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www.consorziobiogas.it DAL BIOGAS AL BIOMETANO - Ravenna 26/09/2012

INCENTIVI 2013 BIOGAS E BIOMETANO

Dr. Lorenzo Maggioni

CIB - Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione

DAL BIOGAS AL BIOMETANO

La nascita di una nuova filieraRavenna 15 Settembre 2012

• Strumento voluto dai produttori per i produttori,

aggrega e rappresenta il settore del biogas e della

gassificazione da biomasse agricole in Italia.

• La prima aggregazione volontaria nazionale, operativa

dal 2009, riunisce le seguenti categorie di soci:

Ordinari (245), Aderenti (35), Istituzionali (9),

Sostenitori (47)



Ordinari (aziende agricole produttrici di biogas)

N° 245 189 MW


Aderenti, Istituzionali e Sostenitori

Ad

ere

nti

So

sten

itori

Isti

tuzi

on

ali


Mission del Consorzio

Promuovere in Italia lo sviluppo della cogenerazione dal

biogas, la gassificazione e il biometano

attraverso

• il confronto tra gli operatori della filiera al fine di fornire

proposte tecniche che indirizzino le normative incentivanti e

di gestione;

• il contributo all’ottimizzazione dei processi produttivi per una

migliore efficienza nella gestione degli impianti, con benefici

ambientali ed economici;

• servizi per gli associati: servizio energia, servizio

sottoprodotti, servizio agronomico, servizio tutela legale


Il Decreto sulla Produzione di Energia Elettrica

da Fonti Rinnovabili

D.M. 6 Luglio 2012


Oggetto di incentivazione e modalità

� Le nuove regole si applicano a diverse tipologie di intervento

�Impianti nuovi (novità del sito): sito non occupato da almeno 5 anni da altro impianti

rinnovabile da stessa fonte

�Integralmente ricostruiti (non possibile per biogas)

�Riattivati (messa in servizio di un impianto dismesso da oltre dieci anni)

�Rifacimenti (finalizzato al mantenimento in piena efficienza produttiva dell’impianto. Totali

o parziali. Ammesso anche il biogas)

�Potenziamenti (vige la condizione che la potenza aggiuntiva deve essere almeno del 10%)

� Con data di entrata in esercizio successiva al 31 dicembre 2012

�Data di entrata in esercizio: primo funzionamento dell'impianto in parallelo come

risultante dal sistema Gaudì

� Limite massimo di spesa per l'incentivazione (tutta) fissata in 5,8 Mld euro/anno

� Possono essere rivisti contingenti e valori degli incentivi

� Tariffa incentivante fissa per tutta la vita media utile (20 anni per biogas)


Valori per entrata in esercizio nel 2013, -2% all'anno per gli anni seguenti

Livello degli incentivi


Classificazione al fine dell'incentivo

� Classificazione operata dal GSE sulla base del titolo autorizzativo

� Se l'autorizzazione non reca l'indicazione delle matrici o contempla un mix di

matrici, il GSE adotta per tutta a produzione l'incentivo minore (in assoluto o tra le

matrici indicate nel mix)

� Incentivo del biogas da sottoprodotti se il mix include prodotti di origine biologica

non superiore al 30% in peso (verifica tramite procedura MIPAAF-AGEA)


Addizionalità incentivi


Chi accede e come si accede agli incentivi

Accesso libero Registri Aste

Fino a 100 kW Fino a 5.000 kW Oltre

� Vengono sommate le potenze di impianti con stessa fonte primaria a monte di un

unico punto di connessione o posti sulla medesima particella catastale o particelle

catastali contigue di un unico produttore o riconducibili ad un unico produttore

� La data di consolidamento dell'incentivo è:

•La data di entrata in esercizio, ovvero

•Per chi va a registro, se entra in esercizio prima della chiusura della

presentazione delle domande di iscrizione al registro, la data di chiusura del

predetto periodo


� I contingenti di potenza dell'anno N sono ridotti della potenza che ha avuto libero

accesso agli incentivi nell'anno N-1. Per il 2013 viene sottratta la potenza degli

impianti del periodo transitorio

� Per poter richiedere l'ammissione ai registri bisogna avere l'autorizzazione e il

preventivo di connessione alla rete accettato (definitivamente)

� Ammissione ai registri a titolo oneroso

Tempistiche del primo registro (7 mesi complessivi)

Decreto + 45 Proced. + 15 Bando + 30 Rich. + 60 Valutaz. + 60 Esiti

Registri


Registri – Criteri di selezione

Precedenza


Periodo transitorio

� AMMESSA PROROGA DELL'ATTUALE SCHEMA DI INCENTIVAZIONE VIGENTE

� A CONDIZIONE CHE:

� GLI IMPIANTI SIANO AUTORIZZATI ENTRO LA DATA DI ENTRATA IN VIGORE

DEL DECRETO (11 Luglio 2012)

� L'ENTRATA IN ESERCIZIO SIA NON POSTERIORE AL 30 APRILE 2013

� LA TO DI 0,28 €/kWh E' RIDOTTA DEL 3% AL MESE A PARTIRE DA GENNAIO 2013

� L'entrata in esercizio deve essere comunicata entro 1 mese e la qualifica IAFR (as

built) deve essere richiesta entro 6 mesi


Procedure Applicative GSE

� Viene fornita una definizione di impianto biogas (art 2 e All.2 del D.M.)

“è l’insieme del sistema di stoccaggio/vasche idrolisi delle biomasse, delle

apparecchiature di trasferimento ai digestori del substrato, dei digestori e gasometri,

delle tubazioni di convogliamento del gas, dei sistemi di pompaggio, condizionamento

e trattamento del gas, di tutti i gruppi di generazione (gruppi motore-alternatore) e

del sistema di trattamento dei fumi”

� Definizione di data di entrata in esercizio

A) data corrispondente al completamento dei lavori (ultimazione opere installazione di

tutte le apparecchiature come previste dal D.M.)

B) data corrispondente al primo funzionamento in parallelo con la rete

C) data risultante dal sistema GAUDi’ e validata dal Gestore di rete entro 5 gg lavorativi

dall’attivazione della connessione

N.B. VALIDA ANCHE PER TUTTI GLI IMPIANTI IN FASE DI ULTIMAZIONE ENTRO IL

31/12/2012


BIOMETANO


DA BIOGAS A BIOMETANO

biomasse

Digestato

Impianto produzione biogas

Rete gas

Vendita e trading

Fonte: DENA

DLgs 28/201: Biometano “…gas ottenuto a partire da fonti rinnovabili avente caratteristiche e condizioni di utilizzo corrispondenti a quelle del gas metano e idoneo alla immissione nella rete del gas naturale”.


Biogas upgrader

Stoccaggio PropanoGasometro

Iniettori Propano

Telemetria

Filtri per H2S e

Siloxani

Didcot (UK)

Capacità trattamento biogas:100 m3/ora

Prima immissione in rete: 03/10/2010

Digestori

Il termine Biometano si riferisce a un biogas che ha subito un processo di raffinazione per arrivare ad una concentrazione di metano del 95% attraverso la rimozione di CO2, acqua, H2S…..

Eventualmente può essere necessaria l’aggiunta di piccole quantità di GPL per aumentare il potere calorifico agli standard richiesti dalla rete.

Lavaggio ad acqua

Il Lavaggio ad acqua (Water Scrubbing - WS).

Il biogas è compresso ed immesso in una colonna con flusso di acqua in senso contrario. Anidride carbonica ed idrogeno solforato sono più solubili in acqua rispetto al metano. Il gas in uscita è arricchito in metano e saturo di acqua.

Il gas deve essere essiccato e deumidificato prima di essere immesso nella rete. Rigenerazione: flusso di aria.


Le molecole di anidride carbonica in condizioni di elevata pressione vengono

adsorbite su un mezzo solido (carbone attivo o setacci molecolari ).

Il materiale è rigenerato attraverso la riduzione della pressione e l'applicazione

di una depressione.

L’adsorbimento a oscillazioni di pressione (Pressure Swing Adsorption - PSA)


Si basa sulla diversa dimensione delle molecole e quindi diversa permeabilità attraverso la membrana: l’anidride carbonica e l’idrogeno solforato passano la membrana, il metano no.

Separazione a membrane


Chemical Absorption


Cryogenic Upgrading


Art. 8

Disposizioni per la promozione dell'utilizzo del biometano

1. Al fine di favorire l'utilizzo del biometano nei trasporti, le regioni

prevedono specifiche semplificazioni per il procedimento di autorizzazione

alla realizzazione di nuovi impianti di distribuzione di metano e di

adeguamento di quelli esistenti ai fini della distribuzione del metano.

2. Al fine di incentivare l'utilizzo del biometano nei trasporti, gli impianti di

distribuzione di metano e le condotte di allacciamento che li collegano alla

rete esistente dei metanodotti sono dichiarati opere di pubblica utilità e

rivestono carattere di indifferibilità e di urgenza.

LEGISLAZIONE ITALIANA:

DECRETO LEGISLATIVO 3 MARZO 2011, N. 28


Il biometano immesso nella rete del gas naturale …..e' incentivato, su

richiesta del produttore, secondo una delle seguenti modalità:

a) mediante il rilascio degli incentivi per la produzione di energia elettrica da

fonti rinnovabili, nel caso in cui sia immesso in rete ed utilizzato, nel rispetto

delle regole per il trasporto e lo stoccaggio del gas naturale, in impianti di

cogenerazione ad alto

rendimento;

b) mediante il rilascio di certificati di immissione in consumo ai fini

dell'adempimento dell'obbligo di cui all'articolo…..., qualora il biometano sia

immesso in rete e usato per i Trasporti;

c) mediante l'erogazione di uno specifico incentivo di durata e valore

definiti, qualora sia immesso nella rete del gas naturale.




L'Autorità per l‘Energia Elettrica e il Gas definisce le modalità con le

quali le risorse per l'erogazione dell'incentivo trovano copertura a valere

sul gettito delle componenti delle tariffe del gas naturale.

Con decreto del Ministro dello sviluppo economico, da adottare entro

120 giorni dall'entrata in vigore del presente decreto legislativo, sono

stabilite le direttive per l'attuazione di quanto previsto al comma 1…..




a) l’entità della tariffa di incentivazione della produzione di biometano

(supporto alla filiera): come tariffa onnicomprensiva di immissione

dell’unità di biometano o come bonus per la produzione di energia elettrica.

b) gli standard tecnici di qualità a cui il biometano deve rispondere per

essere immesso in rete

c) le modalità tecniche di connessione alla rete del gas e le disposizioni di

sicurezza, le disposizioni ambientali

d) il riparto dei costi di allacciamento tra il produttore di biometano ed il

soggetto gestore della rete

COSA DEVE ESSERE NORMATO


Entità della tariffa di incentivazione


STANDARD TECNICI

Codice di rete

Snam per gas

naturale in

rete


STANDARD AMBIENTALI

Legislazione tedesca stabilisce: emissioni di metano in atmosfera max 0,2% del gas entrante (row biogas)

Consumo elettrico specifico per upgrading max. 0,5 kWh/Nm3 biogas

Le opere di connessione alla rete del biometano comprendono

a) Misurazione

b) Compressione

c) Odorizzazione

d) Controllo

e) Regolazione ed Immissione in rete

Possibilità:

Il sistema alla tedesca : le opere di connessione alla rete sono a

carico dell’operatore di rete che si rivale dei costi sulla tariffa del

gas, con un concorso del produttore di biometano sino ad un

tetto di 250.000 € nei limiti di 2km.

COSTI DI CONNESSIONE

Utilizzo efficiente dell’energia (elettrica e termica)

Possibilità di stoccaggio dell’energia per compensare i

picchi di domanda energetica (dove le altre rinnovabili non

sono modulabili sulla domanda)

Filiera di valore italiana (biomasse, tecnologia, forniture)

ELEMENTI STRATEGICI DELLA FILIERA BIOMETANO

NEL SISTEMA ITALIA

Position Paper

per lo sviluppo della filiera del biometano italiano

Soggetti che hanno collaborato alla stesura e sottoscrivono il documentoConsorzio Italiano BiogasAgrienergiaAIELAssogasmetanoCIACOGENAConfagricolturaCRPANGV System Italia

IL BIOMETANO FATTO BENE: UNA FILIERA AD ELEVATA

INTENSITA’ DI LAVORO ITALIANO

Soggetti che hanno partecipato ai lavori del GruppoBTSCarbotech – Schmack ViessmannIES BiogasMalmbergMT – EnergieSebigas

Hanno dato il loro contribuitoStefano BozzettoMarco MezzadriGiorgio BraggionGiuliana D’ImporzanoLorenzo MaggioniMarco PezzagliaSilvia Silvestri

Il potenziale produttivo del biogas al 2020 è stimabile in circa 6-7 miliardi di gas metano equivalenti all'anno, pari all'8% del consumo attuale di gas naturale in Italia e quasi pari alla attuale produzione nazionale di gas naturale (10%).(potenziale stimato sulla base di 300.000 ha dedicati e biomasse residuali e liquami)

Uno sviluppo al 2030 di queste dimensioni consentirebbe un risparmio delle importazioni di gas naturale stimato tra 1,5- 2 miliardi di euro all'anno a prezzi correnti

POTENZIALE ITALIANO

Progetto

Consorzio di 13 partner

Participant name Country code

Main activities in Consortium

German Energy Agency (dena) DE Coordinator

Fraunhofer UMSICHT DE Scientific expertise

Renewable Energy Agency (REA) UK National process UK and support to EBA re WP3

Austrian Energy Agency (AEA) AU WP 4 lead, national process

NL Agency NL WP5 lead, national process

Polish Energy Agency (KAPE) PL National process Poland

European Biogas Association (EBA)

BE WP 3 lead, EU-level activities and dissemination

Croatian Energy Agency (EIHP) CR National process Croatia

Slovakian Energy Agency (SIEA) SL National process Slovakia

Italian Biogas Association (CIB) IT National process Italy

French Energy Agency (ADEME) FR National process France

University of Szeged (USz) HU National process Hungary

Natural Gas Vehicle Association Europe (NGVA)

BE EU-level activities and dissemination

COMPANY NATIONAL GRID (km)

REGIONAL GRID (km)

TOTAL (km)

%

Snam Rete Gas 8.894 22.786 31.680 93,8

Società Gasdotti Italia 291 1.040 1.331 3,9

Edison Stoccaggio 83 0 83 0,2

Consorzio della Media Valtellina per il trasporto del gas

0 35 35 0,1

Gas Plus Trasporto 0 42 42 0,1

Italcogim Trasporto 0 15 15 0,0

Metan Alpi Energia 0 67 67 0,2

Metanodotto Alpino (in liquidazione) 0

76 76 0,0

Netenergy Service 0 36 36 0,1

Retragas 0 403 403 1,2

TOTALE 9.268 24.500 33.768 100,0

FASE 1: RACCOLTA DATI

Italy. Owners of Natural Gas grid.

Working Group 1:

Sustainability of Green Gas to Grids

WG 1 leader:John Baldwin – Renewable Energy Agency

FASE 2: GRUPPI DI LAVORO

Working Group 2:

Technical Standards for biomethane

WG 2 leader:Arthur Wellinger - EBA

Component Unit Valuefrom-to

Indice di Wobbe gas L MJ/m³ 37.8

Indice di Wobbe gas H MJ/m³ 46

Potere calorifico superiore MJ/m³ 30.2-47.2

Densità relativa [i] 0,32-0,55

Punto di rugiada dell’acqua °C -8 (70bar)

Punto di rugiada degli idrocarburi

°C -2 (1bar-70bar)

CH4 % 98,3

CO2 % Max 2,5

Idrogeno (H2) % Max 0,2

Ossigeno nel gas secco (O2) % 3

Ossigeno nel gas umido (O2)

% 0,5

Azoto (N2) % Max 0,2

Zolfo totale mg/m³ Max 30

Solfuro di idrogeno (H2S) mg/m³ Max 5

Mercaptani mg/m³ Max 6

Ammoniaca (NH3) mg/m³ Max 3

Component Unit Valuefrom-to

Wobbe Number MJ/Sm³ 47.31-52.33

Gross calorific value MJ/Sm³ 34.95-45.28

Relative density(Air = 1)

0.5548 – 0,8

Temperature (in the injection gas)

°C <50

Water dew point °C ≤-5

Hydrocarbon dew point °C ≤ 0

CO2 % ≤ 3

Oxygen in dry gas grids (O2)

% ≤ 0.6

Water mg/m³ No water in liquid form

Sulphur in total mg/Sm³ ≤ 150

Hydrogen sulphide (H2S)

mg/Sm³ ≤ 6.6

Mercaptans mg/Sm³ ≤ 15.5

Standard per l’immissione del BM in rete

Germania

Italia

Parameters applied for biomethane

We have to make sure that biomethane does not

have to obey stricter rules than natural gas like

the Wobbe Index:

Maximum range of permitted Wobbe Indexes for H gas in some European countries

Wobbe Index

Excessive Wobbe Index requirements lead to

expensive propane addition

Propane Storage tanks

Health risksComparable results were found in Sweden

Source: University of Lund & SGC

Culturable bacteria in 0.4 m3 of natural gas

0.5m3 of air collected during the test of biogas

0.5 m3 of upgraded biogas

Working Group 3:

Trade: markets, certificates, regulation

WG 3 leader:Attila Kovacs - EBA

Scheme - Biogasregister

Example: Cross-border certification

Nella speranza che presto possa accadere anche in

Italia…

GERMANIA , novembre 2011

62 impianti di upgrading operativi con capacità di trattamento totale pari approssimativamente a 85.000 Nm3/ora.

Obiettivo 2020:

produzione di 6 miliardi di Nm3/anno di biometano

www.consorziobiogas.it


Grazie per l’attenzioneDr Lorenzo Maggioni PhD

Responsabile Ricerca & Sviluppo


[email protected]

Tel. +39 0371 4662683

c/o Parco Tecnologico Padano

Via Einstein - Cascina Codazza 26900 Lodi

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Ravenna 25/09/2012

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