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Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica 2018-2019 Gruppo Malattie Infettive Ticino

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Raccomandazioni perla Terapia Antibiotica

2018-2019

Gruppo Malattie Infettive Ticino

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SOMMARIO Pagina

Prefazione del medico cantonale 5

Introduzione 7

Aminoglicosidi 9

Vancomicina 10

Vancomicina-Lock 10

Colistina 10

Posologia nei pazienti obesi 11

Beta-lattamici 12

Profilassi chirurgica 15

Terapia antibiotica empirica

- Vie urinarie 22

- Cute/tessuti molli/articolazioni e ossa 23

- Sindrome settica grave, shock settico/endocardite infettiva 25

- Neutropenia e febbre 26

- Addome 28

- Infezioni fungine 29

- Vie respiratorie superiori 30

- Vie respiratorie inferiori 32

- Sistema nervoso centrale 34

- Ginecologia/ostetricia 35

- Malattie sessualmente trasmissibili 36

- Febbre nelle settimane che seguono un viaggio in zone tropicali 38

- Parassiti intestinali: protozoi ed elminti 41

Lista dei medicamenti 44

Costi degli antibiotici (EOC) 46

Esami di microbiologia (preanalitica) 48

Resistenze dei batteri principali, 2016 50

Impressum 52

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PREFAZIONE DEL MEDICO CANTONALE

Antibiotici: l’uso corretto ne preserva l’effetto!

Care colleghe, cari colleghi,

Le resistenze agli antibiotici sono un problema diffuso su scala mondiale e una reale minaccia per lasalute pubblica. Il loro uso eccessivo e spesso non appropriato ha portato all’apparizione e alla dif-fusione di batteri resistenti e alla conseguente riduzione dell’efficacia di questi medicamenti. La for-mazione di resistenze è un meccanismo di adattamento naturale dei batteri e rientra pienamentenel nostro interesse non favorire e non accelerare questo processo. Solo in Europa, ogni anno si con-tano 25’000 morti da infezioni causate da batteri multiresistenti. Se si continua su questa linea, in unfuturo non lontano, non avremo più a disposizione antibiotici per trattare le malattie batteriche.Non a caso ogni anno l’Organizzazione Mondiale della Sanità, al fine di incrementare la sensibilitàdella popolazione dei professionisti e dei politici al tema delle resistenze, promuove la settimanamondiale per l’uso prudente di antibiotici (World Antibiotic Awareness Week) che si svolge in no-vembre. La Svizzera vi aderisce nel 2017 per la prima volta, dopo che nel 2013 ha promosso la Stra-tegia nazionale contro le resistenze agli antibiotici (StAR) promuovendo un approccio globale (uomo,animale, ambiente) sulla base del concetto “One Health”.Da anni il Gruppo malattie infettive Ticino è attivo nella formazione e nella redazione di aggiornatelinee guida per un uso appropriato degli antibiotici. È importante poter disporre di raccomandazioniche ci aiutino a usare correttamente questi importantissimi e preziosi medicamenti, e sono partico-larmente felice di introdurre la nuova edizione delle Raccomandazioni, frutto di un lavoro meticolosoe diligente svolto da specialisti e che mette nella tasca di ognuno di noi uno strumento utilissimo.Conoscere le resistenze nella propria popolazione ed adattare la terapia antibiotica, permette difare il miglior e più razionale uso di questa importante risorsa. Vi invito quindi caldamente a utilizzareregolarmente questa guida nella vostra pratica quotidiana, sia essa ospedaliera o ambulatoriale.Per parafrasare la campagna promossa dal nostro Ufficio in questo ambito, ricondiamoci di fare unuso cosciente e ponderato degli Antibiotici: l’uso corretto ne preserva l’effetto!

Giorgio MerlaniMedico cantonale

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INTRODUZIONE

Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “Raccomandazioni per la terapia antibiotica”.L’obiettivo principale è quello di fornire uno strumento utile al medico ospedaliero, ma anche al me-dico che lavora in uno studio privato, nella scelta empirica iniziale della terapia antibiotica per leprincipali patologie infettive. Ricordiamo che la terapia deve essere adattata al decorso clinico e so-prattutto all’esito degli esami microbiologici. Le raccomandazioni contenute nel presente opuscolosono frutto di un’approfondita discussione all’interno del gruppo di interesse per le malattie infettivecitato in calce. Non possono però essere considerate delle linee guida rigide da applicare in ognisituazione clinica. Per alcune patologie è raccomandato in modo esplicito un consulto infettivologico. Ciò non precludela necessità di una discussione con un medico esperto nel campo delle malattie infettive anche incaso di altre infezioni soprattutto se il decorso é complicato. Le novità più importanti della presente edizione sono:- sostituzione sistematica di piperacillina/tazobactam con cefepime+/-metronidazolo a causa del-l’incertezza nell’approvvigionamento;

- riduzione nell’uso del ceftriaxone per limitare la pressione selettiva a vantaggio dei batteri ESBL;- adattamento della posologia in caso di obesità;- betalattamine e vancomicina in infusione continua (soprattutto nelle cure intensive);- utilizzo della vancomicina nelle infezioni di cateteri venosi centrali e port-a-cath (vancomicin-lock).

Vi invitiamo a leggere attentamente il seguente decalogo che vuole essere uno stimolo alla “buonapratica antibiotica”:

1. SEMPLIFICA: nel limite del possibile usare antibiotici a spettro ristretto.

2. SWITCH*: considerare sempre lo switch iv � po 48-72h dopo l’inizio del trattamento.

3. STOP: definire sempre la data per lo stop o una data di rivalutazione della terapia; in caso didiagnosi non infettiva interrompere il trattamento.

4. La terapia intravenosa dovrebbe essere usata solo in caso d’infezioni severe e/o se il pazientenon è in grado di assumere antibiotici per via orale.

5. I dosaggi di diversi antibiotici vanno adattati alla funzione renale.

6. I pazienti con malattia epatica severa (ittero, ascite o encefalopatia) possono avere un meta-bolismo alterato di vari antibiotici.

7. Prima di prescrivere un antibiotico prendere in considerazione eventuali allergie. Vanno distintele intolleranze dalle vere allergie (ad esempio quella di tipo immediato alle penicilline e consi-derato il tipo di reazione immunologica all’antibiotico).

8. Considerare il potenziale d’interazioni tra la terapia antibiotica e gli altri farmaci. Ad esempioevitare la combinazione simvastatina o atorvastatina con la claritromicina.

9. Evitare l’uso di tetracicline e chinoloni in gravidanza. Evitare l’uso di trimetoprim nel primo tri-mestre di gravidanza e la nitrofurantoina nelle ultime 2 settimane di gestazione.

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10. Gli anziani o i pazienti debilitati hanno un rischio maggiore d’infezione da Clostridium difficile.Questo soprattutto in caso di terapia con ceftriaxone, cefuroxime, clindamicina, meropenem,ciprofloxacina e levofloxacina. Nei pazienti che presentano diarrea senza vomito e che hannoavuto un recente trattamento antibiotico, considerare la possibilità di un’infezione da Clostri-dium difficile e valutare una terapia empirica con metronidazolo. Evitare l’uso di loperamide.

*Switch di regola possibile se:– Temperatura < 38°C per almeno 24h– Miglioramento clinico– Miglioramento dei parametri di laboratorio, in particolare Lc e PCR – Il paziente è in grado di assumere cibo/liquidi per via orale e non presenta disturbi di malassor-

bimento gastrointestinale, vomito, diarrea importante– Assenza di tachicardia dovuta alla sepsi (> 90 bpm) per almeno 48h– Esclusi casi di:

• neutropenia o malignità ematologiche• ascesso, infezioni severe dei tessuti molli, osteomielite, artrite settica• infezioni del sistema nervoso centrale, batteriemia da Staphylococcus aureus, Pseudomo-

nas aeruginosa o Enterococcus sp.• endocardite o infezione endovascolare• esacerbazione di una fibrosi cistica• infezione di protesi o altro corpo estraneo

Il decalogo è frutto di una ricerca bibliografica e del lavoro di sintesi della dipl. pharm. Raffaela Ber-toli che ringraziamo sentitamente.

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AMINOGLICOSIDI

Aminoglicosidi principaliStreptomicina; gentamicina (Garamycin); tobramicina (Obracin); amicacina (Amikin)

Indicazioni riconosciute (adulti)a) Endocardite (in combinazione con betalattamina o vancomicina)b) Sindrome settica grave/shock (soprattutto in cure intensive)i

- Iniziare con betalattamina +/- aminoglicoside come terapia empirica- Se dopo 72h emocolture negative: STOP aminoglicoside- Eventualmente continuare se crescita di germe Gram neg “problematico”, in particolare

Pseudomonas aeruginosac) Pazienti neutropenici: neutropenia grave (<100/ml) e prolungata (>10 d)d) Infezione a MAI/MDR-TB (M. avium-intracellulare e M. tubercolosis-complex multiresistente):usare amicacina

iIn questa situazione molti specialisti considerano sufficiente la monoterapia con un antibiotico alargo spettro (ad es. cefepime, piperacillina/tazobactam, carbapeneme)

Scelta dell’aminoglicosideIn caso di endocardite la gentamicina è la prima scelta. Nelle altre indicazioni gentamicina oamicacina

Posologia raccomandata per adulti

La somministrazione in un’unica dose giornaliera non è raccomandata in caso di endocardite da en-terococchi o stafilococchi (dose giornaliera suddivisa in 2-3x)

MonitoraggioTossicità renale: tasso residuo (non picco!) se paziente instabile soprattutto in cure intensive o seterapia prolungata, altrimenti è sufficiente determinare la creatinina/clearance della creatinina

Tasso residuo gentamicina (a 24h): < 1 mcg/mlTasso residuo amicacina: < 5 mcg/ml

Ototossicità: audiogramma prima e durante la terapia se prolungata (> 5 gg)

Gentamicina: 1x/24h, 4-6 mg/kg peso corporeo, infusione in 1h(adattare la dose alla funzione renale. Dose giornaliera massima: 500 mg)

Amicacina: 1x/24h, 15-20 mg/kg peso corporeo, infusione in 1h(adattare la dose alla funzione renale. Dose giornaliera massima: 1500 mg)

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VANCOMICINA

Indicazioni e dosaggio

Infezione da MRSA (noto o sospetto), infezione severa, meningite, ascesso cerebrale: dose ini-ziale (carico) = 25 mg/kg peso corporeo 1x iv. In seguito 15 mg/kg/12h (se dose corrisponde a> 1.5 g/12h, consulto infettivologico necessario. Tasso residuo plasmatico (adulti), idealmente primadella quarta dose = 15-20 mcg/ml.

Altre indicazioni: dose di carico non strettamente necessaria. Dosaggio “standard” 1 g/12h iv. Tassoresiduo plasmatico raccomandato (adulti) = 10-15 mcg/ml.

NOTA: per ottenere tassi plasmatici più elevati, somministrare dosi più frequenti di vancomicina (oinfusione continua). Durata minima della somministrazione: 60-90’ (per evitare la reazione cosiddettadi red man o red neck); 2h se dose >1 g.

VANCOMICIN-LOCK

La concentrazione raccomandata è di 2.5-5.0 mg/ml, la quantità da instillare è di 3 ml per i cateterivenosi centrali (CVC) rispettivamente 4 ml per i port-a-cath (PAC).

Preparazione della soluzione per vancomicina-lock: - sciogliere 500 mg di vancomicina in 10 ml di acqua distillata e aggiungere 90 ml NaCl 0.9% (solu-zione di 5 mg/ml);

- questa soluzione può essere conservata per 24h nel frigorifero.

CVC: istillare 2 ml della soluzione madre sopradescritta e aggiungere 1 ml eparina (500 UI/5ml)PAC: istillare 3 ml della soluzione madre sopradescritta e aggiungere 1ml eparina (500 UI/5ml)

Il lock dovrebbe essere mantenuto per almeno 1h fino al massimo 72h (ad esempio fino alla prossimaseduta di emodialisi). Di regola si raccomanda di ripetere il lock /12h. La soluzione può essere aspirata oppure sciacquatanella circolazione sanguigna (quantità minima, non significativa).

COLISTINA (POLYMYXIN E)

La colistina (polymyxin E) è un antibiotico di riserva la cui indicazione deve sempre essere discussa conun infettivologo. Utilizzata fino agli anni ’60, ma poi abbandonata per la sua tossicità. In tempi recentisi è dovuto nuovamente rincorrere alla colistina per i germi Gram negativi multiresistenti (Pseudomonasaeruginosa, Acinetobacter baumannii, enterobacteriacee resistenti ai carbapenemi) quando non cisono alternative. A causa del rischio di resistenza non deve essere somministrato in monoterapia. Il farmaco agisce sulle molecole del lipopolisacaride (membrana dei germi gram negativi) dove at-traverso un meccanismo elettrostatico causa un danno alla membrana con lisi del battere. E’ dunqueun antibiotico battericida. La soglia di sensibilità è definita con una CMI di < 2 mg/L per P. aeruginosae per A. baumannii.La colistina ha una scarsa penetrazione della barriera emato-encefalica, delle vie biliari, della pleurae delle articolazioni.

La tossicità è soprattutto renale e si verifica nel 6-55% dei casi. I fattori di rischio associati ad undanno renale sono l’età, un’insufficienza renale pre-esistente, un’ipoalbuminemia, oppure l’associa-

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zione con altri farmaci nefrotossici (p.es. aminoglicosidi, vancomicina). I dosaggi più elevati sono as-sociati ad un rischio maggiore di nefrotossicità. Un BMI > 31.5 kg/m2 costituisce un rischio di nefro-tossicità in se. Nella maggioranza dei casi (88%) il danno è reversibile. La neurotossicità, è menofrequente e comporta parestesie, vertigini, debolezza muscolare, confusione, allucinazioni, atassia.Occorre prestare attenzione al rischio di un blocco neuromuscolare se somministrata con aminogli-cosidi, gas anestesiologici oppure miorilassanti.

La colistina parenterale non è registrata in Svizzera e l’uso è quindi off-label. La sostanza è la mede-sima di quella registrata per l’uso inalatorio (Colistin®) che può essere somministrata endovena. Oc-corre prestare attenzione alle differenti presentazioni galeniche con differente posologia. Colistin®contiene del colistin-methato di sodio (CMS), un pro-drug della colistina. 1Mio UI di CMS corrisponde a 80 mg di CMS rispettivamente 33 mg di colistina base. Le raccomandazioni posologiche vanno da 240 mg a 720 mg/24h di CMS (= 3-9 Mio UI CMS/24h) indue a tre dosi al giorno. A tutt’oggi non è noto il dosaggio ideale. La somministrazione avviene ininfusione lenta (30 minuti).

Posologia raccomandataDose di carico se paziente critico/shock settico: 9-12 Mio UI (55 kg: 9 Mio, 70 kg 12 Mio)

Dose di mantenimento: 50-70’000 UI/kg/die in 2-3 dosi secondo peso ideale (PI)**PI: per l’uomo (altezza in cm-100 cm) in kg – 10%; per la donna (altezza in cm-100 cm) in kg – 20%;pazienti > 65 anni +2.5 kg)

Esempio di dose di mantenimento (uomo ca. 70 kg): - eGFR >60 ml/min: 3 Mio UI/8h- eGFR 30-60 ml/min: 3 Mio UI/12h- eGFR 10-30 ml/min: 2 Mio UI/12h- eGFR <10 ml/min: 1 Mio UI/12h- dialisi intermittente : 1 Mio UI/12h, dose supplementare di 1 Mio dopo dialisi- CCRT: 4.5 Mio UI/12h

POSOLOGIA NEI PAZIENTI OBESI

Oggigiorno, meno del 50% dei pazienti ha un un peso medio di 70-80 kg su cui si basano molte rac-comandazioni posologiche. L’obesità comporta delle alterazioni sia farmacocinetiche che farmaco-dinamiche degli antibiotici che influiscono sull’efficacia e sulla tossicità. Le variazioni farmacocinetiche inter- e intraindividuali degli antibiotici non sono ancora ben note. In-dipendentemente dalle grandi differenze nella composizione corporea, la ripartizione e la dinamicadella componente idrica (volume di distribuzione del farmaco) rivestono un particolare interesse.Nel paziente obeso il volume di distribuzione è aumentato. Inoltre può esserci un aumento dellaclearance dei farmaci dovuta all’incremento del volume circolante. Vi è pure un alterato metabo-lismo del farmaco (aumentata clearance epatica). Se la molecola è piccola, si lega meno alle pro-teine ed è più lipofila, si ha un aumento del volume di distribuzione e maggior influsso del pesocorporeo. L’aumento della massa corporea espressa in chilogrammi non corrisponde però ad unaumento proporzionale/lineare dei parametri farmacocinetici. Il paziente obeso è pertanto a rischiodi sottodosaggio degli antibiotici a dosaggio fisso, ma di sovradosaggio nel caso di farmaci dosatisecondo peso. Inoltre, la clearance del farmaco è aumentata nei pazienti obesi a causa del maggiorvolume filtrante. Da notare che la stima della funzione renale attraverso le usuali equazioni (Cock-croft-Gault, MDRD) è meno accurata rispetto ai pazienti di costituzione normale. Le misure farmacocinetiche più importanti per gli antibiotici sono la concentrazione massima (Cmax)nel sangue, per gli antibiotici la cui efficacia dipende dalla concentrazione (aminoglicosidi, fluoro-

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chinoloni), rispettivamente il tempo durante il quale vi è una concentrazione al di sopra della con-centrazione minima inibitrice (CMI) per i betalattamici e la vancomicina. La concentrazione massimasubisce l’influenza del volume di distribuzione, mentre l’efficacia di betalattamici e vancomicina di-pende dalla clearance del farmaco.Un raddoppio del peso rispetto ad un peso standard comporta un aumento di ca. 50% del volumedi distribuzione. Si rende quindi necessario nel calcolo dei farmaci secondo peso riferirsi ad un pesoaggiustato e non quello reale. Questo aggiustamento varia da farmaco a farmaco. Per i farmaci elen-cati esistono delle raccomandazioni.

Esempi per pazienti obesi(PI= peso ideale; PT= peso totale; PA= peso adattato = PI + 0.4 x (PT – PI)

• Aminoglicosidi (dati consistenti)calcolo della posologia secondo PA

• Colistina (dati limitati, decisione caso per caso secondo gravità)- peso ideale per BMI >30 kg/m2

• Daptomicina (efficacia clinica documentata con PI, rischio maggiore di aumento CK condosaggi maggiori, farmacocinetica simile ai non obesi)- secondo gravità clinica e peso - peso adattato per BMI ≥ 35 kg/m2 e casi non critici

• Vancomicina (dati consistenti, volume di distribuzione rappresentato dal PT)- peso totale per dosaggio di carico (25 mg/kg, al massimo 2 g per dose), dose successiva15 mg/kg secondo tasso rispettivamente funzione renale

• Betalattamici (tassi inferiori rispetto ai pazienti non obesi)- piperacillina/tazobactam : 6.75 g/8h (infusione di 4h)- cefalosporine, carbapenemi : scegliere dosaggio alto, infusione prolungata a 2-4h

• Fluorochinoloni- nessuna modifica della posologia

• Aciclovir (dati limitati)- peso ideale per BMI >30 kg/m2- secondo un nuovo, singolo studio: peso adattato

BETA-LATTAMICI

Gruppo dei beta-lattamici e proprietà delle sostanze principaliPenicillina naturale:

penicillina G, penicillina V: viene utilizzata per i pneumococchi sensibili, gli streptococchi sensibili, imeningococchi e gli stafilococchi non produttori di beta-lattamasi e nella neurosifilide. Pochi effettisecondari tranne allergie e neurotossicità a dosi elevate iv.

Aminopenicilline:

Le aminopenicilline ampicillina e amoxicillina (Clamoxyl e generici) hanno un’attività simile alla peni-cillina sui batteri Gram pos. Per ragioni di praticità (buon riassorbimento e tolleranza) l’aminopenicillinaviene spesso usata nel trattamento orale di agenti sensibili alla penicillina. Le aminopenicilline sonoinoltre attive su alcuni Gram neg (Escherichia coli, Proteus mirabilis): il tasso di resistenza è però elevatoe se ne sconsiglia l’uso in particolare nel trattamento empirico di infetti urinari. L’associazione conacido clavulanico (Augmentin e generici) allarga lo spettro dell’amoxicillina su vari agenti produttoridi beta-lattamasi, in particolare H. influenzae, Moraxella catarrhalis, Klebsiella spp., B. fragilis e S. au-reus. La combinazione amoxicillina/acido clavulanico è quindi di uso frequente nella terapia di infettia livello di cute / parti molli e polmonare (in particolare se sospetto di aspirazione). Diarrea e “rash”cutaneo sono frequenti sotto amoxicillina o amoxicillina/acido clavulanico. Il “rash” cutaneo è rara-

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mente dovuto ad allergia anafilattica e non rappresenta una controindicazione assoluta all’uso di beta-lattamici. La combinazione amoxicillina/acido clavulanico può causare un’epatopatia colestatica.

Penicilline resistenti alle penicillinasi:

Flucloxacillina (Floxapen): attività ottimale contro stafilococchi che producono beta-lattamasi. L’atti-vità contro gli altri Gram pos sensibili alla penicillina è inferiore a quella della penicillina e delle ami-nopenicilline: gli enterococchi sono resistenti e gli streptococchi non vengono testati. Laflucloxacillina può causare un’epatite con colestasi intraepatica e un’agranulocitosi.

Penicilline a spettro esteso: piperacillina, piperacillina/tazobactam (Tazobac e generici): spettro al-largato sui batteri Gram neg come Pseudomonas aeruginosa, Serratia sp., Proteus sp., ecc. Le asso-ciazioni con un inibitore delle beta-lattamasi coprono anche gli anaerobi producenti beta-lattamasi(Bacteroides fragilis). Utilizzazione possibile nelle infezioni addominali gravi. Effetti avversi simili aglialtri beta-lattamici. Sovraccarico di sodio ad alte dosi.

Cefalosporine orali:

1a generazione: cefadroxil (Duracef)

2a generazione: cefaclor (Ceclor), cefuroxime (Zinat e generici), cefprozil (Procef)

3a generazione: ceftibutene (Cedax), cefixime (Cephoral), cefetametum (Globocef), cefpodoxime(Orelox, Podomexef)

Le cefalosporine della 1a generazione sono attive contro i Gram pos: scarsa attività contro Haemo-philus influenzae e altri bacilli Gram neg. La 2a e la 3a generazione hanno in generale una miglioreattività contro H. influenzae e altri Gram neg.

Cefalosporine parenterali:

1a generazione: cefazolina (Kefzol e generici): attività contro i Gram pos; viene spesso utilizzata nellaprofilassi chirurgica.

2a generazione: cefamandolo (Mandokef), cefuroxime (Zinacef e generici), cefoxitina (Mefoxitin): piùattive rispetto alla 1a generazione contro i Gram neg.

3a generazione: cefotaxime (Claforan), ceftriaxone (Rocephin), ceftazidima (Fortam): copertura controGram neg potenziata; il ceftriaxone ha un profilo farmacocinetico interessante (emivita nel siero di8h); buona penetrazione nel liquor, prima scelta per un sospetto di meningite a meningococchi, H.influenzae e pneumococchi; copertura invece insufficiente contro la Listeria sp.Nel paziente a rischioper meningite da Listeria sp. (anziano, alcool, immunocompromissione) aggiungere amoxicillina. Uti-lizzo per gonorrea (i.m.) e neuroborreliosi. Ceftazidima: buona scelta per infezioni da Pseudomonasaeruginosa, l’attività contro gli stafilococchi è ridotta.

4a generazione: cefepime: buona attività contro i Gram neg. Attività migliore contro i Gram pos ri-spetto alla ceftazidima. Potenziale tossicità neurologica.

Tutte le cefalosporine sono inattive contro gli enterococchi!

Carbapenemi

Classici: imipenem/cilastatina (Tienam), meropenem (Meronem): buona attività contro i Gram pos ei Gram neg (escluso Stenotrophomonas maltophilia), anaerobici inclusi. Imipenem/cilastatina puòcausare crisi epilettiche, meropenem lo fa più raramente. Farmaci di riserva.

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Ertapenem (Invanz): come i carbapenemi classici, ma poco attivo su Pseudomonas aeruginosa e al-cuni altri Gram neg; farmacocinetica interessante con somministrazione /24h. Può causare crisi epi-lettiche.

Problemi associati all’utilizzo dei beta-lattamiciDiarrea: feci molli e diarrea sono effetti secondari frequenti, in parte dovuti alla selezione di Clostri-dium difficile tossino-producente. Una diarrea leggera finisce dopo la fine del trattamento. Infezionisevere da C. difficile richiedono un trattamento specifico. L’effetto protettivo e curativo della som-ministrazione di probiotici rimane controverso.

Allergia: Il paziente con un’allergia mediata da IgE (shock anafilattico, broncospasmo, urticaria) aduna penicillina, ha un rischio di circa il 5% di rifare la reazione con una cefalosporina. Il rischio riguardaprincipalmente le cefalosporine di prima generazione. Il rischio di un’allergia incrociata ai carbape-nemi è pure molto basso. I test cutanei fatti da un allergologo hanno un’alta sensibilità e specificitànel predire una reazione dopo una nuova esposizione. Nel caso di un’indicazione vitale si può tentareuna desensibilizzazione secondo i protocolli descritti nella letteratura (J Allergy and Clin Immunol1982; 69:500). Il rash cutaneo dovuto ad un’aminopenicillina è raramente segno di una sensibilizza-zione mediata dalle IgE.

Tutti i beta-lattamici possono, soprattutto a dosi elevate e con una terapia prolungata, avere unaneurotossicità (crisi epilettiche, agitazione, stato confusionale) e una ematotossicità (neutropenia,trombocitopenia, anemia emolitica).

Le epatiti medicamentose non sono probabilmente dose-dipendenti e sono più frequenti con flu-cloxacillina e amoxicillina/acido clavulanico. Le nefriti interstiziali, più frequenti con la meticillina,possono essere associate a tutti i beta-lattamici.

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PROFILASSI CHIRURGICA

Introduzione La profilassi antibiotica in chirurgia ha lo scopo di ridurre l’incidenza d’infezioni del sito operatorio.La diminuzione delle infezioni deve essere bilanciata con i rischi quali tossicità ed allergia ma anchecon l’emergere di resistenze e non da ultimo con i costi del trattamento. Altro aspetto da considerareè la farmacocinetica dell’antibiotico prescritto. La scelta della profilassi considera i microorganismi coinvolti nelle infezioni di un determinato sitooperatorio. Non essendo possibile coprire tutti i possibili germi, ci si limita ai principali, restringendoquindi lo spettro dell’antibiotico usato. L’indicazione alla profilassi si basa sul tipo di intervento e i ri-schi infettivi connessi: trattasi generalmente di interventi chirurgici ad alto rischio e/o che comportanola posa di materiale protetico. Gli antibiotici proposti in profilassi sono in prima linea le cefalosporinedella prima e seconda generazione. Non sono indicate quella della terza e quarta generazione acausa del loro spettro e del prezzo. Cefazolina (Kefzol, Cephazolin-Mepha) è la prima scelta nelleoperazioni dove i germi incontrati sono principalmente quelli cutanei quali gli streptococchi e glistafilococchi. Per interventi con esposizione prevista agli anaerobi si aggiunge metronidazolo (Flagyl)o si somministra cefoxitina (Mefoxitin), che mostra una attività anche contro questi germi. In caso diallergia di tipo anafilattico alla penicillina, dove anche l’uso di cefalosporine è precluso, si proponela clindamicina o la vancomicina. Nei casi in cui anche una copertura sui Gram neg si rivelasse ne-cessaria, occorrerà aggiungere gentamicina e, in casi particolari, i chinoloni.

Aspetti fondamentali della profilassi antibiotica• È generalmente indicata per gli interventi di chirurgia pulita (classe I ma solo se vengono effet-

tuati impianti oppure di chirurgia pulita-contaminata e contaminata (classe II e III). Per la chirurgiasporca- infetta (classe IV) il paziente è di regola sotto terapia antibiotica (tab 1).

• La tempistica della somministrazione è fondamentale: l’infusione deve iniziare entro 60 min dal-l’incisione. Al momento dell’incisione l’antibiotico deve essere stato interamente somministrato.

• Per alcuni antibiotici a somministrazione lenta (es: vancomicina, chinoloni) la somministrazionedeve iniziare fra i 120 e i 60 min prima dell’incisione.

• Il dosaggio dell’antibiotico deve essere adattato al peso corporeo (tab 2). Questo approccio èraccomandato dall’associazione Swissnoso nei moduli di intervento per la riduzione delle infe-zioni del sito chirurgico.

• La profilassi deve essere ripetuta in caso di intervento prolungato oltre l’emivita plasmatica del-l’antibiotico (tab 3). Una nuova somministrazione deve essere considerata anche in caso di forteperdita ematica (>1.5 l) oppure in fase di inizio di un intervento di by-pass aorto-coronarico op-pure al distacco dalla macchina cuore-polmoni.

• L’intervallo dopo cui l’antibiotico deve essere ripetuto in caso di intervento prolungato deveessere adattato alla funzione renale (tab 3).

• La profilassi antibiotica non si protrae in genere mai oltre l’intervento stesso. Una somministra-zione post-operatoria può essere eccezionalmente considerata (vedi indicazioni specifiche) manon supera di regola le 24 ore post-op in quanto non si è mai dimostrato un beneficio supple-mentare.

• Tenere conto delle terapie in corso o pregresse che alterano la flora endogena. Contattare lospecialista di malattie infettive se è prevista la posa di una protesi o di altri corpi estranei.

Situazioni particolari

Per i pazienti portatori di MRSAoltre alla profilassi con vancomicina (+ gentamicina o chinoloni se è necessario coprire anche i Gramneg, ad es per gli interventi addominali e per quelli urologici) è consigliata l’eradicazione dell’MRSAprima dell’intervento per gli interventi considerati ad alto rischio, ovvero:

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Classe di contaminazione Descrizione dell’intervento

Classe I: chirurgia pulita Sito operatorio intatto e non infetto. Chiusura prima-ria della ferita.

Classe II: chirurgia pulita-contaminata Sito operatorio intatto e pulito ma accesso nel trattorespiratorio, genito-urinario o gastro-intestinale.

Classe III: chirurgia contaminata Ferita accidentale fresca, infiammazione acuta nonpurulenta del sito operatorio oppure violazione mag-giore della sterilità del campo operatorio.

Classe IV: sporca-infetta Ferita accidentale vecchia, visibilmente sporca, areedi necrosi o presenza di segni clinici per infezione, vi-scere perforate, fratture esposte.

16

• cardiochirurgia• chirurgia toracica• neurochirurgia• chirurgia vascolare• chirurgia protesica

Lo schema di eradicazione è il seguente: applicazione di mupirocina crema nasale (Bactroban) 2 volteal giorno per 5 gg + doccia con sapone alla clorexidina (Lifo-Scrub®) una volta al giorno per 5 gg.

Per i pazienti portatori di MSSAoltre alla profilassi con gli antibiotici indicati nella tabella può essere considerata una decolonizza-zione topica (stesso regime che per MRSA) prima degli interventi di chirurgia di protesi agli arti ocardiochirurgia con protesi valvolare.

Per i pazienti portatori noti di ESBLper gli interventi addominali e urologici è necessario somministrare la profilassi con ertapenem (In-vanz) 1 g, 30-60 min prima dell’intervento.

Per i pazienti portatori di VRE e/o CREè necessario discutere la profilassi con lo specialista in malattie infettive.

Tabella 1: Classificazione degli interventi chirurgici per classe di contaminazione

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Cl crea > 50 ml/min

Antibiotico T ½ h Intervallo di dosaggio intraoperatorio (ore)

Cl crea 20-50 ml/min Cl crea < 20ml/min

Cefazolina 1.2-2.2 4 8 16

Cefuroxima 1-2 3 6 12

Clindamicina 2-4 6 6 6

Ciprofloxacina 3-7 8 12 -

Gentamicina 2-3 5 - -

Metronidazolo 6-8 8 8 8

Vancomicina 4-8 8 16 -

17

Tabella 2: Somministrazione, timing e dosaggio i.v. degli antibiotici in profilassi (adattato da Swissnoso “Richtlinien der Antbiotikaprophylaxis”)

Tabella 3: Intervallo per il ri-dosaggio intraoperatorio in caso di intervento prolungato

Antibiotico Applicazione Dosaggio Timing

pediatrico adulti adulti (prima < 80 kg > 80 kg del taglio)

Cefazolina iv, infusione 30 mg/kg 2 g 3 g 30-60 min.su 3-5 min.

Cefuroxima iv, infusione 50 mg/kg 1.5 g 3 g 30-60 min.su 3-5 min.

Clindamicina iv, infusione 10 mg/kg 600 mg 900 mg 30-60 min.su 30 min.

Ciprofloxacina iv, infusione 10 mg/kg 400 mg 400 mg 60-120 min. su 30-60 min

(o per os se possibile)

Gentamicina iv, infusione 2.5 mg/kg 5 mg/kg 5 mg/kg 30-60min.su 30 min. (max 540mg)

Metronidazolo iv, infusione 15 mg/kg 500 mg 500 mg 30-60 min.su 20 min.

Vancomicina iv, infusione 15 mg/kg 20 mg/kg 20 mg/kg 60-120 min.su 60-90 min (max 2.5g)

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18

Sito Operatorio

Indicazione

Durata della Profilassi

Prima Scelta (dosaggio tab 2)

Se Allergie (dosaggio tab 2)

Cuore

Op. cuo

re aperto

SiPre-Op

Ridosaggio (tab

3) e

anc

he alla

disco

nnessione

della m

acch

ina

cuore-polm

oni

Durata: m

ax 24 ore Post-O

p.

Cefazolina

Clindam

icina

Pace

-maker

SiPre-Op

Cefazolina

Vancomicina 1 g DU (i )

Cute e tessuti m

olli sup

erficiali (tranne testa, collo, torace, cfr capitoli appositi)

Chirurgia pulita

(classe I)

senza im

pianti (protesi, e

cc)

No

Chirurgia pulita

- contam

inata

(classe II-III) o

posa di impianti

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina

Clindam

icina

Gastro - intestinale ed

epato-biliare – addominale

Eso

fago, stomaco, d

uoden

oSi

Pre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina

Clindam

icina + gentamicina

By-pass gastrico

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina

Clindam

icina + gentamicina

Tenu

e-digiuno

SiPre-Op.

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina + metronidazolo

Clindam

icina + gentamicina

Appen

dec

tomia

SiPre-Op

Cefazolina + metronidazolo

Clindam

icina + gentamicina

Colon-retto

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina + metronidazolo

Clindam

icina + gentamicina

Vie biliari

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina + metronidazolo

Clindam

icina + gentamicina

Colecisti

Aperta: si

laparosco

pica : solo se alto

rischio (ii )

se colecistite

acu

ta: sec

ond

o

terapia in

atto

Pre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina + metronidazolo

Clindam

icina + gentamicina

Fegato (trann

e trapianto)

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina + metronidazolo

Clindam

icina + gentamicina

Panc

reas (trann

e trap

ianto)

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina + metronidazolo

Clindam

icina + gentamicina

End

oscopia diagno

stica

(incluse biopsie)

No

ERCP

Solo se alto risch

io (i

i ) Pre-interven

to (se iv cfr tab

2)

Ciprofloxacina 500-750 mg po

Ceftriaxone 2 g

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19

Ernia in

guina

le o fe

morale

(ernioplastica o erniorrafia)

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina

Clindam

ciina

Altra ch

irurgia con mesh

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina

Clindam

cina

PEG (a

dulto)

PEG (b

ambino)

Solo se alto risch

io (i

i )Si (d

ose ped

iatrica, cfr. tab

2)

Pre-Op

Cefazolina

Clindam

icina + gentamicina

Ginecologico

Isterectomia (vag

inale,

addominale, la

paroscopica)

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina

Clindam

icina + gentamicina

Isteroscopia

No

Cesareo

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina

Clindam

icina

Parto assistito

No

Curettage post-partum/aborto

No

Lace

razione

perinea

le ≥

3°grado (coinvo

lge muc

osa

sfintere/retto)

SiNon ap

pen

a si verifica

Cefazolina + metronidazolo

Clindam

icina + gentamicina

Rim

ozione

man

uale della place

nta

Racco

man

data se in

fezione

con

STD. A

ltrim

enti no

n ne

cessaria

Pre-Op

Cefazolina + metronidazolo

Clindam

icina + gentamicina

Cerch

iaggio

No

Inserzione

di IUCD

No

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20

Neurochirurgico

Craniotomia

SiPre-Op

Cefazolina

Clindam

icina

o vancomicina

Shun

t ve

ntric

olo-perito

neale

SiPre-Op

Cefazolina

Clindam

icina

o vancomicina

Chirurgia spinale

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina

Clindam

icina

o vancomicina

Posa pompa intratec

ale

SiPre-Op

Cefazolina

Clindam

icina

o vancomicina

Oftalmologico

Se apertura bulbo

SiTo

pico continuo

fin

o a 24h

Post-O

pGocce di g

entamicina o

tobramicina o ciprofloxacina

Chirurgia app. lacrim

ale

SiPre-Op

Cefazolina 2 g iv

Vancomicina

Trau

ma co

n pen

etrazione

SiCeftazidima 1 g iv + vancomicina

intracam

erale (o intravitreale)

Ortoped

ico

Chirurgia ortoped

ica pulita

classe 1, (cfr tab 1) sen

za im

pianti

(sen

za M

OS), trann

e sp

inale,

tran

ne frattura

No

Protesi ginocchio ed anc

aSi Pa

zien

ti portatori di M

SSA o M

RSA:

considerare an

che dec

olonizza-

zione

topica Pre-Op

Pre-Op

Ri-d

osaggio sec

ond

o tab

ella.

Durata max 24h

Post-O

p

Cefazolina

Clindam

icina

Riduzione

aperta di frattura ch

iusa

con o sen

za im

pianto di M

OS

SiPre-Op

Ri-d

osaggio sec

ond

o tab

ella.

Durata max 24h

Post-Op se fx anc

a

Cefazolina

Clindam

icina

Riduzione

frattura aperta

(classe IV)

SiTrattamen

to come infezione

Chirurgia spinale

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina

Clindam

icina

Testa e collo (ORL + maxillo-facciale).N

on includ

e NCH e oftalmologia

Chirurgia pulita

(classe I)

(non acce

sso alle

muc

ose)

e senza protesi

No

Chirurgia pulita

(classe I) co

n inserim

ento protesi o im

pianti

(trann

e tub

i tim

pan

ostomia)

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina

Clindam

icina

Chirurgia pulita

-contam

inata

(classe II-III, cfr tab

1) inc

lude

anch

e acce

sso alle

muc

ose

orofarin

gee

, tratto G

I, ch

irurgia

per tum

ore, setto-rinoplastica,

chiru

rgia aperta sen

i paran

asali

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina + metronidazolo

Clindam

icina

Page 21: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

21

Nec

k dissection

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina + metronidazolo

Clindam

icina

Tonsillec

tomia e aden

oidec

tomia

No

End

oscopia sen

i paran

asali

No

Toracico

Chirurgia toracica aperta/

toraco

scopia

SiPre-Op

Ri-d

osaggio sec

ond

o tab

ella.

Durata max 24h

Post-O

p

Cefazolina

Clindam

icina

Seno

: tum

ore

SiPre-Op

Ri-d

osaggio sec

ond

o tab

ella

Cefazolina

Clindam

icina

Seno

: resha

ping sen

za im

pianto

SiPre-Op

Ri-d

osaggio sec

ond

o tab

ella

Cefazolina

Clindam

icina

Seno

con im

pianto

(ricostruttiva o estetica)

SiPre-Op

Ri-d

osaggio sec

ond

o tab

ella

Cefazolina

Clindam

icina

Urogenitaleform

almen

te in

dicata urinoco

ltura, trattam

ento m

irato sec

ond

o antibiogramma (iv)

Procedure endourologiche/strum

entazione del tratto genito-urinario (GU) basso

Cistografia

/urodinam

ica,

cistouretrografia

Se FR (v)

Pre-Op

Ciprofloxacina o cotrimoxazolo

Clindam

icina + gentamicina

TUR-P e TUR-V

SiPre-Op

Ciprofloxacina o cotrimoxazolo

Clindam

icina + gentamicina

Biopsia tran

srettale

SiPre-Op

Ciprofloxacina o cotrimoxazolo

Clindam

icina + gentamicina

Strumentazione del tratto GU alto

Litotripsia (ESW

L)

SiPre interven

toCiprofloxacina o cotrimoxazolo

Clindam

icina + gentamicina

Ureteroscopia, rim

ozione

di calco

li ureterali

SiPre-interven

toCiprofloxacina o cotrimoxazolo

Clindam

icina + gentamicina

Chirurgia urologica aperta o laparoscopica

Chirurgia pulita

(tratto G

U non

aperto)

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina, se inserim

ento protesi

aggiung

eregentamicina

Clindam

icina

Chirurgia pulita

con pen

etrazione

del tratto G

U e/o G

ISi

Pre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina + metronidazolo

(se protesi: +

gentamicina)

Clindam

icina + gentamicina

Vascolare

Protesi (a

orta, estremità

)Si

Pre-Op

Ri-d

osaggio (tab

2). Durata max

fino a 24h

Post-O

p

Cefazolina

Clindam

icina

o vancomicina

Amputazione

arti inferiori

SiPre-Op

Ri-d

osaggio (tab

3)

Cefazolina

Clindam

icina

o vancomicina

Si = profilassi racco

man

data in gen

erale o sem

pre. N

o = profilassi in

gen

erale no

n raccoman

data

i Van

comicina e flu

oroch

inoloni van

no somministrati 2

h prim

a dell’inc

isione

(ved

i tab

ella 2)

ii Alto

risch

io = colang

iogramma intrao

p., perdita

di b

ile, p

assaggio a la

paratomia, colecistite

/pan

crea

tite acuta, ittero, g

ravidan

za, immun

oso

ppressione

, inserim

ento di p

rotesi /sten

t iiiDP = Dosaggio ped

iatrico. D

U = dose unica

ivIn caso di colonizzazione

nota da germi p

roduttori di E

SBL prediligere profilassi con ertapen

em (Inv

anz®

) 1g iv DU

v Fattori di rischio pe

r la strumen

tazion

e de

l tratto GU: età avan

zata, fum

o, im

mun

osop

pression

e, cortic

osteroidi cronici, ano

malie ana

tomiche

/ostruzion

i, catetere esterno, m

ateriale estrane

o/protesico.

Page 22: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

22

VIE URINARIE

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv (im)

Orale

Misure particolari

Batteriuria asintomatica

Nessun trattamen

to

Gravidanza

a) Batteriuria asintomatica

b) Cistite

0/3/3

0/3/3

0/5/5

Seco

ndo antibiogramma

Cefpodoxima 10

0 mg/12h

o nitrofurantoina 10

0 mg/12h

i

Controlli m

ensili

Coltu

ra urin

e sempre

Controlli m

ensili

Cistite non complicata

0/3/3

0/1/1

0/5/5

Cotrim

oxazo

lo 160

/800

1 cp

/12h

o fo

sfomicina 3 g m

ono

dose

o nitrofurantoina 10

0 mg/12h

NO coltu

ra urin

e. Valutare uso in

iziale di ibu-

profene

al p

osto di u

n an

tibiotic

o. S

e flu

or

vaginale, cistite men

o probab

ileSe

sintomi severi, durata > 7 gg,

recidiva:

sempre urinoc

oltura

Cistite complicatai

i

0/7/7

Ciproflo

xacina

500

mg/12h

o cotrim

oxazo

lo 160

/800

1 cp

/12

h

Coltu

ra urin

e sempre

Cistite nel portatore

di catetere vescicale a dimora

Batteriu

ria asintomatica: nessuna

terap

ia.

Se sintomi: urinoco

ltura id

ealm

ente dopo

cambio catetere Te

rapia in

iziale come per

cistite

complicata o sec

ond

o antibiogramma

prece

den

te

Pielonefrite no

n complicata,

non severa

(1)/7/7

(1)/10

-14/10

-14

(Ceftriaxo

ne 2 g)

Ciprofloxacina 500 mg/12h

Se non si utilizza un ch

inolone

Coltu

ra urin

e (+ emoco

lture)

Se fe

bbre persiste > 48 ore esclud

i ostruzion

e(sono

grafia

o TAC)

Pielonefrite complicata/

e/o severa e/o nosocomiale;

prostatite acuta post-biopsia

3/11/14

Piperacillina/tazobactam 4.5 g/8h

o im

ipen

em 500

mg/6h se coloniz-

zazione

ESB

L e/o sho

ck settic

o(+ vancomicina 1 g/12h

se colonizzazione M

RSA

)

Seco

ndo antibiogramma

Cam

bio catetere urinario. C

oltu

ra urin

e +

emoco

lture

Se fe

bbre persiste > 48 ore escludi o

stru-

zione

(sono

grafia

o TAC)

Uretrite/cervicite

1/0/0

0/7/7

Ceftriaxone 500 mg im

dose unica

+ Doxiciclina 100 mg/12h

oazitromicina 1 g dose unica

Ricerca gono

cocchi, C

hlam

ydia trachomatis

Coltu

ra urin

e

Prostatite, orchi-

epididimite acuta < 40 anni o

FRxM

STiii

1/0/0

0/10/10

Ceftriaxone 500 mg im

dose unica

+ Doxiciclina 100 mg/12h

Ricerca gono

cocchi, C

hlam

ydia trachomatis

Coltu

ra urin

e

Prostatite acuta, orchi-

epididimite acuta (non FR

xMSTiii)

0-3/11-14/14

Ceftriaxone 2 g/24h

Ciprofloxacina 500 mg/12h

o cotrim

oxazo

lo 160

/800

1 cp/12h

Sempre urin

ocoltura. S

e sind

rome settica

grave/sho

ck settic

o: ved

i pielone

frite

co

mplicata

i Evitare nelle ultime 2 settim

ane di g

ravidan

za; iiCistite ne

ll’uo

mo, a

nomalie ana

tomiche

o fu

nziona

li ne

lla donn

a; iiiFRxM

ST = fa

ttori di risch

io per m

alattie

sessualmen

te trasm

issibili

Page 23: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

23

CUTE/TESSUTI M

OLLI/ARTICOLA

ZIONI E OSSA

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv

Orale

Misure particolari

Ascesso cutaneo

(solo se rischio

endocardite)

1/0/1

Vancomicina 1 g

dose unica 1h prim

a dell’inc

isione

Trattamen

to antibiotic

o di a

scessi

cutane

i sem

plici raram

ente in

dicatoi

Ascessi cutan

ei ricorren

ti:

- valutare eve

ntua

li fattori di risch

io:

diabete mellito, H

IV, stasi linfatica,

dermatofitosi, d

roghe

iv- b

agno

/doc

cia co

n sapon

e clorex

idina 1x

e Bactrob

an nasale 2x per 5 gg, e

v rip

etere

Dermoipodermite, linfangite,

erisipela, cellulite

0-3/2-10/5-10

Amoxicillina/clav 1.2-2.2 g/8h(a

seco

nda della gravità clin

ica)

o cefuroxime 1.5 g/8h

Alle

rgia alla pen

: clin

dam

icina 60

0mg/8h o van

comicina (anc

he se risch

ioMRSA

, pg 22)

Amoxicillina/clav 1 g/12h

o cefuroxime 50

0 mg/12h

dopo il

pasto

Coltu

re: e

moco

lture. S

triscio lo

cale se

secrezione

. Pun

tato se raccolta

asce

ssua

le.

Erythem

a migrans (B

orr

elia

sp.)

0/10-21/10-

21

Doxiciclina 100 mg/12h 10 gg

o amoxicillina

500

mg/8h 14

-21 gg o

cefuroxime 50

0 mg/12h

14-21

gg

Doxiciclina co

ntroindicata ne

lla donn

aincinta, duran

te l’allattam

ento e nei

bam

bini <

9 ann

i

Fleb

ite su venflon

Toglie

re il catetere, di reg

ola nessun

trattamen

to antibiotic

o

Se fe

bbre: e

moco

lture, striscio al sito

d’in

serzione

; Ved

i batteriem

ia primaria

Morso umano, cane o gatto

(infezione post)

0-3/2-10/5-10

Amoxicillina/clav 1.2 g/8h

Amoxicillina/clav 1 g/12h

Alle

rgia alla pen

: ciproflo

xacina

500

mg/12h

+ clin

dam

icina 30

0 mg/6h

Coltu

re: striscio fe

rita (ev em

oco

lture).

Terapia preve

ntiva di 3

-5 gg se morso

profond

o, a

d una

man

o, in prossim

ità di

osso o articolazione

o paziente

immun

oco

mpromesso

. Since

rarsi che

l’animale no

n prove

nga da un

a regione

endem

ica per rab

bia

Ferita infetta, post-traum

atica o

post-operatoria afeb

brile

0/5-10/5-10

Amoxicillina/clav 1 g/12h

o cefuroxime 50

0 mg/12h

dopo il

pasto o clin

dam

icina 30

0 mg/6h

Coltu

re: striscio ulcera (ev em

oco

lture).

Se im

pianto di corpo estrane

o (a

d es.

osteo

sintesi, protesi vasco

lare) consulto

infettivologico sem

pre

Ferita infetta, post-traum

atica con

febbre

0-3/7-14/10-

14

Amoxicillina/clav 1.2-2.2 g/8h

o cefuroxime 1.5 g/8h

Se contatto con acqua

: meropenem

Amoxicillina/clav 1 g/12h

o cefuroxime 50

0 mg/12h

dopo il

pasto o clin

dam

icina 30

0 mg/6h

Coltu

re: striscio ulcera, emoco

lture

Ferita infetta, post-operatoria con

febbre

5-7/5-7/10-14

Amoxicillina/clav. 1.2-2.2 g/8h

+/- ciprofloxacina 500 mg/12h po

(+ metronidazolo 500 mg/8h se fe

rita

da laparotomia)

Ciprofloxacina 500 mg/12h

+ clindam

icina300 mg/6h

Coltu

re: striscio fe

rita, emoco

lture

NB: solo trattam

ento in

iziale, m

odificare

seco

ndo antibiogramma! Se im

pianto di

corpo estrane

o (a

d esempio osteo

sintesi,

protesi vasco

lare) consulto in

fettivologico

sempre

Page 24: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

24

Infezione profond

a su catetere

centrale e/o trombofleb

ite settica

7/X/X

i

Vancomicina dose iniziale 25 mg/kg,

dopo 15 mg/kg/12h, ved

i pg 7

+ cefep

ime 2 g/8h +/- metronidazolo

500 mg/6h (se risch

io ana

erobi)

Toglie

re il catetere! Coltu

re sem

i-qua

ntita

tive della pun

ta del catetere,

emoco

lture. E

v ch

irurgia,

antic

oag

ulazione

Piede diabetico infetto senza

segni

di g

ravità

0/7-14/7-14

Amoxicillina/clav 1 g/12h

o cotrim

oxazo

lo 160

/800

1cp

/12h

o ciproflo

xacina

500

-750

mg/12h

+ clin

dam

icina 300

mg/6h

Coltu

re: striscio ulcera (id

ealm

ente in

profond

ità). Se

sosp

etta osteo

mielite:

biopsia ossea

dopo curettage o

attraverso

il tessuto san

o per coltu

ra (se

materiale suffic

iente an

che istologia)

Piede diabetico infetto con segni di

gravità, ulcera da decub

ito

con sind

rome settica

7/X/X

ii

Ertapenem

1 g/24h

Se sindrome settica grave

/sho

ck:

meropenem

o im

ipenem

+/-

vancomicina

(se risch

io M

RSA

, pg 22)

Ciprofloxacina 500-750 mg/12h

+clindam

icina 300 mg/6h

Coltu

re: striscio fe

rita (id

ealm

ente in

pro-

fond

ità), em

oco

lture. S

e so

spetta osteo

-mielite biopsia ossea

per coltu

ra (se

materiale suffic

iente an

che istologia)

NB: solo trattam

ento in

iziale, m

odificare

seco

ndo antibiogramma! Consulto in

fet-

tivologico sem

pre

Artrite settica (arto naturale)

7-14/7-

14/14-28iiI

Amoxicillina/clav 1.2-2.2 g/8h

Se risch

io M

RSA

(pg 22): +

vancomi-

cina dose iniziale 25 mg/kg, dopo

15 mg/kg /12h,

vedi p

g 7

Second

o diagno

si microbiologica

Coltura indispen

sabile! E

moc

oltura, coltura

del pun

tato articolare. Lavag

gi articolari se-

cond

o ne

cessità

/possibilità. D

urata ottim

ale

della terap

ia in

determinata. Trattare più a

lung

o iv e po se S. aureus(m

ax 6 settim

ane).

Con

sulto

infettivolog

ico sempre

Artrite settica con sospetto gono

-cocco (sind

rome artrite-dermatite)

7/0/7

Ceftriaxone 1 g/24h (im

o iv)

+ azitromicina 1 g dose unica

Sosp

etto se poliarticolare, p

aziente ses-

sualmen

te attivo/a, lesioni cutan

ee pu-

stolose/emorrag

iche

, ten

osino

vite

Osteo

mielite acuta

7-14/35-

28/42

Amoxicillina/clav 1.2-2.2 g/8h

Se risch

io M

RSA

(pg 22): + vancomi-

cina dose iniziale 25 mg/kg, dopo

15 mg/kg /12h,

vedi p

g 7

Second

o diagno

si microbiologica

Consulto in

fettivologico sem

pre

Spond

ilodiscite acuta

14/X/X

iV

Vancomicina dose in

ziale25 mg/kg,

dopo15 mg/kg/12h, ved

i pg 7

+ cefep

ime 2 g/8h

Postchirurgica: ved

i sistema

nervoso centrale

Second

o diagno

si microbiologica

Coltu

ra in

dispen

sabile

! Se

emoco

lture e

pun

tato discale/ascesso

neg

ativi ripetere

entram

bi.

Se eziologia non ch

iara ricerca TBC e sie-

rologia Brucella sp. S

e sintomi/segni neu

-rologici consulto neu

roch

irurgico.

Consulto in

fettivologico sem

pre

Infezione di p

rotesi articolare

14/X/X

V

Second

o diagno

si microbiologica

Coltura in

dispen

sabile

! Nessuna terapia

empirica. Con

sulto

infettivolog

ico sempre

I La durata del trattam

ento dipen

de dal germe e dalla gravità dell’infezione

iI In

dicazione

al trattam

ento antibiotic

o empirico

: malattia

grave

o estesa, progressione

rapida co

n ce

llulite asso

ciata, sintomi sistemici, grand

i anziani, immun

oso

ppressione

, flebite

asso-

ciata, co-m

orbilità grave

iiILa durata ottim

ale del trattamen

to iv risp

ettivam

ente po no

n è determinata, dipen

de dalla gravità e dal tipo d’in

fezion

e. In

caso di b

atterie

mia o presenza di S. aureusprolung

are il trattamen

to

iVLa

durata del trattam

ento dipen

de dal risch

io di rec

idiva (6-12 settim

ane)

VLa

durata del trattam

ento dipen

de dal germe e dal tipo di p

rotesi (1

2-24

settim

ane)

Page 25: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

25

SINDROME SETTICA GRAVE, SH

OCK SETTICO

(SSG

/SS); ENDOCARDITE IN

FETTIVA

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv

Orale

Misure particolari

SSG/SS di origine scono

sciuta,

extra-osped

aliera

Se nosocomiale, impianto recente

di corpo estraneoe/o rischio M

RSA

i

3/X/X

Imipenem

500 mg/6h

+/- gentamicina 4-6 mg/kg/24h

+ vancomicina dose iniziale 25

mg/kg, dopo 15 mg/kg/12h,

vedi p

g 7

Seco

ndo diagno

si

Coltu

re: e

moco

lture. R

icercare e se

possibile

san

are il foco

laio in

fettivo.

Iniziare la

terap

ia antibiotic

a en

tro 1h dal

sosp

etto/diagno

si. Q

uick SOFA

positiv

ose >

2 di: sensorio

alte

rato, P

A sistolica

< 100

mm/H

g, F

R > 22 atti/minuto

Modificare second

o antibiogramma!

Di reg

ola è nec

essario

asp

ortare il co

rpo

estran

eoSSG/SS nell’am

bito di b

atteriem

iaprimaria (catetere)

7-14/0/7-14

Vancomicina dose iniziale 25 mg/kg,

dopo 15 mg/kg/12h, ved

i pg 7

+ cefep

ime 2 g/8h

Toglie

re catetere! Coltu

re: e

moco

lture,

coltu

re sem

i-qua

ntita

tive del catetere

Fascite/cellulite necrotizzante

(GrAStrep +/- S

. au

reus,

polim

icrobica)

7-14/7-

14/14-21ii

Imipenem

500 g/6h

+ clindam

icina 600 mg/8h

Risch

io M

RSA

i : + vancomicina dose

iniziale 25 mg/kg, dopo 15

mg/kg/12h, ved

i pg 7

Seco

ndo antibiogramma (emoco

lture

+ coltu

re da prelie

vi profond

i)

Fascite

: dolore sproporziona

to alla

clinica, disco

lorazione

, ane

stesia cutan

ea.

Chirurgia in urgenza a scopo

diagno

stico e terapeutico!

Diffidare dei risultati delle emoco

lture:

polim

icrobia

IVIG

(immun

oglobuline): p

er casi g

ravi

da GrA

Strep

Consulto in

fettivologico sem

pre

End

ocardite infettiva su valvola

nativa

(o protesi valvolare > 1 anno

dopo intervento), terapia empirica

in attesa delle emocolture

>14/0/>14

Amoxicilllina/clav 2.2 g/4h

+ gentamicina 1.0 mg/kg/8h

Fare alm

eno 3 emoco

lture prim

a di iniziare il trattamen

to. E

ndocardite

aem

oco

lture neg

ative: sierologie

per Coxiella burnetii, Bartonella sp,

Brucella sp.

Consulto in

fettivologico sem

pre

End

ocardite infettiva su protesi

valvolare (<1 anno dopo inter-

vento), terapia empirica in attesa

delle emocolture

42/0/42

Vancomicina dose iniziale 25 mg/kg,

dopo 15 mg/kg/12h, ved

i pg 7

+ gentamicina 1.0 mg/kg/8h

Fare alm

eno 3 emoco

lture prim

a di

iniziare il trattam

ento. M

olti autori

preferisco

no ridurre il carico di g

ermi

prim

a di introdurre, se ne

cessaria, la

rifam

picina. Consulto in

fettivologico e

cardioch

irurgico sem

pre

i Risch

io M

RSA

: nota colonizzazione

, prove

nien

za da istituti o

Pae

si con alta in

ciden

za, o

sped

alizzazione

prolung

ata + cateteri, ferite, trach

eostomia, e

cc.

ii Durata no

n definita

: continua

re fin ch

e déb

ridem

ents non più nec

essari e co

ndizioni clin

iche

stabili

Page 26: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

26

NEUTR

OPENIA E FEBBRE

(T >38

,5°C

o 2 m

isure >38

°C a 1h di d

istanza)

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv

Orale

Misure particolari

Trattamento empirico in assenza di

focolai infettivi documentati e

senza fattori di rischio aggiuntivi

Piperacillin/tazobactam 4.5 g/6 h iv

o cefep

ime 2 g/8h + amicacina 1 g/24h

Se nota/sosp

etta colonizzazione

da

ESB

L: meropenem

2 g/8h iv

Se risch

io M

RSA

(pg 22): a

ggiung

ere

vancomicina25 mg/kg (dose iniziale)

poi 15 mg/kg 12h iv,v

edi p

g 7

Ricerca di foco

lai infettiv

i: esam

e clinico

(cardiopolm

ona

re, cute, articolazioni,

cavo

orale, fun

dus, n

eurologico);

emoco

lture (compresi cateteri cen

trali

e perife

rici) + urin

oco

ltura; e

v icono

grafia

(Rx torace

/TAC)

Se id

entificazione

di foco

laio à terap

iamira

ta

Febbre in neutropenia e sintomi

suggestivi

a) sintomi respiratori

b) diarrea

c) lesioni cutanee

Come so

pra + levofloxacina

500 mg/12h po o iv

Come so

pra + metronidazolo

500 mg/8h po

Come so

pra + vancomicina

25 mg/kg (dose iniziale) poi

15 mg/kg 12h iv, ve

di p

g 7

Se vescico

le: a

ggiung

ere aciclovir

10 mg/kg/8h iv

Eseguire: striscio naso-faringeo

per viru

sresp

iratori (PCR m

ultip

lex), A

g le

gione

llae pne

umocco urin

e, TAC torace

Eseguire: b

atterio

logia gen

erale

(Cam

pylobactersp

, Salmonella sp,

Shigella sp), Clostrid

ium difficile

(tossine

+ coltu

ra), ev

PCR m

ultip

lex per agen

tiintestinali

Eseguire: striscio le

sione

cutan

ea per

PCR HSV

-1, H

SV-2, H

ZV, coltu

ra per

batterio

logia e m

iceti.

Marcare il confine dell’a

rrossam

ento e

monitorare l’ev

oluzione

. Ev biopsia

Se le

coltu

re rim

angono

neg

ative e in

assenza di infezione

da catetere,

considerare la sosp

ensione

di

vanc

omicina dopo 3 giorni

Ipotensione , instabilità

emodinam

ica,

shock settico

Aggiunta di aminoglicoside

+ vancomicina dose iniziale

25 mg/kg, dopo 15 mg/kg/12h,

vedi p

g 7

Trasferim

ento in

cure intense

Persistenza di feb

bre dopo 3 giorni

e nessuna infezione documentata

Considerare cambiamen

to empirico

dell’a

ntibiotic

o a la

rgo spettro.

Rivalutazione

clin

ica rig

orosa con ric

erca

attiv

a di foco

laio in

fettivo (cateteri ven

osi,

urine, cute, sen

i paran

asali, em

ocu

lture,

coprocu

lture, e

v TA

C torace

Page 27: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

27

Persistenza feb

bre dopo 5 giorni

dal primo rialzo feb

brile o dopo 2-4

gg se recidiva di stato feb

brile e

nessuna infezione documentata

Consulto in

fettivologico obblig

atorio

.

Aggiunta diantifungino:

senza so

spetto di a

spergillosi alla TAC

torace

: caspofung

ina70 mg iv (prima

dose) poi 50 mg/24h iv

o anidulafun

gina 20

0 mg (p

rima dose)

poi 1

00 m

g/24h

ivo m

icafun

gina 10

0 mg/24h

iv

Se sosp

etta asp

ergillosi alla TAC:

voriconazolo6 mg/kg/12h (primo

giorno), poi 4 mg/kg/12h iv**

Se sospetto di fun

ghi re

sisten

ti/Zygom

y-ce

s: switc

h su amfotericina liposomiale

5 mg/kg/24h iv

Eseguire:

-TA

C torace

(addome so

lo se so

spetto

clinico); se in

filtrato discu

tere bronc

o-

scopia e BAL co

n microbiologia allar-

gata (in

cluso PCR per Aspergillus sp.)

-PC

R CMV qua

ntita

tiva plasm

atica

**Tasso re

siduo

del voric

ona

zolo dopo 5

giorni d

i terap

ia (target > 1-3 m

g/l)

Neutropenia < 500/m

m3prevista

per meno di 10 gg,

low risk sec MASC

C score

(per pazienti ambulanti)

0/7-14/7-14

Ciprofloxacina 500 mg/12h + amoxi-

cillina/clav 625 mg/8h po

per 7-14 giorni.

CAVEii

Work up completo: R

x torace

, emoco

l-ture (compreso

PAC) e

d urin

oco

lture

Stretta so

rveg

lianza clinica

Paziente afeb

brile dopo 3 giorni e

nessun infetto documentato

Continua terapia

Ev stop van

comicina

Ev stop aminoglicoside

(considerare so

spen

sione

dire

tta della

terapia iv dopo 7-10 gg, sen

za switc

hper bocca)

Considerare sw

itch su:

levofloxacina 500 mg/12h

omoxiflo

xacina

400

mg/24 h

o ciproflo

xacina

500

-750

mg/12h

+ amoxicillina

/clav 62

5 mg/8h

(durata indicativa 7-14

gg)

CAVEii

Cond

izioni per switc

h:

clinicam

ente in

buo

ne cond

izioni, a

feb-

brile da > 48h

, neu

trofili >

0.1 G

/l, a

s-senza di: muc

osite/diarrea

,na

usea

/vomito

, foco

lai p

rofond

i, ipoten-

sione

, gravi co-m

orbilità

Sospensione della terapia antibiotica

a) fine della neutropenia e assenza

di infezione documentata

b) fine della neutropenia e

infezione documentata

Sosp

ensione

di tutta la

terap

iaan

tibiotic

a dopo 48h

dall’u

scita

della

neutropen

ia

Dopo 48h

dall’u

scita

della neu

tropen

ia,

trattare unicamen

te l’infezione

docu

-men

tata sec

ond

o la

durata ab

ituale

i Sorveg

lianza ne

l periodo di n

eutropen

ia: P

CR per CMV nel plasm

a se serologie positiv

e (1-2x/settim

ana)

ii Non usare flu

oroch

inoloni in

terap

ia se so

mministrati p

rima in profilassi

Page 28: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

28

ADDOME

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv

Orale

Misure particolari

Hel

ico

bac

ter

pyl

oricon ulcera ga-

stroduodenale

0/10-14/10-14

Amoxicillina 1 g/12h

+ claritromicina 500 mg/12h

+ inibitore della pompa protonica

(IPP)i

alto dosato

Il tasso di cura co

n 14

gg è le

ggermen

tesuperiore. A

lternativa “seq

uenziale”: IP

P+ amoxicillina

per 5 gg, IPP

+ claritromi-

cina

+ m

etronidazolo per altri 5

gg. C

ol-

tura se fallimen

to terap

eutic

o(re

sisten

ze!)

Gastroenterite feb

brile

clinicam

ente grave

0/3-5/3-5

Ciprofloxacina 500 mg/12h

o azitromicina 500 mg/24h

Cam

pylobacterjeiuni p

uò essere resisten

teai chino

loni: azitrom

icina 500 mg/24h

3-5 gg

Diarrea post-antibiotici (C

. d

iffi

cile

) 0/10-14/10-14

Se grave: m

etronidazolo 500 mg/8h iv

+ vancomicina 250-500 mg/6h po o

via clistere

Metronidazolo 500 mg/8h

Isolamen

to enterico! In caso di rec

idiva

di n

uovo

metronidazolo per 14 gg; se-

cond

a recidiva: van

comicina 12

5-25

0mg/6h po 10-14

gg.

Se grave

, consulto in

fettivologico

Diverticolitesenza segni di

peritonite diffusa

0/7-14/7-14

Se grave e/o assun

zion

e po

non

possibile:

Ertapenem

1 g/24h

Ciprofloxacina 500 mg/12h

+ metronidazolo 500 mg/8h

Terapia con an

tiinfiammatorio

sen

zaan

tibiotic

i per casi b

land

i. Durata te-

rapia antibiotic

a: se afeb

brile > 3 gg

e no

n asce

ssi, stop terap

iaPeritonite second

aria grave su per-

forazione

7/7/14

Cefep

ime 2 g/8h + metronidazolo

500 mg/8h o im

ipen

em

Ciprofloxacina 500 mg/12h

+ metronidazolo 500 mg/8h

Modificare sec

ond

o risultati di coltu

ra e

antib

iogramma se disponibile

Peritonite primaria spontanea

nel p

aziente con cirrosi epatica

3-5/9-11/14

Ceftriaxone 2 g/24h

Ciprofloxacina 500 mg/12h

+ metronidazolo 500 mg/8h

Coltu

ra ana

erobica e ae

robica, ev mico-

batteri Profilassi sec

ond

aria con no

rfloxa-

cina

400

mg/24h

o rifa

ximina 40

0 mg/8h

Peritonite da dialisi p

eritoneale

Seco

ndo protoco

llo nefrologia

Colecistite, non grave

5/9/14

Amoxicillina/clav 1.2 – 2.2 g/8h

Amoxicillina/clav 1 g/12h

Fare emoco

lture, consulto chirurgico

Continua

re sec

ond

o risultati di coltu

ra e

antib

iogramma

Colang

ite, colecistite grave, sepsi

biliare

7/7/14

Cefep

ime 2 g/8h + metronidazolo

500 mg/8h o im

ipen

em

Ciprofloxacina 500 mg/12h

+ metronidazolo 500 mg/8h

Modificare sec

ond

o risultati di coltu

ra e

antib

iogramma se disponibile

Emorragia gastrointestinale

superiore nel paziente con cirrosi

epatica

0/7/7

Ciprofloxacina 250 mg/12h

Terapia preventiva sempre

raccom

andata;

iniziare prim

a dell’e

ndosco

pia. S

e vo

mito

iniziare con

ceftriaxo

ne 2 g/24h

iv

i Per esempio: rab

eprazo

lo 20 mg/12h

, pan

toprazo

lo 40 mg/12h

, eso

mep

razo

lo 40 mg/12h

Page 29: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

29

INFEZIONI FUNGINE

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

i.v/po/totale

iv

Orale

Misure particolari

Pit

yria

sis

vers

ico

lor

0/1/1

Fluconazolo 200 mg

La m

alattia

limita

ta può

essere trattata

con azoli topici, per esempio ketoco

na-

zolo 2% crema per due

settim

ane

Candidosi orale

0/1/1

Fluconazolo 150 mg dose unica

Trattamen

to lo

cale con

nistatin

a soluzion

e og

ni 6h fin

o a 48h dop

o la gua

rigione

clinica

Vaginite da

Can

did

a0/1/1

Fluconazolo 150 mg dose unica

Econ

azolo 1 ov

ulo vaginale da 15

0 mg, la

sera, ino

ltre ev pom

ata di eco

nazolo lo

cale.

Il trattamen

to orale non

è più efficace

, ma

più con

fortevole del trattamen

to vag

inale

Esofagite da

Can

did

a0/14-21/14-21

Fluconazolo 400 mg dose di carico,

in seg

uito 200

mg/24h

Se can

didosi re

sisten

te al fluco

nazo

lo o

paziente HIV positiv

o consulto in

fettivo-

logico sem

pre

Cistite da

Can

did

a (sintomatica)

0/14/14

Fluconazolo 200 mg/24h

Togliere il catetere vescicale può

essere suf-

ficiente in perso

ne sen

za fattori di risch

io.

In caso di interventi urologici trattare alcu

nigiorni p

rima e dop

o l’intervento

Candidem

ia in paziente no

n neutropenico e emodinam

icam

ente

stabile, se C

. kr

usei

e C

. g

lab

rata

poco probabili

3/11/14

minimo

2 settim

ane

dopo ultime

emoco

lture

positiv

e

Fluconazolo 800 mg dose di carico,

poi 400 mg/24h

Fluconazolo 400 mg/24h

Toglie

re o cam

biare il catetere

La Candida non albicanspuò

essere resi-

sten

te al fluco

nazo

lo. C

onsulto in

fettivo-

logico sem

pre

Candidosi invasiva-disseminata,

metastasi settiche, instabilità emo-

dinam

ica; C

and

ida

sp. resistente

agli azoli

Da definire

individualmente

Caspofung

ina, 70 mg dose di carico

poi 50 mg/24h

Fluconazolo 200 mg/12h

Considerare altro antifu

nginose

asce

sso epatosp

lenico

o Candida sp.

resisten

te

Consulto in

fettivologico sem

pre

End

oftalmite da

Can

did

a sp.,

Asp

erg

illus

sp., ec

c.Da definire

individualmente

Consulto in

fettivologico sem

pre

Meningite da criptococchi (HIV +)

7/X/X

Amfotericina B liposomiale 3-4

mg/kg/24h

Dopo la

sco

mparsa dei sintomi: flu

co-

nazo

lo 400

-800

mg/24h

, 10 sett., dopo

200 mg/24h

da co

ntinua

rsi fino a CD4

> 200

per 6 m

esi (profilassi sec

ond

aria)

Consulto in

fettivologico sem

pre

Page 30: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

30

VIE RESPIRATO

RIE SUPERIORI

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv

Orale

Misure particolari

Sinusite acuta

0/5-7/5-7

Amoxicillina/clav 1 g/12 h

Alte

rnative:

cefuroxime 25

0 mg/12h

Doxiciclina 10

0 mg/12h

(se seve

ra alle

r-gia alla pen

icillina)

Trattamen

to sintomatico (irrig

azione

nasale).

Valutare corticosteroidi topici.

Terapia antibiotic

a se:

- sintomi p

ersisten

ti > 10 gg

- sintomi sev

eri (febbre/dolore fa

cciale/ri-

norrea

purulen

ta) >

3-4 gg

- an

dam

ento bifa

sico

(peg

gioramen

todopo in

iziale m

iglio

ramen

to)

Sinusite cronica

(> 12 settim

ane)

Antibiotic

o solo se esacerbazione

acu

taTA

C con tagli sagittali, valutazione

ORL

con diagno

stica microbiologica dei sen

iparan

asali

Tonsillofaring

ite da Gr A Str (GAS)

(20-30

% bam

bini e

10-15

% adulti)

GAS carrier asintomatico

0/5-10/5-10

Adulto:

amoxicillina 500 mg/8h, 10 gg

Bam

bini/ad

olescen

tiam

oxicillina 50 mg/kg/24h in 2 dosi, 7 gg

Alle

rgia alla pen

icillina:

- se ana

filattic

a:clindam

icina: adulto 300

mg/6h, 10 gg

o claritromicina: adulto 250

mg/12h

, 10

gg; b

ambino: 1

5 mg/kg/24h

in 2 dosi

- se non di tipo im

med

iato:

cefuroxime: adulto 250

mg/12h

, 5 gg;

bam

bino: 2

0 mg/kg/24h

in 2 dosi

Solo se GAS vi è una

chiara indicazione

aterapia antibiotic

a. Test rapido se clinica

suggestiv

a per in

fetto batteric

o ossia ≥ 2

crite

ri di C

entor:

- 1 pun

to per ognu

no dei seg

ni seg

uenti:

. febbre >

38/assenza di tosse/ essud

ati

tonsillari

. linfaden

opatie cervicali dolen

ti- <

15 an

ni: +

1- >

45 an

ni: -1

2-3 pun

ti: te

rapia se test ra

pido pos

4 pun

ti: te

rapia ev an

che em

pirica

Se criteri insuffic

ienti: eseg

uire coltu

ra nei

bam

bini/ad

olescen

ti e trattare se positiv

a.Inizio trattam

ento e

ntro 9

gg p

revien

eco

mplicazioni non suppurative!

S. pyogenes

: potenziale sviluppo di resi-

sten

za ai m

acrolid

i se uso diffuso

Nessun an

tibiotic

o

Page 31: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

31

Otite med

ia

a) non complicata

(> 2 ann

i, no

n perforazione

, non otite

ricorren

te, n

on an

orm

alità

ana

tomi-

che o im

mun

ologiche

)

b) complicata

0/5-10/5-10

5 gg

10 gg

Adulto:

amoxicillina/clav 1 g/12 h

alternative:

cefuroxime 50

0 mg/12h

claritromicina 50

0 mg/12h

Bam

bino:

amoxicillina 50 mg/ kg/24h in 2 dosi

amoxicillina/clav HD (80 mg/kg di

amoxicillina/24 in 2 dosi) se otiti reci-

divanti

Alte

rnative:

cefuroxime 20

mg/kg/24h

in 2 dosi

claritromicina 15

mg/kg/24h

in 2 dosi

Dec

ong

estio

nanti e

ana

lgesici

Terapia antibiotic

a no

n im

med

iata se:

- bam

bino > 2 ann

i- no

n an

omalie ana

tomiche

o im

mun

olo-

giche

- tim

pan

o in

tatto

- ultim

o episodio > 6 m

esi

- gen

itori ric

ettiv

i- co

ntrollo

med

ico dopo 48-72

h

Page 32: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

32

VIE RESPIRATO

RIE IN

FERIORI

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv

Orale

Misure particolari

Bronchite acuta non complicata

Nessun an

tibiotic

o

Esacerbazione acuta lieve-moderata

di B

PCO

Esacerbazione severa di B

PCO/

FR per P

seud

om

ona

s ae

rug

ino

sa

0-3/2-5/5

Amoxicillina/clav 1.2 g/8h

Cefep

ime 2 g/8h

Amoxicillina/clav 1 g/12h o 625

mg/8h

Alte

rnative:

cefuroxime 50

0 mg/12h

o altra ce

falosp

orin

a 2a

gen

erazione

Se alle

rgia alla pen

icillina

cotrim

oxazo

lo 160

/800

1 cp/12h

o claritromicina 25

0 mg/12h

Amoxicillina/clav 1 g/12h o 625

mg/8h

+ ciprofloxacina 750 mg/12h

Score Antho

nisen. In

dicazione

per tera-

pia con an

tibiotic

i: almen

o 2 criteri tra au-

men

to dispne

a, aum

ento sec

rezioni,

cambiamen

to di colore verso

verda-

stro/m

arrone

. Se 0 o 1 criteri a

nessun

aterapia antibiotic

aColtu

ra esp

ettorato se osp

edalizzazione

,rece

nte uso di a

ntibiotic

i, prove

nien

za da

casa per anziani

FR per Pseudomonas aeruginosa: colo-

nizzazione

nota, F

EV1 < 30%

, antibiotic

iultim

i 3 m

esi, > 4 cicli di a

ntibiotic

i/an

noSe

esacerbazione

lieve terapia po da subito

Esacerbazione su bronchiettasie

(non fibrosi cistica)

0/14/14

Ciprofloxacina 750 mg/12h

+ amoxicillina 750 mg/8h

Batterio

logia espe

ttorato sem

pre prim

a di te

-rapia. In pazienti con

fibrosi cistica e colonizza-

zione

da Pseudomonas sp. terap

ia individu

ale

Polmonite extraosped

aliera,

ambulante

0/5-10/5-10

Amoxicillina/clav 1 g/12h o 625

mg/8h (1a scelta se broncoaspira-

zione)

o cefuroxime 50

0 mg/12h

+/- claritromicina 50

0 mg/12h

o le

voflo

xacina

750

mg/24h

o m

oxiflo

xacina

400

mg/24h

Claritromicina o doxiciclina in ono

tera-

pia: solo se no

n co

morbilità e germe

“atip

ico” probab

ile

Antigen

e urinario per le

gione

lla e pne

u-moco

cco se disponibile

C(U)RB-65 Sc

ore per dec

idere ev

rico-

vero:

confusione

; (urea

> 7 m

mol/l); Fr resp

>30

/min; P

A sistolica < 90 mm Hg; >

65

anni

Se > 1 criterio, considera ric

ove

ro

Polmonite extraosped

aliera,

osped

alizzazione, no

n in cure

intense

2-3/3-7/5-10

Amoxicillina/clav 1.2-2.2 g/8h

+/- claritromicina 500 mg/12h

Amoxicillina/clav 1 g/12h o 625

mg/8h

o cefuroxime 50

0 mg/12h

+/-claritromicina 500 mg/12h

Possibili alte

rnative:

levo

floxacina

750

mg/24h

o m

oxiflo

xacina

400

mg /24

h

Diagno

stica:

- an

tigen

e urinario per le

gione

lla e pne

u-moco

cco. S

e Ag le

gione

lla neg

ativo: con-

sidera stop claritromicina

- Gram/ batterio

logia esp

ettorato se ma-

teria

le rap

presentativo

- em

oco

lture

- ev

PCR m

ultiplex germi resp

iratori (so

-prattutto se pazi. im

mun

oco

mpromesso

)

Durata terapia:

P. batteric

a: 5 (-10

) gg; a

lmen

o 2 gg afeb-

brile o PCR < 1/3 valore in

iziale

Se S. aureus/Gram neg

: 14 gg

P. “atipica”

: 10-14

gg; Legionella

14-(2

1) gg

Page 33: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

33

VIE RESPIRATO

RIE IN

FERIORI

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv

Orale

Misure particolari

Polmonite extraosped

aliera, ospe-

dalizzazione, in cure intense

Se FR per P

seud

om

ona

s ae

rug

ino

sa

5/5-9/10-14

Cefep

ime 2 g/8h

+ claritromicina 500 mg/12h

Cefep

ime 2 g/8h

+ levofloxacina 500 mg/12h

Seco

ndo risultati co

lture/sierologie

Diagno

stica co

me so

pra, e

v lavaggio

bronc

oalve

olare

Polmonite nosocomiale

(HAP, HCAP, VAP)

a) precoce (< 5 gg dopo ricovero),

non FR

MR, moderata o severa

b) tardiva o FRMR, moderata

o severa

7/1-7/8-14

Amoxillina/clavulanato 1.2-2.2 g/8h

Cefep

ime 2 g/8h

ev + gen

tamicina 4-6 mg/kg/24h

Se sosp

legione

llosi:

+ le

voflo

xacina

500

mg/12h

Se sosp

MRSA

(eseguire scree

ning

cu-

tane

o):

+ van

comicina dose in

iziale 25 mg/kg,

dopo 15 mg/kg /12

h

Cefuroxime 500 mg/12h

o le

voflo

xacina

750

mg/24h

o m

oxiflo

xacina

400

mg/24h

Second

o batteriologia

Diagno

stica: coltu

re qua

ntita

tive/ sem

i-qua

ntita

tive tratto re

spira

torio

inferio

reau

spicab

ili

FR per patogen

i multiresistenti (FR

MR)

- terapia AB 90 gg prece

den

ti- osp

edalizzazione

corren

te > 5 gg

- alta freq

uenza di resistenze in lo

co- osp

edalizzazione

90 gg prece

den

ti- dialisi cronica ultimi 3

0 gg

- fam

iliari p

ortatori di b

atteri multiresistenti

Rivalutare terapia antibiotic

a dopo 72h

Durata totale terap

ia:

- 7-8 gg

- 14

gg se Pseudomonas aeruginosa o

Legionella sp.

Ascesso polmonare

a) extraosped

aliero

b) nosocomiale

7/21-35/28-42

Amoxicillina/clav 1.2-2.2 g/8h

Cefep

ime 2 g/8h

+ metronidazolo 500 mg/8h

Amoxicillina/clav 625 mg/8h

o clin

dam

icina 60

0 mg/8h

Idea

lmen

te sec

ond

o batterio

logia su

materiale rap

presentativo

Alte

rnativa: m

oxiflo

xacina

400

mg/24h

Ciprofloxacina 500 mg/12h

+ clindam

icina 600 mg/8h

o sec

ond

o batterio

logia

Considerare drena

ggio/pun

zione

per

batterio

logia

Empiema pleurico da anaerobi

7/14-21/21-28

Amoxicillina/clav 2.2 g/8h

o clin

dam

icina 60

0 mg/8h

Amoxicillina/clav 625 mg/8h

o clin

dam

icina 60

0 mg/8h

Drena

ggio pleurico; d

urata della terap

iaan

tibiotic

a da dec

idere individua

lmen

te

Page 34: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

34

SISTEMA NERVOSO

CENTR

ALE

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv

Orale

Misure particolari

Meningite batterica comunitaria

a) rischio di L

iste

ria

(> 50 an

ni, e

tilismo, g

ravidan

za,

immun

oso

ppressione

, steroidi, ec

c)

b) allergia grave alla penicillina

(ana

filassi, b

ronc

osp

asmo)

c) profilassi p

ost-esposizione in caso

di m

eningite da meningococchi

(dipende dal

decorso cli-

nico e dalla

diagnosi mi-

crobiologica)

Ceftriaxone 2 g/12h

+ dexam

etasone 0.15 mg/kg/6h (4 gg)

prim

a o assieme all’a

ntibiotic

oi

+ vancomicina dose iniziale 25

mg/kg poi 15 mg/kg/12h, ved

i pg 7

+ amoxicillina 2 g/4h

(se Listeria

confermata, sostitu

ire

ceftria

xone

con gen

tamicina 1.5

mg/kg/8h)

Vancomicina dose iniziale 25 mg/kg

poi 15 mg/kg/12h, ved

i pg 7

+ rifam

picina 600 mg/24h

(+ TMP-SMX 5 mg/kg TMP/8h per

Listeria)

- ad

ulti: ciproflo

xacina

500

mg po (1

dose)

o rifa

mpicina 60

0 mg/12h

po (4

dosi)

- gravida: ceftriaxo

ne 250

mg im

(1dose)

- bam

bini<14

ann

i: ciproflo

xacina

10

mg/kg

Iniziare terapia an

tibiotic

a im

med

iata-

men

tedopo emoco

lture (n

on ritardare per PL!)

PL dopo TACce

rebrale se:

immun

oco

mpromesso

, shun

t,

trau

ma,

edem

a pap

illare, deficit ne

urolog

ico focale

(non paresi V

I o VII)

PCR multip

lex (te

st BioFireÒ) d

a ric

hied

ere

se fo

rte so

spetto di m

eningite

batteric

a,

ence

falite e/o im

mun

oso

ppressione

Dex

ametasone

: effic

acia dim

ostrata solo

per pne

umoco

cco

Isolamen

toda gocciolin

e

Ann

uncio o

bblig

atorio

al med

ico can

to-

nale

se sosp

etto

men

ingoco

ccoen

tro 24h

;in caso di p

neum

oco

cco entro 1 settim

ana

Profilassi esclusivamen

tein caso di m

enin-

gite

da men

ingoco

cchi, indicataper chi

vive

nella stessa ec

onom

ia dom

estic

a e per

i partner sessuali d

el paziente

In caso di esposizione

nosoc

omiale, ind

icata

per il persona

le con

con

tatto stretto senza

masch

era (in

tubazione

, rianimazione

ecc.)

Ascesso cereb

rale comunitario

Ceftriaxone 2 g/12h

+ metronidazolo 500 mg/6h

Test HIV (D

D: toxo

plasm

osi cereb

rale)

Consulto neu

roch

irurgico/infettiv

ologico

sempre

Meningite post-traum

atica (fistola)

Ascesso sottodurale (da sinusite)

Ceftriaxone 2 g/12h

+ metronidazolo 500 mg/6h

Consulto neu

roch

irurgico/O

RL/ in

fettivo-

logico sem

pre

Meningite / ascesso cereb

rale

nosocomiale, post-neurochirurgia

Se accesso naso-faringeo

Cefep

ime (o meropenem

) 2 g/8h

+ vancomicina dose iniziale 25

mg/kg poi 15 mg/kg/12h, ved

i pg 7

+ metronidazolo 500 mg/6h

Consulto neu

roch

irurgico/infettiv

ologico

sempre

Infezione di shunt cereb

rale

Cefep

ime (o meropenem

) 2 g/8h

+ vancomicina dose iniziale 25

mg/kg poi 15 mg/kg/12h, ved

i pg 7

+ rifam

picina 600 mg/12h

Solitam

ente rim

ozione

dello shu

nt in

di-

spen

sabile

. Consulto neu

roch

irurgico /

infettivologico sem

pre

Sospetta encefalite erpetica

Aciclovir 10 mg/kg/8h

(+ amoxicillina 2 g/4h se sospetta Listeria

)Liquo

r: coltu

ra gen

erale, PCR per HSV

,VZV

, Test HIV (D

D: p

rimo-in

fezione

)

i Il dex

ametasone

riduc

e la pen

etrazione

della van

comicina ne

l liquo

r

Page 35: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

35

GINECOLO

GIA / OSTETR

ICIA

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv (im)

Orale

Misure particolari

Aborto settico

(strep

toco

cchi, Bacteroides,

Prevotella, S. aureus , C

hlam

ydia,

Ureaplasm

a, ecc.)

3-7/7-11/14

Cefep

ime 2 g/8h + metronidazolo

500 mg/8h

(imipen

em 0.5 g/6h se risch

io ESB

L)i

+ doxiciclina 100 mg/12h

Se ana

filassia pen

icillina: clin

dam

icina

600 mg/8h + gen

tamicina 5 mg/kg/24h

(ceftriaxo

ne 2 g/24h

se no

n an

afilassia)

Doxiciclina 100 mg/12h

o clin

dam

icina 30

0 mg/6h

End

omiometrite post-parto, infe-

zione della ferita dopo cesareo

a)precoce (entro 48h)

(strep

toco

cchi, Bacteroides,

Prevotella, enterobatteri, Chlam

y-dia, M

ycoplasm

a, ecc.)

b)tardiva (> 48h à 6 settimane)

(Chlam

ydia, M

ycoplasm

a, germi

come nella form

a precoce)

3-7/7-11/10-

14

0-7/7-14/14

Cefep

ime 2 g/8h + metronidazolo

500 mg/8h

(ev doxiciclina 10

0 mg/12h

se no

nallatta)

Se ana

filassia pen

icillina: ved

i sopra

(ev co

me preco

ce)

Clindam

icina 300 mg/6h

(doxiciclina 10

0 mg/12h

se no

n allatta)

Trattare iv finc

hé afebbrile > 24h

, leu

-co

citi no

rmali e

esente da dolori.

Se afebbrile > 24h

interruzione

del

trattamen

to antibiotco di reg

ola

possibile

sen

za ulte

riore trattam

ento

per os. Se em

oco

lture positiv

e co

ntinua

re per un’ulterio

re settim

ana

seco

ndo antibiogramma

Se doxiciclina stop allattam

ento

Se risposta lenta o persisten

za fe

bbre e/o

infiltrati p

olm

ona

ri esclud

ere

trombofle

bite

settic

a pelvica

Se Chlam

ydia oMycoplasm

a(PCR

striscio fe

rita) completare trattam

ento

per os co

n clindam

incina

300

mg/6h o

con doxiciclina 10

0 mg/12h

per un totale

di 1

4 gg

Drena

ggio chirurgico della fe

rita se

nece

ssario

Mastite puerperale

(S.aureus, ecc.)

0-3/7-10/10-

14

Amoxicillina/clav 1.2 – 2.2 g/8h

Alle

rgia pen

icillina: clin

dam

icina 60

0mg/8h

Amoxicillina/clav 1 g/12h

o clin

dam

icina 30

0 mg/6h

Esaminare an

che il ne

ona

to per seg

ni di

infezione

. Svu

otamen

to re

golare del sen

oSe

ascesso

incidere e stop allattam

ento.

Valutare ev risch

io M

RSA

, pg 22

Salpingite, ascesso tub

o-ovarico,

malattia infiam

matoria pelvica

a) severa (= osped

alizzata)

b) moderata (= ambulante)

3-7/7-11/14

1/14/14

Ceftriaxone 2 g/24h

+ doxiciclina 100 mg/12h

+ metronidazolo 500 mg/8h

Se ana

filassia pen

icillina: gen

tamicina

5 mg/kg/24h

+ clin

dam

icina 60

0 mg/8h

Ceftriaxone 500 mg im

dose unica

Levofloxacina 500 mg/24h

+ metronidazolo 500 mg/12h

+ doxiciclina 100 mg/12h (14 gg)

+/- metronidazolo 500 mg/12h

(14 gg)

Osp

edalizzare: a

scesso

tub

o-ovaric

o,

perito

nite, g

ravidan

za, immun

oso

p-

pressione

, nau

sea/vo

mito

. Trattare

partner (d

egli ultim

i 2 mesi) co

ntro

N. gonorrhoeae e C. trachomatis.

Trattamen

to iv finc

hè m

iglio

ramen

toclinico

Aggiung

ere metronidazolo se: vag

inosi

batteric

a, in

fetto da T. vaginalis, m

anipo-

lazioni con strumen

ti ginec

ologici n

elle

ultim

e 3 settim

ane

Infezioni dopo chirurgia ginecologica

3-7/7-11/10-

14

Cefep

ime 2 g/8h + metronidazolo

500 mg/8h

(imipen

em 0.5 g/6h se risch

io ESB

L)i

Ciprofloxacina 500 mg/12h

+ clindam

icina 300 mg/6h

Se risposta lenta co

nsiderare drena

ggio

chiru

rgico o

eco

guidato se

asce

sso e

desclud

ere

trombofle

bite

settic

a pelvica

.Ascesso

pelvico

: trattare iv finc

hè afebbrile

per 72h

, poi po. Cellulite: solo iv fin

chè

afeb

brile > 24h

i rischio ESB

L = nota colonizzazione

ESB

L, prevalenza locale ESB

L > 10%

, prove

nien

za da pae

se ad alta

prevalenza ESB

L

Page 36: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

36

MALATTIE SESSUALM

ENTE TRASM

ISSIBILI (STD)

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv (im)

Orale

Misure particolari

Herpes genitale (primo episodio)

0/7-10/7-10

Valaciclovir 1000 mg/12h

Herpes genitale (recidive)

0/3/3

Valaciclovir 500 mg/12h

Se > 6 episodi a

ll’an

no valutare terapia

soppressiva cronica (consulto

infettivologico racco

man

dato)

Sifilide - primaria

- second

aria

- latente < 1 anno

1/0/1

Benzatina penicillina G

2.4 M

io UI im dose unica

Trattare anche il partner

Testare per altre STD

(incluso HIV)

Follo

w-up sierologico (solo VDRL/RPR

) a3, 6, 1

2 (24) m

esi

Anti-infiammatori in riserva per eve

ntua

lereazione

di Jarisch

-Herxh

eimer (feb

bre,

cefalea, m

ialgie nelle prim

e 24

h dall’ini-

zio del trattam

ento)

Sifilide latente > 1 anno

(o durata indeterminata)

Benzatina penicillina G

2.4 M

io Ul /settimana im per 3 volte

(dose totale 7.2 M

io UI)

Escludere neurosifilide con punzione

lombarese

:- segni neu

rologici (deficit ud

itivo

, deficit

nervi c

ranici, men

ingite, ic

tus, alterazioni

dello stato m

entale, d

eficit pallestesia, d

e-fic

it sensitivo

/motorio

)- seg

ni o sintom

i oftalmolog

ici (es. irite o uveite)

- sifilide terziaria

attiva (aortite

o gomme)

- man

cata risposta sierologica al trattam

ento

Neurosifilide

14/0/14

Penicillina G 4 M

io UI/4h iv

Coinvo

lgim

ento ocu

lare (u

veite

, ne

uro-retinite

e neu

rite ottica) va sempre

trattato come ne

urosifilide e ric

hied

eco

nsulto oftalmologico

Punzione

lombare di controllo

ogni 6

mesi fino a norm

alizzazione

pleiocitosi

Consulto in

fettivologico sem

pre

Infezioni da

Chl

amyd

ia t

rach

om

atis

(uretrite, cervicite, faring

ite)

0/1/1

0/7/7

Azitromicina 1 g dose unica

o doxiciclina 10

0 mg/12h

Trattare anc

he partner deg

li ultim

i 2 m

esi

Escludere (o nel dub

bio trattare) g

ono

rrea

Testare per altre ST

D (inc

luso

HIV)

Diagno

si: PC

R. Te

rapia di 3

settim

ane se

ceppo LGV (linfogranu

loma ve

nereo)

Infezioni da

Nei

sser

ia g

ono

rrho

eae

(uretrite, cervicite, PID, orchi-epidi-

dimite, prostatite, proctite, farin-

gite, infezione disseminata, artrite,

meningite, end

ocardite)

1/0/1

Ceftriaxone 500 mg im

dose unica

(terap

ia prolung

ata per in

fezione

disse-

minata, artrite, m

eningite

, end

ocardite

)

+ azitromicina 1 g in dose unica

o doxiciclina 10

0 mg/12h

per 7-10 gg

Trattare anc

he partner deg

li ultim

i 2 m

esi

Testare per altre ST

D (inc

luso

HIV)

Trattare sem

pre anc

he C. trachomatis

Diagno

si: P

CR+ esame co

lturale

Consulto in

fettivologico sem

pre

Page 37: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

37

MALATTIE SESSUALM

ENTE TRASM

ISSIBILI (STD)

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv (im)

Orale

Misure particolari

Profilassi p

ost esposizione (PEP)

sessuale all’HIV

0/28/28

Truvada®

1 cp al g

iorno (stomaco

pieno

) + Isentress®

400 mg 1

cp/12h

(assum

ere prim

a possibile

1 cp di

Isen

tress e 1 cp

di Truvada)

Da prescriv

ere in caso di rap

porti sessuali

vaginali, an

ali o

orali ric

ettiv

i (co

n eiacula-

zione

) co

n partner sieropositiv

o (con

HIV-RNA detettabile)o

partner con sie-

rologia sco

nosciuta se alto risch

io (e

s.masch

i omosessua

li, orig

inari d

all’A

frica

sub-sah

ariana

, utilizzatori di d

roghe

iv) o

in caso di stupro

Se rap

porto con partner sieropositiv

o in

trattamen

to antire

trovirale con HIV-RNA

indetettabile

(< 20 cp

/ml) ne

i 6 m

esi p

re-

ceden

ti e buo

na aderen

za terap

eutic

a, la

PEP no

n è raccoman

data

La PEP va in

iziata prim

a possibile

e al p

iùtardi d

opo 48h

dall’e

sposizione

(efficacia

ottimale se inizio entro 4-6h)

Durata PE

P: sem

pre 4 settim

ane

Eseguire test di scree

ning

HIV nella per-

sona

esp

osta prim

a di iniziare la PEP

Se possibile

eseguire test screen

ing HIV

urgen

te sulla perso

na sorgen

te (se siero-

logia neg

ativa so

spen

dere la PEP)

Consulto in

fettivologico sem

pre

Page 38: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

38

FEBBRE NELLE SETTIM

ANE CHE SEGUONO

UN VIAGGIO IN

ZONE TROPICALI

(Le proposte terapeu

tiche

conc

erno

no pazienti a

dulti)

Reg

ole gen

erali:

- ricercare sempre come prima diagno

si una malaria

effettua

ndo un test antigen

ico oltre ch

e striscio e goccia spessa su

sang

ue cap

illare, possibilm

ente duran

te un ep

isodio fe

bbrile

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

ivOrale

Misure particolari

Febbre enterica severa (= sospetto

Salm

one

lla t

yphio S

. p

arat

yphi)

Febbre enterica no

n complicata

0-2/8-14/10-

14

0/7/7

0/7/7

Ceftriaxone 2 g/24h

Se sho

ck associato:

+ dexam

etasone 3 mg/kgprim

a di

cominciare l’a

ntibioterapia, p

oi 1

mg/kg/6h x 8 dosi

Ciprofloxacina 500 mg/12h

o azitromicina 50

0 mg/24h

Ciprofloxacina 500 mg/12h

o azitromicina 1 g/24h

il prim

o giorno,

poi 50

0 mg/24h

Coproco

lture e emoco

lture

Iniziare iv

se trattamen

to per os no

n pos-

sibile

Spesso

resistenze

ai chinoloni

soprattutto

se viaggiatore proveniente dal Sud

-Est

asiatico

: considerare an

tibiogramma!

In caso di sen

sibilità, la ciproflo

xacina

ha

un effe

tto più ra

pido rispetto al ceftriaxo

neAzitrom

icina co

me prim

a scelta se viag

gia-

tore prove

nien

te dal Sud

-Est asiatico

Gastroenterite con sospetto clinico

d’infezione batterica

0/3-5/3-5

0/3/3

Ciprofloxacina 500 mg/12h

o azitromicina 50

0 mg/24h

Coprocu

lture sec

ond

o gravità della sinto-

matologia

Usare azitromicina per: 1

) viaggiatore

prove

nien

te dal Sud

-Est asiatico o

subco

ntinen

te in

diano

e/o sosp

etto d’in

-fezione

da Cam

pylobacter jejuni,2

)donn

a incinta, bam

bini o

alle

rgia alla

ciproflo

xacina

Rickettsiosi

0/5/5

Doxiciclina 100 mg/12h

La fa

mosa “tâch

e no

ire” (le

sione

cutan

eane

crotic

a) sug

gerisce

la diagno

si qua

ndo

è presente

Cura iniziale iv se form

a grave

Leptospirosi

0-7/0-7/7

Penicillina G 1.5 M

io/6h

o ceftriaxo

ne 1 g/24h

Doxiciclina 100 mg/12h

Diagno

si: P

CR ne

lle urin

e. Con

trollo della

funzione

epatica e rena

leConsiderare

que

sta

diagno

si in prim

oluog

o per un trattamen

to empirico

nel viag-

giatore provenien

te dal Sud

-Est asiatico

CAVE

: possibile

reazione

di Jarish-

Herxh

eimer

Page 39: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

39

Ascesso epatico da am

ebe

0-2/8-10/10

0/7/7

Metronidazolo 500 mg/6h

Metronidazolo 750 mg/8h

In seg

uito:p

aromomicina 25-30

mg/kg/24h

Trattamen

to iv riservato ai rarissimi casi

molto

sev

eri

Gen

eralmen

te la

paromomicina è assunta

per 7 gg dopo la

cura di m

etronidazolo

Arbovirosi

(Dengue, Chikung

unya, Zika)

Diagno

si sierologica dopo ave

r escluso

una malaria o m

alattia

batteric

a siste-

mica. Controllo

regolare Hb, H

t, Tc, seg

nivitali, emorrag

ie; se ne

cessario terap

iastaziona

ria sup

portiva. Evitare asp

irina

eFA

NS (risch

io di e

morrag

ie). In caso di

Zika evitare gravidan

za / procrea

zione

per 6 m

esi (alto risch

io di m

alform

azioni

fetali).

Infezione HIV acuta

Test combinato (a

ntigen

e p24

+an

ticorpi):

Consulto in

fettivologico sem

pre

in caso

di p

ositiv

ità

Epatiti virali A

o B

Considerare la vaccina

zione

dei fa

miliari

Valutare risch

io di contag

iosità per i

contatti!

Page 40: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

40

FEBBRE NELLE SETTIM

ANE CHE

SEGUONO UN VIAGGIO IN

ZONE

TROPICALI

(Le prop

oste te

rape

utiche

con

cernon

o pa

zien

ti ad

ulti)

Reg

ole gen

erali:

ricercare sem

pre come prim

a diagno

si una

malaria ed effe

ttua

re un test antigen

ico (R

DT = rap

id diagno

stic test) oltre ch

e striscio

e goccia spessa su sang

ue cap

illare, possibilm

ente duran

te un ep

isodio fe

bbrile in caso di m

alaria: ricove

ro se 1) presenza di fat-

tori di g

ravità

iper una

malaria grave

o complicata (di solito da P. falciparum

) o 2) cond

izioni gen

erali sfavo

revo

li (bam

bini/an

zian

i,gravidan

za, comorbidità

, immun

oso

ppressione

, asp

lenia, perso

na sola e/o lo

ntan

a dall’o

sped

ale) o 3) p

arassitemia > 2%

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

ivOrale

Misure particolari

Malaria grave

i= cure intense

1-3/ 3/4-6

Ottenibile tramite farm

acia OCL o

ORBV

Artesunate 2.4 mg/kg iv a 0-12-24h,

poi 1x 2.4 mg/kg/24h

Alternativa:

Chinino

(sale

di

di-idrocloruro:

10mg/kg sale = 8.3 m

g/kg base di chinino

)- 7 mg/kg in 30 min come dose di ca-

rico

in infusion

e (pom

pa elettrica) di g

lu-

cosio 5%, seg

uita sub

ito da

- 10 mg/kg in 4h in glucosio 5%;

proseguire con

- 10 mg/kg in 4h /8h in glucosio 5%

+doxiciclina 3 mg/kg (100 mg/12h)

Qua

ndo la parassitemia e i seg

ni d

igravità sono

sco

mparsi:

artemether/lumefantrina (AL)

4 cp/12h

Alternativa in caso di C

I a AL:

atovaquone/proguanil (AP)4 cp/24h

Consulto spec

ialistic

o sem

pre

Monitoraggio cardiaco

(se uso chinino

)Stato di coscienza, T, fond

o ocu

lare: o

gni 2-8h

Glicem

ia: ogni 2-8h (chinino

stimola la se

cre-

zione

di insulina)

Parassite

mia, trombociti, N

a, K: o

gni 12h

Lc, H

b, b

ilirubina, creatinina, lattato, g

asometria

:ogni 24h

Antibioterapia a largo spettro se so

spetto d

ico

mplicazioni in

fettive

Artesun

ate:

CAVE emolisi tardiva,sempre controllare Hb

10-15 ggdopo la

conc

lusione

della terap

iaDoxiciclina:

- differire in caso d’insufficien

za renale o epa

tica acuta

- donn

e incinte, bam

bini, intolle

ranza alla doxi-

ciclina: clin

dam

icina 5 mg/kg/8h

Malaria da

P. f

alci

par

umsenza

fattori di g

ravità

0/3/3

Artem

ether/lumefantrina(AL)

4 cp/12h

Alternativa in caso di C

I a AL: ato-

vaquo

ne/proguanil(AP)4 cp/24h

Nel caso di n

ausea e vo

mito

dovu

ti alla fe

bbre

elev

ata, cercare dap

prim

a di a

bbassare la

temperatura per evitare che

i farm

aci ven

gan

oespulsi con il vo

mito

Se i farm

aci sono

esp

ulsi con il vo

mito

men

o di

1h dopo la

presa, ripetere co

n la m

età della

dose in

iziale e completare la

cura

Se donn

a incinta al prim

o trim

estre o bam

bino,

chiedere parere sp

ecialistic

o

Malaria da

P.vi

vax,

ova

le o

m

alar

iae

0/3/3

Artem

ether/lumefantrina (AL)4

cp/12h

Alternativa in caso di C

I a AL:

clorochina 10 mg/kg inizialmente,

poi 5 mg/kg a 6-24-48h (dose

totale 25 mg/kg)

Resistenze a cloroch

ina descritte per m

alaria

da P. vivax

prove

nien

te da Indone

sia, O

cean

ia,

Peru, V

enezue

la, B

rasile

Se AL CI, co

nsulto spec

ialistic

oDosare G

6PD dopo l’ep

isodio acu

to e prim

a di

prescriv

ere ev

una

cura di eradicazione

di P. vivax

o P. ovale

con prim

aquina

30 mg /24

h per 15 gg

iFa

ttori di g

ravità:

a) clin

ici: stato di coscienza alterato, conv

ulsioni ripetute, ARDS, emorrag

ie, ipotensione

e sho

ck (sep

si), vo

mito

ripetuto, iperpire

ssia

b) e

matologici: parassitemia > 5%, e

moglobina < 7 g/dl e

/o ematocrito

< 20%

c) bioch

imici: insufficien

za ren

ale (creatinina > 250

mmol/l), acidosi (b

icarbona

to < 15 mmol/l), ittero (b

ilirubina > 40 mmol/l), ip

oglicem

ia (<

2.5 m

mol/l), transam

inasi >

3x lim

ite di n

orm

a,iperlattatem

ia (>

5 m

mol/l), disturbi idro-elettrolitici, em

oglobinuria

CI) co

ntroindicazione

Page 41: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

41

PARASSITI INTE

STINALI - PROTO

ZOI

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv

Orale

Misure particolari

Ent

amo

eba

hist

oly

tica

asintomatica

(presenza di cisti)

0/7/7

Paromomicina 500 mg/8h

Entam

oeba histolytica/ Entam

oeba

dispar

hann

o una

morfologia id

entic

a al

microscopio. S

i racco

man

da di d

ifferen

-ziarle m

ediante test gen

etico (P

CR). E.

dispar

non va trattata, solo E. histolytica

è patogen

o e potenzialm

ente in

vasivo

Ent

amo

eba

hist

oly

tica

sintomatica

0/7-10/7-10

0/5/5

0/7/7

Metronidazolo 500 mg (-750 mg)/8h

o ornidazolo 500

mg/12h

+ paromomicina 500 mg/8h

Gen

eralmen

te la

paromomicina è

assunta per 7 gg dopo la

cura co

n 5-nitroim

idazoli

Gia

rdia

lam

blia

0/5/5

0/5/5

0/1/1

0/5-10

/5-10

Metronidazolo 250 mg/8h

o ornidazolo 500

mg/12h

o tinidazolo 2 g

Alte

rnativa: paromomicina 50

0 mg/8h

Molto

contag

ioso

, quind

i curare an

che

perso

ne asintomatiche

Cyc

losp

ora

cay

etan

ensi

s0/7/7

0/10/10

Cotrimoxazolo 160/800 mg 1 cp/12h

Se im

mun

oso

ppressione

: cotrimoxazolo 160/800 mg 1

cp/6h

Cura so

lo in

caso di d

iarrea

persisten

te

Dopo trattam

ento di 1

0 gg, p

roseguire

con 1 cp

x 3/settim

ana

Bla

sto

cyst

is h

om

inis

0/7-10/7-10

Ev metronidazolo 750

mg/8h

Alte

rnativa: paromomicina 50

0 mg/8h

o cotrim

oxazo

lo 160

/800

1 cp/12h

Patogen

icità

controve

rsa!

Cura so

lo in

caso di d

isturbi p

ersi-

sten

ti (diarrea

) dopo esclusione

di

altre eziologie

Eradicazione

difficile

Ent

amo

eba

hart

man

ni,

Ent

amo

eba

coli,

Ent

amo

eba

nana

, Io

dam

oeb

ab

ütsc

hlii,

Chi

lom

asti

x m

esni

li, T

ri-

cho

mo

nas

hom

inis

Tutti n

on patogen

i

Page 42: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

42

PARASSITI INTE

STINALI - ELM

INTI

PASS

AG

GIO

Durata (gg)

iv/po/totale

iv

Orale

Misure particolari

Asc

aris

lum

bri

coid

es0/3/3

0/1/1

Meb

endazolo 100 mg/12h

o alben

dazolo 400

mg

Anc

ylo

sto

ma

duo

den

ale

/ N

ecat

or

amer

ican

us

Anc

ylo

sto

ma

cani

s (larva migrans

cutanea)

0/1/1

0/3/3

0/1/1

0/3/3

Albendazolo 400 mg

o m

eben

dazolo 100

mg/12h

Ivermectine

i0.2 mg/kg

Alte

rnativa: alben

dazolo 400

mg/24h

Le le

sioni cutan

ee (larva migrans

cutanea) possono

apparire

anc

he m

esi

dopo l’esposizione

Ent

ero

biu

s ve

rmic

ular

is (ossiuriasi)

0/1/1

Meb

endazolo 100 mg

o alben

dazolo 400

mg

Alte

rnativa: pyran

tel p

amoate 10

mg/kg

Auto-reinfestazione

freque

nte, ripetere la

cura a 14 gg d’in

tervallo

Tric

huri

s tr

ichi

ura

0/3/3

Albendazolo 400 mg/24h

Alte

rnativa: m

eben

dazolo 100

mg/12h

Stro

ngyl

oid

es s

terc

ora

lis

(ang

uillulosi)

0/1-2/1-2

0/5/5

Ivermectine

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i10-20 mg/kg

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Praziquantel

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Page 43: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

43

LISTA DEI MEDICAMENTI• Albendazolo = Zentel• Amicacina = Amikin• Amoxicillina = Clamoxyl + generici• Amoxicillina/acido clavulanico = Augmentin + generici• Amfotericina B desoxicolato = Fungizone• Amfotericina B liposomiale = Ambisome• Anidulafungina = Ecalta• Arthemeter/lumefantrina = Riamet• Artesunato = Artesunate i • Atovaquone/proguanil = Malarone• Azitromicina = Zithromax + generici• Penicillina G benzatina = Bentetacil i• Caspofungina = Cancidas• Cefazolina = Kefzol + generici• Cefepime = Maxipime + generici• Ceftazidima = Fortam + generici• Ceftriaxone = Rocephin + generici• Cefuroxime iv = Zinacef + generici• Cefuroxime po = Zinat + generici• Ciprofloxacina = Ciproxin + generici• Claritromicina = Klacid + generici• Clindamicina = Dalacin + generici• Clorochina = Nivaquine• Colistina = Colistin• Cotrimoxazolo = Bactrim + generici• Dexametasone = Fortecortin + generici• Doxiciclina = Vibramycine + generici• Econazolo = Pevaryl, Gyno-Pevaryl• Eritromicina = Erythrocin + generici• Ertapenem = Invanz• Flucitosina = Ancotil• Flucloxacillina = Floxapen + generici• Fluconazolo = Diflucan + generici• Gentamicina = Garamycin + generici• Ketoconazolo = Nizoral• Imipenem = Tienam• Ivermectina = Stromectol i• Itraconazolo = Sporanox + generici• Levofloxacina = Tavanic + generici• Mebendazolo = Vermox• Meropenem = Meronem + generici• Metronidazolo = Flagyl + generici• Micafungine = Mycamine• Nistatina = Mycostatin• Norfloxacina = Noroxin + generici• Ornidazolo = Tiberal• Paromomicina = Humatin• Piperacillina/tazobactam = Tazobac + generici• Posaconazolo = Noxafil• Praziquantel = Biltricide i• Rifampicina = Rimactan + generici• Rifaximina = Xifaxan• Streptomicina = Streptomycin i• Teicoplanina = Targocid• Valaciclovir = Valtrex + generici• Vancomicina = Vancocin + generici• Voriconazolo = Vfend + generici

i medicamento non registrato in Svizzera

Page 44: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

Amoxi Mepha 750 mg cpr 3x1/d

Amoxi Mepha 1 g cpr 2x1/d

Co-Amoxi 625 mg cpr 3x1/d

Co-Amoxi 1 g cpr 2x1/d

Co-Amoxi 1.2 g fia 3x1/d

Co-Amoxi 2.2 g fia 3x1/d

Avalox 400 mg cpr 1x1/d

Avalox 400 mg flac 250 ml cpr 1x1/d

Bactrim fia 2x2/d

Bactrim forte cpr 2x1/d

Cefepime Sandoz 1g fia 2x1/d

Cefepime Sandoz 2g fia 2x1/d

Cubicin 350 mg flac 1x1/d

Cubicin 500 mg flac 1x1/d

Cefuroxim Sandoz 250 mg cpr 2x1/d

Cefuroxim Sandoz 500 mg cpr 2x1/d

Ciprofloxacin Spirig 250 mg cpr 2x1/d

Ciprofloxacin Spirig 500 mg cpr 2x1/d

Ciprofloxacin Sandoz 200 mg flac 2x1/d

Clamoxyl 1 g fia 4x1/d

Clarithromycin Sandoz 250 mg cpr 2x1/d

Clarithromycin Sandoz 500 mg cpr 2x1/d

Clindamycin Pfizer 600 mg fia 3x1/d

Clindamycin Pfizer 300 mg caps 4x1/d

Erythrocin Ratiopharm 500 mg cpr 2x2/d

Erythrocin 1 g fia 2x1/d

Flagyl 500 mg cpr 3x1/d

Floxapen 1 g fia 4x2/d

Floxapen 2 g fia 4x1/d

ANTIBIOTICI: COSTI MEDI DELLA TERAPIA GIORNALIERAAggiornamento ottobre 2017 - EOC

Costo giornaliero (CHF)

0.- 20.- 40.- 60.- 80.-100.-

120.-140.-

160.-

44

Page 45: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

Garamycin Hexal 80 mg fia 3x1/d

Invanz 1g fia 1x1/d

Kefzol 1 g fia 3x1/d

Kefzol 2 g fia 3x1/d

Klacid 500 mg fia 2x1/d

Meropenem Labatec 0.5 g fia 3x1/d

Meropenem Labatec 1 g fia 3x1/d

Metronidazol 500 mg flac 3x1/d

Norflocin 400 mg cpr 2x1/d

Penicillin G 1 Mio fia 4x1/d

Penicillin G 10 Mio fia 4x1/d

Piperacillin/Tazobactam 4.5 g flac 3x1/d

Podomexef 100 mg cpr 2x1/d

Podomexef 200 mg cpr 2x1/d

Rocephin 1 g fia 1x1/d

Rocephin 2 g fia 1x1/d

Targocid 400 mg fia 1x1/d

Tavanic 250 mg cpr 2x1/d

Tavanic 500 mg flac 1x1/d

Tavanic 500 mg cpr 2x1/d

Tienam 500 mg flac 4x1/d

Vancocin 500 mg fia 2x2/d

Vibramycin 100 mg cpr 2x1/d

Vibravenös 100 mg fia 2x1/d

Cefuroxim Fresenius 1.5 g fia 3x1/d

Zithromax 250 mg cpr 1/2

Zithromax 500 mg sacc 1/1

Linezolid 600 mg cpr 2x1/d

Linezolid 600 mg fia 2x1/d

ANTIBIOTICI: COSTI MEDI DELLA TERAPIA GIORNALIERAAggiornamento ottobre 2017 - EOC

0.- 20.- 40.- 60.- 80.-100.-

120.-140.-

160.-

Costo giornaliero (CHF)

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Page 46: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

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Page 47: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

47

Page 48: Raccomandazioni per la Terapia Antibiotica...7 INTRODUZIONE Siamo lieti di presentarvi la nuova edizione delle “ Raccomandazioni per la terapia antibiotica”. L’obiettivo principale

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48

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Serratia marcescens

Acinetobacter baumannii/calcoa

Pseudomonas aeruginosa

Stenotrophomonas maltophilia

Haemophilus influenzae

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SENSIBILITA` AGLI ANTIBIOTICI: DIVERSI GRAM NEGATIVI 2016SERVIZIO DI MICROBIOLOGIA EOLAB

Cam

pylobacter jejuni

Cam

pylobacter coli

Salmone

lla spp.

Salmone

lla Typhimurium

Shigella boydii/sonn

ei

Shigella sonn

ei

Helicobacter pylori

N %S N %S N %S N %S N %S N %S N %SAmpicillina 68 67.65 3 66.67 0 0 120 95.00Amoxicillina/clav 68 76.47 3 66.67 0 0Cotrimoxazolo 68 92.65 3 66.67 0 0Ciprofloxacina 108 41.67 8 25.00 68 88.24 3 66.67 0 0Eritromicina 108 96.30 8 62.50 Tetraciclina 108 54.63 8 25.00 121 100.00Claritromicina 121 63.64Levofloxacina 100 78.00Metronidazolo 97 60.82

Sono unicamente riportati i valori ottenuti con gli antibiotici saggiati di routine; gli antibiotici testati possono variaresecondo l’origine del prelievo (emocoltura, respiratorio, urine, feci, ecc.)

Resistenza naturale, clinicamente non indicato o non testato di routine

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Hanno collaborato alla presente edizione:

Dr med. Pietro Antonini, Lugano Dr med. Carlo Balmelli, LuganoProf. Dr med. Enos Bernasconi, Lugano Dr pharm. Marco Bissig, LuganoProf. Dr med. Andreas Cerny, LuganoDr med. Caroline Di Benedetto, LuganoDr med. Luca Donati, MendrisioPD Dr med. Luigia Elzi, Bellinzona Dr med. Mario Franciolli, Bellinzona Dr med. Martine Gallacchi, LuganoPD Dr med. Christian Garzoni, LuganoDr med. Lisa Kottanattu, BellinzonaDr med. Lorenzo Magenta, LuganoDr biol. Gladys Martinetti, Bellinzona PD Dr med. Giorgio Mombelli, LocarnoDr med. Rita Monotti, LocarnoDipl. biol. Emanuela Pasi, BellinzonaDr med. Clemens Truniger, Bellinzona

Questa pubblicazione è stata resa possibile dal contributo finanziario dei seguenti istituti:

Ufficio del Medico CantonaleEnte Ospedaliero CantonaleClinica Luganese, sede Moncucco

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