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RELAZIONE DELLA PERFORMANCE ANNO 2017

Allegato A all’Atto del Sindaco metropolitano IP 465/2018

Indice

1) LE NORME, IL CONTENUTO, IL CICLO DELLA PERFORMANCE 3

2) QUADRO DI SINTESI OBIETTIVI ED INDICATORI E CALCOLO PERFORMANCE ORGANIZZATIVA 7

3) IL PIANO E LA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 21

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1) LE NORME, IL CONTENUTO, IL CICLO DELLA PERFORMANCE

Il Piano e la Relazione sulla performance sono disciplinati dal D.Lgs.150/2009 che introduce un sistema di

programmazione, valutazione e rendicontazione basato sul ciclo della performance.

Per la Città metropolitana di Bologna, la Performance è inoltre disciplinata dal nuovo Sistema di misurazione e

valutazione della performance approvato dalla Città metropolitana di Bologna con atto sindacale 261 del

20/12/2017.

Il Piano della performance è lo strumento che dà avvio al ciclo di gestione della performance.

Nel Piano viene esplicitato il “legame” che sussiste tra i bisogni della collettività, la missione istituzionale, le priorità

politiche, le strategie, gli obiettivi e gli indicatori dell’amministrazione.

Questo rende esplicita e comprensibile la performance attesa, ossia il contributo che l’amministrazione intende

apportare attraverso la propria azione alla soddisfazione dei bisogni della collettività.

Il Piano della performance viene predisposto in coerenza con il Documento unico di programmazione degli enti

locali (DUP) ed in particolare con la Sezione Strategica (SeS) che sviluppa, in coerenza con il quadro normativo di

riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma

dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo.

Il Piano della performance contiene obiettivi coerenti con quelli contenuti nel piano della trasparenza e nel piano

anticorruzione.

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L’articolazione degli strumenti di programmazione Sulla base delle Linee programmatiche presentate dal Sindaco al Consiglio metropolitano è stata definita per

ciascuna linea, un’articolazione per “Progetti di mandato” i quali riferiscono rispetto ai principali temi trattati.

In sede di predisposizione del DUP per ciascun “Progetto di mandato”, le Aree / Settori con il coordinamento della

Direzione Generale, sulla base dei temi di propria competenza, inseriscono le proposte di obiettivi GENERALI

relative al triennio di riferimento.

Successivamente all’approvazione del DUP, e contestualmente al processo di predisposizione del Piano

esecutivo di gestione (PEG), le Aree / Settori inseriscono, con riferimento agli Obiettivi GENERALI di competenza,

i relativi obiettivi SPECIFICI ed indicatori, per la formazione del Piano della perfomance annuale.

Il ciclo della performance

Il Piano della performance viene redatto dal Direttore Generale e presentato1, entro 20 giorni dall’approvazione del

Piano esecutivo di gestione, al Sindaco metropolitano per l’approvazione.

Con il monitoraggio infrannuale (la cui data viene fissata al momento dell’approvazione), l’ente verifica lo stato di

avanzamento degli obiettivi e dei relativi indicatori individuati nel Piano della performance.

Con il consuntivo (31 dicembre) il Nucleo di valutazione, sulla base delle relazioni dei Direttori Area e di settore

che evidenziano i risultati raggiunti, quelli non raggiunti e le relative motivazioni, approva il documento di

1 Vedi l'art. 169 del TUEL Enti locali

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validazione della Relazione sulla performance e predispone un "RAPPORTO AL 31/12" con tutte le decisioni

assunte.

La Relazione sulla performance viene inviata al Sindaco che la approva nei tempi di approvazione del consuntivo

di bilancio.

Rendicontazione e trasparenza Il Sindaco successivamente all’approvazione della Relazione sulla performance, in occasione dell’approvazione

del Rendiconto di gestione illustra il documento al Consiglio metropolitano evidenziandone i contenuti e i risultati

ottenuti.

La Relazione sulla performance e il documento di validazione della Relazione sulla performance redatto dal

Nucleo, vengono pubblicati sulla pagina amministrazione trasparente del sito istituzionale nella sezione

denominata “performance”.

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QUADRO DI SINTESI DI OBIETTIVI ED INDICATORI

Descrizione CdR Obiettivi generali

Obiettivi specifici Indicatori

00004 Settore affari istituzionali e innovazione amministrativa 4 8 17

00010 Settore programmazione e gestione risorse 3 9 17

00011 Settore strutture tecnologiche, comunicazione e servizi strumentali 7 10 25

00013 Area sviluppo economico 3 12 18

00015 Area pianificazione territoriale 7 2 3

00017 Area sviluppo sociale 4 7 14

00021 Area servizi territoriali metropolitani 4 9 19

00022 Direzione Generale 6 11 12

00023 Corpo di Polizia provinciale città metropolitana 2 9 23

00024 Segreteria Generale 4 8 11

TOTALE 44 85 159

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CALCOLO DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA

La Direzione Generale, sulla base delle risultanze sul grado di raggiungimento degli indicatori, calcola, in modo matematico, la performance

organizzativa: partendo dalla percentuale di raggiungimento certificata dal Nucleo, determina il grado di raggiungimento rispettivamente degli

obiettivi SPECIFICI, degli obiettivi GENERALI e del CdR di competenza in funzione dei pesi assegnati in sede di previsione

Descrizione CdR % Performanceorganizzativa

00004 Settore affari istituzionali e innovazione amministrativa 100,00

00010 Settore programmazione e gestione risorse 100,00

00011 Settore strutture tecnologiche, comunicazione e servizi strumentali 100,00

00013 Area sviluppo economico 100,00

00015 Area pianificazione territoriale 100,00

00017 Area sviluppo sociale 100,00

00021 Area servizi territoriali metropolitani 100,00

00022 Direzione Generale 100,00

00023 Corpo di Polizia provinciale città metropolitana 100,00

00024 Segreteria Generale 100,00

MEDIA 100,00

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Relazione sulla performance - Calcolo performance organizzativa al 31/12/2017

Settore 00004 - Settore affari istituzionali e innovazione amministrativa

Obiettivo generale / obiettivo specifico Peso % realizzazione

141 RIORDINO TERRITORIALE INNOVAZIONE ISTITUZIONALE 15 15

304 SUPPORTO AI PROCESSI DI FUSIONE E/O DI RIORDINO DELL'ESERCIZIO ASSOCIATODELLE FUNZIONI AI RICHIESTA DEGLI ENTI LOCALI INTERESSATI

100 100

175 SVILUPPO DELLE COLLABORAZIONI ISTITUZIONALI NELL'AREA METROPOLITANABOLOGNESE E CON ALTRE ISTITUZIONI

40 40

302 ACCORDI ATTUATIVI DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LE COLLABORAZIONIISTITUZIONALI

62 100

303 ELABORAZIONE DI MODELLI REGOLAMENTARI METROPOLITANI 38 100

176 ASSISTENZA AGLI ORGANI DI GOVERNO METROPOLITANI, SEMPLIFICAZIONE EINNOVAZIONE AMMINISTRATIVA

30 30

305 AVVIO DELL'UTILIZZO DI UN NUOVO APPLICATIVO INFORMATIVO PER LA GESTIONEDEGLI ITER DEGLI ATTI

25 100

306 PROCESSO DI REVISIONE DINAMICA DEL TITOLARIO 50 100

374 SUPPORTO INTEGRATO AGLI ORGANI DI GOVERNO DELLA CITTA' METROPOLITANA 25 100

181 PROGRAMMAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE BILANCIO, PARTECIPAZIONISOCIETARIE

15 15

308 ATTUAZIONE PIANO DI REVISIONE STRAORDINARIA 100 100

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Settore 00010 - Settore programmazione e gestione risorse


177 ORGANIZZAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE POLITICHE PER IL PERSONALE 40 40

318 APPROVAZIONE DEGLI ACCORDI SULLE MODALITA DI UTLIZZO DEL FONDO ANNO 2017DELLE RISORSE DECENTRATE

10 100

365 ATTUAZIONE FORMAZIONE GENERALIZZATA DI TUTTI I DIPENDENTI DELLA CITTA'METROPOLITANA IN CONFORMITA' ALLE INDICAZIONI DELL'ACCORDO STATO REGIONEAI SENSI DEL DLGS. 81/2008

10 100

366 ATTUAZIONE GESTIONE INTEGRATA INFORMAZIONI PER OTTIMIZZARE IL PRESIDIODELLE ATTIVITA' DI SORVEGLIANZA SANITARIA E FORMAZIONE

10 100

367 ACQUISIZIONE NUOVO SOFT WARE INTEGRATO GESTIONE DEL PERSONALE 60 100

369 APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE 2017 - 2019 ERELATIVO PIANO OCCUPAZIONALE 2017

10 100

180 MIGLIORARE L'EFFICIENZA DELL'ENTE 30 30

343 AGGIORNAMENTO DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE 2016/2018 100 100

181 PROGRAMMAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE BILANCIO, PARTECIPAZIONISOCIETARIE

30 30

301 PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO BILANCIO 60 85

371 DEFINIZIONE DELLE PROCEDURE RIFERITE ALLA RISCOSSIONE COSAP E RISCOSSIONECARTELLONISTICA PUBBLICITARIA

20 100

372 VERIFICHE RIACCERTAMENTO ENTRATE 20 100

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Settore 00011 - Settore strutture tecnologiche, comunicazione e servizi strumentali


155 LA CICLOVIA DEL SOLE 10 10

358 PUBBLICAZIONE DI UN SITO DEDICATO ALLA CICLOVIA DEL SOLE 100 100

160 OMOGENEIZZAZIONE TECNOLOGICA E DI PROCESSO DEGLI SPORTELLI SOCIALI 10 10

323 MIGRAZIONE DELLE ISTANZE DEGLI ENTI SULLA PIATTAFORMA UNIFICATA DI"GARSIA" METROPOLITANO

100 100

161 COPERTURA CON BANDA ULTRA LARGA DEL TERRITORIO METROPOLITANO 25 25

325 PUBBLICAZIONE DI UN SITO DEDICATO ALLA BANDA ULTRA LARGA 70 100

326 PREDISPOSIZIONE MODULISTICA PER I COMUNI 30 100

162 COMUNICAZIONE 12 12

328 SITO ISTITUZIONALE 100 100

173 LA SALUTE DIGITALE DELL'ENTE 15 15

376 PIANO DELLE ATTIVITÀ E DELLE RISORSE NECESSARIE AL RISPETTO DELRGPD- REGOLAMENTO GENERALE SULLA PROTEZIONE DEI DATI

100 100


8 8

327 COORDINAMENTO COMUNICAZIONE METROPOLITANA E NUOVO PIANO SOCIAL 100 100

179 VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DELL'ENTE 10 10

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Settore 00011 - Settore strutture tecnologiche, comunicazione e servizi strumentali


333 FEDERALISMO DEMANIALE 40 100

334 PIANO ALIENAZIONI 2017-2019 60 100

180 MIGLIORARE L'EFFICIENZA DELL'ENTE 10 10

362 RAZIONALIZZAZIONE SPESE DI GESTIONE 60 100

375 ANALISI DEI RISCHI E REDAZIONE DEL PIANO DI EMERGENZA SPESE DI GESTIONE EFUNZIONAMENTO DELL'ENTE

40 100

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Settore 00013 - Area sviluppo economico


117 CONSOLIDAMENTO, TRASFORMAZIONE E ATTRATTIVITA' DEL SISTEMAECONOMICO

60 60

293 SOSTEGNO AL SISTEMA PRODUTTIVO E PROMOZIONE INVESTIMENTI 25 100

294 GOVERNANCE DEL TERRITORIO METROPOLITANO 20 100

295 PROGETTAZIONE EUROPEA, RICERCA E INNOVAZIONE NEI SISTEMI TERRITORIALI ENELLE IMPRESE

25 100

296 INNOVARE E SEMPLIFICARE I PERCORSI DI AVVIO E TRASFORMAZIONE DI IMPRESA 15 100

297 AZIONI DI RILANCIO DEL COMMERCIO 15 100

151 CITTA METROPOLITANA AREA VASTA A FINALITÀ TURISTICA 30 30

298 PARTE LA DESTINAZIONE TURISTICA 80 100

335 PROMOZIONE TURISTICA CICLOVIA DEL SOLE (OBIETTIVO GENERALE A CARATTERETRASVERSALE N.155 DEFINITO DAL DUP)

20 100

152 FOCUS APPENNINO METROPOLITANO 10 10

299 VERSO IL PROGETTO INTEGRATO DEL SISTEMA 'APPENNINO 100 100

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Settore 00015 - Area pianificazione territoriale


153 LA NUOVA DISCIPLINA URBANISTICA E IL PIANO TERRITORIALEMETROPOLITANO

15 15

345 AVVIO DELLA REDAZIONE DEL NUOVO PIANO TERRITORIALE METROPOLITANO 100 100

154 IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE METROPOLITANO BOLOGNA 25 25

331 AVVIO DELLE ATTIVITA' DI REDAZIONE DEL PUMS, PULS E PGTU DEL COMUNE DIBOLOGNA

70 100

332 INTEGRAZIONE RETE CICLABILE METROPOLITANA 30 100


359 CICLOVIA DEL SOLE TRATTO VERONA-FIRENZE 50 100

360 CICLOVIA DEL SOLE SVILUPPO TRACCIATO SUL RILEVATO DISMESSO BO-VR 50 100

156 OPERE DI ADDUZIONE DEL PASSANTE DI BOLOGNA 5 5

361 ITER DI APPROVAZIONE DEI PROGETTI DEFINITIVI DELLE OPERE DI ADDUZIONE ALPASSANTE DI BOLOGNA

100 100

157 GLI ACCORDI TERRITORIALI PER L'ATTUAZIONE DEI GRANDI POLI FUNZIONALI EPRODUTTIVI

10 10

346 ACCORDI TERRITORIALI E ATTI DI INTESA PER OPERE E PROGETTI DI INTERESSESOVRACOMUNALE

100 100

158 SUPPORTO E COORDINAMENTO PER GLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI 20 20

347 PIANIFICAZIONE URBANISTICA COMUNALE 100 100

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Settore 00015 - Area pianificazione territoriale


159 LA RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE E LA QUALITA' DELLA PROGETTAZIONE 15 15

348 BANDO PERIFERIE 100 100

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Settore 00017 - Area sviluppo sociale


102 TUTTI A SCUOLA: PER UN SISTEMA EDUCATIVO EQUO E INCLUSIVO 25 25

314 LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' DEL DIRITTO ALLO STUDIO 25 100

324 IL RILANCIO DELLA CULTURA TECNICO-SCIENTIFICA E LO SVILUPPO DELLA RELAZIONESCUOLA-TERRITORIO

25 100

329 PROGRAMMAZIONE METROPOLITANA DELL'OFFERTA D'ISTRUZIONE E DIORGANIZZAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA

25 100

330 L'AZIONE DELLA CITTÀ METROPOLITANA COME ORGANISMO INTERMEDIO DICONTROLLO PER IL POR FONDO SOCIALE EUROPEO E PER LE ATTIVITÀ DIFORMAZIONE PROFESSIONALE E POLITICHE DEL LAVORO REGIONALI

25 100

104 WELFARE E SALUTE: UNA COMUNITA' SOCIALMENTE RESPONSABILE 25 25

307 SOSTEGNO ALL'INCLUSIONE SOCIALE DEI CITTADINI STRANIERI E ALLA COESIONESOCIALE DELLA COMUNITÀ LOCALE

30 100

315 SUPPORTO AL PROCESSO DI COSTITUZIONE DELLA NUOVA GOVERNANCE DELSISTEMA SOCIALE E SOCIO-SANITARIO

35 100

317 PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL TERZO SETTORE, NUOVI MODELLI DICOLLABORAZIONE, PROMOZIONE DELL'EMPOWERMENT E DEL LAVORO DI COMUNITA

35 100

106 SOSTEGNO AL SISTEMA CULTURALE METROPOLITANO BOLOGNESE 25 25

336 SOSTEGNO AL TAVOLO METROPOLITANO DELLA CULTURA E ALL'INTEGRAZIONETERRITORIALE DELLE FILIERE CULTURALI

50 100

337 PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DELL'ISTITUZIONE VILLA SMERALDI DELLA CITTÀMETROPOLITANA

50 100

107 PARI OPPORTUNITA' E DIRITTI, CONTRO OGNI DISCRIMINAZIONE 25 25

319 CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE 100 100

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Settore 00021 - Area servizi territoriali metropolitani


91 SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO (SFM) 10 10

312 MIGLIORAMENTI DI OFFERTA E DI QUALITA' PER IL SFM 100 100

93 REALIZZAZIONE DI NUOVE SCUOLE E MANUTENZIONE PATRIMONIO SCOLASTICOESISTENTE

15 15

309 PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE LAVORI DELLA NUOVA COPERTURA IN ALLUMINIOPRESSO L'ISTITUTO ODONE BELLUZZI - FIORAVANTI

50 100

310 ESECUZIONE DEI LAVORI DI COSTRUZIONE DEL NUOVO ISTITUTO ALBERGHIERO DIVALSAMOGGIA IN LOC. CRESPELLANO

50 100

133 MANUTENZIONE E SICUREZZA STRADALE 15 15

338 S.P. 4 GALLIERA: REALIZZAZIONE ROTATORIA IN LOC. PRIMO MAGGIO - PNSS IV E VBANDO

40 100

339 REALIZZAZIONE BARRIERE FONO ASSORBENTI IN OTTEMPERANZA AL PIANO D'AZIONEPER L'ABBATTIMENTO INQUINAMENTO ACUSTICO SULLE STRADE PROVINCIALI

40 100

368 MANUTENZIONE DELLE PAVIMENTAZIONE DI USURA 20 100

134 LA RETE DELLA VIABILITA' METROPOLITANA 15 15

342 REALIZZAZIONE DI VARIANTI STRADALI 100 100

135 SEMPLIFICAZIONE E TRASPARENZA NEGLI ITER AUTORIZZATIVI 15 15

313 REVISIONE DI PROCEDIMENTI E PROCEDURE PER IL TRASPORTO PRIVATO EDECCEZIONALE

100 100

138 REALIZZAZIONE DELLA GESTIONE, DEL CONTROLLO E DELLA MANUTENZIONEDEL PATRIMONIO EDILIZIO DELLA CITTA' METROPOLITANA

15 15

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Settore 00021 - Area servizi territoriali metropolitani


311 ESECUZIONE DEI LAVORI DI RESTAURO DELLE FACCIATE DI PALAZZO MALVEZZI 100 100


340 REALIZZAZIONE PERCORSO CICLABILE SULL'EX SEDIME FERROVIARIO DISMESSOLINEA BO-VR

50 100

341 REDAZIONE DEL PROGETTO DI FATTIBILITA' TECNICO/ECONOMICA DEL TRATTO DIPERCORSO DI CICLOVIA DEL SOLE TRA VERONA E FIRENZE

50 100

156 OPERE DI ADDUZIONE DEL PASSANTE DI BOLOGNA 5 5

344 DEFINIZIONE DELLE PROCEDURE E ATTI FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEI PROGETTI EALLA INDIVIDUAZIONE DEI PROPRIETARI DELLE AREE ESPROPRIATE PER LA GESTIONEDELLE NUOVE INFRASTRUTTURE

100 100

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Settore 00022 - Direzione Generale


45 SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE 20 20

288 DUP, PIANO DELLA PERFORMANCE E RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 40 100

289 VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE 40 100

364 SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 20 100

99 PIANO STRATEGICO METROPOLITANO 20 20

292 PSM 2.0 100 100

121 SERVIZIO STUDI E STATISTICA PER LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA 20 20

291 STUDI E RICERCHE 60 100

373 COLLABORAZIONE STATISTICA CON IL COMUNE DI BOLOGNA 40 100

174 PATTO PER BOLOGNA METROPOLITANA 10 10

377 ACCORDO DI PROGRAMMA: INTERVENTI DA FINANZIARE CON RISORSE DEL FONDOPER LO SVILUPPO E LA COESIONE (FSC) 2014-2020

100 100


10 10

370 REPORT STATISTICI PER I COMUNI E LE UNIONI A SUPPORTO DEL DUP 100 100

177 ORGANIZZAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE POLITICHE PER IL PERSONALE 20 20

363 REVISIONE DELLA PESATURA DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI INDIVIDUATE DALLARIORGANIZZAZIONE APPROVATA NEL 2016

100 100

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Settore 00023 - Corpo di Polizia provinciale città metropolitana


136 SVILUPPO DELLA RETE DI VIGILANZA 50 50

349 REVISIONE DEL MODELLO DI VIGILANZA TERRITORIALE 100 100

137 ATTIVITA' DI CONTROLLO STRADALE 50 50

350 INNOVAZIONE ED INTEGRAZIONE DEGLI STRUMENTI DI CONTROLLO STRADALE 100 100

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Settore 00024 - Segreteria Generale


2 PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITA' E DELLA TRASPARENZA 20 20

354 ADEGUAMENTO ANNUALE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLACORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA. ATTUAZIONE DEL VIGENTE PTPCT

40 100

355 PROMOZIONE COLLABORAZIONE CON GLI ENTI PER FARE RETE SULLA PREVENZIONEDELLA MALA AMMINISTRAZIONE

20 100

356 ATTUAZIONE MAGGIORI LIVELLI DI TRASPARENZA 40 100

46 CONSULENZA, TUTELA E DIFESA 20 20

351 TUTELA E DIFESA DELLA CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA 50 100

352 CONSULENZA ALLA CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA SU TEMATICHE GIURIDICHERILEVANTI E AI FINI DELLA PREVENZIONE DEL CONTENZIOSO

50 100


20 20

353 CONSULENZA, TUTELA E DIFESA DEGLI ENTI DEL TERRITORIO METROPOLITANO 100 100

178 CONTROLLI INTERNI 40 40

300 REFERTO ANNUALE ALLA CORTE DEI CONTI 50 100

357 CONTROLLI SUCCESSIVI DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA 50 100

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IL PIANO E LA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/201700004 - Settore affari istituzionali e innovazione amministrativaSettore

Obiettivo generale RIORDINO TERRITORIALE INNOVAZIONE ISTITUZIONALE141

Obiettivo specifico 304 SUPPORTO AI PROCESSI DI FUSIONE E/O DI RIORDINO DELL'ESERCIZIO ASSOCIATO DELLEFUNZIONI AI RICHIESTA DEGLI ENTI LOCALI INTERESSATI

CdR 00004 - Settore affari istituzionali e innovazione amministrativa

Supporto giuridico amministrativo ai processi di innovazione istituzionale del territorio orientati all'aggregazione funzionale e strutturale conparticolare riferimento alle fusioni di comuni sul territorio.

Descrizione

Stato di avanzamentoSono stati promossi, attraverso l'Ufficio di Presidenza e con il conseguente e necessario supporto giuridico amministrativo, i processi diinnovazione istituzionale del territorio orientati all'aggregazione funzionale e strutturale con particolare riferimento a: promozione esupporto nonché coordinamento strategico delle fusioni di comuni sul territorio; promozione e supporto nonché coordinamento strategicodel conferimento di funzioni comunali alle Unioni. In tal senso è stato proposto a tutte le Unioni l'Accordo attuativo della CQ (...) perl'INNOVAZIONE ISTITUZIONALE PER LO SVILUPPO DELLE AREE MONTANE in modo da supportare le istituzioni locali relativamente ai suddettitemi. Nell'ambito del Progetto metropoli strategiche, in cui la CM Bo ha aderito in qualità di ente capofila, sono state svolte le seguentiattività: redazione e approvazione in Consiglio metropolitano dell'accordo di collaborazione tra ANCI e CM per l'attuazione del progettometropoli strategiche; redazione di proposta di sperimentazione project work dal titolo ''La Città metropolitana di Bologna al servizio delleUnioni: un rapporto di crescita e rafforzamento bidirezionale; redazione di dettagliata Relazione sulla storia e sul modello di governancebolognese. E' stato adottato un primo orientamento dell'Ufficio di Presidenza finalizzato ad avviare una fase di analisi dello stato delle Unionidi Comuni con riferimento, in particolare, al conferimento di funzioni e ai progessi di governance.

Codice e descrizione indicatore Unità di misura Obiettivo Consuntivo %Peso

637 PROCESSI DI INNOVAZIONE AMMINISTRATIVA AVVIATI CON SOTTOSCRIZIONE DISPECIFICO ACCORDO

100 Numero 1 1 100

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Obiettivo generale SVILUPPO DELLE COLLABORAZIONI ISTITUZIONALI NELL'AREA METROPOLITANA BOLOGNESE E CONALTRE ISTITUZIONI

175

Obiettivo specifico 302 ACCORDI ATTUATIVI DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LE COLLABORAZIONI ISTITUZIONALI


Redazione di proposte tecniche di Accordi attuativi della Convenzione quadro per la realizzazione di forme di collaborazione fra istituzionilocali anche mediante la costituzione di uffici comuni o avvalimento di uffici della Città metropolitana da parte delle Unioni.

Descrizione

Stato di avanzamentoSono stati proposti e sottoscritti 5 accordi attuativi. In corso d'anno è stato effettuato un resoconto a monitoraggio degli accordi attuatividella Convenzione quadro per la collaborazione istituzionale tra Città metropolitana, Unioni e singoli Comuni del 27/03/2017 - PG 19090. Intotale il Servizio monitora 18 accordi. E' stato predisposto il testo del nuovo accordo sulle politiche abitative in fase istruttoria. E' statoampliato e qualificato il servizio INFORMAZIONE GIURIDICA a livello METROPOLITANO con estensione del servizio di informazione giuridicaalle Unioni ed ai Comuni non associati attraverso la presentazione e condivisione con gli utenti della modalità di erogazione del servizio;acquisizione di banche dati giuridiche qualificate; selezione e diramazione di articoli di stampa qualificata in materia giuridica, sentenze edottrina, nonché nuove leggi e altri atti normativi con erogazione selezionata in base al tipo di utente e agli ambiti di materia di interesse.


635 ACCORDI PROPOSTI 80 Numero 2 5 100790 MONITORAGGIO SULL'ATTUAZIONE DEGLI ACCORDI ATTUATIVI 20 Numero 1 1 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 303 ELABORAZIONE DI MODELLI REGOLAMENTARI METROPOLITANI


Elaborazione di schemi regolamentari metropolitani comuni e condivisi tecnicamente a livello metropolitano attraverso l'avvio dei lavori deltavolo tecnico di coordinamento dei vertici amministrativi delle Unioni (articolo 10 comma 6 del Regolamento per il funzionamento el'organizzazione della Conferenza metropolitana di Bologna e dell'Ufficio di Presidenza).

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stato approvato con delibera consiliare n. 28 del 14/06/2017 il 'Regolamento del diritto di accesso', successivamente approvato dallaConferenza metropolitana dei Sindaci quale schema tipo per tutti i Comuni dell'area metropolitana bolognese.


636 MODELLI REGOLAMENTARI PROPOSTI 100 Numero 1 1 100

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Obiettivo generale ASSISTENZA AGLI ORGANI DI GOVERNO METROPOLITANI, SEMPLIFICAZIONE E INNOVAZIONEAMMINISTRATIVA

176

Obiettivo specifico 305 AVVIO DELL'UTILIZZO DI UN NUOVO APPLICATIVO INFORMATIVO PER LA GESTIONE DEGLI ITERDEGLI ATTI


Progettazione, implementazione e applicazione con la necessaria informazione-formazione in stretta collaborazione con i servizi informaticidi un nuovo applicativo per la gestione integrata dei processi amministrativi di competenza degli organi di governo metropolitani.

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stata effettuata la progettazione, l'implementazione e l'applicazione - in stretta collaborazione con i servizi informatici - di un nuovoapplicativo per la gestione integrata dei processi amministrativi di competenza degli organi di governo metropolitani. Da luglio 2017 ilnuovo sistema è stato utilizzato a regime (con le prime convocazioni di Ufficio di Presidenza e Conferenza m. del 23 giugno, rispettivamentePG 37824 e 34828), anche in seguito alla diramazione di apposite direttive costruite a supporto della segreteria generale e di percorsi diformazione a cura del servizio a tutti i dipendenti dell'ente interessati alla gestione degli iter.


638 COLLAUDO OPERATIVO PER L'UTILIZZO DEL NUOVO APPLICATIVO 100 Data 31/07/2017 23/06/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 306 PROCESSO DI REVISIONE DINAMICA DEL TITOLARIO


Discussione e condivisione con i Settori e le Aree dell'Ente delle eventuali modifiche da apportare al titolario di classificazione eaggiornamenti didattici sulle modalità di corretta gestione dei flussi documentali.

Descrizione

Stato di avanzamentoSono stati effettuati con Settori, Servizi o singoli uffici, gli incontri volti ad apportare le opportune modifiche/integrazioni/cancellazioni altitolario (ottobre: 10,17 novembre: 8,10,20 [2 incontri], 21 dicembre: 6,11,15). I corsi di formazione per tutti i dipendenti interessati si sonosvolti il 26/10, 16/11 e 14/12/2017.


644 INCONTRI CON I SETTORI E LE AREE 50 Numero 10 10 100645 INCONTRI FORMATIVI RIVOLTI AL PERSONALE AMMINISTRATIVO 50 Numero 3 3 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 374 SUPPORTO INTEGRATO AGLI ORGANI DI GOVERNO DELLA CITTA' METROPOLITANA


Semplificazione delle procedure per le convocazioni e le comunicazioni tra uffici e componenti degli organi, con utilizzo di risorse strumentaliche garantiscano canali univoci telematici, sicuri e conformi alla normativa vigente. Assistenza giuridico-amministrativa-organizzativaintegrata agli organi di governo metropolitani con particolare riferimento agli iter amministrativi che coinvolgono in modo trasversale la lorocompetenza (Piano strategico, piano territoriale, bilanci, etc.).

Descrizione

Stato di avanzamentoSi è provveduto alla re-ingegnerizzazione delle procedure anche informatiche per l'approvazione degli atti e gli orientamenti dei suddettiorgani e alla semplificazione delle procedure per le convocazioni e le comunicazioni tra uffici e i componenti degli organi, con utilizzo dirisorse strumentali che garantiscono canali univoci telematici, sicuri e conformi alla normativa vigente. Si è sviluppato e implementato unmodello di assistenza giuridico-amministrativa-organizzativa integrata agli organi di governo metropolitani con particolare riferimento agliiter amministrativi che coinvolgono in modo trasversale la loro competenza (Piano strategico, piano territoriale, bilanci, etc.).


791 NUMERO SEDUTE 'ART.35' 20 Numero 1 43 100792 NUMERO SEDUTE CONSIGLIO METROPOLITANO 20 Numero 1 18 100793 NUMERO SEDUTE COMMISSIONI CONSILIARI 20 Numero 1 43 100794 NUMERO SEDUTE CONFERENZA METROPOLITANA DEI SINDACI 20 Numero 1 10 100795 NUMERO SEDUTE UFFICIO DI PRESIDENZA DELLA CONFER.METR. DEI SINDACI 20 Numero 1 11 100

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Obiettivo generale PROGRAMMAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE BILANCIO, PARTECIPAZIONI SOCIETARIE181

Obiettivo specifico 308 ATTUAZIONE PIANO DI REVISIONE STRAORDINARIA


Richiamato quanto descritto nell'obiettivo generale, si prevede l'aggiornamento del piano operativo di razionalizzazione adottato ai sensidell'art. 1, comma 612 della legge 190/2014, attraverso l'analisi delle società partecipate e la predisposizione della relazione propedeuticaall'approvazione del piano medesimo che si conclude individuando quelle che devono essere mantenute o alienate , ovvero oggetto dioperazioni di razionalizzazione, fusione o soppressione secondo termini e modalità o previste nel piano stesso. Si dovrà inoltre procedereall'adeguamento gli statuti delle società a controllo pubblico alle previsioni del D.LGS 175/2016 relativo al Testo Unico sulle società apartecipazione pubblica in accordo con gli altri soci.

Descrizione

Stato di avanzamentoRichiamate le relazioni (di cui al PG 75237 del 18/12/2017) si evidenzia che:- ATC SpA: ogni valutazione su come procederà la liquidazione è condizionato dagli esiti dei contenziosi ancora in corso in merito agliaccertamenti Irap - Cuneo fiscale.- CRPA S.p.A sono in corso approfondimenti ma la procedura sarà comunque effettuata entro il termine di legge, entro settembre 2018;- Cup 2000 S.p.A, con nota del 30 ottobre 2017 (PG 65571) ha fatto pervenire una nuova proposta relativa alla rideterminazione del valoredi liquidazione delle azioni, che è stata accettata con determina dirig. PG 3676/2017. Si attende l'esito del procedimento di liquidazioneprevisto dall'art. 2437 quater c.c.;- Finanziaria Bologna Metropolitana S.p.A, terminato il tavolo di lavoro tecnico, composto dai rappresentanti degi Enti soci e società e aseguito del perfezionamento dell'operazione di cessione del ramo d'azienda relativo alla gestione della Centrale elettrotermofrigorifera aBolognaFiere e previa cessione del ramo d'azienda servizi tecnici in una società regionale non partecipata dalla Città metropolitana, entro il2018 sarà posta in liquidazione.Gli adeguamenti statutari delle società a controllo pubblico alle disposizioni del D.Lgs. 175/2016 sono stati effettuati in accordo con i socientro il termine previsto (31 luglio 2017).


647 RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI REVISIONESTRAORDINARIA

50 Data 31/12/2017 18/12/2017 100

648 RELAZIONE SUGLI ADEGUAMENTI STATUTARI EFFETTUATI 50 Data 31/12/2017 18/12/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/201700010 - Settore programmazione e gestione risorseSettore

Obiettivo generale ORGANIZZAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE POLITICHE PER IL PERSONALE177

Obiettivo specifico 318 APPROVAZIONE DEGLI ACCORDI SULLE MODALITA DI UTLIZZO DEL FONDO ANNO 2017 DELLERISORSE DECENTRATE

CdR 00010 - Settore programmazione e gestione risorse

Costituzione del fondo da parte dell'ente, trattative tra delegazione trattanti di parte pubblica e di parte sindacale, sottoscrizione relativiaccordi,con l'istruttoria dell'U.O. organizzazione e relazioni sindacali.

Descrizione

Stato di avanzamentoApprovazione accordo fondo dirigenti: il 22/11/2017, l¿Ente ha costituito il Fondo delle risorse decentrate per il personale dirigente relativoall¿anno 2017. Il 23/11/2017 le parti hanno presiglato l¿Accordo sulle modalità di utilizzo del Fondo per la retribuzione di posizione e dirisultato dei dirigenti per l'anno 2017. Dopo il parere positivo del Collegio dei Revisori (5/12/2017) e l'autorizzazione alla sottoscrizionedefinitiva da parte del Sindaco metropolitano (13/12/2017), l'Accordo è stato sottoscritto definitivamente dalle parti in data 15/12/2017.Approvazione accordo fondo dipendenti: con atto n.82 del 26/04/2017, il Sindaco metropolitano ha approvato e conferito alla delegazionetrattante di parte pubblica le direttive per la sottoscrizione del nuovo CCDI decorrente dal 1/01/2017 e per la definizione delle modalità diutilizzo delle risorse del Fondo per l'anno 2017. Il Fondo 2017 è stato successivamente costituito e quantificato in data 8/11/2017. Il14/11/2017 le parti hanno presiglato il CCDI che si articola in due parti: la prima contiene i criteri decorrenti dal 1/01/2017 per la ripartizionee la destinazione delle risorse finanziarie indicate nell¿art. 15 del CCNL 1/04/1999 per le finalità previste dall'art. 17. La seconda riguarda lemodalità di utilizzo delle risorse del Fondo per l'anno 2017.Parere positivo del Collegio dei Revisori (29/11/2017), autorizzazione allasottoscrizione definitiva da parte del Sindaco (6/12/2017), sottoscrizione (12/12/2017)


670 APPROVAZIONE ACCORDO FONDO DIRIGENTI 50 Data 31/12/2017 15/12/2017 100671 APPROVAZIONE ACCORDO FONDO DIPENDENTI 50 Data 31/12/2017 12/12/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 365 ATTUAZIONE FORMAZIONE GENERALIZZATA DI TUTTI I DIPENDENTI DELLA CITTA'

METROPOLITANA IN CONFORMITA' ALLE INDICAZIONI DELL'ACCORDO STATO REGIONE AI SENSIDEL DLGS. 81/2008


Pianificazione delle attivita' formative di tutto il personale della citta' metropolitana, distinto fra classificazione di rischio in termini disicurezza sul lavoro. Formazione diversificata, in aula per i dipendenti a rischio alto e in e-learning per i videoterminalisti. Tutto il personaledella citta' metropolitana e tutti gli eventuali soggetti interessati a vario tittolo (agenzia regionale del lavoro, stegisti, ec.)

Descrizione

Stato di avanzamentoAl 30/6 tutto il personale con mansioni di rischio coerenti con rischio alto ha completato il suo percorso formativo. Nel frattempo, il nuovoRSPP nella stesura del nuovo documento di valutazione dei rischi, ha individuato una nuova ed ulteriore mansione di rischio (alto), per laquale è necessario prevedere la formazione obbligatoria, pertanto è stato necessario creare una edizione supplementare. Il 24 luglio si ècompletata l'ulima sessione di recupero per raggiungere il 100 % del personale interessato allo svolgimento dell'aggiornamento idoneo alrispetto delle indicazioni stabilite dall'Accordo Stato Regioni vigente in materia di sicuezza sul lavoro


770 COMPLETAMENTO FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA DEL PERSONALEINTERESSATO IN AULA

50 Data 30/11/2017 24/07/2017 100

773 COMPLETAMENTO FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA PERSONALEINTERESSATO E-LEARNING

50 Data 31/12/2017 19/10/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 366 ATTUAZIONE GESTIONE INTEGRATA INFORMAZIONI PER OTTIMIZZARE IL PRESIDIO DELLE

ATTIVITA' DI SORVEGLIANZA SANITARIA E FORMAZIONE


Analisi del flusso informativo delle banche dati dedicate alla sorveglianza sanitaria e alla formazione per applicazione in un nuovo softwareintegrato finalizzato alla razionalizzazione della gestione delle attivita' attinenti.

Descrizione

Stato di avanzamentoCompletato il trasferimento delle banche dati utilizzate nei rispettivi software interni nel nuovo programma acquistato per la gestioneintegrata delle informazioni in ambito di sicurezza sui luoghi di lavoro (formazione obbligatoria, sorveglianza saniaria e sicurezza in sensoampio).


772 COMPLETAMENTO GESTIONE ATTIVITÀ CONCERNENTI LA SORVEGLIANZASANITARIA E LA FORMAZIONE NORMATA (D.LGS. 81/08)

100 Data 31/12/2017 14/12/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 367 ACQUISIZIONE NUOVO SOFT WARE INTEGRATO GESTIONE DEL PERSONALE


Avvio attività di acquisizione nuovo soft ware integrato per ottimizzazione gestione del personale. Analisi studio migrazione e primoimpianto.

Descrizione

Stato di avanzamentoCompletato il collaudo della porzione di programma afferente il trattamento economico finalizzata alla produzione (conteggi, controlli, ec.)degli adempimenti stipendiali dei dipendenti della Città metropolitana di Bologna.


771 MIGRAZIONI BANCHE DATI SOFT WARE GESTIONE DEL PERSONALE: PASSAGGIOPARTE ECONOMICA PREVIDENZIALE.

100 Data 31/12/2017 29/12/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 369 APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DEI FABBISOGNI DI PERSONALE 2017 - 2019 E RELATIVO

PIANO OCCUPAZIONALE 2017


Presentazione ed approvazione piano assunzioni in coerenza con la programmazione dell'approvazione del bilancio di previsione 2017.

Descrizione

Stato di avanzamentoApprovazione piano triennale fabbisogni personale con Atto del Sindaco metropolitano n. 113 del 7/6/2017. Piano occupazionale con Attodel Sindaco metropolitano n. 123 del 21/6/2017 e successivo aggiornamento con Atto n. 232 del 22/11/2017


778 REALIZZAZIONE DEGLI ATTI COSTITUTIVI NECESSARI ALLA PIANIFICAZIONEASSUNZIONALE

100 Numero 1 1 100

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Obiettivo generale MIGLIORARE L'EFFICIENZA DELL'ENTE180

Obiettivo specifico 343 AGGIORNAMENTO DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE 2016/2018


Aggiornamento del piano triennale di razionalizzazione ai sensi dell'art.16,commi 4,5 e 6 D.L.6 luglio 2011 n.98, convertito nella legge 15luglio 2011 n. 111. Consuntivo anno precedente ed aggiornamento anno in corso, con l'istruttoria garantita dall'U.O. Controllo di gestione.

Descrizione

Stato di avanzamentoL'aggiornamento del piano triennale di razionalizzazione per l'anno 2018 (ai sensi dell'art.16, commi 4,5 e 6 D.L.6 luglio 2011 n. 98,convertito nella legge 15 luglio 2011 n. 111), è stato approvato con atto sindacale n. 66 del 29/03/2017. Il monitoraggio infrannuale è statoeffettuato in data 5 settembre 2017 e approvato con atto sindacale n. 210 del 25/10/2017.


736 AGGIORNAMENTO DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE 70 Data 31/03/2017 29/03/2017 100737 MONITORAGGIO PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE 30 Data 30/09/2017 05/09/2017 100

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Obiettivo generale PROGRAMMAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE BILANCIO, PARTECIPAZIONI SOCIETARIE181

Obiettivo specifico 301 PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO BILANCIO


Ridefinizione modalità e tempistiche dell'approvazione degli atti a regime dell'armonizzazione. Approvazione del rendiconto annoprecedente ai sensi del Dlgs 118 e del testo unico, rendiconto del codice della strada, certificazioni da inviare al ministero relativamente alpreventivo e al rendiconto;bilancio consolidato.Equilibri del bilancio corrente e relativo assestamento.

Descrizione

Stato di avanzamentoApprovazione Rendiconto 2016 (ai sensi del D.lgs 118) con Delibera Consigliare n. 19 del 26/4/2017. Il rendiconto 2016 redatto ai sensi delD.lgs. 267/2000, non è più adempimento dovuto, per effetto della conclusione del periodo di sperimentazione nell'ambito della normativariguardante l'Armonizzazione contabile. Dal 1/1/2015 infatti tale adempimento non costituiva più obbligo di legge. L'amministrazione havalutato opportuno proseguire le registrazioni contabili secondo i due modelli per il 2016, concludendo tale attività con il rendiconto 2015.Approvazione Rendiconto 2016 Codice della Strada con Atto del Sindaco n. 89 del 3/5/2017. Approvazione Previsone 2017 Codice dellaStrada con Atto del Sindaco metropolitano n. 90 del 3/5/2017. Certificazione al Ministero del Rendiconto 2016 formalizzata con nota pg.33647 del 30/5/2017. Approvazione Bilancio Consolidato con Delibera di Consiglio n. 45 del 27/9/2017. Approvazione equilibri eassestamento generale di Bilancio con Delibera Consigliare n. 38 del 26/7/2017. Rendiconto alla Corte dei Conti entro la scadenza stabilitadalla Corte adempimento è assolto mediante invio a BDAP anzichè SIRTEL (decreto MEF 12/5/2016) nota pg. 98133 del 16/5/2017


627 APPROVAZIONE RENDICONTO 2016 (DLGS 118) 40 Data 30/04/2017 26/04/2017 100628 RENDICONTO 2016 AI SENSI TESTO UNICO 267 10 Data 30/04/2017 0629 CODICE DELLA STRADA - RENDICONTO 2016 5 Data 31/05/2017 03/05/2017 100630 CODICE DELLA STRADA - PREVISIONE 2017 5 Numero 1 1 100631 CERTIFICAZIONE MINISTERO RENDICONTO 2016 5 Numero 1 1 100632 BILANCIO CONSOLIDATO 2016 20 Numero 1 1 100633 EQUILIBRI E ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO 10 Data 31/07/2017 26/07/2017 100634 SIRTEL - RENDICONTO CORTE DEI CONTI ENTRO LA SCADENZA STABILITA DALLA

CORTE5 Numero 1 0

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 371 DEFINIZIONE DELLE PROCEDURE RIFERITE ALLA RISCOSSIONE COSAP E RISCOSSIONE

CARTELLONISTICA PUBBLICITARIA


standardizzare il sistema di riscossione attraverso la stesura di procedure idonee e coerenti con l'attività dell'ufficio delle entrate.

Descrizione

Stato di avanzamentoSi è predisposto uno schema che definisce le fasi e i passaggi a cui attenersi, condiviso con gli uffici interessati (ufficio entrate e contabilità,ufficio vigilanza stradale e sanzioni, Area Blu)


799 PROCEDURA PER LA RISCOSSIONE DEI RUOLI COATTIVI RELATIVA ALLE SANZIONICODICE DELLA STRADA

100 Numero 1 1 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 372 VERIFICHE RIACCERTAMENTO ENTRATE


verifica della fattibilità di riscossione delle entrate riferite al riaccertamento ordinario del rendiconto 2016

Descrizione

Stato di avanzamentoSi è preso in esame l'elenco del riaccertamento composto da 980 accertamenti. Sono stati analizzati 105 posizioni e di queste si è definita lainesigibilità del credito. Il dettaglio delle verifiche effettuate risulta dal documento N.P. 611 allegato al rendiconto (fascicolo 3.3.2/2/2017)


800 PERCENTUALE RIACCERTAMENTI 100 Numero 10 10 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/201700011 - Settore strutture tecnologiche, comunicazione e servizi strumentaliSettore

Obiettivo generale LA CICLOVIA DEL SOLE155

Obiettivo specifico 358 PUBBLICAZIONE DI UN SITO DEDICATO ALLA CICLOVIA DEL SOLE

CdR 00011 - Settore strutture tecnologiche, comunicazione e servizi

Pubblicazione di un sito dedicato alla ciclovia del sole

Descrizione

Stato di avanzamentoInsieme ai colleghi delle aree Servizi Territoriali e Pianificazione Territoriale, e con il supporto del nostro stesso settore (U.O. SERVIZI ALLEUNIONI E AI COMUNI), è stato ideato e messo online un nuovo sito tematico sulla Ciclovia del Sole, con mappa e video "volo virtuale" sultracciato che percorrerà la Ciclovia (vedi comunicazione di messa on line del sito pg. 76226/2017). Il sito verrà implementato con leinformazioni e le immagini relative agli sviluppi dell'infrastruttura: affidamento lavori, inizio cantieri, primi tratti del percorso pronti, ecc..


769 MESSA ON LINE DI UN SITO DEDICATO ALLA CICLOVIA DEL SOLE 100 Data 31/12/2017 21/12/2017 100

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Obiettivo generale OMOGENEIZZAZIONE TECNOLOGICA E DI PROCESSO DEGLI SPORTELLI SOCIALI160

Obiettivo specifico 323 MIGRAZIONE DELLE ISTANZE DEGLI ENTI SULLA PIATTAFORMA UNIFICATA DI "GARSIA"METROPOLITANO


Avvio del percorso di progressiva migrazione di tutte le istanze degli Enti del territorio (attualmente sono n. 11 istanze) sulla piattaformaunificata di "Garsia" metropolitano

Descrizione

Stato di avanzamentoDopo vari incontri relativi alla progettazione e analisi del progetto, abbiamo incontrato piu' volte gli enti (Unioni) presso i quali e' installataun'istanza di Garsia per esporre l'avanzamento del progetto. Dal punto di vista giuridico/amministrativo e' stata redatta una convenzionerelativa al suddetto progetto che e' stata portata in ufficio di Presidenza, alla Conferenza Metropolitana ed infine approvata in Consiglio condelibera n. 52/2017. Ai comuni/Unioni e' stato chiesto di attivarsi al proprio interno tramite un atto di giunta per poi procedere alla firmadella convenzione. Al momento alcuni Comuni/Unioni sono pronti per la firma (ad es.Comune di San Lazzaro).Tuttavia il progetto risulta attualmente sospeso per problemi amministrativi del Comune di Bologna che Avrebbe dovuto finanziare ilprogetto di unificazione.Il progetto è quindi - allo stato attuale - da ritenersi concluso nel 2017.


681 APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE CON IL COMUNE DI BOLOGNA ED ASL 100 Data 31/12/2017 25/10/2017 100

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Obiettivo generale COPERTURA CON BANDA ULTRA LARGA DEL TERRITORIO METROPOLITANO161

Obiettivo specifico 325 PUBBLICAZIONE DI UN SITO DEDICATO ALLA BANDA ULTRA LARGA


Pubblicazione di un sito dedicato alla Banda Ultra Larga con nuove tecnologie

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stato messo on line un sito dedicato alla BUL (vv.Pg 36495 del 9/6/2017).Sono stati realizzati dei servizi webgis che hanno permesso di identificare le zone bianche in modo da poter fornire una priorità nellacopertura della BUL.


685 MESSA ON LINE DEL SITO DEDICATO ALLA BUL 100 Data 30/06/2017 09/06/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 326 PREDISPOSIZIONE MODULISTICA PER I COMUNI


Predisposizione della modulistica standard per la richiesta di autorizzazione allo scavo ai fini dei lavori per la Banda Ultra Larga

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stato redatto un modello per la richiesta relativa agli scavi nel territorio comunale In modo tale che i Comuni potessero adottarlo qualoraFosse assente nel loro territorio (vv.pg. 34413 del 31/10/2017).


686 INVIO AI COMUNI INTERESSATI DELLA MODULISTICA STANDARD PER LARICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCAVO AI FINI DEI LAVORI PER LA BANDAULTRA LARGA

100 Data 31/10/2017 31/10/2017 100

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Obiettivo generale COMUNICAZIONE162

Obiettivo specifico 328 SITO ISTITUZIONALE


Aggiornamento del Sito Istituzionale

Descrizione

Stato di avanzamentoIl Portale web dell'Ente è stato aggiornato nella struttura dei contenuti e nel layout grafico per adeguarsi ai moderni standard tecnologici ecomunicativi. In particolare il nuovo l web design è "responsive" ovvero grado di adattarsi graficamente in modo automatico al dispositivocoi quali viene visualizzato il sito (computer con diverse risoluzioni, tablet, smartphone). Il nuovo Portale Istituzionale è stato presentato dalSindaco nella conferenza stampa del 3 maggio 2017. E' stata data evidenza interna con pg. 36494/2017. Scuola e Pianificazione territorialesono i due siti tematici realizzati come declinazione grafica, comunicativa e semantica del nuovo layout del portale. Evidenza interna conpg. 75290/17.


688 MESSA ON LINE DEL NUOVO PORTALE ISTITUZIONALE 60 Data 30/06/2017 09/06/2017 100689 MESSA ON LINE DI N. 2 SITI TEMATICI 40 Data 31/12/2017 19/12/2017 100

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Obiettivo generale LA SALUTE DIGITALE DELL'ENTE173

Obiettivo specifico 376 PIANO DELLE ATTIVITÀ E DELLE RISORSE NECESSARIE AL RISPETTO DEL RGPD- REGOLAMENTOGENERALE SULLA PROTEZIONE DEI DATI


ll sistema informativo è l'insieme degli obiettivi, delle infrastrutture, delle procedure organizzative, delle risorse umane finalizzati allagestione delle informazioni prodotte, utilizzate e condivise dall'Ente. Per sistema informatico si intendono le tecnologie informatiche e diautomazione (e quindi l'infrastruttura ICT di un'organizzazione) che supportano e rendono più efficiente il relativo sistema informativo. Ilsistema informatico è in continua evoluzione, in funzione delle risorse disponibili, sulla spinta della evoluzione delle tecnologie e deicambiamenti dell'organizzazione, dei processi, della normativa e dei requisiti dell'utenza. Nel 2017 entra in vigore ed in parte applicabile unampio pacchetto di riforme (di livello europeo): Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (RGPD) n. 679/2016; Regolamento ElectronicIdentification Authentication and Signature n. 910/2014; Direttiva n. 680/2016 e la Direttiva Network and Information Security, n.1148/2016. Le disposizioni affrontano le sfide imposte dalle nuove tecnologie nella protezione dei dati e sicurezza dei sistemi e delle reti.Sono norme complesse ed interdisciplinari che richiedono competenze giuridiche e tecnologica, la cui applicazione, progressiva nel tempo,richiede una puntuale e strutturata pianificazione.

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stato svolto un percorso di incontri interdisciplinari che ha coinvolto diverse Aree e Settori dell'Ente che ha permesso di evidenziare lasituazione in essere (legata alla previgente normativa sulla Privacy) e, attraverso un'analisi del gap, sono state individuate le aree in cui ènecessario svolgere attività per raggiungere i requisiti dettati dalla normativa europea GDPR


798 REDAZIONE DEL PIANO DELLE ATTIVITÀ E DELLE RISORSE NECESSARIE PERL'APPLICAZIONE DEL RGPD- REGOLAMENTO GENERALE SULLA PROTEZIONE DEIDATI

100 Data 30/10/2017 30/10/2017 100

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175

Obiettivo specifico 327 COORDINAMENTO COMUNICAZIONE METROPOLITANA E NUOVO PIANO SOCIAL


Istituzione del coordinamento Comunicazione metropolitano formato da tutti i responsabili degli uffici stampa e comunicazione di Comuni eUnioni dell'area metropolitana. Attività in rete per comunicare il nuovo Ente come federazione di Comuni. Nuovo Piano Social della Cittàmetropolitana che prevede rubriche gestite anche in collaborazione con Comuni/Unioni e una nuova modalità di comunicazione degli eventimetropolitani più rilevanti.

Descrizione

Stato di avanzamentoGrazie all'istituzione del coordinamento Comunicazione metropolitano formato da tutti i responsabili degli uffici stampa e comunicazione diComuni e Unioni dell'area metropolitana, si sono realizzate: l'Agenda metropolitana degli eventi organizzati da Comuni e Unioni,con pubblicazione di comunicati stampa a carattere metropolitano nello spazio dedicato creato appositamente sulla hp del nuovo portale"News dai Comuni"; Campagne di Comunicazione "metropolitane" come Piano Aria e Blocchi del traffico, Card Musei metropolitani, PianoPeriferie; Piano Urbano Mobilità Sostenibile; Destinazione Turistica; Un "piano social" basato su rubriche fisse che del territorio raccontano:storia, tradizioni, luoghi e personaggi simbolo, numeri e curiosità, appuntamenti ed eventi, notizie delle Istituzioni. Delle attività svolte èstata data evidenza con pg. 74733 del 15/12/2017.


687 REALIZZAZIONE DELL'AGENDA METROPOLITANA DEGLI EVENTI ORGANIZZATI DACOMUNI E UNIONI, CON PUBBLICAZIONE DI ALMENO 100 COMUNICATI STAMPANEL NUOVO PORTALE "NEWS DAI COMUNI"

100 Data 31/12/2017 15/12/2017 100

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Obiettivo generale VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DELL'ENTE179

Obiettivo specifico 333 FEDERALISMO DEMANIALE


Adesione al federalismo demaniale

Descrizione

Stato di avanzamentoApprovato con Delibera di Consiglio n. 10 del 22/3/2017


703 APPROVAZIONE DELIBERA DI CONSIGLIO 100 Data 31/05/2017 22/03/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 334 PIANO ALIENAZIONI 2017-2019


Inclusione nel piano delle alienazioni 2017/2019 degli immobili acquisiti dall'Agenzia del demanio

Descrizione

Stato di avanzamentoIl Piano è stato approvato con delibera di Consiglio n.30 del 28/6/2017 e variato con delibera consiglio n. 56 del 29/11/2017


704 APPROVAZIONE DEL PIANO DELLE ALIENAZIONI 100 Data 30/11/2017 29/11/2017 100

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Obiettivo generale MIGLIORARE L'EFFICIENZA DELL'ENTE180

Obiettivo specifico 362 RAZIONALIZZAZIONE SPESE DI GESTIONE


Attivazione della ricognizione e implementazione su base informatica per l'ottimizzazione delle utenze idriche delle sedi (uffici, magazzini,ecc.) e delle scuole metropolitane, con l'intento di pervenire ad un obiettivo di contenimento/riduzione delle spese di gestione nell'eserciziofinanziario 2018.

Descrizione

Stato di avanzamentoSi è proceduto al censimento di tutte le informazioni riguardanti la fornitura di acqua presso gli immobili (uffici, pertinenze e scuole) dellaCittà metropolitana al fine di aggiornare la base dati presente nel sistema di HERA, comprensivo di dati anagrafici e dati tecnici. Durantel'analisi sono state individuate delle criticità individuando delle proposte di risoluzione delle stesse (vedi relazione PG pg. 76229 del21/12/2017)


768 MONITORAGGIO COMPLETO SU BASE INFORMATICA DI TUTTE LE UTENZE IDRICHE 100 Data 31/12/2017 21/12/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 375 ANALISI DEI RISCHI E REDAZIONE DEL PIANO DI EMERGENZA SPESE DI GESTIONE E

FUNZIONAMENTO DELL'ENTE


Realizzazione di un "Piano di emergenza - spese di gestione e funzionamento dell'Ente": il Servizio del Provveditorato e, in misura minore, ilServizio Sistemi Informativi sono per l'Ente centri di spesa corrente di grande rilievo. Il documento illustrerà quali decisioni potrebberoessere prese, in caso di grave "shock" finanziario che causi un calo drastico delle risorse finanziarie spendibili.Il documento potrà essererealizzato mediante l'utilizzo delle metodologie di "Risk Assessment" o "Analisi del Rischio"; si tratta di metodologie volte alladeterminazione del rischio associato a determinati pericoli o sorgenti di rischio, applicabili quando si intenda valutare la pericolosità di unevento indesiderabile ai fini di definire la priorità o l'urgenza delle misure necessarie per tenerlo, per quanto possibile, sotto controllo eminimizzarne gli effetti. Il documento non valuterà le probabilità di verificarsi del rischio e riguarderà il perimetro delle spese del CDR 11.

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stata svolta un'analisi delle risorse assegnate al Servizio Provveditorato e Patrimonio relative alle spese di gestione e funzionamento, conl'obiettivo prioritario di mettere in atto interventi di contenimento della spesa. Redazione del piano di emergenza (vedi PG 76232 del21/12/2017)


797 REDAZIONE DEL PIANO DI EMERGENZA 100 Data 31/12/2017 21/12/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/201700013 - Area sviluppo economicoSettore

Obiettivo generale CONSOLIDAMENTO, TRASFORMAZIONE E ATTRATTIVITA' DEL SISTEMA ECONOMICO117

Obiettivo specifico 293 SOSTEGNO AL SISTEMA PRODUTTIVO E PROMOZIONE INVESTIMENTI

CdR 00013 - Area sviluppo economico

Sviluppo e sperimentazione di un modello organizzativo di servizio finalizzato alla promozione degli investimenti e alla attrattività, conparticolare riferimento alla valorizzazione di nuove imprenditorialità, ai processi di trasformazione di filiera, alle politiche per l'innovazione,in linea con i contenuti dell'Intesa tra RER e C.M. e in coerenza e in attuazione della azioni previste nell'ambito del Patto per il Lavoro 2015 edel PSM 2.0. Costituzione di un quadro conoscitivo delle imprese, anche con interviste e visite in loco, analisi delle opportunità insediative epromozione delle aree. Costituzione di una rete stabile di relazioni con attori istituzionali e stakeholders. Prosecuzione delle azioni dimediazione tra imprese e lavoratori tramite il Tavolo di salvaguardia del patrimonio produttivo, strumento di supporto alle crisi aziendali edi monitoraggio delle trasformazioni di impresa e delle possibili reindustrializzazioni.

Descrizione

Stato di avanzamentoSono proseguite le attività del Gruppo di lavoro per la definizione di un modello per l'attrattività con la tenuta di n. 3 laboratori diapprofondimento sulle esperienze locali, anche con particolare attenzione al territorio metropolitano, nazionali ed estere, sulla nuova leggeurbanistica e sugli strumenti legislativi a sostegno degli investimenti produttivi. Gli approfondimenti, che hanno visto coinvolti diversi attorie stakeholders locali, oltre a saldare le relazioni tra soggetti, sono stati volti a individuare strategie per la promozione degli investimenti,consentendo la predisposizione di un modello organizzativo che pone attenzione e priorità ai vari aspetti emersi. Il modello che è statoquindi presentato al soggetto che insieme a noi si impegna sul tema dell'attrattività, dà rilevanza al rapporto costante con le imprese,all¿analisi delle opportunità insediative e alla mappatura e promozione delle aree. Sono inoltre proseguite le azioni di incontro e mediazionetra imprese e lavoratori tramite il Tavolo di salvaguardia del patrimonio produttivo con la sottoscrizione di n. 3 accordi tra imprese eorganizzazioni sindacali e Città metropolitana.


705 ACCORDI SIGLATI IN SENO AL TAVOLO DI SALVAGUARDIA 35 Numero 3 3 100706 ATTRATTIVITÀ: PRESENTAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO 35 Data 31/12/2017 29/12/2017 100707 ATTRATTIVITÀ: LABORATORI DI APPROFONDIMENTO 30 Numero 3 3 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 294 GOVERNANCE DEL TERRITORIO METROPOLITANO


Le convenz quadro e relativi accordi attuativi con Regione, Unioni e Comuni hanno definito il ruolo della C.M. quale attore interistituz delterritorio, che opera per la piena attuaz dello sviluppo economico e la diffusione su livello reg.le di buone prassi sui temi di attrattività,sviluppo, innovazione dei servizi, semplificazione. Forme di attuaz della governance già attive: Cabina di regia prevista dal Patto metrop peril lavoro e lo sviluppo Economico e sociale, quale luogo di condivisione delle proposte del territorio e di allocazione delle risorse di fondistrutturali e norme regionali, per l'integraz delle priorità metropolitane con quelle reg.li. Rete sportelli prog.d'impresa - SUAP che ha visto lacreazione della rete di Sportelli di Progetti d'impresa integrati con i SUAP, con l'obiettivo di promuovere la nascita e lo svil di nuove attività diimpresa. Entrano nella fase operativa forme di collaboraz coerenti con il ruolo di coordinam della C.M. per la valorizzaz dei territorimetropolitani come la convenz in avvalimento con l'Organismo Intermedio per l'attuaz del PON Metro; si avvia inoltre la fase di progettazdell'Ufficio unico per lo svil. Econ., strumento operativo per il miglioram. dell'efficienza e efficacia dell'azione amm.va delle funzioni di svilecon, allo scopo di elevare l'attrattività del territorio sui temi della promoz dello sviluppo territoriale imprenditoriale.

Descrizione

Stato di avanzamentoSi è dato seguito a un nuovo modello di governance che attua le convenzioni quadro e gli accordi attuativi con la Rer, le Unioni e i Comuni.E' stato presentato il nuovo modello di programmazione, condiviso con la Rer, che ha visto la progettazione tecnica di una cabina di regia, incui la CM è l'attore che concerta con le Unioni e con le parti sociali la visione di sviluppo del territorio e l' utilizzo dei fondi su azioniselezionate e coerenti. Obiettivo della C.d.r. è accompagnare e dare concreta attuazione alle linee strategiche del PSM 2.0.: il progetto èstato quindi candidato al finanziamento nell'ambito delle risorse PON Governance.E' nata la rete di Sportelli di progetti d'impresa integrati con i SUAP di Unione, con l'obiettivo di promuovere la nascita e lo sviluppo di nuoveattività di impresa e, in prospettiva, di promuovere sempre più le opportunità disponibili per l'attrazione di nuovi investimenti.E' entrata nel vivo la collaboraz. con il Comune di Bologna per l'attuaz. del PON Metro, attraverso l'attività operativa e gli incontri periodicicon lo staff e i settori, sviluppatasi soprattutto nel secondo semestre dell'anno. Si sono tenuti diversi momenti di confronto volti allaprogettaz. Dell'Uff. Comune Cm-CoBo per lo Svil. Econ. Si è tenuto infine l'incontro di verifica e monitoraggio con i soggetti firmatari (entiterritoriali, associazioni di categoria e sindacali) del Patto per il Lavoro, strumento di riferimento per lo sviluppo economico del territ


708 PROGETTAZIONE STRUTTURA TECNICA A SUPPORTO DELLA CABINA DI REGIA 50 Data 30/06/2017 27/04/2017 100709 PATTO PER IL LAVORO METROPOLITANO: REPORT MONITORAGGIO AZIONI 50 Numero 1 1 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 295 PROGETTAZIONE EUROPEA, RICERCA E INNOVAZIONE NEI SISTEMI TERRITORIALI E NELLE

IMPRESE


Attività finalizzate a produrre interventi per lo sviluppo della green economy e della circular economy sul territorio. Interventi finalizzati alladiffusione di e-services e alla sperimentazione di nuovi servizi per le imprese, le autorità locali e le reti territoriali anche tramite progetti dicooperazione interregionale: Central Europe, Interreg Europe, MED, Urbact, Horizon2020. Sono previste iniziative per la responsabilitàsociale delle imprese e la promozione della sostenibilità del tessuto produttivo locale. Sono previste iniziative per lo sviluppo dellecompetenze energetiche previste dall'Accordo attuativo per l'Intesa quadro art 5 della L.R. 13/2015 tra Regione Emilia Romagna e Cittàmetropolitana.

Descrizione

Stato di avanzamentoLa progettazione europea rappresenta un elemento fondamentale della competitività delle imprese, delle istituzioni locali, dei territori. Perquesto motivo la realizzazione dei progetti presentati hanno favorito iniziative conoscitive e di servizio utili per favorire e supportare losviluppo economico e la competitività. I progetti realizzati sono stati particolarmente focalizzati sui temi dell'innovazione sociale, dellaresponsabilità sociale e della sostenibilità, sempre con una prospettiva economica e aziendale. Le attività di progettazione europeaproposte sui principali programmi di cooperazione interregionale e sui programmi europei di ricerca e sviluppo applicata ai territori, allecittà, alle imprese hanno permesso di attivare relazioni e collaborazioni con rilevanti stakeholders, sia a livello locale e che internazionale.Nell'anno appena trascorso, oltre alla dimensione europea della cooperazione si sono attivate iniziative di scambio internazionaleextraeuropee (avvio del progetto IUC con gli Stati Uniti). Nell'ambito della responsabilià sociale è proseguito il lavoro sul programmaregionale che ha visto un'attività di analisi e ricerca condotta con la collaborazione del Comune di Castel Maggiore e con l'associazioneImpronta Etica. In campo energetico si è collaborato al progetto europeo TeeSchool all'interno del programma MED con la partecipazione alKick off meeting tenutosi a Bologna.


710 PRODUZIONE DI REPORT TECNICI E FINANZIARI PER L'UNIONE EUROPEA SUIPROGETTI APPROVATI NEI PROGRAMMI DI COOPERAZIONE INTERREGIONALECENTRAL EUROPE, URBACT, MED E HORIZON 2020

35 Numero 6 6 100

711 MONITORAGGIO DELLE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO POSSIBILI SUI BANDIEUROPEI E PROGETTAZIONE SUI PROGRAMMI EUROPEI

30 Data 31/12/2017 31/12/2017 100

712 REPORT ANALISI SULLE IMPRESE LOCALI PER LA DIFFUSIONE DELLARESPONSABILITÀ SOCIALE

35 Data 31/12/2017 22/12/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 296 INNOVARE E SEMPLIFICARE I PERCORSI DI AVVIO E TRASFORMAZIONE DI IMPRESA


Progettazione, in collaborazione con le Unioni dei comuni ed il Comune capoluogo, della nuova piattaforma SUAP per la gestione telematicadei procedimenti di avvio. Verifica di fattibilità del SUAP metropolitano dedicato ai nuovi investimenti nel quadro delle azioni perl'attrattività. Implementazione della rete dei sevizi alla promozione di impresa, attraverso il modello del Suap integrato, nelle Unioni deiComuni.

Descrizione

Stato di avanzamentoNella prima metà del 2017 è stata messa a punto la progettazione, in collaborazione con le Unioni dei comuni ed il Comune capoluogo, dellanuova piattaforma SUAP per la gestione telematica dei procedimenti di avvio, che è partita il primo luglio 2017. Nella seconda partedell'anno si è collaborato con la Regione Emilia-Romagna per la messa a punto e il miglioramento delle procedure.Si è proseguito nella realizzazione del progetto SUAP metropolitano, arrivando a una stesura definitiva del progetto in modo da procederecon gli accordi attuativi. Si è proseguito con l'implementazione della rete dei sevizi alla promozione di impresa, attraverso il modello delSuap integrato, nelle Unioni dei Comuni, tramite incontri di approfondimenti su nuove opportunità e supporto alla stesura dei business plan.E' stata costruita la nuova mappa delle opportunità imprenditoriali dell'Unione Savena e Idice.


713 PROGETTAZIONE DI DETTAGIO NUOVA PIATTAFORMA SUAP 35 Data 31/12/2017 01/07/2017 100714 INCONTRI A SUPPORTO ASPIRANTI IMPRENDITORI (APPUNTAMENTI) 35 Numero 80 190 100715 MAPPA DELLE OPPORTUNITA' 30 Data 31/12/2017 29/12/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 297 AZIONI DI RILANCIO DEL COMMERCIO


Obiettivo: sviluppo di politiche di per la valorizzazione della rete distributiva dell'area metropolitana tramite azioni per la qualificazione delleimprese del commercio e per la valorizzazione dei centri commerciali naturali del territorio, tramite: - azioni integrate di animazione evalorizzazione del commercio, anche attraverso sperimentazione di buone prassi per la qualificazione dei centri commerciali naturali;-promozione dell'e-commerce, innovazione nei processi di valorizzazione del commercio di tradizione e di pregio in relazione con laqualificazione della città metropolitana; - riqualificazione delle aree pubbliche e dei beni pubblici dimessi per il riuso temporaneo.

Descrizione

Stato di avanzamentoLa Città metropolitana di Bologna ha condiviso con gli attori territoriali la progettazione di un Tavolo per la valorizzazione e la qualificazionedella rete commerciale, allo scopo di istituire una sede di concertazione, condivisione, scambio di buone prassi sul tema della valorizzazionedella funzione commerciale dei centri storici e delle aree urbane. Sono stati definiti gli ambiti e le modalità operative del tavolo quale luogoe strumento di confronto allargato a tutti gli attori della vita commerciale del territorio (Regione, Comune capoluogo, Unioni di comuni,Associazioni di categoria), da attivarsi in tutte le fasi del processo di confronto e di decisione sulle azioni progettuali promosse dai territori,tramite la messa a punto di un modello condiviso di relazioni negoziali in un ambito caratterizzato da un significativo patrimonio diinformazioni, conoscenze e consapevolezza, tramite la condivisione di obiettivi, strumenti, modalità e percorsi di lavoro.


716 PROGETTAZIONE TAVOLO TECNICO INTERISTITUZIONALE PER IL COMMERCIO 100 Data 31/01/2017 31/01/2017 100

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Obiettivo generale CITTA METROPOLITANA AREA VASTA A FINALITÀ TURISTICA151

Obiettivo specifico 298 PARTE LA DESTINAZIONE TURISTICA


Definire la governance dell'istituita Destinazione Turistica che andrà a costituire la struttura dove saranno chiamati ad operare, in modosinergico e coordinato, gli enti locali interessati alle attività di valorizzazione turistica del territorio per individuare, in un'ottica dicollaborazione pubblico-privata, le linee guida triennali per la strategia promo-commercializzazione del turismo dell'area metropolitana e ilpiano delle attività, in piena coerenza con gli obiettivi individuati dal Piano strategico Metropolitano. E' prevista l'istituzione di una Cabinadi regia della Destinazione turistica sulla base delle Linee Guida definite dalla regione, ai sensi dell'art. 12 comma 12 della L.R. 4/2016, chesarà chiamata a svolgere funzioni di concertazione sulle linee strategiche e programmatiche per lo sviluppo delle attività di promo-commercializzazione turistica e rappresenterà lo strumento della partecipazione, della consultazione, e del confronto; la finalità primariadella Cabina di Regia è infatti quella del confronto tra soggetti pubblici e privati, al fine di consentire a ciascuno di essi di offrire il propriocontributo per la definizione di strategie comuni, per la realizzazione di una progettazione totalmente partecipata

Descrizione

Stato di avanzamentoCon Delibera di Consiglio metropolitano n° 8 del 22 febbraio 2017 è stato approvato il Regolamento per lo svolgimento e l'organizzazionedella funzione di Destinazione Turistica. Tale atto ha disegnato la governance istituzionale della funzione di Destinazione turistica istituendoil Comitato di indirizzo (che assicura la rappresentanza della componente pubblica) e la Cabina di Regia (che assicura il necessario raccordosul territorio con i soggetti privati tramite la rappresentanza degli operatori del settore turistico locale) nel rispetto delle specifiche LineeGuida approvate dalla Regione Emilia Romagna. Perfezionata l'istituzione ed operatività della Destinazione turistica, è stata aperta la fase diprogrammazione delle attività al fine di definire - coerentemente con le indicazioni regionali, le strategie pluriennali della promo-commercializzazione turistica la cui proposta è stata condivisa negli organi della Destinazione e successivamente approvata dal Consigliometropolitano con Delibera n° 35 del 12 luglio 2017.


719 APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO EL'ORGANIZZAZIONE DELLA DESTINAZIONE TURISITICA

60 Data 28/02/2017 22/02/2017 100

720 APPROVAZIONE DELIBERA CONSILIARE DELLE LINEE STRATEGICHE TRIENNALIPER LA PROMO-COMMERCIALIZZAZIONE DELLA DESTINAZIONE TURISTICA

40 Data 31/12/2017 12/07/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 335 PROMOZIONE TURISTICA CICLOVIA DEL SOLE (OBIETTIVO GENERALE A CARATTERE

TRASVERSALE N.155 DEFINITO DAL DUP)


Attivazione di una azione trasversale di supporto dedicata agli aspetti di informazione e promozione collegati alla fruibilità turistica delprogetto "Ciclovia del Sole Verona -Firenze". Si tratta di un itinerarario cicloturistico di rilevanza nazionale ed europea, in quanto parteintegrante del percorso Eurovelo 7: il percorso si estende per circa 140 km recuperando in parte tracciati di linee ferroviarie dismesse erappresenta un investimento dalle grandi potenzialità non solo sotto il profilo della mobilità sostenibile ma anche per le opportunità divalorizzazione turistica del territorio. La Città metropolitana è impegnata sul duplice fronte nazionale e regionale oltre che metropolitanooffrendo, in seno al tavolo tecnico interregionale il proprio supporto tecnico nella definizione congiunta di una piano di promozione delprogetto.

Descrizione

Stato di avanzamentoNel corso del 2017 il Tavolo tecnico istituito dalla Regione per la realizzazione del progetto Ciclovia del Sole Verona-Firenze è statoconvocato più volte per concordare e definire le attività da realizzare e i relativi tempi. Durante l'incontro del 23 settembre 2017 (come daverbale inviato dal Servizio Trasporto pubblico e mobilità sostenibile regionale, agli atti PG 69893/2017), sono stati affrontati vari temi tracui quello relativo alle attività di promozione turistica. In quel contesto la Città metropolitana ha presentato al Tavolo una proposta tecnicache è stata condivisa dal Gruppo di lavoro nella quale si è ipotizzato, pur mantenendo la stessa la tempistica, di separare il bando per laPromozione turistica da quello di Fattibilità tecnica al fine di avere una gestione più snella e maggiormente centrata sugli aspettipromozionali. La gara prevederà due fasi: individuazione del logo e dell'immagine coordinata e la progettazione di attività di animazione,valorizzazione e promozione turistica.


721 PROPOSTA TECNICA ATTIVITA' DI PROMOZIONE TURISTICA DEL PROGETTO 100 Data 31/12/2017 23/09/2017 100

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Obiettivo generale FOCUS APPENNINO METROPOLITANO152

Obiettivo specifico 299 VERSO IL PROGETTO INTEGRATO DEL SISTEMA 'APPENNINO


La Città metropolitana ha implementato il Focus sull'Appennino metropolitano, previsto dal Patto metropolitano per il Lavoro e lo Sviluppoeconomico sociale, con l'obiettivo di condividere e mettere a sistema le strategie dell'area territoriale di riferimento per il nuovo PSM 2.0 eper il Programma regionale della montagna, a partire dalle vocazioni dei singoli sistemi territoriali di cui è composto. La logica evoluzione delcomplesso delle attività sviluppate ed in corso di sviluppo del Focus Appennino consisterà nell'eseguire una selezione ragionata del sistemadi strategie e azioni/progetti evidenziate per ciascuno dei temi presi in considerazione con l'obiettivo di redigere un progetto integratocondiviso che coinvolga l'intero territorio dell'Appennino metropolitano coerente con il PSM 2.0, il Programma Regionale della Montagna, leLinee di mandato della Città metropolitana 2016-2021 ed il redigendo Patto per Bologna. Tutto ciò anche a partire dai progetti/programmi diintervento che i diversi soggetti a partecipare al Focus Appennino hanno prodotto e/o intendono produrre in coerenza con le strategie e gliobiettivi del Focus Appennino, uno per tutti il Piano di Azione del GAL Appennino bolognese articolato sui tematismi del turismo sostenibile edella valorizzazione delle filiere agroalimentari legate ai prodotti tipici attraverso la promozione degli itinerari turistici individuati comeluoghi identitari della produzione, della commercializzazione e del consumo.

Descrizione

Stato di avanzamentoL'evoluzione del complesso delle attività sviluppate nel Focus Appennino ha portato alla redazione di un documento analitico di selezioneragionata del sistema di strategie e azioni/progetti evidenziate per ciascuno dei temi presi in considerazione nei diversi workshop realizzatisul territorio nel periodo maggio 2016 - febbraio 2017, ovvero : reti della mobilità, infrastrutture materiali e immateriali, turismo sostenibile,attività produttive, cura del territorio e valorizzazione delle filiere produttive energetiche e dei servizi eco sistemici, Agricoltura in Appenninoe filiere produttive ed eccellenze. Tali strategie e azioni/progetti sono state definite in coerenza con il Programma Regionale dellaMontagna e le Linee di mandato della Città metropolitana 2016-2021, ed il documento così definito è stato il principale contributo per ladefinizione della scheda appennino del documento preliminare al piano strategico metropolitano.


722 PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DELLE STRATEGIE E DELLE AZIONI DEL FOCUSAPPENNINO

40 Data 31/12/2017 05/04/2017 100

723 REALIZZAZIONE WORKSHOP FOCUS APPENNINO 60 Numero 2 2 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/201700015 - Area pianificazione territorialeSettore

Obiettivo generale LA NUOVA DISCIPLINA URBANISTICA E IL PIANO TERRITORIALE METROPOLITANO153

Obiettivo specifico 345 AVVIO DELLA REDAZIONE DEL NUOVO PIANO TERRITORIALE METROPOLITANO

CdR 00015 - Area pianificazione territoriale

Nel corso del 2017 si darà avvio alla predisposizione del Piano ai sensi dell'art. 41 della nuova legge urbanistica regionale, adottata dallaGiunta regionale in data 27/02/2017. Nello specifico verrà predisposto il piano di lavoro degli uffici metropolitani e, successivamente alladefinitiva approvazione della nuova legge richiamata, verrà istituito l'ufficio di piano ai sensi dell'art. 55 e predisposto un inquadramentoconoscitivo preliminare. Sempre a seguito della definitiva approvazione della nuova legge urbanistica, verranno inoltre impostati glielaborati preliminari alla predisposizione dei documenti di gara per selezionare il progettista incaricato per il supporto all'elaborazione delpiano.

Descrizione

Stato di avanzamentoIl Sindaco Metropolitano ha approvato il 28 giugno il documento "Convergenze Metropolitane BOLOGNA - Strumenti di pianificazione per larigenerazione delle periferie metropolitane", che individua al proprio interno gli obiettivi generali che saranno declinati e sviluppati dal PianoTerritoriale Metropolitano che sarà improntato alla rigenerazione urbana ed al contenimento del consumo di suolo, definendone il quadroeconomico finanziario e le tempistiche di realizzazione. Si è inoltre condiviso con la Regione Emilia-Romagna, il Comune capoluogo e leUnioni dei Comuni il testo del protocollo d'intesa per la redazione in forma coordinata del nuovo Piano Territoriale Metropolitano (PTM), infase di sottoscrizione. A seguito dello slittamento dell'approvazione della nuova legge urbanistica regionale, le attività conseguenti allasua entrata in vigore, avvenuta il 1 gennaio 2018, verranno messe in atto nel nuovo anno.


739 DEFINIZIONE PIANO DI LAVORO 100 Numero 1 1 100

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Obiettivo generale IL PIANO URBANO DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE METROPOLITANO BOLOGNA154

Obiettivo specifico 331 AVVIO DELLE ATTIVITA' DI REDAZIONE DEL PUMS, PULS E PGTU DEL COMUNE DI BOLOGNA


La Città Metropolitana e il Comune di Bologna, in attuazione dell'Accordo di collaborazione siglato il 22/12/2016, finalizzato alla creazione diun Ufficio unico per la pianificazione della mobilità, hanno ritenuto di elaborare in modo coordinato i Piani di rispettiva competenza: il PUMSe il PGTU che dovrà prendere a riferimento uno scenario di breve termine del PUMS. La Città metropolitana, inoltre, è partner assiemeall'Istituto per i Trasporti e la Logistica del progetto di cooperazione europea SULPITER, che finanzia tra l'altro il Piano urbano logisticasostenibile (PULS), che sarà sviluppato come piano settoriale del PUMS. In considerazione dell'interdisciplinarietà dei Piani, gli Enti hannodeciso di procedere ad un incarico unico al fine di evitare incongruenze tra i diversi livelli di pianificazione. Nel primo semestre dell'annoverrà pertanto bandita la gara, con la collaborazione di SRM, al fine di avviare le attività di redazione nel secondo semestre. Entro l'annodovranno essere redatti in bozza i documenti preliminari necessari alle fasi iniziali di confronto. Contemporaneamente, occorrerà definirel'iter approvativo del PUMS per il quale non esiste una procedura consolidata e definita della legislazione vigente. Occorrerà attendere sial'aggiornamento delle vigenti linee guida per la redazione dei piani urbani della mobilità, che dovranno recepire i relativi indirizzi comunitariin materia di sostenibilità, sia la nuova legge urbanistica regionale.

Descrizione

Stato di avanzamentoNel mese di maggio è stato pubblicato da SRM l'avviso di gara per l'affidamento di servizi di redazione del PUMS, PULS e PGTU di Bologna,che a conclusione delle procedure di gara e di verifica dei requisiti prescritti ha portato alla sottoscrizione del relativo contratto il27/10/2017. L'avvio del percorso di pianificazione si è formalizzato il 20 settembre con l'insediamento del Comitato scientifico del PUMS diBologna metropolitana, presentato nel corso di una conferenza stampa durane la quale ne è stato illustrato anche il percorso. A seguitodell'insediamento del Comitato scientifico sono iniziate le attività tecniche e gli incontri tematici sia interni che di coordinamentointeristituzionale ed è stato creato e messo online il sito tematico. Il 21 novembre si sono poi aperti i lavori del Forum per la MobilitàSostenibile con la presentazione alla cittadinanza del programma dei lavori del PUMS e l'illustrazione del percorso di partecipazione. Nelmese di dicembre si sono di fatto avviati i Tavoli di partecipazione con i portatori di interesse per la definizione degli obiettivi ed è statolanciato il questionario online alla cittadinanza. A seguito della pubblicazione delle direttive nazionali, è stato individuato l'iter approvativo.


700 PROGRAMMAZIONE EVENTO DI AVVIO ELABORAZIONE PUMS-PGTU-PULS 30 Numero 1 1 100777 AFFIDAMENTO APPALTO PER REDAZIONE ELABORATI PUMS, PULS E PGTU DI

BOLOGNA70 Data 31/10/2017 27/10/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 332 INTEGRAZIONE RETE CICLABILE METROPOLITANA


Al fine di integrare le informazioni relative alla rete ciclabile, con particolare riferimento a quanto effettivamente realizzato dai Comunirispetto al pianificato nei rispettivi strumenti urbanistici, si intende avviare una campagna di verifica e raccolta dati mediante ilcoinvolgimento dei Comuni e delle Unioni. Si partirà da un'attività di sensibilizzazione e coinvolgimento, al fine individuare le potenzialità ele necessità informative, per poi proseguire con l'attività di verifica e raccolta dei suddetti dati. Al termine di questa prima fase, verràavviata l'attività di implementazione del relativo data base geografico che costiutirà un contributo conoscitivo di grande utilità non solo perl'elaborazione del PUMS ma anche per l'attività di pianificazione dei Comuni e delle loro Unioni.

Descrizione

Stato di avanzamentoA seguito del confronto con i Comuni e le Unioni del territorio sono state messe a sistema tutte le informazioni già in possesso degli enti ele necessità infomative. Tale attività di raccolta e verifica dati ha consentito l'implementazione del relativo data base geografico che oltre acontribuire alla base conoscitiva del PUMS sarà messo a disposione dei Comuni e delle loro Unioni per la loro attività di pianificazione.


702 IMPLEMENTAZIONE DATABASE GEOGRAFICO 100 Numero 1 1 100

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Obiettivo specifico 359 CICLOVIA DEL SOLE TRATTO VERONA-FIRENZE


Nel corso dei primi mesi del 2017 verranno stanziati da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT) le risorse per il "Progettodi fattibilità tecnico-economico" del tratto di percorso della Ciclovia del Sole tra Verona e Firenze che consentirà alla Città metropolitana,individuata quale soggetto attuattore, di avviare le procedure di gara per la progettazione. In concomitanza con le attività di progettazione,l'area Pianificazione territoriale continuerà nell'attività di coordinamento interistituzionale, come previsto dall'Accordo di collaborazione trale 4 Regioni interessate dal tracciato. Inoltre, la Regione Emilia-Romagna con il supporto e la collaborazione di Fiab onlus sta avviando leattività per la realizzazione della Carta del Pedalabile e del data base delle ciclovie regionali, finalizzati anche alla successiva realizzazione disegnaletica coordinata. Nella prima fase dell'attività sono state selezionate alcune ciclovie sulle quali avviare la georeferenziazionecoordinata e omogenea, tra queste rientra la "Ciclovia del Sole" o ER17.

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stata predisposta la cartografia per l'aggiornamento dello Studio di pre-fattibilità sulla base delle indicazioni delle Regioni partecipanti altavolo tecnico per la definizione dei tratti esistenti, da riqualificare e di nuova progettazione. Tale elaborato costituisce uno dei documentialla base della gara per la progettazione di fattibilità dell'intero percorso. E' stata inoltre predisposta la cartografia e gli shape file delpercorso Pedalabile subito della Regione Emilia Romagna.


761 PREDISPOSIZIONE CARTOGRAFIA PER LA DEFINIZIONE DEL TRACCIATO 50 Data 30/06/2017 13/04/2017 100762 DEFINIZIONE DEL TRACCIATO PEDALABILE SUBITO 50 Numero 1 1 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 360 CICLOVIA DEL SOLE SVILUPPO TRACCIATO SUL RILEVATO DISMESSO BO-VR


In attuazione dell'Accordo di Programma per il recupero e la riqualificazione ad uso ciclopedonale del tracciato ferroviario dismesso Bologna- Verona, l'Area pianificazione territoriale garantirà l'attività di coordinamento e confronto interistituzionale con tutti i soggetti coinvolti. Perquanto riguarda i Comuni interessati dal tratto di ciclovia il coordinamento sarà relativo alle attività per la definizione del tracciato fuori dalrilevato e per la definizione dell'Accordo di Collaborazione che dovrà essere sottoscritto tra la Città metropolitana e i Comuni. Sarà inoltreattivato un confronto con Rete Ferroviaria Italiana per perfezionare la messa in disponibilità delle aree. Nel corso delle attività verrà poigarantito il coordinamento con la Provincia di Modena per l'individuazione di soluzioni comuni e con la Regione per la gestione dell'Accordodi Programma con il Ministero.

Descrizione

Stato di avanzamentoSi è svolta per l'intero anno l'attività di coordinamento e confronto interistituzionale con i Comuni coinvolti, la Provincia di Modena, laRegione e RFI. In particolare è stata predisposta la cartografia per la definizione del tracciato fuori dal rilevato necessaria alla redazione delprogetto definitivo per il recupero e la riqualificazione ad uso ciclopedonale del tracciato ferroviario dismesso Bologna Verona, approvato il30 giugno. A seguito del confronto con RFI e i Comuni è stato predisposto il testo dell'Accordo per la messa a disposizione delle areedemaniali, necessario per l'approvazione del progetto esecutivo. Prima della pausa estiva ne è stato condiviso il testo al fine di avviarnel'approvazione nei rispettivi organi entro il mese di ottobre per poter rispettare i tempi dettati dal cronoprogramma.


764 DEFINIZIONE DEL TRACCIATO FUORI DAL RILEVATO 50 Numero 1 1 100776 PREDISPOSIZIONE TESTO ACCORDO CON I COMUNI PER LA MESSA A

DISPOSIZIONE DELLE AREE50 Data 31/10/2017 07/07/2017 100

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Obiettivo generale OPERE DI ADDUZIONE DEL PASSANTE DI BOLOGNA156

Obiettivo specifico 361 ITER DI APPROVAZIONE DEI PROGETTI DEFINITIVI DELLE OPERE DI ADDUZIONE AL PASSANTE DIBOLOGNA


Nel corso del 2017 verranno approvati i progetti definitivi delle opere di adduzione al Passante di Bologna. All'interno dei procedimenti adesse connessi, la Città metropolitana svolgerà il ruolo di coordinamento delle varianti urbanistiche e territoriali nonché dell'espressione deipareri di merito alle relazioni infrastrutturali e di verifica di sostenibilità ambientale, relativamente al potenziamento e completamento dellaIntermedia di Pianura con nuovo svincolo sull'A13, al lotto 3 dell'asse Lungo Savena ed al Nodo di Funo.

Descrizione

Stato di avanzamentoIn relazione al procedimento di VIA Regionale relativo all'INTERMEDIA DI PIANURA con atto di orientamento del 22/06/2017 sono staterichieste integrazioni e successivamente è stato predisposto il parere finale per la seduta della conferenza dei servizi del 21/12/2017;analogamente per il procedimento relativo alla LUNGOSAVENA sono state richieste integrazioni il 21/06/2017 con atto di orientamento epredisposto il parere finale per la seduta della conferenza dei servizi del 21/12/2017. Infine per il NODO DI FUNO sono state richiestaintegrazioni il 12/07/2017 con atto di orientamento, successivamente la RER ha comunicato l'archiviazione del procedimento.


765 PREDISPOSIZIONE PARERE TECNICO ALL'INTERNO DEI PROCEDIMENTI DI VIAREGIONALE AVVIATI

100 Data 31/12/2017 21/12/2017 100

Pagina 62 di 107


Obiettivo generale GLI ACCORDI TERRITORIALI PER L'ATTUAZIONE DEI GRANDI POLI FUNZIONALI E PRODUTTIVI157

Obiettivo specifico 346 ACCORDI TERRITORIALI E ATTI DI INTESA PER OPERE E PROGETTI DI INTERESSESOVRACOMUNALE


Nel corso del 2017 avverrà l'approvazione ministeriale del progetto definitivo della fascia boscata a nord dell'Aeroporto Marconi, nonché laredazione del businnes plan per la parte di proposta agricola a Miscanto. Per quanto riguarda il Progetto del Parco Agroalimentare FICO, laCM prosegue l'attività di affiancamento del gruppo di lavoro e di monitoraggio, finalizzati all'attuazione del comparto e all'apertura dellastruttura. Infine l'Accordo di programma relativo al Polo artistico museale dell'Art Science Centre è in fase conclusiva. Nei primi mesidell'anno verrà istituito il tavolo tecnico interistituzionale per elaborare e condividere l'AT per l'ampliamento dell'Interporto di Bologna,analogamente è in corso la predisposizione degli Accordi per i grandi Poli Commerciali. Sempre dei primi mesi dell'anno è la sottoscrizionedel Protocollo di intesa per l'ampliamento della Fiera di Bologna a cui seguirà l'avvio della sua attuazione. In relazione agli ambiti produttivisovracomunali e alla loro attuazione, si è manifestata la necessità di una modifica non sostanziale dell'Accordo per l'Area produttiva delMartignone. Continua infine l'attività di verifica e aggiornamento dei contenuti degli Accordi già sottoscritti, in particolare per gli aspetti disostenibilità ambientale del protocollo per il Potenziamento in sede del sistema autostradale A-14 nodo di Bologna, delle opere di adduzioneal Passante di Bologna e dell'ampliamento della A-13

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stato elaborato il progetto definitivo della fascia boscata a nord dell'Aeroporto Marconi, nonché il businnes plan per la parte di propostaagricola a Miscanto.Il Parco Agroalimentare FICO, grazie anche al lavoro di affiancamento della CM in particolare sui temi della sostenibilitàambientale, è stata aperto. Il tavolo tecnico interistituzionale per elaborare e condividere l'AT per l'ampliamento dell'Interporto di Bolognaè stato istituito e si è riunito in più sedute, definendo i temi legati allo sviluppo e alla sostenibilità che necessitano di approfondimenti. E'stata inoltre autorizzata una struttura commerciale di rilevo sovracomunale alla Cicogna di San Lazzaro ed è in corso l'attuazionedell'ampliamento della zona commerciale B di Casalecchio. In data 12/04/2017 è stato sottoscritto il Protocollo d'intesa per lo sviluppo delquartiere fieristico: l'intero quartiere sarà oggetto di una importante riqualificazione e ammodernamento, nonchè un ampliamento dellacapacità edificatoria. In relazione all'attuazione degli ambiti produttivi sovracomunali, è stato modificato l'Accordo di programma relativo alMartignone, riconfermando le OO.PP e modificando/chiarendo gli attuatori delle stesse. Continua infine l'attività di verifica e aggiornamentodei contenuti degli Accordi sottoscritti attraverso i Collegi di Vigilanza nonchè la partecipazione ai tavoli tecnici per gli aspetti disostenibilità ambientale delle nuove infrastrutture stradali.


740 ISTITUZIONE TAVOLO TECNICO INTERISTITUZIONALE PER AT INTERPORTO 50 Numero 1 1 100741 SOTTOSCRIZIONE AT, PROTOCOLLI D'INTESA O LORO MODIFICHE 50 Numero 2 2 100

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Obiettivo generale SUPPORTO E COORDINAMENTO PER GLI STRUMENTI URBANISTICI COMUNALI158

Obiettivo specifico 347 PIANIFICAZIONE URBANISTICA COMUNALE


Ormai quasi tutti i Comuni della Città Metropolitana di Bologna hanno elaborato i nuovi strumenti urbanistici in adeguamento alla Leggeurbanistica regionale LR ex 20/2000 e in attuazione degli indirizzi e delle prescrizione dello strumento di coordinamento metropolitano.L'entrata in vigore della nuova legge urbanistica, prevista per l'estate del 2017, consoliderà l'orientamento, già assunto dalla Cittàmetropolitana, verso la rigenerazione urbana ed il contenimento del consumo di suolo, prevedendo a tale scopo nuove tipologie di strumentiurbanistici e nuovi procedimenti per la loro formazione. Sarà quindi necessario l'ausilio della Città metropolitana per traghettare leAmministrazioni comunali dall'attuale impianto normativo al nuovo, con la gestione coordinata del periodo transitorio, in particolare per gliiter già avviati in variante agli strumenti urbanistici comunali. Al fine di monitorare e valutare gli effetti sulla pianificazione comunale delquadro normativo vigente, risulta quindi utile mantenere monitorato e aggiornato il quadro degli strumenti urbanistici comunali elaborati(approvati, adottati o in fase di adozione), con particolare riferimento ai dati quantitativi sulle politiche urbane. Parallelamente all'attività dimonitoraggio, verranno mantenuti costantemente aggiornati i mosaici dei piani urbanistici comunali (PSC e PRG) sul portale WEBGIS e, concadenza semestrale, i relativi data set in modalità open data.

Descrizione

Stato di avanzamentoE' proseguita la positiva collaborazione con i Comuni del nostro territorio per l'aggiornamento e l'adeguamento degli strumenti urbanisticicomunali. In particolare, nel corso del 2017 è proseguito l'iter di approvazione dei PSC e RUE del Nuovo Circondario Imolese e si sono avviatio conclusi diversi procedimenti di variante agli altri strumenti comunali. Per le varianti ai PSC dei Comuni di Castenaso, Granarolodell'Emilia, Molinella, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto e Sasso Marconi, la Città metropollitana ha espresso ilproprio contributo conoscitivo e valutativo nell'ambito della fase di consultazione preliminare. Lo slittamento dell'approvazione della nuovalegge urbanistica, entrata in vigore il 1 gennaio 2018, ha comportato il conseguente rinvio delle attività di supporto ai Comuni per lagestione del periodo transitorio. E' inoltre proseguito il monitoraggio e l'aggiornamento sul sito web del quadro degli strumenti urbanisticicomunali elaborati (approvati, adottati o in fase di adozione) e la conseguente pubblicazione semestrale, in modalità open data, dei datasetrelativi ai mosaici dei piani urbanistici comunali (PSC e PRG).


742 AGGIORNAMENTO SUL SITO DEL SETTORE DEL MONITORAGGIO ATTIVITA' DIPIANIFICAZIONE URBANISTICA COMUNALE

30 Numero 1 1 100

743 CONTRIBUTO VALUTATIVO ALLE CONFERENZE DI PIANIFICAZIONE PER LEVARIANTI AI PSC

40 Numero 2 7 100

744 PUBBLICAZIONE SEMESTRALE DEI MOSAICI DEI PIANI URBANISTICI COMUNALI INMODALITÀ OPEN DATA

30 Numero 2 2 100

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Obiettivo generale LA RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE E LA QUALITA' DELLA PROGETTAZIONE159

Obiettivo specifico 348 BANDO PERIFERIE


Per ottenere concreti e diffusi risultati di cambiamento e miglioramento delle nostre periferie servono strategie e piani di lungo periodo daiquali fare discendere progetti attuativi. I progetti proposti nel progetto del Bando non rappresentano quindi un'iniziativa estemporanea, masono il principio di un percorso ben più ampio che sarà perseguito e garantito grazie ai principali strumenti di pianificazione della CittàMetropolitana (PSM, PUMS, PTG). Con il progetto Convergenze metropolitane, La Città Metropolitana di Bologna ha presentato al "Bandoperiferie" un unico progetto integrato composto da 31 interventi specifici localizzati nel territorio metropolitano, nell'ottica di un disegnoterritoriale organico e omogeneo che supera la logica dei confini amministrativi e concorre verso un'unica visione per Bolognametropolitana. Il Consiglio Metropolitano ha approvato lo schema di Convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei ministri e la Cittàmetropolitana di Bologna, sottoscritta il 6 marzo 2017, dove quest'ultima assume il ruolo di referente unico per la Presidenza del Consigliodei Ministri, ai fini della realizzazione del progetto nel suo complesso. E' quindi emersa la necessità di un Accordo tra la Città metropolitanadi Bologna e Comuni attuatori degli interventi previsti dal Bando, che definisca le modalità di supporto, monitoraggio dell'attuazione degliinterventi, nonché di gestione dei flussi finanziari.

Descrizione

Stato di avanzamentoAl fine di dare attuazione agli impegni assunti con la Convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Città metropolitana, è statocondiviso con gli Enti attuattori degli interventi l' Accordo di partenariato, la cui approvazione da parte di tutti i soggetti sottoscrittori si èconclusa il 9 maggio. Contemporaneamente si sono avviate le attività di predisposizione della progettazione definitiva ed esecutiva e, nelrispetto della scadenza dettata dalla PCM, sono stati trasmessi i Codici Unici di Progetto (CUP) acquisiti nell'ambito del Sistema diMonitoraggio degli Investimenti Pubblici per ciascun intervento finanziato o suo stralcio. Entro la scadenza di 60 giorni dalla data diregistrazione da parte della Corte dei Conti della Convenzione, avvenuta in data 4 maggio, sono stati trasmessi alla PCM gli atti diapprovazione dei progetti definitivi o esecutivi degli interventi, consentendo così agli Enti di richiedere l'importo del 20% del contributoconcesso a titolo di anticipazione. Entro i successivi 60 giorni sono stati trasmessi gli atti di approvazione dei progetti esecutivi nonprecedentemente approvati o, per singole situazione specifiche per cause non imputabili agli Enti attuttori, sono state richieste e ottenutele necessarie proroghe. Parallelamente si è svolta l'attività di monitoraggio trimestrale dello stato di avanzamento del progetto integrato edei singoli interventi.


745 APPROVAZIONE DELL'ACCORDO CON I COMUNI INTERESSATI DAGLI INTERVENTI 40 Data 30/06/2017 09/05/2017 100746 TRASMISSIONE ALLA PCM DEI CODICE UNICO DI PROGETTO DEGLI INTERVENTI

COMUNICATI DAI COMUNI25 Data 30/06/2017 06/04/2017 100

747 TRASMISSIONE ALLA PCM DELLE DELIBERE DI APPROVAZIONE DEI PROGETTIDEFINITIVI/ESECUTIVI DEGLI INTERVENTI TRASMESSI DAI COMUNI

35 Data 31/10/2017 03/07/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/201700017 - Area sviluppo socialeSettore

Obiettivo generale TUTTI A SCUOLA: PER UN SISTEMA EDUCATIVO EQUO E INCLUSIVO102

Obiettivo specifico 314 LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA' DEL DIRITTO ALLO STUDIO

CdR 00017 - Area sviluppo sociale

Redazione dei programmi annuali per il diritto allo studio ai sensi della LR n.26/01 e della LR n.12/03. Finanziamento alle scuole del sistemanazionale d'istruzione dei progetti di qualificazione e di miglioramento dell'infanzia (3-5 anni). Erogazione di contributi ai Comuni per ilsostegno delle spese riferite al trasporto scolastico e all'assistenza per l'autonomia degli alunni disabili nelle scuole secondarie di secondogrado. Assegnazione ed erogazione alle famiglie delle borse di studio.

Descrizione

Stato di avanzamentoI programmi annuali per gli interventi di qualificazione e miglioramento delle scuole dell'infanzia e per il diritto allo studio sono statiapprovati con Atti del Sindaco metropolitano rispettivamente n. 76 del 12/4/2017 e 162 del 26/7/2017. In attuazione di tali programmi, nelcorso dell'anno 2017 sono stati finanziati alle scuole e loro associazioni e ai comuni del territorio 21 progetti di qualificazione scolastica e dimiglioramento-coordinamento pedagogico rivolti ai bambini e alle bambine frequentanti le scuole dell'infanzia. Inoltre, in materia ditrasporto scolastico, sono stati assegnati contributi alla spesa sostenuta dai comuni, anche con riferimento agli alunni con disabilità. Perquest'ultimi si è provveduto a distribuire ai comuni e loro unioni le risorse del fondo nazionale finalizzate a sostenere le funzioni relativeall'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali. Infine, ai sensi dell'art.4 della L.R.26/2001, sono state assegnate 1331 borse di studio rivolte agli studenti e alle studentesse meritevoli e/o a rischio di abbandono delpercorso formativo, in disagiate condizioni economiche e residenti sul territorio metropolitano al fine di rendere effettivo il diritto allo studioe all'istruzione per tutti gli alunni delle scuole del sistema nazionale di istruzione.


658 REDAZIONE DEL PROGRAMMA ANNUALE DEGLI INTERVENTI PER IL DIRITTO ALLOSTUDIO AI SENSI DELLA LR N.26/01

50 Data 31/10/2017 26/07/2017 100

659 REDAZIONE DEL PROGRAMMA ANNUALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONEE MIGLIORAMENTO DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA AI SENSI DELLE LR N.12/03 ELR N.26/01.

50 Data 30/06/2017 12/04/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 324 IL RILANCIO DELLA CULTURA TECNICO-SCIENTIFICA E LO SVILUPPO DELLA RELAZIONE SCUOLA-

TERRITORIO


Promuovere e partecipare a progetti europei nazionali e regionali nelle scuole e nella formazione per sostenere la riuscita scolastica eformativa di tutti gli adolescenti, con particolare attenzione ai giovani a rischio di marginalità sociale. Sostenere la piena inclusionescolastica e formativa dei bambini e alunni con disabilità. Fornire ai giovani e alle loro famiglie strumenti di informazione e servizi on-lineper agevolare un orientamento efficace nella scelta della scuola superiore. Promuovere l'attivazione degli studenti dell'istruzione tecnica eprofessionale e della IeFP in progetti di innovazione economica e sociale di comunità.

Descrizione

Stato di avanzamentoNel 2017 si è promossa l'adesione attiva della Città metropolitana e la coprogettazione (come da orientamenti PG 4759, 12986 e 39106 del2017) su: 1) iniziativa presentata su canale Erasmus (Contrasto alla dispersione attraverso il coinvolgimento delle famiglie) con Scuole, Entilocali e ed Enti di Formazione, il progetto è stato approvato; 2) Progetto "Incubatore di Comunità educante" sul Fondo nazionale per ilcontrasto alle povertà educative, su di esso si è promossa l'adesione di tutti i Distretti, molte scuole e soggetti del terzo settore, ha superatola prima fase di valutazione, si è in attesa dell'esito; 3) Progetto Quantum, presentato direttamente con ampia partnership dalla Cittàmetropolitana su canale europeo, sulle tematiche dell'apprendimento permanente, inserito in graduatoria ma non ammesso alfinanziamento. Si è inoltre attivata una analisi territoriale sui dati relativi ai bambini alunni con disabilità, presentato in un seminario il 9maggio (come da notizia pubblicata sul sito della Città Metropolitana). Si è istituito il Collegio di Vigilanza Dell'Accordo Metropolitano L. 104.E' stato aggiornato il sito on-line "La scuola che voglio" riferito all'offerta formativa 2018-2019 (come da cronologia). Sono stati promossi esviluppati i progetti: Grinta, Scuola e lavoro, Gen Y, Un passo verso gli altri, Rete metropolitana apprendimento permanente, Speriamo chesia STEM, Impazzire di guerra (come da documentazione agli atti).


682 AGGIORNAMENTO GUIDA ON LINE "LA SCUOLACHEVOGLIO" ANNO SCOLASTICO2018/2019

25 Data 30/12/2017 15/12/2017 100

683 PROMOZIONE E PARTECIPAZIONE A PROGETTI EUROPEI NAZIONALI ED EVENTIPUBBLICI SU INCLUSIONE SCOLASTICA

25 Numero 3 3 100

684 ELABORAZIONE REPORT SU NUMERI DISABILITÀ MINORI 25 Data 30/12/2017 09/05/2017 100718 PROGETTI DI INNOVAZIONE DI COMUNITÀ SVILUPPATI DAGLI ISTITUTI TECNICI E

PROFESSIONALI E DAI CENTRI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE25 Numero 7 7 100

Pagina 67 di 107

Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 329 PROGRAMMAZIONE METROPOLITANA DELL'OFFERTA D'ISTRUZIONE E DI ORGANIZZAZIONE

DELLA RETE SCOLASTICA


Elaborazione del piano annuale per la programmazione dell'offerta di istruzione e organizzazione della rete scolastica , sulla base delleproposte avanzate dagli Enti locali e dalle Autonomie scolastiche, condivisione negli organismi di concertazione interistituzionale.

Descrizione

Stato di avanzamentoIl Piano annuale è stato approvato con atto del Sindaco n. 238 del 29/9/2017. Tutto l'iter di programmazione è stato condotto in strettacollaborazione con gli Enti Locali e le Autonomie scolastiche ed è stato approvato a maggioranza dalla Conferenza metropolitana diCoordinamento e dalla Commissione metropolitana di Concertazione, convocate congiuntamente, nella seduta del 8 novembre 2017.


690 REDAZIONE PIANO ANNUALE DI PROGRAMMAZIONE DELL'OFFERTA DIISTRUZIONE E DI ORGANIZZAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA

100 Data 30/11/2017 29/09/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 330 L'AZIONE DELLA CITTÀ METROPOLITANA COME ORGANISMO INTERMEDIO DI CONTROLLO PER IL

POR FONDO SOCIALE EUROPEO E PER LE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE PROFESSIONALE EPOLITICHE DEL LAVORO REGIONALI


La Città metropolitana quale Organismo Intermedio per l'attuazione del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e delle politichedella formazione e del lavoro deve garantire le funzioni di controllo previste dall'art. 125 (c 4 lett. a e cc 5 e 6) del Regolamento (UE) n.1303/2013.In particolare deve: 1) garantire un adeguato sistema di gestione e controllo delle attività per la formazione e il lavoro approvatedalla Regione Emilia-Romagna (settennio 2014/2020) e dalla Città metropolitana (programmazione 2007-2013), realizzando il monitoraggioe la gestione on desk, anche tramite il Sistema Informativo della Formazione (SIFER), e le verifiche in loco; 2) realizzare il controllo delledomande di rimborso pervenute entro il 30/06/2017.

Descrizione

Stato di avanzamentoNel 2017 l'UO Gestione e controllo si è ridotta di una ulteriore unità; nonostante l'inadeguatezza delle risorse per gli ambiti di competenzaassegnati, grazie all'impegno costante dei collaboratori e ad una sempre più puntuale proceduralizzazione (anche informatica) del lavoroeffettuata all'interno, gli obiettivi sono stati raggiunti. Anche per l'U.O. Rendicontazione persiste una situazione di carenza di risorse, ma si ècomunque raggiunto l'obiettivo. I dati sono estratti e verificabili in SIFER (Sistema Informativo della Formazione Emilia-Romagna) e inAgenda Light (data base interno per la gestione delle comunicazioni con gli enti).


695 PERCENTUALE ATTIVITA' GESTITE/ATTIVITA' DA GESTIRE (REGIONE EMILIA-ROMAGNA / CITTA' METROPOLITANA)

25 Numero 100 100 100

696 TEMPO MEDIO DI ISTRUTTORIA DELLE RICHIESTE DI AUTORIZZAZIONE IN ITINERE(ATTIVITA' REGIONE EMILIA-ROMAGNA / CITTA' METROPOLITANA)

25 Tempo 30 11 100

697 PERCENTUALE VERIFICHE IN LOCO EFFETTUATE SULLA BASE DELCAMPIONAMENTO REGIONALE

25 Numero 100 100 100

698 PERCENTUALE CONTROLLO DELLE DOMANDE DI RIMBORSO PERVENUTE ENTROIL 30/06/2017

25 Numero 100 100 100

Pagina 69 di 107


Obiettivo generale WELFARE E SALUTE: UNA COMUNITA' SOCIALMENTE RESPONSABILE104

Obiettivo specifico 307 SOSTEGNO ALL'INCLUSIONE SOCIALE DEI CITTADINI STRANIERI E ALLA COESIONE SOCIALE DELLACOMUNITÀ LOCALE


Interventi nel campo dell'immigrazione in collaborazione con l'Istituzione Gian Franco Minguzzi.Valorizzazione della lingua madrenell'ambito del progetto Un ponte di parole e rafforzamento della rete pubblico-privato sociale in relazione alla rete antidiscriminazione.

Descrizione

Stato di avanzamentoSono proseguite le attività svolte congiuntamente dall'Area Sviluppo Sociale e dall'Istituzione Minguzzi. Nell'ambito del progetto "Un pontedi parole", oltre a numerose altri interventi, sono stati svolti 3 Laboratori di Matematica e Intercultura, come si evince dal Report a dicembre2017 (PG 2642/2018). E' stato inoltre predisposto un report sulla popolazione straniera nella fascia d'età 0-2 anni (PG. 77003/20179)


646 PREDISPOSIZIONE DI REPORT SULL'IMMIGRAZIONE 50 Data 30/12/2017 22/12/2017 100692 LABORATORI MATEMATICA E INTERCULTURA 50 Numero 2 3 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 315 SUPPORTO AL PROCESSO DI COSTITUZIONE DELLA NUOVA GOVERNANCE DEL SISTEMA SOCIALE

E SOCIO-SANITARIO


Il rafforzamento del sistema socio sanitario metropolitano passa attraverso il lavoro della nuova Conferenza Territoriale sociale e sanitaria(CTSS) metropolitana. Essa, secondo il regolamento approvato dalla Giunta regionale nel 2016, si dota di un Ufficio di Supporto e di unaStruttura tecnica permanente metropolitana (STPM), collocata presso la Città metropolitana, sede della presidenza della CTSS metropolitana(ai sensi dell'articolo 3 del regolamento di funzionamento, approvato nella seduta di insediamento della CTSS metropolitana del 3/10/2016).La STPM deve essere regolamentata (Art. 6 del regolamento istitutivo) da una nuova Convenzione fra i soggetti che fanno parte della CTSSMe che deve essere da essi approvata, e validata dalla CTSSM, in base ad una proposta redatta dalla attuale Struttura tecnica. La CTSSmetropolitana baserà la sua azione di programmazione e di omogeneizzazione dell'azione dei diversi distretti socio-sanitari sulla base dianalisi realizzate in seno all'Ufficio di Supporto e alla STPM. Tra tali attività, di particolare rilevo sarà l'avvio, dall'anno 2017, di una analisiapprofondita e dettagliata dei dati sugli sportelli sociali, realizzata sul livello distrettuale.

Descrizione

Stato di avanzamentoLa Convenzione tra i soggetti che fanno parte della CTSSM è stata approvata nella seduta del 6/9/2017 permettendo così il funzionamentodella Struttura tecnica permanente metropolitana. L'analisi approfondita dei dati sugli sportelli sociali ha portato alla elaborazione di 3report come da PG 76999/201.


660 APPROVAZIONE ACCORDO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA STRUTTURA TECNICAPERMANENTE METROPOLITANA

50 Data 30/09/2017 06/09/2017 100

661 REDAZIONE REPORT DISTRETTUALI DI ANALISI DEI DATI SUGLI SPORTELLISOCIALI

50 Numero 2 3 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 317 PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL TERZO SETTORE, NUOVI MODELLI DI COLLABORAZIONE,

PROMOZIONE DELL'EMPOWERMENT E DEL LAVORO DI COMUNITA


Unificazione delle due Istituzioni Gianfranco Minguzzi della Città metropolitana di Bologna e Don Paolo Serra Zanetti del Comune di Bologna,per la creazione di una nuova Istituzione metropolitana per l'inclusione sociale e la promozione della comunità che possa agire, sviluppandosinergie, integrazioni di funzioni e di attività ed agendo al servizio dell'intera comunità metropolitana. Prosegue la collaborazionedell'Istituzione Gian Franco Minguzzi al perseguimento degli obiettivi fissati in sede di CTSS Metropolitana, relativamente alla costruzione diun nuovo sistema di welfare, dedicando particolare attenzione alle nuove emergenze sociali, ai temi dell'accoglienza e dell'inclusione socialedei nuovi migranti, al contrasto del disagio giovanile, al benessere della popolazione anziana e delle persone con disabilità, alla lotta allapovertà e sviluppando o proseguendo progettazioni innovative e sperimentali. Attività di supporto e coordinamento organizzativo delComitato paritetico metropolitano del volontariato. Gestione dell'Albo delle Aziende inclusive. Prosecuzione dell'opera di valorizzazione deifondi archivistici conservati presso l'ex Ospedale Roncati e del progetto RISME.

Descrizione

Stato di avanzamentoLa bozza di Regolamento della nuova Istituzione Metropolitana è stata perfezionata come da mail del 21/10/2017. Le attività sonoproseguite come previsto ed in particolare sul progetto Sostengo sono stati svolti 3 incontri di sensibilizzazione nell'Appennino Bolognese e2 incontri nella città di Bologna (come da materiale divulgativo). La collaborazione con le associazioni di volontariato ha permesso larealizzazione di un ciclo di incontri nell'ambito dell'Università del volontariato. Il Comitato Tecnico paritetico metropolitano del volontariatosi è riunito 4 volte nel corso dell'anno (come da convocazioni e verbali conservati agli atti)


664 PREDISPOSIZIONE DELLA BOZZA DI REGOLAMENTO DELLA NUOVA ISTITUZIONEMETROPOLITANA PER L'INCLUSIONE SOCIALE E LA PROMOZIONE DELLACOMUNITÀ, CHE UNIFICHI L' ISTITUZIONE G. F. MINGUZZI/CITTÀ METROPOLITANAE DON PAOLO SERRA ZANETTI/COMUNE BOLOGNA

30 Data 30/10/2017 21/10/2017 100

665 INCONTRI DI SENSIBILIZZAZIONE NELL'APPENNINO BOLOGNESE PROGETTOSOSTENGO! (AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO)

30 Numero 3 3 100

666 REALIZZAZIONE DI UN CICLO DI INCONTRI NELL'AMBITO DELL'UNIVERSITA' DELVOLONTARIATO, IN COLLABORAZIONE CON VOLABO

20 Numero 1 1 100

669 INCONTRI DEL COMITATO PARITETICO METROPOLITANO DEL VOLONTARIATO 20 Numero 4 4 100

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Obiettivo generale SOSTEGNO AL SISTEMA CULTURALE METROPOLITANO BOLOGNESE106

Obiettivo specifico 336 SOSTEGNO AL TAVOLO METROPOLITANO DELLA CULTURA E ALL'INTEGRAZIONE TERRITORIALEDELLE FILIERE CULTURALI


L'Intesa generale quadro Regione-Città metropolitana stabilisce che Regione e Città metropolitana convengono sull'opportunità diriconoscere il Tavolo metropolitano in materia di cultura quale luogo di confronto sulle linee di programmazione regionali a partire dalriconoscimento e dalla valorizzazione dei distretti cultural).

Descrizione

Stato di avanzamentoIl Tavolo metropolitano della cultura che riunisce, in sede di Città metropolitana, tutti i Distretti culturali hanno elaborato congiuntamente epresentato unitariamente alla Regione Emilia Romagna i progetti ex L.R. 37/1994 per l'intera area metropolitana di Bologna (come da PG11575/2017), accompagnati da lettera del Sindaco metropolitano.


724 PRESENTAZIONE COORDINATA DELLA PROGETTAZIONE DISTRETTUALE EX L.R.37/1994

100 Data 31/03/2017 23/02/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 337 PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DELL'ISTITUZIONE VILLA SMERALDI DELLA CITTÀ

METROPOLITANA


Gestione annuale e manutenzione del parco. Attività didattiche scolastiche e domenicali sulle tematiche del Museo. Azioni di valorizzazionedella cultura contadina attraverso la collaborazione con i Comuni del territorio e con Associazioni di cittadini.

Descrizione

Stato di avanzamentoTutte le attività sono state svolte ed in particolare si è organizzata l'azione "I luoghi del pane tra città e contado" in collaborazione con iComuni di Bologna e Bentivoglio, e si è realizzato entro il termine previsto il percorso espositivo all'interno del Museo sulla canapa e i filati(come da relazione PG 4117/2018). L'esposizione nella sede di Fico è stata progettata entro il mese di settembre 2017 e realizzata all'iniziodel mese di ottobre (come da News del 12/10/2017 sul sito del Museo)


725 AZIONI DI VALORIZZAZIONE DELLA CULTURA CONTADINA CONCOLLABORAZIONE DI COMUNI E ASSOCIAZIONI

20 Numero 1 1 100

726 PROGETTAZIONE SPAZI ESPOSITIVI DEL MUSEO NELLA SEDE DI FICO 40 Data 04/10/2017 30/09/2017 100727 REALIZZAZIONE NUOVO PERCORSO ESPOSITIVO SULLA CANAPA E GLI ABITI 40 Data 31/12/2017 20/12/2017 100

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Obiettivo generale PARI OPPORTUNITA' E DIRITTI, CONTRO OGNI DISCRIMINAZIONE107

Obiettivo specifico 319 CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE


Consolidamento e rafforzamento della rete dei servizi offerti sul territorio metropolitano, volti a contrastare la violenza di genere eimplementazione di progetti di sensibilizzazione. Monitoraggio delle azioni previste all'interno dell'Accordo di ambito metropolitano per larealizzazione di attività di interventi di accoglienza, ascolto ed ospitalità per donne che hanno subito violenza, anche attraverso incontri alivello metropolitano con i referenti dei distretti del territorio e dell'Ausl di Bologna e Imola e le associazioni coinvolte.

Descrizione

Stato di avanzamentoIl Tavolo metropolitano per le pari opportunità ha avviato i suoi lavori (vedi mail del 9/3/2017). L'U.O. Politiche di genere ha svolto unaintensa attività di progettazione e di coordinamento delle azioni che si sono svolte sul territorio metropolitano. In particolare è statorealizzato il progetto "Di genere in genere", finanziato dalla RER, concludendo le attività in data 24/11/2017 (come da rendicontazione PG5158/2018) e il progetto, presentato alla Regione Emilia-Romagna, sull'autonomia abitativa delle donne oggetto di violenza è statoammesso a contributo. Per altri progetti presentati in sede nazionale ed europea si è in attesa della decisione.


693 REALIZZAZIONE PROGETTO DI GENERE IN GENERE APPROVATO DALLA REGIONE 50 Data 31/12/2017 24/11/2016 100694 AVVIO DEL TAVOLO METROPOLITANO PER LE PARI OPPORTUNITÀ 50 Data 31/03/2017 09/03/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/201700021 - Area servizi territoriali metropolitaniSettore

Obiettivo generale SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO (SFM)91

Obiettivo specifico 312 MIGLIORAMENTI DI OFFERTA E DI QUALITA' PER IL SFM

CdR 00021 - Area servizi territoriali metropolitani

Riqualificazione dell'offerta per il servizio ferroviario metropolitano, in termini di modifiche dell'orario, in relazione a richieste dell'utenza edal completamento di alcuni interventi sulle linee, e di rinnovo dei treni.

Descrizione

Stato di avanzamentoL'obiettivo è stato conseguito al 100%, sostanziandosi in due interventi di adeguamento ed incremento dell'offerta, riguardanti la lineaBologna-Portomaggiore (revisione dell'orario, con prolungamento di una corsa fino a Portomaggiore e adeguamento di alcuni servizi bus dicorrispondenza, dal 3 e dal 16 aprile 2017) e la linea Bologna-Prato (due corse aggiuntive Bologna-Prato dal 11 settembre 2017). FonteRegione,_TPER, Trenitalia. L'obiettivo di inserimento di 5 nuovi treni è stato raggiunto al 100%. Nel febbraio-marzo sono entrati in servizio 2treni Vivalto sulla Bologna-Imola-Rimini e un treno ETR 350 sulla Portomaggiore; dal 10 settembre circola sulla rete un nuovo treno ETR 350sulla Bologna-Prato ed un nuovo treno ETR 350 linea Bologna-Poggio Rusco. Fonte Regione.


654 MODIFICHE DELL'ORARIO DEL S.F.M. 35 Data 10/12/2017 11/09/2017 100655 ENTRATA IN SERVIZIO DI NUOVI TRENI SULLE LINEE S.F.M. 65 Numero 5 5 100

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Obiettivo generale REALIZZAZIONE DI NUOVE SCUOLE E MANUTENZIONE PATRIMONIO SCOLASTICO ESISTENTE93

Obiettivo specifico 309 PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE LAVORI DELLA NUOVA COPERTURA IN ALLUMINIO PRESSOL'ISTITUTO ODONE BELLUZZI - FIORAVANTI


Progettazione, appalto, aggiudicazione ed esecuzione lavori della nuova copertura in alluminio a sostituzione di quella in guaina bituminosadegradata ed obsoleta rispetto alle nuove tecnologie. Utilizzo di nuovi materiali a forte risparmio energetico per il contenimento delladispersione del calore.

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stato redatto il Certificato di collaudo in data 15.12.2017


649 PERCENTUALE ESECUZIONE LAVORI 100 Numero 100 100 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 310 ESECUZIONE DEI LAVORI DI COSTRUZIONE DEL NUOVO ISTITUTO ALBERGHIERO DI

VALSAMOGGIA IN LOC. CRESPELLANO


In esecuzione del Piano di Programmazione Metropolitano dell'Offerta Scolastica, l'obiettivo prevede una nuova costruzione scolastica perl'offerta di un istituto alberghiero ad ovest del capoluogo di Bologna già servito dall'Istituto Scappi di Casalecchio di Reno ed a estdall'istituto Scappi di Castel San Pietro T. L'opera è finanziata per Euro 580.000,00 con fondi metropolitani con cui si eseguirà il primostralcio oggetto del presente indicatore e con fondi regionali per Euro 1.150.000,00 con cui si eseguirà il secondo stralcio nelle annualità2018 e 2019.

Descrizione

Stato di avanzamentoVerbale consegna lavori 28.03.2017Certificato Regolare Esecuzione 22/11/2017


650 CONSEGNA LAVORI 50 Data 15/05/2017 28/03/2017 100651 PERCENTUALE DI ESECUZIONE LAVORI 50 Numero 100 100 100

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Obiettivo generale MANUTENZIONE E SICUREZZA STRADALE133

Obiettivo specifico 338 S.P. 4 GALLIERA: REALIZZAZIONE ROTATORIA IN LOC. PRIMO MAGGIO - PNSS IV E V BANDO


L'opera da realizzare rientra tra gli interventi previsti nell'ambito del progetto co-finanziato dalla Regione Emilia Romagna di messa insicurezza di varie tratte/intersezioni su strada ad elevata incidentalità. Nel caso in esame l'opera è co-finanziata dal Comune di CastelMaggiore per Euro 150.000,00 per un costo complessivo di Euro 300.000,00.

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stato redatto il Verbale consegna lavori in data 30/05/2017


728 CONSEGNA LAVORI 100 Data 30/06/2017 30/05/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 339 REALIZZAZIONE BARRIERE FONO ASSORBENTI IN OTTEMPERANZA AL PIANO D'AZIONE PER

L'ABBATTIMENTO INQUINAMENTO ACUSTICO SULLE STRADE PROVINCIALI


Il progetto prevede l'installazione di barriere fono-assorbenti lungo la S.P. 568 "di Crevalcore" in corrispondenza del cavalcavia nei pressi diS. Giacomo del Martignone a protezione di abitazioni a ridosso della strada e ie lungo la S.P. 253 "San Vitale" in corrispondenza dell'ingressoal centro abitato di Castenaso a protezione dell'area cortiliva e struttura di un asilo nido. Questi interventi sono ritenuti prioritari all'internodel piano d'azione anti-rumore adottato dalla Città metropolitana nel dicembre 2016. Importo progetto Euro 307.000,00

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stato redatto il Verbale consegna lavori 28/07/2017.


729 CONSEGNA LAVORI 100 Data 30/07/2017 28/07/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 368 MANUTENZIONE DELLE PAVIMENTAZIONE DI USURA


La pavimentazione di usura delle strade va rinnovata in funzione della intensità di traffico e degli anni trascorsi dalla precedente posa,mediamente ogni 5/7 anni, ciò in relazione anche alle condizioni meteo ed orografiche.

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stato redatto il Certificato di regolare esecuzione in data 24/10/2017.


774 FINE LAVORI SS.PP. AREA EST EURO 265.000,00 - IMPORTO PROGETTO 100 Data 31/12/2017 24/10/2017 100

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Obiettivo generale LA RETE DELLA VIABILITA' METROPOLITANA134

Obiettivo specifico 342 REALIZZAZIONE DI VARIANTI STRADALI


Ai fini della sicurezza stradale ed adeguamento della rete stradale esistente, vengono realizzate varianti dei tratti non riqualificabili e cheattraversano centri abitati.

Descrizione

Stato di avanzamentoS.P. 569 Bazzanese: emessi SAL per E. 19.058.289,47 su importo contr. di E. 31.848.820,00 con % di avanz. pari al 59%. S.P. 3 Traversaledi Pianura: redatto il Cert ultimaz. lavori il 06.04.2017. S.P. 4 Galliera: emessi SAL per E. 8.969.719,16 su importo contr. di E.10.983.485,47. Ne derivebbe una % di avanz.to pagato pari ad 81,00%. In realtà risultano contabilizzate al 31.12.2017, ma non sufficientiper emettere SAL, opere per circa E. 330.000,00 con il che l'effettiva esecuzione ammonta ad E. 9.300.000,00 (in cifra tonda) con una %effettiva pari all'87%, calcolata utilizzando l'imp.contr.di E. 10.714.611,86 in essere all'epoca dell'individuazione dell'obiettivo del 90%. Soloa fine 2017 infatti si è portato l'importo contr. da 10.714.611,86 a 10.983,485,47 utilizzando, per imprevisti, una parte dell'avanzo resodisponibile. I motivi del modesto non raggiungimento dell'obiettivo (- 3%) sono da ricondursi ad imprevisti: importanti ritrovamentiarcheologici del 2017 e presenza di acque nelle fondazioni profonde dei sottopassi di Funo ed S.P. 3, correlate ai tre pozzi archeologici checreavano infiltrazioni e risalita di acque dal sottosuolo perforando gli strati impermeabili naturali a Funo, accadimenti del II sem 2017. Ciò hacomportato allungamento dei tempi contrattuali da gg. 1.060 a gg. 1.585. Si sottolinea come questi eventi siano imprevedibili ed anche didifficile gestione nel rapporto tra Sovrintendenza e Impresa. Di ciò è stata informata la parte politica.


733 S.P. 569 BAZZANESE PERCENTUALE STATO D'AVANZAMENTO 50 Numero 50 59 100734 S.P. 3 TRASVERSALE DI PIANURA LOTTO B ULTIMAZIONE LAVORI 30 Data 30/07/2017 06/04/2017 100775 S.P. 4 NUOVA GALLIERA PERCENTUALE STATO D'AVANZAMENTO 20 Numero 90 87 100

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Obiettivo generale SEMPLIFICAZIONE E TRASPARENZA NEGLI ITER AUTORIZZATIVI135

Obiettivo specifico 313 REVISIONE DI PROCEDIMENTI E PROCEDURE PER IL TRASPORTO PRIVATO ED ECCEZIONALE


Revisione e semplificazione dei procedimenti su istanza di parte ed in SCIA relative alle officine di revisione, scuole nautiche ed autoscuole,e delle procedure per il rilascio di autorizzazioni a trasporti eccezionali per transiti su cavalcavia.

Descrizione

Stato di avanzamentoGli obiettivi sono stati raggiungi al 100%. Il primo ha interessato l'adeguamento delle procedure riferito ai comparti delle imprese direvisione, delle autoscuole e delle scuole nautiche. In particolare sono stati revisionati tutti i moduli e la descrizione delle procedure suistanza di parte, in ottica di semplificazione e trasparenza, conformando inoltre l'attività di nautica al regime di SCIA (vigente dal 1/07/2017ai sensi del D.Lgs. 222/2016). Le fasi di monitoraggio del raggiungimento dell'obiettivo sono state puntualmente documentate al fascicolo7.1.1/1/2017, in cui si dà atto di aver concluso il lavoro in data 3 novembre 2017. Il secondo è stato conseguito al 100% avendo prodotto lamessa a punto di un protocollo standard di relazioni tra l'Ufficio Trasporti Eccezionali e le U. O. Manutenzione Strade e Interventi Viabilità(protocollo trasmesso al Servizio Controllo interno in data 6-7-2017), per il rilascio di pareri interni su autorizzazioni/nulla osta a transiti diveicoli/trasporti eccezionali sulle strade provinciali, sia riguardo ai transiti dei trasporti eccezionali per massa, che riguardo alla transitabilitàriferita alle sagome ed agli ingombri dei mezzi. Ciò ha contribuito a limitare le difficoltà e le problematiche che si sono manifestate nel corsodel 2017 per i trasporto eccezionali.


656 AGGIORNAMENTO DELLE PROCEDURE SU ISTANZA E IN SCIA E DELLACORRELATA MODULISTICA RIFERITI ALLE OFFICINE DI REVISIONE, SCUOLENAUTICHE ED AUTOSCUOLE

60 Data 31/12/2017 03/11/2017 100

657 ADEGUAMENTO DELLE PROCEDURE PER AUTORIZZAZIONI A TRASPORTIECCEZIONALI DA SOTTOPORRE A NUOVI LIMITI DI CARICO SU CAVALCAVIA

40 Data 31/12/2017 06/07/2017 100

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Obiettivo generale REALIZZAZIONE DELLA GESTIONE, DEL CONTROLLO E DELLA MANUTENZIONE DEL PATRIMONIOEDILIZIO DELLA CITTA' METROPOLITANA

138

Obiettivo specifico 311 ESECUZIONE DEI LAVORI DI RESTAURO DELLE FACCIATE DI PALAZZO MALVEZZI


Nell'ambito della conservazione del patrimonio della Città metropolitana di Bologna, si è reso indispensabile eseguire i lavori di restaurodelle facciate prospicienti Via Zamboni e P.zza Rossini di Palazzo Malvezzi, sede dell'Amministrazione. Il progetto è concordato con laSoprintendenza ai Beni Architettonici di Bologna stante la particolare esecuzione del rifacimento dei cornicioni in pietra silicea. Lapercentuale di esecuzione lavori sarà forzatamente limitata in quanto il restauro deve essere eseguito a temperature ambientali compresetra i 5 e i 20 gradi centigradi per non danneggiare il silicato in ripristino.

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stato redatto il Verbale di consegna in data 28/03/2017. Emessi stati avanzamento lavori per Euro 569.025,85 su importo contrattuale diEuro 778.543,32 per un conseguente stato di avanzamento lavori pari al 73%. Durante l'esecuzione dei lavori, seguiti anche direttamentedalla Sovrintendenza, ne sono derivate condizioni ottimali per procedere speditamente.


652 CONSEGNA DEI LAVORI 50 Data 15/05/2017 28/03/2017 100653 PERCENTUALE DI ESECUZIONE LAVORI 50 Numero 20 73 100

Pagina 84 di 107



Obiettivo specifico 340 REALIZZAZIONE PERCORSO CICLABILE SULL'EX SEDIME FERROVIARIO DISMESSO LINEA BO-VR


Il progetto è previsto in un Accordo di Programma firmato nel 2016 dal Ministero dell'Ambiente, Regione Emilia Romagna, Provincia diModena e Città metropolitana di Bologna per un importo di Euro 5.000.000,00. L'Accordo prevede che sia la Città metropolitana soggettoattuatore/stazione appaltante per la progettazione e la realizzazione del percorso.

Descrizione

Stato di avanzamentoDetermina di approvazione del progetto definitivo I.P. n. 1700 P.G. 41301 del 30.06.2017.


730 PREDISPOSIZIONE DELLA PROGETTAZIONE DEFINITIVA 100 Data 30/07/2017 30/06/2017 100

Pagina 85 di 107

Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 341 REDAZIONE DEL PROGETTO DI FATTIBILITA' TECNICO/ECONOMICA DEL TRATTO DI PERCORSO DI

CICLOVIA DEL SOLE TRA VERONA E FIRENZE


La Legge di Stabilità 2016 prevede un finanziamento per ciclovie di interesse nazionale tra le quali la Ciclovia del Sole. In base al Protocollod'Intesa tra Ministero, Regione Lombardia, Regione Toscana, Regione Emilia Romagna, Regione Veneto e Città metropolitana, è prevista laredazione del progetto di fattibilità tecnico/economica. La Città metropolitana è stazione appaltante per questa fase di progettazione e pertali fini deve predisporre lo schema di disciplinare per il bando di gara.

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stato predisposto lo schema di disciplinare per il bando di gara P.G. 47354 del 28/07/2017


731 PREDISPOSIZIONE SCHEMA DEL DISCIPLINARE PER L'AFFIDAMENTO DELSERVIZIO DI INGEGNERIA PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO DI FATTIBILITA'TECNICO/ECONOMICA

100 Data 30/07/2017 28/07/2017 100

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Obiettivo generale OPERE DI ADDUZIONE DEL PASSANTE DI BOLOGNA156

Obiettivo specifico 344 DEFINIZIONE DELLE PROCEDURE E ATTI FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEI PROGETTI E ALLAINDIVIDUAZIONE DEI PROPRIETARI DELLE AREE ESPROPRIATE PER LA GESTIONE DELLE NUOVEINFRASTRUTTURE


Predisposizione atto sindacale relativo alla destinazione in proprietà delle aree da acquisire per la realizzazione delle opere a cura di ASPI.

Descrizione

Stato di avanzamentoAtto del Sindaco P.G. 21729 del 06.04.2017


738 PREDISPOSIZIONE ATTO DEL SINDACO METROPOLITANO 100 Data 15/04/2017 06/04/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/201700022 - Direzione GeneraleSettore

Obiettivo generale SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE45

Obiettivo specifico 288 DUP, PIANO DELLA PERFORMANCE E RELAZIONE SULLA PERFORMANCE

CdR 00022 - Direzione Generale

Il DUP è lo strumento che permette l'attività di guida strategica ed operativa degli enti locali, il DUP parte strategica specifica i temi, lamission del Programma di mandato nell'arco del triennio di riferimento e serve da guida per la predisposizione degli obiettivi annuali delPiano della performance. Il Piano della performance è lo strumento che dà avvio al ciclo di gestione della performance. È un documentoprogrammatico in cui, in coerenza con le risorse assegnate, sono esplicitati gli obiettivi, gli indicatori ed i target dell'anno di riferimento. Lafinalità del Piano è quella di assicurare la comprensibilità della rappresentazione della performance. Nel Piano viene esplicitato il legameche sussiste tra i bisogni della collettività, la missione istituzionale, le priorità politiche, le strategie, gli obiettivi e gli indicatoridell'amministrazione. Questo rende esplicita e comprensibile la performance attesa, ossia il contributo che l'amministrazione intendeapportare attraverso la propria azione alla soddisfazione dei bisogni della collettività. Gli obiettivi del Piano sono coerenti con quellicontenuti nel piano della trasparenza e nel piano anticorruzione.

Descrizione

Stato di avanzamentoLa Direzione Generale: in relazione alla consuntivazione 2016: ha prediposto la Relazione sulla performance anno 2016, la Relazione è stataesaminata dal Nucleo di valutazione in data 22/02/2017 ed approvata con Atto del Sindaco metropolitano n. 35 del 1/03/2017. In relazionealla programmazione 2017, ha prediposto il Documento unico di programmazione (DUP), approvato dal Consiglio metropolitano condelibera N. 30 del 28/06/2017 (I.P. 1625/2017); il Piano della performance anno 2017 approvato con atto sindacale n. 129 del 28 giugno2017 contestualmente all'approvazione del Piano esecutivo di gestione 2017.


624 PREDISPOSIZIONE DUP 30 Numero 1 1 100625 APPROVAZIONE PIANO DELLA PERFORMANCE 30 Numero 1 1 100626 APPROVAZIONE RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 40 Numero 1 1 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 289 VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE


Avvio e conclusione del processo di valutazione: predisposizione delle istruzioni e del database dedicato, assistenza ai settori,predisposizioni sintesi di valutazione per il Nucleo, predisposizione atti conclusivi

Descrizione

Stato di avanzamentoIl 10/03/2017 il Direttore Generale ha avviato le procedure per la valutazione della performance individuale relativa all'ann 2016 deidipendenti, delle p.o., delle a.p. e dei dirigenti. Alla fine del mese di aprile 2017 i dirigenti hanno concluso le valutazioni dei dipendenti edelle p.o. e delle a.p. comunicandolo al Servizio Controllo interno e organizzazione. I punteggi attribuiti e conservati nell'apposito database,hanno riguardato n. 514 valutazioni di cui: n. 41 p.o., n. 3 a.p., n. 32 dipendenti distaccati dalla Regione in Città metropolitana dal 1/01/2016(di cui 3 P.o.) e n. 3 comandi in entrata dalla Regione. Dopo la conclusione delle valutazioni del personale del comparto, il DirettoreGenerale ha effettuato la proposta di valutazione dei dirigenti di area e di settore nel corso di appositi colloqui individuali, mentre ildirigente dell'Area Servizi territoriali metropolitani ha effettuato la proposta di valutazione dei due dirigenti di Servizio dell'Area. Nellariunione del 24/05/2017 il Nucleo di valutazione ha esaminato il processo di valutazione e l'esito delle valutazioni del personale effettuatedai dirigenti ed ha inoltre validato le valutazione dei dirigenti effettuate dal Direttore Generale. La piena realizzazione dell'obiettivo haconsentito di rispettare la scadenza di giugno fissata per il pagamento degli incentivi di produttività ai dipendenti e della retribuzione dirisultato ai dirigenti e alle p.o. ed a.p..


623 VALUTAZIONE DIPENDENTI E DIRIGENTI ANNO PRECEDENTE 100 Data 30/06/2017 08/06/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 364 SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE


Il Regolamento di organizzazione e l'allegato Sistema di misurazione e valutazione della performance, approvato con delibera di Giuntaprovinciale n. 239 del 10/06/2014, devono essere adeguati al fine di recepire le nuove competenze attribuite al Nucleo di valutazione inmateria di trasparenza ed anticorruzione. La modifica sarà ancor più necessaria qualora venisse approvata, entro il corrente anno, lamodifica al dal D. Lgs. 150/2009 (ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico), il cui schema di Decreto è attualmente all'esame delParlamento.

Descrizione

Stato di avanzamentoIl Sistema di misurazione e valutazione della performance per l'anno 2018 è stato approvato con Atto del Sindaco metropolitano del20/12/2017 rispettando, oltre che l'obiettivo previsto, il termine del 22/12/2017 previsto dal D. Lgs. 74/2017 che prevedeva per leamministrazioni pubbliche l'adeguamento dei Sistemi alle nuove disposizioni normative entro 6 mesi dalla pubblicazione del Decreto(22/06/2017). Prima della sua approvazione il Sistema è stato presentato al Comitato di direzione, alle OOSS e RSU dei dipendenti, alle OO.SS. dell'area della dirigenza. Infine, prima della sua approvazione, in data 12/12/2017 il Nucleo di Valutazione ha espresso parere positivo,previsto dalla norma, sulle modifiche apportate al Sistema di misurazione e valutazione della performance per l'anno 2018.


767 APPROVAZIONE REVISIONE SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLAPERFORMANCE

100 Data 31/12/2017 20/12/2017 100

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Obiettivo generale PIANO STRATEGICO METROPOLITANO99

Obiettivo specifico 292 PSM 2.0


E' in corso la ricognizione dei progetti strategici in atto in Città metropolitana, nelle Unioni di Comuni e nel Comune di Bologna tramite lacompilazione di una Scheda che contiene una descrizione del progetto, del suo stato di attuazione, del quadro normativo di riferimento efonti di finanziamento. Si organizzeranno una serie di incontri nelle Giunte delle Unioni dei Comuni con il coinvolgimento di eventualistakeholder per promuovere la progettazione stessa nei territori. "Strategicità e metropolitanità" saranno i criteri che guideranno le sceltedel PSM 2.0. che dovrà avere la capacità di innescare un processo di rivitalizzazione economica, sociale e culturale nell'area metropolitana,attivare sinergie tra finanziamenti pubblici e privati e garantire qualità e innovatività sempre con uno sguardo oltre che ai territori confinantianche al panorama nazionale ed internazionale. Saranno costituiti il Consiglio di Sviluppo e l'Advisory Board quali strumenti di ausilio perla redazione del PSM 2.0. l piano conterrà obiettivi generali, settoriali e trasversali di sviluppo nel medio e lungo termine per l'areametropolitana in coerenza con le linee di indirizzo e la nuova programmazione economica-finanziaria: esso diviene così lo strumentoessenziale per una allocazione calibrata e razionale delle risorse disponibili, mirata alla definizione della nuova identità metropolitana e allosviluppo sociale ed economico della sua comunità.

Descrizione

Stato di avanzamentoIn continuità con il lavoro svolto nel 2016 ed in sintonia con una visione della Città metropolitana quale ente federante, si è proceduto allaredazione dei documenti propedeutici al PSM 2.0. E' stata realizzata una ricognizione delle azioni che la Città metropolitana, le Unioni deiComuni e il Comune di Bologna stanno compiendo in coerenza con gli obiettivi strategici. Sono stati organizzati degli incontri con le giuntedelle Unioni e del Comune di Bologna, al fine di elaborare il documento Città metropolitana, Unioni e Comune di Bologna: insieme percostruire il PSM 2.0. Resoconto della fase preparatoria. Parallelamente è stata condotta un'analisi di contesto dell'area metropolitana basatasu una serie di indicatori che restituiscono una fotografia del nostro territorio, e del suo posizionamento rispetto alle altre CM. Da questopercorso sono emersi i temi e gli obiettivi che hanno dato corpo al Documento preliminare PSM 2.0, documento aperto e punto di partenzaper sviluppare quel confronto con gli enti pubblici e privati essenziale alla definizione del testo definitivo, e i cui contenuti sono statipresentati alle amministrazioni locali nel seminario del 1° dicembre 2017.


619 PREDISPOSIZIONE DEL REPORT SULLA RICOGNIZIONE DELLA PROGETTUALITA'METROPOLITANA A SEGUITO DELL'AVVIO DELLA FASE DI ASCOLTO DELLE UNIONIDEI COMUNI

25 Numero 1 1 100

620 SOTTOSCRIZIONE DELL'ACCORDO FRA LA CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA EL'ALMA MATER -UNIBO PER LA COSTITUZIONE DELL'ADVISORY BOARD

25 Numero 1 1 100

621 REDAZIONE DOCUMENTO TECNICO PRELIMINARE PSM 2.0 50 Numero 1 1 100

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Obiettivo generale SERVIZIO STUDI E STATISTICA PER LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA121

Obiettivo specifico 291 STUDI E RICERCHE


Messa a punto delle condizioni per la ripresa dell'attività demoscopica, rinnovamento della dotazione infrastrutturale e del parco rilevatori;nuovo rapporto con utenti storici del servizio. Sul fronte aziende pubbliche, nuova collaborazione con SRM (presso cui il Servizio ha vinto lagara per lo svolgimento di 2 indagini sul TPL nel triennio 2017-2018-2019, curando l'edizione 2017 integrata da altre 2 indagini, epredisponendo l'edizione 2018) e con TPER spa. Sul fronte enti pubblici/collaborazione itneristituzionale, ripresa delle rilevazioni annuali sullapercezione della sicurezza promosse dalla Regione Emilia-Romagna, nell'ambito di un più ampio progetto di ricerca che coinvolge il Comunedi Bologna per uno specifico approfondimento sui temi della sicurezza urbana e metropolitana. La conoscenza delle tematiche propriamentemetropolitane sarà approfondita ulteriormente mediante l'elaborazione degli indicatori per l'edizione 2017 del fascicolo del BES. Prosegue lacollaborazione del Servizio con altri Settori/Servizi dell'Ente, attraverso la realizzazione della relazione di contesto per il documento unico diprogrammazione della CM, la collaborazione alla redazione della "Mappa delle opportunità imprenditoriali dell'Appennino" (Sviluppoeconomico), quella all'indagine SULPITER sulla logistica delle merci, la realizzazione di contributi per la Rubrica "#BolognaMetropolitana innumeri" del progetto SOCIAL del Servizio Comunicazione.

Descrizione

Stato di avanzamentoAumentate numero postazioni per attività demoscopica, aggiornato software e attivato nuovo elenco rilevatori (bando). Per SRM sono staterealizzate 2 indagini sul TPL rivolte ai cittadini della CM e agli abbbonati TPER e 1 indagine agli utenti TPER della sosta in struttura e carsharing (consegna lavori PG 26078 del 28/04/17). Per TPER sono state realizzate 2 indagini sul SFM (determina CIS PG 69328 del 22/11/17).E' stata realizzata un'indagine sulla percezione della sicurezza per la Regione, il Comune di Bologna e la Città metropolitana, conapprofondimenti in ambito locale sulla sicurezza urbana (consegna lavoro Regione PG 71479 del 01/12/17, determine CIS Comune PG 66965del 13/11/17 e CM PG 63435 del 26/10/17). E' stato realizzato il fascicolo del BES relativo alla Città metropolitana di Bologna, edizione 2017(mail 7/12/2017). In collaborazione con altri Servizi dell'Ente, è stata realizzata una scheda descrittiva del contesto socio-economico per ilDUP (mail consegna 19/12/17); è stato redatto, in collaborazione con lo Sviluppo economico, il rapporto sulla "Mappa delle opportunitàimprenditoriali dell'Unione Savena-Idice" (mail consegna 30/11/17); sono state realizzate le indagini SULPITER sulla logistica delle merci conil servizio Mobilità (mail consegna 04/09/17 e 22/12/17); sono stati forniti contributi periodici per la Rubrica "#BolognaMetropolitana innumeri" del progetto SOCIAL del Servizio Comunicazione (sito statistica CM).


735 REPORT SU INDAGINI TPL PER SRM, EDIZIONE 2017: POPOLAZIONE, ABBONATI,SERVIZI TPER

20 Numero 3 3 100

779 REPORT SULLA SICUREZZA E CRIMINALITÀ IN RER, CM E COMUNE BO 20 Numero 1 1 100780 CONTRIBUTI PER LA RUBRICA DEL PROGETTO SOCIAL

"#BOLOGNAMETROPOLITANA IN NUMERI"10 Numero 25 25 100

781 INDAGINE SULLA LOGISTICA DELLE MERCI PER PROGETTO EUROPEO SULPITER 10 Numero 1 1 100Pagina 92 di 107

Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017782 REPORT CON ANALISI DEL CONTESTO DEMOGRAFICO, SOCIALE ED ECONOMICO

NELL'UNIONE SAVENA-IDICE PER "MAPPA DELLE OPPORTUNITÀ IMPRENDITORIALIDELL'APPENNINO"

10 Numero 1 1 100

783 REALIZZAZIONE DEL FASCICOLO DEL BES CM 2017 20 Numero 1 1 100784 RELAZIONE DI CONTESTO AL DUP DELLA CM 10 Numero 1 1 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 373 COLLABORAZIONE STATISTICA CON IL COMUNE DI BOLOGNA


Approvazione dell'Accordo attuativo sulla collaborazione statistica con il Comune di BO.

Definizione e attuazione del relativo piano delle attività 2017, articolato in 5 ambiti di azione indicati nelle linee guida approvate dall'Ufficiodi Presidenza della Città metropolitana (1. Rilevazioni; 2. Dati; 3. Strumenti; 4. Prodotti; 5. Diffusione), con riferimento alla ripresadell'attività demoscopica (studio di fattibilità relativo ad un'indagine sulla Qualità della vita nell'area metropolitana), all'implementazionedella raccolta di dati statistici, all'individuazione e condivisione di nuove tecniche e metodiche di comunicazione e diffusione delleinformazioni.

L'Accordo, esempio significativo di cooperazione istituzionale, si concentra sui "Prodotti", intesi quali studi/report a carattere settoriale:Report sui redditi 2015; rinnovamento dello Studio annuale 2016 sui dati riferiti agli incidenti stradali, rilevati direttamente dalle Forzedell'Ordine, nel Comune capoluogo e nell'area metropolitana; realizzazione dell'Atlante metropolitano (elaborazione statistica, testuale,grafica e informatica, destinata a fornire informazioni di tipo georeferenziato, interattivo, aggiornato nel tempo, con relativa pubblicazionesul web). Nel 2017 si prevede una prima ideazione ed una realizzazione a livello di prototipo, con l'obiettivo di arrivare ad una definizioneeditoriale compiuta nei prossimi anni.

Descrizione

Stato di avanzamentoE' stato approvato e sottoscritto l'Accordo attuativo sulla collaborazione statistica con il Comune di BO (riferimento). E' stato presentato ilpiano delle attività 2017 in Ufficio di Presidenza in data 24/03/2017 ed è stato completamente attuato nel corso dell'anno 2017. Secondotale piano di attività, sono stati realizzati e pubblicati sui siti di statistica del comune di Bologna e della CM: il report sui redditi 2015, loStudio annuale sugli incidenti stradali 2016, l'Atlante metropolitano. Il report sui redditi è stato presentato durante la conferenza stampa del19/04/2017, l'Atlante Metropolitano è stato presentato durante il convegno nazionale del 30/10/2017.


785 APPROVAZIONE E SOTTOSCRIZIONE DELL'ACCORDO 10 Data 11/01/2017 11/01/2017 100786 REPORT SUI REDDITI 2015 NEI COMUNI DELLA CITTÀ METROPOLITANA 15 Numero 1 1 100787 REPORT SUGLI INCIDENTI STRADALI A BOLOGNA E NELL'AREA METROPOLITANA 35 Numero 1 1 100788 ATLANTE METROPOLITANO 40 Numero 1 1 100

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Obiettivo generale PATTO PER BOLOGNA METROPOLITANA174

Obiettivo specifico 377 ACCORDO DI PROGRAMMA: INTERVENTI DA FINANZIARE CON RISORSE DEL FONDO PER LOSVILUPPO E LA COESIONE (FSC) 2014-2020


Sulla base delle linee di sviluppo e delle aree di intervento, condivise tra il Comune di Bologna, la Città Metropolitana, il Governo e la regioneEmilia Romagna, sono stati identificati gli interventi prioritari e l'importo dei finanziamenti. Le risorse FSC 2014-2020 assegnate ammontanoad un totale di euro 107 milioni a cui vanno aggiunti 3 milioni di euro finanziati da risorse FSC assegnati alla Regione Emilia Romagna. Dei107 ml di euro 62 saranno assegnati alla Città Metropolitana di Bologna, 37 al Comune di Bologna, 4,5 alle Unioni di Comuni e 3,5 a singolicomuni del territorio. L'iter amministrativo per l'assegnazione dei finanziamenti prevede l'approvazione del Comitato interministeriale per laprogrammazione economica (CIPE) e le successive verifiche di congruità del Ministero dell'economia e il controllo preventivo della Corte deiConti.

Descrizione

Stato di avanzamentoNella seduta del 7 agosto 2017, il CIPE ha deliberato l'assegnazione di 110 milioni di euro provenienti dal Fondo per lo sviluppo e lacoesione 2014-2020 al Comune di Bologna e alla Città metropolitana per interventi strategici e prioritari per il territorio. Gli interventi chesaranno finanziati riguardano la mobilità e le infrastrutture (31 milioni di euro per il Nodo di Rastignano e 4 milioni di euro per il progetto delTram), l'ampliamento dell'offerta per l'edilizia residenziale pubblica nella città di Bologna (28 milioni di euro per i lotti H e N dell'ex MercatoOrtofrutticolo), il contrasto al dissesto idrogeologico nel territorio metropolitano, le azioni per il rilancio dell'Appennino e la manutenzionestraordinaria degli edifici delle scuole secondarie di secondo grado (30 milioni di euro), culturali e sportivi. In data 16 settembre 2017 èstata la firma dell'accordo di programma fra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Regione Emilia Romagna e la Città metropolitana diBologna sui fondi fsc 2014-2020. A seguire è stata la registrazione della Delibera da aprte della Corte dei Conti e la pubblicazione inGazzetta Ufficiale (22 gennaio 2018)


801 ASSEGNAZIONE DEI FINANZIAMENTI FSC DA PARTE DEL CIPE 50 Data 07/08/2017 07/08/2017 100802 FIRMA DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA FRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI

MINISTRI, LA REGIONE EMILIA ROMAGNA E LA CITTÀ METROPOLITANA DIBOLOGNA SUI FONDI FSC 2014-2020

50 Data 16/09/2017 16/09/2017 100

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175

Obiettivo specifico 370 REPORT STATISTICI PER I COMUNI E LE UNIONI A SUPPORTO DEL DUP


Costruzione di un database su base comunale, in serie storica, attraverso la ricerca di dati su vari portali nazionali integrata conl'acquisizione dei dati individuali anagrafici dei residenti nei Comuni metropolitani. I dati si elaborano definendo delle schede analitiche perogni Ente, articolate in oltre 230 indicatori di natura demografica, sociale ed economica. Tali schede definiscono inoltre la base per laredazione di relazioni specifiche.

Descrizione

Stato di avanzamentoDopo aver costruito il database su base comunale, in serie storica, attraverso la ricerca di dati di varie fonti integrata con l'acquisizione deidati individuali anagrafici dei residenti nei Comuni metropolitani, sono state elaborate le schede analitiche, articolate in oltre 230 indicatoridi natura demografica, sociale ed economica, sia per tutti i Comune della Città metropolitana che per tutte le Unioni comunali.Le schedesono state inviate ai Comuni per email e pubblicate sul sito della statistica.


789 NUMERO DI SCHEDE COMUNALI PRODOTTE 100 Numero 55 55 100

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Obiettivo generale ORGANIZZAZIONE, SVILUPPO E GESTIONE POLITICHE PER IL PERSONALE177

Obiettivo specifico 363 REVISIONE DELLA PESATURA DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI INDIVIDUATE DALLARIORGANIZZAZIONE APPROVATA NEL 2016


Il Sindaco metropolitano ha conferito i nuovi incarichi dirigenziali a decorrere dal 1/10/2016 sulla base della riorganizzazione delle struttureapicali approvata nel mese di marzo 2016 e tenuto conto del forte calo del numero di dirigenti. Si rende pertanto necessario procedere allarevisione della pesatura e della graduazione retributiva delle posizioni dirigenziali.

Descrizione

Stato di avanzamentoLa revisione della pesatura ha riguarda n. 8 posizioni dirigenziali presenti in dotazione organica, di cui due coperte con dirigenti assunti atempo determinato a fine 2016. Nel mese di dicembre 2016, i dirigenti hanno predisposto e trasmesso la descrizione della propria posizionedirigenziale alla Direzione generale. Le schede di descrizione sono state verificate sotto il profilo dell'adeguatezza e della coerenza con leattività e gli obiettivi attribuiti a ciascun settore\area da parte della direzione politica. Il Direttore Generale ha successivamente elaboratouna proposta di graduazione delle posizioni dirigenziali, illustrata al Nucleo di valutazione nella riunione del 22/02/2017 ricevendo parerefavorevole. L'esito complessivo del lavoro svolto è stato quindi illustrato al Sindacato dei dirigenti nell'incontro del 24/02/2017. Infine larevisione della pesatura è stata approvata con Atto del Sindaco metropolitano del 1/03/2017.


766 APPROVAZIONE REVISIONE DELLA PESATURA DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI 100 Data 01/03/2017 01/03/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/201700023 - Corpo di Polizia provinciale città metropolitanaSettore

Obiettivo generale SVILUPPO DELLA RETE DI VIGILANZA136

Obiettivo specifico 349 REVISIONE DEL MODELLO DI VIGILANZA TERRITORIALE

CdR 00023 - Corpo di Polizia provinciale città metropolitana

Introduzione, sperimentale, di modifiche orarie e di turnazione (per razionalizzare i servizi), di modifiche organizzative (obbligatorietàdell'uscita di coppia in pattuglia e doppia pattuglia serale con reperibilità di un ispettore) per la messa in sicurezza operativa del personale.

Descrizione

Stato di avanzamentoCon determinazione dirigenziale IP 1400/2017 è stato adottato in via sperimentale (dall'1 giugno al 31 dicembre 2017) l'orario di servizio ela disciplina dei turni degli operatori del Corpo di polizia provinciale della Città metropolitana di Bologna. La sperimentazione - sul cuiandamento si sono informati periodicamente (dal mese di luglio a novembre) il Settore programmazione e gestione risorse e le OOSS - hadato esito positivo sia come gradimeto del personale in divisa sia con riferimento ad una più efficace e coordinata articolazione dei servizioltre che con riguardo alla copertura domenicale e notturna delle attività di controllo, garantendo complessivamente una migliore sicurezzadegli operatori.


748 DETERMINA DI RIORGANIZZAZIONE 50 Data 01/06/2017 01/06/2017 100796 MONITORAGGIO SULL'ANDAMENTO DELLA FASE DI SPERIMENTAZIONE 50 Data 30/11/2017 30/11/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/201700023 - Corpo di Polizia provinciale città metropolitanaSettore

Obiettivo generale ATTIVITA' DI CONTROLLO STRADALE137

Obiettivo specifico 350 INNOVAZIONE ED INTEGRAZIONE DEGLI STRUMENTI DI CONTROLLO STRADALE

CdR 00023 - Corpo di Polizia provinciale città metropolitana

Introdurre e/o sviluppare modalità tecniche o strumentali di controllo, al fine di assicurare una più articolata ed efficace - sotto il profilo delleprevenzione e delle sanzioni - attività di controllo del territorio e della sicurezza stradale. Adozione di alcuni PREVELOX per assicurare ilcontrollo dinamico su strade ad alta incidentalità.

Descrizione

Stato di avanzamentoI test e le simulazioni operative hanno interessato l'intero personale del Corpo non limitandosi al coinvolgimento del solo nucleo di poliziastradale. L'affidabilità gestionale dell'utilizzo delle apparecchiature ne consente l'attivazione da gennaio 2018. I 31 controlli si sono svolti dal17/10 al 16/12/2017 in varie strade del territorio provinciale.


749 GIORNATE DI CONTROLLO EFFETTUATE 100 Numero 30 31 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/201700024 - Segreteria GeneraleSettore

Obiettivo generale PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITA' E DELLA TRASPARENZA2

Obiettivo specifico 354 ADEGUAMENTO ANNUALE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLATRASPARENZA. ATTUAZIONE DEL VIGENTE PTPCT

CdR 00024 - Segreteria Generale

Adeguamento annuale del PTPCTMonitoraggio del piano 2017-2019 anche tramite il flusso informativo verso il R.P.C.T.; rendicontazione sulleiniziative intraprese attraverso la relazione del responsabile redatta anche secondo la scheda standard elaborata da ANAC.

Descrizione

Stato di avanzamentoIl PTPCT 2017-2019 è stato adeguato alle indicazioni del PNA 2016. Con delibera del Consiglio metropolitano n. 2/2017 sono state dettate lelinee di indirizzo cui il PTPCT adottato con Atto sindacale n. 11/2017 si è uniformato. La documentazione è stata inserita sul sito"amministrazione trasparente" nell'apposita sezione. Il monitoraggio dell'attuazione delle misure, redatto su scheda standard elaborata daANAC e resa nota con comunicato dell'11/12/2017, è stato pubblicato sul sito il 31/01/2018, termine prorogato da ANAC al fine di farlocoincidere con quello di aggiornamento del PTPCT.


753 MAPPATURA E VALUTAZIONE DEL RISCHIO, INDIVIDUAZIONE DELLE MISURE DIPREVENZIONE PTPCT 2017-2019

30 Data 31/01/2017 31/01/2017 100

754 MONITORAGGIO ATTUAZIONE MISURE PTPCT 70 Data 31/12/2017 31/12/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 355 PROMOZIONE COLLABORAZIONE CON GLI ENTI PER FARE RETE SULLA PREVENZIONE DELLA

MALA AMMINISTRAZIONE


Istituzione del tavolo dei RPCT metropolitani e partecipazione alle attività dell'osservatorio regionale sulla legalità.

Descrizione

Stato di avanzamentoAvvalendosi del Tavolo tecnico di coordinamento amministrativo - di cui all'art. 10, comma 6, del Regolamento per il funzionamento el'organizzazione della Conferenza metropolitana e dell'Ufficio di presidenza - sono stati organizzati tre incontri in data 10/5/17, 10/10/17 e11/12/17. Le riunioni sono state allargate alla Prefettura di Bologna ed alle società partecipate dell'Ente ed hanno avuto ad oggetto iniziativedi integrazione e collaborazione con gli RPCT di tali enti. Con Atto sindacale n. 233/2017 si è aderito formalmente alla Rete regionale perl'integrità e la trasparenza, costituita il 23/11/17 in attuazione della delibera di Giunta regionale n. 1582/2017. Nell'ambito della L.R. n.18/2016, la Regione ha costituito la Consulta regionale per la legalità e la cittadinanza responsabile, cui hanno partecipato il Consiglieredelegato Marco Monesi ed i referenti tecnici individuati per competenza rispetto ai tavoli tematici istituiti.


755 INCONTRI CON RPCT METROPOLITANI 80 Numero 3 3 100756 PARTECIPAZIONE ATTIVITÀ OSSERVATORIO REGIONALE 20 Data 31/12/2017 31/12/2017 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 356 ATTUAZIONE MAGGIORI LIVELLI DI TRASPARENZA


Promozione di maggiori livelli di trasparenza anche attuando compiutamente la disciplina sull'accesso civico di cui all'art. 5 del D.Lgs. n.33/2013

Descrizione

Stato di avanzamentoAttuazione della normativa in materia di Trasparenza- proposta di sezione dedicata alla trasparenza del PTPCT e allegato B relativo a tale tema- costituzione gruppo di lavoro in materia di trasparenza e relative riunioni- relazione all'OIV (Nucleo) sugli adempimenti in materia- adeguamento della sezione del sito istituzionale denominata "Amministrazione trasparente", alle nuove disposizioni di cui all'all. B- realizzazione di una sezione specifica del sito istituzionale dedicata all'esercizio del diritto di accesso in tutte le modalità, costruzione dellamodulistica per l'esercizio del diritto dall'esterno, aggiornamento della pagina intranet a supporto degli uffici per gli adempimenticonseguenti predisposizione schemi di atto- formazione interna all'ente in materia di esercizio del diritto di accesso, trasparenza e nuovo regolamento sull'accesso, con predisposizionedel materiale formativo (slide .ppt) - numero 3 incontri- richiesta, acquisizione, selezione e pubblicazione dei dati patrimoniali reddituali e cv degli amministratori della Città metropolitana- supporto al Segretario generale in occasione di un'ispezione della Guardia di finanza su mandato dell'Anac per il controllo degliadempimenti in materia di trasparenza e anticorruzione.


757 PREDISPOSIZIONE DI UN'APPOSITA SEZIONE DEL PTPCT DI ATTUAZIONE DELLATRASPARENZA SECONDO QUANDO PREVISTO DAL D.LGS 25 MAGGIO, N. 97 (CDFOIA)

50 Data 31/01/2017 31/01/2017 100

758 PREDISPOSIZIONE DEGLI ATTI ANCHE DI NATURA REGOLAMENTARE PERL'ATTUAZIONE DEL NUOVO ISTITUTO DELL'ACCESSO CIVICO (CIRCOLARE SG,MODULISTICA, SCHEMA REGOLAMENTARE, ISTITUZIONE GRUPPO DI LAVORO DIATTUAZIONE)

50 Numero 5 15 100

Pagina 102 di 107


Obiettivo generale CONSULENZA, TUTELA E DIFESA46

Obiettivo specifico 351 TUTELA E DIFESA DELLA CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA


Tutela dell'Ente nelle discipline amministrative, civilistiche (incluso il pubblico impiego) e tributarie. Patrocinio diretto dell'Ente in giudizio.Prevenzione e componimento delle controversie tramite la partecipazione a procedure di mediazione, conciliazione, negoziazione epredisposizione accordi transattivi. Assolvimento degli adempimenti legali relativi al contenzioso affidato. Coordinamento dei rapporti consoggetti interni ed esterni (Organi Politici, Dirigenza, Enti, Istituzioni, Organi Giudiziari, Legali esterni, Compagnie Assicurative, ecc.).

Descrizione

Stato di avanzamentoTutela dell'Ente nelle discipline amministrative, civilistiche (incluso il pubblico impiego) e tributarie. Patrocinio diretto dell'Ente in giudizio.Prevenzione e componimento delle controversie tramite la partecipazione a procedure di mediazione, conciliazione, negoziazione epredisposizione accordi transattivi. Assolvimento degli adempimenti legali relativi al contenzioso affidato. Coordinamento dei rapporti consoggetti interni ed esterni (Organi Politici, Dirigenza, Enti, Istituzioni, Organi Giudiziari, Legali esterni, Compagnie Assicurative, ecc.). Nel2017 sono stati assunti 35 patrocini interni su 36 . L'unico incarico esterno è stato affidato in una causa vertente in materia penale, che nonrientra nelle competenze dell'Avvocatura civica metropolitana; inoltre, trattandosi di un giudizio di appello, sussistevano esigenze dicontinuità della difesa.


750 PATROCINI DIRETTI RISPETTO AL TOTALE DELLE COSTITUZIONI 100 Numero 88 97 100

Pagina 103 di 107

Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 352 CONSULENZA ALLA CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA SU TEMATICHE GIURIDICHE RILEVANTI

E AI FINI DELLA PREVENZIONE DEL CONTENZIOSO


Consulenza alle Strutture dell'Ente su tematiche giuridiche rilevanti limitatamente ai casi di cui alla circolare del Segretario generale PG. n.61166/2015 in data 7/5/2015 e su sua richiesta.

Formulazione di pareri scritti, ivi compresa, talvolta, la predisposizione di schemi di atti e/o di comunicazioni, ovvero in occasione di appositiincontri, in risposta a quesiti parimenti formulati per iscritto.

Interventi ai fini della prevenzione del contenzioso.

Descrizione

Stato di avanzamentoConsulenza giuridico amministrativa alle Strutture dell'Ente su tematiche giuridiche rilevanti. Formulazione di pareri scritti, ivi compresa,talvolta, la predisposizione di schemi di atti e/o di comunicazioni, ovvero in occasione di appositi incontri, in risposta a quesiti parimentiformulati per iscritto. Interventi ai fini della prevenzione del contenzioso. Nel 2017 sono stati resi 25 pareri scritti.


751 TEMPI MEDI DI RISPOSTA AI QUESITI FORMULATI (TERMINE MAX RILASCIO PARERI30 GG LAVORATIVI)

100 Tempo 15 10 100

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175

Obiettivo specifico 353 CONSULENZA, TUTELA E DIFESA DEGLI ENTI DEL TERRITORIO METROPOLITANO


Tutela degli Enti costituenti l'ufficio unico Avvocatura civica metropolitana nelle discipline amministrative, civilistiche (incluso il pubblicoimpiego) e tributarie. Patrocinio diretto degli Enti in giudizio. Prevenzione e componimento delle controversie tramite la partecipazione aprocedure di mediazione, conciliazione, negoziazione e predisposizione accordi transattivi. Assolvimento degli adempimenti legali relativi alcontenzioso affidato. Coordinamento dei rapporti con soggetti interni ed esterni. Consulenza giuridico amministrativa alle Strutture degliEnti, su tematiche giuridiche rilevanti. Formulazione di pareri scritti, a volte accompagnati da schemi di atti e/o di comunicazioni, ovvero inoccasione di appositi incontri, in risposta a quesiti parimenti formulati per iscritto. Interventi ai fini della prevenzione del contenzioso.

Descrizione

Stato di avanzamentoTutela degli Enti costituenti l'ufficio unico Avvocatura civica metropolitana nelle discipline amministrative, civilistiche e tributarie. Patrociniodiretto degli Enti in giudizio. Prevenzione e componimento delle controversie tramite la partecipazione a procedure di mediazione,conciliazione, negoziazione e predisposizione accordi transattivi. Assolvimento degli adempimenti legali relativi al contenzioso affidato.Coordinamento dei rapporti con soggetti interni ed esterni. Nel 2017 sono stati assunti 15 patrocini per gli Enti convenzionati. Consulenzagiuridico amministrativa alle Strutture dell'Enti, su tematiche giuridiche rilevanti. Formulazione di pareri scritti, a volte accompagnati daschemi di atti e/o di comunicazioni, ovvero in occasione di appositi incontri, in risposta a quesiti parimenti formulati per iscritto. Interventi aifini della prevenzione del contenzioso. Nel 2017 sono stati rilasciati 20 pareri scritti.


752 PERCENTUALE RILASCIO PARERI SCRITTI ENTRO 30 GG LAVORATIVI 100 Numero 90 100 100

Pagina 105 di 107


Obiettivo generale CONTROLLI INTERNI178

Obiettivo specifico 300 REFERTO ANNUALE ALLA CORTE DEI CONTI


Il referto annuale riguarda la regolarità della gestione e l'efficacia e sull'adeguatezza del sistema dei controlli interni adottato, sulla basedelle linee guida deliberate dalla sezione delle autonomie della Corte dei conti. Il referto, sottoscritto dal Sindaco della Città Metropolitana,avvalendosi del Segretario generale viene inviato alla sezione regionale di controllo ed alla sezione autonomie della Corte dei Conti

Descrizione

Stato di avanzamentoIl referto è stato predisposto sulla base del modello approvato dalla Corte dei Conti con deliberazione n. 5/2017. Con il supporto dell'U.O.Controllo interno e dell'U.O. Segreteria generale e appalti si sono raccolti e assemblati i dati per il referto annuale, sottoscritto e trasmessoalla Corte dei Conti Sezione di controllo in data 21/6/17.


622 INVIO REFERTO ANNUALE 100 Numero 1 1 100

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Relazione sulle perfomance - Consuntivo al 31/12/2017Obiettivo specifico 357 CONTROLLI SUCCESSIVI DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA


Controlli successivi di regolarità amministrativa, a campione, sulle tipologie di determinazioni e nella misura definita con apposito atto delSegretario Generale. Comunicazione ai dirigenti interessati delle eventuali illegittimità riscontrate e, in esito al contraddittorio, formulazionedel giudizio definitivo sull'atto esaminato. Relazione semestrale con le risultanze dell'attività di controllo successivo, ivi compresi rilievigenerali e correttivi apportati.

Descrizione

Stato di avanzamentoIl controllo è stato effettuato sugli atti definitivi adottati dall'1/9/16 al 31/12/16 sulla base della direttiva del Segretario Generale IP n.1996/2016, nonché su quelli del periodo 1/1/17-31/7/17 sulla base della nuova direttiva IP n. 776/2017. Gli esiti del controllo sono riportatirispettivamente nelle relazioni PG n. 35908/2017 e PG n. 73143/2017, trasmesse a: Sindaco, Dirigenti, Posizioni Organizzative, Responsabilidi procedimento, Nucleo di Valutazione e Presidente del Collegio dei Revisori.


759 RELAZIONE SEMESTRALE SULL'ESITO DEI CONTROLLI DI REGOLARITÀAMMINISTRATIVA EX ART. 9 REGOLAMENTO PROV. SUL SISTEMA DEI CONTROLLIINTERNI

100 Numero 2 2 100

Pagina 107 di 107

relazione perfomance 2017 · "garsia" metropolitano 100 100 161 copertura con banda ultra...

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