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PROCEDURA PREGEO 10PROCEDURA PREGEO 10

Approvazione automatica degli atti di aggiornamento e contestuale aggiornamento degli archivi

Seminario 22 giugno 2010

Procedura PREGEO

Sede del CPT in Salerno - Via Gen. Carlo Perris ,10

Relatore geom. Aldo Picariello

A.D.T. Ufficio Provinciale di Salerno

Ufficio Provinciale di Salerno Via Dei Principati ,75 84100 Salerno

Procedura PreGeo 10

• Fine della discrezionalità nell’esame dell’atto di aggiornamento in quanto si osserva la totale

• oggettività ed imparzialità nelle operazioni di esame tecnico degli atti di aggiornamento

• cartografico,assicurando omogeneità di trattamento sull’intero territorio nazionale

• Il tecnico redattore ha a disposizione le stesse informazioni dell’ufficio

• Se si ricade in una delle tipologie codificate l’approvazione e’ Automatica

• I Professionisti aggiornano dal proprio studio la banca dati catastale

•• La Nuova Procedura Pregeo 10 consente di stabilire,dopo lLa Nuova Procedura Pregeo 10 consente di stabilire,dopo l’’esecuzione dei esecuzione dei

•• controlli automatici,direttamente presso lo studio del Professiocontrolli automatici,direttamente presso lo studio del Professionista,se lnista,se l’’atto atto

•• di aggiornamento sardi aggiornamento saràà registrato automaticamente oppure no negli Archivi del registrato automaticamente oppure no negli Archivi del

•• Nuovo Catasto Terreni.Nuovo Catasto Terreni.


Procedura PREGEO 10 Procedura PREGEO 10 –– Presentazione in frontPresentazione in front--officeoffice

Controlli di accettazione Circolare n. 2 del 2006

• 1. Controllo della validità dell’estratto di mappa

• 2. Controllo della leggibilità del contenuto del floppy disk

• 3. Controllo sulla presenza di tutti gli elaborati

• 4. Controllo di apposizione delle firme delle parti

• 5. Controllo sulla presenza della eventuale lettera di incarico

Nuovi controlli in accettazione

• 1. Controllo dell’ avvenuto deposito in Comune


Procedura PreGeo 10 Procedura PreGeo 10 –– Presentazione in frontPresentazione in front--officeoffice

• Controllo della Ditta per il tipo mappale

• Nel controllo delle firme delle parti è ovviamente compreso il controllo sulla ditta definita nei

• modelli del tipo mappale.

• Contestualmente all’approvazione di un Tipo Mappale,si genererà in automatico al Catasto

• Edilizio Urbano una unità immobiliare urbana della categoria:

• F/6 - fabbricato in attesa di accatastamento

• Questa nuova u.i.u. del N.C.E.U. avrà identificativo catastale e ditta intestataria esattamente

• uguali a quelli riportati al Catasto dei Terreni.

• La procedura è stata studiata per inserire un meccanismo automatico che definisca la

• continuità storica degli oggetti e dei soggetti fra i due archivi censuari.

• Controllo delle intestazioni alla presentazione del documento DOCFA


Procedura PreGeo 10 Procedura PreGeo 10 –– Presentazione in frontPresentazione in front--officeoffice

Attività a cura dell’Ufficio

• 1. Controllo degli esiti di approvazione nei due archivi

• 2. Correzione in autotutela dei risultati anomali

• 3. Apposizione delle eventuali annotazioni e/o riserve

• 4. Stampa dell’attestato di approvazione/ Stampa della scheda di sospensione

• 5. A cura del Direttore dell’Ufficio o suo delegato

• 6. Firma dell’attestato di approvazione /Firma della scheda di sospensione


Procedura PreGeo 10 Procedura PreGeo 10 –– Presentazione in via telematicaPresentazione in via telematica

Precondizioni necessarie per attivare la procedura

• Orario di apertura della cassa (Castelletto provinciale/ricevuta)

• L’esistenza di 1 PC acceso, collegato a Territorio WEB, che per una volta compia l’operazione:

• Pregeo/Servizio/Carica libretto Pregeo

Azioni della procedura automatica

• Inserimento,elaborazione dell’atto Pregeo

• Controlli automatici positivi ►►►►• Validazione, inserimento in mappa, approvazione ed aggiornamento degli archivi cartografico e censuario

• del Catasto dei Terreni,produzione della ricevuta di pagamento ed invio a Sister

• Controlli automatici negativi ►►►► Atto non approvabile

• Compilazione della scheda di rifiuto ed invio a Sister nel caso in cui la trattazione dell’atto è demandata al

• tecnico dell’Ufficio.

• Correggere in autotutela gli eventuali risultati anomali

• Apporre le eventuali annotazioni e/o riserve


Procedura PreGeo 10Procedura PreGeo 10

• Sono esclusi dalla trattazione automatica i seguenti atti di aggiornamento

• I tipi particellari

• Gli atti di aggiornamento riguardanti variazioni di acque e strade

• Gli atti di aggiornamento presentati in esenzione di tributi (per ora l’esclusione è limitata

all’invio telematico di questi atti cosi come di quelli sottoscritti da dipendenti pubblici

nell’esercizio delle proprie funzioni .Entrambe le due categorie possono essere presentate in

front - office)

• Gli atti di aggiornamento riguardanti particelle demaniali (per ora l’esclusione è limitata

all’invio telematico di questi atti)

• Gli atti che non sono riferibili a nessuna delle Tipologie codificate nell’allegato n.2 alla circolare

3/2009

• Se il tecnico professionista predispone un atto di aggiornamento per l’approvazione

tradizionale e tale atto rientra nella casistica delle Tipologie definite nell’allegato n.2 alla

circolare 3/2009 ,il medesimo deve essere sospeso se presentato in front -office,oppure

respinto come “inidoneo all’approvazione” se presentato in modalità telematica,e quindi

ripresentato assegnando la Tipologia corrispondente.



• Con l’adozione della procedura Pregeo 10 a partire dal 1 Giugno 2010 e’ OBBLIGATORIO

• l’uso del nuovo estratto di mappa rilasciato dall’ufficio dove vengono fornite tutte le

• informazioni relative alla banca dati cartografica,topografica e censuaria del Catasto Terreni

• Fine dell’autoallestito in quanto su tale base non e’ possibile eseguire alcun controllo sulla

• ditta,sulle superfici ecc……………

• Si potrà ricorrere all’uso dell’autoallestito anche dopo la data del 1 Giugno 2010,in caso di

• mappe presenti solo su supporto cartaceo e di tipi mappali che si riferiscono ad immobili già

• correttamente rappresentati in mappa ,da dichiarare al N.C.E.U.



I Nuovi Contenuti dellI Nuovi Contenuti dell’’E.d.m.E.d.m.

TestoTesto




SimboliSimboli



I Nuovi Contenuti dellI Nuovi Contenuti dell’’E.d.mE.d.m..

Tipo LineaTipo Linea



I Nuovi Contenuti dellI Nuovi Contenuti dell’’E.d.mE.d.m..

Ditta Ditta

•• Nella riga di tipo 6,il codice Nella riga di tipo 6,il codice ““DITTADITTA”” nel primo campo,indica una riga nella nel primo campo,indica una riga nella

quale sono riportate le informazioni relative alla ditta intestaquale sono riportate le informazioni relative alla ditta intestaria della particella ria della particella

catastale,riportata nel campo successivo.catastale,riportata nel campo successivo.

•• 6|DITTA|701|BIANCO ,GIULIO|BNCGLI50A01H501S|Propriet6|DITTA|701|BIANCO ,GIULIO|BNCGLI50A01H501S|Proprietàà per 1/1|per 1/1|

Si ricorda che non Si ricorda che non èè consentita la fusione di particelle con ditta diversaconsentita la fusione di particelle con ditta diversa



I Nuovi Contenuti dellI Nuovi Contenuti dell’’E. E. d.m.d.m.

P.F. CartograficiP.F. Cartografici

•• Nella riga 6 il codice Nella riga 6 il codice ““PFCARTPFCART”” nel primo campo indica un record contenente le nel primo campo indica un record contenente le

coordinate del Punto Fiduciale coordinate del Punto Fiduciale desunte dalla mappadesunte dalla mappa..

•• 6|PFCART|PF30/0090/G796|6|PFCART|PF30/0090/G796|--3756.517|3756.517|--627.212|627.212|

•• 6|PFCART|PF33/0090/G796|6|PFCART|PF33/0090/G796|--3869.093|3869.093|--846.992|846.992|

•• 6|PFCART|PF34/0090|G796|6|PFCART|PF34/0090|G796|--3758.394|3758.394|--625.210|625.210|




Natura della Superficie

• Nella riga 6 con il codice “PARTICELLA “ nel primo campo viene indicato un record con

le informazioni censuarie relative alla particella;nell’ultimo campo è indicata la natura

della superficie ,nominale (SN) o reale (SR)

• 6|PARTICELLA|659|02|PASCOLO|760|682|0.79|0.24|SN|

• 6|PARTICELLA|783|02|PASCOLO|420|412|0.40|0.13|SR|



I Nuovi Contenuti dellI Nuovi Contenuti dell’’E.d.mE.d.m

Valore di affidabilitValore di affidabilitàà della mappadella mappa

Nella riga 6 il codice Nella riga 6 il codice ““DISTORSIONEDISTORSIONE”” nel primo campo indica un record nel quale nel primo campo indica un record nel quale

èè indicato indicato il valore di affidabilitil valore di affidabilitàà della mappa espresso in metridella mappa espresso in metri

6|DISTORSIONE|1.50|6|DISTORSIONE|1.50|

Questo valore viene determinato da un algoritmo parametrico che Questo valore viene determinato da un algoritmo parametrico che tiene conto della tiene conto della

•• scala nominale della mappa,degli errori di graficismo ,delle divscala nominale della mappa,degli errori di graficismo ,delle diverse metodologie di erse metodologie di

•• rilievo usate per la Formazione della Mappa rilievo usate per la Formazione della Mappa …….,e dei vari scarti di distanze tra coppie di .,e dei vari scarti di distanze tra coppie di

•• P.F. misurate e le omologhe desunte dalla mappa, P.F. misurate e le omologhe desunte dalla mappa, …………

•• Questo valore soglia rappresenta il limite entro il quale la proQuesto valore soglia rappresenta il limite entro il quale la procedura Prego 10 cedura Prego 10

determina la modalitdetermina la modalitàà di aggiornamento della mappa automatica o interattivadi aggiornamento della mappa automatica o interattiva



I Nuovi Contenuti dellI Nuovi Contenuti dell’’E.d.mE.d.m





•• LL’’inserimento nella cartografia catastale deve avvenire in modo coinserimento nella cartografia catastale deve avvenire in modo corretto,nel rispetto della vigente rretto,nel rispetto della vigente

normativa catastale avendo cura di effettuare il miglior adattamnormativa catastale avendo cura di effettuare il miglior adattamento dellento dell’’oggetto di rilievo ,comprensivo oggetto di rilievo ,comprensivo

dei P. F. e quindi se la differenza tra il valore della distordei P. F. e quindi se la differenza tra il valore della distorsione cui sione cui èè sottoposto lsottoposto l’’atto di aggiornamento atto di aggiornamento

sarsaràà inferiore al valore di affidabilitinferiore al valore di affidabilitàà medio della mappa (valore sogliamedio della mappa (valore soglia--distorsionedistorsione--) l) l’’esito viene ritenuto esito viene ritenuto

positivo,nel caso contrario viene cautelativamente ritenuto negapositivo,nel caso contrario viene cautelativamente ritenuto negativo,sottoponendo ltivo,sottoponendo l’’approvazione al approvazione al

personale dellpersonale dell’’ufficio preposto al trattamento degli atti di aggiornamento.ufficio preposto al trattamento degli atti di aggiornamento.



La richiesta dellLa richiesta dell’’ e. d .m.e. d .m.

•• Prima di richiedere unPrima di richiedere un’’e .d .m. e .d .m. SI CONSIGLIA SI CONSIGLIA di effettuare le visure al fine di verificare di effettuare le visure al fine di verificare

•• se la ditta catastale se la ditta catastale èè correttamente riportata in banca dati.correttamente riportata in banca dati.

•• Verificare se le particelle oggetto dellVerificare se le particelle oggetto dell’’atto di aggiornamento sono divise in porzioniatto di aggiornamento sono divise in porzioni

•• In caso di disallineamento dei dati di cui sopra richiedere prevIn caso di disallineamento dei dati di cui sopra richiedere preventivamente entivamente

•• ll’’allineamento tramite voltura,istanze o contact center .allineamento tramite voltura,istanze o contact center .

•• Verificare che la mappa sia correttamente aggiornata e corrisponVerificare che la mappa sia correttamente aggiornata e corrispondente a quanto dente a quanto

•• riportato in banca datiriportato in banca dati

•• Verificare dellVerificare dell’’esistenza delle monografie dei P. F. interessati al rilievo e chesistenza delle monografie dei P. F. interessati al rilievo e che gli stessi e gli stessi

•• siano correttamente riportati in mappasiano correttamente riportati in mappa



• Con l’introduzione di Pregeo 10 ,le informazioni relative alla ditta dichiarata sono fornite dal

• professionista e concernono la dichiarazione di perfetto allineamento tra intestati al Catasto

• Terreni e ditta da iscrivere al N.C.E.U.,ovvero i tre motivi di disallineamento :

• 1 - Incompletezza dei dati anagrafici e/o delle titolarità

• 2 - Mancata o errata registrazione della voltura

• 3 - Stato di fatto non legittimato per inesistenza di atti legali giustificanti uno o più passaggi

• intermedi



• In relazione alla dichiarazione resa dal professionista con il documento Pregeo ,l’intestazione al

• N.C.E.U. sarà cosi ulteriormente completata:

• 1-Ditta allineata:l’u.i.u. F6 viene costituita in carico alla ditta presente al N.C.T. e nel campo

• annotazione non e’ riportata alcuna dizione

• 2-Ditta disallineata per incompletezza di dati anagrafici e/o delle titolarità: l’u.i.u. F6 viene

• costituita in carico alla ditta presente al N.C.T. e nel campo annotazione e’ riportata la dizione

• “DITTA DICHIARATA DISALLINEATA PER INCOMPLETEZZA DI DATI ANAGRAFICI E/O DELLE

• TITOLARITA’”



• 3-Ditta disallineata per omessa presentazione o mancata /errata registrazione

• della voltura: l’u.i.u. F6 viene costituita in carico alla ditta presente al N.C.T. con

• annotazione ”DICHIARAZIONE DI VARIAZIONE DELLO STATO DEI SUOLI ,SOTTOSCRITTA

• DA UN SOGGETTO NON INTESTATARIO,IN QUANTO LA DITTA RISULTA DISALLINEATA PER

• MANCATA O ERRATA REGISTRAZIONE DELLA VOLTURA.

• 4-Ditta disallineata per stato di fatto non legittimato: l’u.i.u. F6 viene costituita in carico alla

• ditta presente al N.C.T. con annotazione ”DICHIARAZIONE DI VARIAZIONE DELLO STATO DEI

• SUOLI ,SOTTOSCRITTA DA UN SOGGETTO NON INTESTATARIO ,IN QUANTO LA DITTA RISULTA

• DISALLINEATA PER STATO DI FATTO NON LEGITTIMATO”

• Le fattispecie di cui ai punti 2 e 3 ,nel comune interesse dei soggetti dichiaranti e dell’Ufficio

• devono essere ricondotte alla fattispecie del punto 1,cioè di provvedere al completamento

• dell’intestazione,ovvero all’esecuzione della voltura preventivamente alla presentazione del

• tipo mappale,quando il bene è ancora iscritto al catasto terreni ,garantendo la continuità

• storica dell’intestazione al catasto terreni fino al momento immediatamente precedente

• all’edificazione semplificando cosi l’attività del professionista nella compilazione del Docfa


Procedura PreGeo 10 Elementi di Prassi operativaProcedura PreGeo 10 Elementi di Prassi operativa

• Qualora per l’esecuzione del rilievo sia necessaria

• una catena celerimetrica costituita da un

• Numero di stazioni consecutive maggiori o

• uguali a quattro devono essere introdotte

• nel libretto delle misure una o più righe di

• tipo 3 in quanto lo schema di rilievo che si

• viene a configurare e’ uno schema poligonometrico.

Ufficio Provinciale di Salerno Via Dei Principati ,75 84100 Salerno in riga 3


• Nel caso in cui si renda necessario l’uso di un punto ausiliario e’ obbligatorio definire tale punto nel libretto delle misure in un’apposita riga di tipo 8 .In questo caso si richiede di effettuare misure sovrabbondanti motivando adeguatamente in relazione tecnica i motivi che hanno indotto al ricorso della procedura in deroga .

• Il triangolo viene chiuso con 2 P. F. ed 1 P.A.



Codifiche per il rilievo GPSCodifiche per il rilievo GPS

IN RIGA 2


in riga 2

in riga 1


Limiti e tolleranzeLimiti e tolleranze

• La distanza massima esterna (distanza ” B “)

• tra l’oggetto del rilievo e il lato del triangolo

• fiduciale deve risultare inferiore al 30% della

• corrispondente distanza (distanza “A”) interna

• riferita al medesimo lato


distanza B

distanza A

Le stazioni isolate devono essere vincolate con

iperdeterminazione in quanto nel punto battuto dalla

stessa,lo schema di rilievo non ha controllo,non è vincolato.



In caso di superficie reale, la superficie eccedente

il singolo lato del triangolo fiduciale (superficie“B”)

deve essere inferiore al 30% della superficie complessiva

da rilevare ( A+B )

La distanza massima esterna della stazione 100

(distanza “A”) esterna al lato del triangolo fiduciale

deve risultare inferiore al 30% della distanza

riferita al medesimo lato (PF12/0010/H000-PF06/0220/H000)

Le stazioni isolate devono essere vincolate con

iperdeterminazione in quanto nel punto battuto dalla stessa,

lo schema di rilievo non ha controllo,non è vincolato .


distanza A



Tolleranze allineamenti e squadri

• Il prolungamento dell’allineamento tra due punti non può essere superiore ad 1/4 della distanza

• esistente tra gli stessi punti e comunque non superiore a 50 ml.

• Gli squadri non possono essere superiori ai seguenti limiti:

• ml 3.00 col metodo speditivo ( tipo 3 – 4 - 5 )

• Non possono essere superiori ad 1/3 della lunghezza dell’allineamento base e comunque non superiori

• ai 16 metri con l’utilizzo di strumentazione topografica.

• Con l’utilizzo di strumentazione topografica occorre

• spuntare il flag “Allineamento strumentale”


in riga 4



Tolleranze allineamenti e squadri

Il punto 1 non può essere a distanza superiore a 1/4 della distanza

101-102 e comunque non superiore a 50 ml.

Il punto 2 non può essere a distanza superiore a 1/4 della distanza


La distanza 1-2 non può essere superiore a 1/3 della distanza


La distanza 101-3 non può essere superiore a 1/3 della distanza





Tolleranza distanze misurate



• Al fine di uniformare i testi delle annotazioni risultanti dalle consultazioni catastali derivanti

• dalle variazioni delle particelle a seguito di approvazione degli atti di aggiornamento,i relativi

• codici da utilizzare sono quelli implementati nella procedura PREGEO 10 (NGIANT.DAT)

• Non possono essere utilizzate ulteriori tipologie di annotazione



codici di annotazione delle variazioni censuariecodici di annotazione delle variazioni censuarie


Procedura PreGeo 10 Nuovo Modello Censuario Blindato

• Per ciascuna tipologia di atto di aggiornamento individuata,e’ stato redatto un unico schema

• del modello censuario (“BLINDATURA DEL MODELLO”)

• Il tecnico professionista ,nel redigere un atto di aggiornamento compreso nelle tipologie

• suscettibili di approvazione automatica,dovrà compilare il modello censuario secondo lo

• schema rigidamente predefinito corrispondente,per potere successivamente accedere al

• processo di approvazione automatica.

• Nel caso in cui l’operazione censuaria non corrisponda a nessuno dei modelli censuari blindati

• individuati,si potranno utilizzare gli schemi tradizionali,rinunciando all’approvazione

• automatica e sottoponendo l’atto di aggiornamento alla valutazione del personale dell’ufficio

• preposto al trattamento degli atti di aggiornamento.


Procedura PreGeo 10 Relazione tecnica strutturataProcedura PreGeo 10 Relazione tecnica strutturata

• E’ la trasposizione della relazione tecnica di Pregeo in una serie di informazioni codificate

• composta dalle dichiarazioni predefinite che sono necessarie per stabilire l’approvabilità

• dell’atto di aggiornamento .

• Non deve essere confusa con la relazione tecnica tradizionale redatta nel libretto delle

misure,che comunque mantiene le funzioni.


Procedura PreGeo 10 Relazione tecnica strutturataProcedura PreGeo 10 Relazione tecnica strutturata


Procedura Pregeo 10 Relazione tecnica strutturataProcedura Pregeo 10 Relazione tecnica strutturata


Pregeo 10 Relazione Procedura tecnica strutturataPregeo 10 Relazione Procedura tecnica strutturata


Procedura Pregeo 10 Relazione tecnica strutturataProcedura Pregeo 10 Relazione tecnica strutturata


Procedura Pregeo 10 Deroghe previste allegato 3Procedura Pregeo 10 Deroghe previste allegato 3

della circolare 3/2009 protocollo 54825della circolare 3/2009 protocollo 54825


Procedura Pregeo 10Procedura Pregeo 10

ATTENZIONE (Procedura Operativa 136/18ATTENZIONE (Procedura Operativa 136/18--0505--2010)2010)

•• LL’’estratto di mappa digitale riporta i dati della cartografia aggiestratto di mappa digitale riporta i dati della cartografia aggiornati allornati all’’attualitattualitàà ed ed

allineati con i corrispondenti dati censuari .allineati con i corrispondenti dati censuari .

•• LL’’utente del servizio può richiedere un estratto di mappa per aggiutente del servizio può richiedere un estratto di mappa per aggiornamento sostitutivo in ornamento sostitutivo in

cambio di uno che gli cambio di uno che gli èè stato rilasciato e per il quale abbia gistato rilasciato e per il quale abbia giàà corrisposto lcorrisposto l’’importo dovuto .Il importo dovuto .Il

rilascio di un estratto sostitutivo rilascio di un estratto sostitutivo èè possibile soltanto se questo possibile soltanto se questo èè inutilizzabile per i seguenti inutilizzabile per i seguenti

motivi:motivi:

•• Rappresentazione non aggiornata delle particelle richieste;Rappresentazione non aggiornata delle particelle richieste;

•• Uno o entrambi i file (emp e png) rilasciati dallUno o entrambi i file (emp e png) rilasciati dall’’ufficio risulta danneggiato.ufficio risulta danneggiato.

•• Non può essere richiesto un estratto di mappa sostitutivo a fronNon può essere richiesto un estratto di mappa sostitutivo a fronte di richieste erronee od te di richieste erronee od

incomplete.incomplete.

Atti di aggiornamento presentati in Front Atti di aggiornamento presentati in Front –– OfficeOffice

•• Si ricorda che,se alla riconsegna di un atto sospeso per piSi ricorda che,se alla riconsegna di un atto sospeso per piùù di una volta per uno o pidi una volta per uno o piùù motivi motivi

perdurano le anomalie giperdurano le anomalie giàà segnalate o nuovi errori,lsegnalate o nuovi errori,l’’atto di aggiornamento atto di aggiornamento DEVE ESSEREDEVE ESSERE

ANNULLATOANNULLATO come previsto dalla circolare n.2 del 13come previsto dalla circolare n.2 del 13--0101--19921992



•• ATTENZIONE (Disposizioni Operative Circolare 3/2009 E CIRCATTENZIONE (Disposizioni Operative Circolare 3/2009 E CIRCOLARE 1/2010)OLARE 1/2010)

•• Gli atti di aggiornamento che risultano incompleti o non correttGli atti di aggiornamento che risultano incompleti o non correttamente redatti, che hanno amente redatti, che hanno

•• superato i controlli automatici implementati e sono stati comunqsuperato i controlli automatici implementati e sono stati comunque approvati e registrati ue approvati e registrati

•• ll’’Ufficio provvederUfficio provvederàà ::

•• al ripristino negli atti catastali cartografici e censuari,dellaal ripristino negli atti catastali cartografici e censuari,della situazione precedente situazione precedente

•• allall’’aggiornamento.aggiornamento.

•• Alla comunicazione al tecnico redattore ed alle parti interessatAlla comunicazione al tecnico redattore ed alle parti interessate del ripristino della situazione e del ripristino della situazione

•• precedente lprecedente l’’approvazione,evidenziandone le cause.approvazione,evidenziandone le cause.

•• Qualora si tratta di tipo mappale , poichQualora si tratta di tipo mappale , poichèè la presentazione dellla presentazione dell’’atto di aggiornamento atto di aggiornamento èè prevista prevista

•• obbligatoriamente dallobbligatoriamente dall’’ordinamento,la comunicazione contiene anche la richiesta di provordinamento,la comunicazione contiene anche la richiesta di provvedere vedere

•• allall’’adeguamento del tipo ed alla nuova presentazione in catasto delladeguamento del tipo ed alla nuova presentazione in catasto dello stesso con lo stesso con l’’avviso,che in avviso,che in

•• caso di inadempienza si potrcaso di inadempienza si potràà provvedere alla redazione dellprovvedere alla redazione dell’’atto datto d’’ufficio ,imputando gli oneri ufficio ,imputando gli oneri

•• ai soggetti obbligati ,ai sensi di quanto previsto dallai soggetti obbligati ,ai sensi di quanto previsto dall’’art.1,comma 277 ,legge 24 dicembre art.1,comma 277 ,legge 24 dicembre

•• 2007,n.244.2007,n.244.




•• A seguito di quanto sopra quindi,al fine di creare le migliori cA seguito di quanto sopra quindi,al fine di creare le migliori condizioni per rintracciare ondizioni per rintracciare

•• tempestivamente i tecnici redattori degli atti di aggiornamento,tempestivamente i tecnici redattori degli atti di aggiornamento,èè opportuno indicare nella opportuno indicare nella

•• relazione tecnica tradizionale un proprio recapito per le necessrelazione tecnica tradizionale un proprio recapito per le necessarie comunicazioni.arie comunicazioni.

•• Si precisa che lSi precisa che l’’atto di aggiornamento in sostituzione di quello errato saratto di aggiornamento in sostituzione di quello errato saràà presentato senza il presentato senza il

•• pagamento di ulteriori tributi,e quindi ,in tali casi anche lpagamento di ulteriori tributi,e quindi ,in tali casi anche l’’estratto di mappa sarestratto di mappa saràà rilasciatorilasciato

•• senza il pagamento dei tributi dovuti.senza il pagamento dei tributi dovuti.



Gestione delle particelle con superfici realiGestione delle particelle con superfici reali


Ipotesi AIpotesi A

•• Qualora una particella ,riportata nella banca dati censuaria conQualora una particella ,riportata nella banca dati censuaria con superficie nominale,viene superficie nominale,viene

•• frazionata e tutte le particelle derivate sono definite con supefrazionata e tutte le particelle derivate sono definite con superfici reali,rfici reali,èè obbligatorioobbligatorio compilare compilare

•• il modello per il trattamento dei dati censuari variando il valoil modello per il trattamento dei dati censuari variando il valore e la natura della superficie della re e la natura della superficie della

•• particella originaria da frazionare ,da nominale (SN) a reale (Sparticella originaria da frazionare ,da nominale (SN) a reale (SR),quando la somma delle R),quando la somma delle

•• superfici delle particelle derivate risulta inferiore al 5% dellsuperfici delle particelle derivate risulta inferiore al 5% della superficie presente negli atti. a superficie presente negli atti.

Ipotesi BIpotesi B

•• Nel caso in cui la particella originaria da frazionare sia giNel caso in cui la particella originaria da frazionare sia giàà riportata negli atti del catasto con riportata negli atti del catasto con

•• superficie reale,il valore e la natura della superficie della stsuperficie reale,il valore e la natura della superficie della stessa da riportare nel modello per il essa da riportare nel modello per il

•• trattamento dei dati censuari saranno quelli gitrattamento dei dati censuari saranno quelli giàà presenti negli atti del catasto.presenti negli atti del catasto.




Modello censuario ipotesi AModello censuario ipotesi A




Modello censuario ipotesi BModello censuario ipotesi B


Procedura Pregeo 10 Procedura Pregeo 10

Tipologie di atti di aggiornamento trattati in automaticoTipologie di atti di aggiornamento trattati in automatico


Tipo mappale -TIPOLOGIA 1-

Conformità di mappa con conferma del numero di particella

• Passaggio all’urbano di fabbricato rurale,senza subalterni ,già censito al catasto urbano,

• Oppure passaggio all’urbano di un fabbricato presente sulla mappa e già censito all’urbano

• con lo stesso numero,ma non censito con la qualità 282 al catasto terreni.

• Riga 0 :modalità Standard

• Riga 9 : da ”elenco atti di aggiornamento” selezionare TIPOLOGIA 1

• Non e’ obbligatorio inserire misure , non occorre l’estratto di mappa ,non occorre la proposta di

• aggiornamento



Conformità di mappa con variazione del numero di particella

Passaggio all’urbano di un fabbricato rurale senza subalterni non censito al catasto urbano

oppure di un fabbricato presente sulla mappa e già censito al catasto urbano con numero

diverso.



• Non e’ obbligatorio inserire misure .

• Estratto di mappa (autoallestito o estratto rilasciato dall’ufficio)

• Deve essere predisposta la proposta di aggiornamento

• L’estratto autoallestito non è soggetto al pagamento dei tributi dovuti per la sua convalida.



Demolizione totale del fabbricato



• Non e’ obbligatorio inserire misure.

• Estratto di mappa rilasciato dall’ufficio

• Predisposizione della proposta di aggiornamento



Chiarimenti operativi nota Prot.17471/2010

• Nel caso di demolizione totale di un fabbricato,se l’area conservi la natura urbana,si

procede,con dichiarazione Docfa,alla soppressione dei beni già in precedenza censiti e alla

costituzione di una nuova area,individuata dal nuovo identificativo particellare di catasto

terreni.

• Se invece l’area di risulta e quelle di pertinenza sono destinate alla produzione agricola,nella

relazione tecnica del tipo mappale è richiesta l’intestazione alla partita ordinaria con la

destinazione d’uso “area di fabbricato demolito (cod.271).L’ufficio provvede alla costituzione

della nuova ditta in coerenza con quella iscritta al catasto urbano avendo,i soggetti interessati

l’obbligo di provvedere alla soppressione degli identificativi catastali censiti all’urbano e

successivamente,alla dichiarazione di variazione nella qualità di coltura catastale mediante il

mod.26 (DOCTE)



Demolizione parziale del fabbricato

• Demolizione parziale di fabbricato con conferma del numero di particella

• (Demolizione totale di un corpo di fabbricato)

• Riga 0 : modalità Standard







Accorpamento del fabbricato alla corte








Fusione di particelle edificate (qualità 282 / Fabbricati Rurali)

• Fusione di due particelle censite al catasto urbano di cui una edificata con conferma

• del numero di particella.








Nuova costruzione sull’intera particella

• Inserimento di un fabbricato che ricopre l’intera particella censita al catasto terreni.

• Variazione del numero di particella.








Nuova costruzione sup. < 20 mq

• Inserimento su particella censita al catasto terreni di un fabbricato minore di 20 mq

• (ad esclusione di interrati e tettoie).

• Variazione del numero di particella

• Riga 0 : modalità Modesta


• E’ obbligatorio inserire misure,estratto di mappa rilasciato dall’Ufficio




Ampliamento in aderenza < 50% su fabbricato in mappa < 20 mq

• Ampliamento in aderenza a fabbricati con superficie dell’ampliamento inferiore al

• 50% della superficie già rappresentata in mappa e minore di 20 mq. Conferma del

• numero di particella perché il fabbricato da ampliare é già censito al catasto dei

• fabbricati.







Ampliamento in aderenza < 50% su fabbricato in mappa > 20 mq

• Ampliamento in aderenza a fabbricati censiti al catasto urbano con superficie

• dell’ampliamento inferiore al 50% della superficie già rappresentata in mappa e

• maggiore di 20 mq .Conferma del numero di particella







Nuova costruzione su particella di sup. reale definito da frazionamento (circ. 2/88)

• Inserimento di un fabbricato ricadente in una particella interamente rilevata da

• precedente frazionamento redatto ai sensi della circolare 2/88.








Ampliamento fabbricato in mappa con ampliamento > 50%

• Ampliamento di un fabbricato censito al catasto urbano con superficie

• dell’ampliamento superiore a 50% della superficie già rappresentata in mappa.

• Conferma del numero di particella






Tipo mappale -TIPOLOGIA 13a-

Inserimento nuovo fabbricato (con graffa o numero ) e sup.> 20 mq

Inserimento nuovo fabbricato (con graffa) su particella censita al catasto terreni

• e superficie maggiore di 20 mq.







Tipo mappale -TIPOLOGIA 13b-

Inserimento nuovo fabbricato (con graffa o numero ) e sup. > 20 mq

• Inserimento nuovo fabbricato (con graffa) su particella censita al catasto urbano e

• superficie maggiore di 20 mq.

• Conferma del numero di particella


• Riga 9 :da ”elenco atti di aggiornamento “selezionare TIPOLOGIA 13





Inserimento nuovo fabbricato e scorporo di corte.(Stralcio di corte)

• Inserimento nuovo fabbricato e scorporo di corte da particella censita al catasto

• terreni non finalizzato a cessioni di diritti.(Tipo mappale con stralcio di corte).








NOTA ESPLICATIVA 68702/2003

Attenzione (vedi nota prevista nella tipologia 14)Attenzione (vedi nota prevista nella tipologia 14)

•• Le vigenti disposizioni prevedono che in caso di tipo mappale coLe vigenti disposizioni prevedono che in caso di tipo mappale con stralcio di corte,la particella n stralcio di corte,la particella

residua AAA (non edificata) residua AAA (non edificata) non può essere oggetto di cessione di dirittinon può essere oggetto di cessione di diritti ,perch,perchéé generata da generata da

solo tipo mappale,che non ha la valenza prevista dagli articoli solo tipo mappale,che non ha la valenza prevista dagli articoli 5 e 6 del D.P.R. 650/725 e 6 del D.P.R. 650/72

•• La nota 68702/2003 precisa che i Tipi mappali,con o senza stralcLa nota 68702/2003 precisa che i Tipi mappali,con o senza stralcio di corte . si intendono quegli io di corte . si intendono quegli

atti di aggiornamento che hanno la sola finalitatti di aggiornamento che hanno la sola finalitàà di rappresentare la sagoma del fabbricato e di rappresentare la sagoma del fabbricato e

della eventuale corte annessa con il conseguente scorporo da pardella eventuale corte annessa con il conseguente scorporo da particelle di maggior dimensioneticelle di maggior dimensione

•• QualoraQualora il professionista voglia far assumere allil professionista voglia far assumere all’’elaborato anche la valenza di frazionamento elaborato anche la valenza di frazionamento

deve optare per la TIPOLOGIA 18 (atto misto)deve optare per la TIPOLOGIA 18 (atto misto)



NOTA ESPLICATIVA 30707/2009

Attenzione (deposito al Comune del tipo mappale) Attenzione (deposito al Comune del tipo mappale)

IPOTESI AIPOTESI A

•• Questa ipotesi Questa ipotesi èè un TF + TM e quindi depositare un TF + TM e quindi depositare

•• (obbligatorio) al Comune l(obbligatorio) al Comune l’’atto di aggiornamento .atto di aggiornamento .

•• Utilizzare la Tipologia 18Utilizzare la Tipologia 18

IPOTESI BIPOTESI B

•• Tipo mappale con stralcio di corte e quindi si rende lTipo mappale con stralcio di corte e quindi si rende l’’obbligoobbligo

•• di depositare al Comune ldi depositare al Comune l’’atto di aggiornamento .atto di aggiornamento .

•• Utilizzare la Tipologia 14 Utilizzare la Tipologia 14

•• Fa eccezione il caso in cui il professionista voglia far assumerFa eccezione il caso in cui il professionista voglia far assumere e

•• allo stesso anche valenza di frazionamento e quindiallo stesso anche valenza di frazionamento e quindi

•• utilizzare la Tipologia 18utilizzare la Tipologia 18

IPOTESI CIPOTESI C

•• Questa ipotesi non prevede il deposito dellQuesta ipotesi non prevede il deposito dell’’atto di atto di

•• aggiornamento al Comune aggiornamento al Comune


Tipo di frazionamento -TIPOLOGIA 15-

Frazionamento dell’intera corte da un fabbricato con corte

• Scorporo del fabbricato dalla corte



• Estratto di mappa rilasciato dall’Ufficio .Non è obbligatorio inserire misure.



Tipo di frazionamento -TIPOLOGIA 16a-

Frazionamento

• Frazionamento di particelle censite al catasto terreni senza formazione di lotti.


• Riga 9 : da “elenco atti di aggiornamento” selezionare TIPOLOGIA 16




Tipo di frazionamento -TIPOLOGIA 16b-

Frazionamento

• Frazionamento di una particella edificata






Tipo di frazionamento + tipo mappale -TIPOLOGIA 18-

Tipo di frazionamento + tipo mappale

• Frazionamento di particella censita al catasto terreni + tipo mappale per inserimento fabbricato

con superficie maggiore di 20 mq.






Tipo mappale di una o più porzioni di Fabbricato Rurale

-TIPOLOGIA 20-

• Passaggio all’urbano di una o più porzioni di Fabbricato Rurale con variazione dell’intero in

Fabbricato Promiscuo e i rimanenti subalterni variati in Porzione Rurale di Fabbricato Promiscuo



• Non è obbligatorio inserire misure,non occorre l’estratto di mappa

• Non occorre la predisposizione della proposta di aggiornamento


Tipo mappale per passaggio all’urbano di tutte le porzioni di

Fabbricato Rurale e variazione dell’intero ad Ente Urbano

TIPOLOGIA 21

• Passaggio all’urbano di tutte le porzioni di Fabbricato Rurale e variazione dell’intero

• ad Ente Urbano (282)



• Non è obbligatorio inserire misure,non occorre l’estratto di mappa

• Non occorre la predisposizione della proposta di aggiornamento


Tipo mappale per passaggio all’urbano di tutte le porzioni di Fabbricato Rurale,

variazione dell’intero in Ente Urbano con variazione del numero di particella

TIPOLOGIA 22

• Passaggio all’Urbano di tutte le porzioni di Fabbricato Rurale e variazione dell’intero

• in Ente Urbano con variazione del numero di particella.


• Riga 9 :da “elenco atti di aggiornamento” selezionare TIPOLOGIA 22

• Non è obbligatorio inserire misure,estratto di mappa autoallestito o rilasciato dall’Ufficio


• L’estratto autoallestito non è soggetto al pagamento dei tributi dovuti per la sua convalida


Tipo mappale per passaggio all’urbano di tutte le porzioni di fabbricato

rurale,variazione dell’intero in Ente Urbano,fusione di particelle e variazione del

numero di particella

TIPOLOGIA 23

• Passaggio all’urbano di tutte le porzioni di fabbricato rurale ,variazione dell’intero in

• Ente Urbano,fusione di particelle e variazione numero di mappa.



• Non è obbligatorio inserire misure,estratto di mappa rilasciato dall’Ufficio



Tipo mappale per demolizione parziale di fabbricato

TIPOLOGIA 24

Demolizione parziale di fabbricato






Tipo mappale per demolizione parziale di fabbricato con fusione di particelle

TIPOLOGIA 25

Tipo mappale per demolizione parziale di fabbricato con fusione di particelle






Tipo mappale per demolizione parziale del fabbricato con fusione di particelle

ed inserimento nuova costruzione < 20 mq

- TIPOLOGIA 26 -

Demolizione parziale del fabbricato con fusione di particelle ed inserimento

nuova costruzione < 20 mq






Tipo mappale per demolizione totale del fabbricato con fusione di particelle

TIPOLOGIA 27

• Demolizione totale del fabbricato con fusione di particelle

• Variazione del numero di particella



• Non è obbligatorio inserire misure,estratto di mappa rilasciato dall’Ufficio



Tipo mappale per demolizione totale del fabbricato con fusione di particelle ed

inserimento nuova costruzione < 20 mq.

- TIPOLOGIA 28 -

• Demolizione totale del fabbricato con fusione di particelle ed inserimento di una

• nuova costruzione < 20 mq






Tipo mappale per fusione di particelle di CT ed inserimento nuova costruzione < 20 mq.

- TIPOLOGIA 29 -

• Fusione di particelle del N.C.T. ed inserimento di una nuova costruzione < 20 mq






Tipo mappale per fusione di particelle ed ampliamento in aderenza < 20 mq o

comunque < 50 % della superficie del fabbricato in mappa

- TIPOLOGIA 30 -

• Fusione di particelle ed ampliamento in aderenza < 20 mq o comunque < 50 % della

• superficie del fabbricato in mappa






Tipo mappale per fusione di particelle con ampliamento in aderenza > 20 mq o/e

50% di fabbricato in mappa

- TIPOLOGIA 31 -

• Fusione di particelle con ampliamento in aderenza > 20 mq o e 50% di fabbricato in mappa






Tipo mappale per fusione di particelle con inserimento nuova costruzione > 20 mq

TIPOLOGIA 32

• Fusione di particelle per inserimento in mappa di una nuova costruzione con graffa e

• numero > 20 mq






Tipo mappale per fusione di particelle con inserimento nuova costruzione e stralcio di corte

- TIPOLOGIA 33 -

• Fusione di particelle con inserimento di una nuova costruzione e scorporo di corte

• (stralcio di corte)


• Riga 9 : da“elenco atti di aggiornamento” selezionare TIPOLOGIA 33




Tipo di frazionamento con fusione di particelle

- TIPOLOGIA 34 -

• Tipo di frazionamento con fusione di particelle della stessa ditta e con la stessa qualità






procedura pregeo 10 - geometrisalernitani.it · • di aggiornamento saràregistrato...

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