RIFLESSOLGIA PLANTARE CINESE...Meravigliosa e misteriosa disciplina, il modo giusto per riuscire a trovare il corretto equilibrio in Noi...

ANNO ACCADEMICO 2016/2017

AUTORE: CLAUDIA

Indice per argomenti

Riflessologia plantare cinese (MTC) pag. 2

Simbolismo del Tao e La filosofia dello Yin - Yang pag 4

Il Tao e la teoria dei 5 elementi pag 6

Reazioni fisiche e emotive durante una seduta di Riflessologia plantare cinese pag 10

Cosa succede alla fine di una seduta di Riflessologia plantare cinese pag 11

Quante sedute sono necessarie pag 12

La mia scelta pag 13

RIFLESSOLOGIA PLANTARE CINESE (MTC)

COS'E'?

La Riflessologia plantare cinese (MTC) è una disciplina con una storia molto antica, le sue origini affondano infatti in Cina, India ed Egitto intorno al 5000 a.C. La terapia delle zone riflesse si è diffusa molto anchenei paesi occidentali, diventando così un trattamento benefico.

Trattamento che partendo da un semplice riequilibrare dell'energia vitale (Qi)

Stanchezza

Insonnia

Disarmonia in generale

Stress

porta al miglioramento e alla guarigione dei sintomi di un malessere fisico.

Mal di schiena

Mal di testa

Disturbi mestruali

Raffreddori

Per studiare la Riflessologia plantare cinese bisogna capire l'importanza dei piedi, la filosofia della polarità Yin e Yang, la loro armonia e le leggi che legano alla teoria dei 5 elementi.

Secondo questa teoria alcune parti del piede sono collegate ad organi e ad altre parti del corpo. Quando si vanno a trattare queste zone, si stimolano i percorsi energetici che vanno ad aiutare la guarigione delle parti del corpo corrispondenti.

SIMBOLISMO DEL TAO

Il Tao è uno dei principali concetti della filosofia cinese. E' l'eterna e fondamentale forza che scorre attraverso tutta la materia dell'Universo vivente o meno. In una sola parola il Tao: "è"

Nella sua rappresentazione lo Yin è nero con un punto bianco e lo Yang è bianco con un punto nero. Le sue linee non sono nette ma fluenti, fino adiventare una cosa unica.

Yin e Yang rappresentano il concetto del dualismo e degli opposti, si possono definire come il fluire degli eventi, il movimento che alterna forze che si contrappongono ma che si completano, che si respingono mache si attraggono in tutti i loro aspetti. Il concetto di Yin e Yang nasce probabilmente dall'osservazione dell'uomo e della natura ed è all'origine dell'antica filosofia e religioni cinesi, in particolare del taoismo.

LA FILOSOFIA DELLO YIN-YANG

Yin e Yang possono essere considerati come forze che rendono possibilela realtà fisica. Già le culture antiche avevano compreso che senza queste due forze opposte, che sono in perenne movimento, la realtà fisica sarebbe imposssibile.

Il nostro stile di vita, le nostre attività la nostra alimentazione, le abitudini

o anche semplici convinzioni, tutto ciò influenza l'equilibrio del nostro Yin- Yang, dentro di noi.

Non possiamo essere sempre Yin (femminile) o Yang (maschile), la nostra vita è un continuo alternarsi di forze, diversamente non potremmovivere. Ho capito che nulla è fermo, ma tutto è in divenire, un cambiamento continuo. Questa continua evoluzione ci permette di capiree imparare dalle esperienze fatte e superare un disagio fisico e il dolore. inostri blocchi energetici ci portano a disturbi fisici e comportamentali, non tutti sono pronti per scoprire la propria verità interiore, ma è proprio da li che ritroveremo le nostre caratteristiche fisiche; più si ha consapevolezza della forza, più diventa facile trovare sollievo, salute e felicità.

Il nostro corpo è la manifestazione fisica dell'anima, perché anima e corpo formano un'unità e ognuno di loro si rispecchia nell'altra.

IL TAO E LA TEORIA DEI 5 ELEMENTI

Negli antichi testi cinesi di medicina, troviamo le leggi e il modo che li governano. Secondo queste, esistono cinque elementi diversi ma fondamentali che si generano l'un l'altro e che si susseguono in un movimento circolatorio. Questo movimento di perenne trasformazione danero in bianco e da bianco in nero è determinante sui cicli biologici degli esseri umani, nei fenomeni del micro e del macrocosmo.

La teoria dei 5 elementi trae origine dalla teoria dello Yin e dello Yang, ovvero dalle due forze che generano e danno movimento e vita a tutti i fenomeni dela natura.

Ecco alcuni degli aspetti associati alle due forze

YIN (Femminile)

Contrazione

Terra

Destra

Freddo

Notte

Buio

Inverno

Introversione

YANG (Maschile)

Espansione

Vita

Caldo

Estate

Sud

Estroversione

Attività

Luce

LA TEORIA DEI 5 ELEMENTI

VERDE ⇢ Il Legno, rappresenta la forza vitale invisibile (Qi). E' l'elementoche da forza e inizio alle forme vegetali (la primavera) per poi nutrire il fuoco. Il legno genera il FEGATO e le VIE BILIARI (cistifellea). Rappresentati dal colore verde.

ROSSO ⇢ Il Fuoco, rappresenta la forza attiva di luce che come il sole scalda e illumina (l'estate). E' il simbolo dello spirito, il fuoco nutre la terra con le sue ceneri e la rende viva. L'elemento fuoco genera il CUORE e il PICCOLO INTESTINO. Rappresentati dal colore rosso.

GIALLO ⇢ La Terra, rappresenta il centro, il simbolo della stabilit e del sostegno. Questo elemento nutre il metallo con i sali minerali. L'elementoterra rigenera la MILZA e lo STOMACO. Rappresentati dal colore giallo.

GRIGIO ⇢ Il Metallo rappresenta la forza di come i minerali siano la base essenziale della trasformazione. Il metallo nutre l'acqua rendendola viva. Il metallo genera i POLMONI e il GRANDE INTESTINO. Rappresentati dal colore grigio.

BLU ⇢ L'Acqua la forza che crea le condizioni di un nuovo ciclo vitale promuovendo la crescita delle piante. L'acqua genera i RENI e la VESCICA. Rappresentati dal colore blu.

La Teoria dei 5 elementi vede l'energia di un organo generare e nutrire

quello successivo in un rapporto padre/figlio, ma anche come l'uno possa sostenere l'altro e aiutarlo a ritrovare la sua armonia in un rapporto nonno/nipote.

CICLO PADRE/FIGLIO NONNO/NIPOTE E IL CICLO DEI 5 ELEMENTI Vorrei spiegare questo concetto raccontdo l'esperienza avuta con una mia cliente, Patrizia che soffre sovente di mal di testa, c'è da dire che mangia molti dolci (soprattutto cioccolato) e quindi associo questo eccessivo consumo di cibi dolci alla “terra” quindi stomaco. Nel caso in cui non ottengo un risultato positivo e la situazione non migliora, nella prossima seduta mi aiuterò con l'elemento “fuoco” (elemento padre). Se anche in questo caso non riscontrerò miglioramenti, lavorerò sull'elemento “legno”(elemento nonno) legato al fegato in modo da riequilibrare e trovare la giusta causa del problema.

REAZIONI FISICHE ED EMOTIVE DURANTE

UNA SEDUTA DI

RIFLESSOLOGIA PLANTARE CINESE

Alcune reazioni emotive...

Personalmente ho notato che la persona prova una sorta di “leggerezza” e a volte formicolio in tutto il corpo o ancora una sensazione di calore, “apertura” e di un “movimento di energia”. Tutte queste diverse reazioni sono dovute allo stimolo praticato sulla zona specifica corrispondente all'organo. Spesso si percepisce una piacevole sensazione di energia che fluisce in tutto il corpo oppure un senso di unione e di lasciarsi andare e divenire un tutt'uno con ogni partedel corpo.

Alcune reazioni fisiche...

Sudorazioni delle mani e dei piedi

Improvvisa sensazione di freddo

Giramenti di testa

Risata

Pianto

Sospiri rofondi

Rilassamento dei muscoli

SCOPO DELLA RIFLESSOLOGIA PLANTARE CINESE

Gli obiettivi principali della Riflessologia plantare cinese sono il miglioramento e la guarigione, la riduzione del dolore e la normalizzazione delle zone dolorose e i suoi sintomi. Per certi disturbi (fisici o emotivi) la Riflessologia non cura completamente, ma può aiutarea calmare il dolore e migliorare così anche i disturbi emotivi. Questo trattamento (MTC) può essere praticato anche su bambini, neonati e donne in gravidanza.

COSA SUCCEDE ALLA FINE DI UNA SEDUTA DI

RIFLESSOLOGIA PLANTARE CINESE

Le reazioni che si possono avere dopo una seduta di Riflessologia plantare cinese sono diverse:

Rilascio emotivo (pianto o risata isterica)

Aumento di energia (iniziano a parlare ininterrotamente)

Articolazioni più morbide (si muovono meglio)

Sollievo dal dolore (miglioramento del sintomo)

Aumento del sonno/stanchezza (alcune persone sentono di aver bisogno di dormire di più)

Eruzioni cutanee (brufoli o macchie dovute all'eliminazione delle tossine)

Frequenti evacuazioni (pulizia, eliminazione delle tossine)

Mal di testa (eliminazione delle tossine)

A volte queste reazioni sono impercettibili e spesso non vengono riconosciute. Queste reazioni però sono segnali positivi, indicano che il corpo sta reagendo al trattamento e tenta di tornare a uno stato di equilibrio e armonia. Le reazioni possono durare dalle 24 alle 48 ore.

QUANTE SEDUTE SONO NECESSARIE?

Questa è una delle domande più frequenti che mi è stata posta all'inizio del trattamento. Il numero delle sedute dipende dalla salute e dal motivo della decisione di sottoporsi al trattamento di Riflessologia plantare cinese. Generalmente si consigliano 2 sedute alla settimana per circa 3 settimane; con questa cadenza si hanno maggiori probabilità di vedere i benefici delle sedute.

LA MIA SCELTA DI DEDICARMI ALLO STUDIO DELLA RIFLESSOLOGIA PLANTARE CINESE E

C ONCLUSIONI.

Sono ormai quasi 10 anni che mi dedico alla cura dei piedi; la pedicure estetica ha da sempre suscitato in me un forte interesse, infatti all'età di 18 anni, terminati gli studi di parrucchiera, ho deciso di occuparmi di tutto ciò che riguardasse il benessere fisico ed estetico della persona. Iniziai così a studiare e a prendermi cura di mani, viso, trucco e cura dei dettagli sia per il vivere quotidiano che per eventi di bellezza. Da questo percorso di studi e di apprendimento sul campo è nato il mio interesse verso l'universo del piede, interesse acuito maggiormente dal fatto che mia madre ha da sempre avuto problemi con i piedi e io volevo prendermi cura di lei. Mi ricordo che ogni qual volta cercavo di alleviare i suoi dolori, mi ripeteva sempre questa frase: “figlia mia hai mani magiche, ogni volta che mi impasti i piedi, mi sento in pace con me stessa e mi sembra di essere più leggera”

Così ho cercato di approfondire sempre più le mie ricerche sull'argomento, la filosofia e la storia dei piedi... Ed è proprio da qui che vorrei iniziare ad esprimere il mio pensiero, esperienze e scoperte degli effetti benefici della Riflessologia plantare cinese praticata con cura...

Ognunoi di noi ha la propria idea circa il prendersi cura dei prorpi piedi, lamia è di poter affiancare i trattamenti di pedicure a un trattamento benefico e curativo, per questo ho scelto di affacciarmi al mondo della Riflessologia plantare cinese. Ho avuto un'esperienza bellissima con una mia cara cliente, Mirella; mi prendo cura dei suoi piedi (solo trattamenti di pedicure) da più di 5 anni; negli ultimi mesi ha attraversato un periodopiuttosto difficile a livello personale, scatenando in lei tristezza e profondo senso di abbandono. Conoscendo bene Mirella e vedendo che durante la pedicure si è sempre aperta a livello emotivo molto volentieri, ho pensato di proporle un trattamento di Riflessologia plantare e lei ha accettato di buon grado. Ho lavorato per le prime due settimane concentrandomi sull'energia, stimolando l'energia totale (Mappa dei 9 Palazzi, punto 9, dito Fuoco), mentre durante le altre tre sedute ho usato la Mappa dell'Ovest alternandola con la Mappa dei sei Yin e Yang. Abbiamo ottenuto un gran succeso in sole 4 settimane.

Siamo riuscite a:

Riequilibrare il senso di vuoto che provava

Avere meno paura del futuro

Essere più serena

Accettare il momento

Avere meno paura in generale

Posso concludere dicendo che ho capito di aver scelto di volermi dedicarea questa meravigliosa e misteriosa disciplina, spinta dal desiderio di trovare la giusta combinazione tra il piacer e lo star bene. La Riflessologia è per me, sicuramente il modo giusto per riuscire a trovare il corretto equilibrio in Noi.

“I piedi sono le basi del corpo. Nessuno può star bene ed essere felice se ha male ai piedi. Riserviamo loro tutta l'attenzione e cura che meritano dal primo all'ultimo passo”

GRAZIE