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IL SUPERAMENTO DELL’OBBLIGO VACCINALE:
PRIME ESPERIENZE
Antonio FerroServizio Sanità Pubblica e ScreeningDirezione per la PrevenzioneRegione del Veneto
Roma 14 Settembre 2007
IL SUPERAMENTO DELL’OBBLIGO VACCINALE:
PRIME ESPERIENZE
•Iter scientifico
•Iter amministrativo e presentazione del disegno di legge
Calendario delle vaccinazioni per l’età evolutiva della Regione del Veneto
VaricellaVaricellaVaricella
Men CMen CMen C
PCV PCVPCVPCV
MPR2MPR1 MPR
HibHibHibHib
HBHBHBHBEpatite B
IPVIPVIPVIPVIPV
dTapDTaP DTaPDTaPDTaPDTP
15 anni12 anni
6 anni
15° mese
14° mese
13° mese
5° mese
3°meseNascitaVaccino
Coperture vaccinali a 24 mesi, Veneto, 2006 (coorte 2004)
97,0 97,1 96,9 96,8 96,192,0
0
20
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Polio DT Pertosse Ep. B Hib Morbillo
%
Copertura vaccinale a 24 mesi per Morbillo per Azienda ULSS, Veneto 2006
92,0
80
85
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3 2 18 21 8 12 20 13 4
Region
e 6 16 17 22 15 7 1 9 5 19 10 14
Aziende ULSS
%
Piano di eliminazione del morbillo e della Rosolia Congenita: verifica del raggiungimento degli obiettivi e delle attività previste dal Piano
Andamento dell'incidenza del morbillo nel Veneto anni 1984-2006
212,7
120,8
24,5
74,5
205,5
3,6
4660,6
25,7
105
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Anno
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Percentuale media regionale di adesione alle vaccinazioni antivaricella (nati 2005), antipneumococco coniugato
eptavalente (2° dose, nati 2006) e antimeningococco C coniugato (nati 2005), nell’anno 2006
53,6
80,5 80,6
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Varicella Pneum ococco Meningococco
%
Dati ricavati dai modelli “allegato C” alla Dgr n. 2043 del 27/06/2006
Risorse
Opportunità storica di intercettare i fondi previsti dall’accordo Stato – Regioni del 23 Marzo per le linee di attività previste dalla Prevenzione attiva.
La DGR 4403 del 30-12-05 prevede 2,5 milioni di euro per rafforzare le attività dei Servizi Vaccinali
La stessa somma è stata impegnata per il 2007
Percentuale di inadempienti alla vaccinazione antipolio per Azienda ULSS, Veneto 2006 (coorte 2004)
0,7
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Reg
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Aziende ULSS
%
La Regione del Veneto ha istituito un Centro per la prevenzione, la valutazione e la sorveglianza delle reazioni avverse, denominato “Canale Verde”, con le seguenti attività:
consulenza specialistica prevaccinale, consulenza telefonica bisettimanale per i sanitari; un sistema di sorveglianza delle reazioni avverse a
vaccini (RAV) notificate nel Veneto, analizzate e classificate dall’Istituto, che cura anche un ritorno informativo dei dati.
Protocollo per le reazioni avverse gravi
Centro regionale denominato “Canale Verde” per la rilevazione delle reazioni avverse gravi a vaccino (RAV) e la consulenza vaccinale per gli operatori del territorio in collaborazione con l’Università di Verona
ITER AMMINISTRATIVO Un anno fa…
Presentata l’ipotesi di Disegno di Legge Regionale predisposta da un gruppo di lavoro afferente alla Direzione Regionale Prevenzione
Passaggi istituzionali…
DGR 26/DDL - 7 agosto 2006 “Disegno di Legge concernente la
sospensione dell’obbligo vaccinale per l’età evolutiva”
24 agosto 2006 Presentazione al Consiglio Regionale
(V Commissione)
3. Alle riunioni del Comitato sono invitati a partecipare il Direttore del Centro Nazionale per la prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM) ed un rappresentante dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS).
4. Il Comitato redige semestralmente un documento di valutazione dell’andamento epidemiologico delle malattie per le quali la presente legge sospende l’obbligo vaccinale e di monitoraggio dell’andamento dei tassi di copertura vaccinale nel territorio regionale, che è trasmesso, entro il 31 gennaio e il 31 luglio di ogni anno, alla struttura regionale competente in materia di prevenzione.
Art. 3 – Comitato Tecnico Scientifico (2)
Art. 4 – Ripristino dell’obbligo vaccinale
In caso di pericolo per la salute pubblica conseguente al verificarsi di eccezionali e imprevedibili eventi epidemiologici relativi alle malattie per le quali la presente legge ha sospeso l’obbligo vaccinale, ovvero, derivante da una situazione di allarme per quanto attiene i tassi di copertura vaccinale evidenziata dal documento redatto dal Comitato Tecnico Scientifico, il Presidente della Giunta Regionale sospende, con motivata ordinanza, l’applicazione della presente legge.
Regione del VenetoPercorso di sospensione
dell’obbligo vaccinale
Piano di Monitoraggio del Sistema Vaccinale della Regione del Veneto
Finalità del Piano
strumento di verifica delle condizioni di avvio del progetto di sospensione dell’obbligo vaccinale nella Regione del Veneto e di monitoraggio degli effetti di tale provvedimento secondo tre principali direttrici:
1. garanzia delle condizioni di tutela della salute pubblica
2. considerazione dell’impatto sul sistema vaccinale regionale
3. attenzione all’opinione pubblica
Organizzazione del Piano Canali funzionali del Sistema VaccinaleLIVELLO UNITA’ DI POPOLAZIONE DI RIFERIMENTO INTERLOCUTORI
LOCALE COMUNE DI RESIDENZA - sindaco o referente comunale- medico responsabile unità territoriale competenteper territorio
UNITÀ TERRITORIALE/DISTRETTO AULSS - medico responsabile unità territoriale- assistente sanitaria coordinatrice
ULSS - referente per le vaccinazioni- assistente sanitaria coordinatrice- referente dei Pediatri di libera sceltaServizio Sanità Pubblica e ScreeningGruppo di lavoro “Piano Regionale Vaccini”Comitato indipendente di valutazione
REGIONALE REGIONE DEL VENETO
Direzione per la PrevenzioneREGIONI CONFINANTI - AREE CRITICHE
NAZIONE ITALIANA Ministero – CCM, Istituto Superiore di SanitàSOVRAREGIONALE
REGIONE EUROPEA E MONDIALE
Coperture vaccinali Sorveglianza malattie infettive Monitoraggio inadempienti Anagrafi vaccinali Sorveglianza reazioni avverse a vaccino
Parametri FONDAMENTALI di valutazione per il mantenimento della sospensione dell’obbligo
Piano formativo regionale per gli operatori dei servizi vaccinali
DGR n. 2459/2006 (1) Corso di formazione “Profilassi vaccinale come
scelta consapevole e gestione degli eventi avversi”:
Figure coinvolte: - personale dei DP- personale dei distretti sanitari di base- pediatri di Libera SceltaPer un totale di circa 1700 operatori
Tematiche affrontate:Presentazione del Nuovo Calendario VaccinaleCaratteristiche della risposta immunitariaEventi avversiGestione degli eventi indesiderati a rapida insorgenza
Piano formativo regionale per gli operatori dei servizi vaccinali
DGR n. 2459/2006 (2) Corso di formazione “Rosolia congenita” nell’ambito del PN di
eliminazione del morbillo e della rosolia congenita:Figure coinvolte:- operatori servizi vaccinali- pediatri- neonatologi- ostetrici- ginecologi- Laboratoristi- Per un totale di circa 2000 operatori
- Tematiche affrontate:- Epidemiologia della rosolia nel contesto nazionale ed internazionale- Esami di laboratorio- La rosoli in gravidanza- Il nuovo sistema di sorveglianza della rosolia in gravidanza e della rosolia
congenita- Strategie vaccinali
Piano formativo regionale per gli operatori dei servizi vaccinali
(approvato con DGR n. 2603/2007)
Attività in programma per gli anni 2007 e 2008
Convegno regionale “Strategia per l’offerta attiva del vaccino contro l’infezione da HPV nel Veneto”
Corso di formazione regionale itinerante sulle vaccinazioni degli adolescenti
Figure coinvolte- Operatori dei servizi vaccinali- Medici di Medicina Generale- Pediatri di Libera Scelta
PIANO COMUNICATIVO:Promozione delle vaccinazioni
CAMPAGNA DI PROMOZIONE DELLE VACCINAZIONI: GENITORI PIU’
per il controllo delle malattie infettive prevenibili con le vaccinazioni, per un complessivo miglioramento della qualità della vita, promosso dalle 7 azioni della Campagna GenitoriPiù
Campagna di promozione della salute nei primi anni di vita –
Prevenzione attiva e vaccinazioni
ARCHITETTURA DEL PROGETTO
Gruppo di Referi Consulenza scientifica
Gruppo Redazionale c/o ULSS 20 Verona:
elaborazione brand, logo, contenuti, metodologia della
campagna
Gruppo di Coordinamento Regionale: parte comune, brand, testimonial, keyword
1+1 referenti
sisp+pls VI1+1
referenti sisp+pls VE
1+1 referenti
sisp+pls PD1+1
referenti sisp+pls BL
1+1 referenti
sisp+pls RO
1+1 referenti
sisp+pls TV
1+1 referenti
sisp+pls VR
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
In Veneto(Accordo Regionale PLS – progetto Salute Infanzia – 6+1)
Esperienze nei progetti Nati per leggere /Leggere per crescere
7. Lettura ad alta voceAlti tassi di copertura obbligatorie/facoltative6. Vaccinazioni
Esperienze specifiche di campagne per la sicurezza in auto
5. Utilizzo di mezzi di protezione in auto
Esperienze di prevenzione SIDS*4. Posizione supina per il sonno del lattante
Protocollo di intesa Regione/UNICEFCoordinamento Nazionale Baby Friendly Hospital Initiative
3. Allattamento materno
Coordinamento nazionale progetto Mamme Libere dal Fumo
2.2 Astensione dal fumo, postnatale
Coordinamento nazionale progetto Mamme Libere dal Fumo
2.1 Astensione dal fumo, prenatale
Esperienze all’interno del progetto 6+1 (ulss 4 alto vicentino)
1. Assunzione di acido folico
Attività in VenetoComportamento
Progetto come occasione di far emergere e dare visibilità ad
attività già esistenti che perseguono gli stessi obiettivi.
PRODOTTI Brand (nome – logo – testimonial -patrocinio) Spot radio Spot tv Pubblicità “tabellare” sui giornali Dirette Radio Dirette TV Redazionali sui giornali Traccia/temi conferenze stampa Traccia interviste ecc WEB - (spazio FAQ – Domande Frequenti – Link a
pagine web aziendali e/o di progetto) …….
A livello regionale
TV spot 30” – 90” (Demo)
Radio spot 30”- 90” Intervista 5’ settimanale
Giornali Pubblicità tabellare 1 volta la settimana Spazi redazionali
A livello locale* TV
Spazi da concordare (interviste/dibattito, presenza in contenitori già esistenti) su iniziativa locale
Radio Diretta di 20’ – 1 al mese (nel capitolato) Spazi nei contenitori predisposti- concordati
localmente
Giornali Spazi redazionali (1-2 al mese)*a cura dei referenti di concerto coi gruppi locali:Attori - i referenti provinciali e/o tramite loro i
responsabili di singoli progetti/opinion leaders locali ecc.
FEEDBACK CAMPAGNA (qualiquantitativi – per una coerenza
di comunicazione nel sistema)
La campagna prevede feedback periodici a 3 livelli:
Rilevamento indicatori specifici per le singole azioni (sistemi di monitoraggio esistenti)
Ricerca/sondaggio per iniziativa del gruppo redazionale
Rimando casi critici dai gruppi localimediante i referenti SISP e PLS
Dopo aver preso le opportune misure, sono del parere che il superamento dell’obbligo vaccinale sia una scelta di civiltà. L’augurio è che altre Regioni, con una politica vaccinale simile a quella del Veneto, decidano di compiere, con scienza e coscienza, il grande passo.
(G. Bartolozzi, Il Giornale della Vaccinazione 3/2006)
Autorevoli opinioni
Gli anni 2007-8 sono preziosi…
Per irrobustire l’offerta attiva prevista dal nuovo Calendario Vaccinale
Per avviare il Piano di monitoraggio chiesto dal Ministero della Salute
Per consolidare il consenso generale e dei leader di opinione
Gli anni 2007-8 sono preziosi…
Per organizzare specificamente i Servizi vaccinali (si deve lavorare come se la legge regionale fosse già entrata in vigore): Convocare i vaccinandi senza distinzione
tra vaccinazioni obbligatorie e raccomandate
Eliminare ogni residuo coercitivo Migliorare ulteriormente il counselling
prevaccinale
1
IL SUPERAMENTO DELL’OBBLIGO VACCINALE:
PRIME ESPERIENZE
Antonio FerroServizio Sanità Pubblica e ScreeningDirezione per la PrevenzioneRegione del Veneto
Roma 14 Settembre 2007
2
IL SUPERAMENTO DELL’OBBLIGO VACCINALE:
PRIME ESPERIENZE
•Iter scientifico
•Iter amministrativo e presentazione del disegno di legge
3
Calendario delle vaccinazioni per l’età evolutiva della Regione del Veneto
VaricellaVaricellaVaricella
Men CMen CMen C
PCV PCVPCVPCV
MPR2MPR1 MPR
HibHibHibHib
HBHBHBHBEpatite B
IPVIPVIPVIPVIPV
dTapDTaP DTaPDTaPDTaPDTP
15 anni12 anni
6 anni
15° mese
14° mese
13° mese
5° mese
3°meseNascitaVaccino
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Coperture vaccinali a 24 mesi, Veneto, 2006 (coorte 2004)
97,0 97,1 96,9 96,8 96,192,0
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Polio DT Pertosse Ep. B Hib Morbillo
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Copertura vaccinale a 24 mesi per Morbillo per Azienda ULSS, Veneto 2006
92,0
80
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3 2 18 21 8 12 20 13 4
Region
e 6 16 17 22 15 7 1 9 5 19 10 14
Aziende ULSS
%
7
Piano di eliminazione del morbillo e della Rosolia Congenita: verifica del raggiungimento degli obiettivi e delle attività previste dal Piano
Andamento dell'incidenza del morbillo nel Veneto anni 1984-2006
212,7
120,8
24,5
74,5
205,5
3,6
4660,6
25,7
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Anno
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Percentuale media regionale di adesione alle vaccinazioni antivaricella (nati 2005), antipneumococco coniugato
eptavalente (2° dose, nati 2006) e antimeningococco C coniugato (nati 2005), nell’anno 2006
53,6
80,5 80,6
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Varicella Pneumococco Meningococco
%
Dati ricavati dai modelli “allegato C” alla Dgr n. 2043 del 27/06/2006
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Risorse
Opportunità storica di intercettare i fondi previsti dall’accordo Stato – Regioni del 23 Marzo per le linee di attività previste dalla Prevenzione attiva.
La DGR 4403 del 30-12-05 prevede 2,5 milioni di euro per rafforzare le attività dei Servizi Vaccinali
La stessa somma è stata impegnata per il 2007
10
Percentuale di inadempienti alla vaccinazione antipolio per Azienda ULSS, Veneto 2006 (coorte 2004)
0,7
1,3
3,6
3,4
0,6
2,2
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3,5
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0,6
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Reg
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Aziende ULSS
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La Regione del Veneto ha istituito un Centro per la prevenzione, la valutazione e la sorveglianza delle reazioni avverse, denominato “Canale Verde”, con le seguenti attività:
consulenza specialistica prevaccinale, consulenza telefonica bisettimanale per i sanitari; un sistema di sorveglianza delle reazioni avverse a
vaccini (RAV) notificate nel Veneto, analizzate e classificate dall’Istituto, che cura anche un ritorno informativo dei dati.
Protocollo per le reazioni avverse gravi
Centro regionale denominato “Canale Verde” per la rilevazione delle reazioni avverse gravi a vaccino (RAV) e la consulenza vaccinale per gli operatori del territorio in collaborazione con l’Università di Verona
12
ITER AMMINISTRATIVO Un anno fa…
Presentata l’ipotesi di Disegno di Legge Regionale predisposta da un gruppo di lavoro afferente alla Direzione Regionale Prevenzione
13
Passaggi istituzionali…
DGR 26/DDL - 7 agosto 2006 “Disegno di Legge concernente la
sospensione dell’obbligo vaccinale per l’età evolutiva”
24 agosto 2006 Presentazione al Consiglio Regionale
(V Commissione)
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3. Alle riunioni del Comitato sono invitati a partecipare il Direttore del Centro Nazionale per la prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM) ed un rappresentante dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS).
4. Il Comitato redige semestralmente un documento di valutazione dell’andamento epidemiologico delle malattie per le quali la presente legge sospende l’obbligo vaccinale e di monitoraggio dell’andamento dei tassi di copertura vaccinale nel territorio regionale, che è trasmesso, entro il 31 gennaio e il 31 luglio di ogni anno, alla struttura regionale competente in materia di prevenzione.
Art. 3 – Comitato Tecnico Scientifico (2)
16
Art. 4 – Ripristino dell’obbligo vaccinale
In caso di pericolo per la salute pubblica conseguente al verificarsi di eccezionali e imprevedibili eventi epidemiologici relativi alle malattie per le quali la presente legge ha sospeso l’obbligo vaccinale, ovvero, derivante da una situazione di allarme per quanto attiene i tassi di copertura vaccinale evidenziata dal documento redatto dal Comitato Tecnico Scientifico, il Presidente della Giunta Regionale sospende, con motivata ordinanza, l’applicazione della presente legge.
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Regione del VenetoPercorso di sospensione
dell’obbligo vaccinale
Piano di Monitoraggio del Sistema Vaccinale della Regione del Veneto
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Finalità del Piano
strumento di verifica delle condizioni di avvio del progetto di sospensione dell’obbligo vaccinale nella Regione del Veneto e di monitoraggio degli effetti di tale provvedimento secondo tre principali direttrici:
1. garanzia delle condizioni di tutela della salute pubblica
2. considerazione dell’impatto sul sistema vaccinale regionale
3. attenzione all’opinione pubblica
19
Organizzazione del Piano Canali funzionali del Sistema VaccinaleLIVELLO UNITA’ DI POPOLAZIONE DI RIFERIMENTO INTERLOCUTORI
LOCALE COMUNE DI RESIDENZA - sindaco o referente comunale- medico responsabile unità territoriale competenteper territorio
UNITÀ TERRITORIALE/DISTRETTO AULSS - medico responsabile unità territoriale- assistente sanitaria coordinatrice
ULSS - referente per le vaccinazioni- assistente sanitaria coordinatrice- referente dei Pediatri di libera sceltaServizio Sanità Pubblica e ScreeningGruppo di lavoro “Piano Regionale Vaccini”Comitato indipendente di valutazione
REGIONALE REGIONE DEL VENETO
Direzione per la PrevenzioneREGIONI CONFINANTI - AREE CRITICHE
NAZIONE ITALIANA Ministero – CCM, Istituto Superiore di SanitàSOVRAREGIONALE
REGIONE EUROPEA E MONDIALE
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Coperture vaccinali Sorveglianza malattie infettive Monitoraggio inadempienti Anagrafi vaccinali Sorveglianza reazioni avverse a vaccino
Parametri FONDAMENTALI di valutazione per il mantenimento della sospensione dell’obbligo
21
Piano formativo regionale per gli operatori dei servizi vaccinali
DGR n. 2459/2006 (1) Corso di formazione “Profilassi vaccinale come
scelta consapevole e gestione degli eventi avversi”:
Figure coinvolte: - personale dei DP- personale dei distretti sanitari di base- pediatri di Libera SceltaPer un totale di circa 1700 operatori
Tematiche affrontate:Presentazione del Nuovo Calendario VaccinaleCaratteristiche della risposta immunitariaEventi avversiGestione degli eventi indesiderati a rapida insorgenza
22
Piano formativo regionale per gli operatori dei servizi vaccinali
DGR n. 2459/2006 (2) Corso di formazione “Rosolia congenita” nell’ambito del PN di
eliminazione del morbillo e della rosolia congenita:Figure coinvolte:- operatori servizi vaccinali- pediatri- neonatologi- ostetrici- ginecologi- Laboratoristi- Per un totale di circa 2000 operatori
- Tematiche affrontate:- Epidemiologia della rosolia nel contesto nazionale ed internazionale- Esami di laboratorio- La rosoli in gravidanza- Il nuovo sistema di sorveglianza della rosolia in gravidanza e della rosolia
congenita- Strategie vaccinali
23
Piano formativo regionale per gli operatori dei servizi vaccinali
(approvato con DGR n. 2603/2007)
Attività in programma per gli anni 2007 e 2008
Convegno regionale “Strategia per l’offerta attiva del vaccino contro l’infezione da HPV nel Veneto”
Corso di formazione regionale itinerante sulle vaccinazioni degli adolescenti
Figure coinvolte- Operatori dei servizi vaccinali- Medici di Medicina Generale- Pediatri di Libera Scelta
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PIANO COMUNICATIVO:Promozione delle vaccinazioni
CAMPAGNA DI PROMOZIONE DELLE VACCINAZIONI: GENITORI PIU’
per il controllo delle malattie infettive prevenibili con le vaccinazioni, per un complessivo miglioramento della qualità della vita, promosso dalle 7 azioni della Campagna GenitoriPiù
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ARCHITETTURA DEL PROGETTO
Gruppo di Referi Consulenza scientifica
Gruppo Redazionale c/o ULSS 20 Verona:
elaborazione brand, logo, contenuti, metodologia della
campagna
Gruppo di Coordinamento Regionale: parte comune, brand, testimonial, keyword
1+1 referenti
sisp+pls VI1+1
referenti sisp+pls VE
1+1 referenti
sisp+pls PD1+1
referenti sisp+pls BL
1+1 referenti
sisp+pls RO
1+1 referenti
sisp+pls TV
1+1 referenti
sisp+pls VR
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
GRUPPO LOCALE ref. SISP PLS aziendali + altri
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In Veneto(Accordo Regionale PLS – progetto Salute Infanzia – 6+1)
Esperienze nei progetti Nati per leggere /Leggere per crescere
7. Lettura ad alta voceAlti tassi di copertura obbligatorie/facoltative6. Vaccinazioni
Esperienze specifiche di campagne per la sicurezza in auto
5. Utilizzo di mezzi di protezione in auto
Esperienze di prevenzione SIDS*4. Posizione supina per il sonno del lattante
Protocollo di intesa Regione/UNICEFCoordinamento Nazionale Baby Friendly Hospital Initiative
3. Allattamento materno
Coordinamento nazionale progetto Mamme Libere dal Fumo
2.2 Astensione dal fumo, postnatale
Coordinamento nazionale progetto Mamme Libere dal Fumo
2.1 Astensione dal fumo, prenatale
Esperienze all’interno del progetto 6+1 (ulss 4 alto vicentino)
1. Assunzione di acido folico
Attività in VenetoComportamento
Azioni previste nel piano salute infanzia, sperimentate come pacchetto integrato in una ricerca finalizzata del ministero della sanità
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Progetto come occasione di far emergere e dare visibilità ad
attività già esistenti che perseguono gli stessi obiettivi.
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PRODOTTI Brand (nome – logo – testimonial -patrocinio) Spot radio Spot tv Pubblicità “tabellare” sui giornali Dirette Radio Dirette TV Redazionali sui giornali Traccia/temi conferenze stampa Traccia interviste ecc WEB - (spazio FAQ – Domande Frequenti – Link a
pagine web aziendali e/o di progetto) …….
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A livello regionale
TV spot 30” – 90” (Demo)
Radio spot 30”- 90” Intervista 5’ settimanale
Giornali Pubblicità tabellare 1 volta la settimana Spazi redazionali
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A livello locale* TV
Spazi da concordare (interviste/dibattito, presenza in contenitori già esistenti) su iniziativa locale
Radio Diretta di 20’ – 1 al mese (nel capitolato) Spazi nei contenitori predisposti- concordati
localmente
Giornali Spazi redazionali (1-2 al mese)*a cura dei referenti di concerto coi gruppi locali:Attori - i referenti provinciali e/o tramite loro i
responsabili di singoli progetti/opinion leaders locali ecc.
33
FEEDBACK CAMPAGNA (qualiquantitativi – per una coerenza
di comunicazione nel sistema)
La campagna prevede feedback periodici a 3 livelli:
Rilevamento indicatori specifici per le singole azioni (sistemi di monitoraggio esistenti)
Ricerca/sondaggio per iniziativa del gruppo redazionale
Rimando casi critici dai gruppi localimediante i referenti SISP e PLS
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Dopo aver preso le opportune misure, sono del parere che il superamento dell’obbligo vaccinale sia una scelta di civiltà. L’augurio è che altre Regioni, con una politica vaccinale simile a quella del Veneto, decidano di compiere, con scienza e coscienza, il grande passo.
(G. Bartolozzi, Il Giornale della Vaccinazione 3/2006)
Autorevoli opinioni
35
Gli anni 2007-8 sono preziosi…
Per irrobustire l’offerta attiva prevista dal nuovo Calendario Vaccinale
Per avviare il Piano di monitoraggio chiesto dal Ministero della Salute
Per consolidare il consenso generale e dei leader di opinione
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Gli anni 2007-8 sono preziosi…
Per organizzare specificamente i Servizi vaccinali (si deve lavorare come se la legge regionale fosse già entrata in vigore): Convocare i vaccinandi senza distinzione
tra vaccinazioni obbligatorie e raccomandate
Eliminare ogni residuo coercitivo Migliorare ulteriormente il counselling
prevaccinale