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1 C O M U N E D I L U G O PROVINCIA DI RAVENNA REALIZZAZIONE DI UNA STRUTTURA MONUMENTALE A CELEBRAZIONE DEI VALORI FONDANTI LA REPUBBLICA E LA COSTITUZIONE E A RICORDO DELLE LOTTE DI LIBERAZIONE E DEI VALORI DELL’EUROPA Relazione Tecnica Redatto dal Servizio Patrimonio

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C O M U N E D I L U G O

PROVINCIA DI RAVENNA

REALIZZAZIONE DI UNA STRUTTURA MONUMENTALE A CELEBRAZIONE

DEI VALORI FONDANTI LA REPUBBLICA E LA COSTITUZIONE E A

RICORDO DELLE LOTTE DI LIBERAZIONE E DEI VALORI

DELL’EUROPA

Relazione Tecnica

Redatto dal Servizio Patrimonio

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Legge di riferimento: L.R. 16/02- D.C.R. 92/06 Programma Regionale per la promozione della qualità architettonica e paesaggistici . INTRODUZIONE Dalla “Costituzione italiana” del ’48 al “Trattato di Lisbona” del 2009 si riscontra la persistenza di alcuni valori che, a distanza di oltre mezzo secolo, continuano ad occupare una centralità da cui non è possibile prescindere. Il primato dei diritti, sia nella sfera spirituale sia in quella del lavoro; l’attenzione dedicata al tema delle libertà individuali, così come alla solidarietà, alla tolleranza e al pluralismo; l’enfasi posta sul tema dello sviluppo della cultura e della ricerca; la promozione della pace e della giustizia; sono tutte questioni che conservano la loro dirompente attualità quali obiettivi da perseguire da parte di una società autenticamente democratica. Gli artisti che parteciperanno al “Bando di concorso per la realizzazione di una struttura monumentale a celebrazione dei valori fondanti la Repubblica e la Costituzione e a ricordo delle lotte di liberazione e dei valori dell’Europa” dovranno rifarsi a quella centralità e a quei valori. Per quanto riguarda invece il piano semantico più strettamente legato al sito, gli artisti sono invitati a considerare l’insieme delle componenti semiologiche, memoriali, antropologiche, sociali ed architettoniche del luogo, al fine di favorire un’integrazione armonica dell’opera nel contesto storico-architettonico nel quale essa dovrà essere collocata. PRESENTAZIONE Il monumento e la Piazza del Mercato. La zona nord-ovest del nucleo storico, a ridosso della Rocca Estense, ricca di valenze storico-ambientali, è stata individuata quale sito ove collocare il monumento; in questa parte della città è infatti prevista una serie di interventi di riqualificazione per la definizione di un luogo di ampie dimensioni che potremmo denominare, per riferimenti storici e posizione geografica “La piazza del Mercato e del Monumento a ricordo delle lotte di Liberazione e dei valori dell’Europa” . In sostanza, si tratta della riqualificazione complessiva dell’attuale Piazza Garibaldi, già piazza del Mercato, così come definita nella Planimetria Napoleonica del 1810, che è inserita nella riqualificazione complessiva di tutte le piazze e spazi pubblici centrali della parte storica della Città di Lugo. E’ bene accennare che il Centro Storico di Lugo risulta caratterizzato da un sistema di strade, di cui le principali corrispondono al decumano ed al cardo massimo della centuriazione romana, e da slarghi e piazze gravitanti attorno alla Rocca ed al Pavaglione. La realtà architettonico-spaziale del nucleo storico di Lugo di Romagna, centro cittadino funzionale da secoli alle Fiere ed al Mercato Settimanale, è stata pertanto caratterizzata fin dal XVI secolo dal binomio costituito dalla Rocca (con lavori rilevanti nel periodo Estense XV-XVI sec.) e dal Pavaglione; quest’ultimo dal XVI al XVIII secolo era costituito dalla sola loggia est, che fungeva da collegamento della Rocca con il lato nord della Chiesa del Carmine, e dalla seconda metà del XVIII secolo si è evoluto nelle forme attuali di quadriportico con piazza centrale. La Rocca, sede del Municipio, è stata soggetta a lavori rilevanti, che ne hanno modificato la struttura; oggi, si presenta costituita da un’originaria struttura medievale e da caratteristici avamposti rinascimentali poligonali che, tra la fine del ‘700 e l’inizio dell’800, sono stati “convertiti” nel giardino pensile attuale. In tale contesto urbano Piazza Garibaldi è piazza del mercato nonché lo spazio più ampio del centro storico di

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Lugo; posizionata a nord della Rocca rappresenta “l’attracco” naturale di tutto il contesto territoriale extra-urbano verso Ferrara. Da sempre “Piazza del Mercato”, come si vede dalla planimetria topografica napoleonica del 1810, ora è parte integrante e polarizzante della viabilità urbana (parcheggio per 150 auto circa, corsie carrabili e diversi spartitraffico). Obiettivi della riorganizzazione/restauro della piazza Garibaldi sono pertanto il recupero della spazialità dell’antica piazza del Mercato, mediante la messa in atto di metodologie ormai classiche quali le pavimentazioni in pietra naturale (sotto forma di cubetti, “guidane” in lastre, ciottoli ecc.) e il posizionamento del Monumento a ricordo delle lotte di Liberazione e dei valori dell’Europa, come vero e proprio messaggio positivo e ponte verso il futuro ed a testimonianza dell’intervento attuale e per il rilancio qualitativo del luogo. SPECIFICHE PROGETTUALI RELATIVE AL MONUMENTO La realizzazione del monumento si colloca nel ciclo delle celebrazioni dedicate alla Liberazione, ai Trattati di Roma, alla Repubblica ed alla promulgazione della Costituzione, allacciandosi idealmente alle celebrazione del 150° anniversario dell’Unità Nazionale vista da Mazzini e Garibaldi e da molti intellettuali nei decenni successivi come la premessa per una grande Europa basata sui valori di uguaglianza e libertà. La collocazione del monumento costituisce coronamento del progetto in corso di realizzazione di riqualificazione delle piazze centrali di Lugo.L’installazione del monumento è finalizzata a contribuire al ridisegno del decoro complessivo della piazza Garibaldi (Piazza del Mercato nonché spazio urbano di maggiori dimensioni del Centro Storico);il concorso rappresenta lo strumento privilegiato per garantire il corretto inserimento dell’opera nel contesto architettonico, artistico e urbanistico. Posizionata a nord-ovest della Rocca in un punto naturale di “attracco” di tutto il contesto territoriale extra-urbano verso Ferrara, la Piazza Garibaldi risulta lo spazio più ampio del centro storico di Lugo ed anche il punto di maggiore visibilità per chi proviene dalle direzioni Ravenna e Bologna. RISULTATI ATTESI Il Monumento sarà un nuovo elemento artistico di alto valore simbolico, anche per la sua collocazione lungo una diagonale che incrocia il Castello Estense ed il monumento a Francesco Baracca. Cuore di questo complesso restano la Rocca ed il suo contesto Storico con i principali palazzi pubblici che fanno parte di un ambito territoriale di cui alla L.R. 3 Luglio 1998 n. 19 “Programma di Riqualificazione Urbana, Ambito n. 3” del Comune di Lugo denominato “il sistema delle Piazze e il Polo culturale”. Questa presenza darà alla piazza Garibaldi ed agli spazi adiacenti un grande slancio, una forte identità, una funzione di collegamento con le aree adiacenti in corso di riqualificazione. Nello specifico, il Monumento o Memoriale vuole essere il prototipo di una nuova monumentalità di respiro europeo, capace di sintetizzare la stretta relazione della Resistenza Europea al nazifascismo, in ideale continuità, con i sacrifici in nome della libertà dei giovani Patrioti risorgimentali e degli Intellettuali di livello europeo. CARATTERISTICHE TECNICHE E COSTO DELL’INSTALLAZIONE ARTISTICA Il concorso ha come obiettivo l’ideazione e realizzazione di un’opera d’arte permanente nell’ambito della riqualificazione complessiva del sistema delle piazze e degli spazi pubblici centrali del Nucleo Storico di Lugo ed in particolare dell’attuale piazza Garibaldi.

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Nella proposta progettuale dovranno essere rispettate le seguenti prescrizioni:

- i materiali prescelti dovranno garantire elevate prestazioni di durata, di resistenza agli agenti atmosferici, in considerazione della collocazione all’aperto del Monumento e di resistenza all’usura e al deterioramento, anche in considerazione di un continuo flusso di traffico urbano;

- le fondazioni dell’opera dovranno essere superficiali e sollecitare il terreno inferiormente al valore di 0,50 kg./cmq.

- i materiali prescelti per la realizzazione dovranno tenere conto che la localizzazione dell’opera è prevista in un’area urbana storicizzata ed esposta agli agenti atmosferici e a contatto con il pubblico.

Saranno pertanto predilette quelle soluzioni tecniche e di materiali che, pur rispondendo a precise esigenze estetiche ed artistiche, garantiranno maggiormente, attraverso l’indicazione delle corrispondenti specifiche di prestazione, il rispetto delle esigenze funzionali e prestazionali di sicurezza, aspetto e curabilità. La spesa complessiva è stabilita in € 125.000,00; tale importo comprende le spese di ideazione e progettazione, i materiali, gli oneri relativi all’installazione dell’opera comprensiva delle fondazioni nonché l’IVA.

IL PROGETTO DEL MONUMENTO DOVRÀ RISPONDENTE AI SEGUENTI REQUISITI:

Aspetto dell’opera: regolarità delle finiture: relativa in particolare alla stabilità nel tempo dei colori, dei materiali, sottoposti alla luce, ai raggi UV ed agli agenti atmosferici in generale. Requisiti di durabilità: resistenza agli agenti chimici: conservazione sotto l’azione degli agenti chimici presenti nell’area delle caratteristiche di finitura superficiale con possibilità di pulizia delle macchie dovute in particolare ad atti vandalici. Attenzione dovrà essere posta affinché la scelta di eventuali prodotti vernicianti risulti compatibile con i materiali di supporto, evitando di provocare degrado. Resistenza al gelo: capacità di mantenere inalterate le caratteristiche chimico-fisiche, geometriche, funzionali e di finitura sotto l’azione del gelo e del disgelo. Resistenza agli urti degli strati superficiali: le superfici orizzontali dovranno possedere adeguata resistenza alla caduta di oggetti che non provochino lesioni, fessurazioni o deformazioni permanenti. Le superfici verticali, se sottoposte ad urti, non dovranno presentare alcun tipo di screpolature né di distacchi. Sono ammessi fenomeni di “leggero deterioramento naturale” conseguenti alla vetustà dell’opera la cui riparazione può essere considerata normale manutenzione. Resistenza allo strappo degli strati superficiali: i materiali di rivestimento e finitura, devono resistere alle azioni di strappo senza presentare distacchi. Resistenza all’acqua: a contatto con acqua di diversa natura – meteorica, di lavaggio, di condensa – devono essere mantenute le caratteristiche chimico-fisiche, geometriche e di finitura superficiale. Eventuali elementi in laterizio, qualora non espressamente progettati, non dovranno dare luogo ad efflorescenze diffuse. Resistenza all’usura: i materiali utilizzati devono resistere nel tempo alle azioni dovute all’inquinamento atmosferico prodotto dal traffico automobilistico, così come allo strofinio manuale, senza che si verifichino abrasioni, perdite di materiale, rigonfiamenti, macchiature non eliminabili, deterioramenti.

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Requisiti di sicurezza ed accessibilità: resistenza meccanica: idoneità a contrastare efficacemente il prodursi di rotture o deformazioni sotto l’azione di sollecitazioni meccaniche quali per esempio dilatazioni termiche in modo da assicurare durata e funzionalità nel tempo, senza pregiudicare la sicurezza degli utenti. Resistenza al vento idoneità a contrastare efficacemente l’azione del vento, verificando che l’opera o sue parti non siano divelte e assicurando durata e funzionalità nel tempo. Nel momento in cui l’artista ideasse un percorso di avvicinamento all’opera, dovrà considerare obbligatoriamente l’abbattimento totale di qualsiasi elemento e/o manufatto costituente barriere architettonica. O:\PROCEDIMENTI 2010\Patrimonio\BANDO MONUMENTO\relazione monumento 26 10 010.doc

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C O M U N E D I L U G O PROVINCIA DI RAVENNA

REALIZZAZIONE DI UNA STRUTTURA MONUMENTALE A CELEBRAZIONE

DEI VALORI FONDANTI LA REPUBBLICA E LA COSTITUZIONE E A

RICORDO DELLE LOTTE DI LIBERAZIONE E DEI VALORI

DELL’EUROPA

Documentazione Fotografica

Redatto dal Servizio Patrimonio

Piazza Garibaldi giPiazza Garibaldi giàà Mercato di fuori Mercato di fuori dal Campione Pasolini 1638dal Campione Pasolini 1638

Mappa Napoleonica 1810Mappa Napoleonica 181011°° rilievo scientificorilievo scientifico--topograficotopografico

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

L’area vista da Piazza XIII Giugno

L’area come si presenta per chi proviene dal Centro Commerciale Globo in Via Foro Boario

La rotonda di via Mentana, dietro alla quale si intravede l’area destinata al nuovo monumento

Un primo piano del futuro sito del monumento. È evidente la necessità di riqualificare l’area

Sito del monumento con, alle spalle, la caserma dei Carabinieri

Il monumento a Francesco Baracca, posto nell’omonima piazza poco distante dalla collocazione del futuro monumento

L’altezza del monumento a Francesco Baracca è un elemento importante