione didattica Premio € 500,00;Art. 11 Gli importi dei premi sono comprensivi di eventuali ritenute e saranno liquidate al netto delle stesse. I premi

saranno corrisposti entro 60 gg. dal verbale di proclamazione dei vincitori.Art. 12 Nell’eventualità in cui la Giuria attribuisca premi ex aequo la somma prevista in ciascuna sezione sarà divisa tra

le opere scelte.

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Art. 13 Le opere premiate diverranno di proprietà del Comune di Grottaglie, il quale ha facoltà di acquisire altre opere in concorso.

Art. 14 Gli artisti partecipanti hanno facoltà di donare la propria opera in concorso al Comune di Grottaglie, che con-fluirà nella sezione contemporanea del Museo della Ceramica.

Art. 15 La mostra relativa al XVIII Concorso di Ceramica Mediterranea sarà corredata da un Catalogo.Art. 16 L’espositore dovrà provvedere personalmente o tramite ditta da lui designata all’imballaggio ed al ritiro dell’o-

pera in concorso. L’organizzazione conserverà, per gli imballaggi di fine mostra, solo le casse di legno. L’orga-nizzazione è responsabile delle opere dal momento della consegna sino a fine manifestazione. La partecipa-zione al concorso implica la conoscenza e l’incondizionata accettazione del presente regolamento, oltre che l’autorizzazione all’utilizzo dei dati personali.

Art. 17 Le opere non premiate dovranno essere ritirate dagli interessati entro 10 giorni dalla chiusura della mostra, la cui Segreteria Organizzativa risponde ai nn° 800.545.333 - 099.562.38.66 - 099.562.02.51.

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XVIII Concorso di Ceramica Mediterranea “Racconti di Ceramica”Indirizzi dei Partecipanti

GROTTAGLIE (TA)

Calabrese MarkusVia Crispi, 9Cell. 328-9127240

Capozzi ClaudioVia Lecce, 38Cell. [email protected]

Caraglia Salvatore Viale Gramsci, 89/cCell. 346-3632499 / [email protected]

Caramia MariarosariaVia delle Torri, 5Cell. [email protected]

Caretta PietroVia Crispi, 20Cell. [email protected]

Carriere PaoloVia CimarosaCell. [email protected]

Ceramiche “Tagliente Bonfrate”Via Crispi, 95Tel. [email protected]

Cerbino GiovanniVia Balestra, 7Cell. [email protected]

“Cocci d’Autore” di Patronelli Emanuele e Mitrangolo SimonaP.zza S. Sofia, 11Tel. [email protected]

D’Amicis AntonioVia A. Maranò, 47Cell. [email protected]

D’Elia FrancescoVia Buonarroti, 16Tel. 099-5666390

Del Monaco VincenzoVia S. Sofia, 2-4 Cell. [email protected]

Di Palma Giorgio Via Caravaggio, 23Cell. [email protected]

Farina FrancescoVia Crispi, 15Cell. 340-5238435

Fasano Cinzia CeramicheVia Crispi, 73Cell. 346-6819229c.fasanoceramiche@libero.itwww.ceramichecinziafasano.com

Galeone DomenicoVia Morandi, 66Tel. 099-5639936Cell. 349-6757429

Greco MicheleVia Portofino, 12Cell. 340-7383015

La Bottega del GraffitoVia Balestra, 7Cell. [email protected]

Lacava PinoVia Atene, 40Tel. 099-5637055Cell. [email protected]

Lenti AttilioVia Crispi, 35Tel. 099-4591701Cell. 338-8228827

Masciullo FrancescoVia Umberto I, 45Cell. 347-8857713 / [email protected]

Monteforte StefanoVia Leone XIII, 5Tel. 099-5661849Cell. [email protected]

Occhibianco CiroVia Madonna di Pompei, 9 BTel. [email protected]

Orlando GiuseppePiazza San Ciro, 9Tel. [email protected]

Patronelli GiuseppeVia Crispi, 21Tel. 099-5628139

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Pignatelli GiovanniVico Amendola, 4Tel. 099-5637627Cell. [email protected]

Pinto PaolaVia Crispi, 6Tel. [email protected]

Santoro PaoloVia Paritaro, 67Tel. 099-5666308

Scaglioso GiovanniVia L. Da Vinci, 23Cell. [email protected]

Semeraro PalmaVia Giusti, 26Tel. [email protected]@hotmail.com

Spagnulo Francesco e Antonio Via Paganini, 70Cell. 333-3578101 / [email protected]

Studio d’arte di Orazio GennaroVia Messapia, 34 ATel. [email protected]

“Terra, acqua e fuoco” di Marchesotti VincenzaVia Caracciolo, 48Cell. [email protected]

Vestita AntonioVia S. Sofia, 23Cell. [email protected]

CISTERNINO (BR)

Marchioli GiulioC. da Tanzarella, 26Cell. 328-6149027

CORATO (BA)

Macchia MicheleVia Giosuè Carducci, 56Tel. 080-8986632Cell. [email protected]

GALATINA (LE)

Coroneo PietroVia Arcudi, 3Tel. 0836-565416Cell. [email protected]

GRAVINA IN PUGLIA (BA)

Nardiello Vita MariaC.da Barisci – Dolcecanto C. S.Tel. [email protected]

LEVERANO (LE)

Scippa LucianoVia Giorgio La Pira, 26Tel. 0832-922538Cell. [email protected]

NEVIANO (LE)

Giuri Rita VitaVia A. Diaz, 81Cell. 333-4567305

TARANTO

Di Nardo Maria TeresaVia Elio, 45Tel. [email protected]

VILLA CASTELLI

Cavallo NicolaVia Mazzini, 4Tel. 0831-866301

CALABRIA

CATANZARO

Laboratorio d’arte Bacà di Battaglia Antonio e Caroleo Massimiliano Vico S. Maria di Mezzogiorno, 2Cell. [email protected]

PAOLA (CS)

Suraci FrancescoVia Garibaldi, 96Tel. 0982-582029Cell. [email protected]

VILLA SAN GIOVANNI (RC)

Calì AuroraVia Gondar, 4 trav. BTel. 0965-812774Cell. [email protected]

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CAMPANIA

ANGRI (SA)

Rossi GianniVia TevereTel. 081-949499Cell. [email protected]

ATRIPALDA (AV)

Angiuoni MichelaVia A. Gramsci, 17Tel. 0825-624680

AVELLINO

Ambrosone AugustoVia L. di Capua, 67Tel. 0825-21669Cell. [email protected]

Angiuoni EnzoVia Luigi Imbimbo, 20Cell. [email protected]

Guarini MarioVia Ten. Corrado, 25Tel. 0825-33160Cell. 333-9070946

La Sala GenerosoVia Palatucci, 9Tel. 0825-780194Cell. 339-7269417

CASTELLAMMARE DI STABIA (NA)

Palumbo Catello Via Caio Longino Prisco, 12Tel. 081-8707418Cell. [email protected]

CAVA DE’ TIRRENI (SA)

Salsano MatteoVia Luigi Seguino, 6Cell. [email protected]

GROTTOLELLA (AV)

Cipolletti ClaudioVia Roma, 20Tel. 0825-31045Cell. [email protected]

PAROLISE (AV)

Cardenas BeatrizVia Chiaire, 26Tel. 0825-981841Cell. [email protected]

SALERNO

Scotti MariaVia Masuccio Salernitano, 8Tel. 089-2582296Cell. [email protected]

SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE)

Cicala MicheleVia Verdi, 10Cell. [email protected]

Lombardo LauraVia Verdi, 10Cell. 347-7874030Tel. [email protected]

STELLA CILENTO (SA)

Ligrone UmbertoVia Cavour, 67Tel. [email protected]

VIETRI SUL MARE (SA)

Liguori PasqualeVia S. Vito, 49Tel. 089-212468Cell. [email protected]

EMILIA ROMAGNA

FAENZA (RA)

Cimatti AntonellaVia Campana, 49Tel. [email protected]

Morini GianfrancoVia Borgo San Rocco, 74Cell. 339-2486927 / [email protected]

LAZIO

ROMA

Amedeo AnnaliaVia Proba Petronia, 82Tel. 06-93931030Cell. [email protected]

Carnovale AlessandraVia Imperia, 56Cell. [email protected]

168

LOMBARDIA

ROVELLASCA (CO)

Dubini AnnaVia M. Grappa, 37Tel. 02-96342637Cell. [email protected]

VARESE

Patarini SimoneVia Lombardi, 22Tel. 0332-260574Cell. [email protected]

PIEMONTE

AQUI TERME (AL)

Zitti VittorioVia Salvo D’Acquisto, 68Cell. 333-2383356

NOVARA

Bonomi SamueleVia Garrone, 5Cell. [email protected]

SARDEGNA

SELARGIUS (CA)

Collu Maria GiulianaVia Gobetti, 1Tel. 070-853068Cell. [email protected]

TOSCANA

AREZZO

Roggi AndreaVia Romana, 59Cell. [email protected]

SEZIONE DIDATTICA

GROTTAGLIE (TA)

1° Circolo Didattico “D’Amicis”Via Calò, 37Tel. 099-5639821

3° Circolo Didattico “Don Bosco”Via OberdanTel. 099-5661005

Liceo Artistico Statale “Vincenzo Calò”Via Jacopo Della Quercia, 1Tel. 099-5666521

Scuola Media Annessa al Liceo Artistico Statale “Vincenzo Calò”Via Ennio, 181Tel. 099-5612432

LATERZA (TA)

Liceo Artistico Statale “G. B. Vico”Via della ConciliazioneTel. [email protected]

Appunti

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Sommario

Presentazioni • CiroAlabrese ........................................................................................... 5 • MariaPiaEttorre ..................................................................................... 7 • NichiVendola .......................................................................................... 9 • SilviaGodelli ............................................................................................ 11 • GianniFlorido .......................................................................................... 13

GrottaGlie e il Mediterraneo Mostra della CeraMiCa 2011XViii ConCorso di CeraMiCa Mediterranea 26 GiuGno - 11 setteMbre 2011 • Daniela De Vincentis ..... 15

I MaestrI dell’IstItuto statale d’arte dI GrottaGlIe • luigi Pranzo ..................................................... 19

sezione sPeCiale

i Maestri dell’istituto statale d’arte di GrottaGlie ........................................................................... 23

XViii ConCorso di CeraMiCa Mediterranea - CataloGo ...................................................................... 69

XViii ConCorso di CeraMiCa Mediterranea - taVole sinottiChe dei PreMi ............................................. 151

Verbale di PreMiazione del XViii ConCorso di CeraMiCa Mediterranea ................................................ 159

i VinCitori delle edizioni del ConCorso di CeraMiCa Mediterranea ........................................................ 161

Mostra della CeraMiCa 2011 - reGolaMento .................................................................................... 163

XViii ConCorso di CeraMiCa Mediterranea - indirizzi dei ParteCiPanti ................................................... 165

XViii ConCorso di CeraMiCa Mediterranea - iMMaGini dell'allestiMento ............................................... 169

Finito di stampare nel mese di luglio 2011presso gli stabilimenti della Stampa Sud S.p.A.Mottola (TA)

Progettazione e Allestimento della Mostra:I Docenti della Sezione Ceramica,Sezione Decorazione pittorica eSezione Grafica con i rispettivi alunni delLiceo Artistico Statale di Grottaglie

Servizio di accoglienza e assistenza turistica,Segreteria organizzativa:Società Cooperativa Sistema Museo

Fotografia: Michele StalloGrafica: Stampa Sud S.p.A.

Si ringrazia l’Assessorato al Turismoper la collaborazione offerta

ringraziamenti: la complessità della mostra della ceramica 2011...

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