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PROGETTARE CON LE PIANTE MATERIALI VEGETALI come elementi: SPAZIALI FUNZIONALI ESTETICI

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PROGETTARE CON LE PIANTE

MATERIALI VEGETALI

come elementi:

SPAZIALI

FUNZIONALI

ESTETICI

LA PAESAGGISTICA

USA LE PIANTE COME MATERIA VIVA CHE CONTRIBUISCE CON I PROPRI

CARATTERI SPECIFICI, INSIEME ALLE ALTRE COMPONENTI, ALLA

DEFINIZIONE DEL PROGETTO.

Bosco

Filare

Siepe

Bordura

Prato

Marti Franch, Parco Naturale di Cap de

Creus, Girona

Piet Oudolf, Trentham

HARD-SCAPE SOFT-SCAPE

…QUALI TIPOLOGIA DI PIANTE?

Classificazione non tassonomica, non esaustiva, ma di uso comune, «da vivaio»…

COPRI SUOLO

ALBERI ARBUSTI PERENNI GRAMINACEE

ACQUATICHE ANNUALI/BIENNALI BULBOSE CACTACEE

FELCI RAMPICANTI AROMATICHE

Le scelte delle specie vanno fatte considerando:

IL RAPPORTO TRA LE NUOVE

SPECIE CON LE ALTRE

COMPONENTI

DELL’ECOSISTEMA E CON IL

PAESAGGIO NATURALE E

CULTURALE DEL TERRITORIO

ENTRO CUI SI INTERVIENE

LA POSSIBILITÀ DI GARANTIRE

NELLE SPECIFICHE CONDIZIONI

AMBIENTALI LA

SOPRAVVIVENZA E LA CRESCITA

DELLE SPECIE SCELTE CON

COSTI GESTIONALI SOSTENIBILI

> Sempre per parchi e boschi periurbani, boschi ripariali, sistemi lineari e corridoi ecologici, arboreti

opportuno in sistemazioni più artificiali e intensive come parchi urbani e alberature stradali

Riduce i costi e le risorse per la manutenzione

> clima

> suolo

> resistenza o suscettibilità a parassiti e inquinamento

Impiego per il

miglioramento delle

condizioni fisiche

Impiego per funzioni

“strutturali” o spaziali

PRIMA

di scegliere le specie bisogna

individuare il ruolo

che si vuole attribuire alla vegetazione:

FUNZIONALE SPAZIALE

La scelta delle specie per fini funzionali e strutturali/spaziali deve tener conto di:

dimensioni

forma

velocità di accrescimento

densità e fenologia della chioma

devono avere spazio disponibile e scala adeguata rispetto agli

elementi circostanti

Alberi: classi di grandezza I>25m, II tra15 e 25m, III tra 8 e 15m, IV tra 2,5 e 8m

Arbusti: classi di altezza meno di 50 cm, 50cm-1m, 1-2m, 2-4 m, >4m

scelta di piante la cui forma naturale si avvicina il più possibile a quella architettonica

desiderata oppure specie che con minore difficoltà possono essere mantenute in quella

forma

valutazione dei tempi necessari a raggiungere lo stadio di maturità del progetto

importante soprattutto nel controllo microclimatico

Impiego delle piante per il miglioramento

delle condizioni fisiche

• impiego del materiale vegetale porta: ombra, frescura, ossigeno, riduce i

riflessi e assorbe calore

• impiego come quinte frangivento

• impiego come filtri contro l’inquinamento o barriere fonoassorbenti

• Stabilizzazione di versanti e funzione idrogeologica

• Bonifica dei terreni

Impiego per funzione strutturale o spaziale

Le piante possono, come gli elementi architettonici, fungere da:

pareti, soffitti e pavimenti

da completa chiusura > ad apertura totale

Funzione di parete: di confine, di separazione

completa chiusura visiva

associazione di gruppi,

siepi formali e informali

gruppi a

crescita

libera o

boschetti

siepi formali alte

siepi informali alte, siepi

alberate

gallerie verdi

Giardino Boboli Firenze

Giardino privato,

Penelope Hobhouse

Verde

verticale

aperture-finestre puntuali

ritagliate in siepi che incorniciano il

mondo esterno

aperture lineari

linea definita ma parziale

trasparenza su tutta la lunghezza

limite rivelatore

definisce lo spazio fisicamente ma non

ostruisce la vista

> barriera con altezza sotto o sopra il

livello dell’occhio

limite aperto

Definisce visivamente senza barriera

fisica: es. colonnato di tronchi

limite mascherato

siepi discontinue o alberature su più

piani di profondità che danno profilo

ombreggiato e nascondono il confine

vero e proprio

limite leggero

che fonde le due parti (es steccato

vimini)

limite non visivo

Protezione fisica con completa libertà

visiva

• steccato nascosto o ha ha

• Fossato d’acqua

Carpinus betulus

Fagus sylvatica

Acer campestre

ESEMPI DI SPECIE

ARBOREE ED ARBUSTIVE

ADATTE A SIEPI FORMALI

Alte (>3m), decidue

Taxus baccata

Chamaecyparis lawoniana

Alte (>3m), sempreverdi

Pittosporum heterophyllum

Rosa rugosa

ESEMPI DI SPECIE

ARBOREE ED ARBUSTIVE

ADATTE A SIEPI FORMALI

Medio-basse, decidue

Buxus sempervirens

Medio-basse, sempreverdi

Lonicera nitida

Laurus nobilis

Chaenomeles x superba

‘Nicoline’

Cornus sanguinea

Crataegus monogyna

Corylus avellana

ESEMPI DI SPECIE

ARBOREE ED ARBUSTIVE

ADATTE A SIEPI LIBERE

Alte, decidue

Cotoneaster franchetii

Alte, sempreverdi

Bambusa sp.

ESEMPI DI SPECIE

ARBOREE ED ARBUSTIVE

ADATTE A SIEPI LIBERE

Medio-basse, decidue

Berberis thunbergii ‘Atropurpurea’

Spiraea x arguta Abelia x grandiflora

Medio-basse, sempreverdi

Camellia x williamsii

Viburnum tinus Cornus alba

Funzione di soffitto

Chioma degli alberi

Alberi impalcati

pergole

Funzione di pavimento

Prato fiorito

Prato carrabile

Tappezzanti

Prato

Lista di specie fatta sui caratteri funzionali e privilegiando poi gli aspetti ambientali e l’auto-

ecologia delle specie, infine affinamento secondo le caratteristiche di:

Attributi estetici e simbolici delle piante

della massa in vegetazione della chioma riconducibile a forme geometriche elementari.

La forma risente delle condizioni ambientali quali clima, fertilità del terreno, competizione

con altre piante, età della pianta etc..

forma

colonnare ovoidale globoso espanso conico piangente ombrello

Quercus

robur

‘Fastigiata’

Acer globosum Ulmus sp. Picea abies Fagus sylvatica

pendula

Pinus pinea Pyrus

calleryana

‘Chanticleer’

colore: foglie

definito dalla struttura della ramificazione che si nota di più nei mesi invernali in paesaggi di

caducifolie

portamento

Fastigiato pendulo contorto orizzontale

Glauco grigio purpureo nero variegato aureo

oltre alle tonalità e gradazioni di verde e oltre le tonalità autunnali e primaverili

Picea pungens Artemisia

arborescens

Fagus sylvatica

‘purpurea’ Ohpiopogon

planiscapus niger

Spiarea japonica

‘goldflame’ Ilex

Carpinus betulus

pyramidalis Pyrus salicifolia ‘Pendula’ Salix tortuosa Cedrus libani

colore: frutti e bacche

colore: rami, corteccia, spine

Callicarpa bodinieri Berberis darwinii Arbutus unedo Malus floribunda Symphoricarpos

Cornus sericea

‘flaviramea’ Rosa sericea

subsp.

omeiensis

Rubus cockburnianus

‘follis aurea’

Acer griseum Betula utilis

‘Jacquemontii’

colore: fiori, infiorescenze

Cotinus coggygria

‘royal purple’

Muhlenbergia capillaris Perovskia ‘blue spire’

deriva dall’effetto di chiaroscuro legato alla forma e alla dimensione delle foglie

tessitura

Hakonechloa macra

‘Aureola’

Hydrangea paniculata

Hosta hybrida

‘Sum and

Substance’

Acanthus spinosus Albizia julibrissin

Salvia farinacea

fragranza

suoni

Osmanthus

Burkwoodii

Daphne odora Clerodendron

trichotomum

Hamamelis x

intermedia ‘Diane’ Juniperus

oxycedrus

Eucaliptus

Popolus tremulus Ilex aquifolium Platanus sp.

valore simbolico/culturale

valore alimentare/produttivo etc..

Elaborati di progetto

Collocazione del materiale vegetale:

una tavola unica o più tavole separate per

alberi, arbusti, bordure e sistemazioni a prato

Progetto impianto di irrigazione

Oltre planimetrie, sezioni e viste paesaggistiche «comunicative» , gli elaborati del

progetto delle opere a verde consistono:

Sui disegni di progetto o sulle specifiche allegate al capitolato devono essere

indicati per ogni pianta:

• Altezza

• Altezza impalcatura (alberi)

• Diametro della chioma

• Numero dei rami (alberi policormici e grandi arbusti)

• Numero dei trapianti

• Quantità

• Modalità di impianto

• Sesto di impianto

Caratteristiche e parametri dimensionali per

la fornitura in vivaio

circonferenza del tronco misurata ad un metro da terra

circ. cm 12/14 altezza 2,50/3 m

circ. cm 14/16 altezza 2,50/3 m

circ. cm 16/18 altezza 3/4 m

circ. cm 18/20 altezza 3/5 m

circ. cm 20/25 altezza 4/5 m

circ. cm 25/30 altezza 5/6 m

circ. cm 30/35 altezza 6/7 m

circ. cm 35/40 altezza 7/8 m

altezza della pianta espressa in centimetri.

Viene considerata dal colletto (punto d’intersezione fra le radici ed il fusto) fino alla

punta e non include la zolla o il contenitore

Circ. cm

Alt. cm

Contenitore litri

Es. un contenitore da 3 litri equivale ad un vaso con un diametro di cm 18 che

solitamente contiene piante giovani di circa due anni di età

Litri

2 > 15 Ø cm

3 > 18 Ø cm

5 > 20 Ø cm

7 > 22 Ø cm

10 > 24 Ø cm

12 > 26 Ø cm

15 > 28 Ø cm

18 > 30 Ø cm

25 > 33 Ø cm

30 > 36 Ø cm

45 > 45 Ø cm

50 > 50 Ø cm

70 > 55 Ø cm

85 > 60 Ø cm

110 > 65 Ø cm

Etc..

Cont. litri

(Oltre a piante in contenitore si possono trovare

piante a radice nuda o in zolla)

Contenitore litri

Es. un contenitore da 3 litri equivale ad un vaso con un diametro di cm 18 che

solitamente contiene piante giovani di circa due anni di età

Litri

2 > 15 Ø cm

3 > 18 Ø cm

5 > 20 Ø cm

7 > 22 Ø cm

10 > 24 Ø cm

12 > 26 Ø cm

15 > 28 Ø cm

18 > 30 Ø cm

25 > 33 Ø cm

30 > 36 Ø cm

45 > 45 Ø cm

50 > 50 Ø cm

70 > 55 Ø cm

85 > 60 Ø cm

110 > 65 Ø cm

Etc..

Cont. litri

(Oltre a piante in contenitore si possono trovare

piante a radice nuda o in zolla)