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QUADERNO TECNICO INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO E DI RINFORZO STRUTTURALE CON TECNOLOGIE RUREDIL • Voci di capitolato • Fasi di posa • Fasi di cantiere • Dati tecnici

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QUADERNO TECNICOINTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO E DI RINFORZO STRUTTURALE CON TECNOLOGIE RUREDIL

• Voci di capitolato

• Fasi di posa

• Fasi di cantiere

• Dati tecnici

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QUADERNO TECNICO INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO E DI RINFORZO

STRUTTURALE CON TECNOLOGIE RUREDIL

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Ruredil, attiva nel settore delle costruzioni da oltre sessant’anni, è da sempre all’avanguardia nello sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie utili a migliorare l’efficacia, l’affidabilità e la sicurezza nell’ambito delle strutture . Il modello di sviluppo perseguito ha sempre cercato di armonizzare le esigenze tecniche con l’ecosostenibilità, valorizzando quindi i temi della durabilità dei materiali, della compatibilità con l’ambiente e della salute degli operatori.

Negli anni Ottanta l’azienda mette a punto i primi materiali compositi: si tratta di malte speciali per il ripristino strutturale di calcestruzzo e muratura, che vengono confezionate con l’aggiunta di fibre polimeriche corte (in carbonio e polivinilalcool) con funzioni strutturali.

Con il nuovo millennio, Ruredil introduce un’innovazione mondiale nel campo dei rinforzi strutturali proponendo una serie di sistemi di rinforzo con materiali compositi a fibra lunga (Ruredil X Mesh) che impiegano come adesivo una matrice inorganica superando tutti i limiti delle resine epossidiche in termini di efficacia, applicabilità e durabilità. Questi materiali, rispetto ai tradizionali FRP, sono ecosostenibili grazie al trascurabile impatto sull’ambiente e sulla salute degli operatori; le resine epossidiche, infatti, contengono sostanze nocive per l’uomo e inquinanti per l’ambiente.

Oggi è stato compiuto un ulteriore passo avanti con la famiglia completa di sistemi per il rinforzo di tutti i tipi di strutture (Ruregold®) che impiega fibre strutturali di nuova generazione (PBO) con diverse reti e diverse matrici ecologiche dedicate ad ogni tipo di applicazione. Tutti i nuovi prodotti sono stati valutati secondo il sistema di certificazione aziendale EcoRuredil che considera per il livello di ecocompatibilità ambientale, le seguenti caratteristiche: l’uso di prodotti a basso impatto ambientale, basse emissioni di VOC, possibilità di riciclo del prodotto, impiego di materie prime seconde, innovazione e durabilità.

Nei sistemi di rinforzo Ruregold® e Ruredil X Mesh vengono impiegati due diversi tipi di fibre, PBO (poliparafenilenbenzobisoxazolo) e carbonio, entrambi materiali sintetici che presentano proprietà meccaniche ad alte prestazioni in grado di assorbire gli sforzi generati dai sovraccarichi e dagli eventi eccezionali, quali i terremoti.Le fibre di PBO, rispetto a quelle in carbonio, hanno una resistenza a trazione superiore del 40% e un modulo elastico maggiore del 15%.

Le matrici inorganiche, differenziate nella formulazione per ciascun specifico sistema di rinforzo, assicurano un’efficace adesione sia alle fibre strutturali della rete sia ai materiali che costituiscono il sottofondo, garantendo un’elevata affidabilità del rinforzo strutturale.

I rinforzi compositi Ruregold® e Ruredil X Mesh impiegano fibre strutturali con diverse tessiture (bidirezionali e unidirezionali) per garantire la massima versatilità d’impiego nelle diverse situazioni di carico: pressoflessione dei pilastri, resistenza a taglio dei pannelli, flessione di travi e solai, variabilità direzionale delle azioni sismiche.

L’impiego dei sistemi Ruregold® e Ruredil X Mesh in strutture sollecitate dagli eventi sismici del 2009, 2012 e 2016, hanno dimostrato la validità quali sistemi di rinforzo, come la Chiesa di Santa Maria dei Centurelli a Caporciano (AQ), il Ponte di Fiastra a Tolentino (MC), che hanno resistito ai sismi senza alcun danno.

I sistemi Ruregold® e Ruredil X Mesh sono i primi al mondo ad aver ottenuto una certificazione di prodotto di validazione internazionale secondo AC 434, conforme alla linea guida ACI 549, rilasciata da International Code Council Evaluation Service, USA.

Ruredil ha sviluppato anche soluzioni per la messa in sicurezza, il rinforzo ed il ripristino dei solai, con certificazioni su prove di carico antisfondellamento e di resistenza al fuoco (REI 240’) come il sistema X Plaster W-System®, costituito da una rete porta intonaco con intessuto un foglio di cartone e una specifica malta.

I sistemi Ruredil vengono sviluppati grazie alla ricerca e allo studio approfondito del problema e della sua soluzione, con un ingente investimento nel Centro Ricerche, che ha ottenuto nel tempo importanti brevetti e certificazioni a livello inter-nazionale.

Ruredil collabora con prestigiose Università internazionali e studi professionali per divulgare il know how acquisito.

Il presente Quaderno Tecnico è uno strumento pensato per i progettisti, prescrittori di interventi di rinforzo e consolidamento delle strutture esistenti e vuole essere un compendio di soluzioni tecniche applicative tipolo-giche, accompagnate da immagini esplicative e dalle voci di capitolato.

Nella speranza possa diventare un strumento utile per l’attività professionale dei progettisti, costantemente aggiornato con gli sviluppi tecnologici e con l’attività di ricerca di Ruredil. Il documento cartaceo è accompagnato, a richiesta, dagli stessi particolari editabili in formato dwg.

introduzione

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indice

Rinforzo strutturale del calcestruzzo con sistemi FRCM (Fabric Reinforced Cementious Matrix)Sistemi compositi FRCM in fibra di PBO

pilastri Rinforzo FRCM a presso-flessione di un pilastro in c.a. con rete bidirezionale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO - pcp1 8

pilastri Rinforzo FRCM di un nodo trave pilastro con rete bidirezionale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO - pcp2 10

travi Rinforzo FRCM a flessione e taglio di una trave in c.a. con tessuto unidirezionale RUREGOLD XT CALCESTRUZZO - tcp1 12

solai Rinforzo FRCM a flessione e taglio di un solaio in latero-cemento con tessuto unidirezionale RUREGOLD XS CALCESTRUZZO - scp1 14

Sistemi compositi FRCM in fibra di carbonio

pilastri Rinforzo FRCM a presso-flessione di un pilastro in c.a. con rete bidirezionale RUREDIL X MESH C10 - pcc1 16

pilastri Rinforzo FRCM di un nodo trave pilastro con rete bidirezionale RUREDIL X MESH C10 - pcc2 18

travi Rinforzo FRCM a flessione e taglio di una trave in c.a. con rete bidirezionale RUREDIL X MESH UNIAX - tcc1 20

solai Rinforzo FRCM a flessione di un solaio in latero-cemento con rete bidirezionale RUREDIL X MESH UNIAX - scc1 22

Rinforzo strutturale della muratura con sistemi FRCM (Fabric Reinforced Cementious Matrix)Sistemi compositi FRCM in fibra di PBO

maschi Rinforzo FRCM a taglio e presso-flessione di un maschio murario con rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA - mmp1 26

maschi Rinforzo FRCM a taglio e presso-flessione di un maschio murario con rete unidirezionale RUREGOLD PBO 44 FRCM - mmp2 28

antiribaltamento Rinforzo FRCM antiribaltamento di muri non portanti con rete bidirezionale RUREGOLD XA MURATURA - amp1 30

volte Rinforzo FRCM all’intradosso di volte in muratura con rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA - vmp1 32

volte Rinforzo FRCM all’intradosso di volte in muratura con rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA con cappa armata realizzata in RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE - vmp2 34

volte Rinforzo FRCM all’estradosso di volte a padiglione con rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA e RUREGOLD XA MURATURA con cappa collaborante realizzata in RUREWALL T - STRUTTURALE - vmp3 36

volte Rinforzo FRCM all’estradosso di volte a crociera con rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA e RUREGOLD XA MURATURA con cappa collaborante realizzata in RUREWALL T - STRUTTURALE - vmp4 38

Sistemi compositi FRCM in fibra di carbonio

maschi Rinforzo FRCM a taglio e presso-flessione di un maschio murario con rete bidirezionale RUREDIL X MESH C10 - mmc1 40

antiribaltamento Rinforzo FRCM antiribaltamento di muri non portanti con rete bidirezionale RUREDIL X MESH TC30 - amc1 42

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indice

Rinforzo diffuso delle muraturemaschi Ristilatura dei giunti con la malta fibrorinforzata RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE - mr1 46

maschi Rinforzo su due lati con lastra armata in malta fibrorinforzata RUREWALL PVA TX-CONSOLIDANTE e connettori in fibra di basalto - mr2 48

maschi Rinforzo su due lati con lastra armata con rete in fibra di basalto RUREDIL XB 200 (o XB 400) e connettori in fibra di basalto - mr3 50

maschi Rinforzo su due lati con lastra armata con rete in fibra di vetro RURENET G e connettori in fibra di basalto - mr4 52

pareti Consolidamento di parete in muratura piena con il sistema X PLASTER W-SYSTEM - wr1 54

pareti Rinforzo antiribaltamento per parete in laterizio con il sistema X PLASTER W-SYSTEM - wr2 56

pareti Iniezioni in muratura piena e/o a sacco con legante idraulico pozzolanico RUREWALL B1 - INIEZIONE - wr3 58

Presidio antisfondellamento dei solai solai Sistema antisfondellamento per solaio in latero-cemento con X PLASTER W-SYSTEM - sa1 62

solai Sistema antisfondellamento per solaio in latero-cemento con certificazione Rei 240’ con X PLASTER W-SYSTEM - sa2 64

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RINFORZO STRUTTURALE DEL CALCESTRUZZO CON SISTEMI FRCM

(FABRIC REINFORCED CEMENTIOUS MATRIX)

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Fasi di posa

Voci di capitolatoRinforzo strutturale FRCM: Confinamento di Pilastri e nodi in c.a. con rete in fibra di PBO bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da una rete bidirezionale in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XP CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica ecocompatibile (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) da utilizzare per incrementare la resistenza a flessione semplice, taglio e pressoflessione di pilastri e travi, aumentare la duttilità nelle parti terminali di travi e pilastri, aumentare la resistenza dei nodi travi pilastro, incrementare la duttilità nell’elemento strutturale rinforzato, aumentare la capacita di dissipazione dell’energia ed elevata affidabilità del sistema, anche se sottoposto a sovraccarichi di tipo ciclico. Il sistema FRCM conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere: La matrice (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) conforme alla norma UNI EN 1504-3 dovrà avere le seguenti caratteristiche: • resistenza a compressione: ≥ 40 MPa • resistenza a flessione: ≥ 4,0 MPa • modulo elastico a 28 giorni: ≥ 7.000 MPa

La rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XP CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 avrà le seguenti caratteristiche: • densità (g/cm3) : 1,56• resistenza a trazione (GPa) : 5,8• modulo elastico (GPa) : 270• allungamento a rottura (%) : 2,15• peso della fibra di PBO nella rete : 88 g/m2

• spessore equivalente di tessuto secco - in ordito : 0,0455 mm. – in trama : 0,0115 mm • carico massimo per unità di larghezza – ordito : 264,0 kN/m – trama : 66,5 kN/m

Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.Inoltre il sistema FRCM dovrà essere sottoposto a prove di durabilità conformemente a quanto prescritto dalla AC 434. In particolare:• cicli di gelo e disgelo secondo ASTM D 2247-11• immersione in acqua di mare (1000 e 3000 ore)• immersione in soluzione alcalina a 37°C (1000 e 3000 ore)• La resistenza a trazione dei provini trattati nelle condizioni sopra descritte, dovrà essere almeno pari all’85%

di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 1000 ore; e non inferiore all’80% di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 3000 ore.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie:• Previa preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) applicazione di una specifica malta

inorganica (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) per circa 3 -4 mm;• Annegare in rapida successione con la malta ancora fresca la rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XP

CALCESTRUZZO della Ruredil della Ruredil o similari);• Ricoprire il tutto con un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della

Ruredil o similari) per circa 3-4 mm;• La rete deve essere stesa con cura esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta

sottostante di penetrare attraverso la maglia;• Nei punti di giunzione si prevede una sovrapposizione non inferiore a 20 cm.

Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete orientato a 45° rispetto al precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta, da computarsi a parte. La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

pilastri Rinforzo FRCM a presso-flessione di un pilastro in c.a. con rete bidirezionale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

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Fasi di cantiere

Legenda

Dettaglio 1 Sistema rete bidirezionale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO con matrice inorganica RUREGOLD MX CALCESTRUZZO

Dettaglio 2a: Pianta Sovrapposizione “di testa” per la cerchiatura. Orditura delle fibre in direzione perpendicolare all’asse longitudinale del pilastro.

Dettaglio 2b: la STRATIGRAFIA nella SOVRAPPOSIZIONE

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’eventuale calcestruzzo ammalorato fino al raggiungimento dello strato di calcestruzzo con caratteristiche di buona solidità e comunque non carbonatato mediante idrodemolizione/sabbiatura a cura D.L. e rimozione della ruggine dai ferri d’armatura mediante spazzolatura (manuale o meccanica) o sabbiatura. Ripristino dei ferri con il passi-vante RURECOAT 3, ripristino del calcestruzzo e copriferro con le malte della linea EXOCEM .

RINFORZO A FLESSIONE DEL PILASTROApplicazione del primo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3 mm. Applicazione di uno strato di RUREGOLD XP CALCESTRUZZO (una fascia per lato) su tutta la lunghezza del pilastro, disposte con le fibre parallele all’asse longitudinale del pilastro. Applicazione del secondo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3 mm. Nel caso siano pre-visti più strati di fasce di RUREGOLD XP CALCESTRUZZO ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

RINFORZO A COMPRESSIONE E TAGLIO DELPILASTROApplicazione del primo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3 mm. Applicazione di uno strato di RUREGOLD XP CALCESTRUZZO in fasce di larghezza 100 cm o 50 cm in modo da cerchiare il pilastro, avendo cura di sovrapporle lateralmente di 10 cm. Applicazione del secondo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREGOLD XP CALCESTRUZZO ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

Vista laterale pilastro Rinforzo pilastro con rete bidirezionale in P.B.O.

Sezione pilastro A-A’ Rinforzo pilastro con rete bidirezionale in fibra di P.B.O.

N.B.: La presenza di rinforzo a flessione e di rinforzo a compressione - confinamento può essere limitata, in alcuni casi, a seconda delle esigenze progettuali ad uno solo dei due strati.

Connettore in PBO RUREGOLD JX JOINT con matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT per connettere il rinforzo al solaio.

Smussatura degli angoli con R medio 2 ÷ 3 cm

Calcestruzzo

Matrice inorganica RUDEGOLD MX CALCESTRUZZO

Rete bidirezionale in fibra di PBO RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

Rete bidirezionale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO per il rinforzo a flessione

Matrice inorganica RUREGOLD MX CALCESTRUZZO

Rete bidirezionale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO come cerchiatura

Matrice inorganica RUREGOLD MX CALCESTRUZZO

Rete bidirezionale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO per il rinforzo a flessione

Matrice inorganica RUREGOLD MX CALCESTRUZZO

Malta da ripristino EXOCEM

3 strati di matrice inorganica RUREGOLD MX CALCESTRUZZO, 3-4 mm

2 strati di rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

Calcestruzzo RUREGOLD XP CALCESTRUZZO (rinforzo a flessione)

Malta da ripristinolinea EXOCEM

RUREGOLD XP CALCESTRUZZO(rinforzo a compressione - confinamento)

RUREGOLD MX CALCESTRUZZO

AA’ AA’ AA’

pcp1 pilastri

0

1

2

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Fasi di posa

Voci di capitolatoRinforzo strutturale FRCM: Confinamento di pilastri e nodi in c.a. con rete in fibra di PBO bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da una rete bidirezionale in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XP CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica ecocompatibile (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) da utilizzare per incrementare la resistenza a flessione semplice, taglio e pressoflessione di pilastri e travi, aumentare la duttilità nelle parti terminali di travi e pilastri, aumentare la resistenza dei nodi travi pilastro, incrementare la duttilità nell’elemento strutturale rinforzato, aumentare la capacita di dissipazione dell’energia ed elevata affidabilità del sistema, anche se sottoposto a sovraccarichi di tipo ciclico. Il sistema FRCM conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere : La matrice (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) conforme alla norma UNI EN 1504-3 dovrà avere le seguenti caratteristiche: • resistenza a compressione: ≥ 40 MPa • resistenza a flessione: ≥ 4,0 MPa • modulo elastico a 28 giorni: ≥ 7.000 MPa

La rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XP CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 avrà le seguenti caratteristiche: • densità (g/cm3) : 1,56• resistenza a trazione (GPa) : 5,8• modulo elastico (GPa) : 270• allungamento a rottura (%) : 2,15• peso della fibra di PBO nella rete : 88 g/m2

• spessore equivalente di tessuto secco - in ordito : 0,0455 mm – in trama : 0,0115 mm • carico massimo per unità di larghezza – ordito : 264,0 kN/m – trama : 66,5 kN/m

Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.Inoltre il sistema FRCM dovrà essere sottoposto a prove di durabilità conformemente a quanto prescritto dalla AC 434. In particolare:• cicli di gelo e disgelo secondo ASTM D 2247-11• immersione in acqua di mare (1000 e 3000 ore)• immersione in soluzione alcalina a 37°C (1000 e 3000 ore)• La resistenza a trazione dei provini trattati nelle condizioni sopra descritte, dovrà essere almeno pari all’85%

di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 1000 ore; e non inferiore all’80% di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 3000 ore.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie:• Previa preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) applicazione di una specifica malta

inorganica (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) per circa 3 - 4 mm;• Annegare in rapida successione con la malta ancora fresca la rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XP

CALCESTRUZZO della Ruredil della Ruredil o similari);• Ricoprire il tutto con un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della

Ruredil o similari) per circa 3-4 mm;• La rete deve essere stesa con cura esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta

sottostante di penetrare attraverso la maglia;• Nei punti di giunzione si prevede una sovrapposizione non inferiore a 20 cm

Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete orientato a 45° rispetto al precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta, da computarsi a parte. La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

pilastri Rinforzo FRCM di un nodo trave pilastro con rete bidirezionale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

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Fasi di cantiere

Legenda

Calcestruzzo RUREGOLD XP CALCESTRUZZO (rinforzo a confinamento)

RUREGOLD MX CALCESTRUZZO

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’eventuale calcestruzzo ammalorato fino al raggiungimento dello strato di calcestruzzo con caratteristiche di buona solidità e comunque non carbonatato mediante idrodemolizione/sabbiatura a cura D.L. e rimozione della ruggine dai ferri d’ar-matura mediante spazzolatura (manuale o meccanica) o sabbiatura. Ripristino dei ferri con il passivante RURECOAT 3, ripristino del calcestruzzo e copriferro con le malte della linea EXOCEM .

APPLICAZIONE DEL RINFORZOApplicazione del primo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREGOLD XP CALCESTRUZZO sul nodo come illu-strato nelle figure 1, 2, 3, 4 e 5. Applicazione del secondo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREGOLD XP CALCESTRUZZO ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

Vista lateraleRinforzo nodo con retebidirezionale in P.B.O.

Vista lateraleRinforzo nodo con retebidirezionale in P.B.O.

Vista lateraleRinforzo nodo con retebidirezionale in P.B.O.

Vista lateraleRinforzo nodo con retebidirezionale in P.B.O.

Vista lateraleRinforzo nodo con rete bidirezionale in P.B.O.

Sezione A-A’Rinforzo nodo con rete

bidirezionale in fibre di P.B.O.

Sezione A-A’Rinforzo nodo con rete

bidirezionale in fibre di P.B.O.

Sezione A-A’Rinforzo nodo con rete

bidirezionale in fibre di P.B.O.

Sezione A-A’Rinforzo nodo con rete bidirezionale in fibre di P.B.O.

1 strato dir. verticale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

1 strato dir. verticale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

1 strato dir. verticale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

1 strato dir. orizzontale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO1 strato dir. orizzontale RUREGOLD XP

CALCESTRUZZO

1 strato di confinamento RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

1 strato di confinamento RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

1 strato dir. orizzontale

RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

2 Strati confinamento

RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

2 Strati confinamento

RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

2 Strati diconfinamento

RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

2 Strati di confinamentoRUREGOLD XP CALCESTRUZZO

Esterno edificio

Esterno edificio

Esterno edificioInterno edificio

Interno edificio

Interno edificioA

A

A’

A’

AA’

AA’

2 Strati di confinamento RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

2 Strati di confinamento RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

2 Strati di confinamento RUREGOLD XP CALCESTRUZZO Esterno edificio

Interno edificio

1 strato diconfinamentoRUREGOLD XP CALCESTRUZZO

1 strato diconfinamentoRUREGOLD XP CALCESTRUZZO

1 strato di confinamento RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

AA’

1 strato di confinamento RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

Esterno edificioInterno edificio

Sezione A-A’Rinforzo nodo con rete

bidirezionale in fibre di P.B.O.

Strato di rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

Calcestruzzo

Strato di rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

Matrice inorganica RUREGOLD MX CALCESTRUZZO, 3 mm

Ordituradelle fibre di

P.B.O.

Dettaglio 1Sistema rete bidirezionale RUREGOLD XP CALCESTRUZZO con matrice

inorganica RUREGOLD MX CALCESTRUZZO

3 strati di matrice inorganica RUREGOLD MX CALCESTRUZZO, 3-4 mm

2 strati di rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XP CALCESTRUZZO

Dettaglio 2della STRATIGRAFIA nella SOVRAPPOSIZIONE

0

1

Applicazione fibre verticali Applicazione fibre orizzontali

Fasciatura pilastroFasciatura travi

Rinforzo completo

1 2

43

5

pcp2 pilastri

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Fasi di posa

Voci di capitolatoRinforzo strutturale FRCM: Rinforzo a flessione e taglio di elementi in c.a. con rete in fibra di PBO unidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da una rete unidirezionale in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XT CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica ecocompatibile (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) da utilizzare per il rinforzo statico e sismico a flessione semplice o a pressoflessione di travi. Il sistema conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere le seguenti caratteristiche :La matrice (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) conforme alla norma UNI EN 1504-3 dovrà avere:• resistenza a compressione: ≥ 40 MPa• resistenza a flessione: ≥ 4,0 MPa• modulo elastico a 28 giorni: ≥ 7.000 MPa

La rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XT CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 avrà le seguenti caratteristiche: • densità (g/cm3) : 1,56• resistenza a trazione (GPa) : 5,8• modulo elastico (GPa) : 270• allungamento a rottura (%) : 2,15• peso della fibra di PBO nella rete: 88 gr/m2

• spessore equivalente di tessuto secco - in ordito: 0,056 mm – in trama: 0 mm • carico massimo per unità di larghezza – ordito: 332,0 kN/m – trama: 0 kN/m

Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0 .Inoltre il sistema FRCM dovrà essere sottoposto a prove di durabilità conformemente a quanto prescritto dalla AC 434. In particolare:• cicli di gelo e disgelo secondo ASTM D 2247-11• immersione in acqua di mare (1000 e 3000 ore)• immersione in soluzione alcalina a 37°C (1000 e 3000 ore)• La resistenza a trazione dei provini trattati nelle condizioni sopra descritte, dovrà essere almeno pari all’85%

di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 1000 ore; e non inferiore all’80% di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 3000 ore.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie :• Previa preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) applicazione di una specifica malta

inorganica (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) per circa 3 - 4 mm.• Annegare in rapida successione con la malta ancora fresca la rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XT

CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) • Ricoprire il tutto con un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della

Ruredil o similari) per circa 3-4 mm.• La rete deve essere stesa con cura esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta

sottostante di penetrare attraverso la maglia. • Nei punti di giunzione si prevede una sovrapposizione non inferiore a 20 cm.

Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete orientato a 45° rispetto al precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta, da computarsi a parte. La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

travi Rinforzo FRCM a flessione e taglio di una trave in c.a. con tessuto unidirezionale RUREGOLD XT CALCESTRUZZO

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13

Fasi di cantiere

Legenda

Calcestruzzo RUREGOLD XT CALCESTRUZZO(rinforzo a taglio)

Malta da ripristinolinea EXOCEM

RUREGOLD XT CALCESTRUZZO(rinforzo superiore a flessione )

RUREGOLD MX CALCESTRUZZO RUREGOLD XT CALCESTRUZZO(rinforzo inferiore a flessione)

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOfino al raggiungimento dello strato di calce-struzzo con caratteristiche di buona solidità e comunque non carbonatato mediante idrodemolizione/sabbiatura a cura D.L. e rimozione della ruggine dai ferri d’armatura mediante spazzolatura (manuale o mecca-nica) o sabbiatura. Ripristino dei ferri con il passivante RURECOAT 3, ripristino del CLS e copriferro con le malte della linea EXOCEM .

RINFORZO A FLESSIONE DELLA TRAVEApplicazione del primo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREGOLD X T CALCESTRUZZO all ’intradosso su tutta la lunghezza della trave, mentre all ’estra-dosso nella zona adiacente agli appoggi per la lunghezza indicata da D.L., disposta con le fibre parallele all ’asse longitudinale della trave. Sovrapporre le fasce di rinforzo di almeno 20 cm per garantire la continuità del rinforzo. Applicazione del secondo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREGOLD X T CALCE-STRUZZO ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

RINFORZO A TAGLIO DELLA TRAVEApplicazione del primo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREGOLD X T CALCESTRUZZO secondo le indicazioni date da D.L. per la configu-razione e la lunghezza del tratto di trave rinforzato. Applicazione del secondo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREGOLD X T CALCE-STRUZZO ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

A

A’

A

A’

A

A’

VISTA LATERALE TRAVE: Rinforzo trave con tessuto unidirezionale in PBO

SEZIONE TRAVE A-A’: Rinforzo trave con tessuto unidirezionale in fibra di P.B.O.

Connettore in PBO RUREGOLD JX JOINT con matrice RUREGOLD MJ JOINT

Rinforzo a taglio continuo con un sormonto laterale tra le fasce di fibre ≥ 10 cm, disposto ad U ed inclinato di 90° rispetto all’asse longitudinale della trave.

Rinforzo a taglio discontinuo con passo ≥ 25 cm, disposto ad U ed inclinato di 90° rispetto all’asse longitudinale della trave.

Rete unidirezionale in fibra di PBO RUREGOLD XT CALCESTRUZZO

Calcestruzzo

Strato di rete unidirezionale in PBO RUREGOLD XT CALCESTRUZZO

Matrice inorganica RUREGOLD MX CALCESTRUZZO, 3 mm

Ordituradelle fibre di

P.B.O.

Dettaglio 1Sistema tessuto unidirezionale RUREGOLD XT CALCESTRUZZO con matrice inorganica RUREGOLD MX CALCESTRUZZO

Dettaglio 2Sormonto di testa tra due fasce di RUREGOLD XT CALCESTRUZZO (almeno 20 cm)

0

1

2

2

0

1

2

0

1

tcp1 travi

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Fasi di posa

Voci di capitolatoRinforzo strutturale FRCM: Rinforzo a flessione e taglio di elementi in c.a. con rete in fibra di PBO unidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da una rete unidezionale in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XS CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica ecocompatibile ( del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) da utilizzare per il rinforzo a f lessione dei travetti dei solai.Il sistema FRCM conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere le seguenti caratteristiche:La matrice (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) conforme alla norma UNI EN 1504-3 dovrà avere:• resistenza a compressione: ≥ 40 MPa• resistenza a f lessione: ≥ 4,0 MPa• modulo elastico a 28 giorni: ≥ 7.000 MPa

La rete in f ibra di PBO conforme al DT n. 200 R1/2013 avrà le seguenti caratteristiche: • densità (g/cm3) : 1,56 • resistenza a trazione (GPa) : 5,8 • modulo elastico (GPa) : 270 • allungamento a rottura (%) : 2,15 • peso della fibra di PBO nella rete: 105 g/m2

• spessore equivalente di tessuto secco - in ordito: 0,067 mm – in trama: 0 mm • carico massimo per unità di larghezza – ordito: 397,0 kN/m – trama: 0 kN/m

Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.Inoltre il sistema FRCM dovrà essere sottoposto a prove di durabilità conformemente a quanto prescritto dalla AC 434. In particolare: • cicli di gelo e disgelo secondo ASTM D 2247-11 • immersione in acqua di mare (1000 e 3000 ore) • immersione in soluzione alcalina a 37°C (1000 e 3000 ore) • La resistenza a trazione dei provini trattati nelle condizioni sopra descritte, dovrà essere almeno

pari all ’85% di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 1000 ore; e non inferiore all ’80% di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 3000 ore.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie:• Previa preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) applicazione di una specifica

malta inorganica (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) per circa 3 -4 mm;

• Annegare in rapida successione con la malta ancora fresca la rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XS CALCESTRUZZO della Ruredil o similari);

• Ricoprire il tutto con un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MX CALCESTRUZZO della Ruredil o similari) per circa 3-4 mm;

• La rete deve essere stesa con cura esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta sottostante di penetrare attraverso la maglia;

• Nei punti di giunzione si prevede una sovrapposizione non inferiore a 20 cm. Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete rispetto al precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta, da computarsi a parte. La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

solai Rinforzo FRCM a flessione e taglio di un solaio in latero-cemento con tessuto unidirezionale RUREGOLD XS CALCESTRUZZO

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15

Fasi di cantiere

Legenda

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’eventuale calcestruzzo ammalorato fino al raggiungimento dello strato di calcestruzzo con caratteristiche di buona solidità e comunque non carbonatato mediante idrodemolizione/sabbiatura a cura D.L. e rimozione della ruggine dai ferri d’ar-matura mediante spazzolatura (manuale o meccanica) o sabbiatura. Ripristino dei ferri con il passivante RURECOAT 3, ripristino del calcestruzzo e copriferro con le malte della linea EXOCEM .

RINFORZO A FLESSIONE DEI TRAVETTIApplicazione del primo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREGOLD XS CALCESTRUZZO all ’intra-dosso su tutta la lunghezza dei travetti disposta con le fibre parallele all ’asse longi-tudinale della trave. Sovrapporre le fasce di rinforzo di almeno 5 cm per garantire la con-tinuità del rinforzo. Applicazione del secondo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREGOLD XS CALCESTRUZZO ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

RINFORZO A TAGLIO DEI TRAVETTI Applicazione del primo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREGOLD XS CALCESTRUZZO secondo le indicazioni date da D.L. per la configu-razione e la lunghezza del tratto di trave rinforzato. Applicazione del secondo strato di RUREGOLD MX CALCESTRUZZO per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREGOLD XS CALCESTRUZZO ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

PIANTA SOLAIO VISTA DAL BASSORinforzo a flessione di solai con tessuto unidirezionale in P.B.O.

PIANTA SOLAIO VISTA DAL BASSORinforzo a flessione di solai con tessuto unidirezionale in P.B.O.

SEZIONE SOLAIO A-A’Rinforzo a flessione di solai con tessuto unidirezionale in P.B.O.

VISTA LATERALE TRAVETTORinforzo a flessione di solai con tessuto unidirezionale in P.B.O.

SEZIONE SOLAIO A-A’Rinforzo a flessione e taglio di solai con tessuto unidirezionale in P.B.O.

VISTA LATERALE TRAVETTORinforzo a flessione di solai con tessuto unidirezionale in P.B.O.

Configurazione ad U e fibra inclinata di 45°

N.B.: Alcuni elementi sono rappresentati fuori scala per motivi grafici.

Calcestruzzo Matrice inorganica RUREGOLD MX CALCESTRUZZO, 3-4 mm Strato di tessuto unidirezionale in PBO RUREGOLD XS CALCESTRUZZO

abc

DETTAGLIOSistema tessuto unidirezionale RUREGOLD XS CALCESTRUZZO con

matrice inorganica RUREGOLD MX CALCESTRUZZO

a

b

bc

Calcestruzzo RUREGOLD XS CALCESTRUZZO(rinforzo a taglio)

Malta da ripristinolinea EXOCEM

RUREGOLD XS CALCESTRUZZO(rinforzo inferiore a flessione)

RUREGOLD MX CALCESTRUZZO

Configurazione ad U e fibra inclinata di 90°

scp1 solai

00 21

0 21

0 2 31

0 2 31

A A’

0 2

1 3

A A’

0 2

1 3

1

2·3

2 3

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16

Fasi di posa

Voci di capitolatoRinforzo strutturale FRCM: Confinamento di Pilastri e nodi in c.a. con rete in fibra di carbonio bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da rete di carbonio (del Tipo RUREDIL X MESH C10 della Ruredil o similari) e matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREDIL X MESH M 50 della Ruredil o similari) da utilizzare per:• il rinforzo statico, il miglioramento sismico, l’adeguamento sismico di elementi in cemento armato; • per incrementare la resistenza dei nodi travi-pilastro, taglio e pressoflessione di pilastri e travi, aumentare la

duttilità nelle parti terminali degli elemeti rinforzati. Il sistema dovrà avere: La malta (del tipo RUREDIL X MESH M 50 della Ruredil o similari) conforme alla UNI EN 1504-3 e dovrà avere: • resistenza a compressione: 28 MPa • resistenza a flessione: 4,0 MPa • modulo elastico secante a 28 giorni: 7.500 MPa

La rete in carbonio (del Tipo RUREDIL X MESH C10 della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 e dovrà avere: • resistenza a trazione: 4,8 GPa; • modulo elastico 240 GPa • densità fibra 1,81 g/cm3

• allungamento a rottura: 1.8%• spessore per il calcolo della sezione di carbonio a 0° e 90°: 0,047 mm; • dimensioni maglia 10 x 10 mm; • peso 168 g/m2.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie: • Sul supporto precedentemente regolarizzato e dopo aver pulito e reso la superficie perfettamente esente da

polvere o altro materiale incoerente (il tutto da computarsi a parte) e dopo aver opportunamente inumidito, applicazione a fratazzo metallico liscio di una specifica matrice inorganica stabilizzata (del Tipo RUREDIL X MESH M 50 della Ruredil o similari);

• Inserimento in rapida successione una rete in carbonio (del Tipo RUREDIL X MESH C10 della Ruredil o similari) orientata a 0 – 90 ° esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta sottostante di penetrare attraverso la maglia;

• Nei punti di giunzione una sovrapposizione non inferiore a 10 cm ;• Applicazione di un secondo strato di matrcie inorganica stabilizzata (del Tipo RUREDIL X MESH M 50 della

Ruredil o similari) opportunamente lisciata. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

pilastri Rinforzo FRCM a presso-flessione di un pilastro in c.a. con rete bidirezionale RUREDIL X MESH C10

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17

Fasi di cantiere

Legenda

Dettaglio 1 Sistema rete bidirezionale RUREDIL X MESH C10 con matrice inorganica RUREDIL X MESH M50

Dettaglio 2a: Pianta Sovrapposizione “di testa” per la cerchiatura. Orditura delle fibre in direzione perpendicolare all’asse longitudinale del pilastro.

Dettaglio 2b: la STRATIGRAFIA nella SOVRAPPOSIZIONE

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’eventuale calcestruzzo ammalorato fino al raggiungimento dello strato di calcestruzzo con caratteristiche di buona solidità e comunque non carbonatato mediante idrodemolizione/sabbiatura a cura D.L. e rimozione della ruggine dai ferri d’ar-matura mediante spazzolatura (manuale o meccanica) o sabbiatura. Ripristino dei ferri con il passivante RURECOAT 3, ripristino del CLS e copriferro con le malte della linea EXOCEM .

RINFORZO A FLESSIONE DEL PILASTROApplicazione del primo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREDIL X MESH C10 (una fascia per lato) su tutta la lunghezza del pilastro. Applicazione del secondo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previ-sti più strati di fasce di RUREDIL X MESH C10 ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

RINFORZO A COMPRESSIONE E TAGLIO DELPILASTROApplicazione del primo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREDIL X MESH C10 in fasce di larghezza 100 cm o 50 cm in modo da cerchiare il pilastro, avendo cura di sovrapporle lateralmente di 10 cm.. Applicazione del secondo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREDIL X MESH C10 ripetere i passi prece-denti, fresco su fresco.

Vista laterale pilastro Rinforzo pilastro con rete bidirezionale in fibre di carbonio

Sezione pilastro A-A’ Rinforzo pilastro con rete bidirezionale in fibra di carbonio

N.B.: La presenza di rinforzo a flessione e di rinforzo a compressione - confinamento può essere limitata, in alcuni casi, a seconda delle esigenze progettuali ad uno solo dei due strati.

Connettore in carbonio RUREDIL X JOINT con matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT per connettere il rinforzo al solaio

Smussatura degli angoli con R medio 2 ÷ 3 cm

Matrice inorganica RUREDIL X MESH M50

Rete bidirezionale RUREDIL X MESH C10 come cerchiatura

Matrice inorganica RUREDIL X MESH M50

Rete bidirezionale RUREDIL X MESH C10 per il rinforzo a flessione

Matrice inorganica RUREDIL X MESH M50

Malta da ripristino EXOCEM

Calcestruzzo RUREDIL X MESH C10(rinforzo a flessione)

Malta da ripristinolinea EXOCEM

RUREDIL X MESH C10(rinforzo a compressione - confinamento)

RUREDIL X MESH M50

AA’ AA’ AA’

Calcestruzzo

Matrice inorganica RUREDIL X MESH M50

Rete bidirezionale RUREDIL X MESH C10per il rinforzo a flessione

Ordituradelle fibre di

carbonio

3 strati di matrice inorganica RUREDIL X MESH M50, 3-4 mm

2 strati di rete bidirezionale in carbonio RUREDIL X MESH C10

Rete bidirezionale in fibra di carbonio RUREDIL X MESH C10

0

1

2

pcc1 pilastri

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18

Fasi di posa

Voci di capitolatoRinforzo strutturale FRCM: Confinamento di Pilastri e nodi in c.a. con rete in fibra di carbonio bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da rete di carbonio (del Tipo RUREDIL X MESH C10 della Ruredil o similari) e matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREDIL X MESH M 50 della Ruredil o similari) da utilizzare per :• il rinforzo statico, il miglioramento sismico, l’adeguamento sismico di elementi in cemento armato; • per incrementare la resistenza dei nodi travi-pilastro, taglio e pressoflessione di pilastri e travi, aumentare la

duttilità nelle parti terminali degli elemeti rinforzati. Il sistema dovrà avere : La malta (del tipo RUREDIL X MESH M 50 della Ruredil o similari) conforme alla UNI EN 1504-3 e dovrà avere : • resistenza a compressione: 28 MPa;• resistenza a flessione: 4,0 MPa;• modulo elastico secante a 28 giorni: 7.500 MPa

La rete in carbonio (del Tipo RUREDIL X MESH C10 della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 e dovrà avere : • resistenza a trazione : 4.8 Gpa; • modulo elastico 240 Gpa • densità fibra 1,81 g/cmc• allungamento a rottura : 1.8%• spessore per il calcolo della sezione di carbonio a 0° e 90°: 0.047 mm.;• dimensioni maglia 10 x 10 mm.; • peso 168 g/mq.;

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie :• Sul supporto precedentemente regolarizzato e dopo aver pulito e reso la superficie perfettamente esente da

polvere o altro materiale incoerente (il tutto da computarsi a parte) e dopo aver opportunamente inumidito, applicazione a fratazzo metallico liscio di una specifica matrice inorganica stabilizzata (del Tipo RUREDIL X MESH M 50 della Ruredil o similari);

• Inserimento in rapida successione una rete in carbonio (del Tipo RUREDIL X MESH C10 della Ruredil o similari) orientata a 0 – 90 ° esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta sottostante di penetrare attraverso la maglia ;

• Nei punti di giunzione una sovrapposizione non inferiore a 10 cm ;• Applicazione di un secondo strato di matrcie inorganica stabilizzata (del Tipo RUREDIL X MESH M 50 della

Ruredil o similari) opportunamente lisciata.Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

pilastri Rinforzo FRCM di un nodo trave pilastro con rete bidirezionale RUREDIL X MESH C10

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19

Fasi di cantiere

Legenda

Calcestruzzo RUREDIL X MESH C10 (rinforzo a confinamento)

RUREDIL X MESH M50

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’eventuale calcestruzzo ammalorato fino al raggiungimento dello strato di calcestruzzo con caratteristiche di buona solidità e comunque non carbonatato mediante idrodemolizione/sabbiatura a cura D.L. e rimozione della ruggine dai ferri d’ar-matura mediante spazzolatura (manuale o meccanica) o sabbiatura. Ripristino dei ferri con il passivante RURECOAT 3, ripristino del calcestruzzo e copriferro con le malte della linea EXOCEM .

APPLICAZIONE DEL RINFORZOApplicazione del primo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREDIL X MESH C10 sul nodo come illustrato nelle figure 1,2,3,4 e 5. Applicazione del secondo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREDIL X MESH C10 ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

Vista lateraleRinforzo nodo con rete

bidirezionale in carbonio

Vista lateraleRinforzo nodo con rete

bidirezionale in fibra di carbonio

Vista lateraleRinforzo nodo con rete

bidirezionale in fibra di carbonio

Vista lateraleRinforzo nodo con rete

bidirezionale in fibra di carbonio

Vista lateraleRinforzo nodo con rete bidirezionale in fibra di carbonio

Sezione A-A’Rinforzo nodo con rete

bidirezionale in fibra di carbonio

Sezione A-A’Rinforzo nodo con rete

bidirezionale in fibra di carbonio

Sezione A-A’Rinforzo nodo con rete

bidirezionale in fibra di carbonio

Sezione A-A’Rinforzo nodo con rete bidirezionale in fibra di carbonio

1 strato dir. verticale RUREDIL X MESH C10

1 strato dir. verticale RUREDIL X MESH C10

1 strato dir. verticale RUREDIL X MESH C10

1 strato dir. orizzontale RUREDIL X MESH C10

1 strato dir. orizzontale RUREDIL X MESH C10

1 strato di confinamento RUREDIL X MESH C10

1 strato di confinamento RUREDIL X MESH C10

1 strato dir. orizzontale RUREDIL

X MESH C10

2 Strati confinamento

RUREDIL X MESH C10

2 Strati confinamento

RUREDIL X MESH C10

2 Strati diconfinamento

RUREDIL X MESH C10

2 Strati di confinamento RUREDIL X MESH C10

Esterno edificio

Esterno edificio

Esterno edificioInterno edificio

Interno edificio

Interno edificioA

A

A’

A’

AA’

AA’

2 Strati di confinamento RUREDIL X MESH C10

2 Strati di confinamento RUREDIL X MESH C10

2 Strati di confinamento RUREDIL X MESH C10 Esterno edificio

Interno edificio

1 strato diconfinamentoRUREDIL X MESH C10

1 strato diconfinamentoRUREDIL X MESH C10

1 strato di confinamento RUREDIL X MESH C10

AA’

1 strato di confinamento RUREDIL X MESH C10

Esterno edificioInterno edificio

Sezione A-A’Rinforzo nodo con rete

bidirezionale in fibra di carbonio

Strato di rete bidirezionale in carbonio RUREDIL X MESH C10

Calcestruzzo

Strato di rete bidirezionale in carbonio RUREDIL X MESH C10

Matrice inorganica RUREDIL X MESH M50, 3-4 mm

3 strati di matrice inorganica RUREDIL X MESH M50, 3-4 mm

2 strati di rete bidirezionale in carbonio RUREDIL X MESH C10

Ordituradelle fibre di

carbonio

Dettaglio 1Sistema rete bidirezionale RUREDIL X MESH C10 con matrice inorganica

RUREDIL X MESH M50

Dettaglio 2della STRATIGRAFIA nella SOVRAPPOSIZIONE

0

1

Applicazione fibre verticali Applicazione fibre orizzontali

Fasciatura pilastroFasciatura travi

Rinforzo completo

1 2

43

5

pcc2 pilastri

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20

Fasi di posa

Voci di capitolatoRinforzo strutturale FRCM: Rinforzo a flessione e taglio di elementi in c.a. con rete in fibra di carbonio bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da rete di carbonio bidirezionale non bilanciata (del Tipo RUREDIL X MESH UNIAX della Ruredil o similari) e matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREDIL X MESH M 50 della Ruredil o similari) da utilizzare per :• il rinforzo statico, il miglioramento sismico, l’adeguamento sismico di elementi in cemento armato; • per incrementare la resistenza dei nodi travi-pilastro, taglio e pressoflessione di pilastri e travi,

aumentare la duttilità nelle parti terminali degli elemeti rinforzati. Il sistema dovrà avere: La malta (del tipo RUREDIL X MESH M 50 della Ruredil o similari) conforme alla UNI EN 1504-3 e dovrà avere: • resistenza a compressione: 28 MPa;• resistenza a flessione: 4,0 MPa;• modulo elastico secante a 28 giorni: 7.500 MPa

La rete in carbonio (del Tipo RUREDIL X MESH UNIAX della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 e dovrà avere: • resistenza a trazione: 4,8 GPa; • modulo elastico 240 GPa • densità fibra 1,81 g/cm3

• allungamento a rottura: 1,8%• spessore per il calcolo della sezione di carbonio a 0°: 0,0762 e a 90°: 0,0243 mm;• dimensioni maglia 10 x 10 mm; • peso 182 g/m2;

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie:• Sul supporto precedentemente regolarizzato e dopo aver pulito e reso la superficie perfettamente

esente da polvere o altro materiale incoerente (il tutto da computarsi a parte) e dopo aver opportunamente inumidito, applicazione a fratazzo metallico liscio di una specifica matrice inorganica stabilizzata (del Tipo RUREDIL X MESH M50 della Ruredil o similari);

• Inserimento in rapida successione una rete in carbonio (del Tipo RUREDIL X MESH UNIAX della Ruredil o similari) esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta sottostante di penetrare attraverso la maglia;

• Nei punti di giunzione una sovrapposizione non inferiore a 10 cm;• Applicazione di un secondo strato di matrcie inorganica stabilizzata (del Tipo RUREDIL X MESH M50

della Ruredil o similari) opportunamente lisciata.Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

travi Rinforzo FRCM a flessione e taglio di una trave in c.a. con rete bidirezionale RUREDIL X MESH UNIAX

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21

Fasi di cantiere

Legenda

Calcestruzzo RUREDIL X MESH UNIAX(rinforzo a taglio)

Malta da ripristinolinea EXOCEM

RUREDIL X MESH UNIAX(rinforzo superiore a flessione )

RUREDIL X MESH M50 RUREDIL X MESH UNIAX (rinforzo inferiore a flessione)

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’eventuale calcestruzzo ammalorato fino al raggiungimento dello strato di calcestruzzo con caratteristiche di buona solidità e comunque non carbonatato mediante idrodemolizione/sabbiatura a cura D.L. e rimozione della ruggine dai ferri d’ar-matura mediante spazzolatura (manuale o meccanica) o sabbiatura. Ripristino dei ferri con il passivante RURECOAT 3, ripristino del calcestruzzo e copriferro con le malte della linea EXOCEM .

RINFORZO A FLESSIONE DELLA TRAVEApplicazione del primo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREDIL X MESH UNIAX all ’intradosso su tutta la lun-ghezza della trave, mentre all ’estradosso nella zona adiacente agli appoggi per la lun-ghezza indicata da D.L., disposta con le fibre parallele all ’asse longitudinale della trave. Sovrapporre le fasce di rinforzo di almeno 20 cm per garantire la continuità del rinforzo. Applicazione del secondo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREDIL X MESH UNIAX ripetere i passi pre-cedenti, fresco su fresco.

RINFORZO A TAGLIO DELLA TRAVEApplicazione del primo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREDIL X MESH UNIAX secondo le indicazioni date da D.L. per la configurazione e la lunghezza del tratto di trave rinforzato. Applicazione del secondo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano pre-visti più strati di fasce di RUREDIL X MESH UNIAX ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

A

A’

A

A’

A

A’

VISTA LATERALE TRAVE: Rinforzo trave con rete bidirezionale in carbonio

SEZIONE TRAVE A-A’: Rinforzo trave con rete bidirezionale in fibra di carbonio

Connettore in carbonio RUREDIL X JOINT con matrice RUREDIL X JOINT INJECT

Rinforzo a taglio continuo con un sormonto laterale tra le fasce di fibre ≥ 10 cm, disposto ad U ed inclinato di 90° rispetto all’asse longitudinale della trave.

Rinforzo a taglio discontinuo con passo ≥ 25 cm, disposto ad U ed inclinato di 90° rispetto all’asse longitudinale della trave.

tcc1 travi

Rete bidirezionale sbil. in fibra di carbonio RUREDIL X MESH UNIAX

Calcestruzzo

Strato di rete bidirezionale sbil. in carbonio RUREDIL X MESH UNIAX

Matrice inorganica RUREDIL X MESH M50, 3-4 mm

Ordituradelle fibre di

carbonio

Dettaglio 1Sistema rete bidirezionale sbilanciata RUREDIL X MESH UNIAX con matrice inorganica RUREDIL X MESH M50.

Dettaglio 2Sormonto di testa tra due fasce di RUREDIL X MESH UNIAX

0

1

2

2

0

1

2

0

1

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22

Fasi di posa

Voci di capitolatoRinforzo strutturale FRCM : Rinforzo a flessione e taglio di elementi in c.a. con rete in fibra di carbonio bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da rete di carbonio bidirezionale non bilanciata (del Tipo RUREDIL X MESH UNIAX della Ruredil o similari) e matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREDIL X MESH M 50 della Ruredil o similari) da utilizzare per :• il rinforzo statico, il miglioramento sismico, l’adeguamento sismico di elementi in cemento armato; • per incrementare la resistenza dei nodi travi-pilastro, taglio e pressoflessione di pilastri e travi,

aumentare la duttilità nelle parti terminali degli elemeti rinforzati. Il sistema dovrà avere: La malta (del tipo RUREDIL X MESH M 50 della Ruredil o similari) conforme alla UNI EN 1504-3 e dovrà avere: • resistenza a compressione: 28 MPa;• resistenza a flessione: 4,0 MPa;• modulo elastico secante a 28 giorni: 7.500 MPa

La rete in carbonio (del Tipo RUREDIL X MESH UNIAX della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 e dovrà avere: • resistenza a trazione : 4,8 GPa; • modulo elastico 240 GPa • densità fibra 1,81 g/cm3

• allungamento a rottura: 1,8% • spessore per il calcolo della sezione di carbonio carbonio a 0°: 0,0762 e a 90°: 0,0243 mm; • dimensioni maglia 10 x 10 mm; • peso 182 g/m2;

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie: • Sul supporto precedentemente regolarizzato e dopo aver pulito e reso la superficie perfettamente

esente da polvere o altro materiale incoerente (il tutto da computarsi a parte) e dopo aver opportunamente inumidito, applicazione a fratazzo metallico liscio di una specifica matrice inorganica stabilizzata (del Tipo RUREDIL X MESH M50 della Ruredil o similari);

• Inserimento in rapida successione una rete in carbonio (del Tipo RUREDIL X MESH UNIAX della Ruredil o similari) esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta sottostante di penetrare attraverso la maglia;

• Nei punti di giunzione una sovrapposizione non inferiore a 10 cm;• Applicazione di un secondo strato di matrcie inorganica stabilizzata (del Tipo RUREDIL X MESH M50

della Ruredil o similari) opportunamente lisciata.Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

solai Rinforzo FRCM a flessione di un solaio in latero-cemento con rete bidirezionale RUREDIL X MESH UNIAX

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Fasi di cantiere

Legenda

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’eventuale calcestruzzo ammalorato fino al raggiungimento dello strato di calcestruzzo con caratteristiche di buona solidità e comunque non carbonatato mediante idrodemolizione/sabbiatura a cura D.L. e rimozione della ruggine dai ferri d’ar-matura mediante spazzolatura (manuale o meccanica) o sabbiatura. Ripristino dei ferri con il passivante RURECOAT 3, ripristino del CLS e copriferro con le malte della linea EXOCEM .

RINFORZO A FLESSIONE DEI TRAVETTIApplicazione del primo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREDIL X MESH UNIAX all ’intradosso su tutta la lun-ghezza dei travetti disposta con le fibre parallele all ’asse longitudinale della trave. Sovrapporre le fasce di rinforzo di almeno 20 cm per garantire la continuità del rinforzo. Applicazione del secondo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREDIL X MESH UNIAX ripetere i passi pre-cedenti, fresco su fresco.

RINFORZO A TAGLIO DEI TRAVETTI Applicazione del primo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREDIL X MESH UNIAX secondo le indicazioni date da D.L. per la configurazione e la lunghezza del tratto di trave rinforzato. Applicazione del secondo strato di RUREDIL X MESH M50 per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano pre-visti più strati di fasce di RUREDIL X MESH UNIAX ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

Configurazione ad U e fibra inclinata di 45°

a

b

bc

Configurazione ad U e fibra inclinata di 90°

0 21

0 21

0 2 31

A A’

0 2

1 3

A A’

2 3

PIANTA SOLAIO VISTA DAL BASSORinforzo a flessione di solai con rete bidirezionale in fibra di carbonio

PIANTA SOLAIO VISTA DAL BASSORinforzo a flessione di solai con rete bidirezionale in fibra di carbonio

SEZIONE SOLAIO A-A’Rinforzo a flessione di solai con rete bidirezionale in fibra di carbonio

VISTA LATERALE TRAVETTORinforzo a flessione di solai con rete bidirezionale in fibra di carbonio

SEZIONE SOLAIO A-A’Rinforzo a flessione e taglio di solai con tessuto unidirezionale in P.B.O.

N.B.: Alcuni elementi sono rappresentati fuori scala per motivi grafici.

a. Calcestruzzo b. Matrice inorganica RUREDIL X MESH M50, 3-4 mm c. Strato di rete bidirezionale in fibra di carbonio RUREDIL X MESH UNIAX

DETTAGLIOSistema rete bidirezionale RUREDIL X MESH UNIAX con matrice

inorganica RUREDIL X MESH M50

VISTA LATERALE TRAVETTORinforzo a flessione di solai con rete bidirezionale in fibra di carbonio

0 2 31

Calcestruzzo RUREDIL X MESH UNIAX(rinforzo a taglio)

Malta da ripristinolinea EXOCEM

RUREDIL X MESH UNIAX(rinforzo inferiore a flessione)

RUREDIL X MESH M50

scc1 solai

0

1

0 2

1 3

2·3

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24

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RINFORZO STRUTTURALE DELLA MURATURA CON SISTEMI FRCM

(FABRIC REINFORCED CEMENTIOUS MATRIX)

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26

Fasi di posa

Voci di capitolatoRinforzo strutturale FRCM: volte, archi, maschi murari e pareti portanti con rete in fibra di PBO bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Rinforzo strutturale FRCM: connettori in fibra di PBO unidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da una rete bidirezionale in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR MURATURA della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica ecocompatibile (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari). Il sistema FRCM consente l’incremento della resistenza a taglio dei pannelli in muratura, della capacita portante di colonne e pilastri, eliminazione della formazione di cerniere su archi e volte, favorendo la redistribuzione delle tensioni all’interno della struttura, e la sostituzione della tradizionale lastra armata. Inoltre determina un elevato incremento della duttilità nell’elemento strutturale rinforzato, grande capacità di dissipazione dell’energia anche se sottoposto a sovraccarichi di tipo ciclico.Il sistema FRCM conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere :La matrice (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) conforme alla norma e alla Norma UNI EN 998-2 dovrà avere le seguenti caratteristiche:• resistenza a compressione: > 20 MPa; • resistenza a flessione: > 3,5 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 7,5 GPa

La rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR MURATURA della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 avrà le seguenti caratteristiche: • densità (g/cm3): 1,56• resistenza a trazione (GPa): 5,8• modulo elastico (GPa): 270• allungamento a rottura (%): 2,15• peso della fibra di PBO nella rete: 44 g/m2 • spessore per il calcolo della sezione di PBO a 0 e 90° : 0,014 mm.

Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.Inoltre il sistema FRCM dovrà essere sottoposto a prove di durabilità conformemente a quanto prescritto dalla AC 434. In particolare:• cicli di gelo e disgelo secondo ASTM D 2247-11• immersione in acqua di mare (1000 e 3000 ore)• immersione in soluzione alcalina a 37°C (1000 e 3000 ore)• La resistenza a trazione dei provini trattati nelle condizioni sopra descritte, dovrà essere almeno pari all’85%

di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 1000 ore; e non inferiore all’80% di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 3000 ore.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie :• Previa preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) applicazione di una specifica matrice

inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) per circa 3 -4 mm.• Annegare in rapida successione con la malta ancora fresca la rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR

MURATURA della Ruredil o similari) • Ricoprire il tutto con un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della

Ruredil o similari) per circa 3-4 mm.• La rete deve essere stesa con cura esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta

sottostante di penetrare attraverso la maglia. • Nei punti di giunzione si prevede una sovrapposizione non inferiore a 20 cm.

Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete orientato a 45° rispetto al precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta, da computarsi a parte. La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Fornitura e posa in opera di un sistema di connessione strutturale FRCM costituito da fibre di PBO unidirezionali (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) ecocompatibile per la realizzazione di connessioni d’aggancio fra le strutture esistenti e/o i sistemi di rinforzo strutturali di tipo FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA della Ruredil o similari) e realizzare, laddove richiesto, la continuità necessaria del rinforzo.Il sistema FRCM dovrà essere conforme al DT n. 200 R1/2013 e avere:La matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) dovrà avere;• resistenza a compressione: > 40 MPa;• resistenza a flessione: > 3,0 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 18.500 MPa

Il connettore in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) : • Densità (g/cm3): 1,56• Resistenza a trazione (GPa): 5,8• Modulo elastico (GPa): 270• Allungamento a rottura (%): 2,15• Diametro: 3 mm • Tensione di rottura a trazione: >= 1500 MPa • Dilatazione di delaminazione per calcestruzzo: 4‰ • Dilatazione di delaminazione per muratura: 5‰ • Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie :• preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) ;• perforazione del muro ;• pulizia e umidificazione del foro ; • inghisaggio mediante l’applicazione di una specifica matrice inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT

della Ruredil o similari) ;• sfioccatura sul rinforzo asciutto FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA

della Ruredil o similari) del connettore (del tipo RUREGOLD JX JOINT della Ruredil o similari); • ricoprimento del connettore in PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) con un’altra

mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari).La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

maschi Rinforzo FRCM a taglio e presso-flessione di un maschio murario con rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA

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Fasi di cantiere

Legenda

Prospetto con rinforzo a fasce Rinforzo a pressoflessione con rete in P.B.O.

Prospetto con rinforzo a fasce Rinforzo a taglio con rete in P.B.O.

Prospetto pannello Rinforzo del pannello con connettori in P.B.O.

Potesi di rinforzo diffuso con rete bidirezionale in P.B.O.

Muratura RUREGOLD XR MURATURA(rinforzo a pressoflessione)

RUREGOLD MX MURATURA (I mano)

RUREGOLD XR MURATURA (rinforzo a taglio)

RUREGOLD MX MURATURA (II mano)

RUREGOLD JX JOINT(connettore)

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’intonaco e dell’eventuale muratura ammalorata, procedendo in fasce di larghezza 1 m, fino al raggiungimento dello strato di muratura con caratteristiche di buona solidità a cura D.L. (Se del caso prevedere regolarizzazione con la malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO).

INSERIMENTO FIOCCHIPerforazione in corrispondenza della posi-zione dei connettori ed inserimento dei connettori RUREGOLD JX JOINT inghisati con la matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT (in ragione di minimo 2 fiocchi al m² o secondo indicazioni D.L.).

RINFORZO PANNELLO MURARIOApplicazione del primo strato della matrice inorganica pozzolanica (conforme alla norma UNI EN 998-2) RUREGOLD MX MURATURA per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato della rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XR MURATURA sulla malta. Sovrapporre le fasce di rinforzo di almeno 10 cm lateralmente (in caso di rinforzo a tutta superficie) per garantire la continuità del rinforzo. Applicazione del secondo strato di malta RUREGOLD MX MURATURA per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREGOLD XR MURATURA ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

SFIOCCOSfiocco dei connettori RUREGOLD JX JOINT facendo aderire le fibre alla superficie e ricoprendole con la matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT.

Dettaglio 1 Sistema rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA con matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA.

Esempio di applicazione: Cerchiatura e rinforzo sui cantonali di un’abitazione in muratura con RUREGOLD XR MURATURA.

Muratura

Strato di rete bidirezionale in P.B.O. RUREGOLD XR MURATURA

Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA, 3-4 mm

Connettore in P.B.O. RUREGOLD JX JOINT con matrice RUREGOLD MJ JOINT

0

2

1

2

3

2

2

2

3

mmp1 maschi

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28

Fasi di posa

Voci di capitolatoRinforzo strutturale FRCM: applicazioni localizzate, fasciatura di edifici in muratura con rete in fibra di PBO unidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Rinforzo strutturale FRCM: connettori in fibra di PBO unidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da una rete unidirezionale in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD PBO 44 FRCM della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica ecocompatibile (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari). Il sistema FRCM consente l’incremento della resistenza a taglio dei pannelli in muratura, della capacita portante di colonne e pilastri, eliminazione della formazione di cerniere su archi e volte, favorendo la redistribuzione delle tensioni all’interno della struttura, e la sostituzione della tradizionale lastra armata. Inoltre determina un elevato incremento della duttilità nell’elemento strutturale rinforzato, grande capacità di dissipazione dell’energia anche se sottoposto a sovraccarichi di tipo ciclico.Il sistema FRCM conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere :La matrice (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) conforme alla norma e alla Norma UNI EN 998-2 dovrà avere le seguenti caratteristiche:• resistenza a compressione: > 20 MPa; • resistenza a flessione: > 3,5 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 7,5 GPa

La rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD PBO 44 FRCM della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 avrà le seguenti caratteristiche: • densità (g/cm3): 1,56• resistenza a trazione (GPa): 5,8• modulo elastico (GPa): 270• allungamento a rottura (%): 2,15• peso della fibra di PBO nella rete: 44 g/m2 • spessore per il calcolo della sezione di PBO a 0 e 90°: 0,028 mm.

Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.Inoltre il sistema FRCM dovrà essere sottoposto a prove di durabilità conformemente a quanto prescritto dalla AC 434. In particolare:• cicli di gelo e disgelo secondo ASTM D 2247-11• immersione in acqua di mare (1000 e 3000 ore)• immersione in soluzione alcalina a 37°C (1000 e 3000 ore)• La resistenza a trazione dei provini trattati nelle condizioni sopra descritte, dovrà essere almeno pari all’85%

di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 1000 ore; e non inferiore all’80% di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 3000 ore.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie :• Previa preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) applicazione di una specifica matrice

inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) per circa 3 -4 mm.• Annegare in rapida successione con la malta ancora fresca la rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD PBO

44 FRCM della Ruredil o similari) • Ricoprire il tutto con un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della

Ruredil o similari) per circa 3-4 mm.• La rete deve essere stesa con cura esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta

sottostante di penetrare attraverso la maglia. • Nei punti di giunzione si prevede una sovrapposizione non inferiore a 20 cm.

Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete orientato a 45° rispetto al precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta, da computarsi a parte. La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Fornitura e posa in opera di un sistema di connessione strutturale FRCM costituito da fibre di PBO unidirezionali (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ Joint della Ruredil o similari) ecocompatibile per la realizzazione di connessioni d’aggancio fra le strutture esistenti e/o i sistemi di rinforzo strutturali di tipo FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA della Ruredil o similari ) e realizzare, laddove richiesto, la continuità necessaria del rinforzo. Il sistema FRCM dovrà essere conforme al DT n. 200 R1/2013 e avere: La matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) dovrà avere;• resistenza a compressione: > 40 MPa;• resistenza a flessione: > 3,0 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 18.500 MPa

Il connettore in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) : • Densità (g/cm3): 1,56• Resistenza a trazione (GPa): 5,8• Modulo elastico (GPa): 270• Allungamento a rottura (%): 2,15• Diametro : 3 mm • Tensione di rottura a trazione : >= 1500 MPa • Dilatazione di delaminazione per calcestruzzo: 4‰ • Dilatazione di delaminazione per muratura: 5‰ • Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie: • preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte);• perforazione del muro;• pulizia e umidificazione del foro; • inghisaggio mediante l’applicazione di una specifica matrice inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT

della Ruredil o similari);• sfioccatura sul rinforzo asciutto FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA

della Ruredil o similari) del connettore (del tipo RUREGOLD JX JOINT della Ruredil o similari); • ricoprimento del connettore in PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) con un’altra

mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari).La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

maschi Rinforzo FRCM a taglio e presso-flessione di un maschio murario con rete unidirezionale RUREGOLD PBO 44 FRCM

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Fasi di cantiere

Legenda

Sezione di pannello murario rinforzato con rete unidirezionale in P.B.O. RUREGOLD PBO 44 FRCM e connettori in PBO RUREGOLD JX JOINT

Muratura RUREGOLD PBO 44 FRCM(rinforzo a pressoflessione)

RUREGOLD MX MURATURA (I mano)

RUREGOLD PBO 44 FRCM (rinforzo a taglio)

RUREGOLD MX MURATURA (II mano)

RUREGOLD JX JOINT (connettore)

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’intonaco e dell’eventuale muratura ammalorata, procedendo in fasce di larghezza 1 m, fino al raggiungimento dello strato di muratura con caratteristiche di buona solidità a cura D.L. (Se del caso prevedere regolarizzazione con la malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO).

INSERIMENTO FIOCCHIPerforazione in corrispondenza della posi-zione dei connettori ed inserimento dei connettori RUREGOLD JX JOINT inghisati con la matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT (in ragione di minimo 2 fiocchi al m² o secondo indicazioni D.L.).

RINFORZO PANNELLO MURARIOApplicazione del primo strato della matrice inorganica pozzolanica (conforme alla norma UNI EN 998-2) RUREGOLD MX MURATURA per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato della rete unidirezionale in PBO RUREGOLD PBO 44 FRCM sulla malta. Applicazione del secondo strato di malta RUREGOLD MX MURATURA per uno spes-sore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREGOLD PBO 44 FRCM ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

SFIOCCOSfiocco dei connettori RUREGOLD JX JOINT facendo aderire le fibre alla superficie e ricoprendole con la matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT.

Prospetto con rinforzo a fasce Rinforzo a pressoflessione con rete in P.B.O.

Prospetto con rinforzo a fasce Rinforzo a taglio con rete in P.B.O.

Prospetto pannello Rinforzo del pannello con connettori in P.B.O.

Dettaglio 1 Sistema rete unidirezionale RUREGOLD PBO 44 FRCM con matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA

Esempio di applicazione: Cerchiatura e rinforzo sui cantonali di un’abitazione in muratura con RUREGOLD PBO 44 FRCM.

Muratura

a. Connettore in PBO RUREGOLD JX JOINT con matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT

b. Strato di malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO c. Strato di matrice inorganica RUREGOLD MX

MURATURA + rete unidirezionale RUREGOLD PBO 44 FRCM

d. Strato di malta da finitura RUREWALL - F FINITURA (o altra finitura, a scelta della committenza)

c

d

b

a

Strato di rete unidirezionale in P.B.O. RUREGOLD PBO 44 FRCM

Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA, 3-4 mm

2 2 2

0

1

2

3

1

mmp2 solaio

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30

Fasi di posa

Voci di capitolato

Fornitura e posa in opera di un sistema di connessione strutturale FRCM costituito da fibre di PBO unidirezionali (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) ecocompatibile per la realizzazione di connessioni d’aggancio fra le strutture esistenti e/o i sistemi di rinforzo strutturali di tipo FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA della Ruredil o similari ) e realizzare, laddove richiesto, la continuità necessaria del rinforzo.Il sistema FRCM dovrà essere conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere le seguenti caratteristiche:La matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) dovrà avere;• resistenza a compressione: > 40 MPa;• resistenza a flessione: > 3,0 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 18.500 MPa

Il connettore in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari): • Densità (g/cm3) : 1,56• Resistenza a trazione (GPa): 5,8• Modulo elastico (GPa): 270• Allungamento a rottura (%) : 2,15• Diametro: 3 mm • Tensione di rottura a trazione: >= 1500 MPa • Dilatazione di delaminazione per calcestruzzo: 4‰ • Dilatazione di delaminazione per muratura: 5‰ • Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie: • preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte); • perforazione del muro; • pulizia e umidificazione del foro; • inghisaggio mediante l’applicazione di una specifica matrice inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT

della Ruredil o similari); • sfioccatura sul rinforzo asciutto FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA

della Ruredil o similari) del connettore (del tipo RUREGOLD JX JOINT della Ruredil o similari); • ricoprimento del connettore in PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) con

un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari).La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Rinforzo strutturale FRCM: connettori in fibra di PBO unidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Rinforzo strutturale FRCM: volte, archi, maschi murari e pareti portanti e tramezzature con rete in fibra di PBO bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale leggero FRCM costituito da una rete bidirezionale in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XA MURATURA della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o prodotti similari) di natura pozzolanica, ecocompatibile da utilizzare per la realizzazione di un sistema antiribaltamento per gli elementi verticali di chiusura non portanti, svolgendo anche un presidio all’insorgere delle fessurazioni nei pannelli di chiusura che possono condurre al crollo o al ribaltamento del tamponamento. Il sistema FRCM conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere le seguenti caratteristiche: La matrice (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o prodotti similari) conforme alla norma UNI EN 998-2 dovrà avere:• resistenza a compressione: > 20 MPa;• resistenza a flessione: > 3,5 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 7,5 GPa

La rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XA MURATURA della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere:• densità (g/cm3) : 1,56• resistenza a trazione (GPa) : 5,8• modulo elastico (GPa): 270• allungamento a rottura (%) : 2,15• peso della fibra di PBO nella rete: 20 g/m2

• spessore per il calcolo della sezione di PBO a 0 e 90°: 0,0064 mm. Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.Inoltre il sistema FRCM dovrà essere sottoposto a prove di durabilità conformemente a quanto prescritto dalla AC 434. In particolare:• cicli di gelo e disgelo secondo ASTM D 2247-11• immersione in acqua di mare (1000 e 3000 ore)• immersione in soluzione alcalina a 37°C (1000 e 3000 ore)• La resistenza a trazione dei provini trattati nelle condizioni sopra descritte, dovrà essere almeno pari all’85%

di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 1000 ore; e non inferiore all’80% di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 3000 ore.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie:• Previa preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) applicazione di una specifica malta

inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) per circa 3 - 4 mm; • Annegare in rapida successione con la malta ancora fresca la rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XA

MURATURA della Ruredil o similari); • Ricoprire il tutto con un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della

Ruredil o similari) per circa 3-4 mm; • La rete deve essere stesa con cura esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta

sottostante di penetrare attraverso la maglia. • Nei punti di giunzione si prevede una sovrapposizione non inferiore a 20 cm.

Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete rispetto al precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta, da computarsi a parte. La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

antiribaltamento Rinforzo FRCM antiribaltamento di muri non portanti con rete bidirezionale RUREGOLD XA MURATURA

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Fasi di cantiere

Legenda

Muratura RUREGOLD XA MURATURARUREGOLD MX MURATURA (I mano)

RUREGOLD MJ JOINTRUREGOLD MX MURATURA (II mano)

RUREGOLD JX JOINT(connettore)

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’intonaco e dell’eventuale muratura ammalorata, procedendo in fasce di larghezza 1 m, fino al raggiungimento dello strato di muratura con caratteristiche di buona solidità a cura D.L. In caso di irregolarità del supporto o fessure significative, si prevede una regolarizzazione della superficie con la malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO, da impiegare anche laddove sia necessario creare un primo strato di “aggrappo”.

INSERIMENTO FIOCCHINella parte utile alla connessione, ovvero quella superiore del tramezzo e quella adiacente al solaio, perforazione ed inserimento dei connet-tori in fibra di PBO RUREGOLD JX JOINT, per 15 cm dentro la muratura inghisati con la matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT, e per 15 cm lasciati liberi per lo sfiocco (in ragione di minimo 2 fiocchi al m² o secondo indicazioni D.L.).

RINFORZO TRAMEZZO SUI DUE LATIApplicazione del primo strato della matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA per uno spessore di 3-4 mm. Segue la posa di uno strato di rete bidirezionale RUREGOLD XA MURATURA in direzione verticale. Sovrapporre lateralmente le fasce di almeno 10 cm per garantire la continuità del rinforzo. Applicazione del secondo strato di malta RUREGOLD MX MURATURA per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREGOLD XA MURATURA, ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

CONNESSIONE TRAMEZZO-SOLAIOApplicazione del primo strato di RUREGOLD MX MURATURA per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREGOLD XA MURATURA a mò di angolare lungo il perime-tro del solaio. Sovrapporre le fasce di rinforzo di almeno 25 cm di testa per garantire la continuità del rinforzo. Applicazione del secondo strato di RUREGOLD MX MURATURA per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREGOLD XA MURATURA ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

SFIOCCOSfiocco dei connettori RUREGOLD JX JOINT facendo aderire le fibre alla superficie con uno strato di matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT dello spessore di 3-4 mm e ricopren-dole successivamente con la stessa matrice RUREGOLD MJ JOINT (altri 3-4 mm).

Dettaglio 1 Connessione tramezzo-solaio angolare con smussatura e fiocchi in PBO RUREGOLD JX JOINT

Dettaglio 2 Sistema rete bidirezionale RUREGOLD XA MURATURA con matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA

a. Muraturab. Strato di rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XA

MURATURAc. Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA ,

3-4 mm

cc

b

a

Rinforzo del tramezzoCon la rete in PBO RUREGOLD XA MURATURA

Rinforzo del tramezzoCon la rete in PBO RUREGOLD XA MURATURA

Sfiocco dei connettori in PBORUREGOLD JX JOINT

Connessione Tramezzo-SolaioCon La Rete In PBO RUREGOLD XA MURATURA

PROSPETTO TAMPONAMENTO Rinforzo antiribaltamento a cornice con rete bidirezionale in PBO

PROSPETTO PARETE Rinforzo antiribaltamento a tutta superficie con rete in PBO

2

2

4

3

0

1

2

3

4

amp1 antiribaltamento

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Fasi di posa

Voci di capitolato

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da una rete bidirezionale in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR MURATURA della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica ecocompatibile (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari). Il sistema FRCM consente l’incremento della resistenza a taglio dei pannelli in muratura, della capacita portante di colonne e pilastri, eliminazione della formazione di cerniere su archi e volte, favorendo la redistribuzione delle tensioni all’interno della struttura, e la sostituzione della tradizionale lastra armata. Inoltre determina un elevato incremento della duttilità nell’elemento strutturale rinforzato, grande capacità di dissipazione dell’energia anche se sottoposto a sovraccarichi di tipo ciclico.Il sistema FRCM conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere :La matrice (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) conforme alla norma e alla Norma UNI EN 998-2 dovrà avere le seguenti caratteristiche:• resistenza a compressione: > 20 MPa; • resistenza a flessione: > 3,5 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 7,5 GPa

La rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR MURATURA della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 avrà le seguenti caratteristiche: • densità (g/cm3) : 1,56• resistenza a trazione (GPa) : 5,8• modulo elastico (GPa) : 270• allungamento a rottura (%) : 2,15• peso della fibra di PBO nella rete: 44 g/m2 • spessore per il calcolo della sezione di PBO a 0 e 90° : 0,014 mm.

Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.Inoltre il sistema FRCM dovrà essere sottoposto a prove di durabilità conformemente a quanto prescritto dalla AC 434. In particolare:• cicli di gelo e disgelo secondo ASTM D 2247-11• immersione in acqua di mare (1000 e 3000 ore)• immersione in soluzione alcalina a 37°C (1000 e 3000 ore)• La resistenza a trazione dei provini trattati nelle condizioni sopra descritte, dovrà essere almeno pari all’85%

di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 1000 ore; e non inferiore all’80% di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 3000 ore.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie :• Previa preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) applicazione di una specifica matrice

inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) per circa 3 -4 mm; • Annegare in rapida successione con la malta ancora fresca la rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR

MURATURA della Ruredil o similari); • Ricoprire il tutto con un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della

Ruredil o similari) per circa 3-4 mm; • La rete deve essere stesa con cura esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta

sottostante di penetrare attraverso la maglia; • Nei punti di giunzione si prevede una sovrapposizione non inferiore a 20 cm.

Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete orientato a 45° rispetto al precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta, da computarsi a parte. La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Fornitura e posa in opera di un sistema di connessione strutturale FRCM costituito da fibre di PBO unidirezionali (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) ecocompatibile per la realizzazione di connessioni d’aggancio fra le strutture esistenti e/o i sistemi di rinforzo strutturali di tipo FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA della Ruredil o similari ) e realizzare, laddove richiesto, la continuità necessaria del rinforzo.Il sistema FRCM dovrà essere conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere le seguenti caratteristiche: La matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) dovrà avere; • resistenza a compressione: > 40 MPa;• resistenza a flessione: > 3,0 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 18.500 MPa

Il connettore in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari): • Densità (g/cm3) : 1,56• Resistenza a trazione (GPa) : 5,8• Modulo elastico (GPa) : 270• Allungamento a rottura (%) : 2,15• Diametro : 3 mm • Tensione di rottura a trazione : > = 1500 MPa • Dilatazione di delaminazione per calcestruzzo : 4‰ • Dilatazione di delaminazione per muratura : 5‰ • Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie: • preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte); • perforazione del muro; • pulizia e umidificazione del foro; • inghisaggio mediante l’applicazione di una specifica matrice inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT

della Ruredil o similari); • sfioccatura sul rinforzo asciutto FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA

della Ruredil o similari) del connettore (del tipo RUREGOLD JX JOINT della Ruredil o similari); • ricoprimento del connettore in PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) con

un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari). La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Rinforzo strutturale FRCM: Rete in fibra di PBO bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Rinforzo strutturale FRCM: connettori in fibra di PBO unidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Rinzaffo deumidificante

Fornitura e posa in opera di un rinzaffo deumidificante eseguito con malta (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) secondo le seguenti fasi e metodologie: previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte) ; umidificazione delle superfici ;applicazione di una prima mano di aggrappo e regolarizzazione realizzato con un’apposita malta da rinzaffo premiscelata (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente caratteristiche: • essere premiscelata ;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35%);• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C ;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1 ;

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

volte Rinforzo FRCM all’intradosso di volte in muratura con rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA

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Fasi di cantiere

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOIn fase di preparazione del sottofondo, si ef fettua la rimozione degli intonaci all ’in-tradosso della volta, asportando gli strati di finitura fino ad arrivare alla superficie pulita del supporto.

R E G O L A R IZ Z A Z I O N E SU PE R FI CI E D ’ I N T E R V E N TO Ove necessario, procedere con l’umidifi-cazione del sottofondo, saturazione ed eventuale regolarizzazione, se necessario, della superficie dell’intradosso della volta con la posa della malta pozzolanica da rinzaf fo ecocompatibile RUREWALL R/Z - RINZAFFO.

RINFORZO ALL’INTRADOSSO DELLA VOLTAApplicare il primo strato di matrice inorga-nica RUREGOLD MX MURATURA , per uno spessore medio di circa 3-4mm, ed annegarvi la rete bidirezionale in PBO di RUREGOLD XR MURATURA , avendo durante la posa l’ac-cortezza di sovrapporre le fasce di rinforzo per almeno 10-20 cm nei punti di giunzione, per garantirne la continuità. Applicare un secondo strato della malta RUREGOLD MX MURATURA , avendo l’accortezza di applicare lo strato successivo quando il precedente non sia ancora indurito. Nel caso, in base alle indi-cazioni della Progettazione, siano previsti più strati di reti di RUREGOLD XR MURATURA , ripetere i passi precedenti, lavorando sempre fresco su fresco.

INSERIMENTO CONNETTORI Eseguire, secondo le indicazioni della Progettazione, le perforazioni della mura-tura e l’inserimento del fiocco, costituito da un fascio di fibre unidirezionali di PBO, RUREGOLD JX JOINT, con la sua matrice inorganica adesiva RUREGOLD MJ JOINT. A malta asciutta, procedere con la sfiocca-tura dei connettori, facendo aderire le fibre alla superficie con la matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT.

FINITURAConcludere con la rasatura finale, da realizzare con la malta ad alta traspirabilità RUREWALL F - FINITURA , compatibile col supporto in muratura e di adeguata finezza.

vmp1 volte

0

1

2

3

4

Materiale di riempimento Malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO (5-8 mm)Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm)Rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA in fibra di PBO Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm) Connettore RUREGOLD JX JOINT in fibra di PBO (Ø 3-6 mm) Matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT Malta RUREWALL F - FINITURA (1-3 mm)

Eventuale inserimento di un cuneo di contrasto nella volta fessurata

Rinforzo all’intradosso di volte in muratura. Sezione

Malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO (5-8 mm) - ove necessario

Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm) - Prima mano

Rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA in fibra di PBO

Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm) - Seconda mano

Malta RUREWALL F - FINITURA (1-3 mm)

Rinforzo all’intradosso di volte in muratura. Dettaglio della sezione

Volta in muraturaMalta pozzolanica RUREWALL R/Z - RINZAFFORete bidirezionale in PBO RUREGOLD XR MURATURA (orientata in base alla lunetta)Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XR MURATURA (orientata in base alla volta)Sovrapposizione reti in PBO min. 10-20 cm

Connettore unidirezionale RUREGOLD JX JOINT in fibra di PBO (Ø 3-6mm)

Rinforzo all’intradosso di volte in muratura. Pianta

TIPOLOGIE DI COLLASSO Rottura di tipo 1: Meccanismo di collasso simmetrico

Rottura di tipo 2: Meccanismo di collasso non simmetrico

Cause frequenti del collasso della volta

• Sezione della volta insufficiente• Caratteristiche della muratura non idonee• Variazione dei carichi• Mancanza di connessione tra i vari elementi• Sollecitazione sismica• Invecchiamento dei materiali• Apertura dei piedritti

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Fasi di posa

Voci di capitolato

volte Rinforzo FRCM all’intradosso di volte in muratura con rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA con cappa armata

Rinzaffo deumidificante

Fornitura e posa in opera di un rinzaffo deumidificante eseguito con malta (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) secondo le seguenti fasi e metodologie: previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); umidificazione delle superfici; applicazione di una prima mano di aggrappo e regolarizzazione realizzato con un’apposita malta da rinzaffo premiscelata (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente caratteristiche: • essere premiscelata ;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35%);• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C ;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1 ;

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Intervento di consolidamento di muratura: cappa collaborante

Fornitura e posa in opera di malta consolidante, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE della Ruredil o similari) ad alta resistenza e ritiro compensato con fibre di polivinilalcool per la realizzazione di una cappa collaborante su strutture in muratura senza uso di reti, secondo le seguenti fasi e metodologie: 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici ; 2. pulizia e umidificazione delle superfici ;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata ;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35% );• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C ;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1 ;

Successiva applicazione di una malta premiscelata, tixotropica (del tipo RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE della Ruredil o similari) con caratteristiche:• resistenza a compressione: ≥ 10,0 MPa a 1 giorno, ≥ 24 MPa a 7 giorni e ≥ 45,0 MPa a 28 giorni di stagionatura;• resistenza a flesso – trazione: ≥ 2,0 MPa a 1 giorno, ≥ 3,0 MPa a 7 giorni e ≥ 7,0 MPa a 28 giorni di stagionatura;• modulo elastico a 28 giorni: 15.000 MPa;• adesione per trazione diretta sul mattone: > di 0,6 MPa (si rompe il supporto);• ottima resistenza all’usura ed ai carichi dinamici in generale;• assenza di ritiro in fase plastica (UNI 8996);• assenza di bleeding (UNI 8998);

• elevata impermeabilità all’acqua e alle soluzioni acquose aggressive;• resistenza ai cicli di gelo e disgelo, anche alla presenza di sali disgelanti;• resistenza all’attacco d’agenti chimici quali cloruri, solfati, piogge acide, anidride carbonica.• essere conforme alla Norma UNI EN 998-2• basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35% ) per

evitare qualsiasi rischio d’aggressione alla muratura esistente e/o reazione in caso di presenza di gesso• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 75 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = ca 0,9 x 10 g/cm2 √s ; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =22%, volume di pori d<0,5(V) = 68%;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) 0,2 [(Kg/( m2 x min 0,5)] • permeabilità al vapore acqueo (UNI EN 1745) μ 15/35 (valore tabulato) • conducibilità termica / massa volumica (UNI EN 1745) (λ10,dry) 0,83 W/mK.

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Rinforzo strutturale FRCM: Rete in fibra di PBO bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da una rete bidirezionale in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR MURATURA o RUREGOLD XA MURATURA della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica ecocompatibile (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari). Il sistema FRCM consente l’incremento della resistenza a taglio dei pannelli in muratura, della capacita portante di colonne e pilastri, eliminazione della formazione di cerniere su archi e volte, favorendo la redistribuzione delle tensioni all’interno della struttura, e la sostituzione della tradizionale lastra armata. Inoltre determina un elevato incremento della duttilità nell’elemento strutturale rinforzato, grande capacità di dissipazione dell’energia anche se sottoposto a sovraccarichi di tipo ciclico.Il sistema FRCM conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere le seguenti caratteristiche:La matrice (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) conforme alla norma e alla Norma UNI EN 998-2 dovrà avere le seguenti caratteristiche:• resistenza a compressione: > 20 MPa; • resistenza a flessione: > 3,5 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 7,5 GPa

La rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR MURATURA o RUREGOLD XA MURATURA della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 avrà le seguenti caratteristiche: • densità (g/cm3) : 1,56• resistenza a trazione (GPa) : 5,8• modulo elastico (GPa) : 270• allungamento a rottura (%) : 2,15• peso della fibra di PBO nella rete: 44 g/m2 (o 20 g/m2)• spessore per il calcolo della sezione di PBO a 0 e 90°: 0,014 mm (o 0,0064 mm).

Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.Inoltre il sistema FRCM dovrà essere sottoposto a prove di durabilità conformemente a quanto prescritto dalla AC 434. In particolare:• cicli di gelo e disgelo secondo ASTM D 2247-11• immersione in acqua di mare (1000 e 3000 ore)• immersione in soluzione alcalina a 37°C (1000 e 3000 ore)• La resistenza a trazione dei provini trattati nelle condizioni sopra descritte, dovrà essere almeno pari all’85%

di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 1000 ore; e non inferiore all’80% di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 3000 ore.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie: • Previa preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) applicazione di una specifica matrice

inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) per circa 3 -4 mm.• Annegare in rapida successione con la malta ancora fresca la rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD MX

MURATURA o RUREGOLD XA MURATURA della Ruredil o similari) • Ricoprire il tutto con un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil

o similari) per circa 3-4 mm.• La rete deve essere stesa con cura esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta sottostante

di penetrare attraverso la maglia. • Nei punti di giunzione si prevede una sovrapposizione non inferiore a 20 cm.

Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete orientato a 45° rispetto al precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta, da computarsi a parte. La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Rinforzo strutturale FRCM: connettori in fibra di PBO unidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di connessione strutturale FRCM costituito da fibre di PBO unidirezionali (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) ecocompatibile per la realizzazione di connessioni d’aggancio fra le strutture esistenti e/o i sistemi di rinforzo strutturali di tipo FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA della Ruredil o similari ) e realizzare, laddove richiesto, la continuità necessaria del rinforzo. Il sistema FRCM dovrà essere conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere le seguenti caratteristiche: La matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) dovrà avere; • resistenza a compressione: > 40 MPa; • resistenza a flessione: > 3,0 MPa; • modulo elastico a 28 giorni: > 18.500 MPa

Il connettore in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari): • Densità (g/cm3) : 1,56• Resistenza a trazione (GPa) : 5,8• Modulo elastico (GPa): 270• Allungamento a rottura (%): 2,15• Diametro: 3 mm • Tensione di rottura a trazione: > = 1500 MPa • Dilatazione di delaminazione per calcestruzzo: 4‰ • Dilatazione di delaminazione per muratura: 5‰ • Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie: • preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte); • perforazione del muro; • pulizia e umidificazione del foro; • inghisaggio mediante l’applicazione di una specifica matrice inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT

della Ruredil o similari); • sfioccatura sul rinforzo asciutto FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA

della Ruredil o similari) del connettore (del tipo RUREGOLD JX JOINT della Ruredil o similari); • ricoprimento del connettore in PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) con un’altra

mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari).La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

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Fasi di cantiere

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOIn fase di preparazione del sottofondo, si effettua la rimozione degli intonaci all’intradosso della volta, asportando gli strati di finitura fino ad arrivare alla superficie pulita del supporto..

REGOLARIZZAZIONE SUPERFICIE D’INTERVENTO Ove necessario, Procedere con l’umidificazione del sottofondo, saturazione ed eventuale regolarizzazione, se necessario, della superficie dell’intradosso della volta con la posa della malta pozzolanica da rinzaffo ecocompatibile RUREWALL R/Z - RINZAFFO.

REALIZZAZIONE CAPPA ARMATA Dopo almeno tre giorni, procedere all’applicazione a spruzzo oppure a cazzuola con la malta tixo-tropica RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE (spessore 2,5 - 4 cm, secondo progetto).

RINFORZO ALL’INTRADOSSO DELLA VOLTA Applicare il primo strato di matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA, per uno spessore medio di circa 3-4mm, ed annegarvi la rete bidi-rezionale in PBO di RUREGOLD XR MURATURA, avendo durante la posa l’accortezza di sovrapporre le fasce di rinforzo per almeno 10-20 cm nei punti di giunzione, per garantirne la continuità. Applicare un secondo strato della malta RUREGOLD MX MURATURA, avendo l’accortezza di applicare lo strato successivo quando il precedente non sia ancora indurito. Nel caso, in base alle indicazioni della Progettazione, siano previsti più strati di reti di RUREGOLD XR MURATURA, ripetere i passi pre-cedenti, lavorando sempre fresco su fresco.

INSERIMENTO CONNETTORI (Fiocchi)Eseguire, secondo le indicazioni della Progettazione, le perforazioni della muratura e l’inserimento del fiocco, costituito da un fascio di fibre unidirezionali di PBO, RUREGOLD JX JOINT con la sua matrice inorganica adesiva RUREGOLD MJ JOINT. A malta asciutta, procedere con la sfioc-catura dei connettori, facendo aderire le fibre alla superficie con la matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT.

FINITURAConcludere con la rasatura finale, da realizzare con la malta ad alta traspirabilità RUREWALL F - FINITURA, compatibile col supporto in muratura e di adeguata finezza.

vmp2 volterealizzata in RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE

0

1

2

3

4

5

Materiale di riempimento Malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO (5-8 mm)Malta tixotropica RUREWALL PVA TX-CONSOLIDANTE (2,5-4,0 cm)Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm)

Rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA in fibra di PBO Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm)

Connettore RUREGOLD JX JOINT in fibra di PBO (Ø 3-6mm)

Malta RUREWALL F - FINITURA (1-3 mm) Barra in carbonio RUREDIL X BAR o barra in acciaio inox (Ø 8-10 mm min)

Matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT

Eventuale inserimento di un cuneo di contrastonella volta fessurata

Rinforzo all’intradosso di volte in muratura Sezione

Malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO (5-8 mm) - ove necessario

Malta tixotropica RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE (2,5-4,0 cm)

Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm)

Rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA in fibra di PBO

Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm)

Malta RUREWALL F - FINITURA (1-3 mm)

Rinforzo all’intradosso di volte in muratura. Dettaglio della sezione

Volta in muraturaMalta pozzolanica RUREWALL R/Z - RINZAFFO ove necessarioMalta tixotropica RUREWALL PVA TX-CONSOLIDANTERete bidirezionale in PBO RUREGOLD XR MURATURA (orientata in base alla volta)+ Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA Sovrapposizione reti in PBO min. 10-20 cmConnettore unidirezionale RUREGOLD JX JOINT in fibra di PBO (Ø 3-6mm)+ Matrice inorganica adesiva RUREGOLD MJ JOINT

Rinforzo all’intradosso di volte in muratura. Pianta

TIPOLOGIE DI COLLASSO Rottura di tipo 1: Meccanismo di collasso simmetrico

Rottura di tipo 2: Meccanismo di collasso non simmetrico

Cause frequenti del collasso della volta

• Sezione della volta insufficiente• Caratteristiche della muratura non idonee• Variazione dei carichi• Mancanza di connessione tra i vari elementi• Sollecitazione sismica• Invecchiamento dei materiali• Apertura dei piedritti

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Fasi di posa

Voci di capitolato• assenza di bleeding (UNI 8998);• elevata impermeabilità all’acqua e alle soluzioni acquose aggressive;• resistenza ai cicli di gelo e disgelo, anche alla presenza di sali disgelanti;• resistenza all’attacco d’agenti chimici quali cloruri, solfati, piogge acide, anidride carbonica;• avere fibre in polipropilene.• basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35%) per

evitare qualsiasi rischio d’aggressione alla muratura esistente e/o reazione in caso di presenza di gesso• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 80 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = ca 0,8 x 10 g/cm2 √s ; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 68%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15/35 tabulato;

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Rinforzo strutturale FRCM: Rete in fibra di PBO bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da una rete bidirezionale in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR MURATURA o RUREGOLD XA MURATURA della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica ecocompatibile (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari). Il sistema FRCM consente l’incremento della resistenza a taglio dei pannelli in muratura, della capacita portante di colonne e pilastri, eliminazione della formazione di cerniere su archi e volte, favorendo la redistribuzione delle tensioni all’interno della struttura, e la sostituzione della tradizionale lastra armata. Inoltre determina un elevato incremento della duttilità nell’elemento strutturale rinforzato, grande capacità di dissipazione dell’energia anche se sottoposto a sovraccarichi di tipo ciclico.Il sistema FRCM conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere le seguenti caratteristiche:La matrice (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) conforme alla norma e alla Norma UNI EN 998-2 dovrà avere le seguenti caratteristiche:• resistenza a compressione: > 20 MPa; • resistenza a flessione: > 3,5 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 7,5 GPa

La rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR MURATURA o RUREGOLD XA MURATURA della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 avrà le seguenti caratteristiche: • densità (g/cm3) : 1,56• resistenza a trazione (GPa) : 5,8• modulo elastico (GPa) : 270• allungamento a rottura (%) : 2,15• peso della fibra di PBO nella rete: 44 g/m2 (o 20 g/m2)• spessore per il calcolo della sezione di PBO a 0 e 90° : 0,014 mm (o 0,0064 mm).

Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.Inoltre il sistema FRCM dovrà essere sottoposto a prove di durabilità conformemente a quanto prescritto dalla AC 434. In particolare:• cicli di gelo e disgelo secondo ASTM D 2247-11• immersione in acqua di mare (1000 e 3000 ore)• immersione in soluzione alcalina a 37°C (1000 e 3000 ore)• La resistenza a trazione dei provini trattati nelle condizioni sopra descritte, dovrà essere almeno pari all’85%

di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 1000 ore; e non inferiore all’80% di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 3000 ore.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie :• Previa preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) applicazione di una specifica matrice

inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) per circa 3 -4 mm.

• Annegare in rapida successione con la malta ancora fresca la rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR MURATURA o RUREGOLD XA MURATURA della Ruredil o similari)

• Ricoprire il tutto con un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) per circa 3-4 mm.

• La rete deve essere stesa con cura esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta sottostante di penetrare attraverso la maglia.

• Nei punti di giunzione si prevede una sovrapposizione non inferiore a 20 cm.Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete orientato a 45° rispetto al precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta, da computarsi a parte. La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Rinforzo strutturale FRCM: connettori in fibra di PBO unidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di connessione strutturale FRCM costituito da fibre di PBO unidirezionali (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) ecocompatibile per la realizzazione di connessioni d’aggancio fra le strutture esistenti e/o i sistemi di rinforzo strutturali di tipo FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA della Ruredil o similari ) e realizzare, laddove richiesto, la continuità necessaria del rinforzo.Il sistema FRCM dovrà essere conforme al DT n. 200 R1/2013 e avere le seguenti caratteristiche:La matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) dovrà avere;• resistenza a compressione: > 40 MPa;• resistenza a flessione: > 3,0 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 18.500 MPa

Il connettore in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari): • Densità (g/cm3) : 1,56• Resistenza a trazione (GPa): 5,8• Modulo elastico (GPa): 270• Allungamento a rottura (%) : 2,15• Diametro : 3 mm • Tensione di rottura a trazione : > = 1500 MPa • Dilatazione di delaminazione per calcestruzzo : 4‰ • Dilatazione di delaminazione per muratura : 5‰ • Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie:• preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) ;• perforazione del muro ;• pulizia e umidificazione del foro ; • inghisaggio mediante l’applicazione di una specifica matrice inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT

della Ruredil o similari);• sfioccatura sul rinforzo asciutto FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA

della Ruredil o similari) del connettore (del tipo RUREGOLD JX JOINT della Ruredil o similari); • ricoprimento del connettore in PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) con un’altra

mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari).La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Rinzaffo deumidificante

Fornitura e posa in opera di un rinzaffo deumidificante eseguito con malta (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) secondo le seguenti fasi e metodologie: previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); umidificazione delle superfici; applicazione di una prima mano di aggrappo e regolarizzazione realizzato con un’apposita malta da rinzaffo premiscelata (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente caratteristiche: • essere premiscelata ;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35%);• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP:C ;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1 ;

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Intervento di consolidamento di muratura: cappa collaborante

Fornitura e posa in opera di malta strutturale, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari) ad alta resistenza e ritiro compensato con fibre di polipropilene per la realizzazione di una cappa collaborante su strutture in muratura secondo le seguenti fasi e metodologie: 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. pulizia e umidificazione delle superfici ;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata ;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35% );• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C ;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1 ;

Successiva applicazione di una malta premiscelata, tixotropica (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere conforme alla Norma UNI EN 998-2 ; • avere resistenza a compressione: ≥26 MPa a 3 giorni, ≥34 a 7 giorni e ≥49,5 MPa a 28 giorni;• avere resistenza a flesso trazione: ≥3,1 MPa a 3 giorni, ≥3,8 Mpa a 7 giorni e ≥5,5 MPa a 28 giorni; • avere modulo elastico a 28 giorni: ≥15 MPa;• avere adesione per trazione diretta sul mattone: > 0,6 MPa (si rompe il supporto);• ottima resistenza all’usura ed ai carichi dinamici in generale;• assenza di ritiro in fase plastica (UNI 8996);

volte Rinforzo FRCM all’estradosso di volte a padiglione con rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA e RUREGOLD XA MURATURA

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Fasi di cantierePREPARAZIONE DEL SUBSTRATOIn fase di preparazione del sottofondo, si effettua la rimozione delle parti incoerenti all’estradosso della volta a mattoni in foglio, fino ad arrivare alla super-ficie pulita del supporto. Sul perimetro della volta, si esegue allo stesso modo la pulizia dei fianchi per ottenere la rimozione delle parti incoerenti, e anche la preparazione del materiale di riempimento del rin-fianco per il getto successivo.

INSERIMENTO FIOCCHIEseguire, secondo le indicazioni della progettazione, le perforazioni della muratura sul perimetro della volta e l’inserimento del fiocco, costituito da un fascio di fibre unidirezionali di PBO, RUREGOLD JX JOINT, con la sua matrice inorganica adesiva RUREGOLD MJ JOINT.

REGOLARIZZAZIONE SUPERFICIE D’INTERVENTOProcedere con l’umidificazione del sottofondo, satu-razione e regolarizzazione della superficie dell’estra-dosso della volta, compreso il perimetro sui fianchi, con la posa della malta pozzolanica da rinzaffo eco-compatibile RUREWALL R/Z - RINZAFFO (5-8 mm).

REALIZZAZIONE CAPPA COLLABORANTEProcedere all’applicazione a spruzzo oppure a caz-zuola della malta tixotropica RUREWALL T - STRUT-TURALE (4-5 cm, secondo progetto) per la realiz-zazione di una cappa di consolidamento su tutta la superficie della volta.

RINFORZO DEI COSTOLONI Applicare il primo strato di matrice inorganica sui costoloni RUREGOLD MX MURATURA, per uno spessore medio di circa 3-4mm, ed annegarvi la rete bidirezionale in PBO di RUREGOLD XR MURATURA . Applicare un secondo strato della malta RUREGOLD MX MURATURA, avendo l’accortezza di applicare lo strato successivo quando il precedente non sia anco-ra indurito. Nel caso siano previsti più strati di reti di RUREGOLD XR MURATURA, ripetere i passi prece-denti, lavorando sempre fresco su fresco.

RINFORZO DEI PADIGLIONI ALL’ESTRADOSSO DELLA VOLTAApplicare il primo strato di matrice inorganica sui padiglioni RUREGOLD MX MURATURA, per uno spessore medio di circa 3-4mm, ed annegarvi la rete bidirezionale in PBO di RUREGOLD XA MURATURA. Applicare un secondo strato della malta RUREGOLD MX MURATURA, avendo l’accortezza di applicare lo strato successivo quando il precedente non sia anco-ra indurito. Nel caso siano previsti più strati di reti di RUREGOLD XA MURATURA, ripetere i passi prece-denti, lavorando sempre fresco su fresco.

RINFORZO DEGLI ARCHI Per un ulteriore rinforzo puntuale, applicare il primo strato di matrice inorganica sulle cuspidi all’incrocio dei padiglioni RUREGOLD MX MURATURA, per uno spessore medio di circa 3-4mm, ed annegarvi la rete in PBO di RUREGOLD XA MURATURA. Applicare un secondo strato della malta RUREGOLD MX MURA-TURA, avendo l’accortezza di applicare lo strato suc-cessivo quando il precedente non sia ancora indurito.

GETTO SUL RINFIANCOPosa in corrispondenza dei rinfianchi della volta, per tutto il perimetro, di un calcestruzzo alleggerito con uno spessore di 20-30 cm.

SFIOCCATURA A getto asciutto, procedere con la sfioccatura dei connettori, facendo aderire le fibre alla superficie con la matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT.

Rinforzo all’estradosso di volta a padiglione. FASE 1: Rinforzo di archi e costoloni. PIANTA

Rinforzo all’estradosso di volta a padiglione. FASE 2: Rinforzo dei padiglioni. PIANTA

Rinforzo all’estradosso di volta a padiglione. Sezione

Sovrapposizione delle reti bidirezionali. Particolare 1

Rinforzo all’intradosso di volte in muratura. Dettaglio della sezione

0

1

2

3

6

7

8

4

5

1. Eventuale inserimento di un cuneo nella volta fessurata

2. Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XR MURATURA + Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm)

3. Sovrapposizione reti in PBO min. 10-20 cm

4. Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XA MURATURA + Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm)

5. Malta tixotropica RUREWALL T - STRUTTURALE (4-5 cm)

6. Malta pozzolanica RUREWALL R/Z - RINZAFFO, ove necessario

7. Calcestruzzo alleggerito

8. Connettore RUREGOLD JX JOINT in fibra di PBO (Ø 3-6mm) + Matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT

Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XA MURATURA + Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm)

Rinforzo raddoppiato ed orientato sulla cuspide con rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XA MURATURA

Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XR MURATURA + Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm)

Malta tixotropica RUREWALL T - STRUTTURALE (2-3 cm)

Malta pozzolanica RUREWALL R/Z - RINZAFFO (5-8 mm) Calcestruzzo leggero strutturale tipo Leca Calcestruzzo

Connettore RUREGOLD JX JOINT in fibra di PBO + Matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT

Volta in muratura con mattoni in foglio

Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XA MURATURA + Matrice inorganica

Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm)

Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XR MURATURA + Matrice inorganica

Malta tixotropica RUREWALL T - STRUTTURALE (2-3 cm)

Malta pozzolanica RUREWALL R/Z - RINZAFFO (5-8 mm)

Costolone della volta

Sovrapposizione reti in PBO min. 10-20 cm

Volta in muratura con mattoni in foglio

Calcestruzzo alleggerito (20-30 cm)

Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XA MURATURA + Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm)

Malta tixotropica RUREWALL T - STRUTTURALE (2-3 cm)

Malta pozzolanica RUREWALL R/Z - RINZAFFO (5-8 mm).

Connettore RUREGOLD JX JOINT in fibra di PBO (Ø 3-6mm) + Matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT

Volta in muratura con mattoni in foglio

vmp3 voltecon cappa collaborante realizzata in RUREWALL T - STRUTTURALE

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Fasi di posa

Voci di capitolato

volte Rinforzo FRCM all’estradosso di volte a crociera con rete bidirezionale RUREGOLD XR MURATURA e RUREGOLD XA MURATURA

• assenza di bleeding (UNI 8998);• elevata impermeabilità all’acqua e alle soluzioni acquose aggressive;• resistenza ai cicli di gelo e disgelo, anche alla presenza di sali disgelanti;• resistenza all’attacco d’agenti chimici quali cloruri, solfati, piogge acide, anidride carbonica;• avere fibre in polipropilene.• basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35%) per

evitare qualsiasi rischio d’aggressione alla muratura esistente e/o reazione in caso di presenza di gesso• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 80 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = ca 0,8 x 10 g/cm2 √s ; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 68%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15/35 tabulato;

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Rinforzo strutturale FRCM: Rete in fibra di PBO bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da una rete bidirezionale in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR MURATURA o RUREGOLD XA MURATURA della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica ecocompatibile (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari). Il sistema FRCM consente l’incremento della resistenza a taglio dei pannelli in muratura, della capacita portante di colonne e pilastri, eliminazione della formazione di cerniere su archi e volte, favorendo la redistribuzione delle tensioni all’interno della struttura, e la sostituzione della tradizionale lastra armata. Inoltre determina un elevato incremento della duttilità nell’elemento strutturale rinforzato, grande capacità di dissipazione dell’energia anche se sottoposto a sovraccarichi di tipo ciclico.Il sistema FRCM conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere le seguenti caratteristiche:La matrice (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) conforme alla norma e alla Norma UNI EN 998-2 dovrà avere le seguenti caratteristiche:• resistenza a compressione: > 20 MPa; • resistenza a flessione: > 3,5 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 7,5 GPa

La rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR MURATURA o RUREGOLD XA MURATURA della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 avrà le seguenti caratteristiche: • densità (g/cm3) : 1,56• resistenza a trazione (GPa) : 5,8• modulo elastico (GPa) : 270• allungamento a rottura (%) : 2,15• peso della fibra di PBO nella rete: 44 g/m2 (o 20 g/m2)• spessore per il calcolo della sezione di PBO a 0 e 90° : 0,014 mm (o 0,0064 mm).

Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.Inoltre il sistema FRCM dovrà essere sottoposto a prove di durabilità conformemente a quanto prescritto dalla AC 434. In particolare:• cicli di gelo e disgelo secondo ASTM D 2247-11• immersione in acqua di mare (1000 e 3000 ore)• immersione in soluzione alcalina a 37°C (1000 e 3000 ore)• La resistenza a trazione dei provini trattati nelle condizioni sopra descritte, dovrà essere almeno pari all’85%

di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 1000 ore; e non inferiore all’80% di quella dei provini mantenuti in condizioni standard nel caso di esposizione per 3000 ore.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie :• Previa preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) applicazione di una specifica matrice

inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) per circa 3 - 4 mm.

• Annegare in rapida successione con la malta ancora fresca la rete in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD XR MURATURA o RUREGOLD XA MURATURA della Ruredil o similari)

• Ricoprire il tutto con un’altra mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MX MURATURA della Ruredil o similari) per circa 3-4 mm.

• La rete deve essere stesa con cura esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta sottostante di penetrare attraverso la maglia.

• Nei punti di giunzione si prevede una sovrapposizione non inferiore a 20 cm.Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete orientato a 45° rispetto al precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta, da computarsi a parte. La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Rinforzo strutturale FRCM: connettori in fibra di PBO unidirezionale in matrice inorganica ecompatibile

Fornitura e posa in opera di un sistema di connessione strutturale FRCM costituito da fibre di PBO unidirezionali (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) ecocompatibile per la realizzazione di connessioni d’aggancio fra le strutture esistenti e/o i sistemi di rinforzo strutturali di tipo FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA della Ruredil o similari ) e realizzare, laddove richiesto, la continuità necessaria del rinforzo.Il sistema FRCM dovrà essere conforme al DT n. 200 R1/2013 e avere le seguenti caratteristiche:La matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari) dovrà avere;• resistenza a compressione: > 40 MPa;• resistenza a flessione: > 3,0 MPa;• modulo elastico a 28 giorni: > 18.500 MPa

Il connettore in fibra di PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari): • Densità (g/cm3) : 1,56• Resistenza a trazione (GPa): 5,8• Modulo elastico (GPa): 270• Allungamento a rottura (%) : 2,15• Diametro : 3 mm • Tensione di rottura a trazione : > = 1500 MPa • Dilatazione di delaminazione per calcestruzzo : 4‰ • Dilatazione di delaminazione per muratura : 5‰ • Il sistema FRCM dovrà avere classificazione di reazione al fuoco, secondo UNI EN 13501-1: A2 – s1,d0.

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie:• preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) ;• perforazione del muro ;• pulizia e umidificazione del foro ; • inghisaggio mediante l’applicazione di una specifica matrice inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT

della Ruredil o similari);• sfioccatura sul rinforzo asciutto FRCM (del tipo RUREGOLD CALCESTRUZZO o RUREGOLD MURATURA

della Ruredil o similari) del connettore (del tipo RUREGOLD JX JOINT della Ruredil o similari); • ricoprimento del connettore in PBO (del tipo RUREGOLD JX JOINT 3.0 della Ruredil o similari) con un’altra

mano di malta inorganica (del tipo RUREGOLD MJ JOINT della Ruredil o similari).La quantità di rete di PBO da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Rinzaffo deumidificante

Fornitura e posa in opera di un rinzaffo deumidificante eseguito con malta (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) secondo le seguenti fasi e metodologie: previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); umidificazione delle superfici; applicazione di una prima mano di aggrappo e regolarizzazione realizzato con un’apposita malta da rinzaffo premiscelata (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente caratteristiche: • essere premiscelata ;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35%);• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C ;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1 ;

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Intervento di consolidamento di muratura: cappa collaborante

Fornitura e posa in opera di malta strutturale, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari) ad alta resistenza e ritiro compensato con fibre di polipropilene per la realizzazione di una cappa collaborante su strutture in muratura secondo le seguenti fasi e metodologie: 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. pulizia e umidificazione delle superfici ;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata ;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35% );• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C ;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1 ;

Successiva applicazione di una malta premiscelata, tixotropica (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere conforme alla Norma UNI EN 998-2 ; • avere resistenza a compressione: ≥26 MPa a 3 giorni, ≥34 a 7 giorni e ≥49,5 MPa a 28 giorni;• avere resistenza a flesso trazione: ≥3,1 MPa a 3 giorni, ≥3,8 Mpa a 7 giorni e ≥5,5 MPa a 28 giorni; • avere modulo elastico a 28 giorni: ≥15 GPa;• avere adesione per trazione diretta sul mattone: > 0,6 MPa (si rompe il supporto);• ottima resistenza all’usura ed ai carichi dinamici in generale;• assenza di ritiro in fase plastica (UNI 8996);

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39

Fasi di cantierePREPARAZIONE DEL SUBSTRATOIn fase di preparazione del sottofondo, si effettua la rimozione delle parti incoerenti all’estradosso della volta a mattoni in foglio, fino ad arrivare alla superficie pulita del supporto. Sugli spigoli della volta, si esegue la pulizia dei fianchi, per ottenere la rimozione delle parti incoerenti, e la preparazione del materiale di riempimento del rinfianco per il getto successivo.

GETTO SUL RINFIANCO Posa nel rinfianco in corrispondenza degli spigoli della volta di un calcestruzzo alleggerito con uno spessore di 20-30 cm.

REGOLARIZZAZIONE SUPERFICIE D’INTERVENTOProcedere con l’umidificazione del sottofondo, saturazione e regolarizzazione della superficie dell’estradosso della volta, compreso il perimetro sui fianchi, con la posa della malta pozzolanica da rinzaffo ecocompatibile RUREWALL R/Z - RINZAFFO.

REALIZZAZIONE CAPPA COLLABORANTEProcedere all’applicazione a spruzzo oppure a cazzuola della malta tixotropica RUREWALL T - STRUTTURALE (1-2 cm, secondo progetto) per la realizzazione di una cappa di consolidamento su tutta la superficie della volta.

RINFORZO DEGLI ARCHI DIAGONALI ALL’ESTRADOSSO DELLA VOLTA A CROCIERA Applicare sugli archi perimetrali e diagonali all’incrocio degli spicchi il primo strato di matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA, per uno spessore medio di circa 3-4mm, ed annegarvi la rete bidirezionale in PBO di RUREGOLD XR MURATURA. Applicare un secondo strato della malta RUREGOLD MX MURATURA, avendo l’accortezza di applicare lo strato successivo quando il precedente non sia ancora indurito. Nel caso, in base alle indicazioni della Progettazione, siano previsti più strati di reti di RUREGOLD XR MURATURA, ripetere i passi precedenti, lavorando sempre fresco su fresco.

RINFORZO DELLE VELE ALL’ESTRADOSSO DELLA VOLTAApplicare sulle vele il primo strato di matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA, per uno spessore medio di circa 3-4mm, ed annegarvi la rete bidirezionale in PBO di RUREGOLD XA MURATURA. Applicare un secondo strato della malta RUREGOLD MX MURATURA, avendo l’accortezza di applicare lo strato successivo quando il precedente non sia ancora indurito. Nel caso, in base alle indicazioni della Progettazione, siano previsti più strati di reti di RUREGOLD XA MURATURA, ripetere i passi precedenti, lavorando sempre fresco su fresco.

INSERIMENTO CONNETTORI (Fiocchi) Eseguire, secondo le indicazioni della Progettazione, le perforazioni della muratura sul perimetro della volta e l’inserimento del fiocco, costituito da un fascio di fibre unidirezionali di PBO, RUREGOLD JX JOINT, con la sua matrice inorganica adesiva RUREGOLD MJ JOINT. A malta asciutta, procedere con la sfioccatura dei connettori, facendo aderire le fibre alla superficie con la matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT.

Rinforzo all’estradosso di volta a crociera con mattoni in foglio.IN ASSONOMETRIA

Rinforzo all’estradosso di volta a crociera con mattoni in foglio.PIANTA

Rinforzo all’estradosso di volta a crociera con mattoni in foglio.Particolare 1

Rinforzo all’estradosso di volta a crociera con mattoni in foglio.Particolare 2

Rinforzo all’estradosso di volta a crociera con mattoni in foglio.Particolare 3

vmp4 voltecon cappa collaborante realizzata in RUREWALL T - STRUTTURALE

0

1

2

3

6

4

5

ARCOcon mattoni a coltello

VOLTA A CROCIERAcon mattoni in foglio

IDEA PROGETTO: Rinforzo con SISTEMA FRCM

all’interno dell’arco (tipo centina) con RUREGOLD PBO 44 FRCM

Particolare 1 Particolare 3

Particolare 2

Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XA MURATURA + Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA

Rinforzo raddoppiato ed orientato sulla cuspide con rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XA MURATURA

Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XR MURATURA + Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA

Malta tixotropica RUREWALL T - STRUTTURALE

Malta pozzolanica RUREWALL R/Z - RINZAFFO

Calcestruzzo alleggerito

Connettore RUREGOLD JX JOINT in fibra di PBO + Matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT

Volta in muratura con mattoni in foglio

Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XA MURATURA + Matrice inorganica

Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA Ruredil (3-4 mm)

Sovrapposizione reti in PBO min. 10-20 cm

Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XR MURATURA + Matrice inorganica

Malta tixotropica RUREWALL T - STRUTTURALE (1-2 cm)

Malta pozzolanica RUREWALL R/Z - RINZAFFO (5-8 mm)

Volta in muratura con mattoni in foglio

Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XA MURATURA + Matrice inorganica

Matrice inorganica RUREGOLD MX MURATURA (3-4 mm)

Rete bidirezionale in PBO RUREGOLD XR MURATURA + Matrice inorganica

Malta tixotropica RUREWALL T - STRUTTURALE (4-5 cm)

Malta pozzolanica RUREWALL R/Z - RINZAFFO (5-8 mm)

Volta in muratura con mattoni in foglio

Calcestruzzo alleggerito (20-30 cm)

Connettore RUREGOLD JX JOINT in fibra di PBO (Ø 3-6mm)

Matrice inorganica RUREGOLD MJ JOINT

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40

Fasi di posa

Voci di capitolatoRinforzo strutturale FRCM: volte, archi, maschi murari e pareti portanti con rete in fibra di carbonio bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile pozzolanica

Rinforzo strutturale FRCM: connettori in fibra di carbonio unidirezionale in matrice pozzolanica

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale FRCM costituito da rete di carbonio (del tipo RUREDIL X MESH C10 della Ruredil o similari) e matrice inorganica stabilizzata di natura pozzolanica (del tipo RUREDIL X MESH M25 della Ruredil o similari) da utilizzare per :• il rinforzo statico;• il miglioramento sismico;• l’adeguamento sismico;• la sostituzione della tradizionali lastra armata, eseguita con reti di vetro o di acciaio elettrosaldato.Il sistema dovrà avere le seguenti caratteristiche: La malta (del tipo RUREDIL X MESH M 25 della Ruredil o similari) dovrà avere: • resistenza a compressione: > 20 MPa; • resistenza a flessione: > 3,5 MPa; • modulo elastico secante a 28 giorni: > 7.000 MPaLa rete in carbonio (del Tipo RUREDIL X MESH C10 della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 e dovrà avere: • spessore per il calcolo della sezione di carbonio a 0° e 90°: 0,047 mm;• dimensioni maglia 10 x 10 mm.; • peso 168 g/mq.;• carico di rottura a 0° e a 90° 4.800 Mpa• densità fibra 1,82 g/cm3

• modulo elastico 240 GPa Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie:• Sul supporto precedentemente regolarizzato e dopo aver pulito e reso la superficie perfettamente esente da

polvere o altro materiale incoerente (il tutto da computarsi a parte) e dopo aver opportunamente inumidito, applicazione a fratazzo metallico liscio di una specifica malta idraulica pozzolanica (del tipo RUREDIL X MESH M25 della Ruredil o similari);

• Inserimento in rapida successione una rete in carbonio (del tipo RUREDIL X MESH C10 della Ruredil o similari) orientata a 0 – 90 ° esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta sottostante di penetrare attraverso la maglia ;

• Nei punti di giunzione una sovrapposizione non inferiore a 10 cm ;• Applicazione di un secondo strato di malta idraulica pozzolanica (del tipo RUREDIL X MESH M25 della

Ruredil o similari) opportunamente lisciata.• Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete orientato a 45° rispetto al

precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta (del tipo RUREDIL X MESH M25 della Ruredil o similari), (da computarsi a parte).

Lo spessore della lastra da realizzare e il calcolo saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Fornitura e posa in opera di un sistema di connessione strutturale costituito da fibre di carbonio unidirezionali (del tipo RUREDIL X JOINT 6.0 della Ruredil o similari) e da una matrice pozzolanica stabilizzata (del tipo RUREDIL X JOINT INJECT della Ruredil o similari) per la realizzazione di connessioni d’aggancio fra le strutture esistenti e/o i sistemi di rinforzo strutturali di tipo FRCM (del tipo RUREDIL X MESH della Ruredil o similari ) per eseguire efficace collegamento tra la struttura dell’edificio e i sistemi di rinforzo applicati e realizzare la continuità necessaria a garantire l’affidabilità del rinforzo;Il sistema dovrà avere le seguenti caratteristiche:La malta (del tipo RUREDIL X JOINT INJECT della Ruredil o similari) dovrà: • essere conforme alla norma UNI EN 1504-3; • avere resistenza a compressione: 40 N/mmq;• avere resistenza a flessione: 3,0 N/mmq;• avere modulo elastico a 28 giorni: 18.500 MPaIl connettore in fibra di carbonio (del tipo RUREDIL X JOINT 6.0 della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere: • Diametro 6 mm • Tensione di rottura a trazione ≥900 MPa • Dilatazione di delaminazione per muratura 0,84‰Inoltre dovrà essere: • Conforme ai sistemi di rinforzo strutturali della Norma Europea UNI EN 13501-1 (Fuoco) • Classificazione di reazione al fuoco: A2 – s1,d0 Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie:• preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) ;• perforazione del muro ;• pulizia e umidificazione del foro ; • inghisaggio mediante l’applicazione di una specifica matrice pozzolanica (del tipo RUREDIL X JOINT INJECT

della Ruredil o similari) ;• sfioccatura sul rinforzo asciutto FRCM (del tipo RUREDIL X MESH della Ruredil o similari) del connettore (del

tipo RUREDIL X JOINT 6.0 della Ruredil o similari) ; • Ricoprimento del connettore con un’altra mano di malta pozzolanica (del tipo RUREDIL X JOINT INJECT

della Ruredil o similari) .La quantità di connettori in fibra di carbonio da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

maschi Rinforzo FRCM a taglio e presso-flessione di un maschio murario con rete bidirezionale RUREDIL X MESH C10

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Fasi di cantiere

Legenda

Prospetto con rinforzo a fasce Rinforzo a pressoflessione con rete in carbonio

Prospetto con rinforzo a fasce Rinforzo a taglio con rete in carbonio

Prospetto pannello Rinforzo del pannello con connettori in carbonio

Muratura RUREDIL X MESH C10 (rinforzo a pressoflessione)

RUREDIL X MESH M25(I mano)

RUREDIL X MESH C10(rinforzo a taglio)

RUREDIL X MESH M25(II mano)

RUREDIL X JOINT(connettore)

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’intonaco e dell’eventuale muratura ammalorata, procedendo in fasce di larghezza 1 m, fino al raggiungimento dello strato di muratura con caratteristiche di buona solidità a cura D.L. (Se del caso prevedere regolarizzazione con la malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO)

INSERIMENTO FIOCCHIPerforazione in corrispondenza della posi-zione dei connettori ed inserimento dei connettori in carbonio RUREDIL X JOINT inghisati con la matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT (in ragione di minimo 2 fiocchi al m² o secondo indicazioni D.L.).

RINFORZO PANNELLO MURARIOApplicazione del primo strato della matrice inorganica pozzolanica (conforme alla norma UNI EN 998-2) RUREDIL X MESH M25 per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato della rete bidirezionale in carbonio RUREDIL X MESH C10 sulla malta. Sovrapporre le fasce di rinforzo di almeno 10 cm lateralmente (in caso di rinforzo a tutta superficie) per garan-tire la continuità del rinforzo. Applicazione del secondo strato di malta RUREDIL X MESH M25 per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREDIL X MESH C10 ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

SFIOCCOSfiocco dei connettori in carbonio RUREDIL X JOINT facendo aderire le fibre alla superficie e ricoprendole con la matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT.

Dettaglio 1 Sistema rete bidirezionale RUREDIL X MESH C10 con matrice inorganica RUREDIL X MESH M25.

Esempio di applicazione: Cerchiatura e rinforzo sui cantonali di un’abitazione in muratura con RUREDIL X MESH C10.

Muratura

Strato di rete bidirezionale in carbonio RUREDIL X MESH C10

Matrice inorganica RUREDIL X MESH M25, 3-4 mm

Connettore in carbonio RUREDIL X JOINT con matrice RUREDIL X JOINT INJECT

2

3

Potesi di rinforzo diffuso con rete bidirezionale in carbonio

0

2

1

2

3

2 2

mmc1 maschi

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42

Fasi di posa

Voci di capitolato

Fornitura e posa in opera di un sistema di connessione strutturale costituito da fibre di carbonio unidirezionali (del tipo RUREDIL X JOINT 6.0 della Ruredil o similari) e da una matrice pozzolanica stabilizzata (del tipo RUREDIL X JOINT INJECT della Ruredil o similari) per la realizzazione di connessioni d’aggancio fra le strutture esistenti e/o i sistemi di rinforzo strutturali di tipo FRCM (del tipo RUREDIL X MESH della Ruredil o similari) per eseguire efficace collegamento tra la struttura dell’edificio e i sistemi di rinforzo applicati e realizzare la continuità necessaria a garantire l’affidabilità del rinforzo;Il sistema dovrà avere le seguenti caratteristiche:La malta (del tipo RUREDIL X JOINT INJECT della Ruredil o similari) dovrà: • essere conforme alla norma UNI EN 1504-3;• avere resistenza a compressione: 40 N/mmq;• avere resistenza a flessione: 3,0 N/mmq;• avere modulo elastico a 28 giorni: 18.500 MPa

Il connettore in fibra di carbonio (del tipo RUREDIL X JOINT 6.0 della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere : • Diametro 6 mm • Tensione di rottura a trazione ≥900 MPa • Dilatazione di delaminazione per muratura 0,84‰

Inoltre dovrà essere : • Conforme ai sistemi di rinforzo strutturali della Norma Europea UNI EN 13501-1 (Fuoco) • Classificazione di reazione al fuoco: A2 – s1,d0

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie:• preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte) ;• perforazione del muro ;• pulizia e umidificazione del foro ; • inghisaggio mediante l’applicazione di una specifica matrice pozzolanica (del tipo RUREDIL X JOINT

INJECT della Ruredil o similari) ;• sfioccatura sul rinforzo asciutto FRCM (del tipo RUREDIL X MESH della Ruredil o similari) del connettore

(del tipo RUREDIL X JOINT 6.0 della Ruredil o similari) ; • Ricoprimento del connettore con un’altra mano di malta pozzolanica (del tipo RUREDIL X JOINT INJECT

della Ruredil o similari) .La quantità di connettori in fibra di carbonio da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Rinforzo strutturale FRCM: connettori in fibra di carbonio unidirezionale in matrice pozzolanica

Rinforzo strutturale FRCM: volte, archi, maschi murari e pareti portanti e tramezzature con rete in fibra di carbonio bidirezionale in matrice inorganica ecompatibile pozzolanica

Fornitura e posa in opera di un sistema di rinforzo strutturale leggero FRCM antribaltamento e antisfondellamento, costituito da rete di carbonio (del tipo RUREDIL X MESH TC30 della Ruredil o similari) e matrice inorganica stabilizzata di natura pozzolanica (del tipo RUREDIL X MESH M 30 della Ruredil o similari) La malta (del tipo RUREDIL X MESH M30 della Ruredil o similari) dovrà avere: • resistenza a compressione: > 20 MPa.;• resistenza a flessione: > 3,5 MPa.;• modulo elastico secante a 28 giorni: > 7.000 MPa

La rete in carbonio (del Tipo RUREDIL X MESH TC30 della Ruredil o similari) conforme al DT n. 200 R1/2013 dovrà avere: • spessore per il calcolo della sezione di carbonio a 0° e 90°: 0.023 mm.;• dimensioni maglia 10 x 10 mm.; • peso 84 g/mq;• carico di rottura a 0° e a 90° ³ 4800 MPa• densità fibra 1,82 g/cm3

• modulo elastico 240 Gpa Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie:• Sul supporto precedentemente regolarizzato e dopo aver pulito e reso la superficie perfettamente esente

da polvere o altro materiale incoerente (il tutto da computarsi a parte) e dopo aver opportunamente inumidito, applicazione a fratazzo metallico liscio di una specifica malta idraulica pozzolanica (del tipo RUREDIL X MESH M30 della Ruredil o similari);

• Inserimento in rapida successione una rete in carbonio (del tipo RUREDIL X MESH TC30 della Ruredil o similari) orientata a 0 – 90 ° esercitando una certa pressione al fine di permettere alla malta sottostante di penetrare attraverso la maglia;

• Nei punti di giunzione una sovrapposizione non inferiore a 10 cm;• Applicazione di un secondo strato di malta idraulica pozzolanica (del tipo RUREDIL X MESH M30 della

Ruredil o similari) opportunamente lisciata.• Eventuale applicazione, su richiesta del progettista, di un secondo strato di rete orientato a 45° rispetto al

precedente, completato dalla stesura di uno strato di malta (del tipo RUREDIL X MESH M30 della Ruredil o similari), (da computarsi a parte).

Lo spessore della lastra da realizzare e il calcolo saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

antiribaltamento Rinforzo FRCM antiribaltamento di muri non portanti con rete bidirezionale RUREDIL X MESH TC30

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Fasi di cantiere

Legenda

Muratura RUREDIL X MESH TC30RUREDIL X MESH M30(I mano)

RUREDIL X JOINT INJECTRUREDIL X MESH M30(II mano)

RUREDIL X JOINT(connettore)

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’intonaco e dell’eventuale muratura ammalorata, procedendo in fasce di larghezza 1 m, fino al raggiungimento dello strato di muratura con caratteristiche di buona solidità a cura D.L. In caso di irregolarità del supporto o fessure significative, si prevede una regolarizzazione della superficie con la malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO, da impiegare anche laddove sia necessario creare un primo strato di “aggrappo”.

INSERIMENTO FIOCCHINella parte utile alla connessione, ovvero quella superiore del tramezzo e quella adiacente al solaio, perforazione ed inserimento dei connet-tori in fibra di carbonio RUREDIL X JOINT, per 15 cm dentro la muratura inghisati con la matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT, e per 15 cm lasciati liberi per lo sfiocco (in ragione di minimo 2 fiocchi al m² o secondo indicazioni D.L.).

RINFORZO TRAMEZZO SUI DUE LATIApplicazione del primo strato della matrice inor-ganica RUREDIL X MESH M30, conforme alla norma UNI EN 998-2, per uno spessore di 3-4 mm. Segue la posa di uno strato di rete bidire-zionale RUREDIL X MESH TC30. Sovrapporre lateralmente le fasce di almeno 10 cm per garan-tire la continuità del rinforzo. Applicazione del secondo strato di malta RUREDIL X MESH M30 per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano pre-visti più strati di fasce di RUREDIL X MESH TC30, ripetere i passi precedenti, fresco su fresco.

CONNESSIONE TRAMEZZO-SOLAIOApplicazione del primo strato di RUREDIL X MESH M30 per uno spessore di 3-4 mm. Applicazione di uno strato di RUREDIL X MESH TC30 a mò di angolare lungo il perimetro del solaio. Sovrapporre le fasce di rinforzo di almeno 25 cm di testa per garantire la continuità del rinforzo. Applicazione del secondo strato di RUREDIL X MESH M30 per uno spessore di 3-4 mm. Nel caso siano previsti più strati di fasce di RUREDIL X MESH TC30 ripetere i passi prece-denti, fresco su fresco.

SFIOCCOSfiocco dei connettori RUREDIL X JOINT facendo aderire le fibre alla superficie con uno strato di matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT (spessore di 3-4 mm) e ricoprendole suc-cessivamente con la stessa matrice RUREDIL X JOINT INJECT (altri 3-4 mm).

Dettaglio 1 Connessione tramezzo-solaio angolare con smussatura e fiocchi in carbonio RUREDIL X JOINT

Dettaglio 2 Sistema rete bidirezionale RUREDIL X MESH TC30 con matrice inorganica RUREDIL X MESH M30

a. Muraturab. Strato di rete bidirezionale in carbonio RUREDIL X

MESH TC30 c. Matrice inorganica RUREDIL X MESH M30, 3-4 mm

Rinforzo del tramezzo Con la rete in carbonio RUREDIL X MESH TC30

Rinforzo del tramezzo Con la rete in carbonio RUREDIL X MESH TC30

Sfiocco dei connettori In fibra di carbonio RUREDIL X JOINT

Connessione tramezzo-solaio Con la rete in carbonio RUREDIL X MESH TC30

PROSPETTO TAMPONAMENTO Rinforzo antiribaltamento a cornice con rete bidirezionale in carbonio

PROSPETTO PARETE Rinforzo antiribaltamento a tutta superficie con rete in carbonio

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RINFORZO DIFFUSO DELLE MURATURE

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Fasi di posa

Voci di capitolatoStilatura strutturale fibroarmata

Fornitura e posa in opera di malta strutturale, consolidante, premiscelata tixotropica, a base di legante ecopozzolanico (del tipo RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE della Ruredil o similari) ad alta resistenza e ritiro compensato con fibre di polivinilalcool per la stilatura strutturale dei giunti esterni e interni di mattoncino e pietra. Detta stilatura dei giunti dei paramenti in pietra sarà eseguita previa rimozione attenta e puntuale del materiale da stilatura presente e incoerente e/o di precedenti resti di malta, per una profondità media di 5 cm, da eseguirsi a mano o con piccoli mezzi meccanici, opportuna protezione della muratura in pietra, zoccolature e ogni altro elemento architettonico che potrebbe sporcarsi durante l’applicazione della malta da stilatura, da realizzarsi mediante l’applicazione con pennellessa di uno specifico prodotto antiaderente temporaneo (del tipo LEVOFLOOR DIFENDI a marchio Levocell o similari) e della malta premiscelata, tixotropica (del tipo RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE della Ruredil o similari) con caratteristiche: • essere conforme alla Norma UNI EN 998-2 – malte strutturali di tipo Md; • resistenza a compressione: ≥ 10,0 MPa a 1 giorno, ≥ 24 MPa a 7 giorni e ≥ 45,0 MPa a 28 giorni di stagionatura;• resistenza a flesso – trazione: ≥ 2,0 MPa a 1 giorno, ≥ 3,0 MPa a 7 giorni e ≥ 7,0 MPa a 28 giorni di stagionatura;• modulo elastico a 28 giorni: 15.000 MPa;• adesione per trazione diretta sul mattone: >di 0,6 MPa (si rompe il supporto);• ottima resistenza all’usura ed ai carichi dinamici in generale;• assenza di ritiro in fase plastica (UNI 8996);• assenza di bleeding (UNI 8998);• elevata impermeabilità all’acqua e alle soluzioni acquose aggressive;• resistenza ai cicli di gelo e disgelo, anche alla presenza di sali disgelanti;• resistenza all’attacco d’agenti chimici quali cloruri, solfati, piogge acide, anidride carbonica.• basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35% ) per

evitare qualsiasi rischio d’aggressione alla muratura esistente e/o reazione in caso di presenza di gesso; • avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 75 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = ca 0,9 x 10 g/cm2 √s ; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 22%, volume di pori d<0,5(V) = 68%;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) 0,2 [(Kg/( m2 x min 0,5)] • permeabilità al vapore acqueo (UNI EN 1745) μ 15/35 (valore tabulato) • conducibilità termica / massa volumica (UNI EN 1745) (λ10,dry) 0,83 W/mK.

maschi Ristilatura dei giunti con la malta fibrorinforzata RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE

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Fasi di cantiere

Legenda

Fase iniziale Preparazione del sottofondo e pulizia

Fase iniziale Scarifica Ristilatura

Scarifica della malta esistenteRimozione della malta degradata

RISTILATURA DEI GIUNTIRigenerazione dei giunti con malta RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE

Malta originaria Malta tixotropica fibrorinforzataRUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’intonaco e dell’eventuale muratura ammalorata e delle parti incoerenti, fino al raggiungimento dello strato di mura-tura con caratteristiche di buona solidità.

SCARIFICA DELLA MALTA ESISTENTERimozione della malta esterna danneggiata, per degradazione fisico-chimica o fisico-mec-canica: la malta degradata deve essere completamente rimossa mediante scarifica manuale e idropulizia. La profondità di rimo-zione della malta, in base al tipo di supporto e al degrado riscontrato, va da un minimo di 3cm ad un massimo di 7 cm. L’obiettivo, in ogni caso, è rimuovere almeno la parte carbo-natata e arrivare fino al nucleo più compatto.

RISTILATURA DEI GIUNTI DI MALTARigenerazione dei giunti di malta mediante applicazione manuale a cazzuola della malta tixotropica fibrorinforzata RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE (conforme alla norma UNI EN 998-2) per uno spessore di 2,0-2,5 cm.

Sulla base delle prove previste dalle indagini sperimentali svolte sulle pareti prima e dopo il ripristino dei giunti, si comprende che l’im-portanza della ristilatura dei giunti di malta eseguita in profondità sta nel miglioramento delle prestazioni meccaniche della muratura. Tale lavorazione, inoltre, rappresenta una pre-parazione ef ficace del substrato nel caso in cui si prevedano rinforzi fibrosi (FRP o FRCM).

CARATTERISTICHE DEI MATERIALI MALTA STRUT TURALE pozzolanica tixotropica fibrorinforzata con fibre in POLIVINILALCOOL: RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE• Permeabilità al vapore acqueo (Normal 21/85):

75 g/m2 per 24h• Conformità alla norma UNI EN 998-2• Resistenza a compressione (UNI EN 196-1) e

Resistenza a flesso-trazione (UNI EN 196-1):1 gg ≥ 2,0 ≥ 10 MPa7 gg ≥ 3,0 ≥ 24 MPa28 gg ≥ 7,0 ≥ 45 MPa

Ristilatura dei giunti di una parete in muratura irregolare con malta tixotropica fibrorinforzata RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE

Ristilatura dei giunti di una parete in mattoni pieni con malta tixotropica fibrorinforzata RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE

Ristilatura dei giunti con malta tixotropica fibrorinforzata RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE su MATTONI PIENI

RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTEMalta originaria degradata

Ristilatura dei giunti con malta tixotropica fibrorinforzata RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE su MURATURA IRREGOLARE

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Fasi di posa

Voci di capitolato

Fornitura e posa in opera di un sistema di connessione strutturale costituito da fibre di basalto unidirezionali (del tipo RUREDIL XB JOINT 10.0 della Ruredil o similari) e da una matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREDIL X JOINT INJECT della Ruredil o similari) per la realizzazione di connessioni d’aggancio fra le strutture esistenti e i sistemi di rinforzo per realizzare la continuità necessaria a garantire l’affidabilità del rinforzo;Il sistema dovrà avere :La malta (del tipo RUREDIL X JOINT INJECT della Ruredil o similari) dovrà avere: • essere conforme alla norma UNI EN 1504-3;• avere resistenza a compressione: 40 N/mmq;• avere resistenza a flessione: 3,0 N/mmq;• avere modulo elastico a 28 giorni: 18.500 MPa

Il connettore in fibra di basalto (del tipo RUREDIL XB JOINT 10.0 della Ruredil o similari) dovrà avere: • Diametro 10 mm • Tensione di rottura a trazione ≥ 2600 MPa • Modulo elastico ≥ 85 MPa • Allungamento a rottura = 3,02 %

Il sistema dovrà essere posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie :• preparazione e pulizia del supporto (da computarsi a parte);• perforazione del muro;• pulizia e umidificazione del foro; • inghisaggio mediante l’applicazione di una specifica matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREDIL X

JOINT INJECT della Ruredil o similari);• sfioccatura sul rinforzo asciutto del connettore (del tipo RUREDIL XB JOINT 10.0 della Ruredil o similari); • Ricoprimento del connettore con un’altra mano di matrice inorganica stabilizzata (del tipo RUREDIL X

JOINT INJECT della Ruredil o similari).La quantità di connettori in fibra di basalto da utilizzare e il suo dimensionamento saranno stabiliti dal progettista secondo criteri di calcolo statico. Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Intervento di consolidamento di muratura: connettori in fibra di basalto unidirezionale in matrice inorganica stabilizzata

Intervento di consolidamento di muratura: lastra armata - cappa collaborante

Fornitura e posa in opera di malta consolidante, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE della Ruredil o similari) ad alta resistenza e ritiro compensato con fibre di polivinilalcool per la realizzazione di lastre armate o cappe collaboranti su strutture in muratura senza uso di reti, secondo le seguenti fasi e metodologie : 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici ; 2. pulizia e umidificazione delle superfici ;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata ;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35%);• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥0,6 N/mm2 - FP: C ;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1 ;

Successiva applicazione di una malta premiscelata, tixotropica (del tipo RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE della Ruredil o similari) con caratteristiche:• resistenza a compressione: ≥ 10,0 MPa a 1 giorno, ≥ 24 MPa a 7 giorni e ≥ 45,0 MPa a 28 giorni di stagionatura;• resistenza a flesso – trazione: ≥ 2,0 MPa a 1 giorno, ≥ 3,0 MPa a 7 giorni e ≥ 7,0 MPa a 28 giorni di stagionatura;• modulo elastico a 28 giorni: 15.000 MPa;• adesione per trazione diretta sul mattone: >di 0,6 MPa (si rompe il supporto);• ottima resistenza all’usura ed ai carichi dinamici in generale;• assenza di ritiro in fase plastica (UNI 8996);• assenza di bleeding (UNI 8998);• elevata impermeabilità all’acqua e alle soluzioni acquose aggressive;• resistenza ai cicli di gelo e disgelo, anche alla presenza di sali disgelanti;• resistenza all’attacco d’agenti chimici quali cloruri, solfati, piogge acide, anidride carbonica.• essere conforme alla Norma UNI EN 998-2• basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35% ) per

evitare qualsiasi rischio d’aggressione alla muratura esistente e/o reazione in caso di presenza di gesso• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 75 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = ca 0,9 x 10 g/cm2 √s ; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 22%, volume di pori d<0,5(V) = 68%;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) 0,2 [(Kg/( m2 x min 0,5)] • permeabilità al vapore acqueo (UNI EN 1745) μ 15/35 (valore tabulato) • conducibilità termica / massa volumica (UNI EN 1745) (λ10,dry) 0,83 W/mK.

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

maschi Rinforzo su due lati con lastra armata in malta fibrorinforzata RUREWALL PVA TX-CONSOLIDANTE e connettori in fibra di basalto

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Fasi di cantiere

Legenda

Posa malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO Per preparazione del sottofondo e strato di aggrappo

Posa malta RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE Malta consolidante tixotropica fibrorinforzata

Inserimento fiocchi RUREDIL XB JOINT in fibra di basalto

Sfiocco connettori RUREDIL XB JOINT in fibra di basalto

Posa si malta da finitura RUREWALL F - FINITURA

Muratura

RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE Malta da rinzaffo RUREWALL R/Z - RINZAFFO

Connettore in basaltoRUREDIL XB JOINT

Malta da finituraRUREWALL F - FINITURA

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’intonaco e dell’eventuale muratura ammalorata, procedendo in fasce di larghezza 1 m, fino al raggiungimento dello strato di muratura con caratteristiche di buona solidità a cura D.L. In caso di irrego-larità del supporto o fessure significative, si prevede una regolarizzazione della superficie con la malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO, da impiegare anche per creare un primo strato di “aggrappo”.

INSERIMENTO FIOCCHIPerforazione in corrispondenza della posi-zione dei connettori ed inserimento dei connettori in fibra di basalto RUREDIL XB JOINT inghisati con la matrice inorganica stabilizzata di natura pozzolanica RUREDIL X JOINT INJECT (in ragione di minimo 2 fiocchi al m² o secondo indicazioni D.L.).

RINFORZO PANNELLO MURARIOApplicazione della malta tixotropica fibrorin-forzata RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE (conforme alla norma UNI EN 998-2) per uno spessore di 2,5-3 cm.

SFIOCCOSfiocco dei connettori RUREDIL XB JOINT facendo aderire le fibre alla superficie con uno strato di matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT dello spessore di 3-4 mm e ricopren-dole successivamente con la stessa matrice RUREDIL X JOINT INJECT (altri 3-4 mm).

FINITURASi conclude il ciclo con l’applicazione della malta da finitura RUREWALL F - FINITURA per uno spessore di 8-10 mm in due mani.

Sezione di pannello murario rinforzato con lastra armata di malta fibrorinforzata RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE

Connettore in basalto RUREDIL XB JOINT con matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT

Strato di malta tixotropica fibrorinforzata RUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE

Strato di malta da finitura RUREWALL F - FINITURA (o altra finitura, a scelta della committenza)

Strato di malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO

N.B: Nel caso di maschi murari di spessore elevato, valutare l’applicazione di fiocchi non passanti ma inseriti su ciascun singolo paramento.

Strato di maltaRUREWALL R/Z - RINZAFFO

Strato di malta tixotropica fibrorinforzataRUREWALL PVA TX - CONSOLIDANTE

Connet tore in basalto RUREDIL XB JOINT con matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT

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Fasi di posa

Voci di capitolato

Fornitura e posa in opera di malta, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL CP - CALCE E POZZOLANA della Ruredil o similari) a ritiro compensato con fibre di polipropilene e di rete in basalto (del tipo RUREDIL XB 400 o RUREDIL XB 200 della Ruredil o similari) per il consolidamento di murature secondo le seguenti fasi e metodologie: previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. pulizia e umidificazione delle superfici;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35%);• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥0,6 N/mm2 - FP: C;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1 ;

Successiva applicazione di malta da intonaco premiscelato fibrorinforzato (del tipo RUREWALL CP - CALCE E POZZOLANA della Ruredil o similari) avente caratteristiche:• essere di tipo M15;• essere conforme alla norma EN 998-1 (malta per intonaci interni/esterni per usi generali );• essere macroporosa ad alta durabilità a base di calce e leganti ecopozzolanici, micro fibre, inerti selezionati

ed additivi speciali; • avere resistenza a compressione 2; 7; 28 gg (EN 1015-11) ≥ 3; ≥ 6; ≥ 15 MPa;• avere resistenza a Flessione 2; 7; 28 gg (EN 1015-11) ≥ 0,6; ≥ 1,2; ≥ 2 MPa;• avere conducibilita termica / Massa volumica (EN 1745) (λ10,dry) 0,93 W/mK (valore tabulato);• avere adesione (UNI EN 1015-12) ≥0,6 N/mm2 - FP: C;• avere reazione al fuoco Euroclasse A1;• avere basso contenuto di sali solubili Solfati solubili (CEN/TC 125) <10 ppm, Cloruri solubili (CEN/TC 125) <10

ppm, Nitriti/Nitrati solubili (CEN/TC 125) <10 ppm, Mg++ (CEN/TC 125) <5 ppm, Ca++ (CEN/TC 125) <50 ppm, Na+ (CEN/TC 125) <20 ppm, K+ (CEN/TC 125) < 5 ppm;

• avere elevata permeabilità al vapore d’acqua (EN 1015-19) μ ≤ 15;• avere assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) W1;• avere ottima resistenza agli agenti aggressivi;• essere resistente ai cicli di gelo e disgelo;• avere modulo elastico a 28 giorni (EN 13412) ≥8,5 GPa;• avere adesione per trazione diretta su mattone >0,6 MPa (si rompe il supporto);

e di una rete in fibra di basalto (del tipo RUREDIL XB 400 o RUREDIL XB 200 della Ruredil o similari).Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Fornitura e posa in opera di malta strutturale, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari) ad alta resistenza e ritiro compensato con fibre di polipropilene e di una rete in basalto (del tipo RUREDIL XB 400 della Ruredil o similari) per il consolidamento di murature secondo le seguenti fasi e metodologie: 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. pulizia e umidificazione delle superfici;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35%);• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥0,6 N/mm2 - FP: C;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1;

Successiva applicazione di malta premiscelata, tixotropica (RUREWALL T della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere conforme alla Norma UNI EN 998-2 ; • avere resistenza a compressione: ≥26 MPa a 3 giorni, ≥34 Mpa a 7 giorni e ≥49,5 MPa a 28 giorni;• avere resistenza a flesso trazione: ≥3,1 MPa a 3 giorni, ≥3,8 Mpa a 7 giorni e ≥5,5 MPa a 28 giorni; • avere modulo elastico a 28 giorni: ≥15 GPa;• avere adesione per trazione diretta sul mattone: ≥0,6 MPa (si rompe il supporto);• ottima resistenza all’usura ed ai carichi dinamici in generale;• assenza di ritiro in fase plastica (UNI 8996);• assenza di bleeding (UNI 8998);• elevata impermeabilità all’acqua e alle soluzioni acquose aggressive;• resistenza ai cicli di gelo e disgelo, anche alla presenza di sali disgelanti;• resistenza all’attacco d’agenti chimici quali cloruri, solfati, piogge acide, anidride carbonica;• avere fibre in polipropilene.• basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35%) per evitare

qualsiasi rischio d’aggressione alla muratura esistente e/o reazione in caso di presenza di gesso• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 80 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = ca 0,8 x 10 g/cm2 √s; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 23%, volume di pori d<0,5(V) = 68%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤15/35;

e di una rete in fibra di basalto (del tipo RUREDIL XB 400 o 200 della Ruredil o similari) con caratteristiche:• densita del filamento Kg/dm3 : 2,67 (Kg/dm3 : 2,67)• resistenza a trazione MPa ≥2600• modulo Elastico > GPa 85• contenuto di umidita della roccia di basalto: 0,1%• Punto di fusione: 1350 c°• Dimensione delle Maglie : mm 35 x 28 (mm 11 x 12)• Superficie Specifica - Grammatura : 400 gr/mq (200 gr/mq)• Densità filato ISO 4602:1997 ends/m 22 – ordito 35 - trama (ISO 4602:1997 ends/m 83 – ordito 70 - trama)• Carico di rottura ISO 4606:1997 kN/m 88 – ordito 82 - trama (ISO 4606:1997 kN/m 25 – ordito 45 - trama)• Stabilità - Temperatura : da -35°C a 200°C

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Intervento di consolidamento di muratura: Intonaco armato M15 + Rete in basalto

Intervento di consolidamento di muratura: Intonaco armato M40 + Rete in basalto

Intervento di consolidamento di muratura: Intonaco armato M20 + Rete in basalto

Fornitura e posa in opera di malta, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL I - INTONACO della Ruredil o similari) a ritiro compensato con fibre di polipropilene e di rete in basalto (del tipo RUREDIL XB 400 o RUREDIL XB 200 della Ruredil o similari) per il consolidamento di murature secondo le seguenti fasi e metodologie: previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. pulizia e umidificazione delle superfici;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35%);• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥0,6 N/mm2 - FP: C;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1 ;

Successiva applicazione di una malta da intonaco premiscelata fibrorinforzata (del tipo RUREWALL I - INTONACO della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere di tipo M20; • essere conforme alla norma EN 998-1 (malta per intonaci interni/esterni per usi generali);• avere basso contenuto di sali solubili;• avere elevata permeabilità al vapore d’acqua;• avere ottima aderenza al supporto;• avere ottima resistenza agli agenti aggressivi;• essere resistente ai cicli di gelo e disgelo;• essere macroporosa ad alta durabilità a base di leganti ecopozzolanici, micro fibre, inerti selezionati ed additivi

speciali; • avere resistenza a compressione: ≥7 MPa a 2 giorni, ≥15 MPa a 7 giorni, ≥24 a 28 giorni;• avere resistenza a flessione: ≥1,6 MPa a 2 giorni, ≥2,3 MPa a 7 giorni, ≥4,0 a 28 giorni;• avere modulo elastico a 28 giorni : 12.000 MPa;• avere adesione per trazione diretta su mattone ≥0,6 MPa (si rompe il supporto);

e di una rete in fibra di basalto (del tipo RUREDIL XB 400 o RUREDIL XB 200 della Ruredil o similari). Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

maschi Rinforzo su due lati con lastra armata con rete in fibra di basalto RUREDIL XB 200 (o XB 400) e connettori in fibra di basalto

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51

Fasi di cantiere

Legenda

Posa malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO Per preparazione del sottofondo e strato di aggrappo

Posa malta RUREWALL T - STRUTTURALEMalta strutturale***

Sfiocco connettori RUREDIL XB JOINT in fibra di basalto

Inserimento fiocchi RUREDIL XB JOINT in fibra di basalto

Posa rete RUREDIL XB 200 o XB 400 Rete in fibra di basalto

Posa di malta da finitura RUREWALL F - FINITURA

Muratura

Malta RUREWALL T - STRUTTURALE***

Malta da rinzaffoRUREWALL R/Z - RINZAFFO

Malta da finituraRUREWALL F - FINITURA

Rete in fibra di basaltoRUREDIL XB 200 (o XB 400)

Connettore in basaltoRUREDIL XB JOINT

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’intonaco e dell’eventuale muratura ammalorata, procedendo in fasce di larghezza 1 m, fino al raggiungimento dello strato di muratura con caratteristiche di buona solidità a cura D.L. In caso di irrego-larità del supporto o fessure significative, si prevede una regolarizzazione della superficie con la malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO, da impiegare anche per creare un primo strato di “aggrappo”.

INSERIMENTO FIOCCHIPerforazione in corrispondenza della posi-zione dei connettori ed inserimento dei connettori in fibra di basalto RUREDIL XB JOINT inghisati con la matrice inorganica stabilizzata di natura pozzolanica RUREDIL X JOINT INJECT (in ragione di minimo 2 fiocchi al m² o secondo indicazioni D.L.).

RINFORZO PANNELLO MURARIOApplicazione del primo strato della malta RUREWALL T - STRUT TURALE*** (conforme alla norma UNI EN 998-2), spessore di 1,5-2 cm. Posa della rete in fibra di basalto RUREDIL XB 200/XB 400, con sovrapposizione di almeno 15 cm. Procedere con il secondo strato di malta RUREWALL T - STRUT TURALE , spes-sore di 1,5-2 cm.

SFIOCCOSfiocco dei connettori RUREDIL XB JOINT facendo aderire le fibre alla superficie con uno strato di matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT dello spessore di 3-4 mm e ricoprendole successivamente con la stessa matrice RUREDIL X JOINT INJECT (altri 3-4 mm).

FINITURASi conclude il ciclo con l’applicazione della malta da finitura RUREWALL F - FINITURA per uno spessore di 8-10 mm in due mani.

*** In base alle esigenze della Progettazione, qualora non sia necessaria una resistenza M40, si possono applicare le malte con resistenze inferiori RUREWALL I - INTONACO (M20) o RUREWALL CP - CALCE E POZZOLANA (M15).

Sezione di pannello murario rinforzato con lastra armata di malta RUREWALL T - STRUTTURALE***

Connettore in basalto RUREDIL XB JOINT con matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT

N.B: Nel caso di maschi murari di spessore elevato, valutare l’applicazione di fiocchi non passanti ma inseriti su ciascun singolo paramento.

Strato di maltaRUREWALL R/Z - RINZAFFO

Strato di rete in fibra di basaltoRUREDIL XB 200 (o XB 400)

Strato di maltaRUREWALL T - STRUTTURALE ***

Connettore in fibra di basalto RUREDIL XB JOINT con matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT

Strato di malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO

Rete in fibra di basalto RUREDIL XB 200 (o XB 400)

Strato di malta *** RUREWALL T - STRUTTURALE

Strato di malta da finitura RUREWALL F - FINITURA

mr3 maschi

0

0

3

2

1

2

3

4

1

4

2

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52

Fasi di posa

Voci di capitolato

Fornitura e posa in opera di malta, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL I - INTONACO della Ruredil o similari) a ritiro compensato con fibre di polipropilene e di una rete in vetro a.r. da 360 gr./mq. (del tipo RURENET G della Ruredil o similari) per la realizzazione di un intonaco armato su strutture in muratura secondo le seguenti fasi e metodologie: 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. pulizia e umidificazione delle superfici ;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35% );• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥0,6 N/mm2 - FP: C;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1;

Successiva applicazione di una malta da intonaco premiscelata fibrorinforzata (del tipo RUREWALL I - INTONACO della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere di tipo M20; • essere conforme alla norma EN 998-1 (malta per intonaci interni/esterni per usi generali);• avere basso contenuto di sali solubili;• avere elevata permeabilità al vapore d’acqua;• avere ottima aderenza al supporto;• avere ottima resistenza agli agenti aggressivi;• essere resistente ai cicli di gelo e disgelo;• essere macroporosa ad alta durabilità a base di leganti ecopozzolanici, micro fibre, inerti selezionati ed

additivi speciali; • avere resistenza a compressione: ≥7 MPa a 2 giorni, ≥15 MPa a 7 giorni, ≥24 a 28 giorni;• avere resistenza a flessione: ≥1,6 MPa a 2 giorni, ≥2,3 MPa a 7 giorni, ≥4,0 a 28 giorni;• avere modulo elastico a 28 giorni : 12.000 MPa;• avere adesione per trazione diretta su mattone ≥0,6 MPa (si rompe il supporto);

e di una rete in fibra di vetro (del tipo RURENET G della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere alcali resistente;• avere appretto antialcalino;• avere un peso proprio non inferiore a 450 grammi;• avere un passo di 33 x 35 mm; • resistenza alla trazione della rete apprettata: ordito carico di rottura (valore indicativo): 1390 MPa;

Allungamento: <5%; • resistenza alla trazione della rete apprettata: trama carico di rottura (valore indicativo): 1325 MPa;

Allungamento: <5%;Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Fornitura e posa in opera di malta strutturale, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari) ad alta resistenza e ritiro compensato con fibre di polipropilene e di una rete in fibra di vetro alcali resistente da 360 gr./mq. (del tipo RURENET G della Ruredil o similari) per la realizzazione di un intonaco armato su strutture in muratura secondo le seguenti fasi e metodologie: 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. pulizia e umidificazione delle superfici ;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35% );• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥0,6 N/mm2 - FP: C ;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1 ;

Successiva applicazione di malta premiscelata, tixotropica (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere di tipo Md; • essere conforme alla Norma UNI EN 998-2 ; • avere resistenza a compressione: ≥26 MPa a 3 giorni, ≥34 Mpa a 7 giorni e ≥49,5 MPa a 28 giorni;• avere resistenza a flesso trazione: ≥3,1 MPa a 3 giorni, ≥3,8 Mpa a 7 giorni e ≥5,5 MPa a 28 giorni; • avere modulo elastico a 28 giorni: ≥15 GPa; • avere adesione per trazione diretta sul mattone: ≥0,6 MPa (si rompe il supporto); • ottima resistenza all’usura ed ai carichi dinamici in generale; • assenza di ritiro in fase plastica (UNI 8996); • assenza di bleeding (UNI 8998);• elevata impermeabilità all’acqua e alle soluzioni acquose aggressive;• resistenza ai cicli di gelo e disgelo, anche alla presenza di sali disgelanti;• resistenza all’attacco d’agenti chimici quali cloruri, solfati, piogge acide, anidride carbonica;• avere fibre in polipropilene.• basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35%) per evitare

qualsiasi rischio d’aggressione alla muratura esistente e/o reazione in caso di presenza di gesso• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 80 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = ca 0,8 x 10 g/cm2 √s; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 23%, volume di pori d<0,5(V) = 68%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤15/35;

e di una rete in fibra di vetro (del tipo RURENET G della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere alcali resistente;• avere appretto antialcalino;• avere un peso proprio non inferiore a 450 grammi;• avere un passo di 33 x 35 mm; • resistenza alla trazione della rete apprettata: ordito carico di rottura (valore indicativo): 1390 MPa; Allungamento: <5%; • resistenza alla trazione della rete apprettata: trama carico di rottura (valore indicativo): 1325 MPa; Allungamento: <5%;

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Intervento di consolidamento di muratura: Intonaco armato M20 + Rete in vetro a.r.

Intervento di consolidamento di muratura: Intonaco armato M40 + Rete in vetro a.r.

Intervento di consolidamento di muratura: Intonaco armato M15 + Rete in vetro a.r.

Fornitura e posa in opera di malta, premiscelata tixotropica a base di calce e leganti pozzolanici (del tipo RUREWALL CP - CALCE E POZZOLANA della Ruredil o similari) e di una rete in vetro a.r. da 360 gr/mq (del tipo RURENET G della Ruredil o similari) per la realizzazione di un intonaco armato su pareti in muratura secondo le seguenti fasi e metodologie: 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. pulizia e umidificazione delle superfici;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35% );• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥0,6 N/mm2 - FP: C;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1;

Successiva applicazione di malta da intonaco premiscelato fibrorinforzato (del tipo RUREWALL CP - CALCE E POZZOLANA della Ruredil o similari) avente caratteristiche:• essere di tipo M15;• essere conforme alla norma EN 998-1 (malta per intonaci interni/esterni per usi generali );• essere macroporosa ad alta durabilità a base di calce e leganti ecopozzolanici, micro fibre, inerti selezionati

ed additivi speciali; • avere resistenza a compressione 2; 7; 28 gg (EN 1015-11) ≥3; ≥6; ≥15 MPa;• avere resistenza a Flessione 2; 7; 28 gg (EN 1015-11) ≥0,6; ≥1,2; ≥2 MPa;• avere conducibilita termica / Massa volumica (EN 1745) (λ10,dry) 0,93 W/mK (valore tabulato);• avere adesione (UNI EN 1015-12) ≥0,6 N/mm2 - FP: C;• avere reazione al fuoco Euroclasse A1;• avere basso contenuto di sali solubili Solfati solubili (CEN/TC 125) <10 ppm, Cloruri solubili (CEN/TC 125) <10

ppm, Nitriti/Nitrati solubili (CEN/TC 125) <10 ppm, Mg++ (CEN/TC 125) <5 ppm, Ca++ (CEN/TC 125) <50 ppm, Na+ (CEN/TC 125) <20 ppm, K+ (CEN/TC 125) <5 ppm;

• avere elevata permeabilità al vapore d’acqua (EN 1015-19) μ ≤15;• avere assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) W1;• avere ottima resistenza agli agenti aggressivi;• essere resistente ai cicli di gelo e disgelo;• avere modulo elastico a 28 giorni (EN 13412) ≥8,5 GPa;• avere adesione per trazione diretta su mattone >0,6 MPa (si rompe il supporto);

e di una rete in fibra di vetro (del tipo RURENET G della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere alcali resistente;• avere appretto antialcalino;• avere un peso proprio non inferiore a 450 grammi;• avere un passo di 33 x 35 mm; • resistenza alla trazione della rete apprettata: ordito carico di rottura (valore indicativo): 1390 MPa;

Allungamento: <5%; • resistenza alla trazione della rete apprettata: trama carico di rottura (valore indicativo): 1325 MPa;

Allungamento: <5%;Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

maschi Rinforzo su due lati con lastra armata con rete in fibra di vetro RURENET G e connettori in fibra di basalto

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53

Fasi di cantiere

Legenda

Posa malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO Per preparazione del sottofondo e strato di aggrappo

Posa malta RUREWALL T - STRUTTURALEMalta strutturale***

Sfiocco connettori RUREDIL XB JOINT Per preparazione del sottofondo e strato di aggrappo

Inserimento fiocchi RUREDIL XB JOINT Fiocchi in fibre di basalto

Posa rete RURENET G Rete in fibra di vetro

Posa si malta da finitura RUREWALL F - FINITURA

Muratura

*** Malta RUREWALL T STRUTTURALE

Malta da rinzaffoRUREWALL RZ - RINFALZO

Malta da finituraRUREWALL F FINITURA

Rete in fibra di vetro RURENET G

Connettore in fibra in basalto RUREDIL XB JOINT

PREPARAZIONE DEL SUBSTRATOAsportazione dell’intonaco e dell’eventuale muratura ammalorata, procedendo in fasce di larghezza 1 m, fino al raggiungimento dello strato di muratura con caratteristiche di buona solidità a cura D.L. In caso di irrego-larità del supporto o fessure significative, si prevede una regolarizzazione della superficie con la malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO, da impiegare anche per creare un primo strato di “aggrappo”.

INSERIMENTO FIOCCHIPerforazione in corrispondenza della posi-zione dei connettori ed inserimento dei connettori in fibra di basalto RUREDIL XB JOINT (per almeno 15 cm) inghisati con la matrice inorganica stabilizzata di natura pozzolanica RUREDIL X JOINT INJECT (in ragione di minimo 2 fiocchi al m² o secondo indicazioni D.L.).

RINFORZO PANNELLO MURARIOApplicazione del primo strato della malta RUREWALL T - STRUT TURALE*** (conforme alla norma UNI EN 998-2), spessore di 1,5-2 cm. Posa della rete in fibra di vetro RURENET G , con sovrapposizione di almeno 15 cm. Procedere con il secondo strato di malta RUREWALL T - STRUT TURALE , spessore di 1,5-2 cm.

SFIOCCOSfiocco dei connettori RUREDIL XB JOINT facendo aderire le fibre alla superficie con uno strato di matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT dello spessore di 3-4 mm e ricoprendole successivamente con la stessa matrice RUREDIL X JOINT INJECT (altri 3-4 mm).

FINITURASi conclude il ciclo con l’applicazione della malta da finitura RUREWALL F - FINITURA per uno spessore di 8-10 mm in due mani.

*** In base alle esigenze della Progettazione, qualora non sia necessaria una resistenza M40, si possono applicare le malte con resistenze inferiori RUREWALL I - INTONACO (M20) o RUREWALL CP - CALCE E POZZOLANA (M15).

Sezione di pannello murario rinforzato con lastra armata di malta RUREWALL T - STRUTTURALE***

Strato di malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO

Rete in fibra di vetro RURENET G

N.B: Nel caso di maschi murari di spessore ridotto o che lo consentano, valutare l’applicazione di fiocchi passanti su entrambi i paramenti.

Strato di malta da finitura RUREWALL F - FINITURA

Strato di maltaRUREWALL RZ - RINZAFFO

Strato di rete in fibra di vetroRURENET G

Strato di maltaRUREWALL T - STRUTTURALE ***

Strato di malta *** RUREWALL T - STRUTTURALE

Connettore in fibra di basalto RUREDIL XB JOINT con matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT

Connettore in fibra di basalto RUREDIL XB JOINT con matrice inorganica RUREDIL X JOINT INJECT

0

0

3

2

1

2

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4

1

4

2

mra maschi

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54

Fasi di posa

Voci di capitolato

Fornitura e posa in opera di malta, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL I - INTONACO della Ruredil o similari) a ritiro compensato con fibre di polipropilene e di una rete zincata galvanizzata (del tipo STUCANET SN della Ruredil o similari) per la realizzazione di un intonaco armato su strutture in muratura secondo le seguenti fasi e metodologie : 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. pulizia e umidificazione delle superfici;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35% );• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1;

Successiva applicazione di una malta da intonaco premiscelato fibrorinforzato (del tipo RUREWALL I - INTONACO della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere di tipo M20; • essere conforme alla norma EN 998-1 (malta per intonaci interni/esterni per usi generali);• avere basso contenuto di sali solubili;• avere elevata permeabilità al vapore d’acqua;• avere ottima aderenza al supporto;• avere ottima resistenza agli agenti aggressivi;• essere resistente ai cicli di gelo e disgelo;• essere macroporosa ad alta durabilità a base di leganti ecopozzolanici, micro fibre, inerti selezionati ed additivi

speciali; • avere resistenza a compressione: ≥7 MPa a 2 giorni, ≥15 MPa a 7 giorni, ≥24 a 28 giorni;• avere resistenza a flessione: ≥1,6 MPa a 2 giorni, ≥2,3 MPa a 7 giorni, ≥4,0 a 28 giorni;• avere modulo elastico a 28 giorni : 12.000 MPa;• avere adesione per trazione diretta su mattone ≥0,6 MPa (si rompe il supporto);

e di una rete zincata galvanizzata (del tipo STUCANET SN della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere una rete elettrosaldata;• saldabile: • zincata; • essere idonea per realizzare intonaci armati interni ed esterni;• essere utilizzata come rete di rinforzo per intonacatura nella ristrutturazione di muri lesionati;• avere resistenza a trazione (a snervamento) minima del filo di acciaio è 550 N/mm2.

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Fornitura e posa in opera di malta, premiscelata tixotropica a base di calce e leganti pozzolanici (del tipo RUREWALL CP - CALCE E POZZOLANA della Ruredil o similari) e di una rete zincata galvanizzata (del tipo STUCANET SN della Ruredil o similari) per la realizzazione di un intonaco armato su pareti in muratura secondo le seguenti fasi e metodologie: 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. Pulizia e umidificazione delle superfici;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35% );• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1;

Successiva applicazione di malta da intonaco premiscelato fibrorinforzato (del tipo RUREWALL CP - CALCE E POZZOLANA della Ruredil o similari) avente caratteristiche:• essere conforme alla norma EN 998-1 (malta per intonaci interni/esterni per usi generali );• essere di tipo M15;• essere macroporosa ad alta durabilità a base di calce e leganti ecopozzolanici, micro fibre, inerti selezionati

ed additivi speciali; • avere resistenza a compressione 2; 7; 28 gg (EN 1015-11) ≥3; ≥6; ≥15 MPa;• avere resistenza a Flessione 2; 7; 28 gg (EN 1015-11) ≥0,6; ≥1,2; ≥2 MPa;• avere conducibilita termica / Massa volumica (EN 1745) (λ10,dry) 0,93 W/mK (valore tabulato);• avere adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C;• avere reazione al fuoco Euroclasse A1;• avere basso contenuto di sali solubili Solfati solubili (CEN/TC 125) < 10 ppm, Cloruri solubili (CEN/TC 125)

< 10 ppm, Nitriti/Nitrati solubili (CEN/TC 125) < 10 ppm, Mg++ (CEN/TC 125) < 5 ppm, Ca++ (CEN/TC 125) < 50 ppm, Na+ (CEN/TC 125) < 20 ppm, K+ (CEN/TC 125) < 5 ppm;

• avere elevata permeabilità al vapore d’acqua (EN 1015-19) μ ≤ 15;• avere assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) W1;• avere ottima resistenza agli agenti aggressivi;• essere resistente ai cicli di gelo e disgelo;• avere modulo elastico a 28 giorni (EN 13412) ≥ 8,5 GPa;• avere adesione per trazione diretta su mattone > 0,6 Mpa (si rompe il supporto);

e di una rete zincata galvanizzata (del tipo STUCANET SN della Ruredil o similari) con caratteristiche :• essere una rete elettrosaldata;• saldabile;• zincata; • essere idonea per realizzare intonaci armati interni ed esterni;• essere utilizzata come rete di rinforzo per intonacatura nella ristrutturazione di muri lesionati;• avere resistenza a trazione (a snervamento) minima del filo di acciaio è 550 N/mm2.

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Intervento di consolidamento di muratura: Intonaco armato M20 + Rete in acciaio ad alta galvanizzazione

Intervento di consolidamento di muratura: Intonaco armato M40 + Rete in acciaio ad alta galvanizzazione

Intervento di consolidamento di muratura: Intonaco armato M15 + Rete in acciaio ad alta galvanizzazione

Fornitura e posa in opera di malta strutturale, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari) ad alta resistenza e ritiro compensato con fibre di polipropilene e di una rete zincata galvanizzata (del tipo STUCANET SN della Ruredil o similari) per la realizzazione di un intonaco armato su strutture in muratura secondo le seguenti fasi e metodologie : 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. pulizia e umidificazione delle superfici;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35% );• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1;

Successiva applicazione di una malta premiscelata, tixotropica (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere conforme alla Norma UNI EN 998-2 ; • avere resistenza a compressione: ≥26 MPa a 3 giorni, ≥34 MPa a 7 giorni e ≥49,5 MPa a 28 giorni;• avere resistenza a flesso trazione: ≥3,1 MPa a 3 giorn1, ≥3,8 Mpa a 7 giorni e ≥5,5 MPa a 28 giorni; • avere modulo elastico a 28 giorni: ≥15 GPa;• avere adesione per trazione diretta sul mattone: ≥0,6 MPa (si rompe il supporto);• ottima resistenza all’usura ed ai carichi dinamici in generale;• assenza di ritiro in fase plastica (UNI 8996);• assenza di bleeding (UNI 8998);• elevata impermeabilità all’acqua e alle soluzioni acquose aggressive;• resistenza ai cicli di gelo e disgelo, anche alla presenza di sali disgelanti;• resistenza all’attacco d’agenti chimici quali cloruri, solfati, piogge acide, anidride carbonica;• avere fibre in polipropilene.• basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35%) per evitare

qualsiasi rischio d’aggressione alla muratura esistente e/o reazione in caso di presenza di gesso• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 80 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = ca 0,8 x 10 g/cm2 √s; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 23%, volume di pori d<0,5(V) = 68%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤15/35

e di una rete zincata galvanizzata (del tipo STUCANET SN della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere una rete elettrosaldata ;• saldabile; • zincata; • essere idonea per realizzare intonaci armati interni ed esterni;• essere utilizzata come rete di rinforzo per intonacatura nella ristrutturazione di muri lesionati; • avere resistenza a trazione (a snervamento) minima del filo di acciaio è 550 N/mm2.;

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

pareti Consolidamento di parete in muratura piena con il sistema X PLASTER W-SYSTEM

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Fasi di cantiereCARATTERISTICHE DEL SISTEMA

PREPARAZIONE SUBSTRATOIn fase di preparazione, ove necessario, effettuare la rimozione degli intonaci, asportando gli strati di finitura fino al raggiungimento dello strato di muratura che presenti caratteristiche di buona solidità.

TRACCIAMENTO ED ESECUZIONE DEI FORI Eseguire, secondo le indicazioni della Progettazione, le perforazioni necessarie sulla parete da rinforzare per il successivo inserimento delle connessioni, passanti o meno a seconda della muratura (mattone pieno, semipieno, pietrame, conci sbozzati, ecc..).

REGOLARIZZAZIONE DELLA SUPERFICIEOltre alla pulizia della muratura, per garantire un “ponte di aggrappo” per le malte da posare con la rete, risulta necessario provvedere alla regolarizzazione della superficie con l’applicazione della malta pozzolanica RUREWALL R/Z - RINZAFFO (spessore 3-5 mm in una mano), con ottima adesione al sottofondo ed alta traspirabilità.

POSIZIONAMENTO DELLA RETE STUCANET SN CON CONNESSIONI METALLICHEProcedere con la posa della rete STUCANET SN in acciaio ad alta galvanizzazione, con l’andamento del doppio filo da orientare in orizzontale o in verticale in considerazione della vulnerabilità da rinforzare, se a flessione o a taglio.

POSA DI MALTA STRUTTURALE (NORMA UNI EN 998-2) RUREWALL T - STRUTTURALE Eseguire l’applicazione, a spruzzo o a cazzuola, della malta strutturale ecopozzolanica RUREWALL T - STRUTTURALE (spessore minimo di 2,5 - 3 cm in due mani), che garantisce un’elevata resistenza meccanica ed alta traspirabilità. (Norma UNI EN 998-2)

FINITURA Concludere con la rasatura finale, da realizzare con la malta ad alta traspirabilità RUREWALL F - FINITURA, compatibile col supporto in muratura e di adeguata finezza.

MURATURA PIENA su 2 lati: Barra passante galvanizzata orizzontale o inclinataSistema di ancoraggio da impiegare a secco e/o con resina, come RESINFIX EPOXY 400 CE o legante idraulico RURDIL X BAR INJECT: agisce su entrambi i lati della parete ed è realizzato con barra filettata M6 o M8 con bullone e rondella (minimo Ø20). Foro min Ø 14 mm. Soluzione ideale per muratura con carenza di diatoni, per ripristinare la monoliticità della parete da rinforzare.

MURATURA PIENA su un lato: Soluzione con Forcina ad incastro (A) - Soluzione con Tassello meccanico (B) Questo tipo di sistema prevede l’uso di una Forcina in acciaio inox (o in alternativa un Tassello meccanico) che, agganciata alla rete, viene inserita nel foro ed annegata nella resina epossidica RESINFIX EPOXY 400 CE o, in alternativa, nell’adesivo idraulico RUREDIL X BAR INJECT. Foro minimo Ø 8 mm.

MURATURA SEMIPIENA: Barra inclinata non passanteSistema che prevede una barra metallica zincata filettata M6 o M8, bloccata alla rete con bullone e rondella (minimo Ø 20), da inserire con una data inclinazione nella muratura e la successiva colatura nel foro dell’adesivo idraulico RUREDIL X BAR INJECT, che è particolarmente idoneo alle connessioni su strutture in muratura semipiena. Foro minimo Ø 14 mm.

SCHEDA DI DETTAGLIO: proposte di connessioni Rete / Muratura

CONNESSIONI RETE / MURATURAPer il collegamento della rete alla parete, sono proposte diverse soluzioni da scegliere ed adattare in base alle esigenze che si riscontrano caso per caso, in base al tipo di muratura ed al rinforzo da realizzare. Le connessioni (4-6 al mq, secondo Progettazione) possono essere realizzate a secco con soluzioni ad incastro, oppure mediante l’incollaggio con resine o altri adesivizzanti idraulici, a seconda del supporto (mattone pieno, semipieno, pietrame, conci sbozzati, conci di pietra tenera tipo tufo o calcarenite, blocchi lapidei).

CONNESSIONI AL PERIMETROPer ottenere un valido sistema di rinforzo, il Progettista dovrà indicare il numero ed il tipo di connessioni al perimetro. Le connessioni Ruredil previste (al mq e/o al ml), oltre a vincolare il sistema al paramento, possono collegarsi con le strutture primarie, se presenti, come pilastri e/o travi in cls, o ai solai. La società Ruredil dispone di vari ancoraggi metallici, FRCM o FRP, a seconda dell’esigenza dell’elemento da rinforzare.

RINFORZO DI PARETI CON APERTUREIn caso di porte o finestre presenti sulla parete interessata dal rinforzo, con il sistema X PLASTER W-SYSTEM è possibile modellare la rete STUCANET SN sulle geometrie variabili del supporto, adattandola per seguire in aderenza il profilo delle aperture: si ha così la possibilità di rinforzarne anche il perimetro e l’architrave.

TIPOLOGIE DI ANCORAGGI

A B

Parete rinforzata conX Plaster W-System

Prospetto della parete rinforzata con X Plaster W-System

RUREWALL T - STRUTTURALE o RUREWALL CP - CALCE E POZZOLANA

oppure RUREWALL I - INTONACO

Malta RUREWALL R/Z - RINZAFFO

RESINFIX EPOXY 400 CE Bullone (M6 - M8) Rondella (minimo Ø 20)

Barra metallica filettata zincata Rurmec

Rete STUCANET SN

1

2

3

3. RUREDIL X BAR INJECT

1. FORCINA RUREDIL IN ACCIAIO INOX 2. TASSELLO MECCANICO RUREDIL

0

1

2

3

5

4

Possibilità di CONNESSIONI AL PERIMETRO e RINFORZO ANGOLARE all’intersezione coi solai realizzati con le BARRE

CONNESSIONI RETE/MURATURA da progettare in base al tipo di supporto (mattone pieno, semipieno, pietrame, ecc...)

wr1 pareti

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Fasi di posa

Voci di capitolato

Fornitura e posa in opera di malta, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL I - INTONACO della Ruredil o similari) a ritiro compensato con fibre di polipropilene e di una rete zincata galvanizzata (del tipo STUCANET SN della Ruredil o similari) per la realizzazione di un intonaco armato su strutture in muratura secondo le seguenti fasi e metodologie : 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. pulizia e umidificazione delle superfici;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35% );• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1;

Successiva applicazione di una malta da intonaco premiscelato fibrorinforzato (del tipo RUREWALL I - INTONACO della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere di tipo M20; • essere conforme alla norma EN 998-1 (malta per intonaci interni/esterni per usi generali);• avere basso contenuto di sali solubili;• avere elevata permeabilità al vapore d’acqua;• avere ottima aderenza al supporto;• avere ottima resistenza agli agenti aggressivi;• essere resistente ai cicli di gelo e disgelo;• essere macroporosa ad alta durabilità a base di leganti ecopozzolanici, micro fibre, inerti selezionati ed additivi

speciali; • avere resistenza a compressione: ≥7 MPa a 2 giorni, ≥15 MPa a 7 giorni, ≥24 a 28 giorni;• avere resistenza a flessione: ≥1,6 MPa a 2 giorni, ≥2,3 MPa a 7 giorni, ≥4,0 a 28 giorni;• avere modulo elastico a 28 giorni : 12.000 MPa;• avere adesione per trazione diretta su mattone ≥0,6 MPa (si rompe il supporto)

e di una rete zincata galvanizzata (del tipo STUCANET SN della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere una rete elettrosaldata;• saldabile: • zincata; • essere idonea per realizzare intonaci armati interni ed esterni;• essere utilizzata come rete di rinforzo per intonacatura nella ristrutturazione di muri lesionati;• avere resistenza a trazione (a snervamento) minima del filo di acciaio è 550 N/mm2.

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Fornitura e posa in opera di malta, premiscelata tixotropica a base di calce e leganti pozzolanici (del tipo RUREWALL CP - CALCE E POZZOLANA della Ruredil o similari) e di una rete zincata galvanizzata (del tipo STUCANET SN della Ruredil o similari) per la realizzazione di un intonaco armato su pareti in muratura secondo le seguenti fasi e metodologie: 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. Pulizia e umidificazione delle superfici;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35% );• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1;

Successiva applicazione di malta da intonaco premiscelato fibrorinforzato (del tipo RUREWALL CP - CALCE E POZZOLANA della Ruredil o similari) avente caratteristiche:• essere conforme alla norma EN 998-1 (malta per intonaci interni/esterni per usi generali );• essere di tipo M15;• essere macroporosa ad alta durabilità a base di calce e leganti ecopozzolanici, micro fibre, inerti selezionati

ed additivi speciali; • avere resistenza a compressione 2; 7; 28 gg (EN 1015-11) ≥3; ≥6; ≥15 MPa;• avere resistenza a Flessione 2; 7; 28 gg (EN 1015-11) ≥0,6; ≥1,2; ≥2 MPa;• avere conducibilita termica / Massa volumica (EN 1745) (λ10,dry) 0,93 W/mK (valore tabulato);• avere adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C;• avere reazione al fuoco Euroclasse A1;• avere basso contenuto di sali solubili Solfati solubili (CEN/TC 125) < 10 ppm, Cloruri solubili (CEN/TC 125)

< 10 ppm, Nitriti/Nitrati solubili (CEN/TC 125) < 10 ppm, Mg++ (CEN/TC 125) < 5 ppm, Ca++ (CEN/TC 125) < 50 ppm, Na+ (CEN/TC 125) < 20 ppm, K+ (CEN/TC 125) < 5 ppm;

• avere elevata permeabilità al vapore d’acqua (EN 1015-19) μ ≤ 15;• avere assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) W1;• avere ottima resistenza agli agenti aggressivi;• essere resistente ai cicli di gelo e disgelo;• avere modulo elastico a 28 giorni (EN 13412) ≥ 8,5 GPa;• avere adesione per trazione diretta su mattone > 0,6 Mpa (si rompe il supporto);

e di una rete zincata galvanizzata (del tipo STUCANET SN della Ruredil o similari) con caratteristiche :• essere una rete elettrosaldata;• saldabile;• zincata; • essere idonea per realizzare intonaci armati interni ed esterni;• essere utilizzata come rete di rinforzo per intonacatura nella ristrutturazione di muri lesionati;• avere resistenza a trazione (a snervamento) minima del filo di acciaio è 550 N/mm2.

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

Intervento di consolidamento di muratura: Intonaco armato M20 + Rete in acciaio ad alta galvanizzazione

Intervento di consolidamento di muratura: Intonaco armato M40 + Rete in acciaio ad alta galvanizzazione

Intervento di consolidamento di muratura: Intonaco armato M15 + Rete in acciaio ad alta galvanizzazione

Fornitura e posa in opera di malta strutturale, premiscelata tixotropica pozzolanica (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari) ad alta resistenza e ritiro compensato con fibre di polipropilene e di una rete zincata galvanizzata (del tipo STUCANET SN della Ruredil o similari) per la realizzazione di un intonaco armato su strutture in muratura secondo le seguenti fasi e metodologie : 1. previa pulizia, rimozione attenta e puntuale di materiale incoerente e/o di precedenti resti d’intonaco, da

eseguirsi a mano o con mezzi meccanici (da computarsi a parte); 2. pulizia e umidificazione delle superfici;

applicazione di una prima mano di aggrappo realizzato con un’apposita malta da rinzaffo (del tipo RUREWALL R/Z - RINZAFFO della Ruredil o similari) avente le seguenti caratteristiche;• essere premiscelata;• essere a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità; • essere a basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35% );• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 53 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = 3,2 mg/cm2; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) =23%, volume di pori d<0,5(V) = 85%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤ 15; • conducibilità termica (λ 10’dry) (UNI EN 1745) 0,93 W/mK (valore tabulato); • adesione (UNI EN 1015-12) ≥ 0,6 N/mm2 - FP: C;• assorbimento d’acqua (UNI EN 1015-18) = W1;

Successiva applicazione di una malta premiscelata, tixotropica (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere conforme alla Norma UNI EN 998-2 ; • avere resistenza a compressione: ≥26 MPa a 3 giorni, ≥34 MPa a 7 giorni e ≥49,5 MPa a 28 giorni;• avere resistenza a flesso trazione: ≥3,1 MPa a 3 giorni, ≥3,8 Mpa a 7 giorni e ≥5,5 MPa a 28 giorni; • avere modulo elastico a 28 giorni: ≥15 GPa;• avere adesione per trazione diretta sul mattone: ≥0,6 MPa (si rompe il supporto);• ottima resistenza all’usura ed ai carichi dinamici in generale;• assenza di ritiro in fase plastica (UNI 8996);• assenza di bleeding (UNI 8998);• elevata impermeabilità all’acqua e alle soluzioni acquose aggressive;• resistenza ai cicli di gelo e disgelo, anche alla presenza di sali disgelanti;• resistenza all’attacco d’agenti chimici quali cloruri, solfati, piogge acide, anidride carbonica;• avere fibre in polipropilene.• basso contenuto di sali solubili (solfati, cloruri, nitriti/nitrati <10 ppm - Mg++, Ca++, Na+, K+ <0,35%) per evitare

qualsiasi rischio d’aggressione alla muratura esistente e/o reazione in caso di presenza di gesso• avere permeabilità al vapore acqueo (20°C) (Normal 21/85) = 80 g/m2 per 24 h; • avere coefficiente assorbimento capillare (UNI 10859-2000) = ca 0,8 x 10 g/cm2 √s; • avere porosità della malta (Normal 4/80) porosità integrale aperta (P) = 23%, volume di pori d<0,5(V) = 68%;• coefficiente di diffusione al vapore acqueo (UNI EN 1015-19)= μ ≤15/35

e di una rete zincata galvanizzata (del tipo STUCANET SN della Ruredil o similari) con caratteristiche:• essere una rete elettrosaldata ;• saldabile; • zincata; • essere idonea per realizzare intonaci armati interni ed esterni;• essere utilizzata come rete di rinforzo per intonacatura nella ristrutturazione di muri lesionati; • avere resistenza a trazione (a snervamento) minima del filo di acciaio è 550 N/mm2.;

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

pareti Rinforzo antiribaltamento per parete in laterizio con il sistema X PLASTER W-SYSTEM

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Fasi di cantiereCARATTERISTICHE DEL SISTEMA

PREPARAZIONE SUBSTRATOIn fase di preparazione, ove necessario, effettuare la rimozione degli intonaci, asportando gli strati di finitura fino al raggiungimento dello strato di laterizio che presenti caratteristiche di buona solidità.

TRACCIAMENTO ED ESECUZIONE DEI FORI Eseguire, secondo le indicazioni della Progettazione, le perforazioni necessarie sulla parete da rinforzare per il successivo inserimento delle connessioni, passanti o meno a seconda della muratura del caso. I fori sulla muratura forata vengono effettuati direttamente sulla superficie senza alcuna preparazione del sottofondo (tipo asportazione delle finiture, rimozione degli intonaci, ecc...).

REGOLARIZZAZIONE DELLA SUPERFICIEPer garantire un “ponte di aggrappo” per le malte da posare con la rete, risulta necessario, dopo una pulizia dalle parti incoerenti, provvedere all’applicazione sulla superficie della parete della malta pozzolanica RUREWALL R/Z - RINZAFFO Ruredil (spessore 3-5 mm in una mano), che assicura ottima adesione al sottofondo ed alta traspirabilità.

POSIZIONAMENTO DELLA RETE STUCANET SN CON TASSELLI MECCANICIProcedere con la posa della rete STUCANET SN in acciaio ad alta galvanizzazione, con l’andamento del doppio filo da orientare in orizzontale o in verticale in considerazione della vulnerabilità da rinforzare, se a flessione o a taglio, e considerando tra le reti un sormonto di almeno 10-15 cm. I vincoli vanno realizzati anche perimetralmente sul cls di travi e pilastri.

POSA DI MALTA DA INTONACO Eseguire l’applicazione della malta da intonaco ecocompatibile fibrato antiritiro RUREWALL I - INTONACO a base di legante speciale pozzolanico, con uno spessore di 2,5-3 cm in due mani, che garantisce un’ottima aderenza al supporto ed alta traspirabilità.

FINITURA Concludere con la rasatura finale (spessore 2-3 mm), da realizzare con la malta ad alta traspirabilità RUREWALL F - FINITURA, compatibile col supporto in muratura e di adeguata finezza.

LATERIZIO su entrambe le pareti: Barra passante galvanizzata orizzontaleSistema di ancoraggio da impiegare a secco, per eseguire il rinforzo su entrambi i lati della parete: la connessione è realizzata con BARRA METALLICA ZINCATA e FILETTATA M6 o M8 con bullone e rondella (minimo Ø20). Foro minimo Ø 14 mm. Soluzione ideale per creare un comportamento monolitico della parete e una connessione tra i rinforzi portanti realizzati sui due lati.

LATERIZIO su un lato: Barra non passante Sistema che prevede una BARRA FILETTATA M6 o M8, bloccata alla rete con bullone e rondella (minimo Ø 20), da inserire nel laterizio mediante l’apposita BUSSOLA RETINATA. All’interno della bussola viene precedentemente iniettata la resina epossidica RESINFIX EPOXY 400 CE, la quale, espandendosi e solidificando, andrà a costituire un ulteriore blocco per la barra. Foro minimo Ø 14 mm.

*In alternativa alla malta RUREWALL I - INTONACO è possibile utilizzare:- PLASTERWALL per realizzare un rinforzo più leggero;- RUREWALL T- STRUTTURALE se vi è necessità di maggiori prestazioni nel piano e maggiore rigidezza.

SCHEDA DI DETTAGLIO: proposte di connessioni Rete / Laterizio

CONNESSIONI RETE / LATERIZIOPer il collegamento della rete alla parete, sono proposte diverse soluzioni da scegliere ed adattare in base alle esigenze che si riscontrano caso per caso, in base al tipo di muratura ed al rinforzo da realizzare. Le connessioni (4-6 al mq, secondo Progettazione) possono essere realizzate a secco con soluzioni ad incastro, oppure mediante l’incollaggio con resine o altri adesivizzanti, a seconda della geometria interna del laterizio (dimensione e disposizione dei vuoti, percentuale di forato, ecc...).

CONNESSIONI AL PERIMETRO STRUTTURALEPer ottenere un valido sistema antiribaltamento, il Progettista dovrà indicare il numero ed il tipo di connessioni al perimetro. Le connessioni Ruredil previste (al mq e/o al ml), oltre a vincolare il sistema al paramento, possono collegarsi con le strutture primarie, se presenti, come pilastri e/o travi in cls, o ai solai. La società Ruredil dispone di vari ancoraggi metallici, FRCM o FRP, a seconda dell’esigenza dell’elemento da rinforzare.

RINFORZO DI PARETI CON APERTUREIn caso di porte o finestre presenti sulla parete interessata dal rinforzo, con il sistema X PLASTER W-SYSTEM è possibile modellare la rete STUCANET SN sulle geometrie variabili del supporto, adattandola per seguire in aderenza il profilo delle aperture: si ha così la possibilità di rinforzarne anche il perimetro e l’architrave.

TIPOLOGIE DI ANCORAGGI

RUREWALL I - INTONACO Malta RUREWALL R/Z RINZAFFO RESINFIX EPOXY 400 CE Bullone (M6 - M8) Rondella (minimo Ø 20)

Barra metallica filettata zincata Rurmec

Parete rinforzata conX PLASTER W-SYSTEM

Prospetto della parete rinforzata con X PLASTER W-SYSTEM

Rete STUCANET SN

1. BUSSOLA RETINATA 13/85

trave

pilastro

pilastro

trave

1

0

1

2

3

5

4

Possibilità di CONNESSIONI AL PERIMETRO e RINFORZO ANGOLARE all’intersezione coi solai realizzati con le BARRE metalliche filettate

CONNESSIONI RETE/LATERIZIO da progettare in base al tipo di geometria del laterizio e al rinforzo da ottenere

wr2 pareti

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Fasi di posa

Voci di capitolatoIniezioni di consolidamento con legante idraulico

Fornitura e posa in opera di legante idraulico speciale a ritiro compensato (del tipo RUREWALL B1 - INIEZIONE della Ruredil o similari) per iniezioni di consolidamento delle murature secondo le seguenti fasi e metodologie:• perforazione della muratura;• inserimento dei tubetti filettati di ferro con attacco portagomma ; • stuccatura intorno al tubetto con malta (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari)

a basso contenuto di sali; • lavaggio dei fori con acqua; • iniezioni di boiacca a base di legante idraulico (del tipo RUREWALL B1 - INIEZIONE della Ruredil

o similari) eseguite a bassa pressione (1-2 bar) per mezzo di gruppo miscelatore, pompa, tubazioni di mandata, apparecchi di controllo e accessori ;

• eseguite le iniezioni verranno chiuse le teste dei fori con malta (del tipo RUREWALL T - STRUTTURALE della Ruredil o similari).

Il legante (del tipo RUREWALL B1 - INIEZIONE della Ruredil o similari) con caratteristiche : • essere a ritiro compensato ; • essere a base pozzolanica compatibile con le strutture in muratura o pietra ; • resistenza a compressione: ≥15 MPa a 1 giorno, ≥28 MPa a 7 giorni e ≥36 MPa a 28 giorni; • resistenza a flesso-trazione: ≥1,7 Mpa a 1 giorno, ≥3,1 MPa a 7 giorni e ≥4,0 MPa a 28 giorni; • modulo elastico statico a compressione: 15.000 MPa;• basso contenuto di sali solubili: solfati, cloruri, nitriti/nitrati < 10 ppm ;• Mg++, Ca++, Na+, K+ < 0,35% • rapporto acqua / RUREWALL B1 - INIEZIONE pari 0.30 – 0.32.

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

pareti Iniezioni in muratura piena e/o a sacco con legante idraulico pozzolanico RUREWALL B1 - INIEZIONE

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Fasi di cantiere

ESECUZIONE DEI FORI ED INSERIMENTO DEI TUBI DI INIEZIONEEseguire, secondo le indicazioni della Progettazione, le perforazioni necessarie sulla parete da rinforzare, inserendo successivamente i tubi di iniezione (o boccagli) necessari all’iniezione in corrispondenza delle fughe tra i mattoni e sigillandoli con RUREWALL T - STRUTTURALE.

PREPARAZIONE DELLA SUPERFICIE Su muratura irregolare da intonacare successivamente, posare una mano di RUREWALL R/Z - RINZAFFO in corrispondenza della stilatura dei mattoni, per sigillare la superficie ed evitare successive fuoriuscite di acqua e/o prodotto da iniezione. In questa fase, impiegare RUREWALL R/Z - RINZAFFO anche per interventi locali di risarcitura di eventuali lesioni presenti sulla parete.

LAVAGGIO CON ACQUA IN PRESSIONE Effettuare un lavaggio dall’interno della muratura inserendo acqua in pressione nei tubicini posizionati per l’iniezione, fino a saturazione: questo passaggio consente di eliminare le polveri presenti, individuare le zone fessurate e bagnare adeguatamente i materiali su cui si va ad applicare il prodotto.

PREPARAZIONE E INIEZIONE Miscelare il legante idraulico pozzolanico a basso contenuto di sali RUREWALL B1 - INIEZIONE con acqua, per ottenere una miscela molto fluida. Procedendo dal basso verso l’alto per una corretta saturazione interna della parete, iniettare la boiacca nei tubicini a bassa pressione (<2 atm), necessaria-mente costante per tutta la durata dell’operazione. Proseguire nello stesso foro fino a saturazione, ovvero quando la miscela inizia a fuoriuscire dai tubi adiacenti e da quelli posti ad una quota superiore.

SIGILLAMENTO DEI TUBI E CONTROLLO Concludere il procedimento con la chiusura dei rubinetti nel caso siano stati impiegati tubi metallici o, nel caso dei tubicini in plastica, chiudendoli con specifici tiranti. Il responsabile del cantiere e la D.L. devono sempre effettuare una verifica della coerenza tra i consumi di materiale ipotizzati dal progettista e quelli reali.

VERIFICA A procedimento completato, è opportuno che il responsabile del cantiere effettui un controllo sul lavoro di consolidamento eseguito, mediante indagini endoscopiche e/o prelievo di campioni di muratura. Tali verifiche si effettuano richiedendo in cantiere la consulenza di laboratori specializzati.

SCHEDA DI DETTAGLIO: cuciture armate

PARETE CON MURATURA A SACCO consolidata con RUREWALL B1 - INIEZIONE

PROSPETTO della parete fessurata, da consolidare con RUREWALL B1 - INIEZIONE

SEZIONE DI MURO A SACCO durante la fase di consolidamento con RUREWALL B1 - INIEZIONE

1

2

3

6

5

4

1

4

32

Prima fila di cuciture armate

Seconda fila sfalsata di cuciture armate

Barra pultrusa in carbonio, oppure barra in acciaio inox o

ad aderenza migliorata Riempimento di resina epossidica

RESINFIX EPOXY 400 CE o di legante idraulico pozzolanico

RUREDIL X BAR INJECT

Paramento esterno in muratura

Paramento esterno in muratura

Riempimento di pietrisco, avanzi e residui di lavorazione

Barra pultrusa in carbonio, oppure barra in acciaio inox o

ad aderenza migliorata

Riempimento di resina epossidica RESINFIX EPOXY 400 CE o di legante idraulico pozzolanico

RUREDIL X BAR INJECT

Riempimento di pietrisco, avanzi e residui di lavorazione

In caso di muratura facciavista, stuccatura per sigillare il foro realizzata con RUREWALL S - STILATURA

Prima fila di cuciture armate

Seconda fila sfalsata di cuciture armate

RUREWALL R/Z - RINZAFFO per sigillare le fughe tra i mattoni ed eseguire la risarcitura di lesioni.

SCHEMA DI INIEZIONE A QUINCONCE Per garantire il congiungimento delle zone iniettate ed evitare che rimangano dei vuoti.

1. Iniezioni di consolidamento con RUREWALL B1 - INIEZIONE

2. Paramenti in laterizio

3. Paramenti in pietrame

4. Riempimento di pietrisco, avanzi e residui di lavorazione

wr3 pareti

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PRESIDIO ANTISFONDELLAMENTO DEI SOLAI

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Fasi di posa

Voci di capitolato

solai Sistema antisfondellamento per solaio in latero-cemento con X PLASTER W-SYSTEM

Sistemi costruttivi: Rivestimenti architettonici e conservativi -Intonaco armato “antisfondellamento”

Fornitura e posa in opera di un sistema costruttivo composto da una rete porta intonaco (del tipo X PLASTER W-SYSTEM della Ruredil o similari) da utilizzare per interventi di intonaci armati “antisfondellamento”. Il sistema (del tipo X PLASTER W-SYSTEM della Ruredil o similari) utilizza un pannello (del tipo STUCANET S della Ruredil o similari) costituito da una rete metallica in acciaio galvanizzato dotata di un doppio filo tondo in parallelo in cui è intessuto un foglio di cartone che assicura l’aderenza della malta in fase plastica e l’aggrappo, attraverso i fori, alla rete metallica in fase indurita e una malta da intonaco fibrorinforzata a ritiro compensato a base di legante naturale pozzolanico (del tipo PLASTERWALL della Ruredil o similari). Il sistema verrà posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie : • Posa in opera di rete (del tipo STUCANET S della Ruredil o similari) e tasselli al soffitto;• Applicazione a cazzuola della malta (del tipo PLASTERWALL della Ruredil o similari);• Finitura con malta (del tipo RUREWALL F - FINITURA della Ruredil o similari) (da computarsi a parte);

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

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Fasi di cantiere

Legenda

sa1 solai

Pianta solaio vista dall’alto

Calcestruzzo Connessione con tassello Sormonto pannelli“acciaio su acciaio”

Malta tixotropica R4 EXOCEM PVA TX

STUCANET SLegatura con filo metallico o clip(sovrapposizione pannelli)

PLASTERWALL

PREPARAZIONE DEL SOTTOFONDOSulla base delle valutazioni svolte dalla Progettazione, effettuare l’eventuale pre-parazione dei travetti mediante il ripristino volumetrico, da realizzare con la malta tixotro-pica R4 EXOCEM PVA TX .

TRACCIAMENTO ED ESECUZIONE DEI FORIEseguire, secondo le indicazioni della Progettazione, le perforazioni necessarie sul solaio da consolidare, in preparazione del succes-sivo inserimento delle connessioni per fissaggio meccanico del pannello STUCANET S. Il tipo di vincolo va stabilito sulla base delle condizioni del supporto su cui si va ad operare.

POSIZIONAMENTO DEI PANNELLI STUCANET SProcedere con la posa dei pannelli STUCANET S. Il foglio di cartone pre-forato deve essere tagliato e rimosso solo sul lato corto del pannello (bordo verticale), per una lunghezza pari a circa due maglie per permettere la sovrapposizione fra i pannelli garantendo il sormonto “acciaio su acciaio” sul pannello adiacente, normalmente va rifilato il bordo laterale destro del pannello. E’ importante che la sovrapposizione delle maglie fra i pannelli adiacenti avvenga sempre “acciaio su acciaio” in entrambe le direzioni per garantire la continuità del rinforzo riducendo i rischi di fes-surazione dell’intonaco. I pannelli STUCANET S vanno sempre posati con il lato lungo perpendi-colare ai principali supporti di sostegno e quindi “orizzontalmente” se i supporti sono verticali (non cambiare verso di posa). Il lato da intonacare è quello stampato.

INSERIMENTO DELLE CONNESSIONI MECCANICHEEffettuare l’inserimento delle connessioni mecca-niche indicate dalla Progettazione. In particolare, i vincoli vanno inseriti possibilmente in corrispon-denza del doppio filo in parallelo di rinforzo.

APPLICAZIONE MALTA PLASTERWALL E POSA RUREWALL F FINITURAPreparare la malta alleggerita PLASTERWALL con l’aggiunta di sola acqua , miscelare per 3 minuti, evitando la miscelazione a mano. Applicare a cazzuola o con intonacatrice. Spessore minimo per mano 12 - 15 mm in due mani successive. Concludere il ciclo di rinforzo con la posa della malta di media granulometria da finitura eco-compatibile (di colore bianco) RUREWALL F - FINITURA, a base di legante speciale pozzola-nico e ad alta traspirabilità.

A

Caratteristiche dei materiali

A

Sezione solaio A-A’

Proposta 1 TASSELLO MECCANICO STUCANET• Sistema di ancoraggio da impiegare a secco: la connessione è realizzata mediante un apposito TASSELLO MECCANICO STUCANET certificato Ruredil; oppure, in alternativa, si può adottare il

fissaggio metallico ad espansione (diametro min Ø8). Il vincolo viene realizzato mediante l’inserimento del TASSELLO MECCANICO STUCANET nel foro praticato precedentemente (dimensione minima M6 / M8). Rappresenta la soluzione più semplice da realizzare e meno invasiva per il solaio in quanto non prevede alcuna rimozione di materiale, sebbene però non sia sempre praticabile.

• La seconda fase del procedimento consiste nella posa della rete STUCANET S e il successivo serraggio con bulloni M6 e rondelle (diametro minimo Ø20 mm). • Si completa il ciclo con l’applicazione finale della malta da intonaco fibrorinforzata PLASTERWALL. • N.B.: è consigliabile, prima di praticare i fori necessari all’inserimento del tassello, assicurarsi che ci sia un adeguato interferro tra le armature del travetto, per evitare di interrompere la continuità dell’armatura esistente.

Proposta 2 Barra filettata ancorata nel calcestruzzo esistente• Sistema di ancoraggio da impiegare a secco: la connessione è realizzata mediante una BARRA FILETTATA RURMEC M6 o M8. Il vincolo viene realizzato in due fasi: la prima consiste nell’inserimento

della barra nel solaio, con bloccaggio in testa con tassello ottonato ad espansione, ancorato nella cappa in calcestruzzo del solaio esistente.• La seconda fase consiste nella posa della rete STUCANET S e il successivo serraggio con bulloni M6 e rondelle (minimo Ø20 mm).• Si completa il ciclo di rinforzo del solaio con l’applicazione finale della malta da intonaco fibrorinforzata PLASTERWALL. • N.B.: si rende indispensabile, prima di valutare tale soluzione, conoscere lo spessore della cappa in cls collaborante del solaio da rinforzare, che dev’essere necessariamente di uno spessore minimo

di 4 cm, in base alle dimensioni minime di mercato del tassello ottonato.fibrorinforzata PLASTERWALL.

Proposta 3 Cavetto in acciaio inossidabile passante intorno ai ferri del travetto• Sistema di ancoraggio che vincola la rete STUCANET S direttamente ai ferri d’armatura dei travetti del solaio esistente. Il vincolo viene realizzato in due fasi: la prima consiste nell’esecuzione della

traccia nel calcestruzzo intorno ai ferri del travetto, per consentire il passaggio e l’inserimento del cavetto in acciaio (diametro minimo Ø2) inossidabile che andrà direttamente a vincolare la rete. Una volta passato all’interno il cavetto, si effettua il ripristino del cemento rimosso mediante la malta R4 EXOCEM PVA TX.

• La seconda fase consiste nella posa della rete STUCANET S e il successivo serraggio del filo per bloccare i pannelli.• Si completa il ciclo di rinforzo del solaio con l’applicazione finale della malta da intonaco fibrorinforzata PLASTERWALL.

SCHEDA DI DETTAGLIO: PROPOSTE DI CONNESSIONI RETE / SOLAIO

N.B.: Alcuni elementi sono rappresentati fuori scala per motivi grafici.

0

1

2

3

4

0 1 2 3 4

0 1 2 3 4

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Fasi di posa

Voci di capitolatoSistemi costruttivi: Rivestimenti architettonici e conservativi -Intonaco armato “antisfondellamento”

Fornitura e posa in opera di un sistema costruttivo composto da una rete porta intonaco (del tipo X PLASTER W-SYSTEM della Ruredil o similari) da utilizzare per interventi di intonaci armati “antisfondellamento”. Il sistema (del tipo X PLASTER W-SYSTEM della Ruredil o similari) utilizza un pannello (del tipo STUCANET S della Ruredil o similari) costituito da una rete metallica in acciaio galvanizzato dotata di un doppio filo tondo in parallelo in cui è intessuto un foglio di cartone che assicura l’aderenza della malta in fase plastica e l’aggrappo, attraverso i fori, alla rete metallica in fase indurita e una malta da intonaco fibrorinforzata a ritiro compensato a base di legante naturale pozzolanico (del tipo PLASTERWALL della Ruredil o similari). Il sistema verrà posto in opera secondo le seguenti fasi e metodologie : • Posa in opera di rete (del tipo STUCANET S della Ruredil o similari) e tasselli al soffitto;• Applicazione a cazzuola della malta (del tipo PLASTERWALL della Ruredil o similari);• Finitura con malta (del tipo RUREWALL F - FINITURA della Ruredil o similari) (da computarsi a parte);

Esclusa la successiva applicazione delle finiture.

solai Sistema antisfondellamento per solaio in latero-cemento con certificazione REI 240’ con X PLASTER W-SYSTEM

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Fasi di cantiere

Legenda

Pianta solaio vista dall’alto

Calcestruzzo Connessione con tassello Sormonto pannelli“acciaio su acciaio”

Malta tixotropica R4 EXOCEM PVA TX

STUCANET SLegatura con filo metallico o clip(sovrapposizione pannelli)

PLASTERWALL

PREPARAZIONE DEL SOTTOFONDOSulla base delle valutazioni svolte dalla progettazione, effettuare l’eventuale preparazione dei travetti median-te il ripristino volumetrico, da realizzare con la malta tixo-tropica R4 EXOCEM PVA TX. Per garantire il Certificato REI 240 è INDISPENSABILE che il solaio da consolidare sia almeno di uno spessore minimo di 20+4 cm .

TRACCIAMENTO ED ESECUZIONE DEI FORIEseguire, secondo le indicazioni della progettazione, le perforazioni necessarie sul solaio da consolidare, in preparazione del successivo inserimento delle connessioni per fissaggio meccanico del pannello STUCANET S. Il tipo di vincolo va stabilito sulla base delle condizioni del supporto su cui si va ad operare.

POSIZIONAMENTO DEI PANNELLI STUCANET SProcedere con la posa dei pannelli STUCANET S. Il foglio di cartone pre-forato deve essere tagliato e rimosso solo sul lato corto del pannello (bordo verticale), per una lun-ghezza pari a circa due maglie per permettere la sovrap-posizione fra i pannelli garantendo il sormonto “acciaio su acciaio” sul pannello adiacente, normalmente va rifila-to il bordo laterale destro del pannello. E’ importante che la sovrapposizione delle maglie fra i pannelli adiacenti avvenga sempre “acciaio su acciaio” in entrambe le dire-zioni per garantire la continuità del rinforzo riducendo i rischi di fessurazione dell’intonaco. I pannelli STUCANET S vanno sempre posati con il lato lungo perpendicola-re ai principali supporti di sostegno, quindi “orizzontal-mente” se i supporti sono verticali (non cambiare verso di posa). Il lato da intonacare è quello stampato.

INSERIMENTO DELLE CONNESSIONI MECCANICHEEffettuare l’inserimento delle connessioni meccaniche indicate dalla progettazione. I vincoli vanno inseriti in corrispondenza del doppio filo in parallelo di rinforzo.

APPLICAZIONE MALTA PLASTERWALL E POSA RUREWALL F - FINITURAPreparare la malta alleggerita PLASTERWALL con l’aggiunta di sola acqua, miscelare per 3 minuti, evi-tando la miscelazione a mano. Applicare a cazzuola o con intonacatrice. Spessore minimo per mano 12-15 mm in due mani successive. Concludere il ciclo di rinforzo con la posa della malta di media granulo-metria da finitura ecocompatibile (di colore bianco) RUREWALL F - FINITURA, a base di legante speciale pozzolanico e ad alta traspirabilità.

POSIZIONAMENTO PERIMETRALE ANGOLARI E POSA SIGILLANTE REI 240’Una volta posata la rete e vincolata con le connessioni meccaniche, per predisporre un giunto certificato an-tincendio, vi è la possibilità di realizzare agli angoli di intersezione tra il solaio e gli elementi della struttura portante perimetrale degli ulteriori ancoraggi angolari in acciaio zincato, per completare con la posa di un si-gillante antifuoco certificato.

AA

Sezione solaio A-A’

Proposta 1 TASSELLO MECCANICO STUCANET• Sistema di ancoraggio da impiegare a secco: la connessione è realizzata mediante un apposito TASSELLO MECCANICO STUCANET certificato Ruredil; oppure, in alternativa, si può adottare il

fissaggio metallico ad espansione (min Ø8). Il vincolo viene realizzato mediante l’inserimento del TASSELLO MECCANICO STUCANET nel foro praticato precedentemente (dimensione minima M6/M8). Rappresenta la soluzione più semplice da realizzare e meno invasiva per il solaio in quanto non prevede alcuna rimozione di materiale, sebbene però non sia sempre praticabile.

• La seconda fase del procedimento consiste nella posa della rete STUCANET S e il successivo serraggio con bulloni M6 e rondelle (diametro minimo Ø20 mm). • Si completa il ciclo con l’applicazione finale della malta da intonaco fibrorinforzata PLASTERWALL (spessore 2 cm). • N.B.: è consigliabile, prima di praticare i fori necessari all’inserimento del tassello, assicurarsi che ci sia un adeguato interferro tra le armature del travetto, per evitare di interrompere la continuità dell’armatura esistente.

Proposta 2 Barra filettata ancorata nel calcestruzzo esistente• Sistema di ancoraggio da impiegare a secco: la connessione è realizzata mediante una BARRA FILETTATA Rurmec M6 o M8. Il vincolo viene realizzato in due fasi: la prima consiste nell’inserimento

della barra nel solaio, con bloccaggio in testa con tassello ottonato ad espansione, ancorato nella cappa in calcestruzzo del solaio esistente. • La seconda fase consiste nella posa della rete STUCANET S e il successivo serraggio con bulloni M6 e rondelle (minimo Ø20 mm). • Si completa il ciclo di rinforzo del solaio con l’applicazione finale della malta da intonaco fibrorinforzata PLASTERWALL (spessore 2 cm). • N.B.: si rende indispensabile, prima di valutare tale soluzione, conoscere lo spessore della cappa collaborante del solaio da rinforzare, che dev’essere necessariamente di uno spessore minimo di 2 cm,

in base alle dimensioni minime di mercato del tassello ottonato.

Proposta 3 Cavetto in acciaio inossidabile passante intorno ai ferri del travetto• Sistema di ancoraggio che vincola la rete STUCANET S direttamente ai ferri d’armatura dei travetti del solaio esistente. Il vincolo viene realizzato in due fasi: la prima consiste nell’esecuzione della

traccia nel calcestruzzo intorno ai ferri del travetto, per consentire il passaggio e l’inserimento del cavetto in acciaio inossidabile (diametro minimo Ø2) che andrà direttamente a vincolare la rete. Una volta passato all’interno il cavo, si effettua il ripristino del cemento rimosso mediante la malta R4 EXOCEM PVA TX.

• La seconda fase consiste nella posa della rete STUCANET S e il successivo serraggio del cavetto per bloccare i pannelli. • Si completa il ciclo di rinforzo del solaio con l’applicazione finale della malta da intonaco fibrorinforzata PLASTERWALL (spessore 2 cm).

SCHEDA DI DETTAGLIO: PROPOSTE DI CONNESSIONI RETE / SOLAIO

N.B.: Alcuni elementi sono rappresentati fuori scala per motivi grafici.

Sovrapposizione pannelli

0

1

2

3

5

4

0 1 2 3 4

0 1 2 3 4

sa2 solai

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Direzione Marketing: Luca BertiniResponsabile linea Rinforzi Strutturali: Ing. Bernie Baietti

Disegni a cura di: Ing. Marta Grottesi Voci di capitolato a cura di: Geom. Roberto Rivellino

Ideazione e realizzazione grafica: Ufficio Marketing Ruredil

Prima edizione: Gennaio 2018

© Ruredil S.p.A.Tutto il materiale contenuto nel catalogo, testi, fotografie, disegni e illustrazioni sono di proprietà Ruredil S.p.A.

È vietato qualunque suo utilizzo, per qualunque fine, in contrasto con le normative di legge, senza la previa autorizzazione di Ruredil S.p.A

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Ruredil è un marchio di:

Ruredil S.p.A.Via B. Buozzi, 1 20097 San Donato Milanese (MI)Tel. +39 02 5276.041 Fax +39 02 5272.185 www.ruredil.it [email protected]

Cod.

005

1001

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