CURRICULUM VITAE

Informazioni personali

Cognome e nome GNECCHI STEFANO

Indirizzo GAVARDO (BS)

Telefono 0365 / 373787

Fax 0365 / 375370

Studio Studio Gnecchi Associati – Dottori

Commercialisti

E-mail stefanognecchi@studiognecchi.com

Cittadinanze Italiana

Data di nascita 11/10/1988

Sesso Maschile

Stato civile Coniugato

Qualifiche

18 dicembre 2017

Iscritto al Registro dei Praticanti presso

l’Ordine degli Avvocati di Brescia.

12 dicembre 2017

Dottore Magistrale in Giurisprudenza.

23 ottobre 2017

Iscritto al Registro dei Praticanti presso

l’Ordine dei Notai di Brescia.

27 ottobre 2014

Iscritto all’Albo dei C.T.U. del Tribunale di

Brescia al n. 617.

18 aprile 2014

Iscritto nel Registro dei Revisori Legali dei

conti presso il Ministero dell’Economia e delle

Finanze al n. 171839.

10 gennaio 2014

Iscritto dell’Ordine dei Dottori Commercialisti

ed Esperti Contabili di Brescia nella sez. A al n.

2158.

13 luglio 2012

Dottore Magistrale in Consulenza aziendale e

Libera professione.

27 ottobre 2010

Dottore in Economia e gestione aziendale.

Specializzazioni

- Operazioni straordinarie e ristrutturazioni

societarie

- Diritto societario

- Fiscalità nazionale ed internazionale

- Contrattualistica

- Contenzioso tributario

- Revisione Legale

- Consulenza aziendale e direzionale

- Crisi d’impresa

- Tutela del patrimonio

- Passaggi generazionali

Incarichi

- Membro effettivo del Collegio Sindacale

della società CALBRE S.P.A.

Esperienza lavorativa

2014 ad oggi

Nome ed indirizzo datore di lavoro Studio Gnecchi Associati

Via Suor Liliana Rivetta 3 - Gavardo (BS)

Tipo di azienda / settore Studio di consulenza tributaria, societaria e

del lavoro

Tipo di impiego Co - Fondatore e Partner dello Studio Gnecchi

Associati - Dottori Commercialisti.

2014

Nome ed indirizzo datore di lavoro Unicredit Credit Management Bank SPA

Piazzetta Monte, 1 - Verona

Tipo di azienda / settore Società recupero crediti

Tipo di impiego Collaboratore per la gestione consulenziale dei

crediti anomali.

2010 – 2013

Nome ed indirizzo datore di lavoro Studio Gnecchi Claudio

Via Suor Liliana Rivetta 3 - Gavardo (BS)

Tipo di azienda / settore Studio di consulenza tributaria, societaria e

del lavoro

Tipo di impiego Praticante Dottore Commercialista e Revisore

Legale dei Conti

Istruzione e formazione

Titoli di studio

2017 Laurea Magistrale a Ciclo Unico in

Giurisprudenza presso l’Università degli studi

di Brescia.

Titolo tesi:

“La trasformazione societaria”

2012 Laurea Magistrale Specialistica in Consulenza

Aziendale e Libera Professione presso

l’Università degli studi di Brescia.

Titolo tesi:

“Il trattamento contabile delle attività

estrattive nei principi contabili internazionali

(IFRS 6)”

2010 Laurea Triennale in Economia e Gestione

Aziendale presso l’Università degli studi di

Brescia.

Titolo tesi:

“Analisi di bilancio del settore siderurgico

bresciano”

2009 Esperienza di studio all’estero (programma

Erasmus) presso la Riga International School

of Economics and Business Administration in

Lettonia.

2007 Diploma Liceo Scientifico Enrico Fermi di Salò.

Master e Corsi professionali

SAF “Scuola di Alta Formazione della Lombardia” Corso in diritto, fiscalità e rapporti internazionali Brescia 2017/2018 – In corso

Docenti: Prof. Giuseppe Corasaniti Prof. Maurizio Logozzo Dott. Andrea Quattrocchi Prof. Angelo Contrino Prof. Gaetano Ragucci Prof. Sebastiano Maurizio Messina Prof.ssa Maria Grazia Ortoleva Dott. Piergiorgio Valente Prof. Gianluigi Bizioli Prof. Giuseppe Marino Prof. Marco Barassi Prof. Roberto Franzè

Prof. Giuseppe Zizzo Prof.ssa Maria Cristina Pierro Prof. Paolo Panteghini Dott. Federico Venturi Prof. Andrea Ballancin Dott. Renzo Parisotto Avv. Paolo Stizza Dott. Marco Valenti Avv. Angela Giebelmann Dott. Luca Valdameri Avv. Paolo De’ Capitani Di Vimercate Prof. Giuseppe Corasaniti Avv. Stefano Zagà Avv. Caterina Corrado Oliva Prof. Dott. Jonathan Barros Vita Dott. Luciano Aldo Ferrari

Argomenti: LE FONTI: Il Diritto Internazionale Tributario (profili generali): le convenzioni internazionali le convenzioni per evitare le doppie imposizioni il modello OCSE gli altri modelli Rapporti con altre fonti: interrelazioni con le norme di diritto internazionale privato Il Diritto Tributario Internazionale (profili generali): la residenza la territorialità nell’imposta sul reddito Il Diritto dell’Unione Europea: il TFUE i regolamenti, le decisioni e le direttive LE CONVENZIONI INTERNAZIONALI CONTRO LE DOPPIE IMPOSIZIONI E IL MODELLO OCSE Le imposte considerate (art. 2 del Modello OCSE) Le definizioni generali (art. 3 del Modello OCSE) Il Treaty entitlement (fondi, fondazioni, partnership, trust, ecc) La Convenzione di Vienna sull’interpretazione dei trattati Il Commentario OCSE Il rinvio al diritto interno La giurisprudenza comunitaria ed internazionale e l’approccio del Progetto BEPS: il Deliverable sull’Azione 15 relativo allo sviluppo di uno strumento multilaterale per rendere effettive le misure adottate con il Piano d’Azione. IL MODELLO OCSE Dividendi Interessi Canoni Utili di capitale I redditi da lavoro dipendente Artisti e sportivi Pensioni Redditi immobiliari Altri redditi LA STABILE ORGANIZZAZIONE La nozione di Stabile Organizzazione nel modello OCSE ed in Italia: dottrina, giurisprudenza e prassi

Il Discussion Draft OCSE e le prospettive di modifica in ambito convenzionale l Discussion Draft sull’Azione 7 del Piano BEPS: la prevenzione dell’occultamento artificioso della stabile organizzazione Il commissionario e l’agente indipendente I cantieri di costruzione e di montaggio Il carattere preparatorio o ausiliario delle attività: la stabile organizzazione occulta tra sede fissa e agente indipendente Il Rapporto OCSE sull’Azione 1 del Piano BEPS in tema di economia digitale Il ruling L’ATTRIBUZIONE DEGLI UTILI ALLA STABILE ORGANIZZAZIONE I principi generali in materia di attribuzione dei profitti alle stabili organizzazioni nel Modello OCSE 2010 Il coordinamento con le convenzioni esistenti Le indicazioni specifiche per i settori bancario, finanziario ed assicurativo I criteri per la valorizzazione fiscale degli asset Il fondo di dotazione La branch exemption nel panorama internazionale La giurisprudenza comunitaria ed italiana L’EVOLUZIONE DELLA FISCALITÀ INTERNAZIONALE E IL PROGETTO BEPS (BASE EROSION AND PROFIT SHIFTING) Il progetto BEPS: la recente evoluzione e le prospettive del progetto BEPS l’impatto sulla normativa interna dei singoli Stati e sul diritto convenzionale I lineamenti fondamentali degli interventi operati con il decreto “internazionalizzazione”: i regimi dei proventi e dei costi transfrontalieri l’Exit Tax ed il trasferimento di sede in Italia la tassazione di gruppo. L’ARMONIZZAZIONE FISCALE NELL’UNIONE EUROPEA DIRETTIVE EURO-UNITARIE Il principio euro-unitario di non discriminazione, la sua formulazione nel Trattato e la sua applicazione da parte della Corte di Giustizia dell’Unione Europea La tutela della libera concorrenza, il divieto di discriminazione fiscale, il divieto di aiuti di Stato Il ruolo della Corte di Giustizia nell’interpretazione ed applicazione del diritto comunitario Il principio di non discriminazione e la libertà di stabilimento Le altre libertà fondamentali L’armonizzazione delle imposte dirette La giurisprudenza della CGUE: la libertà di circolazione dei lavoratori, di prestazione dei servizi, di stabilimento e dei capitali LE DIRETTIVE EURO - UNITARIE La direttiva MADRE/FIGLIA in materia di dividendi: La giurisprudenza della CGUE La disciplina italiana e le modalità applicative Il rapporto con il modello OCSE I problemi di qualificazione del reddito Gli hybrid financial instruments

La disciplina antielusiva L’approccio del progetto BEPS: le proposte di modifica alle normative domestiche e ai trattati contenute nel Discussion Draft sull’Azione 2 e le misure di contrasto all’elusione fiscale del Deliverable sull’Azione 5 La Direttiva su INTERESSI e ROYALTIES IL REGIME FISCALE DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE INTERNAZIONALI Il regime delle scissioni, fusioni, conferimenti e scambi di azioni nella normativa fiscale interna La Direttiva 2009/133/CEE sul regime fiscale comune delle operazioni straordinarie intra UE e la sua attuazione in Italia Le fusioni, le scissioni ed i conferimenti intra UE e le condizioni di applicabilità del regime di neutralità fiscale La tassazione delle plusvalenze immobiliari nella normativa interna e nel modello di convenzione OCSE SCAMBIO DI PARTECIPAZIONI ED EXIT TAXATION Il regime fiscale dello scambio o della permuta di partecipazioni Le partecipazioni transfrontaliere e le condizioni di applicabilità del regime di neutralità fiscale La facoltà di assoggettamento ad imposta sostitutiva delle plusvalenze in sospensione d’imposta derivanti da operazioni straordinarie internazionali I rapporti con il regime fiscale del trasferimento di sede all’estero e gli orientamenti della giurisprudenza comunitaria sulla exit tax I rapporti con il regime fiscale del trasferimento di sede in Italia LA NOZIONE DI BENEFICIARIO EFFETTIVO E LE NORME IN MATERIA DI ABUSO DEI TRATTATI La nozione di “beneficial owner” nel modello OCSE e nelle direttive UE Le modifiche apportate alla Direttiva Risparmio Le prospettive di modifica in ambito convenzionale Le clausole antiabuso: il Rapporto OCSE sull’Azione 6 del Piano BEPS La prassi amministrativa e la giurisprudenza Le norme antiabuso nelle convenzioni italiane: il treaty shopping e la clausola “subject-to-tax” La clausola di “limitation on benefits” nella convenzione Italia-USA I rapporti fra le norme antielusive nazionali, convenzionali e dell’Unione Europea LO SCAMBIO DI INFORMAZIONI E LA RISCOSSIONE INTERNAZIONALE Lo scambio di informazioni nel modello OCSE Gli accordi TIES La direttiva risparmio e le proposte di modifica Gli accordi fra Svizzera ed alcuni stati UE La disciplina statunitense e le norme FATCA Le basi giuridiche internazionali della riscossione La Direttiva 2010/24/UE La convenzione OCSE – COE e le convenzioni bilaterali Gli strumenti e le procedure di riscossione per conto esteri sul territorio italiano. I riflessi delle attività di recupero all’estero di crediti

nazionali sull’attività di controllo e sulle modalità di riscossione sul territorio nazionale Le procedure di recupero crediti in Europa LA DISCIPLINA DEI PREZZI DI TRASFERIMENTO Il concetto di transfer pricing e di “valore normale” nel diritto tributario interno ed internazionale: le direttive OCSE L’ambito soggettivo di applicazione della disciplina sui prezzi di trasferimento I metodi previsti dalle direttive OCSE La documentazione da esibire in sede di accertamento Il regime premiale ex art. 26 D.L. 31 maggio 2010 n. 78 ed il provvedimento di attuazione I cost sharing agreement ed i servizi infragruppo Il transfer pricing nelle riorganizzazioni aziendali Gli articolo 9 e 12 del modello OCSE Le linee guida OCSE in tema di intangibles La posizione assunta dall’UE Le recenti iniziative dell’OCSE: il rapporto sull’Azione 8 del Piano BEPS in tema di intangibles Le operazioni di business restructuring: l’allocazione dei rischi ed il trasferimento di funzioni La normativa e la giurisprudenza di altri Paesi La Discussion Draft sull’Azione 9 in materia relativa al trasferimento infragruppo di rischi e capitali Le Mutual Agreement Procedure (MAP). Le procedure amichevoli convenzionali previste dal modello OCSE e dal modello di Convenzione La bozza di discussione sull’Azione 14 dl Piano BEPS: come rendere più effettivi i meccanismi di risoluzione delle controversie Gli Advance Pricing Arrangement (“APA”): i recenti sviluppi Il ruling di standard internazionale. L’estensione dell’ambito applicativo L’azione 15 del Piano BEPS. Lo sviluppo degli strumenti multilaterali di modifica degli accordi bilaterali per l’adeguamento all’evoluzione dell’economia globale. LA DISCIPLINA DELLE C.F.C. La relazione di controllo La determinazione del reddito delle società controllate Le esimenti dell’articolo 167 TUIR La non obbligatorietà dell’interpello Utili esteri dopo la circolare 35/E del 4.8.2016 e Provvedimento n. Prot. 143239 del 16.09.2016 dell’Agenzia delle Entrate C.F.C. “White List” Le C.F.C. che conseguono in prevalenza passive income L’azione 3 del Piano BEPS: la bozza di Discussione riguardante i regimi CFC GLI INVESTIMENTI FINANZIARI ESTERI DEI SOGGETTI RESIDENTI IN ITALIA E GLI INVESTIMENTI ITALIANI DEI SOGGETTI NON RESIDENTI Dividendi, interessi e plusvalenze Redditi diversi immobiliari (proventi da locazioni di beni siti all’estero) Monitoraggio Ivie e Ivafe

La tassazione degli investimenti in Italia dei non residenti LA TASSAZIONE DELLE PARTNERSHIPS E DEGLI ORGANISMI DI INVESTIMENTO COLLETTIVO DEL RISPARMIO Le partnership secondo la normativa interna e convenzionale ed i principi internazionali Le partnership nel modello OCSE Le diverse tipologie di fonti Gli organismi di investimento collettivo del risparmio di diritto estero Fondi immobiliari IL TRUST NELLA FISCALITÀ INTERNAZIONALE La natura, i soggetti e le diverse tipologie di trust La convenzione dell’AJA Il trust in Italia Il trust e l’intestazione fiduciaria: analisi comparativa I profili tributari ed il trust Il regime impositivo degli atti di trasferimento al trustee La soggettività passiva e le diverse tipologie di trust Il regime impositivo dei beni esistenti in Italia posseduti da trust “stranieri” Il regime impositivo dei trust “interni” Il regime impositivo degli atti di trasferimento ai beneficiari Gli obblighi dichiarativi PROFILI SOCIETARI DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Analisi e definizione delle modalità attraverso cui accedere ad un mercato estero: esportazioni, collaborazioni con uno o più soggetti locali o insediamenti produttivi in loco L’ingresso nei nuovi mercati attraverso accordi strategici: franchising, licensing o joint-venture PROFILI DI DIRITTO INDUSTRIALE L’importanza dei marchi e dei brevetti nelle strategie di internazionalizzazione delle imprese: principio di territorialità del marchio e modalità di registrazione; La tutela del marchio e del brevetto: tutele amministrative, tutele doganali e profili penalistici. PROFILI GIUSLAVORISTICI DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Norme e orientamenti di prassi in tema di distacco e somministrazione transnazionale di lavoratori dipendenti La libera circolazione dei cittadini comunitari PROFILI FINANZIARI Rischio di cambio ed export: le problematiche per le imprese italiane Gestione del rischio di cambio attraverso gli strumenti finanziari: descrizione, strategie e gestione INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA BANCARIO Profili regolamentari in tema di autorizzazioni per la costituzione di succursali e lo svolgimento di attività bancaria in regime di libera prestazione di servizi in Italia per banche straniere (comunitarie ed extracomunitarie) e all’estero per banche italiane Disposizioni di vigilanza per le banche extracomunitarie in Italia e banche italiane in Stati extracomunitari e uffici di rappresentanza all’estero: la Circolare n. 285 del 17

dicembre 2013 della Banca d’Italia La determinazione del reddito delle società non residenti derivante da attività svolta nel territorio dello Stato italiano mediante stabile organizzazione: la disposizione di cui all’art. 152, d.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917 (Tuir) Il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 5 aprile 2016, n. 49121: Imprese bancarie non residenti. Metodi di calcolo del fondo di dotazione di cui all’art. 152, comma 2, secondo periodo, Tuir

Master Fare trust: il trust come opportunità professionale Verona 2018 - Euroconference

Docenti: Sergio Pellegrino, Dottore Commercialista Revisore Legale

Argomenti: INTRODUZIONE AL TRUST Lo sviluppo dei trust “interni” in Italia e il ruolo della Convenzione de l’Aja L’utilizzo di una legislazione straniera Il trust estero La necessità dell’individuazione di un interesse meritevole di tutela La segregazione del patrimonio come effetto e non come finalità I PROTAGONISTI DEL TRUST Il disponente Il trustee I beneficiari Il guardiano La ricerca di una equilibrata attribuzione dei poteri La legittimità del trust autodichiarato GLI UTILIZZI DEL TRUST Il trust come strumento flessibile che consente di soddisfare le esigenze particolari di ciascun cliente Il trust per il passaggio generazionale Il trust familiare Il trust per il “dopo di noi” Il trust nella crisi d’impresa Il trust per la gestione dei veicoli societari Il blind trust Il trust di scopo Il trust commerciale Esemplificazioni di trust fatti “male” LA FISCALITÀ INDIRETTA Le differenti “tesi” circa la tassazione indiretta delle disposizioni dei beni in trust La posizione dell’Agenzia delle Entrate Le regole per il computo dell’imposta di donazione: determinazione di base imponibile, franchigie e aliquote L’esenzione dall’imposta di donazione per il passaggio di aziende e partecipazioni: condizioni e vincoli Le regole per il computo delle imposte ipotecarie e catastali nel caso di disposizione in trust di beni immobili L’imposta sui vincoli di destinazione secondo la visione elaborate dalla Cassazione nelle ordinanze del 2015 Il differente approccio della Cassazione nella sentenza

21614/2016 L’impatto della legge sul dopo di noi sulla fiscalità “generale” dei trust La proposta di legge presentata il 3 ottobre 2017 e la distinzione tra trust liberali e non liberali LA FISCALITÀ DIRETTA La determinazione del reddito imponibile del trust Le fattispecie tipiche Gli utili da società di capitali partecipate Il reddito imputato per trasparenza dalle società di persone I canoni d’affitto I proventi finanziari Il realizzo di plusvalenze La distinzione tra trust opaco e trasparente per la tassazione del reddito Le modalità di tassazione del trust opaco e la liquidazione dell’IRES Le modalità di tassazione del trust trasparente e l’imputazione del reddito ai beneficiari IL MODELLO UNICO DEI TRUST NON COMMERCIALI IL TRUST NON RESIDENTE La residenza del trust nell’approccio dell’Amministrazione finanziaria La presunzione di residenza fiscale dei trust istituiti in paradisi fiscali La tassazione ai fini delle imposte dirette La tassazione di beneficiari italiani di trust esteri La fiscalità indiretta del trust estero I “RISCHI” E LE POSSIBILI “AGGRESSIONI” Il trust interposto L’azione revocatoria L’espropriazione alla luce dell’articolo 2929 bis Cod. Civ. La sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte L’azione di riduzione IL RUOLO DEL PROFESSIONISTA L’approccio al cliente per proporre la soluzione del trust La costruzione del trust “su misura” rispetto alle esigenze del cliente La stesura dell’atto istitutivo La redazione dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata La pubblicità per immobili e partecipazioni LA REDAZIONE DELL’ATTO ISTITUTIVO La struttura dell’atto istitutivo La corretta impostazione dell’atto La scelta della legge regolatrice Il ruolo fondamentale delle premesse Il contenuto dell’atto istitutivo La corretta determinazione di diritti e doveri dei protagonisti del trust La definizione della durata del trust La revocabilità del trust

Seminario La redazione del bilancio consolidato in base al D.Lgs 139/2015 e al nuovo OIC 17 Milano 2017 - Euroconference

Docenti: Gabriella Manella, Dottore Commercialista

Argomenti : GLI ASPETTI TEORICI E RIFERIMENTI NORMATIVI DEL BILANCIO CONSOLIDATO I metodi e le teorie di consolidamento Il consolidato integrale in base alle disposizioni del D.L 139/2015 e dello OIC 17 (versione dicembre 2016) Gli obblighi di redazione e i casi di esonero La definizione dell’area di consolidamento – Concetto di controllo – Le esclusioni dall’area di consolidamento Gli strumenti per la redazione del bilancio consolidato IL PROCESSO DI AGGREGAZIONE DEI BILANCI DEL GRUPPO La data di riferimento del bilancio consolidato La gestione delle differenze di principi contabili La presenza di società estere con valuta diversa dall’Euro LE SCRITTURE DI ANNULLAMENTO DELLE PARTECIPAZIONI Il primo consolidamento di una partecipazione e il trattamento delle differenze di consolidamento Il consolidamento delle partecipazioni nei successivi esercizi La gestione delle quote di pertinenza di terzi ALTRE SCRITTURE DI CONSOLIDAMENTO Elisione dei crediti e debiti – costi e ricavi infragruppo Elisione degli utili non realizzati sulle rimanenze derivanti da transazioni infragruppo Gestione dei dividendi ricevuti e delle svalutazioni delle controllate La gestione dei contratti di leasing BILANCIO CONSOLIDATO - CONTENUTO E PROSPETTI PRINCIPALI Il contenuto del bilancio consolidato in base ai principi contabili italiani (cenni) Il prospetto di raccordo tra patrimonio netto e risultato d’esercizio della controllante e patrimonio netto e risultato d’esercizio consolidati

Seminario di specializzazione Le cooperative sociali: aspetti societari, fiscalità, bilancio e lavoro. Milano 2017 - Euroconference

Docenti: Sara Agostini, Giurista d'impresa

Argomenti: GLI ASPETTI CIVILISTICI I riferimenti legislativi: la Legge n. 381/1991 e le altre norme sulle società cooperative La definizione di cooperativa e la nozione di mutualità Lo scopo delle cooperative sociali La mutualità nelle cooperative sociali Le cooperative sociali di tipo a) e di tipo b): le caratteristiche generali e gli aspetti specifici La disciplina regionale dedicata alle cooperative sociali L’Albo Nazionale delle cooperative e gli Albi regionali delle cooperative sociali La Riforma del Terzo settore e le implicazioni per le

cooperative sociali (disciplina fiscale, il 5x1000, il servizio civile universale) Le cooperative sociali e la disciplina delle ONLUS Il Codice degli Appalti e le cooperative sociali Le cooperative sociali modello S.r.l. e le cooperative sociali modello S.p.A.: la scelta dello Statuto I rapporti sociali nelle cooperative sociali: l'ammissione, il recesso e l'esclusione del socio Il socio volontario: le caratteristiche e la relativa disciplina I soggetti svantaggiati nelle cooperative sociali: le caratteristiche e la relativa disciplina Gli Organi sociali nelle cooperative: l'assemblea dei soci, l'Organo amministrativo e l'Organo di controllo GLI ASPETTI GESTIONALI E DI BILANCIO La composizione del patrimonio netto Gli aspetti specifici del bilancio delle cooperative sociali La nota integrativa e la relazione sulla gestione nelle cooperative sociali La destinazione dell’utile di esercizio Il ristorno GLI ASPETTI FISCALI Gli studi di settore e le cooperative sociali Le agevolazioni ai fini IRES Le agevolazioni ai fini IRAP L’applicazione dell’IVA nelle cooperative sociali Le altre agevolazioni riservate alle cooperative sociali GLI ASPETTI GIUSLAVORISTICI La Legge n.142/2001 e la disciplina del socio lavoratore Il regolamento interno: il contenuto, la modalità di approvazione e il deposito I CCNL applicabili alle cooperative sociali La certificazione del regolamento interno La “clausola sociale” nei cambi d’appalto LA VIGILANZA ESTERNA DELLE COOPERATIVE SOCIALI IL D.Lgs. n. 220/2002 e la vigilanza delle cooperative Gli elementi oggetto della vigilanza esterna La scheda di settore delle cooperative sociali Il contributo di revisione per il biennio 2017/2018 Le conclusioni della vigilanza

Master E-learning I rischi nelle attività economiche e l’aggredibilità del patrimonio personale.

Docenti: Luigi Ferrajoli

Argomenti: LE MODALITÀ DI DETENZIONE DELLA RICCHEZZA La detenzione personale I veicoli societari I veicoli societari esteri I RISCHI SULL’ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE, PROFESSIONALE E DELL’AMMINISTRATORE Le azioni di responsabilità degli amministratori Le azioni di responsabilità nella Srl L’ACCERTAMENTO TRIBUTARIO E LE RESPONSABILITÀ Principi generali L’incidenza della forma societaria

L’incidenza dei regimi tributari adottati L’incidenza del ruolo ricoperto dalla persona fisica Gli effetti delle operazioni straordinarie Le conseguenze della cancellazione delle società dal Registro delle Imprese Le ipotesi di solidarietà in materia tributaria IL SEQUESTRO PER EQUIVALENTE IN MATERIA TRIBUTARIA Le caratteristiche strutturali dell’istituto I presupposti e l’ambito applicativo L’evoluzione giurisprudenziale L’innesco da parte dell’Amministrazione finanziaria Le modalità di difesa del contribuente

Master M & A e private Equity Milano 2017 - Euroconference

Docenti: Benedetta Alinovi, Avvocato esperto di Diritto tributario St. Gattai, Minoli Agostinelli, Partners Sebastiano Cassani, Avvocato esperto di Corporate e M&A, nei settori del private equity ha ricevuto riconoscimenti da parte di pubblicazioni di settore di rilevanza internazionale quali “The Legal 500”. St. Gattai, Minoli Agostinelli, Partners Head dell’ufficio di Londra Stefano Catenacci, Avvocato esperto di M&A e private equity - St. Gattai, Minoli Agostinelli, Partners Pierluigi De Biasi Avvocato esperto di M&A, private equity e strumenti finanziari, docente al Master di secondo livello in Merchant Banking dell’Università LIUC di Castellanza, ha pubblicato diversi monografie e articoli in materia giuridica e di una trentina di saggi in materia di diritto commerciale, bancario e concorsuale Cristiano Garbarini, Avvocato esperto di Fiscalità internazionale, Fiscalità delle operazioni di Private Equity e di M&A, nonché in Fiscalità bancaria e finanziaria. St. Gattai, Minoli Agostinelli, Partners Alban Zaimaj Dottore commercialista esperto di Diritto tributario internazionale. St. Gattai, Minoli Agostinelli, Partners

Argomenti: L’OPERAZIONE DI LEVERAGED BUY OUT Il buy-out e le sue tipologie Le fasi e gli schemi dell’operazione La struttura contrattuale e i contenuti La governance Il disinvestimento LE PROBLEMATICHE FISCALI NELLE OPERAZIONI DI LEVERAGED BUY OUT Il regime tributario degli interessi passivi e della deduzione nozionale ACE Il riporto di interessi passivi, perdite fiscali pregresse e base ACE Il regime tributario degli interessi corrisposti a finanziatori non residenti I finanziamenti erogati da parte di soci esteri (shareholder’s loan) Regime fiscale dei costi di transazione

Aspetti fiscali dell’exit ASSET DEAL: VANTAGGI, RISCHI LEGALI E RISPARMIO FISCALE Share deal e asset deal Perché può essere necessario strutturare l’operazione come asset deal Trasferimento di azienda in generale Cessione e conferimento di azienda L’aumento di capitale in natura La disciplina delle garanzie legali e le garanzie pattizie Il subentro nei contratti, debiti e crediti dell’azienda La responsabilità solidale e gli obblighi di manleva L’obbligo di non concorrenza L’affitto d’azienda IL RICORSO AL DEBITO NON BANCARIO Aumento di capitale (con delega agli amministratori, a tranche, attraverso conferimenti in natura) Emissione di prestiti obbligazionari e di prestiti obbligazionari convertibili (ed emissioni “oltre il limite”) Emissione di titoli partecipativi Differenze tra il regime della società quotata e della società non quotata Aumenti iper-diluitivi

Master Le perizie di stima e la valutazione d’azienda nelle operazioni straordinarie Verona 2017 - Euroconference

Docenti: Andrea Arrigo Panato, Dottore Commercialista

Argomenti: Il nuovo scenario economico e normativo in cui opera il professionista, le operazioni di M&A e la creazione di valore per il cliente L’ impatto dei PIV sulla valutazione di azienda, sulla figura del perito ed i maggiori rischi professionali La predisposizione dell’incarico professionale tra limitazione della responsabilità e doveri di trasparenza nei confronti del cliente La valutazione sull’attendibilità della base informativa e l’attività di due diligence Individuazione e definizione del perimetro delle aziende/rami da valutare La scelta del metodo di valutazione Analisi dei principali metodi di valutazione di azienda Principali criticità valutative La valutazione delle partecipazioni sociali Analisi e commento di una perizia di stima La valutazione di azienda nelle principali operazioni straordinarie, analisi della normativa civilistica La valutazione nel recesso del socio La valutazione di aziende in crisi ed analisi delle linee guida La redazione e verifica delle ipotesi alla base di un piano aziendale di risanamento (Caso pratico) Cenni sulla responsabilità dell’esperto

Master E-learning Antiriciclaggio: I controlli della Guardia di Finanza 2016 - Euroconference

Docenti: Giovanni Barbato, esperto antiriciclaggio, Ex ufficiale della GdF, Responsabile internal audit e membro OdV di VeronaFiere

Argomenti: Evoluzione della normativa, novità sotto il profilo soggettivo, le prestazioni oggetto di adeguata verifica e le esclusioni Le esclusioni dall’adeguata verifica della clientela L’adeguata verifica della clientela Titolare effettivo La registrazione delle operazioni Black list antiriciclaggio Gli errori da evitare nell’esecuzione dell’adeguata verifica e l’organizzazione dello studio professionale Le ispezioni antiriciclaggio Le modalità di esecuzione dei controlli Operazioni sensibili, sanzioni ed esempi I limiti all’uso del contante Prassi ministeriale e casi pratici sui limiti all’uso del contante Le sanzioni e la procedura di invio delle comunicazioni alle infrazioni sull’uso del contante Le novità in tema segnalazione operazioni sospette La procedura di inoltro delle segnalazioni operazioni sospette

Master Fiscalità internazionale: casi operativi e novità Milano 2016 - Euroconference

Docenti: Marco Bargagli, Cultore in Diritto Tributario presso l’Università di Alessandria facoltà di Giurisprudenza, esperto di fiscalità internazionale Roberto Bianchi, Dottore Commercialista, Revisore Legale Nicola Fasano, Avvocato Roberto Franzè, Dottore Commercialista, Professore di Diritto Tributario Università Aosta Gian Luca Nieddu, Head of Transfer Pricing & Tax Value Chain

Argomenti: L’IMPOSIZIONE DEI SOGGETTI RESIDENTI E NON RESIDENTI NEL TERRITORIO DELLO STATO La residenza fiscale delle persone fisiche e delle società: concetti generali I principi di residenza per le persone fisiche. I suggerimenti di prassi e di giurisprudenza Le convenzioni contro le doppie imposizioni La resistenza ai trasferimenti di residenza elusivi ed evasivi nel diritto interno e nei Trattati bilaterali L’azione di controllo svolta dai Comuni e le modalità di collaborazione con l’Amministrazione Finanziaria L’accertamento di potenziali manifestazioni di esterovestizione societaria: le tendenze giurisprudenziali Le presunzioni di residenza italiana delle holding estere e

dei trust “black list” Il concetto di residenza fiscale Il caso delle persone fisiche Il caso delle persone giuridiche Trasferimenti di residenza all’estero: adempimenti amministrativi e ripercussioni fiscali per le persone fisiche e giuridiche Il trasferimento di residenza: le disposizioni antielusive, la prassi dell’Agenzia delle Entrate, la giurisprudenza nazionale e gli accertamenti sulle residenze simulate I MECCANISMI CONTRO LA DOPPIA IMPOSIZIONE: L’ART. 165 DEL TUIR ALLA LUCE DELLA CIRCOLARE N. 9/E/2015 La doppia imposizione La doppia imposizione giuridica: gli elementi basilari La ratio applicativa dell’art. 165 del TUIR. Le entità significative La regola del “per country limitation” L’impiego della detrazione in dichiarazione Il reddito d’impresa generato all’infuori dei confini nazionali e il suo riporto nel tempo La funzione delle Convenzioni contro le doppie imposizioni LA TASSAZIONE DEI REDDITI DELLE STABILI ORGANIZZAZIONI ITALIANE ED ESTERE Le stabili organizzazioni Contesto generale e normativa di riferimento La quantificazione del reddito delle stabili organizzazioni italiane appartenenti a soggetti non residenti La quantificazione del reddito delle stabili organizzazioni estere appartenenti a soggetti residenti L’esenzione dall’imposizione degli utili generati dalle stabili organizzazioni estere (il regime di branch exemption) Il concetto di “all in - all out” e dell’irrevocabilità dell’opzione esercitata La dottrina in materia di “controlled foreign companies” Il congegno di “recapture” delle perdite pregresse Il progetto BEPS (Base Erosion and Profit Shifting) e la nuova esplicitazione della rappresentazione di stabile organizzazione (BEPS Action 7) LE NORME POSTE A CONTRASTO DEI PARADISI FISCALI Le Holding europee quale strumento di pianificazione fiscale internazionale Investimento nel mercato estero: impresa controllata VS stabile organizzazione caratteristiche a confronto Definizione e caratteristiche della holding company I paradisi delle holding: il caso dell’Olanda e del Lussemburgo La tassazione della holding Italiana rispetto alle principali holding europee Alcuni esempi di tax planning tra lecita pianificazione ed evasione fiscale internazionale Strumenti di contrasto ai fenomeni di abuso dei trattati internazionali: la clausola del beneficiario elettivo (beneficial owner) ed il fenomeno del Treaty Shopping Le proposte di modifica OCSE contenute nel documento “Discussion draft clarification of the meaning of beneficial owner in the OECD Model Tax Convention

(aprile – luglio 2011)” Le modifiche introdotte nel documento “2012 OECD revised discussion draft on the meaning of beneficial owner” e versione 2014 del Commentario Ocse Conduit company: commento della prassi e della recente giurisprudenza di riferimento con riguardo alle strutture di puro artificio comunitarie Lo scambio di informazioni quale strumento per la ricostruzione dei flussi reddituali Italia/estero La disciplina dei costi black list Normativa sostanziale di riferimento: analisi giuridica ed evoluzione legislativa degli ultimi anni La verifica fiscale nelle transazioni con fornitori esteri localizzati in paradisi fiscali: esame di alcuni casi operativi e la rilevanza delle esimenti previste per la deducibilità dei costi e delle spese Adempimenti dichiarativi La clausola di non discriminazione nelle Convenzioni contro le doppie imposizioni Novità del decreto internazionalizzazione e della Legge di Stabilità 2016: modifica e definitiva eliminazione della normativa Le sanzioni applicabili per gli esercizi pregressi ed esame della recente prassi di riferimento LA NUOVA DISCIPLINA DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE ESTERE Le CFC Contesto generale e normativa di riferimento L’evoluzione del regime CFC alla luce del decreto sull’internazionalizzazione e della Legge di Stabilità 2016 La verifica fiscale in tema di CFC black list: criteri di individuazione del paradiso fiscale, calcolo del livello di tassazione nominale alla luce della recente prassi di riferimento La verifica fiscale in tema di CFC white list: criteri di tassazione per trasparenza nei confronti delle holding europee, calcolo del livello di tassazione elettiva in base alle regole Tuir Obblighi dichiarativi e facoltà di presentazione dell’interpello disapplicativo Cause esimenti e condizioni che consentono la disapplicazione della normativa Lo scambio di informazioni quale strumento per il contrasto delle strutture artificiose estere rilevanti ai fini della CFC IL MONITORAGGIO FISCALE Monitoraggio fiscale Il quadro RW: l’elemento soggettivo. I concetti di “soggetto interposto” e di “beneficiario elettivo” La detenzione attraverso società estere, trust e ulteriori entità, la casistica e i suggerimenti ministeriali L’oggetto del monitoraggio fiscale e la sua valorizzazione. Gli esoneri oggettivi Il contesto sanzionatorio. Gli istituti del “concorso di violazioni” e della “continuazione”. Il possibile ravvedimento LE PATRIMONIALI ESTERE. GLI SCAMBI DI INFORMAZIONI INTERNAZIONALI

Le patrimoniali estere e lo scambio di informazioni La gestione delle attività regolarizzate attraverso la “procedura di emersione” L’IVIE e l’IVAFE: i presupposti, la base imponibile, le modalità di versamento, gli aspetti dichiarativi Lo scambio automatico di informazioni: lo stato dell’arte della legislazione OCSE e UE L’IMPONIBILITÀ DELLE PLUSVALENZE DA CESSIONE DI PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ ESTERE Lineamenti della disciplina La tassazione dei “capital gains” esteri in capo a persone fisiche e imprese residenti Le plusvalenze da realizzo in società “white list” o “black list”. Le novità 2015 Le Convenzioni contro le doppie imposizioni: la clausola di salvaguardia OCSE, le norme antielusive I FLUSSI DI DIVIDENDI, INTERESSI E ROYALTIES Lineamenti della disciplina La società estera del gruppo: la tassazione dei flussi in entrata in Italia ai sensi delle Convenzioni, delle Direttive comunitarie e del diritto italiano La tassazione dei dividendi esteri in capo alla persona fisica residente in Italia Relazioni con il Provvedimento Agenzia Entrate 21.3.2016 n. 42295 I PREZZI DI TRASFERIMENTO INFRAGRUPPO Lineamenti della disciplina Il principio del valore normale La normativa e prassi italiana e internazionale per la determinazione del valore L’applicazione dei Metodi Tradizionali e dei Metodi Reddituali Le transazioni relative a beni immateriali, servizi finanziari e management fees I prezzi di trasferimento nei rapporti tra casa madre e Stabile organizzazione Gli accordi per la ripartizione dei costi: Cost Sharing Agreements e Cost Contribution Arrangements Gli oneri documentali e le verifiche fiscali in tema TP Guida alla compilazione del master file e della documentazione nazionale Recenti sviluppi in sede OCSE: il Progetto BEPS ed il Country by Country Report LE VERIFICHE FISCALI E LA GESTIONE DEL RISCHIO IN MATERIA DI TRANSFER PRICING Le verifiche fiscali in Italia: esperienze pratiche Il Ruling internazionale Inquadramento e disciplina generale Procedura di presentazione della domanda e la predisposizione della documentazione di supporto

Master Diritto e contenzioso societario Padova 2016 - Euroconference

Docenti: Antonio Morello, Avvocato, Giurista d’Impresa, Esperto di Diritto Societario Valerio Sangiovanni, Avvocato e componente dell’ABF

per il Collegio di Milano Flavia Silla, Avvocato, Dottore Commercialista in Roma Vera Tagliaferri, Notaio in Crema, Docente a contratto di Diritto Privato Università di Verona Elena Traddii, Notaio in Bologna

Argomenti: I DIFFERENTI TIPI SOCIETARI E LE LORO CARATTERISTICHE La scelta del modello societario La scelta della forma giuridica Vantaggi e limiti di ciascun modello societario Società di fatto, irregolari e apparenti Le società di comodo LA COSTITUZIONE DELLA SOCIETÀ, RAPPORTI PATRIMONIALI E FINANZIARI SPA e SRL – Peculiarità di ciascun modello societario Costituzione di società pluripersonali e unipersonali: analogie e differenze SRL semplificata e a capitale ridotto Operazioni compiute prima dell’iscrizione: rischi per i promotori e i soci I patti parasociali Conferimenti iniziali e successivi Azioni e quote: differenze, tipologie e diritti, limiti alla circolazione, pegno, usufrutto e sequestro Obbligazioni, titoli di debito e strumenti finanziari: regole applicabili e autonomia statutaria SCIOGLIMENTO, CANCELLAZIONE ED ESTINZIONE DELLA SOCIETÀ Le cause di scioglimento nella SPA e nella SRL Effetti dello scioglimento Poteri e obblighi degli amministratori e dei liquidatori Il ruolo degli organi sociali nel procedimento di liquidazione I liquidatori: nomina, poteri e adempimenti Il bilancio finale di liquidazione e il piano di riparto Cancellazione della società: adempimenti e gestione delle sopravvenienze attive e passive Conseguenze processuali della cancellazione e istanza di fallimento LA GOVERNANCE NELLE SOCIETÀ DI CAPITALI L’ORGANO AMMINISTRATIVO: RUOLO E FUNZIONI SPA - Disciplina, valutazione e scelta dei modelli di gestione Il sistema di amministrazione tradizionale: Sistema di amministrazione monistico e dualistico SRL - Disciplina, valutazione e scelta dei modelli di gestione I soci ed i poteri di nomina e revoca degli amministratori La bivalenza socio-amministratore: ruolo, opportunità e rischi ASSEMBLEA E SOCI SPA - L’attività dell’assemblea e l’intervento dei singoli soci Le competenze e la convocazione dell’assemblea: formalità, adempimenti, ordine del giorno, termini di convocazione e l’informativa Svolgimento delle assemblee, individuazione dei quorum costitutivi e deliberativi

Modifiche dell’atto costitutivo L’intervento in assemblea e l’esercizio del diritto di voto Impossibilità di funzionamento dell’assemblea e rimedi Abuso di maggioranza e azioni a tutela delle minoranze SRL: Decisioni dei soci, modalità d’intervento e responsabilità Decisioni dei soci e la determinazione del quorum Diritto di avocare le decisioni gestorie da parte dei soci La tutela delle minoranze della s.r.l. RECESSO, ESCLUSIONE E MORTE DEL SOCIO Il recesso del socio nella SPA e SRL Le modalità dell’esercizio del recesso del socio nella SPA e nella SRL Il recesso parziale La posizione del socio che ha receduto e i diritti spettanti La valutazione della partecipazione del socio receduto L’esclusione del socio di SPA e SRL: peculiarità Il decesso del socio nella SPA e SRL Il rapporto con gli eredi e le regole in materia successoria La liquidazione della partecipazione: modalità e valorizzazione Clausole di prelazione e gradimento e conseguenze della loro violazione DECISIONI DEI SOCI E IMPUGNAZIONI DELLE DELIBERE ASSEMBLEARI L’invalidità delle decisioni dei soci La conflittualità con i soci dominanti e gli amministratori di fatto Nullità ed annullabilità delle delibere L’impugnazione delle delibere: legittimazione, modalità e profili processuali Il risarcimento del danno e i criteri per la determinazione La sanabilità e sostituibilità delle delibere La sospensione dell’esecuzione della delibera e la tutela cautelare L’impugnativa del bilancio Delibere su nomina e revoca amministratori e sulla determinazione del compenso Poteri e competenze dell’assemblea Revoca degli amministratori, giusta causa e risarcimento del danno Compensi mancanti o compensi eccessivi degli amministratori: quali forme di tutela? IL CONTROLLO DELLA SOCIETÀ Il controllo giudiziario nella Spa e il diritto di controllo del socio Presupposti del controllo giudiziario La non applicabilità alla SRL Spese di ispezione e spese di lite Volontaria giurisdizione e natura sommaria del procedimento Il diritto di controllo del socio nella SRL (art. 2476 c.c.) LA RESPONSABILITÀ DEGLI ORGANI SOCIETARI RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI E DEI SOCI Il diritto di controllo dei soci non amministratori nella s.r.l. e l’azione di responsabilità esperibile anche dal singolo socio La responsabilità degli amministratori nei confronti della

società (art. 2392 c.c.) e nei confronti dei terzi (art. 2395 c.c.) Elementi costitutivi della responsabilità civile degli amministratori (inadempimento di doveri risultanti da legge e atto costitutivo, regime solidale della responsabilità) Le azioni nei riguardi degli amministratori: profili sostanziali e processuali La nomina di un curatore speciale in caso di conflitto d’interessi La responsabilità del socio per atti amministrativi nella s.r.l.: l’autorizzazione e la decisione intenzionale del compimento di atti dannosi La responsabilità da direzione e coordinamento Azioni di revoca e responsabilità e tutela cautelare LA RESPONSABILITÀ DEI SINDACI E DEI REVISORI Competenze e doveri di sindaci e revisori La responsabilità per atti commissivi ed omissivi e il carattere quasi oggettivo della responsabilità dei sindaci Natura solidale della responsabilità e tutela assicurativa Le assicurazioni della responsabilità civile (le clausole claims made e i massimali) STRUTTURA FINANZIARIA DELLA SOCIETÀ, CONTENZIOSO E ARBITRATO SOCIETARIO Operazioni straordinarie, contenzioso e acquisizioni Gli aumenti di capitale, i finanziamenti dei soci e casista di contenzioso Cessioni di partecipazioni e contenzioso giudiziario (garanzie del venditore, prezzo della partecipazione, consistenza patrimoniale, occultamento di fatti rilevanti) Fusione di società, invalidità della fusione e risarcimento del danno (rapporto di cambio incongruo) Le acquisizioni L’arbitrato societario Le particolarità dell’arbitrato societario La clausola compromissoria inclusa nell’atto costitutivo o nello statuto La compromettibilità in arbitri Impugnazioni di delibere e procedimento arbitrale Peculiarità del procedimento arbitrale (nomina degli arbitri e poteri cautelari degli arbitri) Cenni agli arbitrati amministrati

Master Laboratorio professionale sul passaggio generazionale Milano 2016 - Euroconference

Docenti: Sergio Pellegrino, Amministratore Consulta Trust Company Matteo Ramponi, Avvocato

Argomenti: I PRINCIPI FONDAMENTALI IN MATERIA SUCCESSORIA La successione mortis causa La successione universale e quella particolare La successione testamentaria e i limiti dell’autonomia negoziale Le diverse tipologie di testamento La successione legittima e necessaria

L’accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario La rinuncia all’eredità Il divieto di patti successori L’inderogabilità della successione necessaria L’individuazione dei legittimari La collazione e i limiti della dispensa Il calcolo della legittima e la “riunione fittizia” L’azione di riduzione e di restituzione I termini per l’esercizio dell’azione da parte dei legittimari I meccanismi di funzionamento dell’imposta di successione I criteri per la determinazione della base imponibile L’individuazione delle aliquote e franchigie applicabili LA PIANIFICAZIONE DEL PASSAGGIO GENERAZIONALE L’esigenza di pianificare il passaggio generazionale I “rischi” correlati alla pianificazione LA DONAZIONE D’AZIENDA E DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE La donazione d’azienda La “sospensione” della tassazione ai fini delle imposte dirette L’applicazione dell’imposta di donazione nel comparto delle indirette La donazione d’azienda ad una persona giuridica Il conferimento dell’azienda per la “veicolazione” delle partecipazioni La donazione delle partecipazioni L’irrilevanza ai fini delle imposte dirette della donazione da parte di donante persona fisica L’applicazione dell’imposta di donazione nel comparto delle indirette IL REGIME DI ESENZIONE PER FAVORIRE IL PASSAGGIO GENERAZIONALE La definizione dell’ambito soggettivo degli aventi causa Le condizioni per l’applicazione dell’esenzione al trasferimento di aziende Il passaggio delle partecipazioni in società di capitali Il trasferimento delle quote in società di persone Le partecipazioni in società non residenti Le conseguenze del mancato rispetto del periodo di monitoraggio IL PATTO DI FAMIGLIA La “logica” dell’intervento del legislatore Il trasferimento dell’azienda o delle partecipazioni ai discendenti “prescelti” Il diritto all’“indennizzo” in capo ai legittimari non assegnatari La stipula del contratto multilaterale Il patto di famiglia come deroga al divieto di patti successori L’eventuale successiva impugnazione da parte dei contraenti I diritti dei “nuovi” legittimari L’applicazione del regime di esenzione La fiscalità dell’“indennizzo” ai legittimari non assegnatari Esame di un patto di famiglia

L’UTILIZZO DEL TRUST PER IL PASSAGGIO GENERAZIONALE Il trust come fenomeno gestorio Lo sviluppo dei trust “interni” in Italia Il ruolo della Convenzione de L’Aja e la scelta della legge regolatrice straniera L’individuazione di un interesse meritevole di tutela La segregazione del patrimonio come effetto e non finalità Il “ruolo” dei diversi protagonisti del trust: disponente, trustee, beneficiari e guardiano Il trust per il passaggio generazionale La disposizione in trust dell’azienda ed il ruolo del trustee imprenditore La disposizione in trust delle partecipazioni ed il ruolo del trustee socio La separazione fra proprietà e gestione dell’impresa di famiglia Il potere di anticipazione del trustee come rimedio al rischio dell’azione di riduzione La creazione dei sottofondi nell’ambito del trust per separare il patrimonio spettante alle diverse discendenze Il trust per la gestione efficiente delle società partecipate da più soci Le differenze fondamentali rispetto ai patti parasociali Il confronto con il patto di famiglia L’utilizzo combinato di trust e patto di famiglia La fiscalità indiretta del trust Le condizioni per applicare il regime di esenzione dall’imposta di donazione La fiscalità diretta del trust La tassazione degli utili corrisposti dalle società di capitali partecipate La tassazione per trasparenza del reddito prodotto dalle società di persone partecipate

Master Le operazioni straordinarie caso per caso Verona 2016 - Euroconference

Docenti: Gianluca Cristofori, STC Studio Tributario Cristofori, Pubblicista, Dottore Commercialista Edoardo Patton, STC Studio Tributario Cristofori Domenico Santoro, STC Studio Tributario Cristofori

Argomenti: LA CIRCOLAZIONE DELL’AZIENDA E DELLE PARTECIPAZIONI SOCIALI La cessione d’azienda Cenni ai principali aspetti di natura civilistica da tenere in considerazione Modalità di contabilizzazione e principali questioni operative Modalità di determinazione della plusvalenza Principali utilizzi e questioni applicative delle clausole di aggiustamento del prezzo Trasferimenti effettuati mediante permute “neutrali” d’azienda Congruità del corrispettivo pattuito e valorizzazione

dell’avviamento ai fini delle imposte indirette La responsabilità per i debiti pregressi (tributari e non) Il conferimento d’azienda Cenni ai principali aspetti di natura civilistica da tenere in considerazione Funzione e utilizzo delle clausole di conguaglio Problematiche derivanti dalla presenza di immobili vincolati soggetti alla disciplina dei beni “culturali” Modalità di contabilizzazione e principali questioni operative Il regime di “neutralità fiscale” previsto per le operazioni di riorganizzazione aziendale La possibilità di affrancare i maggiori valori dei beni relativi all’azienda ricevuta Natura delle riserve da “conferimento” d’azienda Principali questioni ai fini dell’imposizione indiretta La responsabilità per i debiti pregressi (tributari e non) Il conferimento e lo scambio di partecipazioni sociali Il regime naturale del conferimento di partecipazioni sociali Condizioni per usufruire del cd. regime del “realizzo controllato” e relative modalità di funzionamento La costituzione di gruppi d’impresa a base familiare mediante conferimento LA FUSIONE E LA SCISSIONE DI SOCIETA’ O ENTI DIVERSI La fusione di società o enti Cenni ai principali aspetti di natura civilistica da tenere in considerazione Modalità di contabilizzazione e principali questioni operative Il regime di “neutralità” fiscale dell’operazione La possibilità di affrancare i maggiori valori dei beni Il regime di riporto delle perdite fiscali, delle eccedenze di interessi passivi e di ACE Riflessi ai fini dell’IVA delle fusioni eterogenee La responsabilità per i debiti pregressi (tributari e non) La scissione di società o enti Cenni ai principali aspetti di natura civilistica da tenere in considerazione Modalità di contabilizzazione e principali questioni operative Il regime di “neutralità” fiscale dell’operazione La possibilità di affrancare i maggiori valori dei beni Il regime di riporto delle perdite fiscali, delle eccedenze di interessi passivi e di ACE Riflessi ai fini dell’IVA delle fusioni eterogenee La responsabilità per i debiti pregressi (tributari e non) LA TRASFORMAZIONE SOCIETARIA E LA DISCIPLINA DELL’ABUSO DEL DIRITTO La trasformazione di società o enti Cenni ai principali aspetti di natura civilistica da tenere in considerazione Modalità di contabilizzazione e principali questioni operative Principali questioni di interesse fiscale della trasformazione omogenea Nozione di trasformazione eterogenea ai fini fiscali e analisi delle principali questioni di interesse

La trasformazione eterogenea atipica da e in società semplice La trasformazione di società in titolarità individuale d’azienda La disciplina dell’abuso del diritto o elusione fiscale Breve ricostruzione del quadro giuridico di riferimento I presupposti per l’applicazione dell’art. 10 bis dello Statuto dei diritti del contribuente Principali utilizzi elusivi delle operazioni esaminate Le garanzie del contribuente sottoposto ad accertamento Profili sanzionatori

Master Temi e questioni del trust Milano 2015 - Euroconference

Docenti: Sergio Pellegrino, Dottore commercialista Carmine Carlo, Presidente MPO Trustee Spa Andrea Onori, Dottore commercialista e revisore legale Luca Toninelli, Avvocato

Argomenti: IL TRUST Introduzione al trust I protagonisti del trust Gli utilizzi del trust Il ruolo del professionista L’istituzione del trust IL TRUSTEE L’attività del trustee Antiriciclaggio e anomalo utilizzo del TRUST La gestione delle partecipazioni in TRUST LA FISCALITÀ DEL TRUST La fiscalità indiretta Il Modello Unico IL TRUST INTERPOSTO IL TRUST INTERNO E LA SCELTA DELLA LEGISLAZIONE STRANIERA IL TRUST ESTERO LE OPERAZIONI STRAORDINARIE E IL TRUST I “RISCHI” DEL TRUST LA REDAZIONE DELL’ATTO ISTITUTIVO L’atto istitutivo

Master Temi e questioni del controllo di gestione Verona 2015 - Euroconference

Docenti: Bruno De Rosa, Docente di Economia Aziendale Università di Trieste

Argomenti: L’ANALISI DEI COSTI PER LA VALUTAZIONE DELL’EFFICIENZA AZIENDALE L’importanza del controllo economico infra-annuale L’analisi dei margini parziali per la comprensione della redditività I COSTI PER SEZIONI AZIENDALI E PER ATTIVITÀ Il calcolo dei costi per centri: l’utilizzo della contabilità

analitica Il calcolo dei costi per attività LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA Le logiche e gli strumenti della programmazione L’utilizzo di un efficace modello di riferimento La programmazione delle componenti operative di cassa derivante dalla gestione operativa La programmazione degli investimenti La programmazione dei finanziamenti Il controllo della sostenibilità finanziaria della programmazione LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA Le logiche e gli strumenti della programmazione L’utilizzo di un efficace modello di riferimento La programmazione delle componenti operative La programmazione degli investimenti La programmazione dei finanziamenti REPORTISTICA GESTIONALE PER VALUTARE I RISULTATI Il sistema di reporting e l’analisi degli scostamenti La creazione del valore nel medio-lungo termine Schemi di riferimento LA COSTRUZIONE DEL CRUSCOTTO DEGLI INDICATORI ECONOMICO FINANZIARI L’individuazione pratica dei flussi futuri I parametri di controllo

Master Laboratorio professionale sull’attività del revisore legale del collegio sindacale Verona 2015 - Euroconference

Docenti: Dott. Andrea Soprani

Argomenti: L’ACCETTAZIONE DELL’INCARICO DI SINDACO I requisiti per l’assunzione dell’incarico I doveri del collegio sindacale I poteri del collegio sindacale L’incarico di revisione legale dei conti: requisiti e adempimenti Suggerimenti operativi per la formalizzazione delle verifiche del sindaco/revisore Suggerimenti operativi per la gestione delle criticità del sindaco/revisore Le operazioni con parti correlate Valutazione della sussistenza della continuità aziendale Il rischio di frode Suggerimenti operativi per la limitazione delle responsabilità del sindaco/revisore Inquadramento degli aspetti essenziali del lavoro di revisione legale Le relazioni al bilancio LA SIMULAZIONE PRATICA DI UNA REVISIONE DI UN’AZIENDA INDUSTRIALE DI MEDIE DIMENSIONI Gli steps operativi per l’impostazione e l’esecuzione del lavoro di revisione sulla società oggetto di esame pratico

Master

Risanamento aziendale e procedure concorsuali Milano 2015 – Scuola di formazione IPSOA

Docenti: Bruno Bartoli, Dottore Commercialista in Reggio Emilia Bruno Conca, Giudice Delegato ai Fallimenti presso il Tribunale di Torino Fabio De Palo, Giudice delegato al fallimento presso il Tribunale di Roma Giovanni La Croce, Dottore commercialista in Milano, esperto di crisi aziendale Giuseppe Limitone, Giudice delegato a fallimenti ed esecuzioni presso il Tribunale di Vicenza Fabio Miccio, Giudice delegato al fallimento presso il Tribunale di Roma Marcello Pollio, Dottore in economia, ragioniere commercialista, revisore legale Salvatore Sanzo, Avvocato in Milano Carlo Trentini, Professore a contratto di Diritto fallimentare presso l’Università di Verona, Avvocato in Verona Mauro Vitiello, Presidenze Sezione fallimentare del Tribunale di Bergamo Vittorio Zanichelli, Presidente Tribunale di Modena

Argomenti: Informativa sulla Raccomandazione del 12 marzo 2014 adottata dalla Commissione europea nei confronti degli Stati membri per affrontare la crisi delle imprese LE CRISI DELLE IMPRESE E LE LORO SOLUZIONI Stato di crisi, stato di temporanea difficoltà, stato di insolvenza, stato di indebitamento Concordati stragiudiziali e convenzioni bancarie I finanziamenti e la responsabilità delle banche IL CONCETTO DI CRISI Concetto di crisi nella legge fallimentare La diagnosi dello stato di crisi Declino e crisi: stati e manifestazioni Sintomi e cause della crisi aziendale STRUMENTI DI RECUPERO IMPRENDITORIALE Raccolta dei dati e delle informazioni sull’impresa Raccolta della documentazione utile all’individuazione dello strumento di risoluzione della crisi (situazione aggiornata economico patrimoniale, dati degli ultimi bilanci, stato analitico delle attività, elenco nominativo dei creditori, elenco dei titolari di diritti reali de personali, valore dei beni e dei crediti, ecc.) Determinazione in concreto delle cause e circostanze dello stato di crisi Individuazione del mezzo prescelto Redazione del Piano nei suoi profili industriali, economici, finanziari Piano di liquidazione alternativo o sostitutivo Operazioni strategiche (disinvestimenti, nuova definizione degli affari, nuovi investimenti) LA NUOVA FIGURA DEL PROFESSIONISTA Il consulente aziendale per la predisposizione del piano (advisor industriale e finanziario) Le altre professionalità necessarie per la predisposizione del piano (tributarista, giuslavorista, legale) Il professionista chiamato ad attestare il piano:

requisiti, responsabilità civile e penale PIANO ATTESTATO Strumento di recupero imprenditoriale o esimente della revocatoria Soggetti legittimati (imprenditori individuali, societari, di gruppo) Stato di crisi o di insolvenza Nozione di riequilibrio economico o finanziario Contenuto del programma e raffronto con gli accordi di ristrutturazione Atti coperti dall’esenzione dalla revocatoria Pubblicità e vantaggi fiscali Il professionista attestatore: requisiti, responsabilità civile e penale I principi di attestazione dei piani di risanamento approvati il 3 settembre 2014 dal CNDCEC Contestabilità del piano attestato in caso di successivo fallimento ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI Le ultime novità normative di cui al D. L. 23 dicembre 2013 n. 145 convertito in L. 21 febbraio 2014 n. 9 e l’abrogazione intervenuta con D. L. 24 giugno 2014 n. 91 convertito il L. 11 agosto 2014 n. 116 Natura di procedura non concorsuale ed evoluzione verso la concorsualità Utilizzabilità dell’istituto anche con funzione liquidatoria Soggetti legittimati Ricorso e documentazione Struttura e contenuto dell’accordo Accordo, piano e percentuale minima Creditori estranei Crediti per finanziamenti in funzione ed in esecuzione Prededucibilità e riferimento nel decreto del tribunale Relazione di attestazione e responsabilità del professionista Pagamenti di crediti anteriori per prestazioni di beni e servizi Anticipazione e sospensione delle azioni esecutive e cautelari Sospensione delle operazioni sul capitale sociale Opposizione e omologazione dell’accordo Effetti dell’omologazione dell’accordo Esecuzione dell’accordo Scostamenti dal piano CONCORDATO PREVENTIVO Le ultime novità normative di cui al D.L. 23 dicembre 2013 n. 145 convertito in L. 21 febbraio 2014 n. 9 Presupposti soggettivi (soggetti a fallimento) Presupposti oggettivi (crisi e insolvenza) Concordato di gruppo Ricorso, proposta e piano Documentazione (situazione patrimoniale, stato analitico, valore dei beni, tempi di adempimento) La domanda di concordato e la competenza territoriale. La proposta di concordato rivolta ai creditori assistiti da prelazione. L’articolo 160, comma 2, l.f. La transazione fi scale ed il trattamento dei crediti fiscali e contributivi

La proposta di concordato rivolta ai creditori Chirografari Suddivisione dei creditori chirografari in classi e trattamenti differenziati Giudizio del tribunale sulla corretta formazione delle classi Il piano di concordato: tipologia e contenuti più frequenti L’attestazione di veridicità dei dati aziendali e l’attestazione di fattibilità del piano concordatario I principi di attestazione dei piani di risanamento approvati il 3 settembre 2014 dal CNDCEC Responsabilità civile e penale del professionista attestatore Rapporti tra fallimento e concordato DOMANDA CON RISERVA La domanda di ammissione al concordato preventivo con riserva Effetti della domanda con riserva sulle azioni esecutive in corso e sulle ipoteche iscritte prima e dopo la presentazione della domanda Documentazione da allegare alla domanda con riserva Il termine assegnato dal Tribunale e la sua eventuale proroga La nomina del commissario giudiziale nella fase prenotativa. Domanda di accordo di ristrutturazione in alternativa La gestione della società dopo la presentazione della domanda prenotativa. Atti di ordinaria e straordinaria amministrazione. La prededuzione per i crediti legalmente sorti Obblighi informativi DOMANDA CON CONTINUITÀ AZIENDALE Nozione di piano in continuità aziendale: il problema dell’azienda affittata. Il contenuto specifico del piano Il contenuto specifico dell’attestazione Moratoria del pagamento ai creditori assistiti da prelazione La c.d. continuità contrattuale Prosecuzione dei contratti pubblici e attestazione del professionista L’autorizzazione del Tribunale al pagamento dei crediti anteriori e la specifica attestazione del professionista Esercizio d’impresa pregiudizievole per i creditori e disciplina ex art. 173 l. f. L’AMMISSIONE AL CONCORDATO PREVENTIVO Il controllo del Tribunale sulla fattibilità del piano secondo la giurisprudenza della Corte di Cassazione Gli effetti per i creditori derivanti dall’ammissione Lo spossessamento attenuato del debitore La nomina del commissario giudiziale: il contenuto della relazione ex art. 172 l. f. La segnalazione degli atti in frode ex art. 173 l. f. Il problema del pagamento dei crediti anteriori Il problema del pagamento dei crediti sorti in procedura EFFETTI SUI RAPPORTI GIURIDICI PREESISTENTI Disciplina della riforma e modifiche del D.L. 83/2012 Scioglimento e sospensione dei contratti in corso ai sensi

dell’art. 169 bis l. f. La sorte dei rapporti di finanziamento pendenti alla luce degli articoli 169 e 55 l. f. Clausola compromissoria I rapporti di lavoro subordinato RAPPORTI BANCHE-IMPRESE Finanziamenti bancari: opportunità e rischi Responsabilità per concessione abusiva di credito Responsabilità per bancarotta dell’imprenditore Responsabilità per concorso in bancarotta del funzionario di banca Il finanziamento bancario nel concordato in continuità Monitoraggio delle performance, raggiungimento degli obiettivi finali e altre attività post closing Confronto operativo con un advisor finanziario DELIBERAZIONE DELLA PROPOSTA Il deposito della relazione del commissario e l’adunanza dei creditori La possibilità di modificare la proposta ed il piano sino all’inizio delle operazioni di voto. L’accertamento dei crediti nel concordato preventivo ed il problema dei crediti contestati Approvazione e mancata approvazione OMOLOGAZIONE Il ricorso per l’omologazione Mutamento delle condizioni di fattibilità del piano successivamente all’adunanza dei creditori Opposizioni. La possibilità di opporsi al concordato per motivi di convenienza Contenuto del controllo del tribunale (soluzione delle Sezioni unite 1521/2013) Provvedimenti in caso di cessione dei beni. La possibilità per la società proponente di designare il liquidatore ESECUZIONE Compiti del giudice delegato, del commissario giudiziale e del liquidatore nella fase di esecuzione del concordato con cessione dei beni. La formazione dello stato passivo da parte del liquidatore Compiti del giudice delegato, del commissario giudiziale e della società nel concordato in continuità aziendale Provvedimenti giurisdizionali sulla gestione della liquidazione RISOLUZIONE Soggetti legittimati Inadempimento di scarsa importanza Termine di scadenza Assunzione degli obblighi da parte del terzo con liberazione del debitore Applicabilità della disciplina del concordato fallimentare ANNULLAMENTO Dolosa esagerazione del passivo Dissimulazione di parte rilevante dell’attivo Termine di scadenza ESENZIONI DAI REATI DI BANCAROTTA FALSO IN ATTESTAZIONI E RELAZIONI SOVRAINDEBITAMENTO Analisi storica dell’istituto e le sue leggi (il D.L. 18 ottobre 2012 conv. In L. 17 dicembre 2012 n. 221)

Raffronto con gli altri istituti Riserva dell’’iniziativa al debitore Presupposti Soggetti legittimati Sovraindebitamento e insolvenza Accordo e piano Classi di creditori Creditori assistiti da prelazione Liquidazione di beni e nomina di gestore Ristrutturazione dei debiti e soddisfazione dei crediti Garanzie di terzi Deposito della domanda di accordo Deposito della proposta di piano del consumatore Sospensione del decorso degli interessi Procedimento Omologazione dell’accordo Omologazione del piano del consumatore Esecuzione dell’accordo e del piano Risoluzione ed annullamento dell’accordo Revoca e cessazione del piano del consumatore Liquidazione Esdebitazione Organismi di composizione della crisi Sanzioni penali

Master Fiscalità internazionale Milano 2014 – Il sole 24 ore

Docenti: Roberto Franzè, Professore Aggregato di Diritto Tributario Università della Valle d’Aosta Sergio Sirabella, Dottore Commercialista Legalitax Studio Legale e Tributario Raul Angelo Papotti, Avvocato Dottore Commercialista Chiomenti Studio Legale Michele Dimonte, Dottore Commercialista Bonelli Erede Pappalardo Studio Legale Riccardo Ubaldini, Dottore Commercialista Bonelli Erede Pappalardo Studio Legale Paolo Ruggiero, Dottore Commercialista Fantozzi & Associati Studio legale tributario Gianluca Cristofori, Dottore commercialista Tax Lab Centro Studi Giuridico Tributari Marco Piazza Dottore Commercialista Pubblicista Studio Associato Piazza Eugenio Romita, Dottore Commercialista Macchi di Cellere Gangemi Studio legale Barbara Emma Pizzoni, Avvocato Macchi di Cellere Gangemi Studio legale Riccardo Michelutti, Avvocato, Dottore Commercialista Maisto e Associati Stefano Simontacchi, Dottore Commercialista Bonelli Erede Pappalardo Studio Legale Francesco Scandone, Dottore Commercialista Bonelli Erede Pappalardo Studio Legale Stefano Grilli, Dottore Commercialista Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners Luigi Vinciguerra, Tenente Colonnello Guardia di Finanza

Nucleo di polizia tributaria Pasquale Cormio, Esperto Tributario Fabio Aramini, Group Tax Director Safilo Group Luca Nisco, Avvocato R&P Legal

Argomenti: Diritto tributario internazionale e convenzioni bilaterali contro le doppie imposizioni Le convenzioni contro le doppie imposizioni Fiscalità comunitaria La tassazione dei redditi prodotti in Italia da parte di soggetti non residenti privi di stabile organizzazione nel territorio dello Stato I rapporti tra diritto interno e convenzioni contro le doppie imposizioni La tassazione dei redditi prodotti all’estero da parte di persone fisiche residenti in Italia e prive di stabile organizzazione nel territorio dello Stato estero I rapporti tra diritto interno e convenzioni contro le doppie imposizioni Il credito per le imposte pagate all’estero La residenza fiscale delle persone fisiche La residenza fiscale delle persone fisiche: caso svolto La residenza fiscale delle società e degli enti I prezzi di trasferimento: normativa e prassi OCSE Monitoraggio fiscale, disciplina valutaria e antiriciclaggio Monitoraggio fiscale per i “titolari effettivi” ai fini AR di trust e società non residenti, L’IVIE (imposta sugli immobili situati all’estero) L’IVAFE (imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero) La nozione di stabile organizzazione: La determinazione del reddito della stabile organizzazione: Dividendi e plusvalenze in regime d’impresa Operazioni straordinarie in ambito internazionale Consolidato fiscale mondiale I prezzi di trasferimento: caso svolto I prezzi di trasferimento: caso svolto I prezzi di trasferimento: caso svolto La normativa di contrasto ai paradisi fiscali La normativa di contrasto ai paradisi fiscali La difesa del contribuente in sede di accesso, ispezione o verifica Il contraddittorio con l’Amministrazione finanziaria e la fase del contenzioso Pianificazione fiscale internazionale tra norme antiabuso, pressione accertativa e globalizzazione del sistema economico OECD Base Erosion and Profit Shifting Gli interpelli disapplicativi: caso svolto

Master Dall’accertamento al processo tributario Milano 2014 – Scuola di formazione IPSOA

Docenti : Mariagrazia Bruzzone, Avvocato e Coordinatore scientifico del Master Andrea Carinci, Professore Straordinario di Diritto

tributario, Università di Bologna, Avvocato Alberto Comelli, Professore Associato di Diritto Tributario, Università di Parma, Avvocato e Dottore Commercialista Stefano Loconte, Professore a contratto di Diritto tributario e di Diritto dei trust, Università L.U.M. Jean Monnet di Casamassima (BA), Avvocato

Argomenti: LA FUNZIONE IMPOSITIVA E LE SUE PATOLOGIE “Imposizione” ed “esazione” nell’evoluzione legislativa Il controllo automatico e formale Il controllo sostanziale. La fase istruttoria Tipologie di metodi e di atti impositivi La riscossione e l’esecuzione forzata tributaria Il rimborso L’attività sanzionatoria L’esecuzione forzata tributaria Il rimborso L’attività sanzionatoria LA PROIEZIONE PROCESSUALE DEI VIZI DEGLI ATTI TRIBUTARI SOSTANZIALI Il giudizio di primo grado DALL’ACCERTAMENTO AL PROCESSO TRIBUTARIO Il procedimento cautelare Astensione e ricusazione del giudice Sospensione, interruzione ed estinzione del processo Gli istituti deflattivi del contenzioso I mezzi d’impugnazione Il giudicato e l’esecuzione delle sentenze

Autorizzo il trattamento dei dati personali contenuti nel mio curriculum vitae in base art. 13 del

D.Lgs. 196/2003.

Gavardo, 17 febbraio 2018

Stefano Gnecchi