professione cittadini.

PROGRAMMAELETTORALE

professione cittadini.

Scarica il programma in PDF dal sito www.piombino5stelle.it

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INDICE

Connettività..................................

Lavoro..........................................

Mobilità........................................

Urbanistica...................................

Ambiente......................................

Acqua...........................................

Energia.........................................

Sociale.........................................

Immigrazione...............................

Cultura.........................................

Istruzione.....................................

Salute..........................................

Sport............................................

Sicurezza.....................................

Trasparenza, partecipazione, efficenza del comune e bilancio.........................................

pag. 7

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Introduzione..................................pag. 1

Siamo Cittadini come Voi: incensurati, senza carichi pendenti, non iscritti a logge massoniche, che non hanno alcun interesse a stringere alleanze o coalizioni. Cittadini che hanno voglia di veder cambiare in meglio questa città, portando la voce della gente comune. Siamo idee e facce nuove ma non per questo arriviamo del tutto impreparati alla prova delle elezioni: ci siamo documentati sugli aspetti che riguardano il nostro programma e sui temi che abbiamo affrontato in questi mesi, legati agli eventi che ha dovuto fronteggiare Piombino. Eventi che spesso hanno avuto carattere nazionale e che abbiamo potuto approfondire grazie al canale diretto che abbiamo con i Portavoce in Parlamento.

GLI OBIETTIVII nostri obiettivi per la città sono chiari. Punteremo al potenziamento di settori fino ad ora sotto sfruttati o mai considerati: commercio a Km 0, turismo legato ai beni culturali, agricoltura e artigianato, integrazione dei servizi ma anche un ripensamento dell'industria verso una produzione ad alto valore aggiunto ed ecocompatibile.

Il PROGRAMMA ELETTORALEIl programma elettorale è il frutto di un lavoro collettivo, che ha coinvolto attivisti, simpatizzanti e cittadini interessati, attivando strumenti classici ed altri più innovativi e realizzando confronti con le esperienze più avanzate della nostra città.

Il progetto “PROGRAMMA INSIEME”, il percorso partecipativo di cui il MoVimento di Piombino è stato promotore, ha consentito di scrivere il programma elettorale insieme ai cittadini, attraverso continui confronti sul territorio, con banchetti ed eventi. Le proposte che ne sono scaturite, sono state approfondite nei “tavoli di lavoro”, gruppi di attivisti e simpatizzanti che hanno analizzato nel dettaglio argomento per argomento, informandosi, documentandosi e creando dei documenti condivisi. Tali documenti hanno costituito la base di partenza per il nostro programma elettorale. Questo è un risultato di cui andiamo fieri, ma che rappresenta, comunque, un punto di partenza che intendiamo sottoporre continuamente alla verifica dei fatti, mettendo nel conto modifiche e integrazioni.

Il programma è suddiviso in temi, in ognuno vi sono elementi costanti che caratterizzano l'azione politica che il MoVimento 5 Stelle ha l'ambizione di proporre all'intera cittadinanza. Riteniamo che, chiunque sia chiamato ad amministrare il nostro territorio, dovrà farsi carico di una responsabilità che comprende gli attuali cittadini, ma che risponde anche all'esigenza di preservare il territorio per le future generazioni, senza sperperare il patrimonio dato temporaneamente in gestione.

MoVimento 5 stelle Piombino

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INTRODUZIONE

Vogliamo amministrare questo territorio ponendo al centro la qualità della vita dei cittadini: costruire una convivenza finalizzata a valorizzare le relazioni, i legami di comunità, un approccio sobrio ai consumi e all'economia, che pone i beni comuni al centro delle politiche di tutela e condivisione. Il Paese ha già sperimentato gli effetti di una politica delegata a una casta di addetti ai lavori, noi crediamo che la voce dei cittadini debba essere riconosciuta nella sua importanza costituzionale, sulla base della quale attivare competenze diffuse e professionali.

Prevediamo, quindi, di avviare autentici percorsi partecipativi in ogni settore della pubblica amministrazione che, superando esperienze che si limitavano a contrapporre tesi preconfezionate, permetteranno di coinvolgere in modo stabile i cittadini. Precondizioni affinché tale processo si realizzi sono: Informazione e trasparenza: il pieno accesso agli atti è garanzia imprescindibile per il formarsi di orientamenti consapevoli. Capacità deliberativa: una partecipazione che non possa tradursi in decisioni concrete sarà fatalmente percepita come una perdita di tempo. Non ci convincono, quindi, consulte e pareri, pensiamo di introdurre, sperimentalmente, forme di democrazia diretta. Valutazione degli esiti: non abbiamo la presunzione di avere tutte le ricette giuste, correderemo ogni proposta con finalità e obiettivi da raggiungere

Sarà previsto, periodicamente, un bilancio delle singole attività, che valuti l'effettivo esito delle scelte. Pensiamo cioè al programma in modo dinamico, tale da consentire un continuo e positivo aggiornamento. In conclusione riteniamo che i portavoce in consiglio comunale saranno tanto più forti, quanto meno saranno lasciati soli a confrontarsi con le aspettative di operatori economici e lobby.

CONCLUSIONIE' ovvio che tutto ciò che vi è contenuto in questo documento non lo potremo realizzare da soli. Noi abbiamo capito ciò che altri ancora stentano a comprendere, cioè che senza la partecipazione dei Cittadini nessun progetto potrà mai essere portato a termine. Per noi la partecipazione nasce da un'idea, un sogno, forse anche un'utopia, che si rivela man mano sempre più realizzabile. Vogliamo che i Cittadini diventino i nostri ispiratori e i nostri controllori.

PROFESSIONE CITTADINI

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PARTECIPAZIONE DEI CITTADINILa partecipazione attiva dei cittadini fa parte del metodo di lavoro del MoVimento 5 Stelle, perciò tutte le azioni che intraprenderemo saranno volte ad introdurre strumenti di democrazia diretta che riportino nelle mani dei cittadini le scelte e le decisioni importanti che li riguardano, nonché all’incremento del dialogo amministratore-cittadino e al controllo dei secondi sui primi.

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TRASPARENZA/D�UHFHQWH�DSSOLFD]LRQH�GHOOD�QRUPDWLYD�VXOOD�WUDVSDUHQ]D�GHJOL�HQWL�SXEEOLFL�KD�FRQVHQWLWR�XQD�PDJJLRUH�FKLDUH]]D�GHOO¶RSHUDWR�GHOOH�SXEEOLFKH�DPPLQLVWUD]LRQL�� WXWWDYLD�QRQ�q�DQFRUD�VXIILFLHQWH�SHU� IDU�Vu�FKH�RJQL�FLWWDGLQR�SRVVD�EHQ�FDSLUH�H�OHJJHUH�L�GRFXPHQWL�H�L�ELODQFL�GL�XQ�&RPXQH��/H�QRVWUH�SURSRVWH�PLUDQR�TXLQGL�D�LQFUHPHQWDUH�OD�SDUWHFLSD]LRQH�DOOD�YLWD�SROLWLFD�GHOOD�FLWWj�H�OD�SUHVHQ]D�GL�FLWWDGLQL�LQIRUPDWL�

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�� 7UDVPHWWHUH� OD� GLUHWWD� VWUHDPLQJ� QRQ� VROR� GHO� &RQVLJOLR� &RPXQDOH�� PD� DQFKH� GHOOH� &RPPLVVLRQL�&RQVLOLDUL��H�GHL�&RQVLJOL�GL�4XDUWLHUH���FRQVHQWHQGR�DL�&RQVLJOLHUL�H�DO�FLWWDGLQR�VSHWWDWRUH��GL�UHJLVWUDUH�H�WUDVPHWWHUH�OLEHUDPHQWH�SURSULH�ULSUHVH�

�� $VVLFXUDUH� OD� WUDVSDUHQ]D� WRWDOH� GHO� ELODQFLR� H� GHOOH� VSHVH� GHO� &RPXQH�� SHUPHWWHQGR� GL� VDSHUH�effettivamente come sono spesi i soldi dei cittadini, fino all'ultima fattura.

3

TRASPARENZA, PARTECIPAZIONEEFFICIENZA DEL COMUNE EBILANCIO

SERVIZI AI CITTADINI��&UHDUH�XQD�SLDWWDIRUPD�GL�GHPRFUD]LD�SDUWHFLSDWD�RQ�OLQH�

��5HDOL]]DUH�XQ�QRWL]LDULR�QHZVOHWWHU�GL�]RQD��VLD�FDUWDFHR�VLD�YLD�H�PDLO��FKHSHUPHWWD�DL�FLWWDGLQL� LQWHUHVVDWL�GL�HVVHUH�DYYLVDWL�SHU�WHPSR�GHOOH�DWWLYLWj�FRPXQDOL��DSHUWXUD�GL�FDQWLHUL��UHDOL]]D]LRQH�GL�RSHUH�SXEEOLFKH�������H�GHOOH�GLVFXVVLRQL�LQ�FRUVR�FKH�ULJXDUGDQR�OD�VSHFLILFD�]RQD�LQ�FXL�DELWDQR�R�ODYRUDQR��HYHQWXDOPHQWH�PRGLILFDQGR�LO�JLj�HVLVWHQWH�JLRUQDOLQR�GHO�&RPXQH��3LRPELQR�2JJL���che però spesso informa in ritardo delle iniziative avvenute.

��3HUPHWWHUH�DG�RJQL�FLWWDGLQR�GL�UHJLVWUDUH�OD�SURSULD�H�PDLO�SUHVVR�LO�&RPXQH��DQFKH�QRQ�FHUWLILFDWD��SHU�ULFHYHUH�DYYLVL� LQIRUPDOL� LQ�WHPSR�UHDOH�VXO�VXR�WHUULWRULR��WUDIILFR��FDQWLHUL��SXOL]LD�GHOOH�VWUDGH��HFF����VXL�WHPL�FKH�JOL�LQWHUHVVDQR��GLVFXVVLRQL��SURSRVWH�GL�GHOLEHUD��HFF���H�VXOOH�SUDWLFKH�FKH�OR�ULJXDUGDQR��PXOWH��FHUWLILFDWL��ULFKLHVWH�GL�DWWL��HFF���

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ORGANIZZAZIONE DEL COMUNE6DUj� LPSRUWDQWH� FRLQYROJHUH� DWWLYDPHQWH� L� GLSHQGHQWL� FRPXQDOL� QHO� SURFHVVR� GL� PLJOLRUDPHQWR� GHOOD�gestione della macchina comunale stessa, nell’efficienza dei servizi a cittadini e imprese e soprattutto nella gestione economica.

�� 9DORUL]]DUH� OH� SURIHVVLRQDOLWj� SUHVHQWL� QHOO¶RUJDQLFR� GHO� &RPXQH� H�� QHO� FDVR� GL� HYHQWXDOL� QXRYH�DVVXQ]LRQL� DWWUDYHUVR� FRQFRUVL� SXEEOLFL�� SULYLOHJLDUH� OH� HIIHWWLYH� FRPSHWHQ]H� WHFQLFKH� H� ODYRUDWLYH�possedute dai candidati.

�� ,QYHVWLUH� LQ� IRUPD]LRQH� FRQWLQXD� H� QHOOD� FUHVFLWD� SURIHVVLRQDOH� GHL� GLSHQGHQWL� SXEEOLFL�� LQ� PRGR� GD�consentire loro un costante aggiornamento.

��9DOXWDUH�VLVWHPDWLFDPHQWH�JOL�HIIHWWLYL�FDULFKL�GL�ODYRUR�LQ�RJQL�XIILFLR�FRPXQDOH��FRQ�HYHQWXDOL�VSRVWDPHQWL�G¶LQFDULFR��RYH�SRVVLELOH�

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4

5

BILANCIO,� FLWWDGLQL� GHYRQR� HVVHUH� FRLQYROWL� QRQ� VROWDQWR� QHO�PRPHQWR� LQ� FXL� GREELDPR� VFHJOLHUH� LO� FRORUH� GHOOH�SDQFKLQH� GL� XQD� SLD]]D�� PD� DQFKH� H� VRSUDWWXWWR� QHO� PRPHQWR� LQ� FXL� VRQR� VSHVL� VROGL� SXEEOLFL�� (¶� LQ�TXHVW¶RWWLFD�FKH�PLUHUHPR�DG�LQWURGXUUH� LO�%LODQFLR�3DUWHFLSDWR��FRLQYROJHQGR�L�FLWWDGLQL�QHOOD�GHILQL]LRQH�GHOOH�SULRULWj�GL�VSHVD�GHO�&RPXQH��,QILQH�WHQWHUHPR�GL�ULGXUUH�JOL�VSUHFKL�H�OH�VSHVH�LQXWLOL��DO�ILQH�GL�OLEHUDUH�PDJJLRUL�ULVRUVH�VSHQGLELOL�LQ�FLWWj�

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��7UDVSDUHQ]D�WRWDOH�GHO�ELODQFLR�H�GHOOH�VSHVH�GHO�&RPXQH��FRPSUHVL�JOL�HOHQFKL�GHL�FRQVXOHQWL�HVWHUQL��completi di relativo curriculum e dei risultati raggiunti.

��7UDVSDUHQ]D�QHJOL�DSSDOWL��YHULILFKH�VXOOH�VRFLHWj�SDUWHFLSDWH�H�PXQLFLSDOL]]DWH�

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�� 8VR� UD]LRQDOH� GHO� SDWULPRQLR� LPPRELOLDUH� FRPXQDOH�� YDORUL]]DQGROR� H� SUHVHUYDQGROR� GD� HYHQWXDOL�operazioni di svendita.

��9HULILFDUH�O¶HYHQWXDOH�SUHVHQ]D�GL�ORFD]LRQL�H�DIILWWL�G¶LPPRELOL�LQ�QHUR�

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6

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��5LGX]LRQH�DOO�DOLTXRWD�PLQLPD�DSSOLFDELOH�VXJOL�LPPRELOL�DG�XVR�FRPPHUFLDOH��FDWHJRULD�&��H�SURGXWWLYR�per le piccole e medie imprese.

��9DOXWD]LRQH�GHOODXPHQWR�GHOODOLTXRWD�SHU� OH� VHJXHQWL� FDWHJRULH�� EDQFKH�H� ILQDQ]LDULH� �'���� IDEEULFDWL�LQGXVWULDOL� �'���� IDEEULFDWL� FRPPHUFLDOL� �'����VFXROH�H� ODERUDWRUL�SULYDWL� �'�����SRVWL�EDUFD�H�VWDELOLPHQWL�EDOQHDUL��'�����XIILFL�H�VWXGL�SULYDWL��VHGL�VLQGDFDOL�H�GL�SDUWLWR��$����

IMPOSTA DI SOGGIORNO)HUPR� UHVWDQGR� ODGR]LRQH� GL� XQ� VLVWHPD� VHPSOLFH� H� RUJDQLFR� SHU� OD� ULVFRVVLRQH�� FKH� QRQ� JUDYL� VXJOL�RSHUDWRUL��OLPSRVWD�GL�VRJJLRUQR�VDUj�YLQFRODWD�SULRULWDULDPHQWH�D�LQL]LDWLYH�OHJDWH�DO�PLJOLRUDPHQWR�GHOOD�promozione turistica.

UFFICIO REPERIMENTO FONDI(VVHQGR�LO�UHSHULPHQWR�GHL�IRQGL�5HJLRQDOL��1D]LRQDOL�HG�(XURSHL�GLYHQWDWR�XQR�VWUXPHQWR�QHFHVVDULR�SHU�LPSOHPHQWDUH� OH� HQWUDWH� ILQDQ]LDULH� GL� XQ� &RPXQH� H� QRQ� HVVHQGR� VWDWD� IDWWD� QHJOL� XOWLPL� DQQL� XQD�SLDQLILFD]LRQH�PLUDWD�LQ�TXHVWR�DPELWR��SURSRQLDPR�GL�

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TASSA DI POSSESSO SUGLI IMMOBILI3HU�OD�SDUWH�GL�FRPSHWHQ]D�GHO�&RPXQH��FLRq�SHU�TXHOOD�SDUWH�GL�DOLTXRWD�VXOOD�TXDOH�LO�VXGGHWWR�SRVVLHGH�SRWHUH�GHFLVLRQDOH��HVVR�GRYUj�SUHYHGHUH�XQD�PRGXOD]LRQH�FKH�WHQJD�FRQWR�GL�

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RIFIUTO GETTONI DI PRESENZA!I consiglieri eletti del MoVimento 5 Stelle Piombino, rifiuteranno i gettoni di presenza spettanti, sia per i consigli comunali che per le commissioni consiliari. Non sono cifre importanti, ma rappresentano per noi un segnale, soprattutto in un momento in cui la politica chiede sacrifici ai cittadini, e potranno servire ad effettuare dei piccoli lavori, o per acquistare dei materiali, per le scuole piombinesi.

CONNETTIVITA’

Internet rappresenta uno strumento imprescindibile per l'economia e lo sviluppo ed è l'unico media attraverso cui è ancora possibile fare e avere informazione libera. Internet significa informazione non controllata dal potere politico e dai mass-media commerciali, significa partecipazione grazie a strumenti di democrazia liquida che permettono direttamente ad ognuno di noi di proporre idee e vederle realizzate in ambito legislativo, significa condivisione gratuita del sapere e delle conoscenze per costruire un'intelligenza collettiva. La connettività e le nuove tecnologie possono essere al servizio del cittadino: costruire un'infrastruttura di rete locale, garantirebbe, nel medio lungo periodo, l'abbattimento del costo dell'acquisto di servizi in outsourcing e la possibilità di erogare un'ampia fascia di nuovi servizi di connettività al cittadino (rapporto diretto con la pubblica amministrazione, partecipazione nelle scelte regionali, nuovi servizi sanitari come la telemedicina, gestione ottimizzata del trasporto pubblico, dei rifiuti, ecc.).

Dalla nostra analisi, è risultato che il nostro comune "ha fatto qualcosa" in questo ambito, ovvero, ha commissionato, uno streaming per le sedute consiliari inadeguato, per il quale paghiamo tutt'ora una manutenzione di oltre 3.000 euro, ma che nessuno sta aggiornando con i nuovi codec ad alta definizione ormai gratuiti, poi ha realizzato un portale vasto e personalizzabile, ma che non restituisce alcun feedback al cittadino, per il quale paghiamo altri 7.000 euro ad un altro provider, un costosissimo portale per le segnalazioni (Eurp), mai entrato in funzione, anche questo NON è opensource, anzi, nessuno sa quanto è costato, perché arriva da un altro fornitore, e quindi non si integra con gli strumenti precedenti, poi abbiamo tre piazze coperte da Wi-Fi, limitate, lente e con una macchinosa registrazione iniziale, ed in fine, un sistema di video sorveglianza, su un'altra rete Wi-Fi (hyperlan, per la precisione) con una copertura maggiore del Wi-Fi free stesso. A parte l'ovvietà che rivolgendosi a tanti diversi provider, (quanti sono i servizi acquistati), riduce il potere di acquisto e quindi il margine di trattativa/sconto in fase di acquisto, che si traduce in un dispendio inutile di risorse economiche pubbliche, è chiaro, che non c'è visione d'insieme, manca totalmente la finalità, sembra quasi che chi ci ha governato fino ad adesso, abbia acquisito questi servizi, per "stare al passo con i tempi", ma la realtà è che così si ottiene il risultato contrario, ovvero, questa molteplicità di sistemi non integrati, genera una sofisticazione che complica la vita del cittadino.Noi, con il nostro programma puntiamo alla semplificazione, all'integrazione, e poniamo come nostro obiettivo il benessere degli abitanti, consapevoli che non può esserci una città intelligente senza partecipazione e coinvolgimento diretto di tutti i cittadini.

ALFABETIZZAZIONE DIGITALESecondo il rapporto World literacy, che stila anche una classifica delle nazioni con maggiore tasso di analfabetismo, l'Italia risulta “prima” con il 47% della popolazione analfabeta funzionale. Per alfabetizzazione digitale s’intende l'opera di diffusione della cultura delle tecnologie informatiche e di comunicazione, ovvero tutte quelle conoscenze di base che consentono a una persona di utilizzare gli strumenti messi a disposizione dai nuovi media per accedere all'informazione e ai servizi.

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Per questo motivo vorremmo:�� 3URPXRYHUH� DWWLYLWj� TXDOL� FRUVL� GL� IRUPD]LRQH� FRPXQDOL� JUDWXLWL�� LQGLUL]]DWL� DOOH� XWHQ]H� FRQ� PDJJLRU�difficoltà nell'utilizzo dei nuovi media, quali ad esempio gli over 50, le casalinghe, gli anziani.

��)DYRULUH�H�VHQVLELOL]]DUH�OH�VFXROH�H�JOL�HQWL�SHU�XQD�PDJJLRUH�LQWHJUD]LRQH�H�GLIIXVLRQH�GHOOLQVHJQDPHQWR�elettronico, noto come e-learning. Proprio nel mondo della scuola esistono molti progetti nazionali interessanti promossi da volontari, tra cui ad esempio il Book In Progress (www.bookinprogress.it), che riunisce docenti per la realizzazione di testi scolastici gratuiti in formato digitale, fruibili su tablet e computer (e stampabili eventualmente), con risparmio di centinaia di euro per le famiglie afflitte dal caro-libri. Tramite E-learning sarà possibile istituire corsi di formazione professionale gratuiti, senza gravare sul bilancio o sui contribuenti.

COMPUTER RICICLYNG��2UJDQL]]DUH�XQ�VHUYL]LR�GL�ULWLUR�H�ULGLVWULEX]LRQH�GL�FRPSXWHU�XVDWL��FKH�VSHVVR�YHQJRQR�JHWWDWL�YHFFKL�PD�ancora funzionanti nelle discariche, al fine di semplificare l'avvicinamento dei cittadini ai servizi offerti dal mondo digitale e ridurre gli sprechi. Vorremmo fossero messi a disposizione in via preferenziale a scuole, enti e associazioni no-profit e cittadini dalle ridotte possibilità economiche.

��,QWHJUDUH�TXHVWD�FDPSDJQD�FRQ�XQ�SHUFRUVR�GL�IRUPD]LRQH�VFXROD���ODYRUR��SHU�FUHDUH�QXRYL�DGGHWWL�DOOD�manutenzione di apparati elettronici, con il vantaggio di far acquisire agli studenti non solo le competenze necessarie al mondo del lavoro e delle professioni, ma anche le capacità di comprensione e applicazione delle innovazioni che lo sviluppo della scienza e della tecnica continuamente produce.

SMART CITY��(VWHQGHUH� L�VHUYL]L� WHOHPDWLFL�RIIHUWL�GDO�&RPXQH��SUHSDUDQGR� OD�VWUDGD�YHUVR�XQ� IXWXUR�GD�VPDUW�FLW\��ovvero città intelligente, in grado di migliorare attivamente la qualità della vita dei cittadini, affidandosi in particolare all'utilizzo delle tecnologie informatiche.

�� 3URPXRYHUH� OD� UHDOL]]D]LRQH� GL� XQ� VLVWHPD� GL� ULFKLHVWD� YLD� LQWHUQHW� GHL� FHUWLILFDWL� SHU� LO� FLWWDGLQR�� DG�esempio quelli anagrafici e di residenza, facendo risparmiare code, tempo e carta, compiendo queste operazioni direttamente dal computer di casa.

�� 5HDOL]]DUH� LO� SURJHWWR� RSHQ� VRXUFH� �'HFRUR� 8UEDQR�� SHU� OD� VHJQDOD]LRQH� H� OD� ULVROX]LRQH� GHOOH�problematiche rilevate dagli abitanti sul territorio comunale con il semplice invio di una foto dal proprio smartphone, senza mai perdere di vista l'obiettivo di tenere aggiornato il cittadino segnalatore sullo stato di avanzamento e completamento delle sue richieste, in ottica della migliore partecipazione.

��$WWLYDUH� O¶XVR�GHOO¶DSSOLFD]LRQH�4XUDPL� QHJOL� XIILFL� FRPXQDOL��8Q¶� DSS� FKH� FRQVHQWH� GL� IDU� ULVSDUPLDUH�tempo ai cittadini, potendo prenotare il proprio numero in fila per gli sportelli degli uffici e monitorare da casa il tempo che manca al proprio turno.

TRASPARENZA��$XPHQWDUH�LO� OLYHOOR�GL�WUDVSDUHQ]D�GHO�QRVWUR�&RPXQH�DWWUDYHUVR�OD�SXEEOLFD]LRQH�VXO�VLWR�LQWHUQHW�GHO�&RPXQH�GL�WXWWL�L�EDQGL��ELODQFL��VSHVH��GHOLEHUH��LQWHUYHQWL��HFF��LQ�PRGR�FKH�VLDQR�IDFLOPHQWH�FRQVXOWDELOL�dai cittadini, e ricercabili attraverso parole chiave, non solo per data o numero di protocollo.

��6WDELOLUH�OD�WUDVPLVVLRQH�YLD�LQWHUQHW�GHOOH�VHGXWH�GHO�FRQVLJOLR�FRPXQDOH�FRQ�XQ�VLVWHPD�GL�VWUHDPLQJ�SL��efficace ed economico di quello attuale, valutando le ormai numerose, soluzioni open-source, presenti anche in questo mercato.

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WI-FI FREE��5HDOL]]DUH�XQ�VHUYL]LR�GL�:L�)L�JUDWXLWR�DFFHVVLELOH�GD�WXWWL��6HPSOLILFDUH�OD�SURFHGXUD�GL�UHJLVWUD]LRQH��fornendo in anticipo account con login password a tutti i residenti, garantendo ai cittadini la possibilità di collegarsi con facilità, nel rispetto della normativa di sicurezza vigente, nelle aree già coperte dal servizio, senza dimenticarci del turismo e di quanto sia apprezzato da stranieri, e non, la possibilità di avere dei punti Wi-Fi da cui collegarsi a internet anche nella zona dei litorali.

��:L�)L�JUDWXLWR�DOO¶LQWHUQR�GHOOD�VWUXWWXUD�GHO�&RPXQH�H�LQ�WXWWL�JOL�HGLILFL�FRPXQDOL�Per quanto riguarda possibili rischi per la salute, sebbene non sia provata né la dannosità né l'innocuità dovuta all'esposizione alle onde Wi-Fi, può confortare sapere che sono di intensità molto bassa, inferiore a quelle dei segnali tv, radio e cellulare (rispetto a questi ultimi addirittura 6 volte inferiori), e che soprattutto all'aperto hanno molta meno potenza che in ambienti chiusi.

100% OPENSOURCE6LDPR�DO�FRUUHQWH�FKH�LO�QRVWUR�&RPXQH��KD�JLj�DYYLDWR�XQD�OHQWD�WUDQVL]LRQH�YHUVR�OXWLOL]]R�GL�VRIWZDUH�opensource, ma ciò che vorremmo è:

��5DJJLXQJHUH�LO�WUDJXDUGR�GHO������SHU�OXWLOL]]R�GL�VLVWHPL�OLEHUL�SHU�OH�DWWUH]]DWXUH�LQIRUPDWLFKH�FRPXQDOL��in particolare programmi opensource gratuiti che sostituiscano le costose licenze Microsoft e affini per programmi di cui nella maggior parte dei casi si può fare a meno. Tuttavia, non sono soltanto le licenze d'uso per Windows, Word ed Excel che possono essere sostituite facilmente risparmiando anche a 400,00 euro per macchina, ormai sono disponibili codici sorgenti open, adeguati ad espletare qualsiasi funzione di tipo gestionale.

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LAVORO

L’attuale sistema economico-finanziario improntato solo sulla “crescita” non è più sostenibile. E’ necessario un ripensamento del modello economico e sociale, a favore di una visione più strettamente legata alle risorse del territorio, e per risorse intendiamo non solo quelle naturali, quali la vocazione turistica, il paesaggio, le spiagge e il mare, ma anche e soprattutto le imprese locali e le attività produttive.Nonostante molte delle possibili soluzioni debbano essere adottate a livello nazionale, un Comune può e deve indirizzare la sua azione al fine di sostenere l’occupazione e le sue imprese, intraprendendo così una diversificazione economica, che getti le basi per interrompere la totale dipendenza della nostra città dalla sola industria Lucchini. Il miglioramento della qualità dell’offerta del territorio è strettamente collegata alle strategie che un Comune può intraprendere, quali ad esempio il potenziamento del profilo infrastrutturale, le scelte industriali di lungo periodo, il rispetto della vocazione turistica di Piombino, lo sviluppo del tessuto sociale tramite un ripensamento della mobilità cittadina, la promozione e formazione di nuove figure professionali, nonché la lotta agli sprechi al fine di liberare risorse da impiegare per attirare nuovi investimenti sul territorio.

ATTIVITA’ PRODUTTIVE

ARTIGIANATO��&UHDUH�XQ�FDWDORJR�GL�FRUVL�GL�IRUPD]LRQH�SHU�JOL�DQWLFKL�PHVWLHUL�SDWURFLQDWR�GDO�&RPXQH�H�GDOOH�YDULH�Associazioni di Categoria, reinserendo l'artigianato e le metodologie tradizionali di produrre le merci all'interno del tessuto sociale Piombinese

�� ,QGLYLGXDUH� XQD� �R� SL��� YLH� GHO� FHQWUR� VWRULFR� GD� GHVWLQDUH� DOOH� ERWWHJKH� DUWLJLDQDOL� LQ�PRGR� WDOH� GD�ricreare un “polo dell’artigianato” storicamente e turisticamente riconoscibile

��$WWXDUH�XQD�QRUPDWLYD�VX�VDJUH�H�ILHUH�SHUPHWWHQGR�OD�SDUWHFLSD]LRQH�DG�DUWLJLDQL�H�SURGRWWL�GL�RULJLQH�locale che non interferiscano con le attività produttive presenti sul territorio

��3XEEOLFL]]DUH��WUDPLWH�XQD�FDPSDJQD�GL�³EUDQG´�H�FRPXQLFD]LRQH��WXWWL�JOL�LPSUHQGLWRUL�FKH�GHFLGRQR�GL�SURGXUUH�H�FRPPHUFLDOL]]DUH�SURGRWWL�ORFDOL�H�D�.P����DOLPHQWDUL�H�QRQ��LQ�SDUWLFRODU�PRGR�QHOOH�]RQH�GHO�centro storico e limitrofe per favorire le tipicità della zona, motivo per il quale i nostri ospiti vengono a trovarci.

��5HDOL]]DUH�QHO�FHQWUR�VWRULFR��GXUDQWH�LO�SHULRGR�HVWLYR��XQD�]RQD�DGDWWD�DOOH�DUWL�YLVLYH�H�DOOD�PXVLFD�H�adibire degli angoli con pittori che espongano dipinti di scorci di Piombino da vendere ai turisti.

COMMERCIO��,VWLWXLUH�XQ�WDYROR�SHUPDQHQWH�GHOOH�DWWLYLWj�SURGXWWLYH��LQ�FROODERUD]LRQH�FRQ�OH�$VVRFLD]LRQL�GL�&DWHJRULD�e le Associazioni Sindacali, per l’organizzazione di un programma di lavoro volto alla semplificazione GHOOH� SURFHGXUH� DPPLQLVWUDWLYH�� DO� PLJOLRUDPHQWR� GHOOD� JHVWLRQH� GHJOL� DVSHWWL� DPELHQWDOL� �HV�� ULILXWL��FRQVXPL��HFF���H�GHOOD�VLFXUH]]D�

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��&UHDUH�XQD�VLQHUJLD�FRQ�OH�$VVRFLD]LRQL�GL�&DWHJRULD�QHO�SHUFRUVR�GHL�&HQWUL�&RPPHUFLDOL�1DWXUDOL

�� 5LVSHWWDUH� OD� QRUPDWLYD� VXL� SUH]]L� HVSRVWL� LQ� YHWULQD� DWWULEXHQGR� DOOD� 3ROL]LD� 0XQLFLSDOH� VH]LRQH�Annonaria il compito di vigilare e sanzionare quelle attività che violano la legge

��$XPHQWDUH�L�FRQWUROOL�LQFURFLDWL��$6/�1$6��H�LQDVSULUH�OH�VDQ]LRQL�LQ�FDVR�GL�LQRVVHUYDQ]D�GHOOH�QRUPH�VXOOD�SURGX]LRQH�H�GHO�ODYRUR��HV��LQ�FDVL�GL�SUHVHQ]D�GL�VRVWDQ]H�QRFLYH�R�VIUXWWDPHQWR�GHOOD�PDQRGRSHUD�FODQGHVWLQD�R�DVVLFXUDWD�GLHWUR�FRPSHQVR�SHU�RWWHQHUH�SHUPHVVL�GL�VRJJLRUQR��H�SRWHQ]LDUH�L�GDWDEDVH

��2VWDFRODUH� ODSHUWXUD�GL�JUDQGL� FHQWUL� FRPPHUFLDOL� H�*'2� �JUDQGH�GLVWULEX]LRQH�� VXO� WXWWR� LO� WHUULWRULR�Comunale

��,QFHQWLYDUH�O¶DYYLDPHQWR�GL�QHJR]L�FKH�YHQGRQR�SURGRWWL�VIXVL�H�DOOD�VSLQD

��'LVLQFHQWLYDUH�OH�DWWLYLWj�H�L�SURGRWWL�FKH�JHQHUDQR�XQ�GDQQR�VRFLDOH��HV��LPSLDQWLLQTXLQDQWL��LQFHQHULWRUL��HFF���

��,QWURGXUUH�D�ELODQFLR�XQD�FLIUD�FKH�UHDOPHQWH�DLXWL�LO�FRPPHUFLR�H�ODUWLJLDQDWR

��,PPHWWHUH�XQD�PDQRYUD�³XQD�WDQWXP´�YHUVR�LO�FRPPHUFLR�SHU�IDYRULUH�OH�DSHUWXUHserali nel periodo estivo nel centro città.

E-COMMERCE��3URSRUUH�OLQFHQWLYD]LRQH�HFRQRPLFD�H�IRUPDWLYD�SHU�OR�VYLOXSSR�GHO�FRPPHUFLR�HOHWWURQLFR�GHOOH�D]LHQGH�della città.

Scegliendo di aprire un'attività sul web, avvalendosi dell'intervento di esperti del settore, il commerciante SRWUj�DYHUH�ORSSRUWXQLWj�LQ�SL��SHU�DYHUH�XQD�³YHWULQD´�DPSLD��QRQ�VROR�ORFDOH��HG�DPSOLDUH�JOL�RUL]]RQWL�del proprio mercato.

PICCOLA E MEDIA IMPRESA��$VVHJQDUH�XQ�EXGJHW�DQQXDOH�GD�ULVHUYDUH�D�WXWWH�OH�SLFFROH�H�PHGLH�LPSUHVH�FKH�KDQQR�LQWHUHVVH�D�formare giovani residenti a Piombino attraverso tirocini semestrali organizzati dal Comune. Il bando di FRQFRUVR�YHUUj�LQGLUL]]DWR�VRODPHQWH�DOOH�D]LHQGH�LQ�UHJROD��FRQWULEXWLYD�H�FRQ�OD�VLFXUH]]D��H�DL�JLRYDQL�3LRPELQHVL�PHULWHYROL� �XVFLWL� GDOOH� VFXROH� VXSHULRUL� R� GD� FRUVL� SURIHVVLRQDOL��� VHOH]LRQDWL� RJQL� DQQR� LQ�DFFRUGR�FRQ�OH�VFXROH�GHO�WHUULWRULR��4XHVWD�SUDWLFD�SRUWHUj�$PPLQLVWUD]LRQH�VFXROH�D]LHQGH�JLRYDQL�GHO�territorio a migliorarsi per un obiettivo comune: imparare un mestiere

��3UHGLVSRUUH�XQR�VSRUWHOOR�FRPSOHWDPHQWH�JUDWXLWR�GRYH�OH�D]LHQGH�SRWUDQQR�ULYROJHUVL�SHU�ULFKLHGHUH�GL�YHULILFDUH�VH�OLQWHUYHQWR�GL�XQ�0DQDJHU�7HPSRUDQHR�SRVVD�ULVXOWDUH�XQ�DVVHW�VWUDWHJLFR�SHU�VXSHUDUH�OD�crisi, battere il mercato e dare un nuovo imprinting alla realtà aziendale

THE MALLIl centro pedonale di una città deve essere il primo biglietto da visita in ambito commerciale della stessa, quindi proponiamo il rifacimento urbanistico di quest'area potenziandone, oltre al decoro urbano, anche OLOOXPLQD]LRQH�� OD� SXOL]LD� H� WXWWL� JOL� HOHPHQWL� GL� DUUHGR� �ILRULHUH�� SDQFKLQH�� HFF���� HOLPLQDQGRQH� L�marciapiedi. Implementeremmo inoltre la pedonalizzazione estendendola con via Ferrer e via Lombroso. ,Q�YLD�/RPEURVR�VDUHEEH�LQROWUH�GD�SUHYHGHUH�XQD�=7/�FKH�QH�LPSHGLVFD�LO�WUDIILFR�YHUVR�SLD]]D�*UDPVFL��con una chiusura all'altezza di via Cellini, dalle ore 18.00 fino alle ore 24.00 nel periodo estivo.

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DECORO URBANO E SUOLO PUBBLICO

��7XWWL�JOL�HVHUFHQWL�FKH�XWLOL]]DQR� LO�VXROR�SXEEOLFR� �FRPH�EDU�� ULVWRUDQWL��SXE��HFF���GRYUDQQR�DGRWWDUH�strutture esterne che seguano uno stile unico per colore e materiali: con questo sistema, avremo uniformità ed un unico “carattere” lungo le strade cittadine

�� &RPH� JLj� DYYLHQH� RUD� GD� 5HJRODPHQWR� &RPXQDOH�� OH� DUHH� DOO¶HVWHUQR� GHL� ORFDOL� GRYUDQQR� HVVHUH�controllate in modo tale che ogni esercente usufruisca di quanto pagato e non occupi suolo pubblico che vada ad eccedere le misure stabilite

INDUSTRIA

Il settore industriale metalmeccanico rappresenta da decenni la principale fonte di reddito della nostra città. Purtroppo alcuni fattori incontrollabili, come gli effetti della globalizzazione, l’ingresso sul mercato di paesi emergenti, la mancanza di un vero piano industriale nazionale, nonché la scarsa propensione ad investire da parte di imprenditori che si sono alternati alla proprietà degli impianti, hanno reso debole la FDSDFLWj�UHGGLWXDOH�GL�WDOL�D]LHQGH��'D�TXL�QDVFH�O¶XUJHQ]D�GL�XQ�ULSHQVDPHQWR�GHO�VHWWRUH�

TUTELA DELLA SALUTE DEI LAVORATORI

Punto fermo dovrà essere la tutela della salute dei lavoratori e della cittadinanza intera. Noi non saremo più disposti ad accettare il baratto del lavoro in cambio della salute. Chiunque vorrà investire nel nostro territorio dovrà farlo nel pieno rispetto della salute dei cittadini e con il massimo della tecnologia disponibile nel campo della tutela ambientale. L’amministrazione comunale può e deve avere un peso nel determinare le scelte imprenditoriali in questo ambito, in quanto ente preposto al rilascio delle concessioni. Il Comune dovrà altresì attivarsi con ogni mezzo a sua disposizione per vigilare sul rispetto di tutte le normative ambientali vigenti in materia.

VERTICALIZZAZIONE PRODOTTI

Un altro aspetto determinante nel mantenimento di un’industria competitiva, dovrà essere lo sviluppo di attività rivolte a prodotti ad alto valore aggiunto. Solo attraverso una produzione di qualità, un paese privo di risorse in termini di materie prime, può essere competitivo nei confronti delle economie emergenti. In quest’ottica, l’azione dell’amministrazione comunale dovrà essere rivolta al tentativo di liberare le aree LQGXVWULDOL� LQXWLOL]]DWH��DPSOLDPHQWR�DUHH�6,1��H�QHO� IDYRULUH� O¶LQVHGLDPHQWR�DG�LPSUHVH�FKH�ODYRUDQR�LO�prodotto siderurgico a km 0, con conseguenti evidenti vantaggi in termini di competitività.

PORTO

La realizzazione del nuovo piano regolatore portuale contribuisce ad incrementare l’appetibilità della nostra zona per investimenti produttivi, verso un maggiore sviluppo delle risorse del territorio, allontanandoci sempre di più dai mercati non governabili localmente e senza normative chiare in merito, come quello dello smaltimento navale.

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NO AL POLO DI SMALTIMENTO NAVI!Dov'è il progetto? E la valutazione d’impatto ambientale? Esistono strutture in loco, in

grado di smaltire le sostanze inquinanti contenute nelle navi? E una normativa europea

che garantisca il mercato di riferimento? oppure sarà comunque più conveniente per

gli armatori portare le navi in Turchia?

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ALLONTANAMENTO DEGLI IMPIANTI DALLA CITTA’Un'altra partita importante dovrà essere quella della concentrazione degli impianti e l’allontanamento dal centro abitato. Noi vogliamo un turismo che trovi il suo centro nella città, nei beni culturali e nelle attrattive enogastronomiche. In quest’ottica è di fondamentale importanza il recupero delle aree industriali adiacenti alla città stessa, sia per un‘evidente motivazione d’igiene e decoro urbano, sia per la mancanza di strutture di accoglienza, che sono la base per richiamare turisti nel centro cittadino.Un’industria compatibile con il territorio non è un’utopia! Basta rivolgere lo sguardo ad altre realtà europee che da anni producono investendo in ricerca e ambiente, rimanendo tuttavia competitive anche in un mercato ormai globale.

TURISMO

Piombino città turistica: un vero sogno da realizzare! E’ stato proclamato il rilancio turistico della nostra zona in tutti i manifesti politici degli ultimi anni, tuttavia la strada da percorrere è ancora lunga e forse è necessario valutare quali vie percorrere per raggiungere il risultato atteso. Innanzitutto occorre stabilire quale tipo di turismo vogliamo sviluppare per capire la linea guida da seguire per la realizzazione del SURJHWWR�FKH�DEELDPR�LQ�PHQWH��,O�0R9LPHQWR���6WHOOH�3LRPELQR�KD�LQWHQ]LRQH�GL�LQFHQWLYDUH�LO�WXULVPR�GL�qualità, che possa assicurare alla nostra Città dei vantaggi duraturi nel tempo.

PROGETTO DEL PIANO EDUCATIVO,O� SURJHWWR� GHO� 3LDQR� (GXFDWLYR�7HUULWRULDOH� VL� SRQH� FRPH� RELHWWLYR� TXHOOR� GL� LVWLWXLUH�7DYROL� GL� /DYRUR�RUJDQL]]DWL�GDO�&RPXQH�LQVLHPH�D�*HVWRUL�GL�DWWLYLWj�WXULVWLFKH��'LUHWWRUL�GL�VWUXWWXUH�ULFHWWLYH��DJHQWL�GHO�turismo, Associazioni di categoria, ed esperti del settore turistico locale, finalizzati alla formazione di potenziali nuovi Cittadini con l’intenzione di intraprendere a Piombino la via del settore turistico.7DOH�D]LRQH�FRQVHQWH�GD�XQ� ODWR�GL�SUHPLDUH� WXWWH�TXHOOH�SHUVRQH�FKH�KDQQR�FUHGXWR� ILQR�DG�RJJL�QHO�WXULVPR��QRQRVWDQWH�OD�SUHGRPLQDQ]D�HFRQRPLFD�H�RFFXSD]LRQDOH�GHOOH�DFFLDLHULH�/XFFKLQL��SRUWDQGR�ORUR�esperienze in luce e, dall’altro, di far nascere nelle coscienze dei Cittadini la convinzione che lo sviluppo del turismo nel nostro Comune è davvero possibile.

7XULVPR�QRQ�VLJQLILFD�VRODPHQWH�JUDQGL�RSHUH��JUDQGL�FRQFHUWL��DPPRGHUQDPHQWL�FRVWRVL�GHOOD�FLWWj��HFF���significa soprattutto accoglienza, capacità di saper soddisfare il cliente attraverso la cordialità, la conoscenza delle lingue e la conoscenza della storia della nostra città.

I temi sui quali verteranno i tavoli di lavoro potranno essere:��/D�VWRULD�GL�3LRPELQR�H�OD�FRQRVFHQ]D�GHL�OXRJKL�GHOOD�FLWWj

��/¶LQVHJQDPHQWR�GHOO¶LQJOHVH�EDVLODUH

��/D�IRUPD]LRQH�GL�JXLGH�WXULVWLFKH�ORFDOL

��/D�SXEEOLFL]]D]LRQH�GHOOH�ULVRUVH�WXULVWLFKH�GHO�QRVWUR�WHUULWRULR�DWWUDYHUVR�OD�UHWH�sfruttando le agenzie turistiche locali che dovranno tentare di inserire Piombino nei circuiti nazionali e internazionali, attraverso i grandi tour operator.

Sarà inoltre avviata un’interazione con i Comuni limitrofi per creare uno sviluppo economico dell’Industria 7XULVWLFD�/RFDOH�� DQGDQGR�DG� LQWHUFHWWDUH� L� JUDQGL� IOXVVL� GHO� WXULVPR� LQWHUQD]LRQDOH� FRQ� OD�SURSRVWD�GL�itinerari culturali ed eno-gastronomici che richiameranno l’attenzione sul nostro territorio.

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BRAND E MARKETING��&UHDUH�XQ�PDUFKLR�SHU�OD�FLWWj�GL�3LRPELQR��LQ�PRGR�GD�UHQGHUOD�LPPHGLDWDPHQWH�ULFRQRVFLELOH�Lo scopo sarà quello di poterlo utilizzare per creare dei souvenir acquistabili in città da parte dei turisti �7�VKLUW��WD]]H��PDJQHWL��SRUWDFKLDYL��HFF�����LQFHQWLYDQGR�LQROWUH�OLQL]LDWLYD�SULYDWD�SHU�DYYLDUH�OD�YHQGLWD�di tali prodotti nel centro storico del paese.��0LJOLRUDUH� OD�SXEEOLFL]]D]LRQH�GHOOD�FLWWj�GL�3LRPELQR�DOO¶LQWHUQR�GHOOH�VWUXWWXUH�WXULVWLFKH��FRQ�PDSSH��foto, guide, ed eventi.�� ,QVWDOODUH�SDQQHOOL�SXEEOLFLWDUL�DO�SRUWR�H� OXQJR� OD�VWUDGD�FRQ� LPPDJLQL�SURPR]LRQDOL�GL�3LRPELQR�SHU�cercare di coinvolgere i turisti.�� 8WLOL]]DUH� PDJJLRUPHQWH� LO� VLWR� LQWHUQHW� GHO� &RPXQH� DJJLRUQDQGROR� FRQ� JOL� HYHQWL� WXULVWLFL� ORFDOL� H�FROOHJDQGROR�FRQ�LO�VLWR�LQWHUQHW�UHFHQWHPHQWH�FUHDWR�GDOOD�VRFLHWj�3DUFKL�9DO�GL�&RUQLD�LQ�FXL�q�SRVVLELOH�trovare, oltre alle informazioni classiche sui luoghi da visitare, anche e soprattutto le strutture turistiche presenti e prenotare i pernottamenti nella nostra zona.��6IUXWWDUH�D�SLHQR�O¶27'��2VVHUYDWRULR�7XULVWLFR�GL�'HVWLQD]LRQH���VRVWHQXWR�GD�IRQGL�UHJLRQDOL��LPSDUWLVFH�direttive ed effettua studi sugli andamenti turistici della nostra zona, perciò potrebbe risultare di IRQGDPHQWDOH�DLXWR�SHU�OR�VYLOXSSR�WXULVWLFR�GHOOD�9DO�GL�&RUQLD�

ACCOGLIENZA TURISTICA��'LVORFDUH�O8IILFLR�7XULVWLFR�GDO�&RPXQH�LQ�SLD]]D�9HUGL��FRQ�FUHD]LRQH�GL�XQ�ER[�LQ�YHWUR�R�LQ�OHJQR�

��6WDELOLUH�XQD�FROODERUD]LRQH�GXUDWXUD�FRQ�VWUXWWXUH�WXULVWLFKH��ULVWRUDQWL�H�WHUPH�GHOOD�]RQD�DOOR�VFRSR�GL�FUHD]LRQH�GHL� SDFFKHWWL� WXULVWLFL� WHPDWLFL��5LHQWUD� LQ� TXHVWD� WLSRORJLD� GL� SDFFKHWWL� WXULVWLFL� DQFKH� LO�%LUG�Watching: turismo naturalista di avvistamento volatili, che potrebbe portare ripercussioni positive anche SHU�TXDQWR�ULJXDUGD�O¶RDVL�2UWL�%RWWDJRQH�

�� ,QVWDOODUH�FDUWHOOL� SHU� OH� LQGLFD]LRQL� WXULVWLFKH�PXOWLOLQJXD� �OLQJXD� LQJOHVH�H� WHGHVFR���GL� IRQGDPHQWDOH�importanza affinché possa essere curato e incrementato il turismo di provenienza straniera.

�� &UHDUH� XQ� SDUFKHJJLR� WXULVWLFR� LQ� FLWWj� FKH� GRYUj� HVVHUH� LQGLFDWR� DOO¶LQJUHVVR� GL� 3LRPELQR� SHU�convogliare i turisti nella zona. Un luogo idoneo a tal proposito potrebbe essere il piazzale Bevedere Bernardini, sito all’inizio di viale del Popolo.

��5HYLVLRQDUH�LO�VHUYL]LR�EXV�QDYHWWD�FKH�FROOHJD�LQ�HVWDWH�L�FDPSHJJL�DOOD�FLWWj�YDOXWDQGR�OXWLOL]]R�GL�EXV�SL��SLFFROL��DQ]LFKp� L� FODVVLFL�EXV�GL� OLQHD� �WURSSR�JUDQGL�H� LQDGDWWL�SHU� LO� WUDVSRUWR�HVWLYR�� LQ�PRGR�GD�ridurne i costi di trasporto e coprire con tale risparmio ulteriori corse o stabilire una ri-programmazione degli orari e dei percorsi.

��$VVHJQDUH� OD� FDVHWWD� GL� OHJQR� GL� )LRUHQWLQD� DOOH�$VVRFLD]LRQL� VSRUWLYH� GL� FLFOLVPR��PRXQWDLQ� ELNH�� H�appassionati di trekking, in modo tale da farne una base di partenza per i percorsi naturalistici organizzati nel nostro territorio. Ciò si sposa perfettamente con il progetto portato avanti dalla provincia di Livorno �&LFOR7XULVPR���SDUWLWR�FRQ�LQFRQWUL�IRUPDWLYL�LO����1RYHPEUH�VFRUVR�

STRUTTURE RICETTIVE��%HG��%UHDNIDVW��QRQ�WXWWL�FRORUR�L�TXDOL�VL�UHFDQR�LQ�YDFDQ]D�VRQR�DOOD�ULFHUFD�GL�VWUXWWXUH�FODVVLFKH�H�OXVVXRVH��0ROWR�VSHVVR�� LQYHFH��YL�q�XQD�WLSRORJLD�GL� WXULVWD�FKH�ULFHUFD� OD� WUDQTXLOOLWj�� LO� ULVSDUPLR�H� OD�libertà di movimento. La nostra zona è sprovvista di strutture adatte allo scopo, perciò è necessario incentivare, attraverso snellimenti burocratici, coloro che possiedono appartamenti sfitti o molto grandi, WDOL�GD�SRWHU�HVVHUH�IUD]LRQDWL�SHU�IDUQH�GHL�SLFFROL�%%��GD�SXEEOLFL]]DUH�DQFK¶HVVL�DWWUDYHUVR�OD�UHWH�

15

�� 5HDOL]]DUH� XQ� RVWHOOR� GHOOD� JLRYHQW�� WURYDQGR� XQD� VWUXWWXUD� LGRQHD� WUD� JOL� HGLILFL� GD� ULTXDOLILFDUH� GL�proprietà del Comune.

��9DOXWDUH�OD�SRVVLELOLWj�GL�DSHUWXUD�GL�SLFFROL�FKLRVFKL�LQ�OHJQR�DGDWWL�DO�QROHJJLR�GL�DWWUH]]DWXUH�GD�VSLDJJLD��RPEUHOORQL��VGUDLR��FDQRH��HFF���SUHVVR�OH�LQVHQDWXUH�SL��GLIILFLOL�GD�UDJJLXQJHUH�H�FKH��VH�VSURYYLVWH�GL�un bagno o di un piccolo ristoro, risultano essere penalizzate per l'arrivo dei turisti amanti della natura.

VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO-ARCHEOLOGICOE’ importante porre l’attenzione sul patrimonio culturale e sulle radici storiche della nostra città, con l’obiettivo di infondere nei cittadini un senso d’identità e di collettività, incrementando di conseguenza i flussi turistici.

��3ULQFLSDWR�GL�3LRPELQR��FUHDUH�XQD�FRQRVFHQ]D�GHOOD�VWRULD�GHOOD�QRVWUD�FLWWj�FKH�KD�YLVWR�OD�SUHVHQ]D�GL�personaggi noti del passato, potrebbe incrementare l’interesse verso i nostri luoghi principali. A tal fine proponiamo la creazione, in collaborazione con le Associazioni culturali locali, con i cittadini appassionati GHOO¶DUJRPHQWR�H�FRQ�O¶853��GL�XQD�PDSSD�URPDQ]DWD�LQ�FXL�UDSSUHVHQWDUH�L�OXRJKL�H�JOL�DQHGGRWL�GHOOH�storie di personaggi illustri e popolari passati da Piombino. Proponiamo di completare il progetto con cartelli e percorsi guidati all’interno della Città, in modo tale che il turista possa seguire sulla mappa il percorso e ritrovarlo passeggiando in quei luoghi.

�� ,QFHQWLYDUH� OD�SXEEOLFL]]D]LRQH�H� O¶LQWHUHVVH�DOOH� OHJJHQGH�VWRULH�GL�3LRPELQR�RUJDQL]]DQGR�HYHQWL� H�IHVWH�D�WHPD�0HGLHYDOH�DEELQDWL�D�ULHYRFD]LRQL�VWRULFKH�GHL�SHUVRQDJJL�LOOXVWUDWL�

��0RQHWD� ORFDOH�VLPEROLFD��QHO������ O¶LPSHUDWRUH�0DVVLPLOLDQR�G¶$XVWULD� FRQFHVVH� LO� GLULWWR�GL� ]HFFD�D�*LDFRPR�,9�$SSLDQL�SHU�LO�IHXGR�GL�3LRPELQR��,VSLUDQGRFL�D�TXHVWR�IDWWR��SRWUHPPR�LVWLWXLUH�XQD�PRQHWD�locale simbolica con la quale effettuare i pagamenti all’interno degli eventi storici, scambiandola all’ingresso, in modo tale da rendere ancora più suggestiva l’iniziativa.

OPERAZIONE MARE PULITOIl mare rappresenta una delle nostre ricchezze più grandi, e come tale necessita di essere tutelato e preservato.

��9HULILFDUH�OR�VWDWR�GHL�GHSXUDWRUL�SUHVHQWL�QHO�WHUULWRULR�&RPXQDOH�H�GHO�ORUR�VLVWHPD�GL�VFDULFR�GHL�OLTXDPL�trattati, sia relativamente agli impianti di smaltimento nei fossi che per quelli che avvengono tramite le condotte sottomarine

��9DOXWDUH�DFFXUDWDPHQWH� O¶LPSDWWR�DPELHQWDOH�GHL�FRPSOHVVL�VWHVVL��SHU�JOL�HIIHWWL�VXOO¶HFRVLVWHPD�H� OD�balneazione della costa

��3URPXRYHUH�H� LQFHQWLYDUH��GRYXQTXH�VLD�SRVVLELOH��JOL� LPSLDQWL�GL� ILWRGHSXUD]LRQH�GHOOH�DFTXH� UHIOXH�anche a integrazione e completamento della depurazione tradizionale.

ACCESSI AL MARE��0LJOLRUDUH�ODFFHVVR�DO�PDUH�LQ�PRGR�GD�UHQGHUH�QXRYDPHQWH�IUXLELOL�OH�VSLDJJH�DG�RJJL�GLPHQWLFDWH

��5LSULVWLQDUH�HYHQWXDOL�VFDOLQDWH�GHWHULRUDWH

��(OLPLQDUH�OH�VWHUSDJOLH�GDJOL�VWUDGHOOL

16

��0LJOLRUDUH�OD�SXOL]LD

��9DOXWDUH�OD�SRVVLELOLWj�GL�FUHDUH�XQD�UHWH�GL�&LWWDGLQL�D�VRVWHJQR�GHO�PDQWHQLPHQWRR�GHO�PLJOLRUDPHQWR�GHO�WHUULWRULR�3LRPELQHVH�H�GHO�YHUGH�SXEEOLFR��LO�&RPXQH�GRYUj�PHWWHUH�LQ�FRQGL]LRQH�GL�SRWHU�YRORQWDULDPHQWH�PHWWHUH�D�GLVSRVL]LRQH�OH�SURSULH�FDSDFLWj���,Q�PDQFDQ]D�GHL�IRQGL�HFRQRPLFL�necessari ad effettuare le opere che sarebbero auspicabili, sarà però sempre possibile consentire ai Cittadini di riappropriarsi dei propri luoghi d'interesse facilitandone le attività

��&RQVHQWLUH� ODFFHVVR�DOOH� VSLDJJH�&LWWDGLQH�DL� SRUWDWRUL� GL� KDQGLFDS� WUDPLWH�SHGDQH�� VFLYROL� H�PH]]L�idonei

PARCO DELLA VITA

Per ogni lieta ricorrenza, ogni Cittadino potrà piantare un albero con tanto di targa commemorativa. Sarà il luogo dell’identità e del legame tra le generazioni e il territorio, tra i residenti e coloro che emigrati./D�JHVWLRQH�GHO�3DUFR�GHOOD�9LWD��GL�SURSULHWj�&RPXQDOH��VDUj�DIILGDWD�DG�XQD�$VVRFLD]LRQH�DPELHQWDOLVWD�e potrebbe rappresentare un'ulteriore attrattiva turistica della zona.

PERCORSO DELL'AMORE

Creazione del Percorso dell’amore ovvero una camminata panoramica tematica sita in zona via )HUUXFFLR� �� YLDOH� GHO� 3RSROR� DOOR� VFRSR� GL� ULYDOXWDUH� OD� =7/� GHO� &DVWHOOR� H� YDORUL]]DUH� XQR� GHL� SXQWL�panoramici e romantici più belli della città ad oggi poco utilizzato. L'intervento prevedrà il miglioramento del decoro urbano con installazione di panchine, lampioni, ecc. e opere artistiche e citazioni a tema.

ECOMUSEO DELLA VAL DI CORNIA

Si definisce ecomuseo un territorio caratterizzato da ambienti di vita tradizionali e da un patrimonio naturalistico e storico-artistico particolarmente rilevanti e degni di tutela, restauro e valorizzazione. L'ecomuseo interviene sullo spazio di una comunità nel suo divenire storico, proponendo come oggetti del museo non solo gli oggetti della vita quotidiana ma anche i paesaggi, l'architettura, il sapere, le testimonianze orali della tradizione, ecc. Un ecomuseo non sottrae beni culturali ai luoghi dove sono stati creati ma si propone come uno strumento di riappropriazione del proprio patrimonio culturale da parte della collettività. Esso si occupa anche della promozione di attività didattiche e di ricerca grazie al coinvolgimento diretto della popolazione e delle infrastrutture locali. Può essere un territorio dai confini incerti ed appartiene alla comunità che ci vive. La nostra intenzione è quella di attuare una sinergia tra i &RPXQL�GHOOD�9DO�GL�&RUQLD�SHU�FUHDUH�XQ�XQLFR�PXVHR�GHO�WHUULWRULR�FKH�FKLDPHUHPR�DSSXQWR�(FRPXVHR�GHOOD�9DO�GL�&RUQLD��7DOH�SURJHWWR�QDVFHUj�FRPH�$VVRFLD]LRQH�WUD�L�&RPXQL�VWHVVL�H�JOL�(QWL�GL�SURPR]LRQH�WXULVWLFD��VRFLHWj�3DUFKL�9DO�GL�&RUQLD��DOOR�VFRSR�GL�FUHDUH�LWLQHUDUL�WHPDWLFL�FKH�FRLQYROJHUDQQR�L�SDUFKL�H�L�PXVHL�GHO�QRVWUR� WHUULWRULR��$� WDO�SURSRVLWR�SURSRQLDPR�GL� LQVHULUYL�3LD]]D�%RYLR�� LO�&DVWHOOR�� LO�0XVHR�$UFKHRORJLFR��LO�3DUFR�GL�3XQWD�)DOFRQH��O2DVL�2UWL�%RWWDJRQH��%DUDWWL�H�OD�1HFURSROL�(WUXVFD��3RSXORQLD�H� O$FURSROL�� OD�5RFFD�GL�6DQ�6LOYHVWUR�H� LO�0XVHR�0LQHUDULR�H�DOWUL�VLWL�QDWXUDOLVWLFL�GD� LQJOREDUH� LQ�XQD�mappa sentieristica da pubblicizzare localmente e sui principali portali nazionali.

ECOMUSEO DELLA VAL DI CORNIA!Diverso da un normale museo, è un territorio caratterizzato da ambienti di vita

tradizionali, patrimonio naturalistico e storico-artistico particolarmente rilevanti e

degni di tutela, restauro e valorizzazione. “E’ un patto con il quale la comunità si prende

cura di un territorio”.

MOBILITA’

Il nostro obiettivo è realizzare una mobilità sostenibile. La mobilità individuale è un diritto della persona riconosciuto e garantito a livello comunitario. L'Amministrazione, attraverso l'adozione di un “Piano Urbano della mobilità sostenibile” s’impegnerà a creare una rete integrata che permetta la circolazione fluida e sicura delle auto ma, soprattutto, delle biciclette, dei pedoni, dei mezzi pubblici e della mobilità elettrica. Il Comune, in stretta collaborazione con le Associazioni locali competenti, adotterà tutte le misure necessarie per incentivare la mobilità “lenta” e a renderla competitiva rispetto all'utilizzo dei mezzi a motore. Va garantito il diritto alla mobilità alle fasce più fragili: bambini, anziani, disabili. Una mobilità sostenibile vuol dire anche minor inquinamento e maggior vivibilità della città.

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MOBILITA' CICLABILEPuntiamo ad uno sviluppo della rete ciclabile secondo standard di mobilità moderna, attraverso una visione di spostamento in bicicletta come un trasporto, e non come una gita di piacere, garantendo dunque percorsi protetti, diretti, veloci, illuminati e senza interruzioni e tortuosità su tutte le direttrici di scorrimento, in particolare nei collegamenti tra città e periferia.

��$XPHQWDUH� LO� QXPHUR� GHL� SDUFKHJJL� SHU�PRWRULQL� H� UDVWUHOOLHUH� SHU� ELFL� LQ� FHQWUR� DWWXDELOH� DWWUDYHUVR�l’utilizzo di elementi di arredo verticali.

��,VWDOODUH�FRORQQLQH�SHU�ULFDULFD�PH]]L�HOHWWULFL�ELFL�DXWR�LQ�FHQWUR�[�LQFHQWLYDUH�OXWLOL]]R�GL�PH]]L�HOHWWULFL�

��5HDOL]]DUH�SLVWD�FRUVLD�FLFODELOH�GL�FROOHJDPHQWR�WUD�5LRWRUWR�*HRGHWLFD�H�&RVWD�(VW�

��3RWHQ]LDUH�H�ULYDOXWDUH�L�SHUFRUVL�FLFODELOL�GL�FROOHJDPHQWR�WUD�3LRPELQR�H�%DUDWWL�

��,QVHULUH�LO�ELNH�VKDULQJ�LQ�FLWWj�LQGLYLGXDQGR�SXQWL�GL�SUHOLHYR�VWUDWHJLFL�GD�LQWHJUDUHcon il servizio pubblico con l’obiettivo di incentivare l'uso delle biciclette.

MOBILITA’ PEDONALE��(OLPLQDUH� OH�EDUULHUH�DUFKLWHWWRQLFKH�H�UHDOL]]DUH�SHUFRUVL�VLFXUL�SHU�QRQ�YHGHQWL��PHGLDQWH�XWLOL]]R�GL�segnalazioni a terra e segnali acustici in corrispondenza degli attraversamenti semaforici

NO ALL’AUTOSTRADA TIRRENICA!E’ un bene comune che viene regalato ai privati! I cittadini pagheranno un insostenibile dazio per spostarsi e rincareranno le merci senza avere alcun miglioramento del servizio! Saranno imposte le tariffe più care d’Italia per una strada oggi gratuita!L’ALTERNATIVA? La messa in sicurezza dell’Aurelia nei tratti pericolosi, spendendo molto meno e restituendo un vero sevizio ai cittadini!

�� ,QFHQWLYDUH� OD� ULQXQFLD�DL�PH]]L�PRWRUL]]DWL� VXO� SHUFRUVR�FDVD�VFXROD��/H�VFXROH�SULPDULH� VDUDQQR� LO�target di progetti di educazione alla mobilità sostenibile. Un pratico esempio è il “piedibus”, progetto già sperimentato con successo.

�� $YYLDUH� XQR� VWXGLR� GL� IDWWLELOLWj� GL� XQD� SRPSD� ELDQFD�� RYYHUR� GHOO¶LVWDOOD]LRQH� GL� XQD� VWUXWWXUD� GL�GLVWULEX]LRQH�FDUEXUDQWH�SHU�YHLFROL�D�JDV�JSO�H�PHWDQR�LQWHUDPHQWH�JHVWLWD�GDO�&RPXQH��*OL�LQWURLWL�FKH�ne deriveranno verranno interamente reinvestiti a favore della comunità.

��5LYHGHUH�OH�PLVXUH�GHL�SDUFKHJJL��DPSOLDQGROL�LQ�ODUJKH]]D��LQ�PRGR�WDOH�GD�IDYRULUH�O¶HQWUDWD�DOO¶LQWHUQR�della propria auto.

�� 5LYHGHUH� L� FDUWHOOL� VWUDGDOL� H� SXEEOLFLWDUL� DWWXDQGR� XQD�PDSSDWXUD� HG� XQD� ULGHVLJQD]LRQH� GL� WXWWD� OD�cartellonistica direzionale e pubblicitaria. Provvedere all’inserimento di cartelli in multilingua.

�� 6WXGLDUH� OD� IDWWLELOLWj� GL� XQD� WUDVIRUPD]LRQH� GL� 9LD� 6DOLYROL� D� VHQVR� XQLFR� GDO� &HQWUR� YHUVR� LO� 3RUWR�Turistico con realizzazione di marciapiede e Corsia Ciclabile.

MOBILITA’ VEICOLARE��3RWHQ]LDUH�L�FROOHJDPHQWL��VRSUDWWXWWR�QHJOL�RUDUL�VHUDOL��WUD�OH�VWUXWWXUH�WXULVWLFKH�ULFHWWLYH�SHULIHULFKH�H�OD�città.

��5HDOL]]DUH�LQ�PRGR�JUDGXDWR�GHOOH�SHQVLOLQH�SHU�DXWREXV��SRVVLELOPHQWH�IRWRYROWDLFKH�FRQ�FRORQQLQH�GL�ricarica per mezzi elettrici, sia nelle frazioni che in centro, anche mediante convenzioni tra privati e l’amministrazione in cambio di spazi pubblicitari gratuiti.

��9DOXWDUH� OH� DWWXDOL� DUHH� FDPSHU� DWWUH]]DWH� H� FRQVHJXHQWH� UHJRODUL]]D]LRQH� H� LQGLYLGXD]LRQH� GL� DUHH�gratuite e a pagamento .

�� ,QFHQWLYDUH� LO� WUDVSRUWR� GL� ELFLFOHWWH� VXL�PH]]L� SXEEOLFL��PHGLDQWH� SRUWDELFL� HVWHUQR� VXL� EXV� R� VSD]LR�interno dedicato che sia idoneo anche a passeggini e carrozzine.

��6WXGLDUH��PHGLDQWH� OD� FROODERUD]LRQH� DWWLYD� GHL� FLWWDGLQL�� XQD� QXRYD� YLDELOLWj� FKH� VLD� SL�� FRQVRQD�DO�nostro territorio in particolare sulle vie che creano maggiori difficoltà.

��6RVWLWXLUH�JUDGXDOPHQWH�L�PH]]L�GHL�YLJLOL�XUEDQL�FRQ�PH]]L�D�EDVVH�HPLVVLRQL�

�� ,PSOHPHQWDUH� L� PH]]L� SXEEOLFL� HOHWWULFL� SL�� SLFFROL�� H� TXLQGL� PHQR� LQJRPEUDQWL�� H� D� EDVVR� LPSDWWR�ambientale. Attuare inoltre un adeguamento per il trasporto deidiversamente abili.

��$WWXDUH�XQD�UHYLVLRQH�GHL�SDVVL�FDUUDELOL�

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URBANISTICA

La nostra città ha un patrimonio edilizio che deve essere recuperato e ristrutturato secondo i criteri di risparmio energetico e idrico, senza tralasciare funzionalità ed estetica urbana. Questo dovrà essere uno dei motori di un vero e sostenibile rilancio economico del nostro territorio. Continuare a investire sui grossi appalti e sulle nuove cementificazioni ha contribuito all’attuale crisi, alla totale stasi dell’edilizia, e alla deturpazione del territorio. Il suolo non è inesauribile e questo ci deve far puntare inevitabilmente al recupero dell’esistente. In ottemperanza a questa visione il MoVimento 5 Stelle Piombino, individua azioni concrete dove il suolo è visto come bene comune da tutelare attraverso un’oculata politica di gestione del territorio e delle risorse. Tali azioni sono però vincolate e limitate dal precedente Regolamento Urbanistico, adottato nel mese di Giugno 2012 che, dopo le osservazioni, è in via di approvazione. Riteniamo però che i piani urbanistici, detti anche "piano del Sindaco", dovrebbero entrare in vigore entro 2 anni dalla nascita di una nuova legislatura e non dopo 10 anni, vincolando l'azione delle Amministrazioni successive!

URBANISTICA PARTECIPATA�� ,VWLWXLUH� FRPH� PHWRGR� GL� ODYRUR� GHL� ZRUNVKRS� FRVWLWXLWL� GD� WHFQLFL� �DUFKLWHWWL�� LQJHJQHUL�� HFF��� FKH�andranno a proporre di concerto con le indicazioni politiche emerse dal territorio, una selezione di programmi e progetti ai Cittadini i quali parteciperanno democraticamente alla discussione e alla scelta tra le opzioni presentate

GREEN BUILDINGL'architettura sostenibile progetta e costruisce edifici in grado di limitare gli impatti sull'ambiente. Si tratta di un approccio tecnico e culturale sviluppato tenendo presente principi di costruzione ecocompatibili e un concetto di sviluppo sostenibile evitando ulteriore consumo di suolo, limitando l'uso di materie prime non rigenerabili e pensando allo smaltimento del costruito alla fine del suo ciclo di utilizzo.

��$JHYRODUH�OD�ULVWUXWWXUD]LRQH�LQ�ELRHGLOL]LD�FRQ�VJUDYL�H�DOWUH�IRUPH�GL�DLXWR�H�VRVWHJQR�

STOP AL CONSUMO DEL TERRITORIO��'LVLQFHQWLYDUH�OD�FHPHQWLILFD]LRQH�LQ�WHUUHQL�OLEHUL��DQFKH�VH�ULFDGHQWL�QHOO¶DUHD�XUEDQL]]DWD��DSSOLFDQGR�oneri di urbanizzazione gravosi in modo da far diventare antieconomica o svantaggiosa l’edificazione stessa.

�� ,QGLYLGXDUH� DUHH� DJULFROH�� D� YRFD]LRQH� DPELHQWDOH�� G¶LQWHUHVVH� SDHVDJJLVWLFR� H� DUHH� XUEDQL]]DWH��consentendo l’edificazione solo nelle aree urbanizzate dando precedenza alle opere di rigenerazione, riqualificazione, riutilizzo e recupero degli edifici esistenti fatiscenti, abbandonati o inutilizzati.

�� &HQVLUH� HGLILFL� VILWWL�� QRQ� XWLOL]]DWL� R� DEEDQGRQDWL�� HGLILFL� SXEEOLFL� LQXWLOL]]DWL� HG� HYHQWXDOL� LPPRELOL� GL�proprietà privata affittati dalle amministrazioni comunali precedenti ai quali verrà concesso il recupero delle cubature esistenti e verranno date autorizzazioni soggette a vincoli di costruzione con criteri di risparmio energetico ed idrico.

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��5HFXSHUDUH�]RQH�GLVPHVVH�FDPELDQGR�OD�GHVWLQD]LRQH�GXVR�LQ�UHVLGHQ]LDOH�R�GL�SXEEOLFD�XWLOLWj�

��0HWWHUH�D�SXQWR�SDUWLFRODUL� QRUPH�GL�5HJRODPHQWR�(GLOL]LR��GD�FRQFRUGDUH� LQVLHPH�DG�XQD�DSSRVLWD�Commissione di tecnici operanti a vari livelli sul territorio, dal momento che il criterio fondante sarà il recupero urbano degli spazi e dei volumi.

RIQUALIFICAZIONE E DECORO URBANO��7KH�0DOO��LO�FHQWUR�SHGRQDOH�GL�XQD�FLWWj�GHYH�HVVHUH�LO�SULPR�ELJOLHWWR�GD�YLVLWD�LQ�DPELWR�FRPPHUFLDOH�della stessa, quindi proponiamo il rifacimento urbanistico di quest'area potenziandone, oltre al decoro XUEDQR�� DQFKH� OLOOXPLQD]LRQH�� OD� SXOL]LD� H� WXWWL� JOL� HOHPHQWL� GL� DUUHGR� �ILRULHUH�� SDQFKLQH�� HFF����eliminandone i marciapiedi. Sarà da ampliare inoltre la pedonalizzazione estendendola a via Ferrer e via Lombroso.In via Lombroso proponiamo inoltre di prevedere una ZTL che regoli il traffico verso piazza Gramsci, con una chiusura all'altezza di via Cellini, dalle ore 18.00 fino alle ore 24.00 nel periodo estivo o durante particolari periodi.

��3LD]]D�9HUGL�³9HUGH´��FUHD]LRQH�GL�XQ�JLDUGLQR�SHQVLOH�DPRYLELOH�LQ�SLD]]D�9HUGL�TXDOLILFDQGR�OD�]RQD�LQ�area verde comprensiva di panchine e arredo urbano, senza compromettere la viabilità.

��5LYDOXWDUH�LO�FHQWUR�VWRULFR�

��5LTXDOLILFDUH�OD�³SRUWD�GLQJUHVVR´�HVWHUQD�GHOOD�&LWWj��XVFLWD������RYYHURmigliorare a livello estetico e funzionale un'area altamente degradata.

��5LTXDOLILFDUH�OD�³SRUWD�GLQJUHVVR´� LQWHUQD�GHOOD�&LWWj��YLDOH�GHOOD�5HSXEEOLFD�H�YLD�3HWUDUFD�ULYHGHQGR�soprattutto la sistemazione dei parcheggi e privilegiando nuovepiantumazioni.

�� 3LD]]D� 'DQWH�� ULYDOXWDUH� OLQWHUD� SLD]]D� PDQWHQHQGROD� YHUGH� H� SUHYHGHQGR� XQ� ZRUNVKRS� GL�SURJHWWD]LRQH�WHPDWLFD�FKH�FRQWHPSOL�OD�FKLXVXUD��FRPH�SLD]]D�&RVWLWX]LRQH���OD�FUHD]LRQH�GL�XQ�JLDUGLQR�botanico e un chiosco bar/gelateria

��SUHYHGHUH�XQ�HYHQWXDOH�UHFXSHUR�GHOOH[�SDOD]]R�GHOOD�)LQDQ]D�

�� (IIHWWXDUH� XQR� VWXGLR� GL� IDWWLELOLWj� ULJXDUGR� OD� FUHD]LRQH� GL� XQD� SDVVHJJLDWD� VXO� PDUH� RYYHUR� XQD�passerella/percorso che parte dalle 100 scalinate e termina in Viale Amendola.

��5LVWUXWWXUDUH�H�ULTXDOLILFDUH�OD�VFXROD�HOHPHQWDUH�GL�5LRWRUWR�

��'HVWLQDUH�DG�DUHD�SLFQLF��VDJUH�H�IHVWH�OD�]RQD�GHVLJQDWD�DG�DFFRJOLHUH�LO�QXRYRpolo scolastico di Riotorto in modo tale da sgomberare la Pinetina e ripristinarne la naturale vocazione a parco.

MODIFICHE DI DESTINAZIONE D'USO�� $GHJXDUH�� GDO� SXQWR� GL� YLVWD� LJLHQLFR�VDQLWDULR�� OD� VLWXD]LRQH� GHJOL� DQQHVVL� DJULFROL� VLWL� LQ� ORFDOLWj�Fabbricciane e Torrenuova mettendo mano al regolamento edilizio

��7UDVIRUPDUH��IDFLOLWDQGR�OH�SURFHGXUH�EXURFUDWLFKH��OH�VWUXWWXUH�LQ�DUHD�H[�0DFHOOL�LQ�FHQWUR�SROLIXQ]LRQDOH�DUWH�PXVLFD�VSHWWDFROR�RSSXUH�LQ�³FLWWDGHOOD�GHOOH�$VVRFLD]LRQL´�PLJOLRUDQGRQH�ODFFHVVR�DO�PDUH

20

�� 5LVWUXWWXUDUH� H� UHQGHUH� XWLOL]]DELOH� SHU� VSHWWDFROL� WHDWUDOL�� PXVLFDOL� H� GL� YDULR� JHQHUH� LO� &LUFROLQR�Acciaieria. In questo modo renderemo accessibile l'utilizzo di tale struttura per lo sviluppo di piccole manifestazioni artistiche e/o culturali da parte delle Associazioni locali

��([�OLFHL�H�ELEOLRWHFD��FDPELDUH�OD�GHVWLQD]LRQH�XVR�FRQ�PLQRUL�YLQFROL�H�SRVVLELOLWj�GL�WUDVIRUPD]LRQH�LQ�edilizia popolare

��9DOXWDUH�OD�SRVVLELOLWj�GL�HIIHWWXDUH�ODUUHWUDPHQWR�GHL�ELQDUL�IHUURYLDUL�

COMUNE E MUSEO��&RQVLGHUDWR�FKH�ODWWXDOH�5HJRODPHQWR�8UEDQLVWLFR�SUHYHGHUH�OR�VSRVWDPHQWR�GHO�&RPXQH�QHOODWWXDOH�ITI, proponiamo di trasferire la struttura in un'area adiacente all'entrata della Città che permetta a YLVLWDWRUL��XWHQWL�H�WXULVWL�GL� IUXLUH�DJHYROPHQWH�GHJOL�XIILFL�H�GHL�VHUYL]L��HV��SDUFR���0DU]R�R�]RQD�&LWWj�)XWXUD�

�� 7UDVIRUPDUH� OD� SDUWH� IURQWDOH� GL� SUHJLR� DUFKLWHWWRQLFR� GHO� &RPXQH� DG� XVR� PXVHDOH� H� FRQYHUWLUH� OD�restante porzione dell'edificio in residenziale.

�� 9DOXWDUH� OD� SRVVLELOLWj� GL� VSRVWDPHQWR� GHO� 0XVHR� $UFKHRORJLFR� GL� &LWWDGHOOD� D� SDOD]]R� $SSLDQL�contemplando spazi per mostre ed esposizione di opere varie.

GIARDINI E PARCHIUn parco più vivo è un parco più sicuro!��3DUFR�GHOOD�9LWD��LQGLYLGXDUH�XQ�WHUUHQR�GD�DGLELUH�DOOD�SLDQWXPD]LRQH�GL�DOEHUL�SHU�RJQL�QXRYR�QDWR�R�DGRWWDWR�QHO�&RPXQH�GL�3LRPELQR��OHJJH�Q������GHO����*HQQDLR������

�� 3DUFR� �� 0DU]R�� ULYDOXWDUH� OLQWHUD� SLD]]D� PDQWHQHQGROD� YHUGH� H� SUHYHGHQGR� XQ� ZRUNVKRS� GL�progettazione tematica

��&UHDUH�XQDUHD�DWWUH]]DWD�FRQ�EUDFLHUL�H�VRVWH�RPEUHJJLDWH�QHO�FDPSR�GHO�0DULWL

��5HQGHUH�DUHD�DWWUH]]DWD�XQD�SDUWH�GL�SLQHWD�GL�%DUDWWL

��5LTXDOLILFDUH�H�SRWHQ]LDUH�OH�DUHD�GL�JLRFR�SUHVHQWL�QHL�SDUFKL�HVLVWHQWL�VXO�WHUULWRULR�DIILDQFDQGR�OLQL]LDWLYD�GD�QRL�SURSRVWD�³DGRWWD�XQDUHD�YHUGH´

SALVAGUARDIA DELLE COSTE E DELLE AREE A RISCHIO IDROGEOLOGICO��$WWXDUH�L�SLDQL�GL�LQWHUYHQWR�XUJHQWL�H�PHWWHUH�LQ�VLFXUH]]D�OD�FRVWD�XUEDQD

�� 'HVWLQDUH� JOL� HYHQWXDOL� RQHUL� GL� XUEDQL]]D]LRQH� YHUVR� OH� RSHUH� FRQWUR� LO� GLVVHVWR� LGURJHRORJLFR�� OD�valorizzazione e la tutela delle aree verdi ed il recupero di areedismesse

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AMBIENTE

Piombino è un territorio molto complicato e ricco di problematiche di difficile soluzione dal punto di vista ambientale. Innanzitutto occorre ricordare che Piombino è un SIN (sito d’interesse nazionale), e perciò rappresenta un’area contaminata molto estesa, classificata dallo Stato Italiano come pericolosa, che necessita d’interventi di bonifica del suolo, del sottosuolo e/o delle acque superficiali e sotterranee, al fine di evitare danni ambientali e sanitari. All’interno del nostro territorio vi sono impianti di tipo siderurgico, metalmeccanico, centrali termoelettriche, un’area portuale, nonché discariche industriali di rifiuti.

Lo studio SENTIERI (dati 2012) rileva la presenza di diverse sostanze inquinanti nei suoli e nelle acque, tra le quali vi sono: Arsenico, Cromo totale, Vanadio, Cadmio, Zinco, Nichel, Piombo, Mercurio, Rame, IPA, Idrocarburi C>12, Benzene e Clorometani.

E’ quindi di fondamentale importanza la tutela e il recupero della salubrità ambientale della nostra città. Tutto ciò dovrebbe essere prioritario per chiunque venga chiamato a governare nei prossimi anni, perché prima delle opere pubbliche e dell’economia ci sono l’aria che respiriamo, l’acqua che beviamo, l’ambiente in cui viviamo. Dopo, ma solo dopo, viene tutto il resto.

BONIFICHE E INQUINAMENTO��9LJLODUH�VXOOD�UHDOL]]D]LRQH�GHOOH�ERQLILFKH�SHU�OH�TXDOL�VRQR�VWDQ]LDWL�GHL�IRQGL�HG�HIIHWWXDUH�SUHVVLRQL�affinché ne siano reperiti altri per completare la restituzione ai cittadini delle aree compromesse.

��$XPHQWDUH�L�FRQWUROOL�VXOO¶LQTXLQDPHQWR�GHOO¶DULD��FRQ�FHQWUDOLQH�GL�PRQLWRUDJJLR�PLUDWH�H�SRVL]LRQDWH�LQ�luoghi strategici, in modo da monitorare costantemente le PM10, le PM2,5 ed altri inquinanti.

��5LGXUUH�O¶XVR�GHOOH�DXWR�H��DO�FRQWUDULR��LQFHQWLYDUH�O¶XVR�GL�ELFLFOHWWH�H�PH]]L�SXEEOLFL�LQ�FLWWj��ULSHQVDQGR�quindi la mobilità piombinese in chiave maggiormente ecologica.

TUTELA DEL VERDE URBANO��1R�DL�FDPELDPHQWL�GL�GHVWLQD]LRQH�G¶XVR�GHOOH�DUHH�YHUGL��SDUFKL�SXEEOLFL�R�DUHH�JLRFKL��WUDQQH�FKH�SHU�L�casi documentati di compensazione analoga, nello stesso quartiere urbano, approvata dai cittadini.

�� 3URPXRYHUH� O¶RSHUD]LRQH� ³$GRWWD� XQ¶DUHD� YHUGH´�� 8Q� IHQRPHQR� IUHTXHQWH� q� UDSSUHVHQWDWR�dall’abbandono e dal degrado in cui versano le aree giochi o i parchi cittadini, allo scopo di limitare questo tipo di comportamento, è necessario promuovere l’adozione di parchi verdi pubblici, aiuole o aree gioco per bambini da parte di scuole, associazioni, gruppi o abitanti di quartiere, che si occuperanno di vigilare sullo stato delle zone delle quali si prenderanno cura.

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�� (VWHQGHUH� LO� GLYLHWR� DL� SDUFKL� IRWRYROWDLFL� SHU� WXWWH� OH� ]RQH� DJULFROH� ORFDOL�� FKH� UDSSUHVHQWDQR� XQ�patrimonio naturale importante per il nostro territorio. Favoriremo il fotovoltaico sui tetti degli edifici e nelle

aree industriali o degradate. E’ nostra intenzione per tanto ampliare ciò che ha già previsto la Regione

7RVFDQD�� HVFOXGHQGR� GDOO¶LVWDOOD]LRQH� GHL� SDUFKL� IRWRYROWDLFL� OH� ³DUHH�'RS��'RF��'RFJ� H� ,JS��� OH� �DUHH�FODVVLILFDWH�D�ULVFKLR�LGUDXOLFR��JHRPRUIRORJLFR�H�DUHH�DGLELWH�D�LQWHUYHQWL�GL�PHVVD�LQ�VLFXUH]]D��H�OH��]RQH�YLQFRODWH�LQ�EDVH�DOODUW�����GHO�&RGLFH�GHL�EHQL�FXOWXUDOL�H�GHO�SDHVDJJLR���GHILQHQGR�FDVR�SHU�FDVR�OH�eventuali eccezioni ammesse.

ARPAT��9HULILFDUH�O¶HIILFDFLD�GHOO¶RSHUDWR�GL�$USDW��ULFKLHGHQGR�FRQWUROOL�SL��VHUUDWL��H�FRPXQLFDUH�L�ULVXOWDWL�RWWHQXWL�DL�FLWWDGLQL�LQ�TXDQWL�SL��PRGL�SRVVLELOL�

��9LJLODUH�VXO�GLVWDFFR�GHOOD�SROLWLFD�GDOOH�QRPLQH�GL�GLULJHQWL�H�DPPLQLVWUDWRUL�

TUTELA DEGLI ARENILI��3URVHJXLUH�H�VWXGLDUH�XQ�VLVWHPD�GXUDWXUR�SHU�OD�WXWHOD�H�OD�³ULIRUPD]LRQH´�GHJOL�DUHQLOL�OXQJR�OH�FRVWH��come ad esempio il divieto di rimozione della posidonia, in quanto fondamentale mezzo di salvaguardia

dei sistemi dunali. A titolo informativo, nel nostro comune ci sono 17 ettari di arenili, per uno sviluppo di

circa 10 km di costa, 124 ettari tra aree dunali e retrodunali, 155 ettari tra boschi e radure agricole.

INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO��$GHJXDUH� LO�SLDQR�DQWHQQH�GHO�&RPXQH�� LQVHUHQGR�SDUWLFRODUL�SUHVFUL]LRQL�YHUVR� LO�SRVL]LRQDPHQWR�GL�XOWHULRUL�DQWHQQH�SUHVVR�OH�³DUHH�VHQVLELOL´��DVLOL�QLGR��FHQWUL�DELWDWL��SDUFKL��

INQUINAMENTO ACQUA��9DOXWDUH�OD�FDSDFLWj�H�O¶HIILFLHQ]D�GHJOL�LPSLDQWL�GL�GHSXUD]LRQH��DQFKH�GL�TXHOOL�QXRYL��LVWDOODWL�GL�UHFHQWH�allo scopo di ridurre la presenza di arsenico nelle acque.

��(OHYDUH�LO�JUDGR�GL�ULXWLOL]]R�GHOOH�DFTXH�UHIOXH��FRQ�LO�FRQVHJXHQWH�RWWHQLPHQWR�GHO�ULVSDUPLR�GHOOD�QXRYD�risorsa.

AMIANTOL'amianto è bandito dal 1992 quando se ne scoprì la pericolosità per la salute umana: esso è contenuto

dentro le tegole, le lastre, i pannelli, i tubi, le giare, le imbottiture, negli elettrodomestici, nelle coperture

GHL�WHWWL�LQVRPPD�RYXQTXH��8Q�FRPXQH�SXz�LQWHUYHQLUH�SHU�TXDQWR�ULJXDUGD�OH�ERQLILFKH�VX�VWUXWWXUH�TXDOL��scuole (materne ed elementari), nidi e case popolari.

E’ necessario innanzitutto:

��HIIHWWXDUH�XQ�FHQVLPHQWR�GHOOH�VWUXWWXUH�SXEEOLFKH��PD�DQFKH�GL�TXHOOH�SULYDWH��DWWUDYHUVR�XQD�WDVN�IRUFH�IUD�DJHQWL�GL�SROL]LD�PXQLFLSDOH�H�D]LHQGD�86/�

��SUHGLVSRUUH�XQD�SURJUDPPD]LRQH�FKH�YDGD�QHOOD�GLUH]LRQH�GL� VFRUDJJLDUH� OD�SUDVVL� GHOODEEDQGRQR��come invece spesso avviene, ed occorre una certezza normativa che regoli le forme di trattamento di un

killer silenzioso.

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RIFIUTI

Il nostro obiettivo è RIFIUTI ZERO. Rifiuti Zero e la proposta di legge che ne è derivata, non sono un sogno o un’utopia, ma sono un progetto serio e articolato, un percorso non immediato ma attuabile, e RUPDL�QRQ�SL��GLIIHULELOH��/D�SURJUHVVLYD�ULGX]LRQH�GHOOH�ULVRUVH�GL�PDWHULH�SULPH�DYYDORUD�LO�GRYHUH�PRUDOH�che dovremmo avere nei confronti delle generazioni future, ovvero quelle generazioni cui non può essere negato il diritto di conoscere un mondo come quello che abbiamo conosciuto noi. Ed è per questi motivi FKH�LO�UHFXSHUR�GL�PDWHULD�GDL�ULILXWL�q�O¶XQLFD�YLD�SHUFRUULELOH��³1RL�FRPH�QD]LRQH�GREELDPR�ILVVDUH�RELHWWLYL�con date certe entro cui raggiungerli, chiedendo ad ogni Stato di riciclare plastica, alluminio, carta ecc, ODYRUDQGR� LQ�PDQLHUD�FUHVFHQWH�YHUVR� ORELHWWLYR�5LILXWL�=HUR���4XHVWD�FLWD]LRQH�q�GHO�SUHVLGHQWH�86$�Barack Obama nel suo primo anno d’insediamento, e deve far riflettere sull’arretratezza culturale della nostra classe politica, che da destra e da sinistra, marchia, irridendoli, come dei patetici illusi, coloro che, come noi, desidererebbero che anche l’Italia, partendo dai comuni, si avvii in questa direzione.&RPH�UHQGHUH�DWWXDELOH�OD�VFHOWD�³5LILXWL�=HUR´�QHO�QRVWUR�WHUULWRULR"�/¶LQL]LR�SDVVD��REEOLJDWRULDPHQWH��GD�due azioni che l’amministrazione comunale deve perseguire:

1. Riduzione dei rifiuti2. Raccolta Differenziata porta a porta spinta (applicando gradualmente la TariffaPremiante)3. Creazione di un distretto del riciclo e del riuso 4XHVWH�GXH�D]LRQL�FRPELQDWH�SRVVRQR��VH�DSSOLFDWH�LQ�WXWWR�LO� WHUULWRULR��ULVROYHUH�DOOD�EDVH�LO�SUREOHPD�rifiuti, chiudere definitivamente il ciclo, assicurare risorse e materie prime alle industrie e, cosa non secondaria, rendere inutile la funzione di discarica e inceneritori. Inoltre, tale gestione dei rifiuti, consente la creazione di circa un posto di lavoro ogni 1.000 abitanti. Non possiamo continuare ad affrontare il problema dei rifiuti solo progettando discariche o inaugurando nuovi inceneritori.

Ciò è immorale, antieconomico e, soprattutto, dannoso per la salute e l’economia. I rifiuti devono essere ULGRWWL�H�RFFRUUH�XQ�PRGR�QXRYR�GL�LQWHQGHUH�LO�ULILXWR��FRQVLGHUDUOR�QRQ�SL��VROR�FRPH�XQ�SUREOHPD�PD�come una vera e propria risorsa. 4XHVWD�VDUHEEH�XQD�SLFFROD�JUDQGH�³ULYROX]LRQH�FXOWXUDOH´��XQ�QXRYR�stile di vita improntato alla sobrietà, sul consumo critico, valutando secondo altri tipi di parametri i propri acquisti, mangiare e spostarsi differentemente. Tutto ciò si costruisce in un solo modo: investendo in educazione, formazione e progettualità, coinvolgendo tutti gli attori del processo, dalla scuola alle amministrazioni, dai cittadini alle associazioni, ed infine, ma non ultime, dalle industrie.

RIDUZIONE DEI RIFIUTIGli interventi sono molti e passano anche dai piccoli gesti quotidiani che i cittadini informati possono fare e che le amministrazioni devono incoraggiare e sostenere attivamente, facendosi carico di ogni possibile incentivo. Eccone alcuni esempi per capire meglio di cosa si tratta:

��(YLWDUH�VDFFKHWWL�GL�SODVWLFD��XWLOL]]DUH�H�LQFHQWLYDUH�O¶XVR�GL�ERUVH�GL�VWRIID�R�GL�FDUWD�

��(YLWDUH�JOL�LPEDOOL�PRQRXVR�H�LQFHQWLYDUH�OD�YHQGLWD�GHL�SURGRWWL�DO�EDQFR��FRQ�O¶XWLOL]]R�GL�FDUWD�R�SURGRWWL�biodegradabili.

��,QWURGXUUH�HURJDWRUL�DOOD�VSLQD�SHU�GHWHUVLYL��SDVWD�H�FHUHDOL��LQ�PRGR�GD�RWWHQHUH�DQFKH�XQ�ULVSDUPLR�SHU�i cittadini, grazie alla mancanza di imballaggi.

��(OLPLQDUH�OH�ERWWLJOLH�GL�SODVWLFD�SHU�OH�DFTXH�PLQHUDOL�DOO¶LQWHUQR�GHOOH�PHQVH�VFRODVWLFKH��GHJOL�RVSHGDOL��delle strutture sanitarie, nelle sagre e negli uffici, sostituendole con caraffe di vetro.

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�� ,VWLWXLUH� XQD� R� SL�� &DVH� GHOO¶$FTXD�� GRYH� L� FLWWDGLQL� SRVVDQR� DSSURYYLJLRQDUVL� GL� DFTXD� FRQWUROODWD��potabilizzata e, per chi la vuole, gassata.

��'LVWULEXLUH�FRPSRVWLHUH�GRPHVWLFKH��VSHFLH�SHU�FKL�KD�XQ�JLDUGLQR��HYLWDQGR�OD�UDFFROWD�GHO�YHUGH�

�� 3URLELUH� VWRYLJOLH� PRQRXVR� QHOOH� VDJUH�� IHVWH�� FHQH� VRFLDOL�� /D� SXEEOLFD� DPPLQLVWUD]LRQH� SXz�inizialmente sensibilizzare i comitati organizzatori all’utilizzo di stoviglie riutilizzabili (ci sono apposite lavatrici mobili che possono essere acquistate e messe a disposizione), in un secondo tempo dare le autorizzazioni solo se il materiale usato non è di plastica o utilizzando, se proprio necessario, prodotti FRPSRVWDELOL� FRPH� LO� 0DWHU�%L� H� LO� 3/$� �DFLGR� SROLODWWLFR��� LO� FRVWR�� VROR� OHJJHUPHQWH� SL�� DOWR�� q�ammortizzato dal riciclo totale.

��&RQFRUGDUH�XQLQWHVD�FRQ�OD�JUDQGH�GLVWULEX]LRQH�SHU�ULGXUUH�DO�PDVVLPR�JOL�LPEDOODJJL��SUHGLOLJHQGR�L�prodotti che ne hanno meno.

��&HUFDUH�GL� UHLQWURGXUUH�DOPHQR�QHOOD�JUDQGH�GLVWULEX]LRQH� LO� ³YXRWR�D� UHQGHUH´�SHU� ODWWLQH��ERWWLJOLH�GL�vetro e plastica, in maniera tale da educare, sin dall’acquisto, il cittadino che quelli NON sono rifiuti ma ³EHQL´��³PDWHULD´�GL�YDORUH��,O�0�6�3LRPELQR�KD�JLj�VWLPRODWR�OD�JUDQGH�GLVWULEX]LRQH�DG�DWWLYDUVL�LQ�TXHVWR�VHQVR�FRQ�XQ¶LQL]LDWLYD�DG�KRF��PD�XQ¶DPPLQLVWUD]LRQH�SRWUHEEH�HVVHUH�EHQ�SL��FRQYLQFHQWH�Altro potrà essere fatto per la riduzione dei rifiuti specie a livello nazionale, ma questo sarebbe già un buon inizio a livello locale.

RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA SPINTASulla raccolta differenziata l’Italia nel suo insieme è terribilmente indietro rispetto a molte nazioni dell’Europa. Le cause sono molte, ma su tutte pesano le scelte dei vari governi (di entrambe le parti) di favorire legislativamente, col famigerato Cip6, la pratica dell’incenerimento, assimilandolo alle energie rinnovabili. A Piombino il percorso della RD è stato intrapreso in pochi quartieri, senza la dovuta convinzione ed efficacia, facendo sembrare il tutto uno slogan propagandistico piuttosto che di convinzione, Attuando una piccola parte di raccolta porta a porta solo relativamente ad alcuni materiali e in altra integrare con i cassonetti stradali, fa sì che tali cassonetti siano come sirene attrattive per chi la 5'�QRQ�KD�DOFXQD�LQWHQ]LRQH�GL�DGRWWDUOD��4XHVWR�VL�q�WUDGRWWR�LQ�XQ�GXSOLFH�GDQQR��GD�XQD�SDUWH�QRQ�VL�sono raggiunti gli obiettivi comunitari (ci si è fermati al 37,14% nel 2011 contro il 60% richiesto per il 2011 e che sarà del 65% nel 2012) costringendo i cittadini a pagare le penali dovute a causa del mancato UDJJLXQJLPHQWR�GHJOL�RELHWWLYL�PLQLPL�ILVVDWL�GDOO¶8(�

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I primi interventi, di cui dovrà farsi carico la nuova amministrazione, saranno:

��5LSUHQGHUH�HG�DPSOLDUH�LO�GLVFRUVR�LQIRUPDWLYR�FRQ�L�FLWWDGLQL�

��(VWHQGHUH�D�WXWWR�LO�WHUULWRULR�GHO�&RPXQH��OD�5'�SRUWD�D�SRUWD�

��,QWURGXUUH�JUDGXDOPHQWH�SHU�L�UHVLGHQWL�XQD�WDULIID]LRQH�SXQWXDOH��SDUWHQGR�GDOFRQFHWWR� ³FKL�PHQR� LQTXLQD��PHQR�SDJD´��SHUFKp��DOGLOj�GHOOH�PRWLYD]LRQL�VRFLDOL�H�GL�FLYLOWj�� L� FLWWDGLQL�devono essere incentivati anche economicamente a questo cambiamento di abitudini.

��$VFROWDUH�OH�HVLJHQ]H�GHOOD�SRSROD]LRQH��VHQ]D�LPSRUUH�XQ�SLDQR�ULJLGR�H�FDODWR�GDOO¶DOWR��,O�SLDQR�GHYH�avere una giusta dose di flessibilità per adattarsi alle situazioni contingenti, che devono essere recepite e non, come è accaduto in passato, ignorate o minimizzate con arroganza.

DISTRETTO INDUSTRIALE DEL RICICLO E DELLA FILIERA CORTA

Il nostro comune è oggettivamente carente per quanto riguarda l’impiantistica e le aziende per il recupero e la trasformazione del materiale differenziato, che attualmente deve essere trasportato interamente fuori della nostra provincia (il multi materiale è assegnato alla Revet di Pontedera), con conseguenti costi di WUDVSRUWR�H�SHUGLWD�GHO�EHQHILFLR� LQ� WHUPLQL�RFFXSD]LRQDOL�SHU� LO� WHUULWRULR��4XHVWR�q�XQ� OLPLWH�FKH�GHYH�essere colmato affinché i costi di trasporto incidano in maniera nettamente inferiore sui ricavi della frazione riciclabile, inoltre l’implementazione aziendale porterebbe alla formazione di nuovi posti di lavoro stabili, che in questo periodo di crisi sarebbero veramente importanti per molte famiglie. Ad oggi la volontà politica indispensabile per tale tipo di politica è mancata totalmente.

Proponiamo perciò la creazione di un Distretto Industriale del Recupero e del Riuso (Centro di Riciclo) nell’area di Città Futura, in sostituzione della proposta avanzata dalle precedenti amministrazioni (creazione del Museo del Ferro e di un Centro della musica e della danza), in quanto tale distretto potrebbe valorizzare in concreto la RD effettuata nel nostro territorio. Il comune potrà adoperarsi per trovare aree e benefici fiscali (es. minori costi di urbanizzazione) incentivando così le imprese a realizzare interventi della filiera del riciclo. Ciò comporterà una serie di vantaggi:

��&UHD]LRQH�GL�QXRYL�SRVWL�GL�ODYRUR�VLFXUL��VLD�GD�XQ�SXQWR�GL�YLVWD�HFRQRPLFR��VLD�GD�XQ�SXQWR�GL�YLVWD�sanitario, e che, specie nel riutilizzo e restyling aziendale, costituiranno posti di lavoro qualificati, FRQWULEXHQGR�D�IHUPDUH�LO�IHQRPHQR�GHOOD�³IXJD�GHL�FHUYHOOL´�

��,PSDWWR�DPELHQWDOH�YLFLQR�DOOR�]HUR��FRPH�GLPRVWUDQR�HVSHULHQ]H�LQ�WXWWR�LO�PRQGR��

��5LFDGXWH�HFRQRPLFKH�LPSRUWDQWL�VX�WXWWD�OD�FLWWj�VLD�LQ�WHUPLQL�GL�YLVLELOLWj�QD]LRQDOHche di turismo.

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CORRETTA GESTIONE DEI RIFIUTI La strategia “rifiuti zero” è attualmente il modo più veloce ed economico attraverso cui

i governi locali possono contribuire alla riduzione dei cambiamenti climatici, alla

protezione della salute, alla creazione di posti di lavoro “verdi” e alla promozione della

sostenibilità locale. Attraverso la corretta gestione dei rifiuti si incrementa anche

l’occupazione: adottando la raccolta porta a porta spinta e attraverso la realizzazione

del centro di riciclo e di riuso, è possibile creare 1 posto di lavoro ogni 1.000 abitanti.

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AGRICOLTURA

L’agricoltura è la base della vita umana, ed ha quindi un’importanza fondamentale, rappresentando ciò che nutre un intero pianeta, sia direttamente, che indirettamente attraverso gli animali da allevamento. Per questo motivo è necessario e indispensabile che sia incentivata, ma allo stesso tempo fortemente tutelata e regolamentata, in quanto le sostanze immesse nei terreni e le modalità di coltivazione degli alimenti condizionano l’ambiente, le piante, l’acqua, gli animali e le persone.

/D�OLQHD�JXLGD�GD�DGRWWDUH�q�SHUFLz�OD�VHJXHQWH��DJULFROWXUD�SL��VDQD��SL��YLFLQD��PHQR�FKLPLFD�

L’agricoltura chimica è dannosa, inquinante, impoverisce il contenuto di humus dei suoli e peggiora la nostra salute. Dovremmo mirare invece al raggiungimento dell’autosufficienza di tipo alimentare in ogni luogo.Dobbiamo quindi da un lato contribuire alla riduzione dell’utilizzo della chimica in agricoltura, e dall’altro avvicinare produttore e consumatore, sia da un punto di vista geografico, sia fisico, raggiungendo l’obiettivo dell’agricoltura biologica e del KM Zero.

BIOLOGICO, GAS E NO OGM��3URPXRYHUH�O¶DJULFROWXUD�ELRORJLFD��FKH�SUHYHGH�XQD�SURGX]LRQH�QDWXUDOH��WUDPLWH�O¶XWLOL]]R�GL�VWUXPHQWL�in grado di preservare l’economia agreste locale e la qualità del cibo. A tale scopo è necessario sostenere una mozione che vieti la coltivazione di colture geneticamente modificate (Ogm) all’interno del territorio comunale, OGM Free, ed incentivare la nascita di aziende condotte da giovani e donne, il cui reddito derivi principalmente da agricoltura.

��$O� ILQH� GL� VYLOXSSDUH� LO� VLVWHPD� GHOOD� ILOLHUD� FRUWD� �.0� ���� ULWHQLDPR� QHFHVVDULD� OD� FUHD]LRQH� H� OD�pubblicizzazione di Gruppi di Acquisto Solidali (GAS): gruppi di persone che acquistano all'ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, da ridistribuire fra loro. Il G.A.S. realizza quindi una rete di solidarietà che diventa fondamento dell'esperienza stessa, permettendo di praticare quello che viene definito FRQVXPR�FULWLFR��0D�QRQ�q�VROR�TXHVWR�� OD�SDUROD�³VROLGDOH´�GLIIHUHQ]LD�XQ�*�$�6��GD�XQ�TXDOVLDVL�DOWUR�Gruppo d'Acquisto perché aggiunge un criterio guida nella scelta dei prodotti.

FINANZIAMENTO IMPRESE AGRICOLECrediamo che sia in atto una controtendenza rispetto allo spopolamento delle campagne, tipico del secolo scorso, verso un ritorno sempre maggiore alla professione agricola, anche da parte di moltissimi giovani e laureati, pronti a fare dell’arte contadina il proprio mestiere.

�� ,VWLWXLUH� XQ� DSSRVLWR� VSRUWHOOR� GHO�&RPXQH� DO� ILQH� GL� DWWXDUH� LO� IRQGDPHQWDOH�PRQLWRUDJJLR� GHL� IRQGL�europei stanziati per l’agricoltura, spesso erogati verso aziende immeritevoli di tali contributi. In questo PRGR�LQWHQGLDPR�SURPXRYHUH�OD�QDVFLWD�GL�VWDUW�XS�GL�PLFUR�D]LHQGH�QHL�VHWWRUL�DJULFROR�DUWLJLDQDOL��FKH�applichino forme di commercializzazione dei prodotti in modi alternativi, privilegiando la stagionalità e il biologico.

�� (IIHWWXDUH� FDPSDJQH� LQIRUPDWLYH� DO� ILQH� GL� LQIRUPDUH� L� FLWWDGLQL� DJULFROWRUL�� FLUFD� O¶HVLVWHQ]D� GL�&RRSHUDWLYH�$JULFROH�GL�*DUDQ]LD��PRGHOOR�$JULILGL���7DOL�FRRSHUDWLYH�KDQQR�OR�VFRSR�GL�³IDUH�GD�JDUDQWL´�per i prestiti concessi dalle banche agli agricoltori, contribuendo ad abbassare notevolmente l’interesse sul prestito per investimenti specifici nel settore agricolo.

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RAPPORTO AGRICOLTORE- CONSUMATORE��3URPR]LRQH�GL�PHUFDWL� GL� VROL� SURGXWWRUL� �VHQ]D� LQWHUPHGLD]LRQH�� LQ�DUHH� VWUDWHJLFKH�GHOOD� FLWWj�� FKH�siano una garanzia di trasparenza e di equo compenso per cittadinanza e produttori (mercato del ³JHQXLQR�FODQGHVWLQR´�JLj�DWWLYR�LQ�QXPHURVH�UHDOWj��

��&UHD]LRQH�GL�(PSRUL��PHUFDWL�ILVVL�FKH�FRQWHQJDQR�VWUXWWXUH�SHU�XQD�PLQLPD�ODYRUD]LRQH�GHL�SURGRWWL��che possano rappresentare un punto fisso di incontro tra domanda e offerta, pur rimanendo in ambito locale.

RISPARMIO IDRICO, CONSUMO CRITICO E ORTI SOCIALI��,QGLYLGXDUH�GHL�WHUUHQL�YRFDWL�DOO¶RUWLFROWXUD�SHU�SRWHUOL�GHVWLQDUH�D�RUWL�VRFLDOL�FRO�YLQFROR�GL�FROWLYDUH�FRQ�PHWRGL� VRVWHQLELOL� H� YROWL� DOO¶DXWRFRQVXPR�� )RQGDPHQWDOL� OD� ILJXUD� GHO� FXVWRGH�RUJDQL]]DWRUH� H�dell’affiancatore iniziale, che illustri i metodi di coltivazione di base e le regole di utilizzo di fertilizzanti e pesticidi di tipo naturale, riducendo al minimo la possibilità di errori gravi nella gestione del terreno da parte di cittadini disinformati.

�� 9LJLODUH� VXO� ULVSHWWR� GHJOL� RUDUL� G¶LUULJD]LRQH� GHL� FDPSL�� FKH� VRQR� VWDELOLWL� SHU� OHJJH�� DOOR� VFRSR� GL�razionalizzare l’utilizzo delle acque e massimizzare la resa dell’innaffiatura.

��3URPXRYHUH�O¶LVWDOOD]LRQH�GL�FLVWHUQH�QHOOH�DUHH�DJULFROH�SHU�LO�UHFXSHUR�GHOO¶DFTXDpiovana, in modo da ridurre il prelievo di acqua per l’irrigazione dei campi.

��5HDOL]]DUH�FDPSDJQH�GL�VHQVLELOL]]D]LRQH�DO�ILQH�G¶LVWUXLUH�L�FLWWDGLQL�FLUFD�LO�ULVSDUPLR�LGULFR�H�LO�FRQVXPR�critico, cercando di trasmettere loro la convinzione che acquistare cibo locale a discapito della grande distribuzione comporti loro dei vantaggi concreti, non soltanto in termini di qualità dei prodotti, con ripercussioni positive sulla propria salute, ma anche e soprattutto economici, permettendo alla ricchezza di rimanere all’interno del territorio.

MENO BUROCRAZIA�� 6QHOOLUH� OH� SURFHGXUH� EXURFUDWLFKH� FKH� RFFRUURQR� SHU� DGLELUH� XQ� WHUUHQR� D� FROWLYD]LRQL� DXWRFWRQH��preferibilmente con i metodi biologici, a patto che tale terreno non sia parte di parchi naturalistici o protetti. In caso di terreni incolti, tali coltivazioni contribuiscono ad abbellire il paesaggio circostante e a rendere produttiva quella terra.

ANIMALI

“La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali.”- M. K. "Mahatma" Gandhi -

Il concetto di diritti degli animali nasce molto tempo fa, addirittura agli inizi della civiltà, quando pensatori famosi come Platone o Pitagora erano già vegetariani. Promuovere il rispetto delle specie (tutte), al contrario di quanto si possa pensare, non giova soltanto agli animali, ma anche allo sviluppo della civiltà. All’umanità conviene essere animalista sotto molti punti di vista, alcuni prettamente etici, altri invece di tipo pratico. Importante è capire che la politica animalista non la fanno solo i politici con le leggi, la fa prima di tutto ognuno di noi con i propri comportamenti quotidiani. Ambientalismo e Animalismo vanno di pari passo per uno scopo comune: la salvaguardia di un ecosistema. Non si può pensare che la distruzione dell’ambiente e lo sfruttamento degli animali oltre misura, non abbia ripercussioni presto o WDUGL�DQFKH�VXOOD�QRVWUD�³VSHFLH´��,Q�FRQFOXVLRQH��SHU�FKL�q�VFHWWLFR�R�LQGLIIHUHQWH��LO�FRQVLJOLR�q�GL�DJLUH�QHO�SUREOHPD�GD�XQ¶RWWLFD�³XWLOLWDULVWD´��LQ�DOWUH�SDUROH��q�QHFHVVDULR�LO�ULVSHWWR�GHL�GLULWWL�GHJOL�DQLPDOL�SHUFKp�solo rispettando e tutelando i diritti degli animali, rispetteremo il futuro dell’uomo.

LOTTA ALLE VIOLENZE��&RPEDWWHUH�OR�VIUXWWDPHQWR�DQLPDOH��2FFRUUH�ULFRQRVFHUH�FKH�JUDQ�SDUWH�GHOOD�VRFLHWj�DWWXDOH�DGRSHUD�XQ�LQXWLOH�VIUXWWDPHQWR�VXJOL�DQLPDOL�H�LQ�SDUWLFRODUH�VL�YXROH��7XWHODUH�JOL�DQLPDOL�8VDWL�SHU�VROR�VSHWWDFROR��LQXWLOLWj�GHOOR�VIUXWWDPHQWR�GHL�FLUFKL��GHJOL�]RR��ODJHU��GHJOL�DQLPDOL�SHU�VSRUW���7XWHODUH�JOL�VWHVVL�DQLPDOL�QHL�FDQLOL�H�FRORQLH�IHOLQH�DIILQFKp�HVVL�VWHVVL�GLYHQJDQR�XQD�VRUWD�GL�³RDVL´��7XWHODUH�JOL�DQLPDOL�XWLOL]]DWL�nella Vivisezione.

�� &RPEDWWHUH� H� SXQLUH� L� PDOWUDWWDPHQWL� VXJOL� DQLPDOL�� 0DOWUDWWDUH� XQ� DQLPDOH� QRQ� VROR� q� LPPRUDOH� H�riprovevole, ma è un reato: chi adotta un animale da compagnia non compra un giocattolo, ma assume un dovere, pertanto devono essere rispettate le norme vigenti in materia di abbandono e mancata cura, QHO�ULVSHWWR�GHOO¶LQGROH�H�GHOOD�QDWXUD�GHOO¶DQLPDOH��4XLQGL�q�QHFHVVDULR�DVVLFXUDUH�LO�ULVSHWWR�GL�WDOL�QRUPH�ed incentivare i controlli in merito.

��&RPEDWWHUH�OH�YLROHQ]H�ILVLFKH�VXJOL�DQLPDOL��&KL�XFFLGH�XQ�DQLPDOH�SHU�LO�VROR�JXVWR�GL�VDGLVPR�GHYH�essere punito con una pena severa. L’attività venatoria non è uno sport, perciò sarà necessario assicurare il rispetto delle regole vigenti in relazione alle aree protette e alle specie protette, punendo in maniera rigida i cacciatori di frodo e coloro che eluderanno le disposizioni presenti. Infine anche chi abusa degli animali per combattimenti clandestini a fini di lucro e per scopi sessuali, dovrebbe subire una pena severa, analogamente all’uccisione dell’animale.

VIVISEZIONE�� 6HQVLELOL]]DUH� OD� SXEEOLFD� RSLQLRQH� YHUVR� LO� ULILXWR� GHOOD� YLYLVH]LRQH� H� LPSHGLUH�� QHOO¶DPELWR� GHOOH�normative vigenti, l’insediamento nel territorio del Comune di laboratori e aziende, sia pubbliche che private, che praticano la sperimentazione animale.

CIRCHI��1R�DOOD�VRVWD�GHL�FLUFKL�H�DJOL�VSHWWDFROL� LWLQHUDQWL�FKH� IDFFLDQR�XVR�GL�DQLPDOL�� LQ�SDUWLFRODU�PRGR�VH�presenti animali giudicati dalla Commissione scientifica del Cities come a rischio di estinzione o non adatti ad una vita in una struttura mobile (giraffe, delfini, foche, ippopotami, rinoceronti, tigri, elefanti).

CANILE��(IIHWWXDUH�XQ¶DWWHQWD�DWWLYLWj�GL�VXSHUYLVLRQH�GHOOD�VWUXWWXUD��GHJOL�DQLPDOL��GHOO¶DOLPHQWD]LRQH��GHOOH�FXUH�e dei fondi economici a disposizione e valutare un eventuale spostamento e riqualificazione del canile. Nell’attesa è necessario sostenere la manutenzione ordinaria della struttura attuale.

��$PSOLDUH�OH�DUHH�GL�VJDPEDPHQWR�FDQL��VLD�SHU�JOL�RVSLWL�GHO�FDQLOH��VLD�SHU�L�FLWWDGLQL�

��5LYHGHUH�XUJHQWHPHQWH�O¶RUDULR�GHOOH�YLVLWH�SHU�IDU�XVFLUH�L�FDQL��DG�RJJL�VWDELOLWR�VROWDQWR�LQ�XQ�SDLR�GL�pomeriggi a settimana. Sarebbe auspicabile non solo incrementare la frequenza, ma anche concentrare gli orari in prossimità del weekend, in modo da favorire le visite delle famiglie e migliorare talvolta la quantità delle adozioni.

COLONIE FELINE��6ROOHFLWDUH�OD�VLQHUJLD�WUD�OH�QXPHURVH�DVVRFLD]LRQL�DQLPDOLVWH�GHOOD�]RQD�DO�ILQH�GL�VWDELOLUH�LO�PHWRGR�migliore per la gestione e il sostentamento dei Colonie Feline, attualmente totalmente a carico delle sole volontarie, tranne che per il mantenimento delle strutture.�� ,QFHQWLYDUH� O¶DYYLFLQDPHQWR�GHO�FLWWDGLQR�� LQ�TXDOLWj�GL�YRORQWDULR��SHU� OD�VROLGDULHWj�QHL�FRQIURQWL�GHJOL�animali e promuovere iniziative informative per le adozioni nel canile e nelle comunità feline.��$WWXDUH�L�FRQWUROOL�SRVW�DGR]LRQL��REEOLJDWRUL�SHU�OHJJH�

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CIMITERO ANIMALI��&UHD]LRQH�GL�XQ�FLPLWHUR�SHU�DQLPDOL��JHVWLWR�GDOOH�DVVRFLD]LRQL�H�VRVWHQXWR�GDOOH�donazioni dei proprietari stessi, in modo da dare la possibilità di seppellire i propri amici a 4 zampe.

UFFICIO ANIMALI e RISPETTO DELLE REGOLE��Creazione di un canale informativo, attraverso la rete internet, per favorire le DGR]LRQL��FKH�PHWWD�LQ�FRQWDWWR�L�YRORQWDUL�FRQ�L�SRVVLELOL�³DIILGDWDUL´�GHJOL�DQLPDOL�

��9LJLODUH�VXO� ULVSHWWR�GHOOH�QRUPH� LQ�PHULWR�DOOD�FDFFLD�H�DOOD�SHVFD��DVVLFXUDQGR�punizioni severe a chi non le rispetterà, e incrementando controlli verso eventuali violenze o maltrattamenti subiti dagli animali.

�� ,QFUHPHQWDUH� OH� IXQ]LRQL� GHOO¶8IILFLR�&RPXQDOH� SHU� L� 'LULWWL� GHJOL�$QLPDOL�� WUD� FXL�informare l’utenza sulle modalità di comportamento in caso di emergenze, ritrovamenti di animali feriti, cucciolate, o maltrattamenti, dando indicazioni sul corretto iter da seguire.

��1R�DL�)XRFKL�$UWLILFLDOL�H�GLYLHWR�GL�XWLOL]]R�GHL�SHWDUGL�

VOLATILIIl problema del sovraffollamento di gabbiani in città è purtroppo strettamente legato alla presenza della discarica e all’insufficiente gestione del materiale organico in essa depositato. Per tentare di ridurre la quantità di gabbiani e piccioni sui nostri tetti, proponiamo di:

��(IIHWWXDUH�OD�UDFFROWD�GHOO¶RUJDQLFR�SRUWD�D�SRUWD��YROWD�DOOD�SURGX]LRQH�GL�FRPSRVW�di qualità, in modo da ridurre al minimo la possibilità che tra i rifiuti indifferenziati vi siano residui di cibo. Infine è necessario.

��9LJLODUH�VXO�FRPSRUWDPHQWR�GHL�FLWWDGLQL��FKH�WDOYROWD�ULVXOWD�GDQQRVR�SHU�O¶DPELHQWH�e per gli animali, quali ad esempio il fornire cibo sui tetti o per strada a gabbiani e piccioni.

��3URPXRYHUH� O¶LVWDOOD]LRQH�GL�GLVVXDVRUL�SHU�DOORQWDQDUH� L�SLFFLRQL�GDL� WHWWL�H�GDJOL�spazi comuni, nelle abitazioni private, ed inserirli su tutti degli edifici pubblici.

�� (IIHWWXDUH� LO� GLVIDFLPHQWR� GHL� QLGL� VXL� WHWWL�� GD� FRPSLHUVL� QHO� SHULRGR�GHOO¶DFFRSSLDPHQWR��IHEEUDLR�PDU]R��

DECORO URBANO E IGIENE�� 5LSULVWLQDUH� L� GLVWULEXWRUL� GL� VDFFKHWWL� LJLHQLFL� H� LQVHULUH� L� FRQWHQLWRUL� SHU� OH� IHFL��DWWXDQGR� XQD� FROODERUD]LRQH� FRQ� $6,8� SHU� OD� ORUR� SXOL]LD� H� PDQXWHQ]LRQH�giornaliera, per limitare la presenza delle deiezioni canine in città.

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ACQUA

Con i referendum del 2011, i Cittadini hanno espresso un chiaro mandato dimostrandosi consapevoli che l'acqua, in quanto bene indispensabile alla vita, deve essere tutelato. Ciò non può avvenire se essa viene considerata una merce da cui trarre profitto: la sua gestione deve essere pubblica. La nostra intenzione è quella di intervenire presso tutte le sedi dove il Comune di Piombino è rappresentato per far valere il rispetto della volontà popolare. A partire dall’ agenzia idrica toscana e dall’ Asa, dove proporremo di contrastare piani tariffari nel cui sistema di calcolo persistano interessi o oneri sul capitale privato investito.

SITUAZIONE IN VAL DI CORNIAIn Val di Cornia, la crisi idrica estiva è una costante ed è ormai evidente il degrado dell’ambiente idrico, con importanti abbassamenti dei livelli di falda, subsidenza e conseguente richiamo di acqua di mare (ricca di cloruri) e acqua di origine geotermica (ricca di Boro e Arsenico) che compromettono la qualità ed impattano sui suoi differenti usi. La salinizzazione ha sottratto possibilità all’agricoltura perché ha reso le falde di pianura inutilizzabili a scopi agricoli. L’abbassamento dei terreni sta provocando danni ai fabbricati. Il peggioramento delle qualità potabili ha spinto verso la realizzazione di nuovi pozzi lontano dal cuneo salino. L'ingresso di acqua di origine geotermica ha portato alla costruzione di energivori e costosi impianti di potabilizzazione artificiale. Deve quindi essere assolutamente prioritario ripristinare le risorse idriche della falda profonda per impedire il declino agricolo, industriale e civile. La grave situazione della falda acquifera locale dovrà essere costantemente monitorata e bonificata e gli interventi sulla falda e sui fiumi devono essere orientati al risparmio e alla tutela della risorsa, e non al semplice aumento della disponibilità e dei conseguenti consumi. Siamo consapevoli che questo processo richiama il coinvolgimento anche di Comuni limitrofi per questo ci faremo promotori, presso i Comuni del nostro stesso bacino, di una collaborazione volta ad orientare la tutela della risorsa idrica prioritariamente con micro- interventi, piuttosto che intervenendo sui grandi impianti (più onerosi e impattanti).

Studi hanno verificato che la maggiore ricarica della falda della Val di Cornia avviene lungo il fiume Cornia tratto del Comune di Suvereto, tra Forni e Casetta di Cornia. Per questo motivo non ci convincono attività e concessioni lungo l'alveo del Cornia che rilasciano fanghi, i quali impermeabilizzano il letto del Cornia, riducendo il ravvenamento naturale della falda. Per prelevare le ghiaie, inoltre, viene distrutta la flora riparia (che ha una importante funzione di rallentamento delle acque di piena) e l'asportazione dei materassi di ghiaia impedisce l'assorbimento di notevoli quantità di acqua nei periodi molto piovosi. La somma di queste due devastazioni costituisce il presupposto per quelle “bombe d’acqua” che possono determinare danni enormi e pericoli in tutta la parte bassa del bacino. In caso di piene, infatti, i tempi di deflusso saranno minori e quindi s'innalzerà l’ondata di piena, moltiplicando i pericoli di esondazione. Tutelare la risorsa idrica significa, per un’Amministrazione locale, rapportarsi col presente ma soprattutto guardare al futuro. Tale approccio andrà quindi a trovare attenzione in ogni settore.

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TUTELA DEL BACINO��7XWHODUH�QHOOD�VXD�LQWHUH]]D��FRQ�VWUXPHQWL�XUEDQLVWLFL�WHUULWRULDOL�FKH�XQLVFRQR�WXWWL�L�&RPXQL�LQ�FXL�VFRUUH�il fiume, il bacino del fiume Cornia

BILANCIO IDRICO��6RWWRSRUUH�DG�XQD�YDOXWD]LRQH�GHO�ELODQFLR�LGULFR�GHOODUHD�RJQL�DWWLYLWj�FKH�SUHYHGD�OXWLOL]]R�GHOODFTXD��Anche le concessioni per emungimenti "a forfait" dovranno poter essere misurate.

��5HQGHUH�YDQWDJJLRVR�OXWLOL]]R�GHOOH�DFTXH�GHSXUDWH�ULVSHWWR�DOOXWLOL]]R�GHOOH�DFTXH�SRWDELOL�R�GL�IDOGD�

RISPARMIO IDRICO��6RWWRSRUUH�D�FULWHUL�GL�ELRHGLOL]LD�LO�SDWULPRQLR�SXEEOLFR��FRPSDWLELOPHQWH�FRQ�OH�ULVRUVH���FRQ�SDUWLFRODUH�attenzione al risparmio idrico (ad esempio installando sistematicamente nelle scuole scarichi a risparmio idrico nei bagni) e alla limitazione dell'acqua potabile per funzioni non strettamente necessarie.

��,QFHQWLYDUH�DQDORJKL�LQWHUYHQWL�GD�SDUWH�GHL�SULYDWL��IRUQHQGR�DL�FLWWDGLQL�XQ�VHUYL]LR�G¶LQIRUPD]LRQH�VX�metodologie attuabili, facilitando l'iter delle autorizzazioni, costruendo convenzioni con imprese disponibili.

��8WLOL]]DUH�LQ�PDQLHUD�XWLOH�OH�DFTXH�FKH�VJRUJDQR�GDL�&DQDOL�GL�0DULQD��JDUDQWHQGRQH�FRPXQTXH�LO�IOXVVR�per non modificarne la funzionalità storica, promuovendo uno studio che coinvolga anche le istituzioni volte alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e storico.

CASE DELL'ACQUA E FONTANELLE PUBBLICHE�� ,VWLWXLUH� ³FDVH� GHOODFTXD´� FKH� IRUQLVFDQR� DFTXD� SRWDELOH� OLVFLD� H� JDVVDWD� D� SUH]]L� DFFHVVLELOL�� GD�installare in punti strategici della città da valutare secondo i bisogni effettivi dei Cittadini di ogni quartiere

��&ROORFDUH� IRQWDQHOOH�SXEEOLFKH�JUDWXLWH� LQ�VWUXWWXUH�DG�DOWD�GHQVLWj�DQWURSLFD�TXDOL� RVSHGDOH�� VFXROH��strutture Comunali, ecc.

TUTELA DEL CITTADINO��3URWHJJHUH� L� FLWWDGLQL� FKH�� SHU� FRPSURYDWD� LQGLJHQ]D�� QRQ� SRVVRQR�SDJDUH� OD� EROOHWWD� H� ULVFKLDQR� LO�distacco: nessuno può rimanere senza la quantità minima di acqua. Imporremo, là dove non si fosse in grado di trovare soluzioni fra le parti, di sostituire la chiusura dei contatori con l'applicazione di riduttori di flusso.

�� ,QIRUPDUH� L�&LWWDGLQL� ULJXDUGR�DL�FRQVXPL�H�DOOR�VWDWR�GHOODFTXD�GL�DFTXHGRWWR� ULFKLHGHQGR�DG�$VD�GL�fornire dati delle analisi fisico/chimiche facilmente leggibili (nella forma delle attuali etichette dell'acqua imbottigliata), contestualmente alla consegna delle bollette

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ENERGIA

La produzione di energia in Italia dipende, per larga parte, dalle fonti fossili. Ciò comporta, oltre ad un considerevole impatto ambientale in termini d’inquinamento, un costo di produzione elevato. La soluzione a questo problema ha principalmente due ambiti d’intervento:

- aumento dell'efficienza energetica (riduzione dei consumi);- incentivazione alle pubbliche amministrazioni e ai soggetti privati verso l'utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili.

IL COMUNE��9HULILFDUH�OD�IDWWLELOLWj�GHO�3XEEOLFR�5HJLVWUR�&ODVVL�(QHUJHWLFKH�(GLILFL�

��&UHDUH�XQR�6SRUWHOOR�9LUWXDOH��VXO�VLWR�GHO�&RPXQH��G¶LQIRUPD]LRQH�H�FRQVXOHQ]Dsulle energie rinnovabili.

��$GHJXDUH�SURJUHVVLYDPHQWH�JOL�HGLILFL�SXEEOLFL�D�FODVVL�HQHUJHWLFKH�VXSHULRUL�DOODminima di legge.

ILLUMINAZIONE PUBBLICA E RISPARMIO ENERGETICO��0RGLILFDUH�O¶LOOXPLQD]LRQH�SXEEOLFD�HVLVWHQWH��SULYLOHJLDQGR�ODPSDGH�D�EDVVR�LPSDWWR�OXPLQRVR�H�ULGRWWR�consumo energetico.

��6RVWLWXLUH�OH�ODPSDGLQH�GHO�FLPLWHUR�FRQ�ODPSDGH�D�OHG�

��6RVWLWXLUH�JUDGXDOPHQWH�L�PH]]L�FRPXQDOL�H�SXEEOLFL�FRQ�YHLFROL�HOHWWULFL�

��&HQVLUH�JOL�LPSLDQWL�FKH�QHO�WHUULWRULR�VRQR�DOLPHQWDWL�GD�HQHUJLH�ULQQRYDELOL��Hrivalutare i vincoli stabiliti dal regolamento urbanistico, al fine di favorire l’installazione di nuovi impianti di micro-generazione.

��6HQVLELOL]]DUH�OH�D]LHQGH�ORFDOL�DO�PLJOLRUDPHQWR�GHOOHIILFLHQ]D�HQHUJHWLFD�

CENTRALE ENEL DI TOR DEL SALE�� 9LJLODUH� VXOO¶HYHQWXDOH� ULFRQYHUVLRQH�WUDVIRUPD]LRQH� GHOOD� FHQWUDOH� (QHO� GL� 7RU� GHO� 6DOH� GD� SDUWH� GL�VRJJHWWL�SULYDWL��R�GDOO¶(QHO�VWHVVD��LQ�PHULWR�DOOH�HPLVVLRQL�H�DO�WLSR�GL�PDWHULDOH�FRPEXVWLELOH�XWLOL]]DWR�

PROGETTI INNOVATIVI��3URPXRYHUH�LO�SURJHWWR�(6&2��(QHUJ\�6HUYLFH�&RPSDQ\���VRFLHWj�DG�D]LRQDULDWR�SXEEOLFR�H�GLIIXVR�FKH�favoriscono interventi per il risparmio energetico, assumendo su di sé il rischio d’impresa e liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e d’investimento.

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7DOH�VRFLHWj�VL�RFFXSD�GL�YDOXWDUH�GDO�SXQWR�GL�YLVWD�HQHUJHWLFR�JOL�HGLILFL�H�L�FDSDQQRQL��VLD�SXEEOLFL�FKH�privati, intervenendo poi attraverso l’istallazione di generatori di energie rinnovabili allo scopo di realizzare quartieri sostenibili, in cui i cittadini sono produttori e allo stesso tempo consumatori di energia, scambiando i surplus energetici non utilizzati.

�� &UHDUH� H� LQFHQWLYDUH� OD� QDVFLWD� GL� XQ� SROR� WHFQRORJLFR� SHU� OR� VWXGLR� GHOOH� HQHUJLH� ULQQRYDELOL� H�ULTXDOLILFDUH�OH�DUHH�6,1�SHU�IDYRULUH�D]LHQGH�ORFDOL�H�QRQ��FKH�RSHULQR�QHO�VHWWRUH�

NO A INCENERITORI9RJOLDPR� ULEDGLUH� OD� QRVWUD� FRQWUDULHWj� DOOD� WHUPRYDORUL]]D]LRQH� GHL� ULILXWL� H� DOOXWLOL]]R� GL� ELRPDVVH��facendo un distinguo netto fra quelle ottenute da coltivazioni estensive e il riuso di scarti di agricoltura locale.

PIANO D'AZIONE PER L'ENERGIA SOSTENIBILE

5HDOL]]DUH��FRPH�SULPR�SDVVR��XQ�,QYHQWDULR�GL�%DVH�GHOOH�(PLVVLRQL��,%(���OR�VWUXPHQWR�FKH�SHUPHWWH�GL�TXDQWLILFDUH� LO� OLYHOOR� GL� &2�� HPHVVD�� D� FDXVD� GHO� FRQVXPR� GL� HQHUJLD�� QHO� QRVWUR� WHUULWRULR� HQWUR� XQ�GHWHUPLQDWR�SHULRGR��8QD�YROWD�LGHQWLILFDWH�OH�SULQFLSDOL�IRQWL�GL�HPLVVLRQL�GL�&2��H�LQGLYLGXDWL�L�VHWWRUL�VX�FXL�IRFDOL]]DUH�OH�D]LRQL�GL�ULGX]LRQH��VDUj�SRVVLELOH�DYYLDUH�OD�VWHVXUD��GD�SDUWH�GHO�&RPXQH�GL�3LRPELQR��GHO�3LDQR�G$]LRQH�SHU�O(QHUJLD�6RVWHQLELOH��3$(6���GD�UHGLJHUH�HQWUR�XQ�DQQR�GDOOD�VRWWRVFUL]LRQH�GHO�3DWWR� WUD� L�6LQGDFL��$WWUDYHUVR� O¶DGHVLRQH�YRORQWDULD�DO�3DWWR� WUD� L�6LQGDFL�V¶LPSHJQDQR�GLUHWWDPHQWH�JOL�RUJDQL� SROLWLFL� GHFLVLRQDOL� ORFDOL� DO� SHUVHJXLPHQWR� GHOORELHWWLYR� ������������ FKH� O8QLRQH� (XURSHD� VL� q�SUHILVVDWD�GL�UDJJLXQJHUH�HQWUR�LO�������H�FRQVLVWH�QHO�

��ULGXUUH�OH�HPLVVLRQL�GL�JDV�VHUUD�GHOO8(�SHU�DOPHQR�LO�����ULVSHWWR�DO������

��RWWHQHUH�FKH�LO�����GHO�FRQVXPR�GL�HQHUJLD�SHU�O¶8(�SURYHQJD�GD�IRQWL�ULQQRYDELOL�

��ULGXUUH�GHO�����L�FRQVXPL�HQHUJHWLFL�HXURSHL��DWWUDYHUVR�LO�PLJOLRUDPHQWR�GHOOHIILFLHQ]D�HQHUJHWLFD�

/¶DGHVLRQH�D�WDOH�3DWWR�FRPSRUWD�DQFKH�GHOOH�IDFLOLWD]LRQL��D�IDYRUH�GHO�&RPXQH��SHU�O¶RWWHQLPHQWR�GL�IRQGL�europei che sono, purtroppo, l'unico sistema possibile per ottenere capitali da investire nello sviluppo.

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SOCIALE

La rete sociale è il cuore pulsante delle città ed è proprio su di essa che il Cittadino, fin dalla nascita, esercita i suoi diritti e rispetta i propri doveri. La nostra visione di società si basa sulla partecipazione, sull'aggregazione, sulle pari opportunità e sulla famiglia (vista come vincolo affettivo e unione civile). All'interno della società, l'individuo sarà libero di esprimere la propria appartenenza senza discriminazioni di sesso, di razza, di reddito. Riteniamo pertanto che l'Amministrazione Comunale, assieme alle varie Associazioni presenti sul territorio e all'importante apporto prestato dal volontariato, si impegni a far fronte alle problematiche dei propri Cittadini.

PARTECIPAZIONE E AGGREGAZIONE��3UHGLVSRUUH�GHJOL�VSD]L�FRQGLYLVL�DVVRFLDWLYL�SHU�IDYRULUH�ODJJUHJD]LRQH�H�OD�FRQRVFHQ]D�FKH�DQGUDQQR�incontro alle esigenze specifiche per età, per cultura, educazione, provenienza a partire dalle biblioteche, dalle aule studio, da sportelli di ascolto, ecc. i quali potranno essere ricavati da locali pubblici esistenti posti in ciascun quartiere/rione.

��3URPXRYHUH� O¶LVWLWX]LRQH�GL�XQD�UHWH�FKH�FRRUGLQL� LO�&RPXQH�FRQ� OH�DVVRFLD]LRQL�FKH�JLj�GD�WHPSR�VL�occupano delle emergenze sociali sul territorio e che hanno come scopo quello di prevenire situazioni di sofferenza potenzialmente causa di comportamenti distruttivi.

VECCHIE E NUOVE POVERTA'�� ,QWHUYHQLUH� LQ� VLWXD]LRQL� VHQVLELOL� �HPHUJHQ]D� IUHGGR�� HPHUJHQ]D� FDOGR�� LPPLJUD]LRQH�� KRPHOHVV��prostituzione), favorendo ogni tipo di supporto necessario e, dove possibile, favorendo la reintegrazione nella società attraverso progetti di lavoro sociale anche utili alla comunità.

��3URJUDPPDUH�PHUFDWLQL�GL�VROLGDULHWj�FRQ�FDGHQ]D�PHQVLOH��LQ�FXL�IDYRULUH�OR�VFDPELR�GL�RJJHWWL�XVDWL��VHQ]D�REEOLJR�GL�SDUWLWD�,9$��DO�ILQH�GL�PHWWHUH�LQ�SUDWLFD�LO�ULFLFOR�GL�DWWUH]]DWXUH�PRELOLR��FRPSOHPHQWL�G¶DUUHGR��H�QRQ�VROR��DQFRUD�XWLOL]]DELOL�

�� 2UJDQL]]DUH� XQD�PHQVD� FRPXQDOH�� JHVWLWD� GD� YRORQWDUL�� DYYDOHQGRVL� DQFKH� GHOO¶DLXWR� GHL� ULVWRUDQWL��negozi di alimentari o pizzerie-rosticcerie che ogni sera sono costretti a gettare alimenti ancora commestibili. Se possibile, coinvolgendo anche i supermercati.

��$PSOLDUH�JOL�RUWL�FRPXQDOL�H�VRFLDOL�VHQ]D�DOFXQ�ILQH�GL�OXFUR��RSSXUH�IDU�DGRWWDUH�DUHH�YHUGL��LQ�PRGR�GD�impiegare persone inoccupate quali pensionati e/o giovani disoccupati.

PARI OPPORTUNITA' E FAMIGLIA�� ,Q� DWWHVD� GHOOD� UHJRODPHQWD]LRQH� FKH� YLHQH� VRVWHQXWD� D� OLYHOOR� QD]LRQDOH� GDO� 0R9LPHQWR� �� 6WHOOH��pubblicizzare il registro comunale delle unioni civili, rafforzandolo applicando benefici di carattere economico e di diritto come già previsto per le coppie sposate.

��&UHDUH�XQ�RVWHOOR�GRYH�RVSLWDUH��D�FLIUH�UDJLRQHYROL��L�SDGUL�GLYRU]LDWL�ILQFKp�QRQ�ULXVFLUDQQR�D�ULPHWWHUVL�in forze, con sale comuni adibite a ludoteche per accogliere i relativi bambini

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��,QIRUPDUH�PDJJLRUPHQWH�LO�&LWWDGLQR�GHOOD�SUHVHQ]D�GHO�UHJLVWUR�SHU�LO�WHVWDPHQWR�ELRORJLFR�LVWLWXLWR�QHO�nostro Comune.

VIOLENZA E DIPENDENZE9LROHQ]D�VXOOH�GRQQH��EXOOLVPR��GLVFULPLQD]LRQH�H�WXWWH�OH�DOWUH�IRUPH�GL�YLROHQ]D�VRQR�VHPSUH�SL��SUHVHQWL�nella nostra società in crisi. Riteniamo essenziale coordinare tutte le associazioni che si occupano di queste gravi problematiche, rendendo fruibili e di qualità i servizi già disponibili, favorendo inoltre la diffusione delle informazioni di prevenzione con la presenza nelle scuole degli psicologi o degli sportelli di ascolto, promuovendo la formazione ad hoc degli insegnanti o aprendo sportelli di ascolto anche DOO¶LQWHUQR�GHOOD�SXEEOLFD�DPPLQLVWUD]LRQH�H�GL�DOWUH�UHDOWj�ODYRUDWLYH��6DUj�SHUWDQWR�RSSRUWXQR�

��HGXFDUH�L�EDPELQL��ILQ�GD�SLFFROL��DOOD�WROOHUDQ]D�UHFLSURFD��DOOXJXDJOLDQ]D�H�QRQ�GLVFULPLQD]LRQH�

��ORWWDUH�FRQWUR�L�IHQRPHQL�GL�YLROHQ]D��EXOOLVPR�H�GLSHQGHQ]H��JLRFR�GD]]DUGR��DOFRRO��GURJKH��

��RWWHQHUH�XQD�FDVD�GL�SULPD�DFFRJOLHQ]D�SHU�GRQQH�PDOWUDWWDWH�H�UHODWLYD�SUROH��SHU�SRWHU�DYHUH�XQD�UHDOH�opportunità per cambiare da subito la propria situazione e denunciare una vita di soprusi.

DISABILI, PORTATORI DI HANDICAP E INVALIDILa nostra intenzione è migliorare la qualità della vita di tutti i disabili, favorendo un'esistenza indipendente H�GL�SLHQD�SDUWHFLSD]LRQH�DOOD�VRFLHWj��3HUWDQWR��TXHVWL�LQGLYLGXL�GRYUDQQR�HVVHUH�PHVVL�DO�FHQWUR�GL�RJQL�decisione e progetto che riguardino la loro vita e la loro condizione per realizzare in questo modo una FLWWj�SUDWLFDELOH�H�YLYLELOH��*OL�LQWHUYHQWL�FKH�SURSRQLDPR�VRQR�

�� FUHDUH� XQD� FRQVXOWD� SHU� OKDQGLFDS�� YROWD� D� JDUDQWLUH� XQR� VSD]LR� OLEHUR� SHU� SURSRUUH�� GLVFXWHUH��confrontare le idee e i bisogni delle persone diversamente abili

��UHQGHUH�DFFHVVLELOL�WXWWL�JOL�HGLILFL�SXEEOLFL�H�SULYDWL�HOLPLQDQGR�OH�EDUULHUH�DUFKLWHWWRQLFKH�DQFRUD�HVLVWHQWL�

��LQ�UHOD]LRQH�DO�QXPHUR�GL�SRUWDWRUL�GL�KDQGLFDS��SURJHWWDUH�DSSDUWDPHQWL��HGLOL]LD�SXEEOLFD��DFFHVVLELOL�mettendo sempre in primo piano l'idea di una vivibilità autonoma (anche in caso di ristrutturazione).

��ULHVDPLQDUH�L�SHUPHVVL�DVVHJQDWL�D�SRUWDWRUL�GL�KDQGLFDS�H�LQYDOLGL�H��GL�FRQVHJXHQ]D��FRQWHJJLDUH�HG�eventualmente aumentare (o diminuire) il numero di parcheggi a loro adibiti in tutto il territorio comunale.

GIOVANI�� ,PSRUWDQWH� H� IRQGDPHQWDOH� OD� FUHD]LRQH� GL� VWUXWWXUH� SROLYDOHQWL� FKH� SHUPHWWDQR� ODJJUHJD]LRQH� H� OR�svolgimento di varie attività (artistiche, musicali, creative, culturali) e dove poter proporre idee innovative, creare dibattiti, workshop ed esprimere le proprie abilità.

ANZIANI/D� FLWWj�� FRPH� GHO� UHVWR� O,WDOLD� LQWHUD�� q� VHPSUH� SL�� FDUDWWHUL]]DWD� GD� XQD� FUHVFHQWH� SUHVHQ]D� GL�popolazione longeva. Le persone facenti parte della cosiddetta “terza età”, devono essere concepite FRPH�XQD�ULVRUVD�YLYD�HG�LQVRVWLWXLELOH�SHU�LO�EHQHVVHUH�GL�3LRPELQR��/LQWHQ]LRQH�q�TXLQGL�GL�VRVWHQHUH�H�promuovere tutte quelle attività volte a prevenire l'isolamento e l'emarginazione della persona anziana, IDYRUHQGRQH�ODJJUHJD]LRQH��&UHGLDPR�VLD�QHFHVVDULR�

��LQFUHPHQWDUH�LQL]LDWLYH�WHVH�DOOD�YDORUL]]D]LRQH�GHOOD�SHUVRQD�FUHDQGR�XQ�FHQWURpolifunzionale dove essa può partecipare ad attività culturali, sportive, ricreative, feste, ecc.

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��LQWHUYHQLUH�VXOOH�VWUXWWXUH��FHQWUL�GLXUQL��SUHVHQWL�SHU�SRWHQ]LDUH�H�PLJOLRUDUH�L�VHUYL]L

�� VXSSRUWDUH� WXWWL� TXHJOL� LQGLYLGXL� FKH� YLYRQR� VROL� R� FKH� VRQR� LPSRVVLELOLWDWL� DO� PRYLPHQWR� R� DOOR�svolgimento di semplici attività, creando un servizio di pronto- intervento a domicilio per piccole necessità (aiuto domestico, commissioni, spesa, ecc.) in collaborazione con Associazioni e volontariato

�� FUHDUH� XQR� VSRUWHOOR� FRPXQDOH� GHGLFDWR� DOOD� SRSROD]LRQH� DQ]LDQD� �DSHUWR� DOPHQR� GXH� JLRUQL� D�settimana) per tutto ciò che concerne documenti, burocrazia, domande, informazioni, aiuti, ecc. volto a promuovere il benessere e la tranquillità del cittadino

��LPSOHPHQWDUH��LQ�FROODERUD]LRQH�FRQ�O$6/�H�OH�YDULH�DVVRFLD]LRQL�VDQLWDULH�R�GL�YRORQWDULDWR��ODVVLVWHQ]D�GRPLFLOLDUH�LQWHJUDWD�DG�LQGLYLGXL�³RYHU���´�VROL��PDODWL��QRQ�DXWRVXIILFLHQWL�H�LO�VRVWHJQR�GHOOLPSHJQR�GHO�nucleo famigliare con anziani non del tutto autosufficienti o non autosufficienti a carico

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IMMIGRAZIONE

Dalla qualità delle relazioni quotidiane tra i singoli cittadini deriva il successo di una politica sociale "a misura d'uomo", caratterizzata da empatia e solidarietà verso gli altri, non più visti come "diversi" o antagonisti. Il favorire i processi d'integrazione sociale, culturale ed economica tra i migranti e la comunità locale è propedeutico alla realizzazione di un "tessuto sociale" coeso e vivace. Per far ciò è indispensabile una conoscenza diretta del fenomeno immigratorio, delle sue cause e delle conseguenze, in modo da trasformare un potenziale problema in una risorsa sociale.

ACCOGLIENZA��,VWLWXLUH��DWWUDYHUVR�ODLXWR�GHOOD�$VVRFLD]LRQL�SUHVHQWL�VXO�WHUULWRULR��XQ�SXQWR�GL�LQIRUPD]LRQH�&RPXQDOH�con operatori che conoscano le lingue e forniscano tutte le nozioni burocratiche (es. richiesta di permesso di soggiorno) e sanitarie (es. accesso alle cure mediche, ecc.) necessarie per garantire un'accoglienza decorosa.

��5HDOL]]DUH�XQD�VLQHUJLD�WUD�JOL�RUJDQL�FRPSHWHQWL�DO�GLVEULJR�GL�SUDWLFKH�EXURFUDWLFKH�SHU�JOL�LPPLJUDWL��&RPXQH��4XHVWXUD��3UHIHWWXUD��

INTEGRAZIONE��3RWHQ]LDUH�FRQVXOWRUL�H�R�VSRUWHOOL�SHU�SUHQGHUH�FRQWDWWR�FRQ�OH�UHDOWj�GHJOL�LPPLJUDWL�LO�TXDOH�IRUQLVFD��inoltre, un servizio di orientamento per l'inserimento sociale e lavorativo

�� &UHDUH� FRUVL� JUDWXLWL� H� DWWLYLWj� FXOWXUDOL� DSHUWL� DL� QXRYL� FLWWDGLQL�� FKH� FRQVHQWDQR� ODSSUHQGLPHQWR� H�ODJJLRUQDPHQWR�GHOOD� OLQJXD� LWDOLDQD�ROWUH�FKH�GL�QR]LRQL�GL�GLULWWR�HG�HGXFD]LRQH�FLYLFD��$JOL� LPPLJUDWL�iscritti ai corsi verranno rilasciati attestati di frequenza e di merito, quale viatico per l'inserimento nel mondo del lavoro e nella comunità locale

INTERCULTURA��(YLWDUH�OD�JKHWWL]]D]LRQH�H�LO�IRUPDUVL�GL�DUHH�FLWWDGLQH�QRQ�LQWHJUDWLYH�WUDPLWH�ORUJDQL]]D]LRQH��LQ�RJQL�TXDUWLHUH�� GL� LQFRQWUL� LQWHUFXOWXUDOL� H� GL� LQIRUPD]LRQH� UHFLSURFD� VXJOL� XVL� H� FRVWXPL� WUDGL]LRQDOL�� &Lz�consentirà l'arricchimento culturale e la sensibilizzazione di tutti i soggetti coinvolti (es. iniziative ricreative, mercatini, feste, ecc.)

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CULTURA

Nel nostro Paese, unico al mondo per il suo patrimonio artistico e intellettuale, la cultura viene

paradossalmente considerata un costo, se non addirittura un inutile spreco di risorse economiche. Ne è

la prova la riduzione, negli ultimi anni, ad una percentuale bassissima del già scarso PIL dei fondi

destinati alla cultura e all’istruzione pubblica. Purtroppo, in un periodo di crisi profonda come quello che

stiamo attraversando in questo momento, troppo spesso risulta difficile (quando non impossibile) per le

Amministrazioni locali fare cultura in modo organico ed esauriente per la Cittadinanza. Noi crediamo

invece che la cultura sia un bene primario per la vita dell’uomo e nel sottolineare che questa è un diritto

dei cittadini garantito dalla Costituzione Italiana (Art. 9), vogliamo ricordare che può diventare un aiuto

sostanziale all’uscita dalla crisi economica. La cultura, quindi, come elemento di crescita sociale ed

economica. Il sapere come propulsore di sviluppo.

PARTECIPAZIONE��,QFRUDJJLDUH�OD�OLEHUD�HVSUHVVLRQH�SHUPHWWHQGR�DG�XQ�SXEEOLFR�VHPSUH�SL��DPSLR�OD�SDUWHFLSD]LRQH�DOOD�vita pubblica e sociale

��&RRUGLQDUH�L�GLYHUVL�RSHUDWRUL�LVWLWX]LRQDOL�H�SULYDWL�SUHVHQWL�VXO�WHUULWRULR��FRLQYROJHQGR�DOWUHVu�OH�UHDOWj�associazionistiche locali, a lavorare insieme su progetti, programmazioni, manifestazioni, ecc.

��3RUWDUH�DOOD�FROODERUD]LRQH�L�YDUL�$VVHVVRUDWL��DWWLYLWj�SURGXWWLYH�VSRUW�FXOWXUD�� LQ�PRGR�GD�FUHDUH�XQD�“sinergia lavorativa” volta all'organizzazione e alla pianificazione di eventi, spettacoli, mostre, ecc.

patrocinati dal Comune di Piombino

��0DQWHQHUH�HG�LQFUHPHQWDUH��WUDPLWH�XQDWWHQWD�SURJUDPPD]LRQH��OH�PDQLIHVWD]LRQL�FXOWXUDOL�JLj�SUHVHQWL�sul territorio ponendo particolare attenzione ad ogni forma artistica locale, ai numerosi artisti ormai

conosciuti e cercando di valorizzare i giovani Piombinesi emergenti

SOSTEGNO ALLA CULTURA��2WWLPL]]DUH�OH�ULVRUVH�HFRQRPLFKH�RYYHUR�PRGHUDUH�WXWWL�TXHJOL�HYHQWL�FKH�DVVRUERQR�PROWH�HQHUJLH��D�IDYRUH�GL�SL��HYHQWL�GL�TXDOLWj

��5LFRQIHUPDUH�LO�VRVWHJQR�DG�HYHQWL�FXOWXUDOL�RUPDL�DIIHUPDWLVL�QHJOL�DQQL��HV��VWDJLRQH�FRQFHUWLVWLFD�H�teatrale, rappresentazioni cinematografiche, concorsi musicali, ecc.)

INIZIATIVE�� &UHDUH� XQ� FDOHQGDULR� GHVWDJLRQDOL]]DWR� FKH� FRQFHSLVFD� HYHQWL� SURJUDPPDWL� GXUDQWH� WXWWR� ODUFR�dell'anno

��3URSRUUH�H�VSRQVRUL]]DUH�LQL]LDWLYH�GL�DOWR�OLYHOOR�FKH�SHUPHWWDQR�DOOD�FXOWXUD�3LRPELQHVH�GL�XVFLUH�GDOOH�ristrette mura Comunali facendo conoscere a livello Nazionale la nostra città

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�� 5HVWDXUDUH� H� ULTXDOLILFDUH� LO� 0XUDOHV� �SL�� OXQJR� G(XURSD�� VLWR� QHO� TXDUWLHUH� 3RJJHWWR�&RWRQH��richiamando i pittori che nell'anno 1998 dipinsero il muro di divisione della fabbrica Lucchini ed integrando il loro operato con quello di “nuovi” artisti della zona Val di Cornia

SPAZI�� &HQVLUH� HGLILFL� H� VSD]L� &RPXQDOL� DO� ILQH� GL� ULSULVWLQDUH� H� YDORUL]]DUH� L� SL�� LGRQHL� DG� RVSLWDUH� HYHQWL�culturali, sportivi, esposizioni di arte classica e contemporanea e manifestazioni in genere. Pensiamo ad esempio all’acquisizione della chiesa di S. Antimo sopra i Canali con funzione di auditorium e sala convegni e alla riqualificazione dell’Asilo Pro Patria, luogo idoneo per rappresentazioni culturali e mostre all’aperto: opere promesse dalle precedenti Amministrazioni e mai realizzate.

CULTURA ONLINE�� 5HDOL]]DUH� XQ� VLWR� ZHE� LQ� FXL� L� JLRYDQL� DUWLVWL� ORFDOL� SRVVDQR� SXEEOLFDUH� OH� ORUR� RSHUH�� 6LDQR� HVVH�immagini, libri oppure rappresentazioni in audio e video

��&RRUGLQDUH�WXWWH�OH�LQL]LDWLYH�FKH�VL�VYROJDQR�VXO�WHUULWRULR�FLWWDGLQR�H�UHGLJHUH�XQ�FDOHQGDULR�XQLFR�GD�consultare online

�� &UHDUH� SRVWD]LRQL� SXEEOLFKH� �0XQLFLSLR�� GHOHJD]LRQL� &RPXQDOL�� FLUFRVFUL]LRQL�� ELEOLRWHFD�� FKH�permettano ovunque l’accesso alla rete

�� 'LJLWDOL]]DUH� WXWWL� L� GRFXPHQWL� GL� LQWHUHVVH� VWRULFR� H� SXEEOLFDUOL� RQOLQH� �FRPH� JLj� IDWWR� SHU� O¶DUFKLYLR�fotografico) con conseguente coinvolgimento delle scuole di ogni grado al fine di approfondire la conoscenza della nostra Città e del nostro comprensorio

��$WWXDUH�FRUVL�GL�DOIDEHWL]]D]LRQH�LQIRUPDWLFD�SHU�OD�WHU]D�HWj�3(5&2562

MULTICULTURALE5LWHQLDPR�QHFHVVDULR�DWWLYDUH�SHUFRUVL�FXOWXUDOL�FKH�SHUPHWWDQR�DL�QXRYL�FLWWDGLQL�LPPLJUDWL�D�3LRPELQR�GL�FRPSUHQGHUH�XVL�H�FRVWXPL�GHOOD�QRVWUD�VRFLHWj�H�GHOOD�QRVWUD�WUDGL]LRQH�FRVu�FRPH��DO�FLWWDGLQR�LWDOLDQR��SHUPHWWD�GL�IDUH�DOWUHWWDQWR�FRQ�OH�FXOWXUH�VWUDQLHUH��(¶�SHUWDQWR�QHFHVVDULR�UDIIRU]DUH�WXWWH�TXHOOH�DWWLYLWj�che contribuiscono alla conoscenza reciproca delle culture presenti in Città.

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ISTRUZIONE

La gestione delle scuole statali, sebbene siano strutture inserite in un contesto di tipo comunale, sono di competenza del Ministero della Pubblica Istruzione e dello stato, tranne che per quanto riguarda la manutenzione e lo stato fisico degli edifici, (fino alle scuole medie). L’amministrazione comunale ha perciò scarsissimo potere decisionale in merito, tuttavia è possibile intervenire per incentivare la partecipazione di studenti e genitori, per migliorare la qualità dei servizi mensa e dei servizi di scuolabus.

SCUOLA E GENITORI��2ELHWWLYR�³6&82/(�$3(57(´��DYYLDUH�XQ�FHQVLPHQWR�GHJOL�VSD]L�FRPXQDOL�LQXWLOL]]DWL�R�PDO�XWLOL]]DWL�GD�destinare a servizi integrativi, quali spazi famiglia, servizi educativi domiciliari, centri gioco, spazi per IHVWH� GL� FRPSOHDQQR�� VSD]L� SRPHULGLDQL�� VSHULPHQWD]LRQH� GL� SHGDJRJLH� LQQRYDWLYH�� HFF��7DOL� LQL]LDWLYH�potranno essere promosse dagli stessi cittadini. Possibilità di effettuare tali progetti anche durante i periodi di chiusura estiva delle scuole.

��)DYRULUH�LO�UDSSRUWR�FRQWLQXR�WUD�FLWWDGLQL��EDPELQL�H�IDPLJOLH��H�LVWLWX]LRQL��VFXROH��FRPXQH��VHUYL]L�SHU�l'infanzia), attraverso una rete partecipata, con assemblee pubbliche, dove sarà possibile esprimersi e confrontarsi liberamente su programmi, problemi e soluzioni, istituendo perciò una consulta permanente aperta alle famiglie (partecipazione attiva).

��&UHD]LRQH�GL�XQR�6SRUWHOOR�6FXROD��DO�TXDOH�L�JHQLWRUL�SRWUDQQR��LQ�RJQL�PRPHQWR��FRQGLYLGHUH�SUREOHPL�o proposte, che dovranno essere affrontate in assemblee pubbliche e incontri mirati con le istituzioni VFRODVWLFKH��,O�&RPXQH�VDUj�XQ�³SRQWH´�WUD�IDPLJOLD�H�VFXROD��SHU�IDFLOLWDUH�OD�FRPXQLFD]LRQH�H�VWLPRODUH�un dialogo costruttivo.

��3URPXRYHUH�LQL]LDWLYH�GL�VFXROD�DOWHUQDWLYD�H�SURJHWWL�GL�HGXFD]LRQH�DPELHQWDOH��6FXROD�QDWXUD��SHUFRUVL�nei parchi naturali, educazione ambientale, orti didattici, consumo critico, riciclo...) da vivere fuori dalle aule scolastiche, a contatto diretto con la natura, spazio per escursioni guidate, con approfondimenti storici e ambientali relativi al territorio circostante, così da sviluppare la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico.

�� 3UHYHQLUH� LO� GLVDJLR� JLRYDQLOH� H� O¶LQWHJUD]LRQH� FXOWXUDOH� DWWUDYHUVR� O¶DWWLYD]LRQH� GL� XQD� IRUWH�collaborazione con gli istituti scolastici superiori, per lo sviluppo e la realizzazione di progetti/laboratori per ragazzi, anche supportati da associazioni (es. centri per i giovani, iniziative di autoaiuto per lo studio, sport di strada, musica e teatro), corsi di lingue per i ragazzi stranieri, sostenuti da progetti comunali, in collaborazioni con associazioni presenti sul territorio.

�� &UHD]LRQH� GL� XQ�&RQVLJOLR� &RPXQDOH�8QGHU��� SDUDOOHOR� D� TXHOOR� XIILFLDOH�� IRUPDWR� GD� UDJD]]L� GHOOH�scuole superiori, eletti tra i propri coetanei, in modo da favorire la partecipazione alla vita politica da parte dei più giovani, organizzando consigli tematici sui quali i ragazzi potranno portare all'assessorato di riferimento le proprie proposte in merito all'argomento trattato.

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ALIMENTAZIONE E MENSA NELLE SCUOLE�� 6RVWLWXLUH� JOL� DOLPHQWL� XWLOL]]DWL� QHOOH� PHQVH� VFRODVWLFKH�� GDQGR� OD� SUHIHUHQ]D� DL� SURGRWWL� ELRORJLFL� H�provenienti dalle aziende agricole del territorio, in collaborazione con i produttori locali, attuando così una mensa a Km Zero.

��$YYLDUH�XQ�SURJHWWR�GL�HGXFD]LRQH�DOLPHQWDUH�QHOOH�VFXROH�H�QHOOH�IDPLJOLH�

��1R�DOOH�VWRYLJOLH�XVD�H�JHWWD�SHU�IDYRULUH�OD�ULGX]LRQH�GHL�ULILXWL��6DUj�D�FXUD�GHOOHinsegnanti educare i ragazzi ad effettuare la raccolta differenziata in modo corretto.

��1R�DOOH�PDFFKLQHWWH�SHU�OH�PHUHQGLQH�H�EHYDQGH�JDVVDWH�

TRASPORTI URBANI��5LGLVHJQDUH�H�ULRUJDQL]]DUH�OH�WUDWWH�GHJOL�VFXRODEXV�DO�ILQH�GL�IDYRULUH�LO�UDJJLXQJLPHQWR�GHOOH�VWUXWWXUH�VFRODVWLFKH��VRSUDWWXWWR�SHU�L�UDJD]]L�FKH�DELWDQR�LQ�]RQH�SHULIHULFKH��TXDOL�5LRWRUWR�H�FLWWj�OLPLWURIH��FKH�talvolta scelgono di studiare nei paesi confinanti proprio in virtù della facilità di raggiungimento delle scuole.

��,QFHQWLYDUH�O¶XWLOL]]R�GHO�3LHGL%XV�SHU�L�EDPELQL�

E-BOOK E INFORMATIZZAZIONE��3URPXRYHUH�O¶DGR]LRQH�GHOO¶(�%RRN��LQ�VRVWLWX]LRQH�GHO�OLEUR�GL�WHVWR�GLJLWDOH�ULVSHWWR�D�TXHOOR�LQ�YHUVLRQH�cartacea, in modo tale da ridurre l’utilizzo della carta e limitando il peso degli zaini scolastici dei ragazzi.

��(VWHQGHUH�OR�³VFUXWLQLR�HOHWWURQLFR´�D�WXWWH�OH�VFXROH�SLRPELQHVL��LQ�PRGR�WDOH�GD�FRQVHQWLUH�DL�JHQLWRUL�OD�consultazione online delle pagelle degli studenti.

SALUBRITA’ DEGLI EDIFICI SCOLASTICI��9HULILFDUH� O¶HYHQWXDOH� SUHVHQ]D�GL� VRVWDQ]H�QRFLYH�DOOD� VDOXWH� LQ� WXWWH� OH� VFXROH�H�SURJHWWDUH� OD� ORUR�rimozione, al fine di garantire la sicurezza di tutti gli utenti (bambini e personale).

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SALUTE

L'Italia è uno dei pochi Paesi al mondo che può vantare un sistema sanitario pubblico, ad accesso

universale. Negli ultimi anni tuttavia, un modello sanitario che vantava il secondo posto in Europa per

efficienza e superava di gran lunga nella classifica stilata da organizzazioni quali l'Oms e l'Ocse i S.S

anglosassone e americano, è stato sistematicamente cancellato, in virtù di un nuovo sistema che ha

portato ad organizzare la Sanità come un'Azienda, dove si fanno prevalere gli obiettivi economici rispetto

a quelli di salute e qualità dei servizi. La Sanità diventa un affare, e non più un servizio: prima occorre

pensare al bilancio, poi, in seconda istanza all'assistenza sanitaria.

Da qui il riordino secondo il criterio “dell'intensità di cure”, con la necessità di costruire 30 nuovi ospedali

in tutta Italia, e la conseguente cancellazione, o svendita, di centinaia di quelli esistenti, con un enorme

spreco di risorse e l’inevitabile taglio ai servizi sanitari territoriali, non apportando peraltro alcun

miglioramento all'assistenza sanitaria nel suo complesso.Quello che nel nuovo Piano Sanitario della

Regione Toscana viene fatto passare come una riorganizzazione del sistema in un'ottica di Qualità e

Appropriatezza, di nient'altro si tratta se non di un vero e proprio smantellamento pianificato, partendo dal

pesante taglio dei posti letto, circa 2.000 (77 solo a Portoferraio, che prima del 2012, anno di

approvazione del suddetto Piano Sanitario, erano 4,2 per 1.000 abitanti, il Governo nel 2013 ne avrebbe

stabiliti 3,7, mentre il Presidente della Regione Enrico Rossi e l'Assessore alla Sanità Luigi Marroni

hanno ulteriormente ridotto a 1,35). Da qui si passerà alla riorganizzazione dei Presidi Ospedalieri, con

spostamento ed accorpamento dei servizi, significativo ridimensionamento soprattutto dei piccoli

ospedali, che diventeranno semplici Poliambulatori, più o meno attrezzati in virtù del numero di abitanti e

delle prestazioni eseguite su base storica. Un esempio per tutti: non è previsto nessun reparto maternità

per gli ospedali con statistiche inferiori a 500 parti l'anno.

La premessa precedente, lunga, ma al contempo semplificata, è necessaria per far comprendere il tipo

di scenario che si sta delineando attorno ad un bene primario come quello della nostra Salute, tramite un

percorso a cui purtroppo, a livello di Amministrazione Comunale, possiamo solo cercare di opporci in tutti

i modi e con tutti gli strumenti possibili, ma che resta di competenza regionale.

PREVENZIONE��3URPXRYHUH�SURJUDPPL�GL�HGXFD]LRQH�DOOD�SUHYHQ]LRQH�SULPDULD��YROWD�DG�LQWURGXUUH�FRUUHWWL�VWLOL�GL�YLWD��finalizzati ad impedire o ridurre il rischio di malattie, anche e soprattutto in collaborazione con le scuole,

promulgando iniziative inerenti la corretta alimentazione, le attività sportive e il pericolo derivante dalle

cattive abitudini come il fumo o l'alcool.

�� 0RQLWRUDUH�� DWWUDYHUVR� JOL� VWUXPHQWL� GL� PLVXUD]LRQH� UHODWLYL� DL� WUH� FRPSDUWL� �DULD±� DFTXD±VXROR��l'inquinamento ambientale, a sostegno di un serio piano di prevenzione e valutazione del rischio sulla

salute dei cittadini.

�� 6RVWHQHUH� XQD� FDPSDJQD� LQIRUPDWLYD� LQ� IDYRUH� GHL� &RUVL� GL� 3ULPR� 6RFFRUVR� RUJDQL]]DWL� GDJOL� HQWL�preposti, valutandone l’eventuale incremento.

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REGISTRO DEI TUMORI��,VWLWXLUH�LO�5HJLVWUR�GHL�7XPRUL�DOOR�VFRSR�GL�PRQLWRUDUH�OLQFLGHQ]D�QHO�QRVWUR�WHUULWRULR�GL�WDOH�PDODWWLD��con una classificazione che metta in relazione la tipologia di tumore con parametri quali il sesso, l'età, l’estrazione sociale, il livello culturale e di lavoro.

IL MEDICO DI BASE�� 5LYDOXWDUH� LO� UXROR� GHO�PHGLFR� GL� EDVH�� LQ� TXDQWR� VYROJH� XQ� UXROR� VHPSUH�PHQR� DWWLYR� LQ� WHUPLQL� GL�diagnosi. La medicina di base deve riappropriarsi del proprio ruolo, che, attraverso la conoscenza del paziente, delle sue condizioni di lavoro, di vita e ambientali, riesca ad interpretare e curare la patologia, consentendo anche di individuare e aggredirne le cause. Sono necessarie forme d’incentivazione dei tempi dedicati all'ascolto dei pazienti e all'organizzazione sistematica dei dati che portano, disincentivando altresì il ricorso alla semplice prescrizione di analisi strumentali, talvolta palesemente inutili e contribuiscono ad allungare le liste di attesa per gli esami diagnostici.

SOSTEGNO AL PAZIENTE��3UHYHGHUH�H�VWDQ]LDUH��FRPSDWLELOPHQWH�DOOD�GLVSRQLELOLWj�HFRQRPLFD�FRPXQDOH��GHJOL�DLXWL�HFRQRPLFL�D�sostegno di coloro che, in condizioni di accertata indigenza, vivono con un familiare a carico completamente non autosufficiente, portatore di gravi patologie o handicap, almeno in compartecipazione, per le spese extra non dispensate dal SSN (badanti, presìdi, farmaci non esentabili, ecc.).

��0LJOLRUDUH�ODFFHVVLELOLWj�GHL�VHUYL]L�VDQLWDUL��LQ�SDUWLFRODUH�q�QHFHVVDULR�SRWHQ]LDUH�LO�VHUYL]LR�GL�EXV�SHU�Villamarina, soprattutto da e per il porto, al fine di facilitare la situazione già difficile in cui versa l’Ospedale dell’Isola d’Elba e che costringe numerosi pazienti a recarsi presso il nostro ospedale.

��$YYLDUH�XQ�6HUYL]LR�&RUWHVLD�H�$FFRJOLHQ]D�SUHVVR� O¶RVSHGDOH�SHU� L� IDPLOLDUL� GHL�SD]LHQWL� ULFRYHUDWL� D�Villamarina e provenienti da fuori città, attraverso la realizzazione di una convenzione con le strutture ricettive piombinesi.

SOCIETA’ DELLA SALUTELe Società della Salute sono state istituite dalla Regione Toscana con il Piano Sanitario Regionale 2002-2004 come nuovo modello organizzativo sperimentale dell'assistenza territoriale. La sperimentazione dal 2004 al 2009 ha comportato una spesa di 28 milioni di euro senza che venissero raggiunti gli obiettivi prefissati. La Corte dei Conti, Sez. Toscana, ha espresso forti dubbi sull’utilità di tali società. Con la Finanziaria del 2009 (Legge n. 191 del 23/12/2009) sono stati aboliti i Consorzi, come le SdS, che uniscono in questa forma giuridica i Comuni e le Aziende Sanitarie Locali. La Regione Toscana ha sollevato su tale abolizione una questione di legittimità costituzionale, che è stata respinta dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 326 del 2010.

Nonostante ciò in Toscana tali società permangono ugualmente, perciò è nostra intenzione:

��9HULILFDUH�O¶HIIHWWLYD�XWLOLWj�GHOOD�6RFLHWj�GHOOD�6DOXWH�9DO�GL�&RUQLD�H�YDOXWDUH�OD�SRVVLELOLWj�GL�JHVWLUH�OH�VXH�funzioni attraverso un semplice coordinamento tra i Comuni che la compongono.

��9HULILFDUH�L�FRVWL�FKH�LO�VRVWHJQR�GL�WDOH�VWUXWWXUD�ULFKLHGH��FRPSUHVL�JOL�VWLSHQGL�GL�GLULJHQWL�H�FROODERUDWRUL��in relazione ai servizi che riesce ad erogare.

��9DOXWDUH��LQ�EDVH�DL�ULVXOWDWL�RWWHQXWL�GDOO¶DQDOLVL�SUHFHGHQWH��O¶HYHQWXDOLWj�GL�VFLRJOLHUH�OD�6RFLHWj�GHOOD�Salute Val di Cornia.

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SPORT

Una città che crede nello sport è una città che cresce. Sport è sinonimo non solo di attività motoria, ma anche e soprattutto di crescita psico-fisica e salutare dell’individuo, socializzazione, aggregazione, prevenzione del disagio, sia giovanile che in età adulta, educazione alla legalità e al rispetto delle regole. Tuttavia, per parlare di sport non dobbiamo pensare solo alla palestra coperta e polifunzionale che, anche se importante, ha ovviamente dei costi elevati di costruzione. La missione principale deve essere invece la manutenzione degli impianti esistenti ed il loro ammodernamento, unito però all’attenzione da rivolgere alle strutture sportive libere sparse per la città. Quasi ogni spazio può avere le potenzialità di un campo di calcetto, basket o volley, ed è proprio questa accessibilità ad aver fatto di questi sport dei linguaggi universali da più di un secolo. E’ importante restituire e curare gli spazi comuni, che hanno doppia funzione, da un lato puramente sportiva, dall’altro una valenza sociale per bambini, ragazzi e adulti.

OPERAZIONE MANUTENZIONE��0HVVD�LQ�VLFXUH]]D�H�PDQXWHQ]LRQH�GHJOL�LPSLDQWL�VSRUWLYL�HVLVWHQWL�

��$YYLDUH�XQ�SURJHWWR�FKH�SUHYHGD�OD�SURGX]LRQH�GL�HQHUJLD�ULQQRYDELOH�GD�SDUWH�GHJOL�LPSLDQWL�VSRUWLYL��LQ�modo da renderli quanto più possibile energicamenteautosufficienti.

��5LTXDOLILFDUH�O¶DUHD�VSRUWLYD�GHL�9HWHUDQL�

��5LYDOXWDUH�DOFXQL�OXRJKL�VSRUWLYL�³OLEHUL´��QRQ�JHVWLWL�GD�DVVRFLD]LRQL�H�IUXLELOLdirettamente dai cittadini, allo scopo di incrementarne l’uso, sia per i grandi che per i più piccoli (ad HVHPSLR��FRUWLOH�GHOOH�VFXROH�PHGLH�LQIHULRUL�GL�3LD]]D�'DQWH��FDPSHWWR�GD�FDOFLR�GL�9LD�GH�6DQFWLV��FDPSR�GHO�3RJJHWWR��$UHD�)UDWL��HFF����(¶�LPSRUWDQWH�FKH�L�UDJD]]L�ULWURYLQR�GLYHUWLPHQWR�H�VRFLDOL]]D]LRQH�QHOOD�pratica dello sport all’aria aperta, anziché nei video-game e nella tv.

��(YLWDUH�OR�VSUHFR�GHOO¶DFTXD�SXEEOLFD�DOO¶LQWHUQR�GHOOH�VWUXWWXUH�VSRUWLYH��DWWUDYHUVR�O¶LQVHULPHQWR�GL�IRUPH�di controllo apposite.

SPORT, SCUOLA E SOCIALE��3URPXRYHUH�H�LQWHQVLILFDUH�LQ�WXWWH�OH�VFXROH�O¶HGXFD]LRQH�DOOR�VSRUW��FRQ�LQL]LDWLYH�LQ�FROODERUD]LRQH�FRQ�OH�DVVRFLD]LRQL�VSRUWLYH��OH�XQLYHUVLWj��DG�HVHPSLR�DWWUDYHUVR�VWDJH�FRQ�L�ODXUHDQGL�LQ�6FLHQ]H�0RWRULH��H�con le palestre della città, soprattutto attraverso l’utilizzo delle ore dedicate allo sport o sfruttando le pause e gli intervalli.

��,QVHULUH�QHO�VLWR�GHO�&RPXQH�GL�3LRPELQR�XQD�³PDSSD�GHJOL�VSRUW´�SUHVHQWL��OXRJKL�H�VWUXWWXUH�LQ�FXL�VRQR�praticati e le associazioni che le gestiscono.

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��9DOXWDUH� OD� UHDOL]]D]LRQH�GL�SHUFRUVL� VSRUWLYL�SHU�GLVDELOL�� VWXGLDQGRQH� OD� IDWWLELOLWj� LQVLHPH�D�VRJJHWWL�esperti e associazioni del settore.

��5HDOL]]DUH�O¶HYHQWR�³0RYLPHQWR,Q4XDUWLHUH´��XQ�HYHQWR�VSRUWLYR�LWLQHUDQWH�VFHJOLHQGR���R���VSRUW�SHU�volta e da realizzare in un quartiere specifico della nostra città, durante il quale raccogliere dei fondi da dedicare alla valorizzazione di uno spazio cittadino di quel quartiere.

PERCORSO VITA�� &UHD]LRQH� GL� XQ� LWLQHUDULR� SHU� SRGLVWL�� ILVVDQGR� LO� SXQWR� GL� DUULYR� SUHVVR� LO� 3DUFR� �� 0DU]R�� LQ� FXL�valorizzare gli attrezzi sportivi in legno già presenti, ai quali occorre solo un po’ di manutenzione (panche SHU�DGGRPLQDOL��VEDUUH��WUDYL��HFF���

ASSOCIAZIONI SPORTIVE��9HULILFDUH� OH�JHVWLRQL�GHJOL� LPSLDQWL�VSRUWLYL�DIILGDWH�DOOH�DVVRFLD]LRQL��HVLVWHQ]D�HG�HQWLWj�GL�HYHQWXDOL�FRQWULEXWL�HURJDWL�GDO�&RPXQH�LQ�IDYRUH�GL�WDOL�DVVRFLD]LRQL�VSRUWLYH�H�YDOXWD]LRQH�GHL�SXQWL�GL�IRU]D��R�GL�debolezza, cercando di migliorarne l’andamento. Evitare l’abuso dell’utilizzo di tali strutture per feste e sagre, che spesso penalizzano le attività economiche locali e riportare tali associazioni al loro ruolo SULPDULR��(¶�QHFHVVDULR�LQROWUH�IDYRULUQH�OD�VLQHUJLD�H�YDORUL]]DUH�DQFKH�JOL�VSRUW�PHQR�³SRSRODUL´�

TREKKING, CICLISMO, SPORT ACQUATICI, ARRAMPICATA SPORTIVA��9DORUL]]DUH�TXHVWL�VSRUW��FKH�UDSSUHVHQWDQR�OD�QXRYD�IURQWLHUD�GHO�WXULVPR�VSRUWLYR��H�FRPH�WDOL�SRVVRQR�migliorare i flussi turistici per la nostra città, conservare e salvaguardare i percorsi in mountain bike sul promontorio, creare itinerari ciclistici riconoscibili, pubblicizzare gli sport d’acqua, quali la vela, il windsurf, il surf, ...

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SICUREZZA

Per sicurezza intendiamo non solo l'impiego delle Forze dell'Ordine ma anche e soprattutto la tutela costante del Cittadino nella sua vita quotidiana. L'obiettivo deve essere la rimozione delle cause di degrado sia del centro che nelle periferie, agendo anche sulla riqualificazione e la vivibilità delle zone in quanto è dimostrato che un luogo accogliente, pulito e decoroso è maggiormente vissuto dalla comunità e perciò meno soggetto a fenomeni di abbandono, violenze e delinquenze.

A tal fine crediamo sia fondamentale:��5LSULVWLQDUH�OLQVHJQDPHQWR�GHOOHGXFD]LRQH�FLYLFD�QHOOH�VFXROH�GL�WXWWL�JOL�RUGLQDPHQWL�

��,QFUHPHQWDUH�L�FRQWUROOL�DIILQFKp�VLD�ULVSHWWDWD�ORVVHUYDQ]D�GHOOH�UHJROH�H�GHOOH�OHJJL�

��(IIHWWXDUH�XQD�VLQHUJLD�WUD�OH�)RU]H�GHOO2UGLQH�

��,OOXPLQDUH�L�SDUFKL�H�OH�]RQH�EXLH�H�TXLQGL�VRJJHWWH�DOOD�QDVFLWD�GL�HYHQWXDOLcriminalità.

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