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Con l’ARTEuno sguardo nuovo

Progetto attivato all’interno del nido d’infanzia EUREKA AFFA LA GIRAFFA

sezione unica (12-36 mesi)Anno educativo 2013/2014

Campi d’esperienza

differentiDiverse proposte

Progetto "Con l'ARTE uno sguardo nuovo" Nido Affa la Giraffa - Eureka

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«Grandi vecchi»

•Bagaglio d’esperienza

•Nuove occasioni di scoperta

«Grandi nuovi»

•Bisogno di sperimentare

•B. di scoprire e di scoprirsi

«Piccoli»

•Attivi

•In relazione

•Alla conquista del proprio spazio

AFFA LA GIRAFFA Anno educativo 2013/2014

Laboratorio

sull’Arte


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• Incentivare lo sviluppo delle abilità sensoriali, percettive e visive

• Sviluppare la coordinazione oculo-manuale, la motricità globale e fine

• Stimolare l’espressione e la rappresentazione della propria sfera emotiva ed affettiva

• Sviluppare le abilità comunicative e le capacità linguistiche

• Educare al bello

• Sviluppare la fantasia, la creatività ed il pensiero divergente

«Grandi vecchi»

«Piccoli»

«Grandi nuovi»

Progetto "Con l'ARTE uno sguardo nuovo" 4

Anche al nido ci si può sentire

come in un museo dove i

quadri raccontano storie

….. raccontano storie senza età,

senza parole, solo con i colori

E’ possibile parlare di arte a bambini del nido? E come?

Lo possiamo fare circondandoli di arte, dei suoi innumerevoli linguaggi, immergendo il loro quotidiano in colori, forme e linee “d’autore”

Sì

Aspetti di metodo

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Pensiero divergente

la capacità di non restare

intrappolati nei consueti schemi di pensiero utilizzati quotidianamente

Di fronte ad un problema vengono

cercate e create soluzioni

alternative senza fermarsi alla prima

possibilità che viene in mente

L’uso del pensiero divergente non è solo una dote, ma in parte è una attitudine che può

essere appresa

Pensiero convergente

Il pensiero convergente

funziona in modo tale da spingere

le persone a cercare, davanti a un problema, una sola risposta, cioè

quella giusta

vs

Si parte dall’allestimento degli ambienti…

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…e come in un museo compaiono quadri...

Gli spazi si modificano…

…che raccontano «altro»

Ciò è avvenuto in modo graduale:Le stampe sono

apparse negli spazi del nido nel

tempo in associazione ad

attività che sarebbero state

proposte in quel periodo…

…per arrivare all’utilizzo di

materiali da manipolareche i quadri ci suggeriscono


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STOFFE FARINA GIALLA

fino a privilegiare il COLORE

Le diverse attività sono state proposte di volta in volta


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A gruppi di medie dimensioni

Al piccolo gruppo

Con un rapporti 1:1


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NOTTE STELLATAV. Van Gogh

Proposte

Attività: manipolazione farina gialla

Gruppo eterogeneo per età di medie dimensioni

Periodo: ottobre


LA CULLA Gustav Klimt

Attività: psicomotricitàGruppo omogeneo di medie dimensioni

Attività: collage di stoffe su compensatoRapporto 1:1

Attività:creazione di barattoli artistici

Piccolo gruppo omogeneo per età

Periodo: novembre


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Joan MiròSENZA TITOLO

Attività: dipinto a cavallettoPiccolo gruppo omogeneo

Periodo: dicembre

Attività: Manipolazione temperePiccolo gruppo omogeneo

INTERPRETAZIONE

RILANCIO

O

RIPOSIZIONAMENTO

OSSERVAZIONE


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Progettazione di situazioni che possano connettere l’IO al NOI

RIPOSIZIONAMENTO

azione di adeguamento ai cambiamenti del gruppo o delle particolari modalità

con cui i bambini vi partecipano

Utilizzato molto spesso

RILANCIO

Ipotesi e progettazione di un avanzamento significativo tale

da aprire un nuovo varco educativo

Si è offerto da gennaio

14del TEMPO

Ogni bambino attua il proprio percorso

per arrivare all’obiettivo

dell’ ADULTO

…qualcuno ha bisogno della MEDIAZIONE…

Congradualità

dall’IO al NOI


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Con immediatezzadall’IO al NOI

… qualcuno non ha bisogno di mediazioni e si butta subito

alla ricerca di sensazioni

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Di fronte a situazioni nuove ci possono essere emozioni contrastanti:

entusiasmo e voglia di incontrare il nuovo ma anche timore per qualcosa che non si

conosce

Una soluzione può essere

quella di concedersi del

tempo e osservare da

fuori

fra gli obiettivi: stimolare l’espressione della propria sfera emotiva e affettiva

Congradualità

dall’IO al NOI


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Per poi lasciarsi

andare e condividere con gli altri

le nuove scoperte

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Martin dà il via … si

attiva un gioco di gruppo: la

costruzione di un grande mucchio di

stoffa …

…sul quale potersi tuffare insieme

e chi non partecipa al gioco viene chiamato dagli altri a far parte

del gruppo

Obiettivi incentivare le relazioni

dall’IO al NOI Grazie al coinvolgimento

RILANCIOPercorsi già attivi al nido potevano intrecciarsi

con il percorso sull’arte:


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«Musica in gioco» + «Con l’arte uno sguardo nuovo»

«La passione vien leggendo» + «Con l’arte uno sguardo nuovo»

PERPLESSITÀ

Superate grazie a un metodo di lavoro che ha perseguito modalità differenziate a seconda dei

gruppi e del singoloIO NOI


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Periodo: gennaiofebbraio

Piccolo gruppo

«Musica in gioco»+

«Con l’arte uno sguardo nuovo»

AttivitàIl colore è stato utilizzato in associazione a generi musicali differenti

V. Kandinskij, SENZA TITOLO TEMPESTA DI NEVE, W. Turner


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Periodo: febbraiomarzo

«La passione vien leggendo»+


Attività• Drammatizzazione di una storia inerente al progetto all’interno della

Festa di Carnevale (proposta all’intero gruppo)

• Lettura dei libri Ballando con Degas e Un giorno con Renoir (Coopereditore, 2003), all’interno dell’animazione quindicinale prevista dal progetto sulla lettura(proposta all’intero gruppo)

Periodo: Marzoaprile

«La passione vien leggendo»+


Attività• Invenzione di una storia suggerita da alcune stampe rilegate in un

libro (piccolo gruppo scelto sulla base delle competenze linguistiche)• Racconto della storia inventata (intero gruppo) • Costruzione di un libro individuale della storia inventata attraverso la

sperimentazione di alcune tecniche pittoriche (piccoli gruppi eterogenei – rapporto 1:1)

MELONISKY

POLLOCK

Periodo: maggio

piccoli gruppi eterogenei

AttivitàDal movimento al segno• schizzi di colore lanciando su un foglio di

carta palline di diverse dimensioni e consistenza

• colatura del colore attraverso una “struttura” che permette una operazione di action painting in miniatura

• Tecnica del dripping: lancio del colore e gocciolamento del colore su una tela

RILANCIOTipo di partecipazione richiesta al genitore


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IO NOI L’ALTRO

Incontro seralesperimentazione di

tecniche da proporre successivamente ai

bambini

Festa di CarnevaleProposta ai genitori di dipingere un quadro insieme al proprio

bambino

Festa di Natale Inaugurazione della mostra nella quale

venivano esposte le «opere» dei bambini

Sviluppare la fantasia, la creatività ed il pensiero divergente

Progetto "Con l'ARTE uno sguardo nuovo" Nido Affa la Giraffa - Eureka 25

fra gli

OBIETTIVI

fra gli

OBIETTIVIEducare al bello

Le potenzialità del bambinodevono essere stimolate da

un ambiente ricco e variegato per trovare nuove

possibilità di sviluppo

La scelta si è orientata verso opere che non

presentavano temi stereotipati per lasciare

spazio all’interpretazione e alla fantasia


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OSSERVARE

MONITORARE

FOCALIZZARE

INTERPRETARE CONFRONTARE RIFLETTERE

DOCUMENTARE

FARE RICERCA EDUCATIVA

VALUTARE

OSSERVAZIONE come guida di un percorso

“Più che il quadro in se stesso conta ciò che

diffonde.L’arte può morire, ciò che conta è che abbia sparso

semi sulla terra”Joan Mirò

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