quaderni di esoterismo # 3/2015 collettanea · forte dell’euforico fiorire di discipline...

32
quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA Satanica Classica www.luciferomorker.it

Upload: trinhbao

Post on 15-Feb-2019

215 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

q u a d e r n i d i e s o t e r i s m o

# 3/2015

COLLETTANEA

SatanicaClassica

w w w . l u c i f e r o m o r k e r . i t

Page 2: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

2

Satanica

# 3/2015

Page 3: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

3

Introduzione

Il lavoro sul mio Dingir Ištar si è protratto di qualche mese e non me ne dispiaccio affatto! Un libro che si dica tale deve essere curato in ogni

suo aspetto e a maggior ragione quando la sua pubblicazione è, per l’au-tore, un sogno coltivato per lunghi anni.Questo ha ovviamente influenzato i tempi della Collettanea # 3, in ritardo due mesi sui tempi previsti. Anche perché in questo caso non si trattava soltanto di trascrivere ma di tradurre e persino di commentare. Il testo che apre questo numero infatti è la traduzione italiana del Préambule a Le Satanisme et la Magie di Jules Bois, un classico della lettera esoterica datato 1895. Il testo non è facile da leggere e tanto meno da tradurre... Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore, almeno nel preambolo alla sua opera, miscela tutta una serie di dati alcuni dei quali appaiono quali piccoli preziosi suggerimenti, mentre per altri si può tranquillamen-te parlare di improbabili sfondoni... Tuttavia il testo è prezioso per alcuni motivi fondamentali: mostra come fin dal rifiorire ottocentesco delle dottrine occulte si sia maturata la con-vinzione che l’elemento femminino sia determinante nell’occultismo come nel Satanismo; ma non solo! Il brano getta anche le basi per le teo-rie che verranno in seguito e che, condivise o meno, avranno larga parte nel rifiorire dei culti neo pagani; l’autore mostra di essere un convinto sostenitore della tesi che la strega medievale sia l’erede della sacerdotes-se degli Antichi Dei e di Satana stesso. E sappiamo quanta parte questa teoria abbia avuto nei teorici del moderno neo paganesimo. È una tesi che condivido solo in parte (pretendere che la strega avesse limpida me-moria dei culti precristiani al punto di organizzare coven numericamente distinte e capillarmente diffuse per restaurare il paganesimo è davvero troppo!) ma che tuttavia ha le sue intuizioni da valutare e considerare attentamente. Magari ne parlerò in un altro numero.Prendiamo il testo di Bois per ciò che è, una testimonianza della rina-scenza delle discipline alternative, ancora troppo embrionale per darci assiomi teorici inattaccabili e troppo vincolata alla sua epoca nella quale si doveva comunque stare attenti a scriver troppo di Satanismo.E tuttavia una geniale intuizione delle origini che cercano le origini della

Page 4: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

4

spiritualità (perdonate il gioco di parole).Si perdonerà all’Autore anche l’ambiguità mostrata verso la figura del Cristo e della di lui madre; amati e disprezzati al tempo medesimo. Se-condo Bois la Chiesa è la vera responsabile del male. E San Paolo. Anche in questo, opinione personale, l’Autore ha fatto centro. Personalmente non credo all’esistenza storica del Cristo o comunque la ridimensiono di molto. Ed è indiscutibile il fatto che i dogmi del Cristianesimo siano stati messi da uomini di Chiesa.Per evitare fraintendimenti (l’autore fa molto uso dell’ironia! Si ripete continuamente... Oppure passa da un argomento all’altro senza nessun motivo trainante) ho abbondantemente chiosato il testo. Che ha finito per mangiarsi l’intero numero... Quindi in futuro arriverà una Collettanea Sa-tanica Classica # 2. Del resto anche se avessi condensato nelle 32 pagine canoniche di questa rivista anche una decina di testi non avrei reso che una minima parte del materiale a disposizione.La traduzione è libera. Una traduzione letterale del testo risulterebbe osti-ca anche al lettore più motivato oltre a necessitare di milioni di integra-zioni. Come dico sopra l’autore fa ampio uso di ironia, di detti, talvolta scrive in forma di dialogo e non sempre riesce facile seguirne le argo-mentazioni. Per tale motivo ho optato per una traduzione forse meno fedele all’originale ma più comprensibile.

L. MörkerDicembre 2015

Page 5: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

5

Il ruolo fatidicodella donna.

È il Dio unico, il Dio-ma-schio, che ha creato la Strega1 e i ministri della sua Chiesa hanno donato a questa Regina gioiosa la Magia Satanica. Non vi è nessun sofisma in tale enunciato.Dobbiamo scegliere: o il 1 Volendo dire che il concetto di strega, con tutto ciò che ne consegue: attributi inferi, vocazione al male ecc. è una cre-azione del cattolicesimo. E che prima, come vedremo in seguito, la strega è, secondo la tesi dell’autore, identificabile con le sacerdotesse dei culti precristiani.

Dio unico o gli Dei.L’unico Dio non ammet-te che Sé stesso; i suoi an-geli sono i suoi missiona-ri, i Satans2 suoi lontani ministri, e i Luciferi3 suoi

2 I Sātam dell’Antico Testamento sareb-bero stati enti al servizio di Yhwh e in-caricati di sottoporre l’uomo a prove di varia natura al fine di testarne la dedizio-ne al Dio unico. Le Divinità dei popoli limitrofi erano viste, ovviamente, quali Ḫaššaṭan, avversari, ma sempre dell’uo-mo e - secondo la concezione giudaica - sottoposti al volere del Dio unico.

3 Intende i Demoni sotterranei. Ho tra-dotto Luciferi ma credo che la traduzione più corretta sarebbe Lucifugi, demoni del sotto terra. Tuttavia l’A. potrebbe anche riferirsi a Luciferi come classe, o grup-po, di angeli (i celebri Caduti). Da qui la scelta di mantenere il termine.

Jules Bois

Traduzione dal franceseLucifero Mörker

PRÉAMBULE

1895

Le Satanisme et la Magie

Page 6: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

6

prigionieri. In definitiva egli è padrone; un Signo-re solitario, molto solita-rio.Monade unica, Egli non deve nemmeno tollerare le numerose frotte di spi-riti proprie del paganesi-mo attorno a sé.Con le dottrine di Zo-roastro, di Mani, con la Cabala, con l’idea di un Dio doppio, buono e malvagio, oppure Andro-gino, Padre-Madre, nel paganesimo fu pian pia-no aperta una breccia ed esso, fatalmente, rovinò in questo eterno mare di isolamento che è la Mo-nade.4

4 Anche in questo caso le parole di Bois vanno interpretate. Il paganesimo cui l’A. si riferisce non sembra essere quello dei culti precedenti la rivelazione del Cristo. Credo di poter individuare nella smisura-ta ammirazione per le dottrine teosofiche di Madam Blavatsky, manifestate in coda a questo preambolo, il senso della parola

Così facendo i morti fu-rono divinizzati, si riten-ne persino che gli ele-menti prendessero vita irradiando mondi invisi-bili immanenti del Divi-no. Le stelle furono im-maginate quali demoni. E gli uomini illustri dei tempi andati, gli Eroi, fu-rono trasformati in Dei. Ma in verità più simili a coorti vomitate dalle po-tenze infernali.Dobbiamo scegliere tra il dispotismo di Yhwh e l’a-narchia di Satana.Il Cattolicesimo sembra quasi una blanda media-zione tra i due, è più ac-comodante rispetto alla Bibbia. Afferma l’immor-talità delle anime, l’incar-

Paganesimo così come intesa dall’A. e di poter dire che Bois da alla parola un va-lore più attinente alla definizione di Spiri-tualità Primitiva, o Primordiale.

Page 7: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

7

nazione del Dio, perfino in un certo senso la po-tenza di Satana, e la “qua-si” divinità di Maria e dei santi degni degli altari. Appare più o meno quale una gerarchia repubblica-na, con Mosè come presi-dente. Da tale perniciosa dottrina ebbe origine la distinzione scismatica tra spiritismo e satanismo.5

Ma oggi, come la feni-ce delle leggende degli ebrei6, trucidata e brucia-ta, il Paganesimo sta rina-

5 Anche in questo caso credo di poter affermare che per Spiritismo l’A. non si riferisca alla dottrina dello Spiritismo propriamente detta, e peraltro diffusa ai suoi tempi, quanto alla Spiritualità delle origini.

6 Oriente era nella quasi totalità degli autori dell’epoca sinonimo di Ebraismo, Egitto o estremo oriente. A quel tempo iniziavano gli scavi in Assiria e Babilo-nia (la Caldea delle fonti greche) e poco ancora si sapeva sulle radici delle scrit-ture che, in seguito, appariranno sempre meno ispirate da Dio e sempre più rubac-chiate ai popoli limitrofi.

scendo dalle sue ceneri.Dunque si scelga, Dio o Dei? È necessario che l’u-manità non vacilli; l’uo-mo deve abiurare senza compromessi le Scritture, e persino rifuggire all’on-da confusa degli idoli orientali con la loro ma-està oceanica di Nirvana.Vi è un fatto oggi tan-to ovvio che nessuno ha compreso! Nessuno ha capito che la donna si sta prendendo la rivincita per essere stata cacciata dal Tempio. E ciò sta av-venendo in seno a qualsi-asi religione.Come potrebbe di fronte a tale forte rivendicazione apparire il messaggio bi-blico se non agonizzante e superstizioso, in special modo agli occhi degli ini-ziandi dei rinnovati culti?

Page 8: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

8

Jules Bois

Page 9: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

9

Yhwh, un Dio triste, cru-dele, che spinge a credere in un’intelligenza votata al male, dipendente dal suo mistero e votata al castigo dell’uomo.7

Yhwh è un Dio possessi-vo che nega l’abisso del-la vita rigenerata oltre il buio del sepolcro, geloso perfino dei cadaveri.Yhwh istiga i poveri di spirito alla ribellione, soggioga le anime col senso del peccato e con questo ricatta i popoli e ne tiene le redini. Il suo teorico, Mosè, ha creato un Dio misogino, geloso dell’autorità dell’Egizia Iside; supremo scempio!7 Il riferimento è al Sātam biblico. L’A. fa un po’ di confusione, forse voluta, parlando, o mostrando di parlare, di due Sātam dei quali uno sarebbe antecedente la Scritture. Non sempre è facile distin-guere le due figure a motivo del tono tal-volta solenne e talaltra confidenziale del Bois.

Ritroso di fronte a tan-ta grazia pura e gentile, Mosè ha confuso la men-te di troppi creduloni deviandoli sulla Via di mano Destra. Prima di Mosè, non si ebbe mai nessuna donna tacciata di essere strega.Finché l’uomo non ha preteso di fissare l’orto-dossia e ha lasciato che nel Cielo Padre e Madre fos-sero un unico Ente-Ma-dre la “strega” ha vissuto nei templi, cantato can-zoni di potere al cospet-to degli Dei: una sublime Sacerdotessa, consigliera degli amanti, istigatrice dei guerrieri, protettrice dei re!Essa fu la vigore e mise-ricordia; pianse davanti al turpe Dio Yhwh che ascendeva al dominio

Page 10: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

10

sull’uomo. Eppure in tempi antichi aveva la-mentato crimini e vitti-me di un identico culto ora camuffato da rive-lazione.8 Pianse infine davanti alle carceri, per un eroe troppo giusto o troppo ignobile, incate-nato dall’uomo per tradi-mento.9

Novella Iside, essa (la stre-ga) raccoglieva i pargoli morenti; pianse ancora, e le sue lacrime furono il traghetto delle anime.10

8 Ho tradotto così questo passo di difficile interpretazione. Credo che l’A. si riferisca al culto del Dio Morente le cui basi teo-riche si sviluppavano proprio in quegli anni. Nelle Divinità morenti e risorgen-ti molti scorgevano le basi della vicenda terrena del Cristo come tramandata dai Vangeli.

9 Giuda? Forse qui visto quale possibile liberatore dal giogo Cristiano.

10 Credo che si riferisca all’attività di le-vatrice comune a molte presunte streghe. Ma non è improbabile che il brano celi un accenno alla vicenda di Iside che vuole donare l’immortalità al figlio dei regnanti

Cristo, dicono, ha libe-rato la donna dalla colpa della progenitrice. Ma al prezzo di controllarne il potenziale mistico; Egli le impose di tenersi lon-tana dal sentiero inizia-tico. Mentre all’uomo, quand’anche peccatore, concesse amore incondi-zionato. Non lo avrebbe condannato, ad esempio, per l’adulterio, ne mai verso lui avrebbe pro-nunciato parole brutali come quelle dette ad una donna “Che cosa c’è in comune tra noi?“.di Byblos. In questo senso il pianto della strega è pari all’impossibilità della Dea di donare al pargolo l’immortalità in quan-to scoperta dalla madre del bambino. Un rito interrotto, invalidato, censurato in un certo senso. Così come i rituali delle streghe. Forse per tale motivo l’A. scrive che le lacrime della strega/Iside furono il traghetto delle anime: essendosi vanifica-to l’incantesimo al pargolo non resta che andare al suo destino. E, almeno quello, sembra dire implicitamente Blois, sia reso tollerabile dalla strega/Iside.

Page 11: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

11

Perché si compisse la Pa-rola il Redentore tollerò pure lo strazio di sua ma-dre per il frutto del pro-prio seno ai piedi della Croce.Madre che poi affidò alle cure del discepolo predi-letto e agli apostoli. E con essa tutte le sue se-guaci, le sue vestali e cor-tigiane affidò alla cura di San Paolo perché le gui-dasse.11

Gesù non ha soltanto po-sto le basi del Cristiane-11 Credo che l’A. intenda dire che il potenziale della donna, oltre l’esperien-za terrena del Cristo e per sua espressa volontà, sarebbe restato comunque sotto al controllo dell’uomo. Forse per que-sto il Bois ricorda San Paolo. In realtà le pie donne, tradizionalmente dette le Tre Marie (Maria la madre di Gesù, Maria Maddalena e Maria di Cleofa) giunse-ro, secondo varie leggende, in Francia a seguito di Simon Pietro. Tuttavia la diffusione capillare del Cristianesimo si deve a Paolo di tarso. Per questo, diciamo pure, l’A. condensa la materia dicendo che comunque le donne restarono sotto l’egida di Paolo.

simo ma ha fatto di più: egli stesso fu quale donna tra le donne, abile e po-tente nell’intessere trame con la stessa abilità che fu di Eva.12

Ma secoli di dottrine e Concili vollero deridere il ruolo della Maddalena e delle pie donne; caccia-te dall’altare, fu proibito loro di consacrare l’ostia, di predicare, di divenire ministri del culto. Unico e solo ruolo che fu loro consentito fu quello umi-liante del folle che, ina-scoltato, grida tra la gente

12 L’A. sembra palesamene schierato dalla parte del Cristo visto, come usava ai suoi tempi, quale personaggio stori-co asceso ad un alto livello di iniziazio-ne. In questo passo di difficile resa Bois sostiene appunto che il Cristo avrebbe certamente riconosciuto e controllato il potenziale del Femminino Sacro quasi egli stesso fosse una donna. Ma, come di-mostra il passo precedente, e i successivi, i suoi discepoli hanno poi frainteso il suo insegnamento.

Page 12: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

12

disinteressata di lui.L’unico “privilegio” con-cesso loro dal Cristianesi-mo fu quello di obbedire all’uomo.L’odio dei sacerdoti ver-so la donna crebbe nei secoli seguenti. E le don-ne diventarono Satana: apparentemente deboli, timide ma straordina-riamente coraggiose, co-perte di sangue e lacri-me e forti di sensualità, esse, ribellatosi al giogo vollero infine squarciare il velo delle inique leggi che desideravano repri-merle! Scordarono la mi-sericordia, assecondando l’intuito del Femminino Sacro contrapposto alla stupidità dei dogmi.13

13 Quindi, seguendo questo passo, secon-do l’A. la ribellione della strega e il suo votarsi al male (all’inizio, secondo Bois, le streghe erano sacerdotesse sacre) sono

Sciocca è la storia della costola, un semplice osso curvato, nascosto, finta-mente occulto e vigliac-camente privo di reale importanza, innaturale menzogna dei preti che attraverso tale vigliacche-ria scritta nei loro libri perpetrarono la maledi-zione del potenziale della donna.E persino la presenza del Serpente, secondo i preti, pare tramandare l’infin-garda natura del Femmi-nino occulto, celato, ma sempre pronto a balzare sibilante fuori dalla sua tana per ghermire le co-scienze.La donna dei cristiani è quale ancestrale notte dell’anima, colpevole di aver corrotto l’amante, il frutto della ribellione al Cristianesimo.

Page 13: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

13

il marito, l’uomo che, al tempo medesimo, è suo padre.Questi è il supremo or-rore del culto di un Dio maschio: il primo uomo, l’uomo-statua di argilla vitalizzato dal soffio di un demiurgo-prestigia-tore, l’uomo che non è mai stato figlio! L’Adam biblico, un non-essere, un mostro artificiale, un “Homunculus”.Non c’è uomo senza ma-dre, senza la donna.Il nostro padre più lon-tano è, secondo i natu-ralisti, nientemeno che il fango marino; e i natu-ralisti hanno ben ragio-ne ad affermare tale cosa! Perché il fango è la matri-ce, la passiva morbidezza, l’antica cavità dove dor-me il seme, il germe, che

fertilizzato dalle viscere spunta fuori dalla terra. Tale bellezza, fonte dell’e-sistenza è tacciata dal cle-ro di blasfemia. La sfida di ogni religione tradi-zionale è negare il potere della matrice, sospettarla di tradimento, mutare la sua dolcezza in ribellione, la sua carità in peccato e dannazione.14

II

Circe15, ardente e sdegno-14 Difficile dire se l’A. si riferisse alla corrente di fine ‘800 detta appunto Na-turalismo, che rifletteva in letteratura l’in-fluenza della generale diffusione del pensie-ro scientifico, il quale basa la conoscenza sull’osservazione, sulla sperimentazione e sulla verifica, oppure sulle teorie darwinia-ne.

15 Questo paragrafo, dopo aver accenna-to al culto delle fate, espone la condensa-zione della storia di Francia ovviamente intrisa di esoterismo. La faciloneria con cui l’A. mischia Templari, Catari, Albi-gesi e persino la Rivoluzione farebbe felici molti lettori delle teorie del com-plotto tanto in voga oggi. Non mi sento

Page 14: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

14

sa, esperta dei riti infer-nali, Proserpina, Medea brutale, che trascorreva in compagnia delle stel-le ore vestite di armonia. Chi ha terrore di que-ste sacerdotesse nutre se stesso di un veleno che assalta lo spirito. Goccia a goccia... Dissangua se stesso, come se Canidia se in persona gli sugges-se il sangue, così come, si disse, fece ai fanciulli di Tessaglia.16

ne di accogliere ne di condannare a pri-ori la visione del Bois: essa va piuttosto contestualizzata nel tempo che l’ha vista nascere.

16 Le streghe di Tessaglia erano celebri nell’antichità. Negli Epodi di orazio si ha la descrizione di un orribile rito magico, in cui la maga Canidia deve sacrificare un bambino per fabbricarsi un filtro magico d’amore. Il bambino prima supplica, alla fine maledice: nel mezzo una descrizione precisa di ogni particolare macabro, che sembra volutamente enfatizzato dal po-eta. Canidia è il personaggio della magia oraziana, una magia macabra e spesso grottesca, che anima il mondo delle sati-re e quello degli epodi.

Il dettame delle Sacerdo-tesse d’Ekate o i riti orgia-sti del tempio di Cottyto non ci appaiano pertan-to blasfemi ma avvolti dall’abbraccio sacrale del paganesimo.Tempio sotterrano, infe-ro, certamente, e tuttavia tempio! Groviglio traditore di fili di Arianna che non guida fuori ma dentro al labi-rinto, tra pozioni, abo-minazioni, morte, distru-zione e... Arte poetica!E giammai le vittime di tali Sacerdotesse ardireb-bero levare la mano con-tro di esse, ne meditare vendetta. Ne pronunciare le parole di condanna di Orazio contro la strega.Lesti tutti s’inginocchia-no, piuttosto, in segno di supplica. Come di fronte

Page 15: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

15

a vessilli viventi delle Di-vinità che il cristianesimo volle combattere e censu-rare.Le sacerdotesse-streghe sono belle, fatalmente belle pur anche fossero orribili di aspetto! Divi-ne, soprattutto se di in-dole infera. Hanno in se il mistero di Ade; sono capaci di domare Cerbe-ro; conoscono il segreto potere dei morti. Vestali e devoti dimenticati, sa-cerdotesse mistiche come Menadi.Esse hanno potere su morte e incubo! E han-no il potere di richiamare alla vita! Sono invincibili.Disprezzati come la Pizia e la sua arte, intrappolata nel dispotico grossolano magnetismo dei clerici di Apollo. Incoscienti di un

profetare ambiguo, per-ché non libero, e quin-di irresponsabile e rude. Tortuoso come le stesse parole di Apollo.17

Il Dio vero, dei veri Sacer-doti, guida, ispira, libera. Nobile quanto occulto tale Dio è il Sole dell’A-bisso, vero pastore di anime, Ammon-Ra delle carceri del Lete18, Ombra di Dioniso, Plutone dagli occhi impassibili che più non vedono.Tali insegnamenti richie-dono agli uomini di esse-re vivi oltre la stessa mor-

17 Ovviamente il riferimento è sempre al maschile che, come nel caso degli Dei della Grecia, primeggia sul femminino. In questo senso lo stesso culto di Apollo e degli Dei dell’Olimpo sarebbe, secondo l’A. già ampiamente corrotto. Tuttavia il passo presenta non poche difficoltà di traduzione.

18 Leggendario carcere persiano, del quale si diceva che era facile entrarvi ma impossibile uscirne.

Page 16: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

16

Page 17: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

17

te.I figli degli antichi Dei, coi loro tirsi di cipresso intrecciati, promuovono e divulgano la più osce-na dottrina del lussurioso piacere; Novelle Baccanti la cui vocazione al trion-fo dei sensi è criminale all’occhio dei profani! Eppure chi, sano di men-te, si sognerebbe davve-ro di disprezzare queste cortigiane divine e quel-li che, consacrati dalla Luna, sono i guardiani dello spirito degli antena-ti?Hekate trivia, la nera ve-dova, li tiene per figli e fi-glie! Ed essi nell’evocarne il Genio scorgono il guiz-zo vermiglio di rivalsa e speranza, e di risurrezio-ne alla luce. Corale canto di gioia di Sacerdotesse

perdute, figlie della Dea; condannate dal mediocre borghese e che nei tem-pi hanno vestito gli abiti delle fate; genii avvin-ghiati con determinazio-ne agli spiriti degli Ele-menti! Loro profetesse! Battezzate nel nome degli Antichi e ad essi consa-crate da mistico furore, da ardente passione.Le fate popolano le leg-gende, frequentano le ra-dure dell’immaginazione; Sono Viviana, celata oltre la torre di cristallo; Melu-sina19 la benefica dal cor-po di serpe (stolti catto-lici... hanno pensato che questa fosse veramente una maledizione!) Il loro tempio appare fragile, delicato, e tuttavia è pos-

19 Donna serpente di una diffusa leggen-da medievale.

Page 18: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

18

sente e vigoroso. Il loro animo è puro come quel-lo di un bambino quando vaga curioso per le vie del mondo.Come pargoli che in not-ti lontane conobbero l’or-rore della magia nera oggi esse gridano vendetta.E vendetta è avvolta nei canti della memoria, nel-le filastrocche del popolo che raccontano delle vec-chie signore del bosco.Oggi spogliate della ma-lignità e rese alla loro ori-ginaria purezza. Questa è la vendetta offerta dal tempo. Un tempo come dame di Tessaglia, esper-te in arti magiche, le fate oggi, spogliate dell’abito del demone, svolazzano in figura angelica accanto alle culle.Popolo testardo che mai

hai cessato di credere nel femminino sacro! Pri-mi tra tutti furono i po-eti: frivoli menestrelli, strimpellatori di violini, trovatori, sempre intenti a cantare la “loro” Divi-nità e a dirla ora vesti-ta di rose, ora coronata dell’aureola. Ah, quale scempio!Ma il clero avrebbe ripor-tato l’ordine! Tutti questi giocolatori puzzavano di eresia, con la loro stolta vocazione manichea.E i preti allora insegnaro-no al popolo: “La donna è malvagia! Essa è la ma-dre di ogni eresia! Strega, sabba e demonio! Essa è Satana!”

***

La prima guerra fu per

Page 19: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

19

gli Albigesi. Seguirono i Catari, i “buoni uomi-ni”, i “perfetti” annegati nel loro sangue. I Perfet-ti erano iniziati al miste-ro del Feminino Sacro e contemplavano la novella Eva sotto la forma dello Spirito Santo. Una Bea-trice celeste.Simone di Montfort, che fu ucciso da donne, di-rebbe spavaldo: “la donna è una creatura infera!”20

E i templari, che in se-greto disprezzavano le stoltezze dell’occidente cristiano e toccarono con mano il Santo Sepolcro, forse compresero bene quanto la morte del Re-20 Simone di Montfort, (1165 circa – To-losa, 25 giugno 1218), Conte di Leicester e di Tolosa, Duca di Narbona, visconte di Béziers e Visconte di Carcassonne, al co-mando della crociata albigese, dal 1209 al 1218, morì davanti alle mura di Tolosa, colpito da una pietra lanciata da una mac-china da getto azionata da donne.

dentore non fosse stata mai seguita da alcuna ri-surrezione.Il messaggio del Cristo era in verità contrario all’idea di crociata, di guerra santa. Ma Cristo è morto ormai... E sulle sue parole il clero può impu-nemente sputare. L’umil-tà del Cristo fu ispirazio-ne ai Cavalieri Templari. Un umiltà votata alla su-premazia di un padre ma non consacrata alla gran-dezza di Gesù. L’osculum tributato al Baphomet è l’atto più bello di tale dimostrazione di umiltà. Ma il potere voluttuoso e brutale che ne sorge non sale a gloria di un Dio, ma piuttosto degli stessi templari!L’osculum dei cavalieri disdegna la sacralità della

Page 20: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

20

donna e preferisce osan-nare l’androgino, unione miracolosa di anima e corpo. Essa era simboleg-giata da Bafometto, an-ti-Dio dagli artigli aguzzi, i seni di sfinge e rivestito del potere della lussuria. Intreccio di sessi dal lin-gam rigido, turgido e ri-curvo come la sciabola degli Assassini.Di questi si rammenta-no gli insegnamenti del Vecchio della Montagna che parlava di delizie pa-radisiache per i combat-tenti del Profeta. Pure gli Assassini furono visti dai templari con occhi lussu-riosi. Viziosi ed effemina-ti. E tuttavia - avvelenati dal Cristianesimo- i Ca-valieri del Tempio con-dannarono le donna per-ché ritenuta essa stessa

viziosa!La corruzione dell’ordine dei templari, cavalieri un tempo dal cuore colmo delle meraviglie dell’o-riente, fu imputata all’i-dolo che essi adoravano: un idolo del piacere op-posto al Cristo. Il vessil-lo del piacere opposto a quello della sofferen-za. Tuttavia, nonostante questa macchia satani-ca, nelle menti dei capi dell’Ordine era chiaro il senso ultimo del rin-novato tempio salomo-nico. Esso doveva essere ricostruito sui mattoni e coi mattoni della Chiesa morente. Tale ideale fu così radicato che non si spense coi roghi templa-ri e risorse nei manifesti Rosa Croce, nella Masso-neria. E tuttavia ben pre-

Page 21: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

21

sto anche in questi ordini l’esaltazione dello Spirito Santo avrebbe conosciu-to il rapido decadere e la frammentazione in cor-renti misteriche positive o negative ma tutte lon-tane dall’idea originaria.Il motivo di queste logge votate al culto del Santo Spirito è che la “terza per-sona” della trinità, il Pa-raclito, non è altri che la Madre Universale, il cui culto è da sempre stato osteggiato dalla Chiesa. Madre di ogni mistico furore, lo Spirito Santo, la Vergine completa di ogni attributo femmini-le, non ultimo il sesso, consapevole del suo es-sere donna, ma non per questo incompleta o mal-vagia come hanno voluto far credere i chierici. Ne

tanto meno preda di falso pudore.

III

La donna, la donna giun-ge!Rosa vendicativa!Ecco: la strega medieva-le e rinascimentale. Pe-riodi costellati di roghi e tortura. Da grida talvolta tanto forti da non poter essere celate. Disturbanti, come quelle di Jeanne di Domremy. Sulle sue brac-cia e la sua bocca Nécato stesso21, per quanto abo-minevole, porrebbe il rango di Capro Espiato-rio Mosaico. L’Androgi-no dei Templari, la Sfinge degli Egizi e lo stesso Sa-tana degli esorcisti sono

21 Demone ricordato nel Dizonario In-fernale del De Plancy.

Page 22: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

22

allo stesso modo simboli del dramma. E la Regina del Sabba, braccata e tor-mentata, mentre i nuovi stregoni gli rubano il ran-go, anch’essa lo è.E qui ritroveremmo l’ul-timo sorriso burlesco de-gli Albigesi, che avevano compreso l’essenza di Beatrice, piccola vergine, Chiesa bambina, in con-trasto al decrepito Papa negromante. Ebbene, gli

“alberi morti”, le “roc-ce dure” (gli ortodossi!) apprendano che i Veri Viventi, gli eretici, oggi rinascono sotto l’egida della Scienza Dissenzien-te! Come onde oceaniche essa colpirà, estirperà e trascinerà lontano gli al-tari dei preti.Giudici, carnefici, solda-ti, preti, tentano anche nel nostro mondo di ca-lunniare la rivoluzione

Page 23: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

23

nel nome degli antichi. Dobbiamo forse igno-rarli? Come resistere a tutte queste forze coagu-late contro di noi? Come curare l’anemia di sangue pagano delle campagne.Gesù è stato anche un mago formidabile; il pre-te esorcista dell’oggi ne ha studiato i segreti e ora suole scuotere l’acqua santa e declamare il suo latino sull’albero, il cane, il laghetto... Su tutto. Tut-to votasto alla distorsione delle parole di Gesù e alle bugie della Chiesa.Dov’è oggi il rifugio di Satana? Non ha nemmeno una dottrina; se avesse un li-bro che parla di Lui, un testo ispirato, che non sia il solito messale potrebbe essere di nuovo adorato?Si aspetta la sua Scrittura,

il suo Vangelo, la storia della sua passione e della Sua gloria in modo che, come gli altri Messia, egli sia riconosciuto Dio è immortale. Che libro po-trebbe essere scritto, però, per il Suo popolo che non sa leggere? Forse un libro illustrato, non difficile da comprendere...22

Questo libro esiste. Ed è miracoloso. Proviene, come Satana, dall’orien-te, e di Lui è araldo, anzi è un intero e gagliardo esercito di emissari di Sa-tana. E tuttavia è un eser-cito che muove in ranghi di carta e maneggia paci-fici arsenali. Esso è il libro detto dei Tarocchi!Insolenti, bassi e cenciosi soccorritori del Devoto 22 Anche in questo caso si ha un topoi dell’esoterismo di fine ‘800: l’arrivo dei Tarocchi dalla Tradizione Egizia.

Page 24: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

24

degli Antichi, messag-geri di buona sorte, coi loro cavallerizzi gagliardi, il volto bruno, i capel-li sporchi ed ondulati, i loro carri di legno e il loro rotolare pietre le strade. Fuggiti dall’Egitto essi chiesero asilo in Francia, ed qui furono accolti: du-chi, conti e baroni pittati nelle lame. Visti dalla no-biltà ma celati quale trup-pa di ladruncoli furbastri. E invero fiero esercito del Paganesimo influenzato dall’aura del Maligno.Essi non obbediscono alle leggi del mondo e della Francia! E soltan-to si inchinano davanti ai loro generali: Eremi-ti che studiano i libri di Ermete, Regine che do-mano il fuoco, accigliati condottieri agghindati di

sontuosa corona, stella-ri dame degli Assiri che brillano di vesti dorate, dame sapienti e bellissi-me come rose selvatiche. Papesse!Ma i benpensanti, bor-ghesi, non hanno com-preso e hanno avuto ti-more dei Trionfi. E non hanno capito il senso del loro gioco coi signori di Terra e Cielo. Banditi dalla stessa Parigi, allon-tanati, mandati al Dia-volo - si disse - , da dove indubbiamente erano ve-nuti (e nessuno dei ben-pensanti sapeva di dire, con tale invito a tornarse-ne all’Inferno, la verità!).Però poi... Parigi si sareb-be risvegliata con l’amore per l’Egitto.... Affascina-ta, curiosa, ansiosa d’E-gitto, la Fancia si sarebbe

Page 25: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

25

domandata che fine aves-se fatto quell’esercito che aveva cacciato impune-mente. “Da dove veniva-no i Tarocchi?” chiedeva uno. “Monsieur, dall’E-gitto, dove Cristo stesso scappò seduto sul culo di un’asina” rispondeva un altro. Nel profondo della Storia di Francia il vento avrebbe poi porta-to le parole di queste ma-lelingue fino alle orecchie delle streghe incarcerate. Ed esse avrebbero riso del Redentore in fuga ogget-to di scherno.Il libro dei Tarocchi, che si dice fosse pure caro a Carlo VII (e ai suoi filtri d’amore...) sognante di streghe e stregoni, soste-nitore della virtù femmi-nile, fu il libro dei Fedeli d’Amore, i poeti della lin-

gua d’Oc, le cui allegorie, nello stesso periodo in cui vivevano i Templari, occultavano la verità.Nel Carro (VII) non è forse il carro dei Boemi? Nell’Eremita (IX) non è il Vecchio della Monta-gna? E il Diavolo (XV) non è forse il Baphomet? E l’Innamorato (VI) non è forse colui che scelga consapevolmente di in-camminarsi per i sentie-ri ribelli dell’eresia? Così come la Torre (XVI) non è forse la folgore d’ira che colpì la Chiesa? Sotto le sue rovine potremmo vedere il Papa e l’Impe-ratore... Enrico VII, che assediò Roma e che fu avvelenato da un’ostia; come lo stesso San Gio-vanni anch’egli teneva il piede sull’aquila dipinta

Page 26: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

26

Page 27: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

sul suo blasone. San Gio-vanni era pure il Patrono dei Templari.E l’Imperatrice (III) non è forse Beatrice? Men-tre il papa è l’Antipapa avignonese autore del celebre grimoire detto di Onorio il Grande! Il Matto è un giocoliere, ma si sarebbe davvero ciechi a non riconoscervi un mago Albigese, ridot-to a far giochi di prestidi-gitazione. Satana sia dun-que tranquillo! Oggi non si potrebbe mai fare roghi degli scritti che lo inneg-giano: i suoi scritti sono in realtà dipinti innocui, supreme lame del Trion-fo del Mago. Lame che le donne leggono per co-noscere il futuro e con le quali ammaliano l’uomo. Carte femminili, in un

certo senso... Diaboliche dunque, come la donna è davvero diabolica!

IV

Delle molte figure del culto degli antichi solo il mago e la strega affasci-narono così tanto l’uo-mo. Chi si sarebbe dato al culto degli Antichi, chi al sacerdozio (ritenendosi più intelligente di altri), chi invece scelse di levare un altare in favore di Sa-tana.Quest’ultima scelta avrebbe fatto sentire alla Chiesa il fiato sul collo da parte degli adoratori degli Antichi. E presto la Chiesa stesa sarebbe caduta in crisi. La con-danna delle Sacerdotesse dei culti pagani fu così

Page 28: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

28

decisa. E pure sui Sacer-doti (i maghi) colpevoli di ogni oscena perversità. Ma anche in questo caso ci fu chi volle imputa-re ogni colpa alla strega, alla donna. Causa di ogni male, ricercata per la sua bellezza, essa rende pazzi gli uomini, il suo corpo - si disse - è impuro. Al-cuni sostennero addirit-tura che lo stesso Gesù, pur essendo figura divina incarnata, fosse impuro a motivo della sua incar-nazione. E poi, si disse, Dio aveva creato l’uomo nudo e tale l’uomo dove-va restare (Adamiti). Se il peccato era nella carne, parvero dire tali riforma-tori, allora la carne si vol-ga al peccato!Albigesi, Manichei, Tem-plari si trovarono all’im-

provviso sulla bocca di giuristi e legislatori e le loro storie ci toccano. Ma il miglior esempio di censura cristiana re-sta la strega. Trasudante di un’atmosfera che ogni cosa corrompe. Ed oggi più che mai decisa a non ritardare la propria vitto-ria su secoli di ingiuria.Alla fine del XVII seco-lo le streghe sembravano aver potere perfino su una vasta percentuale del clero, arrivarono persino a terrorizzare la Corte di Francia e a teorizzare l’as-sassinio del Re.Il XVIII secolo vide final-mente conferire alle stre-ghe il raggiante diadema della vittoria auspicata dal libro dei Tarocchi at-traverso la figura dell’Im-peratrice (figura della Pa-

Page 29: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

29

pessa Giovanna) moglie del grande Cagliostro fo-mentatore, anch’egli, del-la Rivoluzione. Anche le streghe hanno contribu-ito ad elevare l’impalca-tura della Rivoluzione, in contrasto coi roghi di un tempo che avevano cerca-to di fermarne il potere.

V

Oggi l’impero della strega sta crescendo. Si estende su ogni paese e tutto sta conquistando. Vaga libe-ro come un bambino cui per troppo tempo è stato imposto di non andare in giro. E giunge in Ame-rica, in Inghilterra, dove trionfa; nel nord Europa dove è fremente e in evo-luzione; in Francia alza potente la voce. E ancora

come un tempo si pone quale unico movimento religioso-spirituale.Apparentemente ricon-ciliatosi con Cristo pure la strega sembra fa parte delle sue schiere.Il suo apostolato si esten-de in Occidente e questa rinascita “spirituale”, che ribolle nel Nuovo Mon-do la spinge a restaurare gli antichi rituali e a rin-novare la connessione col Divino. Tale aspetto sem-bra attecchire anche nel cattolicesimo purché esso sia tutt’ora disprezzato dalla strega. Apparente-mente oggi non ci sono più profeti. Ma nemme-no eresia ed ortodossia. Marie Alacocque23, ve-

23 Margherita Maria Alacoque (Vero-svres, 22 luglio 1647 – Paray-le-Monial, 17 ottobre 1690) è stata una monaca e mi-stica francese che fu canonizzata da papa

Page 30: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

30 30

dendo Cristo scopre nel suo cuore il senso ulti-mo del Verbo, e lo dice femminile, intimamente femminile.E il cattolicesimo stesso si sta muovendo verso una nuova era. Una delle più strane e nuove eresie moderne, il Vintrasismo (Religione di Vintras24) debutta enunciando l’im-macolata concezione del-la Vergine Maria.E addirittura questo pri-vilegio incredibile è con-cesso alla donna da parte del Papa. E Bernadette,

Benedetto XV nel 1920. La notorietà di Margherita Maria Alacoque è dovuta al fatto che le rivelazioni che ella racconta di aver ricevuto porteranno allo sviluppo del culto e all’istituzione della solennità liturgica del Sacro Cuore di Gesù.

24 Pierre-Michel Vintras, predicato-re francese del XIX secolo. Fece molto parlare di sé per via delle apparizioni so-vrannaturali in comunicazione con lui e dei molti seguaci delle sue idee.

pastorella, dialoga con la Madonna in un umile grotta. I santuari mariani hanno invaso le vette e ad essi si imputano una lun-ga serie di miracoli. Ma in Maria non è forse da vedersi una versione cat-tolica di Iside?Quali profetesse di un rinnovato regno di pace le donne si levano oggi a restaurare la sacralità del-la Grande Dea.Katie King, il più bello degli “esseri umani”, un fantasma vero manifesta-tosi sotto gli occhi degli scienziati più autorevoli, come William Crookes, per ben tre anni lo testi-monia narrando della sua esistenza e della sua mis-sione terrena.25

25 Celeberrima manifestazione spiritica del tempo.

Page 31: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

31

O la signora Blavatsky della Teosofia, la quale afferma che l’Occidente è alle sue radici avvolto tra le nebbie Brahmaniche.Ho visitato Parigi alla ri-cerca delle nuove religio-ni ed ho trovato ovunque in aumento le sette gui-date da leader femminili impregnate di misticismo ma questa volta non in segreto, ma apertamente, con orgoglio.Anime in comunione con l’aldilà che predicano il matrimonio dell’uomo col Divino. Donne nobi-

li, novelle streghe sacer-dotesse come le loro an-tenate, dotate di bagliore mistico che si legge nel loro sguardo.Antica Strega, al cospet-to di ciò, rigenerati dal Dolore Vergine Maria o Iside, Imperatrice di Cuori, Sacerdotessa dello Spirito, che cosa avventa-ta non sarà riconoscere il potere dolce della Fem-mina.E l’uomo tornerà a porsi in ginocchio davanti alla tua grazia e alla tua infal-libilità.

Page 32: quaderni di esoterismo # 3/2015 COLLETTANEA · Forte dell’euforico fiorire di discipline esoteriche e totalmente immerso nel clima occulto della Parigi di fine ‘800 l’autore,

q u a d e r n i d i e s o t e r i s m o

COLLETTANEA

w w w . l u c i f e r o m o r k e r . i t