presentazione di powerpoint - tb.camcom.gov.it · città principali Łódź, kraków (cracovia),...

Varsavia, 23 aprile 2013

POLONIA I settori moda, casa e

meccanica nell’attuale

congiuntura economica

POLONIA - paese,moda, casa meccanica

POLONIA, mappa politica

POLONIA e POLACCHI

localizzazione Europa Centrale

superficie 312.685 km2, 91% in pianura (<300 m.s.l.m.)

capitale Warszawa (Varsavia) 1,7 mln abitanti

città principali Łódź, Kraków (Cracovia), Wrocław (Breslavia)

Poznań, Gdańsk (Danzica), Szczecin (Stettino)

coste 528 km

paesi confinanti: Germania, Rep. Ceca, Rep.Slovacca,

Ucraina, Bielorussia, Lituania, Fed.Russa

lingua ufficiale polacco

moneta 1 zloty = 100 groszy

popolazione (fine 2008) 38,1 mln, di cui 61,2% vive in città

età media 35 anni, 56,2% sotto 40 anni d’età

struttura etnica 98,7 % polacchi

religione 95,0 % cattolici

POLONIA - paese, moda, casa, meccanica 3


PIL pro capite 2012 in € 9.643

PIL 2012 a prezzi 2011 in mld € 371

Crescita PIL 2012, % (stima 2013: gov.pl; BM) + 2,0 (2,2; 1,5)

Crescita consumi individuali 2012, % (stima 2013 gov.pl) 0,5 (1,0)

Disoccupazione 2012 XII, % (stima 2013 gov.pl) 13,4 (13,0)

Inflazione 2012 XII, % (stima 2013 gov.pl) 2,4 (2,7)

Tasso di riferimento % (tasso fino al 6.3.2013) 3,25 (3,75)

cambio PLN/EUR (18 gennaio 2013) 4,1294

cambio PLN/USD (18 gennaio 2013) 3,0925

Salario mensile lordo, imprese, 2012 XI, € 914

Esportazioni 2012 I-XII mld € (dinamica) 141,9 (+3,8%)

Importazioni 2012 I-XII mld € (dinamica) 151,7 ( -0,6%)

saldo 2012 I-XII mld € - 9,8

IDE 2011, mld € (2010) 13,6 (10,4)

INDICATORI MACRO


LA SITUAZIONE CONGIUNTURALE

Dopo la rilevante performance economica del 2011 (PIL +4,3%),

si prevede una minore crescita del PIL nel 2012 (+2,5%) e nel

2013 (+2,2%) a causa di una più debole domanda sia interna

che esterna, dell’incertezza dovuta alla crisi dell’area euro, delle

manovre fiscali in corso e del marcato rallentamento degli

investimenti pubblici a seguito della già avvenuta realizzazione di

EURO 2012 e della riduzione dei fondi europei nel 2013. Secondo

uno studio del Ministero dello Sviluppo Regionale polacco i fondi

europei determineranno una crescita del PIL polacco pari solo

allo 0,2-0,5% nel 2013. Negli anni 2009-2012 i finanziamenti UE

hanno invece accelerato lo sviluppo economico in una misura

oscillante tra gli 0,8 e i 2,3 punti percentuali del PIL. Il governo

ha stabilito di raggiungere nel 2012 l’obiettivo del contenimento

del deficit. Dovrà tuttavia fare ulteriori sforzi per raggiungere nel

2013 il target del 2,2% del rapporto deficit/PIL.


5,4

3,2

5,8

6,6

4,8

1,8

1,64,3

2,52,2

1,5

0

1

2

3

4

5

6

7

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

prev.*

2013

prev.*

2013

prev**

Andamento del PIL POLACCO

indice % di crescita

* Fonte: governo polacco; ** Banca Mondiale

a fine anno/mese indicato; valori nominali in PLN

22902201

2509 26222783

29443103

3433

3605 3640,84

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

3500

4000

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 IX


Andamento SALARI MENSILI in Polonia (imprese)

fonte www.stat.gov.pl


Struttura degli scambi con l’ESTERO


• La Polonia fa parte del Mercato Comune, pertanto non vi sono piu problemi doganali e vigono tutte le norme di qualità simbolizzate dal marchio CE.

• La Polonia scambia con l’UE il 57,2 % (import) e il 76,0% (export) delle transazioni commerciali internazionali (dati I-XI 2012).

• Nonostante una costante crescita delle esportazioni la Polonia ha un saldo commerciale negativo da più anni, bilanciato in qualche modo dall’afflusso degli IDE e dalle rimesse finanziarie degli emigrati. Ultimamente il saldo negativo (ammontante a soli € 6,6 mld nel periodo I-VIII 2012) si e’ ridotto notevolmente per la dinamica delle esportazioni, superiore a quella delle importazioni.


Import POLACCO quote dei principali Paesi fornitori

fonte: GUS, elaborazione ICE Varsavia

6,5% 6,8% 5,7% 5,4% 5,1%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

2008 2009 2010 2011 2012

Germania

Russia

Cina

ITALIA

Francia

Paesi Bassi


Export POLACCO quote dei principali Paesi destinatari

fonte: GUS, elaborazione ICE Varsavia

6,0% 6,8% 5,9% 5,3% 4,9%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%

2008 2009 2010 2011 2012

Germania

Regno Unito

Rep. Ceca

Francia

Russia

ITALIA


La Polonia nel commercio estero italiano

fonte: ISTAT

Paesi mln € variaz.% quota % mln € variaz.% quota %

1 Germania 37.067 -1,0 12,8 41.286 -12,0 14,5

2 Francia 32.357 -1,1 11,2 23.321 -7,2 8,2

3 Stati Uniti 20.144 18,7 7,0 10.022 1,2 3,5

4 Svizzera 16.759 13,2 5,8 8.260 -2,9 2,9

5 Regno Unito 14.108 8,7 4,9 7.004 -15,7 2,5

6 Spagna 13.677 -8,9 4,7 12.478 -8,7 4,4

7 Turchia 8.046 11,6 2,8 3.855 -16,9 1,4

8 Belgio 7.340 2,4 2,5 10.224 -7,8 3,6

9 Russia 7.299 6,3 2,5 13.877 11,0 4,9

10 Paesi Bassi 7.049 2,8 2,4 15.164 -4,0 5,3

11 Polonia 6.918 -2,9 2,4 5.268 -6,8 1,8

12 Cina 6.555 -12,2 2,3 19.416 -16,8 6,8

13 Austria 6.492 -1,5 2,2 6.584 -6,5 2,3

14 Romania 4.333 -5,3 1,5 3.567 -10,4 1,3

15 Giappone 4.125 20,1 1,4 2.571 -21,4 0,9

MONDO 289.312 3,3 100,0 285.160 -6,3 100,0

EXPORT IMPORT

gen

naio

-se

ttem

bre

20

12

POLONIA - moda, casa, meccanica 12

Interscambio ITALIA - POLONIA


mln EURO 2008 2009 2010 2011 2012 (*)

Import POLACCO 9.260 7.337 7.646 8.235 7.786 (-5,5%)

Export POLACCO 6.943 6.722 7.141 7.294 6.902 (-5,4%)

Interscambio 16.203 14.059 14.788 15.528 14.688

Saldo Italia 2.318 615 505 941 884

(*) dinamica rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente


Import dall’Italia per SETTORI - STRUTTURA

fonte ISTAT, elaborazione ICE Varsavia

23%

15%

15%10%

10%

7%

6%

5%1% 3%1%2%2%

Macchine apparecchiature n.c.a.

Metallo e art. metallo

Autoveicoli,rimorchi e semirimorchi

Chimica e farmaceutica

Elettro(tec)nica, computers

Tessili, abbigliamento, …

Articoli in gomma e materie plastiche

Agro-Alimentare

Legno e carta

Prodotti delle miniere e cave

Mobili

Altri mezzi di trasporto

ALTRI NNA

2012 I-IX


0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

2011 I-IX 2012 I-IX


Autoveicoli,rimorchiesemirimorchi


elettro(tec)nica, computers


tessili, abbigliamento, …


Agro-Alimentare

Import dall’Italia per SETTORI - DINAMICA

fonte: ISTAT, elaborazione ICE Varsavia


Export verso l’Italia per SETTORI - STRUTTURA

fonte ISTAT, elaborazione ICE Varsavia

2012 I-IX

15%

14%

10%

8%

4%3%

3%2%

2% 2% 30%6%1%




Agro-Alimentare




Legno e carta

Tessili, abbigliamento, …

Mobili

Altri mezzi di trasporto

Prodotti delle miniere e cave

ALTRI NNA


0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%

35,0%

40,0%

2011 I-IV 2012 I-IV




Agro-Alimentare




Legno e carta

Export verso l’Italia per SETTORI - DINAMICA

fonte: ISTAT, elaborazione ICE Varsavia


0

1

2

3

4

5

2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I

EUR USD

Cambio PLN / EUR / USD

fonte www.nbp.pl


0

20

4060

80

100

120140

160

180

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

Andamento degli IDE in Polonia

mld EURO, valori cumulati dal 1990

totale a fine 2011 = 166,5 mld Euro

fonte: NBP, PAIiIZ


Principali Paesi investori

mld EURO, valori cumulati dal 1990 al 2011

fonte: NBP, PAIiIZ

7,4

7,4

8,0

10,9

11,2

16,5

16,6

24,2

26,3

Italia

Regno Unito

Spagna

Svezia

Stati Uniti

Lussemburgo

Paesi Bassi

Francia

Germania


investori

mld EURO, a fine 2010

fonte: NBP, PAIiIZ

7,5

8,2

8,7

9,2

15,9

19,2

20,7

23,2

Regno Unito

Stati Uniti

Italia

Spagna

Svezia

Lussemburgo

Francia

Germania

Paesi Bassi


2,5 2,8

4,1

5,1

4,3

5,2

10,6

8,2

0

2

4

6

8

10

12

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

Stock degli IDE italiani in Polonia

fonte: NBP

a fine anno in MLD EURO


INVESTIMENTI ITALIANI IN POLONIA

• Lo stock degli investimenti italiani a fine 2010 era pari a

€10,5 mld., che colloca il nostro Paese tra i principali

investitori in Polonia.

• Tra i nostri investitori, al primo posto c’è la Fiat, seguita

dal gruppo Unicredit (banche Pekao e BPH).

• Altre presenze rilevanti sono costituite da: - Ferrero

- Indesit

- Marcegaglia

- Brembo

- ICT

- Sofidel

- Mapei

- Cantoni


STANZIAMENTO UE per la Polonia 2007 – 2013

81,2 miliardi di Euro Politica di coesione: 67,3 miliardi di Euro Politica agricola comune:13,2 miliardi di Euro Politica comune della pesca: 700 milioni di Euro

27.913.683.774

8.254.885.280

2.273.793.750

9.707.176.000

731.092.675

16.555.614.188

516.700.000

Politica di coesione - stanziamento in EUR

PO Infrastruttura e Ambiente

PO Economia Innovativa

PO Sviluppo della Polonia dell'Est

PO Capitale Umano

PO Cooperazione territoriale

16 Programmi Operativi Regionali

PO Assistenza tecnica


AUTOSTRADE 28.1.2013


FERROVIE

POLONIA - paese, mercato, congiuntura 26

ZONE ECONOMICHE SPECIALI

ZES: 14 aree non abitate destinate all’esercizio delle attività economiche a

condizioni speciali fino al 2020

CONDIZIONI per beneficiare degli incentivi fiscali:

•Investimento minimo: € 100.000

•Durata minima investimento: 5 anni

•Mantenimento dei nuovi posti di lavoro:

5 anni (3 per le PMI)

AGEVOLAZIONI fiscali e non fiscali • lotto per l'investimento offerto a prezzo favorevole; • consulenza gratuita nell'adempiere a tutte le formalità

• esenzione dall’imposta sul reddito

• sgravi d’imposta sugli immobili

(per alcuni comuni)

• sgravi fiscali sui mezzi di trasporto

• incentivi non fiscali per l’assunzione

di nuovo personale

• incentivi non fiscali relativi alle procedure

di investimento

SISTEMA MODA – QUADRO GENERALE

• il valore del mercato di abbigliamento e calzature nel 2011 è stato pari a ca. € 6,75 mld;

• statisticamente il consumatore polacco spende per l’abbigliamento e calzature ca. € 13 al mese e compra 3 paia di calzature all’anno;

• il mercato polacco è molto frammentato. Nel 2012 operavano 31.922 aziende produttrici di abbigliamento e 3.884 produttrici di calzature, di cui la maggioranza di piccole dimensioni.

• il mercato polacco si avvia a diventare un mercato maturo: sono ormai presenti grandi operatori del settore, come ed esempio: H&M, Gruppo Inditex, C&A, Deichman, Centro.

• marchio dominante nel settore calzaturiero è la CCC con 375 punti di vendita, mentre nel settore di abbigliamento è la Reserved con ca. 200 negozi.

SISTEMA MODA – PRODUZIONE

• la produzione di abbigliamento venduta nei primi tre trimestri del 2012 è stata pari a ca. ca. € 1,26 mld (+0,8%). L’aumento più significativo è stato registrato dai produttori di completi e insiemi per donna o per ragazza - +85% in volume;

• la produzione di calzature ha registrato nel corso degli ultimi anni un continuo calo scendendo dai 36 milioni di paia prodotte nel 2010 ai 29 milioni del 2012. Ciò nonostante la produzione polacca venduta nel 2011 ha registrato una crescita del 2,6%, ammontando a ca. € 0,38 mld.


SISTEMA MODA – ANDAMENTO

PRODUZIONE

Fonte: GUS


0

500

1.000

1.500

2.000

2.500

2009 2010 2011

in m

ln E

UR

abbigliamento

calzature

SISTEMA MODA – ANDAMENTO PRODUZIONE

SISTEMA MODA – COMMERCIO ESTERO

• gli acquisti dall’estero rappresentano una quota crescente dell’offerta;

• nonostante la crisi, le importazioni polacche di abbigliamento sono

cresciute in modo costante e sistematico, pur con una dinamica meno

vivace rispetto al periodo precrisi. Nel periodo 2009-2011 l’import

polacco è cresciuto complessivamente del 28% e ha raggiunto un valore

di ca. € 2,6 mld;

• le esportazioni polacche di abbigliamento hanno beneficiato del generale

trend espansivo del Made in Poland, registrando una crescita del 23%

nell’arco di 3 anni (2009-2011) ed è stato pari a € 2,3 mld;

• le importazioni e le esportazioni di calzature in valore sono cresciute

sistematicamente negli ultimi anni raggiungendo nel 2011 rispettivamente

€ 800 mln (+15,7%) e € 397 mln (+21% rispetto all’anno scorso);

• principali fornitori di:

– abbigliamento: Cina, Bangladesh e Turchia (Italia al 7°posto);

– calzature: Cina, Italia, Vietnam,Germania.


SISTEMA MODA – ANDAMENTO COMMERCIO ESTERO


0

500

1.000

1.500

2.000

2.500

3.000

2007 2008 2009 2010 2011

in m

ln E

UR

Andamento importazioni/esportazioni di abbigliamento

importazioni

esportazioni

Fonte: GUS

SISTEMA MODA – ANDAMENTO COMMERCIO ESTERO


0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

2007 2008 2009 2010 2011

in m

ln E

UR

Adamento importazioni/esportazioni di calzature

importazioni

esportazioni

Fonte: GUS

SISTEMA MODA – PRINCIPALI FORNITORI DI ABBIGLIAMENTO (in mln EUR)


altri

Marocco

Indonesia

Pakistan

Italia

Cambogia

Germania

India

Turchia

Bangladesh

Cina

376

40

42

58

80

86

140

152

203

387

1056

Fonte: GUS

SISTEMA MODA – PRINCIPALI FORNITORI DI CALZATURE (in mln EUR)

.


altri

Paesi Bassi

Rep. Slovacca

Marocco

Romania

India

Indonesia

Germania

Vietnam

Italia

Cina

99

18

19

20

21

33

37

45

71

79

358

Fonte: GUS

SISTEMA MODA – SISTEMA DISTRIBUTIVO

• la vendita al dettaglio è molto frammentata. Secondo il GUS operano 34.779 aziende che commercializzano capi di abbigliamento e 8.048 che commercializzano calzature ed articoli in pelle;

• principali canali di vendita: catene di negozi di un dato marchio/produttore, negozi multibrand, catene di discount, ipermercati, mercati locali, e-commercio;

• un canale di importanza strategica per la vendita sono i punti vendita nei centri commerciali, il cui numero è in continua crescita.

• Un canale distributivo che vive uno sviluppo assai dinamico è l’e-commerce. Secondo la società Kelkoo i polacchi nel 2012 hanno speso ca. € 5,6 mld in acquisti online (+24%), scelta dettata dalla volontà di ampliare le possibilità di scelta tra i brand e di risparmiare sul prezzo d’acquisto. L'abbigliamento è il principale prodotto venduto online e rappresenta l'8% del totale;

• cresce altresì il numero di catene di discount dedicate all’abbigliamento (KIK, Pepco,Takko Fashion, Textil Market).


SISTEMA MODA – PREVISIONI DEL MERCATO

• secondo gli esperti la crescita del mercato polacco di abbigliamento e calzature nei prossimi anni sarà moderata a fronte della limitata crescita del potere d’acquisto dei consumatori polacchi, dell’accresciuta offerta di prodotti provenienti da paesi asiatici e della crescita dei costi di produzione in loco;

• il rallentamento economico ha intaccato la fiducia dei consumatori, che mostrano una preferenza per i prodotti del segmento medio-basso e una più spiccata propensione al risparmio;

• i consumatori paiono più selettivi e prediligono i brand che forniscono merce in linea con le attuali tendenze della moda, pur offrendo un buon rapporto qualità-prezzo oppure brand molto riconoscibili, a detrimento di prodotti di fascia medio-alta di marche meno conosciute. Questo recente trend ha sicuramente penalizzato l’export italiano dal 2010 in avanti (-13,6% nel 2011 rispetto all'anno precedente);


SISTEMA MODA – PREVISIONI DEL MERCATO

• segmenti in crescita:

– abbigliamento e scarpe più economici;

– abbigliamento casual di fascia media;

– abbigliamento e scarpe sportivi;

– abbigliamento e scarpe di lusso;

• continuerà a crescere il canale dell’e-commerce, che secondo la società PMR dovrebbe raggiungere nel 2014 il valore pari a € 6.65 mld.


INDUSTRIA MECCANICA Quadro generale

• Nell’industria meccanica polacca operano circa 2.234 aziende con > di 9

addetti che hanno prodotto un fatturato di 62,2 mld di Euro (2011 - 62,9 mld

di Euro) .

• Il dinamico sviluppo dell’industria meccanica polacca registrato negli anni

2009 -2011 nel 2012 ha rallentato. Il livello di attività, espresso in fatturato,

è stato infatti dell’1% inferiore rispetto all’anno precedente, mentre il numero

delle imprese attive del settore e’ diminuito del 4,5%.

• I settori dell'industria meccanica polacca che risultano comunque in crescita

nel 2012 sono stati quelli della fabbricazione di attrezzature elettriche, della

fabbricazione di macchine ed attrezzature e della produzione di altre

attrezzature di trasporto. Nel 2012 si sono registrate invece flessioni in due

settori dell'industria meccanica quello automotive (-1%) e quello della

produzione di prodotti in metallo (-14%).


INDUSTRIA MECCANICA – imprese

0

200

400

600

800

1.000

1.200

Prodott i in metallo Apparecchiature

elettriche

M acchinari ed

apparecchiature

Autoveicoli,

rimorchi e

semirimorchi

Altri mezzi di

trasporto

Numero delle imprese per settore di attività produttiva nell'industria

meccanica nel 2012


SETTORE MECCANICA –composizione del fatturato

Composizione del settoriale del fatturato meccanico nel 2012

Prodotti in metallo

22%

Attrezzature

elettriche

17%

Macchine ed

attrezzature

13%

Autovetture, rimorchi

e semirimorchi

42%

Altre attrezzature di

trasporto

6%


SETTORE MECCANICA – andamento produzione

Andamento dei singoli comparti dell'industria meccanica negli

anni 2009-2012

0,00

10.000,00

20.000,00

30.000,00

40.000,00

50.000,00

60.000,00

70.000,00

2009 2010 2011 2012

in m

ln E

uro

Prodotti in metallo

Attrezzature elettriche

Macchine ed attrezzature

Autovetture, rimorchi e

semirimorchi


trasporto

Totale dell'Industria

Meccanica


SETTORE MECCANICA - composizione delle importazioni

Composizione delle importazioni meccaniche polacche (dati 2011)

Prodotti in metallo

17%Attrezzature

elettriche

16%

Macchine ed

attrezzature

8%

Autovetture,

rimorchi e

semirimorchi

49%


trasporto

10%


SETTORE MECCANICA – aree di provenienza delle importazioni

Composizione delle importazioni meccaniche per aree di provenineza

(2011)

UE

76%

Alt r i sviluppat i

10%

Paesi Europa Cent ro-

Orient ale

2%

Paesi in via di sviluppo

12%


SETTORE MECCANICA – principali fornitori

Tab. Principali fornitori del settore della meccanica negli anni 2007-2011 secondo voci doganali ( import CIF, valori assoluti in MLN € ) Macrocomparto (v.d.=voci doganali)

Paese

2009

2010

2011

MONDO 16.423 19.263 14.763

Meccanica Italia 2.131 1.856 2.047

strumentale Germania 3.824 4.387 5.003

v.d. 84...84 Cina 2.426 2.877 2.784

Stati Uniti 545 753 820

MONDO 10.318 13.937 16.631

Metallurgia Italia 825 1.022 1.121

+ utens.+ferramenta Germania 3.341 4.412 4.961

v.d. 72...83 Rep. Ceca 659 957 1.016

Cina 544 714 924

MONDO 12.682 16.056 15.419

Elettrotecnica Italia 526 528 550

elettronica Cina 3.041 4.124 4.009

v.d. 85...85 Germania 1.519 1.986 2.130

Corea Sud 1.430 1.739 1.138

MONDO 8.939 11.092 12.269

Veicoli stradali Italia 934 1.016 1.082

Germania 3.100 3.933 4.533

v.d. 87...87 Francia 643 890 966

Rep. Ceca 672 689 781

MONDO 2.155 2.750 2.946

Altri (non stradali) ITALIA 15 22 43

mezzi di trasporto Norvegia 527 479 491

v.d. 86...86 + 88...89 Russia 34 79 259

Bahamas 229 247 258

Fonte: Elaborazione ICE sulla base dei dati dell'Istituto Centrale di Statistica (GUS)

. POLONIA - paese, moda, casa, meccanica 44

SETTORE MECCANICA –principali acquirenti

Tab. Principali acquirenti del settore della meccanica negli anni 2007-2011 secondo voci doganali (esportazioni Fob, valori assoluti in MLN € ) Macrocomparto (v.d.=voci doganali)

Paese

2009

2010

2011

MONDO 12.688 15.415 16.773

Meccanica Italia 677 829 900

strumentale Germania 3.198 3.840 4.294

v.d. 84...84 Regno Unito 1.080 1.411 1.538

Francia 999 1.204 1.216

MONDO 10.089 13.492 16.224

Metallurgia ITALIA 400 601 749

+ utens.+ferramenta Germania 3.010 4.175 5.116

v.d. 72...83 Rep. Ceca 815 1.426 1.815

Francia 470 542 674

MONDO 12.891 15.952 15.372

Elettrotecnica ITALIA 773 889 714

elettronica Francia 1.491 1.685 1.506

v.d. 85...85 Germania 2.887 3.623 3.500

Regno Unito 1.186 1.192 1.116

MONDO 14.610 15.683 17.260

Veicoli stradali Italia 2.789 2.340 2.307

Germania 4.536 4.402 4.836

v.d. 87...87 Francia 1.189 1.357 1.261

Regno Unito 937 1.071 1.419

MONDO 3.155 3.323 4.565

Altri (non stradali) ITALIA 110 135 68

mezzi di trasporto Norvegia 851 746 1.538

v.d. 86...86 + 88...89 Stati Uniti 471 268 286

Singapore 35 242 263


.


SETTORE MECCANICA – posizione dell’Italia

Tab. Quote di mercato dei singoli comparti della meccanica italiana nell’interscambio totale Polonia – Italia ( =100%)

importazioni polacche dall'Italia CIF

esportazioni polacche in Italia FOB

2009 2010 2011

QUOTE MACROCOMPARTI nell'interscambio totale Polonia - Italia

2009 2010 2011

29,0 24,3 24,9 Meccanica strumentale 10,1 11,6 12,3

11,2 13,4 13,6 Metallurgia + utens.+ferramenta 5,9 8,4 10,3

12,7 13,3 13,1 Veicoli stradali 41,5 32,8 31,6

7,2 6,9 6,7 Elettrotecnica ed elettronica 11,5 12,4 9,8

0,2 0,3 0,5 Altri (non stradali) mezzi di trasporto 1,6 1,9 0,9


. ……


SETTORE MECCANICA –fattori determinanti lo sviluppo del settore

Le prospettive di sviluppo del settore sono principalmente determinate da :

• Congiuntura internazionale -alcuni comparti sono ormai parte di un network

mondiale. Nel caso dei comparti connessi alle produzioni delle

multinazionali localizzate in Polonia come automotive, aeronautico,

elettrodomestici bianchi e’ essenziale operare dalla Polonia come fornitore

di componentistica.

• Finanziamenti strutturali per le innovazioni tecnologiche, l’ammodernamento

e lo sviluppo dell’agricoltura.

• Congiuntura interna legata principalmente agli investimenti nelle

infrastrutture cofinanziati con i Fondi Strutturali Europei dal 30% al 70% in

funzione della misura e del concorso.

.


SETTORE MECCANICA – possibilita’ di finanziamento 2014-2020

Nella prospettiva finanziaria 2014-2020 sono stati programmati 8 Programmi

Operativi, di cui di potenziale interesse del settore meccanico:

• Programma Operativo dell’innovazione, ricerche scientifiche e le loro

applicazioni imprenditoriali;

• Programma Operativo dell’innovazione, ricerche scientifiche e le loro

applicazioni imprenditoriali;

• Programma Operativo della Polonia dell’Est·


SETTORE MECCANICA – previsioni di sviluppo

Nell’ottica di tali finanziamenti le migliori prospettive si dovrebbero

presentare nei settori:

- energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (anche da fonti

rinnovabili),

- mezzi di trasporto e in particolare locomotive e materiale rotabile,

navi e imbarcazioni nonché reti di trasporti ferroviario,

- altri settori con elevato grado di innovazione .


SISTEMA CASA – andamento produzione

Sistema casa -andamento della produzione 2009-2011

0,0

1.000,0

2.000,0

3.000,0

4.000,0

5.000,0

6.000,0

7.000,0

2009 2010 2011

mln

Eu

ro

mobili illuminazione


SISTEMA CASA – produzione arredamento

Struttura produttiva

altri

44%

materassi

2%

imbottiti e sedie

47%

cucina

4%

ufficio

3%

Fonte: www.muratorplus.pl


SISTEMA CASA – andamento importazioni

Sistema casa - andamento delle importazioni

958,4

1.140,6

882,2 897,7

984,3

131,0 119,9 101,4 107,7 103,2

0,0

200,0

400,0

600,0

800,0

1.000,0

1.200,0

2007 2008 2009 2010 2011

mln

Eu

ro

Arredamento Illuminazione

.


SISTEMA CASA – fornitori di arredamento

.

Principali Paesi di provenienza

2011

23,2

19,3

8,1

5,3

5,0

4,9

4,23,8

Germania

Cina

ITALIA

Francia

Austria

Svezia

Rep. Slovacca

Rep. Ceca


SISTEMA CASA – fornitori di illuminazione


(in valore 2011)

Altri

18%

ITALIA

10%

Francia

12%

Ungheria

13%

Cina

17%

Germania

30%

SISTEMA CASA– previsioni di sviluppo

• Si prevede una crescita media annuale del mercato del mobile in

Polonia del 5% per i prossimi dieci anni.

• La produzione polacca risente nel segmento medio-alto della

mancanza di innovazione e di design. La classe abbiente polacca

si rivolge pertanto a prodotti importati da Germania, Italia e Francia.

• Il mercato polacco dell’illuminazione è caratterizzato da una

costante crescita.

• Si stima che illuminazione continuerà a crescere a fronte dello

sviluppo e dell’introduzione di nuove tecnologie e ai piani di

investimento infrastrutturale, sostenuti tra l’altro dai Fondi UE.



GRAZIE per la vostra attenzione

nome in italiano ICE – Agenzia per la promozione all'estero e

l'internazionalizzazione delle imprese italiane

Sezione per la Promozione degli Scambi

dell’Ambasciata d’Italia

nome in polacco ICE - Agencja Promocji i Internacjonalizacji

Przedsiębiorstw Włoskich

Sekcja Promocji Handlu Ambasady Republiki Włoskiej

indirizzo postale ul. Marszałkowska 72

00-545 Warszawa – PL

contatto telecom tel. (+48) 22.6280243

fax (+48) 22.6280600

[email protected]

siti web www.italtrade.com/Polska (in polacco)

www.ice.it (in italiano)

Direttore Giuseppe Federico

presentazione di powerpoint - tb.camcom.gov.it · città principali Łódź, kraków (cracovia),...

Documents