gazzettino 87 b

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Settimanale gratuito di informazione edito da Alsaba Grafiche • Anno III • numero 87 • Registrazione n. 7 del Tribunale di Siena dell’8 aprile 2008 • www.alsaba.it Chiuso in redazione l’11 gennaio 2010 • Tiratura 9.000 copie • Stampato su carta 100% riciclata con marchio ecologico “Angelo Blu” Gesto sconsiderato A pagina 6 Anche a Siena segnali inquietanti. Minacciato un assessore comunale di Monteriggioni. Estesa solidarietà.

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Anche a Siena segnali inquietanti. Minacciato un assessore comunale di Monteriggioni. Estesa solidarietà. A pagina 6 Settimanale gratuito di informazione edito da Alsaba Grafiche • Anno III • numero 87 • Registrazione n. 7 del Tribunale di Siena dell’8 aprile 2008 • www.alsaba.it Chiuso in redazione l’11 gennaio 2010 • Tiratura 9.000 copie • Stampato su carta 100% riciclata con marchio ecologico “Angelo Blu” NOTIZIE IN BREVE

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Settimanale gratuito di informazione edito da Alsaba Grafiche • Anno III • numero 87 • Registrazione n. 7 del Tribunale di Siena dell’8 aprile 2008 • www.alsaba.itChiuso in redazione l’11 gennaio 2010 • Tiratura 9.000 copie • Stampato su carta 100% riciclata con marchio ecologico “Angelo Blu”

Gesto sconsideratoA pagina 6

Anche a Siena segnali inquietanti.Minacciato un assessore comunale di Monteriggioni. Estesa solidarietà.

NOTIZIE IN BREVE

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TeaTro, un ricco carTellone

The KiTchen ai RinnovaTiÈ iniziato il nuovo anno e si è ria-perta la stagione teatrale senese. Il primo dei prossimi appuntamenti in programma è lo spettacolo “The Kitchen”, che si terrà il 13 gennaio al Teatro dei Rinnovati: commedia di Arnold Wesker, con la quale ha af-fermato la sua protesta nei confronti di un razzismo imperante che rese pura apparenza la pace del periodo post-bellico, e che da cinquant’anni riscuote successo in tutto il mondo. Una vera e propria sfida teatrale am-bientata nella cucina di un grande ri-storante londinese, dove in scena in-teragiscono 14 cuochi, 12 cameriere, un cameriere, 3 lavapiatti, il proprie-tario del ristorante e un vagabondo alla ricerca di un po’ di cibo, ben 32 attori sul palco. A seguire, sempre al Teatro dei Rinnovati, sarà messo in scena dal 15 al 17 gennaio “Il Berretto a sonagli” di Luigi Pirandello, per la regia di Mauro Bolognini, con Maria Rosaria Carli, Clelia Piscitello, Rosa-rio Petix, Franca Maresa, Benedetta Borciani, Claudio Mazzenga, con la partecipazione di Viviana Larice, ri-presa da Sebastiano Lo Monaco.

a “piedi nudi” al cosToneAl Teatro del Costone, il 14 e il 15 gennaio, sarà in scena la compagnia Usa & Getta con lo spettacolo “A pie-di nudi nel parco” di Neil Simon.

TeaTRo2 con il “segReTo”Al TeatrO2, domenica 17 gennaio alle 17, ritorna la danzateatro per bambini di GruppoOnce e Straligut Teatro con “Il segreto degli alberi”, con Bonnie Eldred, Dania Minel-li, Sara Due Torri per il soggetto e la regia sempre di Sara Due Torri, un’esperienza da fare e una ricerca da iniziare. Medì, in fuga dalla città di Longamirada, impazzita dietro a smanie di progresso industriale e di dominio, cade in un libro e si ritrova in un bosco medievale, popolato da animali parlanti, demoni della pigri-zia e piante misteriose. Con l’aiuto di una fata potrà tornare nella sua cit-tà, ma solo se riuscirà a farsi svelare il segreto degli alberi. Nel viaggio immerso nella natura Medì scopre il valore delle risorse della terra, su-pera la pigrizia e impara l’importan-za del risparmio energetico.

Saranno una selezione degli allie-vi dell’InJaM-International jazz, Master in Tecniche dell’Improv-visazione, prestigioso corso bien-nale di alta formazione che si svol-ge alla Fondazione Siena Jazz, a rappresentare la città di Siena alla settima edizione del Festival In-ternazionale del Jazz di Panama. L’evento, che si terrà dall’11 al 16 gennaio 2010, ospiterà la delega-zione senese nel primo incontro relativo alla rete internazionale di scambi creata dalla storica scuo-la statunitense Berklee College of Music, a seguito di un prece-dente accordo tra la Fondazione Siena Jazz e il Conservatorio su-periore di Parigi, tenutosi a Siena in novembre, durante il quale le istituzioni si erano impegnate a dare vita ad una serie di scambi e collaborazioni internazionali, coinvolgendo una selezione dei propri migliori allievi. La forma-zione italiana chiamata Siena Jazz

Ensemble si esibirà mercoledì 13 gennaio al Teatro Ascanio di Panama e sabato 16 gennaio nel grande finale del festival nella Pla-za Catedral. Ogni allievo di Siena Jazz nella giornata di venerdì 15 gennaio dovrà tenere una lezione sulla propria musica agli allievi del Conservatorio di musica lo-cale e della Fondazione Danilo Perez. Gli studenti della Fonda-zione Siena Jazz che inizieranno con questa esperienza un presti-gioso percorso didattico sono: Luigi Di Nunzio, sax contralto; Giovanni Benvenuti, sax tenore; Francesco Diodati, chitarra; Ales-sandro Lanzoni, pianoforte; Ga-briele Evangelista, contrabbasso; Enrico Morello, batteria. Siena Jazz ha proposto, inoltre, che il secondo incontro si svolga a Sie-na, sempre con gli stessi studenti, nel mese di maggio 2010 e che il terzo incontro si svolga a Boston nel novembre 2010. In questa oc-

casione quindi le due delegazioni faranno lavorare di giorno i pro-pri allievi in incontri specifici e la notte in jam session insieme ai musicisti internazionali presenti al festival. Siena Jazz presenterà inoltre i propri migliori studen-ti alla stampa internazionale in due concerti che si svolgeranno durante il Festival insieme agli studenti statunitensi. Con questa collaborazione fra la Fondazione senese e due istituzioni universi-tarie di livello mondiale come il Berklee College of Music ed il Conservatorio superiore di Pari-gi, si è così venuta a confermare e a riconoscere l’alta formazione e l’organizzazione didattica in Italia. Agli aspetti concertistici e didattici del progetto si unirà un momento formale di grande prestigio. La delegazione senese verrà ricevuta giovedì 14 gennaio dal Presidente della Repubblica di Panama Ricardo Martinelli.

Improvvisando a Panama

Mattioli le prende al volo

una selezione di allievi del siena Jazz parTecipa al FesTival inTernazionale

Augusto gira sempre (quasi) con la macchina fotogra-fica: dalla pocket alla reflex. Perché ogni momento è buon per scattare la foto che fa epoca. o colore. O storia. Così basta telefonargli e chiedergli “Augusto, c’hai una foto di...”. E, immancabile la risposta è “Penso di sì. ci guardo”.L’uomo con il senso della notizia, ha anche il senso della foto, che sia di cronaca o di sport poco importa. Quel che ne esce è sicuramente qualcosa di buono. Spesso di ottimo. Per questo pensiamo che non sia da perdere l’occasione di visitare questa mostra di foto, intitolata “Prese al volo”, che raccoglie alcune immagini scattate negli anni da Augusto Mattioli, nostro collaboratore. Si potranno vedere alla libreria Ancilli, in via delle Terme, dal 15 al 30 di gennaio. Si tratta di scatti sia in bianconero sia a colori della vasta - e a volte disordinata - produzione di Mattioli, fatta nel corso della sua attività giornalistica. Ci sono personaggi importanti passati per Siena, come Enrico Berlinguer; Bettino Craxi, l’attuale Papa Ratzinger in

una visita all’ateneo quando era cardinale, il generale Giap, stratega delle guerra vittoriosa del Vietnam con-tro gli americani. Ma ci sono personaggi senesi e meno noti, sportivi come Maccarone e Pianigiani quando era agli albori della sua carriera. Non manca anche qualche immagine di altri paesi, dall’India, a Sarajevo, al Libano. Tutte foto, di persone, scattate nel momen-to, appunto al “volo”.

NOTIZIE IN BREVE4 mercoledì 13 gennaio 2010 4 CULTURA

Asta d’arte per il BurundiSi terrà il 6 febbraio all’Istituto d’Arte di Siena

Numerosi artisti contemporanei – aderendo all’appello dell’artista Chimena Filippetti, di Fabio Mazzieri preside dell’Istituto d’Arte di Siena e di Alessandro Grazi presidente dall’associazione Didee spazi per l’arte con-temporanea – hanno donato le loro opere per una mostra e una vendita all’asta dove tutto il ricavato servirà a finanziare la realiz-zazione di una sala operatoria in Burundi. L’asta, i cui ricavati sono destinati agli inter-venti in Burundi, si terrà il 6 di febbraio dalle 16 alle 20 presso l’Istituto d’Arte di Siena.Il messaggio, dicono gli organizzatori, è rivol-to a tutti coloro che hanno voglia di fare del bene acquistando un’opera d’arte di pregio e valore; infatti parteciperanno artisti senesi, nazionali e internazionali che hanno voluto dare una mano a questa operazione.Dal 3 al 13 ottobre 2009 in collaborazione con l’onlus “Semi di Pace International” un’equipe formata dal medico chirurgo dott. Vincenzo Mittica, e due infermieri, Chimena Filippetti e Claudio Bondi, si è recata a Buta, un piccolo villaggio nella giungla del Burun-di, con l’obiettivo di creare un ambulatorio oculistico e l’allestimento di una piccola sala operatoria in un paese dove l’assistenza sa-nitaria specialistica non è un “diritto”, ma è

data solo a chi può pagarsela.Ci sono malattie, come ad esempio il tracoma, l’oncogerosi, la cataratta, il glaucoma, che da noi sono curabilissime, ma in Africa possono portare alla cecità se non curate in tempo. Nel mese di ottobre l’equipe ha affrontato la prima missione: con l’ausilio di una lampada a fessura e poche altre attrezzature sono stati visitati 285 pazienti di tutte le età. Di questi, 55 in maggior parte bambini, riceveranno gli occhiali correttivi a spese dell’associazione. Sono state inoltre individuate 60 persone affette da cataratta e 10 affette da glaucoma che verranno operate nel prossimo febbraio.«In questo momento stiamo recuperando il materiale da acquistare (microscopio, faco-emulsificatore, sterilizzatrice, letto operato-rio) per allestire la sala operatoria – spiegano dall’associazione –. Si dovrebbe arrivare ad inviare un’equipe composta da 2 medici e 2 infermieri ogni tre mesi per quindici giorni di missione. Ovviamente per fare ciò occor-rono risorse sia di personale volontario che risorse economiche». Da qui nasce l’idea di “Occhio all’Arte” ini-ziativa nata per aiutare l’associazione nella realizzazione della sala operatoria nel Paese africano.

colleGioca apre il 7 Febbraio

ColleGioca, la manifestazione che si tiene ogni anno a Colle Val d’Elsa, si svolgerà il 7 febbraio – ogni anno la prima di domenica del mese di febbraio – e sarà ospitata all’intermo del Palazzetto dello Sport di Colle di Val d’Elsa. Collegioca nasce perché ritenia-mo che la formula del vivere giocando sia la più intelligente per conoscersi e per socializzare. Un’iniziativa voluta dall’Assessora-

to al Turismo di Colle Val d’Elsa, dalla Pro Loco e dall’Ass.C.C.N. Colgiran-dola e coordinata da Fran-cesca Maria Sensi.ColleGioca è un insieme di persone che si organizzano e che promuovo il gioco in ogni sua formula di svago e di intrattenimento cre-ativo. Ogni associazione,

attività commerciale, organismo può avanzare la proposta di par-tecipazione per poter essere presente, basta scrivere quale gioco sei in grado di organizzare. La formula è dell’autogestione dello spazio e dell’autopromozione in accordo con lo spirito della ma-nifestazione.

CULTURA 4 mercoledì 13 gennaio 2010 4 54

al conTrario

Già decisi gli autori dei drappelloni per il Palio di lu-glio e per quello agostano. In onore della Madonna di Provenzano e in ricordo del 750° anniversario della vittoria senese di Montaperti si cimenterà Ali Has-soun. E la scelta è davvero felice. Da tempo il pittore libanese dalla doppia cittadinanza bazzica la nostra città, vi ha fatto anche una mostra e un’altra, in feb-

braio, è imminente. La scena dei suoi qua-dri si svolge di norma su due piani. In pri-mo piano personaggi dell’umile mondo ara-bo, investiti da una luce che sembra farne sculture viventi. Sullo sfondo citazioni da maestri perlopiù del Rinascimento italiano in allusiva sintonia.

L’architetto Ali sfoggia un mestiere eccezionale, vir-tuosistico, fino ad una resa che può apparire fotografi-ca. C’è da sperare che gli ammiratori del cencio non si entusiasmino troppo per la realistica figuratività, ma colgano l’intreccio che di sicuro Hassoun saprà trovare tra memoria colta europea e furia dell’eroico scontro. Un suo quadro intitolato proprio alla fatale battaglia fa immaginare qualcosa della soluzione, ma variazio-ni sul tema sono più che prevedibili. L’incarico a Ali ha un intento garbatamente provocatorio. In tempi di difficile confronto tra culture, quale idea migliore che affidare a un artista sufi la celebrazione di un trionfo ipercittadino? Sarà questo il motivo intrigante da svi-luppare. L’attendiamo al varco. Per una notizia bella una meno confortante. Per agosto è stato scelto Franco Fortunato, un pittore che si diletta di forme vagamen-te ispirate ad un blando e addomesticato surrealismo magrittiano, illustrativo e piuttosto elementare. Nella prima intervista di rito ha detto di amare Siena da quarant’anni e di aver perfino dipinto il palio di Pian-castagnaio. Il Comune sembra prediligere una linea di rassicurante medietà. Non sarebbe educato far nomi. Il drappellone è retrocesso in serie C.

Il drappellone in serie C

Roberto Barzanti

Al concorso “Action or Women” (http://www.you-tube.com/actionforwome-nit), iniziato il 15 Settembre 2009 e che ha come scopo la sensibilizzazione sul de-licato tema della violenza contro le donne, partecipa quest’anno anche un corto-metraggio targato Siena.Tra tutti questi lavori c’è infatti anche il cortome-traggio, prodotto e rea-lizzato da un gruppo di giovani senesi. Il titolo del cortometraggio è “nien-te più ombre” e lo trova-te al seguente indirizzo : http://www.youtube.com/watch?v=8k2SIFdoyak .Il video, diretto da Matteo Marzi, è una introspetti-

“Action or Women”

va sulle inquietudini delle donne vittime di violenze e abusi. Le violenze e i sentimenti che ne scaturiscono si ma-terializzano come ombre sull’ espressivo e angoscia-to volto della protagonista, Francesca Rossetti, per poi scomparire in un momento di luce intensa.Oltre al continuo gioco di luci e ombre, nel video sono presenti anche chia-ri riferimenti al tema del silenzio, che troppe volte accompagna le violenze commesse contro le donne. Questo silenzio, sinistro e inquietante, è rotto da una voce femminile che contri-buisce alla scomparsa delle

ombre che affliggono la donna. Una giuria di esperti com-posta, tra gli altri, dai re-gisti Jago Van Dormael (Presidante di Giuria), Giuseppe Tornatore, Fran-cesca Comencini, Roberta Torre, Renata Litvinova e dal critico cinematografico Enrico Magrelli, valutarà le opere in concorso sceglien-do i finalisti che saranno poi votati dal pubblico di YouTube.Il cortometraggio vincitore del concorso verrà premia-to con una proiezione spe-ciale durante la 67a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2010.Sosteniamoli on line!

Un “corto” senese in

corsa al video concorso di

Youtube

so della pistola. «Impensabile che un amministratore riceva intimidazioni tanto gravi e pesanti. Chiantini, come tutti gli amministratori della nostra provincia, ha bene in mente l’interesse pubblico e la difesa del terri-torio senese e per questo si è scontrato con chi mette avanti interessi propri e privati fino all’eccesso – ha af-fermato il sindaco di Siena Maurizio cenni – un eccesso che ha sfiorato la tragedia e che ha suscitato il giusto sdegno nell’opinione pubblica della nostra provincia.

Se ci sono amministratori come Adriano e la giunta di Monteriggioni che gio-cano in prima persona per il rispetto delle regole e del benessere comune è perché la maggioranza dei cittadi-ni comprende e premia questa poli-

tica sapendo che è a loro vicina. Per questo motivo fatti di questo

tipo non possono essere che isolati, gesti folli di chi

non comprende cosa significa vivere in una comunità».Solidarietà è stata

espressa anche dal Partito democratico di Sie-na attraverso le parole del parlamentare Franco Cec-cuzzi: «L’atto di gravissi-ma intimidazione di cui è stato vittima Adriano Chiantini mentre svol-geva la sua funzione di assessore al Comune

di Monteriggioni, va con-dannato duramente e senza alcuna sottovalutazione, trat-

tandosi, inoltre, del culmine di un crescendo di ripetute minacce. L’impegno politico, e soprattutto civile, di tanti amministratori che, come nel caso di Adriano Chiantini, servono la rispettiva co-munità con passione, competenza e grande capacità di lavoro – aggiunge Ceccuzzi – deve potersi svolgere in un contesto sicuro, in cui si possa dire di no quando si deve dire di no, perché un rifiuto è sempre pronuncia-to in nome dell’interesse pubblico. La solidarietà deve andare oltre un gesto di affetto e di amicizia verso un

NOTIZIE IN BREVE4 mercoledì 13 gennaio 2010 4 POLITICA6 3

«Si tratta di un episodio gravissimo di intimidazione ai danni di un amministratore pubblico che è il culmine di una serie di atti calunniosi, talvolta anonimi e talvol-ta incautamente firmati, succedutisi negli ultimi dodici mesi, da quando il Comune ha rifiutato la richiesta di costruire nel raggio visivo del Castello di Monterig-gioni, vista l’impossibilità che deriva da precisi vincoli paesaggistici ed idraulici. Dall’esterno spesso non ci si rende conto di quanti no vengono detti verso tante proposte di nuove edificazioni od ampliamenti, susci-tando l’incredulità o la reazione di coloro che pensano che i sindaci e gli assessori siano malleabili o condizio-nabili e le norme interpretabili a piacimento. In questo caso specifico, in parte ritrovo quella deteriore cultura di semplicistico dileggio del lavoro faticoso degli ammi-nistratori onesti e capaci, che ancora a Siena, in Tosca-na, in Italia ci sono e resistono. A Monteriggioni, comunque, continua ad operare un’Ammi-nistrazione che non si fa intimidire e che ha imboccato con determinazione un percor-so trasparente di equilibrata crescita eco-nomica e sociale». Questo è quello che ha dichiarato il sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini, assieme alla sua solida-rietà e a quella di tutta l’amministrazio-ne, in riguardo all’aggressione subita da Adriano Chiantini, assessore all’urba-nistica del Comune di Monteriggioni, che è stato minacciato, con una pisto-la, all’interno del suo ufficio nella sede del Comune, da un uomo che vole-va ottenere la licenza per l’apertura di un distributore di carburanti nei pressi dello svincolo dell’Autopalio. Il grave episodio è accaduto venerdì mattina quando, nell’ufficio dell’asses-sore, si è presentato un giovane che assieme al fra-tello gestisce un distributore ad Abbadia Isola. Già più volte era stata richiesta la concessione per l’apertura di un’area di servizio in una zona nella quale non è pos-sibile ospitare un distributore di carburanti per precisi vincoli paesaggistici ed idraulici. Di fronte all’ennesi-mo rifiuto, il giovane ha minacciato l’assessore con una pistola – che è poi risultata un’arma giocattolo –, per poi andarsene. L’uomo è stato rintracciato e arrestato dai Carabinieri che lo hanno trovato ancora in posses-

Solidarietà all’assessore minacciatoA Adriano Chiantini l’appoggio di amministratori, politici, giornalisti e cittadini

militante e un dirigente del nostro partito che in tanti apprezziamo per il suo impegno e per i risultati del suo lavoro, quale è Adriano Chiantini. Tutta la comunità – conclude Ceccuzzi – deve sentirsi colpita, se chi la rappresenta è stato vittima di una minaccia così grave che è anche un segnale inquietante da respingere con fermezza». Il segretario provinciale del Partito Demo-cratico, Elisa Meloni, ha aggiunto: «Il grave episodio avvenuto a Monteriggioni è un atto incomprensibile, che va condannato e respinto con determinazione, da parte di tutte le forze politiche. Il nostro territorio si è sempre contraddistinto per un confronto democrati-co e civile. Qui i nostri amministratori portano avanti, ogni giorno, i loro incarichi, coinvolgendo i cittadini in maniera aperta e costruttiva, per far crescere i territori sotto il profilo economico e sociale. Non accettiamo episodi di intimidazione portati avanti con l’unico sco-po di far prevalere interessi personali su quelli generali di tutta la comunità e ribadiamo la nostra vicinanza all’assessore Chiantini e a tutta la giunta guidata da Bruno Valentini». Anche i Riformisti hanno voluto esprimere la propria solidarietà all’assessore dichia-rando: «I Riformisti esprimono piena solidarietà ad Adriano Chiantini per il vile atto di intimidazione che ha subito nell’ambito del suo lavoro di vice sindaco di Monteriggioni. A lui il sostegno dei Socialisti della provincia di Siena, così come la nostra solidarietà va a tutta la popolazione, al sindaco Bruno Valentini e agli altri amministratori di Monteriggioni». A commentare l’episodio è stato il giornalista Stefano Bisi: «Non mi ricordo un episodio del genere avvenuto dalle nostre parti e per questo non va sottovalutato. L’assessore all’urbanistica del comune di Monteriggioni Adriano Chiantini è stato minacciato con una pistola, poi ri-sultata giocattolo, da un imprenditore a cui era stata respinta la richiesta per l’apertura di un distributore di carburanti. Adriano è uno degli amministratori più attivi della provincia. Molti senesi lo hanno conosciuto in occasione della strage di Kabul, quando è stato in prima linea nella solidarietà ai militari e alle loro fami-glie. Adriano lo conosco da più di 30 anni e credo che si getterà con ancora più entusiasmo nel suo impegno di amministratore». Anche il caporedattore de La Na-zione di Siena, Tommaso Strambi, nell’editoriale di do-menica mattina si è detto preoccupato della vicenda e ha espresso solidarietà all’assessore.

POLITICA 4 mercoledì 13 gennaio 2010 4 74

Maggiore attenzione ai siti di rilevanza storica, tutela del paesaggio, potenziamento delle attività produttive e nuova edificazione residenziale. Il Consiglio Comunale di San Gimignano ha approvato il Regolamento Urbanistico, lo strumento operativo a disposizione di cittadini e amministrazione che per i prossimi cinque anni darà attuazione al Piano Strutturale. «L’approvazione di questo importante documento sancisce la chiusura di un’importante fase amministrativa e politica – dichiara Simone Burgassi, vice sindaco e assessore all’urbanistica del Comune di San Gimignano – Ora la nostra città ha tutti gli strumenti per affrontare i progetti e le sfide del futuro, per ricominciare a crescere economicamente, tutelare il suo centro storico e il proprio paesaggio e offrire standard qualitativi sempre più elevati a cittadini e turisti. E’ giunto il momento dell’applicazione attenta e rigorosa di ciò che abbiamo costruito con il contributo di tutta la città. Per i prossimi cinque anni – continua Burgassi – l’impegno dovrà essere rivolto alla crescita moderata degli insediamenti abitativi, in modo rispettoso verso il nostro territorio. E soprattutto pun-tare ad nuovo sviluppo economico e sociale della nostra realtà». In primo piano, dunque, l’aspetto paesaggistico e il suo valore ambientale con particolare attenzione al risanamento e al riuso delle aree in situazione di emergenza e l’estensione della fascia di tutela ambientale intorno al centro storico; recuperi e nuove edificazioni per costruire nuovi appartamenti (di cui 80 per il mercato dell’edilizia sociale); per le attività produttive, in linea con le indicazioni provinciali e regionali, la concentrazione del tessuto imprenditoriale e artigianale su tre aree produttive esistenti: Cusona, Badia a Elmi e Fugnano; una forte attenzione, infine, all’edilizia pubblica con finalità sociali e numerosi interventi in tutti i quartieri e le frazioni del territorio. Favorevole al documento approvato Andrea Marrucci (Centro sinistra per San Gimignano): «Grazie alla compat-tezza della maggioranza abbiamo creato le migliori condizioni per un giusto equilibrio tra lo sviluppo della comuni-tà sangimignanese e la conservazione del territorio. Tutela del centro storico e della campagna, misurata espansione edilizia con forti connotati sociali, recuperi dei degradi ambientali e degli opifici dismessi, riqualificazione delle zone produttive sono le basi di una nuova fase di sviluppo per San Gimignano».Contraria, invece, al regolamento urbanistico Silvia Pietroni (Gruppo Rifondazione - Comunisti Italiani): «Il giudi-zio complessivo sul regolamento urbanistico, così come è stato modificato dall’iter delle osservazioni, è fortemente negativo».Voto negativo anche da Claudio Sanciolo (Lista Civica “Cittadini per San Gimignano”) «La Giunta ha prima approvato un Piano Strutturale e un Regolamento Urbanistico a suo dire perfettamente equilibrati e adeguati alle esigenze di tutela e di sviluppo del nostro territorio. Poi, pur di accogliere tutta una serie di richieste, li ha stravolti, aumentando le volumetrie edificabili (di ben il 36% le residenzali e di ben il 25% le produttive) ed i cambi di destinazione».Contrario anche Brunello Bertelli (Il Popolo delle Libertà): «Esprimiamo il nostro totale dissenso dalla politica urbanistica della maggioranza, dissenso concretizzato nella non partecipazione al voto sulle oltre trecento richieste di modifica al Regolamento Urbanistico, in massima parte accolte dalla Giunta in palese contraddizione con quanto approvato nella precedente legislatura. ».

Approvato a San Gimignano il regolamento urbanistico

corso di Formazionealla poliTica

L’associazione culturale “Aperto!”, nata come tentativo di respirare aria nuova nel-la discussione sulla politica, fatta di per-sone che desiderano occuparsi di politica in maniera del tutto diversa dal solito, ha organizzato un corso di formazione alla politica che si articolerà in quattro lezioni che affronteranno a tutto tondo il tema del-la comunicazione politica. Il corso si terrà, dalle 17 alle 20 delle date prestabilite, nello spazio messo a disposizione della CIA, in via delle Arti, in zona Due Ponti.

Di seguito il programma del corso:

20 gennaio 2010Introduzione:Linguaggi e forme della comuni-cazione politica (Omar Calabrese) Logica della politica e logica dei media (Maurizio Boldrini)

21 gennaio 2010Le nuove tecnologie e la comunicazione politica: Il web 2.0 e le nuove tecnologie (Antonio Rizzo e Antonio Dell’Ava)Le campagne di comunicazione politica sulle nuove tecnologie (Giuseppe Di Cate-rino)

28-29 gennaio 2010Il “vestito” della politica Laboratorio di grafica coordinata (Andrea Rauch) – 28 gennaioEsperienze delle società di co-municazione e dei partiti politi-ci (vari partecipanti) – 29 gennaio

4-5 febbraio 2010Piani strategici e marketing politico Come si definisce un piano strategico (Sa-brina Benenati) – 4 febbraioIl marketing politico e i sondaggi (Giulio Ghellini) – 5 febbraio

NOTIZIE IN BREVE4 mercoledì 13 gennaio 2010 4 sALdI8 3

saldi a go-go fino al 7 marzoLa befana si è portata via le feste e ci ha regalato la stagione dei saldi. Vetrine allestite in città e inter-minabili file (così narrano le cronache) negli Outlet dei grandi centri urbani. La creazione del mito del facile risparmio ha evidentemente ancora una volta funzionato. Nella nostra città i saldi hanno preso uf-ficialmente il via il 7 di gennaio e termineranno il 7 marzo. La prima settimana ha avuto un andamento altalenante con punte positive in città e molti ritar-di in provincia. Probabilmente sta pesando anche il brutto tempo. Non è ancora possibile, quindi, trarre utili indicazioni. Merita ricordare che l’anno scorso gli esiti dei saldi in provincia di Siena furo-no contrastati con indicazioni positive per Siena e per l’Amiata e i dati negativi che si registrarono in Val di Chiana e in Val d’Elsa. La percentuale me-dia di sconto era risultata l’anno passato del 36% e va ricordato anche che circa il 10% dei negozianti decise di non fare svendite. «Negli intenti i saldi dovrebbero essere un’opportunità sia per il consu-matore che può realizzare qualche buon affare ri-sparmiando, che per il commerciante che fa spazio ai nuovi arrivi – afferma il presidente del settore moda di Confesercenti Siena, Maria Gliatta – trop-po spesso invece vi sono realtà come gli outlet che operano in un sostanziale vuoto normativo, diso-rientando l’approccio del cliente verso i negozi, in nome spesso di un gioco al ribasso che non paga nessuno: neppure i clienti, se viene tolto loro ogni strumento di tutela e controllo sui prezzi».

sALdI 4 mercoledì 13 gennaio 2010 4 94

NOTIZIE IN BREVE4 mercoledì 13 gennaio 2010 4 ECONOmIA10 3

Gruppo Montepaschi ha prorogato fino al 30 giu-gno 2010 le sei iniziative anticrisi a sostegno di oltre 60.000 aziende virtuose. Il pacchetto è stato lanciato lo scorso 17 giugno per aiutare le imprese italiane a fronteggiare il difficile scenario econo-mico.La proroga dell’iniziativa vuole essere un’ ulte-riore azione concreta della banca per superare gli ultimi scogli prima della ripresa.Si tratta di una serie di misure concrete - articola-te in agevolazioni, sconti e bonus - destinate a tut-te le imprese italiane, con particolare riferimento alle aziende più virtuose e socialmente responsa-bili, come quelle attente alla politica di promo-zione del Made in Italy e alla tutela della propria forza lavoro. La proroga di tali strumenti, concepiti dall’espe-rienza e conoscenza del Gruppo Montepaschi nel comparto delle piccole e medie imprese, ha la fi-nalità di contrastare le criticità dell’attuale ciclo economico che si inserisce in scenari dai tratti particolarmente impegnativi come la riduzio-ne degli organici (dovuta alla diminuzione della produzione con effetto sui ricavi), il calo delle esportazioni e degli introiti dall’estero o il biso-gno di nuova liquidità, temporanea e reversibile (dovuta ai cali di fatturato e di Ebitda). Ma anche il congelamento e la sospensione di investimen-

Aziende, Mps proroga il bonusAttive fino al 30 giugno le iniziative per le imprese che non licenziano

ti essenziali per la crescita aziendale, la crisi di liquidità conseguente ai ritardi di pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione e, infine, la sottocapitalizzazione con effetti su rating e merito creditizio.

Per ciascuna criticità è stato ipotizzato un in-tervento mirato, contenente una o più soluzioni concrete. Le proposte del Gruppo Montepaschi riguardano Forza 5 e Forza 3, Made in Italy, Pro-rogatio, Investo Plus, Insieme Plus e Time Out.

Giancarlo barbieri nuovo responsabile della reTe mps

Giancarlo Barbieri è il nuovo responsabile della rete Monte-paschi. Subentra a Claudio Pieri che lascia l’incarico per rag-giunti limiti di età.Livornese, 46 anni, Giancarlo Barbieri si è formato a Siena dove ha conseguito con lode la laurea in Scienze Economiche e Bancarie. Dopo due anni in Andersen Consulting, nel 1992 Barbieri è stato assunto da Banca Monte dei Paschi dove ha ricoperto numerosi incarichi sia nella rete filiali, sia in dire-zione generale. Dopo aver guidato il progetto Customer Rela-tionship Management e definito l’applicazione dei modelli di servizio della Banca, dal 2002 al 2006 Giancarlo Barbieri ha diretto il servizio marketing retail per poi assumere, nel giu-gno dello stesso anno, la responsabilità della direzione Com-mercial banking distribution network di Mps. Attualmente siede nei consigli di amministrazione di Axa-Mps, Banca Antonveneta e Prima sgr e ricopre, dal 2006, la carica di membro del comitato direttivo del Consorzio Patti Chiari.

sALUTE 4 mercoledì 13 gennaio 2010 4 114

Siena Biotech e i nuovi farmaci

A Monteroni nasce la “Società della Salute”

Riconoscimento per la molecola che tratta la malattia di HuntingtonSiena Biotech ha annunciato che il suo inibitore selet-tivo della Sirtuina 1 per amministrazione orale (noto come SEN0014196) attualmente in sviluppo per il trattamento della malattia di Huntington, ha otte-nuto lo status di Farmaco Orfano sia dalla Food and Drug Administration negli Stati Uniti d’America che dall’Agenzia Europea di Valutazione dei Medicinali (EMEA).L’EMEA ha concesso alla Siena Biotech la designa-zione di Farmaco Orfano al SEN0014196 per il trat-tamento della malattia di Huntington il 28 Ottobre 2009, mentre l’FDA tramite l’Ufficio per lo Sviluppo dei Prodotti Orfani ha rilasciato la qualifica il 7 Di-cembre 2009. L’Orphan Drug Act in vigore negli Stati Uniti d’America ha lo scopo di supportare e incoraggiare lo sviluppo di nuovi farmaci per il trattamento di malattie rare che colpiscano meno di 200.000 pa-zienti, fornendo una serie di incentivi economici e regolatori all’azienda sponsor degli studi clinici; tra questi: riduzione di alcune tariffe regolatorie, assistenza alla predisposizione dei protocolli ed eleggibilità per una esclusiva di mercato di sette anni. Nell’Unione Europea, dopo l’autorizzazione all’immissione in com-mercio, la designazione di Farmaco Orfano dà diritto a un’esclusiva di mercato di dieci anni, oltre che all’eleggibilità per supporto alla predisposizione dei pro-tocolli e possibilità di esenzione o riduzione di alcuni costi registrativi. La Siena Biotech S.p.A. annuncia inoltre che sul SEN 0014196 sono attualmente in corso studi clinici di Fase 1 a dosaggio singolo e multiplo, con disegno randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, per valutarne sicurezza, tollerabilità e farmacocinetica in un totale di 96 volontari sani di entrambi i sessi.«La designazione di Farmaco Orfano ottenuta per questa molecola attualmente in studi clinici a cura della Siena Biotech, riafferma l’impegno della nostra azien-da e del suo azionista di riferimento, la Fondazione Monte dei Paschi di Siena, alla lotta contro malattie ancora senza una cura», ha affermato il dott. Marco Par-

langeli, Direttore Generale della Fondazione MPS e Presidente della Siena Biotech S.p.A. «Siamo molto soddisfatti di poter far avanzare il SEN0014196 negli studi clinici, vista la sua potenzialità di poter diventa-re il primo farmaco di questa classe con applicazione in questa malattia dagli effetti drammatici per coloro che ne sono affetti».In una serie di studi preclinici i ricercatori della Siena Biotech hanno dimostrato le proprietà neuro protettive del SEN0014196 in una serie di modelli in vitro, oltre che la capacità, in un modello in vivo della malattia di Huntington largamente condiviso, di allungare il periodo di vita e migliorare il feno-tipo dal punto di vista sia dell’attività psicomotoria

che istopatologica, indicativi del potenziale del farmaco quale modificante del decorso della malattia. Infine il composto ha dimostrato un profilo di sicurezza e tollerabilità a livello biofarmaceutico e preclinico compatibile con un tratta-mento cronico.Il SEN0014196, anche noto come EX-527, è stato acquisito tramite licenza nel 2009 dalla Siena Biotech dall’azienda statunitense Elixir Pharmaceuticals, con sede a Cambridge, Massachusetts. Secondo i termini dell’accordo con Elixir Pharmaceuticals, Siena Biotech ha una serie di diritti esclusivi per sviluppare e commercializzare il composto a livello globale.«Crediamo fermamente che il SEN0014196 abbia tutte le caratteristiche per diventare un prodotto altamente innovativo per il trattamento di que-sta grave malattia ancora senza una cura efficace;” ha dichiarato il dott. Giovanni Gaviraghi, Amministratore Delegato e Direttore Generale della Siena Biotech S.p.A., “attendiamo impazientemente i risultati di questi primi studi per poter passare a valutare la capacità del composto di modi-ficare il decorso clinico della malattia di Huntington e confermare, così, le nostre evidenze precliniche anche a livello di paziente».

La Toscana ha scelto di sviluppare l’integrazione del sistema sanitario con il sistema socio assisten-ziale attraverso una inedita soluzione organizza-tiva dell’assistenza territoriale, le Società della salute. Con l’approvazione da parte del Consi-glio Comunale dello statuto della Convenzione tra i Comuni della zona senese e l’Azienda Usl 7 di Siena si è costituita la Società della salute. Già indicate nel Piano sanitario regionale

2002-2004, le Società della salute rappresen-tano una delle innovazioni più importanti del-la programmazione sanitaria degli ultimi anni. Si configurano come consorzi pubblici senza scopo di lucro, i cui titolari sono le Aziende sanitarie locali per il 33 per cento e per il 66 per cento i quindici Co-muni dell’area senese. Rappresentano una soluzione organizzativa, tecnica e gestionale nel settore dei servizi socio- sanitari territoriali di zona-distretto.

«La costituzione delle Società della salute – spiega il sindaco di Monteroni d’Arbia Jacopo Armini - muo-ve dalla volontà di favorire non solo il coinvolgimen-to delle comunità locali, delle parti sociali, del terzo settore e del volontariato, nella individuazione dei bisogni di salute e nel processo di programmazio-ne, ma anche dalla necessità di garantire la qualità e l’appropriatezza delle prestazioni, il controllo e la certezza dei costi, l’universalismo e l’equità».

ARIETEAnno nuovo, vita nuova! Date retta ai proverbi, cari amici dell’Ariete, e con l’ar-rivo dell’anno nuovo abban-donate le inutili lamentele sul lavoro che non c’è, su

quello che c’è ma non piace e sul tempo che passa. Passate all’azione, piuttosto. ProPositivi.

TOROÈ inverno, ma le giornate più corte sono già alle spalle, freddolosi amici del Toro, e magari potreste cercare di cogliere l’aspetto positivo del-la stagione con qualche scia-

ta per le discese abbondantemente imbiancate dell’Amiata. Va bene anche lo slittino, s’intende. rattraPPiti.

GEMELLILa dieta è già iniziata e così anche i lamenti di quanti in casa per un po’ non po-tranno godere dei vostri manicaretti. Che poi, è dura fare la dieta con gli avanzi di

panettone e i dolcetti della calza della befana ancora in giro… Resistere, resistere, resistere. aPPesantiti.

LEONEAvete già preso appuntamento dal rigattiere per liberarvi dei brutti regali che avete ricevuto a Natale. La tazzina a fondo stellato, la cornice in finto oro, lo specchio in vetro resina fu-

mée e la lista sarebbe lunga. Correrete un unico rischio: incon-trarci quelli che ve li hanno regalati. ComPromessi.

BILANCIAPer il 2009 le stelle parlano chiaramente per voi di seri impegni sentimentali. Matri-monio, primogenitura, fidan-zamento ufficiale. Fors’anche separazione, nel caso dovesse

interessarvi di più. Siete pronti? I primi mesi serviranno per un’ultima riflessione, poi sarà troppo tardi. DeCisi (?).

SAGITTARIOI saldi sono iniziati, prima

del solito, e forse voi ancora non vi sentite pronte. Troppo presto, in effetti. Non avete ancora finito di digerire il panettone e poi rischiate di

vedere subito l’ultima cosa che avete comprato già e metà prezzo. Rimandate (e, intanto, accumulate). attenDisti.

ACqUARIOL’anno appena arrivato non sarà un granché, mettiamo le mani avanti subito. Correrete molti rischi e rimpiangerete spesso il buon vecchio 2008, senza infamia e senza lode.

Dovrete sapervi destreggiare fra tradimenti e truffe, soprat-tutto se frequenterete qualche Scorpione. minaCCiati.

CANCROIl ritorno in ufficio dopo le feste è sempre un momento difficile. Dovrete sopportare le domande dei colleghi curiosi sui regali e le ramanzine delle colleghe magre sui chili pale-

semente accumulati. Siate superiori: inventate doni sontuo-si e fine settimana a Madonna di Campiglio. signorili.

SCORPIONEPreoccupati dalle notizie delle liti nei paesi produttori di pe-trolio, scoprirete le gioie della vita all’aria aperta a fare legna per boschi. La Montagnola di-verrà il vostro regno, la sega

un vostro fedele amico. Però iniziate a pensare ad una scusa per quando ve la troveranno nel cofano. PeriColosi.

CAPRICORNOLe prime mosse dell’anno potrebbero essere fonda-mentali, cari Capricorni: ci avete davvero pensato bene? Cosa vi consigliano gli ami-ci più fidati? Non sarebbe

meglio non farne di niente? La Luna consiglia: attenti ai consigli, anche a quelli della Luna. allertati.

PESCINon mancheranno nelle pros-sime settimane momenti dif-ficili, vacillerà anche la vostra fiducia nelle stelle (che pure vi hanno sempre così consi-gliato). Ma sarà una falsa par-

tenza, le cose sono inevitabilmente destinate a migliorare. A meno che non viviate nella striscia di Gaza. miglioristi.

Da adottare Otto TottoIl GazzettIno

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stra redazione: [email protected]

Editore Alsaba Grafiche, Siena

Direttore responsabile Fabio Di Pietro

Hanno scritto: Pancrazio Anfuso, Roberto Barzanti, Sonia Boldrini, Anna Maria Di Battista, Claudia Gasparri, Lello Ginanneschi.

Fotografie Fabio Di PietroGrafica di Claudia Gasparri

Pubblicità RS Service, SienaTel. 0577 531053/247533

Stampa AL.SA.BA. Grafiche, Siena

Registrazione n. 7 del Tribunale di Siena dell’8 aprile 2008

VERGINESarà un grande anno per voi, amiche e amici della Ver-gine. E lo vedrete fin dagli inizi. Non vi siete già accorti degli sguardi amichevoli del nuovo/a vicino/a? Pioveranno

su di voi inviti, offerte di lavoro e proposte allettanti. Non c’è trucco e non c’è inganno: è il 2009, baby! Fortunati.

Sono un cane di razza, com-prato in allevamento, ma nonostante questo mi hanno tenuto per tre anni in casa le-gato e con la museruola. Ora cerco un’adozione definitiva. Sono un maschio, sterilizzato, ho tre anni e mezzo e vado d’accordo con tutto il mondo.

per inFormazioni: Cinzia 349 [email protected] http://www.adottaunpelosino.it/index.htmlhttp://www.adottaunpelosino.myblog.ithttp://unafirmapersalvarmi.myblog.it

NOTIZIE IN BREVE4 mercoledì 13 gennaio 2010 4 CAPOdANNO12 3

VITA dI CONTRAdABIANCOVERdE 4 mercoledì 13 gennaio 2010 4 134

La Mens Sana stritola Caserta

La seconda in classifica si prende 25 punti dalla capolista Mens Sana. La partita è equilibrata sol-tanto nel primo quarto, poi Siena inizia un vero e proprio festival della tripla che vede protagonisti quasi tutti i giocatori biancoverdi. Caserta, la terza migliore difesa della serie A, si becca 100 punti dalla Mens Sana. Questo basta a spiegare quanto Siena sia attualmente in vantaggio sulle inseguitrici. Ma il campionato, lo sappiamo, è ancora molto lungo. La gara inizia con una stoppatona di Sato su Ebi Ere (un attimo prima ce n’era stata anche una di Eze su Di Bella), con l’ala centraficana che in con-tropiede va a realizzare i primi due punti dell’in-contro. È una gara spettacolare, la Mens Sana (lo si sapeva) si trova di fronte una squadra molto of-fensiva, con Di Bella e Jumaine Jones protagonisti già nelle prime battute di gara. Il primo time out arriva dopo nemmeno cinque minuti, il punteg-gio è di 10-10 e il pubblico che ama il basket si è già divertito un sacco. Poi entra in gara McIn-

tyre che realizza una tripla: colpito nell’orgoglio, Di Bella risponde con la stessa moneta (13-13). Siena allunga nella seconda metà del primo quar-to con i classici punti del neo entrato Lavrinovic e con Sato che dalla lunetta raggiunge già gli 8 personali. Caserta sbaglia molto da tre (1/8) pri-ma che Jumaine Jones segni una grande tripla proprio sulla sirena con il punteggio sul 24-20. Lavrinovic ricomincia con 6 bei punti in poco più di quattro minuti (ed è il primo ad arrivare in doppia cifra), dall’altra parte Di Bella regala un numero favoloso con una bellissima penetra-zione vincente. Caserta gioca con i due play sul parquet, Di Bella e Koszarek assieme. Ma Siena allunga con 5 punti di Carraretto e una fantastica azione da tre punti di Shaun Stonerook (schiac-ciata più fallo subito da Michelori). Il parzia-le del secondo quarto è fino a questo momento sul 16-4: Di Bella prova a rialzare i suoi con una tripla ma Siena risponde con una schiacciata

di Domercant e con una nuova tripla di Stone-rook. Insomma, Siena inizia a dilagare e alla fe-sta della tripla partecipano anche Hawkins e sul finale Lavrinovic, perfettamente assistito da McIntyre. All’intervallo il tabellone dice 53-32. Il terzo è il quarto della Mens Sana: e infatti la compagine biancoverde parte con un parziale di 7-0 a cui rispondono però Michelori e Ere da tre. Sato non sbaglia praticamente niente e si tro-va nuovamente lo spazio per colpire al bersaglio grosso, come fa McIntyre trenta secondi più tardi. La Mens Sana vola via sul 68-37 al 25’. Dalla linea dei 6,25 la Montepaschi ha finora totalizzato un super 9/16. Al 30’ il punteggio è sul 78-50, l’ul-timo quarto ormai è senza storia. Trovano minuti Nikos Zisis e Marco Carraretto e pure Lorenzo D’Ercole dopo la buona prova in Eurolega con-tro l’Ulker. Lavrinovic continua a regalare giocate d’alta scuola fino al termine: finisce 100-75.

Da www.sienanews.it

BIANCONERO14 3 4 mercoledì 13 gennaio 2010 4

A San Siro tanti elogi ma zero punti

La vita del tifoso è così: un’alternanza di speranza e delusione, con la depressione per una cocente sconfitta che si scioglie nella ritrovata speranza, accesa da una prestazione scintillante in casa del-la dominatrice del campionato. Speranza che poi si trasforma in una nuova delusione, condita con l’amaro della beffa. È un Siena che danza sull’or-lo del baratro: chiude il girone d’andata all’ultimo posto in solitudine, con due prestazioni contrad-dittorie. All’incommentabile sconfitta con goleada, subita al Rastrello contro la Fiorentina, segue una prova gagliarda e sfortunata a Milano con l’Inter. Una prestazione che fa ben sperare. Intanto per-ché la partita è stata preparata per fare risultato: una scelta un po’ temeraria, dettata da qualche difficoltà contingente dell’Inter, che aveva, nell’oc-casione, una panchina corta e qualche interprete indietro nella condizione. Una scelta che dimostra, però, che a mollare Malesani non ci pensa proprio: inserendo Jajalo al posto di un attaccante si è pre-sentato con un 4-5-1 in cui si è esaltato l’estro di Reginaldo, protagonista di una grande prova, e si è

innescato il talento realizzativo di Maccarone, im-prendibile per Lucio che l’ha rincorso vanamente per tutta la gara. Una prova lucida e coraggiosa, in cui il Siena si è battuto con grande attenzione, trovando anche il modo di esprimere sul campo una manovra fluida, ben orchestrata e capace di produrre frutti. Dopo il gol iniziale di Maccaro-ne, ottenuto con tiro da fuori area violento (108 km/h…) e preciso, il Siena aveva dovuto subire

il ritorno dell’Inter. Il pareggio di Milito, servito con un lancio stratosferico da Sneijder, e il rad-doppio dello stesso olandese, che trasformava sul primo palo una maradoniana punizione da sini-stra, sembravano spegnere il sogno bianconero. Qui cominciava invece il capolavoro della Robur, che otteneva il pareggio con Ekdal, protagonista di una grande prova, al termine di una splendida manovra corale. Poi, all’inizio della ripresa, gli uo-

VITA dI CONTRAdABIANCONERO 4 mercoledì 13 gennaio 2010 4 154

A San Siro tanti elogi ma zero punti

Tutti i mercoledì è possibile leggere il settimanale free Il Gazzettino Senese nella versione scaricabile in pdf grazie a Siena News. Nella home page del giornale elettronico più letto di Siena e provincia troverete infatti un link che vi permetterà questa operazione.

www.sienanews.it

Giovedì il passaGGio a mezzaroma

Tutto sembrerebbe pronto per la tanto attesa firma che sancirà ufficialmente il passaggio del pacchetto azionario del Siena da Giovanni Lom-bardi Stronati a Massimo Mezzaroma.Il presidente, rientrato in Italia nella giornata di ieri, avrebbe avuto un contatto con la nuova futura proprietà individuando in giovedì 14 p.v. il giorno definitivo per la firma sul contratto di cessione. A questo proposito, domani, dovrebbe essere dif-fuso un comunicato.Altro punto importante stabilito riguarda l’opera-tività sul mercato per Massimo Mezzaroma che, a partire da domani stesso e indipendentemente dai tempi tecnici che saranno necessari, potrà operare liberamente.Mezzaroma, a questo proposito, sta già muoven-dosi da qualche giorno avvalendosi delle indica-zioni di alcuni esperti del settore, alcuni dei quali, nel giro di qualche settimana, potrebbero andare a far parte del nuovo management societario.Indiscrezioni riferiscono che sono state intavolate diverse trattative, ma i nomi sono circondati dal più stretto riserbo.Molta attenzione sarà dedicata anche alla com-posizione della “squadra societaria” e, a questo proposito, un nome dato quasi per certo è quello di Stefano Osti che dovrebbe essere il primo pun-to fermo del nuovo management.Da giorni si parla anche di un ritorno di Giorgio Per inetti - attualmente legato al Bari dei miracoli - e le possibilità che questo avvenga sono molto elevate, anche se si dovrà attendere la chiusura della finestra invernale della campagna trasferi-menti.Niente trapela sul destino degli attuali dirigenti anche se è ipotizzabile che il loro rapporto con il Siena si chiuderà a breve.Ancora in fase di valutazione la composizione del nuovo CdA e delle future cariche societarie.Sempre più probabile sembrerebbe il rientro di Claudio Mangiavacchi, già vice presidente con de-lega al settore giovanile, ai tempi del compianto Paolo De Luca. (Nicnat)Fonte: Fedelissimo Online

mini di Malesani si installavano nella metà campo della capolista, tenendo in mano il gioco per lunghi tratti e arrivando a un me-ritatissimo vantaggio grazie a Maccarone, al termine di una nuova, travolgente azione manovrata. Una roba da stropicciarsi gli occhi! Reginaldo entrava in tutte le azioni importanti della gara, Rosi spingeva come un forsennato, il centrocampo sosteneva, la

difesa teneva molto bene e l’Inter era costretta a inseguire. Raschiando l’inesauribile barile del ta-lento enorme di Sneijder, che riportava in parità il risultato con un’altra prodezza balistica su pu-nizione a cinque dal termine, e qui nasce l’ira di Malesani perché il fallo che origina il calcio franco non c’era. E trovando una vittoria immeritata allo scadere, con un gol di Samuel che si libera al tiro in solitudine grazie a un fuorigioco sbagliato dalla difesa, i muscoli avvelenati dalla fatica e dalla pau-ra di restare a mani vuote dopo una prestazione eccezionale. E’ la fine delle piccole di fronte alle grandi: l’urlo della recriminazione per una scon-fitta atroce, condita con il sopruso arbitrale. Uno sforzo inutile, che porta zero punti in classifica come la sconfitta orrenda subita nel derby contro i viola. Ma una dimostrazione di vitalità e di voglia di lottare che fa sperare in un definitivo cambio di rotta per il prosieguo del campionato. C’è un girone intero da giocare e un Siena così può ancora farcela a restare in serie A.

Pancrazio Anfuso